estratto da
NEWS
ACER
AGENDA
© Il Verde edItorIale
MIlano
CONCORSI
per tecnico arboricoltore
dell’Istituto agrario
di San Michele all’Adige.
n Iasma, via Edmund Mach
1, 38010 San Michele
all’Adige (TN), tel. 0461
615111, fax 0461 650872.
ARDEA (ROMA)
Vinca il paesaggio
[email protected]
www.premiotorsanlorenzo.it
CONVEGNI
ROMA
Ecopolis
23-25 marzo. La rassegna
dedicata a buone pratiche
e tecnologie per l’ambiente
urbano e le città sostenibili
torna alla Fiera di Roma
nella sua formula di
esposizione e conferenza.
n Fiera Roma, via Portuense
1645/1647, 00148 Roma,
tel. 06 65074533,
fax 06 65074475.
[email protected]
laura tanuccI
1° aprile. È il termine ultimo
per inviare le candidature
al Premio internazionale
Torsanlorenzo - Progetto
e tutela del paesaggio,
che prevede le sezioni
Progettazione paesaggistica
nella trasformazione
del territorio, Cultura
del verde urbano e Giardini
privati urbani e suburbani.
La premiazione dei vincitori
si terrà il 21 maggio.
n Torsanlorenzo gruppo
florovivaistico, via Campo
di Carne 51, 00040 Ardea
(Roma), tel. 06 91019005,
fax 06 91011602.
GENOVA
Euroflora 2011
21 aprile-1° maggio. Torna alla Fiera di Genova la scenografica rassegna quinquennale dedicata alle piante
e ai fiori di tutto il mondo, che quest’anno focalizzerà la
sua attenzione su tutela della biodiversità, rispetto dell’ambiente e rapporto quotidiano con la natura. Al Palasport e, per la prima volta, nel padiglione blu di Jean
Nouvel, gli espositori si misureranno in oltre 500 concorsi tecnici ed estetici, ai quali si aggiunge lo speciale
concorso internazionale “Orti e giardini” rivolto ai progettisti, alle scuole e ai Garden club. I visitatori, 550mila nelle utlime edizioni, potranno inoltre ammirare gli alberi che il Comune di Genova metterà a dimora nel progetto di riqualificazione di sette parchi urbani.
n Fiera di Genova, piazzale Kennedy 1, 16129 Genova,
tel. 010 53911, fax 010 5391270.
[email protected]
www.euroflora2011.it
il corso di aggiornamento
professionale “La bonifica
dei siti inquinati”, presso il
Centro congressi Frentani.
n Sigea, via Marsala 39,
00185 Roma,
tel./fax 06 5943344.
www.sigeaweb.it
[email protected]
CASTELLETTO D’ERRO (AL)
www.verdisegni.org
www.ecopolis.fieraroma.it
Verde feeling
ROMA
Sulle bonifiche
23-25 marzo. Sigea,
Società italiana di geologia
ambientale, organizza
MILANO
Ruoli del paesaggio
28 marzo. Sono aperte fino
a questa data le iscrizioni
per il secondo ciclo
(“Il paesaggio come
componente del progetto”)
del corso di formazione
“Il paesaggio nel governo
del territorio”, che si terrà
dal 1° aprile al 27 maggio.
n Diap, Dipartimento di
architettura e pianificazione,
Politecnico di Milano, piazza
Leonardo da Vinci 32,
20133 Milano, tel. 02
23995456, fax 02 23994105.
[email protected]
www.urbanisticatecnica.it
del giardino dell’Eden”,
tenuto dal medico
e psicoterapeuta Jader
Tolja presso la dimora La
Cassera nel Monferrato, e
organizzato da VerDiSegni.
n Associazione VerDiSegni,
via Giusti 42, 20154 Milano,
cell. 339 5469004.
CORSI
www.iasma.it
[email protected]
[email protected]
24-26 marzo. Analizzare
quali caratteristiche
progettuali debba avere
un giardino per evocare
benessere naturale e senso
di continuità con l’ambiente
è l’obiettivo del seminario
residenziale “Neurofisiologia
SAN MICHELE ALL’ADIGE (TN)
Buon arboricoltore
26 marzo, 16 aprile.
Queste le date ultime per
iscriversi rispettivamente
ai moduli Motosega (11-15
aprile) e Motosega evoluta
(28-30 aprile) del corso
MILANO
Tecniche sostenibili
6-10 aprile. Si terrà
a Milano il workshop di
progettazione “Okra Studio.
Paesaggio e progetto
sostenibile: tecniche
e materiali”, modulo
del Master in architettura
del paesaggio organizzato
dall’Universitat politècnica
da Catalunya (Barcellona)
e da Acma, Centro italiano
di architettura (Milano).
n Acma, via Conte Rosso
34, 20134 Milano,
tel. 02 70639293,
fax 02 706397761.
[email protected]
www.masterpaesaggio.it
ACER 1/2011 • 8
FIERE
MILANO
Gis alla perfezione
8 aprile-27 maggio.
La Facoltà di agraria
organizza la III edizione del
corso di perfezionamento
in “Gis per l’analisi e la
pianificazione del territorio”.
Prevede 56 ore, con lezioni
un giorno a settimana.
Il costo è 764,62 Euro.
n Dipartimento
di ingegneria agraria,
Università degli studi di
Milano, via Celoria 2, 20133
Milano, tel. 02 50316860,
fax 02 50316845.
5-13 marzo. Appassionati
e professionisti del verde
hanno appuntamento
alla Fiera di Pordenone
con Ortogiardino, il salone
primaverile di floricoltura,
vivaistica e orticoltura.
n Pordenone Fiere,
viale Treviso 1, 33170
Pordenone, tel. 0434
232111, fax 0434 570415.
[email protected]
ZURIGO (SVIZZERA)
www.mastergis.it
Giardina Zürich
MILANO
Healing gardens
15 aprile. È il termine
per iscriversi al corso di
prefezionamento in “Healing
gardens. Progettazione
del verde nelle strutture
di cura”, che si terrà dal
13 maggio al 17 giugno.
n Dipartimento
di ingegneria agraria,
Università degli studi di
Milano, via Celoria 2, 20133
Milano, tel. 02 50316860,
fax 02 50316845.
