Quad. Bot. Amb. Appl., 25 (2014): 3-109.
Pubblicato online il 08.08.2015
La Flora del Gennargentu (Sardegna centrale)
Pier Virgilio Arrigoni 1 & Ignazio Camarda 2
1
2
Già Prof. Università di Firenze, via Gortigiani, n. 44. 50127-Firenze
Dipartimento di Agraria, Università di Sassari, Via Piandanna, 4 – 07100-Sassari E-mail: icamarda@hotmail
Abstract – Flora of Gennargentu (C-Sardinia) – The Gennargentu, the highest mountain of the Sardinia, is located in the
central-east of the island and was the subject of exploration and naturalistic investigations by several authors, from the early
nineteenth century. The Moris’ investigations highlight a strong endemic exclusive flora and a marked specificity in the
context of the large Mediterranean islands. The Gennargentu is formed by Paleozoic metamorphic rocks: mica and sericitic
schists, phyllites, gneiss and quartz-dioritic porphyry, granite, also important witnesses of the Mesozoic limestone plaque
and traces of the oldest limestone marbled. The delimitation of the survey is based on boundaries represented by geomorphological discontinuity, waterways, and even roads, and runs generally above 1,000 meters above sea level and includes suits
the main peaks culminating in Punta Lamarmora to 1834 m above sea level. The main geological features, soil, climate and
altitude vegetation features characterizes much of the territory above 1500 m.
The flora takes account bibliography and historical collections that it has been possible to analyze. Each species quotes the
main synonyms, biological forms, chorological type and distribution in the studied area. The flora consists of 675 native
species distributed in 90 families and 326 genera. 78 entities mentioned by several authors were not found by us and the
presence of many of them is highly doubtful or excluded because foreign to the flora of Sardinia.
The chorological spectrum of the flora of Gennargentu shows the clear dominance of Mediterranean species (44.7%, euroMediterranean, 8.4%, Eurasian-Mediterranean, 15.7%, and many European Mediterranean orofites, often endemic, with 17,
2%) that distinguishes the flora of the Gennargentu.
The endemic contingent represents 16.8% of all the flora and includes 105 entities, 5 of which are exclusive of the
Gennargentu, 40 exclusive of Sardinia, 47 common to Corsica, 3 extended to Corsica and Balearic Islands and the others are
circum-Tyrrhenian.
Another contingent of species with continental characters or very rare (eg. Amelanchier ovalis, septentrionale Asplenium,
Blechnum spicant, Bunium corydalinum Cerastium boissierianum, Corydalis pumila,, Ranunculus platanifolius,Valeriana
montana) connects the Gennargentu mountains to Corsica and the mainland areas. The growth forms seen prevail the perennial herbaceous species (44.4%) while 32.0% are annual plants, with H/T index of 1.25. Exotic species are limited almost
exclusively to those used in reforestation. Mountain areas, increasing altitude, are characterized by a sharp reduction in
annual species in favor of perennial hemicryptophytic, cespitose or rhizomatous further accentuated in the ipsofile flora over
1,500 m where the percentage of endemic species increases to 30.6%. The endemic component is particularly high, with
a contingent peculiar, in limestone areas. Despite a small area of ​​about 80 hectars 35 endemic species are living and 15 of
them are calcicolous exclusive, rare or very rare. Among the trees, Acer monspessulanum Quercus ilex, Quercus pubescens,
Genista aetnensis and Rhamnus persicifolia are located generally below 1500 m altitude. Alnus glutinosa, Ilex aquifolium,
Juglans regia, Populus tremula, Salix atrocinerea, Sorbus aria, Sorbus praemorsa, Taxus baccata are preserved even in the
higher areas of the Gennargentu, distributed sporadically, mostly shelved along streams, in gallery groves of black alder and
willows, still closed to sources of moisture. Of them are observed specimens of monumental size and unusual shapes that
make the place with the highest concentration of large trees in Sardinia and in Italy.
Key words: Flora, Endemic species, Gennargentu, Sardinia.
Introduzione
La flora della Sardegna a partire dalle esplorazioni della
fine del XVIII secolo del Plazza (peraltro rimasta inedita sino
alle pubblicazioni di Terracciano (1914; 1930) ha visto via
via accrescere le conoscenze floristiche attraverso le opere di
numerosi botanici, in particolare del Moris (1823-59), che
mise in luce per primo la notevole componente endemica
della Sardegna, soprattutto nelle montagne presenti in gran
nunero e con una spiccata peculiarità, oggetto poi di ricerche
monografiche da parte di Arrigoni, Camarda, Corrias,
Diana, Nardi, Raffaelli, Valsecchi (1977-1992). Si può
affermare che la flora dell’Isola è ben conosciuta grazie ai
contributi di altri numerosi botanici con lo studio di aree
geografiche più o meno estese, revisioni di generi, scoperta
di nuove specie per la Sardegna e per la scienza. Si rimanda
al lavoro di Arrigoni e Camarda (2005) sullo stato delle
conosenze florisiche e soprattutto alla Flora dell’Isola di
Sardegna di Arrigoni (2006-15).
Il Gennargentu è sempre stato una delle mete più
ambite da parte di tutti i botanici che hanno indagato sulla
flora e sulla vegetazione. Le prime vere descrizioni del
complesso montuoso del Gennargentu si devono a Alberto
Ferrero Della Marmora che a partire dal 1822 (15 Luglio)
vi fece numerose escursioni, descrivendo in particolare le
caratteristiche geomineralogiche (Della Marmora, 1826,
1839, 1860). A quei tempi la mancanza di strade e la distanza
dai centri abitati costituiva un ostacolo all’accesso alle cime
più elevate della montagna. Non era possibile salirvi ed
esplorarla senza mettere in conto un pernottamento, come
capitò spesso appunto a Della Marmora. Ancora nell’ultimo
dopoguerra erano necessarie diverse ore di cammino, lungo
sentieri, per raggiungere le principali cime.
Queste difficoltà sono oggi scomparse con la costruzione
della strada asfaltata che da Fonni porta al Rifugio e alle
piste da sci di Bruncu Spina, cima che può essere raggiunta
in meno di un’ora a piedi e in pochi minuti lungo una
sterrata. Nel versante di Desulo, sempre lungo una strada
asfaltata, da Tascusì si accede verso altre improbabili piste
da sci e strutture di accoglienza da cui si può proseguire
verso le creste di Arcu Artilai. Da Tascusì si accede anche
lungo una strada parzialmente asfaltata, che porta al valico
di Gudettorgiu, e quindi verso i Tonneri calcarei di Girgini
e di Genna ‘e Ragas. Nel versante orientale le strade sono
solamente sterrate e non sempre facilmente percorribili a
causa di erosione, caduta di massi o smottamenti. La presenza
di diversi cantieri forestali assicura comunque l’accessibilità
a gran parte del territorio, mentre una rete di carrarecce e
sentieri pedonali consente la percorribilità verso le cime più
elevate, attualmente frequentate da numerosi escursionisti.
Le monumentali opere del Della Marmora, autentico
pioniere della conoscenza della Sardegna, furono un
costante riferimento per i naturalisti che compresero presto
l’importanza della componente biologica relitta delle cime
più elevate dell’isola. Infatti “Il Gennargentu è il cuore
alpestre della Sardegna, un’isola di altitudine dove si sono
conservate specie montane incapaci di sopravvivere nel
caldo clima mediterraneo” (Arrigoni, 1988).
l’esteso complesso di Montarbu di Seui, entrambi contigui
ma esterni al sistema montuoso del Gennargentu. Nell’area
di Correboi, dove sono presenti le uniche testimonianze di
sfruttamento minerario di tutta la zona, affiorano calcari
paleozoici marmorizzati e fortemente metamorfosati, che si
estendono verso Est, oltre l’area di indagine considerata, nei
dintorni di Monte Armario (localmente Armaidu).
La conoscenza naturalistica dei luoghi è notevolmente
migliorata in tempi recenti per cui basta rifarsi alla
ricca Bibliografia esistente per ottenere i necessari
approfondimenti settoriali.
Anche la flora dei Monti del Gennargentu è stata
ripetutamente esplorata. Manca tuttavia un catalogo
tassonomicamente aggiornato dei reperti. Il presente lavoro
mira a colmare questa lacuna e a definire l’importanza ed
i valori fitogeografici della flora del principale complesso
montuoso della Sardegna.
Secondo diverse interpretazioni il Gennargentu ha
una base e un’estensione più o meno ampia. Per motivi di
chiarezza abbiamo preso a riferimento del nostro catalogo
floristico un’area che comprende le principali cime (Fig. 1,
2 e 3), assumendo in genere come limiti certi alcune strade,
i fiumi o i crinali. Tuttavia, consideando che il Flumendosa
si adagia nella parte terminale dell’area, a circa 450 m,
occorre tenere presente che il limite reale delle indagini è
stato tenuto sempre intorno ai 900-1.000 m culminando fino
ai 1834 m di P. Lamarmora.
Ubicazione dell'area di indagine
¯
Arcipelago di
La Maddalena
Capo Testa
Asinara
Limbara
Sassari
Monte Albo
Marghine - Goceano
Posizione geografica del Gennargentu
Supramonti
Badde Urbara
Il sistema montuoso del Gennargentu è notoriamente
costituito da un arco di cime, che si può osservare in tutta la
sua grandiosità da Arcu Artilai, disposte da Ovest (Bruncu
Spina, m 1829) a Sud (Bruncu Allasu, m 1701) attraverso P.
Paolinu (m 1792), Su Sciusciu (m 1823), P. Lamarmora (già
Perdas Crapìas), che con 1834 m è anche la cima più elevata
situata in posizione centrale rispetto all’area di indagine
(4426411 N, 527719 E, in WGS84) e P. Florisa (m 1822)
chiudendo verso N con Monte Iscudu (1444 m).
Il Gennargentu è formato da rocce metamorfiche
paleozoiche sollevate dall’orogenesi ercinica: micascisti,
scisti sericitici, filladi, gneiss e porfidi quarzo-dioritici (a Su
Sciusciu). A Nord compare il granito sul M. Spada (m 1595).
A Sud, sulle pendici che scendono al Flumendosa restano
alcuni importanti testimoni della placca calcarea mesozoica:
i Tonneri di Irgini (Girgini) e Genna Eragas (Genna ’e
Ragas) e, oltre il Flumendosa, il torrione di Perda Liana e
4
Capo Mannu
Gennargentu
Mont'Arbu
Mte Linas
Sette Fratelli
Cagliari
Isola di San Pietro
Gutturu Mannu
Capo Carbonara
Isola di S. Antioco
0 3,75 7,5
15
22,5
30
Chilometri
Fig. 1 – Carta della Sardegna e indicazione dell’area di indagine.
Lineamenti geologici e geomorfologici del Gennargentu
(a cura di A. Ulzega).
Posto sull’asse mediano della Sardegna orientale, 40°
parallelo nord, il massiccio dei Monti del Gennargentu
rappresenta la culminazione del basamento paleozoico
che si sviluppa verso Nord con prevalenti litologie di tipo
intrusivo mentre verso Sud dominano litologie di tipo
scistoso metamorfico. Nell’area dei Monti del Gennargentu
il basamento pre-Ordoviciano è rappresentato dagli
affioramenti delle Arenarie di San Vito, con metarenarie
micacee, quarziti, metapeliti del Cambriano medio Ordoviciano inferiore, estesi da Punta La Marmora verso
sud fino alla Valle del Flumendosa dove vengono in contatto
con le successioni vulcano-sedimentarie dell’Ordoviciano.
Figura 2 – Delimitazione dell’area di indagine con località di riferimento.
5
Figura 3 - Delimitazione dell’area di indagine con delimitazione isoipsa 1.500 m e aree calcaree di Irgini e Genna ‘e Ragas.
6
Dalla Punta La Marmora verso nord, da Punta Paulina al
Bruncu Spina al Monte Spada affiorano, in contatto tettonico
con le Arenarie di San Vito, le successioni terrigene con
alternanze di metarenarie, quarziti, filladi di età incerta dal
Cambriano-Ordoviciano inferiore al Devoniano-Carbonifero
inferiore.
In vaste aree del basamento ercinico affiorano inoltre le
litologie del complesso intrusivo sia filoniano che plutonico
del Carbonifero superiore-Permiano; significative sono
le granodioriti e i granitoidi di Monte Terralba, i filoni
porfirici e aplitici, gli ammassi di micrograniti ed infine gli
espandimenti ignimbritici di rioliti e riodaciti di Bruncu
Capriolu.
Sulle superfici residuali del penepiano post-ercinico,
dislocati a varie altezze dalla tettonica alpina, sono ben
conservati in giacitura orizzontale i depositi sedimentari, da
terrestri a marini del mesozoico, in forma di estesi altopiani,
i “Tacchi”, e rilievi testimoni anche di piccole dimensioni;
nell’area prossimale del Gennargentu sono significativi i
rilievi isolati quali il Tonneri di Girgini in cui è ben esposta
la serie continua dalla superficie basale del penepiano ai
banchi sommitali calcareo-dolomitici giuresi.
Le forme attuali dei rilievi nei Monti del Gennargentu
rispondono agli esiti di una successione di eventi
geodinamici che si sono succeduti a partire dal Cambriano,
ed in particolare con le due fasi tettoniche: Ercinica, alla fine
del Paleozoico, ed Alpina dal Terziario a tutt’oggi. L’assetto
strutturale dal punto di vista geodinamico è da considerarsi
sufficientemente stabile alla fine del Terziario, tanto da non
modificare in modo significativo durante il Quaternario le
grandi forme dei rilievi: in particolare le quote delle cime
più elevate si attestano al di sotto dei 2.000 metri ed il
reticolo fluviale è ormai rigidamente incassato nelle valli
profondamente incise.
Su queste condizioni di stabilità hanno avuto modo di agire
i processi morfogenetici conseguenti alle crisi climatiche, in
senso freddo ed in senso caldo, succedutesi nel corso del
Quaternario. Alla latitudine di 40° Nord e con una quota
massima inferiore ai 2.000 metri i Monti del Gennargentu
nel corso dei massimi glaciali quaternari si sono sempre
mantenuti leggermente al di sotto della curva del limite delle
nevi permanenti, per cui non si trovano tracce di morfologie
glaciali; allo stesso tempo nei lunghi periodi a dominante
climatica fredda sono stati molto attivi i processi legati al
periglacialismo quali i crionivali, i crioclastici, i soliflussi,
le frane, i ruscellamenti diffusi e canalizzati. Lo schema del
reticolo idrografico è stato fortemente condizionato dalla
tettonica ercinica che ha agito profondamente sulle serie
del basamento in particolare con le direttrici Nord ovest –
Sud est e Est-ovest, riprese poi dalla tettonica alpina. Le
linee di drenaggio che hanno origine dalla sommità del
monte tendono in buona parte verso sud a collegarsi con
l’importante vallata del Flumendosa che separa nettamente
il complesso montuoso del Gennargentu dagli altopiani dei
Tacchi dell’Ogliastra e del Sarcidano, mentre i corsi d’acqua
dei versanti settentrionali sono tributari del Flumineddu e
del Tirso.
Un elemento comune alle valli e anche alle vallecole è
l’incisione marcata dei fondovalle, a causa dell’accelerazione
dell’erosione lineare degli alvei conseguente agli ultimi
sollevamenti regionali indotti dalla tettonica alpina, mentre
nelle parti più elevate i versanti tendono ad allargarsi
conservando l’assetto evolutivo precedente. Nel loro
approfondimento gli alvei hanno conservato l’andamento
meandriforme accentuato spesso dalle frequenti variazioni
delle litologie e delle linee di discontinuità tettonica,
fenomeno particolarmente evidente nel tracciato del
Flumendosa.
Gli effetti dei processi morfogenetici in ambiente
periglaciale sono ben conservati sui versanti a quote
superiori ai 1.200 metri con estese colate di pietrame di
origine crioclastica, ammassi di blocchi ora di grandi
dimensioni arrotondati (sciuscius), di dimensioni più
piccole e a spigoli vivi, con scollamenti della coltre
pedogenetica, soliflusso diffuso e lenti movimenti
gravitativi. Le precipitazioni accentuate dalle masse d’aria
umide provenienti dal Mar Tirreno, soprattutto nei versanti
esposti ad ovest, provocano sulle parti alte dei versanti estesi
processi erosivi da ruscellamento diffuso e limitati fenomeni
franosi. Attualmente si assiste ad una accelerazione dei
processi erosivi sui versanti, indipendentemente dalla loro
esposizione, anche in conseguenza della forte riduzione
della copertura arborea principalmente ad opera dell’uomo:
dal taglio agli incendi al pascolo.
Lineamenti
Madrau)
pedoclimatici e pedologici
(a cura di S.
Non sono disponibili serie significative di dati
climatici per le quote più alte del complesso. montuoso
del Gennargentu. Si può comunque ritenere che alle quote
superiori ai 1.300 m s.l.m. i suoli siano ascrivibili al regime
di umidità udico1 della Soil Taxonomy USDA (2014),
mentre nelle quote comprese tra i 1.300 e 900 – 1.000 m
s.l.m. ricadano nel regime di umidità ustico, (Raimondi &
al., 1995)
Nel Gennargentu, associati a roccia affiorante e ad
una pietrosità per ciottoli e blocchi sia metamorfici, che
di quarzo, sono prevalenti suoli dal profilo A-C o se
poggiante direttamente sulla roccia inalterata, di tipo A-R.
La profondità media è generalmente inferiore ai 20 – 25
cm. Lo scheletro - per elementi sia minuti che medi, è piatto
se metamorfico, dagli spigoli vivi se di quarzo - è sempre
elevato. L’aggregazione è poliedrica subangolare, minuta,
moderata. La tessitura varia dalla franco-sabbiosa alla
franco-limosa o alla franco-limoso-argillosa. Il complesso di
scambio non è mai elevato e presenta un grado di saturazione
in basi scambiabili inferiore al 60%.
Le basse temperature, sia primaverili che autunnali,
possono localmente favorire contenuti importanti di sostanza
organica nei pochi cm degli orizzonti A.
1
Arrigoni (1968) indica nella tabella 20 un periodo di aridità < 62 giorni annui e un periodo di aridità annua di 82 giorni per Genna Silana
e 86 giorni per Fonni. Per il regime di umidità udico, indica un periodo inferiore ai 90 giorni anno cumulativi di sezione di controllo
dell’umidità asciutta in parte o in toto. Di questi 90 giorni, meno di 45 si devono registrare nei 4 mesi successivi al solstizio estivo.
Il regime di umidità ustico, osserva con una sezione di controllo dell’umidità asciutta in toto o in parte per 90 o più giorni cumultaivi
nell’arco dell’anno e con meno di 45 giorni consecutivi nei 4 mesi successivi al solstizio estivo.
2
Questo aggettivo indica una potenza del suolo inferiore ai 50 cm.
7
Fig. 4 – Carta geologica dell’area di indagine (da Carmignani e al., 1996).
8
Le aree interessate da questi suoli possono essere
soggette, se private della copertura vegetale, a gravi rischi di
erosione, attualmente accentuata soprattutto dall’apertura di
carrarecce e sentieri che costituiscono una rete molto ampia
su tutta la montagna.
Secondo la Soil Taxonomy USDA questi suoli sono
ascrivibili, alle quote superiori ai 1.300 m s.l.m., al
sottogruppo dei Lithic2 Udorthens e al sottogruppo dei
Lithic Ustorthents alle quote inferiori, mentre secondo
il WRB (IUSS, 2014), questi suoli sono attribuibili,
indipendentemente dalla quota a cui sono osservabili
ai gruppi referenziali di secondo livello 33 dei Dystric4
Leptosols (Ochric) o ai Dystric Leptosols (Ochric, Humic)
in presenza di elevati contenuti di sostanza organica.
Lungo i compluvi o nelle morfologie meno accidentate
e in presenza di una copertura vegetale arborea o arbustiva
in grado di proteggere i suoli dai processi erosivi sono
osservabili suoli dal profilo A-Bw-C o A-Bw-R potenti
mediamente non più di 40 – 50 cm. Il contenuto in scheletro,
per elementi minuti è sempre elevato. La tessitura varia dalla
franca alla franco-limoso-argillosa, alla franco-argillosa. Il
complesso di scambio, mai elevato, varia localmente dal
saturo all’insaturo.
Questi suoli sono ascrivibili secondo la Soil Taxonomy
ai sottogruppi Lithic Hapludepts e Lithic Haplustepts
in funzione della loro posizione altimetrica. In presenza
di potenze superiori ai 50 cm i sottogruppi sono i Typic
Hapludepts e Typic Haplustepts.
I gruppi referenziali di secondo livello del WRB sono
Epileptic Cambisols (Ochric) e Endoleptic Cambisols
(Ochric) in funzione della potenza inferiore o superiore a
50 cm.
In presenza di un orizzonte diagnostico A umbrico,
caratterizzato da un elevato contenuto in sostanza organica,
di colore scuro, con uno spessore, di almeno 18 cm6 e di
una saturazione in basi sempre inferiore al 50%, i suoli
sono attribuiti, in funzione della loro potenza e altimetria ai
sottogruppi Lithic e Typic degli Humudepts e Humustepts.
Il WRB inserisce questi suoli nei gruppi referenziali di
secondo livello degli Epileptic Cambisols (Ochric, Humic)
e Endoleptic Cambisols (Ochric, Humic).
Si tratta di un complesso di suoli abbastanza vario,
nonostante l’apparente omogeità del substrato geologico a
cui sono legati anche molti tipi di vegetazione.
Clima e fitoclima (con la collaborazione di M. A. Pulina)
Il clima esercita una funzione fondamentale nella
distribuzione delle piante. Temperature e precipitazioni,
tuttavia non sono i soli elementi a determinare la flora
e la vegetazione alla cui formazione concorrono in modo
importante anche i fattori minori del clima come ventosità,
insolazione, esposizione, pendenze, substrato geologico
e pedologico, che selezionano in modo significativo la
presenza di numerose specie. Purtroppo manca nell’area
presa in esame una serie di stazioni termopluviometriche
che avrebbero permesso di fare una migliore correlazione
tra clima e flora, tuttavia le stazioni di Montes (1060 m
s.l.m.), Fonni (992 m s.l.m.), Desulo (920 m s.l.m.) e Bau
Muggeris (Diga dell’Alto Flumendosa a 820 m) sono parse
le più idonee a dare un quadro sufficientemente attendibile.
