Linea protezione cereali 2015
Simply.
Grow.
Together.
E’ il modo in cui i
nostri prodotti e
servizi aiuteranno
gli agricoltori e
faranno avanzare
l’agricoltura.
Questa parola
rappresenta
il massimo
beneficio della
semplicità, in ogni
suo significato:
aumento della
produzione,
crescita
dell’agricoltura.
Per sviluppare e
creare semplicità
lavoriamo con le
persone, gli agricoltori
e tutto il mondo
dell’agricoltura.
Simply.
Grow.
Together.
La protezione
delle colture
Un sistema di colori e loghi differenti per semplificare e rendere più
riconoscibili le famiglie dei prodotti.
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Erbicidi
Fungicidi
Insetticidi
Speciali
LE LINEE PRODOTTO
Un cambiamento importante a livello rivenditore e agricoltore.
Per Adama creare semplicità in agricoltura si riflette in maniera
perfetta nella semplificazione del proprio portfolio a due linee prodotto:
ADAMA e ADAMA ESSENTIALS.
essentials
La linea dei prodotti
innovativi ideati per
portare semplicità nel
lavoro dell’agricoltore.
La linea dei prodotti
che si integrano
nella strategia di
difesa delle colture.
Soft Brand a completamento della gamma.
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Erbicidi
Le infestanti dei cereali
Un buon diserbo consente alla coltura di esprimere tutto il suo potenziale produttivo.
Anche se la tendenza oggi è quella di preferire trattamenti di post-emergenza, è importante
sottolineare che un buon trattamento di pre-emergenza aiuta la coltura a superare momenti
di stress iniziali che comunque compromettono la produzione, inoltre è fondamentale nella
lotta alle infestanti resistenti.
In generale le situazioni più pericolose si manifestano quando le infestanti germinano in
contemporanea con il frumento e convivono con la coltura nel periodo invernale, questo
provoca una riduzione di piante al m2 con conseguente minor accestimento.
Generalmente questa situazione si verifica in annate autunnali siccitose che non permettono
la germinazione delle infestanti, viceversa in condizioni piovose si avrà una germinazione
elevata con un miglior controllo delle infestanti graminacee.
È comunque buona pratica agricola (fondamentale nel sodo) la bonifica
del letto di semina con TAIFUN MK CL, formulato non classificato a base
di glifosate con ottima miscibilità. Per quanto riguarda le infestanti,
oltre a quelle tradizionali e conosciute, si segnalano:
• Espansione di Bromus spp. e Hordeum
spp. tra le graminacee.
• Proliferazione di Viola arvensis, Fumaria
officinalis, Veronica persica, Stellaria
media tra le dicotiledoni, accanto a specie
perennanti come Convolvulus spp. ed
Equisetum spp.
• Papavero in forte espansione e di difficile
contenimento anche nelle aree dove la
resistenza non è stata ancora accertata,
probabilmente a causa delle applicazioni
ritardate e dei problemi derivanti dalla
scarsa e non uniforme bagnatura.
• Presenza sempre maggiore di Sylibum
marianum.
• Lolium spp. resistente ad alcuni
graminicidi.
• Comparsa di infestanti tipicamente
estive (Chenopodiacee) in epoca sempre
più precoce.
Semina su sodo
nsis
Convolvulus arve
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LINEA PRE O POST PRECOCE
DICOTILEDONI E GRAMINACEE
STOPPER: 0,2-0,3 l/ha +
TOLUREX SC: 2,5-3 l/ha
0-3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
STOPPER: 0,2-0,3 l/ha +
ACTIVUS EC: 2,5-3 l/ha
0-3 foglie
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Accestimento
Levata
Botticella
Adama propone una soluzione completa ed alternativa alle tradizionali pratiche di diserbo di post-emergenza del grano,
attuate nel periodo di fine inverno-inizio primavera. Un diserbo anticipato consente di ridurre la competizione delle
infestanti già nelle prime, delicate fasi di insediamento della coltura e pone le basi per una buona difesa della produzione.
La competizione delle infestanti nei confronti della coltura è maggiore quanto più è precoce: infestanti che emergono in
contemporanea al frumento, come il temibile loietto, sono quelle che influenzano maggiormente la produzione. L’utilizzo
di STOPPER, TOLUREX® SC e ACTIVUS® EC consente un controllo pressoché completo delle principali infestanti del grano,
sia graminacee che dicotiledoni, grazie ad una elevata sinergia fra le sostanze attive.
