ALLESTIRE • N. 222 • Novembre 2015 Novembre 2015 Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design anno XXXI - N. 222 ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design DOWNLOAD Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. sommario 18 Cultura, materiali e innovazione per la comunicazione visiva e l’exhibit design RUBRICHE 6. Editoriale Sperimentare, curiosare, ampliare di Hannes Stampfer 8. Punto Comunicare e stupire di Gianluca Chesini 10. Notiziario 16. Notiziario ASAL 66. Indirizzi 30 PROGETTO 18. Tradizione e innovazione 36 DIGITAL SIGNAGE 22. A World of Visual Experience 25. Design e tecnologia 26. Comunicazione 2.0 28. Il display 4K senza vetro 30. La panchina intelligente 32. Il Digital Signage Best Practice Award 2015 56 EXPO ITALIA 2015 36. Architettura per comunicare 40. Progetti per comprendere VISCOM ITALIA 2015 44. Uno sguardo ai prodotti 4,5mm Rücken ALLESTIRE • N. 222 • Novembre 2015 Novembre 2015 Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design anno XXXI - N. 222 ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano INFORMAZIONI AZIENDALI 62. Firma: Nuda o vestita? Piatta o formosa? 64. SignItalia: L‘evoluzione dei panelli luminosi Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design DOWNLOAD Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. U1_Copertina.indd 1 01.12.15 08:55 In occasione di Viscom Italia Ricoh ha realizzato un allestimento che mostrava le enormi possibilità decorative offerte dalla proprie tecnologie di stampa A4 ATTUALITÀ 52. 50 anni di Marmomacc 56. Ceramica e design 58. A TUTTO… WrapAll Anno XXXI . N. 222 Novembre 2015 Upload & Print with pixartprinting.it editoriale Sperimentare, curiosare, ampliare è una rivista specializzata che si occupa di tutti i settori della Comunicazione Visiva. L‘analisi di materiali e la presentazione di varie tecnologie si affiancano agli aspetti commerciali dei vari settori, con particolare attenzione alle opportunità di mercato ed alle eventuali problematiche da tenere in considerazione, senza perdere di vista il variegato mondo delle applicazioni. Hannes Stampfer anno 9 nr. 1.2014 Rivista specializzata della Comunicazione Visiva tecniche • tecnologie • materiali • applicazioni • tendenze di mercato PUBBLITEC • RIVISTA SPECIALIZZATA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA • N.1 FEBBRAIO 2014 DOWNLOAD WRAPPING: DECORARE COPERTONI SIGNMAKING: SOLUZIONI DI PROIEZIONE 3D LFP: FINISHING IN LINEA E AUTOMAZIONE Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. U1_Titel.indd 1 06.03.14 08:22 PRINT • MOBILE • WEB ABBONATI PER CONOSCERE UN POTENZIALE MERCATO [email protected] www.pubblitec.info A6 La Viscom Italia ha da poco concluso la sua edizione 2015, e i risultati di quest’anno dimostrano un trend molto chiaro: c’è bisogno di ampliare i propri orizzonti, sia che si tratti di produttori sia di operatori. La manifestazione milanese, così come la cugina tedesca e altre manifestazioni tradizionalmente legate al mondo delle arti grafiche come Fespa e la nuova Inprint, hanno infatti dimostrato che il settore è pronto a fare un ulteriore salto di qualità, e non parliamo di innovazione tecnica e tecnologica, ma di una nuova visione del mercato, ampliata, più completa, aperta a nuove possibilità di business. Negli ultimi 2-3 anni, infatti, possiamo affermare che sono state tre le tendenze sulle quali si concentrano i maggiori investimenti: stampa industriale, vale a dire grandi produzioni e alta produttività, stampa tessile, con la ricerca di nuovi modelli di business non solo legati alle arti grafiche ma coinvolgendo la stessa industria dell’abbigliamento, interior decoration, con una ricerca costante non solo di possibili applicazioni ma di un dialogo più stretto e collaborativo con i professionisti del design e dell’architettura. Lasciando da parte le prime due, forse meno legate al mondo dell’exhibit design ma comunque significative per un certo tipo di approccio e di riorganizzazione di struttura offerta/domanda, per quanto riguarda la decorazione d’interni colpisce soprattutto il fatto che a fronte di grandi investimenti da parte di produttori e distributori manchi l’interesse da parte del target di riferimento. Non si tratta di trovare responsabilità e colpe, quanto piuttosto di voler comprendere perchè manchi la curiosità, la voglia di imparare, di confrontarsi. Le fiere come Viscom sono ancora legate prevalentemente a una concezione di fiera per le arti grafiche, dove vengono esposte le tecnologie, poco interessanti per un professionista: difficilmente un architetto farà un investimento significativo per una stampante per decorare pannelli, mobili o semplicemente per realizzare grafiche. Dunque meglio visitare un Salone del Mobile, o al massimo una Euroshop. Tuttavia le fiere come Viscom non sono solo questo. Sono un mix di ricerca e sperimentazione, e un professionista potrebbe avere grandi benefici in termini di informazione e conoscenza delle possibilità che la tecnologia oggi è in grado di offrire. Non a caso molti player del settore della stampa organizzano eventi, mostre e seminari, andando loro agli eventi che interessano maggiormente il settore dell’interior decoration, e dal confronto con progettisti e designer nascono sempre nuove idee e possibilità applicative. Manca ancora però il flusso inverso, il Maometto che va alla montagna. Visitare una Viscom offre più di una full immersion nella tecnologia digitale, offre una possibilità unica di confronto e di informazione, una visione completa e articolata delle possibilità e l’occasione per comprendere innovazione e limiti di nuovi materiali e tecnologie. Si tratta di un processo che è iniziato, ma che ancora DOWNLOAD una volta si deve confrontare con risorse da investire nel modo giusto e formule più adeguate per coinvolgere in modo coinvolgente e diretto questa tipologia di pubblico. facebook: Hannes Stampfer mail: [email protected] punto Comunicare e stupire di Gianluca Chesini Lo diciamo da diversi anni: il mondo della comunicazione e della promozione è cambiato. Soprattutto in ambito retail l’innovazione tecnologica ha portato a ripensare non solo la fisionomia degli spazi, ma la loro stessa funzione, trasformando l’esposizione delle merci in un ambiente stimolante e multisensoriale, in grado di attirare il potenziale cliente e creare il famoso bisogno che sta alla base dell’attività di vendita. Il negozio si è trasformato, trainato dai gradi brand e dalle grandi catene, e ora anche i locali si stanno attrezzando per servire meglio il cliente. Il digital signage ha segnato in questo senso un momento fondamentale per trasformare lo scaffale in uno strumento di informazione, in grado di supportare le scelte, consigliare, comprendere i bisogni e adattare di conseguenza l’offerta. Sistemi in grado di veicolare informazione, sostenere campagne multimediali, ma sempre e comunque studiato per offrire un prodotto, sempre meglio, in modo sempre più emozionale, sempre più personale. Un passaggio che sta lentamente, purtroppo, trovando sempre più spazio anche in Italia (all’estero sembra che le cose siano più veloci), innestando un rinnovamento non solo dell’immagine ma della stessa funzione del negozio. La tecnologia oggi offre grandi possibilità a livello di comunicazione e di informazione (basti pensare ai classici codici QR che permettono di scaricare i coupon fino alle immagini che inquadrate con il nostro smartphone prendono vita e offrono un’esperienza più completa ed emozionante). I pionieri del rinnovamento (i grandi brand che abbiamo detto prima) sono già oltre questa fase di ammodernamento e rinnovamento, e stanno sperimentando altre forme promozionali legate al punto vendita (la vetrina che sparisce, che cambia i suo ruolo di richiamo attraverso il prodotto per rimandare al sito aziendale, alla app da scaricare o alla campagna trasmessa su diversi media). All’interno del punto vendita stesso stiamo arrivando a una sorta di commesso virtuale, in grado di consigliare, comprendere e conoscere meglio il prodotto che vorremmo acquistare, lasciandoci privacy e libertà di scegliere il come e i tempi di acquisto, supportando il personale in carne ed ossa e ottimizzando quindi offerta e capacità di emozionare (vedi ad esempio il Progetto di questo mese che troverete nelle prossime pagine). Certo siamo ancora di fronte ad un settore che si muove a velocità diverse, delineando tre macrogruppi che si differenziano per capacità di investire, predisposizione a stupire, tipologia di target da raggiungere. In fondo si tratta di questo: fare in modo che i tre gruppi alla fine arrivino allo stesso traguardo, lasciando a ognuno il tempo di “educare” il proprio cliente, che si tratti del grande store in centro città come nel piccolo dettaglio di paese. La tecnologia oggi offre la soluzione giusta per ognuno di loro, e probabilmente questa differenza di velocità di rinnovamento è anche un bene per il settore, che con gli strumenti giusti può crescere comunque, senza stravolgere per forza la propria natura. Direttore responsabile Hannes Stampfer [email protected] Caporedattore Gianluca Chesini [email protected] Redazione Elisa Zamboni [email protected] Progetto grafico e impaginazione Ivan Ladurner [email protected] Ufficio commerciale Hannes Stampfer [email protected] Segreteria Raffaella Marcon [email protected] Stampa ADM s.a.s. / www.admprint.it EDITORE Ki6-editori s.r.l. - Bolzano Sede legale Via Bolzano, 12 39018 Terlano M Y CM MY CY CMY K Pubblicazione bimensile reg. c/o Tribunale di Bolzano n.15 del 12/10/2006 - Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 16334 del 04.02.2008 - sped. in a.p. - 45% - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/04/ n. 46) - Art. 1, comma 1 Gli articoli firmati impegnano esclusivamente gli autori. Dati e caratteristiche tecniche sono generalmente forniti da produttori, distributori o rivenditori che si assumono la completa responsabilità delle informazioni fornite. Le informazioni riportate possono essere soggette a rettifiche in qualunque momento. Tutti i diritti sono riservati. Notizie e articoli possono essere riprodotti solo a seguito di autorizzazione dell´editore e comunque citando la fonte. Materiale fornitoci per articoli redazionali o annunci pubblicitari, qualora non espressamente richiesto, non viene restituito, anche se non pubblicato. Gli abbonamenti possono iniziare dal primo numero raggiungibile in qualsiasi periodo dell´anno. Effettuare il bonifico pari all’importo a Ki6-editori: IVA: IT02757850215 C.F.: STM JNN 63H07A 952S IBAN: IT98H0324011610100000001217 SWIFT: BAT BIT 2TD10 Numeri arretrati Numeri arretrati vanno richiesti a Ki6-editori, via Buozzi 12, 39100 Bolzano ([email protected]) inviando anticipatamente l´importo pari al doppio del prezzo di copertina. Per residenti all´estero il costo di una copia arretrata corrisponde al doppio del prezzo di copertina ed è maggiorato di un contributo fisso di 4,10 Euro per le spese postali. La disponibilità di copie arretrate è limitata. Garanzia di riservatezza per gli abbonati L´editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione ai sensi dell´art 7 del D.Lgs. 196/03 (Testo Unico Privacy) scrivendo a Ki6-editori c.a. Ufficio Abbonamento, via Buozzi 12, 39100 Bolzano. Trattamento dei dati a fini contrattuali, gestionali, statistici, commerciali e di marketing. Le operazioni di raccolta, consultazione, elaborazione, raffronto, comunicazione e diffusione saranno svolte tramite archiviazione su supporto cartaceo e archivazione su PC. A8 C notiziario Armstrong, qualità green Ultima+ OP con struttura di sospensione Silhouette XL2 e bordo MicroLook 90 è il sistema per controsoffitti di Armstrong Building Products – Azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di soluzioni complete per controsoffitti acustici – selezionato da Price Waterhouse Coopers IBC Polonia per la riqualificazione dei suoi uffici. Le motivazioni alla base di questa scelta risiedono principalmente nell’elevata qualità della soluzione proposta dall’azienda, in termini di prestazioni acustiche, design e sostenibilità. Armstrong Building Products è, infatti, il primo fornitore di pannelli per controsoffitti, in Europa, a conseguire il ‘Cradle to Cradle’, un nuovo standard, che attesta un sistema di produzione e di gestione delle risorse naturali, a impatto zero per la collettività, basato essenzialmente sulla tutela dell’ecosistema e delle persone. Un impegno per l’ambiente costante, dunque, quello dell’azienda, dimostrato anche dagli ingenti investimenti sostenuti per sviluppare un programma intelligente di riciclo, denominato ‘Ceiling-to-ceiling’ ovvero ‘dal Controsoffitto al Controsoffit- to’ che prevede il ritiro, direttamente in cantiere, dei pannelli giunti a fine vita ed il loro riutilizzo all’interno del processo produttivo per la realizzazione di nuovi soffitti. Nello specifico, nell’ambito del progetto di ristrutturazione della sede della Price Waterhouse Coopers IBC Polonia, A10 Armstrong Building Products ha recuperato in cantiere circa 8.000m2 di vecchi controsoffitti che l’Azienda ha riciclato e riutilizzato per la produzione dei nuovi pannelli Ultima+ OP installati negli uffici. La soluzione, certificata Cradle to Cradle Bronzo e a sua volta riciclabile al 100%, si è rivelata ideale per soddisfare l’esigenza di garantire il massimo benessere acustico, espresso dalla Committenza, in termini di intelligibilità, privacy e concentrazione negli open space. Un obiettivo soddisfatto grazie ai pannelli Ultima+ OP, in grado di assicurare un assorbimento acustico di αω1.00. La loro superficie bianca, liscia, compatta e più durevole, permette un’alta resistenza ai graffi ed una riflessione della luce di circa l’87%, a vantaggio di un maggiore risparmio energetico. armstrong.it RawFood Corner by Epta Una delle più innovative soluzioni presentate da Epta a Host 2015 è l’originale RawFood Corner, gioiello ideato per offrire show cooking emozionali all’interno di location retail. In dettaglio, il raw food, o crudismo, è una tendenza, sempre più diffusa in Europa, che porta a prediligere il cibo crudo, confermato dai nutrizionisti essere ottimo per la salute ed il benessere, in quanto connotato da inalterate proprietà organolettiche, vitamine, enzimi e sali minerali che si perdono, invece, in fase di cottura. Esempio paradigmatico di “retail entertainment” il RawFood Corner si configura come un potente strumento di incentivazione del business, per creare luoghi unici dove il design, l’ambientazione e l’atmosfera concorrono a potenziare la customer experience. Una soluzione completa, firmata Eurocryor, Misa e Iarp che risponde ai gusti del pubblico e ai nuovi stili di vita e di consumo. Il RawFood Corner è una minicucina super accessoriata, che si trasfor- ma in un piccolo teatro, dove il banco è il palcoscenico e lo chef si esibisce preparando e raccontando gustose ricette crudiste sotto lo sguardo di un pubblico attento e coinvolto in degustazioni. I banchi tradizionali Eurocryor Bistrot e Torre, i plug-in Iarp a temperatura negativa VIC 150 e EIS 45.3 e la cella Misa KLM, completamente vetrata e predisposta con il nuovo sistema antibatterico Epta Food Defence, si fondono all’interno del RawFood Corner, a garanzia della perfetta conservazione degli ingredienti e delle preparazioni tipiche della cucina crudista. In tal senso, la sicurezza alimentare è un must per i tre brand, in linea con il concept “The Epta Way UP: preserving Food Value” che attraverso sistemi tecnologicamente avanzati assicura la massima qualità degli alimenti, promuovendone il valore. eptarefrigerations.com La Gift Fair non tradisce le attese La 16ª edizione della Gift Fair va in archivio e lo fa con un bilancio soddisfacente che, tuttavia, sarebbe potuto essere ancora migliore. La fiera, destinata ai settori regali, bomboniere, artigianato d’arte, tavola, tessuti e complementi d’arredo, bigiotteria e accessori moda, ha fatto registrare buoni numeri nonostante un lieve calo di operatori dalle zone colpite dal maltempo nel corso del fine settimana, in particolare le province di Agrigento e Caltanissetta, parte di quella di Palermo e il versante tirrenico della provincia di Messina. Al termine della manifestazione, tenutasi fra il 10 e il 12 ottobre, all’ingresso sono state registrate circa 1.100 ditte con un totale di visitatori, esclusivamente operatori del settore, che si è attestato sulle 2.700 presenze. Sulla falsariga del 2014 si è mantenuta alta la qualità media di tali visitatori e dunque gli espositori hanno potuto concludere buoni affari. La Gift Fair si conferma, anno dopo anno, come un appuntamento irrinunciabile nel calendario fieristico del settore con la sua capacità di portare al centro della scena i vitali mercati di Sicilia e Calabria. Il tutto con una marcia in più fornita dal fascino incontestabile di Taormina, uno dei centri turistici di maggiore rilievo a livello mondiale. Numerosi eventi collaterali hanno arricchito il programma della fiera. Fra tutti spicca ‘Gift Fair presenta‘, particolarmente apprezzata dagli espositori, la serie di presentazioni attraverso cui questi ultimi hanno potuto esporre alla platea prodotti, novità, storia aziendale, curiosità. Hanno invece attirato l’attenzione specialmente dei visitatori le mostre ‘Pour la Vie!