CAPITOL08 236 (VA.)' / (!!.L) 2 A 1.4 1.2 1.0 ~ ! o v _!1L 0.8 0.6 t - --? 0.4 0.2 0 1 0 (a) Fig. 8.9 3 5 7 9 11 13 15 h (b) Funzionamento a onda quadra. 8.3 Inverter monofase 8.3.1 Inverter a mezzo ponte (monofase) La fig. 8.10 rappresenta un inverter a mezzo ponte. Qui, due condensatori uguali sono collegati in serie sull'ingresso dc e illoro punto di collegamento ha un potenziale intermedio, con una tensione uguale a (1I2)Vd ai capi di ogni condensatore. Le capacita usate sono abbastanza elevate cosiccM e ragionevole ritenere che la tensione nel punto "0" rimanga essenzialmente costante rispetto al morsetto negativo N del bus in continua. Quindi, la configurazione del circuito e identica a quella dell' inverter elementare a un ramo discusso prima nel dettaglio; si ha quindi v0 = VAo' Scegliendo una commutazione PWM, si trova che la forma d'onda della tensione d'uscita e esattamente come nella fig. 8.5b. Indipendentemente dagli stati degli interruttori, si nota che la COITente si divide in modo uguale tra i due condensatori C+ e C (che hanno valori uguali e molto elevati). Quando T+ e chius.o, puo conduITe T+ oppure D+ in relazione alIa direzione della corrente d'uscita io che si suddivide in modo uguale tra i due condensatori. Analogamente, quando l'interruttore L e chiuso, pub condurre L oppure D_ in relazione alIa direzione della corrente d'uscita io che si suddivide in modo uguale tra i due condensatori. Quindi, i due condensatori C+ e C_ sono "effettivamente" connessi in paralIelo rispetto al percorso della corrente i o' Questo spiega anche perch6 il punto d'unione "0" della fig. 8.10 ha un potenziale intermedio. PoicM io deve circolare attraverso il parallelo di C+ e C_ durante il regime permanente la corrente io non pub avere una componente continua. 'Percib, questi condensatori bloccano la componente ontinua elirninando, COS!, il problema della saturazione del primario del trasformatore, se questa e posto sull'uscita per realizzare un isolamento galvanico. PoicM la corrente nell'avvolgirnento primario di questo trasformatore non e forzata a zero a ogni commutazione, l'energia induttiva perduta nel trasformatore non costituisce un problema per gli interruttori. INVERTER DC-AC A COMMUTAZIONE: DC H AC SINUSOIDALE 237 + T. D. A ~ + o~--------d~--,I~----- + L '!'.t.. 2 N Fig.8.10 Inverter a mezzo ponte. In un inverter a mezzo ponte, i valori mas simi della tensione e della corrente per gli interruttori sono i seguenti: VT = Vd (8.15) e (8.16) 8.3.2 Inverter a ponte (monofase) La fig. 8.11 rappresenta un inverter a ponte. Questo inverter e formato da due inverter a un ramo, del tipo discusso nel paragrafo 8.2 ed e preferito alle altre configurazioni per potenze piil elevate. Con la stessa tensione d'ingresso, la massima tensione d'uscita dell'inverter a ponte e doppia di quell a dell'inverter a mezzo ponte. Questo comporta che, a parita di potenza, la corrente d'uscita e Ie correnti negli interruttori sono la meta di quelle che si hanno negli inverter a mezzo ponte. Con elevati livelli di potenza, questa e un netto vantaggio, percM e richiesto un numero minore di elementi da collegare in parallelo. 8.3.2.1 PWM con tensione bipolare Questa tecnica PWM e stato discussa in precedenza nel capitolo 7 a proposito dei convertitori dc-dc a ponte. Qui, gli interruttori diagonalmente opposti (TA+ e TBJ e (TA_ e T B+) dei due rami della fig. 8.11 sono comandati, rispettivamente, come coppie di interruttori 1 e 2. Con questo tipo di commutazione PWM, la forma d'onda della tensione d'uscita del ramo A e identica a quella d'uscita dell'inverter elementare a un ramo del paragrafo 8.2 ed e determinata nello stesso modo, mediante il confronto tra Vcontrollo e Vtri della