Nella tabella successiva sono riportati i valori mensili ed
annui di temperature e precipitazioni medie per il periodo
1971-2000 (ad eccezione di Montes, dove per la temperatura
sono disponibili nel trentennio 12 anni completi).
Per quanto riguarda la temperatura media annua delle
zone cacuminali, attribuendo alle quote intorno a 1000 m
un valore medio di 12,6°C ed applicando il gradiente di
diminuzione della temperatura con l’altitudine, che per il
Gennargentu è di 0,587°/100 m, nelle quote più elevate,
intorno ai 1800 m, si dovrebbero avere temperature medie
annue di 7,1°C. Di seguito sono riportati i diagrammi di
Walter e Lieth relativi alle 4 stazioni; essi consentono di
definire la durata del periodo arido, individuato dall’area
centrale del diagramma. Si può affermare che alle quote
intorno ai 1.000 m il periodo arido ha una durata media di
circa 75 giorni, da metà giugno fino alla fine di agosto.
Le precipitazioni superano indubbiamente i 1.300 mm,
Tabella 1 - Dati stazioni meteo contigue all’area di indagine
3
Il WRB prevede un primo gruppo di riferimento, il Reference Soil Group (RSG) in funzione della combinazione tra i possibili orizzonti
diagnostici, proprietà e materiali ed un secondo livello in funzione della presenza di una o più caratteristiche fisiche o chimiche
accessorie.
4 Questo qualificativo è utilizzato in presenza di orizzonti dal complesso di scambio con un grado di saturazione in basi inferiore al 50%.
5
Altri spessori minimi sono ammessi in funzione del substrato, dello spessore complessivo del suolo e della eventuale presenza di altri
orizzonti diagnostici
9
Figura
5 – Diagrammi di Walter e Lieth delle stazioni meteorologiche (dall’alto a sinistra) di Desulo, Fonni, Montes-Funtana Bona e Bau
Muggeris più prossime all’area di studio.
ma questo valore non necessariamente determina ovunque,
al pari della temperatura, situazioni omogenee. È soprattutto
il microclima che influisce nell’orientamento delle grandi
vallate e nelle singole aree e occorre tenere in considerazione
che aridità e umidita del suolo sono in stretta relazione con
le morfologie e le diverse tipologie di substrato. La marcata
ventosità delle aree di cresta accentua l’aridità del suolo e
favorisce da un lato le specie pulvinate e quelle annuali a
ciclo molto breve. Le precipitazioni nevose nella stazione
di Fonni registrano, da novembre ad aprile, complessivi
89 cm di neve. Nelle aree più elevate del Gennargentu,
talora, presentano imponenti fenomeni di accumulo, con
spessore di diversi metri che può durare per tutto il mese di
maggio determinando una fenologia scalare di molte specie
in relazione al lento scioglimento del manto nevoso. Un
ambiente particolare si determina nelle grande pietraie degli
sciuscius, che appaiono privi di vegetazione. In realtà tra i
grandi massi trovano rifugio e ospitalità numerose specie
mesofile e igrofile laddove si hanno linee preferenziali di
scorrimento dell’acqua che alla base originano importanti
10
sorgenti perenni, come a S’Ortu ‘e is Aragnos. Le forti
pendenze e le morfologie accidentate convogliano le acque
delle precipitazioni nella rete idrografica che accoglie le
acque che per lo più mostrano scorrimento o almeno umidità
durante tutto l’arco l’anno. Le sorgenti di mezza costa sono
caratterizzate dalla presenza di una forte componente di
specie igrofile, con elevata percentuale di endemiche, che
si evidenziano dalle linee della vegetazione riparia a ontano
nero. Per tali motivi le diverse aree, nonostante parametri
meteorologici uguali possono sortire verso ambienti
totalmente differenti.
In relazione ai valori termo-pluviometrici, seguendo
lo schema della classificazione di Thorntwaite e Mather
(1957) ed i suoi 4 parametri, il Gennargentu: in base
all’efficienza termica il tipo climatico è da attribuire
al Mesotermico (B’1 - Clima temperato-freddo), con
potenziale di evapotrapirazione (PE) compreso tra 570 e
712 mm. Medie minime del mese più freddo prossime a
0°C e comprende la fascia a partire da 900-1000 m in poi
ccon la forte accentuazione del carattere freddo nelle aree
più elevate. In base all’indice di umidità (IM=60-100)
le aree basali si collocano nel clima umido con caratteri
crescenti di umidità e moderata aridità estiva (B2, B3, B4)
con l’altitudine, mentre l’area culminale appartiene al tipo
di clima perumido A (IM>100). È da osservare, tuttavia, che
proprio nelle aree culminali a causa della forte ventosità e
pendenze l’evaporazione determina accentuati carattere di
aridità soprattutto in relazione alla tipologia dei suoli che
porta ad oltre due mesi il periodo di aridità.
In relazione alla concentrazione estiva dell’efficienza
termica (CE%) si ha un clima di tipo Clima sub-oceanico
insulare (b’4) con escursioni termiche moderate e con valori
di CE compresi tra 48 e 51,9. Un tipo di Clima intermedio
(b’3) si ha nelle aree di cresta soggette a bruschi abbassamenti
invernali di temperatura.
In considerazione delle tipologie di vegetazione, l’esito
fitoclimatico porta all’individuazione di due fasce principali
rappresentate dall’area culminale dominata dal climax degli
arbusti montani prostrati e a quello delle leccete montane
mesofile che nella fascia tra i 900 e 1500 m di quota vede
la netta prevalenza dei boschi di Quercus ilex nelle aree più
basse e meglio esposte, boschi misti con Quercus pubescens
nelle quote intermedie e boschi di Q. pubescens oltre i 1200
m di quota. Poco estesi ma significativi le formazioni a
Taxus baccata e Ilex aquifolium e quelle dei boschi igrofili a
Alnus glutinosa. La distribuzione della vegetazione forestale
è tuttora condizionata dalla presenza degli animali domestici
al pascolo brado che, particolarmente nelle aree di passaggio
intermedie tra bosco e macchie e garighe esercitano una forte
pressione sulle nuove plantule che pure crescono numerose,
impedendone il regolare sviluppo. Il limite altimetrico del
bosco risulta pertanto falsato dal fattore pascolamento, che
peraltro esercita un ruolo importante per il mantenimento
delle macchie e delle garighe particolarmente ricche di
specie endemiche e rare.
La
vegetazione ipsofila
Nell’ampio intervallo altitudinale dei rilievi del
Gennargentu sono compresi paesaggi e habitat molto
diversi. La vegetazione attuale è abbastanza diversa da
quella originaria a causa degli usi storici del territorio.
Del Gennargentu e dei grandi boschi che lo circondavano
riferisce Tyndale (1849) che si sofferma però soprattutto
sulla componente faunistica. Secondo le indicazioni di
Della Marmora (1860) il limite forestale era allora a circa
1300-1400 m sul versante Sud-Ovest.
Alberi sparsi sono presenti sopra questi limiti senza
costituire formazioni forestali: Juglans regia L., Populus
tremula L., Acer monspessulanum L., Sorbus aria (L.)
Crantz, Salix atrocinerea Brot., Prunus avium L., Sorbus
praemorsa (Guss.) Nyman. Fanno eccezione Alnus
glutinosa L., che forma boschi a galleria lungo i ruscelli
permanentemente umidi e Ilex aquifolium L., Taxus baccata
L., con limitati residui come nell’area di Ortu is Aragnos
sulle pietraie degli sciuscius.
Nel versante destro della vallata del rio Aratu, al di sotto
della strada che porta verso le cime, agrifoglio e roverella
danno origine a boschi misti con la prevalenza ora di una
ora dell’altra specie. Al di sopra della strada permangono in
quest’area gruppi di imponenti agrifogli ed alberi sparsi di
roverella, che indicano la potenzialialità di ricomposizione
forestale dell’area. A Passo Correboi mentre il versante
esposto a NE si caratterizza per la presenza del bosco di
roverella, a SW il leccio in formazione boschiva raggiunge
la quota più elevata (1500 m) di tutto il Gennargentu. Oltre il
limite forestale prevaleva una vegetazione di arbusti, frutici
e suffrutici che, con ogni evidenza, ancora oggi rappresenta
la vegetazione potenziale e climacica, favorita e determinta
in ciò dalla forte ventosità che sulle aree di cresta esercita
una severa selezione delle specie a favore delle camefite
pulviniformi e delle emicriptofite striscianti o che trovano
protezione all’interno degli stessi bassi arbusti. Alle severe
condizioni ambientali si aggiunge delle parti superiori
del Gennargentu l’uso pastorale degli ultimi secoli che ha
frazionato e degradato le formazioni arbustive, aprendo la
strada a formazioni prative o suffruticose. L’azione sinergica
dei vari tipi di animali ha determinato un paesaggio che oggi
è sostanzialmente pastorale.
Gamisans (1976 e 1977), Pignatti Wikus & al., 1980),
Arrigoni (1987) e più limitatamente Brullo & al. (2001)
hanno descritto diverse tipologie vegetazionali di seguito
riassunte.
I. Vegetazione di arbusti, suffrutici ed erbe delle montagne
silicee di Corsica e Sardegna della Classe Carici-Genistetea
lobelii Klein (1972) Vegetatio, 25(5-6): 322 e dell’Ordine
Carici-Genistetalia lobelii Klein (1972) emend. Arrigoni
(1986).
Alleanza Anthyllion hermanniae Klein (1972) Vegetatio,
25(5-6): 320.
1. Rhamno alpini-Berberidetum aetnensis Brullo et al.
(2001) Feddes Repert., 112(3-4): 279 (Berberido-Genistetum
lobelioidis Gamisans, 1975) – L’associazione si sviluppa
su suoli pietrosi in superficie, soprattutto sui versanti
occidentali di Su Sciusciu. Essa appare come pioniera ma,
in rapporto alle condizioni edafiche, risulta dinamicamente
stabile. L’associazione è ricca di specie endemiche ed è
caratterizzata da Berberis aetnensis C. Presl (dominante),
Prunus prostrata subsp. humilis (Moris) Arrigoni (costante),
Daphne oleoides Schreb., Saponaria alsinoides (Viv.) Viv.,
Potentilla corsica Soleir. ex Lehm., ma anche dalle costanti
Rosa serafini Viv., Cerastium boissierianum Greuter et
Burdet, Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo et al.,
Juniperus sibirica Burgsd., Santolina insularis (Fiori)
Arrigoni, Sedum album L.
2. Juniperetum sibiricae nom. nov. per Thymo-Juniperetum
nanae Pignatti et Nimis, 1980, nom. illeg. –Arbusteto di
quota, soprattutto delle esposizioni settentrionali e orientali,
caratterizzato dalla quasi continua dominanza di Juniperus
sibirica Burgsd. Sono costanti dell’associazione Thymus
catharinae Camarda, Robertia taraxacoides (Lois.) DC.,
Cerastium boissierianum Greuter et Burdet, Digitalis
purpurea L, Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo et al.,
Bunium alpinum Waldst. et Kit. subsp. corydalinum (DC.)
Nyman, e altre ancora.
3. Astragaletum genargentei Pign. et Nimis, 1980 –
Arbusteto delle esposizioni ventose settentrionali, poco
rappresentato in superficie, formato da dense colonie di
Astragalus genargenteus Moris (specie caratteristica). Si
differenzia dai ginepreti, oltre che per la specie dominante,
per la presenza di specie erbacee infiltrate come le costanti
11
Poa compressa L., Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et
Arrigoni, Poa bulbosa L., Erophila verna (L.) Chevall.
4. Crepido (caespitosae)-Brachypodietum rupestri
Arrigoni. Associazione derivante dal diradamento delle
associazioni arbustive, caratterizzata dall’invasione di erbe
perenni e suffrutici eliofili: Crepis caespitosa (Moris) Gren.
et Godr., Poa compressa L., Carex caryophyllaea Latourr.
subsp. insularis (Barbey) Arrigoni, Agrostis castellana
Boiss. et Reut., Viola limbarae (Merxm. et Lippert)
Arrigoni. Fra le molte specie costanti dell’associazione
sono da segnalare Thymus catharinae Camarda, Cerastium
boissierianum Greuter et Burdet, Festuca morisiana Parl.,
Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult., Santolina
insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni.
Presenta due subassociazioni:
1 - juniperetosum (typicum), caratterizzata dalla dominanza
di Juniperus sibirica Burgsd., che si sviluppa su suoli
relativamente profondi;
2 - genistetosum, caratterizzata dalla dominanza di Genista
corsica (Loisel) DC., su substrati roccioso-pietrosi.
In entrambi i casi si tratta di formazioni discontinue distribuite
a mosaico che seguono il substrato e sono condizionate dalla
ricorrenza degli incendi.
Prati ipsofili dell’alleanza Plantaginion insularis Gamisans
(1968) Thèse Univ. Marseiile.
5. Festucetum morisianae Pignatti et Nimis. Associazione
prativa stabile delle pendici soggette alla permanenza del
manto nevoso, caratterizzata da Festuca morisiana Parl. e
Hieracium soleirolianum Arvet-Touv. et Briq.
6. Plantagini (sardoae)-Armerietum sardoae Pignatti
et Nimis, caratterizzata da Armeria sardoa Spreng. subsp.
genargentea Arrigoni.
Queste due associazioni presentano come costanti comuni
Plantago sardoa Presl, Sagina pilifera (DC.) Fenzl,
Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni, Poa bulbosa
L., Bellium bellidioides L., Cerastium boissierianum
Greuter et Burdet, Thymus catharinae Camarda. Si tratta
di specie caratterizzate dal portamento pulviniforme anche
molto compatto camefitico o emicriptofitico.
Garighe e prati montani di arbusti ed erbe perenni ed annue,
derivanti dalla degradazione di formazioni forestali:
Teucrio-Santolinetalia Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda
Sci. Nat., 25: 91.
Armerio-Genistion salzmannii Arrigoni (1986) Boll. Soc.
Sarda Sci, Nat. 25: 91.
7. Helichryso-Genistetum salzmannii Gamisans –
Associazione prativo-suffruticosa delle superfici inferiori
del Gennargentu, derivante in genere dalla degradazione di
boschi montani, dominata da specie pioniere come Santolina
insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni, Helichrysum italicum
(Roth) G. Don s.l., Genista corsica (Loisel.) DC., Crepis
caespitosa (Moris) Gren. et Godr., Carlina macrocephala
Moris, Cynosurus echinatus L., Cerastium boissierianum
Greuter et Burdet, Brachypodium rupestre (Host) Roem. et
Schult., Sanguisorba minor Scop. L’indicazione di Genista
12
salzmannii di Gamisans per il Gennargentu si riferisce
con tutta evidenza alla più comune G. pichisermolliana,
differenziata da Valsecchi (Webbia, 48: 736,1993).
II. Formazioni forestali della classe Querco-Fagetea Br. Bl.
Et Vliegher, 1937 – Populetalia Br. Bl. (1935).
Caricion microcarpae Gamis (1968)
8. Glechomo (sardoae)-Alnetum glutinosae Arrigoni
(1986) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25: 84 – Ontaneti ripariali
dei ruscelli montani, caratterizzati dalla dominanza di
Alnus glutinosa (L.) Gaertn. e dalle caratteristiche costanti
Epilobium lanceolatum Seb. et Mauri, Glechoma sardoa
(Bég.) Bég., Polystichum setiferum (Forssk.) Woynar.
Fra le molte igrofile dell’associazione sono da segnalare
soprattutto le costanti Carex microcarpa Bertol. ex Moris
e Hypericum hircinum L. Gli ontaneti rappresentano un
indice molto preciso che sottolinea sui versanti delle vallate
la presenza di sorgenti perenni con acqua corrente durante
tutto l’arco dell’anno.
Formazioni rupestri orofile e silicicole di Asplenietea
rupestris (H. Meier) Br.Bl., 1934 – Androsacetalia vandelli
Br. Bl. 1937.
Arenarion balearicae Bolos et Mol. ex Wikus et Pignatti.
9. Hieracio (brunelliforme)-Saxifragetum cervicornis
Arrigoni – Associazione delle rocce nude e rupi, debolmente
caratterizzata da poche specie di rupi silicee: Hieracium
brunelliforme
Arvet-Touvet
(costante),
Asplenium
septentrionale (L.) Hoffm., Potentilla crassinervia Viv.
Notevole è invece la partecipazione di litofite, in particolare
le costanti Saxifraga cervicornis Viv., Arenaria balearica
L., Robertia taraxacoides (Loisel.) DC., Poa balbisii Parl.,
Dianthus siculus Presl subsp. tenuifolius (Moris) Arrigoni,
Sedum dasyphyllum L. ed anche la più rara Valeriana
montana L. Le rupi silicee, pur frequenti, sono poco estese
in superficie sul Gennargentu, mentre abbondano i substrati
rocciosi.
NOTA - A giudizio di BRULLO & al. (2001) la
vegetazione delle montagne mediterranee centro-orientali
presentano, malgrado la loro frammentaria distribuzione,
una rimarchevole omogeneità floristica e strutturale che
giustificherebbe il loro inserimento in un’unica classe
(Pino-Juniperetea Riv.-Martinez, 1964, Anal. Inst. Bot.
Cavanilles, 22: 358). Ciò contraddice quanto è stato sempre
rilevato sulla genesi della flora orofila sardo-corsa e sulla
sua assoluta antichità, originalità e indipendenza floristica.
I molti endemismi montani dei massicci sardo-corsi
dimostrano questo assunto.
Anche dal punto di vista fitosociologico la tesi di Brullo et.
al. presenta molti lati deboli.
- La classe Pino-Juniperetea comprende vegetazione
montana mediterranea dominata da formazioni forestali
climaciche è caratterizzata da specie a larga distribuzione,
non oromediterranee, che non qualificano adeguatamente
il sintaxon. Questo tipo di vegetazione è estraneo alla
Sardegna. Lo stesso può dirsi per l’ordine Juniperetalia
hemisphaericae Riv.-Martinez et Molina e l’Alleanza
Berberidion aetnensis Brullo et al., il primo perché ha
nell’isola, fra le 5 caratteristiche, solo la presenza di Prunus
prostrata Labill., la seconda perché definita solo da Berberis
aetnensis C. Presl e quindi incapace di comprendere la
maggioranza delle associazioni arbustive montane dell’isola.
Juniperus haemisphaerica segnalato per confusione con J.
sibirica o J. communis è estraneo alla flora della Sardegna.
- L’associazione Juniperetum nanae Litard. et Malcuit
(1926) non può essere assunta per l’isola in quanto
caratterizzata solo da Thymus herba-barona Loisel.
che manca in Sardegna vicariato da Thymus catarinae
Camarda. Per altro la sottoassociazione juniperetosum
di Crepido-Brachypodietum pinnati è omotipica (typica)
dell’associazione ed è ben distinta per proprie caratteristiche
e struttura da Juniperetum nanae, per cui non può essere
sinonimizzata con questa.
- La suballeanza Roso serafinii-Juniperenion nanae Brullo et
al., che ha per tipo Junipero nanae-Pinetum laricionis Brullo
et al., non può essere considerata presente in Sardegna, tanto
più che le sue caratteristiche (Rosa serafinii, Juniperus
communis L. ssp. nana (Willd.) Syme (diff.) sono comuni a
Anthyllion hermanniae Klein (1972).
- La sott’associazione cerastietosum boissieriani Brullo
et al. di Thymo-Juniperetum nanae Litard. et Malcuit (a
parte la specie caratteristica dell’associazione) è un perfetto
sinonimo di Juniperetum nanae Pignatti et Nimis e del resto
C. boisserianum è specie ubiquitaria ospite delle camefite
pulvinate e degli stessi ambienti aperti, pertanto poco
cartterizzante.
- La sott’associazione juniperetosum oxycedri Brullo et al. di
Thymo-Juniperetum nanae Litard. et Malcuit è assolutamente
distinta floristicamente dal tipo dell’associazione, in quanto
fondata su rilievi di substrato calcareo di quote inferiori.
Il solo legame è la presenza di Juniperus nana, specie
notoriamente poco differenziale.
- L’associazione Rhamno alpini-Berberidetum aetnensis
Brullo et al. è praticamente un nome nuovo per il BerberidoGenistetum lobelioidis Gamisans, 1975. Sarebbe bastato
tipificare questa associazione. Si deve per altro rilevare che
due delle tre caratteristiche di associazione (Rhamnus alpina
L. e Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni sono specie
molto rare e sporadiche al Gennargentu, la prima propria
soprattutto delle rupi calcaree, la seconda di siti freschi.
All’atto pratico l’associazione viene ad essere caratterizzata
solo dalla quasi totale dominanza di Berberis aetnensis C.
Presl., che vive soprattutto sui substrati rocciosi aridi di
natura silicea. Dalla Tab. 7 di Brullo et al. si rileva inoltre
che i rilievi di Brullo et al. sono stati effettuati, malgrado
le minori superfici di rilevamento, in stadi più degradati
dell’associazione, con la partecipazione di specie erbacee e
suffruticose dei prati montani.
L’esplorazione floristica
Non risulta che il primo esploratore della Flora sarda
(M. A. Plazza), che fu in Sardegna dal 1748 al 1791, si sia
spinto fino al Gennargentu (Arrigoni, 2006). Certamente il
primo raccoglitore di piante sul Monte fu G. G. Moris che
vi ascese nel Maggio del 1823 con A. F. Della Marmora e
il Sovrintendente Greyffier; nel Giugno del 1825 con Della
Marmora e C.G. Bertero; nel Luglio del 1826 sempre con
Della Marmora; nella primavera del 1827 solo ai Toneri di
Irgini. I risultati delle sue esplorazioni furono nella maggior
parte pubblicati nei tre fascicoli dello “Stirpium sardoarum
elenchus” (1827-1829).
Successivamente Domenico Lisa, collaboratore del
Moris, fu al Tonneri d’Irgini nel 1828, ma la sua attenzione
fu rivolta principalmente alle più vaste montagne calcaree
centro-orientali e ad altri rilievi dell’isola.
Sul Gennargentu si portò successivamente, nel 1859 e
nel 1860, P. Gennari che pubblicò risultati delle sue raccolte
1866.
Particolarmente importante fu l’esplorazione che vi
condusse P.F.A. Ascherson in compagnia di O. Reinhardt
nel 1863 (vedi Ascherson, 1863 e 1885 e Ascherson in
Barbey,1885, Supplement).