‘ e ‘Focus Bijoux Fashion‘: la prima consisteva in un’originale esposizione di cartoline d’epoca sugli sposi, corredata da un catalogo, storiche diapositive e gadget. La seconda evidenziava le novità delle aziende di bigiotteria e accessori moda presenti al Palalumbi. Non possono essere dimenticati in tale ambito il seminario ‘Hong Kong centro del business in Asia‘, svoltosi nel primo pomeriggio di sabato, e il Consiglio Nazionale di Federcartolai, nel corso della mattinata di domenica. A cura di Hong Kong Trade Development Council, l’appuntamento formativo di sabato ha rappresentato un’opportunità per raccogliere elementi di valutazione e indicazioni pratiche per un corretto approccio al mercato di Hong Kong, via d’accesso privilegiata per le aziende italiane interessate a esplorare nuove opportunità commerciali in Oriente. I vertici di Federcartolai, l’associazione che rappresenta la categoria dei cartolai e cartolibrai, aderente a ConfcommercioImprese per l’Italia, dopo una visita agli stand nel tardo pomeriggio di sabato, si sono invece incontrati nella Sala riunioni domenica mattina per il Consiglio Nazionale. Un’occasione concreta per ribadire come i punti vendita di cartoleria mostrino da sempre interesse verso i settori bomboniere e regali. giftfair.eu Gradi di libertà Liberi si nasce o si diventa? La libertà finisce dove iniziano i diritti degli altri o dove decide il nostro cervello? Quali sono i limiti della nostra libertà? Siamo sempre noi a decidere? Di che libertà avremo bisogno fra cento anni? Sono tanti gli interrogativi affrontati dalla A11 mostra di arte e scienza Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi. Progettata da Giovanni Carrada, con la collaborazione scientifica di Gilberto Corbellini, ideata e prodotta dalla Fondazione Golinelli, è curata da Giovanni Carrada per la parte scientifica e da Cristiana Perrella per quella artistica e realizzata in collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna che la ospita dal 18 settembre al 22 novembre 2015. Attraverso il doppio sguardo della scienza e dell’arte, la mostra propone un percorso di esplorazione su uno dei temi da sempre al centro della riflessione dell’uomo. Il titolo fa riferimento ai ‘gradi di libertà‘ del nostro comportamento. Poiché la libertà riguarda le decisioni, e queste sono prese dal nostro cervello, il vero soggetto dell’esposizione è la mente umana stessa. I processi decisionali della mente sono oggetto di studio da parte della scienza ma sono indagati anche da molti artisti che come gli scienziati cercano risposte alle medesime domande. In mostra opere d: Halil Altindere, Vanessa Beecroft, Cao Fei, Igor Grubić, Susan Hiller, Tehching Hsieh, Dr. Lakra, Ryan McGinley, Pietro Ruffo, Bob and Roberta Smith, Ryan Trecartin, Nasan Tur. Ciascuna delle sei sezioni in cui si articola la mostra propone un tema e lo esplora in modo multidisciplinare: attraverso un breve video con una storia che incarna il punto di vista e le scoperte della scienza, con opere d’arte e con exhibit scientifici, che propongono anche esperienze interattive. La mostra si apre all’insegna del connubio tra musica e libertà: nell’installazione dell’artista americana Susan Hiller Die Gedanken sind frei (I pensieri sono liberi), sono a disposizione del pubblico più di 100 canzoni popolari, che fanno appello all’espressione di una libertà personale, di consapevolezza e autodeterminazione sociale e politica; un archivio visibile, udibile e interattivo che attinge alla memoria storica ed etica. Lo spettatore è invitato a scegliere la canzone da ascoltare e a lasciarsi coinvolgere in risonanze inaspettate. Nella sezione “E se la libertà fosse un’illusione?” si affronta il tema dell’influenza che mode, A12 pubblicità, abitudini e superstizioni hanno sulle nostre scelte e comportamenti. Sono presenti opere di Vanessa Beecroft e dell’artista e tatuatore messicano Dr. Lakra (Jeronimo Lopez Ramirez); la prima riflette da sempre sul rapporto corpo/società con performance da cui emerge la tendenza delle persone a uniformarsi, a riconoscersi in una divisa ufficiale o ‘ufficiosa‘ quale può essere un abito o un accessorio di alta moda. Dr. Lakra realizzerà, invece, un wall drawing site specific, focalizzandosi su immagini legate a superstizioni, culti religiosi, simboli esoterici, contaminando stimoli e suggestioni provenienti da diverse culture. Per la sezione ‘I due cervelli‘, l’opera di Tehching Hsieh mostra come sia possibile contravvenire agli automatismi imposti dal ciclo biologico autoimponendosi per un anno una regola semplice, ma crudele: senza distinzione tra il giorno e la notte, l’artista si dà il compito di timbrare un cartellino ogni ora, rivendicando la propria scelta di privarsi della libertà ed esercitando paradossalmente una forma di libertà estrema. La sezione ‘Liberi si diventa‘ mette a fuoco l’adolescenza come fase cruciale di cambiamenti, durante la quale imparare ad essere liberi: mentre nelle opere di Ryan McGinley ragazzi e ragazze trasmettono il proprio senso di stupore e straniamento a contatto con incontaminati scenari naturali, i giovani protagonisti del video Wonder- land dell’artista turco Halil Altindere vivono con rabbia le trasformazioni del proprio quartiere, in una escalation di violenza che li porta ad agire con un alto grado di rischio e incoscienza. Giovanissimi sono anche gli attori del video di Ryan Trecartin, film-maker statunitense, presente nella sezione ‘Libertà o gabbia digitale?‘ nella quale emergono tutte le contraddizioni del rapporto tra giovani e nuove tecnologie. Nella sezione ‘Arte, scienza e libertà‘ è introdotta l’importanza della scienza e dell’arte nella affermazione della libertà. Il video di Cao Fei racconta in che modo, anche in un contesto standardizzato come quello della fabbrica, sia possibile sviluppare progetti creativi. A rimarcare l’importanza dell’educazione artistica Bob and Roberta Smith (pseudonimo di Patrick Brill), che con i suoi slogan attira l’attenzione sul ruolo che l’arte può svolgere nella vita di tutti i giorni; mentre Igor Grubić dà vita ai suoi 366 rituali di liberazione, con i quali l’artista croato interviene nel contesto cittadino alterando un ordine precostituito. Anche Nasan Tur, nella sezione ‘La libertà è la condizione per la libertà‘, invita il pubblico a un esercizio di libertà fornendo gli strumenti necessari: i suoi Backpacks sono kit completi per lo svolgimento di azioni quali cucinare, protestare, parlare in pubblico, e possono essere presi liberamente in prestito dai visitatori. Chiude la mostra il progetto dell’artista Pietro Ruffo dal titolo I traditori della libertà: sei filosofi che si sono occupati del concetto di libertà sono ritratti a matita con i volti invasi da libellule intagliate su carta. mambo-bologna.org artescienzaeconoscenza.it Premio Codega a LAM32 Per la categoria ‘Soluzioni a LED‘, il Premio Codega 2015 è andato a Medusa di LAM32, un prodotto custom realizzato per il progetto di illuminazione del resort Bellevue a Marina di Lussino in Croazia, con la seguente motivazione: “Il prodotto sa coniugare rapporto formale con utilizzo degli effetti luminosi, sa coniugare contemporaneità di segno e ancestrale e immediata sensazione dell’utilizzo oltre ad avere risolto su base tecnica difficoltà realizzative”. Creata su richiesta del lighting designer Dean Skira per dare vita a giganti meduse galleggianti nell’acqua di fronte al resort Bellevue, in modo da creare un trait d’union luminoso ed elettrico tra mare e terra, Medusa Light rappresenta una vera e propria opera ingegneristica avanzata. Il prodotto risponde a specifiche esigenze formali e tecniche: la necessità di galleggiamento permanente in acqua salmastra, la lavorazione tale da richiamare la forma di una medusa e la dotazione di 186 speciali tentacoli luminosi (galleggianti e di profondità). Il prodotto è stato realizzato lavorando un blocco di alluminio Anticorodal di 550mm di diametro, poi sottoposto a trattamento di anodizzazione 18micron e verniciatura con antivegetativo, onde garantirne la resistenza. Le parti elettrificate (che portano la luce ai tentacoli luminosi e all’esterno dalla sorgente LED COB da 40W 3.300 lm interna al corpo) sono al riparo da infiltrazioni grazie allo studio di un particolare cavedio intermedio di isolamento e compensazione. I tentacoli sono stati realizzati con bundle di fibre ottiche di tipo ‘Crack‘ in tre lunghezze differenti, sfruttando il fenomeno di rifrazione dell’acqua e creando uno scintillìo irregolare lungo l’estensione. La testa è in policarbonato inietto soffiato, con uno speciale sistema di aggancio serrato al corpo mediante tre apposite flange a vite; la tenuta stagna è garantita dall’inserimento di un esclusivo sistema. L’effetto finale è ottenuto dopo aver sottoposto la testa ad un quadruplo ciclo di verniciatura. La sua luminosità è garantita da una piastra LED da 23W 2.800LM all’interno del corpo chiuso, a sua volta stagno rispetto alla testa. premiocodega.it Una nuova resina per la stampante 3D ARM-10 Roland DG lancia sul mercato una nuova resina flessibile per la stampante 3D ARM-10 della serie monoFab. Si tratta della PRF35-ST, una sostanza fotopolimerizzante che permetterà di ampliare il ventaglio di applicazioni realizzabili. Arredamenti Commerciali per: Farmacia Abbigliamento Elettrodomestici Questa nuova resina è caratterizzata da un grip e un’elasticità maggiore rispetto alla soluzione standard utilizzata sulla ARM-10: la PRH35-ST. Queste caratteristiche consentiranno a creativi come designer, progettisti e maker di realizzare prototipi e oggetti ancora più realistici: prese, maniglie, sigilli, guarnizioni e bottoni sono solo alcuni esempi. “Da sempre, Roland DG vuole aiutare designer e altri creativi a dare forma alle proprie idee, per trasformarle in prototipi e modelli reali”, afferma Giuseppe Ponzanetti, responsabile Roland DG Mid Europe per il settore 3D. “La nostra filosofia aziendale è molto semplice: fornire gli strumenti giusti a realizzare tante diverse applicazioni. Proprio per questo abbiamo deciso di combinare la nostra stampante 3D ARM-10 con il modellatore SRM-20 per realizzare la serie monoFab. Con queste due ...e tanto altro CRC SRL V.le 5 Giornate 1382 21042 Caronno Pertusella (VA) Tel.: +39 02-96.59.001-2-3 Fax: +39 02-96.59.004 Email: [email protected] A13 notiziario tecnologie, il nostro obiettivo era quello di fornire la giusta soluzione alle diverse esigenze progettuali”. Ponzanetti continua: “La nuova resina flessibile Roland DG aumenta le possibilità applicative, permettendo di ottenere modelli reali, non solo nell’aspetto”. rolanddg.it Una piattaforma panoramica firmata Sigma Sigma sta realizzando la piattaforma panoramica della prima teleferica verticale al mondo! Situata sul molo West Pier, nella stazione balneare di Brighton nel sud dell’Inghilterra, questa piattaforma ascensionale porterà i passeggeri a 138 metri di altezza, permettendo loro di ammirare un panorama a 360°. La piattaforma può accogliere 200 persone per viaggio, per una durata di 20 minuti, di cui 5 minuti e 20 secondi di ascensione fino alla sommità della torre. I passeggeri possono muoversi liberamente nel veicolo, che rimane ancorato lungo il palo. La piattaforma, realizzata interamente in vetro, permette di osservare il paesaggio fino a un raggio di 40 km in condizioni di tempo sereno. L’i360 è accessibile alle persone a mobilità ridotta e sarà privatizzabile per eventi professionali o privati (compleanni, matrimoni, ecc.). Apertura prevista per l’estate 2016. sigmacabins.com A14 Crc per MetroAcademy CRC Arredamenti è da 65 anni azienda leader nel campo delle soluzioni per l’arredamento su misura per clienti con esigenze di mercato specifiche e di alta gamma. L’esperienza pluridecennale nel campo le ha permesso di confermarsi come valido punto di riferimento per committenti con necessità di progetti su misura, per contract, commerciale, in-store e punti vendita. La passione e la competenza del team di questa storia azienda si riflette nell’ampia gamma di possibilità che offre alla personalizzazione di ogni progetto, curato dalla fase di progettazione alla realizzazione finale, garantendo così un risultato ai massimi livelli sia in fatto di utilizzo delle nuove tecnologie, che in fatto di ricerca sui materiali. Il know how di CRC Arredamenti, la sua storia, la sua tradizione, la sua natura volta alla perfezione permettono di avere un servizio a 360 gradi per ogni tipo di necessità che il cliente si può trovare ad avare, soprattutto in un mercato in continuo movimento e in cui le novità ed i miglioramenti sono all’ordine del giorno. Di recente progettazione, CRC Arredamenti ha realizzato la speciale postazione polifunzionale di MetroAcademy, curando ogni passo del progetto dall’ideazione alla produzione finale. Si tratta di uno spazio moderno e all’avanguardia che risponde alle nuove esigenze di un mercato sempre più dinamico e specializzato, in questo caso allo scopo di offrire un luogo di formazione ed aggiornamento per METRO, azienda leader nel campo della ristorazione. Nelle postazioni realizzate da CRC Arredamenti in diverse location della Metro, ci sarà spazio di volta in volta per corsi di cucina, discussioni, showcooking, guest chefs, lezioni di docenti, incontri. Quella di MetroAcademy è infatti una struttura studiata per offrire garanzie di eccellenza ed adattabilità per un campo, quello della formazione di alto livello, in rapida e costante crescita. Per questo specifico progetto l’azienda ha utilizzato materiali di prima scelta in accordo con le specifiche necessità del cliente e dell’utilizzo finale del progetto, in modo da poter ottimizzare il risultato sia da un punto di vista estetico e di design (aspetto sempre importante per CRC Arredamenti), sia dal lato della duttilità richiesta alle varie funzioni della postazione. Per le parti del bancone, delle mensole, della cappa e della dispensa è stato utilizzato del legno impiallacciato o laminato con i top in Corian. Il risultato che ne consegue è un insieme di spazi elegantemente inglobati in una soluzione polivalente