PRATI IMPIANTO IDROELETTRICO Il fabbricato centrale sulla riva del rio di Vizze ENERGIA VERDE DALLA VAL DI VIZZE La nuova centrale idroelettrica di Prati, entrata in esercizio a dicembre 2013, sfrutta le acque provenienti dal canale di restituzione dello storico impianto idroelettrico di Prati di Vizze. La nuova centrale è ubicata sul territorio comunale di Val di Vizze in località Prati ed è adiacente alla centrale di trasformazione del distributore SELNET. Le acque utilizzate provengono dalla centrale Hydros posta poco più a monte, dalla quale parte una condotta forzata della lunghezza di oltre 2 chilometri che convoglia le acque alla nuova centrale. In essa sono installate tre turbine Francis di diverse dimensioni progettate per sfruttare in modo ottimale le por- tate disponibili: la turbina più piccola viene impiegata soprattutto nei mesi invernali in presenza di portate ridotte, per poi essere utilizzata insieme alla turbina di media dimensione nei periodi di portate moderate. Nei mesi estivi, invece, le tre turbine sono impiegate contemporaneamente per turbinare le portate di picco e le acque di scioglimento dei ghiacciai. Possono fluire attraverso le turbine fino a 7.965 litri di acqua al secondo. La regolazione di quale turbina viene La sala macchine con le tre turbine Francis utilizzata di volta in volta avviene in automatico. Una volta turbinate, le acque vengono restituite nel rio di Vizze tramite un apposito canale. La nuova centrale di Prati sfrutta un salto di circa 50 m e può vantare una potenza massima di 3,1 MW e una producibilità annua media di 11 milioni di kWh, che corrispondono ad un consumo elettrico annuo di ca. 2.750 famiglie. L’impianto è collegato alla rete di distribuzione elettrica di SELNET tramite cavo interrato di 20 kV e da dicembre 2013 è allacciato alla rete elettrica. La centrale è gestita dalla società consortile arl Centrale Prati, compartecipata da Hydros, dal Comune di Vizze, dalla Cooperativa Agricola Wiesen e da Energia Prati. DATI TECNICI Corso d’acqua utilizzato Rio di Vizze Salto 50,05 m Quantità media d’acqua derivabile 3.128 l/s Potenza massima 3,1 MW Producibilità annua media 11 GWh Turbine n. 3 Francis I lavori di costruzione dell’opera di presa presso la centrale di Prati di Vizze I LAVORI DI COSTRUZIONE Ad agosto 2010 la società Centrale Prati ha ottenuto la concessione per la derivazione dal canale di restituzione della centrale esistente di Prati di Vizze, di proprietà Hydros, realizzata nel 1927. La progettazione della nuova centrale nonché la direzione dei lavori sono state eseguite sotto la responsabilità del reparto Engineering & Consulting di SEL, che grazie alla collaborazione con imprese locali ha realizzato l’impianto in tempi record. I lavori hanno preso il via a marzo 2013 con la posa della condotta forzata interrata, caratterizzata da una lunghezza di due chilometri e un diametro di due metri, che dalla centrale esistente a monte porta alla nuova centrale. Contemporaneamente sono iniziati i lavori per l’opera di presa, realizzata direttamente presso il canale di restituzione della centrale Hydros. Questo lotto ha rappresentato la maggiore sfida del progetto: per ridurre al minimo l’inevitabile fermo della centrale a monte, i lavori sono stati ultimati con grande impegno in sole due settimane. Poiché non tutta l’acqua disponibile della centrale a monte viene derivata nella nuova centrale, nei mesi estivi circa 335 litri d’acqua al secondo vengono restituiti nel rio di Vizze. Le acque restanti vengono fatte confluire nella camera di carico della nuova centrale, che ha la funzione di facilitare la regolazione delle macchine. In caso di fermo, viene azionata una paratoia d’emergenza in modo che l’acqua proveniente dalla centrale Hydros venga restituita direttamente nel rio di Vizze. Nello stesso periodo è stato costruito l’edificio della centrale e al suo interno sono stati installati i tre gruppi macchine costituiti da turbine e generatori. A novembre 2013 la nuova centrale ha ottenuto l’autorizzazione per l’esercizio di prova e già un mese dopo, ultimati con successo i test necessari, la centrale è stata allacciata alla rete elettrica SELNET. La centrale idroelettrica di Vizze ha potuto così entrare in esercizio dopo soli nove mesi di costruzione. Schnitt durch das Wasserkraftwerk | Schema dell’impianto Stausee Ried Lago di Novale ng tu a lei at hr rz ro a fo k uc ott Dr ond C Pfitscherbach Rio Vizze Wasserfassung Unterstufe Opera di presa inferiore SELNET Primärkabine Cabina Primaria SELNET WIESEN PRATI Hydros-Kraftwerk Wiesen-Pfitsch Centrale Prati di Vizze Hydros leitung Druckrohr forzata Condotta Kraftwerk Wiesen Centrale di Prati Ausgleichsbecken Unterstufe Bacino di compensazione inferiore STERZING VIPITENO ck Eisa co Isar Lageplan des Wasserkraftwerks | Planimetria dell’impianto KRAFTWERK WIESEN Konsortial-GmbH 39100 Bozen | Kanonikus-Michael-Gamper-Str. 9 I-39100 Bolzano | Via Canonico Michael Gamper 9 T +39 0471 060 700 | F +39 0471 060 703 [email protected] | www.sel.bz.it Nachdem das Wasser vom Stausee Ried in das historische Wasserkraftwerk Wiesen-Pfitsch geleitet und dort abgearbeitet wurde, fließt es über die Druckrohrleitung weiter in die Turbinen der Anlage Wiesen und anschließend über den Rückgabekanal in den Pfitscherbach. La storica centrale idroelettrica di Prati di Vizze utilizza le acque raccolte nel bacino di Novale, che una volta turbinate vengono convogliate per mezzo di una condotta forzata fino alla nuova centrale di Prati per essere nuovamente utilizzate prima di venire restituite al rio di Vizze.