[email protected]
www.healingarden.it/corso
FIRENZE
Stabilità degli alberi
30 aprile. Ultimo giorno
utile per iscriversi al corso
avanzato “Biomeccanica
degli alberi”, che si terrà a
Firenze dal 20 al 23 giugno,
organizzato da Soi e Società
italiana di arboricoltura.
n Soi, Società di
ortoflorofrutticoltura
italiana, Polo scientifico
Università di Firenze, viale
delle Idee 30, 50019 Sesto
Fiorentino (FI), tel. 055
4574067, fax 055 4574071.
[email protected]
www.soihs.it
9 • ACER 1/2011
PORDENONE
Ortogiardino
www.ortogiardinopordenone.it
16-20 marzo. Torna
alla Fiera di Zurigo il salone
dedicato al giardino &
lifestyle, alla XII edizione,
con piante e realizzazioni
di giardini e terrazze.
n Mch Fiera Svizzera,
Wallisellenstrasse 49, 8050
Zurigo, tel. +41 58 2065128,
fax +41 58 2065055.
[email protected]
www.giardina.ch
PADOVA
Verdecasa
18-20 marzo. Alla Fiera
di Padova la IV edizione
di Verdecasa propone idee
verdi per casa, giardino
e benessere. Nella sezione
Verdecittà, il Comune
di Padova promuoverà
le aree verdi della città.
n PadovaFiere,
via Tommaseo 59, 35131
Padova, tel. 049 840111,
fax 049 840570.
[email protected]
www.verdecasa.net
CREMONA
BioEnergy Italy
18-20 marzo. Torna il
salone dedicato a biomasse
e rinnovabili, insieme all’VIII
edizione di Vegetalia.
n CremonaFiere, piazza
Zelioli Lanzini 1, 26100
Cremona, tel. 0372 598205,
fax 0372 598222.
[email protected]
www.bioenergyitaly.com
MOSTRE
PIACENZA
Seminat
4-6 marzo. Giunge alla XXX
edizione la Mostra mercato
delle piante ornamentali
e agrarie, florovivaismo,
sementi e attrezzature per
giardinaggio e orticoltura.
n Piacenza Expo, Statale
10, località Le Mose,
29122 Piacenza, tel. 0523
602711, fax 0523 602702.
[email protected]
www.seminat.it
CESANO BOSCONE (MI)
Giardini nel tempo
2-3 aprile. La V edizione
della rassegna dedicata alla
divulgazione del patrimonio
botanico raro e insolito si
terrà al Parco Sandro Pertini.
n Parco Sandro Pertini,
via Roma 40, 20090
Cesano Boscone (MI),
cell. 329 0597304.
www.giardinineltempo.it
CARDIFF (REGNO UNITO)
Rhs Show Cardiff
8-10 aprile. Bute Park,
nella città gallese di
Cardiff, ospiterà la mostra
nazionale di giardini e
florovivaismo di primavera.
n Rhs, Royal Horticultural
Society, 80 Vincent Square,
Londra (Regno Unito),
tel. +44 845 2605000.
LUCCA
[email protected]
VerdeMura
www.rhs.org.uk
25-27 marzo.
Spazi espositivi ampliati per
la IV edizione di VerdeMura,
la mostra mercato del
giardinaggio, dei prodotti
tipici e del vivere all’aria
aperta che si svolge sulle
cinquecentesche mura.
n Opera delle mura
di Lucca, Castello di Porta
San Donato Nuova,
55100 Lucca, tel. 0583
583086, fax 0583 56738.
[email protected]
www.murabilia.com/verdemura/3/
LOCARNO (SVIZZERA)
Festa di camelie
30 marzo-1° aprile. Il
Parco delle camelie ospiterà
la XIV edizione di Locarno
camelie, festival con
esposizione di fiori recisi.
n Parco delle camelie,
via Respini, 6600 Locarno,
tel. +41 91 7910091,
fax +41 91 7851941.
LEVICO TERME (TN)
Ortinparco 2011
23 aprile-1° maggio.
Animali, piante e frutti
curiosi, strani e dimenticati
sarà il tema approfondito
dall’edizione 2011 della
manifestazione dedicata
alla cultura e coltura dell’orto
e del giardino al Parco
delle Terme di Levico.
Ortinparco ha l’obiettivo
di sensibilizzare cittadini,
tecnici e amministratori
sull’importanza della cura
degli orti familiari e dei
giardini per il paesaggio e il
benessere. Oltre a seminari
e laboratori didattici saranno
realizzati orti-giardino.
n Provincia autonoma
di Trento, Servizio
conservazione della natura
e valorizzazione ambientale,
via Guardini 75, 38121
Trento, tel. 0461 496123.
[email protected]
www.naturambiente.provincia.tn.it
www.ascona-locarno.com
[email protected]
n
NEWS
estratto da
MONDO VERDE
ACER
© Il Verde edItorIale
MIlano
attivo delle persone in una
gestione, conservazione
e sviluppo sostenibili delle
foreste di tutto il mondo.
n www.un.org/en/events/iyof2011
LABORATORIO CITTÀ DEI
BAMBINI E DELLE BAMBINE
IASMA
Grandi progetti
Ozono colpevole
I bambini delle scuole
di San Giorgio a Cremano
(NA) sono stati i protagonisti
di un laboratorio di
progettazione partecipata
per il disegno di una nuova
area gioco pubblica, ora in
fase di realizzazione. Con la
consulenza del laboratorio
regionale “Città dei bambini
e delle bambine”, insegnanti
e tecnici hanno ascoltato
le esigenze dei più piccoli,
che hanno portato alla
concezione di uno spazio
suddiviso in piccole aree
con funzioni specifiche,
collegate da percorsi
in prevalenza curvilinei, e
legate alla natura del luogo.
n www.cittabambini.it
L’Istituto agrario di San
Michele all’Adige (TN)
ha condotto una ricerca,
riconosciuta a livello
internazionale, sui danni
alle piante provocati
dall’ozono troposferico,
studiando Viburnum lantana
L. per valutare l’impatto
sulla flora spontanea.
n www.iasma.it
CASTEL TRAUTTMANSDORFF
I primi dieci anni
La stagione 2010
ai Giardini di Sissi di Castel
Trauttmansdorff (Merano,
BZ) si è conclusa con un
totale di 414mila visitatori,
17mila in più rispetto
al 2009. Per festeggiare
il 10° anniversario
dell’apertura, nel 2011
il parco proporrà novità
come la serra delle piante
esotiche e una galleria
sotterranea da cui osservare
la vita nascosta dei vegetali.
