ROMA METROPOLITANE LINEA D Presentazione 13 aprile 2006 Il tracciato della linea D 2 Dopo la realizzazione della Linea 'C' e della 'B1', secondo le previsioni del Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma la rete delle metropolitane verrà completata con la realizzazione della Linea 'D', che collega la città storica con i quartieri Talenti, Montesacro e Salario a nord e Trastevere, S.Paolo, Marconi, Magliana e E.U.R. a sud. La recente approvazione definitiva del Nuovo Piano Regolatore Generale ha introdotto inoltre un prolungamento della linea che porta il capolinea sud a via di Grottaperfetta passando per via del Tintoretto. A B/B1 A B/B1 C A B/B1 C D Km di rete 39,8 65,2 84,7 Numero Totale di Stazioni 52 81 105 Copertura diretta (residenti) 400.000 680.000 820.000 Copertura diretta (posti di lavoro) 310.000 430.000 560.000 860.000 1.280.000 1.700.000 di cui all’interno della città storica Domanda Servita (spost./giorno) 23 34 46 ROMA METROPOLITANE I tempi della linea D 2005 Inserimento nel programma triennale 2006-2008 aprile 2006 Pubblicazione dell’avviso di “Project Financing” fine 2006 Individuazione del “Promotore” 2007 Iter approvativo del Progetto preliminare presentato dal Promotore inizio 2008 Indizione gara fine 2008 Individuazione del “Concessionario” e stipula della “Concessione di costruzione e gestione” della linea D inizio 2009 3 ROMA METROPOLITANE L’avviso di Project Financing 4 Convenzione e Capitolato Contenuti generali Obblighi del Concessionario progettazione definitiva e lavori propedeutici (indagini) assistenza al Concedente nell’iter approvativo procedure espropriative progettazione esecutiva esecuzione dei lavori assistenza ai collaudi e preesercizio gestione dell’esercizio manutenzione ordinaria e straordinaria Obblighi del Concedente procedure iter approvativo progetto definitivo alta sorveglianza (fasi progettazione – lavori – gestione) approvazione progetto esecutivo collaudi ROMA METROPOLITANE La tratta prioritaria 5 Oggetto della Concessione: intera linea D • Progettazione • Realizzazione • Gestione DIRAMAZIONE EST 5 km – 6 stazioni 600 M€ La procedura prevede l’affidamento della “TRATTA PRIORITARIA” riservandosi l’opzione di affidare le successive tratte (“diramazione est” e prolungamento sud”) TRATTA PRIORITARIA 11 km – 12 stazioni 1.860 M€ PROLUNGAMENTO SUD 4 km – 4 stazioni 400 M€ ROMA METROPOLITANE Norme di Partecipazione 6 Requisiti per la partecipazione Oltre i “Requisiti giuridici” di prassi, sono richiesti i seguenti requisiti tecnici-economici-finanziari: l’art. 99 del DPR 554/99 richiede che il PROMOTORE abbia partecipato negli ultimi tre anni “in modo significativo alla realizzazione di interventi di natura ed importo almeno pari a quello oggetto della proposta” potranno presentare proposte anche promotori in possesso dei requisiti richiesti per il CONCESSIONARIO, indicati all’art. 98 del DPR 554/99: 1. fatturato negli ultimi 5 anni > 10% dell’investimento 2. capitale sociale > 5% dell’investimento e, per quanto riguarda la gestione di servizi di trasporto: 3. svolgimento ultimi 5 anni servizi affini > 5% dell’investimento 4. svolgimento ultimi 5 anni di 1 servizio affine > 2% dell’investimento in alternativa ai requisiti sui servizi, indicati ai punti 3. e 4., il Concessionario dovrà possedere i requisiti indicati ai punti 1. e 2. in misura doppia ROMA METROPOLITANE Parte Tecnica 7 La Parte Tecnica è descritta nel Documento Preliminare di Avvio alla Progettazione e negli Indirizzi Progettuali Documento Preliminare di Avvio alla Progettazione (DPP) •Contiene la descrizione: • del tracciato di riferimento; • delle tratte funzionali (tratta prioritaria e completamenti); • dell’ubicazione delle stazioni; • del traffico passeggeri da servire; • dell’impostazione progettuale e di sistema; • delle modalità generali di esecuzione; • delle ipotesi di finanziamento. •Contiene inoltre: • copia di tutte le prescrizioni già ricevute sulla D da parte degli uffici preposti (comunali, SAR, altri); • copia della delibera di CC (n. 60/06) di approvazione del “Piano Finanziario Programmatico” di riferimento; • copia dell’accordo programmatico stipulato dal Comune di Roma con la regione Lazio, le province e RFI dove, tra l’altro, viene assunto l’impegno a cedere entro il 2010 l’area del deposito a Nuovo Salario. ROMA METROPOLITANE Parte Tecnica 8 Indirizzi Progettuali Negli Indirizzi Progettuali sono descritti i principi informativi utili alla redazione della proposta progettuale Contengono in forma descrittiva: • le esigenze prestazionali del sistema di trasporto; • i requisiti tecnologici della linea e del materiale rotabile; • i requisiti delle opere civili; • i requisiti degli impianti non connessi al sistema; • le esigenze di programmazione della manutenzione. Si tratta di una serie di indicazioni utili alla corretta impostazione del progetto, basate sulla specifica esperienza di progettazione delle metropolitane, con particolare evidenza per quegli aspetti che esulano dal mero rispetto della normativa di settore (dimensionamenti particolari, necessità di studi di approfondimento, ecc.) ROMA METROPOLITANE I dimensionamenti di sistema 9 Le scelte di progetto per il dimensionamento dei convogli Capacità unitaria dei convogli relativamente contenuta (max 800 passeggeri/convoglio) Alta frequenza del servizio Ridotto numero di persone da evacuare in caso di emergenza Maggiore sicurezza nelle stazioni Minore impatto delle opere sullo strato archeologico Minori costi di realizzazione (intervallo tra i convogli dell'ordine di 90" nelle fasce orarie di punta) Tempi di attesa minori Alto livello di servizio nei confronti dell'utenza Automazione integrale dell'esercizio Minori costi di esercizio (convogli senza conducente a bordo) Elevato comfort (max numero passeggeri previsti a bordo 500-600 su un totale di 800 posti) Elevata appetibilità del sistema ROMA METROPOLITANE Interazione con il territorio 10 Ridotta capacità unitaria dei convogli: Riduzione volumi di scavo gallerie Scelte di sistema Riduzione dimensioni discenderie e atri, a parità di standard sicurezza Automazione integrale: Minore impatto sugli strati archeologici Possibilità ricovero dei convogli in linea Galleria: Scelte costruttive Minori rischi sugli edifici Scavo di tipo meccanizzato (“TBM”) Stazioni: Minore impegno di aree per deposito Banchine contenute nella galleria di corsa (Modello “Roma”) Atri profondi e discenderie distanziate “ad antenna” ROMA METROPOLITANE 11 L’attività di progettazione e realizzazione della linea D sarà svolta in continuo coordinamento con le Soprintendenze interessate. Dalle indagini documentali effettuate, sono state evidenziate le preesistenze archeologiche per le zone interessate dagli scavi. L’intero tracciato sarà realizzato mediante gallerie profonde, in modo da escludere l’interessamento degli strati antropizzati. Seguendo il criterio già utilizzato per il progetto della linea C, è previsto un diametro delle gallerie nella tratta centrale maggiorato in modo da poter contenere anche le banchine di stazione (“Modello Roma”). Le discenderie di accesso alla stazione saranno quindi indipendenti dalla posizione in profondità delle banchine, con una ubicazione in superficie più flessibile e meglio adattabile alla necessità di evitare i reperti archeologici. ROMA METROPOLITANE Le principali scelte di impostazione del Project Financing 12 Rischi per il Concessionario • “RISCHIO DI COSTRUZIONE” Il Concessionario dovrà garantire il rispetto di tempi e costi nella fase realizzativa • “RISCHIO RELATIVO ALL’OFFERTA DI TRASPORTO” Il Concessionario dovrà garantire in fase di gestione dell’esercizio il rispetto dei richiesti standard di servizio, pre-definiti nella documentazione che regolerà i rapporti con l’amministrazione Concedente ed al quale verrà legato un sistema di premi/penali Rischi per l’Amministrazione Comunale • “RISCHIO DI DOMANDA” e PROVENTI DEL SERVIZIO L’Amministrazione continuerà a gestire indipendentemente dal Concessionario il complesso sistema di ricavi tariffari del sistema Metrebus Nella documentazione allegata all’avviso di Project Financing sono definite le prestazioni minime richieste al Promotore, le principali caratteristiche della futura Concessione, nonché le modalità di valutazione che verranno seguite nella scelta del Promotore ROMA METROPOLITANE I costi di investimento 13 INVESTIMENTO TOTALE circa 2.860 milioni di € Tratta Prioritaria Diramazione Est 600 € 1860 € 400 € Prolungamento Sud ROMA METROPOLITANE I costi di investimento 14 TRATTA PRIORITARIA circa 1.860 milioni di € 810 € Opere civili 120 € 220 € Impianti civili Tecnologia di sistema 140 € 170 € 190 € I.V.A. 210 € Materiale Rotabile Scavi archeologici Deviazioni PPSS Espropri Spese tecniche Imprevisti Staz. Appaltante Alta Sorveglianza Accantonamenti ROMA METROPOLITANE Il piano economico - finanziario 15 Piano Finanziario Programmatico Il Consiglio Comunale ha approvato un "Piano Finanziario Programmatico" di riferimento che indica gli oneri attesi per l’Amministrazione, fatte