fig. 8.l2a. L'uscita del ramo B dell'inverter e negativa rispetto dell'uscita del ramo A; per esempio, quando TA+ echiuso e VAo e uguale a + (l/2)Vd' echiuso anche TB_ e VBo = (- 1I2)Vd' 238 CAPITOL08 ~ + TA+ Ts + DA+ A 0 B II" + DA_ N Fig. 8.11 Inverter monofase a ponte. Vcontrollo H ~ (i) (a) . - -.... - . .... r- ... Vo ' - ... / o ~ '- '-- ... / / - ,- v• ; 1-; - - .... .... '-- '-- ' - I -v• - ' '- (b) Fig. 8.12 PWM a tensione bipolare. Quindi si ha: vBo(t) = - vAo (t) (8.17) e (8.18) 239 INVERTER DC-AC A COMMUTAZIONE: DC HAC SINUSOIDALE L'andamento di Vo e rappresentato nella fig. 8.12b. L'analisi fatta nel paragrafo 8.2 per l'inverter elementare a un ramo si applica completamente a questa tipo di commutazionePWM. Quindi il valore massimo della prima armonica della tensione d'uscita CVo1 ) puo essere ottenuto dalle eqq. 8.7, 8.12 e 8.18 come per rna :5: 1.0 (8.19) 4 Vd < Vol <-Vd per 1t rna> 1.0 (8.20) Vol = rna Vd e A Nella fig. 8.12b, si osserva che la tensione d'uscita Vo varia tra i livelli di tensione - Vde + Yd' Questo e il motivo per cui questa tipo di commutazione e chiamato PWM con tensione bipolare. Le ampiezze delle armoniche della tensione d'uscita possono essere ottenute usando la tab. 8.1, come e spiegato nell'esempio che segue. Esempio 8.2 Nel circuito del convertitore a ponte della fig. 8.11, Vd = 300 V, rna = 0.8, rnf= 39 e la frequenza fondamentale e di 47 Hz. CaIcolare il val ore efficace prima armonica e di aIcune arrnoniche dominanti della tensione v0 quando viene usata una tecnica PWM con tensione bipolare. Soluzione Dall'eq. 8.18, Ie armoniche di Vo possono essere ottenute moltiplicando Ie arrnoniche della tab. 8.1 e dell'esempio 8.1 per un fattore 2. Quindi dall'eq. 8.11 il valore efficace di ogni armonica h e dato da (V) =_1 .2,vd (VAot = Vd (VAO)h =212.13(VAo )h o h -J2 2 Vd!2 -J2 Vd 12 Vd!2 e i valori efficaci delle tensioni sono: Vol =212.13xO.8=169.7V a 47Hz fondamentale: (V )37 =212.l3x 0.22 = 46.67V a 1739Hz O (V )39 =212.13xO.818=173.52V a 1833Hz O (V )41 =212.l3xO.22=46.67V a 1927Hz O (V )77 =212.l3x0.314 = 66.60V a 3619Hz O (Vo )79=212.13XO.314=66.60V a 3713Hz ecc. (8.21) 242 CAPITOL08 legate alIa elevata frequenza di commutazione. La seconda armonica di corrente produce una tensione di ripple suI condensatore, sebbene quella dovuta alle armoniche, alle alte frequenze di commutazione, sia essenzialmente trascurabile. 8.3.2.2 PWM con tensione unipolare In un PWM con tensione unipolare, gli interruttori dei due rami dell' inverter a ponte della fig. 8.11 non sono comandati contemporaneamente, come nella tecnica PWM precedente. Qui, i rami A e B dell'inverter a ponte sono comandati separatamente, confrontando rispettivamente v tri con vcontrollo e - Vcontrollo' Come mostrato nella fig. 8.15a, dal confronto di vcontrollo con la forma d'onda triangolare si ottengono i seguenti segnali logici di comando degli interruttori del ramo A: V controllo > Vtri : TA+ chiuso e Vcontrollo < Vtri : TA _ chiuso e (8.29) La tensione d'uscita del ramo A dell' inverter rispetto al morsetto negativo N del bus in continua (dc bus), e mostrata nella fig. 8.15b. Per controllare gli interruttori del ramo B, la tensione -vcontrollo e confrontata con la stessa onda triangolare, che permette di ottenere (-Vcontrollo) > v tri : TB+ chiuso e (-V controllo) < TB _ chiuso e v tri : (8.30) A causa dei diodi di ricircolo posti in antiparallelo agli interruttori, Ie tensioni precedenti date dalle eqq. 8.29 e 8.30 non dipendono dalla direzione della corrente d'uscita io • Le forme d'onda della fig. 8.15 mostrano che ci sono quattro combinazioni degli interruttori in stato di chi usura, alle quali corrispondono i seguenti livelli di tensione: 1) TA+,TB _ chiuso: VAN =Vd, V BN =0; Vo =Vd 2) TA_,TB + chiuso: VAN =0, V BN = Vd; Vo =-Vd 3) TA+,TB + chiuso: VAN =Vd, V BN =Vd; Vo =0 4) TA_,TB _ chiuso: VAN =0, V BN =0; Vo =0 (8.31) Si noti che quando entrambi gli interruttori superiori sono chiusi, la tensione d'uscita e zero. La corrente circola nella maglia attraverso TA+ e DB+ oppure D A+ e TB+ in fun- zione della direzione di i o • Durante questi intervalli la corrente id e uguale a zero. Si ha una condizione simile quando entrambi gli interruttori TA _ e TB _ sono chiusi. In questo tipo di schema PWM, quando si ha la commutazione la tensione d'uscita varia tra zero e +Vd oppure tra zero e - Yd' Per questa motivo, questa tipo di tecnica PWM e chiamato PWM con tensione unipolare e si contrappone alIa tecnica PWM con tensione bipolare (tra +Vd e -Vd ) descritta in precedenza. 243 INVERTER DC-AC A COMMUTAZIONE: DC HAC SINUSOIDALE VcontroHo ,j'n /. (-Vcontrollo»Vtri '-1A+ Vcontrollo>Vtri ~ (a) on (c) .... o ,,/ v ' ,, o t ,; , (d) (Vo). Vd 1.0 0.8 0.6 0.4 ~:~ J --·Nll-_..L..I...-'.t_JJ-L-1-.=-,1-'------1I11------'.1------;1'7-2_¥I--'tL........Ll...l....1lL.......JlL.-...:.I.C¥ L ' - - - - - l ! - - - - . 1I m, t2m, (2m, -1) 3m, (2m, +1) (e) Fig.8.15 " PWM a tero' Jne unipolare (monofase). 4m, armoniche di '1 244 CAPITOL08 Questa tecnica ha il vantaggio di raddoppiare "effettivamente" la frequenza di commutazione per quanto riguarda Ie armoniche d'uscita, rispetto alla tecnica che impiega una tensione bipolare. Inoltre, Ie variazioni della tensione d'uscita in ogni commutazione sono ridotte a Vd rispetto al valore di 2Vd della tecnica precedente. Il vantaggio di raddoppiare "effettivamente" la frequenza di commutazione e evidente nella spettro delle armoniche della tensione d'uscita, nel quale Ie armoniche pili basse (nel circuito ideale) sono pre senti in bande intomo alla frequenza doppia di quella di commutazione. E facile capire questa se si sceglie, per un inverter monofase, un valore pari per il rapporto mf di modulazione di frequenza (mf dovrebbe essere dispari per una PWM con tensione bipolare). Le forme d'onda VAN e VBN sono sfasate di 180° l'una rispetto all' altra con riferimento alla frequenza fondamentale fl. Quindi, Ie componenti armoniche alla frequenza di commutazione in VAN e VBN hanno la stessa fase (<\JAN -<\JBN =180° . mf = 0°, poiche Ie forme d'onda sono spostate di 180° e mfe stato scelto pari). Questo comporta la cancellazione della componente armonica alla frequenza di commutazione nella tensione d'uscita va = VAN - VBN. Inoltre, Ie armoniche intomo alla frequenza di commutazione scompaiono. Nello stesso modo, l'altra armonica dominante con frequenza doppia di quella di commutazione si annulla, mentre non si annullano Ie armoniche adiacenti. Si ha pertanto: Vol =ma Vd per ma :::; 1.0 (8.32) per ma >1.0 (8.33) e A 4 Vd <Vol <-Vd 1t Esempio 8.3 Nell'esempio 8.2, supporre che venga usata una tecnica PWM con tensione unipolare con mf= 38. Calcolare i valori efficaci della prima armonica e di alcune delle armoniche dominanti della tensione d'uscita. Soluzione Con riferimento alla discussione sulla commutazione con tensione unipolare, Ie armoniche di ordine h possono essere scritte come h = j(2m f )±k (8.34) nella quale Ie armoniche esistono in bande intomo a 2mf e multipli di 2m/" Poiche h e dispari, nell'eq. 8.34 k puo avere solo valori dispari. Dall'esempio 8.2 si ha: VAo (V) = 212.1/ )h a h Vd /2 (8.35) Usando l'eq. 8.35 e la tab. 8.1, si ottengono i seguenti valori efficaci delle tensioni: Alla frequenza fondamentale, cioe a 47 Hz: Vol = 0.8 x 212.13 = 169.7 V Per h = 2mf-l = 75 cioe 3525 Hz: Per h = 2mf+l = 77 cioe 3619 Hz: ecc. (Vohs = 0.314 x 212.13 = 66.60 V (Voh? = 0.314 x 212.13 = 66.60 V