HORDEUM VULGARE
Famiglia: Poaceae
Genere: Hordeum
Specie: Hordeum vulgare
Nome comune: ORZO DA CAFFE’
Sinonimi accertati:
Sinonimie errate:
Denominazioni dialettali locali (indicare la località):
Rischio di erosione:
Data inserimento nel repertorio:
Ultimo aggiornamento scheda:
Accessioni valutate per la realizzazione della scheda
Anni di presenza in azienda
1) Azienda Claudio Grossi (Piantone) Lesignano Bagni (Parma
2)
3)
Luoghi di conservazione ex situ:
AZIENDA AGRARIA SPERIMENTALE STUARD SCRL S. PANCRAZIO (PARMA)
Azienda incaricata della moltiplicazione del seme:
AZIENDA CLAUDIO GROSSI LOC. PIANTONE LESIGNANO NE’ (BAGNI PARMA)
Pianta
Spiga allo stadio latteo-ceroso
in campo con spiga
Spiga
Cariossidi
a maturazione
CENNI STORICI, ORIGINE, DIFFUSIONE
Reperti archeobotanici trovati in molte zone del Medio Oriente e dell’Asia e gli studi sul Neolitico hanno
evidenziato come l’orzo nudo, comparso circa 8000 anni fa, fosse strettamente legato alle abitudini alimentari di
queste antiche popolazioni. Troviamo citazioni di pani di orzo nella Bibbia e sotto forma di polenta, l’orzo fu
per millenni il cibo greco per eccellenza. In Italia l’orzo nudo si diffuse nella prima metà dell’900 come
surrogato del caffè. Questa varietà fu selezionata da Nazzareno Strampelli nel 1936, partendo da una
popolazione locale dell’altipiano di Leonessa.
La presenza di orzo da caffè in provincia di Parma risale a oltre un centinaio di anni fa: nel 1894 si segnalavano
tra Parma e Borgotaro una produzione (?) di 84 ettolitri di orzo nudo.
Nel periodo autarchico, fra le due guerre, la coltivazione di orzo nudo si diffuse soprattutto nella zona collinare
della provincia. L’orzo tostato, da solo o in miscela con la cicoria si utilizzava al posto del caffè. La farina
veniva utilizzata in miscela con quella di frumento, più costosa, per fare il pane.
A partire dagli anni ’50 praticamente scomparve.
Diverse testimonianze orali raccolte tra gli agricoltori del Parmense, attestano la presenza di questo orzo nudo
sul territorio almeno dai primi decenni del Novecento. L’accessione attualmente in conservazione presso
l’Azienda Stuard (San Pancrazio, PR) è stata rivenuta in Val d’Enza, in località Piantone, Lesignano de’ Bagni
(PR), presso l’agricoltore Claudio Grossi, che lo ha conservato insieme ad altri grani antichi e che lo coltiva e lo
trasforma anche attualmente.
ZONA TIPICA DI PRODUZIONE
Zona pedecollinare e montana della provincia di Parma
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
1) Supplemento al n. 159 della Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia del 8 luglio 1895, Notizie
approssimative sul raccolto dell’orzo nel 1894 in Italia
2) Documento integrativo contenente le dichiarazioni di autoctonia e legame con il territorio di cereali
locali parmensi, Parma (2011).
NOTE
La numerazione dei parametri UPOV si riferisce alla revisione del 28-03-2012.
Rif. UPOV TG/19/10
Rif. CPVO TP/19/2
40- ORZO
(Hordeum vulgare L.)
Scheda descrittiva morfologica
Leonessa n. 87
La descrizione dei caratteri indicati nella prima colonna con GlBA è raccomandata dal Gruppo di lavoro Biodiversità
Agricola. La descrizione dei caratteri n. 2, 7, 8, 12, 13, 22, 26, 29, indicati nella seconda colonna con asterisco (*) è
obbligatoria ai fini dell’iscrizione al Catalogo delle “varietà da conservazione”.