perfettamente funzionale ai numerosi e diversi utilizzi che la vedranno protagonista nell’ambito dell’innovativo progetto di MetroAcademy. Con questa collaborazione si conferma quindi la leadership di CRC Arredamenti nell’ambito delle creazioni personalizzate a 360 gradi. crc.it Nasce StreetFoody Non più solo una moda, ma una vera e propria tendenza che caratterizza le abitudini alimentari degli italiani: è lo street food, il cibo di strada, che nel 2014 è stato consumato da 3 italiani su 4 (fonte Coldiretti), può contare nel nostro Paese decine di festival a tema e che, secondo una ricerca dell’Università di Milano Bicocca, è sempre più declinato in chiave gourmet, con ingredienti selezionati, freschi e locali, e viene preparato e distribuito con veicoli di design, appoggiandosi a strategie di marketing ben studiate. Un fenomeno in controtendenza rispetto all’andamento dei consumi nei ristoranti e nei bar (-8,2% fra il 2010 e il 2014 secondo Confesercenti), e che attira sempre più interesse da parte dei potenziali imprenditori, come conferma Franco Resti, patron di Resti SpA, leader italiano degli allestimenti per veicoli speciali, che alla fiera Host 2015 ha lanciato StreetFoody, un progetto innovativo dedicato ai food trucker italiani. «Il cibo di strada è un business che offre grandi opportunità a fronte di un investimento non troppo oneroso –spiega Franco Resti–. I veicoli per lo street food, dal piccolo Ape Car all’imponente food truck, conquistano spazi e clientela a un costo molto minore rispetto ai ristoranti tradizionali. Mai spettarsi successo e guadagni facili. Il pubblico premia la qualità, e qualità dev’essere la parola d’ordine, oltre che per la proposta culinaria e gli ingredienti, anche per la progettazione, l’allestimento, la stesura del business plan e la pianificazione delle attività di marketing che caratterizzano l’avvio della start-up». Una fase determinante, questa di start-up, in cui occorre affidarsi a partner esperti per evitare le brutte sorprese. Per questo Resti SpA ha presentato a Host 2015 StreetFoody, il progetto che accompagna i potenziali food trucker nel trasformare la loro idea imprenditoriale in realtà. «StreetFoody è al fianco degli imprenditori in ogni fase con un team di specialisti –spiega sempre Franco Resti–. Il percorso parte con lo studio dell’idea e del format, con l’intelligence su quanto già presente sulla piazza e la stesura del business plan. Poi si passa al disbrigo delle pratiche burocratiche, con la verifica dei requisiti e l’ottenimento della licenza. A questo punto bisogna dotarsi del mez- zo giusto, scegliendone la dimensione, small, medium o large, e progettando la meccanica, l’allestimento, l’attrezzatura e la grafica». E qui entrano in campo gli oltre cinquant’anni di esperienza di Resti SpA nell’allestimento di auto negozi e veicoli speciali, esperienza con cui è in grado di realizzare qualsiasi tipo di progetto, con una personalizzazione completa e garanzia di qualità. Infine, StreetFoody aiuta gli imprenditori, oltre che dal punto di vista tecnico, anche da quello dell’immagine, con idee di design personalizzate e lo studio delle strategie di comunicazione più adatte. «Insomma, un progetto chiavi in mano, affidato a professionisti del settore, che dà al cliente quella sicurezza che gli permette di concentrarsi sul suo sogno, sulla sua idea» conclude Resti. Fondamentale, una volta che il proprio veicolo è su strada, tenersi aggiornati sull’evoluzione del settore: Streetfoody. it è il sito di riferimento dei food trucker, costantemente aggiornato sulla normativa, sui trend emergenti, sulle nuove tecnologie e soluzioni meccaniche, su fiere e festival e su tutte le opportunità offerte dal mondo del cibo di strada. resti.it Contattaci per Tutte le tue esigenze di Materiale Rigido Spandex offre una gamma completa di lastre e materiali rigidi per il mondo della comunicazione visiva e non solo. Spandex distribuisce Per maggiori informazioni, contatta Spandex al numero 0331 / 869 311 o visita il sito web www.spandex.it © Spandex 2015. Tutti i diritti riservati. www.spandex.com A15 notiziario ASAL Incontro a Expo2015 Diversi gli appuntamenti autunnali che vedono ASAL in prima linea per fare chiarezza su alcuni argomenti ‘caldi’ Lo scorso 20 ottobre, ad Expo2015, presso la Terrazza Martini del Padiglione Italia, ASAL Assoallestimenti ha organizzato un incontro che ha visto la partecipazione del Consiglio Direttivo, dei Delegati di Fiera e del Comitato Etico. Un’occasione di incontro per confrontarsi su alcuni dei temi caldi della stagione, sia a livello normativo che degli im- pegni istituzionali dell’associazione, ma soprattutto un momento per poter colloquiare tra addetti ai lavori e individuare argomenti e spunti interessanti per sviluppare le attività del prossimo anno. Massimiliano Vaj, Presidente ASAL Assoallestimenti, ha fatto gli onori di casa e presentato una relazione sull’andamento di alcuni progetti in corso, mentre associati e consiglieri hanno potuto confrontarsi in un clima piacevole vivacizzato dagli eventi presenti in Expo e dalla splendida location. Convegno INAIL Il convegno organizzato da INAIL, si è tenuto il 14 ottobre 2015 a BolognaFiere, durante ‘Ambiente Lavoro’, Salone della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, ed ha visto tra i suoi relatori il Vice Presidente ASAL Assoallestimenti Marco Fogarolo. Nel convegno si sono susseguiti gli interventi tecnici degli ingegneri Luigi Cortis, Paolo Fioretti e Davide Sani di INAIL, che hanno descritto le peculiarità e l’applicabilità del Decreto Palchi e della circolare ministeriale del 22 luglio 2014, fatto il punto della situazione sul gruppo di lavoro ASALAEFI-CFI-INAIL e sintetizzato le macro fasi di un evento fieristico. Marco Fogarolo, Vice Presidente ASAL Assoallestimenti e Membro del Comitato ASAL-AEFI-CFIINAIL, ha presentato l’associazione al pubblico presente mostrando prima di tutto il video promozionale ASAL e descrivendo successivamente, le attività dell’associazione e cosa vorremmo accadesse nel prossimo futuro a tutela della categoria. A seguire l’intervento del dottor Marco Ferro, consulente ASAL per la sicurezza e Membro del Comitato ASAL-AEFI-CFI-INAIL, che ha fatto una breve premessa sull’evoluzione della legge dal 1988 ad oggi per poi metterla a confronto con le linee guida utilizzate in alcuni paesi e città: Regno Unito, Sud Africa, Australia, America, Malesia, Hong Kong, Qatar. Le linee guida citate non rappresentano la legge dei rispettivi paesi: ha ribadito Ferro che è responsabilità dell’organizzatore, dell’allestitore o dell’espositore assicurarsi dell’applicazione delle leggi nel paese di realizzazione dell’evento. asalonline.com Workshop ASAL 11 dicembre 2015, Triennale di Milano, Teatro Agorà JOBS ACT 2015 – Le novità sulle tipologie contrattuali e i rapporti di lavoro. Quali risvolti per il nostro settore? Questo il titolo del consueto workshop prenatalizio ASAL Assoallestimenti che quest’anno sarà dedicato alle novità introdotte dal Jobs Act in materia di contrattualistica e rapporti di lavoro. I relatori, un avvocato esperto di diritto sul lavoro e un fiscalista, illustreranno il recente Decreto Legislativo, emanato lo scorso giugno 2015, che disciplina le varie tipologie dei contratti di lavoro e revisiona la normativa in tema di mansioni. Per partecipare contattare la Segreteria: [email protected] A16 www.federlegnoarredo.it/asal PRIMA, DOPO E DURANTE OGNI EVENTO. Mettiamo in mostra la creatività made in Italy. ASAL Assoallestimenti è l’associazione FederlegnoArredo che rappresenta e promuove le aziende italiane produttrici e fornitrici di allestimenti e di servizi per fiere e manifestazioni. Esprime la straordinaria capacità del saper esporre, valorizzare e trasmettere le idee, gli oggetti e gli eventi. Offre alle imprese associate servizi e attività di assistenza, formazione e aggiornamento, con particolare attenzione alle diverse normative e ai temi della sicurezza e della certificazione. Fornisce un supporto concreto nei rapporti con le istituzioni, i sindacati, gli enti fieristici e le organizzazioni, nazionali ed estere, pubbliche o private. progetto Tradizione e innovazione Con la realizzazione del nuovo wine-shop la Cantina Valle Isarco ha raggiunto l’ultima tappa dei lavori di ampliamento e ristrutturazione. La tecnologia Kim favorisce l‘esperienza del cliente La cantina Val d’Isarco è una realtà giovane nel panorama delle cantine sociali altoatesine. L’edificio originario, costruito negli anni ‘70 lungo la strada statale tra Chiusa e Bressanone, era un capannone industriale del quale nel 2004 è iniziata la ristrutturazione totale e l’ampliamento in tre fasi terminato nel 2011, trasformandola oggi in una delle cantine più grandi della regione. L’architetto Markus Scherer ha elaborato un progetto che prevede l’integrazione della parte della vecchia struttura in metallo con i nuovi volumi, rea- A18 lizzati utilizzando i materiali tipici della zona: muri in calcestruzzo rivestiti con un particolare intonaco di 12cm grigio-rosso molto in rilievo che conferiscono al complesso un carattere austero che bene si inserisce nel contesto naturale circostante ricordando il basamento su cui è stato costruito il vicino monastero di Sabiona. Gli elementi di metallo preesistenti, come la copertura del vecchio capannone, le porte e le finestre delle facciate sono state colorate in rosso mattone. Colore che ritroviamo nei percorsi interni, e che caratterizza anche l’ingresso dove attraverso apposite nicchie ricavate nelle pareti e illuminate da un lucernario viene raccontata la storia del vino nella Valle Isarco. Il lungo percorso porta al cuore della struttura, la bottaia e la barricaia, quest’ultima caratterizzata dal soffitto suddiviso in piccole volte a botte rivestite in laterizio che accentuano lo spazio sopra alle barrique. Il terzo e ultimo lotto, il punto vendita, termina e completa il progetto di ristrutturazione. Nello spazio interno è stato usato il granito di Bressanone in tre diverse granulosità: in rilievo sulle pareti, richiamando il muro esterno dell’edificio; con una mano intermedia sul pavimento, mentre il bancone è stato realizzato in pietra liscia. Altro elemento caratterizzante è il legno, con il rovere che caratterizza e accentua la facciata di A19 progetto ingresso con una forma ricurva che avvolge la pensilina. Anche all’interno ritroviamo il legno di rovere (forte richiamo alle barrique) impiegato per i tavoli, le sedute e per gli espositori delle bottiglie sulle pareti. Sotto la direzione dell’architetto Markus Scherer è stato realizzato un wine shop moderno e molto attrattivo, che rispecchia in modo architettonico le marcate caratteristiche della Valle Isarco. Questo progetto è stato realizzato al fine di presentare al cliente un ambiente fine e raffinato dove degustare A20 e conoscere i vini della Valle Isarco. Nel locale il personale competente consiglia i clienti durante le degustazioni. Il Wine Shop è collegato direttamente al percorso storico che descrive la viticoltura in Valle Isarco e trasforma lo shopping in una piacevole avventura. Ma non basta. Per questo punto vendita molto particolare la tradizione doveva incontrare la tecnologia, e si è pensato di creare un sistema informativo e di consultazione digitale. Intrattenere il cliente in formato digitale non è una prerogativa della sola informazione a distanza. Infatti all’interno della enoteca sono state installate alcune postazioni digitali per permettere al cliente l’approfondimento su tutti i vini della cantina vinicola. Il visitatore può informarsi in completa autonomia e in tutta tranquillità sulle caratteristiche dei singoli vini ed inviare le schede alla stampante connessa via air print. L’applicazione locale è stata realizzata dalla KIM Keep In Mind srl di Bolzano. Andreas Unterhuber, CEO dell’azienda ha spiegato: “Questo wine shop è un punto di ritrovo per due tipologie di utenti e emozioni. Da un lato ci si incontra per godersi in buona compagnia le varietà dei vini pluripremiati della cantina vinicola della Valle Isarco. Ma spesso è anche una visita di piacere solitaria. Un vero e proprio ritiro con il giusto mix tra gusto e informazione. E per rispettare questo ‘ritiro’ il nostro committente voleva installare alcuni infopoint digitali dai quali il cliente può accedere alle informazioni desiderate per qualsiasi vino, portandosi a casa anche la stampata della scheda del vino.” La versione attuale della App è stata limitata a un funzionamento locale su iPad. Ma la configurazione è stata concepita in modo flessibile ed ampliabile in un qualsiasi momento e per un qualsiasi dispositivo digitale mobile. “Anzi” spiega Unterhuber, “siamo pronti per implementare anche gli smart watch per dare agli amanti del vino informazioni in tempo reale sulle novità della cantina vinicola. Potrebbe essere il momento dell’imbottigliamento come potrebbero essere i dati recenti del vino di una determinata annata.” www?? In effetti, i clienti devono essere fidelizzati e i dispositivi digitali mobili – tablet, smartphone e ormai anche gli smart watch – sono strumenti molto efficaci per connettersi al cliente in un qualsiasi momento. E senza essere invadenti, perchè fondamentalmente è il cliente a desiderare e attivare questa linea diretta con l’azienda. A21 digital signage A World of Visual Experience NEC, in collaborazione con i propri partner, presenta le ultime novità visual per diverse applicazioni verticali Il 22 ottobre 2015 allo ‘Spazio Ventura’ di Milano, è andato in scena NEC Schowcase, l’appuntamento annuale dedicato a stampa e clienti, che si sviluppa in un’area espositiva con 9 scenari diversi, nel quale erano mostrate soluzioni verticali per i vari ambiti nei quali NEC opera. Uno Showcase innovativo dove le parole chiave erano: collaborazione, comunicazione, innovazione e condivisione. Partendo, infatti, dalla considerazione che la stragrande maggioranza della nostra giornata viene trascorsa in spazi chiusi, l’ambiente nel quale viviamo e operiamo, assurge a tema di massima importanza. Di conseguenza, il design degli interni ha un profondo effetto sulla nostra vita e la cura con la quale questi vengono progettati - siano essi case, uffici ospedali, scuole, ristoranti, centri commerciali, hotel o musei - è fondamentale. Il ruolo di NEC è quello di aiutare la definizione di questi spazi, migliorandone la funzionalità ed agendo sulla loro estetica. Un’operazione delicata in cui bisogna intervenire in fase di progettazione, partendo sì da esigenze reali, ma avendo già chiara l’evoluzione in atto nella cultura digitale, seguendo canoni di fruibilità e mirando alla perfetta integrazione. L’integrazione della tecnologia e la fusione degli spazi lavorativi o residenziali, sono i grandi trend dell’interior design di oggi. Per questo, ad esempio, gli open space collaborativi degli uffici adottano soluzioni multi-touch, che facilitano la comunicazione e la condivisione delle conoA22 scenze. Allo stesso modo, lo spazio pubblico deve includere tecnologie digitali per facilitare l’accessibilità alle informazioni ed essere sempre più pensato come un’estensione della propria casa o ufficio. È il grande tema della fusione tra tecnologia e design, che NEC condivide e persegue in ogni tipo di realtà, cercando di proporre soluzioni sempre più mirate e specifiche. “L’esperienza visiva è l’elemento che contraddistingue l’evento NEC ShowCase 2015. Un percorso interattivo attraverso cui potrai “visualizzare” un mondo di immagini per ogni diversa esigenza: soluzioni per gli store, i cinema, l’health-care, la logistica, i musei, le sale videoconferenza, le control room e molto altro che fino ad oggi hai solo potuto immaginare. Il life motive della manifestazione è ‘A World of Visual Experience’, dove il visitatore può toccare con mano le soluzioni offerte e ricevere informazioni dai consulenti disponibili per ogni applicazione verticale. Una occasione per arricchire la propria ‘vision’ su tecnologie e tendenze, per trovare stimoli di innovazione e confrontarsi con esperti del settore. Una giornata dove gli approfondimenti tecnici si mescolano con l’emozione visiva delle installazioni”. Antonio Zulianello, General Manager NEC Display Solutions nec-display-solutions.it Le aree e i partner - Control Room Solutions Entra nel mondo delle Control Room e sarai pronto per ogni emergenza, in questo settore non esistono compromessi sulla qualità e sulle performance. Software dedicati per applicazioni Control Room, sistemi integrati di videosorveglianza e display ergonomici ad alta affidabilità permettono un facile accesso a tutti i dati sensibili nell’ambito della sicurezza, dell’emergenza, delle telecomunicazioni, dei data center, dei trasporti e dei processi industriali. Intuitive soluzioni software di controllo permettono la gestione precisa dei contenuti sui videowall, contemporaneamente touch display e soluzioni di collaborazione a distanza permettono l’interattività con personale remoto per un’azione immediata all’eventuale incidente. 