Concentratori in linea seriale a 4 e 2 ingressi programmabili con ingressi veloci RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 MANUALE TECNICO AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE: Attenersi scrupolosamente alle normative operanti sulla realizzazione di impianti elettrici e sistemi di sicurezza, oltre che alle prescrizioni del costruttore riportate nella manualistica a corredo dei prodotti. Fornire all’utilizzatore tutte le indicazioni sull’uso e sulle limitazioni del sistema installato, specificando che esistono norme specifiche e diversi livelli di prestazioni di sicurezza che devono essere commisurati alle esigenze dell’utilizzatore. Far prendere visione all’utilizzatore delle avvertenze riportate in questo documento. PER L’UTILIZZATORE: Verificare periodicamente e scrupolosamente la funzionalità dell’impianto accertandosi della correttezza dell’esecuzione delle manovre di inserimento e disinserimento. Curare la manutenzione periodica dell’impianto affidandola a personale specializzato in possesso dei requisiti prescritti dalle norme vigenti. Provvedere a richiedere al proprio installatore la verifica dell’adeguatezza dell’impianto al mutare delle condizioni operative (es. variazioni delle aree da proteggere per estensione, cambiamento delle metodiche di accesso ecc...). ------------------------------Questo dispositivo è stato progettato, costruito e collaudato con la massima cura, adottando procedure di controllo in conformità alle normative vigenti. La piena rispondenza delle caratteristiche funzionali è conseguita solo nel caso di un suo utilizzo esclusivamente limitato alla funzione per la quale è stato realizzato, e cioè: Concentratori in linea seriale a 4 e 2 ingressi programmabili con ingressi veloci per impianti antrintrusione gestiti da centrali a microprocessore compatibili Qualunque utilizzo al di fuori di questo ambito non è previsto e quindi non è possibile garantire la sua corretta operatività. I processi produttivi sono sorvegliati attentamente per prevenire difettosità e malfunzionamenti; purtuttavia la componentistica adottata è soggetta a guasti in percentuali estremamente modeste, come d’altra parte avviene per ogni manufatto elettronico o meccanico. Vista la destinazione di questo articolo (protezione di beni e persone) invitiamo l’utilizzatore a commisurare il livello di protezione offerto dal sistema all’effettiva situazione di rischio (valutando la possibilità che detto sistema si trovi ad operare in modalità degradata a causa di situazioni di guasti od altro), ricordando che esistono norme precise per la progettazione e la realizzazione degli impianti destinati a questo tipo di applicazioni. Richiamiamo l’attenzione dell’utilizzatore (conduttore dell’impianto) sulla necessità di provvedere regolarmente ad una manutenzione periodica del sistema almeno secondo quanto previsto dalle norme in vigore oltre che ad effettuare, con frequenza adeguata alla condizione di rischio, verifiche sulla corretta funzionalità del sistema stesso segnatamente alla centrale, sensori, avvisatori acustici, combinatore/i telefonico/i ed ogni altro dispositivo collegato. Al termine del periodico controllo l’utilizzatore deve informare tempestivamente l’installatore sulla funzionalità riscontrata. La progettazione, l’installazione e la manutenzione di sistemi incorporanti questo prodotto sono riservate a personale in possesso dei requisiti e delle conoscenze necessarie ad operare in condizioni sicure ai fini della prevenzione infortunistica. E’ indispensabile che la loro installazione sia effettuata in ottemperanza alle norme vigenti. Le parti interne di alcune apparecchiature sono collegate alla rete elettrica e quindi sussiste il rischio di folgorazione nel caso in cui si effettuino operazioni di manutenzione al loro interno prima di aver disconnesso l’alimentazione primaria e di emergenza. Alcuni prodotti incorporano batterie ricaricabili o meno per l’alimentazione di emergenza. Errori nel loro collegamento possono causare danni al prodotto, danni a cose e pericolo per l’incolumità dell’operatore (scoppio ed incendio). Timbro della ditta installatrice: 2 - RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO 1. GENERALITA’ Le centrali d'allarme della serie ETR e versioni derivate possono controllare un elevato numero di ingressi