estratto da NEWS ACER AGENDA © Il Verde edItorIale MIlano CONCORSI per tecnico arboricoltore dell’Istituto agrario di San Michele all’Adige. n Iasma, via Edmund Mach 1, 38010 San Michele all’Adige (TN), tel. 0461 615111, fax 0461 650872. ARDEA (ROMA) Vinca il paesaggio [email protected] www.premiotorsanlorenzo.it CONVEGNI ROMA Ecopolis 23-25 marzo. La rassegna dedicata a buone pratiche e tecnologie per l’ambiente urbano e le città sostenibili torna alla Fiera di Roma nella sua formula di esposizione e conferenza. n Fiera Roma, via Portuense 1645/1647, 00148 Roma, tel. 06 65074533, fax 06 65074475. [email protected] laura tanuccI 1° aprile. È il termine ultimo per inviare le candidature al Premio internazionale Torsanlorenzo - Progetto e tutela del paesaggio, che prevede le sezioni Progettazione paesaggistica nella trasformazione del territorio, Cultura del verde urbano e Giardini privati urbani e suburbani. La premiazione dei vincitori si terrà il 21 maggio. n Torsanlorenzo gruppo florovivaistico, via Campo di Carne 51, 00040 Ardea (Roma), tel. 06 91019005, fax 06 91011602. GENOVA Euroflora 2011 21 aprile-1° maggio. Torna alla Fiera di Genova la scenografica rassegna quinquennale dedicata alle piante e ai fiori di tutto il mondo, che quest’anno focalizzerà la sua attenzione su tutela della biodiversità, rispetto dell’ambiente e rapporto quotidiano con la natura. Al Palasport e, per la prima volta, nel padiglione blu di Jean Nouvel, gli espositori si misureranno in oltre 500 concorsi tecnici ed estetici, ai quali si aggiunge lo speciale concorso internazionale “Orti e giardini” rivolto ai progettisti, alle scuole e ai Garden club. I visitatori, 550mila nelle utlime edizioni, potranno inoltre ammirare gli alberi che il Comune di Genova metterà a dimora nel progetto di riqualificazione di sette parchi urbani. n Fiera di Genova, piazzale Kennedy 1, 16129 Genova, tel. 010 53911, fax 010 5391270. [email protected] www.euroflora2011.it il corso di aggiornamento professionale “La bonifica dei siti inquinati”, presso il Centro congressi Frentani. n Sigea, via Marsala 39, 00185 Roma, tel./fax 06 5943344. www.sigeaweb.it [email protected] CASTELLETTO D’ERRO (AL) www.verdisegni.org www.ecopolis.fieraroma.it Verde feeling ROMA Sulle bonifiche 23-25 marzo. Sigea, Società italiana di geologia ambientale, organizza MILANO Ruoli del paesaggio 28 marzo. Sono aperte fino a questa data le iscrizioni per il secondo ciclo (“Il paesaggio come componente del progetto”) del corso di formazione “Il paesaggio nel governo del territorio”, che si terrà dal 1° aprile al 27 maggio. n Diap, Dipartimento di architettura e pianificazione, Politecnico di Milano, piazza Leonardo da Vinci 32, 20133 Milano, tel. 02 23995456, fax 02 23994105. [email protected] www.urbanisticatecnica.it del giardino dell’Eden”, tenuto dal medico e psicoterapeuta Jader Tolja presso la dimora La Cassera nel Monferrato, e organizzato da VerDiSegni. n Associazione VerDiSegni, via Giusti 42, 20154 Milano, cell. 339 5469004. CORSI www.iasma.it [email protected] [email protected] 24-26 marzo. Analizzare quali caratteristiche progettuali debba avere un giardino per evocare benessere naturale e senso di continuità con l’ambiente è l’obiettivo del seminario residenziale “Neurofisiologia SAN MICHELE ALL’ADIGE (TN) Buon arboricoltore 26 marzo, 16 aprile. Queste le date ultime per iscriversi rispettivamente ai moduli Motosega (11-15 aprile) e Motosega evoluta (28-30 aprile) del corso MILANO Tecniche sostenibili 6-10 aprile. Si terrà a Milano il workshop di progettazione “Okra Studio. Paesaggio e progetto sostenibile: tecniche e materiali”, modulo del Master in architettura del paesaggio organizzato dall’Universitat politècnica da Catalunya (Barcellona) e da Acma, Centro italiano di architettura (Milano). n Acma, via Conte Rosso 34, 20134 Milano, tel. 02 70639293, fax 02 706397761. [email protected] www.masterpaesaggio.it ACER 1/2011 • 8 FIERE MILANO Gis alla perfezione 8 aprile-27 maggio. La Facoltà di agraria organizza la III edizione del corso di perfezionamento in “Gis per l’analisi e la pianificazione del territorio”. Prevede 56 ore, con lezioni un giorno a settimana. Il costo è 764,62 Euro. n Dipartimento di ingegneria agraria, Università degli studi di Milano, via Celoria 2, 20133 Milano, tel. 02 50316860, fax 02 50316845. 5-13 marzo. Appassionati e professionisti del verde hanno appuntamento alla Fiera di Pordenone con Ortogiardino, il salone primaverile di floricoltura, vivaistica e orticoltura. n Pordenone Fiere, viale Treviso 1, 33170 Pordenone, tel. 0434 232111, fax 0434 570415. [email protected] ZURIGO (SVIZZERA) www.mastergis.it Giardina Zürich MILANO Healing gardens 15 aprile. È il termine per iscriversi al corso di prefezionamento in “Healing gardens. Progettazione del verde nelle strutture di cura”, che si terrà dal 13 maggio al 17 giugno. n Dipartimento di ingegneria agraria, Università degli studi di Milano, via Celoria 2, 20133 Milano, tel. 02 50316860, fax 02 50316845. [email protected] www.healingarden.it/corso FIRENZE Stabilità degli alberi 30 aprile. Ultimo giorno utile per iscriversi al corso avanzato “Biomeccanica degli alberi”, che si terrà a Firenze dal 20 al 23 giugno, organizzato da Soi e Società italiana di arboricoltura. n Soi, Società di ortoflorofrutticoltura italiana, Polo scientifico Università di Firenze, viale delle Idee 