3G Electronics - 3gelectronics.it Matrox Electronic Systems - matrox.com/graphics Hiperwall – NEC Display Solutions to con l’utilizzo di nuove tecniche per l’apprendimento collaborativo rispetto al tradizionale insegnamento frontale. Queste nuove tecniche contribuiscono al miglioramento del rapporto insegnante-alunno aumentando la responsabilità di quest’ultimo e incentivandolo ad una partecipazione più attiva in classe. I nuovi spazi di apprendimento interattivi stimolano l’impegno allo studio e all’apprendimento, migliorando l’atmosfera all’interno della classe e l’esperienza di ogni singolo studente. DisplayNote – NEC Display Solutions - Retail Signage Infrastrutture di digital display sono ormai un asset aziendale necessario per colmare il divario tra - Smart Meeting Room Le nuove soluzioni di videoconferenza e collaborazione permettono di ottimizzare gli spazi e le attività all’interno di una meeting room, aumentando la produttività e riducendo i costi generali di gestione. Con l’evoluzione tecnologica dei nuovi dispositivi di visualizzazione interattivi, viene semplificata l’operatività generale rendendo più smart la gestione di un meeting o di un training. Shadowsense – NEC Display Solutions Touchwindow - touchwindow.it - Education Gli educatori hanno ormai capito che, al fine di motivare gli studenti, è necessario un cambiamento radicale nella metodologia di insegnamen- le attività di e-commerce e quelle di in-store marketing. L’alta visibilità generata da soluzioni videowall o ledwall e l’interattività generata da soluzioni A23 digital signage multi-touch display, ottimizzano l’accuratezza dei contenuti erogati sulla base delle vere necessità e interessi del consumatore per migliorarne la sua ‘customer experience’, mantenendo nel tempo la sua fedeltà all’acquisto e di conseguenza aumentare le vendite. Gruppo Infor - gruppoinfor.it Eletech - eletechseveso.com Touchwindow - touchwindow.it - Media e Broadcast La riproduzione autentica del colore e la nitidezza dell’immagine è di vitale importanza nel settore Media e Broadcast, dove accurate tecniche di Soft Proofing contribuiscono a ridurre i costi e aumentare l’efficienza. All’interno di uno studio fotografico o televisivo viene applicato l’intero processo della creazione di contenuti e gestione dei colori attraverso l’acquisizione di immagini dalla camera fino ai più recenti dispositivi di visualizzazione con risoluzioni Ultra-High Definition. LEAD S.r.l. - leadsrl.it ADCOM - adcom.it - Healthcare Solutions NEC in collaborazione con i propri partners offre una vasta gamma di soluzioni visual per il settore healthcare che aiuta a migliorare le prestazioni e l’accuratezza delle diagnosi, semplificando l’erogazione di adeguate cure mediche. In questo settore non esistono compromessi, la qualità delle immagini deve essere costante nel tempo per non incorrere in errori diagnostici. Oltre ad offrire una gamma di display per diagnosi, NEC offre anche soluzioni visual per ‘elimina coda’ e soluzioni A24 desk-top display per tutti i vari reparti di un ente ospedaliero. RGB - rgbonline.it - Ledwall Solutions Negli ultimi anni l’utilizzo di soluzioni LEDwall è notevolmente aumentato trovando spazio in una vasta gamma di applicazioni o mercati come il Digital Out Of Home (DOOH), gli stadi, i punti vendita al dettaglio, i trasporti, le aree di accoglienza aziendali e tutti quegli utilizzi architetturali con funzioni di segnaletica. La nuova evoluzione delle soluzioni LED, con passo molto ridotto, rende sempre più appetibile questi dispositivi per un utilizzo interno ed esterno. NEC Display Solutions - Visual Experience La Visual Experience è quell’atmosfera che solo le immagini, i filmati e le soluzioni interattive sanno offrirci quando visitiamo una esposizione, un museo o semplicemente entriamo nella hall di un albergo o di una azienda. Oggi viviamo nell’era delle immagini e della velocità e riceviamo stimoli sempre più frequenti da diversi dispositivi come telefono e computer, per questo sono sempre più diffusi processi di visualizzazione ad alto valore emozionale per colpire l’immaginazione dell’utente. Il mondo dell’architettura e dell’interior design deve sempre più convivere con questa nuova esigenza e conoscere le metodologie di integrazione all’interno di un negozio, di un ufficio, di un museo o di qualsiasi altra struttura. NEO TECH - neotechsrl.com MeCtech Srl - mectech.it Design e tecnologia Nemes propone soluzioni interattive e multimediali appositamente studiate per risolvere le esigenze di comunicazione in diversi ambiti di utilizzo Nemes è un ‘system integrator’ specializzato nella realizzazione di soluzioni per il mondo della Comunicazione utilizzando le tecnologie più innovative del mondo Visual & Interactive. Con una consolidata esperienza nel settore dell’Information Technology nel 2004 è ideatrice del marchio Gesto, brand con cui il dipartimento di Ricerca & Sviluppo progetta e sviluppa soluzioni applicabili a musei, showroom, fiere, eventi, hotel e ambienti connessi alla Pubblica Amministrazione. Ologrammi, sistemi touch screen, ambienti virtuali e proiezioni interattive sono solo alcune delle tecnologie che vengono offerte, in un settore in continua e rapida evoluzione quale quello della comunicazione digitale. Nemes affianca il cliente in tutte le fasi del processo, dallo scouting tecnologico fino alla realizzazione offrendo in maniera completa hardware, software, contenuti, installazione e assistenza. L’obiettivo è quello di fornire un servizio flessibile e unico, partendo da dispositivi e sistemi tecnologici all’avanguardia e creando soluzioni assolutamente personalizzate in base alle richieste del Cliente. Tra i diversi prodotti sviluppati citiamo i tavoli interattivi, che favoriscono una comunicazione più efficace e completa. Grazie all’interattività testi, foto, video e animazioni diverranno più coinvolgenti e interessanti. La superficie sensibile al tocco consentirà di approfondire informazioni, accedendo ad archivi multimediali attraverso software appositamente progettati per elevare al massimo il piacere del contenuto. Il tavolo interattivo è disponibile in diversi formati e a richiesta anche la forma estetica può essere realizzata ad-hoc. Il sistema è integrabile con la tecnologia RFID (strumento in grado di memorizzare informazioni e identificare un oggetto attraverso microchip), lettori QRCode o con altri sensori di riconoscimento per garantire la massima flessibilità nell’interazione con il cliente. L’ultima novità è Venice, il nuovissimo tavolo interattivo dal Design elegante e Made in Italy, sviluppato dallo studio SegnoInverso in collaborazione con Gesto. In questo caso oltre alla elevata qualità della funzione multimediale, il tavolo si contraddistingue per un design moderno e ricercato, che si integra alla perfezione in ambienti moderni e contemporanei. Da citare anche Arlecchino, progetto Studio Tazzari Design, estremamente versatile e modulabile, per essere usato come piano di appoggio multimediale o come lavagna interattiva. I due tavoli fanno parte della nuova linea Luxury, che sarà esposta ISE 2016, Integrated Systems Europe, che si terrà ad Amsterdam dal 9 al 12 febbraio. gesto.biz A25 digital signage Comunicazione 2.0 Con Alberto Masserdotti (Gruppo Masserdotti e DominoDisplay.com) cerchiamo di comprendere l‘evoluzione del digital signage e l‘importanza dell‘integrazione di media e competenze Innovazione, creatività e massima affidabilità sono i plus che in quasi 50 anni di storia hanno fatto di Masserdotti un punto di riferimento per il settore e principale precursore di tanti tra i più moderni trend di mercato. Vero e proprio pioniere del digitale, è stato il primo a credere nelle potenzialità di questo mercato dando vita sin dal 2011 a una divisione dedicata che guarda al tema della comunicazione con un focus specifico sulle tecnologie multimediali. In quest’ambito l’azienda offre non solo un’ampia gamma di hardware personalizzati come monitor, totem, videowall, lavagne Lim, ma fornisce consulenza lungo tutta la filiera: dalla progettazione di reti hardware alla creazione e gestione dei contenuti, per i quali grazie al reparto IT interno ha sviluppato soluzioni dalle prestazioni uniche come il software proprietario Palinsesto. Con Alberto Masserdotti, Ceo di Gruppo Masserdotti e fondatore di DominoDisplay.com, primo e unico shop on line di soluzioni tecnologiche per la visual communication, cerchiamo di fare il punto sul mercato del digital signage e individuare le caratteristiche vincenti dei sistemi multimediali. “La nostra storia è strettamente connessa con il mondo della comunicazione e della stampa – afferma Alberto Masserdotti – e nel tempo la nostra evoluzione ci ha portato ad essere tra i pionieri di A26 un nuovo modo di comunicare e di relazionarci con i clienti. Rispetto a non più di 10 anni fa, infatti, il nostro ruolo è profondamente cambiato, passando da azienda di servizi a general contractor, con una visione quindi più ampia e completa delle problematiche legate alla comunicazione. I nostri progetti sono frutto di un’attenta ricerca sulle specifiche esigenze del cliente creando quindi un modello di comunicazione ad hoc che integra diversi elementi ma soprattutto una corretta gestione delle informazioni. Proporre digital signage oggi non significa solo offrire totem o soluzioni multimediali belle da vedere e funzionali, ma garantire al cliente la possi- bilità di una gestione complessiva degli strumenti, sia che si tratti di un singolo punto vendita o di una catena a livello mondiale. Ciascuno di essi ha le sue necessità specifiche, quindi servono strumenti flessibili e facilmente adattabili, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei contenuti e delle informazioni. La nascita di DominoDisplay.com, ma soprattutto di Palinsesto, il nostro software proprietario per la gestione, la programmazione e il controllo diretto di contenuti da remoto, deve quindi essere letta in quest’ottica: da un lato garantire a tutte le tipologie di utenti l’accesso a tecnologie affidabili e altamente performanti via e-commerce (DominoDisplay.com), dall’altro avvalersi di un sistema gestionale avanzato e di semplice utilizzo (Palinsesto)”. Caratterizzato da un’architettura estremamente flessibile che può essere plasmata in base alle esigenze più specifiche, Palinsesto è già stato adottato da grandi gruppi del calibro di Ikea, Coin, Oxo, Liu Jo, Conbipel e Canali per i quali Masserdotti ha firmato progetti taylor made, ma può essere facilmente applicato anche a realtà medio-piccole. Pensato inizialmente per una clientela corporate, Palinsesto è oggi uno strumento alla portata di tutti grazie a DominoDisplay.com creato dal Gruppo Masserdotti con l’obiettivo di offrire un punto d’accesso semplice, intuitivo e diretto alle migliori soluzioni di visual display e digital signage. “Siamo agli albori di un mercato che nasce in un momento difficile – continua Alberto Masserdotti – e l’Italia è il fanalino di coda per questo tipo di applicazioni. Tuttavia ci sono segnali estremamente positivi, e i numeri di Palinsesto, con le 700 unità installate e una crescita del 100% rispetto allo scorso anno, testimoniano come il settore recepisce molto bene questo strumento e le sue potenzialità. Deve solo conoscerlo e comprenderlo. Come in passato era per la stampa digitale, dobbiamo fare un grande lavoro di formazione e informazione, far comprendere il giusto ruolo del digital signage come parte integrante di un progetto di comunicazione più completo e articolato, dove i diversi media possono e devono convivere per ottimizzare al massimo l’investimento e il suo ritorno in tempi brevi. Per questo, pur restando fedeli alle nostre origini di stampatore digitale, abbiamo scelto di proporci come general contractor, non solo come società di servizi, perché possiamo affiancare il cliente in tutte le fasi di definizione del progetto, valorizzandone i contenuti ma soprattutto l’integrazione dei vari elementi secondo una linea coordinata. Un progetto ha 5 caratteristiche indispensabili da rispettare per essere funzionale: deve avere un software duttile e completo (Palinsesto), un hardware affidabile e innovativo (Samsung), contenuti sviluppati ad hoc, una logistica professionale per installazione e distribuzione, una pianificazione finanziaria che tenga conto delle reali esigenze del cliente sviluppata dopo un’attenta disanima dei target e degli strumenti da adottare (queste tre voci vengono seguite all’interno del Gruppo Masserdotti). Questo nel caso di grandi clienti. L’obiettivo è però quello di diffondere una cultura della comunicazione 2.0 alla totalità del mercato, e Domino Display nasce proprio per offrire queste soluzioni a un pubblico ampio fatto anche di piccole realtà. Con DominoDisplay.com Masserdotti offre inoltre agli operatori l’opportunità di diventare rivenditori mettendo a loro disposizione il proprio consolidato know how, grazie a un team di tecnici specializzati e al valore aggiunto di E-Lab, il customer service 2.0 che fornisce formazione, consulenza e assistenza in tempo reale grazie a canali e tools evoluti. masserdotti.it dominodisplay.com A27 digital signage Il display 4K senza vetro Panasonic ha introdotto una nuova serie di display 4K senza vetro, dedicati al mercato rental e staging Le versioni senza vetro dei display LCD a LED da 98” e 84” (TH-98LQ70L e TH-84LQ70L) completano la linea di display 4K di grande formato dell’azienda. La decisione di includere i modelli LQ70L risponde alle numerose richieste sorte in ambito rental. Questo settore ha espresso, infatti, la necessità di disporre di una versione più leggera e con una luminosità superiore, garantita dalla rimozione del vetro protettivo. Al pari dei modelli preesistenti, questi display offrono una risoluzione da 3840 x 2160 e integrano la tecnologia di miglioramento dell’immagine di nuova generazione, esclusiva di Panasonic, che permette di offrire immagini ancora più definite e realistiche. Inoltre, offrono funzionalità integrate per la correzione dei colori sia 3D-LUT che a sei assi, presentano uno speciale telaio in maglia di alluminio per resistere agli urti, e supportano l’orientamento verticale senza effetti sui contenuti visualizzati. Questi display sono in grado di convertire le sorgenti non 4K a un livello superiore di qualità A28 dell’immagine, mentre