collegati, in parte direttamente alla scheda base, in parte a vari moduli di espansione identificati con il termine "CONCENTRATORI". Per ottimizzare l'operazione di installazione e stesura cavi, viene scelta la soluzione d'impiego di concentratori seriali con varie possibilità di collegamento degli ingressi, posti in posizioni remote rispetto alla scheda base. Il presente manuale si riferisce a due particolari concentratori dalle ridotte dimensioni con possibilità di incasso, dedicati alla gestione di ingressi programmabili a doppio bilanciamento, per sensori volumetrici o contatti perimetrali oppure di tipo "veloce" per il collegamento di sensori inerziali e/o per tapparelle; un tipico esempio di utilizzo può essere la gestione di due finestre vicine con RIVERMINI4 oppure di una singola con RIVERMICRO2. La configurazione di base prevede: - per RIVERMINI4 gli ingressi da 1 e 3 come doppiamente bilanciati, gli ingressi da 2 e 4 di tipo "veloce". - per RIVERMICRO2 l’ingresso 1 come doppiamente bilanciato e l’ingresso 2 di tipo "veloce". La programmazione della tipologia degli ingressi, la sensibilità ed integrazione degli ingressi "veloci" di RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 devono essere programmati SOLO con il browser delle centrali compatibili che riporta la specifica compatibilità. In dettaglio le centrali compatibili sono le seguenti: ETR48, ETR48M e versione /Q fw 2.1 e succ. browser 2.1 e succ. ETR100, ETR100M e versione /Q fw 3.1 e succ. browser 3.0 e succ. ETR128, 256, 512 fw 4.1 e succ. browser 4.0 e succ. Non utilizzando una centrale ed il suo browser compatibili la configurazione degli ingressi, la sensibilità e l’integrazione resteranno ai livelli di default. I concentratori non sono compatibili con le centrali serie CP80, CP90, CP100 e serie ET8/48x. Come gli altri modelli di concentratore, sono disponibili delle uscite elettroniche, quattro per il RIVERMINI4 con terminazioni standard a connettore, due con tipologia a collettore aperto e terminazioni a morsettiera per RIVERMICRO2. Al RIVERMINI4 può essere connessa una CP8/REL e quattro schedine a relè UNIREL per segnalazioni di vario tipo; è possibile collegare in alternativa il mod. ETR/REL potendolo utilizzare solo per quattro uscite su otto. Come gli altri concentratori serie RIVER anche il RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 possono essere utilizzati come moduli per sola ripetizione remota di segnali rispetto al concentratore principale. 2. CARATTERISTICHE Modello: RIVERMINI4 RIVERMICRO2 Liv. di prestazione: I° nessuno. Alimentazione: 12 V Assorbimento: 25 mA, solo scheda. 17 mA, solo scheda. Numero ingressi: 4 2 Interfaccia ingressi: programmabili come doppiamente bilanciati o "veloci" a singolo bilanciamento. Impostazioni di default: ingressi 1 e 3 doppiamente bilanciati, gli ingressi 2 e 4 di tipo "veloce" a singolo bil. Tutti gli ingressi sono programmabili anche come NC. ingresso 1 doppiamente bilanciati, il 2 di tipo "veloce" a singolo bil. Tutti gli ingressi sono programmabili anche come NC. Uscite: connettore per quattro uscite elettroniche per CP8/REL con UNIREL oppure ETR/REL. morsetti per due uscite a collettore aperto. Selezioni: dipswitch per programmazione del codice di identificazione, funzione ripetizione, esclusione Tamper solo RIVERMINI4. Segnalazioni: spie a led interne per visualizzazione dei dati trasmessi in linea seriale, attività in linea seriale, stato della protezione Tamper. (da 10 a 15V) spie a led interne per visualizzazione dei dati trasmessi in linea seriale, attività in linea seriale. RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - 3 Contenitore: plastico in ABS Prot. contenitore: microswitch antiapertura del coperchio. Tipo di cavo da usare: Lunghezza massima del collegamento: nessuno, solo scheda. standard 2 x 0,75 mm2 + 2 x 0,22 mm2 (alimentazione + segnale) schermato, per tratte lunghe utilizzare sezioni 2 x 1 mm2 + 2 x 0,5 mm2 o superiori. 1000 metri. Dotazione: 8 resistenze da 1500 Ohm, manuale tecnico. 