30, 50019 Sesto Fiorentino (FI), tel. 055 4574067, fax 055 4574071. [email protected] www.soihs.it 9 • ACER 1/2011 PORDENONE Ortogiardino www.ortogiardinopordenone.it 16-20 marzo. Torna alla Fiera di Zurigo il salone dedicato al giardino & lifestyle, alla XII edizione, con piante e realizzazioni di giardini e terrazze. n Mch Fiera Svizzera, Wallisellenstrasse 49, 8050 Zurigo, tel. +41 58 2065128, fax +41 58 2065055. [email protected] www.giardina.ch PADOVA Verdecasa 18-20 marzo. Alla Fiera di Padova la IV edizione di Verdecasa propone idee verdi per casa, giardino e benessere. Nella sezione Verdecittà, il Comune di Padova promuoverà le aree verdi della città. n PadovaFiere, via Tommaseo 59, 35131 Padova, tel. 049 840111, fax 049 840570. [email protected] www.verdecasa.net CREMONA BioEnergy Italy 18-20 marzo. Torna il salone dedicato a biomasse e rinnovabili, insieme all’VIII edizione di Vegetalia. n CremonaFiere, piazza Zelioli Lanzini 1, 26100 Cremona, tel. 0372 598205, fax 0372 598222. [email protected] www.bioenergyitaly.com MOSTRE PIACENZA Seminat 4-6 marzo. Giunge alla XXX edizione la Mostra mercato delle piante ornamentali e agrarie, florovivaismo, sementi e attrezzature per giardinaggio e orticoltura. n Piacenza Expo, Statale 10, località Le Mose, 29122 Piacenza, tel. 0523 602711, fax 0523 602702. [email protected] www.seminat.it CESANO BOSCONE (MI) Giardini nel tempo 2-3 aprile. La V edizione della rassegna dedicata alla divulgazione del patrimonio botanico raro e insolito si terrà al Parco Sandro Pertini. n Parco Sandro Pertini, via Roma 40, 20090 Cesano Boscone (MI), cell. 329 0597304. www.giardinineltempo.it CARDIFF (REGNO UNITO) Rhs Show Cardiff 8-10 aprile. Bute Park, nella città gallese di Cardiff, ospiterà la mostra nazionale di giardini e florovivaismo di primavera. n Rhs, Royal Horticultural Society, 80 Vincent Square, Londra (Regno Unito), tel. +44 845 2605000. LUCCA [email protected] VerdeMura www.rhs.org.uk 25-27 marzo. Spazi espositivi ampliati per la IV edizione di VerdeMura, la mostra mercato del giardinaggio, dei prodotti tipici e del vivere all’aria aperta che si svolge sulle cinquecentesche mura. n Opera delle mura di Lucca, Castello di Porta San Donato Nuova, 55100 Lucca, tel. 0583 583086, fax 0583 56738. [email protected] www.murabilia.com/verdemura/3/ LOCARNO (SVIZZERA) Festa di camelie 30 marzo-1° aprile. Il Parco delle camelie ospiterà la XIV edizione di Locarno camelie, festival con esposizione di fiori recisi. n Parco delle camelie, via Respini, 6600 Locarno, tel. +41 91 7910091, fax +41 91 7851941. LEVICO TERME (TN) Ortinparco 2011 23 aprile-1° maggio. Animali, piante e frutti curiosi, strani e dimenticati sarà il tema approfondito dall’edizione 2011 della manifestazione dedicata alla cultura e coltura dell’orto e del giardino al Parco delle Terme di Levico. Ortinparco ha l’obiettivo di sensibilizzare cittadini, tecnici e amministratori sull’importanza della cura degli orti familiari e dei giardini per il paesaggio e il benessere. Oltre a seminari e laboratori didattici saranno realizzati orti-giardino. n Provincia autonoma di Trento, Servizio conservazione della natura e valorizzazione ambientale, via Guardini 75, 38121 Trento, tel. 0461 496123. [email protected] www.naturambiente.provincia.tn.it www.ascona-locarno.com [email protected] n NEWS estratto da MONDO VERDE ACER © Il Verde edItorIale MIlano attivo delle persone in una gestione, conservazione e sviluppo sostenibili delle foreste di tutto il mondo. n www.un.org/en/events/iyof2011 LABORATORIO CITTÀ DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE IASMA Grandi progetti Ozono colpevole I bambini delle scuole di San Giorgio a Cremano (NA) sono stati i protagonisti di un laboratorio di progettazione partecipata per il disegno di una nuova area gioco pubblica, ora in fase di realizzazione. Con la consulenza del laboratorio regionale “Città dei bambini e delle bambine”, insegnanti e tecnici hanno ascoltato le esigenze dei più piccoli, che hanno portato alla concezione di uno spazio suddiviso in piccole aree con funzioni specifiche, collegate da percorsi in prevalenza curvilinei, e legate alla natura del luogo. n www.cittabambini.it L’Istituto agrario di San Michele all’Adige (TN) ha condotto una ricerca, riconosciuta a livello internazionale, sui danni alle piante provocati dall’ozono troposferico, studiando Viburnum lantana L. per valutare l’impatto sulla flora spontanea. n www.iasma.it CASTEL TRAUTTMANSDORFF I primi dieci anni La stagione 2010 ai Giardini di Sissi di Castel Trauttmansdorff (Merano, BZ) si è conclusa con un totale di 414mila visitatori, 17mila in più rispetto al 2009. Per festeggiare il 10° anniversario dell’apertura, nel 2011 il parco proporrà novità come la serra delle piante esotiche e una galleria sotterranea da cui osservare la vita nascosta dei vegetali. n www.trauttmansdorff.it ONU Occhi sulle foreste L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2011 Anno internazionale delle foreste per stimolare consapevolezza sul ruolo ONE TREE PER CHILD Pianta il tuo albero La campagna europea “One tree per child”, rilanciata dal Forum nazionale dei giovani, ha l’obiettivo di stimolare gli enti locali ad applicare la Legge 113/92 che prevede la messa a dimora di un albero per ogni nuovo nato. Online è inoltre possibile acquistare e piantare il proprio albero con una piccola