n www.trauttmansdorff.it
ONU
Occhi sulle foreste
L’Assemblea generale delle
Nazioni Unite ha proclamato
il 2011 Anno internazionale
delle foreste per stimolare
consapevolezza sul ruolo
ONE TREE PER CHILD
Pianta il tuo albero
La campagna europea “One
tree per child”, rilanciata
dal Forum nazionale
dei giovani, ha l’obiettivo
di stimolare gli enti locali
ad applicare la Legge
113/92 che prevede la
messa a dimora di un albero
per ogni nuovo nato. Online
è inoltre possibile acquistare
e piantare il proprio albero
con una piccola donazione.
n www.treeperchild.org
IBC
Nuova primavera
Il Centro internazionale dei
bulbi da fiore e il Comune
di Milano hanno dato nuova
veste al giardino della Villa
Comunale attraverso la
piantagione di oltre 30mila
bulbi primaverili nell’ambito
di un evento dimostrativo
sulle tecniche olandesi,
nel novembre scorso.
n www.tuttobulbi.it
n
ACER 1/2011 • 10
estratto da
ACER
© Il Verde edItorIale
MIlano
NEWS
PUBBLICAZIONI
A. VAVASSORI
Il millegiardini.
Giardini
nel paesaggio
Maximedia,
Massa e Cozzile (PT),
304 pagine, 56,00 Euro
La concezione del giardino
come porzione effettiva del
paesaggio in cui si inserisce
e con il quale si deve
armonizzare ha ispirato
questo volume sugli stili
e sui modi di fare giardini.
Un’impostazione ricchissima
di fotografie conduce dai
principi della progettazione,
come la scelta delle piante
e delle varie componenti,
fino a un’ampia panoramica
degli stili. Giardino formale,
mediterraneo, roccioso o
zen sono solo alcune delle
categorie, seguite da quelle
che identificano il giardino
per funzionalità, come
il giardino urbano, produttivo
o per diversamente abili.
S. BERTOZZI,
E. MORETTI, R. SANTOLINI
Il bacino
del fiume Foglia
Aras Edizioni, Fano (PU),
109 pagine, 25,00 Euro
L’analisi diacronica
delle trasformazioni
ambientali del paesaggio
del fiume Foglia, nelle
Marche settentrionali, di cui
11 • ACER 1/2011
il libro presenta i risultati,
è frutto dell’applicazione
del metodo Biohab, una
procedura standardizzata
a livello europeo per il
monitoraggio del paesaggio
e dei suoi ecosistemi basata
sulle forme biologiche che
le piante sviluppano per
adattarsi al clima. Il metodo,
integrato con altri indici
ecologici e con l’impiego
del Gis, ha permesso
una valutazione dettagliata
del paesaggio di 16
aree target e delle sue
trasformazioni negli ultimi
trent’anni, fornendo così
le basi per modelli predittivi.
M. MANDELLI,
L. PIROVANO, A CURA DI
VerDeSign
Franco Angeli, Milano,
267 pagine, 39,00 Euro
Il libro offre “percorsi
e riflessioni fra arte
e paesaggio”, raccolti
nel corso di visite di studio
e incontri organizzati nel
2008-2009 dall’associazione
VerDiSegni, dedita alla
promozione della cultura
del verde e del paesaggio.
Esperienze di commistione
tra arte, giardino e
paesaggio sono raccontate
dai loro protagonisti,
a partire da sperimentazioni,
come il Parco d’arte
vivente di Torino, e progetti
paesaggistici come il Parco
del Portello di Milano. Arte
ambientale, giardini artistici
e ludici, contaminazioni con
luoghi d’arte sono invece i
temi della seconda parte. n
NEWS
estratto da
ACER
INDUSTRIA PROPONE
© Il Verde edItorIale
MIlano
ROBOGREEN
E chi lo ferma?
AQUAGENIUS
Robogreen, ultima novità
della Laserjet a marchio
Energreen, è un robot
compatto, cingolato e
radiocomandato, studiato
per la manutenzione
professionale del verde.
Provvisto di una testata
trinciante, è utilissimo
per la triturazione di erba
e arbusti in luoghi impervi
e inaccessibili all’operatore
o ai mezzi tradizionali,
come scarpate, banchine
di argini, terreni paludosi
e scoscesi. Il baricentro
basso consente di lavorare
su pendenze di 50° senza
rischio di ribaltamento,
il radiocomando con raggio
d’azione di 300 m permette
all’operatore di comandare
la macchina restando in
una postazione di assoluta
sicurezza. Raggiunge
una velocità di 7 km/h, per i
brevi spostamenti, e il peso
di 900 kg ne consente il
trasporto su ogni mezzo da
cantiere. Il coefficiente di
schiacciamento/calpestio
molto basso permette
di operare su terreni molli
o acquitrini, mentre su
terreni delicati è sufficiente
asportare (facilmente)
la chiodatura in acciaio.
n Laserjet, via Pietre 73,
36026 Cagnano di Pojana
Maggiore (VI), tel. 0444
864301, fax 0444 864366,
Una placenta per i semi
[email protected]
www.energreen.it
M200107HRB
L’operatore
ringrazia
La gamma di prodotto
McCulloch per il 2011 si
è arricchita, tra le diverse
novità, di quattro trattorini
con scarico posteriore,
che vanno ad affiancarsi
AquaGenius è un innovativo sistema di coltivazione del
tappeto erboso, messo a punto e testato negli Stati Uniti in collaborazione con Pure Seed Testing. Grazie a
una particolare tecnologia, i semi, di varietà esclusive
Tempoverde, sono rivestiti da un
idrogel assorbente, che assicura loro una riserva d’acqua due volte superiore rispetto al seme nudo. Si velocizza così la germinazione, limitando il ruscellamento e le perdite di seme durante il processo. Tali caratteristiche rendono il prodotto indicato per semine in condizioni non ottimali come stagionalità della semina, su terreni poveri, poco irrigati e
in pendenza. La linea AquaGenius è
formata dalle miscele Armada (varietà di Festuca arundinacea e Poa pratensis) Action (varietà di Lolium perenne) e Arena (varietà di Lolium perenne, Poa pratensis e festuche a foglie fini).
n Tempoverde, via Gregoria 3, 10022 Carmagnola (TO),
tel. 011 9711123/ 9712841, fax 011 9723420.
