INVERTER ALLA… GRANIGLIA di Alessandro Tamburello, Marketing Drives Sponsor – Danfoss Srl L’ultima novità realizzata dalla Cogeim Europe è rappresentata da una nuova macchina granigliatrice, costruita ® avvalendosi della tecnologia degli inverter Danfoss serie VLT 2800. Il mercato sempre più competitivo nel quale le aziende si trovano a lavorare, costringe i costruttori a porsi precisi obiettivi strategici, quali incremento della produttività, della flessibilità e riduzione dei costi. Se si considera una sempre maggiore richiesta di personalizzazione dei prodotti, che impone alle aziende una drastica riduzione dei tempi di realizzazione delle macchine di produzione, senza gravare pesantemente sui costi totali, si intuisce come la collaborazione e la capacità di scambio di informazioni tecniche tra il cliente e il fornitore diventino elementi fondamentali, per ottenere un impianto funzionale, efficiente e integrato in una struttura già operativa. Una realtà particolarmente attiva è la Cogeim Europe di Casorezzo (MI), capace di rispondere a questi nuovi criteri di scelta, presente nel settore “sabbiatura – verniciatura” fin dalla sua nascita: dispone di un ufficio tecnico in continua fase di aggiornamento e studio che propone alla propria clientela un prodotto attuale e realizzato secondo le più recenti tecnologie; una di queste è rappresentata dall’utilizzo sempre più massiccio dei convertitori di frequenza, meglio conosciuti come inverter, soprattutto in campo industriale. tre unità di produzione e vanta un numero notevole di impianti installati nel settore della carpenteria metallica per la granigliatura delle strutture di considerevole peso e dimensioni. Cogeim è in grado di offrire al cliente una scelta tra le macchine disponibili di serie, permettendo la personalizzazione dell’impianto, secondo le proprie esigenze, intervenendo su alcuni parametri specifici quali la grandezza dei pezzi, la qualità superficiale del trattamento e il grado di finitura. Cogeim fornisce macchine ai produttori di forgiati, rubinetteria, valvolame, macchine utensili e del settore “sabbiatura – verniciatura”. L’applicazione descritta di seguito riguarda il funzionamento di una macchina granigliatrice alla quale sono stati installati i convertitori di frequenza Danfoss serie VLT® 2800. In questo specifico caso descriveremo il funzionamento di una granigliatrice a tappeto. Inverter Danfoss VLT® 2800, installati fianco a fianco Granigliatrice Cogeim Beneficiando della versatilità e della facilità d’uso dei convertitori di frequenza Danfoss, la Cogeim ha avviato una collaborazione tra le due aziende installando gli azionamenti elettrici sugli impianti di sua costruzione: dopo l’esito positivo dei primi test, sono stati applicati gli inverter Danfoss sulle macchine granigliatrici, destinate al trattamento di diversi oggetti nei campi più disparati, dal metallurgico all’automobilistico, all’edilizio. La granigliatrice è una macchina che, attraverso una turbina meccanica, lancia la graniglia (materiale abrasivo di natura metallica o plastica) sui pezzi da trattare, in un’apposita cabina ad altissima velocità, ottenendo un processo di pulizia rapido ed economico senza generare usura sui pezzi trattati. La Cogeim, azienda fondata nel 1970, vanta un’esperienza trentennale nel campo delle granigliatrici e ad oggi conta circa 3000 impianti installati in tutto il mondo. Dispone di Le caratteristiche principali di questa macchina sono: granigliatura solo sulla facciata esterna superiore dei pezzi; funzionamento con sistema di turbina con proiezione centrifuga di graniglia di acciaio; tappeto in rete metallica ad anello chiuso; velocità del tappeto regolabile dal quadro di comando, tramite inverter; velocità delle turbine regolabile dal quadro di comando, tramite inverter. Una particolarità di queste macchine è rappresentata dal funzionamento completamente automatico e indipendente, poiché una volta effettuato il carico del prodotto abrasivo, l’operatore deve solamente impostare la velocità dei motori del tappeto e delle turbine: al resto provvederà la macchina, autonomamente. Anche il materiale abrasivo, una volta caricato, si gestisce da solo: un sistema automatico provvede a mantenere inalterate le caratteristiche abrasive del materiale, garantendo sempre la migliore efficienza possibile del processo di lavorazione anche tramite controlli specifici sullo stato della superficie. Entrambi gli inverter sono gestiti tramite un segnale analogico (in tensione 0-10V), proveniente dal quadro di comando