Installazione TXCO CR-338 su ICOM IC-7400 e calibrazione con segnale campione e software ARGO di Roberto IS0GRB (06/05/2014) Illustro di seguito le varie fasi dell’installazione del quarzo termostatato TCXO CR-388 sull’ICOM IC-7400. L’installazione non e’ delle piu’ semplici e necessita di un minimo di esperienza sulle apparecchiature radio e gli strumenti adatti alla dissaldatura di componenti. Vedremo poi anche la fase di calibrazione con il segnale campione in HF, per avere una precisione assoluta e poter valutare anche eventuali derive dopo l’installazione del quarzo con temperatura a regime dopo circa 2 ore di accensione. La procedura per poter installare il quarzo opzionale e’ indicata nel manuale utente, ma vedere direttamente con delle fotografie come si fa, penso possa aiutare ulteriormente. L’installazione del modulo, per fare le cose per bene senza fretta, necessita di circa 30-40 minuti, ma cio’ che richiedera’ maggiore tempo e’ la calibrazione, circa 4-5 ore per correggere verificare eventuali derive di frazioni di Hertz, che moltiplicate sulle gamme piu’ alte restituiranno un’errore di lettura consistente. Iniziate a smontare tutte le viti dei 2 coperchi rimuovendo anche la maniglia di sinistra. Rimuovete i 2 coperchi dell’apparato e capovolgete l’apparato su un tavolo non prima di avere steso un panno per evitare graffi nel frontalino di plastica. Togliete ora le 4 viti che trovate a sinistra sul coperchio del modulo RF e staccate il connettorino J761 posto sulla destra nella MAIN UNIT. Togliete ora le 8 viti che tengono fissata la RF UNIT ed infine scollegate i 3 connettori RF siglati J1, J121 e J151. Al centro della RF UNIT noterete il piccolo quarzo da 32 MHz; sollevate ora dal lato sinistro la RF UNIT e capovolgetela sulla destra, in quanto sara’ necessario dissaldare il quarzo originale; servitevi di flussante e di un buon saldatore per evitare danni. Saldate ora lo scatolino del quarzo termostatato CR-338 verificando i piedini + e – , nonche’ la loro corrispondenza sul circuito stampato per evitare di saldarlo al contrario; effettuate delle buone saldature e ripulite il PCB con anti flussante. Riposizionate ora la RF UNIT al suo posto, rimettete le 8 viti di fissaggio e ricollegate i 3 connettori RF precedentemente scollegati. Rimettete al suo posto anche il coperchio della RF UNIT reinserendo le 4 viti di fissaggio, in modo da avere una situazione di temperatura stabile per effettuare una taratura attendibile. Ricollegate anche il connettore J761 sulla MAIN UNIT a destra. Alimentate ora l’apparato e tenetelo acceso per circa 2 ore, successivamente passerete alla calibrazione. Per poter calibrare il quarzo useremo l’ottimo software chiamato ARGO, disponibile al seguente indirizzo: http://digilander.libero.it/i2phd/argo. Il software specifico per decodifiche QRSS ed e’ capace di rilevare frequenze con frazioni di Hertz, pertanto molto preciso, nonche’ e’ in grado di effettuare la calibrazione della scheda audio del PC per avere uno strumento attendibile di calibrazione. PREPARAZIONE DELLA RADIO PER LA CALIBRATURA: Collegate un cavo con doppio jack da 3.5mm, un capo alla presa cuffia posteriore dell’IC-7400 e l’altro capo all’ingresso MIC della scheda audio del PC PREPARAZIONE DEL SOFTWARE ARGO ALLA CALIBRAZIONE: Una volta installato il software e’ necessario innanzitutto effettuare la calibrazione della scheda audio per essere sicuri che la frequenza letta dal software sia precisa e non vi siano errori dovuti a sppostamento degli oscillatori interni alla scheda audio. Per effettuare la calibrazione della scheda sara’ necessario iniettare sulla scheda audio del PC un segnale a 1000Hz, generato da un generatore audio digitale o da un software di generatore audio e verificare l’eventuale differenza di lettura notata su ARGO, indicandola poi nell’apposita finestra di calibrazione; siete ora pronti per effettuare la calibrazione della radio. Sintonizzatevi sulla stazione campione WWV a 20.000.00 MHz in CW; inserite se volete il filtro stretto per CW. Con la radio collegata al PC ed il software ARGO avviato dovrete leggere in alto la frequenza di 800Hz, che e’ la frequenza di battimento CW dell’IC-7400; in alcuni apparati, vedi Kenwood e’ di 700 Hz, in altri piu’ moderni, la frequenza puo’ essere modificata da menu interno o da comando posto sul frontale, a volte chiamato PITCH. LA FREQUENZA DI SEGNALE CAMPIONE DA USARE PER LA CALIBRAZIONE: I segnali campione in HF sono divers. Fra le stazioni piu’ famose vi e’ la WWV, in Colorado che trasmette anche a 5000 kHz, 10000 kHz e 15000 kHz; in Europa e’ attiva la RWM dalla Russia, a 4996 kHz, 9996 kHz e 14996 kHz con segnali forti. Le stazioni di frequenza campione sono precissime; nemmeno un frequenzimetro di alta qualita’ di laboratorio e’ cosi’ preciso come una stazione di segnale campione, frequenzimetro che a sua volta poi andra’ calibrato con un segnale campione o un segnale a 10MHz ricavato dal GPS. Noi useremo la WWV a 20.000.000 MHz in CW poiche’ la radio effettua delle moltiplicazioni al salire della frequenza ed in questo modo ci assicuriamo che l’errore di calibrazione e/o di scostamento moltiplicato anche a fine gamme HF e in 50MHz sia minimo, ricordate che in 50MHz un errore di 10-20Hz moltiplicato diventa un errore non trascurabile. Dopo aver tarato la bobina L1901 con un piccolo cacciavite isolato leggendo 800Hz sul software ARGO, verificate ogni 30 minuti circa la precisione della taratura ed eventualmente ritoccatela per avere sempre 800Hz sul software ARGO. Dopo 5 ore di accensione e di stabilizzazione della temperatura anche richiudendo i 2 coperchi, l’errore e’ stato di meno circa 1Hz; direi pertanto che il TCXO CR-338 e’ molto stabile ed in confronto al quarzo originale non vi sono paragoni, pensate che il quarzo originale in HF a 15MHz circa, si spostava anche di 50-60Hz con l’aumentare del calore, che moltiplicati in 50MHz e in 144MHz, specie in SSB sono una cosa enorme, quindi uno slittamento continuo e mai calcolabile. Il TCXO dopo l’accensione della radio porta il quarzo interno ad una temperatura molto alta, tipicamente ho misurato con la sonda circa 60-70 gradi, in modo che la stessa sia costante e non piu’ influenzabile da quella ambiente che non arrivera’ mai a tali livelli, sempre che non lasciate l’apparato al sole, ma comunque trovandosi nella parte inferiore dell’RTX non potrebbe creare grossi problemi. La vostra radio e’ ora perfettamente allineata con una precisione di 1Hz, grazie al software ARGO e al preciso segnale campione con uno scostamento massimo dopo 4-5 ore di 1Hz, che la radio nemmeno mostra perche’ ha una risoluzione minima di 10Hz (2 cifre decimali). 73 Roberto IS0GRB 06/05/2014