Comando
centralizzato
disponibili, che spazia
dall’arieggiatore alla
spazzolatrice e al
rimorchio, dalle catene
da neve alla pala da
neve, per finire con lo
spandiconcime/sementi.
Un’attenzione particolare è
posta al comfort (comandi
facilmente raggiungibili
dal posto guida) e alla
sicurezza dell’operatore.
Grazie a un interruttore
sensibile alla pressione sul
sedile, se il conducente vi
si alza, l’apparato di taglio
si ferma automaticamente,
mentre il Reverse operating
system (Ros) arresta le
lame durante la retromarcia.
n Husqvarna outdoor
products Italia, via Como
72, 23868 Valmadrera (LC),
tel. 0341 203111,
fax 0341 581671.
Prodotto dall’azienda
belga Eliet e distribuito in
Italia da Sabre, Snowbob
9018T è uno sgombraneve
cingolato compatto ed
efficiente. L’innovativo
Joystick all-in-one facilita
il lavoro dell’operatore, che
può controllare mediante
un unico comando le varie
funzioni della turbina
da neve: può per esempio
ruotare il camino di scarico
entro un angolo di 225°
e sollevare il gruppo fresa
(con larghezza di lavoro
di 90 cm, altezza di lavoro
da -3 a +20 cm). Snowbob
è provvisto del sistema
di riscaldamento Eliet Hot
Spot: il motore reindirizza
l’aria usata per mantenere
ottimale la temperatura di
esercizio verso l’operatore,
che può sgombrare la neve
anche quando il freddo è
pungente. Tre fari da 55 W
ciascuno garantiscono
l’illuminazione sulla zona
operativa e su quella
di accumulo della neve,
consentendo il lavoro
notturno. La possibilità
di ruotare di 360° sul suo
asse consente una
migliore presa sulla neve
e riduce lo slittamento e
l’affondamento dei cingoli.
n Sabre Italia, via Spinà 9,
36033 Isola Vicentina (VI),
tel. 0444 977655,
fax 0444 977200.
[email protected]
[email protected]
www.husqvarna.com
www.sabreitalia.com
www.tempoverde.it
ai due
modelli
preesistenti. Dei nuovi,
il “fratello maggiore”
M200107HRB è progettato
per impieghi in giardini con
estensione fino a 8000 m2.
Con motorizzazione
Briggs&Stratton Twin
da 656 cc e trasmissione
idrostatica, si caratterizza
per la larghezza di taglio
di 107 cm, il piatto a due
lame doppie, un cesto
di raccolta con una
capienza di 250 litri e il kit
mulching compreso.
Il trattorino può essere
utilizzato lungo l’intero
arco dell’anno in differenti
operazioni grazie alla
vasta gamma di accessori
SNOWBOB 9018T
ACER 1/2011 • 12
NEWS
INDUSTRIA PROPONE
SWM20
Una volta smesso
l’abito invernale
Per l’inerbimento di
pascoli e di piste da sci,
Biasion propone SWM20,
un miscuglio costituito
da specie di taglia bassa
e adatte alle alte quote,
tra cui Poa alpina, che
uniscono ottima capacità
di accestimento e buon
valore dal punto di vista
foraggero. Con dosaggio
consigliato di 20-25 g/m2,
può essere impiegato in
primavera-estate e anche
in autunno (prima delle
nevicate) dove l’alta quota
richiede piante resistenti
e di facile inserimento
in ambito alpino.
Distribuito in sacchi da
20 kg, il miscuglio è stato
studiato per soddisfare
la richiesta, avanzata da
gestori d’impianti sciistici,
di rinverdire le piste per
utilizzarle come pascolo
in estate e autunno.
n Biasion, via Siemens 14,
39100 Bolzano, tel. 0471
931296, fax 0471 931427.
[email protected]
www.biasion.it
SCIOGLIGHIACCIO
Nemico del gelo,
non dell’ambiente
Il liquido scioglighiaccio
di Muggioli Giardinaggio
è un prodotto a basso
impatto ambientale
(completamente
biodegradabile), per un
impiego sia preventivo
che in emergenza su
parcheggi, marciapiedi,
vialetti, rampe, scuole,
fabbriche, accessi vari.
Già pronto all’uso, viene
distribuito con spruzzatori,
pompe a spalla oppure
a precompressione, ed è
attivo con temperature
fino a -40 °C. Antiscivolo,
13 • ACER 1/2011
è rispettoso delle superfici:
si applica senza problemi
di corrosione su asfalto,
pietra, marmo, cotto,
granito, ceramica, klinker,
legno e cemento, oltre
che su metalli delicati
(ferro, alluminio e rame).
BEAMRIDER FLEET
Più precisione,
in minor tempo
BeamRider Fleet
è un sistema innovativo a guida
laser che offre
elevatissima precisione nelle operazioni di marcatura delle linee di delimitazione (fallo laterale, cerchio di
centrocampo, aree di rigore ecc.) di campi da calcio.
Combinando la tecnologia laser con un software di riconoscimento digitale, traccia linee perfettamente
dritte e angoli di 90° impiegando una piccola frazione
del tempo necessario con il normale metodo dei fili.
n Veris, viale dell’Industria 45/A, 26845 Codogno
(LO), tel. 0377 34829, fax 0377 433199.
www.verisitalia.it
n Muggioli Giardinaggio,
via Visentin 11, 31050
Ponzano Veneto (TV),
tel. 0422 969990,
fax 0422 967753.
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www.muggioligiardinaggio.com
PRINCESS 2MR PRO
Robusta semplicità
L’innovativa motozappa
Princess 2MR Pro sposa la
semplicità delle macchine
con trasmissione a cinghiacatena con la robustezza
di quelle più professionali.
Con motore Robin EX17
da 5 HP o Honda GX160
da 4.8 HP, lavora con
buona resa su qualunque
terreno, fresando con
efficacia anche i più difficili
grazie alla marcia ridotta
e offrendo una
finitura perfetta
con la veloce
(2 avanti + 1
www.lineedeicampi.it
retromarcia). Tutto,
limitando al minimo
lo sforzo dell’operatore.