4 resistenze da 1500 Ohm, manuale tecnico. Dimensioni: L 120 x H 43 x P 37 mm (contenitore). L 45 x H10 x P 25 mm (scheda). Peso: 100 g. 30 g. Temperatura e umidità di funz.: -10° / +50°C certificati dal costruttore - 93% U.R. I concentratori mod. RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 hanno superato i test condotti in conformità alla direttiva EMC 89/336/CEE con prove eseguite secondo la Norma EN 50130-4:1995 + A:1998 riguardante l’immunità ed EN 50081-1:1992 riguardanti le emissioni elettromagnetiche. Per gli aspetti riguardanti la sicurezza elettrica sono state rispettate le prescrizioni contenute nella direttiva LVD 73/23/CEE. 3. INSTALLAZIONE I concentratori RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 sono caratterizzati da ridotte dimensioni. Nel RIVERMINI4, fornito in contenitore plastico serie RIVER, all’occorrenza può essere rimossa la scheda elettronica e separata la parte destra libera da componenti flettendo intorno alla linea di prerottura. Si ottiene una scheda di ridotte dimensioni inseribile ad esempio in una scatola di derivazione anche da incasso come ad esempio il mod. 503. Per questo tipo di installazione della scheda, si deve disabilitare la protezione antiapertura del contenitore spostando su ON il dipswitch n°7. Si dovrà opportunamente isolare la scheda elettronica e la scatola di derivazione dovrà essere dotata di protezione Tamper contro l’apertura realizzata a cura dell’installatore. L’utilizzo della sola scheda fa decadere il I° livello di prestazione. Il RIVERMICRO2 è fornito nella sola forma di scheda elettronica, dovrà essere opportunamente isolato prima di essere inserito in una scatola di derivazione anche del tipo 503. La scatola di derivazione dovrà essere dotata di protezione Tamper contro l’apertura realizzata a cura dell’installatore. Possibile esempio di utilizzo: 4 - RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO 4. COLLEGAMENTI ELETTRICI RIVERMINI4, collegamenti degli ingressi: Per la regolazione della sensibilità ed integrazione leggere la nota nel capitolo “SENSIBILITA’ E INTEGRAZIONE” a pag. 8. RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - 5 RIVERMINI4, collegamenti della linea seriale RIVERMINI4, collegamento della scheda CP8/REL e quattro schedine a relè UNIREL 6 - RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO RIVERMINI4, collegamenti della linea seriale. RIVERMICRO2, collegamenti degli ingressi e uscite. Per la regolazione della sensibilità ed integrazione leggere la nota nel capitolo “SENSIBILITA’ E INTEGRAZIONE” a pag. 8. RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - 7 RIVERMICRO2, collegamenti della linea seriale. 5. SENSIBILITA’ E INTEGRAZIONE IMPORTANTE Il concentratore RIVERMINI4 gestisce due ingressi standard a doppiobilanciamento e due ingressi "veloci", a singolo bilanciamento, tutti gli ingressi con questa programmazione quindi dovranno essere collegati a sensori per tapparelle o inerziali. Il concentratore RIVERMICRO2 gestisce un ingresso standard a doppiobilanciamento e un ingresso "veloce", a singolo bilanciamento.L' ingresso con questa programmazione quindi dovrà essere collegatoad un sensore per tapparelle o inerziale. Nel caso di mancato utilizzo di uno o più ingressi si deve collegare la resistenza di terminazione direttamente ai relativi morsetti. La sensibilità di ogni ingresso può essere regolata con i relativi passi nel browser: aumento del valore = aumento della sensibilita'. La sensibilita' di default è 10. L'integrazione di ogni ingresso può essere regolata con i relativi passi nel browser: aumento del valore = aumento dell'integrazione. L'integrazione di default è 10. NOTA: se si collegano in serie più sensori veloci o per tapparelle si dovranno eseguire regolazioni su valori medi di sensibilità ed integrazione. Non collegare dei contatti magnetici in serie ai sensori per tapparelle o inerziali ma programmare un ingresso specifico a doppio bilanciamento oppure NC. La centrale non dotata di firmware e browser compatibile con i concentratori RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 consentirà di utilizzare il concentratore solo in configurazione di default. Grafico della sensibilità e integrazione. 