Settore Calcio - Calcio a 5 Responsabile: Marco Saule Dall'anno 1998 il settore ha svolto principalmente attività di calcio a cinque, non dimenticando però successi anche nel calcio a 11. Nel 1996, infatti, ha ottenuto un importante successo in un Torneo Interforze, dove in una appassionante finale giocata allo Stadio Comunale ha battuto la squadra dell'Aeronautica Militare nella quale militavano giocatori che sono ora in forza a formazioni di seria A e B (Fabbrini, ora giocatore del Toro). Grosse soddisfazioni anche per due finali consecutive di uno dei più importanti tornei interforze, il " B. CACCIA ", dove abbiamo avuto la soddisfazione di giocare sul campo del Delle Alpi di Torino. Con l'avvento del calcio a 5 e per motivi tecnici, tutte le risorse sono state spostate verso questa nuova attività di gioco e grazie alla competenza tecnica di Italo Bellini, già giocatore di serie A, il settore ha cominciato piano piano a prendere quella strada che l'ha portato ai vertici nazionali. Partendo da una prima partecipazione nel Torneo Internazionale "Città di Cervia" riservato a Forze di Polizia di tutta Europa giunte fin dalla lontana Ucraina, si giunge alla partecipazione al 1° Campionato Italiano ASPMI organizzato dalla Polizia Municipale di Livorno dove, dopo le varie partite di qualificazione, la nostra squadra giunge alla finalissima imbattuta ed affronta la forte compagine dei colleghi di Genova. In una partita tiratissima ed equilibrata fino all'ultimo, un guizzo di Toni Gennari su azione nata da uno schema su calcio di punizione, diventiamo Campioni d'Italia! Da quel giorno il settore vive stagioni di vittorie e soddisfazioni, vince un Torneo Aziendale Interregionale disputatosi a Bellaria, si iscrive al Campionato "Time Out" in collaborazione con la FGCI e subito vince il campionato di serie B e viene promossa nella categoria superiore. Nel 2000 ottiene un significativo terzo posto nel Campionato Italiano ASPMI disputatosi a Rimini, confermandosi squadra di punta nell'ambito nazionale. Ma è nell'anno 2001 che la squadra di calcio a 5 del Gruppo Sportivo della Polizia Municipale di Torino ottiene i risultati più esaltanti: vince il Campionato di A2 del torneo Time Out e viene promossa in serie A1. Nel mese di Maggio si parte per Montesilvano (PE) per disputare il quarto Campionato Nazionale ASPMI e, in una manifestazione organizzata in modo eccellente dai colleghi abruzzesi con ben 24 squadre partecipanti, la nostra compagine parte alla grande e in un crescendo di gioco e convinzione nella vittoria arriva alla finalissima con i colleghi di Massa Carrara, campioni in carica. Si tratta della rivincita dell'anno precedente in quanto perdemmo la semifinale proprio con la squadra toscana che vinse poi il titolo. Ebbene, dopo una partita tecnicamente e tatticamente perfetta le due contendenti arrivano ai tempi supplementari e negli ultimi minuti del secondo tempo extra un tiro da fuori di Dino Romana ci regala il secondo titolo italiano. Non solo! Alla fine della Manifestazione i nostri giocatori Valter Negro e Franco Caporusso (capitano della squadra) vengono premiati rispettivamente miglior cannoniere e miglior giocatore del Torneo. Al di là del fatto sportivo mi preme sottolineare la bella impressione di serietà e organizzazione dimostrata fuori del campo apprezzata dagli organizzatori, responsabili ASPMI e amministratori locali. Dopo una pausa dove abbiamo dovuto rinunciare alla difesa del titolo negli ultimi due Campionati Italiani (Palermo e Cagliari) per motivi soprattutto economici (troppa la distanza per le nostre modeste finanze), il settore ha comunque partecipato al Torneo Internazionale di Riccione nel 2002 facendo in ogni caso un discreto torneo con elementi contati e