le immagini in movimento, che in precedenza erano difficili da compensare, risultano chiare e omogenee. Enrique Robledo, Panasonic Marketing Manager, commenta: “La serie LQ70 presenta gli stessi fori per le viti, posti alle stesse distanze, dei display al plasma precedenti. Per questo ha riscosso un notevole successo nei clienti orientati a sostituire i propri modelli o a passare al 4K”. Space Player PT-JW130 Un prodotto estremamente interessante per le applicazioni in ambito retail è lo Space Player PTJW130: illuminazione e proiezione combinate, per presentazioni e visualizzazioni creative e originali. Oltre a mettere in evidenza gli oggetti illuminandoli intensamente, la serie PT-JW130 può proiettare video o immagini fisse, nitide e brillanti, direttamente sulle loro superfici o intorno a essi. La combinazione di illuminazione e proiezione è molto efficace per attirare l’attenzione negli spazi retail, nei ristoranti e in altri contesti. Con Space Player PT-JW130 è possibile illuminare con eleganza i piatti e proiettare foto di ingredienti, informazioni del menù o immagini scenografiche nei ristoranti. Non solo, illuminare opere d’arte e mostre; proiettate informazioni correlate in gallerie e musei. Space Player permette di presentare i prodotti in una luce naturale e visualizzare informazioni descrittive o altri materiali promozionali Il design compatto, che ricorda un faretto, si armonizza perfettamente con l’estetica della maggior parte degli ambienti. L’installazione è flessibile e la portabilità ampia. Il design flessibile e portatile emette luce in tutte le direzioni (compatibile con la modalità verticale). Inoltre, ampia gamma di ingressi video: schede SD, HDMI, LAN cablate e wireless. La modalità di illuminazione per l’uso come faretto è controllabile tramite telecomando wireless. panasonic.net Panasonic Panasonic Corporation è leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di prodotti per l’elettronica di consumo e per l’industria. Sin dalla sua fondazione nel 1918, l’azienda è cresciuta a livello globale ed oggi è attiva attraverso oltre 500 società consolidate, registrando ricavi netti pari a 7,74 trilioni di yen (corrispondenti a circa 57,74 miliardi di euro) nell’esercizio conclusosi il 31 marzo 2014. Attraverso il continuo impegno nel perseguire valore attraverso l’innovazione in tutte le sue divisioni di business, l’azienda ha come obiettivo quello di creare per i suoi clienti “a better life and a better world”. Per maggiori informazioni sul gruppo e sul marchio Panasonic, visitate il sito panasonic.net. A29 digital signage La panchina intelligente Capasitty è l‘innovativa panchina alimentata a energia solare che offre una serie di servizi multimediali per gli spazi pubblici L’avveniristico padiglione della Repubblica Ceca ha attirato l’attenzione dei milioni di visitatori dell’Esposizione Universale per innovazione, idee A30 ed altri contenuti di design. L’ultima arrivata è la panca multimediale Capasitty, situata a bordo piscina, al lato della scalinata di ingresso. Il progetto è stato sviluppato da un gruppo di scienziati, studenti e progettisti cechi che hanno trasferito competenze e know how nella realizzazione della prima panca intelligente a forte impatto ecologico. Capasitty è una panchina solare destinata agli spazi pubblici che serve per il riposo, offre la connessione a internet ricaricando altresì gli apparecchi per mezzo di USB a induzione. In più è in grado di misurare la qualità dell’aria circostante. Energia pulita direttamente dal sole nelle città ed in mezzo alla natura. Grazie a questa elegante soluzione è possibile dare vita allo spazio pubblico con servizi che verranno apprezzati dalla gente, offrendo una serie di informazioni anche sulla qualità dell’aria e integrandosi con i servizi telematici e web offerti nella zona. La panchina può essere collocata in ogni luogo, laddove la gente saprà apprezzare le sue funzioni intelligenti ed, al tempo stesso, il suo esercizio completamente ecologico: • • • • • Capasitty è stata progettata dalla designer Zuzana Jirkalová e realizzata da Tomáš Vlach, Tech by Pavel Hrzina. capasitty.com fermate di mezzi pubblici e nodi di traffico, piazze, parchi pubblici scuole, campus universitari, biblioteche, musei, gallerie d’arte stadi, piscine pubbliche, campi da tennis, campi da golf torri panoramiche, monumenti tecnici, rocche e castelli parchi nazionali, comprensori di montagna, piscine all’aperto, incroci dei sentieri turistici molto frequentati A31 digital signage Il Digital Signage Best Practice Award 2015 Premiate a Viscom Dusseldorf le realizzazioni più significative in ambito retail del digital signage Un supermercato che racconta ai consumatori tutto ciò che riguarda i suoi prodotti, dalla loro impronta ecologica ai possibili allergeni; scaffali delle farmacie che offrono consulenza individuale per i clienti; o tavolini da bar che riconoscono che tipo di bevande sono poste su di loro: le possibilità di digital signage sono sempre più sfaccettata. Dal 4 al 6 novembre numerosi produttori, fornitori e agenzie di servizi erano al Viscom di Düsseldorf per dimostrare quanto offre oggi il mercato. E per la nona volta è stato assegnato il prestigioso Digital Signage Best Practice Award che per questa edizione ha visto una giuria composta da Silvia Talmon (Il negozio Designers®), Bryan Crotaz (Silver Curve), Moritz Schuschnigg (Schuschnigg Communications Ue), Mag. Christian Lunger (Lunger e Scheiber OG), Dr. Andreas Koller (medienfabrik A32 Gütersloh GmbH), Fabian Scholz (Komma Tec Redaction GmbH), Sabine Marinescu (PLOT Magazin) e il direttore di Viscom Petra Lassahn. Hanno nominato congiuntamente otto progetti in tre categorie: Retail Signage, Interactive Signage e Content per il Digital Signage. Ed ecco i candidati: Categoria: Retail Signage Progetto: Bosch Experience Zone (progetto vincitore) Cliente: Robert Bosch GmbH Contraente: dimedis GmbH La Bosch Experience Zone integra il digital signage interattivo in uno shopfitting moderno. Implemen- tato in tutto il mondo, il progetto shop-in-shop per centri per la casa mira a creare un corner brandizzato - non solo per informare i clienti, ma anche per ispirarli mentre provano i prodotti in un contesto reale. Un terminale di informazione centrale assicura che i prodotti Bosch siano i protagonisti dell’esperienza del cliente; touchscreen incoraggiano l’interazione e gli acquisti. I clienti possono stampare e portare con sé tutte le informazioni che hanno visualizzato o trasferirle a uno smartphone utilizzando i codici QR. Oltre al semplice accesso e a una sofisticata funzione di ricerca, i clienti possono creare liste di promemoria o scansione sul terminale informazioni, che è direttamente collegato al negozio on-line. Un sensore di prossimità ottimizza i processi e consente il monitoraggio globale con dati analitici precisi. Il terminale è alimentato da software di digital signage “bussola” della software house Dimedis di Colonia. Tradotta in 23 lingue, l’interfaccia utente è pronta per applicazioni flessibili di tutto il mondo. Inoltre la selezione di un prodotto consente agli utenti di visualizzare i video di applicazione, le descrizioni dei prodotti o i video promozionali. I prezzi vengono caricati direttamente dal sistema di gestione del magazzino. Grazie ad una funzionalità di cross-selling integrato, il sistema può visualizzare automaticamente le informazioni complementari per la selezione corrente su display o suggerire ulteriori prodotti per l’acquisto. I ripiani possono essere impostati per qualsiasi argomento di con- Progetto: ApoShelf: scaffali virtuali interattivi a POS Cliente: OTTIMALE-Media GmbH Contraente: eyefactive GmbH Il sistema di scaffalatura interattivo ApoShelf per farmacie ottimizza consultazioni e processi al POS. L’interconnessione con il sistema di controllo delle scorte, per esempio con una macchina messa in automatico, permette di visualizzare direttamente i prodotti sul touchscreen e metterli nel carrello. sultazione desiderato, e grazie alla loro interattività touch sono perfetti per offrire consulenza ai clienti. I farmacisti hanno un ulteriore vantaggio logistico e di tempo, perché le scorte di magazzino sono ridotte, e gli impegni di capitale conseguenti minori, consentendo loro di reagire in modo più flessibile agli eventi stagionali o giorno per giorno. A33 digital signage Progetto: Ads in the Air Cliente: Citycon Oy Contraente: FogScreen Ads in the Air Inc Immagini ad alta risoluzione che galleggiano nell’aria, proiettate su nebbia e che reagiscono ai movimenti del corpo: è possibile dalla Ads in the Air, una delle prime installazioni calpestabili signage- digitali in tutto il mondo, secondo il produttore. Ads in the Air è attualmente impiegata presso il centro commerciale Iso Omena a Espoo, Finlandia. Gli annunci vengono proiettati in aria per permettere ai visitatori di salire la scala mobile e attraverso le scene interattive in un modo che è altamente spettacolare e attirano l’attenzione. Il modello di business mira alla vendita di spazi pubblicitari. Progetto: trasmettere emozioni dal tappeto rosso per lo show multi-display Cliente: Kull & Weinzierl GmbH & Co. KG Contraente: Iltis e Wiesel UG & Co. KG Multi Display offre la possibilità di riprodurre le immagini degli ospiti ad un evento, a una mostra, inserendole su un vero e proprio red carpet con sfondo sponsorizzato. In questo modo si moltiplica l’effetto emozionale facendo diventare protagonista l’ospite: cinque monitor appositamente progettati con finitura in oro e argento riproducono le immagini in sequenza. Questi sono appesi come eye-catchers tra gli alberi e invogliano gli altri ospiti a posare per una foto sul tappeto rosso, creando un flusso dinamico di ospiti ed emozioni. Categoria: Interactive Signage Progetto: Round 360° tavolini da bar multitouch al sky bar Hyatt Istanbul Cliente: Avitec Contraente: eyefactive GmbH Digital signage interattivo in un’operazione bar: situato nel bar panoramico dell’Hyatt Hotel a Istanbul, due tavoli rotondi che riconoscono tocchi, oggetti e bicchieri in tempo reale. Questa caratteristica è resa possibile da una tecnologia di tracking multitouch sviluppata appositamente: speciali telecamere registrano la superficie del display touchscreen da sotto gli schermi rotondi dei tavoli del bar multitouch. Il software elabora i dati di immagine e fornisce informazioni correlate riguardanti touchpoints e oggetti situati sulla parte superiore del display. Come risultato, le linee virtuali possono collegare bevande poste sulla superficie una con l’altra, e gli ospiti possono creare effetti visivi attraverso il tatto. L’integrazione della tecnologia multitouch in mobili bar esistenti e usando un programma adattabile aiuta a trasmettere i classici contenuti digital signage, mentre in modo interattivo vengono coinvolti ospiti e visitatori e coinvolgerli nel processo di comunicazione. Progetto: Riallineamento del Gruppo Deutsche Post DHL Innovation Center Cliente: Deutsche Post DHL Contraente: Grassfish Marketing Technologies GmbH La Deutsche Post DHL Innovation Center di Troisdorf vicino a Bonn si basa sull’idea di sviluppare innovazioni in collaborazione con i clienti e all’in- A34 terno di una rete di settore e ricerca partner. Con il riallineamento del Centro Innovazione eseguito nel 2015, DPDHL Group mira a garantire che rimanga una forza trainante per l’evoluzione globale del settore della logistica. Presso il nuovo Innovation Center, tendenze e soluzioni sociali ed economiche sono visualizzate su schermi interattivi e pareti video. Grazie a tour personalizzabili, i visitatori hanno l’opportunità di sperimentare diversi scenari. Un nuovo sistema centralizzato di gestione dei contenuti consente l’amministrazione di tutto il contenuto multimediale, nonché controlli interattivi, tra cui l’illuminazione e il concetto di audio. In qualità di fornitore di software, Grassfish ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo del concetto e ha sviluppato tutti gli elementi di controllo interattivi. Come general contractor, Cancom è stato responsabile per la gestione dei progetti, pianificazione tecnica complementare, concetto di sviluppo, installazione dell’hardware richiesto e software, e le operazioni. Progetto: Talking Supermercato (progetto vincitore) Cliente: COOP Contraente: Carlo Ratti Associati Fiera nel mondo 2015 è un’iniziaiva promozionale che viene proposta attraverso grandi monitor posizionati sopra gli scaffali prodotto nei supermercati, che fornisce informazioni sulle origini degli ingredienti e l’impronta ecologica, il contenuto calorico e possibili allergeni degli alimenti offerti. Un supermercato pienamente funzionante con il sistema interattivo digital signage è stato installato appositamente per il padiglione a tema “Il futuro alimentare District” all’Expo di Milano. Il dispiegamento di oltre 200 sensori Kinect consente l’interpretazione dei gesti dei clienti e il linguaggio del corpo. Gli acquirenti possono utilizzare gesti delle mani per richiamare le informazioni specifiche sui prodotti alimentari offerti, che appaiono poi in dettaglio sui monitor sospesi sopra gli espositori di cibo. Il progetto esamina i dati grazie alla tecnologia digitale ed evidenzia il modo in cui gli esseri umani interagiscono con il cibo, e grazie alle informazioni raccolte elaborano i modelli di consumo. Carlo Ratti Associati ha progettato l’installazione in collaborazione con la catena di supermercati COOP Italia. Categoria: Contenuto per il Digital Signage Progetto: Digital Signage @ Sky: contenuti premium esclusivo da Sky (progetto vincitore) Sports News HD Cliente: SKY Deutschland Netzwerkpartner: Ströer, 360 TV, Wartezimmer TV, Mediativ AG Con il suo canale di notizie sportive Sky Sport News HD, Sky Deutschland sta entrando nel mercato della segnaletica digitale come content provider. Con il nuovo servizio di contenuti premium esclusivi, Sky trasmette le ultime notizie e i risultati da tutto il mondo dello sport – in modo veloce, competente, completo. Vari formati e durate di video fanno sì che brevi clip da Sky Sport News HD (SSNHD) - il canale notizie sportive in Germania 24 ore - possono essere integrate praticamente ovunque, sia presso le stazioni ferroviarie, aeroporti o altre aree di attesa pubbliche. viscom-messe.com A35 Expo Italia 2015 Padiglione Corriere della sera: tende in Soltis e tessuto Cristal Architettura per comunicare Le soluzioni tessili della F.lli Giovanardi protagoniste a Expo 2015, con soluzioni per l‘architettura, la comunicazione e il design F.lli Giovanardi è nata nel 1963 ed oggi appartiene ai due soci, Carlo e Daniela Giovanardi, che rappresentano la terza generazione di imprenditori che hanno dato continuità all’idea del nonno fondatore Archimede Giovanardi. L’azienda è attiva nel settore dei tessuti tecnici destinati alla protezione esterna: tessuti per strutture alberghiere, industriali, sportive, agricole con i marchi Texout e Qualiplan, tessuti per la protezione solare con il marchio Irisun Shade, tessuti per l’arredamento con il marchio Irisun Living, tessuti per la nautica e tessuti per la stampa digitale. È inoltre partner del Gruppo Serge Ferrari, tra i leader mondiali nei tessuti per la schermatura solare e l’architettura tessile, con il quale collabora da molti anni per la diffusione di questi prodotti presso architetti e studi di progettazione. Questi materiali sono infatti una soluzione sempre più adottata in tutto il mondo non solo per creare ombra e riparo dai raggi del sole, ma come elemento fondamentale nella definizione A36 di un’architettura. Naturalmente si tratta di un lavoro di formazione e informazione impegnativo, ma fortunatamente