Miscela impiegabile su frumento duro, tenero e orzo
Elevata efficacia su graminacee (loietto incluso)
INFESTANTI CONTROLLATE: GRAMINACEE
Alopecurus myosuroides (Coda di volpe)
Apera spica-venti (Capellini dei campi)
Lolium multiflorum (Loietto)
Poa trivialis (Fienarola comune)
Avena spp. (Avena)
Phalaris spp. (Falaride)
INFESTANTI CONTROLLATE: DICOTILEDONI
Anthemis arvensis (Falsa camomilla)
Matricaria chamomilla (Camomilla comune)
Lamium purpureum (Falsa ortica)
Papaver rhoeas (Papavero)
Polygonum aviculare (Correggiola)
Polygonum persicaria (Persicaria)
Stellaria media (Centocchio)
Veronica spp. (Veroniche)
Viola spp. (Viola)
Galium aparine (Attaccamano)
Fumaria officinalis (Fumaria)
Chrysantemum segetum (Crisantemo)
Centaurea cyanus (Centaurea)
Vicia spp. (Veccia)
Infestanti sensibili / Infestanti mediamente sensibili
Miscela impiegabile su frumento duro e tenero, orzo e segale
Elevata selettività
Utilizzabile senza patentino
INFESTANTI CONTROLLATE: GRAMINACEE
Alopecurus myosuroides (Coda di volpe)
Apera spica-venti (Capellini dei campi)
Lolium multiflorum (Loietto)
Poa trivialis (Fienarola comune)
Avena spp. (Avena)
Phalaris spp. (Falaride)
INFESTANTI CONTROLLATE: DICOTILEDONI
Anthemis arvensis (Falsa camomilla)
Matricaria chamomilla (Camomilla comune)
Lamium purpureum (Falsa ortica)
Papaver rhoeas (Papavero)
Polygonum aviculare (Correggiola)
Polygonum persicaria (Persicaria)
Stellaria media (Centocchio)
Veronica spp. (Veroniche)
Viola spp. (Viola)
Galium aparine (Attaccamano)
Fumaria officinalis (Fumaria)
Chrysantemum segetum (Crisantemo)
Centaurea cyanus (Centaurea)
Vicia spp. (Veccia)
Infestanti sensibili / Infestanti mediamente sensibili / Non controllate
punti di forza
Flessibilità d’uso nel dosaggio
Ottimizzazioni dei trattamenti di post emergenza
Migliori performance produttive
Efficacia su infestanti resistenti
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LINEA POST EMERGENZA
DICOTILEDONI
antarKtis: 1 l/ha
antarKtis può essere miscelato
con tutti i prodotti Adama.
Evitare miscele con prodotti a base
di pinoxaden.
0-3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
ELEGANT: 0,1-0,15 l/ha +
BROMOTRIL: 0,7-1 l/ha
0-3 foglie
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Accestimento
Levata
Botticella
LINEA POST EMERGENZA
GRAMINACEE
TRACE: 0,75 l/ha
Si consiglia l’utilizzo di un
bagnante
0-3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
Veronica persica
Crucife
re
e
aparin
Galium
Matric
aria ch
amom
illa
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Insetticidi
INSETTI DEI CEREALI
• Afide dei cereali: diversi tipi di afidi possono attaccare i cereali, la specie più frequente è
Sitobion spp., questo afide svolge l’intero ciclo su graminacee spontanee e coltivate e sverna
allo stadio di uovo durevole o con colonie di femmine partenogenetiche.
I migliori risultati di controllo si hanno intervenendo alla fine della fioritura con una presenza
media di 4-5 afidi per spiga.
• Cimice del frumento: sverna allo stadio adulto in ricoveri invernali, in primavera raggiunge
il frumento per deporre le uova sulle foglie in gruppi di circa dodici elementi disposti su due
file. Le cimici compiono punture sulle spighe causando il raggrinzimento delle cariossidi che
divengono inadatte alla panificazione.
to
Cimice del frumen
Afide dei cereali
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LOTTA A CIMICI E AFIDI
MAVRIK 20 EW: 250 ml/ha
Cimici e Afidi
Botticella
Spigatura
Inizio fioritura
ALTRI PRODOTTI DELLA LINEA
PROTEZIONE CEREALI
BAYTEROID 25 EC: 500 ml/ha
Registrato anche per
il controllo della Lema
Lema
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Maturazione
Fungicidi
LE MALATTIE DEI CEREALI
• Complesso del mal del piede: condizioni favorevoli allo sviluppo
sono la presenza di inoculo del patogeno nel terreno e stress
causati alla pianta (idrico, nutrizionale e termico).