salve le effettive proposte che perverranno dal mercato in relazione alla procedura di gara (Del. C.C. n. 60 del 2 marzo 2006). Il Piano, che comunque non costituisce vincolo per i proponenti, né impegno di spesa per l’Amministrazione, prevede per la tratta prioritaria: • contribuzione in conto impianti, fissata al valore del 60% dei costi di realizzazione, erogata in funzione dell’avanzamento dei lavori (per la durata complessiva di circa 9 anni dalla stipula della Concessione; • erogazione durante la fase di costruzione da parte della Amministrazione concedente delle somme a disposizione, necessarie per il completamento della fase esecutiva, pur non facendo parte della Concessione (spese tecniche, spostamenti pubblici servizi, espropri, alta sorveglianza, IVA, ecc.); • canone annuo di disponibilità, erogato dalla Amministrazione concedente alla Concessionaria nel corso della fase in cui verrà esercitata la gestione dell'esercizio, la cui durata è prevista per 25 anni. Dal mercato ci aspettiamo proposte competitive che offrano soluzioni migliorative soprattutto sui seguenti aspetti: • “personalizzazione” del progetto in funzione delle tecnologie di sistema specifiche del proponente; • costi e tempi di realizzazione; • struttura finanziaria dell’operazione ROMA METROPOLITANE Fase di gestione dell’esercizio 16 Parametri prestazionali (definiti nel “Capitolato”) Parametro di Disponibilità del Servizio (D) Media dei rapporti, rilevati per ciascun giorno di esercizio programmato nel periodo di rilevazione (trimestre), tra la produzione giornaliera di trasporto effettuata e quella programmata Parametro di Regolarità dell’Esercizio (R) Media dei rapporti, rilevati per ciascuna fascia oraria di punta programmata nel periodo di rilevazione (trimestre), tra le corse presentatesi con distanziamento uguale o inferiore a quello "X" previsto in ciascuna fascia oraria, rispetto al totale delle corse previste nella stessa fascia. Parametro di Qualità dei Componenti (Q) Combinazione dei dati di disponibilità delle principali apparecchiature ed impianti non direttamente connessi con il sistema di movimentazione dei convogli (impianti di stazione - scale mobili, impianti di ventilazione, illuminazione, porte di banchina, ecc. – e impianti ausiliari dei convogli – condizionamento, illuminazione, porte, ecc.) Parametro di Soddisfazione dell’Utente (S) Percentuale degli utenti "insoddisfatti", che verrà valutata attraverso indagini trimestrali di “customer satisfaction” in merito allo stato di conservazione e pulizia dei treni e delle stazioni e ai sistemi di accoglienza e informazione ai passeggeri. Il mancato rispetto produrrà l’applicazione delle penali. ROMA METROPOLITANE Valutazione delle proposte 17 MODALITA’ 1. Fattibilità delle proposte 2. Comparazione delle proposte fattibili Con l’esame di fattibilità potranno essere escluse alcune proposte dalla fase valutativa PUNTEGGI Proposta tecnica: 35 25 pt. – TRATTA PRIORITARIA 6 pt. – INTERA LINEA Proposta economica-finanziaria: intera linea tratta prioritaria 30 25 25 pt. – TRATTA PRIORITARIA 6 pt. – INTERA LINEA Proposta relativa ai tempi: 20 15 18 pt. – TRATTA PRIORITARIA 10 4 pt. – INTERA LINEA Documentazione contrattuale: 10 pt. Proposte integrative: 6 pt. 5 0 tecnica economica tempi convenzione e capitolato proposte integrative ROMA METROPOLITANE Contenuti dell’Avviso 18 Contenuti dell’Avviso indicativo, delle Norme di partecipazione e del Documento Preliminare di Avvio alla Progettazione • Oggetto della Concessione • Requisiti per la partecipazione • Criteri per l’affidamento Ulteriore documentazione che integra l’Avviso a) Linee Guida della Convenzione di Concessione; b) Capitolato Speciale: Norme tecniche e amministrative per le fasi di progettazione, realizzazione e gestione; c) Indirizzi Progettuali; d) Caratterizzazione della proposta Documenti disponibili per la consultazione • STUDIO DI FATTIBILITÀ • QUADERNI DI APPROFONDIMENTO ROMA METROPOLITANE Documenti di consultazione 19 Documenti di consultazione a disposizione dei proponenti STUDIO DI FATTIBILITA’ ANALISI TERRITORIALE: • Cartografia • Archeologia • Urbanistica • Vincoli • Analisi trasportistiche • Pubblici Servizi STUDI PREPROGETTUALI: • Sistema • Struttura (gallerie/stazioni) • Impianti ANALISI ECONOMICA E FINANZIARIA: QUADERNI DI APPROFONDIMENTO • Analisi benefici/costi • Piano economico e finanziario Studio delle risorse aggiuntive attivabili Soluzioni criticità ingegneristiche Approfondimenti analisi territoriale ROMA METROPOLITANE