i grandi eventi arrivano in soccorso a questa concezione dell’architettura diventando banco di prova e di sperimentazione irrinunciabile per i progettisti. Ne è un esempio L’Expo milanese appena conclusa, per la quale la F.lli Giovanardi ha collaborato con la maggior parte dei progettisti coinvolti sia per quanto riguarda la fornitura di materiali tessili per le architetture sia per prodotti più legati alla comunicazione e all’aspetto scenografico dell’evento. Cerchiamo, in queste pagine, di ripercorrere tutti i lavori che hanno visto protagonista la F.lli Giovanardi, attraverso una carrellata di immagini che testimoniano la grande flessibilità di queste soluzioni ma soprattutto l’importanza di avvalersi di un partner preparato e qualificato per scegliere la soluzione migliore. giovanardi.com Padiglione Santa Sede: rivestimento ingresso in Soltis colore giallo A37 Expo Italia 2015 Padiglione Malesia: copertura con tensostrutture (tessuti Ferrari) Padiglione Kuwait: 1500 mq di Précontraint 1200 nero oscurante e 600 mq di FT381 Ristorante Mc Donald’s – aree esterne: Vele ombreggianti fisse in Precontraint 502-2156 A38 Padiglione Coop Agri ( Love it ): Rivestimento della cupola in Cristal Gamma Lumi 2000 profilo RF1 Save the children: struttura tessile con pareti laterali in Precontraint rosso e oblò rotondi in Cristal A39 Expo Italia 2015 Progetti per comprendere Tre progetti, diversi tra loro per concept e location, ma che offrono visioni uniche sul tema di Expo 2015 dedicata all‘alimentazione Lo studio Ghigos Idea ha firmato tre progetti legati a Expo 2015 che hanno evidenziato non solo l’importanza del cibo e dell’alimentazione per l’uomo ma hanno evidenziato il ruolo culturale e sociale che assumono nello sviluppo del territorio Ecco una breve sintesi dei tre interventi. Cluster del riso Un progetto sviluppato a seguito di un workshop internazionale organizzato dal Politecnico di Milano: una risaia fuori scala, un cluster dai mille volti che estetizza lo scorrere del tempo presentandosi ogni giorno con un volto diverso. Un gioco di riflessioni fisiche e teoriche tra un landscape immersivo e un datascape mimetico. Il cluster svela ora le sue ‘riflessioni’, subito percepibili o celate nel paesaggio, da scoprire passo dopo passo insieme a noi. Il riso, simbolo di abbondanza e sicurezza, rappresenta la fonte di nutrimento principale per più della metà della popolazione mondiale. Per il progetto del cluster ci siamo lasciati incantare dalla storia millenaria di questo cereale, tanto piccolo quanto prezioso, tanto semplice quanto variegato nella moltitudine delle sue forme e specie. Ci siamo lasciati sedurre dai paesaggi dei campi allagati, delle distese verde smeraldo, dell’oro del riso maturo, dalle distese di colline pazientemente terrazzate. A40 Ne è nato un progetto che ripropone il paesaggio delle risaie e lo rappresenta nelle texture dei campi, ma anche nei colori, profumi e ombre che accompagnano la crescita del riso e lo scorrere del tempo tra i padiglioni. Di sfondo, i padiglioni, che, completamente rivestiti di specchio, si annullano e riflettono il paesaggio, per uno scenario immersivo. Come l’acqua nelle risaie è uno specchio che cela e al contempo svela, anche il cluster nasconde un ulteriore ‘paesaggio informativo’ composto da dati e curiosità pronte a svelarsi ai visitatori. Dal landscape al datascape, si tratta solo di punti di vista. L’acqua, tema ricorrente delle risaie e simbolica congiunzione tra cielo e terra, qui diventa un filtro che uniforma nascondendo la disomogeneità, una debole ‘coperta’ di un paesaggio informativo disseminato tra le vie del cluster. Di giorno tale layer è percepibile sottotraccia, mentre di notte i messaggi emergono come segni luminosi che ‘allestiscono’ i campi. Dietro i padiglioni, invece, il paesaggio si fa artificiale: il terreno in cemento colorato mantiene la texture agricola, ma ne ‘cristallizza’ la scansione cromatica. Anche le attrezzature mobili sparse nel cluster richiamano formalmente i tipici covoni che popolano le risaie; esse determinano un uso ibrido dello spazio proponendosi come tavoli, cucine, sedute, moduli espositivi, playground, ma anche come inediti laboratori creativi che coinvolgono i visitatori in dinamiche partecipative. A41 Expo Italia 2015 Food People In occasione di Expo si inaugura la mostra sul cibo al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, il cui allestimento è stato progettato da Ghigos Ideas. La mostra rimarrà allestita per una decina di anni e costituisce parte integrante del nuovo percorso espositivo del Museo. Percorrendo la mostra, tra personaggi storici che prendono vita ed animano lo spazio espositivo, ci si immerge in un mondo affascinante e interattivo, tra passato e futuro, tra visioni diventate realtà e sogni solo apparentemente utopici che richiamano il mondo agricolo, industriale o domestico. La scoperta della storia diventa così un viaggio sensoriale ed esperienziale, che coinvolge attivamente il visitatore nei processi produttivi o lo induce a perdersi tra le installazioni interattive, le immagini dinamiche che si stagliano nello spazio, le proiezioni spaziali e i movimenti meccanici che svelano il funzionamento di macchine futuribili e avveniristiche. A42 Lombardies – a unique territory with multiple identities Una mostra sulla Lombardia e i suoi mille volti, forme e colori, un’immagine plurale di quella che è una grande regione subalpina, nel cuore dell’Europa e aperta verso il Mediterraneo, dove le sue molteplicità si combinano dando origine di volta in volta a differenti forme sociali, economiche e produttive, in continua evoluzione. L’esposizione si distribuisce in tre spazi, guidando il visitatore in un percorso tra paesaggi di dati sensibili, piattaforme interattive e proiezioni dinamiche. Le parole del curatore Giuliano Simonelli: “La mostra si offre non solo come momento di rappresentazione, ma come momento di rigenerazione e riflessione per guardare al futuro, nel dialogo e nel confronto col mondo”. ghigos.com A43 VISCOM Italia 2015 L’area Museum proponeva diversi elementi presenti in uno spazio museale personalizzabili attraverso la stampa digitale e i materiali stampabili di ultima generazione Uno sguardo ai prodotti Una breve rassegna di prodotti, soluzioni e idee mirate alla comunicazione in ambito retail ed exhibit proposte in occasione della fiera milanese In una fiera di tecnologia è spesso difficile cogliere applicazioni ed esempi delle possibilità offerte dalla combinazione macchina/supporto/inchiostro. Fortunatamente anche i produttori ‘puri’ di tecnologie sempre più spesso propongono una serie di esempi, spunti di applicazione e idee di utilizzo che rappresentano una risorsa in più a A44 disposizione di operatori non strettamente legati alla produzione di stampe, vale a dire professionisti della progettazione, allestitori e organizzatori di eventi. Cerchiamo, in queste pagine, di riassumere alcuni prodotti/applicazioni che durante il Viscom ci hanno colpito in modo particolare, o che hanno dimostrato inedite formule di presentazione. Non vogliamo avere la presunzione di offrire un panorama completo, ma confidiamo che questo ‘riassunto’ possa essere da stimolo anche per operatori non specializzati nella stampa per poter prendere in considerazione una visita alla manifestazione. Un invito sentito, perchè riteniamo che Viscom abbia molto da offrire anche a un pubblico molto più allargato, sia per conoscere le nuove possibilità offerte dalla tecnologia sia per instaurare un dialogo costruttivo con gli espositori per dare nuovi stimoli ai loro clienti. Il nostro giro ‘virtuale’ comincia al Viscom Museum, una delle iniziative collaterali organizzate dagli organizzatori con lo scopo di mostrare l’applicazione della stampa digitale per quanto riguarda l’allestimento e la decorazione di spazi museali. Grazie alle tecnologie e ai materiali proposti dagli sponsor (vedi articolo precedente per conoscere le aziende coinvolte), è stata allestita un’area dimostrativa che non solo mostrava la grande fedeltà di riproduzione di opere d’arte, ma offriva anche una visione di come lo stesso spazio espositivo possa diventare un elemento di comunicazione facilmente personalizzabile e adattabile alle diverse mostre ed eventi da ospitare. In questo caso la parete diventa un elemento fondamentale, che può essere vestito e decorato con pellicole e materiali texturizzati di grande impatto visivo e comunicativo. Nell’area Museum, oltre alla zona dedicata all’applicazione dimostrativa di materiali per l’interior decoration, anche il premio DIVA, che premia le migliori realizzazioni in fatto di display ed espositori in ambito retail e non solo e l’area Elementaria, una mostra per mettere in evidenza le materie prime, gli strumenti per l’arredo espositivo e la comunicazione di marca. Tra i diversi prodotti presenti particolarmente interessante il sistema Exactly, un asterisco di metacrilato tagliato al laser e piegato lungo i sei lati di un esagono regolare. Un modulo tridimensionale nato dalla fusione di geometria base ed estrema versatilità di utilizzo nel settore espositivo e non solo. Sviluppabile in molteplici scale, sia di dimen- sione che di materiale e colorazione, soddisfa all’occorrenza diverse necessità nell’esposizione di uno o più prodotti, appartenenti alle più svariate categorie merceologiche. Il singolo pezzo presenta parecchie superfici, tutte utilizzabili come base di appoggio, giunzione o sostegno portante. Impilabile e componibile con infiniti altri elementi con l’ausilio di elementi tubolari di metacrilato e non solo, è installabile a pavimento, su una base di appoggio come totem o divisorio autoportante, fissabile a parete, a sbalzo o a soffitto, è adatto sia a spazi ristetti che decisamente ampi. Exactly è un progetto dello studio creativo MenoPausa (menopau.sa.it) con materiali Madreperla. L’area demo mostrava come applicare materiali e pellicole per l’interior decoration di ambienti contract, espositivi e privati A45 VISCOM Italia 2015 I mobili in cartone sono l’ideale per creare ambienti confortevoli in ogni ambiente espositivo A46 Altri elementi presenti all’interno delle aree speciali erano i mobili e gli espositori in cartone proposti dalla Origami Funiture (origamifurniture. it): un mix di semplicità di utilizzo, leggerezza e design al servizio tanto degli spazi espositivi che dell’arredamento residenziale, in grado di essere personalizzabili e adattabili a ogni tipologie di ambiente. Nell’area Elementaria erano proposti una ampia selezione di materiali termoplastici che grazie alla loro trasparenze e colorazioni possono diventare un elemento di grande effetto nella decorazione degli ambienti o nella costruzione di strutture espositive originali e creative, come nel caso dei materiali proposti dalla Newglass (newglass.it) Interessante anche il modulo Behive progettato da Altrodesign di Gianluigi Landoni con materiali Madreperla, un sistema espositivo/decorativo retroilluminato che riprende la forma classica dell’alveare per creare elementi di grande impatto visivo (altreforme.it). Tra i diversi sistemi espositivi multimediali in concorso a Diva citiamo il totem a proiezione olografica sviluppato da Idea PM (idea-tv.it), società specializzata nella formulazione e gestione di sistemi di comunicazione multimediale per retail e ambiti professionali. Diva proponeva molti esempi di comunicazione retail che sfruttano le moderne tecnologie multimediali, coniugando non solo espositori e supporti di grande impatto visivo, ma soprattutto una semplicità di utilizzo e la possibilità di personalizzare il prodotto in funzione delle reali necessità e del target di clientela (per una descrizione di diversi vincitori del premio rimandiamo al precedente articolo di cronaca). I materiali plastici sono sempre una sicurezza per creare elementi espositivi di grande impatto estetico Rientrando all’interno dei padiglioni espositivi, spiccavano alcune aziende specializzate in display ed espositori. Da citare le soluzioni proposte da Ultima Displays (ultimadisplays.it) con rivestimento in tessuto stampato, un sistema modulare semplice e flessibile che rappresenta l’evoluzione dei classici sistemi pop up accentuandone l’effetto spettacolare e di personalizzazione. Molto interessanti anche le soluzioni proposte da Eurotech, che oltre a espositori e totem ‘classici’ propone una nuova serie magnetica, soluzioni altamente flessibili e di semplice utilizzo che sfruttano i media magnetici flessibili per poter sostituire facilmente il messaggio, ideale per il frequente rinnovamento di una campagna promozionale. La soluzione magnetica viene proposta anche per i display luminosi disponibili nei formati da A4 a A1, elementi eleganti e di grande efficacia visiva che grazie al magnetico semplificano ulteriormente la sostituzione delle grafiche (eurotech-italia.it). Sempre in ambito display le soluzioni di Ad System (adsystem.pl), che oltre alle classiche strutture estensibili e pop up a Viscom presentava anche la nuova linea Furniture, arredi e sedute personalizzabili per spazi espositivi. Sempre in ambito di display luminosi ricordiamo la grande offerta di soluzioni proposta da Sign Italia (signitalia.it), che oltre alla nuova linea Plate Il modulo Behive realizzato da Altreforme con materiali Madreperla I sistemi di digital signage di Idea Pm integrano funzioni di comunicazione multimediale per la gestione del contenuto A47 VISCOM Italia 2015 (di cui parliamo diffusamente su questo stesso numero), presentava a Viscom la propria gamma di soluzioni luminose per la comunicazione, con la gamma di targhe Cònnite in primo piano e altre soluzioni originali e innovative tutte rigoro- L’ambiente rivestito con materiali stampati con tecnologia Ricoh A48 samente made in Italy, estremamente funzionali e di semplice utilizzo. Una citazione anche per Ricoh, che oltre alle nuove stampanti proponeva un’area demo per dimostrare le possibilità offerte dalla sua tecnologia: un ambiente completamente decorato e rivestito con materiali stampati con tecnologie Ricoh, dalle vetrofanie alle carte da parati, da biglietti da visita e mobili ed espositori. E per HP, che ha mostrato con una parete di esempi pratici le infinite possibilità offerte dalla tecnologia Latex. A49 VISCOM Italia 2015 Interessanti anche le soluzioni di pannelli luminosi a LED proposte da Firma (firmasnc.it), di cui troverete una descrizione completa su questo stesso numero). I pannelli si prestano ad essere realizzati in dverse forme e dimensioni, e possono essere utilizzati a parete, a soffitto o a pavimento. Una citazione anche per Tivuplast (tivuplast.it), azienda produttrice dei pannelli in cartone alveolare Honeycomb, materiale duttile e interessante non solo per la realizzazione dei classici arredi per eventi ma anche per la creazione di veri e propri oggetti di design e di decorazione (lampade, oggetti, complementi in genere). Una citazione anche per un nuovo connubio del settore della comunicazione visiva: Guandond (guandong.eu) e KD (kdshop.it). Le due aziende hanno infatti deciso di presentarsi al pubblico di Viscom insieme sia per dimostrare ancora una volta la necessità di presentare sempre meglio i diversi materiali ( supporti Guandong erano infatti esposti con i sistemi modulari Kunstdünger), sia per creare una partnership in grado di offrire al cliente un portafoglio sempre più completo di soluzioni per svolgere al meglio la propria attività. Una interessante soluzione di stampa effetto 3d è stata proposta da Fenix (fenixdigitalgroup.com): la tecnologia Dropix di swissQprint consente infatti di realizzare una stampa con effetto lenticolare I pannelli luminosi proposti da Firma