Sul Gennargentu fecero poi raccolte M. Marcucci
(1872), A. Biondi (1879), G.C. Siemoni (1882) e M. De
Sardagna (vedi in De Sardagna, 1885). I materiali da loro
raccolti sono in buona parte reperibili nell’Erbario Centrale
Italiano (FI). In Firenze sono conservate anche le raccolte
che J. Forsyth-Major vi fece nel 1884.
Fondamentali, per abbondanza di materiali raccolti,
furono le ripetute esplorazioni effettuate da U. Martelli negli
anni 1894, 1896, 1897, 1898. I relativi reperti solo in parte
vennero pubblicati nei tre fascicoli di “Monocotyledones
Sardoae” (Martelli, 1896, 1901, 1904).
All’inizio del XX secolo Cavara (1901) pubblicò un
“Addenda ad Floram sardoam” in cui vennero riportati
20 taxa raccolti da Lovisato e 45 da Bonomi. Non è dato
conoscere l’area interessata dalle raccolte. Tuttavia le
specie vennero divise in due gruppi: quelle della regione del
castagno (800-1300 m) e quelle della regione subalpina oltre
1300 m. Le specie furono raccolte il 23-24 luglio in occasione
della posa della prima pietra del Rifugio Lamarmora, oggi
distrutto dall’incuria, e quindi e verosimile che si riferiscano
proprio a quest’area.
Pochi anni dopo il Falqui (1907) pubblicò i risultati di
un’escursione floristica al Gennargentu che però prese le
mosse a quote abbastanza basse, includendo territori della
Barbagia di Belvì, non propriamente riferibili alla massima
montagna sarda.
Anche Herzog, che fu in Sardegna nel 1904 e 1906,
elaborò nel 1909 una sintesi della flora sarda, probabilmente
in parte bibliografica, in cui compaiono reperti del
Gennargentu, senza precisi riferimenti topografici.
Nel 1917 M. Gandoger rese pubblico un catalogo
manoscritto di piante raccolte in Sardegna dal 1890 al 1893
in cui compaiono diversi riferimenti generici al Gennargentu,
invero non tutti credibili, che tuttavia vengono riportati con
gli opportuni rilievi critici.
Nel 1923 e nel 1932 E. Schmid fece diverse esplorazioni
floristiche in Sardegna, in particolare sulle montagne. Le
raccolte costituirono il fondamento per i suoi contributi
pubblicati rispettivamente nel 1933 e nel 1946.
Negli ultimi decenni P.V. Arrigoni, I. Camarda, ma anche
altri in modo più occasionale, hanno fatto diverse raccolte
al Gennargentu incrementando le conoscenze della sua flora
(Arrigoni, 1966, 1969, 1972. 1988, anche con le schede
sulle piante endemiche pubblicate fra il 1977 e il 1991).
Durante lo studio delle specie endemiche della Sardegna,
il Gennargentu è stato oggetto di numerose esplorazioni
e raccolte da parte di Arrigoni, di Camarda, B. Corrias,
S. Diana, F. Valsecchi, che hanno accumultato un’ingente
quantità di materiali. Le raccolte di Arrigoni sono depositate
presso l’Erbario Centrale di Firenze (HCI), quelle di
Camarda sono conservate presso l’erbario dell’Università di
Sassari.
E opportuno far presente che le raccolte recenti, salvo
le novità nomenclaturali e la scoperta di nuovi reperti,
13
confermano sostanzialmente la flora del Gennargentu
rilevata nei due secoli precedenti, anche se i mutati rapporti
quantitativi fra le diverse specie dovuti alle variazioni del
carico pastorale e alla rimozione più o meno estensiva delle
vegetazione arbustiva, l’estensione delle strade sterrate,
abbiano favorito i suffrutici e le specie erbacee eliofile e, allo
stesso tempo, anche diverse specie spinescenti o tossiche
evitate dal bestiame al pascolo brado.
E’ da osservare che la maggioranza degli autori delle
informazioni floristiche non fornisce una chiara delimitazione
del territorio del Gennargentu. In conseguenza non tutte le
segnalazioni bibliografiche si riferiscono all’area da noi
presa a riferimento. Non c’è quindi perfetta corrispondenza
tra i nostri reperti e quelli derivanti dalle antiche segnalazioni
che, spesso, sono topograficamente generiche. In effetti,
nella redazione di una flora locale appare importante
delimitare l’area di studio in modo tale che abbia significato
dal punto di vista ecologico e ambientale e allo stesso tempo
vi sia una riconoscibilità certa dei confini.
Per tale motivo abbiamo ritenuto importante porre verso
est il limite rappresentato dal corso dell’alto Flumendosa,
partendo da Fonni la strada per Correboi verso Est e per
Tascusì a Ovest, quindi da Tascusì a Guddetorgiu e da qui
a chiudere seguendo il corso d’acqua Riu su Fruscu che
da Guddetorgiu si congiunge con il Flumendosa. L’area
estesa per 27.640 ettari appartiene ai territori di Fonni,
Villagrande, Villagrande Strisaili, Arzana, Aritzo e Desulo.
Tuttavia in questo modo vengono escluse aree come
quelle di Tonara, Belvi, Talana che notoriamente vengono
considerati, a ragione, paesi propri del Gennargentu. D’altro
canto un’ulteriore estensione avrebbe portato a superfici che
avrebbero fatto perdere il significato unitario che si è cercato
di dare alla flora del Gennargentu. Tutti i centri abitati sono
stati lasciati all’esterno dell’area di indagine. Bacchetta &
al. (2013) trattando soprattutto della componente endemica,
per la delimitazione del Gennargentu indicano un’area estesa
per 50.000 ettari che comprende anche l’abitato di Desulo e
l’area Monte Armaidu (Armario) e Pipinari.
La flora
L’elenco floristico riporta, secondo la tipologia delle
informazioni possedute, diverse categorie di specie:
- in corsivo neretto con corpo maggiore le specie la cui
presenza e documentata da reperti d’erbario;
- in corsivo senza neretto le specie segnalate in bibliografia
la cui presenza in Sardegna è però comprovata a vario
titolo o che spesso, proprio per la loro abbondanza. sono
state oggetto di scarsa raccolta, come ad esempio leccio o
agrifoglio. Anche le poche specie esotiche pontaneizzate
sono riportate in corsivo, così come i sinonimi che
seguono il nome valido;
- in corsivo con asterisco le specie di presenza dubbia
o assenti nell’isola e le specie esotiche utilizzate nei
rimboschimenti o semplicemente coltivate in modo
occasionale.
La nomenclatura adottata è quella della “Flora dell’isola
di Sardegna” di Arrigoni (2006-2015). Nell’elaborazione
dello spettro corologico e delle forme biologiche si è tenuto
conto delle specie da noi rilevate, di quelle pur generiche
rilevate da altri che sono verosimilmente presenti. Sono
state escluse le specie esotiche di recente introduzione e
14
non si è tenuto conto di specie dubbie o coltivate, eccezion
fatta di Castanea sativa e Juglans regia che nell’area sono
spontaneizzate da lungo periodo.
Per ogni specie sono riportati i seguenti dati: la forma
di crescita e il periodo vegetativo secondo Arrigoni (1996),
l’areale sintetico secondo lo schema di Arrigoni (1983),
le fitocenosi locali di elezione, le eventuali segnalazioni
bibliografiche per il territorio indagato, i materiali raccolti
(selezionati in numero mai superiore a dieci) per dare
un’idea realistica della loro distribuzione nel territorio.
Una particoalre attenzione è stata riservata alle sinonimie
che vogliono offrire un quadro il più possibile ampio in
questo periodo di grandi modifiche della tassonomia e della
nomenclatura botanica.
L’elenco è ordinato secondo Smith & al. (2006) per
Equisetopsida, Chaw & al. (2000) per le Gimnosperme
(Cycadidae, Ginkgoidae, Pinidae e Gnetidae), secondo
l’APG III aggiornato da Reveal (2011) per Magnoliidae.
EQUISETOPSIDA C. Agardh
LYCOPODIIDAE Bek
(Pteridospermophyta)
103 - Selaginellaceae
Selaginella denticulata (L.) Spring (1838) Flora
(Regensburg) 21: 149.
Pteridofita perenne reptante vernale - MediterraneoMacaronesica - Rara a quote inferiori in esposizione
meridionale.
Exsiccata – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06,
89 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS).
105 - Isoëtaceae
Isoëtes histrix Durieu ex Bory (1844) Compt. Rend. Acad.
Sci. Paris, 18: 1167.
Pteridofita perenne vernale - Mediterranea occid. – Presenza
non confermata.
Bibl. – Cavara (1908).
122 - Osmundaceae
Osmunda regalis L.(1753) Sp. pl.: 1065.
Pteridofita rizomatosa estivale - Subcosmopolita - Locale
nelle zone inferiori, presso ruscelli o sorgenti.
Bibl. - Girgini (Falqui, 1905, 1907) - Gennargentu, Funtana
Cungiada (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti,
esp. Est m 1400 ca, scisti paleozoici, Arrigoni e Ricceri
27.06.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
140 - Polypodiaceae
Polypodium australe Fée (1852) Mem. Foug., 2: 708.
Polypodium cambricum auct. non L.
Pteridofita rizomatosa vernale - Medit.-Atlantica - Nei
boschi e aree rocciose delle quote intorno ai 1000 m.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010
(SS).
Polypodium interjectum Shivas (1961) J. Linn. Soc. Bot.,
58: 29.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-Atlantica - Nei
castagneti e nei querceti.
Bibl. - M. Gennargentu (NARDI, 1977, Webbia 32(1): 98),
Arrigoni (2006).
Exsiccata – Fonni. Strada di Correboi, ceduo di roverella
nel vallone del Riu Baritta, m 1130, Nardi e Ricceri
17.05.1980 (FI) – Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena
a rif. Lamarmora, Arrigoni e Nardi 7.07.1972 (FI) – Nodu
‘e Littipori e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla Vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI).
Polypodium vulgare L.(1753) Sp. pl.: 1085.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Rara sulle rocce
delle aree sommitali.
Bibl. - M. Gennargentu (Cavara, 1908; Joncheere (1963),
Brit. Fern Gaz., 9(4): 116 - NARDI (1977) Webbia 32(1):
98 – Arrigoni (2006).
Nota - Presenza possibile, ma mancano exsiccata per l’area
di riferimento.
145 - Dennstaedtiaceae
Pteridium aquilinum (L.) Kuhn in Decken (1879) Reisen
Ost. Afrika, 3(3): 11.
Pteridofita rizomatosa estivale - Subcosmopolita - Nei
querceti e castagneti delle zone inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Cuile
Meriagus a Perda Crispa, m 1300-1500, Arrigoni et al.
5.VII.1985 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW
di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pascoli da Bruncu
Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora,
Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is
Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS).
150 - Pteridaceae
Anogramma leptophylla (L.) Link (1841) Fil. sp.: 137.
Polypodium leptophyllum L. (1753) Sp. pl., 1092
Pteridofita annuale vernale - Tetidico-atlantica - Rara, sulle
rocce delle esposizioni meridionali.
Bibl. - Rif. Lamarmora (Falqui, 1905, 1907) - Gennargentu
(Schmid, 1946).
Nota - Vive in genere a quote inferiori a 800 m.
Cheilanthes acrostica (Balb.) Todaro (1866) Syn.Pl.vasc.
Sic.: 10.
Pteris acrostica Balb. (1801) El. Piante: 98.
Cheilanthes odora Sw. (1806) Syn. Fil.: 127.
Pteridofita rizomatosa vernale - Mediterraneo-Macaronesica
- Rara, nelle aree rocciose delle esposizioni meridionali.
Bibl. – Strada di cresta al Gennargentu (Falqui, 1905) Presso il Rif. Lamarmora (Falqui, 1907).
Nota - Specie termofila e calcicola, difficilmente presente
nelle stazioni indicate. Non ritrovata.
155 - Aspleniaceae
Asplenium billotii F.W. Schultz (1845) Flora Allg. Bot.
Zeitung, 28: 738.
Asplenium lanceolatum Huds. (1778) Fl. Angl., ed. 2, 454,
non Forssk. (1775).
Pteridofita rizomatosa estivale - Medit. occid.-Atlantica Sporadica sulle pendici montane oltre 1000 m.
Bibl. – Greppi sassosi del Gennargentu (Falqui, 1905) Presso Tascusì (Falqui, 1907).
Nota - Non ritrovata ma preenza possibile.
Asplenium onopteris L. (1753) Sp. pl.: 1081.
Pteridofita rizomatosa sempreverde - Olartica – Frequente
nei castagneti, leccete e quercete.
Bibl. - Girgini e Arcu Tascusì (Falqui, 1907, sub A.
adiantum-nigrum L.) - Gennargentu (Schmid, 1946, sub A.
adiantum-nigrum L.).
Exsiccata (Selezione) – Fonni, Monte Spada, salendo dal
Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi,
m 1600-1699, P.V. Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu
Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu,
Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pendici esposte a Sud
da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi,
7.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda,
30.06. 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010
(SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A.
Brunu, 19. VIII. 2008 (SS).
Asplenium scolopendrium L. (1753) Sp. pl.: 1079.
Phyllitis scolopendrium (L.) Newman (1844) Hist. Brit.
Ferns, ed. 2: 10.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica – Luoghi
umidi ombrosi.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1907; Schmid, 1946).
Nota - Non riscontrata nell’area in esame, ma presenza
verosimile.
Asplenium septentrionale (L.) Hoffm. (1796) Deutschl. Fl.,
2: 12.
Acrostichum septentrionale L. (1753) Sp. pl.: 1068.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-oromediterranea Sporadica nelle aree rocciose dell’orizzonte culminale.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Gamisans, 1977;
Arrigoni, 1987; 1988) - Sulle cime del Gennargentu
(P. Paolina, Su Sciusciu, Bruncu Spina, Su Sciusciu, P.
Lamarmora) (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, salendo a Sud della
sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) –
Da Bruncu Spina a P.ts Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al.,
7.VII.1985 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per
la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu
a P. Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi,
5.VII.1972 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW
di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
Asplenium quadrivalens (D.E. Mayer) Landolt (2010) Fl.
Indicativa: 268.
Asplenium trichomanes L. subsp. quadrivalens D.E. Mayer
(1962) Ber. Deutsch. Bot. Ges., 74: 456.
Pteridofita rizomatosa sempreverde - Subcosmopolita Frequente nei boschi e sulle rocce dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Schmid, 1946; Gamisans
1977; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio
Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Vallone del
Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e
15
Raffaelli 1.VI.1970 (FI) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m
1250-1300, Arrigoni e Ricceri 3.V.1969 (FI) – Da Seardu a
s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS) - Desulo. Filariu, Riu
Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V
2006 (SS).
165 - Woodsiaceae
Athyrium filix-foemina (L.) Roth (1799) Tent. Fl. Germ.,
3: 65.
Polypodium filix-femina L. (1753) Sp. pl.: 1090.
Pteridofita perenne cespitosa estivale - Subcosmopolita Lungo i ruscelli, soprattutto all’ombra degli ontani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Funtana S’Ortu s’Aragnos. Alt;
m 1550 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Ricceri, Mazzanti,
5.VII.1985 (FI) – Bruncu Spina, vegetazione igrofilo ripariale
200 m ca. sotto la vetta, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984
(FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest m
1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri 24.VI.1971 (FI) – Aritzo,
Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400
ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pascoli da Bruncu
Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora,
Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Fonni. Monte Spada, luoghi
umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5 VIII 2008
(SS).
Cystopteris dickieana R. Sim. (1848) Gard. Farmer’s J., 2:
308.
Pteridofita perenne estivale - Olartica - Nei prati rocciosi
montani.
Bibl. - Gennargentu (Profumo, 1969, Webbia, 20(2): 737744. Tra Bruncu Allasi e Punta Lamarmora, Cresta di M.
Iscudu, rocce sopra Arcu Tascusì (Arrigoni, 1969) - Monti
del Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) - Desulo, lungo il Rio Bau Eragas, a nord
di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) – Aritzo, crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400 ca., esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) – Fonni, Monte Spada, salendo da Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) – Monte Gennargentu, pascoli sul versante sinistro del
Riu Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp.
N m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) –
Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13
VI 2006 (SS) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978
(SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS).
Cystopteris fragilis (L.) Bernh. in Schrad. (1805) Neues J.
Bot., 1(2): 27.
Polypodium fragile L. (1753) Sp. pl.: 1091.
Pteridofita perenne cespitosa estivale - Olartica - Margini di
ruscelli e alla base di rocce montane.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Falqui,
1905; Cavara, 1908; Herzog, 1909; Gandoger, 1917;
Arrigoni, 1987) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VI.1966
(FI) – Bruncu Spina, da m 1500 a 1800, Arrigoni, 23.VII.1968
(FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni
del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Da Arcu
16
Gennargentu a Bruncu Spina per la via di Cresta che passa
per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud
Ovest, m 1600-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI)
- Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada, Camarda,
26 VII 2005 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII
2010 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio
Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) - Desulo. Gennargentu, da
Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006
(SS).
170 - Blechnaceae
Blechnum spicant (L.) Roth (1794) Ann. Bot. Usteri, 10:
56.
Osmunda spicant L. (1753) Sp. pl.: 1066.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Abbastanza rara
nei fontanili e sorgenti dell’area montana oltre i 1500 m di
quota..
Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el.: 1: 54, sub
Lomaria spicant Desv.; Barbey, 1884; Schmid, 1933 - Monti
del Gennargentu, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e
dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII. 1969 (FI)
- Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m
1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu
Spina a Riu Paolinu, esp; SW, m 1600-1800, Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio
Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650
ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI).
180 - Dryopteridaceae
Dryopteris affinis (Lowe) Fraser-Jenk. (1979) Fern Gaz.,
12: 56.
Nephrodium affine Lowe (1838) Trans. Cambridge Philos.
Soc., 6: 525.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Rarissima
all’ombra di ontani presso ruscelli.
Bibl. - Fianchi orientali del Gennargentu (Arrigoni, 2005).
Gruppo del Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata - Villagrande Strisaili, Valle Bacu su Seardu, alt.
M 1000-1250 ca., Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Fonni.
Monte Spada, luoghi umidi, bosco di agrifoglio, Camarda,
A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS).
Dryopteris cambrensis (Fraser-Jenk.) J. Beitel et W.R. Buck
(1988) Fiddlehead Forum, 15(2): 15.
Dryopteris affinis (Lowe) Fraser-Jenk. subsp. cambrensis
Fraser-Jenk. (1987) Sommerfeltia, 6: XI.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europea - Rarissima.
Bibl. - M. Spada (Fraser-Jenkins (1980) Willdenowia, 10:
112).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010
(SS).
Nota - Secondo Fraser-Jenkins (2007) Fern Gaz., 18(1): 6,
la specie è rappresentata in Sardegna dalla subsp. insubrica
(Oberh. et Tavel ex Fras.-Jenk.) Fras.-Jenk. (2007) Fern
Gaz., 18(1): 6 (Bas.: D. affinis subsp. cambrensis var.
insubrica Oberh. et Tavel ex Fras.-Jenk. in Widèn et al.
(1996) Ann. Bot. Fennici, 33: 73). E’ stata ritrovata in pochi
esemplari sui massi granitici alla base di Monte Spada.
Dryopteris oreades Fomin (1911) Véstn.Tiflissk. Bot. Sada,
18: 20.
Aspidium filix-mas var. glandulosum Milde (1867) Fil. Eur.
Atl.: 123.
Pteridofita rizomatosa estivale - Europeo-oromedit. - Assai
frequente lungo i ruscelli montani e le sorgenti fino alle
quote più elevate.
Bibl. - Rocce porfidiche di Su Sciusciu (Ascherson in
Barbey, 1885) - Ruscelli sotto il Rifugio (Falqui, 1907 e
Cavara, 1908, sub Nephrodium filix-mas) - Gennargentu
(Arrigoni, 1987) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu
Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m
1660-1800 ca., scisti e porfidi, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
(FI) - Pascoli sul versante sinistro del Riu Pedru Surdu fra
l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord m 1450-1500
ca., scisti paleozoici, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) –
Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e
Nardi, 24.VI.1972 (FI) – Pendici Nord tra Bruncu Spina e
Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pendici
Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni,
8.VII.1972 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a
Oggia Lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Dryopteris pallida (Bory) Fomin (1911) Véstn. Tiflissk. Bot.
Sada, 20: 49.
Nephrodium pallidum Bory (1832) Exp. Sci. Morèe Bot.:
287
Pteridofita rizomatosa estivale - Mediterranea centro-orient.
- Assai comune nei prati montani e in quelli di quote
inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987, Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 25 (1986): 63-96).
Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora,
Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Pendici da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, 6.VII.1969
(FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS).
Dryopteris tyrrhena Fraser-Jenk. et Reichst. (1975) Fern.
Gaz., 11: 180.
Pteridofita rizomatosa estivale - Orofita tirrenica - Assai rara
in prati montani.
Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905, 1907, sub
Nephrodium rigidum Desv.?) - Monte Spada Fraser-Jenkins
e REICHSTEIN (1975) Fern. Gaz., 11: 180, Arrigoni, 2006).
Nota - Non ritrovata nell’area di riferimento.
Dryopteris x sardoa Fraser-Jenk. et Reichst. (1975) Fern.
Gaz., 11(2-3): 193.
Pteridofita rizomatosa estivale - Tirrenica?- Distribuzione
non verificata.
Bibl. - Monte Spada, “locus classicus” (Fraser-Jenkins
et REICHSTEIN (1975) Fern. Gaz., 11(2-3): 193). Non
rilevata in campo.
Polystichum setiferum (Forssk.) Woynar (1913) Mitt.
Naturwiss. Verein. Stejermark, 49:181.
Polypodium setiferum Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.:
185.
Pteridofita rizomatosa estivale - Olartica - Relativamente
frequente nei boschi umidi e lungo i ruscelli montani.
Bibl. - Girgini (Ascherson in Barbey, 1885, sub Aspidium
aculeatum (L) Sw.) - Gennargentu (Lovisato in Cavara,
1901, sub A. aculeatum; Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora,
Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco
sopra la strada Desulo Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970
(FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su
Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, scisti
paleozoici, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Fonni. Rio
Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS) - Fonni. Monte Spada,
Camarda, 27 VII 2010 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco
di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS).
PINIDAE Cronquist, Takht. et Zimm.
(Pinophyta)
210 - Cupressaceae
Juniperus communis L. (1753) Sp. pl.: 1040.
Alberello sempreverde - Olartica - Rara sui calcari dei
Tonneri e ai limiti inferiori dell’area di studio.
Exsiccata – Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Nota – La specie è complessivamente molto rara ed è limitata
a esemplari sparsi che non costituiscono mai formazioni di
una certa consistenza.