Il montaggio della fresa
(a sei stelle più dischi,
larghezza 99 cm, diametro
33 cm) su asse esagonale
assicura efficienza ed
efficacia anche nel lavoro
più gravoso. Smontando
(facilmente) lo sperone
e sostituendolo con un
assolcatore combinato
si possono lavorare anche
terreni duri e preparare
il terreno alla semina.
n Grillo, via Cervese 1701,
47521 Cesena (FC),
tel. 0547 633111,
fax 0547 632011.
[email protected]
www.grillospa.it
IRON PLUS
Contro gli stress
Novità del catalogo Green
Service Italia, Iron Plus
è un rinverdente granulare
per tappeto erboso
e piante ornamentali,
indicato per integrare
i tradizionali programmi
di concimazione.
Contiene microelementi
fondamentali per l’attività
microbica e la crescita
della pianta, e svolge
al tempo stesso un’azione
acidificante e antimuschio.
Nella composizione
chimica, ferro e magnesio,
essenziali per la fotosintesi
clorofilliana, donano
al prato una colorazione
verde scuro, mentre
manganese, rame e zinco
contribuiscono ad
accrescere la resistenza
agli stress ambientali.
n Green Service Italia,
via Sismondi 5, 20133
Milano, tel. 02 70103290,
fax 02 76110522.
[email protected]
www.greenservice.it
n
NEWS
estratto da
ACER
ARREDO URBANO
© Il Verde edItorIale
MIlano
SENSORY PLAY CENTER
Il senso di giocare insieme
DUPONT GROUNDGRID
Su sentieri sicuri
DuPunt GroundGrid
è una struttura a nido d’ape
in non-tessuto di propilene
riciclabile al 100% che
filtra l’acqua verticalmente
e orizzontalmente,
stabilizzando il terreno
e prevenendone l’erosione
da vento, pioggia
e irrigazione. Ideale
in zone di passaggio e
aree verdi, viene ricoperta
di terra, sabbia o ghiaia
e ha una durata di 25 anni.
n DuPont de Nemours
Italiana, via Piero Gobetti
2/C, 20063 Cernusco
sul Naviglio (MI), numero
verde 800 876750.
[email protected]
www.plantexpro.dupont.com
Dall’idea che i parchi gioco debbano fornire opportunità di divertimento e sviluppo a tutti i bambini, anche
quelli con disabilità motorie o affetti da autismo, nasce
la linea di giochi sensoriali di Landscape structures.
Sensory Play Center è una struttura modulare ricca di
elementi tattili, superfici e forme, componibile con nove pannelli interattivi formati da semplici oggetti come bilie, specchi, ingranaggi, labirinti, tavolini, caleidoscopi e bonghi che
favoriscono l’immaginazione e l’interazione tra i bambini, incoraggiando l’esplorazione.
n Giochisport, via Giacosa 3, 20053 Muggiò (MI), tel. 039 737623, fax 039 733690.
[email protected]
SHARE LOCK
Sotto chiave
Officine Locati
Monza, Logital
Digital Media
e Snoline hanno
presentato
l’innovativo
sistema
di parcheggio per
biciclette Share
www.giochisport.it
Lock. Si tratta di
una rastrelliera con
agganci meccanici
che bloccano il telaio
della bici abbinata a
un sistema elettronico
di controllo degli
accessi. Una semplice
tessera di riconoscimento,
identificata dalla colonnina
della stazione, permette
di depositare e prelevare
il proprio mezzo, sempre
al sicuro dal rischio di furti.
L’area può essere dotata di
pensilina fotovoltaica, videosorveglianza, illuminazione,
pannelli per la pubblicità.
n Share Lock Sistemi, via
Cernuschi 6, 20052 Monza.
[email protected]
www.share-lock.it
PLAYFIT
Fitness dolce
AMELANCHIER ‘LAMARCKII’
Crescita garantita
Nei vivai di Menotti Melani
l’Amelanchier ‘Lamarckii’ ad
alberetto, adatta all’utilizzo
nelle alberate stradali per la
sua rusticità, viene allevata
con il metodo Air Pot che
ne garantisce un ottimo
accrescimento. Il sistema
impiega i vasi “Superoots
Air Pot” con pareti composte
da coni interni chiusi
ed esterni aperti, che fanno
sì che le radici puntino
verso l’esterno e siano
“potate” dall’aria. La pianta
reagisce sviluppando
un denso sistema radicale,
e ha più sostanze nutritive.
Tutto ciò garantisce poi
maggiore attecchimento
percentuale negli impianti,
Particolarmante indicate per le
persone anziane e adulte, le undici attrezzature sportive e massaggianti Playfit in acciaio inox, installabili nei parchi urbani, favoriscono una ginnastica dolce per
tutto il corpo, con effetti benefici
sulla mobilità, la circolazione,
l’equilibrio e la distensione muscolare. La macchina
slow fitness per massaggio con frizione è costituita da
un palo a cui sono collegati due dischi e due rulli rotanti che permettono di rilassare i muscoli di mani e
gambe e allenare polsi, gomiti, spalle e braccia.
n Playground, via Carcano 26, 10153 Torino,
tel. 011 2474126, fax 011 2358125.
[email protected] www.playgroundweb.it
Pannelli fotovoltaici integrati
nei giochi generano energia
elettrica pulita che viene
accumulata in una batteria.
Un sensore automatico
attiva dei led che illuminano
l’area tutta la notte, in modo
autonomo, ecologico e
gratuito. Si crea così anche
un punto di energia per
varie applicazioni, dai giochi
ai sistemi di allarme stessi.
n Pozza, via Filzi 4,
36078 San Quirico
di Valdagno (VI), tel. 0445
473920, fax 0445 473930.
[email protected]
velocità di ripresa vegetativa
e, in generale, piante sane.
n Vivai Piante Menotti
Melani, via Genova 3, 51031
Agliana (PT), tel. 0574
718010, fax 0574 718657.