rendono più efficace un progetto di interior decoration A50 Un elegante lampada realizzata con il cartone alveolare Honeycomb L’effetto 3D lenticolare permette di dare carattere e maggiore efficacia a immagini con loghi e scritte tridimensionale che permette di poter dare maggiore risalto a un logo o dare maggiore profondità a un’immagine, e crediamo possa essere interessante anche per applicazioni su punto vendita per sottolineare un brand. Concludiamo questa carrellata con una citazione più generale: tra le diverse tecnologie presenti a Viscom, sicuramente la stampa digitale assumeva il ruolo di riferimento con il maggior numero di espositori. Mimaki, HP, Ricoh, Konica, Mutoh, SwissQprint, Epson, Roland eccetera sono nomi ben conosciuti nel settore delle Arti Grafiche, che stanno sempre più avvicinando anche il mondo dell’interior decoration (e dunque anche dell’exhibit design), anche grazie al continuo sviluppo dei materiali e dei sistemi espositivi. Tuttavia una tecnologia ancora più interessante per gli operatori degli allestimenti potrebbe essere quella del taglio e dell’incisione: che si tratti di un plotter, o di un laser, questi sistemi consentono di poter plasmare e modellare una vastissima gamma di materiali (dai plastici al legno, dal cartone al metallo), e dunque offrono la possibilità di poter offrire un prodotto ancora più originale e di design per diverse esigenze espositive e di decorazione. Cielle, Trotec, Valiani, Zund, Kongsberg, Cutlite, Sei, Elitron, Worklinestore sono solo alcuni dei principali protagonisti di questo comparto, e in Viscom 2015 non sono man- cate non solo le novità tecnologiche, ma soprattutto idee e nuove applicazioni. viscomitalia.it Alcune delle soluzioni Guandong esposte con i sistemi della Kunstdunger A51 attualità 50 anni di Marmomacc Al salone internazionale di Veronafiere dedicato al comparto lapideo presenti 1.524 aziende, di cui 936 straniere da 55 paesi. Assegnati i Best Communicator Award 2015 Marmomacc, il più importante salone mondiale dedicato al business e alla cultura della pietra naturale(Veronafiere, 30 settembre-3 ottobre) ha celebrato una 50ª edizione all’insegna della crescita. In quattro giorni raggiunti i 67mila operatori specializzati, il 3% in più rispetto ai visitatori dell’anno precedente. Aumenta ancora l’internazionalità della rassegna, con una percentuale degli arrivi dall’estero salita al 57% del totale (+9%), in rappresentanza di 150 nazioni, 5 in più del 2014. La manifestazione si conferma polo globale per l’industria di marmi, graniti, pietre, macchinari e tecnologie di lavorazione, grazie alla presenza di 1.524 aziende (per oltre 77mila metri quadrati espositivi), di cui 936 straniere da 55 paesi, con il debutto di Albania, Bosnia Erzegovina, Camerun, Georgia e Venezuela. A52 Assegnato, anche quest’anno, il Best Communicator Award 2015, l premio dedicato all’exhibit design, nato per dare lustro alle aziende che si sono distinte per l’originalità dell’allestimento in fiera. La giuria – composta da Giorgio Tartaro (presidente di giuria, giornalista e conduttore televisivo), Michela Baldessari (designer), Fulvio Bonavia (fotografo), Silvia Botti (direttore del mensile Abitare), Andrea Castrignano (interior designer) - dopo attenta valutazione di tutti gli stand di Marmomacc e Abitare il Tempo, ha segnalato le realtà maggiormente meritevoli per la cura e l’intuizione dimostrate nell’evidenziare e trasmettere le potenzialità e le prospettive dei propri prodotti attraverso l’allestimento. Per la Categoria Design Primo Premio Italia a Budri con lo stand realizzato da Patricia Urquiola “per la forza espressiva di un allestimento che esalta la ricchezza del progetto di design, la qualità del prodotto e le capacità di lavorazione dell’azienda”. Primo Premio Estero a Levantina y Asociados de Minerales con lo stand di Hector Ruìz “per la completezza dell’allestimento giocato sui volumi, le altezze e le profondità oltre che sulla creazione di ambienti curati in ogni dettaglio rendendo sempre protagonisti i materiali lapidei”. Menzione Speciale alla Cooperativa Operai Cavatori del Botticino con lo stand disegnato da Ivan Tognazzi “per la semplicità di un allestimento che cattura l’attenzione del visitatore e permette un originale e inconsueta erogazione dei campioni”. Per la categoria Stone Primo Premio Italia ad Antolini con lo stand disegnato da Alessandro La Spada “per la capacità di rappresentare il mondo del marmo e delle pietre, dal blocco naturale alle lavorazioni più raffinate, restituendo le varie anime del materiale, dalla sua dimensione più densa e A53 attualità massiccia alle applicazioni artistiche e preziose”. Primo Premio Estero a Carrieres du Hainaut con lo stand di Jan Devroey “per la scelta di ambientare la pietra rendendone evidenti le potenzialità d’uso e creando uno spazio accogliente e originale”. Menzione Speciale a Henraux con lo stand dello studio Archea “per l’uso sapiente della materia, oggetto di un intelligente progetto di design capace di trasformarla in una serie di elementi autoportanti leggeri riuniti in una composizione spettacolare”. Per la Categoria Machinery Primo Premio Italia a Co.Me.S. (stand di Michele Kallonakis con grafiche di Gabriele Attuoni) “per l’originalità dell’allestimento e la scelta di puntare sulla grafica utilizzando immagini macro delle fasi e degli oggetti della produzione oltre che per la modalità museale con cui sono stati esposti i prodotti”. Menzione Speciale a Simec con lo stand di Marco Davì “per la capacità di dare forma a un ambiente di grande scala, garantendo la continuità visiva all’esposizione di macchinari di dimensioni eccezionali”. Per la Categoria Tools Primo Premio Italia a Italdiamant con lo stand realizzato dallo Studio45 “per la struttura dello stand che da una parte richiama nelle forme la specialità produttiva dell’azienda, A54 dall’altra assicura un accogliente ambiente di incontro e di lavoro”. Primo Premio Estero a Eurotungstene con lo stand di Mr. Pier Filippi “per l’immediatezza grafica nella comunicazione di un prodotto non facilmente rappresentabile e per la scelta di creare una rigorosa e accattivante geometria di loghi e cromie”. Menzione Speciale a Fila Surface Care Solutions con lo stand di Cooee Italia: “grazie ad un uso sapiente del colore, alla costruzione di pratici display e alla reiterazione del messaggio, l’azienda ha saputo rendere riconoscibile e familiare un prodotto difficilmente rappresentabile”. Per la Categoria Abitare il Tempo Primo Premio a Mobart Ben con lo stand di Karin Bombassei “per l’interpretazione del tema generale dell’esposizione e per la capacità di creare un’atmosfera domestica calda e accogliente pensata in ogni dettaglio”. Menzione Speciale a Weiss.Cucinebianchi con lo stand di Fabio Mottin “per l’essenzialità dell’allestimento, la forza del segno luminoso e per la possibilità di interagire da parte del pubblico”. Nel corso della cerimonia sono stati inoltre assegnati i premi Mastro della Pietra. I Mastri della Pietra 2015 sono: Zenildo Petrelli Nunes della Graniti Gruppo Thor; Matteo Cavaioni professore presso la scuola d’Arte “Paolo Brenzoni” di Sant’ Ambrogio di Valpolicella e titolare del laboratorio Studio M. Per la prima volta la giuria ha deciso all’unanimità di proclamare Mastro alla memoria Khaled al-Asaad, studioso di antichità siriane che per quasi mezzo secolo fu direttore del sito archeologico di Palmira, raso al suolo dall’Isis, barbaramente assassinato il 18 agosto scorso dai militanti del Califfato. marmomacc.com Abitare il Tempo La rassegna, per il secondo anno consecutivo, si è svolta in contemporanea ad Abitare il Tempo, salone di Veronafiere su contract, design e finiture d’interni: una scelta di successo che ne consolida l’internazionalità e la rende un’importante occasione di relazione con il mondo del progetto, dell’architettura d’interni e del design. La formula che Abitare il Tempo promuove è quella di una manifestazione orientata al mondo del progetto, del su-misura e del contract, un luogo per valorizzare il saper fare di industrie del design, piccole e medie aziende, laboratori artigianali e produzioni di nicchia, con proposte che vanno dal mobile in stile all’oggettistica e illuminazione, fino a tessuti, cucine e arredobagno. Tra le novità di questa edizione, “Living Under 20”, un’area espositiva commerciale dedicata all’arredamento per i giovani, con stand e spazi tematici allestiti prestando attenzione ai contenuti, alle aziende che vi partecipano e alle esigenze dei teenager di oggi. A partire da questa edizione, inoltre, AIPI - Associazione Italiana Progettisti d’Interni - è partner del salone, avviando una serie di attività fra le quali diversi seminari sul “benessere casa” ed un’area-consulenza dove gli operatori e le aziende presenti possono interagire con i progettisti Aipi. abitareiltempo.com A55 attualità Ceramica e design Cersaie 2015 supera le 101.000 presenze nei cinque giorni. In crescita le ‘presenze estere’ (48.235, +3,5%), adesso pari al 47,4% del totale dei visitatori Superamento quest’anno delle 101.000 presenze, grazie alla componente dei visitatori stranieri. È questa la principale evidenza dell’edizione 2015 di Cersaie, il Salone Internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno, che si è tenuto dal 28 settembre al 2 ottobre a Bologna. Un evento di natura commerciale completato ed arricchito da iniziative a favore del mondo dell’architettura, dell’interior design, della posa e dei consumatori finali. Rappresentatività ed internazionalità sono i tratti salienti di Cersaie, che ha visto quest’anno consolidarsi la presenza anche di espositori di altri settori, quali in particolare il legno. A fronte di 872 espositori, dei quali 319 esteri provenienti da 39 Paesi (+1, la Svezia si è aggiunta quest’anno), l’edizione 2015 ha registrato una partecipazione totale di 101.809 presenze (+0,8%), con una componente estera pari a 48.231 unità, in crescita di 1.632 unità rispetto all’edizione precedente, ed ora con una quota del 47,4%. Stabile a 53.578 visitatori la presenza italiana. Massiccia la partecipazione degli organi di informazione: A56 694 sono stati i giornalisti presenti (dei quali 257 esteri), in forte crescita nella componente italiana (+27,4%) dovuta, tra l’altro, alla Conferenza Stampa Internazionale tenutasi per la prima volta al Palazzo Ducale di Sassuolo. Questi numeri confermano Cersaie quale primario luogo deputato allo sviluppo del business globale per i materiali ceramici e da pavimento, oltre che per i prodotti dell’arredobagno, nonchè potente motore propulsivo del commercio internazionale: sono state infatti oltre 150 le nazioni di provenienza dei visitatori e molte le visite negli stand aziendali delle delegazioni internazionali organizzate nel programma Cersaie Business, in collaborazione con ICE e Regione Emilia Romagna. Cersaie è una tappa fondamentale nel panorama dell’architettura, dell’interior design, della posa e per il privato. Glenn Murcutt è il settimo Premio Pritzker consecutivo che ha tenuto a Cersaie una Lectio Magistralis, a cui hanno partecipato 1.300 persone. Folta partecipazione ed interesse hanno registrato anche l’installazione ‘Day Off’ di Diego Grandi al Padiglione 29 e la Mostra ‘Cer Stile’ di Angelo Dall’Aglio e Daniele Vercelli al Padiglione 30. Un fortissimo interesse confermato anche per tutte le altre conferenze che componevano il programma culturale ‘costruire abitare pensare’ e per le iniziative che hanno dato la possibilità di ottenere crediti formativi in collaborazione con gli Ordini professionali competenti. Molto apprezzati sono stati i ‘work in progress’ e gli incontri de ‘La Città della Posa’, il luogo deputato alla formazione delle giovani leve ed alla presentazione delle diverse tecniche. Ampia partecipazione di un interessato pubblico di consumatori ha registrato ‘Cersaie disegna la tua casa’, che ha visto giovedì la presenza di Paola Ma- rella, madrina anche dell’evento #selfeet. Esordio sicuramente positivo per Bologna Design Week che ha registrato una continua affluenza di pubblico ed i cui eventi culturali si sono tenuti, nelle ore serali, in prestigiose location della città. cersaie.it A57 attualità A TUTTO…WrapAll Una pagina, tante realizzazioni, idee, aziende, pellicole diverse, dove confrontarsi e prendere spunti! Siamo partiti 4 anni fa con l’iniziativa facebook: WrapAll. Il primo anno: 2012, è stato un boom inaspettato abbiamo riscosso molto successo, ed erano stati caricati tanti lavori. Il tema? Non c’era, l’importante è che fosse utilizzata la pellicola. Sono stati caricati oltre il centinaio di lavori, quasi tutti automezzi personalizzati. Il secondo anno: 2013 abbiamo voluto dare un po’ di pepe all’iniziativa con la richiesta di wrapping unicamente di oggetti, macchine o mobili monocolore, ovvero tutto ciò che veniva wrappato doveva essere della stessa pellicola con lo stesso colore. Inizialmente c’erano state delle difficoltà, ma anche questo secondo anno lo abbiamo terminato a pieni voti: 321 lavori caricati! Il terzo anno: 2014, il tema si complica…solo pellicole con grafiche particolari e a colori, niente loghi o marchi pubblicitari. Molto complicato come tema, gli automezzi, mobili o oggetti che vengono decorati con una grafica o monocolore sono spesso di privati, e quindi rari. Nonostante tutto anche nel 2014 abbiamo raccolto un centinaio di lavori! Il quarto anno: 2015 Il concorso WrapAll, è come sempre completamente gratuito e si è svolto esclusivamente on-line. I partecipanti hanno caricato circa 3 immagini di 3 lavori diversi delle proprie realizzazioni specificando: il nome dell’azienda, il nome dell’applicatore, veicolo/oggetto/ambiente wrappato, marca e quantità della pellicola autoadesiva, marca e quantità della laminazione e tempo di lavorazione. L’iniziativa WrapAll 2015 si è aperta il 29 aprile e si è conclusa il 16 novembre, sette mesi abbondanti A58 per caricare e votare i lavori wrappati. Il tema di quest’anno era: wrapping di arredamento e oggettistica! Un tema secondo noi molto accattivante, ma ancora poco richiesto. Infatti, ciò ha comportato un andamento altalenante dell’iniziativa WrapAll, ma comunque positivo. Sono state caricate una quarantina di immagini ed hanno partecipato circa 25 aziende. Diciamo che è stato l’anno più magro, ma ‘colpa’ del tema. Il premio consiste in una articolo sulla rivista Allestire. Perché sulla rivista Allestire? WrapAll, è una parola composta da Wrap e da All. La prima parola ‘wrap’, è intensa come la decorazione con pellicole, il wrapping, mentre la seconda ‘All’, scritta con il font del logo della rivista Allestire fa riferimento alla rivista e inoltre alla traduzione dall’inglese all’italiano risulta ‘tutto’. Il significato che abbiamo voluto raggruppare nella sola parola, WrapAll è: “Decora tutto, e vinci un articolo sulla rivista Allestire”. Decora tutto, la nostra intenzione visione è l’apertura del wrapping anche nell’arredamento, negli oggetti e non solo alle vetture. E ci teniamo inoltre a trasmettere il fatto che il wrapping per l’interior decoration ha avere due declinazioni: Wrapping per riqualificare un oggetto, mobile, complemento d’arredo ‘vecchio’ dandogli un nuovo aspetto e regalandolo nuovo valore o il wrapping per dare un tocco unico a un prodotto di massa. Podio al 100% Ad aggiudicarsi il podio è Alberto Angeli, con tre lavori diversi e tutti confermando il maggior numero di ‘mi piace’! Alberto Angeli, ha presentato l’interno dell’ascensore wrappato con la pellicola 3m Di-Noc, in 4 ore di tempo, un vaso d’arredamento decorato con la pellicola Apa effetto pelle CWL037.A in un ora di tempo, e infine ha decorato una Poltrona con la pellicola APA CWL038.A