donazione. n www.treeperchild.org IBC Nuova primavera Il Centro internazionale dei bulbi da fiore e il Comune di Milano hanno dato nuova veste al giardino della Villa Comunale attraverso la piantagione di oltre 30mila bulbi primaverili nell’ambito di un evento dimostrativo sulle tecniche olandesi, nel novembre scorso. n www.tuttobulbi.it n ACER 1/2011 • 10 estratto da ACER © Il Verde edItorIale MIlano NEWS PUBBLICAZIONI A. VAVASSORI Il millegiardini. Giardini nel paesaggio Maximedia, Massa e Cozzile (PT), 304 pagine, 56,00 Euro La concezione del giardino come porzione effettiva del paesaggio in cui si inserisce e con il quale si deve armonizzare ha ispirato questo volume sugli stili e sui modi di fare giardini. Un’impostazione ricchissima di fotografie conduce dai principi della progettazione, come la scelta delle piante e delle varie componenti, fino a un’ampia panoramica degli stili. Giardino formale, mediterraneo, roccioso o zen sono solo alcune delle categorie, seguite da quelle che identificano il giardino per funzionalità, come il giardino urbano, produttivo o per diversamente abili. S. BERTOZZI, E. MORETTI, R. SANTOLINI Il bacino del fiume Foglia Aras Edizioni, Fano (PU), 109 pagine, 25,00 Euro L’analisi diacronica delle trasformazioni ambientali del paesaggio del fiume Foglia, nelle Marche settentrionali, di cui 11 • ACER 1/2011 il libro presenta i risultati, è frutto dell’applicazione del metodo Biohab, una procedura standardizzata a livello europeo per il monitoraggio del paesaggio e dei suoi ecosistemi basata sulle forme biologiche che le piante sviluppano per adattarsi al clima. Il metodo, integrato con altri indici ecologici e con l’impiego del Gis, ha permesso una valutazione dettagliata del paesaggio di 16 aree target e delle sue trasformazioni negli ultimi trent’anni, fornendo così le basi per modelli predittivi. M. MANDELLI, L. PIROVANO, A CURA DI VerDeSign Franco Angeli, Milano, 267 pagine, 39,00 Euro Il libro offre “percorsi e riflessioni fra arte e paesaggio”, raccolti nel corso di visite di studio e incontri organizzati nel 2008-2009 dall’associazione VerDiSegni, dedita alla promozione della cultura del verde e del paesaggio. Esperienze di commistione tra arte, giardino e paesaggio sono raccontate dai loro protagonisti, a partire da sperimentazioni, come il Parco d’arte vivente di Torino, e progetti paesaggistici come il Parco del Portello di Milano. Arte ambientale, giardini artistici e ludici, contaminazioni con luoghi d’arte sono invece i temi della seconda parte. n NEWS estratto da ACER INDUSTRIA PROPONE © Il Verde edItorIale MIlano ROBOGREEN E chi lo ferma? AQUAGENIUS Robogreen, ultima novità della Laserjet a marchio Energreen, è un robot compatto, cingolato e radiocomandato, studiato per la manutenzione professionale del verde. Provvisto di una testata trinciante, è utilissimo per la triturazione di erba e arbusti in luoghi impervi e inaccessibili all’operatore o ai mezzi tradizionali, come scarpate, banchine di argini, terreni paludosi e scoscesi. Il baricentro basso consente di lavorare su pendenze di 50° senza rischio di ribaltamento, il radiocomando con raggio d’azione di 300 m permette all’operatore di comandare la macchina restando in una postazione di assoluta sicurezza. Raggiunge una velocità di 7 km/h, per i brevi spostamenti, e il peso di 900 kg ne consente il trasporto su ogni mezzo da cantiere. Il coefficiente di schiacciamento/calpestio molto basso permette di operare su terreni molli o acquitrini, mentre su terreni delicati è sufficiente asportare (facilmente) la chiodatura in acciaio. n Laserjet, via Pietre 73, 36026 Cagnano di Pojana Maggiore (VI), tel. 0444 864301, fax 0444 864366, Una placenta per i semi [email protected] www.energreen.it M200107HRB L’operatore ringrazia La gamma di prodotto McCulloch per il 2011 si è arricchita, tra le diverse novità, di quattro trattorini con scarico posteriore, che vanno ad affiancarsi AquaGenius è un innovativo sistema di coltivazione del tappeto erboso, messo a punto e testato negli Stati Uniti in collaborazione con Pure Seed Testing. Grazie a una particolare tecnologia, i semi, di varietà esclusive Tempoverde, sono rivestiti da un idrogel assorbente, che assicura loro una riserva d’acqua due volte superiore rispetto al seme nudo. Si velocizza così la germinazione, limitando il ruscellamento e le perdite di seme durante il processo. Tali caratteristiche rendono il prodotto indicato per semine in condizioni non ottimali come stagionalità della semina, su terreni poveri, poco irrigati e in pendenza. La linea AquaGenius è formata dalle miscele Armada (varietà di Festuca arundinacea e Poa pratensis) Action (varietà di Lolium perenne) e Arena (varietà di Lolium perenne, Poa pratensis e festuche a foglie fini). n Tempoverde, via Gregoria 3, 10022 Carmagnola (TO), tel. 011 9711123/ 9712841, fax 011 9723420. Comando centralizzato disponibili, che spazia dall’arieggiatore alla spazzolatrice e al rimorchio, dalle catene da neve alla pala da neve, per finire con lo spandiconcime/sementi. Un’attenzione particolare è posta al comfort (comandi facilmente raggiungibili dal posto guida) e alla sicurezza dell’operatore. Grazie a un interruttore sensibile alla pressione sul sedile, se il conducente vi si alza, l’apparato di taglio si ferma automaticamente, mentre il Reverse operating system (Ros) arresta le lame durante la