LETTONIA Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2015 Lettonia 1 INDICE : 1. Analisi del quadro socio-economico 1.a 1.b Principali indicatori economici Principali indicatori sociali e demografici 2. Analisi del mercato turistico 2.a 2.b 2.c 2.d 2.e 2.f 2.g Analisi del turismo outgoing Composizione target Analisi SWOT della destinazione Italia Analisi della domanda organizzata Collegamenti aerei Brand Italia e analisi dei competitors Nuove tecnologie e turismo 3. Le linee strategiche Bibliografia Contatti Lettonia 2 1. Analisi del quadro socio-economico I primi dati sul Pil a fine 2013, diffusi da questo Istituto Nazionale di Statistica e da Eurostat, riconfermano la Lettonia, per il terzo anno di seguito, al primo posto fra i Paesi UE per tasso di crescita (+4,1%). Pur se di poco, continua a crescere anche l’interscambio con l’Italia, con +2,8% per le nostre esportazioni e +6,3% per il saldo commerciale a nostro favore. Anche nel 2013, tale risultato è stato assicurato soprattutto dall’aumento dei consumi privati, reso possibile dall’ulteriore contenimento dell’inflazione, dall’alleggerimento della pressione fiscale, dalla ripresa dei livelli occupazionali e dall’aumento degli stipendi. Il volume totale del commercio internazionale della Lettonia è ammontato a 22,586 miliardi di euro, con una crescita del solo +1,4% (a fronte del +13,7% dell’anno precedente). Le esportazioni hanno raggiunto 10,018 miliardi di euro (+1,5%, contro il +15% del 2012), mentre le importazioni si sono attestate su 12,568 miliardi di euro (+0,4%, a fronte del +12,7% del 2012), con un saldo della bilancia commerciale ancora negativo (-2,550 miliardi di euro). Quanto all’interscambio della Lettonia con l’Italia, esso è ammontato a fine 2013 a un totale di 541 milioni di euro, con una crescita del solo +0,7% rispetto all’anno precedente. Le nostre esportazioni sono continuate a crescere, ma solo fino a 439 milioni di euro (+2,8%, a fronte del +20,3% di fine 2012); mentre le importazioni sono risultate ancora in calo a 102 milioni di euro (-7,8%, contro il -18,2% del 2012); con un saldo favorevole al nostro Paese per 337 milioni di euro (+6,3%). 1.a Principali indicatori economici 2011 2012 2013 PIL (mld. €) PIL pro-capite Crescita del PIL reale (var %) Consumi privati sul PIL Debito pubblico Investimenti diretti stranieri (mld. €) Bilancia commerciale (mld. €) 20,2 9.800 5,3% 4,8 41,9% 9,373 22,2 10.900 5,2% 5,8 40,6% 10,015 23,3 11.600 4,1% 5,4 38,4% 10,965 -2,369 -2,998 -2,550 Rating OECD sul rischio Paese 5 4 4 (in euro) Altro … Fonti: EuroStat/ISTAT 1.b Principali indicatori sociali e demografici Lettonia 3 (anno 2014) Popolazione (in milioni) Lingua ufficiale Religione (in migliaia) 2.032 Lettone Protestante 700, Cattolica 450, Ortodossa 370 Struttura demografica (quota %) 0-14 anni: 13,7 - 15-64 anni: 68,9 - over 65 anni: 17,4 41,6 Età media Tasso di crescita della pop (in %) Rapporto maschi/femmine Altro … Fonti: Ufficio Statistica lettone Lettonia -0,83 0,86 (116 donne ogni 100 uomini) 4 2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing - flussi turistici all’estero e principali destinazioni L’indagine effettuata da Central Statistical Bureau of Latvia ha rilevato nel 2012 un totale di 3.387.000 di turisti lettoni che hanno viaggiato all’estero, con un incremento percentuale pari al 4% rispetto al 2011. N. turisti lettoni outbound (migliaia) 2007 2008 2009 Residenti lettoni 3 376 3 524 3 058 all´estero Fonte Central Statistical Bureau of Latvia 2010 2011 2012 3 090 3 257 3 387 Ad oggi la preferenza dei turisti lettoni si orienta verso destinazioni di medio raggio con motivazione prevalentente di vacanza “sole e mare” quali la Turchia e da