[email protected]
www.menottimelani.it
IL PARCO CHE SI ILLUMINA
Il buio non fa paura
Per risolvere il problema
degli atti vandalici notturni,
Pozza ha realizzato
e brevettato il parco che si
illumina in modo autonomo
ed ecosostenibile.
www.pozza.it n
estratto da
ACER
© Il Verde edItorIale
MIlano
NEWS
UOMINI E AFFARI
Fuori dai
soliti schemi
Proporre sul mercato “un gusto diverso” è la sfida
dei Vivai Ivano Guagno, che trova espressione in
particolare nella linea di piante di forme esemplari,
e fantasiose, per l’arredo urbano e il paesaggismo
on alle spalle una
storia quasi trentennale, i Vivai Ivano
Guagno, fondati a Santa Giustina in Colle (PD) nel 1983,
guardano al futuro con una
nuova sfida. A raccontarcela
è il fondatore dell’azienda
Ivano Guagno.
C
Come è cominciata
l’avventura dei Vivai
Ivano Guagno?
Ivano Guagno (I.G.): Inizialmente mi dedicavo alla realizzazione di giardini quando, all’inizio degli anni ’80, ho deciso di intraprendere la strada
del vivaismo. La mia attenzione si è spostata sempre più
verso la produzione di piante, che nel volgere di un decennio è diventato il mio interesse principale: ho scelto allora di dedicarmicisi totalmente, abbandonando le altre attività. All’inizio coltivavo specie
per forestazione e ripristini ambientali, oltre ad alberi più giovani, da ricoltivare in altri vivai.
Qual è stato il vero
punto di svolta?
I.G.: I 30 ettari a Santa Giustina in Colle non erano sufficienti per supportare la crescita
dell’azienda. Nel 2000 abbiamo così deciso di acquisire a
Comacchio (FE) un sito produttivo di 170 ettari, oggi diventati 220: vi coltiviamo piante con sesti d’impianto più ampi, in numero maggiore sia come specie che come esem-
plari. A Santa Giustina abbiamo mantenuto la coltivazione
intensiva di giovani piante in
vaso e la riproduzione di specie forestali e monumentali.
Qual è la sfida di oggi?
I.G.: Dopo quasi trent’anni ritengo concluso il periodo di
“rodaggio”. È giunto ora il
momento di andare oltre, aggiornare la produzione per
uscire dagli schemi tradizionali del vivaismo, per creare
qualcosa di diverso.
La nostra ultima novità, una
linea di sempreverdi preformate, rispecchia questo tipo
di approccio. La messa a dimora di numerosissime piante nell’ultimo decennio ci ha
permesso di avere oggi
esemplari di Taxus baccata e
Buxus sempervirens con forme anche molto diverse l’una
dall’altra. Ne abbiamo studiate di nuove e fantasiose ma
siamo anche tornati ad alcune forme classiche oggi un
po’ accantonate a favore di
altre ritenute “di moda”.
Sopra, Taxus baccata, dalle
forme particolari, specialità
dei Vivai Ivano Guagno.
A destra, Ivano con i figli
e la moglie, Donatella Ferro.
Oltre che su Taxus e Buxus,
sto portando avanti questo
concetto anche su carpini,
faggi e latifoglie in genere.
Il percorso è esemplare della
volontà di creare delle piante
che non seguano i filoni standard del vivaismo, ma che si
presentino ciascuna con una
sua anima. Questo andare
contro tendenza, cercando
nuove vie e facendo cose diverse, è la cosa che mi dà
maggiore soddisfazione.
Attenzione, questo non significa però rinunciare a quello
che piace di più al mercato,
perché disponendo di una
grande estensione siamo in
grado di seguire tranquillamente entrambe le strade.
Prunus serrulata “Kanzan”
nel vivaio di Comacchio.
Quali sono i vostri punti
di forza per competere
con distretti vivaistici come Pistoia e Canneto?
I.G.: Nostro cavallo di battaglia è assicurare al cliente
una grande precisione nelle
consegne, sia come rispetto
delle scadenze che come
qualità del prodotto.
Per competere con zone di
tradizione vivaistica più rinomata, abbiamo una ricetta:
piantare tanto e di tutto. Disponiamo di una gamma di
prodotti vastissima come numero sia di specie che di
esemplari coltivati, in tante tipologie, forme e misure diverse. Numeri importanti che
permettono al cliente di reperire presso i nostri vivai una
fornitura completa in un’unica soluzione.
D.D.
ACER 1/2011 • 16
NEWS
estratto da
ACER
UOMINI E AFFARI
GGP
e in campo economico,
dall’innovazione alla politica
di investimenti industriali.
n Proludic, via Cavour 2,
15053 Castelnuovo Scrivia
(AL), tel. 0131 823022,
fax 0131 823422.
[email protected]
Strategia diretta
www.proludic.it
ANTONIO CARRARO
Work in progress
È disponibile presso
i concessionari e gli
importatori Antonio Carraro
il calendario 2011
dei celebri trattori,
una tradizione dell’azienda
che giunge quest’anno alla
48a edizione. Il titolo “Work
in progress” allude al lavoro
delle macchine nelle
ambientazioni più diverse,
ritratte dalle fotografie di
Oriano Stefan, e alla filosofia
dell’azienda che concepisce
i propri prodotti come frutto
di una ricerca continua.
n Antonio Carraro,
via Caltana 24, 35011
Campodarsego (PD),
tel. 049 9219921,
fax 049 9219922.
[email protected]
www.antoniocarraro.com
PROLUDIC
Campioni
in sostenibilità
Proludic ha ottenuto
la certificazione AFAQ
1000NR che prevede
una valutazione ufficiale
dell’azienda sul tema
dello sviluppo sostenibile,
primo passo verso la norma
internazionale ISO 26000.
Il bilancio ha preso
in considerazione le scelte
di Proludic in campo
ambientale, come il controllo
sulle materie prime,
la riduzione delle emissioni
nocive e il riciclo dei
materiali, in campo sociale,
come la formazione e la
sicurezza dei dipendenti,
17 • ACER 1/2011
la benzina alchilata e quali
sono i vantaggi derivanti
dal suo utilizzo sulla salute
dell’uomo, sull’ambiente
e sulle macchine stesse.
n Fercad, via Retrone 49,
36077 Altavilla Vicentina
(VI), tel. 0444 220930,
fax 0444 348980.