retromarcia. n Husqvarna outdoor products Italia, via Como 72, 23868 Valmadrera (LC), tel. 0341 203111, fax 0341 581671. Prodotto dall’azienda belga Eliet e distribuito in Italia da Sabre, Snowbob 9018T è uno sgombraneve cingolato compatto ed efficiente. L’innovativo Joystick all-in-one facilita il lavoro dell’operatore, che può controllare mediante un unico comando le varie funzioni della turbina da neve: può per esempio ruotare il camino di scarico entro un angolo di 225° e sollevare il gruppo fresa (con larghezza di lavoro di 90 cm, altezza di lavoro da -3 a +20 cm). Snowbob è provvisto del sistema di riscaldamento Eliet Hot Spot: il motore reindirizza l’aria usata per mantenere ottimale la temperatura di esercizio verso l’operatore, che può sgombrare la neve anche quando il freddo è pungente. Tre fari da 55 W ciascuno garantiscono l’illuminazione sulla zona operativa e su quella di accumulo della neve, consentendo il lavoro notturno. La possibilità di ruotare di 360° sul suo asse consente una migliore presa sulla neve e riduce lo slittamento e l’affondamento dei cingoli. n Sabre Italia, via Spinà 9, 36033 Isola Vicentina (VI), tel. 0444 977655, fax 0444 977200. [email protected] [email protected] www.husqvarna.com www.sabreitalia.com www.tempoverde.it ai due modelli preesistenti. Dei nuovi, il “fratello maggiore” M200107HRB è progettato per impieghi in giardini con estensione fino a 8000 m2. Con motorizzazione Briggs&Stratton Twin da 656 cc e trasmissione idrostatica, si caratterizza per la larghezza di taglio di 107 cm, il piatto a due lame doppie, un cesto di raccolta con una capienza di 250 litri e il kit mulching compreso. Il trattorino può essere utilizzato lungo l’intero arco dell’anno in differenti operazioni grazie alla vasta gamma di accessori SNOWBOB 9018T ACER 1/2011 • 12 NEWS INDUSTRIA PROPONE SWM20 Una volta smesso l’abito invernale Per l’inerbimento di pascoli e di piste da sci, Biasion propone SWM20, un miscuglio costituito da specie di taglia bassa e adatte alle alte quote, tra cui Poa alpina, che uniscono ottima capacità di accestimento e buon valore dal punto di vista foraggero. Con dosaggio consigliato di 20-25 g/m2, può essere impiegato in primavera-estate e anche in autunno (prima delle nevicate) dove l’alta quota richiede piante resistenti e di facile inserimento in ambito alpino. Distribuito in sacchi da 20 kg, il miscuglio è stato studiato per soddisfare la richiesta, avanzata da gestori d’impianti sciistici, di rinverdire le piste per utilizzarle come pascolo in estate e autunno. n Biasion, via Siemens 14, 39100 Bolzano, tel. 0471 931296, fax 0471 931427. [email protected] www.biasion.it SCIOGLIGHIACCIO Nemico del gelo, non dell’ambiente Il liquido scioglighiaccio di Muggioli Giardinaggio è un prodotto a basso impatto ambientale (completamente biodegradabile), per un impiego sia preventivo che in emergenza su parcheggi, marciapiedi, vialetti, rampe, scuole, fabbriche, accessi vari. Già pronto all’uso, viene distribuito con spruzzatori, pompe a spalla oppure a precompressione, ed è attivo con temperature fino a -40 °C. Antiscivolo, 13 • ACER 1/2011 è rispettoso delle superfici: si applica senza problemi di corrosione su asfalto, pietra, marmo, cotto, granito, ceramica, klinker, legno e cemento, oltre che su metalli delicati (ferro, alluminio e rame). BEAMRIDER FLEET Più precisione, in minor tempo BeamRider Fleet è un sistema innovativo a guida laser che offre elevatissima precisione nelle operazioni di marcatura delle linee di delimitazione (fallo laterale, cerchio di centrocampo, aree di rigore ecc.) di campi da calcio. Combinando la tecnologia laser con un software di riconoscimento digitale, traccia linee perfettamente dritte e angoli di 90° impiegando una piccola frazione del tempo necessario con il normale metodo dei fili. n Veris, viale dell’Industria 45/A, 26845 Codogno (LO), tel. 0377 34829, fax 0377 433199. www.verisitalia.it n Muggioli Giardinaggio, via Visentin 11, 31050 Ponzano Veneto (TV), tel. 0422 969990, fax 0422 967753. [email protected] www.muggioligiardinaggio.com PRINCESS 2MR PRO Robusta semplicità L’innovativa motozappa Princess 2MR Pro sposa la semplicità delle macchine con trasmissione a cinghiacatena con la robustezza di quelle più professionali. Con motore Robin EX17 da 5 HP o Honda GX160 da 4.8 HP, lavora con buona resa su qualunque terreno, fresando con efficacia anche i più difficili grazie alla marcia ridotta e offrendo una finitura perfetta con la veloce (2 avanti + 1 www.lineedeicampi.it retromarcia). Tutto, limitando al minimo lo sforzo dell’operatore. Il montaggio della fresa (a sei stelle più dischi, larghezza 99 cm, diametro 33 cm) su asse esagonale assicura efficienza ed efficacia anche nel lavoro più gravoso. Smontando (facilmente) lo sperone e sostituendolo con un assolcatore combinato si possono lavorare anche terreni duri e preparare il terreno alla semina. n Grillo, via Cervese 1701, 47521 Cesena (FC), tel. 0547 633111, fax 0547 632011. [email protected] www.grillospa.it IRON PLUS Contro gli stress Novità del catalogo Green Service Italia, Iron Plus è un rinverdente granulare per tappeto erboso e piante ornamentali, indicato per integrare i tradizionali programmi di concimazione. Contiene microelementi fondamentali per l’attività microbica e la crescita della pianta, e svolge al tempo stesso un’azione acidificante e