altre destinazioni del Mediterraneo quali Grecia e Spagna. - flussi turistici e spesa turistica verso l’Italia, principali destinazioni turistiche italiane Nel grafico sottostante si evidenzia come dal 2006 al 2008 la crescita degli arrivi di turisti lettoni in Italia é stata costante mentre nel 2009 e nel 2010, la destinazione Italia ha registrato un calo nel numero di arrivi e presenze per effetto della crisi economica che ha profondamente frenato i consumi turistici dei lettoni. Gli ultimi due anni presentano invece una netta ripresa sia nel numero degli arrivi che delle presenze. Arrivi turisti lettoni in Italia, periodo 2006-2012 - Fonte Istat 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0 Lettonia Lettonia Arrivi 2006 Arrivi 2007 Arrivi 2008 Arrivi 2010 arrivi 2011 Arrivi 2012 Arrivi 2009 5 Nel 2012 ISTAT ha registrato un totale di arrivi dalla Lettonia pari a n. 49.650 per un totale di 163.930 presenze con un netto incremento rispetto all’anno precedente (arrivi 43.591 e presenze 135.326) ISTAT 2011 Lettonia ISTAT 2012 RAFFRONTO 2010/2011 ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE VAR. ARRIVI VAR.PRES. VAR.%ARRIVI VAR.%PRES. 43,591 135,326 49.650 163.930 6.059 27.574 + 14% + 21% Analisi ENIT su dati ISTAT Quanto alla distribuzione regionale dei flussi lettoni, il seguente elaborato illustra le Regioni maggiormente visitate ed il relativo numero di arrivi: REGIONI PIÙ VISITATE Lombardia Veneto Toscana Trentino Alto Adige Lazio NAZIONE Lettonia N. DI ARRIVI 14,884 8,072 4,744 3,862 3,039 Analisi ENIT su dati ISTAT Per quanto riguarda i mesi preferiti dai lettoni per viaggiare in Italia si evidenzia una riconferma nel 2012 dell’usuale periodo di vacanza in Lettonia equivalente al mese di luglio, rispetto al 2011 quando il mese preferito fu settembre. 1° MESE 2012 Lettonia Luglio N.Di Arrivi 6.222 2° MESE 2012 Settembre N.Di Arrivi 1° MESE 2011 5.874 Settembre N.Di Arrivi 5,590 2° MESE 2011 Luglio N.Di Arrivi 4,689 Analisi ENIT su dati ISTAT Per quanto concerne poi il dato relativo alla spesa turistica, mancano per la Lettonia e per tutti i Paesi Baltici le rilevazioni della Banca di Italia. Pertanto, per i dati relativi alla spesa turistica, si fa riferimento ai dati forniti da Central Statistical Bureau of Latvia che evidenzia per il 2012 un totale di 509 milioni di euro spesi dai turisti lettoni per viaggi all’estero. Un dato significativo riguarda la divisione per sesso della spesa turistica: la spesa maggiore riguarda il turista donna ( 294,1 milioni spesi dal sesso femminile). Lettonia 6 - posizionamento dell’Italia rispetto ai principali competitors L’ultimo dato disponibile riguarda il 2011 e si riporta la seguente tabella riepilogativa delle destinazioni di viaggio “top 10” lettoni Paese di destinazione Turchia Nord Africa Grecia Germania Spagna Lituania Estonia UK Bulgaria Italia Fonte Central Statistical Bureau of Latvia Nel 2011 le prime quattro posizioni rimangono salde a favore di destinazioni consolidate per il mercato lettone, in primis la Turchia seguita da Grecia, Egitto e Germania. L’Italia mantiene la sua posizione nella top ten delle destinazioni preferite dai turisti lettoni. I dati di cui sopra possono essere riconfermati anche per il 2012, a seguito di indagini di mercato svolte da ENIT verso i principali tour operator lettoni. - prospettive future relative all’outgoing Si evidenzia una ripresa dell’economia lettone dopo il profondo impatto della crisi globale degli ultimi anni. Purtroppo nell’ultimo periodo la percezione di una offerta turistica onerosa come quella italiana ha inciso negativamente a vantaggio di competitors internazionali capaci di offrire soluzioni di viaggio, specie per la