EMAK
[email protected]
Il segreto
del boscaiolo
www.aspenbenzina.it
Al Campionato italiano
boscaioli di triathlon 2010,
promosso dall’Associazione
amici boscaioli d’Italia, ha
trionfato per la prima volta
Emak, con una motosega
Oleo-Mac 962 nelle abili
mani di Alessandro
Giuliano. Potenza,
precisione e resistenza
agli sforzi sono state
le caratteristiche vincenti
della macchina apprezzate
dal campione. Le gare
prevedevano prove
di abbattimento, sramatura
e infine taglio con l’accetta.
n Emak, via Fermi 4, 42011
Bagnolo in Piano (RE),
tel. 0522 956611,
fax 0522 951555.
[email protected]
www.emak.it
FERCAD
Prima la salute
È online il nuovo sito internet
dedicato alla benzina
ecologica Aspen, distribuita
in Italia da Fercad
e utilizzata per l’attrezzatura
da giardino e da foresta.
Si tratta di pagine web
che spiegano cos’è
© Il Verde edItorIale
MIlano
Dal settembre scorso
Global garden products ha
assunto la responsabilità
diretta della distribuzione
nel nostro Paese attraverso
la nuova struttura Ggp
Divisione Italia, sotto la
guida di Renato Lorenzon.
La nuova organizzazione
supporterà il rilancio
del marchio Alpina.
n Global garden products,
via del Lavoro 6, 31033
Castelfranco Veneto (TV),
tel. 0423 450111,
fax 0423 450670.
[email protected]
www.ggp-group.com
ILSA
Facili ricerche
BARBIFLEX
Dove c’è un terreno
Il telo pacciamante Hoasi
Muschio di Barbiflex è stato
utilizzato in un innovativo
impianto fotovoltaico
recentemente costruito
nelle Langhe (Piemonte).
Il nuovo sistema, adatto
a tutti i terreni, prevede
che i pannelli con supporti
regolabili poggino
su blocchi in cemento
armato, posti su Hoasi.
Il telo impedisce la crescita
di erbe e infestanti,
non richiede manutenzione,
è resistente, riciclabile
e completamente drenante,
requisito indispensabile
in questo specifico terreno.
n Barbiflex, via Lombardia
27, 20048 Carate Brianza
(MB), tel. 0362 992342,
fax 0362 991475.
[email protected]
www.barbiflex.it
Coltura, linea o componente
sono i crtiteri attraverso
cui ricercare i fertilizzanti
sul nuovo sito web di Ilsa.
n Ilsa, via Quinta strada 28,
36071 Arzignano (VI),
tel. 0444 452020,
fax 0444 456864.
www.ilsagroup.com
KÄRCHER
Antico splendore
La pavimentazione
in pietra della Loggia
dei Mercanti di Milano
è tornata all’originaria
bellezza grazie
all’intervento di pulitura
di Kärcher, che ha
eliminato gli effetti di smog
e agenti atmosferici.
n Kärcher, via Vespucci 19,
21013 Gallarate (VA),
tel. 0331 248111,
fax 0331 248110.
www.karcher.it
n
estratto da
ACER
© Il Verde edItorIale
MIlano
NEWS
COMPOST E DINTORNI
In continuo
aggiornamento
Con la recente modifica della parte IV del D. Lgs.
152/2006 sono nuovamente mutate anche le
caratteristiche che un materiale deve possedere
per poter essere classificato come sottoprodotto
stata modificata in
modo sostanziale la
parte IV del D.Lgs.
3 aprile 2006, n. 152. La recente modifica si è resa necessaria a seguito dell’obbligo di recepimento della “Waste Directive 2008/98/CE”, la
Direttiva rifiuti pubblicata il 22
novembre 2008 sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, che ha sostituito le direttive 2006/12/CE (rifiuti),
91/689/CEE (rifiuti pericolosi)
e 75/439/CEE (eliminazione
degli oli usati).
Con la presente nota ci soffermeremo solo, per ragioni
di spazio, su tre temi che
possono interessare i lettori di
ACER e che già altre volte sono stati trattati, rimandando a
letture e note specifiche i
commenti più dettagliati ed
estesi sull’intera norma.
I tre temi riguardano la modifica di due articoli del D.Lgs.
152/2006, e più specificatamente:
• i rifiuti organici;
• i sottoprodotti;
• l’esclusione dal campo di
applicazione.
È
I rifiuti organici
Per quanto riguarda i rifiuti organici, l’art. 182ter specifica
per la prima volta che “la raccolta separata dei rifiuti organici deve essere effettuata con
contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti compostabili certificati a norma
UNI EN 13432-2002”.
Dunque, si evidenzia l’importanza di affiancare alle raccolte differenziate della frazione
organica un manufatto di contenimento che non sia di plastica tradizionale (per esempio, PE), materiale che a oggi,
nonostante le campagne comunicative, rappresenta circa
1/3 dei manufatti impiegati nelle raccolte dell’organico.
Come immaginabile, il PE costituisce un rifiuto non biode-
gradabile che nel tempo ha
portato ad alcune conseguenze negative nel settore del recupero del rifiuto organico:
• aggravio economico per il
maggiore costo di smaltimento del PE;
• smaltimento del PE, quindi
mancato recupero;
• maggiori costi di trattamento per estrarre il materiale
plastico dalla frazione organica (in testa o in coda al
processo);
• minor purezza merceologica
della frazione organica raccolta in modo differenziato
con sacchetti in plastica rispetto alla purezza merceologica dell’organico raccolto
sfuso, con manufatti cellulosici o con bioplastiche;
Sempre in riferimento a questo punto, si sottolinea co-
TABELLA 1 - CARATTERISTICHE PER LA CLASSIFICAZIONE
DI UN MATERIALE COME SOTTOPRODOTTO
VECCHIO TESTO
art. 183 lettera p) sottoprodotto:
sono sottoprodotti le sostanze e i materiali
dei quali il produttore non intende disfarsi
ai sensi dell’articolo 183 (…), che soddisfino tutti
i seguenti criteri, requisiti e condizioni:
1) siano originati da un processo non
direttamente destinato alla loro produzione;
2) il loro impiego sia certo, sin dalla fase della
produzione, integrale e avvenga direttamente nel
corso del processo di produzione o utilizzazione
preventivamente individuato e definito;
3) soddisfino requisiti merceologici e di
qualità ambientale idonei a garantire che il loro
impiego non dia luogo a emissioni e a impatti
ambientali qualitativamente e quantitativamente
diversi da quelli autorizzati per l’impianto
dove sono destinati a essere utilizzati;
4) non debbano essere sottoposti a trattamenti
preventivi o a trasformazioni preliminari per
soddisfare i requisiti merceologici e di qualità
ambientale di cui al punto 3), ma posseggano
tali requisiti sin dalla fase della produzione;
5) abbiano un valore economico di mercato.
