Quad. Bot. Amb. Appl., 25 (2014): 3-109. Pubblicato online il 08.08.2015 La Flora del Gennargentu (Sardegna centrale) Pier Virgilio Arrigoni 1 & Ignazio Camarda 2 1 2 Già Prof. Università di Firenze, via Gortigiani, n. 44. 50127-Firenze Dipartimento di Agraria, Università di Sassari, Via Piandanna, 4 – 07100-Sassari E-mail: icamarda@hotmail Abstract – Flora of Gennargentu (C-Sardinia) – The Gennargentu, the highest mountain of the Sardinia, is located in the central-east of the island and was the subject of exploration and naturalistic investigations by several authors, from the early nineteenth century. The Moris’ investigations highlight a strong endemic exclusive flora and a marked specificity in the context of the large Mediterranean islands. The Gennargentu is formed by Paleozoic metamorphic rocks: mica and sericitic schists, phyllites, gneiss and quartz-dioritic porphyry, granite, also important witnesses of the Mesozoic limestone plaque and traces of the oldest limestone marbled. The delimitation of the survey is based on boundaries represented by geomorphological discontinuity, waterways, and even roads, and runs generally above 1,000 meters above sea level and includes suits the main peaks culminating in Punta Lamarmora to 1834 m above sea level. The main geological features, soil, climate and altitude vegetation features characterizes much of the territory above 1500 m. The flora takes account bibliography and historical collections that it has been possible to analyze. Each species quotes the main synonyms, biological forms, chorological type and distribution in the studied area. The flora consists of 675 native species distributed in 90 families and 326 genera. 78 entities mentioned by several authors were not found by us and the presence of many of them is highly doubtful or excluded because foreign to the flora of Sardinia. The chorological spectrum of the flora of Gennargentu shows the clear dominance of Mediterranean species (44.7%, euroMediterranean, 8.4%, Eurasian-Mediterranean, 15.7%, and many European Mediterranean orofites, often endemic, with 17, 2%) that distinguishes the flora of the Gennargentu. The endemic contingent represents 16.8% of all the flora and includes 105 entities, 5 of which are exclusive of the Gennargentu, 40 exclusive of Sardinia, 47 common to Corsica, 3 extended to Corsica and Balearic Islands and the others are circum-Tyrrhenian. Another contingent of species with continental characters or very rare (eg. Amelanchier ovalis, septentrionale Asplenium, Blechnum spicant, Bunium corydalinum Cerastium boissierianum, Corydalis pumila,, Ranunculus platanifolius,Valeriana montana) connects the Gennargentu mountains to Corsica and the mainland areas. The growth forms seen prevail the perennial herbaceous species (44.4%) while 32.0% are annual plants, with H/T index of 1.25. Exotic species are limited almost exclusively to those used in reforestation. Mountain areas, increasing altitude, are characterized by a sharp reduction in annual species in favor of perennial hemicryptophytic, cespitose or rhizomatous further accentuated in the ipsofile flora over 1,500 m where the percentage of endemic species increases to 30.6%. The endemic component is particularly high, with a contingent peculiar, in limestone areas. Despite a small area of about 80 hectars 35 endemic species are living and 15 of them are calcicolous exclusive, rare or very rare. Among the trees, Acer monspessulanum Quercus ilex, Quercus pubescens, Genista aetnensis and Rhamnus persicifolia are located generally below 1500 m altitude. Alnus glutinosa, Ilex aquifolium, Juglans regia, Populus tremula, Salix atrocinerea, Sorbus aria, Sorbus praemorsa, Taxus baccata are preserved even in the higher areas of the Gennargentu, distributed sporadically, mostly shelved along streams, in gallery groves of black alder and willows, still closed to sources of moisture. Of them are observed specimens of monumental size and unusual shapes that make the place with the highest concentration of large trees in Sardinia and in Italy. Key words: Flora, Endemic species, Gennargentu, Sardinia. Introduzione La flora della Sardegna a partire dalle esplorazioni della fine del XVIII secolo del Plazza (peraltro rimasta inedita sino alle pubblicazioni di Terracciano (1914; 1930) ha visto via via accrescere le conoscenze floristiche attraverso le opere di numerosi botanici, in particolare del Moris (1823-59), che mise in luce per primo la notevole componente endemica della Sardegna, soprattutto nelle montagne presenti in gran nunero e con una spiccata peculiarità, oggetto poi di ricerche monografiche da parte di Arrigoni, Camarda, Corrias, Diana, Nardi, Raffaelli, Valsecchi (1977-1992). Si può affermare che la flora dell’Isola è ben conosciuta grazie ai contributi di altri numerosi botanici con lo studio di aree geografiche più o meno estese, revisioni di generi, scoperta di nuove specie per la Sardegna e per la scienza. Si rimanda al lavoro di Arrigoni e Camarda (2005) sullo stato delle conosenze florisiche e soprattutto alla Flora dell’Isola di Sardegna di Arrigoni (2006-15). Il Gennargentu è sempre stato una delle mete più ambite da parte di tutti i botanici che hanno indagato sulla flora e sulla vegetazione. Le prime vere descrizioni del complesso montuoso del Gennargentu si devono a Alberto Ferrero Della Marmora che a partire dal 1822 (15 Luglio) vi fece numerose escursioni, descrivendo in particolare le caratteristiche geomineralogiche (Della Marmora, 1826, 1839, 1860). A quei tempi la mancanza di strade e la distanza dai centri abitati costituiva un ostacolo all’accesso alle cime più elevate della montagna. Non era possibile salirvi ed esplorarla senza mettere in conto un pernottamento, come capitò spesso appunto a Della Marmora. Ancora nell’ultimo dopoguerra erano necessarie diverse ore di cammino, lungo sentieri, per raggiungere le principali cime. Queste difficoltà sono oggi scomparse con la costruzione della strada asfaltata che da Fonni porta al Rifugio e alle piste da sci di Bruncu Spina, cima che può essere raggiunta in meno di un’ora a piedi e in pochi minuti lungo una sterrata. Nel versante di Desulo, sempre lungo una strada asfaltata, da Tascusì si accede verso altre improbabili piste da sci e strutture di accoglienza da cui si può proseguire verso le creste di Arcu Artilai. Da Tascusì si accede anche lungo una strada parzialmente asfaltata, che porta al valico di Gudettorgiu, e quindi verso i Tonneri calcarei di Girgini e di Genna ‘e Ragas. Nel versante orientale le strade sono solamente sterrate e non sempre facilmente percorribili a causa di erosione, caduta di massi o smottamenti. La presenza di diversi cantieri forestali assicura comunque l’accessibilità a gran parte del territorio, mentre una rete di carrarecce e sentieri pedonali consente la percorribilità verso le cime più elevate, attualmente frequentate da numerosi escursionisti. Le monumentali opere del Della Marmora, autentico pioniere della conoscenza della Sardegna, furono un costante riferimento per i naturalisti che compresero presto l’importanza della componente biologica relitta delle cime più elevate dell’isola. Infatti “Il Gennargentu è il cuore alpestre della Sardegna, un’isola di altitudine dove si sono conservate specie montane incapaci di sopravvivere nel caldo clima mediterraneo” (Arrigoni, 1988). l’esteso complesso di Montarbu di Seui, entrambi contigui ma esterni al sistema montuoso del Gennargentu. Nell’area di Correboi, dove sono presenti le uniche testimonianze di sfruttamento minerario di tutta la zona, affiorano calcari paleozoici marmorizzati e fortemente metamorfosati, che si estendono verso Est, oltre l’area di indagine considerata, nei dintorni di Monte Armario (localmente Armaidu). La conoscenza naturalistica dei luoghi è notevolmente migliorata in tempi recenti per cui basta rifarsi alla ricca Bibliografia esistente per ottenere i necessari approfondimenti settoriali. Anche la flora dei Monti del Gennargentu è stata ripetutamente esplorata. Manca tuttavia un catalogo tassonomicamente aggiornato dei reperti. Il presente lavoro mira a colmare questa lacuna e a definire l’importanza ed i valori fitogeografici della flora del principale complesso montuoso della Sardegna. Secondo diverse interpretazioni il Gennargentu ha una base e un’estensione più o meno ampia. Per motivi di chiarezza abbiamo preso a riferimento del nostro catalogo floristico un’area che comprende le principali cime (Fig. 1, 2 e 3), assumendo in genere come limiti certi alcune strade, i fiumi o i crinali. Tuttavia, consideando che il Flumendosa si adagia nella parte terminale dell’area, a circa 450 m, occorre tenere presente che il limite reale delle indagini è stato tenuto sempre intorno ai 900-1.000 m culminando fino ai 1834 m di P. Lamarmora. Ubicazione dell'area di indagine ¯ Arcipelago di La Maddalena Capo Testa Asinara Limbara Sassari Monte Albo Marghine - Goceano Posizione geografica del Gennargentu Supramonti Badde Urbara Il sistema montuoso del Gennargentu è notoriamente costituito da un arco di cime, che si può osservare in tutta la sua grandiosità da Arcu Artilai, disposte da Ovest (Bruncu Spina, m 1829) a Sud (Bruncu Allasu, m 1701) attraverso P. Paolinu (m 1792), Su Sciusciu (m 1823), P. Lamarmora (già Perdas Crapìas), che con 1834 m è anche la cima più elevata situata in posizione centrale rispetto all’area di indagine (4426411 N, 527719 E, in WGS84) e P. Florisa (m 1822) chiudendo verso N con Monte Iscudu (1444 m). Il Gennargentu è formato da rocce metamorfiche paleozoiche sollevate dall’orogenesi ercinica: micascisti, scisti sericitici, filladi, gneiss e porfidi quarzo-dioritici (a Su Sciusciu). A Nord compare il granito sul M. Spada (m 1595). A Sud, sulle pendici che scendono al Flumendosa restano alcuni importanti testimoni della placca calcarea mesozoica: i Tonneri di Irgini (Girgini) e Genna Eragas (Genna ’e Ragas) e, oltre il Flumendosa, il torrione di Perda Liana e 4 Capo Mannu Gennargentu Mont'Arbu Mte Linas Sette Fratelli Cagliari Isola di San Pietro Gutturu Mannu Capo Carbonara Isola di S. Antioco 0 3,75 7,5 15 22,5 30 Chilometri Fig. 1 – Carta della Sardegna e indicazione dell’area di indagine. Lineamenti geologici e geomorfologici del Gennargentu (a cura di A. Ulzega). Posto sull’asse mediano della Sardegna orientale, 40° parallelo nord, il massiccio dei Monti del Gennargentu rappresenta la culminazione del basamento paleozoico che si sviluppa verso Nord con prevalenti litologie di tipo intrusivo mentre verso Sud dominano litologie di tipo scistoso metamorfico. Nell’area dei Monti del Gennargentu il basamento pre-Ordoviciano è rappresentato dagli affioramenti delle Arenarie di San Vito, con metarenarie micacee, quarziti, metapeliti del Cambriano medio Ordoviciano inferiore, estesi da Punta La Marmora verso sud fino alla Valle del Flumendosa dove vengono in contatto con le successioni vulcano-sedimentarie dell’Ordoviciano. Figura 2 – Delimitazione dell’area di indagine con località di riferimento. 5 Figura 3 - Delimitazione dell’area di indagine con delimitazione isoipsa 1.500 m e aree calcaree di Irgini e Genna ‘e Ragas. 6 Dalla Punta La Marmora verso nord, da Punta Paulina al Bruncu Spina al Monte Spada affiorano, in contatto tettonico con le Arenarie di San Vito, le successioni terrigene con alternanze di metarenarie, quarziti, filladi di età incerta dal Cambriano-Ordoviciano inferiore al Devoniano-Carbonifero inferiore. In vaste aree del basamento ercinico affiorano inoltre le litologie del complesso intrusivo sia filoniano che plutonico del Carbonifero superiore-Permiano; significative sono le granodioriti e i granitoidi di Monte Terralba, i filoni porfirici e aplitici, gli ammassi di micrograniti ed infine gli espandimenti ignimbritici di rioliti e riodaciti di Bruncu Capriolu. Sulle superfici residuali del penepiano post-ercinico, dislocati a varie altezze dalla tettonica alpina, sono ben conservati in giacitura orizzontale i depositi sedimentari, da terrestri a marini del mesozoico, in forma di estesi altopiani, i “Tacchi”, e rilievi testimoni anche di piccole dimensioni; nell’area prossimale del Gennargentu sono significativi i rilievi isolati quali il Tonneri di Girgini in cui è ben esposta la serie continua dalla superficie basale del penepiano ai banchi sommitali calcareo-dolomitici giuresi. Le forme attuali dei rilievi nei Monti del Gennargentu rispondono agli esiti di una successione di eventi geodinamici che si sono succeduti a partire dal Cambriano, ed in particolare con le due fasi tettoniche: Ercinica, alla fine del Paleozoico, ed Alpina dal Terziario a tutt’oggi. L’assetto strutturale dal punto di vista geodinamico è da considerarsi sufficientemente stabile alla fine del Terziario, tanto da non modificare in modo significativo durante il Quaternario le grandi forme dei rilievi: in particolare le quote delle cime più elevate si attestano al di sotto dei 2.000 metri ed il reticolo fluviale è ormai rigidamente incassato nelle valli profondamente incise. Su queste condizioni di stabilità hanno avuto modo di agire i processi morfogenetici conseguenti alle crisi climatiche, in senso freddo ed in senso caldo, succedutesi nel corso del Quaternario. Alla latitudine di 40° Nord e con una quota massima inferiore ai 2.000 metri i Monti del Gennargentu nel corso dei massimi glaciali quaternari si sono sempre mantenuti leggermente al di sotto della curva del limite delle nevi permanenti, per cui non si trovano tracce di morfologie glaciali; allo stesso tempo nei lunghi periodi a dominante climatica fredda sono stati molto attivi i processi legati al periglacialismo quali i crionivali, i crioclastici, i soliflussi, le frane, i ruscellamenti diffusi e canalizzati. Lo schema del reticolo idrografico è stato fortemente condizionato dalla tettonica ercinica che ha agito profondamente sulle serie del basamento in particolare con le direttrici Nord ovest – Sud est e Est-ovest, riprese poi dalla tettonica alpina. Le linee di drenaggio che hanno origine dalla sommità del monte tendono in buona parte verso sud a collegarsi con l’importante vallata del Flumendosa che separa nettamente il complesso montuoso del Gennargentu dagli altopiani dei Tacchi dell’Ogliastra e del Sarcidano, mentre i corsi d’acqua dei versanti settentrionali sono tributari del Flumineddu e del Tirso. Un elemento comune alle valli e anche alle vallecole è l’incisione marcata dei fondovalle, a causa dell’accelerazione dell’erosione lineare degli alvei conseguente agli ultimi sollevamenti regionali indotti dalla tettonica alpina, mentre nelle parti più elevate i versanti tendono ad allargarsi conservando l’assetto evolutivo precedente. Nel loro approfondimento gli alvei hanno conservato l’andamento meandriforme accentuato spesso dalle frequenti variazioni delle litologie e delle linee di discontinuità tettonica, fenomeno particolarmente evidente nel tracciato del Flumendosa. Gli effetti dei processi morfogenetici in ambiente periglaciale sono ben conservati sui versanti a quote superiori ai 1.200 metri con estese colate di pietrame di origine crioclastica, ammassi di blocchi ora di grandi dimensioni arrotondati (sciuscius), di dimensioni più piccole e a spigoli vivi, con scollamenti della coltre pedogenetica, soliflusso diffuso e lenti movimenti gravitativi. Le precipitazioni accentuate dalle masse d’aria umide provenienti dal Mar Tirreno, soprattutto nei versanti esposti ad ovest, provocano sulle parti alte dei versanti estesi processi erosivi da ruscellamento diffuso e limitati fenomeni franosi. Attualmente si assiste ad una accelerazione dei processi erosivi sui versanti, indipendentemente dalla loro esposizione, anche in conseguenza della forte riduzione della copertura arborea principalmente ad opera dell’uomo: dal taglio agli incendi al pascolo. Lineamenti Madrau) pedoclimatici e pedologici (a cura di S. Non sono disponibili serie significative di dati climatici per le quote più alte del complesso. montuoso del Gennargentu. Si può comunque ritenere che alle quote superiori ai 1.300 m s.l.m. i suoli siano ascrivibili al regime di umidità udico1 della Soil Taxonomy USDA (2014), mentre nelle quote comprese tra i 1.300 e 900 – 1.000 m s.l.m. ricadano nel regime di umidità ustico, (Raimondi & al., 1995) Nel Gennargentu, associati a roccia affiorante e ad una pietrosità per ciottoli e blocchi sia metamorfici, che di quarzo, sono prevalenti suoli dal profilo A-C o se poggiante direttamente sulla roccia inalterata, di tipo A-R. La profondità media è generalmente inferiore ai 20 – 25 cm. Lo scheletro - per elementi sia minuti che medi, è piatto se metamorfico, dagli spigoli vivi se di quarzo - è sempre elevato. L’aggregazione è poliedrica subangolare, minuta, moderata. La tessitura varia dalla franco-sabbiosa alla franco-limosa o alla franco-limoso-argillosa. Il complesso di scambio non è mai elevato e presenta un grado di saturazione in basi scambiabili inferiore al 60%. Le basse temperature, sia primaverili che autunnali, possono localmente favorire contenuti importanti di sostanza organica nei pochi cm degli orizzonti A. 1 Arrigoni (1968) indica nella tabella 20 un periodo di aridità < 62 giorni annui e un periodo di aridità annua di 82 giorni per Genna Silana e 86 giorni per Fonni. Per il regime di umidità udico, indica un periodo inferiore ai 90 giorni anno cumulativi di sezione di controllo dell’umidità asciutta in parte o in toto. Di questi 90 giorni, meno di 45 si devono registrare nei 4 mesi successivi al solstizio estivo. Il regime di umidità ustico, osserva con una sezione di controllo dell’umidità asciutta in toto o in parte per 90 o più giorni cumultaivi nell’arco dell’anno e con meno di 45 giorni consecutivi nei 4 mesi successivi al solstizio estivo. 2 Questo aggettivo indica una potenza del suolo inferiore ai 50 cm. 7 Fig. 4 – Carta geologica dell’area di indagine (da Carmignani e al., 1996). 8 Le aree interessate da questi suoli possono essere soggette, se private della copertura vegetale, a gravi rischi di erosione, attualmente accentuata soprattutto dall’apertura di carrarecce e sentieri che costituiscono una rete molto ampia su tutta la montagna. Secondo la Soil Taxonomy USDA questi suoli sono ascrivibili, alle quote superiori ai 1.300 m s.l.m., al sottogruppo dei Lithic2 Udorthens e al sottogruppo dei Lithic Ustorthents alle quote inferiori, mentre secondo il WRB (IUSS, 2014), questi suoli sono attribuibili, indipendentemente dalla quota a cui sono osservabili ai gruppi referenziali di secondo livello 33 dei Dystric4 Leptosols (Ochric) o ai Dystric Leptosols (Ochric, Humic) in presenza di elevati contenuti di sostanza organica. Lungo i compluvi o nelle morfologie meno accidentate e in presenza di una copertura vegetale arborea o arbustiva in grado di proteggere i suoli dai processi erosivi sono osservabili suoli dal profilo A-Bw-C o A-Bw-R potenti mediamente non più di 40 – 50 cm. Il contenuto in scheletro, per elementi minuti è sempre elevato. La tessitura varia dalla franca alla franco-limoso-argillosa, alla franco-argillosa. Il complesso di scambio, mai elevato, varia localmente dal saturo all’insaturo. Questi suoli sono ascrivibili secondo la Soil Taxonomy ai sottogruppi Lithic Hapludepts e Lithic Haplustepts in funzione della loro posizione altimetrica. In presenza di potenze superiori ai 50 cm i sottogruppi sono i Typic Hapludepts e Typic Haplustepts. I gruppi referenziali di secondo livello del WRB sono Epileptic Cambisols (Ochric) e Endoleptic Cambisols (Ochric) in funzione della potenza inferiore o superiore a 50 cm. In presenza di un orizzonte diagnostico A umbrico, caratterizzato da un elevato contenuto in sostanza organica, di colore scuro, con uno spessore, di almeno 18 cm6 e di una saturazione in basi sempre inferiore al 50%, i suoli sono attribuiti, in funzione della loro potenza e altimetria ai sottogruppi Lithic e Typic degli Humudepts e Humustepts. Il WRB inserisce questi suoli nei gruppi referenziali di secondo livello degli Epileptic Cambisols (Ochric, Humic) e Endoleptic Cambisols (Ochric, Humic). Si tratta di un complesso di suoli abbastanza vario, nonostante l’apparente omogeità del substrato geologico a cui sono legati anche molti tipi di vegetazione. Clima e fitoclima (con la collaborazione di M. A. Pulina) Il clima esercita una funzione fondamentale nella distribuzione delle piante. Temperature e precipitazioni, tuttavia non sono i soli elementi a determinare la flora e la vegetazione alla cui formazione concorrono in modo importante anche i fattori minori del clima come ventosità, insolazione, esposizione, pendenze, substrato geologico e pedologico, che selezionano in modo significativo la presenza di numerose specie. Purtroppo manca nell’area presa in esame una serie di stazioni termopluviometriche che avrebbero permesso di fare una migliore correlazione tra clima e flora, tuttavia le stazioni di Montes (1060 m s.l.m.), Fonni (992 m s.l.m.), Desulo (920 m s.l.m.) e Bau Muggeris (Diga dell’Alto Flumendosa a 820 m) sono parse le più idonee a dare un quadro sufficientemente attendibile. Nella tabella successiva sono riportati i valori mensili ed annui di temperature e precipitazioni medie per il periodo 1971-2000 (ad eccezione di Montes, dove per la temperatura sono disponibili nel trentennio 12 anni completi). Per quanto riguarda la temperatura media annua delle zone cacuminali, attribuendo alle quote intorno a 1000 m un valore medio di 12,6°C ed applicando il gradiente di diminuzione della temperatura con l’altitudine, che per il Gennargentu è di 0,587°/100 m, nelle quote più elevate, intorno ai 1800 m, si dovrebbero avere temperature medie annue di 7,1°C. Di seguito sono riportati i diagrammi di Walter e Lieth relativi alle 4 stazioni; essi consentono di definire la durata del periodo arido, individuato dall’area centrale del diagramma. Si può affermare che alle quote intorno ai 1.000 m il periodo arido ha una durata media di circa 75 giorni, da metà giugno fino alla fine di agosto. Le precipitazioni superano indubbiamente i 1.300 mm, Tabella 1 - Dati stazioni meteo contigue all’area di indagine 3 Il WRB prevede un primo gruppo di riferimento, il Reference Soil Group (RSG) in funzione della combinazione tra i possibili orizzonti diagnostici, proprietà e materiali ed un secondo livello in funzione della presenza di una o più caratteristiche fisiche o chimiche accessorie. 4 Questo qualificativo è utilizzato in presenza di orizzonti dal complesso di scambio con un grado di saturazione in basi inferiore al 50%. 5 Altri spessori minimi sono ammessi in funzione del substrato, dello spessore complessivo del suolo e della eventuale presenza di altri orizzonti diagnostici 9 Figura 5 – Diagrammi di Walter e Lieth delle stazioni meteorologiche (dall’alto a sinistra) di Desulo, Fonni, Montes-Funtana Bona e Bau Muggeris più prossime all’area di studio. ma questo valore non necessariamente determina ovunque, al pari della temperatura, situazioni omogenee. È soprattutto il microclima che influisce nell’orientamento delle grandi vallate e nelle singole aree e occorre tenere in considerazione che aridità e umidita del suolo sono in stretta relazione con le morfologie e le diverse tipologie di substrato. La marcata ventosità delle aree di cresta accentua l’aridità del suolo e favorisce da un lato le specie pulvinate e quelle annuali a ciclo molto breve. Le precipitazioni nevose nella stazione di Fonni registrano, da novembre ad aprile, complessivi 89 cm di neve. Nelle aree più elevate del Gennargentu, talora, presentano imponenti fenomeni di accumulo, con spessore di diversi metri che può durare per tutto il mese di maggio determinando una fenologia scalare di molte specie in relazione al lento scioglimento del manto nevoso. Un ambiente particolare si determina nelle grande pietraie degli sciuscius, che appaiono privi di vegetazione. In realtà tra i grandi massi trovano rifugio e ospitalità numerose specie mesofile e igrofile laddove si hanno linee preferenziali di scorrimento dell’acqua che alla base originano importanti 10 sorgenti perenni, come a S’Ortu ‘e is Aragnos. Le forti pendenze e le morfologie accidentate convogliano le acque delle precipitazioni nella rete idrografica che accoglie le acque che per lo più mostrano scorrimento o almeno umidità durante tutto l’arco l’anno. Le sorgenti di mezza costa sono caratterizzate dalla presenza di una forte componente di specie igrofile, con elevata percentuale di endemiche, che si evidenziano dalle linee della vegetazione riparia a ontano nero. Per tali motivi le diverse aree, nonostante parametri meteorologici uguali possono sortire verso ambienti totalmente differenti. In relazione ai valori termo-pluviometrici, seguendo lo schema della classificazione di Thorntwaite e Mather (1957) ed i suoi 4 parametri, il Gennargentu: in base all’efficienza termica il tipo climatico è da attribuire al Mesotermico (B’1 - Clima temperato-freddo), con potenziale di evapotrapirazione (PE) compreso tra 570 e 712 mm. Medie minime del mese più freddo prossime a 0°C e comprende la fascia a partire da 900-1000 m in poi ccon la forte accentuazione del carattere freddo nelle aree più elevate. In base all’indice di umidità (IM=60-100) le aree basali si collocano nel clima umido con caratteri crescenti di umidità e moderata aridità estiva (B2, B3, B4) con l’altitudine, mentre l’area culminale appartiene al tipo di clima perumido A (IM>100). È da osservare, tuttavia, che proprio nelle aree culminali a causa della forte ventosità e pendenze l’evaporazione determina accentuati carattere di aridità soprattutto in relazione alla tipologia dei suoli che porta ad oltre due mesi il periodo di aridità. In relazione alla concentrazione estiva dell’efficienza termica (CE%) si ha un clima di tipo Clima sub-oceanico insulare (b’4) con escursioni termiche moderate e con valori di CE compresi tra 48 e 51,9. Un tipo di Clima intermedio (b’3) si ha nelle aree di cresta soggette a bruschi abbassamenti invernali di temperatura. In considerazione delle tipologie di vegetazione, l’esito fitoclimatico porta all’individuazione di due fasce principali rappresentate dall’area culminale dominata dal climax degli arbusti montani prostrati e a quello delle leccete montane mesofile che nella fascia tra i 900 e 1500 m di quota vede la netta prevalenza dei boschi di Quercus ilex nelle aree più basse e meglio esposte, boschi misti con Quercus pubescens nelle quote intermedie e boschi di Q. pubescens oltre i 1200 m di quota. Poco estesi ma significativi le formazioni a Taxus baccata e Ilex aquifolium e quelle dei boschi igrofili a Alnus glutinosa. La distribuzione della vegetazione forestale è tuttora condizionata dalla presenza degli animali domestici al pascolo brado che, particolarmente nelle aree di passaggio intermedie tra bosco e macchie e garighe esercitano una forte pressione sulle nuove plantule che pure crescono numerose, impedendone il regolare sviluppo. Il limite altimetrico del bosco risulta pertanto falsato dal fattore pascolamento, che peraltro esercita un ruolo importante per il mantenimento delle macchie e delle garighe particolarmente ricche di specie endemiche e rare. La vegetazione ipsofila Nell’ampio intervallo altitudinale dei rilievi del Gennargentu sono compresi paesaggi e habitat molto diversi. La vegetazione attuale è abbastanza diversa da quella originaria a causa degli usi storici del territorio. Del Gennargentu e dei grandi boschi che lo circondavano riferisce Tyndale (1849) che si sofferma però soprattutto sulla componente faunistica. Secondo le indicazioni di Della Marmora (1860) il limite forestale era allora a circa 1300-1400 m sul versante Sud-Ovest. Alberi sparsi sono presenti sopra questi limiti senza costituire formazioni forestali: Juglans regia L., Populus tremula L., Acer monspessulanum L., Sorbus aria (L.) Crantz, Salix atrocinerea Brot., Prunus avium L., Sorbus praemorsa (Guss.) Nyman. Fanno eccezione Alnus glutinosa L., che forma boschi a galleria lungo i ruscelli permanentemente umidi e Ilex aquifolium L., Taxus baccata L., con limitati residui come nell’area di Ortu is Aragnos sulle pietraie degli sciuscius. Nel versante destro della vallata del rio Aratu, al di sotto della strada che porta verso le cime, agrifoglio e roverella danno origine a boschi misti con la prevalenza ora di una ora dell’altra specie. Al di sopra della strada permangono in quest’area gruppi di imponenti agrifogli ed alberi sparsi di roverella, che indicano la potenzialialità di ricomposizione forestale dell’area. A Passo Correboi mentre il versante esposto a NE si caratterizza per la presenza del bosco di roverella, a SW il leccio in formazione boschiva raggiunge la quota più elevata (1500 m) di tutto il Gennargentu. Oltre il limite forestale prevaleva una vegetazione di arbusti, frutici e suffrutici che, con ogni evidenza, ancora oggi rappresenta la vegetazione potenziale e climacica, favorita e determinta in ciò dalla forte ventosità che sulle aree di cresta esercita una severa selezione delle specie a favore delle camefite pulviniformi e delle emicriptofite striscianti o che trovano protezione all’interno degli stessi bassi arbusti. Alle severe condizioni ambientali si aggiunge delle parti superiori del Gennargentu l’uso pastorale degli ultimi secoli che ha frazionato e degradato le formazioni arbustive, aprendo la strada a formazioni prative o suffruticose. L’azione sinergica dei vari tipi di animali ha determinato un paesaggio che oggi è sostanzialmente pastorale. Gamisans (1976 e 1977), Pignatti Wikus & al., 1980), Arrigoni (1987) e più limitatamente Brullo & al. (2001) hanno descritto diverse tipologie vegetazionali di seguito riassunte. I. Vegetazione di arbusti, suffrutici ed erbe delle montagne silicee di Corsica e Sardegna della Classe Carici-Genistetea lobelii Klein (1972) Vegetatio, 25(5-6): 322 e dell’Ordine Carici-Genistetalia lobelii Klein (1972) emend. Arrigoni (1986). Alleanza Anthyllion hermanniae Klein (1972) Vegetatio, 25(5-6): 320. 1. Rhamno alpini-Berberidetum aetnensis Brullo et al. (2001) Feddes Repert., 112(3-4): 279 (Berberido-Genistetum lobelioidis Gamisans, 1975) – L’associazione si sviluppa su suoli pietrosi in superficie, soprattutto sui versanti occidentali di Su Sciusciu. Essa appare come pioniera ma, in rapporto alle condizioni edafiche, risulta dinamicamente stabile. L’associazione è ricca di specie endemiche ed è caratterizzata da Berberis aetnensis C. Presl (dominante), Prunus prostrata subsp. humilis (Moris) Arrigoni (costante), Daphne oleoides Schreb., Saponaria alsinoides (Viv.) Viv., Potentilla corsica Soleir. ex Lehm., ma anche dalle costanti Rosa serafini Viv., Cerastium boissierianum Greuter et Burdet, Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo et al., Juniperus sibirica Burgsd., Santolina insularis (Fiori) Arrigoni, Sedum album L. 2. Juniperetum sibiricae nom. nov. per Thymo-Juniperetum nanae Pignatti et Nimis, 1980, nom. illeg. –Arbusteto di quota, soprattutto delle esposizioni settentrionali e orientali, caratterizzato dalla quasi continua dominanza di Juniperus sibirica Burgsd. Sono costanti dell’associazione Thymus catharinae Camarda, Robertia taraxacoides (Lois.) DC., Cerastium boissierianum Greuter et Burdet, Digitalis purpurea L, Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo et al., Bunium alpinum Waldst. et Kit. subsp. corydalinum (DC.) Nyman, e altre ancora. 3. Astragaletum genargentei Pign. et Nimis, 1980 – Arbusteto delle esposizioni ventose settentrionali, poco rappresentato in superficie, formato da dense colonie di Astragalus genargenteus Moris (specie caratteristica). Si differenzia dai ginepreti, oltre che per la specie dominante, per la presenza di specie erbacee infiltrate come le costanti 11 Poa compressa L., Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni, Poa bulbosa L., Erophila verna (L.) Chevall. 4. Crepido (caespitosae)-Brachypodietum rupestri Arrigoni. Associazione derivante dal diradamento delle associazioni arbustive, caratterizzata dall’invasione di erbe perenni e suffrutici eliofili: Crepis caespitosa (Moris) Gren. et Godr., Poa compressa L., Carex caryophyllaea Latourr. subsp. insularis (Barbey) Arrigoni, Agrostis castellana Boiss. et Reut., Viola limbarae (Merxm. et Lippert) Arrigoni. Fra le molte specie costanti dell’associazione sono da segnalare Thymus catharinae Camarda, Cerastium boissierianum Greuter et Burdet, Festuca morisiana Parl., Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult., Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni. Presenta due subassociazioni: 1 - juniperetosum (typicum), caratterizzata dalla dominanza di Juniperus sibirica Burgsd., che si sviluppa su suoli relativamente profondi; 2 - genistetosum, caratterizzata dalla dominanza di Genista corsica (Loisel) DC., su substrati roccioso-pietrosi. In entrambi i casi si tratta di formazioni discontinue distribuite a mosaico che seguono il substrato e sono condizionate dalla ricorrenza degli incendi. Prati ipsofili dell’alleanza Plantaginion insularis Gamisans (1968) Thèse Univ. Marseiile. 5. Festucetum morisianae Pignatti et Nimis. Associazione prativa stabile delle pendici soggette alla permanenza del manto nevoso, caratterizzata da Festuca morisiana Parl. e Hieracium soleirolianum Arvet-Touv. et Briq. 6. Plantagini (sardoae)-Armerietum sardoae Pignatti et Nimis, caratterizzata da Armeria sardoa Spreng. subsp. genargentea Arrigoni. Queste due associazioni presentano come costanti comuni Plantago sardoa Presl, Sagina pilifera (DC.) Fenzl, Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni, Poa bulbosa L., Bellium bellidioides L., Cerastium boissierianum Greuter et Burdet, Thymus catharinae Camarda. Si tratta di specie caratterizzate dal portamento pulviniforme anche molto compatto camefitico o emicriptofitico. Garighe e prati montani di arbusti ed erbe perenni ed annue, derivanti dalla degradazione di formazioni forestali: Teucrio-Santolinetalia Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25: 91. Armerio-Genistion salzmannii Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda Sci, Nat. 25: 91. 7. Helichryso-Genistetum salzmannii Gamisans – Associazione prativo-suffruticosa delle superfici inferiori del Gennargentu, derivante in genere dalla degradazione di boschi montani, dominata da specie pioniere come Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni, Helichrysum italicum (Roth) G. Don s.l., Genista corsica (Loisel.) DC., Crepis caespitosa (Moris) Gren. et Godr., Carlina macrocephala Moris, Cynosurus echinatus L., Cerastium boissierianum Greuter et Burdet, Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult., Sanguisorba minor Scop. L’indicazione di Genista 12 salzmannii di Gamisans per il Gennargentu si riferisce con tutta evidenza alla più comune G. pichisermolliana, differenziata da Valsecchi (Webbia, 48: 736,1993). II. Formazioni forestali della classe Querco-Fagetea Br. Bl. Et Vliegher, 1937 – Populetalia Br. Bl. (1935). Caricion microcarpae Gamis (1968) 8. Glechomo (sardoae)-Alnetum glutinosae Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25: 84 – Ontaneti ripariali dei ruscelli montani, caratterizzati dalla dominanza di Alnus glutinosa (L.) Gaertn. e dalle caratteristiche costanti Epilobium lanceolatum Seb. et Mauri, Glechoma sardoa (Bég.) Bég., Polystichum setiferum (Forssk.) Woynar. Fra le molte igrofile dell’associazione sono da segnalare soprattutto le costanti Carex microcarpa Bertol. ex Moris e Hypericum hircinum L. Gli ontaneti rappresentano un indice molto preciso che sottolinea sui versanti delle vallate la presenza di sorgenti perenni con acqua corrente durante tutto l’arco dell’anno. Formazioni rupestri orofile e silicicole di Asplenietea rupestris (H. Meier) Br.Bl., 1934 – Androsacetalia vandelli Br. Bl. 1937. Arenarion balearicae Bolos et Mol. ex Wikus et Pignatti. 9. Hieracio (brunelliforme)-Saxifragetum cervicornis Arrigoni – Associazione delle rocce nude e rupi, debolmente caratterizzata da poche specie di rupi silicee: Hieracium brunelliforme Arvet-Touvet (costante), Asplenium septentrionale (L.) Hoffm., Potentilla crassinervia Viv. Notevole è invece la partecipazione di litofite, in particolare le costanti Saxifraga cervicornis Viv., Arenaria balearica L., Robertia taraxacoides (Loisel.) DC., Poa balbisii Parl., Dianthus siculus Presl subsp. tenuifolius (Moris) Arrigoni, Sedum dasyphyllum L. ed anche la più rara Valeriana montana L. Le rupi silicee, pur frequenti, sono poco estese in superficie sul Gennargentu, mentre abbondano i substrati rocciosi. NOTA - A giudizio di BRULLO & al. (2001) la vegetazione delle montagne mediterranee centro-orientali presentano, malgrado la loro frammentaria distribuzione, una rimarchevole omogeneità floristica e strutturale che giustificherebbe il loro inserimento in un’unica classe (Pino-Juniperetea Riv.-Martinez, 1964, Anal. Inst. Bot. Cavanilles, 22: 358). Ciò contraddice quanto è stato sempre rilevato sulla genesi della flora orofila sardo-corsa e sulla sua assoluta antichità, originalità e indipendenza floristica. I molti endemismi montani dei massicci sardo-corsi dimostrano questo assunto. Anche dal punto di vista fitosociologico la tesi di Brullo et. al. presenta molti lati deboli. - La classe Pino-Juniperetea comprende vegetazione montana mediterranea dominata da formazioni forestali climaciche è caratterizzata da specie a larga distribuzione, non oromediterranee, che non qualificano adeguatamente il sintaxon. Questo tipo di vegetazione è estraneo alla Sardegna. Lo stesso può dirsi per l’ordine Juniperetalia hemisphaericae Riv.-Martinez et Molina e l’Alleanza Berberidion aetnensis Brullo et al., il primo perché ha nell’isola, fra le 5 caratteristiche, solo la presenza di Prunus prostrata Labill., la seconda perché definita solo da Berberis aetnensis C. Presl e quindi incapace di comprendere la maggioranza delle associazioni arbustive montane dell’isola. Juniperus haemisphaerica segnalato per confusione con J. sibirica o J. communis è estraneo alla flora della Sardegna. - L’associazione Juniperetum nanae Litard. et Malcuit (1926) non può essere assunta per l’isola in quanto caratterizzata solo da Thymus herba-barona Loisel. che manca in Sardegna vicariato da Thymus catarinae Camarda. Per altro la sottoassociazione juniperetosum di Crepido-Brachypodietum pinnati è omotipica (typica) dell’associazione ed è ben distinta per proprie caratteristiche e struttura da Juniperetum nanae, per cui non può essere sinonimizzata con questa. - La suballeanza Roso serafinii-Juniperenion nanae Brullo et al., che ha per tipo Junipero nanae-Pinetum laricionis Brullo et al., non può essere considerata presente in Sardegna, tanto più che le sue caratteristiche (Rosa serafinii, Juniperus communis L. ssp. nana (Willd.) Syme (diff.) sono comuni a Anthyllion hermanniae Klein (1972). - La sott’associazione cerastietosum boissieriani Brullo et al. di Thymo-Juniperetum nanae Litard. et Malcuit (a parte la specie caratteristica dell’associazione) è un perfetto sinonimo di Juniperetum nanae Pignatti et Nimis e del resto C. boisserianum è specie ubiquitaria ospite delle camefite pulvinate e degli stessi ambienti aperti, pertanto poco cartterizzante. - La sott’associazione juniperetosum oxycedri Brullo et al. di Thymo-Juniperetum nanae Litard. et Malcuit è assolutamente distinta floristicamente dal tipo dell’associazione, in quanto fondata su rilievi di substrato calcareo di quote inferiori. Il solo legame è la presenza di Juniperus nana, specie notoriamente poco differenziale. - L’associazione Rhamno alpini-Berberidetum aetnensis Brullo et al. è praticamente un nome nuovo per il BerberidoGenistetum lobelioidis Gamisans, 1975. Sarebbe bastato tipificare questa associazione. Si deve per altro rilevare che due delle tre caratteristiche di associazione (Rhamnus alpina L. e Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni sono specie molto rare e sporadiche al Gennargentu, la prima propria soprattutto delle rupi calcaree, la seconda di siti freschi. All’atto pratico l’associazione viene ad essere caratterizzata solo dalla quasi totale dominanza di Berberis aetnensis C. Presl., che vive soprattutto sui substrati rocciosi aridi di natura silicea. Dalla Tab. 7 di Brullo et al. si rileva inoltre che i rilievi di Brullo et al. sono stati effettuati, malgrado le minori superfici di rilevamento, in stadi più degradati dell’associazione, con la partecipazione di specie erbacee e suffruticose dei prati montani. L’esplorazione floristica Non risulta che il primo esploratore della Flora sarda (M. A. Plazza), che fu in Sardegna dal 1748 al 1791, si sia spinto fino al Gennargentu (Arrigoni, 2006). Certamente il primo raccoglitore di piante sul Monte fu G. G. Moris che vi ascese nel Maggio del 1823 con A. F. Della Marmora e il Sovrintendente Greyffier; nel Giugno del 1825 con Della Marmora e C.G. Bertero; nel Luglio del 1826 sempre con Della Marmora; nella primavera del 1827 solo ai Toneri di Irgini. I risultati delle sue esplorazioni furono nella maggior parte pubblicati nei tre fascicoli dello “Stirpium sardoarum elenchus” (1827-1829). Successivamente Domenico Lisa, collaboratore del Moris, fu al Tonneri d’Irgini nel 1828, ma la sua attenzione fu rivolta principalmente alle più vaste montagne calcaree centro-orientali e ad altri rilievi dell’isola. Sul Gennargentu si portò successivamente, nel 1859 e nel 1860, P. Gennari che pubblicò risultati delle sue raccolte 1866. Particolarmente importante fu l’esplorazione che vi condusse P.F.A. Ascherson in compagnia di O. Reinhardt nel 1863 (vedi Ascherson, 1863 e 1885 e Ascherson in Barbey,1885, Supplement). Sul Gennargentu fecero poi raccolte M. Marcucci (1872), A. Biondi (1879), G.C. Siemoni (1882) e M. De Sardagna (vedi in De Sardagna, 1885). I materiali da loro raccolti sono in buona parte reperibili nell’Erbario Centrale Italiano (FI). In Firenze sono conservate anche le raccolte che J. Forsyth-Major vi fece nel 1884. Fondamentali, per abbondanza di materiali raccolti, furono le ripetute esplorazioni effettuate da U. Martelli negli anni 1894, 1896, 1897, 1898. I relativi reperti solo in parte vennero pubblicati nei tre fascicoli di “Monocotyledones Sardoae” (Martelli, 1896, 1901, 1904). All’inizio del XX secolo Cavara (1901) pubblicò un “Addenda ad Floram sardoam” in cui vennero riportati 20 taxa raccolti da Lovisato e 45 da Bonomi. Non è dato conoscere l’area interessata dalle raccolte. Tuttavia le specie vennero divise in due gruppi: quelle della regione del castagno (800-1300 m) e quelle della regione subalpina oltre 1300 m. Le specie furono raccolte il 23-24 luglio in occasione della posa della prima pietra del Rifugio Lamarmora, oggi distrutto dall’incuria, e quindi e verosimile che si riferiscano proprio a quest’area. Pochi anni dopo il Falqui (1907) pubblicò i risultati di un’escursione floristica al Gennargentu che però prese le mosse a quote abbastanza basse, includendo territori della Barbagia di Belvì, non propriamente riferibili alla massima montagna sarda. Anche Herzog, che fu in Sardegna nel 1904 e 1906, elaborò nel 1909 una sintesi della flora sarda, probabilmente in parte bibliografica, in cui compaiono reperti del Gennargentu, senza precisi riferimenti topografici. Nel 1917 M. Gandoger rese pubblico un catalogo manoscritto di piante raccolte in Sardegna dal 1890 al 1893 in cui compaiono diversi riferimenti generici al Gennargentu, invero non tutti credibili, che tuttavia vengono riportati con gli opportuni rilievi critici. Nel 1923 e nel 1932 E. Schmid fece diverse esplorazioni floristiche in Sardegna, in particolare sulle montagne. Le raccolte costituirono il fondamento per i suoi contributi pubblicati rispettivamente nel 1933 e nel 1946. Negli ultimi decenni P.V. Arrigoni, I. Camarda, ma anche altri in modo più occasionale, hanno fatto diverse raccolte al Gennargentu incrementando le conoscenze della sua flora (Arrigoni, 1966, 1969, 1972. 1988, anche con le schede sulle piante endemiche pubblicate fra il 1977 e il 1991). Durante lo studio delle specie endemiche della Sardegna, il Gennargentu è stato oggetto di numerose esplorazioni e raccolte da parte di Arrigoni, di Camarda, B. Corrias, S. Diana, F. Valsecchi, che hanno accumultato un’ingente quantità di materiali. Le raccolte di Arrigoni sono depositate presso l’Erbario Centrale di Firenze (HCI), quelle di Camarda sono conservate presso l’erbario dell’Università di Sassari. E opportuno far presente che le raccolte recenti, salvo le novità nomenclaturali e la scoperta di nuovi reperti, 13 confermano sostanzialmente la flora del Gennargentu rilevata nei due secoli precedenti, anche se i mutati rapporti quantitativi fra le diverse specie dovuti alle variazioni del carico pastorale e alla rimozione più o meno estensiva delle vegetazione arbustiva, l’estensione delle strade sterrate, abbiano favorito i suffrutici e le specie erbacee eliofile e, allo stesso tempo, anche diverse specie spinescenti o tossiche evitate dal bestiame al pascolo brado. E’ da osservare che la maggioranza degli autori delle informazioni floristiche non fornisce una chiara delimitazione del territorio del Gennargentu. In conseguenza non tutte le segnalazioni bibliografiche si riferiscono all’area da noi presa a riferimento. Non c’è quindi perfetta corrispondenza tra i nostri reperti e quelli derivanti dalle antiche segnalazioni che, spesso, sono topograficamente generiche. In effetti, nella redazione di una flora locale appare importante delimitare l’area di studio in modo tale che abbia significato dal punto di vista ecologico e ambientale e allo stesso tempo vi sia una riconoscibilità certa dei confini. Per tale motivo abbiamo ritenuto importante porre verso est il limite rappresentato dal corso dell’alto Flumendosa, partendo da Fonni la strada per Correboi verso Est e per Tascusì a Ovest, quindi da Tascusì a Guddetorgiu e da qui a chiudere seguendo il corso d’acqua Riu su Fruscu che da Guddetorgiu si congiunge con il Flumendosa. L’area estesa per 27.640 ettari appartiene ai territori di Fonni, Villagrande, Villagrande Strisaili, Arzana, Aritzo e Desulo. Tuttavia in questo modo vengono escluse aree come quelle di Tonara, Belvi, Talana che notoriamente vengono considerati, a ragione, paesi propri del Gennargentu. D’altro canto un’ulteriore estensione avrebbe portato a superfici che avrebbero fatto perdere il significato unitario che si è cercato di dare alla flora del Gennargentu. Tutti i centri abitati sono stati lasciati all’esterno dell’area di indagine. Bacchetta & al. (2013) trattando soprattutto della componente endemica, per la delimitazione del Gennargentu indicano un’area estesa per 50.000 ettari che comprende anche l’abitato di Desulo e l’area Monte Armaidu (Armario) e Pipinari. La flora L’elenco floristico riporta, secondo la tipologia delle informazioni possedute, diverse categorie di specie: - in corsivo neretto con corpo maggiore le specie la cui presenza e documentata da reperti d’erbario; - in corsivo senza neretto le specie segnalate in bibliografia la cui presenza in Sardegna è però comprovata a vario titolo o che spesso, proprio per la loro abbondanza. sono state oggetto di scarsa raccolta, come ad esempio leccio o agrifoglio. Anche le poche specie esotiche pontaneizzate sono riportate in corsivo, così come i sinonimi che seguono il nome valido; - in corsivo con asterisco le specie di presenza dubbia o assenti nell’isola e le specie esotiche utilizzate nei rimboschimenti o semplicemente coltivate in modo occasionale. La nomenclatura adottata è quella della “Flora dell’isola di Sardegna” di Arrigoni (2006-2015). Nell’elaborazione dello spettro corologico e delle forme biologiche si è tenuto conto delle specie da noi rilevate, di quelle pur generiche rilevate da altri che sono verosimilmente presenti. Sono state escluse le specie esotiche di recente introduzione e 14 non si è tenuto conto di specie dubbie o coltivate, eccezion fatta di Castanea sativa e Juglans regia che nell’area sono spontaneizzate da lungo periodo. Per ogni specie sono riportati i seguenti dati: la forma di crescita e il periodo vegetativo secondo Arrigoni (1996), l’areale sintetico secondo lo schema di Arrigoni (1983), le fitocenosi locali di elezione, le eventuali segnalazioni bibliografiche per il territorio indagato, i materiali raccolti (selezionati in numero mai superiore a dieci) per dare un’idea realistica della loro distribuzione nel territorio. Una particoalre attenzione è stata riservata alle sinonimie che vogliono offrire un quadro il più possibile ampio in questo periodo di grandi modifiche della tassonomia e della nomenclatura botanica. L’elenco è ordinato secondo Smith & al. (2006) per Equisetopsida, Chaw & al. (2000) per le Gimnosperme (Cycadidae, Ginkgoidae, Pinidae e Gnetidae), secondo l’APG III aggiornato da Reveal (2011) per Magnoliidae. EQUISETOPSIDA C. Agardh LYCOPODIIDAE Bek (Pteridospermophyta) 103 - Selaginellaceae Selaginella denticulata (L.) Spring (1838) Flora (Regensburg) 21: 149. Pteridofita perenne reptante vernale - MediterraneoMacaronesica - Rara a quote inferiori in esposizione meridionale. Exsiccata – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). 105 - Isoëtaceae Isoëtes histrix Durieu ex Bory (1844) Compt. Rend. Acad. Sci. Paris, 18: 1167. Pteridofita perenne vernale - Mediterranea occid. – Presenza non confermata. Bibl. – Cavara (1908). 122 - Osmundaceae Osmunda regalis L.(1753) Sp. pl.: 1065. Pteridofita rizomatosa estivale - Subcosmopolita - Locale nelle zone inferiori, presso ruscelli o sorgenti. Bibl. - Girgini (Falqui, 1905, 1907) - Gennargentu, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est m 1400 ca, scisti paleozoici, Arrigoni e Ricceri 27.06.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 140 - Polypodiaceae Polypodium australe Fée (1852) Mem. Foug., 2: 708. Polypodium cambricum auct. non L. Pteridofita rizomatosa vernale - Medit.-Atlantica - Nei boschi e aree rocciose delle quote intorno ai 1000 m. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Polypodium interjectum Shivas (1961) J. Linn. Soc. Bot., 58: 29. Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-Atlantica - Nei castagneti e nei querceti. Bibl. - M. Gennargentu (NARDI, 1977, Webbia 32(1): 98), Arrigoni (2006). Exsiccata – Fonni. Strada di Correboi, ceduo di roverella nel vallone del Riu Baritta, m 1130, Nardi e Ricceri 17.05.1980 (FI) – Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a rif. Lamarmora, Arrigoni e Nardi 7.07.1972 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla Vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). Polypodium vulgare L.(1753) Sp. pl.: 1085. Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Rara sulle rocce delle aree sommitali. Bibl. - M. Gennargentu (Cavara, 1908; Joncheere (1963), Brit. Fern Gaz., 9(4): 116 - NARDI (1977) Webbia 32(1): 98 – Arrigoni (2006). Nota - Presenza possibile, ma mancano exsiccata per l’area di riferimento. 145 - Dennstaedtiaceae Pteridium aquilinum (L.) Kuhn in Decken (1879) Reisen Ost. Afrika, 3(3): 11. Pteridofita rizomatosa estivale - Subcosmopolita - Nei querceti e castagneti delle zone inferiori. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Cuile Meriagus a Perda Crispa, m 1300-1500, Arrigoni et al. 5.VII.1985 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). 150 - Pteridaceae Anogramma leptophylla (L.) Link (1841) Fil. sp.: 137. Polypodium leptophyllum L. (1753) Sp. pl., 1092 Pteridofita annuale vernale - Tetidico-atlantica - Rara, sulle rocce delle esposizioni meridionali. Bibl. - Rif. Lamarmora (Falqui, 1905, 1907) - Gennargentu (Schmid, 1946). Nota - Vive in genere a quote inferiori a 800 m. Cheilanthes acrostica (Balb.) Todaro (1866) Syn.Pl.vasc. Sic.: 10. Pteris acrostica Balb. (1801) El. Piante: 98. Cheilanthes odora Sw. (1806) Syn. Fil.: 127. Pteridofita rizomatosa vernale - Mediterraneo-Macaronesica - Rara, nelle aree rocciose delle esposizioni meridionali. Bibl. – Strada di cresta al Gennargentu (Falqui, 1905) Presso il Rif. Lamarmora (Falqui, 1907). Nota - Specie termofila e calcicola, difficilmente presente nelle stazioni indicate. Non ritrovata. 155 - Aspleniaceae Asplenium billotii F.W. Schultz (1845) Flora Allg. Bot. Zeitung, 28: 738. Asplenium lanceolatum Huds. (1778) Fl. Angl., ed. 2, 454, non Forssk. (1775). Pteridofita rizomatosa estivale - Medit. occid.-Atlantica Sporadica sulle pendici montane oltre 1000 m. Bibl. – Greppi sassosi del Gennargentu (Falqui, 1905) Presso Tascusì (Falqui, 1907). Nota - Non ritrovata ma preenza possibile. Asplenium onopteris L. (1753) Sp. pl.: 1081. Pteridofita rizomatosa sempreverde - Olartica – Frequente nei castagneti, leccete e quercete. Bibl. - Girgini e Arcu Tascusì (Falqui, 1907, sub A. adiantum-nigrum L.) - Gennargentu (Schmid, 1946, sub A. adiantum-nigrum L.). Exsiccata (Selezione) – Fonni, Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, P.V. Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS). Asplenium scolopendrium L. (1753) Sp. pl.: 1079. Phyllitis scolopendrium (L.) Newman (1844) Hist. Brit. Ferns, ed. 2: 10. Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica – Luoghi umidi ombrosi. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1907; Schmid, 1946). Nota - Non riscontrata nell’area in esame, ma presenza verosimile. Asplenium septentrionale (L.) Hoffm. (1796) Deutschl. Fl., 2: 12. Acrostichum septentrionale L. (1753) Sp. pl.: 1068. Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-oromediterranea Sporadica nelle aree rocciose dell’orizzonte culminale. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Gamisans, 1977; Arrigoni, 1987; 1988) - Sulle cime del Gennargentu (P. Paolina, Su Sciusciu, Bruncu Spina, Su Sciusciu, P. Lamarmora) (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, salendo a Sud della sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Da Bruncu Spina a P.ts Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a P. Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Asplenium quadrivalens (D.E. Mayer) Landolt (2010) Fl. Indicativa: 268. Asplenium trichomanes L. subsp. quadrivalens D.E. Mayer (1962) Ber. Deutsch. Bot. Ges., 74: 456. Pteridofita rizomatosa sempreverde - Subcosmopolita Frequente nei boschi e sulle rocce dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Schmid, 1946; Gamisans 1977; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e 15 Raffaelli 1.VI.1970 (FI) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri 3.V.1969 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). 165 - Woodsiaceae Athyrium filix-foemina (L.) Roth (1799) Tent. Fl. Germ., 3: 65. Polypodium filix-femina L. (1753) Sp. pl.: 1090. Pteridofita perenne cespitosa estivale - Subcosmopolita Lungo i ruscelli, soprattutto all’ombra degli ontani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Funtana S’Ortu s’Aragnos. Alt; m 1550 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Ricceri, Mazzanti, 5.VII.1985 (FI) – Bruncu Spina, vegetazione igrofilo ripariale 200 m ca. sotto la vetta, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri 24.VI.1971 (FI) – Aritzo, Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS). Cystopteris dickieana R. Sim. (1848) Gard. Farmer’s J., 2: 308. Pteridofita perenne estivale - Olartica - Nei prati rocciosi montani. Bibl. - Gennargentu (Profumo, 1969, Webbia, 20(2): 737744. Tra Bruncu Allasi e Punta Lamarmora, Cresta di M. Iscudu, rocce sopra Arcu Tascusì (Arrigoni, 1969) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Desulo, lungo il Rio Bau Eragas, a nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Aritzo, crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Fonni, Monte Spada, salendo da Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Monte Gennargentu, pascoli sul versante sinistro del Riu Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. N m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS). Cystopteris fragilis (L.) Bernh. in Schrad. (1805) Neues J. Bot., 1(2): 27. Polypodium fragile L. (1753) Sp. pl.: 1091. Pteridofita perenne cespitosa estivale - Olartica - Margini di ruscelli e alla base di rocce montane. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Cavara, 1908; Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VI.1966 (FI) – Bruncu Spina, da m 1500 a 1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Da Arcu 16 Gennargentu a Bruncu Spina per la via di Cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud Ovest, m 1600-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26 VII 2005 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). 170 - Blechnaceae Blechnum spicant (L.) Roth (1794) Ann. Bot. Usteri, 10: 56. Osmunda spicant L. (1753) Sp. pl.: 1066. Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Abbastanza rara nei fontanili e sorgenti dell’area montana oltre i 1500 m di quota.. Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el.: 1: 54, sub Lomaria spicant Desv.; Barbey, 1884; Schmid, 1933 - Monti del Gennargentu, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII. 1969 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina a Riu Paolinu, esp; SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650 ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI). 180 - Dryopteridaceae Dryopteris affinis (Lowe) Fraser-Jenk. (1979) Fern Gaz., 12: 56. Nephrodium affine Lowe (1838) Trans. Cambridge Philos. Soc., 6: 525. Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Rarissima all’ombra di ontani presso ruscelli. Bibl. - Fianchi orientali del Gennargentu (Arrigoni, 2005). Gruppo del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata - Villagrande Strisaili, Valle Bacu su Seardu, alt. M 1000-1250 ca., Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi, bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS). Dryopteris cambrensis (Fraser-Jenk.) J. Beitel et W.R. Buck (1988) Fiddlehead Forum, 15(2): 15. Dryopteris affinis (Lowe) Fraser-Jenk. subsp. cambrensis Fraser-Jenk. (1987) Sommerfeltia, 6: XI. Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Rarissima. Bibl. - M. Spada (Fraser-Jenkins (1980) Willdenowia, 10: 112). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Nota - Secondo Fraser-Jenkins (2007) Fern Gaz., 18(1): 6, la specie è rappresentata in Sardegna dalla subsp. insubrica (Oberh. et Tavel ex Fras.-Jenk.) Fras.-Jenk. (2007) Fern Gaz., 18(1): 6 (Bas.: D. affinis subsp. cambrensis var. insubrica Oberh. et Tavel ex Fras.-Jenk. in Widèn et al. (1996) Ann. Bot. Fennici, 33: 73). E’ stata ritrovata in pochi esemplari sui massi granitici alla base di Monte Spada. Dryopteris oreades Fomin (1911) Véstn.Tiflissk. Bot. Sada, 18: 20. Aspidium filix-mas var. glandulosum Milde (1867) Fil. Eur. Atl.: 123. Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-oromedit. - Assai frequente lungo i ruscelli montani e le sorgenti fino alle quote più elevate. Bibl. - Rocce porfidiche di Su Sciusciu (Ascherson in Barbey, 1885) - Ruscelli sotto il Rifugio (Falqui, 1907 e Cavara, 1908, sub Nephrodium filix-mas) - Gennargentu (Arrigoni, 1987) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., scisti e porfidi, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Riu Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord m 1450-1500 ca., scisti paleozoici, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) – Pendici Nord tra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Dryopteris pallida (Bory) Fomin (1911) Véstn. Tiflissk. Bot. Sada, 20: 49. Nephrodium pallidum Bory (1832) Exp. Sci. Morèe Bot.: 287 Pteridofita rizomatosa estivale - Mediterranea centro-orient. - Assai comune nei prati montani e in quelli di quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25 (1986): 63-96). Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Pendici da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, 6.VII.1969 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). Dryopteris tyrrhena Fraser-Jenk. et Reichst. (1975) Fern. Gaz., 11: 180. Pteridofita rizomatosa estivale - Orofita tirrenica - Assai rara in prati montani. Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905, 1907, sub Nephrodium rigidum Desv.?) - Monte Spada Fraser-Jenkins e REICHSTEIN (1975) Fern. Gaz., 11: 180, Arrigoni, 2006). Nota - Non ritrovata nell’area di riferimento. Dryopteris x sardoa Fraser-Jenk. et Reichst. (1975) Fern. Gaz., 11(2-3): 193. Pteridofita rizomatosa estivale - Tirrenica?- Distribuzione non verificata. Bibl. - Monte Spada, “locus classicus” (Fraser-Jenkins et REICHSTEIN (1975) Fern. Gaz., 11(2-3): 193). Non rilevata in campo. Polystichum setiferum (Forssk.) Woynar (1913) Mitt. Naturwiss. Verein. Stejermark, 49:181. Polypodium setiferum Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.: 185. Pteridofita rizomatosa estivale - Olartica - Relativamente frequente nei boschi umidi e lungo i ruscelli montani. Bibl. - Girgini (Ascherson in Barbey, 1885, sub Aspidium aculeatum (L) Sw.) - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901, sub A. aculeatum; Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, scisti paleozoici, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS). PINIDAE Cronquist, Takht. et Zimm. (Pinophyta) 210 - Cupressaceae Juniperus communis L. (1753) Sp. pl.: 1040. Alberello sempreverde - Olartica - Rara sui calcari dei Tonneri e ai limiti inferiori dell’area di studio. Exsiccata – Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Nota – La specie è complessivamente molto rara ed è limitata a esemplari sparsi che non costituiscono mai formazioni di una certa consistenza. Juniperus oxycedrus L. (1753) Sp. pl.: 1038. Albero sempreverde - Mediterranea - Rara nei boschi dell’orizzonte superiore, comune nella fascia da 1000 a 1500 m soprattutto nel versante sud-orientale. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966; 1987; Camarda & Valsecchi, 2008) Exsiccata – Vallone di Seardu, Camarda (12.7.2008) (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Nota – E’ diffusa in tanta parte del settore orientale con esemplari isolati, anche di dimensioni eccezionali, ed anche in formazioni pioniere e mature. Juniperus sibirica Burgsd. (1787) Anl. Erzieh. Holzart.: 124. Juniperus communis L. subsp. alpina (Suter) Celak. (1867) Prodr. Fl. Boehm.: 17. Juniperus nana Willd. (1796) Sp. pl., 4: 854, nom. illeg. Juniperus communis L. subsp. hemisphaerica Schmid (1933) Vierteljahrsschr. Naturf. Ges. Zurich,78: 237, non Juniperus hemisphaerica C. Presl in C. et J. Presl (1822) Del. Prag.: 142. Arbusto sempreverde – Olartica - Tipico arbusto prostrato dei prati montani e delle aree di cresta, a volte in popolazioni compatte, altre diradate, soprattutto nel passato, dal pascolo e dagli incendi pastorali per favorire lo sviluppo del cotico erboso. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Bonomi in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Cavara, 1908; Terracciano, 1910; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Pignatti E. & Feoli, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi, 1983) - Parte alta (Falqui, 1907) – Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Correboi, Genna Dujo (Schmid, 1933) – Correboi (Negodi, 1931, sub J. communis var. montana Ait.); Serra de Code, Su Sciusciu, tra Bruncu Spina e P. Paolina, scendendo a Guddetorgiu (Porru Coiana, 1936) - Da M. Iscudu a P. Erba Irdes, Bruncu Spina, Su Sciusciu, Arcus Is Costis, Genn’e Nuxi, Arcu Istiddà, Arcu 17 Bittasè, Pizzu de Su Gaddu, Pizzu Sa Pira (Desole, 1960) Gennargentu, M. Spada, Correboi (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Vallone di Aratu, Arrigoni, 7.VIII.1960 (FI) - Gennargentu, Arrigoni, 17.VI.1966 (FI) - Passo di Correboi, Mele, 20.02.1968 (FI) - Bruncu Spina m 15001800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di cresta fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS).- Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20 V 2010 (SS). Nota – La riduzione del pascolo verificatasi progressivamente negli ultimi decenni e soprattutto la rarefazione del fenomeno dell’incendio pastorale sta favorendo l’estensione delle superfici coperte dal ginepro nano che, nella fascia culminale è anche la specie legnosa più abbondante. 215 - Pinaceae *Pinus pinaster Aiton (1789) Hort. Kew., 3: 367. Distr. - Impiegata localmente nei rimboschimenti. Si tratta della entità autonimica che è quella generalmente utilizzata, rispetto alla nativa sottospecie hamiltonii (Ten) De Villiers localizzata in Gallura. Presente a Tascusì-Monte D’Iscudu e a Su Separadorgiu. *Pinus poiretiana (Asch. et Graebn. ) Arrigoni (2005) Parlatorea, 7: 17. Pinus nigra Arnold var. poiretiana Asch. et Graebn. (1897) Syn., 1: 213. Pinus nigra Arnold subsp. laricio Maire (1928) Bull. Soc. Hist. Nat. Afrique N., 19: 66. Distr. - Impiegata nei rimboschimenti. Tascusì strada verso la vallata di Rio Aratu e a Su Separadorgiu. *Cedrus atlantica (Endl.) Carriere (1855) Traité Gén. Conif.: 285. Pinus atlantica Endl. (1847) Syn. Conif.: 137 Distr. - Impiegata nei rimboschimenti. Versanti meridionali da Tascusì a Monte Discudu verso Guddetorgiu. 220 - Taxaceae Taxus baccata L. (1753) Sp. pl.: 1040. Albero sempreverde - Olartica - Presente con individui sparsi in tutta l’area montana e culminale. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977; PIGNATTI, 1980; Camarda & Valsecchi, 1983; 2008) - Monte Cresia (Falqui, 1907) Sa Minda (Porru Coiana, 1936) - M. Spada (Desole, 1948, Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., 55: 35, Desole, 1966) – Arcu Correboi, Giardino d’Aranzu Burdu, Paule Acca, Punta Marcusa, Punta Sos Tragos (Desole, 1966) - Monti di Aritzo (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. N, Arrigoni e Ricceri, 23.VI; 1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi-P. Lionitzos, m. 1200-1400 18 ca;, esp. N z NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS) - Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Nota - La diffusione del tasso nel Gennargentu appare fortemente ridotta rispetto al passato ed è caratterizzata da alberi generalmente di grandi dimensioni. Le giovani piante, nonostante siano considerate tossiche per gli animali, sono regolarmente brucate dai bovini al pascolo brado, che ne limitano lo sviluppo e impediscono la loro affermazione. Residui boschivi a is Sciuscius presso Ortu is Aragnos, nelle vallate del rio Aratu e di Seardu e a Tedderieddu. La maggirore concentrazione di alberi monumentali si trova nella vallata di Aratu, con alcuni esemplari di dimensioni eccezionali. MAGNOLIIDAE Novàk ex Takht. (Magnoliophyta) 325 - Lauraceae *Laurus nobilis L. (1753) Sp. pl.: 369. Albero o arbusto sempreverde - Mediterranea –.Specie termofila delle aree collinari. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Nota - Non fa parte della flora spontanea di questi luoghi e non è stata rilevata nell’area oggetto di indagine. 335 - Aristolochiaceae Aristolochia rotunda L. subsp. insularis (Nardi et Arrigoni) Gamis. (1985) Cat. Pl. Vasc. Corse: 93. Aristolochia insularis Nardi et Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 352. Erba caulorizica estivale - Mediterranea - Termofila, igrofila, di suoli in genere aperti, rara e marginale nell’area d’indagine. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; Arrigoni, 2006). Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 352-356. Exsiccata – Gennargentu, Gennari, VII.1859 (FI) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS). 345 - Araceae Arum italicum Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 2. Erba rizomatosa tardovernale - Olartico-Paleotropicale Rara nei prati delle quote inferiori. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). Lemna minor L. (1753) Sp. pl.: 970. Idrofita natante estivale – Subcosmopolita – Canali, acque stagnanti e corsi d’acqua a decorso lento. Exsiccata – Desulo. Lungo la strada Tascusì-Guddetorgiu, m 1110-1200. Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). 415 - Dioscoreaceae Tamus communis L. (1753) Sp.pl.: 1028. Erba lianosa decidua estivale – Europeo-Mediterranea – Rara nei boschi dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 420 - Colchicaceae *Colchicum alpinum DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç., ed. 3, 3: 195. Bibl. - PARLATORE (1860) Fl. Ital., 3(2): 187 sub C. parvulum Ten. su materiale dell’Erb. Moris raccolto da Thomas a Sinnai. Confermata da Herzog, 1909; Terracciano, 1910 sub var. parvulum; Camarda (1977) Giorn. Bot. Ital., 111(6): 366. Esclusa da FRIDLENDER (1999) Boll. Soc. Linn. Lyon, 68(6): 195. Colchicum cupanii Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 452. Colchicum bertoloni Stev. (1829) Act. nov. Mosq., 7: 268. Colchicum gussonei Lojac. (1909) Fl. Sic., 3: 140. Colchicum valery Tineo ex Guss. (1845) Fl. Sic. Syn., 2: 818. Erba bulbo-tuberosa vernale – Mediterranea – Rara: Prati montani Exsiccata – Fonni: a Nord del Passo Correboi, Arrigoni e Ricceri, 30.IX.1971 (FI). Colchicum gonarei Camarda (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 227. Colchicum pusillum auct. non Sieb. et C. parvulum auct. non Ten. Erba bulbo-tuberosa isteranta – Endemica sarda di Monte Gonare e Supramonte su silice. Scheda in: Erba bulbo-tuberosa isteranta – Endemica sarda. Molto rara. Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Nota – Specie molto rara raccolta a Monte Spada e osservata a Correboi. Specie tipica dei substrati silicei o decalcificati, la sua presenza può essere più comune di quanto indichino le raccolte, come per diverse specie di modeste dimensioni a fioritura autunnale. *Colchicum montanum L. (1753) Sp. pl.: 342. Bibl. - Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 47, poi HERZOG (1909), ma la segnalazione sarebbe da riferire a C. multiflorum Brot. - Gennargentu (Camarda, 1979, Webbia, 34(1): 484), che tuttavia non è stato riscontrato nell’area di studio. 435 - Liliaceae Gagea bohemica (Zaunscher) Schult. et Schult. fil. in Roem. et Schult. (1829) Syst. Veg., 7: 549. Ornithogalum bohemicum Zaunscher (1776) Abh. Privatges. Böhmen, 2: 120. Gagea nebrodensis (Tod. ex Guss.) Nyman (1855) Syll. Fl. Eur., 3: 72. Gagea saxatilis (Mert. et Koch) Schult. et Schult. fil. (1829) Syst. Veg., 7: 549. Gagea corsica Tausch ex F.W. Schultz (1848) Arch. Fl. Fr. Allem., 1: 18. Gagea corsica Jord. et Fourr. (1866) Brev. pl. nov., 1: 58, non F.W. Schultz (1848). Gagea busambarensis (Tineo) Parl. (1845) Fl. Palerm., 1: 279. Erba bulbosa vernale - Europeo-Oromedit. – Nei prati montani, frequente. Bibl. - Gennargentu a Punta Marcusa (Atzei in ATZEI e PICCI, 1973). Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Gagea dubia A. Terracc. (1904) Boll. Soc. Ortic. Palermo, II (3): 6. Gagea ramulosa A. Terracc. (1904) Boll. Soc. Ortic. Palermo, II (3): 9. Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Rara nei prati montani. Bibl. – Monti del Gennargentu (PERUZZI, GESTRI. PIERINI , 2011 – Fl. Medit., 21) Gagea foliosa (J. et C. Presl) Schult. et Schult. fil. (1829) Syst. Veg., 7: 1703. Ornithogalum foliosum J. et C. Presl (1822) Del. Prag.: 149. Gagea arvensis (Pers.) Dumort. var. foliosa (Schult. et Schult. fil.) Fiori in Fiori e Paol. (1896) Fl. Anal. Ital., 1: 185. Erba bulbosa estivale – Mediterranea – Prati montani aridi e pietrosi, frequente. Bibl. - Gennargentu (Ascherson, 1885, Sardagna, 1885) – Gennargentu, tra Girgini e Su Sciusciu (Martelli, 1904). Exsiccata – Monte Gennargentu, pascoli delle vette fra Su Sciusciu e Girgini, Martelli 29.V.1894 (FI) – Gennargentu da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora, Arrigoni 3.VI.2003 (FI) – Pendici del Gennargentu: piste da Sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI). Gagea fragifera (Vill.) E. Bayer et G. López (1989) Taxon, 38: 643. Ornithogalum minimum L. var. fragiferum Vill. (1787) Hist. Pl. Dauphiné, 2: 270. Gagea liotardii (Sternb.) Schult. et Schult. fil. (1829) Syst. veg., 7: 545, nom. illeg. Ornithogalum liotardii Sternb. (1818) Denkschr. Konigl.Baier. Bot. Ges. Regensb., 2: 56, nom. illeg. Ornithogalum fistulosum Ramond ex DC. (1805) Fl. Fr., 3: 215, nom. illeg. Gagea fistulosa (Ramond ex DC.) Ker-Gawl. (1816) J. Sci. Arts (London), 1: 180, nom. illeg. Erba bulbosa vernale - Oromediterranea – Prati montani. Bibl. – Gennargentu (Bertoloni 1839, Terracciano, 1910; Gandoger, 1917, Peruzzi & al., 2011, Fl. Medit., 21). Exsiccata – Pascoli delle vette tra Su Sciusciu e Girgini, Martelli, 29.V.1894 (FI). Gagea granatellii (Parl.) Parl. (1845) Fl. Palerm., 1: 376. Ornithogalum granatelli Parl. (1839) Diario Occh., n.11: 85. Gagea granatelli Parl. var. obtusiflora Sommier (1897) Bull. Soc. Bot. Ital.: 255. Ornithogalum arvense Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 46, non Pers. Erba bulbosa vernale – Mediterranea mont. - Prati freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Gennari, 1866, Sp. var.: 20; Barbey, 1884; Martelli, 1894; Gandoger, 1917) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974) - Tascusì e Valle di Aratu sul Gennargentu. Exsiccata - Gennargentu, IV.1862, sine auct. (herb. Martelli, FI) - Pascoli delle vette, Martelli, 29.V.1894 (FI) - Aratu sul Gennargentu (Desulo), Arrigoni 9.IV.1959 (FI) – Pascoli 19 sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI). Gagea soleirolii F.W. Schultz. (1836) Arch. Fl. Fr. et All.: 8. Gagea soleirolii F.W. Schultz. subsp. guadarramica A. Terracc. (1905) Bol. Soc. Aragonesa Ci. Nat., 4: 53. Gagea nevadensis Boiss. (1838) Elench. Pl. Nov.: 85. Erba bulbosa estivale – Oromedit. occid. – Nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, Arrigoni, 1966) Tra Girgini e Su Sciusciu (Martelli, 1904) - Arcu Correboi, Gennargentu, tra Girgini e Su Sciusciu. Exsiccata – Pascoli delle vette fra Su Sciusciu e Girgini, Martelli, 29.V.1894 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – M. Gennargentu: pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) M. Gennargentu, Bruncu Spina, salendo a Sud della Sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI. 1984 (FI). Nota - Indicata per la Sardegna da RICHARDSON (1980, Fl. Europ., 5: 27) come sinonimo di G. nevadensis Boiss. Anche Gamisans (1981, Candollea, 36: 4) indica G. soleirolii come sinonimo di G. nevadensis. Le piante sardo-corse sono tenute però distinte da diversi autori di flore. PERUZZI (2005) Inform. Bot. Ital., 36(2): la segnala in Sardegna sub G. sicula Lojac. (1908) Fl. Sic., 3: 134 (= G. soleirolii auct. Fl. ital.). 440 – Orchidaceae Orchis provincialis Balb. ex Lam. et DC. (1806) Syn. Pl. Fl. Gall.: 169. Orchis pallens Savi (1798) Fl. Pis., 2: 300, non L. Erba radicigemmata tardovernale - Mediterranea. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, prati pingui a su Ninnieri, Camarda, 18.V.2010 (SS). Orchis pseudosambucina Gennari (1866) Sp. var. fl. sarda: 13, an Ten? Orchis sambucina Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 44, non Lam. Erba radicigemmata estivale – Medit. occid. – Prati montani. Bibl. - Gennargentu (HERZOG (1909) sub O. sambucina L.; Gandoger 1917). Nota - Monti del Gennargentu, non rilevata ma presenza probabile.. *Orchis simia Lam. (1779) Fl. Fr., 3: 507. Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 44, ma da cassare secondo lo stesso Moris (1829) Stirp. Sard. el., 3: 11. Nota - Specie non presente in Sardegna, Anacamptis collina (Banks et Sol. ex A. Russell) R.M. Bateman et al. (1997) Lindleyana, 12: 120. Orchis collina Banks et Sol. ex A. Russell (1798) Nat. Hist. Aleppo, ed. 2: 264. Orchis saccata Ten. (1811) Prodr. Fl. Nap., 1: 53. Erba radicigemmata tardovernale - Mediterranea - Specie termofila, dubbia per il territorio. Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Martelli, 1896). 20 Anacamptis laxiflora (Lam.) R.M. Bateman, Pridgeon et M.W. Chase (1997) Lindleyana, 12(3): 120. Orchis laxiflora Lam. (1779) Fl. Franç., 3: 504. Orchis ensifolia Vill. (1779) Hist. pl. Dauph., 2: 29. Erba radicigemmnata estivale - Europeo-Mediterranea. Specie di luoghi umidi, non rilevata ma molto probabile. Bibl. - Genna Dujo, 1400 m (Schmid, 1933) - Gennargentu (Schmid, 1946). Monti di Fonni, Genna Dujo. Anacamptis morio (L.) R.M. Bateman et al. subsp. longicornu (Poir.) H. Kretzschmar et al. (2007) Orchid Gen. Anacamptis Orchis Neotinea, ed. 2: 134. Orchis longicornu Poir. (1789)) Voy. Barb., 2: 247. Anacamptis longicornu (Poir.) R. M. Bateman et al. (1997) Lindleyana, 12: 120. Erba radicigemmata tardovernale – Europeo-Mediterranea – Prati e radure dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Desulo. Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300. Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Fonni. Monte Spada, prati pingui su Ninnieri, Camarda, 18.V.2010 (SS). Anacamptis papilionacea (L.) R.M. Bateman, Pridgeon et M.W. Chase (1997) Lindleyana, 12: 120. (1997). Orchis papilionacea L. (1759) Syst. nat. ed. 10, 2: 1242. Erba radicigemmata tardovernale – Europeo-Mediterranea – Prati e radure dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Gennargentu (Martelli, 1896; Scrugli e Cogoni, 1998 ). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, prati pingui a su Ninnieri, Camarda, 18.V.2010 (SS). Neotinea tridentata (Scop.) R.M. Bateman et al. (1997) Lindleyana, 12: 22. Orchis tridentata Scop.(1772) Fl. Carn., ed. 2, 2: 190. Orchis variegata All. (1789) Fl pedem., 2: 147. Erba radicigemmata tardovernale – Europeo-Mediterranea - Prati montani. Bibl. - Gennargentu (Moris (182)) Stirp. sard. el.,3: 11; Barbey, 1884) - Gennargentu, M. Iscudu di Desulo (Scrugli, 1977 - Inform. Bot. Ital., 9(2): 119). Neotinea maculata (Desf.) Stearn (1974) Ann. Mus. Goulandris, 2: 79. Neotinea intacta (Link) Rchb. fil. (1852) De Pollin. Orchid.: 29. Erba bulbosa tardovernale - Mediterranea-Iranoturanica Sporadica nei prati montani. Bibl. – Gennargentu (Martelli, 1896, sub Orchis intacta Link) - Girgini (Herb. Martelli) in Terracciano, 1914, Fl. Sard., 1: 53. Platanthera algeriensis Battand. et Trabut (1892) Bull. Soc. Bot. Fr., 39: 75. Platanthera chlorantha (Custer) Rchb. subsp. algeriensis (Batt. et Trabut) Emberger (1935) Bull. Soc. Sci. Nat. Maroc, 15: 194. Erba radicigemmata estivale – Mediterranea occid. – Prati montani umidi, ontaneti. Bibl. – Funtana Cungiada Arizzo (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 44) sub P. bifolia Rich.; Martelli, 1896, sub P. bifolia Rich.) - Gennargentu (Arrigoni, 1987; 1988, sub P. chlorantha (Custer) Rchb.). Scrugli & Cogoni (1990), Scrugli (1990) per Funtana Cungiada (Aritzo). Exsiccata – M.ti del Gennargentu. Stazione a Taxus baccata sulle pendici SO di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Aritzo. Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca. Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Ambienti umidi a Genna Predu Surdu. Camarda, 10.3.2008 - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Epipactis helleborine (L.) Crantz (1769) Stirp. Austr., ed. 2, 2: 467. Epipactis latifolia All. (1789) Fl. Pedem., 2: 131. Erba rizomatosa estivale - Olartica - Rara nei prati ombrosi e freschi dell’orizzonte montano. Bibl. - Ripiani ombrosi di Ghirghini (Falqui, 1905, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota – Non riscontrata, ma presenza molto ptobabile, da ricercare nelle leccete. *Limodorum abortivum (L.) Sw. (1799) Nova Acta Reg. Soc. Sci. Upsal., 6: 80. Parassita rizomatosa estivale – Mediterranea – Boschi e siti ombrosi. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota – Non ritrovata nell’area di indagine. *Spiranthes aestivalis (Poir.) L.C.M. Rich. (1817) Orchid. Eur. Annot.: 36. Erba radicigemmata estivale - Mediterraneo-Atlantica. – Suoli torbosi, acidi, litoranei. Bibl. - Tra Fonni e M. Spada (Barbey, 1884; Martelli, 1896). Nota - Presenza non rilevata nell’area di studio. Cephalanthera angustifolia Simonk. (1887) Enum. Fl. Transsilv.: 505. Cephalanthera longifolia (L.) Fritsch (1888) Oesterr. Bot. Z., 38: 81. Serapias helleborine L. var. longifolia L. (1753) Sp. pl.: 950. Serapias longifolia (L. ) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 2: 202, nom. illeg. Serapias ensifolia Murray (1784) Syst. veg., ed. 14: 815, nom. illeg. Serapias grandiflora L. (1767) Syst. Nat. Ed. 12, 2: 594, nom. illeg. Cephalanthera ensifolia (Murray) L.M.C. Rich. (1818) Mém. Mus. Paris, 4: 60, nom. Illeg. Erba perenne rizomatosa estivale - Europeo-asiatica. Mesofila ed emisciafila. Exsiccata – Boschi misti di roverella e castagno, da Aratu verso Tascusì. Camarda, Brunu A., 14 V 2014 (SS). 450 - Iridaceae Iris pseudacorus L. (1753) Sp. pl.: 38. Erba rizomatosa estivale - Eurosibirico-Mediterranea – Idrofita, margini dei corsi d’acqua e rigagnoli permanenti Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Nota -.Ricercata ma non riscontrata nell’area di indagine. Romulea ligustica Parl. (1860) Fl. Ital., 3: 249. Erba bulbo-tuberosa vernale – Mediterranea occid. Bibl. – Gennargentu (Martelli, 1901; Falqui, 1905). Nota - Non rilevata ma molto probabile nei prati del piano inferiore. Romulea requienii Parl. (1860) Fl. Ital., 3: 248. Erba bulbo-tuberosa vernale - Endemica sardo-corsa, trovata però anche a Castiglioncello in Toscana (Tirrenica) - Eliofila di prati stagionalmente umidi. Rara e marginale al Gennargentu. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988). Scheda in Diana Corrias (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 335-341. Exsiccata – In monte Gennargentu, Marcucci, 30.IV.1872 (FI) - Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI). Crocus minimus DC. in Redouté (1804) Liliacées, 2: t. 81. Erba bulbo-tuberosa vernale – Endemica sardo-corsa – Relativamente frequente nei prati montani e cacuminali. Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 45; Barbey, 1884, Martelli, 1901; Arrigoni, 1988). Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 383-389. Exsiccata (Selezione) – In monte Gennargentu in pratis, Marcucci, 30.IV.1872 (FI) – Monte Gennargetu, cresta di Punta Paolina , presso il nevaio, Martelli, 23.VI.1897 (FI) – Raccolta al Gennargentu in Sardegna, Fiori, 19.V.1890 (FI) - Fonni: Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, , esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri. 24.VI.1971 (FI) - Gennargentu, zona cacuminale di Bruncu Spina, Camarda. 20.VII.1979 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20 V 2010 (SS). Nota – Specie molto abbondante nei prati montani a fioritura scalare con la quota da marzo a tutto maggio. 455 - Asphodelaceae Asphodelus ramosus L. (1753) Sp. pl.: 310. Asphodelus microcarpus Viv. (1824) Fl. Corse: 5. Asphodelus cerasiferus J. Gay (1857) Bull. Soc. Bot. Fr.: 610. Erba rizomatosa radici-tuberosa tardovernale - Mediterranea – Comune nelle radure e garighe, diviene smpre più rara con la quota.. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Arrigoni, 1987; Nimis, 1980). Exsiccata – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, Esp. SudOvest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). 465 - Alliaceae *Allium neapolitanum Cyr. (1788) Pl. Rar. Neapol., 1: 13. Erba bulbosa vernale - Tetidica. Pianta di incolti e aree periurbane. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota - Specie termofila, non ritrovata, presenza dubbia sul Gennargentu. Allium parciflorum Viv. (1825) Fl. Cors. App., 1: 2. 21 Erba bulbosa tardoestivale – Endemica sardo-corsa – Pianta preferenzialmente litofila e rupicola. Bibl. – Gennargentu (Barbey, 1884; Arrigoni, 1987; 1988) - Rupi sopra Funtana frida (Falqui, 1905) - Monte Cresia e Serra de code, sotto P. Paolina (Falqui, 1907) – Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936) – Su Sciusciu, Funtana Frida, pendici Est di Bruncu Spina (Valsecchi, 1974, Giorn. Bot. Ital, 108(1-2): 81-93). Scheda in Valsecchi (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 433-437. Exsiccata – Gennargentu, da B. Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS). Nota – Pianta a fioritura estiva e autunnale, di modeste dimensioni e poco appariscente ma molto comune. Allium roseum L. (1753) Sp. pl.: 296. Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Rara alle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Strada per Bruncu Spina (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS). *Allium sardoum Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 10. Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Pianta di incolti e margini campestri. Bibl. - Presso Funtana Calavrica (Falqui, 1905, 1907). Non ritrovato. Allium subhirsutum L. (1753) Sp. pl.: 295. Erba bulbosa tardovernale - Mediterranea – Margini dei prati termofili delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Allium triquetrum L. (1753) Sp. pl.: 300. Erba bulbosa tardovernale - Europeo-Tetidica - Prati termofili ruderali ricchi di sostanza organica dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Monte Spada: in prossimità del Rio che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca., Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Allium vineale L. (1753) Sp. pl.: 299. Erba bulbosa estivale – Europeo-Mediterranea – Prati e boschi radi. Exsiccata - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca.. Esp. NE, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca. Esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Fonni, a Nord del Passo Correboi, Arrigoni e Ricceri, 30.IX.1971 (FI) – Fonni: pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni 22 e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Nectaroscordum siculum (Ucria) Lindley (1836) Bot. Reg., 22: t. 1913. Allium siculum Ucria (1793) Pl. linn. opus add., n. 7. Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea occid. Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 46; Barbey, 1884; Herzog, 1909). Nota - Non rilevata nell’area indagata ma probabile. 470 - Amaryllidaceae Narcissus tazetta L.(1753) Sp. pl.: 290. Erba bulbosa vernale - Mediterranea – Comune nelle aree umide e terreni pingui. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Nota - Possibile presenza alle quote inferiori. Pancratium illyricum L. (1753) Sp. pl.: 291. Erba bulbosa tardovernale – Endemica sardo-corsa – Prati, vallecole e rocce montane. Bibl. – Gennargentu in Val Sa Minda (Martelli, 1904) Correboi (Negodi, 1931). Scheda in Valsecchi (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 427-432. Exsiccata – Correboi, Lovisato, V.1881 (FI). Nota - La stazione si trova al limite altitudinale della specie in Sardegna. Frequente in colonie ai margini dell’area di indagine, particolarmente presso Correboi a Monte Armaidu.. Leucojum pulchellum Salisb. (1807) Parad. lond., tav. 74. Erba bulbosa estivale – Mediterranea occid. – Prati umidi e bordi dei ruscelli montani. Bibl. - Girgini (leg. Bonomi) in Terracciano, 1914, Fl. Sard., 1: 46). Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 475 - Hyacinthaceae Muscari neglectum Guss. (1842) Fl. Sic. Syn., 1: 441. Muscari atlanticum auct. fl. ital., non Boiss. et Reut. (1852). Muscari racemosum auct. non L. Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Rara nei prati freschi. Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). Leopoldia comosa (L.) Parl. (1845) Fl. Pal., 1: 43. Hyacinthus comosum L. (1753) Sp. pl.: 455. Muscari comosum (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 2. Bellevalia comosa Kunth (1843) Enum. pl., 4: 306. Erba bulbosa tardovernale – Medioeuropeo-Medit.Macaronesica – Prati e boschi freschi. Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca.. Esp. NE, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. (1866) Brev. fl. nov., 2: 133. Ornithogalum biflorum Jord. et Fourr. (1866) Brev. fl. nov., 1: 58, non (Ruiz et Pavon) D.Don (1838). Ornithogalum sandalioticum (Tornadore et Garbari) Zahariadi (1982) Ann. Mus. Goulandris, 5: 151. Erba bulbosa vernale – Endemica sardo-corsa – Prati e garighe. Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884, sub O. excapum Ten.;Nimis, 1980, sub O. excapum Ten.; Arrigoni, 1987; 1988). Scheda in CORRIAS (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23: 273-278. Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Su Sciusciu, Martelli, 29.V.1894 (FI) – Gennargentu a Punta Florisa, Martelli, 12.VI.1896 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595 , esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arriogoni e Ricceri, 24.VI. 1971 (FI) – Gennargentu, sotto Bruncu Spina verso Punta Lamarmora, Lanza, 22.V.1981 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS). Ornithogalum gussonei Ten. (1824-29) Fl. Napol., 3: 371. Ornithogalum collinum Guss. (1825) Ind. Sem. Hort. Boccadif.: 8. Ornithogalum tenuifolium Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 413, non Delaroche. Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Prati rocciosi montani. Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Gandoger, 1917). Exsiccata – M.te Gennargentu, versanti Nord e Ovest di Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI). - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24 VI 2010 (SS). 495 - Ruscaceae Ruscus aculeatus L. (1753) Sp. pl.: 1041. Frutice rizomatoso sempreverde - Sudeuropeo-Tetidica Leccete dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966). Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS) 515 - Juncaceae Juncus anceps Laharpe Mém. Soc. Hist. Nat. Paris, 3: 126. Erba rizomatosa estivale/Europeo-Mediterranea - Ai margini di ruscelli e luoghi freschi montani. Exsiccata – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI). Juncus articulatus L. (1753) Sp. pl.: 327. Juncus lampocarpus Ehrh. ex Hoffm. (1791) Deutschl. Fl.: 125. Erba rizomatoso-cespitosa estivale - Subcosmopolita Frequente nei luoghi umidi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Stillicidio fra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS). Juncus bufonius L. (1753) Sp. pl.: 328. Erba annua cespitosa estivale – Cosmopolita - Abbastanza frequente nei luogi umidi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Juncus conglomeratus L. (1753) Sp. pl.: 326. Erba rizomatosa estivale - Olartica - Presso sorgenti e ristagni prativi. Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI). Juncus effusus L. (1753) Sp. pl.: 326. Erba rizomatosa estivale - Subcosmopolita - Lungo i ruscelli ed i prati umidi. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini. Alt., m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu, Camarda, 5 V 2010 (SS) *Juncus hybridus Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 513. Erba annua estivale - Mediterraneo-Macaronesica. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota – Per lo più elofita di depressioni umide e salse delle aree costiere, poco probabile la sua presenza al Gennargentu. Juncus inflexus L. (1753) Sp. pl.: 326. Juncus glaucus Ehrh. (1791) Beitr. Naturk., 6: 83. Erba rizomatosa estivale - Olartico-Paleotropicale - Rara lungo i ruscelli delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS). Luzula campestris (L.) DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç., ed. 3, 3: 161. Juncus campestris L. (1753) Sp. pl. : 329. Erba rizomatosa estivale – Olartico-Paleotropicale – Nei prati montani. Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 47, 23 Herzog, 1909) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Fonni, Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI) Luzula forsterii (Sm.) DC. in Lam. et DC. (1806) Syn. Pl. Fl. Gall.: 50. Juncus forsteri Sm. (1804) Fl. Brit., 3: 1395. Erba stolonifera estivale – Eurasiatico-Tetidica - Qua e là nei prati di bassa quota e boschi di mesofili di leccio e roverella. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 1987) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - M. Arbu presso Correboi (Pignatti & Pignatti, 1974). Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595. Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.vi.1971 (FI) - Da Arcu S’Arena al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Pendici del M. Gennargentu: piste da sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS). Luzula italica Parl. (1857) Fl. Ital., 2: 309. Luzula spicata (L.) DC. subsp. italica (Parl.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital;: 713. Erba rizomatoso-cespitosa estivale – Endemica sardo-corsa – Sporadica nei prati cacuminali. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. sard. el., 1: 47 e Barbey, 1884, sub L. spicata; Herzog, 1909; Terracciano, 1910, sub L. spicata; Schmid, 1946; Arrigoni, 1988) Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Exsiccata (Selezione) – M.te Gennargentu sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 16001699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Su Sciusciu, alt. m 1800 ca., su porfidi, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). 520 - Cyperaceae Cyperus badius Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 45. Cyperus brachystachys Presl (1820) Cyper. Gram. Sic.: 15. Cyperus preslii Parl. (1852) Fl. Ital., 2: 40. Erba rizomatosa graminoide estivale – Euromedit.Paleotropicale – Sporadica lungo i ruscelli montani. Bibl. – Bordo dei ruscelli (Falqui, 1905) - Diffuso fino ai 1600 m (Falqui, 1907). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 24 Eleocharis palustris (L.) Roem. et Schult. (1817) Syst. Veg., 2: 151. Scirpus palustris L. (1753) Sp. pl.: 47. Erba rizomatosa graminoide estivale - Subcosmopolita - Nei siti umidi montani. Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Isolepis cernua (Vahl) Roem. et Schult. (1817) Syst. Veg., 2: 106. Scirpus cernuus Vahl (1805) Enum. Pl., 2: 245. Erba perenne cespitosa graminoide estivale - Subcosmopolita - Rara nei luoghi umidi montani. Exsiccata - Monte Spada: in prossimità del Rio che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). *Blysmus compressus (L.) Panzer ex Link (1827) Hort. Berol., 1: 278. Scirpus compressus (L.) Pers. (1805) Syn. pl., 1: 66, nom. illeg. Bibl. – Presso Funtana Frida (Falqui, 1905) - Presso il Rif. Lamarmora (Falqui, 1907). Presenza dubbia. Carex caryophyllea Latourr. (1785) Chlor. Lugd.: 27 subsp. caryophyllea. Carex praecox Jacq. Fl. Austr., 5: 23. Erba perenne graminoide estivale– Eurasiatica – Nei prati montani. Bibl. - Alla base di Su Sciusciu (Ascherson in Barbey, 1885) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) Gennargentu (Gamisans, 1977; Nimis, 1980). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595. Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). Carex caryophyllea Latourr subsp. insularis (Christ ex Barbey) Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23: 220. Carex praecox Jacq. var. insularis Christ ex Barbey (1884) Fl. Sard. Comp.: 64. Erba perenne graminoide estivale – Endemica sardo-corsa Frequente nei pratelli acidi, montani. Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1946; Arrigoni, 1987; 1988) - Bruncu Spina (Pignatti E & Feoli, 1974, sub C. verna Chaix).. Scheda in Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23: 220-224. Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu. Esp. Sud-Ovest m 1600-!800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord m 1450-1500 ca. Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, Esp. Est m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. m 16001800, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Carex distans L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1263. Erba perenne graminoide cespitosa estivale - EuropeoTetidica. Prati umidi. Bibl. - Margini boschivi di Girgini (Falqui, 1905, 1907). Nota - Presenza possibile nei boschi chiari di roverella. Carex distachya Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 336. Erba perenne graminoide cespitosa estivale - MediterraneoMacaronesica - Sporadica nei prati montani. Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). Carex divisa Huds. (1762) Fl. Angl.: 348. Erba rizomatosa tardovernale – Eurasiatico-Tetidica – Specie dei siti umidi e paludosi della fascia costiera. Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905). Reperto dubbio non ritrovato. * Carex divulsa Stokes in With (1787) Arr. Brit. Pl., ed. 2, 2: 1035. Carex leporina Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 254, non L. (1753). Erba rizomatosa graminoide estivale - Europeo-Tetidica Relativamente frequente in prati ombrosi e freschi montani. Bibl. - Ai piedi di Su Sciusciu (Ascherson in Barbey, 1885) - Ripiani umidi presso Funtana Calavrica e Su Sciusciu (Falqui, 1905; 1907). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI:1971 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riuy Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). *Carex frigida All. (1785) Fl. Pedem. 2: 270. Bibl.: SCHMID (1933) Mitt. Bot. Mus. Univ. Zurich, 146: 232-255, ma non riconfermata per l’isola né da FENAROLI (1949) Ann. Sperim. Agr., 1(3): 621-684, né da CHATER (1980). Carex hallerana Asso (1779) Syn. Stirp. Arag.: 133. Carex alpestris All. (1785) Fl. Ped., 2: 270. Erba perenne graminoide tardovernale – Mediterranea – Termofila e xerofila. Bibl. - Gennargentu, fino a 1450 m (Schmid, 1946). Nota - Nei prati montani aridi, leccete su calcare, ma non frequente a quote elevate. Carex hispida Willd. in Schkuhr. (1801) Beschr. Abbild. Riedgr.: 63. Carex echinata Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 338. Erba rizomatosa graminoide estivale - Mediterranea – Prati umidi. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata -Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29.V. 2004 (SS). Carex lepidocarpa Tausch (1834) Flora, 17: 179. Carex flava L. subsp. lepidocarpa (Tausch) Nyman (1882) Consp. Fl. Eur.: 771. Erba perenne graminoide cespitosa estivale – Olartica – Prati umidi montani. Bibl. - Desfayes (2008) Fl. Medit., 18: 281, per Bruncu Spina. Exsiccata - Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26 VII 2005 (SS). Carex leporina L. (1753) Sp. pl.: 973. Carex ovalis Good. (1794) Trans. Linn. Soc. London, 2: 148. Erba rizomatoso-cespitosa graminoide estivale – OlarticoPaleotropicale - Abbondante nei prati di tutto il complesso montuoso. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Bruncu Spina, vegetazione igrofiloripariale 200 m circa sotto la vetta, sul versante Nord, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 circa, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Carex microcarpa Bertol. ex Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 48. Erba rizomatoso-cespitosa graminoide estivale – Endemica sardo-corsa – Specie igrofila di greti e margini fluviali, sorgenti e depressioni palustri. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; Arrigoni, 1988) Scheda in Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23: 229-234. Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) -- Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26 VII 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) Carex pallescens L. (1753) Sp. pl.: 977. Erba perenne graminoide estivale - Olartica - Margini dei ruscelli montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata - Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Bruncu Spina, vegetazione igrofilo-ripariale 200 m circa sotto la vetta, sul versante Nord, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI). Carex pendula Huds. (1762) Fl. Angl.: 352 Carex maxima Scop. (1772) Fl. Carniol. ed 2, 2: 229. Erba rizomatosa estivale – Europeo-Tetidica – Igrofila, margini di ruscelli, fontanili e vallecole umide montane. Bibl. – Gennargentu (Moris, 1827, sub C. maxima Scop.) 25 Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Villagrande. Gennargentu, luoghi umidi di Seardu, Camarda, 20 V 2006 (SS) Carex punctata Gaudin (1811) Agrost. Helv., 2: 152. Erba perenne graminoide cespitosa estivale – Mediterraneomacaronesica – Prati palustri. Exsiccata - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 circa, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26 VII 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Carex viridula Michx. (1803) Fl. Bor.-Amer., 2: 170. Carex serotina Mérat (1821) Nouv. Fl. Env. Paris ed. 2, 2: 54. Carex oederi Retz. (1779) Fl. Scand. Prodr.: 179, nom. illeg. Erba rizomatosa graminoide estivale - Olartica - Abbastanza frequente nei prati freschi montani. Bibl. Riportata per il Gennargentu in Cavara, 1908, sub C. flava L. var. oederi (Ehrh) e Arrigoni 1987, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25 (1986): 63-96. Carex viridula Michx. var. elatior (Schltr.) Crins (1989) Canad. J. Bot., 67: 1058 è segnalata a Bruncu Spina da Desfayes (2008). Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 circa, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Stillicidio fra genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI). 525 – Poaceae Poa angustifolia L. (1753) Sp. pl.: 67. Erba perenne graminoide estivale – Eurasiatica – Nei prati mesoxerofili. Exsiccata – Da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Fonni, Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni et al., 1973 (FI). Poa annua L. (1753) Sp. pl.: 68. Erba annua graminoide vernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati montani. Exsiccata – Da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungu il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). Poa balbisii Parl. (1850) Fl. Ital., 1: 360. Festuca capitata Balb. ex Sprengel (1827) Syst. Veg., ed. 16, 4(1-2): 36. Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa Specie orofila, silicicola di prati xerici degradati e rocciosi. Bibl. - Monte Spada (Barbey, 1884; Terracciano, 1910) - Tra Su Sciusciu e Bruncu Spina (Ascherson in Barbey, 1885) - P. Paolina e presso Su Sciusciu (Falqui, 1907) – P. 26 Paolina (Cavara, 1908) - Strada di cresta (Falqui, 1905) Gennargentu (Cavara, 1908; Terracciano, 1910; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980). Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 358-362. Exsiccata (Selezione) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Tra Perda Crispa e S’ortus S’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) Lungo il torrente Bacu Su Seardu, alt. m 1130, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Fra Bruncu Spina e Punta Paolina a Ovest di quota 1797, alt. m 1790 circa, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Poa bulbosa L. (1753) Sp. pl.: 70. Poa bulbosa L. var. vivipara Koeler (1802) Descr. Gram. Gall. et Germ.: 189. Erba perenne graminoide tardovernale - TetidicoPaleotropicale Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Cavara, 1908; Herzog, 1909; Arrigoni, 1987; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Correboi (Negodi, 1931) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS).Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24 VI 2010 (SS) Poa compressa L. (1753) Sp. pl.: 69. Poa cenisia All. subsp. sardoa E. Schmid (1933) Viert. Naturf. Ges. Zurich, 78: 239. Erba perenne graminoide estivale - Olartica – Frequente negli arbusteti cacuminali. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1974; Arrigoni, 1987) - Perdas Crapias (Schmid, 1933) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Exsiccata (Selezione) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas e Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Poa glaucantha Gaudin (1808) Alpina (Winterthur), 3: 36, sp. inval. Poa nemoralis L. var. caesia Gaudin (1811) Agrost. Helv., 1: 84. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota - Poa glaucantha DC., sensu Martelli, corrisponde a P. balbisii Parl. Poa nemoralis L. (1753) Sp. pl.: 69. Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatico-Tetidica Sporadica nei prati e nei boschi freschi radi. Exsiccata (Selezione) - Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mozzanti, 30.VI.1983 (FI). Poa pratensis L. (1753) Sp. pl.: 67. Erba perenne graminoide cespitosa estivale - EuropeoTetidica - Nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987). Exsiccata – In loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS). Poa trivialis L. (1753) Sp. pl.: 67. Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatico-tetidica Sporadica nei prati intensamente pascolati. Bibl. – Lungo la strada di cresta (Falqui, 1905) - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata - Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Festuca arundinacea Schreb. (1771) Spicil. Fl. Lips.: 57. Festuca arundinacea Schreb. var. insularis Gennari (1866) Spec. var. Fl. sard.: 26. Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale - Eurasiatica - Rara nei prati aridi montani. Bibl. - Monti di Aritzo (Gennari, 1866, Sp. var.: 26) - Prati umidi (Falqui, 1907) - Gennargentu (Cavara, 1908). NOTA - Presenza possibile ma non rilevata in campo. Festuca morisiana Parl. (1844) Giorn. Bot. Ital., 1(2): 377. Festuca rubra L. subsp. morisiana (Parl.) E. Schmid (1933) Mitt. Bot. Mus. Univ. Zurich, 146: 232-255. Erba perenne graminoide estivale - Endemica sarda del Gennargentu - Specie orofila di prati montani silicei. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. sard. el., 1: 51; Barbey, 1884; Lovisato in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; 1996; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Monte Genna e Nuxi (Falqui, 1907) - Genna e Nuxi, Aritzo (Ascherson in Barbey, 1885) Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 349-353. Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina e P. Paolina, Martinoli, 10.VII.1955 (FI) – Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Bruncu Spina, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 9.VII.1969 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10.VII.1978 (SS) - - Fonni. Base di Bruncu Spina, Camarda, 07.VII.1980 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13.VI. 2006 (SS) -. *Festuca sardoa (Hackel in Barbey) K. Richt. (1890) Pl. Eur., 1: 104. Festuca varia Haenke subsp. sardoa Hack. in Barbey (1884) Fl. Sard. Comp.: 71 Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa – Prati serici montani. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909, Arrigoni, 1966). Nota – Presenza qui non confermata. In Sardegna è conosciuta solo al Limbara. Lolium multiflorum Lam. (1779) Fl. Franç., 3: 621. Lolium gaudinii Parl. (1848) Fl. Ital., 1: 532. Erba graminoide annua tardovernale - Europeo-Tetidica Rara nei prati cacuminali. Bibl. - Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974; Nimis, 1980). Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS). Lolium perenne L. (1753) Sp. pl.: 83. Erba perenne graminoide cespitosa estivale - EurasiaticoTetidica - Sporadica nei prati rocciosi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII. 1966 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni et al.,,8.VII.1972 (FI) – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VII.2010 (SS). Lolium rigidum Gaudin (1811) Agrost. Helv., 1: 334. Erba annua graminoide estivale - Tetidico-Paleotropicale – Nei prati terofitici. Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Vulpia ciliata Dumort. (1824) Obs. Gram. Belg.: 100. Erba annua graminoide tardovernale - OlarticoPaleotropicale - Presente qua e là alle quote inferiori. 27 Bibl. - Arcu Tascusì (Falqui, 1907) - Gennargentu (Falqui, 1905, Arrigoni, 1987). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pascoli del versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri 26.VI.1971 (FI) - Aritzo: crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, Esp. N e NW. Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Vulpia hybrida (Brot.) Pau (1922) Mem. Mus. Ci. Nat. Barcelona (Bot.), 1: 72. Festuca hybrida Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 115. Erba annua graminoide tardovernale - Medit.-Macaronesica – Nei pratelli terofitici. Exsiccata – Presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pascoli del versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri 26.VI.1971 (FI). Vulpia ligustica (All.) Link (1827) Hort. Berol., 1: 148. Bromus ligusticus All. (1785) Fl. Pedem., 2: 249. Festuca ligustica (All.) Bertol. (1819) Amoen. Ital.: 8. Erba annua graminoide tardovernale – Mediterranea – Pratelli terofitici. Exsiccata - Aritzo: crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, Esp. N e NW. Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Vulpia myuros (L.) C.C. Gmel. (1805) Fl. Bad., 1: 8. Festuca myuros L. (1753) Sp. pl.: 74. Erba annua graminoide tardovernale - Subcosmopolita Rara nei prati xerici dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Presso la strada della cresta al Gennargentu (Falqui, 1905) - Arcu Tascusì (Falqui, 1907). Exsiccata (selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m. 1000 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a NW di Girgini, Alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI). Vulpia sicula (Presl) Link (1833) Hort. Berol., 2: 272. Festuca sicula C. Presl (1820) Cyp. Gram. Sic.: 36. Erba perenne graminoide tardovernale - Mediterranea. Nei pratelli dell’orizzonte montano inferiore. Exsiccata - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Micropyrum tenellum (L.) Link (1843) Linnaea, 17: 398. Triticum tenellum L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 880. Nardurus halleri (Viv.) Fiori (1896) Fl. Anal. Ital., 1: 96. Triticum halleri Viv. (1804) Fl. Ital. Fragm.: 24. Festuca lachenalii (Gmel.) Spenner (1829) Fl. Friburg., 3: 1050 28 Erba annua graminoide estivale - Europeo-Tetidica Fequente nei prati freschi di tutto il complesso montuoso. Bibl. – Greppi della Regione media (Falqui, 1905) - Funtana Perda Porcagia, Rio Istidda, Punta erba irdes (Falqui, 1907) - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pascoli sul versante sinistro del Riu Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubbard in Dony (1953) Fl. Bed-fordshire: 437. Poa rigida L. (1755) Amoen. Acad., 4: 265. Desmazeria rigida (L.) Tutin in Chapham, Tutin et Warb. (1952) Fl. Brit. Is.: 1434. Erba annua graminoide tardovernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati di bassa altitudine. Bibl. – Parte bassa al Gennargentu (Falqui, 1905, sub Scleropoa rigida Gris.) - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). *Vulpiella tenuis (Tineo) Kerguelen (1977) Bull. Soc. Bot. Fr., 124: 347. Vulpia tenuis (Tineo) Parl. (1841) Ann. Sci. Nat. (Paris), ser. 2, 15: 299. Erba graminoide aqnnua tardovernale - Mediterranea occid. - Rara nei prati di bassa altitudine. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, Falqui, 1905) - Tascusì (Falqui, 1907). NOTA - La segnalazione è poco credibile in quanto si tratta di una specie di sabbie e prati marittimi, rara in Sardegna. Dactylis glomerata L. (1753) Sp. pl.: 71. Festuca glomerata (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 2: 252. Dactylis hispanica Roth (1797) Catalecta Bot., 1: 8. Erba perenne graminoide estivale - Europeo-Tetidica - Prati freschi, ma non frequente. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI:1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - In loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). NOTA - Dactylis glomerata e D. hispanica si differenziano per il numero cromosomico ma presentano caratteri morfologici molto simili. Cynosurus echinatus L. (1753) Sp. pl.: 72. Erba annua graminoide tardovernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati montani dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Arrigoni, 1987; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Ripiani della parte bassa (Falqui, 1905, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908). Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M.te Iscudu e Sedda Stilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS). Cynosurus effusus Link (1799) Schrad. J. Bot., 2: 315. Cynosurus pouzolzii Req. ex Sommier (1903) Bull. Soc. Bot. Ital.: 25. Cynosurus gracilis Viv. (1824) Fl. Corse Diagn.: 3, non Cav. ex Roem. et Schult. (1817). Chryusurus gracilis Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 50. Erba annua graminoide tardovernale – Mediterranea occid. – Radure boschive, prati, rocce. Bibl. - Presso Funtana calavrica (Falqui, 1907) - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII. 1968 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Cynosurus elegans Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 82. Erba graminoide annua tardovernale – Europeo-Tetidica Rara nell’orizzonte inferiore. Bibl. - Ripiani erbosi a Funtana Calavra (Falqui, 1905). NOTA - Probabilmente la segnalazione di Falqui ricadeva in C. effusus Link. Cynosurus polybracteatus Poir. (1789) Voyage Barb., 2: 97, non Gren. et Godr. (1856) Fl. Fr., 3: 563. Cynosurus cristatus L. subsp. polybracteatus (Poir.) Trab. in Battand. et Trab. (1895) Fl. Alg. Mon.: 190. Erba annua graminoide tardovernale - Mediterranea occid. Radure boschive e prati collinari e montani. Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI:1971 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII. 1972 (FI) Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni et al., 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS). Briza maxima L. (1753) Sp. pl.: 70. Erba annua graminoide tardovernale - Tetidica - Rara, alle quote ionferiori di esposizione meridionale. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Bromus hordeaceus L. (1753) Sp. pl.: 77. Bromus mollis L. (1762) Sp. pl., ed. 2, 1: 112. Erba annua graminoide tardovernale - SudeuropeoMediterranea - Frequente nei prati montani di quota inferiore e media. Secondo Banfi in verbis si tratta della ssp. thominei (Hardouin) Braun-Blanq. Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Gandoger, 1917; ATZEI e PICCI, 1977; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - In loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fra Bruncu Spina e Punta Paolina, alt. m 1797, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI)) – Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17.VI. 1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) -- Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Nota - Secondo Banfi in verbis si tratta della ssp. thominei (Hardouin) Braun-Blanq. Bromus madritensis L. (1755) Cent. Pl., 1: 5. Erba annua graminoide tardovernale - Tetidicopaleotropicale – Radure e prati in tutta l’isola. Bibl. - Parte bassa del monte fino all’Arcu Tascusì (Falqui, 1907). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Crinale di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Bromus scoparius L. (1755) Cent. Pl., 1: 6. Erba annua graminoide tardovernale - MediterraneoPaleotropicale – In genere costiera, di prati terofitici. Exsiccata – Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS). Bromus sterilis L. (1753) Sp. pl.: 77. Erba annua graminoide tardovernale - Eurotetidica - Rara nei prati xerici dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Arrigoni, 1987). 29 Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopram la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni eb Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Bromus tectorum L. (1753) Sp. pl.: 77. Erba annua graminoide tardovernale - Europeo-Tetidica - Su suoli ammoniacali di quote elevate. Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pascoli rocciosi in località Passo Correboi, Arrigoni, Baldini e Ricceri, 16.VI.1989 (FI). Brachypodium distachyon (L.) P. Beauv. (1812) Agrost., 101, 155. Brumus distachyos L. (1756) Cent. Pl., 2: 8. Trachynia distachya (L.) Link (1827) Hort. Reg. Bot. Berol., 1: 43. Erba graminoide annua tardovernale - Tetidica - Sporadica nei pratelli rocciosi delle quote inferiori della montagna. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Brachypodium retusum (Pers.) P. Beauv. (1812) Ess. Agrost., 101, 155. Bromus retusus Pers. (1805) Syn. pl., 1: 96. Brachypodium plukenetii P. Beauv. (1812) Ess. Agrost., 101, 155, nom illeg. Erba perenne graminoide vernale – Mediterranea – Specie termofila occasionale nel luogo. Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905). rara nelle zone montane fin verso i 1000 m. Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult. (1817) Syst. Veg., 2: 736. Bromus rupestris Host (1809) Icon. Descr. Gram. Austr., 4: 10, tab. 17. Brachypodium pinnatum auct. non (L.) M. Bieb. Erba rizomatosa graminoide estivale - Europeo-Mediterranea - Nei pascoli sui substrati rocciosi. Bibl. - Monte Iscudu (Schmid, 1933, sub B. pinnatum var. phoenicoides (R. et S.) - Gennargentu (Gamisans, 1977; Arrigoni, 1987). Exsiccata – (Selezione) - Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Rupi calcaree di Genna Eragas m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Atilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) 30 Lungo la strada dal bivio di Monte Spada a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. (1812) Agrost., 101, 155. Festuca sylvatica Huds. (1762) Fl. Angl.: 38. Erba perenne graminoide estivale - Eurosibirico-Tetidica Prati freschi delle vallecole e presso i ruscelli. Bibl. – Luoghi aperti erbosi (Falqui, 1905) - Strada di cresta (Falqui, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – M.te Gennargentu, Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI). Aegilops geniculata Roth (1787) Bot. Abh.: 45. Erba graminoide annua vernale - Mediterraneo-macaronesica - Rara nei prati aridi dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Hordeum geniculatum All. (1785) Fl. Pedem., 2: 259. Erba annua graminoide vernale - Eurasiatico-Tetidica - Nei prati umidi delll’orizzonte inferiore. Exsiccata - Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Hordeum leporinum Link (1835) Linnaea, 9: 133. Erba annua graminoide vernale - Eurasiatico-Tetidica - In prati xerici delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987, sub H. murinum). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Avena barbata Pott ex Link in Schrad. (1800) J. fur die Bot. (1799), 2: 315. Erba annua graminoide tardovernale - Tetidica - Sporadica nei prati e bordi stradali delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). Avena fatua L. (1753) Sp. pl.: 80. Erba graminoide annua tardovernale - Olartica – Prati annuali e margini campestri. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Nota - Presenza possibile, comunque marginale, ma da confermare. Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo, Minissale et Spampinato (1997) Lagascalia, 19 (1-2): 908. Arrhenatherum elatius (L.) J. et C. Presl var. sardoum E. Schmid (1933) Vjert. Naturf. Ges. Zurich, 70: 239. Arrhenatherum elatius (L.) J. et C. Presl subsp. sardoum (E. Schmid) Gamisans (1974) Candollea, 29(1): 46. Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa Frequente nei prati montani e cacuminali. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, sub A. avenaceum P.B.; Gandoger, 1917, sub A. elatius Presl; Schmid, 1933; Arrigoni, 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977, Nimis, 1980, sub A. elatius subsp. erianthum Trabut) - Rio Calavrighe (Falqui, 1905, 1907, sub A. elatius M. et K.). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 circa, Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Arrhenatherum tuberosum (Gilib.) F.W. Schultz (1863) Pollichia, 20/21: 272. Avena tuberosa Gilib. (1792) Exerc. Phyt., 2: 538. Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale Eurasiatico-mediterranea - Rara alle quote inferiori. Bibl. - M. Arbu presso Correboi (PIGNATTI WIKUS e PIGNATTI, 1974). Gaudinia fragilis (L.) P. Beauv. (1812) Agrost., 95, 164. Avena fragilis L. (1753) Sp. pl.: 81. Erba graminoide annua vernale – Mediterranea – Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Ripiani al Gennargentu (Falqui, 1905). Ventenata dubia (Leers) Coss. in Durieu (1855) Expl. Sci. Algérie, 2: 104. Avena dubia Leers (1775) Fl. Herborn.: 41. Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatica – Rara in prati montani. Bibl. - Gennargentu (Ascherson e REINHARDT, 1869, Bot. Zeit:: 873; Ascherson in Barbey, 1885). Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Trisetaria burnoufii (Req. ex Parl.) Banfi et Soldano (1996) Atti Soc. Tosc. Sci Nat., 135 (1994): 382. Trisetum burnoufii Req. ex Parl. (1850) Fl. Ital., 1: 263. Erba perenne graminoide estivale – Endemica sardo-corsa e Arcipelago toscano – Prati rocciosi e a volte freschi. Exsiccata – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. M 900 ca. – Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Nodu ‘E Littipori e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). *Trisetaria flavescens (L.) Baumg. (1816) Enum. Stirp. Transs., 3: 263 subsp. flavescens Erba perenne graminoide tardovernale – Eurasiatica. Bibl. - Gennargentu (Barbey. 1884; Terracciano, 1910) M. Spada (Terracciano, 1910). Nota - Assente nell’isola. La sottospecie tipica e vicariata in Sardegna da Trisetaria splendens C. Presl e da Trisetaria bournoufii - subsp. Trisetaria flavescens subsp. splendens (C. Presl.) Banfi et Soldano (1996) Atti Soc. Ital. Sci. Avena splendens C. Presl (1825) Cyp. Gram. Sic., 1: 30. Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale - EuropeoMediterranea. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966). Presenza possibile alle quote inferiori. Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni (1998) Ann. Mus. Civ. Rovereto, Sez. Arch. Sci. Nat., 14, suppl.: 14. Avena gracilis Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 50. Trisetum gracile (Moris) Boiss. (1842) Voy. Bot. Midi Esp., 2: 654. Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa - Specie orofila, silicola e eliofila di prati xerici più o meno degradati. Bibl. - Gennargentu (Moris (1827, cit.); Barbey, 1884; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - M. Arbu presso Correboi (Pignatti & Pignatti, 1974) Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974;). Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 363-367. Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 circa, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) V – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Trisetaria segetum (Savi) Soldano (1996) Atti Soc. Ital. Sci. Nat., 135 (1994): 385. Festuca segetum Savi (1798) Fl. Pis., 1: 116, jan. 1798. Trisetum parviflorum (Desf.) Pers. (1805) Syn. Pl., 1: 97. Erba graminoide estivale - Mediterranea occid. – Prati e margini campestri. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909). NOTA - La specie è presente in Sardegna a quote inferiori. Aira caryophyllea L. (1753) Sp. pl.: 66. Erba annua graminoide tardovernale - EuromediterraneaPaleotropicale - Nei prati silicei. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) - Punta Paolina (Falqui, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908). Exsiccata (Selezione) - Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Dal Rio Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Aira elegantissima Schur (1853) Verh. Mitt. Siebenb. Ver. Naturw., 4: 85. Aira capillaris Host (1809) Gram. Austr., IV, 20, ta. 35. 31 Erba annua graminoide estivale - Europeo-mediterranea Rara, da ricercare nell’area indagata. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980, sub A. elegans Willd.). Exsiccata – Bruncu Spina, salendo a Sud della sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS). Polypogon subspathaceus Req. (1825) Ann. Sci. Nat. (Paris), 5: 386. Erba annua graminoide tardovernale – Mediterranea - Prati montani intorno ai 1000 m. Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971. Polypogon viridis (Gouan) Breistr. (1966) Bull. Soc. Bot. France, 110: 56. Agrostis viridis Gouan (1762) Hort. Reg. Monsp.: 546. Erba perenne graminoide estivale – Tetidica – Prati montani su substrato siliceo, anche oltre 1500 m. Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, 1550 ca, Arrigoni et al., 5.VII.1985. Phleum bertolonii DC. (1813) Catal. Pl. Hort. Monsp.: 132. Erba perenne graminoide estivale - Europeo-Tetidica Relativamante rara nei prati cacuminali. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - In località Perda Crispa, alt. m 1.530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fra Punta Paolina e Arcu Gennargentu, m 1700 ca., Arrigoni et al. 7.VII.1985 (FI) Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Alopecurus bulbosus Gouan (1762) Hort. Monsp.: 37. Erba perenne graminoide bulbosa estivale - MediterraneoAtlantica – Prati montani relativamente freschi. Bibl. - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni et al., 8.VII.1973 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).. Alopecurus geniculatus L. (1753) Sp. pl.: 60. Erba perenne graminoide estivale - Olartica - Rara in prati freschi culminali. Bibl. - Segnalata a Bruncu Spina da Desfayes (2008). Phalaris minor Retz. (1783) Obs. Bot., 3: 8. Erba annua graminoide vernale – Tetidica. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901). Holcus lanatus L. (1753) Sp. pl.: 1048. Holcus lanatus L. f. lasioglumis E. Schmid (1933) Vierteljahrsschr. Naturf. Ges. Zurich,78: 238. Erba perenne graminoide estivale - Olartica - Stazioni umide e ai bordi dei ruscelli. Bibl. - Sopra Funtana Calavrica e Girgini (Falqui, 1905, 32 1907) - Perdas Crapias (Schmid, 1933) - Gennargentu (Cavara, 1908; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pendici nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI). Anthoxanthum aristatum Boiss. (1842) Voy. Bot. Midi Esp., 2: 638. Anthoxanthum puelii Lecocq et Lamotte (1847) Catal. Pl. Auvergne: 385 Erba annua graminoide tardovernale - Europea centro-occid. – Nei prati terofitici di bassa altitudine. Bibl. - Montagne di Aritzo (Gennari, 1866, Sp. var.: 23) Gennargentu (Herzog, 1909; Schmid, 1946). Anthoxanthum odoratum L. (1753) Sp. pl.: 28. Erba perenne graminoide cespitosa estivale - Olartica - Prati montani. Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Gamisans, 1977; Nimis, 1980, Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI). Anthoxanthum ovatum Lag. (1816) El. Hort. Matrit.: 2. Erba annua graminoide vernale - Mediterranea – Pratelli terofitici e garighe. Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884). Presenza possibile alle quote inferiori. Agrostis castellana Boiss. et Reut. (1842) Diagn. Pl. Nov. Hisp.: 26. Erba perenne graminoide estivale - Mediterranea occid. – Abbastanza diffusa nei prati montani e culminali, Bibl. - Funtana calavrica (Falqui, 1905, 1907, sub A. alba var. decumbens Hall. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pendici nard fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni et al., 8.VII.1972 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) Agrostis pourretii Willd. (1780) Ges. Naturf. Freunde Berlin Mag., 2: 290. Agrostis pallida DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Fr., ed. 3, 5: 251, non With (1796). Erba annua graminoide tardovernale - Mediterranea occid. – Sporadica nei prati rocciosi a quote diverse. Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884). Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Agrostis stolonifera L. (1753) Sp. pl.: 62. Agrostis alba L. (1762) Sp. pl. ed. 2, 1: 93 e auct. non L. (1753). Erba perenne graminoide stolonifera estivale - Olartica Sporadica nei prati umidi montani. Bibl. - Cime del Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885). Exsiccata – In loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Glyceria notata Chevall. (1827) Fl. Env. Paris, 2(1): 174. Glyceria plicata (Fr.) Fr. (1842) Nov. Fl. Suec., Mantissa, 3: 176 Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatico-Tetidica – Prati umidi e sorgenti. Bibl. - Cavara (1908). Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). *Melica ciliata L. (1753) Sp. pl.: 66. Melica magnolii Gren. et Godr. (1855) Fl. Fr., 3: 550. Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale – Mediterranea – Nei prati e nelle garighe di bassa altitudine. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). NOTA - Non rilevata nell’area di indagine. Hainardia cilindrica (Willd.) Greuter (1967) Boissiera, 13: 178. Rottboellia cylindrica Willd. (1797) Sp. pl., 1(1): 464. Erba annua graminoide tardovernale - Tetidica - Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Danthonia decumbens (L.) DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç., ed. 3, 3: 33. Festuca decumbens L. (1753) Sp. pl.: 110. Erba perenne graminoide estivale - Europeo-Tetidica – Prati umidi montani. Exsiccata – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni et al., 8.VII.1973 (FI). 555 - Berberidaceae Berberis aetnensis C. B. Presl (1826) Fl. Sic., 1: 28. Berberis vulgaris subsp. aetnensis (C.Presl) Rouy & Foucaud, Fl. France 1: 148. 1893. Arbusto deciduo estivale - Orofita mediterranea (endemica Tirrenica, montagne di Sardegna, Corsica, Campania, Calabria Sicilia) - Cime rocciose e colonizzatrice di rocce porfidiche. Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1: 2; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Camarda & Valsecchi, 1983) - Bruncu Spina (Falqui, 1905, 1907) – P. Paolina (Cavara, 1908, sub B. vulgaris) - Su Sciusciu, tra B. Spina e P. Paolina (Porru Coiana, 1936, sub B. vulgaris var. macroacantha Guss.) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Scheda in Camarda (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 317-324. Exsiccata (Selezione) – Su Xuxu, Monte Gennargentu, Bonomi. VII.1900 (FI) - Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS) – Nota - Questo taxon merita senza dubbio il rango di specie. Le sue differenze con B. vulgaris sono tali da non lasciare dubbi, sia per i caratteri morfologici sia per le esigenze ecologiche. In B. aetnensis merita piuttosto un approfondimento il grado di variabilità nelle diverse aree geografiche del suo areale. Il suo cambiamento di status come sottospecie di B. vulgaris da parte di Peruzzi et al. (2014) è stata un’operazione non condivisa, come per diverse altre endemiche dell’Isola, da parte del referente regionale (I. Camarda), nel lavoro sui loci classici della flora italiana. 560 - Ranunculaceae Ranunculus bulbosus L. (1753) Sp. pl.: 554. Ranunculus bulbosus L. subsp. aleae ((Willk.) Rouy et Fouc. (1893) Fl. France, 1: 106. Erba bulbosa estivale - Europeo-Mediterranea - Sporadica nei prati montani. Bibl. - Genna Dujo (Schmid, 1933) - Gennargentu (Arrigoni, 1987; 2006). Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca. Esp; NE, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Ranunculus cymbalarifolius Balb. ex Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 2. Ranunculus balbisii Moris (1837) Fl. sard., 1: 40 (nom. illeg.). Ranunculus breyninus Crantz var. sardous E. Schmid (1933) Vierteljahrsschr. Naturf. Ges. Zurich, 78: 246. Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda - Prati umidi, margini di ruscelli e sorgenti montane. Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1: 2; Herzog, 1909; Arrigoni, 1966; 1987; 1988, 1996) - Su Sciusciu (Gennari, 1870) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) - Genna Dujo (Schmid, 1933) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Scheda in Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 210-214. Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Moris, sine die (TO) – Gennargentu, Gennari, VII.1859 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Fonni, Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, 33 esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, 5 VIII 2008 (SS). Ranunculus cordiger Viv. (1824) Fl. Corse Prodr.: 8, subsp. cordiger Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sardo-corsa Margini di ruscelli montani e luoghi umidi di sorgenti. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; Arrigoni, 2006) Funtana Cungiada (Arrigoni, 2006). Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. sarda Sci. Nat., 22: 277-278. Exsiccata - Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Desulo, prati presso Funtana Sa Tanchitta, tra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada, prati presso le sorgenti, Esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Da Bruncu Spina al Riu Paolinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI). Ranunculus flammula L. (1753) Sp. pl.: 548. Erba perenne estivale - Europeo-oromediterranea - Rara in prati umidi montani. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908) - Monte Spada (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI). *Ranunculus geraniifolius Rouy et Fouc. in Rouy var. montanus (Willd.) Rouy et Fouc. in Rouy (1893) Fl. Fr., 1: 93, comb. illeg. Ranunculus montanus Willd. (1798) Sp. pl., 2(2): 1321. Bibl. - Riportata da HERZOG (1909) per il Gennargentu, ma forse per R. lanuginosus L. Ranunculus lanuginosus L. (1753) Sp. pl.: 554. Ranunculus montanus major Moris (1837) Fl. sard., 1: 42. Erba rizomatosa estivale - Europeo-oromedit. - Nei prati umidi montani. Bibl. - Gennargentu (Gennari, 1870; Terracciano, 1916; Gandoger, 1917, sub R. umbrosus Ten. et Guss.; Schmid, 1933; Arrigoni, 1987) - Alla sorgente serra de code (Falqui, 1907, sub R. montanus) - Gruppo del Gennargentu, M. Spada, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m. 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI). *Ranunculus lingua L. (1753) Sp. pl.: 549. Bibl. – Segnalata da Cavara (1908) per il Gennargentu e da FIORI (1924, Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 664) a Fonni. Rara 34 nell’isola per CORRIAS e Diana Corrias (1983) Lav. Soc. Ital. Biogeogr., n.s., 8: 207. Da radiare secondo Arrigoni (2006). Ranunculus ophioglossifolius Vill. (1789) Hist. Pl. Dauph., 3(2): 731. Erba annua o perenne - Europeo-Mediterranea - Sorgenti e ruscelli montani. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Nota - Non rilevata nell’area del Gennargentu da noi indagata, ma presenza probabile. Ranunculus paludosus Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 184. Ranunculus flabellatus Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 438. Ranunculus chaerophyllos L. var. flabellatus (Desf.) Moris (1837) Fl. Sard., 1: 34. Ranunculus dimorphorhizus Brot. (1827) Phytogr. lusit. Select., 2: 227. Erba perenne estivale - Mediterraneo-Atlatica - Nei prati monani, ma non frequente. Bibl. – Funtana Calavrica e Bruncu Spina (Falqui, 1905) - Greppi asciutti della parte alta (Falqui, 1907) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub R. insularis Viv.; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a punta Paolina e dintorni del Rifugio lmarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI, 1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al riu Paulinu, esp. Sud-ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI). Ranunculus parviflorus L. in Loefl.(1758) Iter Hispan.: 303. Erba annua tardovernale – Europeo-Medit. Assai rara nell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu, tra il Toneri de Sa Irgini e Genna Eragas (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas. Esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.06.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca. (FI). Ranunculus platanifolius L. (1767) Mant. Pl.: 79. Erba perenne estivale - Europeo-oromediterranea – Igrofila e sciafila. Bibl. - Genargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 1, sub R. aconitifolius; Terracciano, 1910, sub R. aconitifolius; Schmid, 1946; Arrigoni, 1974; 1987; 1988; 2006) - Bruncu Spina (Gennari, 1870, sub R. aconitifolius L.) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908). Exsiccata – Dal Riu Paulinu, presso il Rif. Lamarmora ad Arcu Gennargentu, Esp. SW, m 1600-1650 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, arrigoni e mozzanti, 30.VI.1983 (FI) – Bruncu Spina, vegetazione idrofilo-ripariale 200 m sotto la vetta. Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS).- Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS). Nota - Localizzata lungo i ruscelli montani, sotto gli ontani, nell’orizzonte superiore. Ranunculus procerus Moris (1835) Mem. Accad. Sci. Torino, 38: 32. Ranunculus bulbosus L. var. procerus (Moris) Fiori in Fiori e Paol. (1898) Fl. Anal. Ital., 1: 514. Erba perenne estivale - Mediterranea occid. - Rara nei prati umidi montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI). Ranunculus sardous Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 84. Erba annua vernale - Europeo-Mediterranea - Relativamente frequente lungo i ruscelli montani. Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907, sub R. angulatus) - Riu Miriagus sotto Bruncu Spina (Falqui, 1907) - Gennargentu (Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger, 1917, sub R. philonotis; Arrigoni, 1987; 2006) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908). Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI). Ranunculus trichophyllus Chaix (1785) Pl. Vap.: 31. Erba annua estivale - Subcosmopolita - da ricercare presso qualche sorgente. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Non raccolta nell’area di riferimento. Ranunculus trilobus Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 437. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Sporadica lungo i ruscelli e le sorgenti. Bibl. - Funtana frida al Gennargentu (Falqui, 1905) - Presso Funtana frida e il Rifugio (Falqui, 1907). NOTA - Non raccolta nell’area di riferimento. Ranunculus velutinus Ten. (1825) Ind. Sem. Hort. Bot. Neap.: 12. Erba perenne estivale - Mediterranea - Sporadica lungo i ruscelli delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; 2006). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS). Ficaria calthifolia Rchb. (1832) Fl. Germ. Excurs.: 718. Ranunculus ficaria L. subsp. calthifolius (Rchb.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital., 11. Erba perenne cespitosa estivale - Europea orientale - Come la precedente in siti umidi dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Correboi, Passo Tascusì (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi m 1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pendici del M. Gennargentu: piste da sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI). Ranunculus ficaria L. (1753) Sp. pl.: 550 subsp. ficaria Ficaria ranunculoides Roth (1789) Tent. Fl. Germ., 2(1): 622. Ficaria verna Huds. (1762) Fl. Angl.: 214. Erba perenne vernale - Mediterraneo-atlantica - Localizzata in aree umide dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Luoghi umidi e torrenti (Falqui, 1907) - Gennargentu (Herzog, 1909). Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, M. Manca, G. Piras, M. Peddes, 07 V 2006 (SS). NOTA - Trattasi probabilmente della specie precedente. Helleborus argutifolius Viv. (1824) Fl. Corse Spec. Diagn.: 8. Helleborus trifolius Mill. ssp. corsicus Briq. (1910) ProdFl. Corse 1.582. Suffrutice sempreverde - Endemica sardo-corsa - Stazioni fresche montane, moderatamente ombrose, su suoli in genere evoluti. Bibl. - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 1979; 1988; 2006). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 223-227. Exsiccata – Monte Gennargentu, pendici presso l’Ovile Mighela, Martelli, 30.VII.1894 (FI) -– Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Villagrande. Seardu, Stazione a ginestra dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26 VIII 2008 (SS). Nota – Specie affine ma indipendente da H. trifolius, è pianta estremamente tossica rifiutata dali animali al pascolo. Delphinium pictum Willd. (1809) Enum. Pl. Hort. Berol.: 574. Delphinium requienii DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Franç, ed. 3, 5: 642. Erba perenne vernale - Mediterr. Occid. - Pianta termofila di siti ghiaiosi o detritici, in climi umidi. Bibl. - Monte Spada (Gennari, 1870, Gennari ex Terracciano, 1916) - Tra il Gennargentu e Fonni, Asch. et Reinh. (Ascherson in Barbey(1885; Arrigoni, 2006). Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 298-302. Exsiccata – Gennargentu, Gennari, VII.1860 (FI) - Correboi in Val Siberia [?], Martelli, 26.VI.1898 (FI). Delphinium staphisagria L. (1753) Sp. pl.: 531. Erba bienne tardovernale - Mediterranea – Margini stradali e letti arenosi dei corsi d’acqua delle zone inferiori. Bibl. - Gennargentu (Terracciano, 1916; Gandoger, 1917). Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Nota - Specie termofila occasionalmente presente, rioscontrata a Correboi su terreni smossi. *Anemone hortensis L. (1753) Sp. pl.: 540 Erba rizomatosa vernale – Centro-mediterranea - Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Nota - Specie termofila, non riscontrata nell’area di riferimento, ma presenza probabile. *Clematis recta L. (1753) Sp. pl.: 544. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). NOTA – Non riscontrata, la specie probabilmente manca in Sardegna. Il riferimento potrebbe essere a Clematis flammula che tuttavia è specie termofila delle aree costiere e collinari,. 35 Clematis vitalba L. (1753) Sp. pl.: 544. Liana estivale - Europeo-Mediterranea - Boschi e margini boschivi delle quote inferiori, soprattutto lungo i valloni freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 2006). Exsiccata – M. Gennargentu presso Desulo, Martelli, 1898 (FI). Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS9. Aquilegia barbaricina Arrigoni et Nardi (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 16: 265. Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda - Margini dei ruscelli montani ombrosi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988) – M. Spada (Arrigoni, 1977) - M. Spada, Correboi (Arrigoni, 1996; 2006). Monte Spada (Camarda, 2005) – Monte Spada (Fenu & al, 2011). Scheda in Arrigoni e NARDI, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 16: 265-268. Exsiccata – Monte Spada, versante Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI, Holotypus) – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26 VII 2005 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Nota – Nota – Locus classicus a Monte Spada. Specie indicata tra le 50 più rare e minacciate delle grandi isole del Mediterraneo (Camarda, 2005). Aquilegia nugorensis Arrigoni et Nardi (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 220. Erba perenne cespitosa estivale - Endemica della Sardegna centrale - Sporadica lungo ruscelli e sorgenti ombrose montane. Bibl.: Monte Spada (Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1: 1, sub A. vulgaris, ma verosimilmente A. barbaricina; Gennari, 1870, sub A. vulgaris) - Perdas Crapìas (Schmid, 1933 e 1946, sub A. alpina var. bernardi (Gren, et Godr.) - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub A. vulgaris, Arrigoni, 1974, sub A. vulgaris L.; Arrigoni, 1988; 1996) – Gennargentu (Fenu et al., 2013) Scheda in Arrigoni e NARDI (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 220- 225. Exsiccata - Gennargentu presso Funtana e Ferru, Martelli, 26.VI.1898 (FI), sub A. vulgaris L. – Gennargentu, Perdas Crapìas, Rinnsal in Alnus-gebusch, m 1750, E. Schmid, 23.VII.1923 (Z) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS). Nota – Locus classicus a Foresta demaniale di Monte Arbu, su calcare. Thalictrum minus L. (1753) Sp. pl.: 546. Erba perenne estivale - Olartico-Paleotropicale - Rara lungo ruscelli ombrosi delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1974). Non rilevata nell’area di indagine. 356 – Papaveraceae Chelidonium majus L. (1753) Sp. pl.: 505. Erba perenne semidecidua - Olartica. Exsiccata: Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, 5 VIII 2008 (SS). 36 Glaucium flavum Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 133. Chelidonium glaucium L. (1753) Sp. pl.: 506. Glaucium luteum Scop. (1771) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 369. Erba perenne, eretta - Tetidica. Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). 566 - Fumariaceae Fumaria officinalis L. (1753) Sp. pl.: 700. Erba annua scandente tardovernale - Europeo-Mediterranea - Boschi radi delle quote inferiori. Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). *Corydalis densiflora J. et C. Presl. (1822) Del. Prag.: 10. Corydalis solida (L.) Clairv. subsp. densiflora (J. et C. Presl) Hayek (1925) Fedd. Repert., Beih. 30. (1): 364. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) NOTA - Specie assente in Sardegna con tutta probabilità confusa con C. pumila.. Corydalis pumila (Host) Rchb.(1832) Fl. Germ. Excurs.: 698. Fumaria pumila Host (1831) Fl. Austr., 2: 304. Erba tuberosa estivale - Europea - Nei prati montani freschi. Bibl. - M. Spada (PICCI, 1972) - Gruppo del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Al Gennargentu, Andrea Fiori, 19.V.1890, sub C. solida (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS). *Corydalis solida (L.) Clairv. (1811) Man. Herb. Suisse: 371. Fumaria bulbosa L. var. solida L. (1753) Sp. pl., : 699. Bibl. Segnalata da A. Fiori in FIORI e PAOLETTI (1898) su campioni (in FI) raccolti da Andrea Fiori al Gennargentu. Risegnalata da HERZOG (1909) e Arrigoni (1966), ma come nel caso di C. densiflora, i reperti relativi vanno riferiti a C. pumila (Host) Rchb. 585 - Paeoniaceae Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua (2001) Webbia, 56(2): 229. Paeonia corallina Retz. var. pubescens Moris (1837) Fl. sard., 1: 64b. Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Prati freschi montani, boschi chiari di caducifoglie. Bibl. - Monti di Aritzo (Gennari, 1870) - Sotto P. Marcusa (Aritzo) (Falqui, 1907, sub P. corallina var. russi) Gennargentu (Gandoger, 1917, sub P. corallina Retz e P. russi; Arrigoni, 1987; 1988, sub P. mascula subsp. russii (Biv.) Cullen et Heywood) - Correboi (Negodi, 1931, sub var. angustata Negodi) - Vallone di Intermontes (CHARRIER, 1963, sub P. officinalis subsp. corallina f. barbaricina Charrier) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2008). Scheda in Cesca, Bernardo e Passalacqua (2001) Webbia, 56(2): 229- 240. Exsiccata – Gennargentu a Girgini, Martelli 2.VI.1896 (FI) – Gennargentu, Arcu D’Iscova, 21.IV.1948, Martinoli (CAG) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Gennargentu, au dessu du Rifugio Bruncu Spina, forme de magnifiques touffes, 1570-1700 m, A. Charpin et M. Dittrich, 27.V.1983 (FI) - Fonni. Base di Bruncu Spina, Paeonia morisii sub Paeonia mascula subsp. russoi , Camarda, 07 VII 1980 (SS – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS) -) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Nota - Specie molto variabile nella forma delle foglie, da ovali-ellittiche a lineari lanceolate da densamente pelose a subglabre, nelle dimensioni e nel numero dei carpelli, ciò che, indipendentemente dalla sua attibuzione ad un rango specifico ha dato origine alla descrizione di forme che convivono e quindi con scarso valore sistematico. 595 - Crassulaceae *Sedum acre L. (1753) Sp. pl.: 432. Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 20. Nota - Non confermata in Fl. Sard., 2: 111). Non riscontrata nell’area. Sedum brevifolium DC. (1808) Nouv. Bull. Sci. Soc. Philom. Paris, 1: 117. Erba perenne crassulenta tardovernale - Mediterranea occid. Bibl. - Bruncu Spina (Pignatti & Pignatti, 1974) Gennargentu (Arrigoni, 1987). Presenza meritevole di conferma. Sedum album L. (1753) Sp. pl.: 430. Erba perenne crassulenta estivale - Europeo-Tetidica - Abbastanza frequente nelle aree degradate e rocciose di cresta. Bibl. - In mezzo ai ginepri della regione alta (Falqui, 1905; 1907) - Gennargentu (Moris, 1840-43; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Pignatti & Pignatti, 1974; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987; 2008). Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Nodu e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).- Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS)Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Sedum alpestre Vill. (1779) Prosp. Hist. Pl. Dauphiné: 49. Sedum repens Schleich. ex DC in Lam. et DC. (1815) Fl. Fr. ed. 3, suppl.: 525, nom. illeg. Erba perenne crassulenta sempreverde - MedioeuropeoBalcanica - Nei prati montani elevati più o meno rocciosi. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987; 2008) - Punta Paolina, P. Lamarmora (Falqui, 1907) - M. Spada (Terracciano, 1910). Exsiccata – Pendici Nord tra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Fonni, Monte Gennargentu, prati a Nord di Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Gennaregentu, Arrigoni e Di Tommaso, 18.VI.1996 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). Sedum amplexicaule DC. (1808) Rapp. Voy. Bot., 2: 80. Erba perenne crassulenta sempreverde - Mediterranea occid. - Nei prati di cresta degradati e rocciosi. Bibl. - Monti del Gennargentu: Su Sciusciu, Bruncu Spina, P. Paolina, M. Iscudu, Bruncu Allasi. Monte Bruttu (Arrigoni, 2008). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di costa tra M. Iscudu e Sedda Artilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 circa, Arrigoni et al., 7.VII. 1985 (FI). Sedum caeruleum L. (1771) Mantissa alt.: 241. Sedum heptapetalum Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 169. Erba annua crassulenta tardovernale - Mediterranea – Termofila, frequente alle quote inferiori, ma assente nelle aree montane più elevate. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS). Sedum dasyphyllum L. (1753) Sp. pl.: 43, var. dasyphyllum. Erba perenne crassulenta sempreverde - Europeo-Tetidica - Relativamente frequente soprattutto nelle aree rocciose mediomontane. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1840-43; Falqui, 1907) Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Schmid, 1946; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Su Sciusciu, alt. m 1800 ca., Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI). - var. glanduliferum (Guss.) Moris (1840) Fl. Sard., 2: 125. Sedum glanduliferum Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 519. Erba perenne crassulenta sempreverde - Mediterranea Frequente sui monti più elevati su rocce e rupi. Bibl. - Funtana Cungiada (Moris, 1840-43) – Bruncu Spina e crinale del Gennargentu (Falqui, 1905) - Punta Paolina, P. Lamarmora (Falqui, 1907, sub S. corsicum) - Gennargentu (Herzog, 1909, Schmid, 1946) Sedum glandulosum Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 20. Erba annua crassulenta estivale - Mediterranea occid. Frequente sulle cime più elevate su rocce e rupi. Bibl. - Gennargentu (Moris, cit.; Herzog, 1909) - Funtana Cungiada e Gennargentu (Barbey, 1884); M. Spada, tra Girgini e Genna Eragas, Gennargentu a Bruncu Spina, tra Bruncu Spina e P. Paolina e Su Sciusciu,, M. Bruttu presso Correboi (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Da Bruncu Spina a Punta Paolina e 37 dintorni del rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII. 1969 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pendici Nord tra Bruncu Spina e P. Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Sedum stellatum L. (1753) Sp.pl.: 431. Erba annua crassulenta tardovernale - Mediterranea Sporadica ai margini boschivi e in aree rocciose. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Sedum villosum L. (1753) Sp; pl.: 432. Erba annua crassulenta estivale - Europeo-Mediterranea Nei prati umidi montani e ai margini dei ruscelli. Bibl. - Funtana Cungiada e Gennargentu (Moris, 1840-43); M. Spada, Funtana Tanchitta tra Girgini e Genna Eragas, prati a Nord di Bruncu Spina (Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8: 58) - Funtana Cungiada (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Prati a Nord di Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI). Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy in Riddelsd., Hedley et Price (1948) Fl. Gloucestershire: 611. Cotyledon rupestris Salisb. (1796) Prodr.: 307. Umbilicus pendulinus DC. in Lam et DC. (1805) Fl.Fran., ed 3, 4 :383. Erba perenne crassulenta sempreverde - MediterraneoAtlantica - Dossi rocciosi aridi delle esposizioni meridionali. Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1946; Arrigoni, 1987; 2008). Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). 600 - Grossulariaceae Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 20: 244. Ribes multiflorum Kit. subsp. sandalioticum Arrigoni (1968) Webbia, 23: 308. Arbusto deciduo estivale - Endemica sarda - Orofita di siti montani freschi, lungo i ruscelli o presso affioramenti idrici. Bibl. - M: Spada e Gennargentu (Moris, 1840-43, sub R. petraeum spicatum Robs.); Gennargentu (Gandoger, 1917, sub R. petraeum Wulf.; Schmid, 1933 e 1946, sub R. multiflorum Kit.; Arrigoni, 1966, sub R. multiflorum Kit,; 1968; 1974; 1987; 1988; 2008, Gamisans, 1977; Camarda & Valsecchi, 1983) - Sulle rocce a Bruncu Spina e Punta Florisa (Falqui, 1907, sub R. petraeum Bert.) – Sa Minda (Porru Coiana, 1936, sub R. petraeum v. spicatum Moris) Nodu ‘e Littipori (Fonni) (Arrigoni et al. (1973). Scheda in Arrigoni (1968), Webbia, 23: 305-313 e Arrigoni (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 20: 244-248. Exsiccata – M. Gennargentu a Sud di Punta Paolina, Martelli, 23.VI.1897 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle 38 pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Vallone del Rio Beritta (verso Correboi), lungo il Rio, m 1180, Nardi e Ricceri, 17.V.1980 (FI) – Gennargentu, Su Pranu, m 1000, esp. NW, Prota, 1968 (SASSA) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS). Nota – Già secondo le osservazioni di DELLA MARMORA (1860) la specie era in passato maggiormente diffusa nelle zone di cresta rispetto al presente, ma in realtà si tratta di una specie legata agli ambienti umidi e oltrettutto brucata dagli animali al pascolo brado. *Ribes sardoum Martelli (1894) Malpighia, 8: 384. Bibl. - Terracciano (1910) la segnala, oltre che per il M. d’Oliena unica località conosciuta di questa specie, per il M. Limbara, per M. Gennargentu e M. Spada, ma si tratta di una evidente confusione con Ribes sandalioticum. 602 - Saxifragaceae Saxifraga bulbifera L. (1753) Sp. pl.: 403. Saxifraga granulata L. subsp. russii (J. et C. Presl) Engler et Irmscher (1916) Pflanzenr. IV-117: 254. Erba perenne tardovernale - Medioeuropea-oromedit. Sporadica su prati montani degradati. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, Add. Alt.; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1987; 2008) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pendici del M. Gennargentu: piste da sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina. Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI). *Saxifraga callosa Sm. in Dicks. (1791) Coll. Dried. Pl., 3: n. 63. Saxifraga australis Moric. (1820) Fl. Ven. App.: 341. Erba perenne stolonifera tardovernale - Oromediterranea Rara in aree rupestri calcaree. Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1946; Arrigoni, 2010). Nota – Non segnalata, non ritrovata, ma presenza possibile sui calcari. Saxifraga cervicornis Viv. (1825) App. Fl. Cors. Prodr., 1: 2. Suffrutice estivale - Endemica sardo-corsa - Su rocce e pendici umide, soprattutto delle esposizioni nord-occidentali. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, Add. Alt.; Lovisato in Cavara, 1901, sub S. pedemontana All.; Falqui, 1905, sub S. pedemontana All.; Herzog, 1909, sub S. pedemontana All.; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; 2008; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974) - Parte media e alta (Falqui, 1907, sub S. pedemontana All.) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Correboi (Negodi, 1931) – Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936) sub S. pedemontana All.. Scheda in Valsecchi (1978) Boll: Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 301-307. Exsiccata (Selezione) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Fonni, Monte Spada, salendo dal Rifugio alla Vetta, m 1300-1595, Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Valle Bacu Su Seardu. Rupe di scisti nei pressi di Cuile Calavrigu giossu, alt. m 1182, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) - - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Saxifraga corsica (Ser. ex Duby) Gren. et Godron (1848) Fl. Fr., 1: 642. Saxifraga granulata L. var. corsica Sér. ex Duby (1828) Bot. gall., 1: 211. Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Pianta litofila di rilievi collinari e montani, preferenzialmente in stazioni fresche ed ombrose. Sporadica al Gennargentu in aree marginali. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, Arrigoni, 1988). Scheda in Diana Corrias (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23: 279-284. Exsiccata - Strada bianca per Arcu Tascusì, prima del bivio per Arcu Guddetorgiu, m 900, Corrias e Diana, 1.V.1979 (SS).. *Saxifraga rotundifolia L. (1753) Sp. pl.: 403. Bibl. - Segnalata per il Gennargentu (Barbey (1884) Fl. Sard. Comp.: 35, teste Reverchon) ma forse per errore con S. corsica. 620 - Fabaceae (Papilionaceae) Cytisus villosus Pourr. (1788) Hist. Mem. Acad. Roy. Sc. Toulouse, 3: 317. Cytisus triflorus L’Hér. (1791) Stirp. nov.: 184, non Lam. (1786). Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Nota – Non ritrovata ma ben presente nei dintorni e molto probabile nell’area di riferimento. Genista corsica (Loisel.) DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Franç., ed. 3, 5: 548. Spartium corsicum Loisel. (1806) Fl. Gall. : 440. Arbusto sempreverde - Endemica sardo-corsa - Prati aridi e rocciosi. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Barbey, 1884; Bonomi in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Terracciano, 1910; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; 2008; Pignatti E. & Feoli, 1974; Gamisans, 1977, Nimis, 1980) - Sparsa nella regione media ed alta (Falqui, 1907) – Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) Sa Cussorgia de Istidda (Porru Coiana, 1936). Scheda in Valsecchi (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 318-323. Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20 V 2010 (SS). Genista pichisermolliana Valsecchi (1993) Webbia, 48: 796. Arbusto sempreverde - Endemica sarda – Eliofila e mesofila delle garighe e creste rocciose montane. Bibl. - Pascoli della regione media ed alta (Falqui, 1905; 1907, sub G. morisii Colla) - M. Gennargentu (Gandoger, 1917, sub G. ephedroides DC.; Arrigoni, 2008). Scheda in Valsecchi (1993) Webbia, 48: 796- . Exsiccata – Pendici nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Lungo la strada dal bivio di Monte Spada a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Fonni. Dintorni Hotel Miramontes, Camarda, 14. VI. 2006 (SS). Genista aetnensis (Biv.) DC. (1825) Prodr., 2: 150. Spartium aethnense Biv. (1814) Stirp. rar. Sic., 2: 13 (nom. illeg.). Spartium aetnensis Raf. (1814) Specchio Sci., 1: 17. Cytisanthus aetnensis (Biv.) Cristofolini et Feoli (1977) Taxon, 26: 51. Drymospartum aetnense (Biv.) Presl (1844) Abh. Boehm. Ges., V(3): 567. Drymospartum sardoum Presl (1844) Abh. Boehm. Ges., V(3): 567. Albero microfillico sempreverde - Endemica sardo-sicula. Distrib. - Montagne silicee della Sardegna, sporadicamente in basso lungo i greti dei fiumi: Gallura, Exsiccata – Villagrande. Seardu, Stazione a Ginestra dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS). Nota – La stazione di Seardu della ginestra dell’Etna è la più elevata dell’Isola. Genista salzmannii DC. (1825) Prodr., 2: 147. Genista aspalathoides Moris (1837) Fl. Sard., 1: 405, non Lam. Arbusto sempreverde - Tirrenica - Prati montani rocciosi e degradati. Bibl. - M. Spada (Cavara, 1908, sub G. lobelii) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 1974; 2008; Nimis, 1980) Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974). Nota - Presenza possibile ma forse confusa con forme compatte di G. pichi-sermolliana; da ricercare. Astragalus genargenteus Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 11, subsp. genargenteus Astragalus sirinicus Ten. subsp. genargenteus (Moris) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 187. Arbusto deciduo estivale - Endemica del Gennargentu Arbusto spinoso orofilo che tende o costituire formazioni molto compatte e basse. Bibl. - Gennargentu, locus classicus (Moris, cit.; Moris, 1837; TERRACCIANA, 1910, sub A. sirinicus; Schmid, 1946; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966, sub A. sirinicus Ten.; Arrigoni, 1974; 1987; 1988; 2006; PIGNATTI e FEOLI, 39 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi, 1990) - Punta Paolina (Falqui, 1907, sub A. sirinicus Ten.) - Correboi (Negodi, 1931, sub A. sirinicus) - Bruncu Spina (Cavara, 1908, sub A. sirinicus Ten.; Arrigoni, 2008). Scheda in CORRIAS (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 297-302. Scheda in BACCHETTA e BRULLO (2006) Willdenowia, 36: 159-160. Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) M.te Gennargentu, sentiero di costa fra M.te Iscudu e Sedda Stilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Versante Nord-Est di Bruncu Spina, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Parte alta del vallone di Aratu presso Bruncu Spina. Esp. Ovest, alt. M 16001800, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Fonni. Base di Bruncu Spina, Camarda, 07 VII 1980 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Nota – La specie è diffusa in gran parte del Gennargentu, ma il nucleo più esteso si trova in località Arenas sul versante sinistro di Rio Aratu. La popolazione disgiunta del Monte Albo è stata distinta come A. gennarii Bacchetta et Brullo, ma per le differenze morfologiche poco consistenti è stato considerato da Arrigoni come sottospecie della popolazione del Gennargentu. Lathyrus aphaca L. (1753) Sp. pl.: 729. Erba annua cirrosa tardovernale - Europeo-Tetidica – Prati e radure boschive alle quote inferiori. Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07.V.2006 (SS). Lathyrus pratensis L. (1753) Sp. pl.: 753. Erba rizomatosa estivale - Eurasiatica - Frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub f. pubescens Strobl; Gandoger, 1917). Exsiccata – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 16001699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Fonni. Dintorni Hotel Miramontes, Camarda, 14 VI 2006 (SS). Lathyrus sphaericus Retz. (1784) Observ. Bot., 3: 39. Erba annua eretta – Sudeuropeo-Tetidica – Prati e incolti. Exsiccata – Desulo, Vallone del Rio Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Vicia angustifolia L. (1759) Amoen. Acad., 4: 105. Vicia sativa L. var. angustifolia Moris (1837) Fl. Sard. 1: 554. Vicia sativa L. subsp. nigra (L.) Ehrh. (1780) Hannover Mag., 18: 229. Vicia heterophylla C. Presl in J. et C. Presl (1822) Delic. Prag.: 37. Erba annua cirrosa vernale - Eurosibirico-Tetidica Frequente nei prati freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837) - Correboi (Negodi, 1931, sub Vicia sativa L. var. vulgaris). Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Lathyrus cicera L. (1753) Sp. pl.: 730. Erba annua tardovernale - Tetidica - Radure boschive e prati delle quote inferiori. Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). *Vicia benghalensis L. (1753) Sp. pl.: 736. Vicia atropurpurea Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 164. Erba annua prostrata tardovernale – MediterraneoMacaronesica – Specie termofila di aree costiere e collinari. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905). Non riscontrata nell’area di studio. Lathyrus latifolius L. (1753) Sp. pl.: 733. Lathyrus ensifolius Badarò (1824) Giorn. Fis., ser. 2, 7: 369. Erba rizomatosa sempreverde - Mediterraneo-macaronesica - Nelle radure boschive delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1000 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Vicia disperma DC. (1813) Cat. Pl. Hort. Monsp.: 154. Ervum parviflorum Bertol. (1819) Amoen. ital.: 38. Vicia corsica Nyman (1855) Syll. Fl. Eur.: 310. Vicia disperma DC. var. corsica (Godr. et Gren.) Rouy (1899) Fl. Fr., 5: 244. Erba annua procumbente – Medit. occid.-Macaronesica – Prati montani. Exsiccata – Desulo, vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1 VI 1970 (FI). 40 Vicia glauca C. Presl. in J. et C. Presl (1822) Delic. Prag.: 37. Erba perenne prostrata estivale - Sud-Mediterranea - Rara nei prati e garighe montane. Bibl. - Genargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 17; Nimis, 1980) - Su Sciusciu (Moris, 1837) - Nei prati di quota e sulle cime (Falqui, 1907) - Gennargentu, Correboi (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS). Vicia heterophylla C. Presl (1822) Delic. Prag.: 37. Erba annua decombente – Mediterranea centrale – Nei prati terofitici. Exsiccata – Desulo, lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Vicia lathyroides L. (1753) Sp. pl.: 736. Erba annua cirrosa tardovernale - Europeo-Mediterranea – Frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837). Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Dal Rio Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu. Esp. SO m 1600-1650 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) –- Da Bruncu Spina al Riu Paulinu. Esp. Sud-Ovest m 16001800 ca., Arriogoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord m 1450-1500 ca. Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca. Esp. N e NW. Arrigoni e Ricceri, 27.VI, 1971 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). *Vicia loiseleurii (M. Bieb.) Litv. (1932) Sched. Herb. Fl. Ross., 9: 47. Ervum terronii Ten. (1826) Fl. Neapol. Prodr. App., 5: 22. Erba annua procumbente tardovernale - Sud-europea – Rara e non rilevata nell’area di studio. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). *Vicia sativa L. (1753) Sp. pl.: 736. Erba annua cirrosa tardovernale / Erba annua tardovernale – Mediterranea. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Nota - La segnalazione va riferita a V. angustifolia, ma non è da escludere la sua presenza presso gli ovili dove gli animali vengono spesso alimetnati con fieno e granaglie varie. Vicia cracca L. (1753) Sp. pl.: 735. Vicia stabiana Ten. (1835-36) Fl. Napol., 5: 112. Vicia cracca L. subsp. incana (Gouan) Rouy (1899) Fl. France, 5: 234. Vicia incana Gouan (1764) Fl. Monsp.: 189. Erba perenne sarmentosa estivale - EurosibiricoMediterranea. Exsiccata Fonni. Salendo al Bruncu Spina, nei pressi del ristorante Ninnieri, Camarda, 14 VI 2006 (SS). Vicia tenuifolia Roth (1788) Tent. Fl. Germ., 1: 309. Erba rizomatosa estivale - Eurasiatico-tetidica - Sporadica nei prati montani. Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905; 1907) - Gennargentu (Cavara, 1908 - Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca. Esp. Ne., Arrigoni e Ricceri, 26.VI. 1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M.te Bruttu, presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII. 1972 (FI) - Tra Perda Crispa e S’Ortus Aragnos, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Colata porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al., 1985 (FI). Ononis spinosa L. (1753) Sp. pl.: 716 (nom. cons.). Erba perenne decombente estivale - EurasiaticoMediterranea - Sporadica nei prati aridi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987), ma vedi la subsp. seguente. - subsp. antiquorum (L.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 157. Ononis antiquorum L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1006. Erba perenne decombente estivale - Mediterranea - Prati arbustati montani. Bibl. – Sotto Bruncu Spina e nella valle di Girgini (Falqui, 1905) - Tra Arcu Guddetorgiu e il Rifugio (Falqui, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917). Medicago lupulina L. (1753) Sp. pl.: 779. Erba annua prostrata estivale - Europeo-Tetidica - Nei pratelli di quota inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Nota – Osservata a Correboi da Camarda. Trifolium arvense L. (1753) Sp. pl.: 769. Erba annua vernale - Eurosibirico-Tetidica – Prati montani. Exsiccata (Selezione) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Trifolium campestre Schreb. in Sturm (1804) Deutschl. Fl. Abth. 1, 16: 13. Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Prati montani dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS). 41 *Trifolium cherleri L. (1753) Demonstr. Pl.: 21. Erba annua cespitosa tardovernale - Tetidica – Prati xerici. Bibl. - Nei luoghi aridi (Falqui, 1907). Nota – Non ritrovata, specie termofila; da ricercare. Trifolium glomeratum L. (1753) Sp. pl.: 770. Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Prati xerici montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo il Rio Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 12001400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Trifolium lappaceum L. (1753) Sp. pl.: 768. Erba annua tardovernale – Tetidica – Pratelli freschi. Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Trifolium leucanthum Bieb. (1808) Fl. Taur.-Caucas., 2: 214. Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – In aree marginali di quote inferiori. Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). Trifolium ligusticum Balb. ex Loisel. (1807) Fl. Gall.: 731. Erba annua vernale - Mediterraneo-macaronesica – Pratelli di quote inferiori. Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Trifolium micranthum Viv. (1824) Fl. Lybic. Spec.: 45. Trifolium filiforme L. (1753) Sp. pl.: 773 nom. ambig. Erba annua prostrata vernale - Europeo-Tetidica – Prati umidi delle aree montane intermedie. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837). Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Trifolium molinerii Hornem (1815) Hort. Bot. Hafn.: 715. Erba annua o bienne tardovernale - MedieuropeoMediterranea. – Radure boschive. Bibl. - Prati della regione alta (Falqui, 1907). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). 42 Trifolium nigrescens Viv. (1808) Fl. Ital. Fragm.: 12. Erba annua cespitosa tardovernale – Mediterranea – In prati montani freschi. Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). Trifolium ochroleucon Huds. (1762) Fl. Angl.: 283. Erba perenne estivale - Eurasiatico-Mediterranea – Rara in prati montani delle quote inferiori. Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905) - Arcu Tascusì e Funtana Calavrica (Falqui, 1907). Exsiccata - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Trifolium pratense L. (1753) Sp. pl.: 768. Erba perenne estivale - Eurasiatico-Tetidica – Prati freschi montani. Bibl. – Sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905) - In quasi tutta la regione (Falqui, 1907). Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Prati di Monte Bruttu, Camarda, 7.VI. 2014. (SS). Trifolium repens L. (1753) Sp. pl.: 767. Erba perenne stolonifera estivale - Europeo-Tetidica Frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Stillicidio fra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. 1600 m ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Trifolium resupinatum L. (1753) Sp. pl.: 771. Erba annua prostrata tardovernale – Europeo-Tetidica – Prati umidi presso fossi e sorgenti. Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Trifolium striatum L. (1753) Sp. pl.: 770. Erba annua cespitosa tardovernale - Europeo-Mediterranea – Prati della regione montana inferiore. Bibl. – Strada della cresta (Falqui, 1905) - Sopra Funtana Calavrica e Arcu Tascusì (Falqui, 1907). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Trifolium strictum L. (1755) Cent. Pl., 1: 24. Erba annua tardovernale – Mediterranea – Prati montani aridi. Exsiccata - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Trifolium subterraneum L. var. brachycladum Gib. et Belli (1893) Mem. Accad. R. Sci. Torino, ser. 2, 4: 183. Erba annua stolonifera tardovernale - Tetidica – Prati aridi, frequente al di sotto i 1500 m. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Genna Dujo, 1450 m (Schmid, 1933) - Gennargentu (Schmid, 1946). Exsiccata - Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS). ) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24 VI 2010 (SS). Lotus alpinus (DC.) Ramond (1826) Mém. Mus. Hist. Nat., 13: 275. Lotus corniculatus var. alpinus DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç., ed. 3, 4: 555. Erba perenne cespitosa estivale - Europeo-oromediterranea – Nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub L. corniculatus L.; Arrigoni, 1987) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2008). Exsiccata - Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Lotus angustissimus L. (1753) Sp. pl.: 774. Erba annua prostrata estivale - Mediterraneo-Macaronesica – Sporadica nei prati montani dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Funtana Calavrica (Falqui, 1905) - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Valle Bacu Su Seardu presso Su Forciddu, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI). Lotus parviflorus Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 206. Erba annua tardovernale - Mediterranea-Macaronesica – Nei pratelli aridi terofitici. Bibl. - Punta Erba Irdes (Falqui, 1907). Pratelli e garighe, sporadica. Ornithopus compressus L. (1753) Sp. pl.: 744. Erba annua tardovernale - Mediterraneo-Macaronesica – Sporadica nei pratelli dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). 625 - Polygalaceae *Polygala sardoa Chodat (1913) Bull. Soc. Bot; Genève, ser. 2, 5: 109. Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda. Bibl. - Genna Dujo, m 1450 (Schmid, 1933, 1946). Nota - Stazione dubbia perché la specie è calcicola, forse per confusione con la seguente. Polygala vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 702. Erba perenne estivale - Eurosibirico-Tetidica – Prati vernali montani. Bibl. – Tra Desulo e Funtana Calavriga (Falqui, 1905) Fontana Perda Porcargia (Falqui, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Gennargentu (Herzog, 1909; Gandoger, 1917, sub P. comosa; ATZEI e PICCI, 1973; Arrigoni, 2008) - Arcu Correboi, m 1200 (Schmid, 1933). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Puntsa Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Monte Spada, versante Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI) Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). 630 - Rosaceae Rosa canina L. (1753) Sp. pl.: 491. Rosa dumalis Bechst. (1810) Forstbot.: 939. Arbusto deciduo estivale - Eurasiatico-Tetidica - Margini boschivi e incolti arbustati. Bibl. - Gennargentu (Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 2008) – Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936). Exsiccata - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Rosa elliptica Tausch (1819) Flora (Regensb.), 2: 465. Arbusto deciduo estivale - Europea - Rara in arbusteti ai margini boschivi. Bibl. - Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu, presso Correboi (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Nodu ‘e Littipori a M. Bruttu, presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) Rosa serafinii Viv. (1824) Fl. lyb.: 67. Arbusto deciduo estivale - Europeo-oromediterranea - Prati montani aridi. Bibl. - Gennargentu (Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Cavara, 1908; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Arrigoni, 1987; 1988; 2010, Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi, 1990) - Punta Paolina, Su Sciusciu, Bruncu Spina (Falqui, 1907) – Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936) - Bruncu Spina, Su Sciusciu (Desole, 1960). Exsiccata (Selezione) – Girgini sopra Desulo, Martelli, 28.V.1894 (FI) - Su Sciusciu, 1700 m, Martelli, 29.V.1894 (FI) – Bruncu Spina, Martelli, 27.VII.1894 (FI) – A Nord di Punta Su Sciusciu, Martelli, 23.VI.1897 (FI) – M. Genargentu, valle Is Arenas, Martelli, 24.VI.1897 (FI). Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) - Desulo. Ortu is 43 Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS) - - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS) Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24 VI 2010 (SS). Nota – Pianta spinosissima con abbondante e bella fioritura durante il mese di giugno, costituisce un elemento costante sia nei ginepreti nani, sia nelle aree più rocciose. Rosa pouzinii Tratt. (1823) Rosac. Monogr., 2: 112. Arbusto deciduo estivale, Mediterranea orofila. Exsiccata - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26 VIII 2008 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Rubus ulmifolius Schott (1818) Isis: 821. Frutice sempreverde - Europeo-Tetidica - Incolti arbustati e margini boschivi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Strada Cossatzu Tascusì, 3 km circa prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.168 (FI) – Pendici di Monte Spada, esp. Nord, alt. 800-1400 m, Arrigoni, 31.VIII.1988 (FI) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). *Filipendula vulgaris Moench (1794) Meth. : 663. Spiraea filipendula L. (1753) Sp. pl., 1: 490. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota – Manca in Sardegna; evidente confusione con altra specie. Agrimonia eupatoria L. (1753) Sp. pl.: 448. Erba rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica - Prati freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 2010). Nota - Non ritrovata, ma presenza probabile nell’area di indagine. *Sanguisorba garganica (Ten.) Bertol. (1835) Fl. Ital., 2(2): 191. Poterium garganicum Ten. (1831) Syll. Pl. Neapol.: 261. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota - La specie manca in Sardegna. Sanguisorba minor Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 110. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Da riferire alla subsp. seguente: - subsp. balearica (Bourg. ex Nyman) Munoz Garm. et C. Navarro (1998) Anal. Jard. Bot. Madrid, 56(1): 176. Poterium spachianum subsp. balearicum Bourg. ex Nyman (1878) Consp. Fl. Eur., 1: 240. Sanguisorba minor Scop. subsp. rupicola auct. fl. sard. non (Boiss. et Reuter) Nordborg. Erba perenne estivale - Sudeuropeo-Mediterranea - In prati xerici di bassa quota. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909). Exsiccata (Selezione) – Vallone di Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolins, m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – 44 Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, A Nord Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS). Geum urbanum L.(1753) Sp. pl.: 501. Erba rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica - Prati montani freschi. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43; Arrigoni, 1987) – Su Mediago (Porru Coiana, 1936) - Monte Spada, Rio Aratu, Bruncu Spina, Gennargentu, Riu Su Fruscu (Desulo), lungo la Strada Cossatzu-Tascusì (Arrigoni, 2008). Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Versanti Nord e Ovast di Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII, 1972 (FI) – Fonni, lungo il Rio sotto Monte Bruttu, esp. Nord-Est, Arrigoni, baldini, Ricceri, 10.VI.1989 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Potentilla corsica Soleir. ex Lehman (1849) Add. Ind. Sem. Hort. Hanb., n. 6. Potentilla rupestris L. subsp. corsica (Soleir. ex Lehm.) Rouy et Camus (1900) Fl. Fr., 6: 176. Potentilla rupestris L. var. pygmaea Duby (1828) Bot. Gall., 1: 172. Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Frequente nei prati montani e sporadicamente su rocce e rupi silicee. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 2: 3, sub P. rupestris L. ; Ascherson, 1885; Sardagna, 1885; Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917, sub P. rupestris; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977) - Punta Florisa (Moris, 1837) - Sul crinale, presso P. Florisa (Falqui, 1907) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 284-288. Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Sentiero di costa fra M.te Iscudu a Sedda Stilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - M.te Spada versante Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI) - Bruncu Spina, vegetazione ripariale 200 m sotto la vetta, a sinistra della sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Potentilla crantzii (Crantz) G. Beck ex Fritsch (1897) Excusionsfl. Oesterr.: 295. Fragaria crantzii Crantz (1766) Inst. Rei herb., 2: 178. Potentilla verna L. nom. ambig. Bibl. - Segnalata da Gandoger, 1917, per il Gennargentu, ma manca in Sardegna. Potentilla crassinervia Viv. (1825) Fl. Cors., App., 1: 2. Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sardo-corsa Erba silicicola di rupi e rocce montane. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987; 1988; 2008). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 279-283. Exsiccata – M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Versante ovest e cresta di P. Lamarmora, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Da Arcu Gennargentu a P. Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5:VII.1972 (FI) - Versante Ovest e cresta di Punta Lamarmora, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS). Potentilla recta L. (1753) Sp. pl.: 497. Erba rizomatosa estivale - Boreo-Mediterranea - Prati aridi di quote inferiori. Bibl. – Ripiani erbosi (Falqui, 1905) - Sopra il Rio Miriagus e a Arcu Tascusì (Falqui, 1907). Potentilla reptans L.(1753) Sp. pl.: 499. Erba perenne stolonifera estivale - Boreo-Tetidica - Prati freschi submontani. Bibl. - Frequente fino ai 1000 m (Falqui, 1905; 1907). Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Fragaria vesca L. (1753) Sp. pl.: 494. Erba perenne stolonifera estivale – Olartica. – Prati freschi di margini boschivi. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901). Rara nei luoghi umidi degli sciuscius. Exsiccata - Gennargentu, a Ortu is Aragnos, 07. V. 2006 (SS). *Alchemilla cornucopioides (Lag.) Roem. et Schult. (1818) Syst. Veg., ed. 15, 3: 47. Aphanes cornucopioides Lag. (1816), Gen. Sp. pl.: 7 Bibl. - Segnalata per il Gennargentu in Gandoger (1917, Catal. Pl. Sard.: 6), ma la specie manca in Sardegna. Aphanes floribunda (Murb.) Rothm. (1937) Repert. Sp. Nov. Regni Veg., 42: 172. Alchemilla floribunda Murb. (1900) Acta Univ. Lund, Afd. 2, 36(1): 31. Erba eretta annua tardovernale – Mediterranea-Paleotropicale – Frequente nei prati. Bibl. - Desulo, fin oltre 1500 m (Moris, 1837, sub Alchemilla arvensis Scop.) – Ascherson (1885), sub Alchemilla arvensis ai Toneri di Irgini. Sopra il bosco di Desulo (Falqui, 1907, sub Alchemilla arvensis Scop.) - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub A. arvensis L.). Exsiccata (Selezione) – Cima Paolina del Gennargentu, Lovisato, VI.1881 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Nodu e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Aphanes pusilla (Pomel) Battand. in Battand. et Trab. (1889) Fl. Algér.: 309. Alchemilla pusilla Pomel (1874) Bull. Soc. Sci. Phys. Algérie, 11: 159. Aphanes microcarpa auct. fl. sard., non (Boiss. et Reut.) Rothm. Aphanes minutiflora auct. non (Aznav) Holub (1970) Preslia, 42: 94. Aphanes bonifaciensis (Buser) Holub (1970) Preslia, 42: 94. Erba eretta annua tardovernale - Mediterranea occid. - Rara in prati freschi. Bibl. - Tonneri di Irgini (Ascherson, 1885, Falqui, 1907, Arrigoni, 2010) - Gennargentu (Lovisato in Barbey, 1885, Add. Alt.) - Gennargentu, Aritzo a Funtana Cungiada (Arrigoni, 2010). Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Pyrus communis L. (1753) Sp. pl.: 479 Albero deciduo estivale. Medit-Macaronesica. Coltivato sporadicamente da lunga data nella razza locale detta localmente pira mamoi presso ovili. Exsiccata - Desulo. Su Filariu. Camarda, 07 V 2006 (SS).. Pyrus pyraster Burgsd. (1787) Anleit. Erzieh. Holzart., 2: 193. Albero deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Rara e da ricercare. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub P. communis; Arrigoni, 2009). Exsiccata - Desulo. Località Su Filariu-Pira era. Camarda, 07 V 2006 (SS). Nota – Albero monumentale in località Pira era. Pyrus spinosa Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.: 211. Pyrus amygdaliformis Vill. (1807) Cat. Méth. Jard. Strasb.: 323. Albero deciduo estivale - Mediterranea – Boschi radi, incolti arbustati e margini dei boschi. Bibl. – M. Spada (Cavara, 1908) - Gennargentu (Porru Coiana, 1936). Nota – E’ diffusa nei margini e nelle chiarie dei boschi inferiori sino a 1200 m di quota. Malus dasyphylla Borkh. (1803) Handb. Forstbot., 2: 1269. Alberello deciduo estivale - Europea – Rara nei margini boschivi.. Bibl. - Catena del Gennargentu (Arrigoni, 2008). Nota – Specie montana distinta dal Malus sylvestris (L.) Miller per le foglie peloso-lanuginose e i frutti aciduli, la sua presneza è probabile. 45 *Pyrus eriostyla (Moris) Guss. Fl. Sic. Prodr. Suppl.(1): 154. 1832 Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917), mai più segnalata. Nota - Riportata da Moris in Stirpium sardoarum elenchus; 1827 3 1828, probabilmente si tratta di una entità non chiaramente definita da attribuire a Malus dasyphylla o a qualche cultivar di melo comune presente nei vecchi coltivi. Non ritrovata. Sorbus aria (L.) Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 46. Crataegus aria L. (1753) Sp. pl.: 681. Pyrus aria Ehrh. (1789) Beitr., 4: 20. Alberello deciduo estivale - Europeo-oromediterranea Rocce e rupi montane. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 18; Moris, 1840-43; Schmid, 1933; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Camarda & Valsecchi, 1983, 2008) - P. Paolina, Bruncu Spina, Tonneri di Irghini (Moris, 1837; Falqui, 1907) – Tra P. Paolina e Bruncu Spina (Falqui, 1905) – P. Paolina (Cavara, 1908) - Sa Minda (Porru Coiana, 1936) - Monti del Gennargentu (Peddes M. 2006, Arrigoni, 2008). Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici Sud-Ovest di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, m 1550 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Mozzanti, Ricceri (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS). Nota – Sono stati riscontrati solo esemplari di modeste dimensioni, in forma arbustiva e qualche plantula. Fortemente appetito dagli erbivori che probabilmente sono la causa della sua rarefazione in tutta l’area. Sorbus domestica L.(1753) Sp. pl.: 477. Pyrus domestica Sm. (1800) Fl. Brit., 2: 532. Albero deciduo estivale - Sudeuropeo-mediterranea. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966; Camarda & Valsecchi, 2008). Nota – Pianta coltivata sporadicamente nelle vigne e negli orti periurbani, talora è spontaneizzata, ma non è stata rinvenuta nelle aree d’indagine. Sorbus praemorsa (Guss.) Nyman (1854-1855) Syll.: 265. Pyrus praemorsa Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 571. Sorbus aucuparia subsp. praemorsa (Guss.) Nyman (1878) Consp.: 241. Pyrus aucuparia Ehrh. var. praemorsa (Guss.) Fiori (1924) Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 793. Alberello deciduo estivale - Mediterranea occid. - Rarissima su rupi montane. Bibl. - Bruncu Spina (PEDDES, 2006; Arrigoni, 2010). Exsiccata – Desulo. M. Gennargentu. Parte terminale del vallone del Rio Aratu. Alias e Camarda, 17.VIII.1993 (FI) Desulo. Sciuscius verso rifugio Lamarmora, M. Peddes, 05 VI 2006 (SS). Nota - La specie è abbastanza comune nelle montagne della Corsica. In Sardegna è noto un individuo su un roccione della parte alta del vallone di Aratu ed altri due negli sciuscius. Si tratta di piante di modeste dimensioni. Ricerche mirate nel territorio non hanno sinora trovato riscontro di altri esemplari (PEDDES, 2006). Per la sua diffusione anche 46 nelle aree interne dell’Italia meridionale non è stata inclusa tra le entità endemiche.. Sorbus torminalis (L.) Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 45. Alberello deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Rara in boschi freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966; 2010; Camarda & Valsecchi, 1983). Nota - La presenza è verosimile ma non è stata da noi riscontrata nell’area di indagine. Amelanchier ovalis Medik. (1793) Gesch. Bot.: 79. Amelanchier vulgaris Moench (1794) Methodus: 682. Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea Relativamente frequente su rupi montane. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 17; Moris, 1840-43; Falqui, 1907) - Gennargentu (Herzog, 1909; Camarda & Valsecchi, 1983; Arrigoni, 1966) - M. Spada, monti del Gennargentu. Exsiccata – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pendici Nord di M. Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VV.1972 (FI). – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Nota – Si tratta di una pianta relegata alle aree inacessibili delle rupi in quanto è molto appetita dagli erbivori al pascolo brado, ciò che ne determina anche la rarità. *Mespilus germanica L. (1753) Sp. pl.: 478. Mespilus sylvestris Mill. (1768) Gard. Dict. ed. 8, n. 1. Alberello deciduo estivale – Eurasiatica. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota – Specie coltivata, ma la sua presenza è da escludere nell’area di indagine. Crataegus monogyna Jacq. (1775) Fl. Austr., 3: 50. Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Boschi radi e arbusteti dei margini inferiori dei monti. Bibl. - Siepi e boschi sino ai 1000 m di Funtana Calavrica (Falqui, 1907, sub C. oxyacantha L.) - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub C. oxyacantha L. e C. oxyacanthoides Thuill.; Porru Coiana, 1936, sub C. oxyacantha L. Arrigoni, 1966, sub C. oxyacantha L.; Idem, 1987, Nimis, 1980). Pendici del Riu Su Cadalanu, Rio Cabrosu, M. Aratu a Funtana Narbone. Exsiccata – Monte Iscudu a Is Pucius Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI). Prunus avium (L.) L. (1755) Fl. Suec., ed. 2: 165. Albero deciduo estivale - Europeo-oromediterranea – Presente nei vecchi coltivi e la forma spontanea è sporadica lungo i ruscelli montani. Bibl. – Fino a 1400-1500 m (Camarda & Valsecchi, 1983). Exsiccata – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI). Nota – Il ciliegio è presente sia nella forma nativa, riconoscibile anche per i suoi frutti piccoli, rosati e aciduli, lungo i corsi d’acqua, sia in forme coltivate presso orti abbandonati e a margine dei castagneti. Prunus insititia L. (1755) Cent. pl., 1: 12. Prunus domestica L. subsp. insititia (L.) Bonnier et Layens (1894) Tabl. Syn. pl. vasc. Fr.: 95. Arbusto deciduo estivale - Eurosibirico-tetidica - In siti freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Nota - Presenza verosimile ma riscontrata solo al difuori dell’area di indagine. Prunus prostrata Labill. subsp. humilis (Moris) Arrigoni (2006) Parlatorea, 8: 55. Cerasus humilis Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 17. Arbusto deciduo estivale – Oromediterranea la specie autonimica, endemica sarda la sottospecie humilis - Prati rocciosi montani. Bibl. - Genargentu, su Xuxu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 17; Moris, 1840-43; Porru Coiana, 1936) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub P. prostrata Labill.; Herzog, 1909; Terracciano, 1910, sub P. prostrata Labill.; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1974, 1987; 1988, Camarda & Valsecchi, 1983, sub P. prostrata Labill., Gamisans, 1977; Arrigoni, 2008). Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 16601800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS). Nota – Pianta di modeste dimensioni strisciante e strettamente abbarbicata sulle rocce si ritrova soprattutto alle quote superiori. I frutticini sono ricercati dall’avifauna. Prunus spinosa L. (1753) Sp. pl.: 475. Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Arbusteti e incolti. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) -Tra Perda Crispa e S’Ortu S’Aragnos, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). 635 - Rhamnaceae Rhamnus alpina L. (1753) Sp. pl.: 193. Arbusto deciduo estivale - Orofita Sud-Europea – In genere supicola a quote superiori ai 1000 m. Bibl. - Funtana Frida (Falqui, 1905) - Bruncu Spina, P. Paolina, Tonneri d’Irghini (Falqui, 1907) - Gennargentu (Moris, 1837; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Camarda & Valsecchi, 1983) – Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936). Exsiccata – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu is Aragnos, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Rhamnus persicifolia Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 2. Rhamnus amygdalinus Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 11, non Desf. Albero caducifoglio estivale - Endemica sarda – Corsi d’acqua, fontanili e luoghi umidi. Scheda - Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 16: 272. Exsiccata- Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Nota – Specie molto rara in tutto il Gennargentu; è l’unico albero endemico esclusivo della Sardegna 645 - Ulmaceae Ulmus minor Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 6. Albero deciduo estivale – Europeo-Tetidica – Sporadica nelle zone inferiori. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub U. campestris L.). 655 - Cannabaceae Celtis australis L. (1753) Sp. pl.: 1478. Albero deciduo estivale - Tetidica - Presente ai margini dell’area di ricerca. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). 660 - Moraceae Ficus carica L. (1753) Sp. pl.: 1027. Albero deciduo estivale - Tetidica-paleotropicale - Sporadica nell’orizzonte montano inferiore. Bibl. - Rocce e margini dei torrenti (Falqui, 1907) Gennargentu (Cavara, 1908, sub var. caprificus (Risso). 665 - Urticaceae Urtica atrovirens Réq. ex Loisel. ssp. atrovirens (1827) Mém. Soc. Linn. Paris, 6: 432. Urtica grandidentata Moris (1828) Stirp. Sard. El., 2: 9. Erba perenne sempreverde – Tirrenica (SA-CO-AT-Tosc.) Sporadica in stazioni ammoniacali di origine antropica, ma anche in alvei fluviali. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 312-316. Exsiccata – Desulo, lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Nota - La sottospecie bianori (Knoche) Font-Quer et Garcias Font, 1961, Collect. Bot., 5(3) 360 è ben differnziata ed è propria delle isole Baleari, ciò che consente di attribuire il rango di sottospecie endemica esclusiva alle popolazioni della Sardegna. Urtica dioica L. (1753) Sp. pl.: 1396. Erba rizomatosa estivale - Eurasiatica - Relativamente frequente nelle aree di stazionamento degli animali al pascolo. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Gennargentu, S’Arcu s’Arena, Girgini (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Jacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1973 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). 47 670 - Fagaceae *Fagus sylvatica L. (1753) Sp. pl.: 997. Segnalata per il Gennargentu da VUILLIER (1891) e da Gandoger (1917), come coltivata. In realtà mai rilevata da alcuno in questa area. Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS). Nota - Coltivata ai margini boschivi e dei ruscelli dell’orizzonte inferiore. Spontanea nelle parti elevate delle colate porfidiche basali di Su Sciusciu. Castanea sativa Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 1. Albero deciduo estivale - Europea - Presente in boschi da frutto solo alle quote inferiori a 1300 m. Bibl. - Boschi di Aritzo (Falqui, 1907) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub C. vesca Gaertn.; Cavara, 1908; Terracciano, 1916; Schmid, 1946), Aratu, Monte Spada, Correboi. Nota - Presente fin oltre i 1000 m, soprattutto nelle più fresche pendici settentrionali, sia come pianta isolata, sia come castagneti, oggi misti a roverella e agrifoglio. Ampiamente spontaneizzata da lunga data. 680 - Betulaceae Alnus glutinosa (L.) Gaertn. (1790) Fruct. Sem. Pl., 2: 54. Betula alnus L. var. glutinosa L. (1753) Sp. pl.: 983. Alnus morisiana Bertol. (1855) Fl. Ital., 10: 163. Albero deciduo estivale - Eurasiatico-Tetidica - Forme boschetti galleria lungo quasi tutti i ruscelli montani, fin alle quote più elevate. Bibl. - Lungo i ruscelli (Falqui, 1905, 1907) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger, 1917, sub A. elliptica Req.; Schmid, 1933; Arrigoni, 1974; 1987; 2006; Camarda & Valsecchi, 1983) – Su Mediagu (Porru Coiana, 1936). Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Monte Spada: in prossimità del Rio che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Jacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Da Cuile Meriagus a Perda Crispa, alt. m 1300-1500. Arrigoni, Di Tommaso, Mazzanti. Ricceri, 5.VII.1985 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07.V.2006 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Nota – Gli alberi delle aree superiori mostrano foglie rotonde e di piccole dimensioni indicate da Bertoloni come Alnus morisiana in realtà convivono con esemplari provvisti di foglie ellittiche. Quercus ilex L. (1753) Sp.pl.: 995. Albero sempreverde - Mediterranea - Sporadica nelle esposizioni meridionali. Bibl. - Foreste (Falqui, 1907) - Arcu Correboi (Schmid, 1933) – Arcu Su Calavriche (Porru Coiana, 1936) - Gennargentu (Cavara, 1908; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS). Quercus pubescens Willd. (1805) Sp. pl. 4: 450, non (1796) Berlin. Baumzucht: 279, nom. cons. Quercus lanuginosa (Lam.) Thuill. (1800) Fl. Paris, ed. 2: 502. Quercus faginea Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 42, non Lam. (1785). Quercus humilis Miller (1768) Gard. Dict. ed. 8, n. 4. Quercus ichnusae Mossa, Bacchetta e Brullo (1999) Israel J. Pl. Sci., 47: 199. Albero deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Diffusa alle quote inferiori nelle esposizioni settentrionali e nordoccidentali dove segna il limite superiore dei boschi. Bibl. - Rio Calavro e Valle di Girgini (Falqui, 1907, sub Quercus robur var. sessiliflora Parl.) - M. Spada (Cavara, 1908) - Gennargentu (Schmid, 1933; Arrigoni, 1966; 1987; Camarda & Valsecchi, 1983) - Tascusì, Aratu. Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) Strada Tascusì-Valle di Aratu, Camarda, 24 luglio 2008 (SS). Quercus suber L. (1753) Sp. pl.: 995. Albero sempreverde - Mediterranea occid. - Invero rara in qualche sito delle quote inferiori del versante orientale. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1907; Cavara, 1908). 675 - Juglandaceae Juglans regia L. (1753) Sp. pl.: 997. Albero deciduo estivale - Eurasiatica Bibl. - Regione inferiore (Falqui, 1907) - Gennargentu (Cavara, 1908; Arrigoni, 1987; 1988; Arrigoni, 2006). Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, m 1550 ca. Substr.: porfidi., Arrigoni, Di Tommaso, Mozzanti, Ricceri, 5.VII.1985 (FI). – Sciuscius a Ortu is Aragnos, Camarda, 5 V 2006 - - Desulo. Su Sciusciu, Camarda, M. Peddes, G. Piras; 03. VI. 2006 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) 48 700 - Celastraceae Euonymus europaeus L. (1753) Sp. pl.: 197. Arbusto deciduo estivale - Europea - Sporadica nell’orizzonte inferiore. Bibl. - Valle di Girgini (Falqui, 1905, 1907) – Gennargentu (Cavara, 1908) - Reg. M. Aratu (Desole, 1960). 705 - Violaceae Viola biflora L. (1753) Sp. pl.: 936. Erba rizomatosa estivale - Artico-alpina-oromedit. – Rara e localizzata in vallecole umide e ombrose. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Gennargentu nel vallone di Bacu Seardu (Villagrande Strisaili) MARRAS, NIEDDU e SCUDU (1995). Exsiccata – Pendici Sud-Est del Gennargentu. Ontaneto, vallone di Bacu de Seardu, B. Corrias e S. Diana, 1.VI.1996 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Villagrande. Gennargentu , luoghi umidi di Seardu, Camarda, 20. V. 2006 (SS). Viola dehnhardtii Ten. (1830) Index Sem. Hort. Neap.: 12. Viola alba Besser subsp. dehnhardtii (Ten.) W. Becker (1902) Ber. Bayer. Bot. Ges., 8(2): 257. Erba rizomatosa estivale - Europeo-Mediterranea - Boschetti e margini dei ruscelli montani ai margini dell’area indagata. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Valle Bacu su Seardu a monte di Cuile Calavrigu, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). *Viola hirta L. (1753) Sp. Pl.: 934. Bibl. - Indicata da Gandoger (1917), ma probabilmente per V. dehnhardtii Ten. Viola limbarae (Merxm. et Lippert) Arrigoni (2005) Parlatorea, 7: 19. Viola corsica Nyman subsp. limbarae Merxm. et Lippert (1977) Mitt. Bot. Staatssamml. Munchen, 13: 506. Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sarda – Frequente nei prati di tutte le cime elevate del complesso montuoso. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837, sub V. cenisia L.; Ascherson, 1885, sub V. bertolonii Salis; Sardagna, 1885, sub V. bertoloni Salzm.; Bonomi in Cavara, 1901, sub V. cenisia L.; Herzog, 1909; Terracciano, 1910, sub V. cenisia; Gandoger, 1917, sub V. bertolonii Pio e V. calcarata L.; Schmid, 1933; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966, sub V. corsica Nym.; 1987; 1988; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977, sub V. corsica Nym.; Nimis, 1980, sub V. corsica Nym.) – M. Spada (Moris, 1837 e Terracciano, 1910, sub V. cenisia L.) - Su Sciusciu (Falqui, 1905, 1907, sub V. cenisia L.) – Correboi (Negodi, 1931) - Su Mediagu (Porru Coiana, 1936, sub V. calcarata var. corsica Nym.) - Monti del Gennargentu, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2008). Scheda in CORRIAS (1984) Boll. Soc. Sarda Sci Nat., 23: 267- 272. Exsiccata (Selezione) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) Versanti Nord e Ovest di Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Genna Orisa, prato discontinuo con scaglia porefidica, alt. m 1782, Arrigoni et al. 14.VII. 1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS). Viola reichenbachiana Jord. ex Boreau (1857) Fl. Centre France, ed. 3, 2: 78. Nota - Riportata da Arrigoni (1987) ma da riferire a V. riviniana Rchb. Viola riviniana Rchb. (1823) Pl. Crit., 1: 81. Viola canina L. var. insularis (Gren. et Godr.) Fiori (1924) Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 540. Erba rizomatosa estivale - Eurosibirico-Tetidica - Nei prati umidi montani e lungo i ruscelli coperti da ontani. Bibl. - Greppi sassosi (Falqui, 1907, sub V. sylvatica Fr.) - Gennargentu (Sardagna, 1885, sub V. insularis silvatica, Falqui, 1905, sub V. sylvatica; Cavara, 1908, sub V. silvatica var. insularis) - Genna Dujo (Schmid, 1933) - M. Spada, Tascusì, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2008). Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Monte Spada, versante Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI) – Bruncu Spina, vegetazione igrofilo-ripariale 200 m ca. sotto la vetta, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). 710 - Salicaceae Salix atrocinerea Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 31. Alberello deciduo estivale - Mediterranea occid. – Fontanili e lungo i ruscelli montani, spesso consociati con gli ontaneti. Bibl. – Funtana frida e Funtana Cungiada (Falqui, 1905, sub S. cinerea L.) - Corsi d’acqua della parte superiore (Falqui, 1907, sub S. cinerea L.) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub S. nigricans Sm.; Gandoger, 1917). Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Fonni, M.te Spada versante Nord, Arrigoni e Nardi 29.V.1975 (FI) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20 V 2010 (SS). Salix fragilis L. (1753) Sp. pl.: 1017. Albero deciduo estivale – Eurasiatica – Lungo i ruscelli montani. Exsiccata – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS). Populus alba L. (1753) Sp. pl.: 1034. Albero deciduo estivale - Eurasiatico-tetidica - Rara lungo i ruscelli dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Regione inferiore (Falqui, 1907). Gennargentu (Cavara, 1908; Gandoger, 1917). Nota - Non rilevata nell’area d’indagine, ma presnea possibile lungo il Flumendosa. Populus tremula L. (1753) Sp. pl.: 1034. Albero deciduo estivale - Eurasiatico-Tetidica - Aree umide dei ruscelli montani e delle colate rocciose porfidiche di Su Sciusciu e in formazione boschiva presso Arizto. Bibl. - Regione inferiore (Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1974; 1988; Camarda & Valsecchi, 1983) – Sa Minda (Porru Coiana, 1936, sub P. alba L.) - Gruppo del Gennargentu a Su Sciusciu e dintorni (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Su Sciusciu, Arrigoni, 17.V.1966 (FI) – Aritzo. Inizio per la strada per Guddetorgiu, Serra S. Maria, Camarda, 24. VI. 2006 (SS). 49 715 - Linaceae Linum bienne Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 8. Linum angustifolium Huds. (1778) Fl. Angl., ed. 2: 134. Erba bienne eretta tardovernale - Europeo-Tetidica – Rara, in radure submontane, formazione boschiva nei dintorni di Aritzo.. Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905, 1907) - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Linum strictum L. (1753) Sp. pl.: 279. Erba annua tardovernale - Mediterranea. Exsiccata - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS). Linum trigynum L. (1753) Sp. pl.: 279 Linum gallicum L. (1762) Sp. pl., ed. 2: 401 (nom. illeg.). Erba annua tardovernale - Tetidico-Paleotropicale – Rara, propria dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). NOTA - Non raccolta, ma presenza possibile. 717 - Hypericaceae Hypericum annulatum Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 9. Erba perenne estivale - Endemica sarda - Sporadica in aree rocciose mediomontane. Bibl. - Nodu ‘e Littipori sopra Correboi (Arrigoni et al., 1973) - Gennargentu (Arrigoni, 1988). Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Hypericum hircinum L. (1753) Sp. pl.: 784, subsp. hircinum Frutice rizomatoso sempreverde - Endemica tirrenica (Sardegna, Corsica, Elba) - Lungo i ruscelli, frequente. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 1987). Scheda in Arrigoni (1991) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 28: 311-316. Exsiccata – Monti del Gennargentu, Bruncu Spina, pendici est, m 1550, Corrias, 13.VIII.1972 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS) - - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS). Hypericum australe Ten. (1826) Fl. Neapol. Prodr. App., 5: 25. Hypericum humifusum L. (1753) Sp. pl.: 785 Hypericum humifusum subsp. australe (Ten.) Rouy et Fouc. (1896) Fl. France, 3: 346. Hypericum repens var. majus Moris (1837) Fl. Sard., 1: 319. Hypericum repens var. intermedium Moris (1837) Fl. Sard., 1: 319. Erba perenne suffruticosa- Mediterranea – Luoghi rocciosi e rupestri. Bibl. - Strada della cresta sopra Desulo (Falqui, 1905, 1907), sub H. humifusum L. Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). 50 Hypericum tetrapterum Fries (1823) Novit. Fl. Suec.: 94, nom. cons. prop. Hypericum quadrangulum L. (1753) Sp. pl.: 785, nom. rejic. prop Erba perenne estivale - Europea - Localizzata lungo i ruscelli montani, soprattutto sotto gli ontaneti. Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) - M. Spada, Gennargentu (Arrigoni, 2008). Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Bruncu Spina, vegetazione igrofila ripariale 200 m circa sotto la vetta, a sinistra della sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Bruncu Spina, esp. Sud, alt. m 1800 ca, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Pendici di M. Spada, esp. Nord, alt. m 1300-1400, Arrigoni, 31.VIII.1988 (FI) - - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29. V. 2004 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 - Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS) (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS) Hypericum veronense Schrank in Hoppe (1811) Bot. Taschenb.: 95. Hypericum perforatum L. var. angustifolium DC. (1815) Fl. Fr., 5: 630. Erba perenne estivale - Eurosibirico-tetidica – Prati aridi degradati dell’orizzonte inferiore e margini stradali. Bibl. - Gennargentu a Bau Tascusì, M. Aratu, Matalè, Cuile sa Lua, Paule Acca (Desole, 1960). Exsiccata - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19.VIII. 2008 (SS). 722 - Euphorbiaceae Euphorbia characias L. (1753) Sp. pl.: 463. Suffrutice sempreverde - Mediterranea - Nelle vallecole fresche dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). Euphorbia insularis Boiss. (1860) Cent. Euphorb.: 32. Erba rizomatosa estivale - Tirrenica – Presso sorgenti e margine dei ruscelli montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 40, sub E. hibernica; 1858-59, sub E. hyberna L.; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1974; 1987; 1988) - Genna Dujo (Schmid, 1933) - Montagne di Aritzo e Desulo (Ascherson in Barbey, 1885, Add. Alt.). Scheda in RAFFAELLI (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 311-317. Exsiccata (Selezione) – Valle a monte della Strada Prov. Desulo-Fonni, a m 1300 ca., sulla carrareccia per Bruncu Spina, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 16501700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, m 1550 ca;, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS). Euphorbia lathyris L. (1753) Sp. pl.: 457. Erba bienne sempreverde - Esotica naturalizzata – Luoghi freschi e umidi, margini di corsi d’acqua, alvei fluviali. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901) – Strada della cresta (Falqui, 1905). Scheda in CORRIAS e DIANA (1986) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25: 149-153. Exsiccata – Gennargentu, Bonomi, 17.VI.1903 (CAG, FI). *Euphorbia myrsinites L. (1753) Sp. pl.: 461. Segnalata in Arrigoni, 1987, ma la specie manca in Sardegna. Euphorbia semiperfoliata Viv. (1824) Fl. Cors. Diagn.: 7. Euphorbia amygdaloides L. subsp. semiperfoliata (Viv.) A.R. Sm.(1968) Fedd. Repert.: 79: 55. Suffrutice estivale - Endemica sardo-corsa - Nei prati freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Cavara, 1908; Arrigoni, 1987; 1988) - Ripiani e rocce presso Arcu Tascusì (Falqui, 1907). Scheda in Valsecchi (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 334- 339. Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII. 1968 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Lungo la strada che dal Bivio di Monte Spada va a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 circa, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.89 (SS) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20 V 2010 (SS) 725 - Geraniaceae Geranium columbinum L. (1753) Sp. pl.: 682. Erba annua tardovernale – Olartica – Prati montani, margini dei coltivati. Bibl. - Nelle fessure delle rocce (Falqui, 1905). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Geranium dissectum L. (1755) Cent. Pl., 1: 21. Erba annua tardovernale – Eurosibirico-tetidica – Margini boschivi e prati montani. Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Geranium lanuginosum Lam. (1788) Encycl., 2: 655. Erba annua estivale – Mediterranea. Bibl. – Gennargentu (Moris, 1837, sub G. bohemicum sensu Moris non L.). Geranium lucidum L. (1753) Sp.pl.: 682. Erba annua tardovernale - Eurosibirico-tetidica - Vallecole umide. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Arrigoni, 1987) Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 – Lungo il Rio Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Geranium purpureum Vill. (1786) Fl. Delph.: 72. Erba annua tardovernale - Tetidica - In genere nell’orizzonte inferiore, in stazioni assolate. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Pratelli e radure dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS). Geranium robertianum L. (1753) Sp. pl.: 681. Erba annua estivale - Eurosibirica – In stazioni umide e ombrose delle parti più elevate, ontaneti. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837, fino a 1500 m; Arrigoni, 2008) - M. Spada (Arrigoni, 2008). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 16001800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Geranium molle L. (1753) Sp. pl.: 682. Erba annua prostrato-ascendente tardovernale - EuroTetidica – Prati freschi e ombrosi. Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Geranium rotundifolium L. (1753) Sp. pl.: 683. 51 Erba annua estivale - Eurosibirico-Tetidica – Stazioni fresche meso-ombrose montane. Exsiccata - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) ) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24. VI. 2010 (SS). Erodium botrys (Cav.) Bertol. (1819) Amoen. Ital.: 35. Erba annua tardovernale - Mediterraneo-macaronesica – Riscontrata in stazioni prossime all’area di studio. Bibl. – Presso Funtana Frida (Falqui, 1905) - Nei ripiani sopra Desulo, fin quasi al Rifugio (Falqui, 1907). Erodium ciconium (L.) L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew., 2: 414. Erba annua o bienne tardovernale – Medioeuropeo-Tetidica. Pianta della fascia costiera. Non rilevata in zona. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837). Erodium cicutarium (L.) L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew., 2: 414. Geranium cicutarium L. (1753) Sp. pl.: 680. Erodium chaerophyllum Cav. (1787) Monad. Class. Diss. Dec.: 226, Erba annua estivale – Europeo-Tetidica - localizzata nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Gennargentu (Moris, 1837) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS). Erodium maritimum L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew., 2: 416. Erodium bocconei Viv. (1825) App. Fl. Corse Prodr.: 5. Erba annua prostrata estivale - Mediterraneo-Atlantica – Prati rocciosi montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Arrigoni, 2008) - Rupi sopra Desulo (Falqui, 1907) Rif. Lamarmora (Cavara, 1908). Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SudOvest, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Bruncu Spina, esp. Sud, alt. 1800 m ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII. 1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). 52 730 - Onagraceae Circaea lutetiana L. (1753) Sp. pl.: 9. Erba perenne stolonifera estivale - Europeo-Tetidica – Margini ombrosi dei ruscelli. Bibl. - Gennargentu, al Riu Su Fruscu presso Girgini (Desulo) (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.89 (SS). Epilobium angustifolium L. (1753) Sp. pl.: 347. Erba perenne estivale - Boreale – Lungo ruscelli e sorgenti montane. Bibl. - M. Spada, Bruncu Spina (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Bruncu Spina, esp. Sud, alt. m 1800 ca., Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13 VI 2006 (SS). Nota – Specie montana molto rara, nota solamente per il Limbara e il Gennargentu. Epilobium collinum C.C. Gmelin (1826) Fl. Bad., 4: 265. Erba perenne estivale, emicriptitica – Eurasitica. Bibl. Versante meridionale di Bruncu Spina (G. Mereu in FI). Inform. Bot. Ital., 46(1): 79. Nota - La specie è stata segnalata in Sardegna, ma con dubbio. Merita conferma. Epilobium hirsutum L. (1753) Sp. pl.: 347. Erba perenne stolonifera estivale - Eurasiatico-Tetidica – Specie di siti umidi. Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907). Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS Epilobium lanceolatum Seb. et Mauri (1818) Fl. Romana Prodr.: 318. Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica - Prati e arbusteti montani. Bibl. - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) - Gennargentu (Arrigoni, 1987; Arrigoni, 2008). Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. 1600-1800 m, Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29. V.2004 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS) Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS). Epilobium montanum L. (1753) Sp. pl.: 348. Erba perenne estivale - Eurasiatico-oromediterranea - Nei prati freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Gandoger, 1917; Gamisans, 1977; Arrigoni, 2008) - Lungo i torrenti, nella parte alta (Falqui, 1907). Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. 1600-1800 m, Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) - Fonni. Base di Bruncu Spina, Camarda, 07. VII. 1980 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13.VI. 2006 (SS) Epilobium obscurum Schreb. (1771) Spic. Fl. Lips.: 147. Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica – Presso sorgenti montane. Bibl. - Gennargentu a Bruncu Spina (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI). Epilobium tetragonum L. (1753) Sp. pl.: 348. Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica – Presso ruscelli e sorgenti montane. Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). 731 - Verbenaceae Verbena officinalis L. (1753) Sp. pl.: 20. Erba perenne eretta estivale - Olartico-Paleotropicale Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). 747 - Myrtaceae Myrtus communis L. (1753) Sp. pl.: 471. Arbusto sempreverde – Mediterranea. Specie termofila propria di quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Nota - La specie non è stata rilevata nell’area da noi delimitata, tuttavia è presente lungo il corso inferiore del Flumendosa. I due toponimi riferiti al mirto posti a circa 1000 m di quota verosimilmente si riferiscono ad antroponimi. 755 - Anacardiaceae Pistacia lentiscus L. (1753) Sp. pl.: 1026. Alberello sempreverde - Mediterranea – Non rilevata nell’area d’indagine. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Nota - Specie termofila e xerofila non è stata rilevata nell’area da noi delimitata, tuttavia è presente nelle aree al di sotto dei 600 m di quota. 760 - Aceraceae Acer monspessulanum L. (1753) Sp. pl.: 1056. Albero deciduo estivale - Europeo-Tetidica – Pendici montane. Bibl. - Boschi della parte bassa (Falqui, 1907) - Gennargentu (Arrigoni, 1966; Gandoger, 1917; Camarda & Valsecchi, 1983, 2008). Exsiccata – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS). 770 - Rutaceae Ruta corsica DC. (1824) Prodr., 1: 710. Ruta lamarmorae Bacchetta et al. (2006) Edinb. J. Bot., 63(2-3): 1-9. Arbusto estivale - Endemica sardo-corsa - Orofita di rocce e prati montani degradati. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 11) Tonneri d’Irgini e Gennargentu, tra 1000 e 1800 m (Barbey, 1884) - Su Sciusciu (Falqui, 1907, Porru Coiana, 1936) - Cime del Gennargentu e del Tonneri d’Irgini (Arrigoni, 1979) - Gennargentu (Moris, 1837; Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Camarda & Valsecchi, 1990). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 236-241. Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Versante nord di Bruncu Allasi, m 1600 – 1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Gennargentu, sassi sotto Su Sciusciu, versante NE, Castiglia e Diana, 6.VII.1977 (SS) -– Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS). Nota – La presenza di Ruta corsica a Tonneri d’Irgini non è stata da noi riscontrata, verosimilente si riferisce alle circostanti aree silicee.. 780 – Thymelaeaceae Thymelaea tartonraira (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 1: 133. Arbusto sempreverde tardovernale – Mediterranea – Nei prati aridi e rocciosi. Exsiccata - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS). Daphne oleoides Schreb. (1766) Icon. Descr. Pl.: 13. Daphne glandulosa Bertol. (1819) Amoen. Ital.: 356. Arbusto sempreverde - Sud-europeo-oromediterranea – Suoli rocciosi, scistosi e porfidici, delle principali cime del Gennargentu. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 40, Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909, sub D. alpina; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; 2008; Gamisans, 1977; Camarda & Valsecchi, 1990) - Su Sciusciu (Moris, 1858-59; Falqui, 1907, Porru Coiana, 1936) – P. Paolina (Cavara, 1908) - Tra Bruncu Spina e P. Paolina (Porru Coiana, 1936). 53 Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paolinu, Esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Tra Perda Crispa e S’Ortus S’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 .VI. 1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Nota: La specie presenta dimensioni maggiori rispetto alle piante delle altre regioni e il colore della corolla ipantica è rosso carico. 785 - Cistaceae *Cistus albidus L. (1753) Sp. pl.: 524. Frutice sempreverde - Mediterranea occid. - Macchie termofile. Bibl. - Indicata per il Gennargentu in Nimis (1980), ma la specie non è da noi stata ritrovata nell’area di riferimento. Cistus creticus L. subsp. eriocephalus (Viv.) Greuter et Burdet (1981) Willdenowia, 11: 275. Cistus eriocephalus Viv. (1824) Fl. Cors.: 8. Cistus incanus L. (1753) Sp. pl.: 524. Frutice sempreverde - Mediterranea centro-occid. - Margini dei boschi termofili delle esposizioni meridionali da Rio Ispanu a Tascusì. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub C. villosus L.; Gandoger, 1917, sub C. creticus L.). Cistus monspeliensis L. (1753) Sp. pl.: 524. Frutice sempreverde - Mediterraneo-macaronesica Sporadica ai margini inferiori del monte. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). - Cistus salviaefolius L. (1753) Sp. pl.: 524. Frutice sempreverde - Mediterranea - Margini boschivi dell’orizzonte inferiore. Comune da Badu Ispanu a Tascusì. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980) Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Tuberaria guttata (L.) Fourr. (1868) Ann. Soc. Linn. Lyon, ser. 2, 16: 340. Cistus guttatus L. (1753) Sp. pl.: 526. Helianthemum guttatum (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 18. Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Garighe e radure boschive. Bibl. - Sopra Desulo e Aritzo (Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Nimis, 1980). Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e Nord-Ovest, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Tuberaria lignosa (Sweet) Samp. (1922) Bol. Soc. Brot., ser. 2, 1: 128. Helianthemum lignosum Sweet (1830) Cistin.: tab. 46. 54 Helianthemum tuberaria (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 10. Suffrutice estivale - Medit. occid.-Atlantica - Prati silicicoli dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Sopra Desulo e Aritzo (Falqui, 1907). Dubbia nell’area indagata. Tuberaria plantaginea (Willd.) Gallego (1992) Anal. Jard. Bot. Madrid, 50(2): 269. Cistus plantagineus Willd. (1799) Sp. pl., ed. 4, 2(2): 1197. Helianthemum plantagineum (Willd.) Pers. (1806) Syn. Pl., 2: 77. Erba annua vernale - Mediterranea - Rara ai margini boschivi dell’orizzonte inferiore, non rilevata nell’area indagata. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Helianthemum aegyptiacum (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 23. Cistus aegyptiacus L. (1753) Sp. pl.: 527. Erba annua vernale - Mediterranea – Prati montani su suolo siliceo. Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. Nord e Nord-Ovest, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). 795 - Malvaceae Malva alcea L. (1753) Sp. pl.: 689. Erba perenne estivale - Europea - Prati xerici marginali alle aree boschive. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger, 1917) – Sulla via del crinale (Falqui, 1905) - Orlo dei boschi e delle selve a Desulo (Falqui, 1907) – Sa Minda (Porru Coiana, 1936) - M. Spada, M. Bruttu, Gennargentu a Su Sciusciu e P. Paolina (Arrigoni, 2008). Exsiccata – M. Gennargentu, Arrigoni 17.VII.1966 (FI) Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Punta Paolina, esp. Sud-Est, alt. m 1790, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI). Malva sylvestris L. (1753) Sp. pl.: 689. Erba perenne sempreverde - Boreo-Paleotropicale - Rara in aree antropizzate dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m. 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 800 - Resedaceae Reseda luteola L. (1753) Sp. pl.: 448. Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea - Sporadica in aree antropizzate dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Genna Is Argiolas (Desulo) (Falqui, 1907) Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 2008). Exsiccata – Desulo, castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca. Esp. NE, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Sesamoides canescens (L.) O. Kuntze (1891) Revis. Gen.: 39. Reseda canescens L. (1753) Sp. pl.: 448. Astrocarpus sesamoides (L.) DC. in Duby (1828) Bot. Gall.: 67. Erba perenne prostrata sempreverde - Mediterranea occidentale - Occasionale su substrati arenacei montani. Bibl. - Gennargentu (Terracciano, 1910). 810 - Brassicaceae Sisymbrium officinale (L.) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 2: 26. Erba Annua o bienne tardovernale – Cosmopolita - Prati e incolti delle aree submontane. Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Arabidopsis thaliana (L.) Heynh. in Holl et Heynh. (1842) Fl. Sachsen, 1: 538. Arabis thaliana L. (1753) Sp. pl.: 655. Erba annua vernale o tardovernale – EurasiaticoPaleotropicale - Prati xerici submontani e montani. Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Barbarea rupicola Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 55. Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Rocce e rupi dell’orizzonte montano inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966). Scheda in Valsecchi (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 329-333. Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Nasturtium officinale R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed. 2, 4: 111. Idrofita perenne estivale – Eurasiatica – Rara in sorgenti e ruscelli. Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Cardamine hirsuta L. (1753) Sp. pl.: 655. Erba annua vernale - Cosmopolita - Rara in aree umide. Bibl. - Gennargentu alle sorgenti (Herzog, 1909). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq. (1913) Preod. Fl. corse 2(1): 48. Arabis caucasica Willd. (1813) Enum. Pl. Hort. Berol. Suppl.: 45. Bibl. - Indicata per il Gennargentu da SCHMID (1946), ma la sua presenza in Sardegna non risulta confermata. Arabis collina Ten. (1811) Prodr. Fl. Nap.: 39. Arabis rosea DC. (1821) Syst. Nat., 2: 215. Erba perenne tardovernale - Alpino-oromediterranea - Prati montani rocciosi e xerici. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu pressso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Arabis hirsuta (L.) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 2: 30. Turritis hirsuta L. (1753) Sp. pl.: 666. Erba perenne estivale – Olartica – Pendici rocciose montane. Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Arabis verna (L.) R.Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed. 2, 4: 105. Hesperis verna L. (1753) Sp. pl.: 664. Erba annua vernale - Mediterranea – Pratelli e rocce. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909). Nota - Non rilevata nell’area di indagine, ma presenza molto probabile. Alyssum minutum Schlecht. ex DC. (1821) Syst. Nat., 2: 316. Erba annua estivale - Sud-Europea - Nei prati montani più o meno degradati. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gruppo del Gennargentu: Monte Spada e Correboi (Fonni) (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). Clypeola jonthlaspi L. (1753) Sp. pl.: 652, var. jonthlaspi. Clypeola hispida C. Presl. (1845) Abh. Konigl. Bohm. Ges. Wiss., ser. 5, 3: 439. Erba annua tardovernale - Mediterranea - Rara nei prati di bassa quota. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931, sub var. petraea Jord.). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI). Erophila verna (L.) Chevall. (1827) Fl. Gèn. Env. Paris, 2: 898. Draba verna L. (1753) Sp. pl.: 642. Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Relativamente frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) - Correboi (Negodi, 1931) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Exsiccata – Desulo, pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pascoli sopra Arcu Correboi m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Dal Rio Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu. Esp. SO, m 1600-1650 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660180’0 ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo 55 e Genna Grisone. Esp. Nord m 1450 ca. Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010 (SS). Erophila spathulata A.F. Lang (1824) Syll. Pl. Nov., 1: 180. Draba spathulata (A.F. Làng) Sadler (1826) Fl; Comit. Pest., 2: 132. Erophila verna (L.) Chevall. subsp. spathulata (Làng) Vollmann (1914) Fl. Bayern: 315. Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Frequente nei prati degradati e rocciosi. Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncun Spina al Riu Paulinu. Esp. S-Ovest, m 1600-1800 ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu. Esp. SO, m 1600-1650 ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas. Esop. Sud. Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Capsella bursa-pastoris (L.) Medik. (1792) Pflanzengatt.: 85. Thlaspi bursa-pastoris L. (1753) Sp. pl.: 647. Erba annua o bienne rosulata – Cosmopolita. Exsiccata: - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Capsella rubella Reut. (1854) Compt. Rend. Trav. Soc. Haller.: 18. Erba annua vernale - Mediterraneo-Atlantica - Campi e prati pascolati. Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080, esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Hymenolobus procumbens (L.) Nutt. ex Torrey et A. Gray (1838) Fl. N. Amer.,1: 117. Hutchinsia procumbens (L.) Desv. (1815) J. Bot. Agric., 3: 168. Erba annua tardovernale – Subcosmopolita – Rara nei prati montani pascolati. Exsiccata – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI). Teesdalia coronopifolia (J.P. Bergeret) Thell. (1912) Feddes Repert., 10: 289. Thlaspi coronopifolium J.P. Bergeret (1786) Phytonom. Univ., 3: 29. Teesdalia lepidium DC. (1821) Syst. Nat., 2: 392, nom. illeg. Erba annua vernale - Mediterranea - Erba silicicola dei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 - Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, 56 salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e Nord-Ovest, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010 (SS). Teesdalia nudicaulis R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed. 2, 4: 83. Erba annua rosulata vernale – Mediterranea. Exsiccata: - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Thlaspi brevistylum (DC.) Mutel (1834) Fl. Franç., 1: 99. Hutchinsia brevistyla DC. (1821) Syst. Nat., 2: 387. Erba bienne o perenne estivale - Endemica sardo-corsa Orofita eliofila, pioniera di aree degradate e rocciose. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 5, sub T. alpestre L.; Herzog, 1909, sub T. rivale Presl; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917, sub T. rivale Presl; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - P. Paolina (Cavara, 1908) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 1983) Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 307-311. Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - M.te Gennargentu, da Bruncu Spina al Riu Paulinu, Esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 21600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Bruncu Spina, salendo a Sud della sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) -. Thlaspi perfoliatum L. (1753) Sp. pl.: 646. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Prati terofitici di bassa quota e prati montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. m 1600-1800, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI). 825 - Plumbaginaceae Armeria sardoa Spreng. (1827) Syst. Veg., 4(2): 127 subsp. sardoa Erba perenne rosulata estivale - Endemica sarda - Frequente nei prati rocciosi e degadati montani fino a 1300 m circa, Bibl. – In montagna fino a 1800 m (Moris, 1858-59) - Sulle montagne tra 1000 e 1800 m (Barbey, 1884) – Presso Funtana frida (Falqui, 1905, sub A. morisii Boiss.) - Nelle spaccature delle rocce a Funtana serra de code (Falqui, 1907, sub A. morisii Boiss.) - Gennargentu (Lovisato e Gennari in MORI (1889); Lovisato in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Terracciano, 1930; Schmid, 1946, sub A. morisii Boiss.; Arrigoni, 1966, sub A. sardoa e A. morisii Boiss.; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908). Scheda in Arrigoni (1970) Webbia, 25(1): 166 e (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 23: 255-259. Exsiccata (Selezione) – Desulo, pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1200-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300, Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) -– Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24. VI. 2010 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS) Armeria sardoa Spreng. ex Boiss. subsp. genargentea Arrigoni (1970) Webbia, 25: 166. Erba perenne rosulata estivale - Endemica del Gennargentu - Orofita di prati montani, di cresta in particolare. Bibl. - Prati della regione alta (Falqui, 1907, sub A. sardoa Boiss.) - Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974; Arrigoni, 1987; 1988; 1996) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Scheda in Arrigoni, 1970, Webbia, 25(1): 167 e (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 23: 259-260: Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Dal Rio Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennergentu, esp. SW, m 1600-1650 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Da Bruncu Spina a P. Paolina, m. 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS).. 830 - Polygonaceae Polygonum aviculare L. (1753) Sp. pl.: 362. Erba annua estivale - Olartica - Rara lungo stradelli delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Polygonum convolvulus L. (1753) Sp. pl.: 364. Erba annua decombente estivale - Olartica - Rara nei boschi radi. Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. NE, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Rumex acetosella L. (1753) Sp. pl.: 338 Rumex angiocarpus Murb. (1891) Acta Univ. Lund., 27(5): 46. Erba rizomatosa tardovernale - Mediterranea - Abbastanza frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Falqui, 1905; Cavara, 1908; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) Sopra Aritzo e nella parte media (Falqui, 1907) - Correboi (Negodi, 1931, sub var. multifidus L.). Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Bruncu Spina, salendo a Sud dulla Sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) –- Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.. VI..2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Rumex bucephalophorus L.(1753) Sp. pl.: 336. Erba annua tardovernale - Mediterraneo-macaronesica Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 28.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Rumex crispus L. (1753) Sp. pl.: 335. Erba perenne estivale - Subcosmopolita – Da ricercare in aree ruderali. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901). Rumex hydrolapathum Huds. (1778) Fl. Angl., ed. 2: 154. Erba perenne estivale - Europea - Ai bordi di ruscelli. Bibl. - Desulo lungo il Rio Aratu (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., Esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Rumex pulcher L. (1753) Sp. pl.: 336. Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica - Pratelli, margini delle strade.. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) – Exsiccata - Correboi pratelli aridi e ruderali, Camarda, 7 VI 2014 (SS). Rumex sanguineus L. (1753) Sp. pl.: 334. Erba perenne estivale – Europeo-tetidica – Nei prati montani freschi. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub var. viridis Sm.). Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 57 Rumex scutatus L. (1753) Sp. pl.: 337. Erba perenne estivale - Eurasiatico-tetidica - Rocce e prati rocciosi aridi montani. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Gamisans, 1977; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Rumex suffocatus Moris ex Bertol. (1840) Fl. Ital., 4: 242. Rumex pulcher var. suffocatus (Bertol.) Moris (1858-59) Fl. sard., 3: 405. Erba perenne rosulata estivale - Endemica sarda. Sporadica in pratelli ricchi di sostanza organica e prossimita di ovili. Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Rumex thyrsoides Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 321. Erba rizomatosa estivale - Mediterranea – Prati e radure boschive montane. Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) 835 - Tamaricaceae *Tamarix africana Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 139. Alberello sempreverde - Medit. occid.-Macaronesica. Pianta termofila dei corsi d’acqua e dei fontanili. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). - La segnalazione si riferisce con tutta probabilità alle aree del corso inferiore del Flumendosa. 840 - Caryophyllaceae Arenaria balearica L. (1768) Syst. Nat., ed. 12, 3: 230. Erba perenne prostrata estivale - Medit. occid. Sardegna, Corsica, Baleari - Frequente su rocce e cavee rocciose ombrose delle aree più elevate. Bibl. - Presso il Rifugio, P. Paolina, Bruncu Spina (Falqui, 1905, 1907, sub Alsine balearica L.) - Gennargentu (Schmid, 1946; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974; Arrigoni, 1987; 1988). Scheda in Diana Corrias (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 20: 293-300. Exsiccata (Selezione) – M.te Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Parte alta del vallone di Aratu presso Bruncu Spina, esp. Ovest, alt. 1600-1800, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - M.ti del Gennargentu. Versante Ovest e cresta di Punta Lamarmora, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) -– Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). *Arenaria serpyllifolia L. (1753) Sp. pl.: 423. Erba annua tardovernale - Olartica - Rara su rocce calcaree. 58 Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987). Nota - Non ritrovata nell’area di indagine. Stellaria media (L.) Vill. (1789) Hist. Pl. Dauph., 3: 615. Erba annua estivale - Cosmopolita – Prati montani, tanto su suoli silicei che calcarei, ambienti ruderali. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931, sub var. oligandra Fenzl.) Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) Vallone del Riu Aratu, poco sopra la Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) ) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24. VI. 2010 (SS). Cerastium boissierianum Greuter et Burdet (1984) Willdenowia, 14: 41. Cerastium boissieri Gren. (1841) Mém. Soc. Emul. Doubs, 1 (2): 37, nom. illeg. Cerastium alpinum L. var. angustifolium Moris (1837) Fl. sard., 1: 262. Erba perenne estivale - Medit. occid. – Frequente nei prati e garighe montani silicicoli sino alle aree di cresta. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Ascherson in Barbey, 1885, Add. Alt.; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901, sub C. arvense var. strictum DC.; Falqui, 1905; Cavara, 1908; Herzog, 1909; Terracciano, 1910, sub C. thomasii; Gandoger, 1917, sub C. arvense L.; Schmid, 1933, 1946; Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 1966; 1987; 1988, Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980, sub C. gibraltaricum Boiss.) - Nella parte alta fino al Rifugio (Falqui, 1907) - M. Spada (Terracciano, 1910, sub C. thomasii) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974) - M. Spada, Passo Correboi, Monti del Gennargentu, Monti di Aritzo (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VI.1966 (FI) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII. 1968 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Colata porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Cerastium diffusum Pers. (1805) Syn. pl., 1: 520. Erba annua cespitosa estivale - Mediterranea - Relativamente diffusa nei prati montani. Bibl. - Correboi, M. Spada, Gruppo del Gennargentu, Monti di Aritzo (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 circa, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Salendo al crinale di Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Cerastium glomeratum Thuill. (1799) Fl. Paris, ed. 2: 226. Erba annua vernale - Cosmopolita - Nei prati rocciosi degradati. Bibl. - Rupi asciutte a Desulo, Aritzo, ecc. (Falqui, 1907) Gennargentu (Herzog, 1909). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Monte Spada: in prossimità del Rio che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca., esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Jacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Cerastium lineare All. (1785) Fl. Pedem., 2: 365. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota - La specie è estranea alla Flora sarda. *Cerastium manticum L. (1756) Cent. Pl., 2: 18. Moenchia mantica (L.) Bartl. (1839) Cat. Sem. Horti Gotting.: 5. Bibl. - Indicata da Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 7, ma la segnalazione non risulta confermata in Fl. sard., 1 (1837). Indicata di nuovo da HERZOG (1909), ma forse la segnalazione si riferisce a Moenchia erecta (L.) P. Gaertner, B. Meyer et Schreb. Cerastium palustre Moris (1835) Mem. Acad. Sci. Torino, 38: 28. Erba annua vernale - Endemica sarda – Prati umidi montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; Arrigoni, 2006). Scheda in DIANA-CORRIAS (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 294-298. Exsiccata – Gennargentu, sine coll., sine die (SASSA). La presenza della specie è da accertare in quanto non più rilevata nella zona. Cerastium pumilum Curtis (1795) Fl. Lond., 2: tab. 92. Erba annua vernale - Europeo-Mediterranea - Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Bruncu Spina, salendo a Sud della Sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Cerastium semidecandrum L. (1753) Sp. pl.: 438. Erba annua vernale - Eurasiatica - Sporadica nei prati montani antropizzati. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987). Nota - La presenza della specie pur non rilevata nella zona è possibile. *Cerastium soleirolii Duby (1828) Bot. Gall.: 87. Erba perenne estivale - Sardo-corsa? – Indicata per i prati umidi montani. Bibl. - Gennargentu (Ascherson, 1885; Sardagna, 1885). Nota - La presenza della specie in Sardegna è dubbia. Cerastium tauricum Spreng. (1819) Novi Provent.: 10. Cerastium brachypetalum Pers. subsp. tauricum (Spr.) Murb. (1891) Acta Univ. Lund, 27(5): 159. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea Relativamente frequente nei prati degradati, ma marginale al Gennargentu. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931, sub C. brachypetalum) Gennargentu (Arrigoni, 1987). Moenchia erecta (L.) P. Gaertn., B. Meyer et Scherb. (1799) Fl. Wetterau., 1: 219. - subsp. erecta. Sagina erecta L. (1753) Sp. pl.: 128. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Nei prati montani. Bibl. - M. Spada, Correboi (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Arcu Artilai, pratelli di cresta, Camarda, 8. VI. 2006 (SS). - subsp. octandra (Ziz ex Mert. et Koch) Gurke ex Coutinho (1913) Fl. Portug.: 211. Sagina octandra Ziz ex Mert. et Koch in Roehling (1823) Deutschl. Fl. ed. 3, 1: 864 Erba annua vernale - Mediterranea - Nei prati montani e luoghi umidi. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Sagina apetala Ard. (1763) Animadv. Bot. Specim. Alt., 2: 22. Sagina ciliata Fr. (1816) Liljebl. Utk. Sv. Fl., ed. 3: 713. Erba annua tardovernale - Olartica - Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Parte alta del Gennargentu (Falqui, 1905) - Sotto il Rifugio (Falqui, 1907) - Correboi (Negodi, 1931). Non ritrovata ma presenza verosimile, Sagina pilifera (DC.) Fenzl (1833) Vers. Darstell. Alsin., t. 57. Erba perenne pulvinata estivale - Endemica sardo-corsa Abbastanza diffusa nei prati di cresta, più o meno degradati, Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Sardagna, 1885; Cavara, 1908; Terracciano, 1910; Schmid, 1933; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Nimis, 1980) – M. Spada (Moris, 1837, Terracciano, 1910) - Correboi (Ascherson in Barbey, 1885, Add. Alt.) - Nella parte media ed alta (Falqui, 1907, sub S. glabra Koch) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974) Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Scheda in Diana Corrias (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 411-415. Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M.te Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600. Arrigoni, 6.VI.1969 (FI) 59 Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a P. Paolina, m. 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Strada Cossatzu-Tascusì, sotto Funtana Cungiada, Arrigoni e Di Tommaso, 19.VI.1996 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Sagina procumbens L. (1753) Sp. pl.: 128. Sagina corsica Jord. (1849) Observ. Pl. Nouv., 7: 15. Erba perenne stolonifera estivale - Olartica – Frequente sui crinali ventosi, degradati. Bibl. - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1987; 2006) - Sotto P. Paolina (Falqui, 1907) - M. Spada (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Stillicidio tra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Sagina subulata (Sw.) C. Presl (1826) Fl. Sic.: 158. Sagina linnaei Presl var. subulata (C. Presl) Fiori in Fiori et Paol. (1908) Fl. Anal. Ital., 1: 340. Erba perenne cespitosa estivale - Europea - Realtivamente frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; HERZOG (1909) sub S. linnaei Presl; Terracciano, 1910, sub S. linnaei; Gandoger, 1917; Schmid, 1946, Arrigoni, 1966, sub S, saginoides var. revelieri (Jord. et Fourr.) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII. 1972 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS). Scleranthus polycarpos L. (1756) Cent. Pl., 2: 216. Scleranthus annuus L. subsp. polycarpos (L.) Bonnier et Layens (1894) Tabl. Syn. Pl. Vasc. France: 109. Erba annua prostrata estivale - Europeo-oromedit. Sporadica nei prati montani degradati. Bibl. - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908, sub S. annuus var. cymosum) - Gennargentu (Gamisans, 1977 e Nimis, 1980, sub S. annuus L.; Arrigoni, 1987; 2006) Correboi (Negodi, 1931, sub S. annuus L. var. typicus). 60 Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Bruncu Spina, salendo a Sud della sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI). Paronychia polygonifolia (Vill.) DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç., ed. 3, 3: 403. Illecebrum polygonifolium Vill. (1785) Fl. Delphin.: 21. Erba perenne prostrata estivale - Oromediterranea - Rara sulle creste rocciose più elevate dei monti. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Gamisans, 1977) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974) - Al Gennargentu, rara a Bruncu Spina, Punta Paolina e Punta Lamarmora(Arrigoni, 2006). Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 16001800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina a Su Sciuscius, esp. NW, alt. m 1600-1800, Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI) - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Herniaria litardierei (Gamis.) Greuter et Burdet (1982) Willdenowia, 12: 188. Herniaria latifolia Lapeyr. subsp. litardierei Gamisans (1981) Candollea, 36: 6. Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Rara su rocce e prati rocciosi aridi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; 2006). Scheda in Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23: 245-248. Exsiccata - Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) -.Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010 (SS). Spergula arvensis L. (1753) Sp. pl.: 440. Spergula arvensis L. subsp. chieussana (Pomel) Briq. (1910) Prodr. Fl. Corse, 1: 494. Spergula chieussana Pomel (1874) Bull. Soc. Sci. Phys. Algérie, 11: 286. Erba annua eretta – Subcosmopolita – Eliofila di prati montani. Exsiccata – Desulo, M.te Gennargentu, Cuile Meriagu, m 1275 ca, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Spergula pentandra L. (1753) Sp. pl.: 440. Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Rara in aree fresche prative. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Gennargentu, Cima Paolina, Lovisato, VI.1881 (FI). Spergularia rubra (L.) J. et C. Presl. (1819) Fl. Cech.: 94. Arenaria rubra L. (1753) Sp. pl.: 423. Erba perenne prostrata estivale - Olartica - Relativamente frequente nelle radure dei prati degradati montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Gandoger, 1917; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987; 2006) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Exsiccata (Selezione) – Pascoli dal Bruncu Spina a P. Paolina e dintorni del Rifugio Lmarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Dal Riu Paulinu pressao il rifugio Lmarmora ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) – Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca;, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI). Silene gallica L. (1753) Sp. pl.: 417, nom. cons. des. Erba annua tardovernale - Subcosmopolita – Margini stradali e sentieri dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e P. Lionitzos, m 1200-1400, esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). *Silene laeta (Aiton) Godr. in Gren. et Godr. (1847) Fl. France., 1: 220. Lychnis corsica Loisel. (1809) J. Bot. (Desveaux), 2: 329. Erba annua tardovernale – Mediterraneo-Atlantica – Bibl. - Rara sotto P. Paolina (Falqui, 1905). Gennargentu (Cavara, 1908). Nota - Da noi non riscontrata nell’area indagata, la sua presenza nelle località indicate è improbabile. Silene latifolia Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 165. Silene alba (Mill.) E.H.L. Krause in Sturm subsp. divaricata (Rchb.) Walters (1964) Fedd. Repert., 69: 48. Erba perenne estivale - Olartica - Margini boschivi e dei ruscelli, ma rara. Bibl. - Gruppo del Gennargentu, Riu Su Fruscu (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Monte Spada lungo i torrentelli del versante Nod, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortus S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Silene nodulosa Viv. (1824) Fl. Cors.: 6. Silene pauciflora Salzm. ex Otth in DC. (1824) Prodr., 1: 382, non Ucria (1796). Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Nei prati elevati. Bibl. - Correboi (Ascherson in Barbey, 1885, Add. Alt.) Tonneri d’Irgini (Moris, 1837; Falqui, 1907) - M. Spada (Cavara, 1908) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1987; 1988). Scheda in Valsecchi (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 308-312.. Exsiccata (Selezione) – M.te Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni et al., 8.VII.1972 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Silene requienii Otth. in DC. (1824) Prodr., 1: 381. Bibl. - La specie è stata segnalata in Sardegna da Barbey (1884, Fl. Sard. Comp.: 24) sulla base di un manoscritto di Reverchon e da Arrigoni (1966) per il Gennargentu, ma secondo lo stesso Arrigoni (1984, Willdenowia, 14: 48) è da radiare dalla flora sarda. *Silene rupestris L. (1753) Sp. pl.: 421. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909), ma da escludere dalla Flora sarda (Arrigoni, 1984, Willdenowia, 14: 48). Silene vulgaris (Moench) Garke (1869) Fl. N. Mitt.Deutschland, ed. 9, 64. Silene vulgaris (Moench) Garke subsp. angustifolia (Mill.) Hayek (1924) Prodr. Fl. Pen. Balc., 1: 256 Silene cucubalus Wib. (1799) Prim. Fl. werth.: 241 (nom. illeg.). Erba perenne estivale - Eurasiatica - Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Saponaria alsinoides (Viv.) Viv. (1830) App. alt. Fl. Corse Prodr., 2: 7. Silene alsinoides Viv. (1824) Fl. Corse Diagn.: 6. Suffrutice estivale - Endemica sardo-corsa - Orofita eliofila di suoli scheletrici più o meno degradati. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. e., 1:8, sub S. ocymoides L.; Cavara, 1908; Herzog, 1909, sub S. ocymoides L.; Gandoger, 1917 e sub Cerastium alsinoides Viv. ; Arrigoni, 1966; 1987; 1988, Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Bruncu Spina (Moris, 1837; Barbey, 1884) Tonneri d’Irgini (Falqui, 1907, sub S. ocymoides) - Monti del Gennargentu, oltre 1500 m (Arrigoni, 2006). Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 303-306. Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Punta Florisa, Martelli, 29.VII.1894 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Tra Perda Crispa e S’Ortu S’Aragnus m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 61 (FI) – Colata porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Saponaria officinalis L. (1753) Sp. pl.: 408. Erba perenne estivale - Eurasiatica – Occasionale rara nei prati montani freschi. Bibl. - M. Aratu in reg. Narbone (Desole, 1960). Petrorhagia saxifraga (L.) Link (1831) Handbuch., 2: 235. var. gasparrinii (Guss.) Ball et Heyw. (1964) Bull. Brit. Mus. Bot., 3(4): 154. Dianthus saxifragus L. (1753) Sp. pl., 1: 413. Tunica saxifraga (L.) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 300. Erba perenne cespitosa estivale - Eurasiatica - Relativamente frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Cavara, 1908; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) - Lungo la strada del crinale (Falqui, 1905, 1907) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa tra M.te Iscudu e Sedda Atlai, m 1500-1600, Arrigoni, 8.VII.1960 (FI) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio lamarmora, 6.VII.1969 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Villagrande. Seardu, Stazione a ginestra dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS). Petrorhagia dubia (Raf.) G. Lopez et Romo (1988) Anal. Jard. Bot.Madrid, 45: 363. Dianthus dubius Raf. (1810) Caratt. Nuovi Gen.: 75. Petrorhagia velutina (Guss.) P.W. Ball et Heywood (1964) Bull. Brit. Mus. (Bot.), 3: 166. Erba annua vernale - Mediterranea - Prati aridi, soprattutto dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Falqui, 1905; Arrigoni, 1987) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, Esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e Monte Bruttu, presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). *Dianthus armeria L. (1753) Sp. pl.: 410. Bibl. - Bruncu Spina, P. Paolina, Funtana Frida (Falqui, 62 1905, 1907). Segnalazione da riferire a D. siculus subsp. tenuifolius (Moris) Arrigoni. Dianthus siculus C. Presl subsp. tenuifolius (Moris) Arrigoni (2005) Parlatorea, 7: 20. Dianthus caryophyllus L. var. tenuifolius Moris (1837) Fl. Sard., 1: 231. Dianthus caryophyllus L. var. minor Moris (1837) Fl. Sard., 1: 231. Dianthus genargenteus Bacch., Brullo, Casti & Giusso (2010) Nordic J. Bot. 28(2): 145-146. Erba perenne estivale - Endemica sarda - Frequente su creste rocciose e prati degradati. Bibl. – Gennargentu (Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901, sub D. caryophyllus L.; Gandoger, 1917, sub D. sylvestris Wulf.; Pignatti & Pignatti, 1974, sub D. virgineus; Nimis, 1980 sub D. arrostii Presl; Arrigoni, 1987) - Girgini. P. Paolina, Bruncu Spina (Falqui, 1905, 1907, sub D. arrostii Presl) - M. Spada (Cavara, 1908). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Dintorno di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS). Nota - Specie molto variabile con individui che crescono sulle rocce formanti cespi compatti con scapi fiorali molto esili e nelle aree più favorevoli più lassi con foglie e scapi fiorali molto più lunghi. Bacchetta et al. (2013) indicano per il Gennargentu ben tre specie endemiche (D. genargenteus, D. oliastrae Bacch., Brullo, Casti & Giusso, D. sardous Bacch., Brullo, Casti & Giusso), ma la notevole variabilità e la simpatria di queste entità del genere Dianthus nell’area del Gennargentu meritano ulteriori approfondimenti.. 842 - Chenopodiaceae Chenopodium bonus-henricus L. (1753) Sp. pl.: 218. Blitum bonus-henricus (L.) Rchb. (1832) Fl. Germ. Excurs.: 582. Erba perenne estivale - Europea-oromediterranea Frequente, ma sparsa in quasi tutto il complesso montuoso, soprattutto nelle aree pascolive. Bibl. – Fino a 1800 m di altitudine (Moris, 1858-59) – Presso il Rifugio (Falqui, 1905) - Lungo i torrenti e in luoghi umidi (Falqui, 1907) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Cavara, 1908; Gandoger, 1917; Gamisans, 1977; Arrigoni, 1987) – Su Mediagu e Sa Minda (Porru Coiana, 1936) - Monti del Gennargentu: Monte Spada, Arcu Correboi, Bruncu Spina, P. Paolina, Su Sciusciu, Riu Su Fruscu (Arrigoni, 2006). Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1960 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m. 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, Esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Jacca, a Nord-Ovest di Girgini, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1972 (FI) –- Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII.2008 (SS) . Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Mediterranea – Pianta ruderale e arvense, rara sui monti elevati. Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 852 - Montiaceae *Montia arvensis Wallr. (1841) Linnaea, 14: 547. Montia minor C.C. Gmel. (1805) Fl. Bad., 1: 301, p.p., nom. illeg. Erba annua (elofita) estivale - Subcosmopolita - Presenza dubbia, forse confusa con M. hallii. Bibl. - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908). *Anagallis monelli L. (1753) Sp. pl.: 148. Anagallis collina Schousboe (1800) Jaggtag. Vextrig. Marokko: 78. WS/es – Mediterranea occid. Bibl. - Ripiani lungo la via del crinale (Falqui, 1905). NOTA - Presenza assai dubbia in quanto si tratta di specie litoranea o di siti collinari soprattutto calcarei. Montia hallii (A Gray) E.L. Greene (1891) Fl. Francisc.: 180. Claytonia hallii A. Gray (1868) Proc. Amer. Acad. Arts., 22: 283. Montia fontana L. subsp. amporitana Sennen (1911) Bull. Acad. Int. Géogr. Bot., 21: 110. Erba perenne (elofita) estivale - Subcosmopolita - Presso sorgenti e margini impaludati dei ruscelli. Bibl. - Fino a 1800 m sul mare (Moris, 1837, sub M. fontana L.) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Gandoger, 1917, sub M. major; Arrigoni, 1987, sub M. fontana L.) - Lungo i torrenti (Falqui, 1907). Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500. Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Desulo, lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-ovest di Girgini, salt. M 900 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Fonni, Monte Gennargentu, pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Aritzo, Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu, Camarda, 20. V. 2010 (SS). 880 - Ericaceae Erica arborea L. (1753) Sp. pl.: 353. Alberello sempreverde - Mediterraneo-Macaronesica Boschi e aree boschive degradate dell’orizzonte inferiore. Bibl.- Boschi e selve fino a 1400-1500 m (Falqui, 1907) Gennargentu (Cavara, 1908; Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 1966; 1987; Nimis, 1980) – Scendendo a Guddetorgiu (Porru Coiana, 1936). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vette, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). 870 - Primulaceae Cyclamen hederifolium Aiton (1789) Hort. Kew., 1: 196. Cyclamen neapolitanum Ten. (1811-1815) Fl. Napol., 1: 66. Erba tuberosa vernale - Europeo-Nordmediterranea – Boschi e macchie montane. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). NOTA - La specie è conosciuta in Sardegna al M. Limbara e nell’area di Galanoli presso Orgosolo (Camarda!). Non ritrovata nell’area di studio ma la sua presenza è verosimile. Cyclamen repandum Sm. (1806) Fl. Graec. Prodr., 1: 128. Erba perenne tuberosa estivale - Mediterranea – Boschi di leccio e roverella. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS). Anagallis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 148. Samolus valerandi L. (1753) Sp. pl.: 171. Erba annua eretta estivale igrofitica - Subcosmopolita. Exsiccata: – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS). Erica scoparia L. (1753) Sp. pl.: 353. Arbusto sempreverde - Mediterraneo-Atlantica - Sporadica ai margini boschivi dell’orizzonte inferiore, in macchie di degradazione. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966). Exsiccata – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Arbutus unedo L. (1753) Sp. pl.: 395. Alberello sempreverde - Mediterraneo-Atlantica - Sporadica nelle pendici meridionali verso il Flumendosa. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966). Exsiccata - - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS). 885 - Rubiaceae Rubia peregrina L. (1753) Sp. pl.: 109. Rubia bocconi Petagna (1787) Inst. Bot., 2: 255. Rubia anglica Huds. (1762) Fl. Angl.: 54. Rubia peregrina L. var. anglica (Huds.) Fiori (1927) Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 487. Rubia peregrina L. var. bocconi (Petagna) Fiori (1927) Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 487. Erba rizomatosa sempreverde - Mediterraneo-Atlantica – Boschi di leccio e roverella. Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS). Sherardia arvensis L. (1753) Sp. pl.: 102. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea Relativamente diffusa nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987). 63 Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Asperula glauca (L.) Bess. (1821) Enum. pl.: 7. Galium glaucum L. (1753) Sp. pl.: 107. Bibl. - Segnalata da HERZOG (1909) fide Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 24, ma da questi non confermata nella “Flora sardoa”. Risegnalata da SCHMID (1946), ma non confermata da alcuno successivamente. Galium album Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 7. Galium erectum Huds. (1778), non 1762. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901). NOTA - Il nome di questa specie, assente in Sardegna, è stato usato da Moris (1840-43) e da altri autori in senso comprensivo attribuibile a varie specie. Galium aparine L. (1753) Sp. pl.: 108 (incl. G. spurium L.) Erba annua decombente estivale – Eurasiatica - Boschi e prati arbustati, luoghi ricchi di sostanza organica, ovili. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla Vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Galium constrictum Chaub. in St-Amans (1789) Fragm. Voy. Pyr.: 208. Galium debile Desv. (1818) Obs. Pl. Angers: 104. Galium congestum Jord. (1846) Observ. Pl. Nouv., 3: 172. Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea – Specie igrofila di margini palustri. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Galium corsicum Spreng. (1827) Syst. Veg., 4(2): 39. Galium morisii Spreng. (1827) Syst. Veg. Add., 4(2): 338. Erba perenne cespitosa estivale – Endemica sardo-corsa – Orofita eliofila di prati montani più o meno rocciosi. Bibl. - Sulle rupi asciutte ad Arcu Tascusì (Falqui, 1905 e 1907, sub G. rubrum L.; Herzog, 1909, sub G. rubrum L.); Gennargentu (Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Nimis, 1980). Scheda in Arrigoni (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 222-226. Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di costa fra M.te Iscudu e Sedda Stilai m 1500-1600., Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Fonni: Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 16001700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni et al., 8.VII.1972 (FI). 64 Galium divaricatum Pourr. ex Lam. (1788) Encycl. Méth. Bot., 2: 580. Erba annua tardovernale – Mediterranea - Sporadica in prati aridi degradati. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca.,, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Valle Bacu Su Seardu, m 1200 ca., Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI). Galium elongatum C. Presl in J. et C. Presl (1822) Del. Prag.: 119. Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie è presente in Sardegna, ma è da confermare per il Gennargentu. Galium parisiense L. (1753) Sp. pl.: 108. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Rara nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS). Galium scabrum L. (1753) Sp. pl.: 108. Galium ellipticum Willd. ex Hornem. (1814) Enum. pl. Suppl.: 8. Erba perenne tardovernale - Mediterranea occid.Macaronesica - Nei boschi termofili di quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Galium schmidii Arrigoni (1972) Webbia, 27: 507. Galium mollugo L. subsp. corrudifolium (Vill.) Briq. var. latifolium E. Schmid (1933) Mitt. Bot. Mus. Univ. Zurich, 146: 253. Erba perenne estivale – Endemica sarda - Radure e rocce asciutte. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub G. cinereum All.; Schmid, 1946; Arrigoni, 1987; Arrigoni, 1988) - Punta Paolina (Schmid, 1933). Scheda in Arrigoni (1972, cit.) e Arrigoni (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 231-235. Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Colata porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Valle Bacu su Seardu: rupe di scisti nei pressi di Cuile Calabrigu giossu, alt. m 1182, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Galium spurium L. (1753) Sp. pl.: 106 Galium aparine L. var. spurium (L.) Wimmer et Grab. (1827) Fl. Siles., 1: 120 Galium aparine L. subsp. spurium (L.) Rouy (1903) Fl. Fr., 8: 49. Erba annua prostrata tardovernale – Eurasiatica – Boschi radi, margini boschivi. Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta m 1300-1595. Esp. Nord., Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca. Esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Galium venustum Jord. (1846) Observ. Pl. Nouv., 3: 117. Galium bernardii Gren. in Gren. et Godr. (1850) Fl. France, 2: 23. Galium lucidum auct. fl. sard. non All. (1733). Suffrutice prostrato estivale - Endemica sardo-corsa Eliofila di luoghi rocciosi e rupestri dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Cruciata glabra (L.) Ehrend. (1958) Not. Roy. Bot. Gard. Edinb., 22: 393. Valantia glabra L. (1763) Sp. pl. ed. 2: 1491. Galium vernum Scop. (1771) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 99. Erba rizomatosa sempreverde – Eurasiatica – Prati e boschi montani. Bibl. – Funtana Frida (Falqui, 1905) - Luoghi umidi della parte alta (Falqui, 1907) - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987) - Correboi (Negodi, 1931, sub var. bauhini R. et S.). Exsiccata (Selezione) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pascoli a Sud di Serra Ludurrai (m 1450) fra Monte Spada e Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1972 (FI) Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Cruciata pedemontana (Bellardi) Ehrend. (1958) Not. Roy. Bot. Gard. Edinb., 22: 396. Valantia pedemontana Bellardi (1788) Osserv. Bot.: 61. Erba annua estivale – Europeo-oromedit. - Prati montani e cacuminali. Exsiccata – Versanti Nord e Ovest di Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI). 890 - Gentianaceae Gentiana lutea L. (1753) Sp. pl.: 227. Erba rizomatosa estivale - Medioeuropea-oromediterranea Rara in prati umidi. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1988) - Regione alta da 100 a 1700 m (Falqui, 1907) - Perdas Crapias (Schmid, 1933) – Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936); Perdas Crapias, Giardinu d’Arangiu Burdu (Desole, 1960) - Monti del Gennargentu: Monte Cresia (Desulo), S’Arcu Artilai tra Desulo e Fonni, S’Arena, tra Desulo e Villagrande, Punta Paolina e Funtana Cungiada S’Ortu s’Aragnus (Desulo) (CHIAPPINI e ANGIOLINO, 1983, Morisia, 3: 89-94). Exsiccata – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Sorgente nei pressi della Sella fra P. Lamarmora e Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – M. Spada, versante Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda, 14..VI.2006 (SS). Nota - La presenza della genziana in tutta l’area è fortemtne ridotta anche rispetto al recente passato a causa della raccolta indiscriminata, soprattutto durante l’ultimo periodo bellico come sostituto del chinino contro le febbri malariche. Il termine di Oggia Lada nella parlata di Fonni sta ad indicare la Gentiana lutea, ma di questa specie si trova, attualmente (al 2010) solo qualche esemplare. Non mancano tuttavia siti con buona presenza e nuclei di colonizzazione recente, Centaurium erythraea Rafn. subsp. rumelicum (Velen.) Melderis (1972) Bot. J. Linn. Soc., 65: 232. Erythraea centaurium (L.) Pers. subsp. rumelica Velen. (1894) Sitzungsber. Konigl. Bohm. Ges. Wiss. Prag. Math.Naturwiss. Cl. 1894(29): 22. Erba annua tardovernale - Mediterranea – Presente, rara, in genere sui rilievi di quote inferiori a quelle dell’area indagata. Bibl. - Gennargentu – Cavara, 1908, sub E. Centaurium Pers.; Arrigoni, 1988, sub C. erythraea Rafn. 892 - Apocynaceae Vincetoxicum hirundinaria Medik. subsp. contiguum (Koch) Markgraf (1971) Bot. J. Linn. Soc., 64: 374. Cynanchum contiguum Koch (1844) Syn. Fl. Germ. Helv., ed. 2: 556. Erba rizomatosa estivale - Mediterranea occid. - Frequente nei prati alle diverse quote. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Ascherson in Barbey, 1885; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901, sub C. vincetoxicum L.; Terracciano, 1910, sub Vincetoxicum officinale var. sardoum nom. nud.; Gandoger, 1917; Gamisans, 1977 - Arrigoni, 1987) - Da Arcu Tascusì al Rifugio (Falqui, 1907) – Serra de Codi e Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936). Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII, 1970 (FI) – Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso 65 Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS). Nota – Pianta molto tossica rifiutata dagli animali al pascolo brado. 895 - Convolvulaceae Cuscuta approximata Bab. (1844) Ann. Mag. Nat. Hist., 13: 253. Erba annua parassita estivale – Esotica subtropicale – Radure boschive, ex-coltivi. Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). 900 - Solanaceae Solanum dulcamara L. (1753) Sp. pl.: 185. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub f. litorale (Raab.); Gandoger, 1917). Exsiccata – Tra Corr’e boi e il bivio della strada per FonniMamoiada, presso una fonte, m 1200 ca, Arrigoni et al., 1985 (FI). Solanum nigrum L. (1753) Sp. pl.: 186. Solanum dillenii Schult. (1814) Oestr. Fl., ed. 2, 1: 393. Solanum nigrum L. var. dillenii (Schult.) A. Gray (1878) Syn. Fl. N. Amer., 2(1): 228. Solanum judaicum Besser (1809) Prim. Fl. Galic., 1: 183. Erba annua, talora perennante, eretta estivale – Cosmopolita Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Atropa bella-donna L. (1753) Sp. pl.: 181. Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica - Rara nei luoghi freschi ed ombrosi. Bibl. - Gennargentu (Desole, 1960; Arrigoni, 1988). NOTA - Non riscontrata da noi, ma ppresenza possibile. *Hyosciamus major Stell. ? = H. major Mill. ? Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). NOTALa specie è di dubbia interpretazione e probabilmente, nel nostro caso, è da riferire a H. niger. Hyosciamus niger L. (1753) Sp. pl.: 179. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Rara nei prati e sui terreni smossi o ruderali dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Datura stramonium L. (1753) Sp. pl.: 179. Stramonium foetidum Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 157. Stramonium vulgare Moench (1794) Meth. pl.: 456. Datura bertolonii Parl. ex Guss. (1844) Fl. Sic. Syn., 2: 267. Stramonio, Noce puzza, Erba maga/SA: Ischizza-babbau, Stramoniu. Erba annua, eretta estivale – Neotropicale - Si trova sporadica nelle aree ruderali e ricche di sostanza organica. Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). 66 Nota - Specie esotica neotropicale. 905 - Boraginaceae Echium anchusoides Bacchetta, Brullo et Selvi (2000) Nord. J. Bot., 20: 271-278. Echium vulgare L. var. b sensu Moris (1829) Stirp. sard. el., 3: 9. Echium pustulatum sensu Moris (1858-59) Fl. Sard., 3: 129, non Sm. (1806). Erba perenne prostrata estivale - Endemica sarda - Prati rocciosi aridi. Bibl. - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901, sub E. pustulatum S. et S.; Arrigoni, 1958-59; Arrigoni, 1987; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Greppi asciutti della regione alta (Falqui, 1907) - Monti del Gennargentu (Moris) Cima Paolina (Lovisato, Bacchetta e Brullo) in Bacchetta, Brullo & Selvi (cit.). Exsiccata (Selezione)– M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Ovest e cresta di Punta Lamarmora, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a P. Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Punta Lamarmora, Arrigoni, 16.VII.1975 (FI) - Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Bruncu Spina, sub Echium vulgare, Camarda, 10. VII. 1978 (SS). *Echium creticum L. (1753) Sp. pl.: 139. Erba bienne serotina - Mediterranea occid. Bibl. – Lungo la strada del crinale (Falqui, 1905) - Prati sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1907). NOTA - Le segnalazioni sono probabilmente da riferire a E. anchusoides. Echium italicum L. (1753) Sp. pl.: 139. Echium altissimum Jacq. (1778) Fl. Austr., 5: 35. Erba bienne estivale - Europeo-tetidica - Rara nei prati termofili. Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905; 1907) - Gennargentu (Cavara, 1908). Exsiccata – Prati pingui di Genna Dortei. Camarda, 7 VI 2014 (SS). *Anchusa capellii Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 6. Erba perenne estivale - Endemica sarda – Specie rupicola o litofila. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). NOTA - La segnalazione di Gandorger è dubbia. La pianta è presente e conosciuta al Monte Santa Vittoria di Esterzili e al Tacco di Sadali. Myosotis arvensis (L.) Hill. (1764) Veg. Syst., 7: 55. Myosotis scorpioides L. var. arvensis L. (1753) Sp. pl., 1: 131. Myosotis intermedia Link (1821) Enum. Pl. Hort. Berol. Alt., 1: 164. Erba annua estivale - Europeo-Tetidica - Margini dei torrenti montani. Bibl. - Siepi e rupi umide sopra Desulo (Falqui, 1905; 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Myosotis discolor Pers. in L. (1797) Syst. Veg., ed. 15: 190. Myosotis versicolor Sm. in Sowerby (1813) Engl. Bot.: tab. 2558. Erba annua o bienne tardovernale - Europeo-Mediterranea Rara nei prati montani. Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905; 1907). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI). Myosotis pusilla Loisel. (1809) J. Bot. (Desvaux), 2: 260. Erba annua decombente tardovernale - EuropeoMediterranea - Frequente nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Tonneri d’Irghini (Falqui, 1907) - Correboi (Negodi, 1931) - Cima Paolina, M. di Aritzo. Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII, 1972 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Salendo al crinale di M.te Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Myosotis ramosissima Rochel in Schult. (1814) Oesterr. Fl., ed. 2, 1: 366. Myosotis hispida Schlecht. (1818) Ges. Naturf. Freunde Berlin Mag. Neuesten Entdeck. Gesammten Naturk., 8: 230. Erba annua tardovernale - Mediterraneo-Macaronesica Pratelli freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Gandoger, 1917). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI. 1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Myosotis soleirolii Godr. in Gren. et Godr. (1853) Fl France, 2: 534. Myosotis arvensis (L.) Lam. var. collina (Hoffm.) Fiori in Fiori et Paoletti (1902) Fl. Anal. Ital., 2: 371, p.p. quoad syn. Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corsa - Luoghi ombrosi e freschi montani, ontaneti. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub M. sylvatica Schlecht.; Arrigoni, 1977; 1987; Arrigoni, 1988) Correboi (Negodi, 1931). Scheda in Arrigoni, 1977, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 17: 187-191. Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – M.te Gennargentu, Bruncu Spina, vegetazione idrofilo-ripariale 200 m ca. sotto la vetta, a sinistra delle sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Stillicidio fra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Bruncu Spina, esp. Sud, Alt. m 1800 ca., Arrigoni et al., 14.VII.1985 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29. V. 2004 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Cynoglossum creticum Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 3. Erba bienne estivale – Europeo-Tetidica – Frequente in prati e incolti costieri, submontani e montani. Exsiccata – Bruncu Spina, vegetazione igrofilo-ripariale 200 m circa sotto la vetta, a sinistra della sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Da Cuile Meriagus a Perda Crispa, alt. m 1300-1500, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Da Bruncu Spina a P.ta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Desulo, Bruncu Spina, esp. Asud, alt. M 1800, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) - Fonni, lungo il rio sotto Monte Bruttu, esp. NordEst, Arrigoni, Baldini, Ricceri, 10.VI.1989 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS). Cynoglossum barbaricinum Arrigoni et Selvi (2010) Webbia, 66(1): 39-43. Cynoglossum officinale L. var. montanum Moris (1858-59) Fl. Sard., 3: 112, non Lam. Erba bienne estivale - Endemica sarda – Sporadica nei prati freschi montani. Bibl. – “In sylvaticis umbrosis , sumontanis montanisque” (Moris, cit.) - Sulle rupi della regione alta (Falqui, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917) - Vallone di Aratu, Girgini. Exsiccata – M. Gennargentu, regione di Girgini, Martelli, 21.VI.1897 (FI) – Monte Gennargentu, Funtana Merida sotto Su Sciusciu, Martelli, 22.VI.1897 (FI) – Desulo, vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI). Heliotropium europaeum L. (1753) Sp. pl.: 130. Erba annua eretta estivale - Europeo-tetidica – Prati rocciosi montani. Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). 910 - Oleaceae Phillyrea latifolia L. (1753) Sp. pl.: 8. Alberello sempreverde - Mediterranea – Nei boschi di Villagrande sul versante orientale del Gennargentu. Bibl. - Boschi alti presso Funtana Calavriga (Falqui, 1907). Fraxinus ornus L. (1753) Sp. pl.: 1057. Albero deciduo estivale - Sud-Europeo-Nordmediterranea Nei boschi montani di roverella e leccio. Bibl. – Aratu (Desole, 1960) - Fino a 1500 m (Camarda & Valsecchi, 1983) - Gennargentu (Arrigoni, 1988). 67 915 - Plantaginaceae Plantago coronopus L. (1753) Sp. pl.: 115. Erba annua rosulata estivale – Olartica – margini dei sentieri e stradali. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). Plantago lagopus L. (1753) Sp. pl.: 114. Erba annua (talora perenne) rosolata tardovernale - SudEuropea - Rara alle quote inferiori nelle aree degradate. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).. Plantago lanceolata L. (1753) Sp. pl.: 113, s.l. Erba rizomatosa estivale - Cosmopolita - Nei prati montani degradati. Bibl. – Fino a 1800 m (Moris, 1858-59) - Arrigoni, 1987). Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, Esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). - var. sphaerostachya Mert. et Koch (1823) Deutschl. Fl., 1: 803. Bibl. - Gennargentu (Gamisans, 1977). Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, Esp. Nord. Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – M.te Gennargentu: da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). - var. timbalii (Jord.) Gautier (1898) Fl. Pyren. Or.: 365. Plantago timbalii Jord., Pugill. Pl. Nov.: 138. Exsiccata – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Plantago sarda C. Presl (1845) Abh. Konigl. Bohm. Ges. Wiss., ser. 5, 3: 535. Plantago subulata L. subsp. insularis Nyman (1881) Consp. Fl. Eur.: 618. Plantago alpina Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 38, non L.. Erba perenne rosulata estivale - Endemica sardo-corsa – Prati e rocce montane. Bibl.- Gennargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 38, non L.; Lovisato in Cavara, 1901, sub P. subulata; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 1966, sub P. humilis Jan; 1974; 1987; 1988; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) – Gennargentu e Monte Spada (Moris, 1858-59) - Nella parte alta fino alla cima (Falqui, 1905 e 1907, sub P. subulata var. capitellata DC.) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) Correboi (Negodi, 1931) - M. Spada (Terracciano, 1910; Atzei in ATZEI e PICCI, 1973, sub P. maritima var. subulata 68 (L.) – Bruncu Spina (2n = 24) in CORRIAS (1981) Inform. Bot. Ital., 12(2): 121. Scheda in CORRIAS (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 277-282. Exsiccata (Selezione) - Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – M.te Gennargentu, sentiero di costa fra M.te Iscudu e Sedda Atilai m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a P.ta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.89 (SS) -– Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18.VI. 1996 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010 (SS). 918 - Scrophulariaceae Veronica anagallis-aquatica L. (1753) Sp. pl.: 12. Erba perenne estivale - Subcosmopolita - Presso sorgenti e ruscelli montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Pascoli da Bruncu Sopina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Stillicidio fra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. 1600 m ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI). Veronica arvensis L. (1753) Sp. pl.: 13. Erba annua tardovernale - Subcosmopolita – Occasionale nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl.: Gennargentu (Moris, 1858-59). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca, esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Gennargentu, Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26. VII. 2005 (SS). Veronica beccabunga L. (1753) Sp. pl.: 12. Erba perenne stolonifera estivale – Eurasiatica – Presso sorgenti e fontanili. Bibl. – Luoghi umidi e lungo i corsi d’acqua (Falqui, 1905) Exsiccata - Fonni. Gennargentu, Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26. VII. 2005 (SS) - Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS). Veronica brevistyla Moris (1839) Stirp. Sard. Nov. Min. not. (1). Erba annua estivale - Endemica sardo-corsa - Prati montani più o meno degradati. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Barbey, 1884; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977) – Rif. Lamarmora (Porru Coiana, 1936) – Da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora (2n = 16) in CORRIAS (1981) Inform. Bot. Ital., 12(2): 121-124. Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 232-235. Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1650-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paolinu, Esp. Sud-Ovest m 16001800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700. Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI). Veronica cymbalaria Bodard (1798) Mém. Vér. Cymb.: 3. Erba annua tardovernale – Europeo-Mediterranea – Nei prati xerici montani. Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.VI. 89 (SS). Veronica hederifolia L. (1753) Sp. pl.: 13. Erba annua decombente tardovernale – Eurasiatica – Prati xerici montani. Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS). Veronica serpyllifolia L. (1753) Sp. pl.: 12. Erba rizomatosa estivale - Circumboreale - Frequente nei prati aridi e degradati della montagna. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) - Bruncu Spina (Desfayes, 2008). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Monte Spada: in prossimità del Rio che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) – Bruncu Spina, vegetazione idrofilo–ripariale 200 m sotto la vetta, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Stillicidio tra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. 1600 m ca., Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII. 1985 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS). Misopates orontium (L.) Raf. (1840) Autikon Bot.: 158. Antirrhinum orontium L. (1753) Sp. pl.: 617. Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Rara nelle aree inferiori. Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Rio Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). *Linaria hepaticifolia (Poir.) Strudel (1821) Nomencl. Bot. Ed. 1: 482. Antirrhinum hepaticifolium Poir. in Lam. (1816) Encycl. Méth. Bot., suppl. 4: 19. Cymbalaria hepaticifolia (Poir.) Wettst. in Engler et Prantl (1891), Naturl. Pflanzefam., 4(3b): 58. Bibl. – Gennargentu, presso i corsi d’acqua (Falqui, 1905). NOTA - Specie assente in Sardegna. Probabilmente confusa con Cymbalaria aequitriloba (Viv.) Cheval. Linaria pelisseriana (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 11. Antirrhinum pelisserianum L. (1753) Sp. pl.: 615. Erba annua vernale - Mediterraneo-Atlantica – Non rilevata nella zona indagata. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Gandoger, 1917). Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. (1937) Bull. Soc. Bot. France, 83: 646. Antirrhinum aequitrilobum Viv. (1824) Fl. Corse Diagn.: 10. Erba perenne prostrata estivale - Endemica sardo-corsobalearica - Rupi umide ed ombrose, margini di fonti e rii. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59, sub L. pilosa DC.; Bonomi in Cavara, 1901, sub L. aequitriloba; Gandoger, 1917, sub L. pilosa; ATZEI e PICCI, 1973; Arrigoni, 1987; 1988) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 262-267. Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) Pascoli del versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e Monte Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). *Cymbalaria muelleri (Moris) A. Cheval. (1937) Bull. Soc. Bot. France, 83: 645. Linaria muelleri Moris (1857) Diagn. Stirp. Sard. nov.: 1. Erba perenne cespitosa sempreverde - Endemica sarda – Rupi calcaree. Bibl. - Tonneri d’Irghini e sotto P. Paolina (Falqui, 1907) Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974). NOTA - Le segnalazioni sono da riferire con tutta evidenza a L. aequitriloba. *Kickxia elatine (L.) Dumort. (1827) Fl. Belg.: 35. Antirrhinum elatine L. (1753) Sp; pl.: 612. Linaria elatine (L.) Mill. (1768) Gard. Dict. ed. 8, n. 16. Bibl. – Segnalata al Gennargentu da FALQUI (1905), ma probabilmente per Kickxia elatine (L.) Dumort subsp. crinita (Mabille) W. Greuter (1967) Boissiera, 13: 108. La specie manca in Sardegna. Digitalis purpurea L. (1753) Sp. pl.: 621. Digitalis gyspergerae Rouy (1903) Rev. Bot. Syst. Geogr. Bot., 1:157. Digitalis purpurea L. var. gyspergerae (Rouy) Fiori (1926) N.Fl. Anal. Ital. 2:353. Erba perenne cespitosa estivale - Europeo-Mediterranea occid.- Frequente nei prati montani e cacuminali e soprattutto sui terreni smossi delle scarpate e aree degradate. Bibl. – Fino a 1400-1500 m (Moris, 1858-59) - Gennargentu 69 (Bonomi in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Diffusissima fino ai 1800 m (Falqui, 1907) – M. Spada (Cavara, 1908) - Funtana Cungiada (Porru Coiana, 1936) - Arcu Istiddà, Bruncu Spina, Rif. Lamarmora, Su Sciusciu, Bruncu Furau, , Arcu Bittasè, Riu Mattalè, Accu de Sa Mela, Genn’e Nuxi, Margine Alasi, Sos Tragos, Arcu in Costis (Desole, 1960) - Bruncu Spina (Pignatti & Pignatti, 1974). Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a P. Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Gennargentu, Punta Lamarmora, Arrigoni, 16.VII.1975 (FI) – M. Gennargentu, Bruncu de Maide, Arrigoni, 17.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS). NOTA - Come rilevato dalla HINZ (1990), Candollea, 45(1): 308-314, le popolazioni sardo-corse appartengono alla subsp. purpurea. Scrophularia trifoliata L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1114. Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Margini di torrenti montani e sorgenti. Bibl. – Tonneri d’Irgini (Moris, 1858-59) - Lungo la strada del crinale (Falqui, 1907) - Gennargentu (Arrigoni, 1988). Scheda in Valsecchi (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 438-441 e in Valsecchi, 1976, Webbia, 34(1): 271-275. Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 2.VI.1970 (FI) Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Bruncu Spina, Valsecchi, 1972 (SS) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Erinus alpinus L. (1753) Sp. pl.: 630. Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966). Nota - Non ritrovata nell’area indagata, ma presenza probabile sui calcari di Girgini. Verbascum conocarpum Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 7. Erba bienne o perennante estivale - Endemica sardo-corsa – Nei prati e nei dossi rocciosi. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Barbey, 1884; Herzog, 1909, Arrigoni, 1966; 1988). Scheda in DIANA-CORRIAS (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 20: 287- 292. Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Gennari, VII.1859 (CAG) – M. Gennargentu, pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – M.ti del Gennargentu, versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) M. te Gennargentu, da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS) Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Scrophularia auriculata L. (1753) Sp. pl.: 620. Scrophularia aquatica auct. non L. Erba rizomatosa estivale – Subatlantica. Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907), ma forse per S. oblongifolia L. – Su Meriagu (Porru Coiana, 1936). Exsiccata - Fonni. Gennargentu, Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26. VII. 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Scrophularia oblongifolia Loisel. (1827) Mém. Soc. Linn. Paris, 6: 418. Scrophularia rivularis Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 8 . Scrophularia aquatica Moris (1858-59) Fl. Sard., 3: 187, non L. Scrophularia umbrosa Valsecchi (1979) Webbia, 34, non Dumort. (1827) Fl. Belg.: 37. Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corsa - Sporadica lungo i ruscelli e le risorgive. Bibl. - Gennargentu - Strada Fonni-Desulo, versante sinistro del Riu Pedru Surdu, M. Spada, lungo il Riu Su Fruscu presso Bau e Iacca, Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, fra Arcu S’Arena e il rifugio Lamarmora, Bruncu Spina (Valsecchi 1976, sub S. umbrosa; Arrigoni, 1987 e Arrigoni, 1988, sub S. umbrosa. Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Bruncu Spina, Valsecchi, 1972 (SS) Valle Bacu Seardu, m 1200 ca, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Stillicidio tra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Bruncu Spina, esp. Sud, m 1800 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985. (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS). 70 Gratiola officinalis L. (1753) Sp. pl.: 17 Erba perenne stolonifera (emicriptofita) estivale - Olartica Exsiccata - Villagrande. Gennargentu, luoghi umidi di Seardu, Camarda, 20. V. 2006 (SS). *Verbascum phlomoides L. (1753) Sp. pl.: 1194. Erba bienne estivale – Europea. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie ha una distribuzione costiera e la sua presenza è improbabile. Verbascum pulverulentum Vill. (1779) Prosp. Pl. Dauph.: 22. Erba bienne estivale - Medioeuropeo-mediterranea - Prati, radure, rocce, incolti. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 Km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Correboi, margini stradali, Camarda, 7 VI 2014 (SS). 920 - Lamiaceae Lamium amplexicaule L. (1753) Sp. pl.: 579. Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Tetidica - Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI). Lamium bifidum Cyr. (1788) Pl. Rar. Neapol., 1: 22. Erba annua decombente vernale - Mediterranea - Rara nei prati montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Lamium corsicum Godr. in Gren. et Godron (1853) Fl. France, 2: 679. Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corsa - Prati e garighe montane, oltre 1200 m. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977) – M. Spada (Terracciano, 1910) - Sa Minda (Porru Coiana, 1936). Scheda in DIANA-CORRIAS (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 305-309. Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu. Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Colata porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Lamium maculatum (L.) L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 809. Lamium album L. var. maculatum L. (1753) Sp. pl., ed. 2, 2: 759. Erba rizomatosa estivale - Europeo-Mediterranea - Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (MATTIROLO (1893) Atti Congr. Bot. Intern.: 30), riconfermata sulla base di un campione raccolto dal Lisa. Aiuga reptans L. (1753) Sp. pl.: 561. Erba perenne stolonifera estivale - Europeo-Mediterranea Bibl. - Sui greppi sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905 e 1907). Exsiccata - Fonni. Bruncu Spina. Località Predu Surdu, Camarda, 27.VI.2010 (SS). Nota – Seconda segnalazione per la Sardegna dopo quella di Valliciola sul Limbara (RUGGERO, 2000) e sinora, unica stazione conosciuta in tutta l’area del Gennargentu: da ricercare nelle aree umide dei fontanili. Teucrium chamaedrys L. (1753) Sp. pl.: 565. Suffrutice rizomatoso estivale - Europeo-Tetidica - Prati arbustati delle quote inferiori. Bibl. - Sui greppi sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905 e 1907). Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS). Teucrium marum L. (1753) Sp. pl.: 564. Suffrutice sempreverde - Centro-mediterranea - Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Colli aridi sopra Desulo e Aritzo (Falqui, 1907) Gennargentu (Arrigoni, 1987; Camarda & Valsecchi, 1990) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Teucrium massiliense L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 789. Suffrutice sempreverde - Mediterranea – Sporadica in luoghi marginali dei prati. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) - Presso Riu Istidda e Funtana Calavrica (Falqui, 1905 e 1907). Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km circa prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Teucrium glaucum (Jord. et Fourr.) Bég. (1906) Sch. Fl. Ital. exs., n. 349: 140. Chamaedrys glauca Jord. et Fourr. (1866) Brev. Pl. Nov., 1: 48. Teucrium flavum L. subsp. glaucum (Jord. et Fourr.) Ronniger (1918) Verh. Zool.-Bot. Ges. Wien, 68: 234. Teucrium flavum L. f. glaucum (Jord. et Fourr.) Bég. in Fiori e Bég. (1903) Fl. Anal. Ital., 3: 12. Teucrium flavum L. subsp. glaucum (Jord. et Fourr.) Terracc. (1930) Mem. Accad. Sci. Torino, ser. 2, 67: 41, comb. illeg Frutice sempreverde - Medit. Centrale. Exsiccata - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS). Teucrium polium L. subsp. capitatum (L.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 559. Teucrium capitatum L. (1753) Sp. pl.: 566. Suffrutice sempreverde - Mediterranea - Pianta termofila rara nell’area indagata. Bibl. - Arcu Su Calavriche (Porru Coiana, 1936) Gennargentu (Arrigoni, 1987; Camarda & Valsecchi, 1990). Scutellaria galericulata L. (1753) Sp. pl.: 599. Erba rizomatosa estivale – Olartica – Prati umidi e margini dei ruscelli. Bibl. – Ad radices montis Corr’e Boi (Moris, 1858-59). Nota - Non ritrovata; da ricercare lungo i corsi d’acqua, *Scutellaria pubescens Martrin-Donos (1864) Fl. Tarn.: 572. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie (o ibrido) manca in Sardegna. 71 Marrubium vulgare L. (1753) Sp. pl.: 583. Erba perenne tardovernale - Olartico-Neotropicale - Eliofila e xerofila rara di ambienti ruderali nell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI). Stachys corsica Pers. (1806) Syn. pl., 2: 124. Erba perenne decombente estivale - Endemica sardo-corsa Prati freschi montani. Bibl. - Gennargentu e M. Spada (Moris, 1858-59; Barbey, 1884) – Parte alta del Gennargentu (Falqui, 1905) - Tra Arcu Tascusì e Funtana Calavrica (Falqui, 1907) - M. Spada (Cavara, 1908) - Gennargentu (Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Gamisans, 1977; Arrigoni, 1987; 1988). Scheda in Camarda (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 232-236. Exsiccata – (Selezione) Monte Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Vallone del Rio Aratu, poco sopra la strada DesuloFonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI. 1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI. 1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.89 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS). Stachys glutinosa L. (1753) Sp. pl.: 581. Frutice sempreverde - Endemica sardo-corsa e Capraia (Arcipelago Toscano) - Relativamente frequente nei prati delle quote inferiori. Bibl. – Strada del crinale fino a 1300 m (Falqui, 1905) Funtana Calavrica e Bruncu Spina (Falqui, 1907) - Arcu Su Calavriche (Porru Coiana, 1936) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Nimis, 1980; Arrigoni, 1988; Camarda & Valsecchi, 1990). Scheda in Camarda (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 261-267. Exsiccata – Gennargentu, Valsecchi, V.1966 (SS) - Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 17. VII. 1979 (SS) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS). Stachys germanica L. (1753) Sp. pl.: 581. Erba rizomatosa estivale - Europeo-oromediterranea Radure boschive e prati montani. Bibl. - Luoghi secchi della regione alta (Falqui, 1907) Gennargentu (Cavara, 1908) - M. Spada. Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - A monte della strada prov. Desulo-Fonni, m 1300, sulla carrareccia per Bruncu Spina, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Lungo la strada dal 72 bivio di Monte Spada a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI). Stachys ocymastrum (L.) Briq. (1893) Lab. alpes Marit.: 252. Sideritis ocymastrum L. (1759) Syst. Nat., ed. 10: 1098. Stachys hirta L. (1763) Sp. pl.: ed. 2: 812. Erba annua tardovernale - Mediterraneo-macaronesica Rara alle quote inferiori. Bibl. – Nei greppi e nelle fessure delle rocce (Falqui, 1905) - Luoghi secchi della regione alta (Falqui, 1907). Stachys salviifolia Ten. (1811-1815) Fl. Napol., 1: XXXIV. Erba rizomatosa estivale - Mediterranea centro-orientale Frequente nelle aree montane dell’isola, ma rara sui Monti del Gennargentu. Bibl. - M. Spada (Arrigoni, 2013, Fl. Is. Sard., 4). Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. (1912) Nuovo Giorn. Bot. Ital., 19: 578. Glechoma hederacea L. var. sardoa Bég. in Fiori e Bég. (1903) Fl. Anal.Ital., 3: 26. Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sarda – In siti ombrosi o freschi. Bibl. – Fino a 1500 m (Moris, 1858-59, sub Nepeta glechoma Benth.) - Arcu Correboi e Genna Dujo (Schmid, 1933) Gennargentu (Falqui, 1905; Cavara, 1908; Arrigoni, 1966; Arrigoni, 1987; Arrigoni, 1988). Scheda in Valsecchi (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 16: 309-313. Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Strada Cossatzu-Tascusi, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di DesuloRio Aratu, Camarda, 29. V. 2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS). Prunella laciniata (L.) L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 837. Prunella vulgaris L. var. laciniata L. (1753) Sp. pl.: 600. Erba rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica - Rara e localizzata in boschi freschi ed ombrosi. Bibl. - Prati sopra il bosco di Desulo (Falqui, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917, sub B. alba Pall.). Prunella vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 600. Erba rizomatosa estivale - Boreo-Tetidica – Nei prati freschi montani. Bibl. – Strada della cresta al Gennargentu (Falqui, 1905) Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI). *Acinos arvensis (Lam.) Dandy (1946) J. Ecol., 33: 326. Calamintha arvensis Lam. (1779) Fl. Fr., 2: 394. Calamintha acinos (L.) Clairv. (1811) Man. Herbor. Suisse, 917. Bibl. – Tonneri d’Irgini, Gennargentu (Moris, 1858-59) Regione alta e Tonneri di Irgini (Falqui, 1907, sub C. acinos Benth.). NOTA– Fino a Ascherson e LEVIER (1885) gli autori precedenti non distinguevano Acinos arvensis e A. sardous per cui i dati del Tonneri di Irgini dovrebbero essere riferiti a quest’ultima specie. *Calamintha corsica Benth. (1848) in DC. (1848) Prodr., 12: 231. Calamintha corsica (Hack. ex Briq.) D. Prain (1921) Ind. Kew., suppl. 5: 42. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie manca in Sardegna. Calamintha nepeta (L.) Savi subsp. glandulosa (Req.) P.W. Ball (1972) Bot. J. Linn. Soc., 65:347. Thymus glandulosus Requien (1825) Ann. Sci. Nat., 5: 386. Erba rizomatosa estivale - Mediterranea - Rara sui dossi rocciosi delle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1987) – Su Mediagu (Porru Coiana, 1936, sub C. nepeta Scheele). Exsiccata – Valle Bacu Su Seardu, m 1200 ca., Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI). Clinopodium vulgare L. subsp. orientale Bothmer (1967) Bot. Not., 120: 206. Erba rizomatosa estivale - Mediterranea - Sporadica ai margini dei ruscelli. Bibl. - Regione alta (Falqui, 1905 e 1907, sub C. clinopodium Benth.) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub C. clinopodium Benth.; Gandoger, 1917, sub C. vulgare Moench). Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Micromeria graeca (L.) Benth. ex Rchb. subsp. tenuifolia (Ten.) Nyman (1881) Consp. Fl. Eur.: 590. Satureia tenuifolia Ten. (1811-1815) Fl. Napol., 1: 33. Satureia greca (L.) Rchb. subsp. tenuifolia (Ten.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 540. Satureia greca (L.) Rchb. subsp. sicula (Guss.) Arcang. (1881) Comp. Fl. Ital.: 540. Suffrutice sempreverde - Europeo-Mediterranea - Rara su rocce di quote inferiori. Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905) - Greppi rocciosi lungo la strada di cresta (Falqui, 1907). Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Thymus catharinae Camarda (2003) Parlatorea, 6: 84. Thymus herba-barona auct. fl. sard., non Loisel. Suffrutice sempreverde estivale - Endemica sarda - Eliofila, diffusa in tutti i prati montani, più o meno degradati e garighe a Genista sp.. Bibl. - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Porru Coiana, 1936, sub T. serpyllum L.; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi, 1990) - Diffusa in tutta la parte media e alta (Falqui, 1907) – M. Spada (Cavara, 1908; Terracciano, 1910) - M. Spada, Arcu Correboi, Arcu Tascusì, Arcu Bittasè, Arcu is Costis, Arcu Istiddà, Bruncu Spina, Rif. Lamarmora, Su Sciusciu, Genn’e Nuxi, Genn’e Crobu, P. Sos Tragos (Desole, 1960) - Bruncu Spina, “locus classicus” (Camarda, 2003); Molins & al. (2011). Scheda in Camarda (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 237-241. Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI). – Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII.1978 (SS) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24. VI. 2010 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS) NOTA - Le popolazioni del Gennargentu sono ben distinte da quelle della Corsica, sia per i caratteri morfologici, sia per numero cromosomico (esaploide rispetto a tetraploide), sia per la componente fitochimica. La popolazione diploide delle Baleari descritta originariamente come varietà di T. herba-barona, costituisce una specie (Thymus bivalens) pienamente autonoma rispetto alle popolazioni della Sardegna e della Corsica (Camarda, Parlatorea 6: 84. 2003). Molins & al. (2011), sulla base di indagini citogenetiche considerano le tre popolazioni riconducibili tutte a T. herbabarona nonostante le notevoli differenze rilevate. *Mentha arvensis L. (1753) Sp. pl.: 577. Bibl. - Segnalata da FALQUI (1905; 1907) per la Barbagia di Belvì e il Gennargentu, ma la specie è estranea alla Sardegna. Mentha pulegium L. (1753) Sp. pl.: 577. Erba rizomatosa estivale - Olartico-Neotropicale - Prati freschi montani, ma rara. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988). Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS)- Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu.. Camarda, 5. V. 2010 (SS). Mentha requienii Benth. (1833) Lab. Gen. Sp.: 182. Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sardo-corsa - Specie igrofila di margini dei ruscelli, aree sorgentizie, vallecole umide. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988) - Lungo i torrenti della parte alta (Falqui, 1905; 1907). Scheda in Valsecchi (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 357-361. 73 Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, presso l’ovile Mighela, Martelli, 30.VII. 1894 (FI) – Monte Gennargentu, Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Lungo la strada dal bivio di Monte Spada a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Stillicidio fra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.89 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Nota – Pianta di modestissime dimensioni ma fortemente aromatica, è sporadica in tutta la montagna. Mentha aquatica L. (1753) Sp. pl.: 576. Erba perenne rizomatoso-stolonifera estivale – Subcosmopolita. Corsi d’acqua e sorgenti. Exsiccata: - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS). Mentha insularis Réquien (1852) Giorn. Bot. Ital., 2(3): 115. Mentha suaveolens auct. Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corso-balearica In aree umide, piutosto rara nell’area di studio. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; 1988). Scheda in Valsecchi (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 362-367. Exsiccata – Nei luoghi umidi del Gennargentu, Falqui, sine die (SASSA) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI. 1996 (SS). Lavandula stoechas L. (1753) Sp. pl.: 573. Suffrutice sempreverde - Mediterranea. Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905; Cavara, 1908). Nota - Presente nelle aree contigue e basse esterne all’area oggetto di indagine, ma anche intorno ai 1000 m di quota. *Salvia clandestina L. (1762) Sp. pl., ed. 2, 1: 36. Salvia controversa Ten. (1801) Syll. Fl. Neapol.: 18. Erba rizomatosa vernale – Mediterranea. Bibl. – Arizzo al Gennargentu (Falqui, 1905). Specie termofila delle zone collinari, dubbia al Gennargentu. 925 - Orobanchaceae Orobanche australis Moris ex Bertol. (1846) Fl. Ital., 6: 440. Erba annua parassita estivale H.par/A.es - Endemica sarda. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Presenza non confermata da DOMINA e Arrigoni (2007) che però la riportano per Aritzo (Gennari in TO) il cui territorio rientra in parte nell’area indagata. Orobanche crenata Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.: 113. Erba annua parassita tardovernale – Mediterraneairanoturanica – Relativamente frequente nei prati montani. Scheda in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 117. Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800. Arrigoni, 23.VII.1968 (FI). 74 Orobanche denudata Moris (1828) App. el. stirp. sard.: 1. Erba annua parassita – Endemica sarda - Prati aridi montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; DOMINA e Arrigoni, 2007) - M. Gennargentu a Perda Crispa, Tra Fonni e Desulo (DOMINA e Arrigoni, 2007). Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 373-377 e in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl. Medit:, 17: 119. Exsiccata – M.te Gennargentu, in loc. Perda Crispa, alt. 1530 m, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS). Orobanche rapum-genistae Thuill. (1800) Fl. Paris ed. 2: 317. Orobanche rapum Wallr. (1825) Orobanches Gen. Diask.: 32. Parassita erbacea perenne tardovernale - Europeo-Medit. Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS). Nota – Parassita su Genista pichisermolliana. Orobanche gracilis Sm. (1798) Trans. Linn. Soc. London, 4: 172. Orobanche cruenta Bertol. (1810) Rar. Ital. Pl., 3: 56. Erba annua parassita tardovernale - Europeo-Mediterranea – Prati e fruticeti montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - La presenza non è esplicitamente confermata per il monte da DOMINA e Arrigoni (2007) che però riportano diverse segnalazioni per Aritzo il cui territorio rientra in parte nell’area indagata.. Orobanche minor Sm. in Sowerby (1797) Engler Bot., tab. 422. Erba annua parassita tardovernale - Olartico-Paleotropicale - Prati montani. Scheda in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 122. Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Cuile Meriagus a Perda Crispa, alt. M 1300-1500, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Gennargentu, Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26. VII. 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Orobanche nana (Reut.) Noe’ ex G. Beck (1890) Bibl. Bot., 19: 91. Phelypaea mutelii (F.W. Schultz) Reut. var. nana Reut. in A. DC. (1847) Prodr., 11: 9. Erba annua parassita tardovernale - Olartico-Paleotropicale - Nei prati aridi montani. Scheda in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 124. Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI). Orobanche rigens Loisel. (1807) Fl. Gall.: 384. Erba annua parassita estivale – Endemica sardo-corsa – Prati e garighe aride montane. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub O. thyrsoidea Moris. Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 373-377 e in Domina & Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 128. Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII. 1968 (FI) -Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigonim, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Nota – Parassita su Genista corsica. Orobanche ramosa L. (1753) Sp. pl.: 633. Erba annua parassita tardovernale - Europeo-Mediterranea – Rupi e garighe calcaree. Exsiccata - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS). Euphrasia genargentea (Feoli) Diana Corrias (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 342. Euphrasia minima Jacq ex DC. in Lam. et DC. var. genargentea Feoli in (Wikus) Pignatti E. et Feoli (1974) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 14: 31. Euphrasia lutea Bertol. var. minor Moris (1858-59) Fl. sard., 3: 237 non Link. Erba annua estivale - Endemica sarda - Rara a Bruncu Spina in aree a vegetazione degradata. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub E. nemorosa Pers.?; Arrigoni, 1987; 1988; 1996) - Bruncu Spina, “locus classicus” (Feoli in Wikus Pignatti & Feoli (cit.). Scheda in Diana Corrias (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 342-345. Exsiccata – Bruncu Spina, versante di Desulo sotto il sentiero di cresta, m 1770, Corrias e Diana, 6.VII.1977 (SS) – Bruncu Spina, Corrias, 17.VII.1979 (SS) - Desulo, parte alta del vallone di Aratu: Alt. m 1800 ca., Arrigoni e Di Tommaso, 14.VII.1985 (FI). Odontites corsicus (Loisel.) G. Don fil. (1838) Gen. Syst., 4: 611. Euphrasia corsica Loisel. (1807) Fl. Gall.: 367. Erba annua prostrata estivale - Endemica sardo-corsa Rocce e prati montani, ma sporadica. Bibl. - Genargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 35; 1858-59; Barbey, 1884; Herzog, 1909, Arrigoni, 1966; 1988) - Lungo il Rio Calavro (Falqui, 1907). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:228-231. Exsiccata – In montanis editis Genargentu, Moris, sine die (FI). Nota - Non più rilevata al Gennargentu dalla segnalazione di Falqui del 1907. *Odontites luteus (L.) Clairv. (1811) Man. Herb. Suisse: 207. Euphrasia lutea L. (1753) Sp. pl.: 604. Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea – Pratelli delle quote inferiori. Bibl. - Sopra Riu Calavro e Riu de code (Falqui, 1907). Nota – Specie termofila, la sua presenza è dubbia nell’area indagata. Parentucellia latifolia (L.) Caruel in Parl. (1885) Fl. Ital., 6: 480. Euphrasia latifolia L. (1753) Sp. pl.: 604. Bartsia latifolia (L.) Sibth. et Sm. (1809) Fl. Graec. Prodr., 1: 428. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea – Sporadica nei prati montani. Margini campestrin e boschivi. Bibl. – Presso Funtana Frida al Gennargentu (Falqui, 1905). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Bellardia trixago (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 1: 61. Bartsia trixago L. (1753) Sp. pl.: 602. Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea – Pratelli e garighe. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Arrigoni, 1987). Nota - Non riscontrata da noi nell’area indagata ma presenza probabile. *Rhinanthus angustifolius C.C. Gmel. (1806) Fl. Bad., 2: 669. Rhinanthus major auct. non L. Bibl. - Terracciano (1930, Mem. Accad. Sci. Torino, ser. 2, 67: 54) afferma di averne ricevuto un esemplare raccolto da Gandoger a Su Sciusciu sul Gennargentu nel mese di Giugno del 1893. Per altro Gandoger (1917) segnala per il Gennargentu Rinanthus glaber Lam. Nessuno ha però confermato la segnalazione di specie di questo genere che sinora risulta estraneo alla Sardegna. 940 - Aquifoliaceae Ilex aquifolium L. (1753) Sp. pl.: 125. Albero sempreverde - Mediterraneo-Atlantica - Sporadica dal limite superiore della vegetazione forestale fino alle vallecole fresche culminali. Bibl. - Monte Cresia e Bruncu Spina (Falqui, 1905; 1907) - Gennargentu (Cavara, 1908; Herzog, 1909; Gandoger, 1917 - Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988) – Sa Minda (Porru Coiana, 1936) - M. Spada (Desole, 1948, Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., 55: 35) – M. Aratu, Rio Lampacciu, Muscas Larzà, Cuile Sa Lua, Paule Acca (Desole, 1960) – M. Spada, Correboi, Rio Aratu, Arcu Bittasè, Accu de Sa Mela, Riu Lampacciu, Giardino d’Aranzu Burdu, Punta Marcusa, P. Sos Tragos (Desole, 1966). Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca., prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VI.1968 (FI) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Lungo il Riu Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 75 5. VIII. 2008 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS). Nota- Da segnalare la presenza della forma a bacche gialle (var. chrysocarpa) lungo la strada da Tascusì verso la valle di Aratu. Da segnalare la più alta concentrazione di alberi monumentali di questa specie. 945 - Campanulaceae *Campanula glomerata L. (1753) Sp. pl.: 166. Bibl. - Segnalata per il Gennargentu da Gandoger (1917), ma la specie manca in Sardegna. Legousia falcata (Ten.) Janchen (1907) Mitt. Naturwiss. Vereins Univ. Wien, ser. 2, 5: 100. Prismatocarpus falcatus Ten. (1815) Cat. Pl; Hort. Neapol. App. 1: 36. Erba annua tardovernale – Mediterranea – Sporadica nelle radure delle quote inferiori. Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Legousia hybrida (L.) Delarbre (1800) Fl. Auvergne, ed. 2: 47. Campanula hybrida L. (1753) Sp. pl.: 168. Erba annua tardovernale – Mediterraneo-Atlantica – Isolata in prati aridi su calcare. Exsiccata – Pascoli rocciosi in località Passo Correboi, Arrigoni, Baldini, Ricceri, 10.VI.1989 (FI). Jasione montana L. (1753) Sp. pl.: 928. Erba annua tardovernale – Europeo-Nord-africana Frequente in prati degradati e rocciosi. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Nimis, 1980). Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo daòl rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). 950 - Asteraceae (Compositae) *Bellis x hybrida Ten. (1835-1838) Fl. Napol., 5: 233, t. 194. Erba perenne scapola vernale– Mediterranea. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota - Non ritrovata e sua presenza dubbia. Bellis perennis L. (1753) Sp. pl.: 886. Erba perenne rosulata estivale – Olartica – Pratelli montani dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni 76 e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Bellis sylvestris Cyr. (1792) Pl. Rar. Neapol., 2: 22. Erba perenne rosulata vernale. - Mediterranea - Presente sporadicamente in qualche prato dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Presso il Passo Correboi, esp. Nord, Arrigoni e Di Tommaso, 28.IX.1977 (FI). Bellium bellidioides L. (1771) Mantissa: 285. Erba perenne estivale – Endemica sardo-corso-balearica – Specie ad ampia valenza ecologica, diffusa dal mare alla cime dei monti, in prati, rocce, rupi e margini dei ruscelli. Bibl. - Fino a 1800 m sul mare (Moris, 1840-43) - Rocce umide, fonti, torrenti (Falqui, 1905 e 1907) - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901; Pignatti & Pignatti, 1974; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987; 1988). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 268-273. Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Filago gallica L. (1753) Sp. pl. Add.: 1230. Logfia gallica (L.) Coss. et Germ. (1843) Ann. Sci. Nat., ser. 2, 20: 291. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea. Pratelli aridi. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Nota – Molto diffusa alle quote inferiori ma rara nelle aree più elevate. Filago germanica (L.) Huds. (1762) Fl. Angl.: 328. Gnaphalium germanicum L. (1753) Sp. pl.: 857. Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Mediterranea. Bibl. – Luoghi aridi al Gennargentu (Falqui, 1905) - Nella parte media del Gennargentu (Falqui, 1907). Nota - Presenza dubbia nell’area di riferimento. Filago heterantha (Raf.) Guss. (1845) Fl. Sic., 2: 864. Gnaphalium heteranthum Raf. (1814) Specchio Sci., 2: 170. Erba annua tardovernale – Mediterranea centro-occid. - Nei prati rocciosi culminali. Bibl. - Bruncu Spina (Gennari, 1866, Ascherson, 1885, Arrigoni, 2006) - Gennargentu (Sardagna, 1885; Herzog, 1907; Terracciano, 1910) - Fra il Rio Pedru Surdu e Genna Grisone, da Bruncu Spina a P. Paolina (Arrigoni (2006) Parlatorea, 8: 54). Exsiccata - “In editis montis Genargentu, P. Gennari, Aug. 1859”(FI) – Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 14501500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Da Bruncu Spina a P.ta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI). Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Filago minima (Sm.) Pers. (1807) Syn. Pl., 2: 422. Gnaphalium minimum Sm. (1804) Fl. Brit., 2: 873 Erba annua tardovernale – Eurasiatico-tetidica – Nei prati montani dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Indicata da WAGENITZ (1968, Willdenowia, 5: 5566) per il Gennargentu (leg. De Sardagna) e Madonna della Neve (Desulo, leg. Greuter). Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI:1971 (FI) Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI). *Inula conyzae (Griess.) DC. (1836) Prodr., 5: 464. Aster conyzae Griess. (1836) Kl. Bot. Selz.: 122. Erba perenne estivale - Eurasiatica – Margini boschivi. Bibl. - Monte Cresia di Aritzo (Falqui, 1907). La località è esterna all’area esaminata. Filago pyramidata L. (1753) Sp. pl.: 1199. Erba annua cespitosa tardovernale - Europeo-Mediterranea – Rara in loco, frequente nei prati substerili dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI). Helichrysum italicum (Roth) G. Don fil. In Loudon (1830) Hort. Brit.: 342. Gnaphalium italicum Roth (1797) Catal. Bot., 1: 115. - subsp. italicum Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Porru Coiana, 1936, sub H. angustifolium Moris; Arrigoni, 1987). Exsiccata - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - Nodu ‘E Littipori e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). - subsp. microphyllum (Willd.) Nyman (1879) Consp. Fl. Eur.: 382. Gnaphalium microphyllum Willd. (1803) Sp.pl., 3; 1863. Suffrutice sempreverde – Mediterranea – Vicaria la subsp. italicum alle quote inferiori. Exsiccata –Villagrande. Seardu, Stazione a Ginestra dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS). *Phagnalon sordidum (L.) Rchb. (1831) Fl. Germ. Excurs.: 224. Gnaphalium sordidum L. (1753) Sp. pl.: 853. Suffrutice sempreverde – Mediterranea centro-occid. – Luoghi rocciosi o rupestri. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Specie frequente su calcare, dubbia sull’area silicea in esame. È presente a Girgini (vedi). Dittrichia graveolens (L.) W. Greuter (1973) Exsicc. Genav., 4: 71. Erigeron graveolens L. (1755) Cent. Pl., 1: 30. Inula graveolens (L.) Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 275. Pulicaria graveolens (L.) Nym. (1854-55) Syll.: 19. Cupularia graveolens (L.) Godr. et Gren. in Gren. et Godr. (1851) Fl. Fr., 2: 180. Jacobaea graveolens (L.) Merino (1906) Fl. Galicia 2: 336. Erba annua eretta estivale - Mediterranea-iranoturanica. Erigeron canadensis L. (1753) Sp. pl.: 863. Conyza canadensis (L.) Cronq. (1943) Boll. Torrey Bot. Club, 70: 632. Erba annua eretta estivale – Neotropicale. Exsiccata- Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Pulicaria odora (L.) Rchb. (1831) Fl. Germ. Excurs.: 239. Inula odora L. (1753) Sp. pl.: 881. Erba perenne estivale – Mediterranea – Comune a quote inferiori. Bibl. - Sopra Funtana Calavrica e lungo la strada di Bruncu Spina (Falqui, 1905 e 1907). *Senecio doria L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1215. Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea. Pianta di luoghi umidi. Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907). Nota - Presente a Montarbu di Seui, ma dubbia e da ricercare per l’area in esame. Senecio vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 867. Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Frequente nei prati pascolati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI). *Achillea tenorii Grande (1914) Bull. Orto Bot. Regia Univ. Napoli 4: 370. Bibl.- Segnalata per il Gennargentu da Gandoger (1917), forse per A. collina (Rchb. f.) Heimerl, ma trattasi di specie estranea alla Sardegna. Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni (1979) Webbia, 34(1): 263. Santolina chamaecyparissus L. var. pectinata (Benth.) Fiori c. insularis Genn. ex Fiori in Fiori et Bég. (1903) Fl. Anal. Ital., 3: 270. Frutice sempreverde – Endemica sarda - Specie eliofila, diffusa e pioniera di aree degradate. Bibl. - Diffusissima sino a 1600 m (Falqui, 1905 e 1907, sub S. chamaecyparissus L. ) - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Arrigoni, 1966, sub S. chamaecyparissus L.; 1987; 1988; Gamisans, 1977, sub S. chamecyparissus L.; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi, 1990) - P. Paolina (Cavara, 1908, sub f. incana) - Correboi (Negodi, 1931, sub var. corsica Jord. et Fourr.) - Arcu Su Calavriche e Su Mediagu (Porru Coiana, 1936) sub S. corsica. Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 338-343. Exsiccata (Selezione) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 77 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 12001400 ca., Esp. N e NW. Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Da Cuile Meriagus a Perda Crispa, alt. m 1300-1500, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS). - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 24. VI. 2010 (SS). Anthemis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 894. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea Relativamente diffusa nell’orizzonte inferiore. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Achillea ligustica All. (1773) Auct. Syn. Stirp. Hort. Taurin.: 17. Erba perenne estivale - Mediterranea occid. - Ai margini inferiori dell’area indagata. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Cavara, 1908) - Diffusa nella parte alta e media (Falqui, 1905 e 1907, sub A. ligustica var. ochroleuca Ehrb.). Exsiccata - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Tanacetum audibertii (Req.) DC. (1838) Prodr., 6: 131. Balsamita audibertii Req. (1825) Ann. Sci. Nat., 5: 382. Erba rizomatosa estivale – Endemica sardo-corsa - Orofita xerofila di prati montani degradati. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 2: 5; Moris, 1840-43; Barbey, 1884; Herzog, 1909; Terracciano, 1930, Fl.sard., 3: 65; Arrigoni, 1966, sub Chrysanthemum audiberti Fiori; 1987; 1988; Gamisans, 1977) - Sotto Punta Erba Irdes (Falqui, 1907) – P. Paolina (Cavara, 1908) - Rif. Lamarmora (Porru Coiana, 1936) - Gruppo del Gennargentu (Arrigoni, 1979, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 18: 250). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 247-251. Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., Esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu. Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora. Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Bruncu Spina, presso impianto di risalita della sciovia, Camarda. IX.1976 (SS) Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). 78 *Tanacetum balsamita L. (1753) Sp. pl.: 845. Chrysanthemum balsamita L. (1763) Sp. pl. ed. 2: 1252. Bibl. – Indicata per Su Sciusciu da Porru Coiana (1936), ma forse per confusione con la specie precedente. Coltivata presso il giardino antistante la casa a Su Filariu. Da ricercare negli ambienti naturali. Artemisia arborescens L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1188. Arbusto sempreverde – Mediterranea – Specie termofila, diffusa alle quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). NOTA - Non riscontrata nell’area di indagine, la sua presenza dubbia. Eupatorium cannabinum L. (1753) Sp. pl.: 838. Eupatorium cannabinum L. subsp. corsicum (Loisel.) P. Fourn. (1939) Quatre Fl. France: 937. Erba perenne estivale – Olartica – Presente ai margini inferiori dell’area di studio. Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1905 e 1907). Carlina corymbosa L. (1753) Sp. pl.: 828. Erba bienne o perenne estivale – Mediterranea – Occasionale nei prati montani sino a 1400 m di quota. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Exsiccata - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 06. VII. 1982 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI.1996 (SS). Carlina macrocephala Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 5. Erba bienne estivale – Monti di Sardegna, Corsica e Appennino Toscano. Abbastanza diffusa alle quote superiori ai 1500 m. Bibl. - Gennargentu, “locus classicus” (Moris, cit.; Moris, 1840-43; Barbey, 1884; Herzog, 1909; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Camarda, 1984, Webbia, 38: 658) - Ripiani sotto Bruncu Spina (Falqui, 1905 e 1907). Scheda in DIANA-CORRIAS (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 311-315. Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu, m 13501500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 16001699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Fonni: pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 16001700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 06. VII. 1982 (SS) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS)– Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS). Nota – Vicaria la più comune Carlina corymbosa oltre i 1400 m di quota. *Arctium lappa L. (1753) Sp. pl.: 816. Lappa major Gaertn. (1791) Fruct. Sem. pl., 2: 379, nom. illeg. Erba bienne estivale - Eurasiatica. Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger, 1917). Nota - In Sardegna è pianta rara, forse la segnalazione riguarda Arctium minus Bernh. Arctium minus Bernh. (1800) Syst. Verz. Erfurt: 154. Erba bienne estivale - Tetidica - Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Carduus nutans L. (1753) Sp. pl.: 821. Carduus macrocephalus Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 245. Carduus longispinus (Moris) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 398. Erba bienne estivale – Eurasiatico-Mediterraneoiranoturanica - Frequente nei prati degradati e rocciosi culminali. Bibl. - Sotto Bruncu Spina (Falqui, 1905 e 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987; Nimis, 1980) - Gennargentu, oltre 1200 m e nel circondario di Aritzo. Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro del Riu Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS). Carduus pycnocephalus L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1151. Erba annua (bienne) tardovernale - Tetidica - Presente in aree marginali dei pascoli dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). Carduus tenuiflorus Curtis (1793) Fl. Lond., 2(6): t. 55. Erba annua o bienne tardovernale - MediterraneoMacaronesica – Incolti e margini campestri. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Presenza possibile, ma da verificare. Cirsium vulgare (Savi) Ten. (1835-1838) Fl. Nap., 5: 209. Carduus vulgaris Savi (1798) Fl. Pis., 2: 241. Cirsium lanceolatum (L.) Scop. (1772) Fl. Carn., ed. 2, 2: 130, non Hill. Erba rizomatosa estivale - Eurasiatico-Tetidica - Occasionale ai margini stradali dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub C. lanceolatum DC). Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI). Ptilostemon casabonae (L.) W. Greuter (1967) Boissiera, 13: 146. Carduus casabonae L. (1753) Sp. pl.: 823. Chamaepeuce casabonae (L.) DC. (1838) Prodr., 6: 658. Erba bienne estivale – Endemica tirrenica. Prati, radure dei boschi, garighe di quote inferiori. Bibl. – Strada della cresta (Falqui, 1905) - Riu Calavro sotto Bruncu Spina e M. Cresia (Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Scheda in RAFFAELLI (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 318-322.. Exsiccata – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS). Lamyropsis microcephala (Moris) Dittrich. et W. Greuter (1972) Exsicc. Genav., 3: 47. Cirsium microcephalum Moris (1840-43) Fl. sard., 2: 466. Erba rizomatosa estivale – Endemica sarda – Rara, con poche stazioni nell’orizzonte culminale, la popolazione più consistente sopra Arenas verso Bruncu Spina. Bibl. - Gennargentu, “locus classicus” (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 27, sub Cirsium strictum Spr., poi (1840-43) sub C. microcephalum); Herzog, 1909; GREUTER, 1972; Arrigoni, 1966; 1974; 1988; Nimis, 1980 - Ripiani sotto Funtana Calavrica (Falqui, 1907, sub C. strictum Moris) Bruncu Spina (Arrigoni, 1996). Scheda in Diana Corrias (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 16: 287-290. Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Gennari, VII.1860 (FI) - Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu m. 1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 8.VII.1969 (FI) – Bruncu Spina, pendici Ovest, Corrias, Diana, Valsecchi, 26.6.1971 (SS) - Parte alta del vallone di Aratu presso Bruncu Spina, esp. Ovest, alt. m 1600-1800, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, sub Cirsium microcephalum Moris, Camarda, 09. IX. 1974 (SS) - Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Nota – Specie tra le più rare e minacciate delle grandi isole del Mediterraneo (Camarda, 2005). Galactites tomentosa Moench (1794) Meth.: 558, nom. cons. prop. Erba annua tardovernale - Mediterranea occid.Macaronesica. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). NOTA - Osservata a Passo Correboi. Onopordum illyricum L. (1753) Sp. pl.: 827. Erba bienne (perenne) estivale - Mediterraneo-occid. Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI). Silybum marianum (L.) Gaertn. (1791) Fruct. Sem. Pl., 2: 378. (scheda n. 6) Carduus marianus L. (1753) Sp. pl.: 823. Erba annua o bienne tardovernale - Europeo-Tetidica - In siti ammoniacali frequentati dal bestiame al pascolo. Bibl. – Presso Funtana Frida (Falqui, 1905) - Sotto Bruncu Spina (Falqui, 1907). Centaurea calcitrapa L. (1753) Sp. pl.: 917. Erba bienne estivale - Europeo-Tetidica - Nei prati montani dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì 3 km prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Strada Cossatzu-Tascusì sotto Funtana Cungiada. Arrigoni e Di Tommaso, 19.VI.1996 (FI). 79 Crupina vulgaris Cass. (1817) Dict. Sci. Nat., 12: 68. Erba annua tardovernale – Mediterranea. Nei prati di quote inferiori. Bibl. - Prati sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905). Presenza probabile. Carthamus lanatus L. (1753) Sp. pl.: 830. Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea macaronesica Rara ai margini stradali dell’orizzonte inferiore. Exsiccata - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI). Arnoseris minima (L.) Schweigg. et Korte (1811) Fl. Erlang., 2: 72. Hyoseris minima L. (1753) Sp. pl.: 809. Erba annua estivale – Europea – Rara su una cresta montana erosa. Bibl. - Monte Spada (Arrigoni, 1977). Exsiccata - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI). Rhagadiolus stellatus (L.) Gaertn. (1791) Fruct. Sem. Pl., 2: 354. Lapsana stellata L. (1753) Sp. pl.: 811. Erba annua tardovernale - Mediterraneo-Macaronesica Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Hypochaeris achyrophorus L. (1753) Sp. pl.: 810. Hypochaeris aetnensis (L.) Benth. et Hook. (1873) Gen. Pl., 2(1): 520. Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Sporadica nei prati montani dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Hypochaeris glabra L. (1753) Sp. pl.: 811. Erba annua rosulata tardovernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati delle quote inferiori. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., Esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI). Hypochaeris laevigata Falqui (sic !), nom. nud., non (L.) Ces., Pass. et Gibelli (1879) Comp. Fl. Ital.: 465. Erba annua – Mediterranea. Pratelli montani. Bibl. - Indicata da FALQUI (1905) Contrib. Fl. Sard. per il Gennargentu, presso il Rifugio. Exsiccata - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS). Hypochaeris pinnatifida Cyr. ex Ten. (1815) (1830) Syll.: 406. Erba perenne rosulata estivale - Oroitalica - Relativamente frequente nei prati montani. 80 Bibl. - Monte Cresia (Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987; Nimis, 1980). Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km circa prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 ca, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Hypochaeris robertia Fiori (1910) Nuovo Giorn. Bot. Ital., n. s., 17: 655. Robertia taraxacoides (Loisel.) DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Fr. Suppl.: 453. Erba perenne rosulata estivale – Orofita centro-mediterranea – Frequente nei prati montani e cacuminali. Bibl. - Fino a 1800 m sul mare (Moris, 1840-43) Gennargentu (Falqui, 1905; Herzog, 1909; Schmid, 1946; MARTINOLI (1953) Caryologia, 5: 253-2819; Arrigoni, 1966; 1987; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Nei torrenti e nei prati della parte bassa (Falqui, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974). Exsiccata (Selezione) - Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Hypochaeris radicata L. (1753) Sp. pl.: 811. Erba perenne rosulata estivale - Europeo-Tetidica - Rara nei prati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Urospermum dalechampii F.W. Schm. ex F.W. Schmidt (1795) Samml. Phys. Aufs. Naturk.: 276. Erba perenne tardovernale - Mediterranea centroccid. Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI). Leontodon tuberosus L. (1753) Sp. pl.: 709. Erba perenne rosulata vernale - Mediterranea - Nei prati dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Fino a 1500 m sul mare (Moris, 1840-43). Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Scorzonera callosa Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1: 29. Erba perenne cespitosa tardovernale - Endemica sarda - Erba di prati medio-montani. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988). Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18: 252-256. Exsiccata - M. Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI). Reichardia picroides (L.) Roth (1787) Bot. Abh.: 35. Scorzonera picroides L. (1753) Sp. pl.: 792. Picridium vulgare Desf. (1799) Fl. Atl., 2 : 221. Erba perenne tardovernale – Mediterranea – Comune alle quote inferiori. Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905). Nota - Non riscontrata ma presenza probabile nelle aree più calde e degradate dei pascoli aridi. Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07.V. 2006 (SS). Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian et W. Greuter (2003) Willdenowia, 33: 237. Leontodon bulbosus L. (1753) Sp. pl.: 798. Aetheorhiza bulbosa (L.) Cass. in Cuvier (1827) Dict. Sci. Nat., 48: 426. Erba tuberosa tardovernale - Mediterranea. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota - Non riscontrata nell’area di riferimento, ma presenza possibile. Sonchus oleraceus L. (1753) Sp. pl.: 794. Erba annua estivale - Eurasiatico-Tetidica. Frequente in aree ruderali e marginali. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Nota - Non riscontrata nell’area di riferimento ma presenza possibile. Lactuca muralis (L.) Gaertn. (1791) Fruct. Sem. pl., 2: tab. 185. Prenanthes muralis L. (1753) Sp. pl.: 797. Mycelis muralis (L.) Dumort. (1827) Fl. Belg.: 60. Erba perenne estivale - Sibirico-Oromediterranea. Nei boschi mesofili di quote inferiori. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Nota - Non rilevata nell’area di riferimento ma presneza possibile. Lactuca virosa L. (1753) Sp. pl.: 795. Erba annua estivale – Europeo-Mediterranea – Sporadica in prati rocciosi. Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu s’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI). Lactuca viminea (L.) F.W. Schmidt (1791) Samml. Phys. Aufs., 1: 270. Prenanthes viminea L. (1753) Sp. pl.: 797. Lactuca viminea (L.) J. et C. Presl (1819) Fl. Cechica: 160, nom. illeg. Erba annua o bienne, eretta estivale - Europeo-Mediterranea Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Taraxacum barbaricinum Arrigoni (2007) Parlatorea, 9: 89. Erba perenne rosulata estivale – Endemica sarda – Nei prati montani. Scheda in Arrigoni (cit.): Da Bruncu Spina al Rio Paulinu. Exsiccata – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SudOvest m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI). Taraxacum caramanicae Lojac. (1902) Fl. Sic., 2: 200. Erba perenne rosulata vernale - Mediterranea – Nei prati montani. Scheda in Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8: 59. Exsiccata – Presso il Passo Correboi, esp. Nord, Arrigoni e Di Tommaso, 28.IX.1977 (FI). Taraxacum erythrospermum Andrz. ex Bess. (1822) Enum. pl. Volhyn.: 75. Taraxacum laevigatum (Willd.) DC. (1813) Cat. horti Monsp.: 149, sensu auct. p. p. Erba perenne scaposa – Europeo-Tetidica. Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Presenza dubbia (vedi Arrigoni (2006) Parlatorea, 8: 61). Exsiccata - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS). Taraxacum gasparrinii Tineo ex Lojac. (1902) Fl. Sic., 2(1): 201. Erba perenne rosulata tardovernale - Mediterranea occid. Nella parte culminale del Gennargentu. Scheda in Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8: 59. Exsiccata - Da Bruncu Spina a P. Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI). Taraxacum genargenteum Arrigoni (2007) Parlatorea, 9: 91. Erba perenne rosulata estivale – Endemica sarda – Nei prati montani. Scheda in Arrigoni (cit.). Exsiccata – Bruncu Spina, vegetazione igrofilo ripariale 200 m ca. sotto la vetta, a sinistra della sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI). Taraxacum montesignum Van Soest (1954) Coll. Bot. (Barcelona), 4: 25. Erba perenne rosulata estivale – Mediterranea occid. – Nei prati montani. Scheda in Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8: 59. Exsiccata – Desulo, Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Pendici del Gennargentu: piste da sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI) – Gennargentu: lungo la strada da M. Spada a Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI). Taraxacum obovatum (Willd.) DC. (1809) Mém. Soc. Agric. Paris, 11: 83. Leontodon obovatum Willd. (1809) Enum. Pl. Horti Berol.: 819. Erba perenne rosulata estivale – Mediterranea occid. – Nei prati montani. Scheda in Arrigoni (2006) Parlatorea, 8: 61. Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Da Bruncu Spina a P. Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI). *Taraxacum officinale Weber sensu auct., non Weber in Wiggers (1780) Prim. Fl. Holsat.: 56. NOTA - Riportata in Arrigoni, 1987, ma da riferire a una delle specie precedenti. Taraxacum sardomontanum Arrigoni (2007) Parlatorea, 9: 89. 81 Erba perenne rosulata estivale – Endemica sarda – Aree culminali del Gennargentu. Scheda in Arrigoni (cit.). Exsiccata – Desulo, M.te Gennargentu: da Bruncu Spina al Rio Paulinu. Esp. Sud-Ovest m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI), Holotypus. Chondrilla juncea L. (1753) Sp. pl.: 796. Chondrilla juncea L. var. latifolia (M.Bieb.) Fiori (1928) Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 815. Chondrilla latifolia M. Bieb. (1808) Fl. Tauro-Cauc., 2: 244. Erba bienne eretta estivale – Mediterranea – Nei prati montani. Exsiccata - Fonni. Da Separadargiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03.VI.2005 (SS). Lapsana communis L. (1753) Sp. pl.: 811. Erba annua estivale - Europeo-Tetidica - Radure boschive e pratelli umidi dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901) - Lungo la strada della cresta (Falqui, 1907). Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Crepis caespitosa (Moris) Gren. in Gren. et Godr. (1850) Fl. Fr., 2: 232. Barkhausia caespitosa Moris (1840-43) Fl. Sard., 2: 524. Erba perenne estivale – Endemica sardo-corsa – Frequente nei prati in tutto il complesso montano. Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905, sub C. bellidifolia Loisel.; Gamisans, 1977 e Nimis, 1980 sub C. bellidifolia Loisel.; Arrigoni, 1987). Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – In Loc. Perda Crispa, alt. 1530 m, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) Al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Di Tommaso, 18.VI.1996 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). Andryala integrifolia L. (1753) Sp. pl.: 808. Andryala sinuata L. (1753) Sp. pl.: 808. Erba annua o bienne estivale – Mediterranea – Prati degradati e rocciosi dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Falqui, 1905). Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 circa, esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI). Pilosella soleiroliana Arv.-Touv. et Briq. (1901) Ann. Conserv. Jard. Bot. Genève, 5: 108. Hieracium sardoum (Belli) Pignatti (1977) Giorn. Bot. Ital., 111(1-2): 57. Erba perenne stolonifera estivale – Endemica sardo-corsa - Erba eliofila, pioniera, dei prati montani più o meno degradati. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43, sub H. auricula L.; Gandoger, 1917, sub H. auricula L.; Schmid, 1946; 82 Arrigoni, 1966; 1988; Gamisans, 1977) - Tonneri d’Irghini (Falqui, 1907, sub H. auricula L.), Genna Dujo (Schmid, 1933, sub H. auricula var sardoum Fiori) - Bruncu Spina (PIGNATTI E: e FEOLI, 1974). Scheda in Arrigoni (1985) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 24: 261-266 e Arrigoni (1987) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25 (1986): 63-96. Exsiccata (Selezione) – In sylvaticis Genargentu, Moris, sine die (TO), Holotypus H. serpyllifolium Fries var. sardoum Belli) – In editis montis Genargentu, Gennari, VII.1859 (CAG) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Fonni, pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 ca., substr. Scisti, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI). Hieracium brunelliforme Arv.-Touv. (1876) Monogr. Hier. Dauph. Suppl.: 18. Erba rizomatosa estivale – Europea – Rupi e rocce silicee delle aree cacuminali. Bibl. - P. Paolina e Bruncu Spina (Falqui, 1905 e 1907) Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1884, Add. Alt., sub H. pallidum Biv. - Arrigoni, 1966, sub H. comatulum Jord.; Arrigoni, 1988) - M. Arbu presso Correboi (Pignatti & Pignatti, 1974, sub H. comatulum). Scheda in Arrigoni (1987) Webbia, 41(1): 5-8. Exsiccata (Selezione) – In praeruptis montis Genargentu, Gennari, VII.1859 (CAG) – Monte Gennargentu, rupi di Punta Pinnone, Martelli, 28.VII.1894 (FI) – Monte Gennargentu, Punta Paolina, Cavara e Cossu, 17.VI.1908 (SASSA) - Da Bruncu Spina a P.te Paolina, m 1800 ca., substr. scisti, Arrigoni et al. 6.VII.1985 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS). *Hieracium murorum L. (1753) Sp. pl.: 802. Bibl. - Gennargentu ( Herzog, 1909) ma forse per H. brunelliforme o H. irginianum. Hieracium racemosum Waldst. et Kit. ex Willd. (1800) Sp. pl. 3: 3. Erba perenne estivale – Europea – Margini boschivi, radure e scarpate. Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1933, sub H. racemosum var. crinitum (Sibth. et Sm.). Scheda in Arrigoni (1987) Webbia, 41(1): 15-17. Exsiccata – Desulo, meno di 1 km a Monte di Aratu, sulla strada per Tascusì, Arrigoni e Camarda, 17.IX.1985 (FI, SS). NOTA - La specie è frequente nei castagneti della Barbagia di Belvì (Aritzo, Desulo, Tonara), esterni all’area indagata. Hieracium zizianum Tausch subsp. sardonium Zahn (1923), Pflanzenr., 82: 1490. Erba perenne estivale – Endemica sardo-corsa – Specie mediomontana, eliofila, di suoli degradati, scheletrici. Bibl. - Tonneri d’Irghini, Funtana Calavrica (Falqui, 1905 e 1907, sub H. florentinum var. subfallax Arv.-Touv.) Gennargentu (Moris, 1840-43, sub Hieracium florentinum Willd.); Gandoger, 1917, sub H. prealtum Vill.; Arrigoni, 1988) - Monti del Gennargentu: Sotto Funtana Calavriga (Arrigoni, 1986). Scheda in Arrigoni (1985) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 24: 267-271. Exsiccata – In sylvaticis montanis Fonni, Gennargentu, Moris, sine die (TO) – Sotto Funtana Calavriga al Gennargentu, Falqui, sine die (SASSA) – Margini stradali Località Su Separadorgiu, Camarda 7 VI 2014.(SS). Nota - La specie si trova ai margini inferiori dell’area dei monti del Gennargentu. Solidago virgaurea L. (1753) Sp. pl.: 880. Solidago nudiflora Viv. (1824) Nov. Spec. Diagn. calc. Fl. Lib.: 68. Solidago virgaurea L. var. latifolia Moris (1840-43) non L. (1753) Sp; pl.: 879. Solidago virgaurea L. var. nudiflora (Viv.) Fiori (1927) Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 614. Solidago pygmaea Bertol. (1842) Novi Comment. Acad. Sci. Inst. Bononiensis, 5: 215. Solidago corsica Rouy (1903) Fl. Fr., 8: 136 (forma?). Solidago corsica (Rouy) A. W. Hill (1926) Index Kew., Suppl. 6: 196. Erba perenne cespitosa estivale – Olartica. Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII.1989 (SS). Erigeron canadensis L. (1753) Sp. pl.: 863. Conyza canadensis (L.) Cronq. (1943) Boll. Torrey Bot. Club, 70: 632. Erba annua eretta estivale – Neotropicale Exsiccata- Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). Xanthium spinosum L. (1753) Sp. pl.: 987. Erba annua eretta estivale – Neotropicale / divenuta Cosmopolita. Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). 927 - Verbenaceae Verbena officinalis L. (1753) Sp. pl.: 20. Erba perenne eretta estivale - Olartico-Paleotropicale Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS). 965 - Apiaceae (Umbelliferae) Apium nodiflorum (L.) Lag. (1821) Amoen. Nat., 1: 101. Sium nodiflorum L. (1753) Sp. pl.: 251. Helosciadum nodiflorum (L.) Koch (1824) Nova Acta Acad. Leop.-Carol., 12(1): 126. Erba idrofitica, perenne - Olartico-Paleotropicale. Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) . Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS).. Apium crassipes (W.D.J Koch) Rchb. fil. in Rchb. et Rchb. fil. (1863) Icon. Fl. Germ., 21: 9. Helosciadium crassipes W.D.J. Koch (1824) Nova Acta Phys.-Med. Acad. Leop.-Carol., 12(1): 125. Apium inundatum (L.) Rchb. fil. subsp. crassipes Landi (1934) Arch. Bot., 10: 65. Apium inundatum (L.) Rchb. var. crassipes (Rchb. et Rchb. fil.) Paol. in Fiori e Paol. (1900) Fl. Anal. Ital., 2: 162. Meum inundatum Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 22 non Spreng. Erba igrofila erbacea perenne estivale - Medit. occid. Exsiccata: Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, 5. VIII. 2008 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Bunium alpinum Waldst. et Kit. subsp. corydalinum (DC.) Nyman (1879) Consp. Fl. Eur.: 304. Bunium corydalinum DC. (1830) Prodr., 4: 117. Erba tuberosa estivale - Mediterranea occid. - Su suoli erosi, rocciosi e assolati montani. Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Herzog, 1909; Terracciano, 1910, sub B. alpinum; Arrigoni, 1987; 1988; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Punta Paolina (Falqui, 1907 sub B. petraeum Ten. ) - M. Spada (Terracciano, 1910) - Correboi (Negodi, 1931). Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII. 1969 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI. 1971 (FI) – Versanti Nord e Ovest di Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Pendici Nord di M. Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS). Anthriscus caucalis Bieb. (1808) Fl. Taur.-Cauc., 1: 230. Anthriscus vulgaris Pers. (1805) Syn. Pl., 1: 320, non Bernh. Torilis anthriscus Gaertn. (1788) Fruct. Sem., 1: 83. Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Sporadica in pratelli montani. Bibl. - Ripiani erbosi sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905, sub A. vulgaris e Caucalis infesta B. et H.; 1907, sub Caucalis infesta B. et H.) - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Genna Dujo. Anthriscus longirostris Bertol. (1837) Fl. Ital., 3: 197. Anthriscus cerefolium (L.) Hoffm. var. trichosperma Moris (1840-43) Fl. sard., 2: 233. Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Mediterranea. Da ricercare. Bibl. - Genna Dujo, m 1400 (Schmid, 1933, sub Chaerefolium anthriscus var. gymnocarpum Moris). Torilis purpurea (Ten.) Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 325. Torilis arvensis (Huds.) Link subsp. purpurea (Ten.) Hayek (1927) Prodr. Fl. Penins. Balcan., 1: 1057. Erba annua estivale - Mediterraneo-macaronesica - Rupi e rocce dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 83 Torilis nodosa (L.) Gaertn. (1788) Fruct. Sem. Pl., 1: 82. Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Rara nei prati montani dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Smyrnium rotundifolium Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 2. Erba perenne estivale – Mediterranea – Campi, pascoli, boschi radi. Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI. 1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Pendici Nord di M. Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI). Oenanthe crocata L. (1753) Sp. pl.: 254. Erba perenne estivale - Mediterranea occid. - Margini dei ruscelli montani. Bibl. - Ripiani erbosi sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905; 1907). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 14001500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS). Oenanthe lisae Moris (1835) Mem. Accad. Sci.Torino, 38:XXVII Erba perenne rizomatosa – Endemica Sardegna – Igrofita di aree umide paludose temporanee Scheda in CORRIAS, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat, 16:281285. Nota – La specie è indicata da Moris in montanis Fonni, il cui territorio ricade per buona parte nell’area oggetto di indagine. Da noi non è stata ritrovata ma la sua presenza è molto probabile. Oenanthe fistulosa L. (1753) Sp. pl.: 254. Erba perenne estivale - Eurasiatico-Paleotropicale – Luoghi umidi. Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Specie di bassa altitudine. Exsiccata - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI. 1996 (SS). Oenanthe pimpinelloides L. (1753) Sp. pl.: 255. Erba perenne estivale - Mediterranea – Frequente nei boschi freschi montani. Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco 84 sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). Thapsia garganica L. (1767) Mant. Pl.: 57. Erba perenne vernale – Mediterranea. Termofila di ambienti ricchi di sostanza organica ruderali. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Correboi, ambienti ruderali, Camarda, 7 VI 2014 (SS). Sanicula europaea L. (1753) Sp. pl.: 235. Erba perenne estivale - Eurasiatico-oromediterranea Margini dei ruscelli montani ombrosi. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VI.1973 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).- Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS). Eryngium campestre L. (1753) Sp. pl.: 233. Erba perenne serotina - Europeo-Mediterranea – Sporadica in radure e prati degradati dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI). 970 - Adoxaceae Sambucus nigra L. (1753) Sp. pl.: 269. Arbusto deciduo estivale – Eurasiatica – Margini di ruscelli e sorgenti. Bibl. – Arcu Bittasè, M. Aratu, Arcu Istiddà (Desole, 1960) - Gennargentu (Arrigoni, 1966; Arrigoni, 1987). Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS). 960 - Araliaceae Hedera helix L. (1753) Sp. pl.: 202 Frutice vernale sempreverde - Olartica - Boschi delle parti inferiori dei monti. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; Arrigoni, 1987) - Sa Minda (Porru Coiana, 1936). Exsiccata – Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS) 985 - Valerianaceae Valeriana montana L. (1753) Sp. pl.: 32. Erba rizomatosa estivale – Europeo-oromediterranea – Rocce e rupi umide delle aree cacuminali. Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Arrigoni, 1987; 1988). Exsiccata – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. m 1600-1800, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS). Valerianella carinata Loisel. (1810) Not. Pl. France: 149. Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Nei prati, in genere dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca, esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – piste da sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina (SA) - Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS). Valerianella locusta (L.) Laterrade (1821) Fl. Bordel., ed. 2: 93. Valeriana locusta L. (1753) Sp. pl.: 33. Erba annua tardovernale – Medioeuropeo-mediterranea – Vallecole fresche montane. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550. Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Vallone Bacu Su Seardu presso Su Forciddu, alt. m 1235, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) – Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Di Tommaso, 18.VI.1996 (FI). Valerianella microcarpa Loisel. (1810) Not. Fl. France: 151. Erba annua tardovernale - Mediterranea – Pratelli freschi montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS). La flora della fascia oltre i 1.500 m di quota Nel complesso fitogeografico preso in esame, pur nella sua valutazione unitaria, si possono evidenziare anche due aree distinte, ossia la fascia altimetrica oltre i 1500 m s.l.m. priva di vegetazione forestale e l’area dei calcari mesozoici dei Tonneri di Girgini e Genna ‘e Ragas (vedi oltre). Di seguito si riporta l’elenco della flora ipsofila presente oltre i 1.500 m di quota; in corsivo le entità endemiche. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Acer monspessulanum L. Agrostis castellana Boiss. et Reuter Agrostis pourretii Willd. Agrostis stolonifera L. Aira caryophyllea L. Aira elegantissima Schur. *Allium parciflorum Viv. – End. SA-CO. Allium vineale L. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 48. 49. 50. 51. 52. 53. 54. 55. 56. 57. 58. 59. 60. 61. 62. 63. Alnus glutinosa (L.) Gaertner Amelanchier ovalis Medic. Anthoxanthum odoratum L. Aphanes floribunda (Murb.) Rothm. *Aquilegia nugorensis Arrigoni et Nardi - End. SA Arabis collina Ten. Arabis hirsuta (L.) Scop. *Arenaria balearica L. – SA-CO-BAL *Armeria sardoa ssp. genargentea Arrigoni - End. Gennargentu *Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo et al. – End. SA-CO Asphodelus ramosus L. Asplenium septentrionale (L.) Hoffm. *Astragalus genargenteus Moris - End. SA. *Bellium bellidioides L. End. SA-CO-BAL *Berberis aetnensis C. B. Presl .End SA-CO-CAL-SI Blechnum spicant (L.) Roth Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult. Brachypodium sylvaticum (Huds.) Beauv. Bromus hordeaceus L. Bromus scoparius L. Bromus tectorum L. Bunium alpinum Waldst. et Kit. ssp. corydalinum (DC.) Nyman Carduus nutans L. *Carex caryophyllea ssp. insularis (Christ ex Barbey) Arrigoni – End. SA-CO. Carex distachya Desf. Carex leporina L. *Carex microcarpa Bertol. ex Moris – End. SA-CO. Carex pallescens L. Carex viridula Michx. *Carlina macrocephala Moris – End SA-CO-AP Cerastium boissierianum Greuter et Burdet Cerastium diffusum Pers. Cerastium pumilum Curtis Chenopodium bonus-henricus L. Clinopodium vulgare L. ssp. orientale Bothmer Corydalis pumila (Host) Rchb. *Crepis caespitosa (Moris) Gren. – End. SA-CO *Crocus minimus DC. – End. SA-CO Cruciata glabra (L.) Ehrend. Cruciata pedemontana (Bellardi) Ehrend. *Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. SA-COBAL. *Cynoglossum barbaricinum Arrigoni et Selvi - End. SA. Cynoglossum creticum Miller Cynosurus echinatus L. Cynosurus effusus Link Cynosurus polybracteatus Poiret Daphne oleoides Schreber *Dianthus siculus ssp. tenuifolius (Moris) Arrigoni End. SA Digitalis purpurea L. Dryopteris oreades Fomin Dryopteris pallida (Bory) Fomin *Echium anchusoides Bacchetta, Brullo et Selvi - End. SA Epilobium angustifolium L. Epilobium lanceolatum Seb. et Mauri Epilobium montanum L. 85 64. 65. 66. 67. 68. 69. 70. 71. Epilobium obscurum Schreber Epilobium tetragonum L. Erodium maritimum L’Hér. Erophila spathulata A.F. Lang Erophila verna (L.) Chevall. *Euphorbia insularis Boiss. End. Tirrenica *Euphorbia semiperfoliata Viv. - End. SA-CO. *Euphrasia genargentea (Feoli) Diana Corrias – End. SA 72. *Festuca morisiana Parl. – End. SA (Gennargentu) 73. Filago heterantha (Rafin.) Guss. 74. Filago minima (Sm.) Pers. 75. Filago pyramidata L. 76. Gagea fragifera (Vill.) Ehr., Bayer et G. López 77. Gagea granatellii (Parl.) Parl. 78. Gagea soleirolii F.W. Schultz. 79. *Galium corsicum Sprengel – End. SA-CO 80. *Galium schmidii Arrigoni – End. SA 81. *Genista corsica (Loisel.) DC. - End. SA-CO. 82. *Genista pichisermolliana Valsecchi - End. SA. 83. Gentiana lutea L. 84. Geranium purpureum Vill. 85. Geranium robertianum L. 86. Geum urbanum L. 87. *Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. - End. SA. 88. *Herniaria litardierei (Gamis.) Greuter et Burdet – Endem. SA-CO. 89. Hieracium brunelliforme Arv.-Touv. 90. Hymenolobus procumbens (L.) Nutt. ex Torrey et A. Gray 91. Hypericum tetrapterum Fries 92. Hypochaeris pinnatifida Cyr. ex Ten. 93. Hypochoeris robertia Fiori 94. Ilex aquifolium L. 95. Juglans regia L. 96. Juncus articulatus L. 97. Juncus bufonius L. 98. Juncus conglomeratus L. 99. Juncus effusus L. 100.Juniperus sibirica Burgsd. 101.Lactuca virosa L. 102.*Lamium corsicum Godr. - End. SA-CO. 103.*Lamyropsis microcephala (Moris) Dittrich. et W. Greuter – End. SA. Gennargentu. 104.Lathyrus pratensis L. 105.Lolium perenne L. 106.Luzula campestris (L.) DC. 107.Luzula forsterii (Sm.) DC. 108.*Luzula italica Parl. – End. SA-CO 109.Malva alcea L. 110.*Mentha requienii Bentham - End. SA-CO. 111.Micropyrum tenellum (L.) Link 112.Montia hallii (A Gray) E.L. Greene 113.*Myosotis pusilla Loisel. 114.*Myosotis soleirolii Godr. in Gren. et Godr. - End. SACO. 115.*Odontites corsicus (Loisel.) G. Don fil. – Endem. SACO 116.*Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. – End. SA-CO. 117.Orobanche crenata Forsskal 118.*Orobanche denudata Moris – End. SA. 119.Orobanche minor Sm. 120.Orobanche nana (Reuter) Noe’ ex G. Beck 86 121.*Orobanche rigens Loisel. – End. SA-CO 122.*Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua - End. SA-CO 123.Petrorhagia dubia (Raf.) G. Lopez et Romo 124.Petrorhagia saxifraga (L.) Link 125.Phleum bertolonii DC. 126.*Pilosella soleiroliana Arv.-Touv. et Briq. - End. SACO. 127.Plantago lanceolata L. var. sphaerostachya Mert et Koch 128.Plantago lanceolata L. var. timbalii (Jord.) Gautier 129.*Plantago sarda C. Presl – End. SA-CO 130.Poa angustifolia L. 131.Poa annua L. 132.*Poa balbisii Parl. – End. SA-CO 133.Poa bulbosa L. 134.Poa compressa L. 135.Poa nemoralis L. 136.Poa pratensis L. 137.Polypogon viridis (Gouan) Breistr. 138.Polystichum setiferum (Forsskal) Woynar 139.Populus tremula L. 140.*Potentilla corsica Soleir. ex Lehman - End. SA-CO 141.*Potentilla crassinervia Viv. - End. SA-CO 142.Prunus avium L. 143.*Prunus prostrata Labill. ssp. humilis (Moris) Arrigoni - End. SA. 144.Prunus spinosa L. 145.*Ranunculus cordiger Viv. - End. SA-CO 146.Ranunculus cymbalarifolius Balbis ex Moris - End. SA. 147.Ranunculus lanuginosus L. 148.Ranunculus paludosus Poiret 149.Ranunculus platanifolius L. 150.Ranunculus procerus Moris 151.Ranunculus sardous Crantz 152.Rhamnus alpina L. 153.*Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni - End. SA 154.*Romulea requienii Parl. – End. SA-CO (?) 155.Rosa serafinii Viv. 156.Rumex acetosella L. 157.Rumex bucephalophorus L. 158.Rumex sanguineus L. 159.*Ruta corsica DC. - End. SA-CO 160.*Sagina pilifera (DC.) Fenzl - End. SA-CO 161.Sagina procumbens L. 162.Sagina subulata (Swartz) C. Presl 163.Sanguisorba minor ssp. balearica (Bourg. ex Nyman) Munoz Garm. et C. Navarro 164.*Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni – End. SA. 165.*Saponaria alsinoides (Viv.) Viv. - End. SA-CO 166.*Saxifraga cervicornis Viv. - End. SA-CO. 167.Scleranthus polycarpos L. 168.*Scrophularia oblongifolia Loisel. – End. SA-CO 169.Sedum album L. 170.Sedum alpestre Vill. 171.Sedum amplexicaule DC. 172.Sedum dasyphyllum L. var. dasyphyllum. 173.Sedum glandulosum Moris 174.Sedum villosum L. 175.Silene latifolia Poiret 176.*Silene nodulosa Viv. - End. SA-CO 177.Sorbus aria (L.) Crantz 178.Sorbus praemorsa (Guss.) Nyman 179.Spergula pentandra L. 180.Spergularia rubra (L.) J. et C. Presl. 181.*Stachys corsica Pers. - End. SA-CO. 182.Stellaria media (L.) Vill. 183.*Tanacetum audibertii (Req.) DC. – End. SA-CO. 184.*Taraxacum barbaricinum Arrigoni – End. SA. 185.Taraxacum gasparrinii Tineo ex Lojac. 186.*Taraxacum genargenteum Arrigoni – End. SA (Gennargentu). 187.Taraxacum montesignum Van Soest 188.Taraxacum obovatum (Willd.) DC. 189.*Taraxacum sardomontanum Arrigoni – End. SA 190.Taxus baccata L. 191.Teucrium massiliense L. 192.*Thlaspi brevistylum (DC.) Mutel - End. SA-CO. 193.Thymus catharinae Camarda - End. SA. 194.Trifolium repens L. 195.Trisetaria burnoufii (Req. ex Parl.) Banfi et Soldano 196.*Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni – End. SA-CO. 197.Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy 198.Urtica dioica L. 199.Valeriana montana L. 200.Valerianella carinata Loisel. 201.Valerianella locusta (L.) Laterrade 202.Verbascum conocarpum Moris – End. SA-CO 203.Veronica anagallis-aquatica L. 204.Veronica brevistyla Moris – End. SA-CO 205.Veronica serpyllifolia L. 206.Vicia angustifolia L. 207.Vicia glauca C. Presl. 208.Vicia lathyroides L. 209.Vicia tenuifolia Roth 210.Vincetoxicum hirundinaria Medicus ssp. contiguum (Koch) Markgraf 211.Viola biflora L. 212.Viola limbarae (Merxm. et Lippert) Arrigoni – End. SA. 213.Viola riviniana Rchb. 214.Vulpia myuros (L.) C.C. Gmelin H/T=2,5 rispetto al rapporto H/T=1,4 della flora complessiva del Gennargentu e di H/T=1 della flora delle aree calcaree di Girgini-Genna ‘e Ragas. Il valore 2,5 è 5 volte superiore a quello di Capo Carbonara (321 specie, H=24,4%, T=49,5%) che, con la media di 237 mm di precipitazioni e di temperature al 17,9°C all’anno del trentennio 1970-2000, risulta l’area più arida della Sardegna, come già rilevato per il periodo 1959-1977 da Camarda e Ballero (1980). Considerazioni sulla 140 - Polypodiaceae Polypodium australe Fée (1852) Mem. Foug., 2: 708. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). flora della fascia ipsofila Nella fascia culminale sono state censite 214 specie, molte delle quali, sono note per la Sardegna esclusivamente in quest’area (Asplenium septentrionale, Dryopteris oreades, Blechnum spicant, Cerastium boisserianum, Ranunculus platanifolius, Corydalis pumila, Viola biflora, Sedum alpestre, Gentiana lutea, Valeriana montana ed altre ancora). Ma sono soprattutto le endemiche a rappresentare il “cuore floristico” di questo piano altitudinale con ben 66 specie che rappresentano il 62% del totale delle endemiche tra le quali spiccano le esclusive (es. Aquilegia nugorensis, A. barbaricina, Armeria genargentea, Euphrasia genargentea, Lamyropsis microcephala etc.) che con il 30,6% a fronte del totale di 214 specie, risulta l’area a maggiore concentrazione di endemismi dell’Isola. La ricchezza della componente endemica si comprende meglio se si considera che l’area delimitata a partire dalla isoipsa dei 1.500 m è estesa per 16,77 Km² con un indice di 3,9 specie endemiche per Km². In merito al rapporto tra emicriptofite e terofite, questo risulta Flora dei Tonneri d’Irgini e Genna ‘e Ragas Stante la grande diversità geologica e geomorfologica, nonostante sia inclusa pienamente all’interno dell’area di indagine, si è ritenuto opportuno separare la flora dei tonneri di Girgini e Genna ‘e Ragas, che soprattutto nella componente endemica presentano peculiarità floristiche nettamente distinte dalle aree silicee più elevate. Del resto i tonneri hanno esercitato da sempre un’attrazione particolare per viaggiatori, geografi, geologi e botanici. La singolarità geologica, si accompagna alla presenza numerosi endemismi comuni ai calcari mesozoici della Sardegna centro-orientale a Nord e dell’Ogliastra verso Sud e di cui costituisce un significativo punto di raccordo. Delle singole specie non riscontrate nelle aree silicee si riportano i dati generali con la relativa bibliografia, mentre per quelle già inserite si riportano solamente l’indicazione della specie con i relativi exsiccata. Per altri versi, l’area dei calcari mesozoici, indipendentemente dalla minore quota, presenta un substrato più arido in cui si concentrano numerose specie calcicole, che vanno arricchire il contingente floristico complessivo dell’area presa in considerazione. Elenco floristico 103 - Selaginellaceae Selaginella denticulata (L.) Spring (1838) Flora (Regensburg) 21: 149. Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m. 1000 ca., Arrigoni e Ricceri 25.06.1971 FI) - Versante NWsulle pareti calcaree umide di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). 155 - Aspleniaceae Asplenium ruta-muraria L. (1753) Sp. pl.: 1081. Pteridofita rizomatosa estivale – Olartico-neotropicale – Rupi calcaree. Exsiccata – Desulo, Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.09.1962 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5.VII. 2010 (SS). Asplenium onopteris L. (1753) Sp. pl.: 1081. Exsiccata – Lecceta verso Genna ‘e Ragas, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). Asplenium quadrivalens (D.E. Mayer) Landolt (2010) Fl. Indicativa: 268. Exsiccata -- Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, 87 Camarda, 5 VII 2010 (SS) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Asplenium ceterach L. (1753) Sp. pl.: 1080. Pteridofita rizomatosa vernale - Boreo-Tetidica.– Pareti rocciose di Girgini. Exsiccata - Pareti calcaree fessurate di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 180 - Dryopteridaceae Dryopteris pallida (Bory) Fomin (1911) Véstn. Tiflissk. Bot. Sada, 20: 49. Exsiccata – Tonneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI) – Idem, Arrigoni, 2.VII.1964 (FI) - Rupi calcaree di Genna Aragas m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Idem, Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Athyrium filix-foemina (L.) Roth (1799) Tent. Fl. Germ., 3: 65. Pteridofita perenne estivale – Subcosmopolits – Nei siti ombrosi e freschi. Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Polystichum setiferum (Forsskal) Woynar (1913) Mitt. Naturwiss. Verein. Stejermark, 49:181. Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 210 - Cupressaceae Juniperus communis L. (1753) Sp. pl.: 1040. Exsiccata – Tonneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI). Juniperus oxycedrus L. subsp. oxycedrus (1753) Sp. pl.: 1038. Exiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti calcaree e garighe di Girgini, Camarda, 5.V.2010 (SS). 435 - Liliaceae Gagea granatellii (Parl.) Parl. (1845) Fl. Palerm., 1: 376. Erba bulbosa estivale – Mediterranea mont. - Prati freschi montani. Exsiccata - Girgini sopra Desulo, Martelli 28.V.1894 (FI). 440 - Orchidaceae Orchis ichnusae (Corrias) Devillers Tersch. et Devillers (1991) Natural. Belg., 72: 101. Erba radicigemmata tardovernale – Endemica sardo-corsa – Specie calcicola di aree degradate e rocciose. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. sard. el., 1: 44, sub O. mascula; Barbey, 1884, idem; Martelli, 1896, idem). Scheda in CORRIAS (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 403-410. Exsiccata – Monte Gennargentu, Girgini, Martelli, 21.V.1894 (FI). Neotinea tridentata (Scop.) R.M. Bateman et al. (1997) Lindleyana, 12: 22. Bibl. - Tonneri de Irgini (Martelli, 1896) 88 Neotinea maculata (Desf.) Stearn (1974) Ann. Mus. Goulandris, 2: 79. Bibl. - Girgini (Herb. Martelli) in Terracciano, 1914, Fl. Sard., 1: 53. Anacamptis papilionacea (L.) R.M. Bateman, Pridgeon et M.W. Chase (1997) Lindleyana, 12: 120. (1997). Exsiccata – Pratelli e gariche erbose di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Epipactis helleborine (L.) Crantz (1769) Stirp. Austr., ed. 2, 2: 467. Exsiccata – Desulo, Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). - Lecceta di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). Limodorum abortivum (L.) Swartz (1799) Nova Acta Reg. Soc. Sci. Upsal., 6: 80. Exsiccata - Lecceta di Girgini, Camarda, 5 VII 2010 (SS). 450 - Iridaceae Romulea ligustica Parl. (1860) Fl. Ital., 3: 249. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Crocus minimus DC. in Redouté (1804) Liliacées, 2: t. 81. Exsiccata -- Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 455 - Asphodelaceae Asphodelus ramosus L. (1753) Sp. pl.: 310. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 465 - Alliaceae Allium parciflorum Viv. (1825) Fl. Cors. App., 1: 2. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Allium subhirsutum L. (1753) Sp. pl.: 295. Exsiccata – Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 470 - Amaryllidaceae Pancratium illyricum L. (1753) Sp. pl.: 291. Exsiccata – Correboi, Lovisato, V.1881 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V.2010 (SS). Leucojum pulchellum Salisb. (1807) Parad. lond., tav. 74. Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 475 - Hyacinthaceae Leopoldia comosa (L.) Parl. (1845) Fl. Pal., 1: 43. Exsiccata – Pratelli erbosi di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. (1866) Brev. fl. nov., 2: 133. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 490 - Asparagaceae Asparagus acutifolius L. (1753) Sp. pl.: 314. Frutice rizomatoso, afillo – Mediterranea – Macchie e garighe sempreverdi. Exsiccata – Leccete di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Lagurus ovatus L. (1753) Sp. pl.: 81. Erba annua graminoide tardovernale – MediterraneoMacaronesica – Prati, margini campestri. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 495 - Ruscaceae Ruscus aculeatus L. (1753) Sp. pl.: 1041. Exsiccata – Leccete di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubbard in Dony (1953) Fl. Bed-fordshire: 437. Exsiccata – Rupi calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). 515 - Juncaceae Juncus effusus L. (1753) Sp. pl.: 326. Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Funtana’e Aliga, Camarda, 5 V 2010 (SS). 520 - Cyperaceae Carex hallerana Asso (1779) Syn. Stirp. Arag.: 133. Exsiccata - Lecceta di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Carex pendula Huds. (1762) Fl. Angl.: 352 Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 525 - Poaceae Poa bulbosa L. (1753) Sp. pl.: 70. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Vulpia ciliata Dumort. (1824) Obs. Gram. Belg.: 100. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca. Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Cynosurus echinatus L. (1753) Sp. pl.: 72. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Bromus hordeaceus L. (1753) Sp. pl.: 77. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Bromus madritensis L. (1755) Cent. Pl., 1: 5. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Brachypodium retusum (Pers.) P. Beauv. (1812) Ess. Agrost., 101, 155. Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Garighe e pietraie di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult. (1817) Syst. Veg., 2: 736. Exsiccata - Pratelli e garighe da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda, 5 V 2010 (SS). Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. (1812) Agrost., 101, 155. Gastridium ventricosum (Gouan) Schinz et Thell. (1913) Viert. Naturf. Ges. Zurich, 58: 39. Erba annua graminoide – Mediterranea – Prati xerici. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Melica minuta L. (1767) Mant. Pl.: 32. Erba perenne graminoide estivale – Mediterranea – Calcicola di prati, rocce e rupi. Exsiccata – Rupi a Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).. Sesleria barbaricina (Arrigoni) Arrigoni (2004) Bocconea, 19: 43. Erba perenne graminoide stolonifera estivale – Endemica sarda – Rocce e rupi calcaree. Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el.: 1: 52, sub Sesleria caerulea Ard.; Idem Barbey, 1884; Arrigoni, 1987, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25 (1986): 63-96). Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 270-273. Exsiccata - Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS) Holcus lanatus L. (1753) Sp. pl.: 1048. Exsiccata – Desulo. Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 560 - Ranunculaceae Ranunculus gramineus L. (1753) Sp. pl.: 549. Erba perenne estivale - Sud-europeo-Mediterranea Calcicola, localizzata sui Tonneri e tacchi calcarei. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Falqui, 1907; Terracciano, 1916). Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Anemone hortensis L. (1753) Sp. pl.: 540. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 565 - Papaveraceae Papaver hybridum L. (1753) Sp.pl.: 506. 89 Erba annua tardovernale - Europeo-tetidica - Rara in stazioni miti delle quote inferiori. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Chelidonium majus L. (1753) Sp. pl.: 505. Exsiccata – Funtana ‘e Aliga, Camarda 25.VI.1971 (SS). 566 - Fumariaceae Fumaria bastardii Boreau in Duchartre (1847) Rev. Bot., 2: 359. Fumaria gussonei Boiss. (1849) Diagn. pl. or., 2: 13. Erba annua scandente tardovernale – Mediterranea. Luoghi coltivati e ruderali. Bibl. - Toneri d’Irgini (Ascherson in Barbey, 1885). Nota - Non ritrovata nell’area di indagine. Fumaria capreolata L. (1753) Sp. pl.: 701. Erba annua scandente tardovernale - Europeo-Mediterranea. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 585 - Paeoniaceae Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua (2001) Webbia, 56(2): 229. Exsiccata – Leccete di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).. 595 - Crassulaceae Sedum album L. (1753) Sp. pl.: 430. Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) -Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Sedum dasyphyllum L. var. adenocladum Fiori (1923) Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 722 Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI. 1971 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Sedum stellatum L. (1753) Sp. pl.: 431. Exsiccata – Presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Garighe di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy in Riddelsd., Hedley et Price (1948) Fl. Gloucest.: 611. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 602 - Saxifragaceae Saxifraga bulbifera L. (1753) Sp. pl.: 403. Exsiccata – Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Saxifraga tridactylites L. (1753) Sp. pl.: 404. 90 Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Rupi e rocce calcaree. Exsiccata – Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 620 – Fabaceae Genista corsica (Loisel.) DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Franç., ed. 3, 5: 548. Exsiccata – Garighe di Girgini, Camarda 22.VII. 2010. Anthyllis vulneraria L. subsp. rubriflora (DC.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 178. Anthyllis vulneraria L. var. rubriflora DC. (1825) Prodr., 2: 170. Anthyllis vulneraria L. subsp. praepropera (A. Kerner) Bornm. (1925) Bot. Jahrb. Syst. 59: 483. Erba perenne decombente - Europeo-Mediterranea – Prati e rocce submontani e montani. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917 - Arrigoni, 1987) Correboi (Negodi, 1933, sub var. tricolor Vukot). Exsiccata – Rocce calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Anthyllis hermanniae L. subsp. ichnusae Brullo et Giusso (2006) Novon, 16: 311. Arbusto spinoso vernale – Endemica sarda – Prati degradati e rocciosi. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Hippocrepis comosa L. (1753) Sp. pl.: 744. Suffrutice prostrato-ascendente - Europea – Isolata su substrato calcareo. Bibl. - Tonneri de Sa Irgini (Desulo) (Arrigoni, 2008). Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). *Hippocrepis biflora Spreng. (1815) Pl. Min. Cogn. Pug., 2: 73. Hippocrepis unisiliquosa auct., non L. Erba annua tardovernale – Mediterranea. Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris, 1837), ma la segnalazione si riferisce forse a H. comosa. Lathyrus cicera L. (1753) Sp. pl.: 730. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Lathyrus sphaericus Retz. (1784) Observ. Bot., 3: 39. Exsiccata – Margini sterrate da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Lotus alpinus (DC.) Ramond (1826) Mém. Mus. Hist. Nat., 13: 275. Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli alla base del Tonneri di Girgini, Camarda 22. VII. 2010. Medicago minima (L.) L. (1754) Fl. Angl.: 21. Medicago polymorpha var. minima L. (1753) Sp. pl.: 780. Erba annua procumbente tardovernale - Europeo-Tetidica Rara alle quote inferiori dei monti. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pareti calcaree di Girgini, Camarda 22. VII. 2010. Medicago lupulina L. (1753) Sp. pl.: 779. Exiccata – Pratelli alla base del Tonneri di Girgini, Camarda 22. VII. 2010. Crataegus monogyna Jacq. (1775) Fl. Austr., 3: 50. Exsiccata- Garighe alla base di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Trifolium glomeratum L. (1753) Sp. pl.: 770. Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Rubus ulmifolius Schott (1818) Isis: 821. Exsiccata - Funtana ‘e Aliga, Camarda 22. VII. 2010. Trifolium lappaceum L. (1753) Sp. pl.: 768. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Trifolium scabrum L. (1753) Sp. pl.: 770. Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica – Luoghi caldi e aridi delle pendici meridionali. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Trifolium campestre Schreb. in Sturm (1804) Deutschl. Fl. Abth. 1, 16: 13. Exsiccata - Pratelli e margini delle sterrate da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda 22.VII. 2010. Trifolium stellatum L. (1753) Sp. pl.: 769. Erba annua eretta tardovernale - Europeo-Tetidica. Pratelli terofitici. Exsiccata - Pratelli e margini delle sterrate da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda 22.VII. 2010. Vicia angustifolia L. (1759) Amoen. Acad., 4: 105. Vicia sativa var. angustifolia Moris (1837) Fl. Sard. 1: 554. Exsiccata - Pratelli e e garighe di Girgini, Camarda 22 VII 2010Vicia tenuifolia Roth (1788) Tent. Fl. Germ., 1: 309. Exsiccata - Pratelli e margini delle sterrate da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda 22. VII. 2010. 625 - Polygalaceae Polygala sardoa Chodat (1913) Bull. Soc. Bot; Genève, ser. 2, 5: 109. Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda – Prati aridi e rocce calcare. Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sara Sci. Nat. 22.264. Exsiccata - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 630 - Rosaceae Amelanchier ovalis Medic. (1793) Gesch. Bot.: 79. Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Sorbus aria (L.) Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 46. Exsiccata (Selezione) – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Margini boschivi a Genna ‘e Ragas, Camarda 22. VII. 2010. Rosa canina L. (1753) Sp. pl.: 491. Exsiccata - Margini della lecceta da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda 22.VII. 2010. Sanguisorba minor Scop. subsp. balearica (Bourg. ex Nyman) Munoz Garm. et C. Navarro (1998) Anal. Jard. Bot. Madrid, 56(1): 176. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Pyrus spinosa Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.: 211. Exsiccata – Margini della sterrata da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda 22.VII. 2010 (SS). 635 - Rhamnaceae Rhamnus alpina L. (1753) Sp. pl.: 193. Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI) - Genna Eragas, m 1144, 15.VII.1965 (FI) - Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). 665 - Urticaceae Urtica atrovirens Req. ex Loisel. (1827) Mém. Soc. Linn. Paris, 6: 432. Exsiccata – Monte Gennargentu, Toneri di Irgini, Martelli, 21.VI.1897 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Urtica dioica L. (1753) Sp. pl.: 1396. Exsiccata- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Parietaria judaica L. (1753) Sp. pl.: 1492. Parietaria diffusa Mert. et Koch in Rohling (1823) Deutschl. Fl., ed. 3, 1: 827. Suffrutice sempreverde - Eurosibirico-Tetidica - Rara in stazioni rocciose dell’orizzonte inferiore. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 .V. 2010 (SS). 670 - Fagaceae Quercus ilex L. (1753) Sp.pl.: 995. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 91 Quercus pubescens Willd. (1805) Sp. pl. 4: 450, non (1796) Berlin. Baumz.: 279, nom. cons. Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS) -. 680 - BETULACEAE Ostrya carpinifolia Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 2: 244. Albero deciduo estivale - Sud-Europea - Rara sui calcari dei Tonneri. Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966). Nota – Non riscontrata ma presenza probabile. 705 - Violaceae Viola canina L. (1753) Sp. pl.: 935. Erba rizomatosa estivale – Eurasiatica - Rara in prati marginali dell’orizzonte inferiore. Bibl. – Tonneri d’Irgini (Moris, 1837, Fl. Sard., 1: 218, sub var. elatior Moris). Gennargentu (Gandoger, 1917). Viola dehnhardtii Ten. (1830) Index Sem. Hort. Neap.: 12. Exsiccata - Lecceta di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). 710 - Salicaceae Salix atrocinerea Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 31. Exsiccata – Fontana ‘e Aliga, strada da Guddetorgiu a Girgini Camarda, 20.V. 2010 (SS). Salix fragilis L. (1753) Sp. pl.: 1017. Exsiccata – Fontana ‘e Aliga, strada da Guddetorgiu a Girgini Camarda, 20.V. 2010 (SS). 715 - Linaceae Linum strictum L. (1753) Sp. pl.: 279. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 circa., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). 717 – Hypericaceae Hypericum hircinum L. (1753) Sp. pl.: 784 Exsiccata -Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Hypericum tetrapterum Fries (1823) Novit. Fl. Suec.: 94 Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Hypericum veronense Schrank in Hoppe (1811) Bot. Taschenb.: 95. Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 722 - Euphorbiaceae Euphorbia semiperfoliata Viv. (1824) Fl. Cors. Diagn.: 7. Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) Fontana ‘e Aliga, strada da Guddetorgiu a GirginCamarda, 20. V. 2010 (SS). Euphorbia spinosa L. (1753) Sp. pl.: 457. Suffrutice sempreverde – Nord-Mediterranea – Isolata su rupi calcaree. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). 92 Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 725 - Geraniaceae Geranium columbinum L. (1753) Sp. pl.: 682. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Geranium molle L. (1753) Sp. pl.: 682. Erba annua tardovernale – Euro-Tetidica – Prati e margini boschivi. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Garighe e pratelli di GirginCamarda, 20 V 2010 (SS). Geranium lucidum L. (1753) Sp.pl.: 682. Exsiccata – Lecceta di Girgini Camarda, 20.V. 2010 (SS). Geranium purpureum Vill. (1786) Fl. Delph.: 72. Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lecceta di GirginCamarda, 20 V 2010 (SS). Erodium cicutarium (L.) L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew., 2: 414. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli di GirginCamarda, 20 V 2010 (SS). 760 - Aceraceae Acer monspessulanum L. (1753) Sp. pl.: 1056. Exsiccata – Tonneri di GirginCamarda, 20.V. 2010 (SS). 780 - Thymelaeaceae Thymelaea tartonraira (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 1: 133. Arbusto sempreverde – Mediterranea – Rocce calcaree e silicee montane. Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1988) - Planu de Sa Irgini (Desulo) (Arrigoni, 2008). Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Daphne gnidium L. (1753) Sp. pl.: 357. Arbusto sempreverde – Mediterranea – Radure boschive e macchie diradate. Exsiccata – Margini delle leccete, da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda, 20. V. 2010 (SS). 785 - Cistaceae Helianthemum salicifolium (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 21. Erba annua vernale – Europeo-Mediterranea – Prati aridi e garighe. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). Cistus creticus L. subsp. eriocephalus (Viv.) Greuter et Burdet (1981) Willdenowia, 11: 275. Exsiccata Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). Cistus monspeliensis L. (1753) Sp. pl.: 524. Exsiccata - Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). Cistus salviaefolius L. (1753) Sp. pl.: 524. Exsiccata – Garighe e pratelli e di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). 810 - Brassicaceae Arabis collina Ten. (1811) Prodr. Fl. Nap.: 39. Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pareti calcaree fessurate di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). Arabis sagittata (Bertol.) DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Franç., ed. 3, 5: 592. Turritis sagittata Bertol. (1804) Pl. Genuens.: 89. Erba bienne tardovernale – Eurasiatico-Mediterranea – Rara su rupi calcaree. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Arabis verna (L.) R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed. 2, 4: 105. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). Alyssum alyssoides (L.) L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1130. Alyssum calycinum L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 908 (nom. illeg.). Erba annua vernale - Mediterranea - Prati aridi montani su suolo superficiale. Bibl. - Girgini (Gandoger, 1917). Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Alyssum simplex Rudolphi (1799) J. Bot. (Schrader), 2: 290. Alyssum campestre auct. et Atl. Fl. Eur., 11: 33 Erba annua vernale - Mediterraneo-Iranoturanica - Pianta dei prati aridi, non confermata da reperti nell’area di studio. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 3). Clypeola jonthlaspi L. (1753) Sp. pl.: 652, var. jonthlaspi. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Ptatelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). Hornungia petraea (L.) Rchb. (1837) Deutschl. Fl., 1: 33. Lepidium petraeum L. (1753) Sp. pl.: 644. Hutchinsia petraea (L.) R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed. 2, 4: 82. Erba annua suberetta – Europeo-Medit. Pratelli aridi. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 4) Sopra Funtana Calavriga, ecc. (Falqui, 1905, 1907). Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Iberis integerrima Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 4. Erba perenne estivale - Endemica sarda - Erba eliofila e xerofila di altopiani e rupi calcaree. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 4) - Funtana Cungiada, Ghirghini, Genna ‘e Crobu (Falqui, 1905, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Tacchi a Sud del Gennargentu (Arrigoni, 2008). Scheda in Arrigoni (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 241-244. Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni 15.VII.1965 (FI) – Rupi calcaree di Genna Eragas m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Erophila verna (L.) Chevall. (1827) Fl. Gèn. Env. Paris, 2: 898. Exsiccata – Pratelli e garihe di Girgini, Camarda, 5.VII. 2010 (SS). 815 - Thesiaceae Thesium italicum A. DC. in DC (1857) Prodr., 14: 644. Thesium linophyllum L. var. intermedium (Schrad.) Fiori sensu Fiori in Fiori e Paoletti (1898), Fl. Anal. Ital. 1: 286. Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sarda Frequente nei prati montani. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 40; 1858-59) - Rio Calavro, Serra de code, Girgini (Falqui, 1907) Scheda in Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.17: 192-196. Exsiccata – Desulo, Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). 825 - Plumbaginaceae Limonium morisianum Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 177. Statice dictyoclada Boiss. in DC. var. pauciflora Moris (1858-59), Fl. Sard., 3: 46. Suffrutice cespitoso estivale - Endemica sarda - Specie calcicola rupicola montana (600-1200 m). Bibl.- Toneri di Irgini, “locus classicus” (Moris, 1858-59, sub Statice dictyoclada Boiss. in DC. var. pauciflora Moris); Barbey, 1884. Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 177-182. Exsiccata – Desulo, Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI) – Tonneri de Sa Irgini (Desulo), Arrigoni, 2.VII.1964 (FI), Holotypus – Genna Eragas (m 1144), Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS).- Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5.V.2010 (SS). 830 - Polygonaceae Rumex bucephalophorus L.(1753) Sp. pl.: 336. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 93 25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Rumex thyrsoides Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 321. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI)- Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 840 - Caryophyllaceae Arenaria balearica L. (1768) Syst. Nat., ed. 12, 3: 230. Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1972 (FI) Pareti calcaree ombrose di Girgini, Camarda, 22. VII. 2010 (SS). Arenaria bertolonii Fiori in Fiori e Paoletti (1898) Fl. Anal. Ital., 1: 346. Erba perenne estivale - Italica - Rara su rupi calcaree. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 8 e (1837) sub Stellaria saxifraga Bertol.) - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1988) - Genna Eragas e Toneri di Sa Irgini a Sud del Gennargentu (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Tonneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.VII.1964 (FI) - Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Rupi e pareti di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).. Arenaria leptoclados (Rchb.) Guss. (1845) Fl. Sic. Syn., 2: 824. Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Rara su rupi calcaree. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub A. viscosa Lois.). Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Moehringia pentandra Gay (1832) Ann. Sci. Nat. (Paris), 26: 230. Erba annua vernale - Mediterraneo-macaronesica - Boschi radi e radure. Bibl. - Genna Eragas (Desulo) (Arrigoni, 2006). Exsiccata – Lungo il Riu Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Minuartia hybrida (Vill.) Schischkin in Komarov (1936) Fl. URSS, 6: 488. Erba annua estivale - Eurasiatica - Aree degradate calcaree. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Silene latifolia Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 165. Exsiccata (Selezione) – Rupi Sud-Ovest dei Tonneri di Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Bibl. - Tonneri di Irgini (Ascherson in Barbey. 1885; Falqui, 1907). Nota - Non ritrovata nell’area di indagine, ma presenza probabile. Silene latifolia Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 165. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Stellaria media (L.) Vill. (1789) Hist. Pl. Dauph., 3: 615. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Petrorhagia saxifraga (L.) Link (1831) Handbuch., 2: 235. Exsiccata - Garighe e rocce di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Petrorhagia dubia (Raf.) G. Lopez et Romo (1988) Anal. Jard. Bot.Madrid, 45: 363. Exsiccata - Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Moenchia erecta (L.) P. Gaertn., B. Mey. et Scherb. (1799) Fl. Wetterau., 1: 219. Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Dianthus siculus C. Presl subsp. tenuifolius (Moris) Arrigoni (2005) Parlatorea, 7: 20. Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 870 - Primulaceae Asterolinon linum-stellatum (L.) Duby in A. DC. (1844) Prodr., 8: 68. Erba annua tardovernale – Medit.-Macaronesica – Radure e prati aridi. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Samolus valerandi L. (1753) Sp. pl.: 171. Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) – Funtana ‘e Aliga, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Cyclamen repandum Sm. (1806) Fl. Graec. Prodr., 1: 128. Exsiccata – Lecceta alla base di GirginCamarda, 15. III. 2012 (SS). Anagallis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 148. Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Silene nodulosa Viv. (1824) Fl. Cors.: 6. Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 880 - Ericaceae Erica arborea L. (1753) Sp. pl.: 353. Exsiccata – Margini delle aree calcaree verso da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda, 5. VII. 2010 (SS). Silene viridiflora L. (1763) Sp.pl., ed. 2: 597. Erba rizomatosa estivale - Eurasiatica -.Pratelli e garighe. Erica scoparia L. (1753) Sp. pl.: 353. Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17.VI. 1996 (SS) 94 - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS)– Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Margini delle aree calcaree verso da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda, 5.VII. 2010 (SS). Erba annua o bienne tardovernale - Mediterraneo-Atlantica - Sporadica nei prati delle esposizioni calde. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Erica terminalis Salisb. (1796) Prodr. Stirp. Chap. Allerton: 296. Erica stricta Willd. (1799) Sp. pl., 2: 366. Erica ramulosa Viv. (1804) Ann. Bot. (Genoa), 1(2): 169. Erica corsica DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Fr. ed. 3, 3: 677. Arbusto sempreverde ericoide. Medit.-occid. Fontanili e luoghi umidi permanenti, Exsiccata – - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Affioramento umido alla base di Girgini ,Camarda, 5. VII. 2010 (SS). 892 - Apocynaceae Vincetoxicum hirundinaria Medicus subsp. contiguum (Koch) Markgraf (1971) Bot. J. Linn. Soc., 64: 374. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Arbutus unedo L. (1753) Sp. pl.: 395. Exsiccata Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5.VII. 2010 (SS). 885 - Rubiaceae Crucianella angustifolia L. (1753) Sp. pl.: 108. Erba annua estivale – Mediterranea – Rara su rocce calcaree aride. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Galium glaucophyllum E. Schmid (1933) Viertel. Naturf. Ges. Zurich, 78: 253. Erba perenne estivale - Endemica sarda - Erba rara, in genere di rocce e rupi fresche settentrionali. Bibl. - Rupi calcaree di Genna Eragas (Arrigoni, 1972). Scheda in Arrigoni (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 227-230. Exsiccata - Rupi calcaree di Genna Eragas m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII. 1970 (FI) – Desulo. Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Galium parisiense L. (1753) Sp. pl.: 108. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). Galium schmidii Arrigoni (1972) Webbia, 27: 507.. Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI) – Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Rubia peregrina L. (1753) Sp. pl.: 109. Exsiccata - Alla base di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Sherardia arvensis L. (1753) Sp. pl.: 102. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5 .V. 2010 (SS). 890 - Gentianaceae Blackstonia perfoliata (L.) Huds. (1762) Fl. Angl.: 146. Chlora perfoliata L. (1767) Syst. Nat., ed. 12, 2: 267. 895 - Convolvulaceae Cuscuta approximata Bab. (1844) Ann. Mag. Nat. Hist., 13: 253. Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Convolvolus cantabrica L. (1753) Sp. pl.: 158. Convolvulus dorycnioides De Not. (1844) Repert. Fl. ligust.: 283. Convolvulus cantabrica L. var. dorycnioides (De Not.) Fiori (1926) Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 292. Erba perenne cespitosa estivale - Europeo-Mediterranea. Exsiccata – Margini stradali e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 905 - Boraginaceae Borago pygmaea (DC.) Chater et W. Greuter (1972) Bot. J. Linn. Soc., 65: 261. Campanula pygmaea DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç., ed. 3, 3: 705. Borago laxiflora Poiret (1811) Encycl. Meth. Bot. Suppl., 1: 693. Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa e di Capraia Luoghi umidi o freschi. Scheda in Valsecchi (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19: 331-335. Exsiccata - Toneri di Girgini, Gennargentu, Martelli, 3:VI.1896 (FI) - Pratelli e garighe, ovili di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Buglossoides arvensis (L.) I.M. Johnston (1954) J. Arnold Arbor., 35: 42. Lithospermum arvense L. (1753) Sp. pl.: 132. Erba annua tardovernale – Subcosmopolita – Su rocce e rupi calcaree. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Cynoglossum cheirifolium L. (1753) Sp. pl.: 134. Erba bienne tardovernale - Mediterranea occid. – Specie elio-xerofila, preferenzialmente calcicola, di prati e garighe. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Myosotis arvensis (L.) Hill. (1764) Veg. Syst., 7: 55. Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 95 915 – Plantaginaceae Plantago lagopus L. (1753) Sp. pl.: 114. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 918 - Scrophulariaceae Scrophularia auriculata L. (1753) Sp. pl.: 620. Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Digitalis purpurea L. (1753) Sp. pl.: 621. Exsiccata – Margini stradali da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Parentucellia latifolia (L.) Caruel in Parl. (1885) Fl. Ital., 6: 480. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Veronica hederifolia L. (1753) Sp. pl.: 13. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Chaenorrhinum rubrifolium (Robill. et Cast. ex DC.) Fourr. (1869) Ann. Soc. Linn. Lyon, n.s., 17: 127. Linaria rubrifolia Robill. et Cast. ex Lam. et DC. (1815) Fl. Fr. ed. 3, 5: 410. Erba annua tardovernale - Mediterranea centro-occid. – Garighe su substrato roccioso. Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 34; 1858-59). Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. (1937) Bull. Soc. Bot. France, 83: 646. Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.VII.1964 (FI) – Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 920 - Lamiaceae Acinos sardous (Asch. et Levier) Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,22: 288. Calamintha alpina var. sardoa Aschers. et Levier in Barbey (1885) Fl. Sard. Comp., suppl.: 234. Suffrutice deciduo estivale - Endemica sarda - Erba calcicola di rocce e rupi montane. Bibl. - Gennargentu (Terracciano, 1910, sub C. alpina). Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 288-292. Exsiccata – Desulo, rupi SW del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Clinopodium vulgare L. subsp. orientale Bothmer (1967) Bot. Not., 120: 206. Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Micromeria graeca (L.) Benth. ex Rchb. subsp. tenuifolia (Ten.) Nyman (1881) Consp. Fl. Eur.: 590. Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, P.V. Arrigoni, 96 15.VIII.1965 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Thymus catharinae Camarda (2003) Parlatorea, 6: 84. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda 20. V. 2010 (SS). Teucrium glaucum (Jord. et Fourr.) Bég. (1906) Sch. Fl. Ital. exs., n. 349: 140. Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pareti calcaree fessurate di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Teucrium massiliense L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 789. Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda 20. V. 2010 (SS). Teucrium marum L. (1753) Sp. pl.: 564. Exsiccata – Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda 20. V. 2010 (SS). Teucrium polium L. subsp. capitatum (L.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 559. Teucrium capitatum L. (1753) Sp. pl.: 566. Bibl. - Arcu Su Calavriche (Porru Coiana, 1936) Gennargentu (Arrigoni, 1987; Camarda & Valsecchi, 1990). Nota – Presenza molto probabile. Marrubium vulgare L. (1753) Sp. pl.: 583. Exsiccata – Pratelli alla base di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Stachys corsica Pers. (1806) Syn. pl., 2: 124. Exsiccata – Pareti fresche di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Stachys glutinosa L. (1753) Sp. pl.: 581. Exsiccata – Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Garighe alla base di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS)Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. (1912) Nuovo Giorn. Bot. Ital., 19: 578. Exsiccata – Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pareti fresche con stillicidio di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Prunella vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 600. Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 925 - Orobanchaceae Orobanche ramosa L. (1753) Sp. pl.: 633. Exsiccata - Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Orobanche minor Sm. in Sowerby (1797) Engler Bot., tab. 422. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 945 - Campanulaceae Campanula forsythii (Arcang.) Podl. (1965) Feddes Repert., 71: 81. Campanula rotundifolia L. var. forsythii Arcang. (1886) Atti Soc. Tosc. Sci. Nat. Proc.Verb., 5: 138. Erba rizomatosa sempreverde – Endemica di Sardegna – Localizzata su rupi calcaree. Bibl. – Bruncu Spina, Funtana Frida e valle di Girgini (Falqui, 1905 sub C. rotundifolia L.) - Tonneri d’Irghini e sotto P. Paolina (Falqui, 1907, sub C. rotundifolia L.) Gennargentu (Terracciano, 1930, Fl. sard., 3: 62). Specie calcicola accantonata solo sui Tonneri a Sud del Gennargentu. Scheda in Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17: 204-209. Exsiccata – Toneri da Sa Irgini, Arrigoni, e 2.IX.1962 (FI) - Idem 2.VII.1964 (FI) – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS) Jasione montana L. (1753) Sp. pl.: 928. Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Garighe e pratelli di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Legousia hybrida (L.) Delarbre (1800) Fl. Auvergne, ed. 2: 47. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 950 - Asteraceae (Compositae) Andryala integrifolia L. (1753) Sp. pl.: 808. Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Anthemis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 894. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Crupina crupinastrum (Moris) Vis. (1847) Fl. Dalm., 2: 42. Centaurea crupinastrum Moris (1842) Enum. Sem. Horti Taurin.; 12. Erba annua tardovernale - Mediterranea - Rara nelle esposizioni calde dell’orizzonte inferiore. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 circa, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Helichrysum italicum (Roth) G. Don fil. in Loudon (1830) Hort. Brit.: 342. subsp. microphyllum (Willd.) Nyman (1879) Consp. Fl. Eur.: 382. Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) - Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Parete calcarea del versante Est di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS) Helichrysum saxatile Moris (1840-1843) Fl. Sard., 2: 387. Suffrutice sempreverde – Endemica sarda – Rocce e rupi calcaree, talora scisti sericitici. Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Parete calcarea del versante Est di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS) - Parete calcarea del versante Est di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS). Phagnalon sordidum (L.) Rchb. (1831) Fl. Germ. Excurs.: 224. Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pareti calcaree fesurate di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Phagnalon rupestre (L.) DC. (1836) Prodr., 5: 396 Conyza rupestris L. (1767) Mant. Pl.: 113. Phagnalon calycinum Moris (1840-43) Fl. sard., 2: 376, non DC. Phagnalon calycinum Moris subsp. morisianum Cesati et al. (1886) Comp. Fl. Ital., 2: 526. Suffrutice cespuglioso, sempreverde - Medit.- Iranoturanica – Rupi e rocce calcaree. Exsiccata – Pareti calcaree fesurate di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Hieracium brunelliforme Arv.-Touv. (1876) Monogr. Hier. Dauph. Suppl.: 18. Exsiccata – In sylvaticis montanis calcarei Tonneri d’Irgini, Moris, sine die (TO). Hieracium irginianum Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 24: 236. Erba rizomatosa estivale – Endemica sarda – Specie rupicola calcicola montana. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1840-43, sub H. murorum L.; Falqui, 1907, sub H. murorum sylvaticum) - Gennargentu (Arrigoni, 1966, sub H. pictum Schl.). Scheda in Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 24: 236- 240. Exsiccata (Selezione) – In sylvaticis montani calcareis Tonneri d’Irgini, Moris, sine die (TO) – Monte Gennargentu regione di Irgini, Martelli, 21.VI.1897 (FI) – Desulo, Toneri de Sa iIrgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI) - Desulo, Genne Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII. 1965 (FI) - Desulo, rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (holotypus) (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Nota – Locus classicus della specie sulle pareti di Girgini. Bellis perennis L. (1753) Sp. pl.: 886. Exsiccata – Pratelli e garige di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Bellis sylvestris Cyr. (1792) Pl. Rar. Neapol., 2: 22. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Bellium bellidioides L. (1771) Mantissa: 285. 97 Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni (1979) Webbia, 34(1): 263. Exsiccata - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Carduus pycnocephalus L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1151. Exsiccata – Margini stradali di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Ptilostemon casabonae (L.) W. Greuter (1967) Boissiera, 13: 146. Exsiccata - Garighe calcaree e terreni smossi di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Carlina corymbosa L. (1753) Sp. pl.: 828. Exsiccata - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Hypochaeris achyrophorus L. (1753) Sp. pl.: 810. Exsiccata –Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Hypochaeris robertia Fiori (1910) Nuovo Giorn. Bot. Ital., n. s., 17: 655. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Reichardia picroides (L.) Roth (1787) Bot. Abh.: 35. Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Rhagadiolus stellatus (L.) Gaertner (1791) Fruct. Sem. Pl., 2: 354 Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 960 - Araliaceae Hedera helix L. (1753) Sp. pl.: 202 Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). 25.VI.1971 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS). Bupleurum fruticosum L. (1753) Sp. pl.: 238. Arbusto sempreverde - Medit.-occid. - Rara su rupi calcaree. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). Laserpitium gallicum L. (1753) Sp. pl.: 248. Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea occid. - In aree rocciose e rupestri calcaree. Bibl. - Toneri d’Irgini (Moris, 1840-43); Rupi di Girgini (Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Ptychotis sardoa Pignatti et Metlesics (1975) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 15: 55. Ptychotis heterophylla Moris (1858-59) Fl. sard., 2: 197, non Koch. Erba perenne estivale - Endemica sarda - Specie calcicola e rupicola. Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1840-43); Rupi di Arcu Guddetorgiu e Tonneri d’Irgini (Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917). Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21: 390-395. Exsiccata – Ad rupes calcareas Tonneri d’Irgini, Moris, sine die, sub P. heterophylla (TO) – M. Gennargentu, Tonneri d’Irgini, Martelli, 21.VI.1897, sub P. heterophylla (FI) - Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Torilis purpurea (Ten.) Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 325. Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Torilis nodosa (L.) Gaertn. (1788) Fruct. Sem. Pl., 1: 82. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). 965 - Apiaceae (Umbelliferae) Apium nodiflorum (L.) Lag. (1821) Amoen. Nat., 1: 101. Exsiccata – Fontana ‘e Aliga da Tascusì a Girgini, Camarda, 20. V. 2010 (SS). Eryngium campestre L. (1753) Sp. pl.: 233. Exsiccata- Versante NW delle garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Bupleurum baldense Turra (1764) Giorn. Ital. Sci. Nat. Agric., Arti Comm., 1: 20. Erba annua tardovernale - Medit-Atlantica - Rara, soprattutto su rocce calcaree. Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub B. opacum Lange; Arrigoni, 1987, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25 (1986): 63-96), sub B. fontanesii Guss. Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 975 - Caprifoliaceae Lonicera cyrenaica Viv. (1824) Fl. Lyb. Spec., 12. Arbusto deciduo estivale - Endemica sarda - Rupi calcaree. Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris, 1840-43; Falqui, 1907, sub L. etrusca Savi - Arrigoni e RICCERI, 1989, Inform. Bot. Ital., 19(3): 441) - Gennargentu (Gandoger, 1917). Exsiccata – Monte Gennargentu, Toneri d’Irgini, Martelli, 21.VI.1897 (FI), sub L. implexa Ait. F. glauca - Pareti calcaree di Girgini esposte a Sud, Camarda 22. VII. 2010 98 e di esse è dubbia la presenza, altre risultano del tutto estranee alla flora della Sardegna (es. Dianthus armeria) o poco compatibili ecologicamente (Anagallis monelli) di cui non abbiamo trovato sinora riscontro nell’area di indagine. Altre ancora, non inserite nella trattazione, sono utilizzate sporadicamente nelle poche colture agrarie (es. Actinidia chinensis Pl., Diospyros kaki L., Phaseolus vulgaris L., Solanum tuberosum L., Vitis vinifera L.), come ornamenali (es. Acer pseudoplatanus L., Iris germanica L. s.l., Vinca major L.) o nei rimboschimenti [Cedrus atlantica, Pinus poiretiana (Asch. et Graebn.) Arrigoni]. Ad ogni qual modo tali specie non sono state prese in considrazione per l’elaborazione statistica dei dati. Le specie native nelle aree silicee ammontano a 615 mentre quelle di Girgini sono 217 con 60 riscontrate solo sui calcari. La difficoltà di consultazione dei vari erbari stranieri rende oltremodo difficoltoso accertare la reale attribuzione per le suddette 78 entità, soprattutto nel caso di materiali andati distrutti nel corso di eventi bellici. Per la componente endemica del Gennargentu non si è tenuto conto, in linea generale, di entità varietali con caratteri distintivi controversi (es. Quercus ichnusae Mossa, Bacchetta et Brullo) o labili [Digitalis purpurea L. var. gyspergerae (Rouy) Fiori, Salix purpurea L. var. eburnea Borzì, Allium roseum L. var. insulare Gennari] che vanno meglio valutate nell’ambito della variabilità a livello popolazionale, piuttosto che come qualcosa di consolidato a livello genetico oppure con areale non chiaramente definito (Teucrium marum L.). Tutto ciò fa accrescere artificiosamente il numero delle entità endemiche senza un reale apporto scientifico allo stato delle conoscenze sulla flora. Il criterio da noi utilizzato fa riferimento innanzitutto alle monografie sulle specie endemiche della Sardegna (Arrigoni & al., 1977-1991) tenendo conto delle nuove acquisizioni in campo nomenclaturale, tuttavia senza (SS) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS). 980 - Dipsacaceae Scabiosa holosericea Bertol. (1810) Rar. Ital. Pl., 3: 49. Erba perenne estivale – Orofita Sud-Europea – Isolata su rupi calcaree della valle del Flumendosa. Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 25, ma non confermata in Fl. Sard., 2: 111 - Funtana Cungiada, M. Cresia, valle di Ghirghini (Falqui, 1905 e 1907) Gennargentu (Arrigoni, 1966; 1988). Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) – Rocce calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Rupi SW del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). 985 - Valerianaceae Centranthus calcitrapae (L.) Dufresne (1811) Hist. Nat. Méd. Fam. Valér.: 39. Valeriana calcitrapae L. (1753) Sp. pl.: 31. Erba annua estivale – Mediterranea. Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS). Considerazioni sulla Flora di Girgini e Genna ‘e Ragas Il substrato calcareo e la relativa quota montana, come già ossevato, richiamano floristicamente le aree dei calcari mesozoici della Sardegna centrale. Delle 217 entità rinvenute sui calcari di Girgini-Genna’e Ragas 157 sono comuni alle aree silicee, mentre 60 sono quelle esclusive. La componente endemica è costituita da 35 entità di cui 16 sono presenti solo sui calcari e tra esse Limonium morisianum e Hieracium irginianum, che qui hanno anche il locus classicus. Lonicera cyrenaica, Arenaria bertolonii, Campanuka forsythii, Anthyllis hermanniae ssp. ichnusae, Orchis ichnusae e lo Tabella 2 - Composizione % ed assoluta delle famiglie nella stesso Limonium morisianum collegano floristicamente il Flora del Gennargentu territorio al più vasto sistema dei calcari mesozoici della nr. Famiglia composizione % nr. specie per fam. Sardegna centro-occidentale. Di seguito (vedi oltre) è 1 POACEAE 11,0 74 dato l’elenco riassuntivo della componente endemica. In 2 ASTERACEAE 10,7 72 corsivo sono indicate le specie presenti nell’area di studio 3 FABACEAE 6,8 46 del Gennargentu solo a Girgini/Genna ‘e Ragas con relativi 4 CARYOPHYLLACEAE 5,2 35 attributi. Considerazioni generali sulla flora 5 LAMIACEAE 4,3 29 6 ROSACEAE 4,1 28 7 BRASSICACEAE 4,0 27 8 RANUNCULACEAE 3,9 26 SCROPHULARIACEAE 2,7 18 CYPERACEAE 2,5 17 APIACEAE 2,2 15 ORCHIDACEAE 2,2 15 RUBIACEAE 2,2 15 BORAGINACEAE 1,9 13 OROBANCHACEA 1,9 13 GERANIACEAE 1,8 12 CRASSULACEAE 1,6 11 POLYGONACEAE 1,6 11 JUNCACEAE 1,5 10 Altre 27,9 188 La flora del Gennargentu dell’area considerata si 9 compone di 675 specie native distribuite in 90 famiglie e 10 326 generi. Le famiglie più rappresentate sono, come di 11 norma, le Poaceae (74 pari al 10,9%), le Asteraceae (72 pari 12 al 10,6/%) e le Fabaceae (46 pari al 6,8%). Le famiglie con 13 una sola entità sono 30. Il grafico (Fig. 6) mostra le famiglie più comuni con il 14 numero delle rispettive specie. I generi più ricchi in specie 15 sono Trifolium con 19, Ranunculus con 16, Carex con 14, 16 Galium e Sedum con 10, Orobanche e Rumex con 9, Poa, 17 Vicia, Geranium con 8, e via via a diminuire, mentre 202 di 18 19 essi presentano una sola specie. Ben 78 altre citate da vari autori non sono state ritrovate 20 99 Figura 6 – Composizione percentuale delle principali famiglie nella flora del Gennargentu. regredire a valutazioni tassonomiche già criticamente superate e definite. Bacchetta & al. (2013) riportano per il Gennargentu 948 taxa di cui 249 sottospecie, 10 varietà e 3 ibridi, su una superficie di 50.000 ettari, pressochè doppia, ed è comprensiva di 38 specie specie alloctone, ma per la mancanza di un elenco floristico non è stato possibile effettuare una comparazione realistica se non con la componente endemica. Endemismo e spettro corologico La componente endemica è quella che caratterizza maggiormente la flora del Gennargentu. Sono di seguito riassunte con le rispettive proprietà. In corsivo con asterisco sono indicate le specie endemiche esclusive di Girgini e Genna ‘e Ragas (SA=Sardegna, CO=Corsica, AT=Arcipelago Toscano, TO=Toscana, LI=Liguria, SI= Sicilia, CAL =Calabria, Hi=Isole Hières, BL=Baleari). *Acinos sardous (Asch. et Levier) Arrigoni - SA – Calcicola rupicola, Mesofita. Irgini. Rara. 2. Allium parciflorum Viv. - SA-CO – Mesofita-Orofita. Comune. 3. *Anthyllis hermanniae ssp. sardoa Brullo et Spamp. – SA – Orofita. Irgini. Rara 4. Aquilegia barbaricina Arrigoni et Nardi - SA – Orofita igrofila. Rara 5. Aquilegia nugorensis Arrigoni et Nardi - SA – Orofita igrofila. Rara 6. Armeria sardoa Spr. ex Boiss. ssp. genargentea Arrigoni - SA – Orofita rupicola, Comune 7. Armeria sardoa Spr. ssp. sardoa - SA – Orofita rupicola. Comune. 8. Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo, Minis. et Spamp. - SA-CO – Mesofita-Orofita. Comune 9. Astragalus genargenteus Moris, ssp. genargenteus. SA – Orofita. Comune 10. Barbarea rupicola Moris - SA-CO – Mesofita orofila. Molto rara 1. 100 11. Bellium bellidioides L. – SA-CO-BAL - Mesofita igrofila. Comune 12. Berberis aetnensis C. Presl – Tirrenica (SA-CO-CASI)–Orofita. Sporadica. 13. *Borago pygmaea (DC.) Chater et W. Greuter Tirrenica. Mesofita-Igrofila. Rara. 14. *Campanula forsythii (Arcang.) Podl. - SA – Calcicola, Mesofita. Irgini. Rara. 15. Carex caryophyllea Latourr ssp. insularis (Christ ex Barbey) Arrigoni - SA-CO. Orofita. Comune. 16. Carex microcarpa Bertol. ex Moris - SA-CO. Mesofita Igrofila. Sporadica. 17. Carlina macrocephala Moris – Tirrenica SA-CO-TO – Orofita. Comune. 18. Cerastium palustre Moris - SA – Igrofita. Molto rara. 19. Colchicum gonarei Camarda – SA – Mesofita orofila. Molto rara. 20. Crepis caespitosa (Moris) Gren. in Gren. et Godr. SA-CO – Mesofita-Orofita. Frequente. 21. Crocus minimus DC. in Redouté - SA-CO – Mesofita. Comune. 22. Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. SA-COBAL – Mesofita igrofila. Frequente. 23. Cynoglossum barbaricinum Arrigoni et Selvi - SA. Mesofita orofila. Molto rara. 24. Dianthus siculus Presl ssp. tenuifolius (Moris) Arrigoni - SA – Orofita rupicola. Comune. 25. Dipsacus ferox Loise. – SA-CO – Mesofita igrofila. Rara. 26. Dryopteris Xsardoa Fraser-Jenkins et Reichstein – SA – Rarissima. 27. Echium anchusoides Bacchetta, Brullo et Selvi -SA – Orofita – Sporadica. 28. Euphorbia insularis – SA-CO-TO-LI (Tirrenica). Mesofita igrofila. Sporadica. 29. Euphorbia semiperfoliata Viv. - SA-CO - Mesofita. Sporadica. 30. Euphrasia genargentea (Feoli) Diana Corrias - SA – Orofita. Rara. 31. Festuca morisiana Parl. - SA – Orofita. Comune in quota.. 32. Galium corsicum Sprengel - SA-CO – Orofita. Sporadica. 33. *Galium glaucophyllum E. Schmid - SA – Mesofita calcicola rupicola, Irgini. Sporadica 34. Galium schmidii Arrigoni - SA – Orofita. Sporadica. 35. Galium venustum Jord. - SA-CO. Mesofita. Sporadica. 36. Genista aetnensis (Biv.) DC. –Tirrenica (SA SI). Mesofita – Molto rara, localizzata. 37. Genista corsica (Loisel.) DC. in Lam. et DC. - SA-CO – Orofita. Comune. 38. Genista pichi-sermolliana Valsecchi - SA – Orofita. Comune. 39. Genista salzmanni DC – Tirrenica (SA-CO-AT) – Orofita. Rara, da ricercare. 40. Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. - SA – Mesofita igrofila. Frequente. 41. Helichrysum saxatile Moris – Orofita rupicola. Rara. 42. Helleborus argutifolius Viv. - SA-CO - Mesofita. Rara. 43. Herniaria litardierei (Gamis.) Greuter et Burdet - SACO – Orofita. Rara. 44. *Hieracium irginianum Arrigoni - SA – CalcicolaMesofita. Irgini. Orofita rupicola. Rara. 45. Hieracium zizianum Tausch ssp. sardonium Zahn - SACO – Mesofita prativa. Sporadica. 46. Hypericum annulatum Moris - SA – Mesofita. Molto rara. 47. Hypericum hircinum L. (1753) Sp. pl.: 784, ssp. hircinum - SA, CO AT– Mesofita igrofila. Frequente 48. *Iberis integerrima Moris - SA – Orofita calcicola. Molto rara. 49. Lamium corsicum Godr. in Gren. et Godron - SA-CO – Orofita. Sporadica. 50. Lamyropsis microcephala (Moris) Dittrich. et W. Greuter - SA – Orofita – Mesofita. Rara. 51. *Limonium morisianum Arrigoni - SA. Orofita calcicola rupicola. Irgini. Molto rara. 52. *Lonicera cyrenaica Viv. - SA – Mesofita calcicola rupicola. Irgini. Molto rara. 53. Luzula italica Parl. - SA-CO – Orofita. Sporadica. 54. Mentha insularis Réquien – SA-CO-BAL – Mesofita igrofita. Sporadica. 55. Mentha requienii Bentham - SA-CO – Mesofita igrofila. Rara. 56. Myosotis soleirolii Godr. in Gren. et Godr. - SA-CO – Orofita igrofila. Sporadica. 57. Odontites corsicus (Loisel.) G. Don fil. - SA-CO – Orofita. Molto rara. 58. Orchis ichnusae (Corrias) Devillers Tersch. et Devillers - SA-CO – Mesofita calcicola. Irgini. Rara. 59. Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. - SA-CO – Mesofita. Comune. 60. Orobanche australis Moris ex Bertol. – Mesofita. Molto rara. 61. Orobanche denudata Moris - SA – Mesofita orofila. Molto rara. 62. Orobanche rigens Loisel. - SA-CO – Orofita. 63. Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua - SACO, Mesofita orofila. Comune. 64. Pancratium illyricum L. - SA-CO – Mesofita. Rara. 65. Pilosella soleiroliana Arv.-Touv. et Briq. - SA-CO – Orofita. Rara. 66. Plantago sarda C. Presl - SA-CO – Orofita. Comune in quota. 67. Poa balbisii Parl. - SA-CO – Orofita. Comune in quota. 68. Polygala sardoa Chodat. Orofita calcicola. Rara. 69. Potentilla corsica Soleir. ex Lehman - SA-CO – Orofita. Frequente. 70. Potentilla crassinervia Viv. - SA-CO – Orofita rupicola. Frequente. 71. Prunus prostrata Labill. ssp. humilis (Moris) Arrigoni - SA – Orofita rupicola. Rara. 72. Ptilostemon casabonae (L.) W. Greuter . Tirrenica SA-CO-HI – Orofita. Sporadica. 73. *Ptychotis sardoa Pignatti et Metlesics - SA – Irgini. Orofita calcicola rupicola. Molto rara, 74. Ranunculus cordiger Viv. ssp. cordiger - SA-CO – Orofita igrofila. Sporadica. 75. Ranunculus cymbalarifolius Balbis ex Moris - SA – Orofita igrofila. Sporadica. 76. Rhamnus persicifolia Moris – SA. Mesofita igrofila. Molto rara. 77. Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni - SA – Mesofita igrofila. Molto rara. 78. Romulea requienii Parl. - SA-CO – Mesofita. Comune. 79. Rumex suffocatus Moris ex Bertol. – SA – Mesofita. Molto rara. 80. Ruta corsica DC. - SA-CO – Orofita rupicola. Rara. 81. Sagina pilifera (DC.) Fenzl - SA-CO – Orofita. Comune in quota. 82. Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni - SA. Mesofita. Comune. 83. Saponaria alsinoides (Viv.) Viviani - SA-CO – Orofita. Frequente. 84. Saxifraga cervicornis Viv. - SA-CO – Orofita rupicola. Frequente. 85. Saxifraga corsica (Ser. ex Duby) Gren. et Godron SA-CO. – Mesofita. Frequente. 86. Scorzonera callosa Moris - SA – Mesofita. Rara. 87. Scrophularia oblongifolia Loisel. - SA-CO – Orofita igrofila. Sporadica. 88. Scrophularia trifoliata L. - SA-CO – Mesofita. Sporadica. 89. *Sesleria barbaricina (Arrigoni) Arrigoni - SA – Mesofita-Calcicola. Irgini. Rara. 90. Silene nodulosa Viv. - SA-CO – Orofita. Sporadica. 91. Stachys corsica Pers. - SA-CO. – Orofita. Sporadica. 92. Stachys glutinosa L. Tirrenica. SA-CO-AT – Orofita. Sporadica. 93. Tanacetum audibertii (Req.) DC. - SA-CO – Mesofita orofila. Sporadica. 94. Taraxacum barbaricinum Arrigoni - SA – Orofita. Frequente. 95. Taraxacum genargenteum Arrigoni - SA – Orofita. Frequente. 96. Taraxacum sardomontanum Arrigoni - SA – Orofita. Sporadica. 97. *Thesium italicum A. DC..- SA – Mesofita. Rara. 98. Thlaspi brevistylum (DC.) Mutel - SA-CO – Orofita, Molto rara. 99. Thymus catharinae Camarda - SA – Orofita. Comune. 100. Trisetaria burnoufii (Req. ex Parl.) Banfi et Soldano Tirrenica – Orofita. Rara. 101. Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni - SA-CO – Orofita silicicola. Frequente. 102. Urtica atrovirens Req. ex Loisel. ssp. atrovirens- SACO - Mesofita ruderale. Sporadica. 103. Verbascum conocarpum Moris - SA-CO – Mesofita. Sporadica. 104. Veronica brevistyla Moris - SA-CO – Orofita. Rara. 105. Viola limbarae (Merxm. et Lippert) Arrigoni - SA – Orofita. Comune. Dal punto di vista fitogeografico, il concetto di endemismo è stato individuato come sardo (SA), SardoCorso (SA-CO), Tirrenico/Circumtirrenico (SA-CO-HIAT-CAM-CAL-SI=Sardegna, Corsica, Arcipelago Toscano, Isole Hières, Campania, Calabria, Sicilia) e quindi quelli con estensione occidentale comprendenti Sardegna, Corsica e Isole Baleari (BAL). L’area delimitata in cartografia è estesa per 276 Kmq, in realtà valutabile in circa 240 Kmq in quanto dalle indagini sono state escluse le aree più basse del corso inferiore del Flumendosa, che appartengono ad un contesto fitoclimatico, seppure in continuità, decisamente diverso. Il contingente endemico è dato da complessive 105 specie (pari al 16,8%) di cui 90 dell’area silicea, 15 presenti solo nell’area calcarea di Tonneri d’Irgini/Genna ‘e Ragas. Tra tutte, 5 (SA-GENN) sono esclusive del 101 Gennargentu (Armeria sardoa ssp. genargentea, Astragalus genargenteus, Euphrasia genargentea, Festuca morisiana, Lamyropsis microcephala), altre 10 entità hanno qui il “locus classicus” (Aquilegia barbaricina, Echium anchusoides, Galium schmidii, Hieracium irginianum, Limonium morisianum, Paeonia morisii, Plantago sarda, Ranunculus cymbalirifolius, Taraxacum genargenteum e Thymus catharinae), 40 sono presenti anche in altre parti della Sardegna (SA), 47 sono comuni al sistema sardo-corso (SA-CO) e 6 sardo-corse-arcipelago toscano (SA-CO-AT), tirrenici o comunque presenti (Berberis aetnensis) anche in Sicilia sono 4, e 3 sono estese alle Isole Baleari (Bellium bellidioides, Cymbalaria aequitriloba, Mentha insularis) (SA-CO-BAL) e 1 (Ptilostemon casabonae) comune con la Corsica e le Isole Hières. Tra le endemiche, le orofite in senso lato sono quelle maggiormente rappresentate, ma l’area accoglie anche una componente di specie termofile e di ambienti aridi ad ampio spettro ecologico, come Stachys glutinosa e Genista corsica, che vanno ad occupare ambienti rocciosi, di cresta, suoli degradati e margini forestali. Non sono state prese in considerazione le specie comuni con la Provenza, con la Penisola Iberica, con le sponde adriatiche e con il Nordafrica, ciò che ne avrebbe aumentato il numero, ma allo stesso tempo avrebbe fatto perdere di peculiarità al concetto di endemismo. Per altri versi, oltre alla comune componente endemica, specie come Valeriana montana, Cerastium boissierianum, Asplenium septentrionale, Corydalis pumila, Ranunculus platanifolius, Epilobium angustifolium, Bunium corydalinum e un altro contingente di specie con caratteri di maggiore continentalità o molto rara, collegano il Gennargentu alle montagne della Corsica ed alle aree continentali con una componente di dendroflora (Sorbus praemorsa, Sorbus aria, Taxus baccata, Ilex aquifolium, Rhamnus alpina) che testimonia degli antichi collegamenti fitogeografici della Sardegna con le regioni circostanti dell’area settentrionale. Sono pressochè assenti i collegamenti diretti con la dendroflora orofila delle montagne della sponda nord-africana. Tenendo conto della diversità floristica in base all’endemismo, alle vicarianze e egli elementi ecologici, Arrigoni (1983) ha individuato il Gennargentu dal punto di vista fitogeografico come Distretto autonomo del Sottosettore delle montagne silicee, Settore sardo del Dominio sardo-corso. Bacchetta & al. (2013), seguendo in parte la classificazione biogeografica della regione mediterraneanea proposta da Rivas-Martinez & al. (2002), riconosce il rango provincia biogeografica alla Corsica alla Sardegna, inquadrata all’interno di una superprovincia Italo-Tirrenica, a tutte le coste occidentali della penisola italiana, dalla Toscana alla Calabria (Ladero Alvarez & al., 1987). La provincia Sardo-Corsa è stata ulteriormente suddivisa in due rispettive sottoprovince da Bacchetta & Pontecorvo (2005) mentre da Fenu & al. (2010) viene proposto un nuovo settore autonomo denominato “Gennargentu” che null’altro rappresenta se non il Distretto autonomo del Sottosettore del Gennargentu già precedentemente definito. Lo spettro corologico della Flora del Gennargentu (Fig. 7) mostra la netta dominanza delle specie mediterranee (44,7 euro-mediterranee, 8,4%, eurasiatico-mediterranee, 15,7%, mediterranee europee, le olartiche 7%, le cosmopolite 4,4%, boreale 1,3% e le alpino-oromediterranee 0,3% 102 sono numericamente trascurabili). Le orofite con il 17,2%, costituiscono un altro elemento caratterizzante della flora del Gennargentu, che si pone anche come centro di differenziazione floristica di primaria importanza in ambito mediterraneo. Le specie esotiche sono limitate alle piante coltivate e processi di spontaneizzazione sono sinora limitati solo a Euphorbia lathyris lungo i corsi d’acqua. Ciò conferma l’alto grado di naturalità della flora dell’area indagata del Gennargentu. Il confronto con la flora ipsofila dei 1500 m e delle aree calcaree dei Tonneri, evidenzia da un lato la decisa prevalenza delle orofite con il 33,2% rispetto al 17,5% delle aree calcaree che culminano a 1218 m e rappresentano il 17,2% della superficie complessiva. Si evidenzia complessivamente come i calcari, pur tenendo conto della minore quota dei Tonneri, costituiscano un fattore importante, rappresentato dalla maggiore aridità del suolo, per accrescere il carattere di mediterraneità della flora. Forme di crescita e spettro biologico. Le forme di crescita (Arrigoni, 1996) della flora del Gennargentu vedono prevalere decisamente le specie erbacee perenni (300 pari al 44,4%) con la percentuale più elevata di rizomatose (163 pari al 26,8%), seguite dalle radici tuberose (34), dalle bulbose (22), reptanti (22), tuberose (9), radici gemmate (8), bulbo-tuberose (7), stolonifere (5), crassulente (5) mentre nella parte aeree le più rappresentate sono le cespitose. Le sottoforme riferite all’apparato sotterraneo rispondono per lo più ad adattamenti agli ambienti freddi continentali, così come la prevalenza di cespitose e pulvinate delle sottoforme aeree. Le piante a sviluppo biennale sono 23 pari al 3,4%. Le piante annue (216 pari al 32,0%) sono in linea con lo spettro biologico delle aree fitoclimatiche più continentali. Tuttavia, nel nostro caso, le specie annuali, pur decisamente in numero inferiore, sembrano essere più rappresentate di quanto ci si sarebbe aspettato. Questo appare dovuto alla presenza delle aree degradate dei terreni spogli, ai margini delle strade e ai semi trasportati dagli animali al pascolo dalle aree più basse e ruderali (es. Stellaria media, Rumex bucephalophorus, Geranium purpureum, Plantago lanceolata, Bromus tectorum, Bromus madritensis etc.), sia al ciclo breve molte di esse di molte di esse (es., Spergularia rubra, Petrorhagia dubia, Rumex bucephalophorus, Filago gallica, Aira caryophyllea, Catapodium rigidum etc.). La componente camefitica suffruticosa (28 pari al 4,1%) è ugualemente elevata con le forme pulvinate legnose (es. Santolina insularis, Genista corsica) o prevalentemente erbacee (Plantago sarda, Saxifraga cervicornis etc.) caratteristiche delle montagne mediterranee. Tra le piante legnose, gli alberelli sono 13 (7 decidui e 6 sempreverdi) pari al 1,9%, gli alberi 18 (14 decidui e 4 sempreverdi); arbusti decidui 18 pari al 2,7%, mentre sempreverdi sono 11 pari al 1,3% e solo gli ultimi due di ambienti termofili. Le forme pteridofitiche sono ben rappresentate con 23 specie pari al 3,4%. Le specie parassite, date dal genere Orobanche, sono 11 corrispondente al 1,6%. In riferimento allo sviluppo le forme vernali e tardovernali sono nettamente prevalenti e per contro le estivali a ciclo breve sono poco rappresentate; entrambi i casi rispondono all’esigenza delle piante di sfuggire ai rigori invernali del clima. In tal senso appare emblematica la fioritura scalare di molte specie (es. Crocus minimus, Gagea sp.pl., Ornithogalum corsicum) nel periodo primaverile a seguito dello sciolgimento delle nevi di accumulo. Alberi e arbusti sono numerosi, ma la loro diffusione nell’area oltre i 1.200 m è per lo più sporadica e rara (Juglans regia, Rhamnus alpina, Amelanchier ovalis, Berberis aetnensis) o rarisima (Sorbus aria, Sorbus praemorsa, Ribes sandalioticum). Il grafico della figura 10, secondo lo schema classico delle forme biologiche di Raunkiaer, mostra la netta prevalenza delle emicriptofite con il 281 pari al 41,6%, le terofite sono 224 pari al 33,2% (rapporto H/T = 1,25), le geofite 65 pari al 9,6%, le fanerofite 58 pari all’5,6%, le camefite 40 pari al 5,9% e le elofite/idrofite 7 pari all’1%. Anche in questo caso il rapporto emicriptofite/terofite è decisamene a favore delle specie perenni con adattamenti al superamento della stagione avversa tramite strutture idonee. Le emicriptofite sono le specie maggiormente rappresentate tra le aree sinora indagate della Sardegna, in cui le emicriptofite risultano 28,9% e le terofite 38,9% su 2013 specie (Camarda, 1984) con un rapporto medio H/T di 0,74. Il Gennargentu da tale rapporto risulta l’area con le maggiori caratteristiche di continentalità della Sardegna. Da osservare come il valore di terofite delle aree calcaree di Girgini/Genna ‘e Ragas mostra un perfetto equilibrio tra le due componenti e comunque una complessiva stabilità della componente percentuale di terofite, laddove il valore di continetalità dovuto all’altitudine è mitigato dal fattore di aridità del substrato calcareo. I dati complessivi per l’insieme della flora del Gennargentu differiscono significativamente da quanto riportato da Bacchetta & al. (2013) in cui il rapporto tra emicriptofite (35,65%) e terofite (34,60%) si riduce a praticamente a 1 in contrasto con la netta differenziazione esistente tra la flora nel suo complesso e il quadro delle diverse aree dato nella tabella 5. Considerazioni conclusive I rilievi montuosi sono caratterizzati dal graduale passaggio delle specie termofile a quelle mesofile e successivamente a quelle microterme. Le aree montane si caratterizzano anche per una forte riduzione, con l’aumentare dell’altitudine, delle specie annuali a favore di quelle perenni, emicriptofitiche cespitose o rizomatose. Questi graduali cambiamenti delle forme biologiche si registrano in modo evidente anche sul Gennargentu. L’esposizione e l’inclinazione del suolo svolgono però un ruolo importante sia sulla flora che sul rivestimento vegetale. Nelle esposizioni settentrionali e nord-occidentali le maggiori disponilità idriche favoriscono le specie forestali decidue, in particolare il bosco estivale di Quercus pubescens, punteggiato da specie idro-igrofile come Alnus glutinosa lungo i ruscelli e le sorgenti. Nelle esposizione meridionali e orientali più aride prevale invece il bosco sempreverde di sclerofille con il suo corteggio di specie termofile e xerofile, almeno fino ad una certa altitudine. Il Gennargentu è caratterizzato quindi dalla mancanza, oltre i 1400-1500 m, di nuclei forestali tipicamente montani. Essi sono stati probabilmente annientati dalle crisi xeriche dei caldi interglaciali pleistocenici. Questo non è avvenuto, ad esempio, sulle montagne della Corsica, sia per la maggiore altitudine dei rilievi - quasi 1000 m più elevati (2710 m al Monte Cinto) – sia per la minore aridità estiva. Solo alcune specie arboree: Taxus baccata , Ilex aquifolium, Populus tremula, Juglans regia, Sorbus aria, Sorbus praemorsa, si conservano al di sopra delle formazioni forestali del Gennargentu, per lo più accantonate lungo i ruscelli, in boschetti a galleria di Alnus glutinosa e salici (Salix atrocinerea, Salix fragilis), comunque in prossimità di siti umidi. Le testimonianze storiche di alcuni esploratori dei secoli passati, in particolare di Della Marmora, ci informano che la parte superiore della montagna era rivestita in passato da formazioni arbustive e suffruticose, basse o prostrate dal vento, in analogia con quanto si può rilevare in altre montagne mediterranee. Queste formazioni arbustive sono il prodotto dell’adattamento delle piante legnose a condizioni ambientali avverse determinate dal prolungato innevamento invernale e dalla violenza del vento. Esse sono state frammentate e degradate, negli ultimi secoli, in favore delle formazioni erbacee o di basse camefite più funzionali per l’esercizio pastorale. La flora del Gennargentu è particolarmente significativa per la sua diversità ed i tipi di vegetazione ipsofila quasi del tutto originali. Nell’area indagata i 675 taxa, 615 nell’area silicea più i 60 comprese nella Flora dei Tonneri calcarei hanno una peculiarità unica nel contesto sardo. La prevalenza delle forme di crescita emicriptofitiche denota il maggiore grado di continentalità dell’Isola e, allo stesso tempo, lo Tabella 3 – Composizione dello spettro corologico delle 3 sub-aree di indagine a confronto Figura 7– Corotipi delle entita endemiche (105 taxa) Areale % Flora Gennargentu 675 taxa % > 1500 m s.l.m. % Tonneri d’Irgini e Genna ‘e Ragas Euro-Medit. 44,7 31,3 50,2 Orofite 17,2 33,2 17,5 Europee 15,7 14,0 15,2 Olartiche Euras.Medit Cosmop. 7,0 7,9 6,5 8,4 7,0 5,1 4,4 4,7 2,3 Boreali 1,3 0,9 1,8 Altre 1,2 0,9 1,4 103 spettro corologico indica l’area come quella maggiormente caratterizzata dalla componente orofitica. Numerose sono le specie endemiche e rare. Quelle proprie dell’area fitogeografica tirrenica (Sardegna, Corsica, comprese le specie sardo-corse presenti nell’Arcipelago toscano) sono in totale 102 (pari a circa il 15,1 % della flora complessiva del Gennargentu), di cui 5 esclusive dell’area di indagine. E’ soprattutto nell’area culminale che si concentra la maggiore presenza di endemismi. Essa è, con tutta evidenza, un’isola nell’isola e contemporaneamente un relitto altitudinale di specie rare. Da un lato mostra affinità floristiche con la flora d’altitudine corsa, testimoniate da un consistente numero di specie endemiche orofile comuni, dall’altro assume una propria individualità floristica per la presenza di specie esclusive o endemiche dell’isola. Alcune come Lamyropsis microcephala, Aquilegia nugorensis, Armeria sardoa subsp. genargentea, Dianthus siculus subsp. tenuifolius, Euphrasia genargentea sono esclusive dell’area silicea della montagna. All’interno dell’area delimitata per l’indagine, quasi esclusivamente silicicola, le due isole calcaree, relitte di un antico altopiano mesozoico, oggi frazionato, che si estendeva Tabella 4 – Percentuale e nr. assoluti delle forme di crescita della Flora del Gennargentu. forme di crescita % nr. Erba perenne 44,4 300 Erba annua 32,0 216 Arbusto/Frutice 5,8 39 Suffrutice 4,1 28 Erba bienne 3,4 23 Pteridofite 3,4 23 Albero 2,7 18 Alberello 1,9 13 Erba parassita 1,6 11 Erba elo/idrofitica 0,6 4 Figura 9 – Forme di crescita (valori %) della flora del Gennargentu. Tabella 5 – Composizione delle forme biologiche (valori %) delle 3 sub-aree di indagine a confronto Figura 8 – Spettro corologico della Flora complessiva della Flora del Gennargentu (675 taxa), della flora ipsofila >1500 m s.l.m. (Gennargentu) e della Flora di Tonneri d’Irgini e Genna ‘e Ragas (Gennargentu) (vedi testo). FB % Flora Gennargentu 675 taxa % > 1500 m s.l.m. % Tonneri d’Irgini e Genna ‘e Ragas H 41,6 55,1 33,2 T 33,2 22,4 33,2 G 9,6 8,9 10,1 P 8,6 7 12 Ch 5,9 6,1 11,1 El/I 1,0 0,5 0,5 Figura 10 – Forme biologiche e relativo spettro biologico (valori percentuali) della Flora del Gennargentu (675 taxa), della flora ipsofila >1500 m s.l.m. e delle aree calcaree di Tonneri d’Irgini e Genna ‘e Ragas – P=Fanerofite, C=Camefite, H=Emicriptofite, T=Terofite, H/I=Elofite/Idrofite. 104 Figura 11 – Il grafico mostra la consistenza (valori %) delle forme biologiche della componente endemica - P=Fanerofite, C=Camefite, H=Emicriptofite, T=Terofite, H/I=Elofite/Idrofite. a Nord e a Sud del Gennargentu: i Tonneri d’Irgini (Girgini) e Genna ‘e Ragas più Bruncu Crisaone che coprono una superficie di circa 80 ettari. I rilievi calcarei hanno esercitato da sempre un’attrazione particolare per viaggiatori, geografi e geologi. Si veda in particolare per la flora Moris e gli altri botanici. Su di essi sono stati rilevati complessivamente 217 taxa, 157 comuni con l’area silicea e 60 non comprese in questa. Anche in questo ambito la componente endemica è notevole (12,1 %), formata soprattutto da specie calcicole prevalentemente sarde. Esse collegano floristicamente questi rilievi alle montagne calcaree della Sardegna centro orientale e dell’Ogliastra a testimonianza dell’influenza esercitata dalla natura del substrato sulla differenziazione della flora. Il Gennargentu rappresenta, per la componente botanica, l’area più importante della Sardegna sia per la peculiarità della flora sia per le asociazioni endemiche della vegetazione. La rete stradale sempre più fitta di sentieri e sterrate, le piste da sci, ma anche da un lato l’abbandono delle attività agricole e della castanicoltura e dall’altro, un’attività pastorale non opportunamente regimata, la progressiva decadenza delle roverelle e degli altri alberi monumentali, richiedono la presenza di un piano di gestione complessivo per la più vasta area del Gennargentu. Le travagliate vicende del parco nazionale e del Sito di importanza Comunitaria, esistenti solo sulla carta, esigono competenze e serie scelte coraggiose condivise in grado di assicurare la tutela e la valorizzazione di un patrimonio botanico e ambientale senza dubbio unico nel Mediterraneo, che rappresenta uno dei 33 hotspot a maggiore concentrazione di biodiversità del Pianeta. RINGRAZIAMENTI – Corre obbligo ringraziare sentitamente i Professori Salvatore Madrau, Maria Antonia Pulina, Antonio Ulzega per i loro contributi sui temi specifici del suolo, del clima e della geologia, la dr.ssa Luisa Carta per le elaborazioni cartografiche e il dott. Antonello Brunu per le elaborazioni statistiche e l’assistenza in tutta la fase editoriale. Corre obbligo ringraziare anche, collaboratori come Carlo Ricceri, colleghi, studenti e dottorandi e semplici conoscenti che hanno fornito informazioni di vario genere, in particolare gli amici Tonino Carta e Tonino Coinu di Fonni, con i quali abbiamo effettuato tante escursioni comuni e il signor Pino Puddu di Desulo, profondo conoscitore dei luoghi e delle piante della vallata del Rio Aratu. BIBLIOGRAFIA Angius V., 1851 – Flora sarda. In: Casalis G., Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli stati del Re di Sardegna., 18 bis. – G. Maspero libr. e G. Marzorati Tipogr., Torino: pp. 139-183. 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Il Gennargentu è formato da rocce metamorfiche paleozoiche: micascisti, scisti sericitici, filladi, gneiss e porfidi quarzo-dioritici, graniti e importanti testimoni della placca calcarea mesozoica e tracce di più antichi calcari marmorizzati. La delimitazione dell’area di indagine si basa su confini rappresentati da discontinuità geomorfologiche, corsi d’acqua, ed anche strade, e si snoda generalmente sopra i 1.000 m di quota e comprende tutte le principali cime che culminano con Punta Lamarmora a 1834 m s.l.m. Sono riportati i principali lineamenti geologici, pedologici, climatici e i lineamenti della vegetazione di altitudine che caratterizza gran parte del territorio oltre i 1500 m. La flora tiene conto della bibliografia e delle raccolte storiche che è stato possibile analizzare richiamando per ogni specie le citazioni originali, i principali sinonimi, forme biologiche, areale e distribuzione nell’area di indagine. La flora consiste di 675 specie native distribuite in 90 famiglie e 326 generi. 78 entità citate da vari autori non sono state ritrovate e di molte di esse la presenza è fortemente dubbia o da escludere del tutto in quanto estranee alla flora della Sardegna. Lo spettro corologico della Flora del Gennargentu mostra la netta dominanza delle specie mediterranee (44,7 euro-mediterranee, 8,4%, eurasiaticomediterranee, 15,7%, mediterranee europee e di numerose orofite, spesso endemiche, con il 17,2%) che costituiscono un elemento caratterizzante della flora del Gennargentu. Il contingente endemico rappresenta il 16,8% di tutta la flora che comprende 105 entità di cui 5 sono esclusive del Gennargentu, 40 sono esclusive della Sardegna, 47 sono comuni alla Corsica, 3 si estendono alla Corsica ed alle Isole Baleari e le restanti sono circum-tirreniche. Un altro contingente di specie con caratteri di maggiore continentalità o molto rara (es. Amelanchier ovalis, Asplenium septentrionale, Blechnum spicant, Bunium corydalinum Cerastium boissierianum, Corydalis pumila, , Ranunculus platanifolius, Epilobium angustifolium, Valeriana montana,) collega il Gennargentu alle montagne della Corsica ed alle aree continentali. Le forme di crescita vedono prevalere le specie erbacee perenni (44,4%) mentre le piante annue sono 32,0%, con un rapporto H/T di 1,25. Le specie esotiche sono limitate quasi esclusivamente a quelle utilizzate nei rimboschimenti. Le aree montane si caratterizzano con l’aumentare dell’altitudine, per una forte riduzione delle specie annuali a favore di quelle perenni, emicriptofitiche, cespitose o rizomatose rispetto alle annuali con un rapporto che si accentua ulteriormente nella flora ipsofila oltre i 1.500 m dove anche la percentuale di specie endemiche sale al 30,6%. La componente endemica è particolarmente alta, con un contingente peculiare, nelle aree calcaree, che in una superficie di circa 80 ettari ospitano 35 endemiche di cui 15 calcicole esclusive rare o molto rare. Tra le specie arboree, Acer monspessulanum Quercus ilex, Quercus pubescens, Genista aetnensis e Rhamnus persicifolia sono localizzati in genere al di sotto dei 1500 m di quota. Alnus glutinosa, Ilex aquifolium, Juglans regia, Populus tremula, Salix atrocinerea, Sorbus aria, Sorbus praemorsa, Taxus baccata si conservano anche nelle aree più elevate del Gennargentu, distribuite in modo sporadico, per lo più accantonate lungo i ruscelli, in boschetti a galleria di ontano nero e salici, comunque in prossimità di siti umidi. Di essi si osservano esemplari monumentali di dimensioni e forme straordinarie che ne fanno il luogo a maggiore concentrazione di grandi alberi in Sardegna e in Italia. 109