vacanza balneare, a condizioni economiche più vantaggiose. Ora si registra un aumento sostanziale del prodotto interno lordo combinato ad una crescita del livello dei consumi delle famiglie, sebbene comunque la domanda interna non abbia ancora sviluppato una specifica strategia verso la nostra offerta ed infatti i cataloghi viaggi sono limitati e focalizzati verso le località balneari, le grandi città d’arte e la vacanza sci. Il mercato dovrebbe continuare a registrare una buona presenza dei viaggi in pullman, segmento nel quale l’offerta italiana potrà avere un miglior posizionamento con una crescita degli itinerari “Italia classica”, attraverso visite alle città d’arte promosse giá da numerosi operatori specializzati. Cresce inoltre l’interesse anche per la vacanza sulla neve, con forte aumento delle vendite dei “pacchetti-sci”, fruita dalle fasce reddituali più elevate Per la prossima stagione estiva la destinazione Italia dovrebbe essere caratterizzata da una buona ripresa dei flussi turistici grazie all’introduzione di nuovi collegamenti diretti tra la Lettonia e l’Italia. Lettonia 7 È aumentata per il 2014 la programmazione sulla Regione Liguria e per la Sardegna (soprattutto in hotel 4 stelle) 2.b Composizione target Uomini d'affari/ professionisti ; 8% Seniors; 12% Coppie senza figli; 26% Singles; 13% Giovani/ studenti; 17% Famiglie con bambini ; 24% Fonte: Central Statistics Latvia Si riporta di seguito il profilo del turista lettone che viaggia all’estero con alcuni specifici riferimenti alla destinazione turistica italiana: TARGET segmento socio-economico di appartenenza livello culturale fasce di età Lettonia Il segmento socio-economico che opta più frequentemente per una vacanza all’estero appartiene alla classe medio-alta, di cui fanno parte imprenditori, professionisti e commercianti. Il reddito individuale, presenta differenze molto marcate tra le varie fasce della popolazione: ciò sta portando alla crescita di un mercato a due velocità: un primo segmento interessato a destinazioni turistiche di pregio, in rapida evoluzione; un altro segmento che per effetto della pressione salariale coinvolge progressivamente nei consumi anche le fasce reddituali medie o medio-basse, orientate tuttavia verso prodotti di facile accessibilità economica. In base a fonti Eurostat con riferimento al segmento di età compresa tra i 25 e i 39 anni l’16,3 % ha un livello di istruzione basso, il 61,5 % medio ed il 22,2 % alto mentre considerando il segmento di età compreso tra i 40 e i 64 anni il 15 % ha un livello di istruzione basso il 64,6 % medio ed il 20,4 % alto. La maggioranza dei viaggiatori lettoni che si orienta per un viaggio outgoing appartiene alla fascia di età compresa tra i 25 ed i 44 anni, 8 propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all’estero mezzi di trasporto preferiti (auto, pullman, aereo, treno, ecc., con relative quote %) prodotti turistici preferiti ed emergenti (arte, mare, montagna, laghi, ecc.) fattori determinanti nella scelta delle destinazioni (prezzi, livello di organizzazione, conoscenza delle lingue, sicurezza, efficienza dei servizi, ecc.) tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti (cataloghi, siti web, stampa specializzata, ecc.) canali d’acquisto utilizzati (Agenzie di viaggio, Tour Operators, Internet, ecc.) Si nota inoltre una crescita progressiva del turismo giovanile, interessato ad effettuare “viaggi di scoperta” La propensione al viaggio è buona, ma l’attuale recessione economica non permette alla maggioranza della popolazione di effettuare una vacanza all’estero. Evasione climatica, arricchimento culturale, vivere nuove esperienze, visita a parenti/amici Pullman, aereo ed auto