• Oidio o mal bianco: dalla levata fino alla fioritura ogni momento
è favorevole per il manifestarsi dell’infezione, in generale le
condizioni migliori sono tra febbraio e aprile quando siamo in
presenza di secco con poche precipitazioni.
• Septoriosi: la malattia è più aggressiva nella fase di levata, ed
è favorita da frequenti piogge e da temperature comprese tra i
15 e 20 gradi. Inoltre eccessive concimazioni azotate e ristoppi ne
favoriscono comunque la diffusione.
• Fusariosi della spiga: la frequenza e la gravità delle infezioni
sono strettamente collegate alla quantità d’inoculo presente nella
pianta che ha contratto precocemente il mal del piede. Condizioni
climatiche caratterizzate da periodi piovosi o caldo umidi nella
fase di spigatura, favoriscono il diffondersi della malattia.
Rug
gin
e
• I cereali sono soggetti a numerose malattie causate soprattutto da funghi. Le malattie
costituiscono un fattore limitante per la produzione quantitativa ma ancor di più dal punto
di vista qualitativo.
Su quest’ultimo punto è necessario ricordare il problema sanitario costituito dalle micotossine
presenti nelle derrate per uso umano e animale. Tra le malattie possiamo citare:
Fusariosi
ia
or
pt
Se
Oidio
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LOTTA ALLE MALATTIE FUNGINEE
CUSTODIA: 1-1,25 l/ha
3 foglie
Accestimento
ORIUS P: 1,7 l/ha
Levata
Elmintosporiosi,
Pseudocercosporella,
Septoria, Oidio e
Ruggini
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Botticella
Fioritura
Fusarium roseum,
Fusarium nivale,
Septoria e
Ruggini
Maturazione
ELENCO PRODOTTI
NOME
COMPOSIZIONE
FORMULAZIONE
N. REG.
Pendimetalin puro 31,7% (330 g/l)
Liquido emulsionabile
n. 8646 del 31-01-1995
Bifenox puro 40,8% (= 480 g/l)
Florasulam puro 0,5% (= 5 g/l)
Sospensione
concentrata
n. 14093 del 10-11-2014
Concentrato
emulsionabile
n. 9376 del 29-09-1997
Florasulam puro 4,84% (50g/l)
Sospensione
concentrata
n. 15749 del 27-02-2014
Clortoluron puro 43,7% (500 g/l)
Sospensione
concentrata
n. 7584 del 25-10-1988
Diflufenican puro 42% (500 g/l)
Sospensione
concentrata
n. 11794 del 09-09-2003
Concentrato
emulsionabile
n. 13736 del 07-06-2011
Bromoxinil Ottanoato puro 31,8%
(=327,5 g/l)
Clodinafop-propargyl 7,98% (80 g/l)
Cloquintocet-mexyl 1,92% (20 g/l)
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QR CODE
ELENCO PRODOTTI
NOME
NOME
COMPOSIZIONE
FORMULAZIONE
N. REG.
Beta-ciflutrin 2,6% (25 g/l)
Concentrato
emulsionabile
n. 13820 del 25-05-2012
Tau-fluvalinate puro 21,4% (240 g/l)
Emulsione
acquosa
n. 9800 del 02-11-1998
COMPOSIZIONE
Azoxystrobin puro 11,03% (120 g/l)
Tebuconazolo puro 18,4% (200 g/l)
Tebuconazolo puro 12,3 g (=133 g/l)
Procloraz puro 24,6 g (=267 g/l)
FORMULAZIONE
Sospensione
concentrata
Emulsione Olio/Acqua
N. REG.
QR CODE
QR CODE
n. 15232 del 22-02-2013
n. 13913 del 02-10-2014
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BUONE PRATICHE
AGRICOLE
SEMPLICI INDICAZIONI PER NON CONTAMINARE LE ACQUE
Gli agrofarmaci non inquinano le acque, se manipolati correttamente. Poche gocce di agrofarmaco concentrato possono causare
l’inquinamento delle acque potabili.