e impostabile dall’operatore direttamente dal pannello di controllo. Uscita del tunnel di lavorazione della granigliatrice Infatti, dopo l’uso, il materiale abrasivo viene recuperato e raccolto in una tramoggia, dove si procede all’eliminazione dei residui di lavorazione; il prodotto rimanente è convogliato in un pozzetto attraverso un elevatore a tazze e riportato nel serbatoio di raccolta, pronto per essere riutilizzato, dopo essere stato pulito e controllato, separando il materiale abrasivo esausto, e rimettendo in circolo quello ancora efficiente. La turbina ha una capacità totale di lancio graniglia di 240 kg/min e un serbatoio dalla capienza di 500 kg, vale a dire che ogni due minuti circa, tutto il materiale abrasivo viene “fiondato” contro l’oggetto sottoposto al trattamento. Il pezzo, una volta posto sul tappeto giunge nel tunnel di lavorazione dove sarà sottoposto al getto continuo del materiale abrasivo: ciò avviene grazie alle due turbine poste superiormente al tunnel, dove il materiale viene lanciato, facendolo passare attraverso le turbine e, per effetto della forza centrifuga, impatterà sull’oggetto da lavorare ad una velocità massima di circa 78 m/sec. La velocità delle turbine è regolata dagli inverter Danfoss serie VLT 2800, per aumentare la velocità di “lancio” e quindi l’intensità dell’impatto del materiale abrasivo con l’oggetto da lavorare. Anche il motore del nastro principale è regolato dall’inverter VLT 2800, dove più è lenta la velocità, più il pezzo rimane sotto il trattamento e quindi maggiore sarà l’opera di abrasione. Il numero delle turbine è variabile ed è legato alla copertura, cioè all’area interessata dal trattamento abrasivo che si vuole dare alla superficie del pezzo; una volta terminata l’operazione il pezzo è pronto per la lavorazione successiva o per l’uso finale al quale è stato destinato. Nella macchina descritta sono stati utilizzati due VLT 2800 da 7,5 kW per i motori delle turbine e un VLT 2800 da 1,5 kW, per il comando del motore del tappeto mobile, con una velocità finale di quest’ultimo regolabile da 1 a 6 m/min. Gli inverter serie VLT® 2800 in IP20 all’interno del quadro elettrico Nonostante fosse la prima volta che la Cogeim utilizzasse gli inverter Danfoss, è stata apprezzata dal cliente la facilità nell’installazione e nella programmazione, in quanto la maggior parte dei parametri sono già programmati in fabbrica e adatti per le più comuni applicazioni: è stato sufficiente immettere i dati del motore e impostare i limiti di funzionamento (rampe e limiti di velocità). Il display integrato a led 7 segmenti consente di eseguire la programmazione di tutti i parametri, utilizzando la tastiera integrata; è possibile inoltre utilizzare un display di tipo alfanumerico, suddiviso su più righe di visualizzazione e con una struttura dei parametri organizzata in gruppi, con possibilità di installazione sulla parete frontale del quadro. Le caratteristiche d’ingombro del VLT® 2800 (piccolo e compatto) hanno permesso di realizzare un’installazione nel quadro ordinata e razionale; la possibilità di un montaggio fianco a fianco degli inverter ha permesso di ottimizzare gli spazi, riducendo le dimensioni dei quadri. Gli inverter serie VLT 2800 installati hanno un grado di protezione IP 20 ed il marchio CE relativo alla direttiva “bassa tensione”. Al fine di evitare disturbi elettromagnetici sui segnali analogici, indotti dai cavi di potenza, è stata posta molta attenzione alle procedure di cablaggio, riferendosi alle istruzioni riportate nel manuale d’uso degli inverter. Gli inverter serie 2800 Danfoss possono essere forniti sia di filtro RFI integrato per limitare i radio disturbi, rendendo l’azionamento conforme alla normativa EN 55011-1A, che di filtri per l’attenuazione del contenuto armonico. La tecnologia e il know-how raggiunto da Cogeim Europe, nel proprio settore, unita alla trentennale esperienza Danfoss nella progettazione e costruzione di inverter, hanno permesso di soddisfare le esigenze e le richieste del cliente, realizzando un impianto altamente automatizzato e facilmente gestibile. Confronto fra due pezzi dello stesso materiale: in alto l’oggetto, passato attraverso la granigliatura appare lucido e uniforme, in basso il pezzo da trattare, grezzo e irregolare Didascalie fotografie: Un particolare per il settore automobilistico, a conferma dei molteplici campi di utilizzo di una macchina granigliatrice Particolare della granigliatrice con in evidenza il motore della turbina controllato dall’ inverter Danfoss