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Anche un lungo viaggio
inizia con un primo passo
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www.mezzanaclub.it BENVENUTI. In una piacevole serata di Giugno, con una coppa in mano, si è conclusa la prima stagione sportiva del Mezzana Club. Un anno intenso per tutti noi. Fatto di belle soddisfazioni e cocenti delusioni. Così è il calcio signori. Già dalla mattina seguente ci siamo messi al lavoro per continuare a perseguire quello che fin dall’inizio è il nostro obiettivo: CRESCERE. La stagione appena passata ci ha visto fare una crescita esponenziale: partiti come matrico‐
la e con il cellophane che ancora avvolgeva il pallone, sot‐
to l'egida dell’Orso, abbiamo affrontato tutte le difficoltà che ci si trova davanti quando si inizia un nuovo progetto. Conoscersi, capirsi, diventare gruppo, squadra, società. Abbiamo insieme costruito bene. Siamo soddisfatti di ciò che abbiamo fatto sul campo e fuori dal campo. Abbiamo cercato di tenere sempre dritta la barra dei nostri valori e del nostro modo di fare calcio. E ciò sta pagando con i ri‐
sultati. Adesso viene il difficile. Nessuno si aspettava niente lo scorso anno e per questo abbiamo stupito. Il prossimo anno tutti conoscono i nostri valori, e i nostri obiettivi sportivi e non si sono alzati. Per continuare a crescere dobbiamo quindi essere capaci di cambiare nuovamente. Di rimettersi tutti in discussione, società in primis, e non adagiarsi sui primi complimenti che abbiamo ricevuto. Fare un passo in avanti come men‐
talità, capire che il gruppo, la squadra, il campo, è più im‐
portante del singolo. Pensare ognuno al bene collettivo non al bene personale. Essere disposti a fare un passo in‐
dietro personalmente per fare due passi avanti collettiva‐
mente. E’ la cosa più difficile da fare per un singolo. Ma è l’unica cosa che rende speciale un gruppo. Benvenuti quindi a tutti nel nuovo Mezzana Club. Guar‐
diamo avanti, non indietro. Buon viaggio Mezzana Club. Francesco Reali www.mezzanaclub.it MES QUE UN CLUB Si è chiuso il primo capitolo di questa libro che ha scritto di un gruppo di persone che hanno deciso di plasmare un loro pensiero in una realtà che possa essere letta o più semplicemente ricordata. Siamo qui a scrivere perché il nero su bianco ci possa per‐
mettere di essere molto più precisi quando andremo avan‐
ti nella nostra avventura. Scriviamo perché è una forma molto diretta per dire che ci siamo, che abbiamo il nostro appuntamento cartaceo con voi. Scriviamo perchè ci rispecchia e soprattutto scrivo perché questo gruppo di persone mi ispira e mi motiva. Ed per questo che ringrazio Francesco che riesce sempre a ricordarmi le scadenze in maniera elegante e sobria e rin‐
grazio Cristiano che è riuscito a spostarmi dalle urla delle tribune per relegarmi l’elegante silenzio della panchina. Infine un sentito riconoscimento al Mister che ha riposto in me parte della sua fiducia nel complessa gestione di una squadra. È inutile dire che il mio compito non sarebbe andato a buon fine se non fossi stato affiancato dall’ottimo ed oscu‐
ro lavoro di Franco e Liliano che si sono sempre fatti trova‐
re pronti nel momento in cui c’è ne è stato bisogno. Naturalmente questo è e de‐
ve essere un punto di parten‐
za e da qui ripartire per la prossima stagione che sarà sicuramente più complicata, ma altrettanto più affascinan‐
te. Forza Mezzana Club! Andrea Cannito www.mezzanaclub.it SPECIALE CITTA’ DI PRATO