NUOVO TESTO
art. 184bis, comma 1:
è un sottoprodotto e non un rifiuto (…),
qualsiasi sostanza oppure oggetto
che soddisfa tutte le seguenti condizioni:
a) la sostanza o l’oggetto è originato da un
processo di produzione, di cui costituisce parte
integrante, e il cui scopo primario non è la
produzione di tale sostanza od oggetto;
b) è certo che la sostanza o l’oggetto sarà
utilizzato, nel corso dello stesso o di un
successivo processo di produzione o di
utilizzazione, da parte del produttore o di terzi;
c) la sostanza o l’oggetto può essere utilizzato
direttamente senza alcun
ulteriore trattamento diverso
dalla normale pratica industriale;
d) l’ulteriore utilizzo è legale,
ossia la sostanza o l’oggetto soddisfa,
per l’utilizzo specifico, tutti i requisiti pertinenti
riguardanti i prodotti
e la protezione della salute e dell’ambiente
e non porterà a impatti complessivi
negativi sull’ambiente o la salute umana.
ACER 1/2011 • 18
NEWS
COMPOST E DINTORNI
è cambiata
ancora la normativa
sugli scarti della
manutenzione del verde.
me sia positivo il riferimento
della definizione di “compostabile” con uno standard
europeo riconosciuto (UNI
EN 13432:2002) che possa
verificarne tale prerogativa.
Ciò consentirà di circoscrivere i manufatti solo a quelli effettivamente compostabili
(non è richiesta solo la biodegradabilità ma ci deve essere la certezza che il manufatto si degradi in un processo
di compostaggio per un periodo massimo di 12 settimane e per una quota di almeno il 90%!). Inoltre ciò consentirà anche di limitare i fenomeni di contraffazione sul
mercato relativo alle forniture
di sacchetti per la raccolta
dell’organico, evitando di trovarci di fronte a manufatti che
biodegradabili, e soprattutto
compostabili, non sono.
I sottoprodotti
Vediamo come sono cambiate le caratteristiche che un
19 • ACER 1/2011
materiale può possedere per
essere considerato un sottoprodotto (tabella 1).
L’individuazione e l’esatta
classificazione di un materiale come sottoprodotto era
nella precedente norma e rimane dopo questo aggiornamento che, ricordiamolo, recepisce la Direttiva europea,
una questione aperta.
Seguendo quanto indicato
nel nuovo articolo 184bis,
abbozziamo un elenco delle
caratteristiche minime che
deve avere la sostanza (oppure l’oggetto) per poter essere classificata come sottoprodotto.
Origine
• La sostanza o l’oggetto è
originato da un processo di
produzione di cui costituisce parte integrante.
• La sostanza o l’oggetto è originato da un processo di
produzione il cui scopo primario non è la produzione di
tale sostanza od oggetto.
Impiego
• Deve essere garantita la certezza che la sostanza o l’oggetto sarà utilizzato da parte
del produttore o di terzi.
• La sostanza o l’oggetto può
essere utilizzato direttamente senza alcun ulteriore trattamento diverso dalla normale pratica industriale.
• La sostanza o l’oggetto soddisfa tutti i requisiti pertinenti
i prodotti e la protezione della salute e dell’ambiente e
non porterà a impatti complessivi negativi sull’ambiente o la salute umana.
La nuova norma introduce alcune semplificazioni quali, per
esempio, l’eliminazione del requisito che richiedeva “un valore economico di mercato” e,
apparentemente, garantisce
una potenziale “apertura” a diversi altri materiali (o sostanze
o oggetti come riporta la norma); prendiamo per esempio
alcuni materiali di origine agricola, che a oggi potrebbero
essere configurati come sottoprodotti. È importante proprio
il condizionale (potrebbero e
non sono o devono)!
Per cui, così come nella precedente normativa, vale l’assunto che solo alcune tipologie di materiali, e solo ed
esclusivamente quando sia
soddisfatta una serie di requisiti, potrebbero essere considerate sottoprodotti
Infatti al comma 2 dello stesso articolo 184bis si riporta:
sulla base delle condizioni
previste al comma 1, possono essere adottate misure per
stabilire criteri qualitativi o
quantitativi da soddisfare affinché specifiche tipologie di
sostanze o oggetti siano considerati sottoprodotti e non rifiuti. All’adozione di tali criteri
si provvede con uno o più decreti del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e
del mare, ai sensi dell’art. 17,
comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, in conformità con quanto previsto dalla
disciplina comunitaria.
Anche in questo caso, come
si è potuto notare per altri articoli, rimaniamo in attesa di conoscere le specifiche tecniche
o le caratteristiche merceologiche dei materiali (o sostanze
o oggetti) che si intendono (o
si potrebbero…) classificare
come sottoprodotti.
Esclusione dal campo
di applicazione
L’esclusione dal campo di applicazione (ovvero la possibilità di non considerare un materiale oggetto della normativa
ambientale sui rifiuti) è contemplata nel nuovo art. 185.
L’art. 185 recita che non rientrano nel campo di applicazione della parte IV del presente
decreto (lettera f) materie fecali, (…) paglia, sfalci e potature
nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati in agricoltura,
nella selvicoltura o per la produzione di energia da tale biomassa mediante processi o
metodi che non danneggiano
l’ambiente né mettono in pericolo la salute umana.
In sintesi viene abrogata la definizione nella Legge 13 agosto 2010, n. 129 (la norma
commentata nell’ultimo numero di ACER), che oggi definiremo transitoria e che ha creato non pochi problemi interpretativi. Dal confronto tra le
due normative (il correttivo nella sua forma originaria e dopo
la modifica apportata dal
D.Lgs. 205/10) si evince che
gli scarti organici derivanti da
manutenzione del verde pubblico e privato non sono esclusi e quindi e devono essere
gestiti come rifiuti.
Massimo Centemero
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