antimuschio. Nella composizione chimica, ferro e magnesio, essenziali per la fotosintesi clorofilliana, donano al prato una colorazione verde scuro, mentre manganese, rame e zinco contribuiscono ad accrescere la resistenza agli stress ambientali. n Green Service Italia, via Sismondi 5, 20133 Milano, tel. 02 70103290, fax 02 76110522. [email protected] www.greenservice.it n NEWS estratto da ACER ARREDO URBANO © Il Verde edItorIale MIlano SENSORY PLAY CENTER Il senso di giocare insieme DUPONT GROUNDGRID Su sentieri sicuri DuPunt GroundGrid è una struttura a nido d’ape in non-tessuto di propilene riciclabile al 100% che filtra l’acqua verticalmente e orizzontalmente, stabilizzando il terreno e prevenendone l’erosione da vento, pioggia e irrigazione. Ideale in zone di passaggio e aree verdi, viene ricoperta di terra, sabbia o ghiaia e ha una durata di 25 anni. n DuPont de Nemours Italiana, via Piero Gobetti 2/C, 20063 Cernusco sul Naviglio (MI), numero verde 800 876750. [email protected] www.plantexpro.dupont.com Dall’idea che i parchi gioco debbano fornire opportunità di divertimento e sviluppo a tutti i bambini, anche quelli con disabilità motorie o affetti da autismo, nasce la linea di giochi sensoriali di Landscape structures. Sensory Play Center è una struttura modulare ricca di elementi tattili, superfici e forme, componibile con nove pannelli interattivi formati da semplici oggetti come bilie, specchi, ingranaggi, labirinti, tavolini, caleidoscopi e bonghi che favoriscono l’immaginazione e l’interazione tra i bambini, incoraggiando l’esplorazione. n Giochisport, via Giacosa 3, 20053 Muggiò (MI), tel. 039 737623, fax 039 733690. [email protected] SHARE LOCK Sotto chiave Officine Locati Monza, Logital Digital Media e Snoline hanno presentato l’innovativo sistema di parcheggio per biciclette Share www.giochisport.it Lock. Si tratta di una rastrelliera con agganci meccanici che bloccano il telaio della bici abbinata a un sistema elettronico di controllo degli accessi. Una semplice tessera di riconoscimento, identificata dalla colonnina della stazione, permette di depositare e prelevare il proprio mezzo, sempre al sicuro dal rischio di furti. L’area può essere dotata di pensilina fotovoltaica, videosorveglianza, illuminazione, pannelli per la pubblicità. n Share Lock Sistemi, via Cernuschi 6, 20052 Monza. [email protected] www.share-lock.it PLAYFIT Fitness dolce AMELANCHIER ‘LAMARCKII’ Crescita garantita Nei vivai di Menotti Melani l’Amelanchier ‘Lamarckii’ ad alberetto, adatta all’utilizzo nelle alberate stradali per la sua rusticità, viene allevata con il metodo Air Pot che ne garantisce un ottimo accrescimento. Il sistema impiega i vasi “Superoots Air Pot” con pareti composte da coni interni chiusi ed esterni aperti, che fanno sì che le radici puntino verso l’esterno e siano “potate” dall’aria. La pianta reagisce sviluppando un denso sistema radicale, e ha più sostanze nutritive. Tutto ciò garantisce poi maggiore attecchimento percentuale negli impianti, Particolarmante indicate per le persone anziane e adulte, le undici attrezzature sportive e massaggianti Playfit in acciaio inox, installabili nei parchi urbani, favoriscono una ginnastica dolce per tutto il corpo, con effetti benefici sulla mobilità, la circolazione, l’equilibrio e la distensione muscolare. La macchina slow fitness per massaggio con frizione è costituita da un palo a cui sono collegati due dischi e due rulli rotanti che permettono di rilassare i muscoli di mani e gambe e allenare polsi, gomiti, spalle e braccia. n Playground, via Carcano 26, 10153 Torino, tel. 011 2474126, fax 011 2358125. [email protected] www.playgroundweb.it Pannelli fotovoltaici integrati nei giochi generano energia elettrica pulita che viene accumulata in una batteria. Un sensore automatico attiva dei led che illuminano l’area tutta la notte, in modo autonomo, ecologico e gratuito. Si crea così anche un punto di energia per varie applicazioni, dai giochi ai sistemi di allarme stessi. n Pozza, via Filzi 4, 36078 San Quirico di Valdagno (VI), tel. 0445 473920, fax 0445 473930. [email protected] velocità di ripresa vegetativa e, in generale, piante sane. n Vivai Piante Menotti Melani, via Genova 3, 51031 Agliana (PT), tel. 0574 718010, fax 0574 718657. [email protected] www.menottimelani.it IL PARCO CHE SI ILLUMINA Il buio non fa paura Per risolvere il problema degli atti vandalici notturni, Pozza ha realizzato e brevettato il parco che si illumina in modo autonomo ed ecosostenibile. www.pozza.it n estratto da ACER © Il Verde edItorIale MIlano NEWS UOMINI E AFFARI Fuori dai soliti schemi Proporre sul mercato “un gusto diverso” è la sfida dei Vivai Ivano Guagno, che trova espressione in particolare nella linea di piante di forme esemplari, e fantasiose, per l’arredo urbano e il paesaggismo on alle spalle una storia quasi trentennale, i Vivai Ivano Guagno, fondati a Santa Giustina in Colle (PD) nel 1983, guardano al futuro con una nuova sfida. A raccontarcela è il fondatore dell’azienda Ivano Guagno. C Come è cominciata l’avventura dei Vivai Ivano Guagno? Ivano Guagno (I.G.): Inizialmente mi dedicavo alla realizzazione di giardini quando, all’inizio degli anni ’80, ho deciso di intraprendere la strada del vivaismo. La mia attenzione si è spostata sempre più verso la produzione di piante, che nel volgere di un decennio è diventato il mio interesse principale: ho