53° TORNEO CITTA’ DI PRATO Ed è con passo flemme e sicuro che il Presidente irrompe all’allenamento annunciando il desiderio di partecipare al Città di Prato. Ed è con pacato ottimismo che chiede ai giocatori se hanno l’intenzione di impegnarsi nel torneo più ambito della provincia. Comincia così, in una sera dei primi di Maggio, la nuova avventura del Mezzana Club, voglioso di potersi confronta‐
re con alcune squadre che ha affrontato solo all’inizio della stagione. Detto e fatto ci ritroviamo nel girone con Capez‐
zana, I Maggio, Vergaio e Prato ASD, non proprio così male considerato che nell’altro girone si contenderanno l’accesso alle semifinale il Narnali‐Viaccia, Reggiana, Sant’Ippolito e Colli Alti. Forse un paio di vittorie e un paio di pareggi, avevamo pensato, ci farà arrivare al turno successivo senza troppi patemi. Niente di più sbagliato. Con il contributo di Gem‐
ma in porta, Bertieri e Cillo a centrocampo il Mezzana di‐
venta una macchina schiacciasassi, un rullo compressore capace di giocarsi la prima partita del girone con i deten‐
tori del trofeo e freschi campioni Uisp, dimostrando un gioco brillante e concreto. Vincono i ragazzi guidati da Mr Bianchi una partita che era rimasta in bilico sull’1‐1 fino alla prodezza di Cillo alla metà del secondo tempo, un missile terra‐aria che non lascia scampo all’estremo difensore capezzanese. Buona la prima, anzi ottima direi, e via subito tre giorni dopo con il Prato ASD, cercando di rimanere con i piedi per terra e mantenendo il giusto grado di concentrazione. Un netto 3‐1 non lascia ombra di dubbio sul lavoro svolto dalla squadra che scivola alla partita successiva da primati‐
sta del girone. Quando l’arbitro fischia la fine dell’ostilità contro il Verga‐
io siamo matematicamente alle semifinali, dobbiamo ripo‐
sare e guardare cosa combina il I Maggio per capire se pas‐
sare per prima o seconda. Succede che il I Maggio si tira la cosidetta zappa sui piedi e, per l’ultima gara, passiamo per primi anche perdendo contro i giocatori allenati dal Mr Toci. In semifinale la temibile e pericolosa Reggiana ci crea non pochi grattacapi e nonostante la sofferenza per tutta la ripresa, causata anche da una scellerata decisione arbitra‐
le che ci priva di Bertieri. Riusciamo comunque a portare a casa la seconda finale nel giro di poco più di un mese. È il Narnali‐Viaccia che ci contenderà il trofeo il 26 Giugno 2014 al Centrale del Pino a Prato. Narnali‐Viaccia che giunge in finale battendo ai rigori il Capezzana e giocandosi anche loro la seconda finale in poco tempo. La finale, lo scontro diretto, la partita secca ha molte ana‐
logie con il tennis, semplicemente se vinci vai e se perdi devi ricominciare ed aspettare il prossimo torneo. Comunque fosse andata quella sera, noi, nel nostro picco‐
lo , avevamo già vinto ed essere lì quella sera ne era la dimostrazione. Abbiamo disputato un primo tempo a dei ritmi che il no‐
stro avversario non si aspettava, abbiamo sbagliato un calcio di rigore e abbiamo macinato chilometri coprendo tutte le zone del campo, pressando e ripartendo palla a terra e questo ha dimostrato che non vogliamo essere se‐
condi a nessuno. Complimenti ragazzi, di cuore. Poi, c’è sempre un poi, nel secondo tempo ,inevitabilmente, ab‐
biamo calato il ritmo e la qualità ed è arrivato il vantaggio del Narnali‐Viaccia, il raddoppio, l’espulsione di Campa‐
gnolo, e il terzo gol. Poi c’e stato il buio, i loro festeggiamenti, e i miei COMPLI‐
MENTI a tutti questi ragazzi che hanno saputo regalarci un torneo a dir poco FAVOLOSO. Andrea Cannito www.mezzanaclub.it SPECIALE CITTA’ DI PRATO
Girone Eliminatorio Semifinale Prato 26 Maggio 2014 Prato 17 Giugno 2014 MEZZANA CLUB 2 CAPEZZANA 1 MEZZANA CLUB 3 REGGIANA 2 (Moscardi, Cillo) Prato 29 Maggio 2014 (Mannelli, Bertieri, Manfrè) MEZZANA CLUB 3 PRATO MECCANICA 1 Prato 23 Giugno 2014 (Cantini, Manfrè, Ciapetti) Prato 29 Maggio 2014 MEZZANA CLUB 0 NARNALI‐VIACCIA 3 MEZZANA CLUB 3 VERGAIO 1 (Trapasso, Moscardi, Mor) Prato 12 Giugno 2014 MEZZANA CLUB 0 1° MAGGIO 1 Finale www.mezzanaclub.it YAGO