rappresentano i mezzi di trasporti preferiti per i viaggi all’estero Mare, arte, montagna Il “prezzo” è sempre un fattore di rilievo in ogni progetto di viaggio. Naturalmente la maggior parte dei viaggi è originata da una pluralità di motivazioni. La scelta della destinazione è pertanto correlata a diversi fattori come la commercializzazione ed accessibilità. In prevalenza soluzioni ricettive di buon confort (hotel 3 stelle) Da giugno a settembre Le fonti di informazione preferite sono quelle tradizionali; in primo luogo i cataloghi pubblicati dagli operatori turistici e le informazioni fornite direttamente presso le agenzie di viaggio, quindi la stampa generalista o specializzata. Prevalentemente presso agenzie di viaggi e tour operators anche se la sempre maggiore integrazione tra il web ed il mondo dei viaggi confermerà la tendenza degli utenti lettoni ad autorganizzarsi. I canali online sono soprattutto frequentati da clientela giovane con età inferiore ai 30 anni. 2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione “Italia” Punti di forza Punti di debolezza Identificazione della destinazione-Italia Insufficienza di investimenti con uno stile di vita altamente qualitativo promozionali per la divulgazione della “marca Italia” (presentazione organica e Attrazione climatica coordinata dell’Italia come destinazione Ricchezza storica, artistica, culturale turistica) Qualità delle produzioni del Made in Percezione dell’Italia quale destinazione Italy, che tuttora agisce da stimolo nei onerosa viaggi legati allo shopping Insufficiente armonizzazione con i piani Varietà e qualità delle tradizioni dei TO locali gastronomiche ed enologiche “Fattore umano” - Atteggiamento tipicamente italiano di disponibilità ed apertura nei confronti del visitatore straniero Distribuzione del patrimonio artistico ed ambientale su tutto il territorio nazionale. Lettonia 9 Opportunità Rischi/Difficoltà Potenziali Sviluppo collegamenti aerei low cost Mantenimento dell’attuale dinamica dei prezzi interni in Italia Destagionalizzare l’offerta turistica Ritardi o carenze nel processo di Promozione destinazioni del Sud Italia riqualificazione di parte del patrimonio Integrazione di diversi prodotti turistici ricettivo nazionale con viaggi legati allo shopping Ritardi o carenze nell’utilizzo della leva Promozione prodotto turistico invernale tecnologica nella promozione turistica Realizzazione di campagne pubblicitarie Persistenza dell’attuale gap di destinate all’end -consumer investimenti finanziari nella promozione Promozione e commercializzazione del turistica rispetto ai principali prodotto mare per far fronte alla “competitors” internazionali (es: Turchia, concorrenza dei Paesi del Mediterraneo Grecia, Spagna) (Turchia, Egitto, Grecia e Spagna) 2.d Analisi della domanda organizzata Ad oggi si annoverano circa trenta operatori turistici lettoni che regolarmente vendono l’Italia quale destinazione di viaggio; l’attuale trend privilegia soprattutto il prodotto balneare ed il charter organizzato ed è immaginabile che le mosse dei principali operatori turistici si orienteranno esclusivamente su un prodotto garantito da una consolidata fama internazionale o in grado di soddisfare, a prezzi accessibili, la richiesta di sole e di mare. Si ritiene che aumenterà ulteriormente la popolarità dei viaggi in pullman, soprattutto nella linea di prodotto “Italia Classica”. Cresce l’interesse anche per la vacanza sulla neve, con forte aumento delle vendite dei “pacchetti-sci”, fruita dalle fasce reddituali più elevate. Aumento programmazione per le Regioni Liguria e Sardegna 2.e Collegamenti aerei (quota percentuale dei turisti che scelgono l’aereo; compagnie aeree con