Fermati a pensare:
• Almeno il 50 -70% della contaminazione delle acque superficiali da agrofarmaci è dovuta all’inquinamento puntiforme e può
essere evitata.
• L’inquinamento puntiforme è costituito principalmente dalle perdite di prodotto durante le operazioni di riempimento e di
pulizia dell’irroratrice e durante la fase di gestione dei reflui del trattamento.
• Queste perdite possono essere evitate adottando opportuni accorgimenti tecnici ed infrastrutture.
Poche semplici regole di comportamento possono ridurre il fenomeno dell’inquinamento puntiforme da agrofarmaci. Ogni
volta che impieghi un agrofarmaco pensa anche alla salvaguardia dell’acqua.
- Salvaguarda la qualità delle acque. Non inquinare.
- Proteggi la tua coltura. Evita di fare danni.
- Difendi il tuo reddito. Rispetta i regolamenti ambientali e fanne un punto di forza della tua azienda.
- Preserva le tue possibilità di proteggere le colture. Conserva l’attuale disponibilità di gamma di agrofarmaci.
Operare correttamente nelle seguenti fasi è fondamentale per prevenire l’inquinamento puntiforme delle acque.
Trasporto. Organizza il trasporto degli agrofarmaci nella tua azienda.
• Quando possibile, fatti consegnare direttamente gli agrofarmaci dal tuo rivenditore.
• Utilizza un piano di carico in grado di contenere eventuali perdite di prodotto.
• Tieni sempre un cellulare ed i numeri di emergenza a portata di mano.
• Tieni a portata di mano del materiale assorbente per intervenire subito in caso di perdite.
Stoccaggio. Conserva gli agrofarmaci in modo da evitare rischi di contaminazione per uomini, animali e ambiente
• Conserva gli agrofarmaci in un locale chiuso a chiave, ben segnalato e dove sia possibile contenere le perdite.
• Verifica che il magazzino sia dotato dei dispositivi di sicurezza: numeri di emergenza, estintore, materiale assorbente.
• Tampona subito e smaltisci in modo appropriato le perdite di prodotto.
Prima di iniziare il trattamento fermati a pensare prima di irrorare: pianifica il trattamento e tieni conto delle aree più
sensibili all’inquinamento vicine al tuo campo.
Prodotti e volumi di distribuzione
• Decidi quale agrofarmaco distribuire.
• Identifica le aree più sensibili all’inquinamento e rispetta le distanze di sicurezza.
• Pianifica in anticipo le fasi di preparazione della miscela, riempimento dell’irroratrice e lavaggio dell’attrezzatura.
• Leggi attentamente le etichette degli agrofarmaci.
Calcola esattamente il volume di miscela e la dose di agrofarmaco da distribuire. È molto importante per evitare di avere residui
alla fine del trattamento!!
Attrezzatura
• Effettua la corretta taratura dell’irroratrice.
• Controlla che non vi siano gocciolamentidall’irroratrice.
Dal centro aziendale al campo
• Scegli il tragitto più sicuro per non inquinare le acque.
• Verifica che il veicolo utilizzato e l’irroratrice possano operare in sicurezza nel tragitto fino al campo.
Acqua
• A ssicurati che la miscela fitoiatrica non venga mai a contatto con le fonti di prelievo dell’acqua
• Guarda la scala di lettura per introdurre il volume d’acqua necessario.
• Evita il traboccamento del serbatoio.
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Stai attento quando prepari la miscela e riempi l’irroratrice. Ci sono due modalità operative.
Riempimento in azienda
• È possibile solo se si osservano alcune precauzioni.
• Utilizza un telo di plastica che consenta di raccogliere le fuoriuscite di prodotto.
• Effettua il riempimento in un’area attrezzata dove le fuoriuscite di prodotto possano essere raccolte (es. area pavimentata
collegata ad un serbatoio di raccolta).
• Tieni a disposizione del materiale assorbente per tamponare immediatamente le fuoriuscite di prodotto.
Riempimento in campo
• Utilizza un contenitore apposito per il trasporto degli agrofarmaci in campo.
• Il contenitore deve essere ben fissato al telaio dell’irroratrice e chiuso a chiave in modo che sia accessibile solo al personale
autorizzato.
• Cambia ogni volta l’area dove prepari la miscela e riempi l’irroratrice.