in 2 ore di lavoro. Lavori molto fini e delicati, apparentemente non sembrano wrappati. Sul secondo scalino si posiziona Stefano Burgio con un ottima soluzione per rinnovare un bar senza cambiare tavoli, bancone e dipingendo le pareti. I due wrappatori Stefano Burigo e Michele Fedrizzi in 33 ore di lavoro hanno applicato le pellicole Apa WrapCast, Avery cast su bancone, mensole, parete, tavoli del bar, dando una aria nuova e fresca. Medaglia di bronzo per Huber Rigon che ha partecipato con la decorazione di un armadio scolastico con pellicola Avery Dennison MPI 2004 e Dol 2000, pellicola stampata con HP Latex 25500. Ideale per rendere più piacevole e simpatico l’ambiente scolastico. La prossima edizione di WrapAll sarà Multisensoriale! Il primo canale di pubblicazione sarà sempre Facebook. Ma il secondo sarà unico del suo genere perché i primi 10 lavori avranno occasione di essere esposti allo show room Allestire Print Lab che verrà inaugurato in ottobre 2016. Il canale Touch&Feel della rivista Allestire ospiterà i vostri lavori ed è un occasione unica per farsi conoscere da un gruppo di utenza completamente nuovo e perché no... trovare nuovi clienti nel mondo del design. facebook.com/wrapall 24 like - Michela Schena 22 like - Isabel Ruiz Rielo 14 like - Dusty Lab 1°classificato Alberto Angeli Interno Ascensore decorato con 3M DINOC. Vaso porta frutta da interno wrappato con pellicola APA CWL037.A. Poltrona in poliuretano personalizzata con la pellicola APA CWL038.A 14 like - Mariagrazia Agostaro 9 like - Mauro Tidoni 2°classifcato - Stefano Burigo Mensole retro bancone, bancone APA CW/R89.19x. Mensole interne bar, tavoli Avery 1104. Fronte Bancone Apa CW/999.01. Porte bagni LG polimerico 80MY. Utilizzando le laminazioni Avery Dol1460 e LG Film polimerico anti UV 3°classficato Huber Rigon Armadietto scolastico wrappato con pellicola Avery Dennison MPI 2004 e Dol 2000, pellicola stampata con HP Latex 25500 9 like - Rocco Zippo A59 e -dicola Riviste su iPad e iPhone La Tua La Suarivista rivistasusuiPad iPade eiPhone iPhone Leggere gratuitamentecon con e-dicola! Leggere gratuitamente e-dicola! Sull’App Store l’applicazione e-dicola, dovedove puòipuò scaricare gratuitamente la tua la rivista di settore! Sull’App Storetrovi trova l’applicazione e-dicola, scaricare gratuitamente sua rivista di settore! Scegli seseeseguire il download solosolo delladella rivistarivista o anche degli elementi multimediali link(video, e immagini Scelga eseguire il download o anche degli elementi multi(video, mediali link eaggiuntive) immaginiper aggiuntive) poi goderti la lettura offline. per poi godersi la lettanche ura anche offline. L’App e-dicola e-dicola èè disponibile disponibile per per iPhone tablet eesmartphone. L’App iPad. www.e-dicola.net [email protected] www.e-dicola.net | |[email protected] IST OSO S’U U ’ D I N ID O I Z U N R IS IO Z U TR www.style-different.com informazioni aziendali Nuda o vestita? Piatta o formosa? ‘Come tu mi vuoi’ è la risposta dei pannelli luminosi Firma, sintesi di tecnologia e creatività proposti con attenzione al design e alle prestazioni Photo credits: Firma snc e Francesca Perani Questo gioco di vedo non vedo e di vestizione a proprio piacere e gusto di pannelli piani o tridimensionali, sta alla base dell’interessante proposta Firma Light Panel, pannelli luminosi realizzati accostando luce perimetrale Led a pannelli e strutture in PMMA (metacrilato, plexiglas). Federica Manenti, responsabile marketing di Firma, ci spiega in cosa le creazioni dell’azienda bergamasca si differenziano da quanto oggi offre il mercato. Allestire – Ho già sentito parlare e visto pannelli luminosi a Led, sia cinesi che coreani, cosa hanno di diverso questi pannelli? A62 Manenti – Rispondere il Made in Italy è vero ma non basta! La vera differenza sta nella personalizzazione del prodotto oltre a supporto e consulenza tecnica gratuita che forniamo ai nostri clienti. Per noi è investire tempo e risorse nello sviluppo di questa tecnologia già nota a molti ma sviluppata e portata verso nuovo orizzonti solo da pochi. Allestire – Personalizzazione? Nuovi orizzonti? Ma in concreto di cosa si tratta? Manenti – Amiamo tanto l’originalità e la differenziazione del prodotto rispetto allo standard, che dall’acquisto del primo software ad oggi ci sembra siano passati secoli, in realtà sono passati tanti progetti e tante sfide che ci hanno portato a migliorarci e a raggiungere un livello di know-how tale da soddisfare anche le menti di architetti e designer assolutamente innovativi con progetti su misura per forma e dimensione, arrivando a trasformare il ‘banale’ pannello luminoso piatto, in sotto-top di tavoli, scale, lavandini in onice e marmo che vengono valorizzati nella loro bellezza grazie alla retroilluminazione studiata e realizzata ad-hoc. Per progetti ancora più sperimentali abbiamo retroilluminato pareti di carta di riso e altri materiali naturali retroilluminabili. Realizziamo strutture luminose montabili e smontabili facili da esportare in ogni parte del mondo dove sia richiesta questa affascinante soluzione. Collaborando con un’importante azienda dell’illuminotecnica siamo arrivati ad illuminare semisfere e tronchi di cono garantendo uniformità e resa luminosa. La fantasia dei nostri clienti è per noi stimolo e sfida, ci basta ricevere un progetto e disponibilità a confrontarsi per poter trovare la soluzione migliore ad ogni richiesta ed il gioco è fatto. Resta solo da scegliere come volete la nostra lastra di PMMA: Nuda o vestita? Piatta o formosa? firmasnc.it A63 informazioni aziendali L’evoluzione dei pannelli luminosi La nuova generazione dei pannelli luminosi Plate non ha più bisogno di attrezzi per la sostituzione delle grafiche semplificando l’utilizzo anche ai non esperti Come è possibile segnare l’evoluzione di un prodotto tanto conosciuto e diffuso come i pannelli luminosi? Domanda complessa, perchè implica di operare nel profondo dell’aspetto progettuale, offrendo di fatto un prodotto che non sia solo un restyling di qualcosa già in commercio. Sign Italia ha affrontato questa sfida con il giusto spirito e lo scorso settembre ha potuto presentare con orgoglio Plate, una gamma di pannelli backlight che sintetizzano tanto un nuovo riferimento dal punto di vista tecnico quanto per quello della funzionalità. Salvatore Ricci, uno dei soci di Sign Italia: “Plate è stato completamente ridisegnato e realizzato in solo 2cm di spessore: in fase progettuale abbiamo lavorato tanto sul piano dell’innovazione quanto su quello della tecnologia meccanica A64 e magnetica, scegliendo materiali di alta qualità (tutti i materiali sono di origine italiana, e tutte le fasi produttive sono svolte nei laboratori Sign Italia) e cercando di proporre un prodotto nuovo e funzionale. Quello che vi presentiamo non è soltanto un pannello luminoso backlight, ma è il frutto e l’evoluzione della tecnologia Edge Lit Up abbinata al magnete. Sempre in fase progettuale abbiamo prestato massima attenzione al design, facendo si che il pannello luminoso richiami o crei contrasto (per scelta) con l’ambiente che lo vedrà protagonista, per questo si avrà l’opportunità di personalizzare la cornice frontale nel colore più opportuno o semplicemente avere più cornici e scegliere di cambiare le colorazioni tutte le volte che si presenti l’esigenza”. Particolare importante: cornici colorate (ad oggi disponibili in 50 colori) intercambiabili in modo semplice e veloce grazie all’utilizzo dell’aggancio magnetico; in questo modo l’operatore, che sia un commesso o un impiegato, può gestire in completa autonomia, e facilmente, sia la gestione delle grafiche e il messaggio da rivolgere al pubblico quanto la finitura estetica del pannello. Si avrà la possibilità di avere Plate completo delle grafiche o decidere liberamente di farle stampare, dal stampatore di fiducia, su un comune film backlite non adesivo e sostituirle tutte le volte che se ne avrà voglia o che si verifichi la necessità di cambiare immagine. Ma non solo. Continua Ricci: “La resa luminosa che siamo riusciti ad ottenere creando un calcolo matematico per la diffusione della luce rende qualsiasi grafica o foto meravigliosa. Plate ha una spettacolare omogeneità della luce, robustezza, e non ha nessun componente in plastica e/o PVC e/o resina. Plate lo realizziamo con tecnologia Edge Lit per cui la velocità di trasmissione della luce è 2 volte superiore alla tecnologia precedente. In questo caso i LED vengono posizionati lungo i bordi della lastra ottica in modo tale che da questa posizione la luce viene distribuita lungo tutto il pannello e il suo spessore ridotto al minimo, solo 2 cm. Nella sua dimensione massima di 1,20x2,00m abbiamo raggiunto il risultato di 3168 lux/lumen, nel suo punto centrale”. Plate è disponibile nelle misure standard: 35x50cm; 50x70cm; 70x100cm; 1x1,40m; 1,2X2m oltre alla possibilità di realizzarlo su misura entro le sue massime dimensioni. Anche il sistema di fissaggio è stato modificato perchè non prevede nessun tipo di accessorio esterno (quali ganci e/o simili) perché nella cornice perimetrale sono già presenti i fori di fissaggio. Qualora si fosse impossibilitati al fissaggio diretto è disponibile una base di sostegno a pavimento, avendo così anche la possibilità di spostarlo facilmente da un posto all’altro. signitalia.it A65 indirizzi ARREDAMENTO / RETAIL CRC s.r.l. V.le cinque giornate1382 Statale Varesina 21042 Caronno Petrusella (VA) Tel. 02/9659001 Fax 02/9659004 [email protected] www.crc.it ASSOCIAZIONE / ENTI ASAL Assoc. Naz. delle Aziende Allestitrici di Fiere e Mostre Foro Buonaparte, 65 20121 Milano (MI) Tel. 02/30321088-9 Fax 02/30329019 [email protected] www.asalonline.it Fondazione Fiera Milano L.GO Domodossola, 2 20145 Milano (MI) Tel. 02/49977724 Fax 02/4813072 [email protected] www.nuovopolofieramilano.it DIGITAL SIGNAGE Domino Sistemi s.r.l. Via Giotto 16 25124 Brescia (BS) Tel. 0302 308 677 Fax 0302 303 727 [email protected] www.dominodisplay.com CONTRACTOR CRC s.r.l. V.le cinque giornate1382 Statale Varesina 21042 Caronno Petrusella (VA) Tel. 02/9659001 Fax 02/9659004 [email protected] www.crc.it Nussli Italia s.r.l Viale Francesco Restelli 7 20124 Milano Tel. 02/6883745 Fax 011/2056132 [email protected] www.nussli.com FIERE Fespa 10 Bancroft Road RH2 7RP Reigate Surrey Great Britain (UK) Tel. +44 1737240788 Fax +44 1737233734 [email protected] www.fespa.com Gift Fair Via Lombardia 83 95045 Misterbianco Tel. 95760660 [email protected] www.giftfair.eu A66 Wetec Wilhelm Leibl Platz 5 81479 Monaco di Baviera Germany (GER) Tel. +49 894194910 Fax +49 8941949130 [email protected] www.wetec-messe.de Made Expo Viale della Mercanzia 138 40050 Funo Centergross (BO) Tel. 051/6646624 Fax 051/8659399 [email protected] www.madeexpo.it Visual Communication Reed Exhibitions Italia s.r.l. Via Marostica, 1 20146 Milano (MI) Tel. 02/43517038 – 02 43517042 Fax 02/43517095 [email protected] www.visualcommunication.it EXHIBIT DESIGN Crossmetal s.r.l. Via Pacinotti, 58b 20094 Corsico (MI) Tel. 02/97381431 Fax 02/45100199 [email protected] www.crossmetal.it Expo Grafica e Allestimenti Via Lamarmora 12 20010 Arluno (MI) Tel: 340/5650778 [email protected] expografica-allestimenti.jimdo.com MATERIALE e/o TECNOLOGIA CWS Piazzola San Giuseppe 6 36100 Vicenza [VI] Tel: +39 0444 322366 Fax: +39 0444 322237 [email protected] www.cws.it Elet Plast Distribution s.r.l. Via Mario Tognato, 19 35042 Este (PD) Tel. 0429 603165 Fax 0429 652796 [email protected] www.elet-plast.com Emmegi Sistemi di Comunicazione s.r.l. Via Santa Maria, 11 20014 Nerviano (MI) Tel. 0331 495259 Fax. 0331 1582138 [email protected] www.emmegi.org Epson Italia s.p.a. Via M. Viganò De Vizzi 93/95 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel: 02/660321 Fax: 02/6123622 www.epson.it Fujifilm Italia Via della Unione Europea 4 20100 San Donato Milanese (MI) Tel. 02/895821 Fax 02/89582272 [email protected] www.fujifilm.it Guandong Italia s.r.l. Via Einaudi 4/5 20068 Peschiera Borromeo (MI) Tel. 02/89785988 Fax 02/89785681 [email protected] www.guandong.eu Ricoh Italia s.p.a. Viale Matesana 12 20090 Vimodrone (MI) Tel. 02/91987239 Fax 02/91987399 [email protected] www.ricoh.it Spandex s.r.l. Piazzale Aldo Moro 4 21040 Venegono Inferiore (VA) Tel: 0331/869329 Fax: 0331/869320 [email protected] spandex.com MOBILE COMMUNICATION KIM - KeepInMind s.r.l. Programmazione App tablet/smartphone Via Bruno Buozzi 12 39100 Bolzano (BZ) Tel. 0471/532286 Fax 0471/050282 [email protected] www.keepinmind.info SERVIZI ONLINE KIM - KeepInMind s.r.l. Via B. Buozzi, 12 39100 Bolzano (BZ) Tel. 0471/532286 Fax 0471/050282 [email protected] www.keepinmind.info SISTEMI ESPOSITIVI ALU 4 EXPO s.r.l. Via Brescia 41 25014 Castenedolo (BS) Tel. 030/2130290 Fax 030/2136217 [email protected] www.alu4expo.com Kunstdünger s.r.l. Frazione Vezzano, Zona Produttiva 7 39028 Silandro (BZ) Tel. 0473/741500 Fax 0473/741600 [email protected] www.kunst.it ARCHITETTURA TESSILE Argelli & C. s.n.c. Via dell‘artigianato 17 48010 Fusignano (RA) Tel: 0545/50076 Fax: 0545/52930 [email protected] www.argelli.it PAVIMENTAZIONE Canobbio Strada Sgarbazzolo 15053 Castelnuovo Scrivia (AL) Tel. (+39) 0131 823373 (ra) Fax. (+39) 0131 855142 [email protected] www.canobbio.com Floorcovering s.n.c. Via Lombardia ,14 36015 Schio (V) Tel. 0445/670651 Fax 0445/511556 [email protected] www.floorcovering.it Eurotend s.r.l. Via Piubega, 29 46040 Ceresara (MN) Tel. 0376/878001 Fax 0376/878003 [email protected] www.eurotend.it PITTURE Franchi&Kim Industrie Vernici s.p.a. Via Matteotti 160 25014 Castenedolo (BS) Tel. 030/213555 Fax 030/2731664 [email protected] www.franchi-kim.it SERVICE STAMPA Minimegaprint Via di Saponara 588 00125 Roma Tel. 02 8499 0168 www.minimegaprint.com Pixartprinting s.p.a. Via 1° Maggio, 8 30020 Quarto d‘Altino (VE) Tel. 0422 82 33 01 www.pixartprinting.it Extend s.r.l. Via delle sorgenti 1 35013 Cittadella (PD) Tel. 049/9402075 Fax 049/5974095 [email protected] www.extend.it Tensotend Via Milano, 7 20068 Peschiera Borromeo (MI) Tel. 02/98240332 Fax 02/98240452 [email protected] www.tensotend.it Una sola rivista, tanti modi per leggerla! print tablet smartphone epaper web newsletter ABBONATI PER NON PERDERE NESSUNA EDIZIONE! Compila la scheda e inviala al fax nr: 0471 050 282 / 0471 539 447 o compila la scheda online www.allestire.eu Abbonamento annuale: 6 edizioni + speciali al prezzo di 54,00€ (IVA incl.). Abbonamento biennale: 12 edizioni al prezzo di 98,00€ (IVA incl.). Se decido di non rinnovare il mio abbonamento scaduto, invierò una breve disdetta all’editore. (Per gli altri paesi UE l’abbonamento annuale è al prezzo di 68,00€ (sp. sped. incl.); richiesta comunicazione part. IVA e cod. fisc.) azienda telefono/fax data/ firma L’abbonamento è annuale e non può essere disdetto prima della fine di tale periodo nome/cognome e-mail via partita IVA Firma per l’accettazione delle informazioni sulla revoca CAP/località codice fiscale Il diritto di revoca può essere esercitato entro e non oltre 10 giorni a partire dalla data riportata qui sopra SAI RICONOSCERE UNA GRANDE AZIENDA, QUANDO LA INCONTRI? > Le radici: da oltre vent’anni, Eurotend propone il noleggio, la vendita e il montaggio di tendostrutture in Italia e all’estero. > La solidità: la grande disponibilità di tende e maestranze qualificate garantiscono una rapida e puntuale consegna. > La struttura: i tecnici Eurotend possono effettuare sopralluoghi per meglio assistere i clienti dalla fase progettuale alla realizzazione finale. > Il prestigio: Eurotend allestisce numerose fra le più importanti manifestazioni e conventions a livello nazionale e internazionale. 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