N° GlBA
N°
CPVO/
UPOV
CARATTERE
LIVELLO D’ESPRESSIONE DEL
CARATTERE
VARIETA' DI RIFERIMENTO
1 eretto
1
GlBA
1
PIANTA: portamento
(in accestimento)
3 semi-eretto
Marinka, Klaxon
5 intermedio
Plaisant, Alexis
7 semi-prostrato
Pastoral, Digger
9 prostrato
Celtic, Grit
2
GlBA
2
(*)
FOGLIE BASALI: pubescenza guaine
(in levata)
1 assente
Marylin, Alexis
9 presente
Pastoral, Ceres
3
GlBA
-/3
ULTIMA FOGLIA (A BANDIERA): colorazione antocianica
auricole
1 assente
Flika, Comtesse
9 presente
Barberousse, Alexis
1 molto debole
Noveta
3 debole
Reinette, Auto
5 media
Catania, Atem
7 forte
Barberousse, Prisma
9 molto forte
Melusine
1 eretto
Icare
3 semi-eretto
Rebelle, Atem
5 intermedio
Pastoral, Alexis
7 semi-reclinato
Krimhild, Grit
4
GlBA
5
-/'4
4/5
ULTIMA FOGLIA (A BANDIERA): intensità colorazione
antocianica auricole
ULTIMA FOGLIA (A BANDIERA): portamento
9 reclinato
1 assente o molto debole
3 debole
6
5/6
ULTIMA FOGLIA (A BANDIERA): glaucescenza guaina
5 media
Brunhild, Marielle
7 forte
Marylin, Alexis
9 molto forte
Sereia, Pompadour
Orzo
N° GlBA
7
GlBA
8
GlBA
9
GlBA
10
GlBA
11
N°
CPVO/
UPOV
6/7
(*)
-/8
(*)
-/9
8/10
9/11
LIVELLO D’ESPRESSIONE DEL
CARATTERE
CARATTERE
EPOCA DI EMERGENZA DELLA SPIGA
(prima spighetta visibile su 50% delle spighe)
RESTE: colorazione antocianica delle punte
RESTE: intensità colorazione antocianica delle punte
SPIGA: glaucescenza
SPIGA: portamento
VARIETA' DI RIFERIMENTO
1 molto precoce
Sereia
3 precoce
Barberousse, Sewa
5 media
Venus, Alexis
7 tardiva
Borwina, Canut
9 molto tardiva
Brunhild
1 assente
Pastoral, Dobla
9 presente
Barberousse, Alexis
1 molto debole
Monika
3 debole
Rebelle, Berenice
5 media
Fedora, Alexis
7 forte
Susi, Atem
9 molto forte
Frolic, Beate
1 assente o molto debole
Caline, Auto
3 debole
Brunhild, Grit
5 media
Clarine, Alexis
7 forte
Puffin, Volga
9 molto forte
Sereia, Met
1 eretto
Sigra, Volga
3 semi-eretto
Jana, Digger
5 orizzontale
Jaidor, Nomad
7 ricadente
Melusine, Sissi
9 molto ricadente
1
12
GlBA
10/12
(*)
3
PIANTA: lunghezza
(culmo, spiga e reste)
13
GlBA
11/13
(*)
SPIGA: numero di righe
14
12/14
SPIGA: forma
3
5
7
9
1 molto corta
Fedora, Meltan
3 corta
Pastoral, Triumph
5 media
Rebelle, Omega
7 lunga
Frances, Ida
9 molto lunga
Aura
1 due
Pastoral, Aramir
2 più di due
Rebelle, Dobla
3 piramidale
Inrto, Prisma
5 parallela
Rebelle, Nomad
7 fusiforme
Criter, Pamela
5
7
Orzo
N° GlBA
N°
CPVO/
UPOV
LIVELLO D’ESPRESSIONE DEL
CARATTERE
CARATTERE
VARIETA' DI RIFERIMENTO
1 molto lassa
15
GlBA
13/15
SPIGA: densità
3 lassa
Express, Teo
5 media
Susi, Alexis
7 densa
Catinka, Pompadeur
9 molto densa
Criter, Dobla
1 molto corta
16
14/16
SPIGA: lunghezza
(reste escluse)
cm 9,5
3 corta
Krimhild, Nancy
5 media
Barberousse, Alexis
7 lunga
Pastoral, Nomad
9 molto lunga
17
GlBA
15/17
RESTA: lunghezza rispetto alla spiga
3
18
19
16/18
17/19
