UNIVERSITA’ DI PISA
Seminario di venerdì 13 maggio 2010
Presentazione del Manuale di amministrazione
-Le principali novità-
Aurelia De Simone
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Perchè REVISIONARE il Regolamento AFC?
Chiarezza e Trasparenza
Snellimento e semplificazione
Allineamento delle procedure
Decentramento delle funzioni
Adeguamento alla gestione “Di Fatto”
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Perchè REVISIONARE il Regolamento AFC?
sulle STRUTTURE
di Gestione
Chiarezza
sugli STRUMENTI
di Gestione
Trasparenza
Snellimento e
Semplificazione
sulla STRUTTURA
del bilancio
manuale d’amministrazione
firma unica
Ordinativo Informatico
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Perchè REVISIONARE il Regolamento?
UNICA Struttura
dei Bilanci
Allineamento delle
Procedure
UNICA
Rappresentazione
UNICA Gestione
Decentramento
delle Funzioni
Adeguamento
alla Gestione di fatto
Su VARI livelli
Riconoscimento
normativo dei Programmi
Rivisitazione dei TEMPI di
predisposizione dei bilanci
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SNELLIMENTO e SEMPLIFICAZIONE
Attraverso:
•La firma UNICA sul Mandato/Reversale
•L’Ordinativo Informatico
•Il Manuale di amministrazione
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SNELLIMENTO E SEMPLIFICAZIONE
Il manuale di amministrazione è stato emanato
con D.R. 18262 del 31.12.2010
in ATTUAZIONE
dell’art. 3 del Regolamento per Amministrazione , la finanza e la
contabilità che recita:
“L’Università emana un manuale di amministrazione
nel quale sono indicate analiticamente le procedure e
le modalità per l’adozione degli atti e lo svolgimento
delle attività amministrativo-contabili “
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MANUALE DI AMMINISTRAZIONE
Il manuale di amministrazione è composto dai seguenti capi:
Capo I Disposizioni generali
Capo II Disposizioni in materia di Strutture di Gestione
Capo III Disposizioni in materia di formazione dei Bilanci di Ateneo
Capo IV Disposizioni in materia di Gestione dei bilanci di Ateneo
Capo V Disposizioni in materia di Gestione del Patrimonio
Capo VI Disposizioni in materia di attività negoziale
Capo VII Disposizioni per l’acquisto di beni e servizi tramite le convenzioni
CONSIP
Capo VIII Disposizioni per l’affidamento in economia di beni e servizi
Capo IX Disposizioni concernenti l’aggiudicazione di appalti di servizi di cui
all’Allegato IIB al D.LGS n. 163/2006
Capo X Disposizioni concernenti gli adempimenti in materia di documento
unico di regolarità contributiva (DURC)
Capo XI Norme finali
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MANUALE DI AMMINISTRAZIONE
Nel manuale di amministrazione sono previsti i seguenti Allegati:
All. 1 e 2 Elenco delle strutture di gestione
All. 3 (3 a e 3b) Schemi per l’attribuzione della gestione delle Unità Previsionali del bilancio
All. 4 (4° e 4b) conferimento poteri di delega
All. 5 Piano dei conti dei centri di spesa dell’Ateneo
All. 6 Classificazione in sottomacrovoci e macrovoci
All. 7 Reiscrizioni
All. 8 Schema bilancio previsione pluriennale
All. 9 Schema del piano di spesa
All.10 (10a e 10b) Schema di provvedimento per il conferimento della delega alla firma delle
reversali)
All.11 Schema di provvedimento per la costituzione dei fondi economali
All.12 Provvedimento per l’utilizzo della carta di credito
All. 13 Provvedimento di autorizzazione all’anticipazione
All. 14 Inventariazione del materiale bibliografico
All. 15 e 16 Acquisto di beni e servizi
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MANUALE DI AMMINISTRAZIONE
Le materie trattate nel manuale di amministrazione sono:
Strutture di Gestione
Formazione dei Bilanci di Ateneo
Gestione dei bilanci di Ateneo
Gestione del Patrimonio
Disposizioni in materia di attività negoziale
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CHIAREZZA sulle STRUTTURE di Gestione
Le STRUTTURE di GESTIONE sono costituite da :
• Centri di spesa
• Centri di Responsabilità
• Unità di spesa
CHIAREZZA sulle STRUTTURE di Gestione
Centri di spesa – definizioneL’unità
organizzativa
dotata
di
autonomia
amministrativa, finanziaria e contabile che, come tale,
dispone di un proprio bilancio
Sono Centri di spesa :
•
•
•
•
•
L’Amministrazione Centrale
I Dipartimenti
Le Facoltà
Il Sistema Bibliotecario
Quelli che saranno individuati con delibera del CA,
sentito il SA
CHIAREZZA sulle STRUTTURE di Gestione
Centri di Responsabilità – definizioneL’unità organizzativa dotata di autonomia organizzativa e
gestionale, a cui possono essere assegnate risorse
finanziarie, per il raggiungimento degli obiettivi
programmati, del cui utilizzo risponde direttamente
Sono Centri di RESPONSABILITA’:
I Centri interdipartimentali, o di ricerca o di servizi
(una volta centri di spesa)
CHIAREZZA sulle STRUTTURE di Gestione
Unità di spesa - definizioneL’unità organizzativa dotata di autonomia organizzativa e
gestionale, titolare di risorse finanziarie, che risponde
direttamente dell’utilizzo delle risorse assegnate per il
raggiungimento degli obiettivi programmati
Sono Unità di Spesa :
Gli Uffici dirigenziali dell’AC
DECENTRAMENTO delle FUNZIONI
E’ stata prevista la possibilità di decentrare le funzioni
in diversi modi e con diversi strumenti:
• ATTRIBUZIONE
• DELEGA
• AUTORIZZAZIONE
STRUTTURE di GESTIONE
ATTRIBUZIONI – concettoCon l’attribuzione si realizza un trasferimento della titolarità del
potere di spesa (gestione di risorse finanziarie ) da un soggetto ad
un altro soggetto.