scelto allora di dedicarmicisi totalmente, abbandonando le altre attività. All’inizio coltivavo specie per forestazione e ripristini ambientali, oltre ad alberi più giovani, da ricoltivare in altri vivai. Qual è stato il vero punto di svolta? I.G.: I 30 ettari a Santa Giustina in Colle non erano sufficienti per supportare la crescita dell’azienda. Nel 2000 abbiamo così deciso di acquisire a Comacchio (FE) un sito produttivo di 170 ettari, oggi diventati 220: vi coltiviamo piante con sesti d’impianto più ampi, in numero maggiore sia come specie che come esem- plari. A Santa Giustina abbiamo mantenuto la coltivazione intensiva di giovani piante in vaso e la riproduzione di specie forestali e monumentali. Qual è la sfida di oggi? I.G.: Dopo quasi trent’anni ritengo concluso il periodo di “rodaggio”. È giunto ora il momento di andare oltre, aggiornare la produzione per uscire dagli schemi tradizionali del vivaismo, per creare qualcosa di diverso. La nostra ultima novità, una linea di sempreverdi preformate, rispecchia questo tipo di approccio. La messa a dimora di numerosissime piante nell’ultimo decennio ci ha permesso di avere oggi esemplari di Taxus baccata e Buxus sempervirens con forme anche molto diverse l’una dall’altra. Ne abbiamo studiate di nuove e fantasiose ma siamo anche tornati ad alcune forme classiche oggi un po’ accantonate a favore di altre ritenute “di moda”. Sopra, Taxus baccata, dalle forme particolari, specialità dei Vivai Ivano Guagno. A destra, Ivano con i figli e la moglie, Donatella Ferro. Oltre che su Taxus e Buxus, sto portando avanti questo concetto anche su carpini, faggi e latifoglie in genere. Il percorso è esemplare della volontà di creare delle piante che non seguano i filoni standard del vivaismo, ma che si presentino ciascuna con una sua anima. Questo andare contro tendenza, cercando nuove vie e facendo cose diverse, è la cosa che mi dà maggiore soddisfazione. Attenzione, questo non significa però rinunciare a quello che piace di più al mercato, perché disponendo di una grande estensione siamo in grado di seguire tranquillamente entrambe le strade. Prunus serrulata “Kanzan” nel vivaio di Comacchio. Quali sono i vostri punti di forza per competere con distretti vivaistici come Pistoia e Canneto? I.G.: Nostro cavallo di battaglia è assicurare al cliente una grande precisione nelle consegne, sia come rispetto delle scadenze che come qualità del prodotto. Per competere con zone di tradizione vivaistica più rinomata, abbiamo una ricetta: piantare tanto e di tutto. Disponiamo di una gamma di prodotti vastissima come numero sia di specie che di esemplari coltivati, in tante tipologie, forme e misure diverse. Numeri importanti che permettono al cliente di reperire presso i nostri vivai una fornitura completa in un’unica soluzione. D.D. ACER 1/2011 • 16 NEWS estratto da ACER UOMINI E AFFARI GGP e in campo economico, dall’innovazione alla politica di investimenti industriali. n Proludic, via Cavour 2, 15053 Castelnuovo Scrivia (AL), tel. 0131 823022, fax 0131 823422. [email protected] Strategia diretta www.proludic.it ANTONIO CARRARO Work in progress È disponibile presso i concessionari e gli importatori Antonio Carraro il calendario 2011 dei celebri trattori, una tradizione dell’azienda che giunge quest’anno alla 48a edizione. Il titolo “Work in progress” allude al lavoro delle macchine nelle ambientazioni più diverse, ritratte dalle fotografie di Oriano Stefan, e alla filosofia dell’azienda che concepisce i propri prodotti come frutto di una ricerca continua. n Antonio Carraro, via Caltana 24, 35011 Campodarsego (PD), tel. 049 9219921, fax 049 9219922. [email protected] www.antoniocarraro.com PROLUDIC Campioni in sostenibilità Proludic ha ottenuto la certificazione AFAQ 1000NR che prevede una valutazione ufficiale dell’azienda sul tema dello sviluppo sostenibile, primo passo verso la norma internazionale ISO 26000. Il bilancio ha preso in considerazione le scelte di Proludic in campo ambientale, come il controllo sulle materie prime, la riduzione delle emissioni nocive e il riciclo dei materiali, in campo sociale, come la formazione e la sicurezza dei dipendenti, 17 • ACER 1/2011 la benzina alchilata e quali sono i vantaggi derivanti dal suo utilizzo sulla salute dell’uomo, sull’ambiente e sulle macchine stesse. n Fercad, via Retrone 49, 36077 Altavilla Vicentina (VI), tel. 0444 220930, fax 0444 348980. EMAK [email protected] Il segreto del boscaiolo www.aspenbenzina.it Al Campionato italiano boscaioli di triathlon 2010, promosso dall’Associazione amici boscaioli d’Italia, ha trionfato per la prima volta Emak, con una motosega Oleo-Mac 962 nelle abili mani di Alessandro Giuliano. Potenza, precisione e resistenza agli sforzi sono state le caratteristiche vincenti della macchina apprezzate dal campione. Le gare prevedevano prove di abbattimento, sramatura e infine taglio con l’accetta. n Emak, via Fermi 4, 42011 Bagnolo in Piano (RE), tel. 0522 956611, fax 0522 951555. [email protected] www.emak.it FERCAD Prima la salute È online il nuovo sito internet dedicato alla benzina ecologica Aspen, distribuita in Italia da Fercad e utilizzata per l’attrezzatura da giardino e da foresta. Si tratta di pagine web che spiegano cos’è © Il Verde edItorIale MIlano Dal settembre scorso Global garden products ha assunto la responsabilità diretta della distribuzione nel nostro Paese