Juniperus oxycedrus L. (1753) Sp. pl.: 1038.
Albero sempreverde - Mediterranea - Rara nei boschi
dell’orizzonte superiore, comune nella fascia da 1000 a 1500
m soprattutto nel versante sud-orientale.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966; 1987; Camarda &
Valsecchi, 2008)
Exsiccata – Vallone di Seardu, Camarda (12.7.2008) (SS)
– Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Nota – E’ diffusa in tanta parte del settore orientale con
esemplari isolati, anche di dimensioni eccezionali, ed anche
in formazioni pioniere e mature.
Juniperus sibirica Burgsd. (1787) Anl. Erzieh. Holzart.:
124.
Juniperus communis L. subsp. alpina (Suter) Celak. (1867)
Prodr. Fl. Boehm.: 17.
Juniperus nana Willd. (1796) Sp. pl., 4: 854, nom. illeg.
Juniperus communis L. subsp. hemisphaerica Schmid
(1933) Vierteljahrsschr. Naturf. Ges. Zurich,78: 237, non
Juniperus hemisphaerica C. Presl in C. et J. Presl (1822)
Del. Prag.: 142.
Arbusto sempreverde – Olartica - Tipico arbusto prostrato
dei prati montani e delle aree di cresta, a volte in popolazioni
compatte, altre diradate, soprattutto nel passato, dal pascolo
e dagli incendi pastorali per favorire lo sviluppo del cotico
erboso.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Bonomi in Cavara,
1901; Falqui, 1905; Cavara, 1908; Terracciano, 1910;
Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Pignatti E. & Feoli,
1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi,
1983) - Parte alta (Falqui, 1907) – Sella tra M. Spada e P.
Luddureu (Cavara, 1908) - Correboi, Genna Dujo (Schmid,
1933) – Correboi (Negodi, 1931, sub J. communis var.
montana Ait.); Serra de Code, Su Sciusciu, tra Bruncu Spina
e P. Paolina, scendendo a Guddetorgiu (Porru Coiana,
1936) - Da M. Iscudu a P. Erba Irdes, Bruncu Spina, Su
Sciusciu, Arcus Is Costis, Genn’e Nuxi, Arcu Istiddà, Arcu
17
Bittasè, Pizzu de Su Gaddu, Pizzu Sa Pira (Desole, 1960) Gennargentu, M. Spada, Correboi (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Vallone di Aratu, Arrigoni, 7.VIII.1960
(FI) - Gennargentu, Arrigoni, 17.VI.1966 (FI) - Passo di
Correboi, Mele, 20.02.1968 (FI) - Bruncu Spina m 15001800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di cresta fra M.
Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969
(FI) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina,
Camarda, 03 VI 2005 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
17 VI 1996 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di
tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS).- Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
20 V 2010 (SS).
Nota – La riduzione del pascolo verificatasi progressivamente
negli ultimi decenni e soprattutto la rarefazione del
fenomeno dell’incendio pastorale sta favorendo l’estensione
delle superfici coperte dal ginepro nano che, nella fascia
culminale è anche la specie legnosa più abbondante.
215 - Pinaceae
*Pinus pinaster Aiton (1789) Hort. Kew., 3: 367.
Distr. - Impiegata localmente nei rimboschimenti. Si tratta
della entità autonimica che è quella generalmente utilizzata,
rispetto alla nativa sottospecie hamiltonii (Ten) De Villiers
localizzata in Gallura. Presente a Tascusì-Monte D’Iscudu e
a Su Separadorgiu.
*Pinus poiretiana (Asch. et Graebn. ) Arrigoni (2005)
Parlatorea, 7: 17.
Pinus nigra Arnold var. poiretiana Asch. et Graebn. (1897)
Syn., 1: 213.
Pinus nigra Arnold subsp. laricio Maire (1928) Bull. Soc.
Hist. Nat. Afrique N., 19: 66.
Distr. - Impiegata nei rimboschimenti. Tascusì strada verso
la vallata di Rio Aratu e a Su Separadorgiu.
*Cedrus atlantica (Endl.) Carriere (1855) Traité Gén.
Conif.: 285.
Pinus atlantica Endl. (1847) Syn. Conif.: 137
Distr. - Impiegata nei rimboschimenti. Versanti meridionali
da Tascusì a Monte Discudu verso Guddetorgiu.
220 - Taxaceae
Taxus baccata L. (1753) Sp. pl.: 1040.
Albero sempreverde - Olartica - Presente con individui
sparsi in tutta l’area montana e culminale.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Bonomi in Cavara,
1901; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974;
1987; 1988; Gamisans, 1977; PIGNATTI, 1980; Camarda &
Valsecchi, 1983; 2008) - Monte Cresia (Falqui, 1907) Sa
Minda (Porru Coiana, 1936) - M. Spada (Desole, 1948, Atti
Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., 55: 35, Desole, 1966) – Arcu
Correboi, Giardino d’Aranzu Burdu, Paule Acca, Punta
Marcusa, Punta Sos Tragos (Desole, 1966) - Monti di Aritzo
(Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km
ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Stazione a
Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla
vetta, m 1300-1595, esp. N, Arrigoni e Ricceri, 23.VI; 1971
(FI) - Crinali di Punta Talesi-P. Lionitzos, m. 1200-1400
18
ca;, esp. N z NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Da
Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni.
Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A.
Brunu, 5 VIII 2008 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco
di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS) - Desulo
Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008
(SS).
Nota - La diffusione del tasso nel Gennargentu appare
fortemente ridotta rispetto al passato ed è caratterizzata da
alberi generalmente di grandi dimensioni. Le giovani piante,
nonostante siano considerate tossiche per gli animali, sono
regolarmente brucate dai bovini al pascolo brado, che ne
limitano lo sviluppo e impediscono la loro affermazione.
Residui boschivi a is Sciuscius presso Ortu is Aragnos,
nelle vallate del rio Aratu e di Seardu e a Tedderieddu. La
maggirore concentrazione di alberi monumentali si trova
nella vallata di Aratu, con alcuni esemplari di dimensioni
eccezionali.
MAGNOLIIDAE Novàk ex Takht.
(Magnoliophyta)
325 - Lauraceae
*Laurus nobilis L. (1753) Sp. pl.: 369.
Albero o arbusto sempreverde - Mediterranea –.Specie
termofila delle aree collinari.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Nota - Non fa parte della flora spontanea di questi luoghi e
non è stata rilevata nell’area oggetto di indagine.
335 - Aristolochiaceae
Aristolochia rotunda L. subsp. insularis (Nardi et Arrigoni)
Gamis. (1985) Cat. Pl. Vasc. Corse: 93.
Aristolochia insularis Nardi et Arrigoni (1983) Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat., 22: 352.
Erba caulorizica estivale - Mediterranea - Termofila,
igrofila, di suoli in genere aperti, rara e marginale nell’area
d’indagine.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; Arrigoni, 2006).
Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
352-356.
Exsiccata – Gennargentu, Gennari, VII.1859 (FI) - Da
Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS).
345 - Araceae
Arum italicum Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 2.
Erba rizomatosa tardovernale - Olartico-Paleotropicale Rara nei prati delle quote inferiori.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS).
Lemna minor L. (1753) Sp. pl.: 970.
Idrofita natante estivale – Subcosmopolita – Canali, acque
stagnanti e corsi d’acqua a decorso lento.
Exsiccata – Desulo. Lungo la strada Tascusì-Guddetorgiu,
m 1110-1200. Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
415 - Dioscoreaceae
Tamus communis L. (1753) Sp.pl.: 1028.
Erba lianosa decidua estivale – Europeo-Mediterranea –
Rara nei boschi dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
420 - Colchicaceae
*Colchicum alpinum DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç.,
ed. 3, 3: 195.
Bibl. - PARLATORE (1860) Fl. Ital., 3(2): 187 sub C.
parvulum Ten. su materiale dell’Erb. Moris raccolto
da Thomas a Sinnai. Confermata da Herzog, 1909;
Terracciano, 1910 sub var. parvulum; Camarda (1977)
Giorn. Bot. Ital., 111(6): 366. Esclusa da FRIDLENDER
(1999) Boll. Soc. Linn. Lyon, 68(6): 195.
Colchicum cupanii Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 452.
Colchicum bertoloni Stev. (1829) Act. nov. Mosq., 7: 268.
Colchicum gussonei Lojac. (1909) Fl. Sic., 3: 140.
Colchicum valery Tineo ex Guss. (1845) Fl. Sic. Syn., 2:
818.
Erba bulbo-tuberosa vernale – Mediterranea – Rara: Prati
montani
Exsiccata – Fonni: a Nord del Passo Correboi, Arrigoni e
Ricceri, 30.IX.1971 (FI).
Colchicum gonarei Camarda (1978) Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 17: 227.
Colchicum pusillum auct. non Sieb. et C. parvulum auct. non
Ten.
Erba bulbo-tuberosa isteranta – Endemica sarda di Monte
Gonare e Supramonte su silice.
Scheda in: Erba bulbo-tuberosa isteranta – Endemica sarda.
Molto rara.
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010
(SS).
Nota – Specie molto rara raccolta a Monte Spada e osservata
a Correboi. Specie tipica dei substrati silicei o decalcificati,
la sua presenza può essere più comune di quanto indichino
le raccolte, come per diverse specie di modeste dimensioni
a fioritura autunnale.
*Colchicum montanum L. (1753) Sp. pl.: 342.
Bibl. - Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 47, poi HERZOG
(1909), ma la segnalazione sarebbe da riferire a C.
multiflorum Brot. - Gennargentu (Camarda, 1979, Webbia,
34(1): 484), che tuttavia non è stato riscontrato nell’area di
studio.
435 - Liliaceae
Gagea bohemica (Zaunscher) Schult. et Schult. fil. in Roem.
et Schult. (1829) Syst. Veg., 7: 549.
Ornithogalum bohemicum Zaunscher (1776) Abh. Privatges.
Böhmen, 2: 120.
Gagea nebrodensis (Tod. ex Guss.) Nyman (1855) Syll. Fl.
Eur., 3: 72.
Gagea saxatilis (Mert. et Koch) Schult. et Schult. fil. (1829)
Syst. Veg., 7: 549.
Gagea corsica Tausch ex F.W. Schultz (1848) Arch. Fl. Fr.
Allem., 1: 18.
Gagea corsica Jord. et Fourr. (1866) Brev. pl. nov., 1: 58,
non F.W. Schultz (1848).
Gagea busambarensis (Tineo) Parl. (1845) Fl. Palerm., 1:
279.
Erba bulbosa vernale - Europeo-Oromedit. – Nei prati
montani, frequente.
Bibl. - Gennargentu a Punta Marcusa (Atzei in ATZEI e
PICCI, 1973).
Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Gagea dubia A. Terracc. (1904) Boll. Soc. Ortic. Palermo,
II (3): 6.
Gagea ramulosa A. Terracc. (1904) Boll. Soc. Ortic.
Palermo, II (3): 9.
Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Rara nei prati
montani.
Bibl. – Monti del Gennargentu (PERUZZI, GESTRI.
PIERINI , 2011 – Fl. Medit., 21)
Gagea foliosa (J. et C. Presl) Schult. et Schult. fil. (1829)
Syst. Veg., 7: 1703.
Ornithogalum foliosum J. et C. Presl (1822) Del. Prag.: 149.
Gagea arvensis (Pers.) Dumort. var. foliosa (Schult. et
Schult. fil.) Fiori in Fiori e Paol. (1896) Fl. Anal. Ital., 1:
185.
Erba bulbosa estivale – Mediterranea – Prati montani aridi e
pietrosi, frequente.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson, 1885, Sardagna, 1885) –
Gennargentu, tra Girgini e Su Sciusciu (Martelli, 1904).
Exsiccata – Monte Gennargentu, pascoli delle vette fra Su
Sciusciu e Girgini, Martelli 29.V.1894 (FI) – Gennargentu
da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora, Arrigoni 3.VI.2003
(FI) – Pendici del Gennargentu: piste da Sci nei pressi del
Rifugio Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI).
Gagea fragifera (Vill.) E. Bayer et G. López (1989) Taxon,
38: 643.
Ornithogalum minimum L. var. fragiferum Vill. (1787) Hist.
Pl. Dauphiné, 2: 270.
Gagea liotardii (Sternb.) Schult. et Schult. fil. (1829) Syst.
veg., 7: 545, nom. illeg.
Ornithogalum liotardii Sternb. (1818) Denkschr. Konigl.Baier. Bot. Ges. Regensb., 2: 56, nom. illeg.
Ornithogalum fistulosum Ramond ex DC. (1805) Fl. Fr., 3:
215, nom. illeg.
Gagea fistulosa (Ramond ex DC.) Ker-Gawl. (1816) J. Sci.
Arts (London), 1: 180, nom. illeg.
Erba bulbosa vernale - Oromediterranea – Prati montani.
Bibl. – Gennargentu (Bertoloni 1839, Terracciano, 1910;
Gandoger, 1917, Peruzzi & al., 2011, Fl. Medit., 21).
Exsiccata – Pascoli delle vette tra Su Sciusciu e Girgini,
Martelli, 29.V.1894 (FI).
Gagea granatellii (Parl.) Parl. (1845) Fl. Palerm., 1: 376.
Ornithogalum granatelli Parl. (1839) Diario Occh., n.11: 85.
Gagea granatelli Parl. var. obtusiflora Sommier (1897)
Bull. Soc. Bot. Ital.: 255.
Ornithogalum arvense Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 46,
non Pers.
Erba bulbosa vernale – Mediterranea mont. - Prati freschi
montani.
Bibl. - Gennargentu (Gennari, 1866, Sp. var.: 20; Barbey,
1884; Martelli, 1894; Gandoger, 1917) - Bruncu Spina
(Pignatti E. & Feoli, 1974) - Tascusì e Valle di Aratu sul
Gennargentu.
Exsiccata - Gennargentu, IV.1862, sine auct. (herb. Martelli,
FI) - Pascoli delle vette, Martelli, 29.V.1894 (FI) - Aratu
sul Gennargentu (Desulo), Arrigoni 9.IV.1959 (FI) – Pascoli
19
sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri,
3.V.1969 (FI).
Gagea soleirolii F.W. Schultz. (1836) Arch. Fl. Fr. et All.: 8.
Gagea soleirolii F.W. Schultz. subsp. guadarramica A.
Terracc. (1905) Bol. Soc. Aragonesa Ci. Nat., 4: 53.
Gagea nevadensis Boiss. (1838) Elench. Pl. Nov.: 85.
Erba bulbosa estivale – Oromedit. occid. – Nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, Arrigoni, 1966) Tra Girgini e Su Sciusciu (Martelli, 1904) - Arcu Correboi,
Gennargentu, tra Girgini e Su Sciusciu.
Exsiccata – Pascoli delle vette fra Su Sciusciu e Girgini,
Martelli, 29.V.1894 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi,
m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Da Arcu
Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa
per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) – M. Gennargentu: pendici Nord fra Bruncu
Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) M. Gennargentu, Bruncu Spina, salendo a Sud della Sciovia
sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI. 1984 (FI).
Nota - Indicata per la Sardegna da RICHARDSON (1980,
Fl. Europ., 5: 27) come sinonimo di G. nevadensis Boiss.
Anche Gamisans (1981, Candollea, 36: 4) indica G. soleirolii
come sinonimo di G. nevadensis. Le piante sardo-corse sono
tenute però distinte da diversi autori di flore. PERUZZI
(2005) Inform. Bot. Ital., 36(2): la segnala in Sardegna sub
G. sicula Lojac. (1908) Fl. Sic., 3: 134 (= G. soleirolii auct.
Fl. ital.).
440 – Orchidaceae
Orchis provincialis Balb. ex Lam. et DC. (1806) Syn. Pl.
Fl. Gall.: 169.
Orchis pallens Savi (1798) Fl. Pis., 2: 300, non L.
Erba radicigemmata tardovernale - Mediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, prati pingui a su Ninnieri,
Camarda, 18.V.2010 (SS).
Orchis pseudosambucina Gennari (1866) Sp. var. fl. sarda:
13, an Ten?
Orchis sambucina Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 44, non
Lam.
Erba radicigemmata estivale – Medit. occid. – Prati montani.
Bibl. - Gennargentu (HERZOG (1909) sub O. sambucina L.;
Gandoger 1917).
Nota - Monti del Gennargentu, non rilevata ma presenza
probabile..
*Orchis simia Lam. (1779) Fl. Fr., 3: 507.
Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 44, ma
da cassare secondo lo stesso Moris (1829) Stirp. Sard. el., 3:
11. Nota - Specie non presente in Sardegna,
Anacamptis collina (Banks et Sol. ex A. Russell) R.M.
Bateman et al. (1997) Lindleyana, 12: 120.
Orchis collina Banks et Sol. ex A. Russell (1798) Nat. Hist.
Aleppo, ed. 2: 264.
Orchis saccata Ten. (1811) Prodr. Fl. Nap., 1: 53.
Erba radicigemmata tardovernale - Mediterranea - Specie
termofila, dubbia per il territorio.
Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Martelli, 1896).
20
Anacamptis laxiflora (Lam.) R.M. Bateman, Pridgeon et
M.W. Chase (1997) Lindleyana, 12(3): 120.
Orchis laxiflora Lam. (1779) Fl. Franç., 3: 504.
Orchis ensifolia Vill. (1779) Hist. pl. Dauph., 2: 29.
Erba radicigemmnata estivale - Europeo-Mediterranea.
Specie di luoghi umidi, non rilevata ma molto probabile.
Bibl. - Genna Dujo, 1400 m (Schmid, 1933) - Gennargentu
(Schmid, 1946). Monti di Fonni, Genna Dujo.
Anacamptis morio (L.) R.M. Bateman et al. subsp.
longicornu (Poir.) H. Kretzschmar et al. (2007) Orchid Gen.
Anacamptis Orchis Neotinea, ed. 2: 134.
Orchis longicornu Poir. (1789)) Voy. Barb., 2: 247.
Anacamptis longicornu (Poir.) R. M. Bateman et al. (1997)
Lindleyana, 12: 120.
Erba radicigemmata tardovernale – Europeo-Mediterranea –
Prati e radure dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Desulo. Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300. Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Fonni. Monte
Spada, prati pingui su Ninnieri, Camarda, 18.V.2010 (SS).
Anacamptis papilionacea (L.) R.M. Bateman, Pridgeon et
M.W. Chase (1997) Lindleyana, 12: 120. (1997).
Orchis papilionacea L. (1759) Syst. nat. ed. 10, 2: 1242.
Erba radicigemmata tardovernale – Europeo-Mediterranea –
Prati e radure dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Gennargentu (Martelli, 1896; Scrugli e Cogoni,
1998 ).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, prati pingui a su Ninnieri,
Camarda, 18.V.2010 (SS).
Neotinea tridentata (Scop.) R.M. Bateman et al. (1997)
Lindleyana, 12: 22.
Orchis tridentata Scop.(1772) Fl. Carn., ed. 2, 2: 190.
Orchis variegata All. (1789) Fl pedem., 2: 147.
Erba radicigemmata tardovernale – Europeo-Mediterranea
- Prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris (182)) Stirp. sard. el.,3: 11;
Barbey, 1884) - Gennargentu, M. Iscudu di Desulo (Scrugli,
1977 - Inform. Bot. Ital., 9(2): 119).
Neotinea maculata (Desf.) Stearn (1974) Ann. Mus.
Goulandris, 2: 79.
Neotinea intacta (Link) Rchb. fil. (1852) De Pollin. Orchid.:
29.
Erba bulbosa tardovernale - Mediterranea-Iranoturanica Sporadica nei prati montani.
Bibl. – Gennargentu (Martelli, 1896, sub Orchis intacta
Link) - Girgini (Herb. Martelli) in Terracciano, 1914, Fl.
Sard., 1: 53.
Platanthera algeriensis Battand. et Trabut (1892) Bull. Soc.
Bot. Fr., 39: 75.
Platanthera chlorantha (Custer) Rchb. subsp. algeriensis
(Batt. et Trabut) Emberger (1935) Bull. Soc. Sci. Nat.
Maroc, 15: 194.
Erba radicigemmata estivale – Mediterranea occid. – Prati
montani umidi, ontaneti.
Bibl. – Funtana Cungiada Arizzo (Moris (1827) Stirp.
sard. el., 1: 44) sub P. bifolia Rich.; Martelli, 1896, sub
P. bifolia Rich.) - Gennargentu (Arrigoni, 1987; 1988, sub
P. chlorantha (Custer) Rchb.). Scrugli & Cogoni (1990),
Scrugli (1990) per Funtana Cungiada (Aritzo).
Exsiccata – M.ti del Gennargentu. Stazione a Taxus baccata
sulle pendici SO di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) –
Aritzo. Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est,
m 1400 ca. Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Ambienti
umidi a Genna Predu Surdu. Camarda, 10.3.2008 - Desulo.
Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29
V 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010
(SS).
Epipactis helleborine (L.) Crantz (1769) Stirp. Austr., ed.
2, 2: 467.
Epipactis latifolia All. (1789) Fl. Pedem., 2: 131.
Erba rizomatosa estivale - Olartica - Rara nei prati ombrosi
e freschi dell’orizzonte montano.
Bibl. - Ripiani ombrosi di Ghirghini (Falqui, 1905, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota – Non riscontrata, ma presenza molto ptobabile, da
ricercare nelle leccete.
*Limodorum abortivum (L.) Sw. (1799) Nova Acta Reg.
Soc. Sci. Upsal., 6: 80.
Parassita rizomatosa estivale – Mediterranea – Boschi e siti
ombrosi.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota – Non ritrovata nell’area di indagine.
*Spiranthes aestivalis (Poir.) L.C.M. Rich. (1817) Orchid.
Eur. Annot.: 36.
Erba radicigemmata estivale - Mediterraneo-Atlantica. –
Suoli torbosi, acidi, litoranei.
Bibl. - Tra Fonni e M. Spada (Barbey, 1884; Martelli,
1896).
Nota - Presenza non rilevata nell’area di studio.
Cephalanthera angustifolia Simonk. (1887) Enum. Fl.
Transsilv.: 505.
Cephalanthera longifolia (L.) Fritsch (1888) Oesterr. Bot.
Z., 38: 81.
Serapias helleborine L. var. longifolia L. (1753) Sp. pl.:
950.
Serapias longifolia (L. ) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 2:
202, nom. illeg.
Serapias ensifolia Murray (1784) Syst. veg., ed. 14: 815,
nom. illeg.