• Le perdite di prodotto in campo verranno degradate biologicamente.
Durante la distribuzione evita tutte le possibili forme di inquinamento.
Evita la contaminazione diretta delle acque
• Verifica che il liquido erogato non colpisca la macchina.
• Non erogare la miscela fitoiatrica quando l’irroratrice è ferma.
• Interrompi l’erogazione nelle fasi di svolta sulle testate.
• Se ti accorgi di qualche gocciolamento o perdita dall’irroratrice interrompi immediatamente la distribuzione ed effettua le
riparazioni necessarie.
• Non irrorare su corsi d‘acqua, pozzi e canali di scolo.
Evita la deriva del prodotto fitoiatrico
• Non irrorare nelle fasce di rispetto.
• Scegli l’ugello appropriato in funzione delle condizioni meteorologiche e del vento.
Evita il ruscellamento della miscela fitoiatrica distribuita
• Non irrorare quando vi è un elevato rischio di ruscellamento.
• Non irrorare su terreno gelato o allagato dalla pioggia.
N.B. Quando acquisti una nuova irroratrice verifica che la quantità di miscela non distribuibile sia minima. Questo dovrebbe
essere uno dei criteri di scelta fondamentali!
Dopo la distribuzione usa il serbatoio lavaimpianto per effettuarela pulizia dell’irroratrice e del serbatoio. Pulisci anche
l’interno del serbatoio: risciacqualo almeno tre volte.
Lavaggio interno
• Diluisci con acqua la miscela residua nell’irroratrice e distribuiscila sul campo.
• Diluisci la miscela residua altre due volte e distribuiscila nuovamente sul campo.
• Riporta in azienda soltanto la porzione di miscela diluita che non può essere distribuita dall’irroratrice.
Lavaggio esterno
• Utilizza una lancia per effettuare il lavaggio esterno dell’irroratrice in campo.
• Cambia ogni volta l’area sulla quale effettui il lavaggio in campo.
• Se lavi l’irroratrice in azienda scegli un’area dove le acque di lavaggio possano essere raccolte per poi essere smaltite correttamente.
• Dopo l’utilizzo, ricovera l’irroratrice sotto una tettoia per proteggerla dalla pioggia.
Gestione dei prodotti residui.
Smaltimento dei contenitori di agrofarmaci
• Segui le istruzioni in etichetta per le procedure di smaltimento.
• Aderisci ai consorzi di raccolta dei contenitori vuoti di agrofarmaci.
• Non bruciare e non interrare mai i contenitori di agrofarmaci.
Prodotti scaduti
• Smaltisci gli agrofarmaci scaduti o non più registrati tramite una ditta autorizzata.
• Non versare mai gli agrofarmaci scaduti in fognatura.
Residui liquidi
• Riutilizza i residui diluiti di miscela fitoiatrica avanzati al termine del trattamento.
• Conserva i residui di miscela fitoiatrica diluita in modo sicuro prima del loro smaltimento o riutilizzo.
• Non scaricare mai liquidi o solidi contenenti agrofarmaci in prossimità di corpi idrici.
• Residui solidi (possono derivare dalle operazioni di depurazione delle acque reflue, di pulizia dei filtri o di tamponamento delle
fuoriuscite accidentali).
• I residui solidi contaminati biodegradabili (es. segatura) possono essere stoccati per una loro ulteriore degradazione in locali
sicuri.
• I residui solidi contaminati non biodegradabili, (es. sabbia) devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
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Le informazioni contenute in questo catalogo sono destinate esclusivamente
agli agenti di vendita, ai rivenditori e agli operatori professionali.
Quanto riportato, anche se redatto sulla base di ricerche ed usi, si
intende semplicemente a titolo informativo. Adama Italia non risponde di
eventuali danni causati dall’uso dei prodotti in dosi e in modi non conformi
a quanto indicato nella etichetta ministeriale. Prodotti fitosanitari
Autorizzati dal Ministero della Salute. Usare i prodotti fitosanitari con
precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni
sul prodotto con particolare attenzione alle prescrizioni supplementari,
ai pittogrammi e le frasi di pericolo per un uso sicuro del prodotto.
Disponibile la nuova app del catalogo 2015
Via Zanica, 19 - 24050 Grassobbio (BG) - Italia • tel. +39.035.328811 - fax +39.035.328888 • www.adama.com - [email protected]
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