8 - RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO 6. IMPOSTAZIONE DEL CODICE DI IDENTIFICAZIONE DI RIVERMINI4 to. NOTA: la funzione di ripetizione delle uscite non consente di gestire gli ingressi del concentratore in ogget- RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - 9 7. IMPOSTAZIONE DEL CODICE DI IDENTIFICAZIONE DI RIVERMICRO2 to. NOTA: la funzione di ripetizione delle uscite non consente di gestire gli ingressi del concentratore in ogget- 10 - RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO to. NOTA: la funzione di ripetizione delle uscite non consente di gestire gli ingressi del concentratore in ogget- RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - 11 8. ESEMPI DI COLLEGAMENTO Schema generale di linee seriali di centrali serie ETR, riferimento di esempio con ETR100M. 12 - RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO 9. SCHERMATE DI PROGRAMMAZIONE I concentratori RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 devono essere programmati utilizzando solo il browser dichiaratamante compatibile. Le centrali compatibili sono le seguenti: ETR48, ETR48M e versione /Q fw 2.1 e succ. browser 2.1 e succ. ETR100, ETR100M e versione /Q fw 3.1 e succ. browser 3.0 e succ. ETR128, 256, 512 fw 4.1 e succ. browser 4.0 e succ. L’immagine a lato evidenzia, come esempio, il particolare del browser compatibile di una centrale serie ETR; in connessione con la centrale una apposita voce di menu consente di leggere selettivamente la configurazione degli eventuali concentratori veloci installati nell’impianto. Questa procedura viene richiesta automaticamente durante la lettura della configurazione generale. La scelta di avere comunque la possibilità di attivarla separatamente consente di accorciare i tempi di manutenzione quando è in corso una sessione di regolazione dei valori di Sensibilità ed Integrazione. Una procedura analoga viene attivata anche in scrittura della configurazione della centrale, ciò consente di scaricare la configurazione degli eventuali concentratori veloci (RIVERFASTPLUS, RIVERMINI4, RIVERMICRO2) installati nell’impianto. Questa procedura consente di accorciare i tempi di manutenzione quando è in corso una sessione di regolazione dei valori di Sensibilità ed Integrazione. Schermata di esempio con programmazione del concentratore RIVERMINI4. Regolazione della sensibilità. Regolazione dell’integrazione. Programmazione indirizzo. IMPORTANTE: è necessario ricordare che al posto di un RIVER è possibile collegare due RIVERMINI4 oppure quattro RIVERMICRO2. Non sarà ad esempio possibile installare dopo un RIVERMINI4 un concentratore RIVER perché rimarrebbero quattro indirizzi inutilizzati. RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - 13 10. AVVERTENZE PER LO SMALTIMENTO I concentratori mod. RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 devono essere smaltiti in accordo con le vigenti disposizioni comunali e conferiti in una discarica autorizzata per lo smaltimento di prodotti elettronici; in caso di necessità è necessario chiedere informazioni al proprio ufficio comunale per la N.U. Il materiale utilizzato è altamente nocivo ed inquinante se disperso nell’ambiente. 14 - RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO 11. NOTE RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - 15 12. INDICE 1. GENERALITA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 2. CARATTERISTICHE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 3. INSTALLAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 4. COLLEGAMENTI ELETTRICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 5. SENSIBILITA’ E INTEGRAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 6. IMPOSTAZIONE DEL CODICE DI IDENTIFICAZIONE DI RIVERMINI4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 7. IMPOSTAZIONE DEL CODICE DI IDENTIFICAZIONE DI RIVERMICRO2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 8. ESEMPI DI COLLEGAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 9. SCHERMATE DI PROGRAMMAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 10. AVVERTENZE PER LO SMALTIMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 11. NOTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 12. INDICE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 Concentratori in linea seriale a 4 e 2 ingressi programmabili con ingressi veloci modd. RIVERMINI4 e RIVERMICRO2 - MANUALE TECNICO - Made in Italy Edizione Dicembre 2008 090000635 Le informazioni e le caratteristiche di prodotto non sono impegnative e potranno essere modificate senza preavviso. EL.MO. SpA Global Security Solutions Via Pontarola, 70 - 35011 Campodarsego (PD) - Italy Tel. +39 0499203333 (R.A.) - Fax +39 0499200306 - Tech. Assist. +39 0499200426 - www.elmo.it - [email protected]