Serapias grandiflora L. (1767) Syst. Nat. Ed. 12, 2: 594,
nom. illeg.
Cephalanthera ensifolia (Murray) L.M.C. Rich. (1818)
Mém. Mus. Paris, 4: 60, nom. Illeg.
Erba perenne rizomatosa estivale - Europeo-asiatica.
Mesofila ed emisciafila.
Exsiccata – Boschi misti di roverella e castagno, da Aratu
verso Tascusì. Camarda, Brunu A., 14 V 2014 (SS).
450 - Iridaceae
Iris pseudacorus L. (1753) Sp. pl.: 38.
Erba rizomatosa estivale - Eurosibirico-Mediterranea –
Idrofita, margini dei corsi d’acqua e rigagnoli permanenti
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Nota -.Ricercata ma non riscontrata nell’area di indagine.
Romulea ligustica Parl. (1860) Fl. Ital., 3: 249.
Erba bulbo-tuberosa vernale – Mediterranea occid.
Bibl. – Gennargentu (Martelli, 1901; Falqui, 1905).
Nota - Non rilevata ma molto probabile nei prati del piano
inferiore.
Romulea requienii Parl. (1860) Fl. Ital., 3: 248.
Erba bulbo-tuberosa vernale - Endemica sardo-corsa,
trovata però anche a Castiglioncello in Toscana (Tirrenica)
- Eliofila di prati stagionalmente umidi. Rara e marginale al
Gennargentu.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988).
Scheda in Diana Corrias (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
22: 335-341.
Exsiccata – In monte Gennargentu, Marcucci, 30.IV.1872
(FI) - Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e
Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI).
Crocus minimus DC. in Redouté (1804) Liliacées, 2: t. 81.
Erba bulbo-tuberosa vernale – Endemica sardo-corsa –
Relativamente frequente nei prati montani e cacuminali.
Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 45;
Barbey, 1884, Martelli, 1901; Arrigoni, 1988).
Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
383-389.
Exsiccata (Selezione) – In monte Gennargentu in pratis,
Marcucci, 30.IV.1872 (FI) – Monte Gennargetu, cresta di
Punta Paolina , presso il nevaio, Martelli, 23.VI.1897 (FI) –
Raccolta al Gennargentu in Sardegna, Fiori, 19.V.1890 (FI)
- Fonni: Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni
e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, ,
esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri. 24.VI.1971 (FI)
- Gennargentu, zona cacuminale di Bruncu Spina, Camarda.
20.VII.1979 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli
presso i grandi ontani, Camarda, 20 V 2010 (SS).
Nota – Specie molto abbondante nei prati montani a fioritura
scalare con la quota da marzo a tutto maggio.
455 - Asphodelaceae
Asphodelus ramosus L. (1753) Sp. pl.: 310.
Asphodelus microcarpus Viv. (1824) Fl. Corse: 5.
Asphodelus cerasiferus J. Gay (1857) Bull. Soc. Bot. Fr.:
610.
Erba rizomatosa radici-tuberosa tardovernale - Mediterranea
– Comune nelle radure e garighe, diviene smpre più rara con
la quota..
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Arrigoni, 1987; Nimis,
1980).
Exsiccata – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, Esp. SudOvest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
(FI) - Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio
Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e
Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27.VI.2010 (SS).
465 - Alliaceae
*Allium neapolitanum Cyr. (1788) Pl. Rar. Neapol., 1: 13.
Erba bulbosa vernale - Tetidica. Pianta di incolti e aree
periurbane.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota - Specie termofila, non ritrovata, presenza dubbia sul
Gennargentu.
Allium parciflorum Viv. (1825) Fl. Cors. App., 1: 2.
21
Erba bulbosa tardoestivale – Endemica sardo-corsa – Pianta
preferenzialmente litofila e rupicola.
Bibl. – Gennargentu (Barbey, 1884; Arrigoni, 1987; 1988)
- Rupi sopra Funtana frida (Falqui, 1905) - Monte Cresia e
Serra de code, sotto P. Paolina (Falqui, 1907) – Su Sciusciu
(Porru Coiana, 1936) – Su Sciusciu, Funtana Frida, pendici
Est di Bruncu Spina (Valsecchi, 1974, Giorn. Bot. Ital,
108(1-2): 81-93).
Scheda in Valsecchi (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
433-437.
Exsiccata – Gennargentu, da B. Furau a P. Lamarmora,
Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda,
25 VII 1989 (SS).
Nota – Pianta a fioritura estiva e autunnale, di modeste
dimensioni e poco appariscente ma molto comune.
Allium roseum L. (1753) Sp. pl.: 296.
Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Rara alle quote
inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Strada per Bruncu
Spina (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Fonni.
Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS).
*Allium sardoum Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 10.
Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Pianta di incolti
e margini campestri.
Bibl. - Presso Funtana Calavrica (Falqui, 1905, 1907). Non
ritrovato.
Allium subhirsutum L. (1753) Sp. pl.: 295.
Erba bulbosa tardovernale - Mediterranea – Margini dei
prati termofili delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010
(SS).
Allium triquetrum L. (1753) Sp. pl.: 300.
Erba bulbosa tardovernale - Europeo-Tetidica - Prati
termofili ruderali ricchi di sostanza organica dell’orizzonte
inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Monte
Spada: in prossimità del Rio che da Punta Nigneri scende
a Fundales, m 1200 ca., Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Allium vineale L. (1753) Sp. pl.: 299.
Erba bulbosa estivale – Europeo-Mediterranea – Prati e
boschi radi.
Exsiccata - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca.. Esp. NE, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta
Lionitzos, m 1200-1400 ca. Esp. N e NW, Arrigoni e
Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Fonni, a Nord del Passo Correboi,
Arrigoni e Ricceri, 30.IX.1971 (FI) – Fonni: pascoli alti a
Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina,
m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu
‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni
22
e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27.VI.2010 (SS).
Nectaroscordum siculum (Ucria) Lindley (1836) Bot. Reg.,
22: t. 1913.
Allium siculum Ucria (1793) Pl. linn. opus add., n. 7.
Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea occid.
Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 46;
Barbey, 1884; Herzog, 1909).
Nota - Non rilevata nell’area indagata ma probabile.
470 - Amaryllidaceae
Narcissus tazetta L.(1753) Sp. pl.: 290.
Erba bulbosa vernale - Mediterranea – Comune nelle aree
umide e terreni pingui.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Nota - Possibile presenza alle quote inferiori.
Pancratium illyricum L. (1753) Sp. pl.: 291.
Erba bulbosa tardovernale – Endemica sardo-corsa – Prati,
vallecole e rocce montane.
Bibl. – Gennargentu in Val Sa Minda (Martelli, 1904) Correboi (Negodi, 1931).
Scheda in Valsecchi (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
427-432.
Exsiccata – Correboi, Lovisato, V.1881 (FI).
Nota - La stazione si trova al limite altitudinale della specie
in Sardegna. Frequente in colonie ai margini dell’area
di indagine, particolarmente presso Correboi a Monte
Armaidu..
Leucojum pulchellum Salisb. (1807) Parad. lond., tav. 74.
Erba bulbosa estivale – Mediterranea occid. – Prati umidi e
bordi dei ruscelli montani.
Bibl. - Girgini (leg. Bonomi) in Terracciano, 1914, Fl.
Sard., 1: 46).
Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
475 - Hyacinthaceae
Muscari neglectum Guss. (1842) Fl. Sic. Syn., 1: 441.
Muscari atlanticum auct. fl. ital., non Boiss. et Reut. (1852).
Muscari racemosum auct. non L.
Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Rara nei prati
freschi.
Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp.
Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI).
Leopoldia comosa (L.) Parl. (1845) Fl. Pal., 1: 43.
Hyacinthus comosum L. (1753) Sp. pl.: 455.
Muscari comosum (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 2.
Bellevalia comosa Kunth (1843) Enum. pl., 4: 306.
Erba bulbosa tardovernale – Medioeuropeo-Medit.Macaronesica – Prati e boschi freschi.
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul
fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca.. Esp. NE, Arrigoni
e Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. (1866) Brev. fl. nov.,
2: 133.
Ornithogalum biflorum Jord. et Fourr. (1866) Brev. fl. nov.,
1: 58, non (Ruiz et Pavon) D.Don (1838).
Ornithogalum sandalioticum (Tornadore et Garbari)
Zahariadi (1982) Ann. Mus. Goulandris, 5: 151.
Erba bulbosa vernale – Endemica sardo-corsa – Prati e
garighe.
Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884, sub O. excapum
Ten.;Nimis, 1980, sub O. excapum Ten.; Arrigoni, 1987;
1988).
Scheda in CORRIAS (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23:
273-278.
Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Su Sciusciu,
Martelli, 29.V.1894 (FI) – Gennargentu a Punta Florisa,
Martelli, 12.VI.1896 (FI) – Monte Spada, salendo dal
Rifugio alla vetta, m 1300-1595 , esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu,
esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arriogoni e Ricceri, 24.VI.
1971 (FI) – Gennargentu, sotto Bruncu Spina verso Punta
Lamarmora, Lanza, 22.V.1981 (FI) - Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus,
Camarda, 07 V 2006 (SS).
Ornithogalum gussonei Ten. (1824-29) Fl. Napol., 3: 371.
Ornithogalum collinum Guss. (1825) Ind. Sem. Hort.
Boccadif.: 8.
Ornithogalum tenuifolium Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1:
413, non Delaroche.
Erba bulbosa tardovernale – Mediterranea – Prati rocciosi
montani.
Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Gandoger, 1917).
Exsiccata – M.te Gennargentu, versanti Nord e Ovest di
Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI). - Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
24 VI 2010 (SS).
495 - Ruscaceae
Ruscus aculeatus L. (1753) Sp. pl.: 1041.
Frutice rizomatoso sempreverde - Sudeuropeo-Tetidica Leccete dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966).
Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS)
515 - Juncaceae
Juncus anceps Laharpe Mém. Soc. Hist. Nat. Paris, 3: 126.
Erba rizomatosa estivale/Europeo-Mediterranea - Ai margini
di ruscelli e luoghi freschi montani.
Exsiccata – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante
Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI).
Juncus articulatus L. (1753) Sp. pl.: 327.
Juncus lampocarpus Ehrh. ex Hoffm. (1791) Deutschl. Fl.:
125.
Erba rizomatoso-cespitosa estivale - Subcosmopolita Frequente nei luoghi umidi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di
Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Lungo il Riu Su
Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt.
m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Funtana
Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pendici Nord fra
Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972
(FI) - Stillicidio fra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m
1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS).
Juncus bufonius L. (1753) Sp. pl.: 328.
Erba annua cespitosa estivale – Cosmopolita - Abbastanza
frequente nei luogi umidi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est,
m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Pendici
esposte a Sud da S’Arcu S’Arena a Rifugio Lamarmora,
Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu
S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
Juncus conglomeratus L. (1753) Sp. pl.: 326.
Erba rizomatosa estivale - Olartica - Presso sorgenti e
ristagni prativi.
Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti,
esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI)
- Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni
e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Punta
Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi,
5.VII.1972 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a
Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI).
Juncus effusus L. (1753) Sp. pl.: 326.
Erba rizomatosa estivale - Subcosmopolita - Lungo i ruscelli
ed i prati umidi.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e
Iacca, a NW di Girgini. Alt., m 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del
versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973
(FI) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina,
Camarda, 03 VI 2005 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu
is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS)
Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13
VI 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di
agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS) - Desulo,
Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu, Camarda, 5
V 2010 (SS) *Juncus hybridus Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 513.
Erba annua estivale - Mediterraneo-Macaronesica.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota – Per lo più elofita di depressioni umide e salse delle
aree costiere, poco probabile la sua presenza al Gennargentu.
Juncus inflexus L. (1753) Sp. pl.: 326.
Juncus glaucus Ehrh. (1791) Beitr. Naturk., 6: 83.
Erba rizomatosa estivale - Olartico-Paleotropicale - Rara
lungo i ruscelli delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS).
Luzula campestris (L.) DC. in Lam. et DC. (1805) Fl.
Franç., ed. 3, 3: 161.
Juncus campestris L. (1753) Sp. pl. : 329.
Erba rizomatosa estivale – Olartico-Paleotropicale – Nei
prati montani.
Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 47,
23
Herzog, 1909) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara,
1908).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu
Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972
(FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al Rifugio
Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Fonni,
Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni,
Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Da Bruncu Spina al
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI)
Luzula forsterii (Sm.) DC. in Lam. et DC. (1806) Syn. Pl.
Fl. Gall.: 50.
Juncus forsteri Sm. (1804) Fl. Brit., 3: 1395.
Erba stolonifera estivale – Eurasiatico-Tetidica - Qua e là nei
prati di bassa quota e boschi di mesofili di leccio e roverella.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 1987) - Sella
tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - M. Arbu presso
Correboi (Pignatti & Pignatti, 1974).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m
1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595. Esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.vi.1971 (FI) - Da Arcu S’Arena
al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) –
Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni
e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Pendici del M. Gennargentu:
piste da sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina, Arrigoni
e Ferretti, 14.V.2005 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
17 VI 1996 (SS).
Luzula italica Parl. (1857) Fl. Ital., 2: 309.
Luzula spicata (L.) DC. subsp. italica (Parl.) Arcang. (1882)
Comp. Fl. Ital;: 713.
Erba rizomatoso-cespitosa estivale – Endemica sardo-corsa
– Sporadica nei prati cacuminali.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. sard. el., 1: 47 e
Barbey, 1884, sub L. spicata; Herzog, 1909; Terracciano,
1910, sub L. spicata; Schmid, 1946; Arrigoni, 1988) Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974).
Exsiccata (Selezione) – M.te Gennargentu sentiero di
costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 16001699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a
Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi,
5.VII.1972 (FI) – Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca.,
Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Su Sciusciu, alt. m 1800 ca.,
su porfidi, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI)
– Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda,
13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos
a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS).
520 - Cyperaceae
Cyperus badius Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 45.
Cyperus brachystachys Presl (1820) Cyper. Gram. Sic.: 15.
Cyperus preslii Parl. (1852) Fl. Ital., 2: 40.
Erba rizomatosa graminoide estivale – Euromedit.Paleotropicale – Sporadica lungo i ruscelli montani.
Bibl. – Bordo dei ruscelli (Falqui, 1905) - Diffuso fino ai
1600 m (Falqui, 1907).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
24
Eleocharis palustris (L.) Roem. et Schult. (1817) Syst.
Veg., 2: 151.
Scirpus palustris L. (1753) Sp. pl.: 47.
Erba rizomatosa graminoide estivale - Subcosmopolita - Nei
siti umidi montani.
Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp.
Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Isolepis cernua (Vahl) Roem. et Schult. (1817) Syst. Veg.,
2: 106.
Scirpus cernuus Vahl (1805) Enum. Pl., 2: 245.
Erba perenne cespitosa graminoide estivale - Subcosmopolita
- Rara nei luoghi umidi montani.
Exsiccata - Monte Spada: in prossimità del Rio che da Punta
Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI).
*Blysmus compressus (L.) Panzer ex Link (1827) Hort.
Berol., 1: 278.
Scirpus compressus (L.) Pers. (1805) Syn. pl., 1: 66, nom.
illeg.
Bibl. – Presso Funtana Frida (Falqui, 1905) - Presso il Rif.
Lamarmora (Falqui, 1907). Presenza dubbia.
Carex caryophyllea Latourr. (1785) Chlor. Lugd.: 27 subsp.
caryophyllea.
Carex praecox Jacq. Fl. Austr., 5: 23.
Erba perenne graminoide estivale– Eurasiatica – Nei prati
montani.
Bibl. - Alla base di Su Sciusciu (Ascherson in Barbey,
1885) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) Gennargentu (Gamisans, 1977; Nimis, 1980).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595. Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI).
Carex caryophyllea Latourr subsp. insularis (Christ ex
Barbey) Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23: 220.
Carex praecox Jacq. var. insularis Christ ex Barbey (1884)
Fl. Sard. Comp.: 64.
Erba perenne graminoide estivale – Endemica sardo-corsa Frequente nei pratelli acidi, montani.
Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1946; Arrigoni, 1987; 1988)
- Bruncu Spina (Pignatti E & Feoli, 1974, sub C. verna
Chaix)..
Scheda in Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23:
220-224.
Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu.
Esp. Sud-Ovest m 1600-!800 ca., Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru
Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord m
1450-1500 ca. Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Funtana
Cungiada: prati presso le sorgenti, Esp. Est m 1400 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Dintorni di Bruncu
Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI)
- Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. m 16001800, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) –
Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18
VI 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS)
- Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda,
13 VI 2006 (SS).
Carex distans L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1263.
Erba perenne graminoide cespitosa estivale - EuropeoTetidica. Prati umidi.
Bibl. - Margini boschivi di Girgini (Falqui, 1905, 1907).
Nota - Presenza possibile nei boschi chiari di roverella.
Carex distachya Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 336.
Erba perenne graminoide cespitosa estivale - MediterraneoMacaronesica - Sporadica nei prati montani.
Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su
Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI).
Carex divisa Huds. (1762) Fl. Angl.: 348.
Erba rizomatosa tardovernale – Eurasiatico-Tetidica –
Specie dei siti umidi e paludosi della fascia costiera.
Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905). Reperto dubbio non
ritrovato.
*
Carex divulsa Stokes in With (1787) Arr. Brit. Pl., ed. 2, 2:
1035.
Carex leporina Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 254, non L.
(1753).
Erba rizomatosa graminoide estivale - Europeo-Tetidica Relativamente frequente in prati ombrosi e freschi montani.
Bibl. - Ai piedi di Su Sciusciu (Ascherson in Barbey, 1885)
- Ripiani umidi presso Funtana Calavrica e Su Sciusciu
(Falqui, 1905; 1907).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo
il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt.
m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Prati presso
Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI:1971 (FI) - Castagneti presso
Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riuy Aratu, m
1080 ca., esp. Nord-est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
*Carex frigida All. (1785) Fl. Pedem. 2: 270.
Bibl.: SCHMID (1933) Mitt. Bot. Mus. Univ. Zurich, 146:
232-255, ma non riconfermata per l’isola né da FENAROLI
(1949) Ann. Sperim. Agr., 1(3): 621-684, né da CHATER
(1980).
Carex hallerana Asso (1779) Syn. Stirp. Arag.: 133.
Carex alpestris All. (1785) Fl. Ped., 2: 270.
Erba perenne graminoide tardovernale – Mediterranea –
Termofila e xerofila.
Bibl. - Gennargentu, fino a 1450 m (Schmid, 1946).
Nota - Nei prati montani aridi, leccete su calcare, ma non
frequente a quote elevate.
Carex hispida Willd. in Schkuhr. (1801) Beschr. Abbild.
Riedgr.: 63.
Carex echinata Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 338.
Erba rizomatosa graminoide estivale - Mediterranea – Prati
umidi.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata -Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio
Aratu, Camarda, 29.V. 2004 (SS).
Carex lepidocarpa Tausch (1834) Flora, 17: 179.
Carex flava L. subsp. lepidocarpa (Tausch) Nyman (1882)
Consp. Fl. Eur.: 771.
Erba perenne graminoide cespitosa estivale – Olartica –
Prati umidi montani.
Bibl. - Desfayes (2008) Fl. Medit., 18: 281, per Bruncu
Spina.
Exsiccata - Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada,
Camarda, 26 VII 2005 (SS).
Carex leporina L. (1753) Sp. pl.: 973.
Carex ovalis Good. (1794) Trans. Linn. Soc. London, 2: 148.
Erba rizomatoso-cespitosa graminoide estivale – OlarticoPaleotropicale - Abbondante nei prati di tutto il complesso
montuoso.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - Bruncu Spina, vegetazione igrofiloripariale 200 m circa sotto la vetta, sul versante Nord,
Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Rio di Funtana
S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) –
Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 circa, Arrigoni et
al., 7.VII.1985 (FI) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a
Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Carex microcarpa Bertol. ex Moris (1827) Stirp. sard. el.,
1: 48.
Erba rizomatoso-cespitosa graminoide estivale – Endemica
sardo-corsa – Specie igrofila di greti e margini fluviali,
sorgenti e depressioni palustri.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; Arrigoni, 1988)
Scheda in Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23:
229-234.
Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, compluvio sopra
il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) -- Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti,
esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) –
Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni
e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Pendici esposte a Sud da Arcu
S’Arena al rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972
(FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.
89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora,
Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Gennargentu , Fontanili
di Monte Spada, Camarda, 26 VII 2005 (SS) – Desulo. Da
Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006
(SS)
Carex pallescens L. (1753) Sp. pl.: 977.
Erba perenne graminoide estivale - Olartica - Margini dei
ruscelli montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata - Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp.
Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni,
Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Bruncu Spina,
vegetazione igrofilo-ripariale 200 m circa sotto la vetta, sul
versante Nord, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI).
Carex pendula Huds. (1762) Fl. Angl.: 352
Carex maxima Scop. (1772) Fl. Carniol. ed 2, 2: 229.
Erba rizomatosa estivale – Europeo-Tetidica – Igrofila,
margini di ruscelli, fontanili e vallecole umide montane.
Bibl. – Gennargentu (Moris, 1827, sub C. maxima Scop.)
25
Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Villagrande.
Gennargentu, luoghi umidi di Seardu, Camarda, 20 V 2006
(SS) Carex punctata Gaudin (1811) Agrost. Helv., 2: 152.
Erba perenne graminoide cespitosa estivale – Mediterraneomacaronesica – Prati palustri.
Exsiccata - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp.
Est, m 1400 circa, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada, Camarda,
26 VII 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS).
Carex viridula Michx. (1803) Fl. Bor.-Amer., 2: 170.
Carex serotina Mérat (1821) Nouv. Fl. Env. Paris ed. 2, 2:
54.
Carex oederi Retz. (1779) Fl. Scand. Prodr.: 179, nom. illeg.
Erba rizomatosa graminoide estivale - Olartica - Abbastanza
frequente nei prati freschi montani.
Bibl. Riportata per il Gennargentu in Cavara, 1908, sub
C. flava L. var. oederi (Ehrh) e Arrigoni 1987, Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat., 25 (1986): 63-96. Carex viridula Michx.
var. elatior (Schltr.) Crins (1989) Canad. J. Bot., 67: 1058 è
segnalata a Bruncu Spina da Desfayes (2008).
Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp.
Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) –
Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800,
Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada: prati
presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 circa, Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del
versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973
(FI) – Stillicidio fra genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m
1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI).
525 – Poaceae
Poa angustifolia L. (1753) Sp. pl.: 67.
Erba perenne graminoide estivale – Eurasiatica – Nei prati
mesoxerofili.