RACCONTA
UN CLUB MONDIALE Messa in soffitta la stagione sportiva 2013‐14, riposte le coppe e contati i palloni, la compagine blu, che ha un orso nel proprio stemma, si è avviata alla delicata fase di orga‐
nizzazione dell’imminente stagione. Sicuramente un fatto ha ostacolato la tela che i dirigenti del Mezzana Club stavano tessendo: i nazionali rientrati dall’avventura in Brasile. Come tutti sanno infatti, la squa‐
dra del presidente Reali, fornisce un po’ tutte le squadre nazionali di giocatori ed altri adetti. Tutto questo ha un po’ complicato le cose. Angelao Parisao, ad esempio, estroso esterno della com‐
pagine verdeoro, rientrerà nelle fila mezzanesi un po’ ac‐
ciaccato. Dopo l’infortunio di Neymar, Scolari ha chiesto a Parisao di dare il suo contributo: gli è stata asportata una vertebra che è stata trapiantata prontamente a Neymar. Sta già meglio, Neymar. Ravizza invece ha partecipato alla kermesse brasileira nelle fila dell’Algeria. Adesso conoscete il motivo perché quan‐
do parla non si capisce una sega. Marco Cantini invece ha avuto l’onore di partecipare a quasi tutte le partite del mondiale: faceva il bambino che accompagna per mano l’arbitro durante l’ingresso in campo. Pidone e Mannelli hanno avuto l’onore di difendere i colo‐
ri azzurri nella gara con l’Uruguay. Sono stati gettati nella mischia da Prandelli nella ripresa, con il solo compito di marcare Diego Godìn sui corner. Sono stati accolti e pic‐
chiati con dei forconi all’aereoporto di Ciampino. Qualche contusione e tanta paura. Petrini è stato convocato da Low per difendere i colori te‐
deschi. Purtroppo la moglie non gli ha dato il permesso di andare. Anche Manfrè ha dovuto rinunciare alla chiamata del Costa Rica: per infortunio. Fusilli invece non ha potuto partecipare per problemi personali, ma ha detto che viene giovedì. Biancucci dal canto suo, ha scelto una strada diversa. L’eclettico giocatore partenopeo dopo aver fatto una for‐
tuna negli autogrill di mezzo Brasile con il gioco delle tre carte, si è dedicato al bagarinaggio dei biglietti riuscendo a stabilire un nuovo record: ha venduto a 48 persone diver‐
se il biglietto settore A fila 16 per la finale del Maracanà. E’ tutt’ora ricercato dall’interpol. Mr Bianchi invece è volato in Brasile per trattare un opera‐
zione commerciale direttamente con Blatter: barattare la tabaccheria di via Catani per un chiringuito sulla spiaggia di Copacabana. La risposta della FIFA è stata sibillina: “Avoglia!” Chissà quindi come si presenteranno i reduci di queste mirabolanti avventure, alla presentazione alla stampa per la nuova stagione. Intanto ancora nessuna notizia di Fran‐
chi. Partito con la Francia non si è presentato sull’aereo che lo avrebbe riportato a casa. Voci di corridoio dicono abbia strinto una forte amicizia con Fernanda Luisao De Preta, noto transessuale di Rio de Janeiro… Yago www.mezzanaclub.it IL NOSTRO
CALCIO
NON SARA’ LA CHAMPION LEAGUE, MA... Sacrificio, volontariato, passione e divertimento: sono questi i fattori che spingono un gruppo di amici a far parte di una squadra di calcio amatoriale del paese o del quar‐
tiere. Tutte queste componenti sono presenti anche nel Mezza‐
na Club e che proveremo a raccontare nella prossima sta‐
gione periodicamente, rivelando le storie di allenatori, gio‐
catori e dirigenti, spinti dalla grande passione per il pallo‐
ne compiendo enormi sacrifici nella vita di tutti i giorni. Proveremo a narrare le forti emozioni pre–partita, le di‐