SOGGETTI
Il DIRETTORE AMMINISTRATIVO attribuisce il potere di
spesa ai responsabili delle Unità di spesa o ai responsabili dei
centri di responsabilità (presso l’A.C.)
Il RESPONSABILE del CENTRO di SPESA può attribuire il
potere di spesa ai responsabili dei centri di responsabilità
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STRUTTURE di GESTIONE
DELEGA – concettoCon l’esercizio del potere di delega il titolare del potere di spesa
realizza lo spostamento dell’esercizio di essa su un altro soggetto.
Si tratta di una competenza derivata in capo al delegato sempre
revocabile da parte del delegante.
SOGGETTI
La delega può essere esercitata:
dal responsabile del Centro di spesa
dal responsabile del Centro di responsabilità
dal responsabile dell’Unità di Spesa
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STRUTTURE di GESTIONE
SOGGETTI che possono esercitare il potere di DELEGA
Il Responsabile del CENTRO di SPESA può DELEGARE il potere di spesa:
• al responsabile del centro di responsabilità (in mancanza di attribuzione)
• ai titolari di fondi derivati da contratti, contributi di ricerca e comunque ai
responsabili scientifici
•ai responsabili dei fondi per il funzionamento delle scuole di specializzazione, e dei
corsi di dottorato
Il Responsabile del CENTRO di RESPONSABILITA’ può delegare il potere ad esso
attribuito:
ai titolari dei fondi di ricerca gestiti dal centro
I Responsabili delle UNITA’ di SPESA possono delegare al personale di categoria EP (ad
esclusione del Responsabile dell’Ufficio Finanza e Contabilità se appartenente a tale
categoria) la gestione di una quota parte delle Unità previsionali di bilancio
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STRUTTURE di GESTIONE
LIMITI al potere di DELEGA
Il potere di delega può essere esercitato, esclusivamente, entro precisi limiti di
materia e di valore.
2. Non sono, di norma, oggetto di delega:
a. Le spese per l’attivazione dei contratti di lavoro subordinato, assegni di
ricerca e borse di studio a prescindere dal valore;
b. Le spese per gli incarichi di collaborazione di cui all’art.7, comma 6, del dlgs
165/2001 sottoforma di contratto di co.co.co., prestazioni professionali e
prestazioni occasionali, qualora il compenso sia superiore ad € 500 (lordo
amministrazione);
c. Le spese relative a missioni di durata superiore a 7 giorni (compresi i giorni
non lavorativi);
d. Le spese per acquisizioni di beni e servizi di importo superiore a € 40.000;
e. Gli atti dai quali derivi un’entrata per l’Università.
3. Con provvedimento motivato è possibile derogare alle disposizioni del
precedente comma purché vengano individuati nuovi limiti di valore.
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STRUTTURE di GESTIONE
AUTORIZZAZIONE – concettoE’ un istituto residuale nel senso che laddove :
•il responsabile del centro di spesa non attribuisca o non deleghi
ai soggetti interessati il potere di spesa
•il responsabile del centro di responsabilità non deleghi ai soggetti
interessati il potere di spesa
i responsabili dei centri di responsabilità o i titolari dei fondi
devono “controfirmare” gli atti di obbligazione assunti sui fondi
di loro pertinenza (SOGGETTI)
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FUNZIONI e RESPONSABILITA’
• ATTRIBUZIONE
• DELEGA
responsabilità piena del
soggetto destinatario
corresponsabilità (si trasferisce,
infatti, non la titolarità ma l’esercizio del potere)
• AUTORIZZAZIONE
responsabilità solo del
corretto utilizzo dei fondi
STRUTTURE di GESTIONE
Rapporti tra centri di responsabilità e centri di spesa
La ripartizione delle competenze tra responsabile del centro di responsabilità e consiglio del centro
è, di norma, disciplinata dal Regolamento di costituzione del centro. In mancanza è deliberata dal
Consiglio del Centro.
Centro di Resp.
Attribuzione
Centro di Resp.
Delega
al resp. o consiglio del centro di spesa)
Centro di Resp
autorizzazione
stessa competenza del Resp. Centro di spesa
la competenza è limitata alla delega concessa (il resto va
controfirma ordini e avanzare proposte
In ogni caso, spetta al consiglio del centro di responsabilità predisporre un piano di spesa da
sottoporre all’approvazione del consiglio del centro di spesa che lo inserirà nel bilancio di
previsione del centro di spesa.
Lo stesso vale per il consuntivo laddove è richiesta una relazione sulle quote di bilancio gestite.
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Relazione Aurelia De Simone - Università degli Studi di Pisa