RACHIDE: lunghezza del primo segmento
RACHIDE: curvatura del primo segmento
3 corta
Puffin, Menuet
5 media
Fiction, Nomad
7 lunga
Jana, Troubadour
5
3 corto
Barberousse, Triumph
5 medio
Marinka, Volga
7 lungo
Jaidor, Michka
1 assente o molto debole
Sigra, Prisma
3 debole
Barberousse, Alexis
5 media
Pastoral, Aramir
7 forte
Giga, Berenice
9 molto forte
Cameo
3
20
GlBA
19/20
7
7
5
SPIGHETTA STERILE: portamento
(nel terzo mediano della spiga)
1
1 parallelo
Target, Baronesse
2 debolmente divergente
Susi, Libelle
3 divergente
Pastoral, Alexis
2
3
Orzo
N° GlBA
N°
CPVO/
UPOV
CARATTERE
21
20/21
SPIGHETTA MEDIANA: lunghezza gluma e sua resta rispetto
alla cariosside
LIVELLO D’ESPRESSIONE DEL
CARATTERE
1
22
GlBA
21/22
(*)
1 più corto
Alpha, Ceres
2 uguale
Rebelle, Alexis
3 più lungo
Manitou, Steffi
1 corta
Barberousse, Atem
2 lunga
Pastoral, Alexis
1
23
GlBA
24
22/23
23/24
3
2
CARIOSSIDE : pubescenza rachilla
VARIETA' DI RIFERIMENTO
2
CARIOSSIDE: glumelle
CARIOSSIDE: colorazione antocianica nervature lemma
1 assenti
Rondo, Taiga
9 presenti
Marinka, Alexis
1 assente o molto debole
Express, Troubadour
3 debole
Rebelle, Prisma
5 media
Baraka, Lenka
7 forte
Susi, Teo
9 molto forte
25
24/25
CARIOSSIDE: seghettatura nervature della lemma
1
3
5
1 assente o molto debole
Sonja, Alexis
3 debole
Colombo, Nomad
5 media
Venus, Perun
7 forte
Barberousse, Volga
9 molto forte
Noveta
7
9
Orzo
N° GlBA
N°
CPVO/
UPOV
CARATTERE
26
GlBA
25/26
(*)
CARIOSSIDE: pelosità solco ventrale
LIVELLO D’ESPRESSIONE DEL
CARATTERE
1 assente
Pastoral, Alexis
9 presente
Plaisant, Cheri
1
27
26/27
2
1 frontale
Reinette, Prisma
2 laterale
Rebelle, Nomad
CARIOSSIDE: disposizione lodicule
1
28
29
GlBA
27/28
28/29
(*)
VARIETA' DI RIFERIMENTO
CARIOSSIDE NUDA: colore dello strato aleuronico
TIPO DI SVILUPPO
2
1 biancastro
Express, Alexis
2 debolmente colorato
Angora
3 fortemente colorato
Pastoral
1 invernale
Target
2 alternativo
Novetta
3 primaverile
Alexis
Orzo
Suglemento
al li. 159 della GA22ETTA ITFICIALE DE 1180N0 IïltALIA 8
kylio
1898
MINISTERO DI A(IRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMERCIO
DIREZIONE GENERALE
approssimative
Notizie
Le notizie sul 1•accolto
dissimili
gli
tre
quelle
da
anni la siccita
dell' orzo per l'
precedenti
dei
è
la
stata
causa
sul raccolto dell'orzo nel 1894 in Italia
1894,
sono poco
1893: in tutti e
principale dello scarso
anno
anni 1892
e
raccolto.
Nelle regioni dell' Alta Italia, Piemonte, Lombardia, Veneto e
Liguria, ove il raccolto dell'orzo ha pochissima importanza, nulla
vi ð stato di notevole, salvo un leggero aumento nella produzione
dovuto ad un:t maggiore saperficie coltivata.
Nell' Italia Centrale, cioè nelle regioni: Emilia,
Marche
Umbria, Toscana e Lazio, malgrado un piccolo
superficie coltivata, si è avuto una diminuzione nel prodotto,
ed
nella
aumento
do-
vuta alle vicende atmosferiche.