collegamenti verso l’Italia; rotte esistenti e nuove rotte programmate) Per quanto concerne il mezzo di trasporto preferito, il pullman, la propria auto e l’aereo per i viaggi in Paesi limitrofi mentre l’aereo è certamente il mezzo di trasporto più utilizzato per i viaggi di medio e lungo raggio. Si rimettono di seguito collegamenti aerei diretti attualmente operanti tra la Lettonia e l’Italia: Aeroporto di partenza Aeroporto di arrivo Riga International Compagnia aerea Operativo Milano (Malpensa) Air Baltic annualmente Roma (Fiumicino) Air Baltic annualmente Venezia Air Baltic Stagionalmente Bari Air Baltic Stagionalmente Olbia Air Baltic Stagionalmente Milano (Bergamo) Ryanair Annualmente Elenco aggiornato a maggio 2014 Lettonia 10 2.f Brand Italia e analisi dei competitors - posizionamento e percezione del Brand Italia L’Italia continua ad essere identificata dai lettoni quale destinazione con uno stile di vita altamente qualitativo, un clima mite ed una indubbia ricchezza storica, artistica e culturale. In generale i lettoni apprezzano tutto ciò che è italiano in ogni settore a partire dalla eccellente enogastronomia, produzioni del Made in Italy che agisce per il ceto elevato anche da stimolo per viaggi legati allo shopping. - analisi delle azioni promozionali intraprese dai maggiori competitors e stima dei relativi budget impegnati Diverse sono state le azioni promozionali condotte dai principali competitors tra le quali workshop, roadshow ed educational tours volti a far incontrare l’offerta turistica con la domanda organizzata lettone con il fine di stringere relazioni salde con i maggiori tour operators attivi nel mercato. Nella promozione del prodotto balneare si sono concentrati gli sforzi dei maggiori competitors. Infine, la manifestazione BALTTOUR tenutasi di recente, nota per essere il principale evento fieristico del settore viaggi e turismo in Lettonia, dedicato sia al trade che al grande pubblico, ha visto la partecipazione degli enti di promozione turistica di Paesi competitors quali Spagna, Tunisia, Turchia e Thailandia. 2.g Nuove tecnologie e turismo (indice di penetrazione e tasso di crescita di internet; diffusione di smart phone; uso di internet per informazioni turistiche e acquisto viaggi; social network, tendenze; altro) Qui di seguito la tabella fornita dall’Istituto di Statistica Lettone dell’uso di internet tra la popolazione lettone divisa per etá. Si evidenzia una crescita costante. Fonte: Latvia Statistics Number of inhabitants regularly using computer/Internet, % of the total number of individuals within the corresponding group Use regularly: (at least once a week) 2011 Computer 2012 Internet Computer 2013 Internet Computer Internet TOTAL 66.4 66.2 70.4 70.3 71.1 71.2 16-24 years old 98.0 98.0 98.4 98.0 97.6 98.1 25-34 years old 90.9 91.1 93.1 93.6 95.7 96.4 35-44 years old 80.0 79.8 86.7 86.4 85.9 86.2 45-54 years old 60.2 59.8 66.7 66.7 72.3 72.6 55-64 years old 41.8 40.8 47.6 47.1 50.4 50.3 Lettonia 11 65-74 years old 13.5 13.2 19.5 19.4 21.2 20.5 Come anche indicato dall’Unione Europea all’interno della propria ricerca “Agenda Digitale” la Lettonia ha ormai raggiunto la media europea nell’uso di internet come dimostrato dalla seguente tabella Latvia value EU28 value 2012 2013 2013 Internet users going on-line weekly (Regular internet users - All individuals, in % of individuals) 70 71 72 Internet users on a daily basis (Frequent internet users - All individuals, in % of individuals) 57 60 62 Individuals who have never used the internet - All individuals (in % of individuals) 24 22 20 Indicator (including breakdown and unit) Fonte EU digital Agenda L’utilizzo di internet per gli acquisti on line é peró ancora scarso (solo il 32% utilizza tale strumento per tale scopo) cosí come le prenotazioni per servizi turistici. 