scussioni post–partita, le fatiche degli allenamenti dopo una giornata stressante di lavoro, le corse dal luogo di la‐
voro per raggiungere i compagni al campo, i racconti spes‐
so virili all’intero del luogo sacro chiamato spogliatoio do‐
ve si condivide qualsiasi cosa, le cene che non rispettano le linee guida di alimentazione di un atleta, ma dove tra una birra e l’altra di costruisce e si cimenta un gruppo, fino alle discussioni con mogli o fidanzate per colpa di quell’elemento sferico. Un calcio, quello amatoriale, lontanissimo dal professioni‐
smo, dai riflettori di tv o giornali e dalle veline, ma non per questo meno affascinante e meno ricco di emozioni: le emozioni di un gran tiro di un gran gol, di una grande para‐
ta, della vittoria della tua squadra, di un abbraccio o di un’esultanza esistono purissime e nella loro essenza so‐
prattutto in questo ambienti. Un calcio fatto sì di compromessi, che non sono quelli le‐
gati alla spartizione dei proventi milionari dei diritti televi‐
sivi, bensì quelli del calciatore dinanzi alla moglie o alla compagna ogni estate desiderosa che il marito / ragazzo appenda le scarpe al chiodo per dedicarle più tempo e per sbarazzarsi per sempre di quel borsone puzzolente che invade la casa. Sono tantissimi i personaggi protagonisti nel fango o nella polvere degli sgangherati campi di periferia: ci sono diri‐
genti, talvolta pensionati che passano l’intera giornata al campo perché la moglie non li vuole in casa, ci sono alle‐
natori che urlano a squarciagola usando bizzarre forme dialettali e poi ci sono i calciatori che corrono e lottano come dei gladiatori, che dopo una giornata dura di lavoro preparano il borsone e volano al campo sportivo sfidando anche le intemperie metereologiche solo per il grande a‐
more verso questo sport. Il calcio è per loro anche uno sfogo per le tensioni accumu‐
late quotidianamente e un metro per misurare valori co‐
me amicizia e lealtà tutti accomunati da una sconfinata passione per il calcio nella quale nascono e si consolidano legami tra le persone Non sarà la Uefa Champions League o la Fifa World Cup, ma per questi protagonisti è come se lo fosse, anzi forse è qualcosa di più. Andrea Maretto www.mezzanaclub.it IL PROGRAMMA
Di seguito il programma della preparazione precampionato del Mezzana Club. Si ricorda che gli allenamenti iniziano alle ore 20:30 al campo di Mezzana. Gli orari e gli avversari delle amichevoli sono in via di definizione. Per qualsiasi problematica o chiarimento sul programma contattate il dirigente Andrea Cannito al numero 338.5813673 PREPARAZIONE STAGIONE 2014‐15 lun mar mer gio ven sab dom 1 Settembre 2 Settembre 3 Settembre 4 Settembre 5 Settembre 6 Settembre 7 Settembre 8 Settembre 9 Settembre 10 Settembre 11 Settembre 12 Settembre 13 Settembre 14 Settembre ALLENAMENTO ALLENAMENTO ALLENAMENTO ALLENAMENTO AMICHEVOLE* 15 Settembre 16 Settembre 17 Settembre 18 Settembre 19 Settembre 20 Settembre 21 Settembre ALLENAMENTO ALLENAMENTO AMICHEVOLE ALLENAMENTO 22 Settembre 23 Settembre 24 Settembre 25 Settembre 26 Settembre 27 Settembre 28 Settembre ALLENAMENTO ALLENAMENTO AMICHEVOLE ALLENAMENTO 29 Settembre 30 Settembre 1 Settembre 2 Ottobre ALLENAMENTO ALLENAMENTO 3 Ottobre 4 Ottobre 5 Ottobre CAMPIONATO** * l’amichevole del 14 Settembre si svolgerà la domnica mattina ** l’inizio del campionato è previsto per la prima settimana di Ottobre. La data del 5 Ottobre è puramente indicativa. Le partite in casa verranno disputate il lunedì alle ore 21::15 al campo di Mezzana. Le gare fuori casa dipendono invece dalla squadra ospitante 
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