La regione Meridionale adriatica, la più importante del conticultura, oltre ad avere avuto, in quest' anno, una
nente per tale
minore superficie coltivata ad orzo, à stata anche danneggiata,
più che nei due anni precedenti, dalle precoci ed eccessive pioggie primaverili, seguite da una straordioaria siceita. Il prodotto
medio, che negli anni 1892 e 93 raggiunse ettolitri 10.32 e 10.03
8.81.
per ettaro, nel 1894 à sceso a ettolitri
Anche nella regione Meridionale mediterranea le vicende atmosferiche hanno recato una diminuzione perð poco sensibile, nella
produzione
DELL'AGRICOLTURA
La Sicilia, nella quale si produce circa la metà dell' intiero
raccolto, lia invece avuto una stagione favorevole, e il prodotto
medio che nel 1892 fu di ettolitri 8.32; nel 1893 di ettolitri 8.57;
raggiunse nel 1894 ettolitri 11.17. Perà in causa della diminuita
superficie destinata a questa cultura la pro3uzione totale è stata
di poco superiore a quella degli ultimi due anni.
Per la Sardegna, benchè manchino le notizie della provincia
di Cagliari, tuttavia si può sicuramente affermare che la stagione
o stata, per
il
raccolto in
parola,
molto
migliore
di
quella
del 1893.
La quantità complessiva dell'orzo raccolto nel 1894, o costituita
dell'89 per cento di orzo comune o vestito ; del 10 per cento di
orzo mondo; e dell'1
per cento di orzola o scandella.
maggiore produzione si o ottenuta, anche per quest' anno,
provincia di Alessandria, nella proporzione di ettolitri 20.55
por ogni etta:'o di superficie. La minore produzione si o verificata, pure come pel 1893, nella provincia di Sondrio in ettolitri 5,23.
Nel 1894 l orzo venne coltivato in 3,674 comuni.
Il seguente prospetto indica la importazione, la esportazione e
il consumo nell'ultimo quinquennio.
La
nella
media.
Ëroduzione,
commercio
e
dell'orzo în Italia
consumo
nel
quinquennio
]ED tto lit
r
1890-94.
i
SUPERFICIE
coltivata
A NN I
1890
1891
.
.
1832
.
1893
.
.
.
.
.
.
·
.
.
·
·
.
.
·
.
·
-
ad orzo
•
•
•
•
.
•
•
.
•
•
.
·
,
.
PRODUZIONE
ANNUALE
media
QUANTlTÀ
IMPORTAZIONE
Totale
EsronTAzioNE
per
rimasta
a
disposizione
-
per
Ettari
ettaro
332,151
11.63
3,803,288
157,774
102,081
597,871
3,321,110
307,80G
11.10
3,415,800
193,120
35,194
554,051
3,021,684
313,t52
8.93
2,797,176
247,532
1,371
563,674
322,896
2,179,663
8.65
2,792,300
221,037
33,483
581,713
303,047
2,938,112
2,396,705
9.70
446,30G
165,500
541,484
2,673,434
(1)
(1)
la semina
tiel consumo
(2)
(3)
d'orzo pesi in media chilogrammt GA.
i) Si ritiene che un ettolitro
un ettaro di terreno, occorrano circa ettolitri 1.80 di
seminare
seme.
(2) Si è calcolato, che per
ricavati addizionando la produzione e l'importazione e
(34 I numeri di questa colonna vennero
togliendo dal totale l'esportazione
d'orzo necessaria per la senuna.
QUANTITÀ
necessaria
e
la
quantità
SUPPLEMENTO AL N. 169 DELLA GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
(Segue)
Notiale approssimative sul raccolto dell'orzo nel 1894 in Italia
CIRCONDARIo DISTRETTI
E
SUPERFICIE
alla quale
Si ò estesa
dellorzo
i
.
Pontremoli
.
.