3. Le linee strategiche Obiettivi da perseguire ai fini dell’incremento dei flussi turistici verso l’Italia con riferimento a: - Prodotti turistici tradizionali – mantenimento/consolidamento competitività Rafforzamento della promozione dei prodotti turistici consolidati (mare, Italia Classica) e delle destinazioni storicamente preferite dei turisti lettoni (Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige). A tal fine si necessita di accordi di co-marketing con tour operators e compagnie aeree oltre ad una maggiore visibilità e presenza sui media (soprattutto web e riviste specializzate) al fine di estendere i potenziali target audience. - Prodotti turistici di nicchia Incentivazione e sviluppo di prodotti turistici di nicchia potenzialmente in crescita, ma legati allo sviluppo dell’economia locale per stimolare alla conoscenza di nuovi itinerari turistici e nuovi prodotti. Al fine di uno sviluppo adeguato si ritiene strategico attuare azione di sensibilizzazione per la formazione di cataloghi online dell’offerta italiana di nicchia, per una selezionata clientela di qualità. Lettonia 12 - Destagionalizzazione Incentivazione della bassa stagione, anche sfruttando il calendario scolastico lettone per le destinazioni balneari realizzando iniziative ad hoc quali pacchetti all inclusive e/o offerte su misura con possibilità di acquisto diretto a prezzi scontati. - Promozione dell’Italia minore Prospettive di crescita, anche se non immediate, alla luce della situazione economica lettone, legate al lancio di prodotti all’insegna della qualità e della genuinità pienamente rappresentativi dell’offerta turistica italiana. A tal fine si necessita di programmare azioni di promozione e commercializzazione mirate a tali specifici segmenti di mercato. - Promozione delle Regioni dell’Italia del Sud Notevoli prospettive di crescita, condizionatamente alla disponibilità di informazioni e allo sviluppo dei collegamenti aerei diretti low cost ancora scarsi, ma che potrebbero aprire nuove scenari determinando flussi turistici verso destinazioni atte a soddisfare a pieno il bisogno di sole e mare e di cultura del turista lettone. - Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico Sviluppo del segmento Italia Classica attraverso lo sviluppo del prodotto “coach tours”; a supporto di tale obiettivo si necessita di azioni di promozione mirata volte ad integrare diversi prodotti turistici ed conseguentemente estendere la permanenza media del viaggio. - Miglioramento dell’assistenza alle imprese italiane Intensificare ed attuare progetti di collaborazione con soggetti pubblici e privati, volti a creare momenti di promozione efficaci per un´adeguata diffusione della variegata offerta turistica nazionale nel mercato lettone - Partecipazione alle maggiori fiere di settore La princpale fiera di settore é Baltour he si svolge a Riga ogni anno a febbraio. L’ultima edizione ha visto la partecipazione di 27.100 visitatori (+15% rispetto all’edizione del 2013) ed erano rpesenti i principali nostri competitor quali Turchia, Tunisia e Portogallo Lettonia 13 Bibliografia Istituto Nazionale di Statistica, www.istat.it Central Statistical Bureau of Latvia, http://www.csb.gov.lv/en EU – Digital Agenda Latvia Contatti Ufficio ENIT competente Agenzia di sede Estera di Stoccolma Hamngatan 13 – Box 7652 SE 103 94 Stoccolma - Svezia Tel: 0046 8 545 68 330 - Fax: 0046 8 545 68 348 e-mail: [email protected] Ambasciata d’Italia in Lettonia Teatra iela, 9 - LV 1050 Riga LETTONIA Telephone + (371) 6 721 60 69 Fax+ (371) 6 721 60 84 Email: [email protected] Lettonia 14