Exsiccata – Da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni
del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Fonni,
Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni
et al., 1973 (FI).
Poa annua L. (1753) Sp. pl.: 68.
Erba annua graminoide vernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati montani.
Exsiccata – Da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Vallone del
Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e
Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungu il Riu Su Fruscu, presso
Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos
a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS).
Poa balbisii Parl. (1850) Fl. Ital., 1: 360.
Festuca capitata Balb. ex Sprengel (1827) Syst. Veg., ed. 16,
4(1-2): 36.
Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa Specie orofila, silicicola di prati xerici degradati e rocciosi.
Bibl. - Monte Spada (Barbey, 1884; Terracciano, 1910)
- Tra Su Sciusciu e Bruncu Spina (Ascherson in Barbey,
1885) - P. Paolina e presso Su Sciusciu (Falqui, 1907) – P.
26
Paolina (Cavara, 1908) - Strada di cresta (Falqui, 1905) Gennargentu (Cavara, 1908; Terracciano, 1910; Schmid,
1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Pignatti &
Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980).
Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
358-362.
Exsiccata (Selezione) – Stazione a Taxus baccata sulle
pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Tra Perda Crispa e
S’ortus S’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) Lungo il torrente Bacu Su Seardu, alt. m 1130, Arrigoni et al.,
6.VII.1985 (FI) - Fra Bruncu Spina e Punta Paolina a Ovest
di quota 1797, alt. m 1790 circa, Arrigoni et al., 7.VII.1985
(FI) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89
(SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
Camarda, 13 VI 2006 (SS).
Poa bulbosa L. (1753) Sp. pl.: 70.
Poa bulbosa L. var. vivipara Koeler (1802) Descr. Gram.
Gall. et Germ.: 189.
Erba perenne graminoide tardovernale - TetidicoPaleotropicale Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Cavara, 1908; Herzog,
1909; Arrigoni, 1987; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans,
1977; Nimis, 1980) - Correboi (Negodi, 1931) - Bruncu
Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300
ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu
Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW,
m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Dal Riu
Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora ad Arcu Gennargentu,
esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI)
- Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18
VI 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu
Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus,
Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu
is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07
V 2006 (SS).Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i
grandi ontani, Camarda, 24 VI 2010 (SS) Poa compressa L. (1753) Sp. pl.: 69.
Poa cenisia All. subsp. sardoa E. Schmid (1933) Viert.
Naturf. Ges. Zurich, 78: 239.
Erba perenne graminoide estivale - Olartica – Frequente
negli arbusteti cacuminali.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Herzog,
1909; Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Arrigoni, 1974;
Arrigoni, 1987) - Perdas Crapias (Schmid, 1933) - Bruncu
Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974).
Exsiccata (Selezione) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta
Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda
Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Pendici
Sud da Genna Eragas e Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970
(FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su
Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Lungo il Rio Bau
Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI) Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25
VII 1989 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora,
Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
17 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004
(SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS). Fonni. Monte Spada, Camarda,
27 VII 2010 (SS).
Poa glaucantha Gaudin (1808) Alpina (Winterthur), 3: 36,
sp. inval.
Poa nemoralis L. var. caesia Gaudin (1811) Agrost. Helv.,
1: 84.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota - Poa glaucantha DC., sensu Martelli, corrisponde a
P. balbisii Parl.
Poa nemoralis L. (1753) Sp. pl.: 69.
Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatico-Tetidica Sporadica nei prati e nei boschi freschi radi.
Exsiccata (Selezione) - Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) –
Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del
Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri,
26.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai,
Arrigoni e Mozzanti, 30.VI.1983 (FI).
Poa pratensis L. (1753) Sp. pl.: 67.
Erba perenne graminoide cespitosa estivale - EuropeoTetidica - Nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – In loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al.,
5.VII.1985 (FI) – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio,
esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI)
- Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS).
Poa trivialis L. (1753) Sp. pl.: 67.
Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatico-tetidica Sporadica nei prati intensamente pascolati.
Bibl. – Lungo la strada di cresta (Falqui, 1905) - Gennargentu
(Gandoger, 1917).
Exsiccata - Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai,
m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Castagneti presso
Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080
ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Festuca arundinacea Schreb. (1771) Spicil. Fl. Lips.: 57.
Festuca arundinacea Schreb. var. insularis Gennari (1866)
Spec. var. Fl. sard.: 26.
Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale - Eurasiatica
- Rara nei prati aridi montani.
Bibl. - Monti di Aritzo (Gennari, 1866, Sp. var.: 26) - Prati
umidi (Falqui, 1907) - Gennargentu (Cavara, 1908).
NOTA - Presenza possibile ma non rilevata in campo.
Festuca morisiana Parl. (1844) Giorn. Bot. Ital., 1(2): 377.
Festuca rubra L. subsp. morisiana (Parl.) E. Schmid (1933)
Mitt. Bot. Mus. Univ. Zurich, 146: 232-255.
Erba perenne graminoide estivale - Endemica sarda del
Gennargentu - Specie orofila di prati montani silicei.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. sard. el., 1: 51;
Barbey, 1884; Lovisato in Cavara, 1901; Herzog, 1909;
Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946;
Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; 1996; Pignatti &
Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974; Gamisans, 1977;
Nimis, 1980) - Monte Genna e Nuxi (Falqui, 1907) - Genna
e Nuxi, Aritzo (Ascherson in Barbey, 1885) Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
349-353.
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina e P. Paolina,
Martinoli, 10.VII.1955 (FI) – Parte alta del fianco sinistro
di Riu Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) –
Bruncu Spina, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di
costa fra M. Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni,
9.VII.1969 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana
Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Fonni.
Bruncu Spina, Camarda, 10.VII.1978 (SS) - - Fonni. Base di
Bruncu Spina, Camarda, 07.VII.1980 (SS) - Fonni. Monte
Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI
ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13.VI. 2006 (SS) -.
*Festuca sardoa (Hackel in Barbey) K. Richt. (1890) Pl.
Eur., 1: 104.
Festuca varia Haenke subsp. sardoa Hack. in Barbey (1884)
Fl. Sard. Comp.: 71
Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa –
Prati serici montani.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909, Arrigoni, 1966).
Nota – Presenza qui non confermata. In Sardegna è
conosciuta solo al Limbara.
Lolium multiflorum Lam. (1779) Fl. Franç., 3: 621.
Lolium gaudinii Parl. (1848) Fl. Ital., 1: 532.
Erba graminoide annua tardovernale - Europeo-Tetidica Rara nei prati cacuminali.
Bibl. - Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974; Nimis,
1980).
Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS).
Lolium perenne L. (1753) Sp. pl.: 83.
Erba perenne graminoide cespitosa estivale - EurasiaticoTetidica - Sporadica nei prati rocciosi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.
1966 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Pendici
Nord di Monte Spada, Arrigoni et al.,,8.VII.1972 (FI) – Prati
presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas,
esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Loc. Perda
Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 27.VII.2010 (SS).
Lolium rigidum Gaudin (1811) Agrost. Helv., 1: 334.
Erba annua graminoide estivale - Tetidico-Paleotropicale –
Nei prati terofitici.
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca,
a NW di Girgini, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del
Riu Aratu, m 1080 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI)
- Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca,
Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Vulpia ciliata Dumort. (1824) Obs. Gram. Belg.: 100.
Erba annua graminoide tardovernale - OlarticoPaleotropicale - Presente qua e là alle quote inferiori.
27
Bibl. - Arcu Tascusì (Falqui, 1907) - Gennargentu (Falqui,
1905, Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) – Pascoli del versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra
l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 1450-1500
ca., Arrigoni e Ricceri 26.VI.1971 (FI) - Aritzo: crinali di
Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, Esp. N e NW.
Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Vulpia hybrida (Brot.) Pau (1922) Mem. Mus. Ci. Nat.
Barcelona (Bot.), 1: 72.
Festuca hybrida Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 115.
Erba annua graminoide tardovernale - Medit.-Macaronesica
– Nei pratelli terofitici.
Exsiccata – Presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) – Pascoli del versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra
l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 1450-1500
ca., Arrigoni e Ricceri 26.VI.1971 (FI).
Vulpia ligustica (All.) Link (1827) Hort. Berol., 1: 148.
Bromus ligusticus All. (1785) Fl. Pedem., 2: 249.
Festuca ligustica (All.) Bertol. (1819) Amoen. Ital.: 8.
Erba annua graminoide tardovernale – Mediterranea –
Pratelli terofitici.
Exsiccata - Aritzo: crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos,
m 1200-1400, Esp. N e NW. Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI).
Vulpia myuros (L.) C.C. Gmel. (1805) Fl. Bad., 1: 8.
Festuca myuros L. (1753) Sp. pl.: 74.
Erba annua graminoide tardovernale - Subcosmopolita Rara nei prati xerici dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Presso la strada della cresta al Gennargentu (Falqui,
1905) - Arcu Tascusì (Falqui, 1907).
Exsiccata (selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
- Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas,
a Nord di Genna Eragas, m. 1000 ca, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e
Iacca, a NW di Girgini, Alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena
al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI).
Vulpia sicula (Presl) Link (1833) Hort. Berol., 2: 272.
Festuca sicula C. Presl (1820) Cyp. Gram. Sic.: 36.
Erba perenne graminoide tardovernale - Mediterranea. Nei
pratelli dell’orizzonte montano inferiore.
Exsiccata - Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni
e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27.VI.2010 (SS).
Micropyrum tenellum (L.) Link (1843) Linnaea, 17: 398.
Triticum tenellum L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 880.
Nardurus halleri (Viv.) Fiori (1896) Fl. Anal. Ital., 1: 96.
Triticum halleri Viv. (1804) Fl. Ital. Fragm.: 24.
Festuca lachenalii (Gmel.) Spenner (1829) Fl. Friburg., 3:
1050
28
Erba annua graminoide estivale - Europeo-Tetidica Fequente nei prati freschi di tutto il complesso montuoso.
Bibl. – Greppi della Regione media (Falqui, 1905) - Funtana
Perda Porcagia, Rio Istidda, Punta erba irdes (Falqui, 1907)
- Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp.
Sud-Ovest, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
(FI) - Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas,
m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il
Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m
900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pascoli sul
versante sinistro del Riu Pedru Surdu fra l’ovile omonimo
e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta
Lionitzos, m 1200-1400, esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004
(SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubbard in Dony (1953) Fl.
Bed-fordshire: 437.
Poa rigida L. (1755) Amoen. Acad., 4: 265.
Desmazeria rigida (L.) Tutin in Chapham, Tutin et Warb.
(1952) Fl. Brit. Is.: 1434.
Erba annua graminoide tardovernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati di bassa altitudine.
Bibl. – Parte bassa al Gennargentu (Falqui, 1905, sub
Scleropoa rigida Gris.) - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo il
Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
*Vulpiella tenuis (Tineo) Kerguelen (1977) Bull. Soc. Bot.
Fr., 124: 347.
Vulpia tenuis (Tineo) Parl. (1841) Ann. Sci. Nat. (Paris), ser.
2, 15: 299.
Erba graminoide aqnnua tardovernale - Mediterranea occid.
- Rara nei prati di bassa altitudine.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, Falqui,
1905) - Tascusì (Falqui, 1907).
NOTA - La segnalazione è poco credibile in quanto si tratta
di una specie di sabbie e prati marittimi, rara in Sardegna.
Dactylis glomerata L. (1753) Sp. pl.: 71.
Festuca glomerata (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 2: 252.
Dactylis hispanica Roth (1797) Catalecta Bot., 1: 8.
Erba perenne graminoide estivale - Europeo-Tetidica - Prati
freschi, ma non frequente.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Nimis, 1980; Arrigoni,
1987).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI:1970 (FI) - Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595,
esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e
Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - In loc. Perda Crispa, alt. m 1530,
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu Spina,
Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante
di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
NOTA - Dactylis glomerata e D. hispanica si differenziano
per il numero cromosomico ma presentano caratteri
morfologici molto simili.
Cynosurus echinatus L. (1753) Sp. pl.: 72.
Erba annua graminoide tardovernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati montani dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Arrigoni,
1987; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Ripiani della parte
bassa (Falqui, 1905, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu
(Cavara, 1908).
Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M.te Iscudu
e Sedda Stilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) –
Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni,
Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Versante Nord di
Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) –
Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595,
esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pascoli
a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi,
24.VI.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI
1996 (SS).
Cynosurus effusus Link (1799) Schrad. J. Bot., 2: 315.
Cynosurus pouzolzii Req. ex Sommier (1903) Bull. Soc.
Bot. Ital.: 25.
Cynosurus gracilis Viv. (1824) Fl. Corse Diagn.: 3, non Cav.
ex Roem. et Schult. (1817).
Chryusurus gracilis Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 50.
Erba annua graminoide tardovernale – Mediterranea occid.
– Radure boschive, prati, rocce.
Bibl. - Presso Funtana calavrica (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.
1968 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord Ovest di
Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Cynosurus elegans Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 82.
Erba graminoide annua tardovernale – Europeo-Tetidica Rara nell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Ripiani erbosi a Funtana Calavra (Falqui, 1905).
NOTA - Probabilmente la segnalazione di Falqui ricadeva
in C. effusus Link.
Cynosurus polybracteatus Poir. (1789) Voyage Barb., 2: 97,
non Gren. et Godr. (1856) Fl. Fr., 3: 563.
Cynosurus cristatus L. subsp. polybracteatus (Poir.) Trab. in
Battand. et Trab. (1895) Fl. Alg. Mon.: 190.
Erba annua graminoide tardovernale - Mediterranea occid. Radure boschive e prati collinari e montani.
Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI:1971 (FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra
Girgini e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos,
m 1200-1400 ca., esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena
al rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII. 1972 (FI) Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni
et al., 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII
2004 (SS).
Briza maxima L. (1753) Sp. pl.: 70.
Erba annua graminoide tardovernale - Tetidica - Rara, alle
quote ionferiori di esposizione meridionale.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Nimis, 1980; Arrigoni,
1987).
Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
- Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595,
esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il
Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. M
900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio
Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni
e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) –
Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13
VI 2006 (SS).
Bromus hordeaceus L. (1753) Sp. pl.: 77.
Bromus mollis L. (1762) Sp. pl., ed. 2, 1: 112.
Erba annua graminoide tardovernale - SudeuropeoMediterranea - Frequente nei prati montani di quota inferiore
e media. Secondo Banfi in verbis si tratta della ssp. thominei
(Hardouin) Braun-Blanq.
Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Gandoger, 1917;
ATZEI e PICCI, 1977; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) - Sella
tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Correboi
(Negodi, 1931).
Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu
Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m
1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Rocce
calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri,
m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e
Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - In loc. Perda Crispa, alt. m 1530,
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fra Bruncu Spina e Punta
Paolina, alt. m 1797, Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI)) –
Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda,
18. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17.VI.
1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) -- Fonni. Monte Spada,
Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Nota - Secondo Banfi in verbis si tratta della ssp. thominei
(Hardouin) Braun-Blanq.
Bromus madritensis L. (1755) Cent. Pl., 1: 5.
Erba annua graminoide tardovernale - Tetidicopaleotropicale – Radure e prati in tutta l’isola.
Bibl. - Parte bassa del monte fino all’Arcu Tascusì (Falqui,
1907).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Crinale
di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. N e
NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Bromus scoparius L. (1755) Cent. Pl., 1: 6.
Erba annua graminoide tardovernale - MediterraneoPaleotropicale – In genere costiera, di prati terofitici.
Exsiccata – Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu
Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi,
7.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996
(SS).
Bromus sterilis L. (1753) Sp. pl.: 77.
Erba annua graminoide tardovernale - Eurotetidica - Rara
nei prati xerici dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Arrigoni, 1987).
29
Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopram
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970
(FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW
di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna
Eragas, esp. Sud, Arrigoni eb Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000
ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littiporu
e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII.
2010 (SS).
Bromus tectorum L. (1753) Sp. pl.: 77.
Erba annua graminoide tardovernale - Europeo-Tetidica - Su
suoli ammoniacali di quote elevate.
Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per
la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800
ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta
Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. Nord e NW,
Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu
a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e
Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pascoli rocciosi in località Passo
Correboi, Arrigoni, Baldini e Ricceri, 16.VI.1989 (FI).
Brachypodium distachyon (L.) P. Beauv. (1812) Agrost.,
101, 155.
Brumus distachyos L. (1756) Cent. Pl., 2: 8.
Trachynia distachya (L.) Link (1827) Hort. Reg. Bot. Berol.,
1: 43.
Erba graminoide annua tardovernale - Tetidica - Sporadica
nei pratelli rocciosi delle quote inferiori della montagna.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987).
Brachypodium retusum (Pers.) P. Beauv. (1812) Ess.
Agrost., 101, 155.
Bromus retusus Pers. (1805) Syn. pl., 1: 96.
Brachypodium plukenetii P. Beauv. (1812) Ess. Agrost., 101,
155, nom illeg.
Erba perenne graminoide vernale – Mediterranea – Specie
termofila occasionale nel luogo.
Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905). rara nelle zone montane
fin verso i 1000 m.
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult. (1817)
Syst. Veg., 2: 736.
Bromus rupestris Host (1809) Icon. Descr. Gram. Austr., 4:
10, tab. 17.
Brachypodium pinnatum auct. non (L.) M. Bieb.
Erba rizomatosa graminoide estivale - Europeo-Mediterranea
- Nei pascoli sui substrati rocciosi.
Bibl. - Monte Iscudu (Schmid, 1933, sub B. pinnatum var.
phoenicoides (R. et S.) - Gennargentu (Gamisans, 1977;
Arrigoni, 1987).
Exsiccata – (Selezione) - Zona di cresta da Guddetorgiu a
Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI)
– Rupi calcaree di Genna Eragas m 1100-1140, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni,
Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Dintorni di Bruncu
Spina e Arcu Atilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) 30
Lungo la strada dal bivio di Monte Spada a Bruncu Spina,
Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) – Desulo. Da Rifugio
CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS).
Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. (1812) Agrost.,
101, 155.
Festuca sylvatica Huds. (1762) Fl. Angl.: 38.
Erba perenne graminoide estivale - Eurosibirico-Tetidica Prati freschi delle vallecole e presso i ruscelli.
Bibl. – Luoghi aperti erbosi (Falqui, 1905) - Strada di cresta
(Falqui, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara,
1908) - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – M.te Gennargentu, Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI).
Aegilops geniculata Roth (1787) Bot. Abh.: 45.
Erba graminoide annua vernale - Mediterraneo-macaronesica
- Rara nei prati aridi dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010
(SS).
Hordeum geniculatum All. (1785) Fl. Pedem., 2: 259.
Erba annua graminoide vernale - Eurasiatico-Tetidica - Nei
prati umidi delll’orizzonte inferiore.
Exsiccata - Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Hordeum leporinum Link (1835) Linnaea, 9: 133.
Erba annua graminoide vernale - Eurasiatico-Tetidica - In
prati xerici delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987, sub H. murinum).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo
il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m
900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Avena barbata Pott ex Link in Schrad. (1800) J. fur die Bot.
(1799), 2: 315.
Erba annua graminoide tardovernale - Tetidica - Sporadica
nei prati e bordi stradali delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Vallone del
Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e
Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
Avena fatua L. (1753) Sp. pl.: 80.
Erba graminoide annua tardovernale - Olartica – Prati
annuali e margini campestri.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Nota - Presenza possibile, comunque marginale, ma da
confermare.
Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo, Minissale et
Spampinato (1997) Lagascalia, 19 (1-2): 908.
Arrhenatherum elatius (L.) J. et C. Presl var. sardoum E.
Schmid (1933) Vjert. Naturf. Ges. Zurich, 70: 239.
Arrhenatherum elatius (L.) J. et C. Presl subsp. sardoum (E.
Schmid) Gamisans (1974) Candollea, 29(1): 46.
Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa Frequente nei prati montani e cacuminali.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, sub A.
avenaceum P.B.; Gandoger, 1917, sub A. elatius Presl;
Schmid, 1933; Arrigoni, 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977,
Nimis, 1980, sub A. elatius subsp. erianthum Trabut) - Rio
Calavrighe (Falqui, 1905, 1907, sub A. elatius M. et K.).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana
Cungiada, m 1300 circa, Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Pendici
Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970
(FI) - Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna
Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Da
Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Arrhenatherum tuberosum (Gilib.) F.W. Schultz (1863)
Pollichia, 20/21: 272.
Avena tuberosa Gilib. (1792) Exerc. Phyt., 2: 538.
Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale Eurasiatico-mediterranea - Rara alle quote inferiori.
Bibl. - M. Arbu presso Correboi (PIGNATTI WIKUS e
PIGNATTI, 1974).
Gaudinia fragilis (L.) P. Beauv. (1812) Agrost., 95, 164.
Avena fragilis L. (1753) Sp. pl.: 81.
Erba graminoide annua vernale – Mediterranea – Rara nei
prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Ripiani al Gennargentu (Falqui, 1905).
Ventenata dubia (Leers) Coss. in Durieu (1855) Expl. Sci.
Algérie, 2: 104.
Avena dubia Leers (1775) Fl. Herborn.: 41.
Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatica – Rara in
prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson e REINHARDT, 1869,
Bot. Zeit:: 873; Ascherson in Barbey, 1885).
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
Trisetaria burnoufii (Req. ex Parl.) Banfi et Soldano (1996)
Atti Soc. Tosc. Sci Nat., 135 (1994): 382.
Trisetum burnoufii Req. ex Parl. (1850) Fl. Ital., 1: 263.
Erba perenne graminoide estivale – Endemica sardo-corsa e
Arcipelago toscano – Prati rocciosi e a volte freschi.
Exsiccata – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana
Cungiada m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Lungo il
Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. M
900 ca. – Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio
Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni
e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Nodu ‘E Littipori e M.te Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
*Trisetaria flavescens (L.) Baumg. (1816) Enum. Stirp.
Transs., 3: 263 subsp. flavescens
Erba perenne graminoide tardovernale – Eurasiatica.
Bibl. - Gennargentu (Barbey. 1884; Terracciano, 1910) M. Spada (Terracciano, 1910).
Nota - Assente nell’isola. La sottospecie tipica e vicariata
in Sardegna da Trisetaria splendens C. Presl e da Trisetaria
bournoufii
- subsp. Trisetaria flavescens subsp. splendens (C. Presl.)
Banfi et Soldano (1996) Atti Soc. Ital. Sci.
Avena splendens C. Presl (1825) Cyp. Gram. Sic., 1: 30.
Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale - EuropeoMediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966).
Presenza possibile alle quote inferiori.
Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni (1998) Ann.