altri che hanno dovuto rinunciare per infortunio o problemi personali. Nel novembre 2003 si giunge alla conquista di un Torneo Interforze a scopo benefico per bimbi in difficoltà e nel 2004, sempre a scopo benefico, partecipiamo ad un Quadrangolare di calcio (11) organizzato dalla Polizia Municipale di Collegno dove partecipavano, oltre alla nostra squadra, anche una selezione regionale della Protezione Civile, una selezione Regionale della Polizia Municipale del Piemonte e la squadra degli Artisti della Soap Opera televisiva di CENTOVETRINE. Anche in questa circostanza la nostra squadra conquistava il 1° posto, ma la cosa più importante era il ricavato dell'incasso che veniva offerto alla famiglia di una bimba affetta da una grave malattia. Nel mese di maggio 2004 partecipavamo ad un torneo Interforze organizzato dal settimanale torinese "LA NUOVA METROPOLI" dove in finale ci aggiudicavamo il Trofeo battendo una selezione dell'Arma dei Carabinieri. Dal 18 al 25 giugno 2004 la squadra torna finalmente a partecipare al Campionato Italiano che si svolge a Riccione. Questa volta si parte con poche ambizioni, in quanto pesano numerose assenze, una condizione fisica approssimativa e una condizione soprattutto psicologica non all'altezza di essere protagonisti come in passato. Dopo un girone eliminatorio iniziato con fatica (3-3 con Reggio Emilia con pareggio all'ultimo secondo), la squadra riesce comunque a passare il turno come seconda e approda ai quarti di finale dove ritrova la sua vera dimensione agonistica. Sotto la guida dalla panchina di Italo BELLINI prima eliminiamo ai calci di rigore la compatta squadra di Genova andando alla semifinale contro la superfavorita compagine di San Severo di Foggia, campione in carica. Questa partita, definita da tutti la vera finale, vede compiere dai nostri un vero capolavoro tattico impedendo alla forte e più giovane squadra pugliese di prevalere nei tempi regolamentari e battendola poi ai calci di rigore accedendo così alla in finale. Nella partita che assegna il titolo la squadra giunge stanca e acciaccata (infortuni per Ponzo, Bellini, Giacobbe e altri con problemi fisici) contro un'altra squadra forte e agguerrita come gli abruzzesi di Montesilvano i quali, per vincere, si affidano anche al prestito di due colleghi di Roma (una regola da contestare nel consiglio nazionale ASPMI... la parola al nostro Presidente). Ebbene, i nostri riescono comunque con l'orgoglio, la forza del gruppo e le mai mancate qualità tecniche a portare gli avversari ai calci di rigore dove il nostro portiere pararigori per eccellenza, Vincenzo D'ALESSANDRO, porta la squadra alla conquista del terzo titolo italiano. Si sa che le vittorie più inattese, le più sofferte sono le più belle e questa è senz'altro speciale. "TORINO È TORNATA" questo il commento degli addetti ai lavori, dopo due anni di assenza senza poter difendere il titolo conquistato nel 2001. TORINO torna e rivince dimostrando che un Campionato Italiano senza di noi non può essere completo. Ed ora con rinnovata fiducia ci apprestiamo a nuovi programmi e gestioni del settore cominciando, si spera, con il torneo interno in memoria del mai dimenticato "R. BUSSI" Ricordo che nell’anno in corso la squadra di calcio a 5 ha vinto il torneo delle ripartizioni del comune di Torino ed ha partecipato a vari tornei organizzati da vari istituti che raccolgono fondi per aiutare bimbi malati e persone del terzo mondo, senza dimenticare che nel calcio a 11 abbiamo raccolto un ottimo terzo posto nel prestigioso torneo interforze dedicato alla memoria dei giudici “Falcone e Borsellino” dove uno dei nostri giocatori più giovani il collega Biscuola Fulvio e’ stato premiato come miglior portiere della manifestazione. Marco Saule