attraverso la nuova struttura Ggp Divisione Italia, sotto la guida di Renato Lorenzon. La nuova organizzazione supporterà il rilancio del marchio Alpina. n Global garden products, via del Lavoro 6, 31033 Castelfranco Veneto (TV), tel. 0423 450111, fax 0423 450670. [email protected] www.ggp-group.com ILSA Facili ricerche BARBIFLEX Dove c’è un terreno Il telo pacciamante Hoasi Muschio di Barbiflex è stato utilizzato in un innovativo impianto fotovoltaico recentemente costruito nelle Langhe (Piemonte). Il nuovo sistema, adatto a tutti i terreni, prevede che i pannelli con supporti regolabili poggino su blocchi in cemento armato, posti su Hoasi. Il telo impedisce la crescita di erbe e infestanti, non richiede manutenzione, è resistente, riciclabile e completamente drenante, requisito indispensabile in questo specifico terreno. n Barbiflex, via Lombardia 27, 20048 Carate Brianza (MB), tel. 0362 992342, fax 0362 991475. [email protected] www.barbiflex.it Coltura, linea o componente sono i crtiteri attraverso cui ricercare i fertilizzanti sul nuovo sito web di Ilsa. n Ilsa, via Quinta strada 28, 36071 Arzignano (VI), tel. 0444 452020, fax 0444 456864. www.ilsagroup.com KÄRCHER Antico splendore La pavimentazione in pietra della Loggia dei Mercanti di Milano è tornata all’originaria bellezza grazie all’intervento di pulitura di Kärcher, che ha eliminato gli effetti di smog e agenti atmosferici. n Kärcher, via Vespucci 19, 21013 Gallarate (VA), tel. 0331 248111, fax 0331 248110. www.karcher.it n estratto da ACER © Il Verde edItorIale MIlano NEWS COMPOST E DINTORNI In continuo aggiornamento Con la recente modifica della parte IV del D. Lgs. 152/2006 sono nuovamente mutate anche le caratteristiche che un materiale deve possedere per poter essere classificato come sottoprodotto stata modificata in modo sostanziale la parte IV del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152. La recente modifica si è resa necessaria a seguito dell’obbligo di recepimento della “Waste Directive 2008/98/CE”, la Direttiva rifiuti pubblicata il 22 novembre 2008 sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, che ha sostituito le direttive 2006/12/CE (rifiuti), 91/689/CEE (rifiuti pericolosi) e 75/439/CEE (eliminazione degli oli usati). Con la presente nota ci soffermeremo solo, per ragioni di spazio, su tre temi che possono interessare i lettori di ACER e che già altre volte sono stati trattati, rimandando a letture e note specifiche i commenti più dettagliati ed estesi sull’intera norma. I tre temi riguardano la modifica di due articoli del D.Lgs. 152/2006, e più specificatamente: • i rifiuti organici; • i sottoprodotti; • l’esclusione dal campo di applicazione. È I rifiuti organici Per quanto riguarda i rifiuti organici, l’art. 182ter specifica per la prima volta che “la raccolta separata dei rifiuti organici deve essere effettuata con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti compostabili certificati a norma UNI EN 13432-2002”. Dunque, si evidenzia l’importanza di affiancare alle raccolte differenziate della frazione organica un manufatto di contenimento che non sia di plastica tradizionale (per esempio, PE), materiale che a oggi, nonostante le campagne comunicative, rappresenta circa 1/3 dei manufatti impiegati nelle raccolte dell’organico. Come immaginabile, il PE costituisce un rifiuto non biode- gradabile che nel tempo ha portato ad alcune conseguenze negative nel settore del recupero del rifiuto organico: • aggravio economico per il maggiore costo di smaltimento del PE; • smaltimento del PE, quindi mancato recupero; • maggiori costi di trattamento per estrarre il materiale plastico dalla frazione organica (in testa o in coda al processo); • minor purezza merceologica della frazione organica raccolta in modo differenziato con sacchetti in plastica rispetto alla purezza merceologica dell’organico raccolto sfuso, con manufatti cellulosici o con bioplastiche; Sempre in riferimento a questo punto, si sottolinea co- TABELLA 1 - CARATTERISTICHE PER LA CLASSIFICAZIONE DI UN MATERIALE COME SOTTOPRODOTTO VECCHIO TESTO art. 183 lettera p) sottoprodotto: sono sottoprodotti le sostanze e i materiali dei quali il produttore non intende disfarsi ai sensi dell’articolo 183 (…), che soddisfino tutti i seguenti criteri, requisiti e condizioni: 1) siano originati da un processo non direttamente destinato alla loro produzione; 2) il loro impiego sia certo, sin dalla fase della produzione, integrale e avvenga direttamente nel corso del processo di produzione o utilizzazione preventivamente individuato e definito; 3) soddisfino requisiti merceologici e di qualità ambientale idonei a garantire che il loro impiego non dia luogo a emissioni e a impatti ambientali qualitativamente e quantitativamente diversi da quelli autorizzati per l’impianto dove sono destinati a essere utilizzati; 4) non debbano essere sottoposti a trattamenti preventivi o a trasformazioni preliminari per soddisfare i requisiti merceologici e di qualità ambientale di cui al punto 3), ma posseggano tali requisiti sin dalla fase della produzione; 5) abbiano un valore economico di mercato. NUOVO TESTO art. 184bis, comma 1: è un sottoprodotto e non un rifiuto (…), qualsiasi sostanza oppure oggetto che soddisfa tutte le seguenti condizioni: a) la sostanza o l’oggetto è originato da un processo di produzione, di cui costituisce parte integrante, e