Mus. Civ. Rovereto, Sez. Arch. Sci. Nat., 14, suppl.: 14.
Avena gracilis Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 50.
Trisetum gracile (Moris) Boiss. (1842) Voy. Bot. Midi Esp.,
2: 654.
Erba perenne graminoide estivale - Endemica sardo-corsa
- Specie orofila, silicola e eliofila di prati xerici più o meno
degradati.
Bibl. - Gennargentu (Moris (1827, cit.); Barbey, 1884;
Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909;
Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946;
Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Nimis,
1980) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908)
- M. Arbu presso Correboi (Pignatti & Pignatti, 1974) Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974;).
Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
363-367.
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu
Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Versante Nord di
Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 circa, Arrigoni
et al., 7.VII.1985 (FI) V – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
Trisetaria segetum (Savi) Soldano (1996) Atti Soc. Ital. Sci.
Nat., 135 (1994): 385.
Festuca segetum Savi (1798) Fl. Pis., 1: 116, jan. 1798.
Trisetum parviflorum (Desf.) Pers. (1805) Syn. Pl., 1: 97.
Erba graminoide estivale - Mediterranea occid. – Prati e
margini campestri.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909).
NOTA - La specie è presente in Sardegna a quote inferiori.
Aira caryophyllea L. (1753) Sp. pl.: 66.
Erba annua graminoide tardovernale - EuromediterraneaPaleotropicale - Nei prati silicei.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Gandoger,
1917; Arrigoni, 1987) - Punta Paolina (Falqui, 1907) - Sella
tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908).
Exsiccata (Selezione) - Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Dal Rio Paulinu, presso il
Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m
1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Da Arcu
Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per
Punta Paolina, m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
(FI) - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna
Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000
ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Aira elegantissima Schur (1853) Verh. Mitt. Siebenb. Ver.
Naturw., 4: 85.
Aira capillaris Host (1809) Gram. Austr., IV, 20, ta. 35.
31
Erba annua graminoide estivale - Europeo-mediterranea Rara, da ricercare nell’area indagata.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980, sub A. elegans Willd.).
Exsiccata – Bruncu Spina, salendo a Sud della sciovia
sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS).
Polypogon subspathaceus Req. (1825) Ann. Sci. Nat.
(Paris), 5: 386.
Erba annua graminoide tardovernale – Mediterranea - Prati
montani intorno ai 1000 m.
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971.
Polypogon viridis (Gouan) Breistr. (1966) Bull. Soc. Bot.
France, 110: 56.
Agrostis viridis Gouan (1762) Hort. Reg. Monsp.: 546.
Erba perenne graminoide estivale – Tetidica – Prati montani
su substrato siliceo, anche oltre 1500 m.
Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, 1550 ca,
Arrigoni et al., 5.VII.1985.
Phleum bertolonii DC. (1813) Catal. Pl. Hort. Monsp.: 132.
Erba perenne graminoide estivale - Europeo-Tetidica Relativamante rara nei prati cacuminali.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Versante Nord di Bruncu Allasi,
m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, Esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littiporu
e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI) - In località Perda Crispa, alt. m 1.530,
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fra Punta Paolina e Arcu
Gennargentu, m 1700 ca., Arrigoni et al. 7.VII.1985 (FI) Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Alopecurus bulbosus Gouan (1762) Hort. Monsp.: 37.
Erba perenne graminoide bulbosa estivale - MediterraneoAtlantica – Prati montani relativamente freschi.
Bibl. - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord,
Arrigoni et al., 8.VII.1973 (FI) - Funtana Cungiada: prati
presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI)..
Alopecurus geniculatus L. (1753) Sp. pl.: 60.
Erba perenne graminoide estivale - Olartica - Rara in prati
freschi culminali.
Bibl. - Segnalata a Bruncu Spina da Desfayes (2008).
Phalaris minor Retz. (1783) Obs. Bot., 3: 8.
Erba annua graminoide vernale – Tetidica.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901).
Holcus lanatus L. (1753) Sp. pl.: 1048.
Holcus lanatus L. f. lasioglumis E. Schmid (1933)
Vierteljahrsschr. Naturf. Ges. Zurich,78: 238.
Erba perenne graminoide estivale - Olartica - Stazioni
umide e ai bordi dei ruscelli.
Bibl. - Sopra Funtana Calavrica e Girgini (Falqui, 1905,
32
1907) - Perdas Crapias (Schmid, 1933) - Gennargentu
(Cavara, 1908; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a
NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) - Pendici nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso,
Sartoni, 8.VII.1972 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli
del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni,
8.VII.1973 (FI).
Anthoxanthum aristatum Boiss. (1842) Voy. Bot. Midi Esp.,
2: 638.
Anthoxanthum puelii Lecocq et Lamotte (1847) Catal. Pl.
Auvergne: 385
Erba annua graminoide tardovernale - Europea centro-occid.
– Nei prati terofitici di bassa altitudine.
Bibl. - Montagne di Aritzo (Gennari, 1866, Sp. var.: 23) Gennargentu (Herzog, 1909; Schmid, 1946).
Anthoxanthum odoratum L. (1753) Sp. pl.: 28.
Erba perenne graminoide cespitosa estivale - Olartica - Prati
montani.
Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884; Gamisans, 1977; Nimis,
1980, Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta
Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e
dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI)
- Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici
SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Dal Riu
Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu,
esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI).
Anthoxanthum ovatum Lag. (1816) El. Hort. Matrit.: 2.
Erba annua graminoide vernale - Mediterranea – Pratelli
terofitici e garighe.
Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884). Presenza possibile alle
quote inferiori.
Agrostis castellana Boiss. et Reut. (1842) Diagn. Pl. Nov.
Hisp.: 26.
Erba perenne graminoide estivale - Mediterranea occid. –
Abbastanza diffusa nei prati montani e culminali,
Bibl. - Funtana calavrica (Falqui, 1905, 1907, sub A. alba
var. decumbens Hall. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni,
1987).
Exsiccata (Selezione) – Pendici Sud da Genna Eragas a
Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pendici nard fra Bruncu
Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) –
Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni et al., 8.VII.1972
(FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) Agrostis pourretii Willd. (1780) Ges. Naturf. Freunde Berlin
Mag., 2: 290.
Agrostis pallida DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Fr., ed. 3, 5:
251, non With (1796).
Erba annua graminoide tardovernale - Mediterranea occid. –
Sporadica nei prati rocciosi a quote diverse.
Bibl. - Gennargentu (Barbey, 1884).
Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su
Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
Agrostis stolonifera L. (1753) Sp. pl.: 62.
Agrostis alba L. (1762) Sp. pl. ed. 2, 1: 93 e auct. non L.
(1753).
Erba perenne graminoide stolonifera estivale - Olartica Sporadica nei prati umidi montani.
Bibl. - Cime del Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885).
Exsiccata – In loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al.,
5.VII.1985 (FI).
Glyceria notata Chevall. (1827) Fl. Env. Paris, 2(1): 174.
Glyceria plicata (Fr.) Fr. (1842) Nov. Fl. Suec., Mantissa,
3: 176
Erba perenne graminoide estivale - Eurasiatico-Tetidica –
Prati umidi e sorgenti.
Bibl. - Cavara (1908).
Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp.
Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
*Melica ciliata L. (1753) Sp. pl.: 66.
Melica magnolii Gren. et Godr. (1855) Fl. Fr., 3: 550.
Erba perenne graminoide cespitosa tardovernale –
Mediterranea – Nei prati e nelle garighe di bassa altitudine.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
NOTA - Non rilevata nell’area di indagine.
Hainardia cilindrica (Willd.) Greuter (1967) Boissiera, 13:
178.
Rottboellia cylindrica Willd. (1797) Sp. pl., 1(1): 464.
Erba annua graminoide tardovernale - Tetidica - Rara nei
prati dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata - Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI)
Danthonia decumbens (L.) DC. in Lam. et DC. (1805) Fl.
Franç., ed. 3, 3: 33.
Festuca decumbens L. (1753) Sp. pl.: 110.
Erba perenne graminoide estivale - Europeo-Tetidica – Prati
umidi montani.
Exsiccata – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante
Nord, Arrigoni et al., 8.VII.1973 (FI).
555 - Berberidaceae
Berberis aetnensis C. B. Presl (1826) Fl. Sic., 1: 28.
Berberis vulgaris subsp. aetnensis (C.Presl) Rouy &
Foucaud, Fl. France 1: 148. 1893.
Arbusto deciduo estivale - Orofita mediterranea (endemica
Tirrenica, montagne di Sardegna, Corsica, Campania,
Calabria Sicilia) - Cime rocciose e colonizzatrice di rocce
porfidiche.
Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1:
2; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909;
Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1974;
1987; 1988; Gamisans, 1977; Camarda & Valsecchi, 1983)
- Bruncu Spina (Falqui, 1905, 1907) – P. Paolina (Cavara,
1908, sub B. vulgaris) - Su Sciusciu, tra B. Spina e P. Paolina
(Porru Coiana, 1936, sub B. vulgaris var. macroacantha
Guss.) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Scheda in Camarda (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
317-324.
Exsiccata (Selezione) – Su Xuxu, Monte Gennargentu,
Bonomi. VII.1900 (FI) - Parte alta del fianco sinistro di Riu
Aratu m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli
da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu
Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Da Arcu
Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che passa
per Punta Paolina, m 1660-1800 ca, Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda,
30.06, 89 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS)
- Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda,
13 VI 2006 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso,
Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS) –
Nota - Questo taxon merita senza dubbio il rango di specie. Le
sue differenze con B. vulgaris sono tali da non lasciare dubbi,
sia per i caratteri morfologici sia per le esigenze ecologiche.
In B. aetnensis merita piuttosto un approfondimento il grado
di variabilità nelle diverse aree geografiche del suo areale. Il
suo cambiamento di status come sottospecie di B. vulgaris
da parte di Peruzzi et al. (2014) è stata un’operazione non
condivisa, come per diverse altre endemiche dell’Isola, da
parte del referente regionale (I. Camarda), nel lavoro sui loci
classici della flora italiana.
560 - Ranunculaceae
Ranunculus bulbosus L. (1753) Sp. pl.: 554.
Ranunculus bulbosus L. subsp. aleae ((Willk.) Rouy et
Fouc. (1893) Fl. France, 1: 106.
Erba bulbosa estivale - Europeo-Mediterranea - Sporadica
nei prati montani.
Bibl. - Genna Dujo (Schmid, 1933) - Gennargentu (Arrigoni,
1987; 2006).
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul
fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca. Esp; NE, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
– Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas,
esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Creste da
Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996
(SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
Camarda, 13 VI 2006 (SS).
Ranunculus cymbalarifolius Balb. ex Moris (1827) Stirp.
sard. el., 1: 2.
Ranunculus balbisii Moris (1837) Fl. sard., 1: 40 (nom.
illeg.).
Ranunculus breyninus Crantz var. sardous E. Schmid (1933)
Vierteljahrsschr. Naturf. Ges. Zurich, 78: 246.
Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda - Prati
umidi, margini di ruscelli e sorgenti montane.
Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1: 2;
Herzog, 1909; Arrigoni, 1966; 1987; 1988, 1996) - Su
Sciusciu (Gennari, 1870) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908)
- Genna Dujo (Schmid, 1933) - Monti del Gennargentu
(Arrigoni, 2006).
Scheda in Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
210-214.
Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Moris, sine die
(TO) – Gennargentu, Gennari, VII.1859 (FI) – Pascoli
da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu
Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Fonni,
Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595,
33
esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Desulo.
Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29 V
2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu
is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS)
Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, 5 VIII 2008 (SS).
Ranunculus cordiger Viv. (1824) Fl. Corse Prodr.: 8, subsp.
cordiger
Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sardo-corsa Margini di ruscelli montani e luoghi umidi di sorgenti.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; Arrigoni, 2006) Funtana Cungiada (Arrigoni, 2006). Scheda in Arrigoni
(1983) Boll. Soc. sarda Sci. Nat., 22: 277-278.
Exsiccata - Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp.
Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI)
– Desulo, prati presso Funtana Sa Tanchitta, tra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI)
- Funtana Cungiada, prati presso le sorgenti, Esp. Est, m
1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Da Bruncu
Spina al Riu Paolinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca,
Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Monte Spada, lungo
i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e
Sartoni, 8.VII.1973 (FI).
Ranunculus flammula L. (1753) Sp. pl.: 548.
Erba perenne estivale - Europeo-oromediterranea - Rara in
prati umidi montani.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908) - Monte Spada
(Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante
Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI).
*Ranunculus geraniifolius Rouy et Fouc. in Rouy var.
montanus (Willd.) Rouy et Fouc. in Rouy (1893) Fl. Fr., 1:
93, comb. illeg.
Ranunculus montanus Willd. (1798) Sp. pl., 2(2): 1321.
Bibl. - Riportata da HERZOG (1909) per il Gennargentu,
ma forse per R. lanuginosus L.
Ranunculus lanuginosus L. (1753) Sp. pl.: 554.
Ranunculus montanus major Moris (1837) Fl. sard., 1: 42.
Erba rizomatosa estivale - Europeo-oromedit. - Nei prati
umidi montani.
Bibl. - Gennargentu (Gennari, 1870; Terracciano, 1916;
Gandoger, 1917, sub R. umbrosus Ten. et Guss.; Schmid,
1933; Arrigoni, 1987) - Alla sorgente serra de code (Falqui,
1907, sub R. montanus) - Gruppo del Gennargentu, M.
Spada, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, compluvio sopra
il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m. 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400
ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su
Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt.
m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Da Bruncu
Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800 ca, Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI).
*Ranunculus lingua L. (1753) Sp. pl.: 549.
Bibl. – Segnalata da Cavara (1908) per il Gennargentu e da
FIORI (1924, Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 664) a Fonni. Rara
34
nell’isola per CORRIAS e Diana Corrias (1983) Lav. Soc.
Ital. Biogeogr., n.s., 8: 207. Da radiare secondo Arrigoni
(2006).
Ranunculus ophioglossifolius Vill. (1789) Hist. Pl. Dauph.,
3(2): 731.
Erba annua o perenne - Europeo-Mediterranea - Sorgenti e
ruscelli montani.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Nota - Non rilevata nell’area del Gennargentu da noi
indagata, ma presenza probabile.
Ranunculus paludosus Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 184.
Ranunculus flabellatus Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 438.
Ranunculus chaerophyllos L. var. flabellatus (Desf.) Moris
(1837) Fl. Sard., 1: 34.
Ranunculus dimorphorhizus Brot. (1827) Phytogr. lusit.
Select., 2: 227.
Erba perenne estivale - Mediterraneo-Atlatica - Nei prati
monani, ma non frequente.
Bibl. – Funtana Calavrica e Bruncu Spina (Falqui, 1905)
- Greppi asciutti della parte alta (Falqui, 1907) - Rif.
Lamarmora (Cavara, 1908) - Gennargentu (Gandoger,
1917, sub R. insularis Viv.; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a
punta Paolina e dintorni del Rifugio lmarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI, 1970 (FI) - Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina
al riu Paulinu, esp. Sud-ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu
Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m
1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI).
Ranunculus parviflorus L. in Loefl.(1758) Iter Hispan.:
303.
Erba annua tardovernale – Europeo-Medit. Assai rara
nell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu, tra il Toneri de Sa Irgini e Genna Eragas
(Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas. Esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.06.1971 (FI)
– Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest
di Girgini, alt. m 900 ca. (FI).
Ranunculus platanifolius L. (1767) Mant. Pl.: 79.
Erba perenne estivale - Europeo-oromediterranea – Igrofila
e sciafila.
Bibl. - Genargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 1, sub
R. aconitifolius; Terracciano, 1910, sub R. aconitifolius;
Schmid, 1946; Arrigoni, 1974; 1987; 1988; 2006) - Bruncu
Spina (Gennari, 1870, sub R. aconitifolius L.) - Rif.
Lamarmora (Cavara, 1908).
Exsiccata – Dal Riu Paulinu, presso il Rif. Lamarmora ad
Arcu Gennargentu, Esp. SW, m 1600-1650 ca., Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu
Artilai, arrigoni e mozzanti, 30.VI.1983 (FI) – Bruncu Spina,
vegetazione idrofilo-ripariale 200 m sotto la vetta. Arrigoni
e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Creste da Bruncu Spina a
Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS).- Fonni. Da
Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI
2005 (SS).
Nota - Localizzata lungo i ruscelli montani, sotto gli ontani,
nell’orizzonte superiore.
Ranunculus procerus Moris (1835) Mem. Accad. Sci.
Torino, 38: 32.
Ranunculus bulbosus L. var. procerus (Moris) Fiori in Fiori
e Paol. (1898) Fl. Anal. Ital., 1: 514.
Erba perenne estivale - Mediterranea occid. - Rara nei prati
umidi montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700,
Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI).
Ranunculus sardous Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 84.
Erba annua vernale - Europeo-Mediterranea - Relativamente
frequente lungo i ruscelli montani.
Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907, sub R. angulatus) - Riu
Miriagus sotto Bruncu Spina (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger, 1917,
sub R. philonotis; Arrigoni, 1987; 2006) - Rif. Lamarmora
(Cavara, 1908).
Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti,
esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI)
– Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI)
– Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI).
Ranunculus trichophyllus Chaix (1785) Pl. Vap.: 31.
Erba annua estivale - Subcosmopolita - da ricercare presso
qualche sorgente.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Non raccolta nell’area
di riferimento.
Ranunculus trilobus Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 437.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Sporadica
lungo i ruscelli e le sorgenti.
Bibl. - Funtana frida al Gennargentu (Falqui, 1905) - Presso
Funtana frida e il Rifugio (Falqui, 1907).
NOTA - Non raccolta nell’area di riferimento.
Ranunculus velutinus Ten. (1825) Ind. Sem. Hort. Bot.
Neap.: 12.
Erba perenne estivale - Mediterranea - Sporadica lungo i
ruscelli delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; 2006).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS).
Ficaria calthifolia Rchb. (1832) Fl. Germ. Excurs.: 718.
Ranunculus ficaria L. subsp. calthifolius (Rchb.) Arcang.
(1882) Comp. Fl. Ital., 11.
Erba perenne cespitosa estivale - Europea orientale - Come
la precedente in siti umidi dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Correboi, Passo Tascusì (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu
Correboi m 1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pendici
del M. Gennargentu: piste da sci nei pressi del Rifugio
Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI).
Ranunculus ficaria L. (1753) Sp. pl.: 550 subsp. ficaria
Ficaria ranunculoides Roth (1789) Tent. Fl. Germ., 2(1):
622.
Ficaria verna Huds. (1762) Fl. Angl.: 214.
Erba perenne vernale - Mediterraneo-atlantica - Localizzata
in aree umide dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Luoghi umidi e torrenti (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Herzog, 1909).
Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, M. Manca, G.
Piras, M.
Peddes, 07 V 2006 (SS).
NOTA - Trattasi probabilmente della specie precedente.
Helleborus argutifolius Viv. (1824) Fl. Corse Spec. Diagn.:
8.
Helleborus trifolius Mill. ssp. corsicus Briq. (1910) ProdFl. Corse 1.582.
Suffrutice sempreverde - Endemica sardo-corsa - Stazioni
fresche montane, moderatamente ombrose, su suoli in
genere evoluti.
Bibl. - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 1979; 1988; 2006).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
223-227.
Exsiccata – Monte Gennargentu, pendici presso l’Ovile
Mighela, Martelli, 30.VII.1894 (FI) -– Da Seardu a s’Abba
shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Villagrande. Seardu,
Stazione a ginestra dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26 VIII
2008 (SS).
Nota – Specie affine ma indipendente da H. trifolius, è
pianta estremamente tossica rifiutata dali animali al pascolo.
Delphinium pictum Willd. (1809) Enum. Pl. Hort. Berol.:
574.
Delphinium requienii DC. in Lam. et DC. (1815) Fl. Franç,
ed. 3, 5: 642.
Erba perenne vernale - Mediterr. Occid. - Pianta termofila di
siti ghiaiosi o detritici, in climi umidi.
Bibl. - Monte Spada (Gennari, 1870, Gennari ex
Terracciano, 1916) - Tra il Gennargentu e Fonni, Asch. et
Reinh. (Ascherson in Barbey(1885; Arrigoni, 2006).
Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
298-302.
Exsiccata – Gennargentu, Gennari, VII.1860 (FI) - Correboi
in Val Siberia [?], Martelli, 26.VI.1898 (FI).
Delphinium staphisagria L. (1753) Sp. pl.: 531.
Erba bienne tardovernale - Mediterranea – Margini stradali e
letti arenosi dei corsi d’acqua delle zone inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Terracciano, 1916; Gandoger, 1917).
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Nota - Specie termofila occasionalmente presente,
rioscontrata a Correboi su terreni smossi.
*Anemone hortensis L. (1753) Sp. pl.: 540
Erba rizomatosa vernale – Centro-mediterranea - Sporadica
nei prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Nota - Specie termofila, non riscontrata nell’area di
riferimento, ma presenza probabile.
*Clematis recta L. (1753) Sp. pl.: 544.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
NOTA – Non riscontrata, la specie probabilmente manca in
Sardegna. Il riferimento potrebbe essere a Clematis flammula
che tuttavia è specie termofila delle aree costiere e collinari,.
35
Clematis vitalba L. (1753) Sp. pl.: 544.
Liana estivale - Europeo-Mediterranea - Boschi e margini
boschivi delle quote inferiori, soprattutto lungo i valloni
freschi montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966;
2006).
Exsiccata – M. Gennargentu presso Desulo, Martelli, 1898
(FI). Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS9.
Aquilegia barbaricina Arrigoni et Nardi (1977) Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat., 16: 265.
Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda - Margini
dei ruscelli montani ombrosi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988) – M. Spada (Arrigoni,
1977) - M. Spada, Correboi (Arrigoni, 1996; 2006). Monte
Spada (Camarda, 2005) – Monte Spada (Fenu & al, 2011).
Scheda in Arrigoni e NARDI, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
16: 265-268.
Exsiccata – Monte Spada, versante Nord, Arrigoni e Nardi,
29.V.1975 (FI, Holotypus) – Monte Spada, compluvio sopra
il Rifugio, esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del
versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973
(FI) – Fonni. Gennargentu , Fontanili di Monte Spada,
Camarda, 26 VII 2005 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27.VI.2010 (SS).
Nota – Nota – Locus classicus a Monte Spada. Specie
indicata tra le 50 più rare e minacciate delle grandi isole del
Mediterraneo (Camarda, 2005).
Aquilegia nugorensis Arrigoni et Nardi (1978) Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat., 17: 220.