Massa
Piacenza
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Çarrara
e
.
per
ettaro
7
13.57
95
01
86
9
9
7
13.57
95
01
86
9
9
11
282
15.73
173
4
55
42
58
82
2
6
78
96
3,150
41
56
71
11.17
1,311
54
76
75
63
293
I 1.34
3,323
55
1,832
3
84
42
1,407
56
78
05
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Pavullo
.
.
.
Modena
Cento
Comacchio
Ferrara
.
.
.
.
.
.
.
.
Imola
.
Vorgato
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
65
67
••
9.74
3,536
64
2,262
·-
20
36
1,254
.
.
.
7.87
91
80
2,748
7
787
3
5
1
60
190
134
15
92
100
510
1,662
6.97
1,738
3,448
11,601
6
.
230
438
7.55
.
2,330
7.20
16,787
31
5,113
2
38‡
67
.
260
1,232
11,902
100
3,200
636
12.30
24.15
18.71
100
51
3,200
.
l00
11,902
947
17.25
16,334
100
16,334
704
61
90
638
1,093
87
26
10,426
361
11.14
10.46
3.04
11,610
.
I,126
11.85
13,343
84
!!,264
81
68
7.55
ß12
630
87
100
530
630
149
8.34
1,242
93
1,160
688
1,454
37
35
20
120
I
37
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
38
155
.
.
.
.
.
.
-
·
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Pesaro e Urbino.
··
363
.
.
..
.
.
.
-
.
.
.
67
.
.
.
6ö
.
.
.
-·
60
60
.
.
··
i,2ö4
.
.
61
39
.
.
78
20
.
.
62
·-
.
9.00
1,578
1,232
..
..
65
10,680
63
61
64
7ö
79
62
68
69
11,290
62
76
68
•-
··
62
·•
··
..
··
4
3
503
6|
23
10|
6
59
68
5
585
11
42
7
•·
1,454
5
57
80
100
65
198
11.10
2,l99
93
2,044
6
3,773
130
11.80
5.10
1,534
19,244
97
93
1,480
17,786
2
6
1,233
3,933
5 32
20,778
93
19,266
6
1,270
·•
..
..
··
..
..
.·
..
..
59
68
63
60
65
70
74
65
G8
1,494
59
70
66
40
65
54
-•
3
100
14
62
.
681
63
750
6
·•
42
4
"
06
••
18.11
9.38
11.40
553
77
56
••
••
60
67
..
.
60
-·
··
..
77
..
..
••
552
283
--
•·
··
62
••
••
894
1,952
.-
60
79
130
61
.
.
60
••
310
310
78
..
3,226
.
.
1,761
-·
65
.·
9.57
.
.
••
··
655
239
11.90
.
.
77
26
.
.
84
70
337
.
.
61
.
.
.
.
9
23
.
.
.
..
.
.
.
Forli.
Pesaro
Urbino.
.
.
Ravenna
Cesena
Forli
Rimini.
.
.
Bologna.
Faenza
Ravenna
.
.
.
Ferrara.
Bologna
.
.
58
7
--
.
.
ileggio nell'Emilla
•/8910
.
.
.
6
131
.
.
5
o
sendella
I I
.
Mirandola
Modena
vestito
orzola
|
98
.
.
mondo
o
10
.
.
effettivo
1,123
Placenza
.
effettivo
7.74
.
.
I
effettivo
145
.
Guastalla
Reggio Emilia
Ì
comune
enettivo
.
.
Parma
Clillopmmi
40
.
.
socrandaella
o
100
.
.
mondo
.
.
Borgotaro.
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ŸKSO MEDIO
ettolitro d'orto
309
40
.
Parma
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in ottolitri
Ull
774
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.
DELL'ORZO
11.32
4 82
3.07
.
.
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Di SEM
68
64
13
.
.
ETTOI.ITít!
dÍ
234
Garfagnana
.
.
IN
medio
._
Ettari
.
QUANTITA
PRODOTTO OTTENUTO
la coltivazione
PROVINCE
Castelnuovo di
Ilassa
3353
6
··
••
··
··
40
59
35
58
59
..
..
..
..
..
-
75
62
..
63
75
35
60
75
62
1
1
17
225
57
59
71
72
60
61
1
242
59
72
60
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HORDEUM VULGARE Famiglia: Poaceae Specie: Hordeum vulgare