il cui scopo primario non è la produzione di tale sostanza od oggetto; b) è certo che la sostanza o l’oggetto sarà utilizzato, nel corso dello stesso o di un successivo processo di produzione o di utilizzazione, da parte del produttore o di terzi; c) la sostanza o l’oggetto può essere utilizzato direttamente senza alcun ulteriore trattamento diverso dalla normale pratica industriale; d) l’ulteriore utilizzo è legale, ossia la sostanza o l’oggetto soddisfa, per l’utilizzo specifico, tutti i requisiti pertinenti riguardanti i prodotti e la protezione della salute e dell’ambiente e non porterà a impatti complessivi negativi sull’ambiente o la salute umana. ACER 1/2011 • 18 NEWS COMPOST E DINTORNI è cambiata ancora la normativa sugli scarti della manutenzione del verde. me sia positivo il riferimento della definizione di “compostabile” con uno standard europeo riconosciuto (UNI EN 13432:2002) che possa verificarne tale prerogativa. Ciò consentirà di circoscrivere i manufatti solo a quelli effettivamente compostabili (non è richiesta solo la biodegradabilità ma ci deve essere la certezza che il manufatto si degradi in un processo di compostaggio per un periodo massimo di 12 settimane e per una quota di almeno il 90%!). Inoltre ciò consentirà anche di limitare i fenomeni di contraffazione sul mercato relativo alle forniture di sacchetti per la raccolta dell’organico, evitando di trovarci di fronte a manufatti che biodegradabili, e soprattutto compostabili, non sono. I sottoprodotti Vediamo come sono cambiate le caratteristiche che un 19 • ACER 1/2011 materiale può possedere per essere considerato un sottoprodotto (tabella 1). L’individuazione e l’esatta classificazione di un materiale come sottoprodotto era nella precedente norma e rimane dopo questo aggiornamento che, ricordiamolo, recepisce la Direttiva europea, una questione aperta. Seguendo quanto indicato nel nuovo articolo 184bis, abbozziamo un elenco delle caratteristiche minime che deve avere la sostanza (oppure l’oggetto) per poter essere classificata come sottoprodotto. Origine • La sostanza o l’oggetto è originato da un processo di produzione di cui costituisce parte integrante. • La sostanza o l’oggetto è originato da un processo di produzione il cui scopo primario non è la produzione di tale sostanza od oggetto. Impiego • Deve essere garantita la certezza che la sostanza o l’oggetto sarà utilizzato da parte del produttore o di terzi. • La sostanza o l’oggetto può essere utilizzato direttamente senza alcun ulteriore trattamento diverso dalla normale pratica industriale. • La sostanza o l’oggetto soddisfa tutti i requisiti pertinenti i prodotti e la protezione della salute e dell’ambiente e non porterà a impatti complessivi negativi sull’ambiente o la salute umana. La nuova norma introduce alcune semplificazioni quali, per esempio, l’eliminazione del requisito che richiedeva “un valore economico di mercato” e, apparentemente, garantisce una potenziale “apertura” a diversi altri materiali (o sostanze o oggetti come riporta la norma); prendiamo per esempio alcuni materiali di origine agricola, che a oggi potrebbero essere configurati come sottoprodotti. È importante proprio il condizionale (potrebbero e non sono o devono)! Per cui, così come nella precedente normativa, vale l’assunto che solo alcune tipologie di materiali, e solo ed esclusivamente quando sia soddisfatta una serie di requisiti, potrebbero essere considerate sottoprodotti Infatti al comma 2 dello stesso articolo 184bis si riporta: sulla base delle condizioni previste al comma 1, possono essere adottate misure per stabilire criteri qualitativi o quantitativi da soddisfare affinché specifiche tipologie di sostanze o oggetti siano considerati sottoprodotti e non rifiuti. All’adozione di tali criteri si provvede con uno o più decreti del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, ai sensi dell’art. 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, in conformità con quanto previsto dalla disciplina comunitaria. Anche in questo caso, come si è potuto notare per altri articoli, rimaniamo in attesa di conoscere le specifiche tecniche o le caratteristiche merceologiche dei materiali (o sostanze o oggetti) che si intendono (o si potrebbero…) classificare come sottoprodotti. Esclusione dal campo di applicazione L’esclusione dal campo di applicazione (ovvero la possibilità di non considerare un materiale oggetto della normativa ambientale sui rifiuti) è contemplata nel nuovo art. 185. L’art. 185 recita che non rientrano nel campo di applicazione della parte IV del presente decreto (lettera f) materie fecali, (…) paglia, sfalci e potature nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati in agricoltura, nella selvicoltura o per la produzione di energia da tale biomassa mediante processi o metodi che non danneggiano l’ambiente né mettono in pericolo la salute umana. In sintesi viene abrogata la definizione nella Legge 13 agosto 2010, n. 129 (la norma commentata nell’ultimo numero di ACER), che oggi definiremo transitoria e che ha creato non pochi problemi interpretativi. Dal confronto tra le due normative (il correttivo nella sua forma originaria e dopo la modifica apportata dal D.Lgs. 205/10) si evince che gli scarti organici derivanti da manutenzione del verde pubblico e privato non sono esclusi e quindi e devono essere gestiti come rifiuti. Massimo Centemero