Erba perenne cespitosa estivale - Endemica della Sardegna
centrale - Sporadica lungo ruscelli e sorgenti ombrose
montane.
Bibl.: Monte Spada (Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1: 1, sub
A. vulgaris, ma verosimilmente A. barbaricina; Gennari,
1870, sub A. vulgaris) - Perdas Crapìas (Schmid, 1933 e 1946,
sub A. alpina var. bernardi (Gren, et Godr.) - Gennargentu
(Gandoger, 1917, sub A. vulgaris, Arrigoni, 1974, sub A.
vulgaris L.; Arrigoni, 1988; 1996) – Gennargentu (Fenu et
al., 2013)
Scheda in Arrigoni e NARDI (1978) Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 17: 220- 225.
Exsiccata - Gennargentu presso Funtana e Ferru, Martelli,
26.VI.1898 (FI), sub A. vulgaris L. – Gennargentu, Perdas
Crapìas, Rinnsal in Alnus-gebusch, m 1750, E. Schmid,
23.VII.1923 (Z) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda,
30.06, 89 (SS).
Nota – Locus classicus a Foresta demaniale di Monte Arbu,
su calcare.
Thalictrum minus L. (1753) Sp. pl.: 546.
Erba perenne estivale - Olartico-Paleotropicale - Rara lungo
ruscelli ombrosi delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1974). Non rilevata nell’area
di indagine.
356 – Papaveraceae
Chelidonium majus L. (1753) Sp. pl.: 505.
Erba perenne semidecidua - Olartica.
Exsiccata: Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, 5
VIII 2008 (SS).
36
Glaucium flavum Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 133.
Chelidonium glaucium L. (1753) Sp. pl.: 506.
Glaucium luteum Scop. (1771) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 369.
Erba perenne, eretta - Tetidica.
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
566 - Fumariaceae
Fumaria officinalis L. (1753) Sp. pl.: 700.
Erba annua scandente tardovernale - Europeo-Mediterranea
- Boschi radi delle quote inferiori.
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
*Corydalis densiflora J. et C. Presl. (1822) Del. Prag.: 10.
Corydalis solida (L.) Clairv. subsp. densiflora (J. et C. Presl)
Hayek (1925) Fedd. Repert., Beih. 30. (1): 364.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917)
NOTA - Specie assente in Sardegna con tutta probabilità
confusa con C. pumila..
Corydalis pumila (Host) Rchb.(1832) Fl. Germ. Excurs.:
698.
Fumaria pumila Host (1831) Fl. Austr., 2: 304.
Erba tuberosa estivale - Europea - Nei prati montani freschi.
Bibl. - M. Spada (PICCI, 1972) - Gruppo del Gennargentu
(Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Al Gennargentu, Andrea Fiori, 19.V.1890, sub
C. solida (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS).
*Corydalis solida (L.) Clairv. (1811) Man. Herb. Suisse:
371.
Fumaria bulbosa L. var. solida L. (1753) Sp. pl., : 699.
Bibl. Segnalata da A. Fiori in FIORI e PAOLETTI (1898)
su campioni (in FI) raccolti da Andrea Fiori al Gennargentu.
Risegnalata da HERZOG (1909) e Arrigoni (1966), ma
come nel caso di C. densiflora, i reperti relativi vanno riferiti
a C. pumila (Host) Rchb.
585 - Paeoniaceae
Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua (2001)
Webbia, 56(2): 229.
Paeonia corallina Retz. var. pubescens Moris (1837) Fl.
sard., 1: 64b.
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Prati freschi
montani, boschi chiari di caducifoglie.
Bibl. - Monti di Aritzo (Gennari, 1870) - Sotto P. Marcusa
(Aritzo) (Falqui, 1907, sub P. corallina var. russi) Gennargentu (Gandoger, 1917, sub P. corallina Retz e P.
russi; Arrigoni, 1987; 1988, sub P. mascula subsp. russii
(Biv.) Cullen et Heywood) - Correboi (Negodi, 1931, sub var.
angustata Negodi) - Vallone di Intermontes (CHARRIER,
1963, sub P. officinalis subsp. corallina f. barbaricina
Charrier) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2008).
Scheda in Cesca, Bernardo e Passalacqua (2001) Webbia,
56(2): 229- 240.
Exsiccata – Gennargentu a Girgini, Martelli 2.VI.1896
(FI) – Gennargentu, Arcu D’Iscova, 21.IV.1948, Martinoli
(CAG) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a
Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Gennargentu, au dessu du Rifugio Bruncu
Spina, forme de magnifiques touffes, 1570-1700 m, A.
Charpin et M. Dittrich, 27.V.1983 (FI) - Fonni. Base di
Bruncu Spina, Paeonia morisii sub Paeonia mascula subsp.
russoi , Camarda, 07 VII 1980 (SS – Da Seardu a s’Abba
shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Desulo. Filariu, Riu
Aratu, Camarda, 18 VI 1996 (SS) -) - Fonni. Gennargentu
da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Nota - Specie molto variabile nella forma delle foglie, da
ovali-ellittiche a lineari lanceolate da densamente pelose a
subglabre, nelle dimensioni e nel numero dei carpelli, ciò
che, indipendentemente dalla sua attibuzione ad un rango
specifico ha dato origine alla descrizione di forme che
convivono e quindi con scarso valore sistematico.
595 - Crassulaceae
*Sedum acre L. (1753) Sp. pl.: 432.
Bibl. - Genargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 20.
Nota - Non confermata in Fl. Sard., 2: 111). Non riscontrata
nell’area.
Sedum brevifolium DC. (1808) Nouv. Bull. Sci. Soc. Philom.
Paris, 1: 117.
Erba perenne crassulenta tardovernale - Mediterranea occid.
Bibl. - Bruncu Spina (Pignatti & Pignatti, 1974) Gennargentu (Arrigoni, 1987). Presenza meritevole di
conferma.
Sedum album L. (1753) Sp. pl.: 430.
Erba perenne crassulenta estivale - Europeo-Tetidica
- Abbastanza frequente nelle aree degradate e rocciose di
cresta.
Bibl. - In mezzo ai ginepri della regione alta (Falqui, 1905;
1907) - Gennargentu (Moris, 1840-43; Lovisato e Bonomi
in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Gandoger, 1917; Schmid,
1946; Pignatti & Pignatti, 1974; Nimis, 1980; Arrigoni,
1987; 2008).
Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu
Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Nodu e Littipori e M.
Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972
(FI).- Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS)Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13
VI 2006 (SS) - Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda,
A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Sedum alpestre Vill. (1779) Prosp. Hist. Pl. Dauphiné: 49.
Sedum repens Schleich. ex DC in Lam. et DC. (1815) Fl. Fr.
ed. 3, suppl.: 525, nom. illeg.
Erba perenne crassulenta sempreverde - MedioeuropeoBalcanica - Nei prati montani elevati più o meno rocciosi.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43; Terracciano, 1910;
Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987; 2008) - Punta Paolina, P.
Lamarmora (Falqui, 1907) - M. Spada (Terracciano, 1910).
Exsiccata – Pendici Nord tra Bruncu Spina e Punta Paolina,
Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Da Arcu Gennargentu
a Punta Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e
Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Pascoli alti a Nord del crinale che
da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni
e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Fonni, Monte Gennargentu, prati
a Nord di Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI)
– Gennaregentu, Arrigoni e Di Tommaso, 18.VI.1996 (FI)
- Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) – Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07 V 2006 (SS).
Sedum amplexicaule DC. (1808) Rapp. Voy. Bot., 2: 80.
Erba perenne crassulenta sempreverde - Mediterranea occid.
- Nei prati di cresta degradati e rocciosi.
Bibl. - Monti del Gennargentu: Su Sciusciu, Bruncu Spina, P.
Paolina, M. Iscudu, Bruncu Allasi. Monte Bruttu (Arrigoni,
2008).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di costa tra M. Iscudu
e Sedda Artilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) –
Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Da Bruncu
Spina a Punta Paolina, m 1800 circa, Arrigoni et al., 7.VII.
1985 (FI).
Sedum caeruleum L. (1771) Mantissa alt.: 241.
Sedum heptapetalum Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 169.
Erba annua crassulenta tardovernale - Mediterranea –
Termofila, frequente alle quote inferiori, ma assente nelle
aree montane più elevate.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Nodu
‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17
VI 1996 (SS).
Sedum dasyphyllum L. (1753) Sp. pl.: 43, var. dasyphyllum.
Erba perenne crassulenta sempreverde - Europeo-Tetidica
- Relativamente frequente soprattutto nelle aree rocciose
mediomontane.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1840-43; Falqui, 1907) Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Schmid, 1946;
Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Arrigoni,
1987).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Su
Sciusciu, alt. m 1800 ca., Arrigoni, Di Tommaso e Corrias,
14.VII.1985 (FI).
- var. glanduliferum (Guss.) Moris (1840) Fl. Sard., 2: 125.
Sedum glanduliferum Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 519.
Erba perenne crassulenta sempreverde - Mediterranea Frequente sui monti più elevati su rocce e rupi.
Bibl. - Funtana Cungiada (Moris, 1840-43) – Bruncu Spina
e crinale del Gennargentu (Falqui, 1905) - Punta Paolina, P.
Lamarmora (Falqui, 1907, sub S. corsicum) - Gennargentu
(Herzog, 1909, Schmid, 1946)
Sedum glandulosum Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 20.
Erba annua crassulenta estivale - Mediterranea occid. Frequente sulle cime più elevate su rocce e rupi.
Bibl. - Gennargentu (Moris, cit.; Herzog, 1909) - Funtana
Cungiada e Gennargentu (Barbey, 1884); M. Spada, tra
Girgini e Genna Eragas, Gennargentu a Bruncu Spina, tra
Bruncu Spina e P. Paolina e Su Sciusciu,, M. Bruttu presso
Correboi (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) - Da Bruncu Spina a Punta Paolina e
37
dintorni del rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII. 1969 (FI)
– Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pendici Nord tra Bruncu Spina
e P. Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Nodu ‘e
Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI).
Sedum stellatum L. (1753) Sp.pl.: 431.
Erba annua crassulenta tardovernale - Mediterranea Sporadica ai margini boschivi e in aree rocciose.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna
Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Sedum villosum L. (1753) Sp; pl.: 432.
Erba annua crassulenta estivale - Europeo-Mediterranea Nei prati umidi montani e ai margini dei ruscelli.
Bibl. - Funtana Cungiada e Gennargentu (Moris, 1840-43);
M. Spada, Funtana Tanchitta tra Girgini e Genna Eragas,
prati a Nord di Bruncu Spina (Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8:
58) - Funtana Cungiada (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Prati
presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp.
Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Prati a Nord di
Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI).
Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy in Riddelsd., Hedley et
Price (1948) Fl. Gloucestershire: 611.
Cotyledon rupestris Salisb. (1796) Prodr.: 307.
Umbilicus pendulinus DC. in Lam et DC. (1805) Fl.Fran.,
ed 3, 4 :383.
Erba perenne crassulenta sempreverde - MediterraneoAtlantica - Dossi rocciosi aridi delle esposizioni meridionali.
Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1946; Arrigoni, 1987; 2008).
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a
Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a
rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu
‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27
VII 2010 (SS).
600 - Grossulariaceae
Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni (1981) Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat., 20: 244.
Ribes multiflorum Kit. subsp. sandalioticum Arrigoni (1968)
Webbia, 23: 308.
Arbusto deciduo estivale - Endemica sarda - Orofita di siti
montani freschi, lungo i ruscelli o presso affioramenti idrici.
Bibl. - M: Spada e Gennargentu (Moris, 1840-43, sub
R. petraeum spicatum Robs.); Gennargentu (Gandoger,
1917, sub R. petraeum Wulf.; Schmid, 1933 e 1946, sub R.
multiflorum Kit.; Arrigoni, 1966, sub R. multiflorum Kit,;
1968; 1974; 1987; 1988; 2008, Gamisans, 1977; Camarda
& Valsecchi, 1983) - Sulle rocce a Bruncu Spina e Punta
Florisa (Falqui, 1907, sub R. petraeum Bert.) – Sa Minda
(Porru Coiana, 1936, sub R. petraeum v. spicatum Moris) Nodu ‘e Littipori (Fonni) (Arrigoni et al. (1973).
Scheda in Arrigoni (1968), Webbia, 23: 305-313 e Arrigoni
(1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 20: 244-248.
Exsiccata – M. Gennargentu a Sud di Punta Paolina,
Martelli, 23.VI.1897 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle
38
pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI)
– Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Vallone del Rio Beritta
(verso Correboi), lungo il Rio, m 1180, Nardi e Ricceri,
17.V.1980 (FI) – Gennargentu, Su Pranu, m 1000, esp.
NW, Prota, 1968 (SASSA) - Desulo. Gennargentu, da Ortu
is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda,
07 V 2006 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso,
Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS).
Nota – Già secondo le osservazioni di DELLA MARMORA
(1860) la specie era in passato maggiormente diffusa nelle
zone di cresta rispetto al presente, ma in realtà si tratta di una
specie legata agli ambienti umidi e oltrettutto brucata dagli
animali al pascolo brado.
*Ribes sardoum Martelli (1894) Malpighia, 8: 384.
Bibl. - Terracciano (1910) la segnala, oltre che per il M.
d’Oliena unica località conosciuta di questa specie, per il M.
Limbara, per M. Gennargentu e M. Spada, ma si tratta di una
evidente confusione con Ribes sandalioticum.
602 - Saxifragaceae
Saxifraga bulbifera L. (1753) Sp. pl.: 403.
Saxifraga granulata L. subsp. russii (J. et C. Presl) Engler et
Irmscher (1916) Pflanzenr. IV-117: 254.
Erba perenne tardovernale - Medioeuropea-oromedit. Sporadica su prati montani degradati.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, Add.
Alt.; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1987; 2008) - Correboi
(Negodi, 1931).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta
Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. Nord e NW, Arrigoni e
Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pendici del M. Gennargentu:
piste da sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina. Arrigoni e
Ferretti, 14.V.2005 (FI).
*Saxifraga callosa Sm. in Dicks. (1791) Coll. Dried. Pl., 3:
n. 63.
Saxifraga australis Moric. (1820) Fl. Ven. App.: 341.
Erba perenne stolonifera tardovernale - Oromediterranea Rara in aree rupestri calcaree.
Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1946; Arrigoni, 2010).
Nota – Non segnalata, non ritrovata, ma presenza possibile
sui calcari.
Saxifraga cervicornis Viv. (1825) App. Fl. Cors. Prodr., 1:
2.
Suffrutice estivale - Endemica sardo-corsa - Su rocce e
pendici umide, soprattutto delle esposizioni nord-occidentali.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885, Add.
Alt.; Lovisato in Cavara, 1901, sub S. pedemontana All.;
Falqui, 1905, sub S. pedemontana All.; Herzog, 1909, sub
S. pedemontana All.; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917;
Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; 2008; Pignatti
& Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974) - Parte media
e alta (Falqui, 1907, sub S. pedemontana All.) - Sella
tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Correboi
(Negodi, 1931) – Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936) sub S.
pedemontana All..
Scheda in Valsecchi (1978) Boll: Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
301-307.
Exsiccata (Selezione) – Pendici Sud da Genna Eragas a
Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Fonni, Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla Vetta, m 1300-1595, Esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pendici Nord fra
Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972
(FI) - Valle Bacu Su Seardu. Rupe di scisti nei pressi di Cuile
Calavrigu giossu, alt. m 1182, Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI)
- Da Bruncu Spina a Punta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni
et al., 7.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda,
10 VII 1978 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI
1996 (SS) - - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu
Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI
ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Saxifraga corsica (Ser. ex Duby) Gren. et Godron (1848)
Fl. Fr., 1: 642.
Saxifraga granulata L. var. corsica Sér. ex Duby (1828)
Bot. gall., 1: 211.
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Pianta
litofila di rilievi collinari e montani, preferenzialmente in
stazioni fresche ed ombrose. Sporadica al Gennargentu in
aree marginali.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, Arrigoni, 1988).
Scheda in Diana Corrias (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
23: 279-284.
Exsiccata - Strada bianca per Arcu Tascusì, prima del bivio
per Arcu Guddetorgiu, m 900, Corrias e Diana, 1.V.1979
(SS)..
*Saxifraga rotundifolia L. (1753) Sp. pl.: 403.
Bibl. - Segnalata per il Gennargentu (Barbey (1884) Fl.
Sard. Comp.: 35, teste Reverchon) ma forse per errore con
S. corsica.
620 - Fabaceae (Papilionaceae)
Cytisus villosus Pourr. (1788) Hist. Mem. Acad. Roy. Sc.
Toulouse, 3: 317.
Cytisus triflorus L’Hér. (1791) Stirp. nov.: 184, non Lam.
(1786).
Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Nota – Non ritrovata ma ben presente nei dintorni e molto
probabile nell’area di riferimento.
Genista corsica (Loisel.) DC. in Lam. et DC. (1815) Fl.
Franç., ed. 3, 5: 548.
Spartium corsicum Loisel. (1806) Fl. Gall. : 440.
Arbusto sempreverde - Endemica sardo-corsa - Prati aridi
e rocciosi.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Barbey, 1884; Bonomi in
Cavara, 1901; Falqui, 1905; Terracciano, 1910; Arrigoni,
1966; 1974; 1987; 1988; 2008; Pignatti E. & Feoli, 1974;
Gamisans, 1977, Nimis, 1980) - Sparsa nella regione media
ed alta (Falqui, 1907) – Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) Sa Cussorgia de Istidda (Porru Coiana, 1936).
Scheda in Valsecchi (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
318-323.
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI)
– Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta
che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu
Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
20 V 2010 (SS).
Genista pichisermolliana Valsecchi (1993) Webbia, 48:
796.
Arbusto sempreverde - Endemica sarda – Eliofila e mesofila
delle garighe e creste rocciose montane.
Bibl. - Pascoli della regione media ed alta (Falqui, 1905;
1907, sub G. morisii Colla) - M. Gennargentu (Gandoger,
1917, sub G. ephedroides DC.; Arrigoni, 2008).
Scheda in Valsecchi (1993) Webbia, 48: 796- .
Exsiccata – Pendici nord di Monte Spada, Arrigoni, Di
Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Lungo la strada dal
bivio di Monte Spada a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti,
30.VI.1983 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) – Fonni. Dintorni Hotel Miramontes, Camarda, 14. VI.
2006 (SS).
Genista aetnensis (Biv.) DC. (1825) Prodr., 2: 150.
Spartium aethnense Biv. (1814) Stirp. rar. Sic., 2: 13 (nom.
illeg.).
Spartium aetnensis Raf. (1814) Specchio Sci., 1: 17.
Cytisanthus aetnensis (Biv.) Cristofolini et Feoli (1977)
Taxon, 26: 51.
Drymospartum aetnense (Biv.) Presl (1844) Abh. Boehm.
Ges., V(3): 567.
Drymospartum sardoum Presl (1844) Abh. Boehm. Ges.,
V(3): 567.
Albero microfillico sempreverde - Endemica sardo-sicula.
Distrib. - Montagne silicee della Sardegna, sporadicamente
in basso lungo i greti dei fiumi: Gallura,
Exsiccata – Villagrande. Seardu, Stazione a Ginestra
dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS).
Nota – La stazione di Seardu della ginestra dell’Etna è la più
elevata dell’Isola.
Genista salzmannii DC. (1825) Prodr., 2: 147.
Genista aspalathoides Moris (1837) Fl. Sard., 1: 405, non
Lam.
Arbusto sempreverde - Tirrenica - Prati montani rocciosi e
degradati.
Bibl. - M. Spada (Cavara, 1908, sub G. lobelii) - Monti
del Gennargentu (Arrigoni, 1974; 2008; Nimis, 1980) Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974).
Nota - Presenza possibile ma forse confusa con forme
compatte di G. pichi-sermolliana; da ricercare.
Astragalus genargenteus Moris (1827) Stirp. sard. el., 1:
11, subsp. genargenteus
Astragalus sirinicus Ten. subsp. genargenteus (Moris)
Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.: 187.
Arbusto deciduo estivale - Endemica del Gennargentu Arbusto spinoso orofilo che tende o costituire formazioni
molto compatte e basse.
Bibl. - Gennargentu, locus classicus (Moris, cit.; Moris,
1837; TERRACCIANA, 1910, sub A. sirinicus; Schmid,
1946; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966, sub A. sirinicus Ten.;
Arrigoni, 1974; 1987; 1988; 2006; PIGNATTI e FEOLI,
39
1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi,
1990) - Punta Paolina (Falqui, 1907, sub A. sirinicus Ten.)
- Correboi (Negodi, 1931, sub A. sirinicus) - Bruncu Spina
(Cavara, 1908, sub A. sirinicus Ten.; Arrigoni, 2008).
Scheda in CORRIAS (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
297-302.
Scheda in BACCHETTA e BRULLO (2006) Willdenowia,
36: 159-160.
Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e
dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) M.te Gennargentu, sentiero di costa fra M.te Iscudu e Sedda
Stilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Versante
Nord-Est di Bruncu Spina, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
(FI) - Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 1650-1700,
Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Parte alta del vallone
di Aratu presso Bruncu Spina. Esp. Ovest, alt. M 16001800, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Fonni. Bruncu
Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Fonni. Base di Bruncu
Spina, Camarda, 07 VII 1980 (SS) - Creste da Bruncu Spina
a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Da
Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI
2005 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia
lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Desulo Gennargentu,
Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Fonni.
Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte
Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Nota – La specie è diffusa in gran parte del Gennargentu, ma
il nucleo più esteso si trova in località Arenas sul versante
sinistro di Rio Aratu. La popolazione disgiunta del Monte
Albo è stata distinta come A. gennarii Bacchetta et Brullo,
ma per le differenze morfologiche poco consistenti è stato
considerato da Arrigoni come sottospecie della popolazione
del Gennargentu.
Lathyrus aphaca L. (1753) Sp. pl.: 729.
Erba annua cirrosa tardovernale - Europeo-Tetidica – Prati e
radure boschive alle quote inferiori.
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Prati
presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas,
esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07.V.2006 (SS).
Lathyrus pratensis L. (1753) Sp. pl.: 753.
Erba rizomatosa estivale - Eurasiatica - Frequente nei prati
montani.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub f. pubescens Strobl;
Gandoger, 1917).
Exsiccata – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 16001699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Crinali di Punta Talesi
e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni
e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) –
Fonni. Dintorni Hotel Miramontes, Camarda, 14 VI 2006
(SS).
Lathyrus sphaericus Retz. (1784) Observ. Bot., 3: 39.
Erba annua eretta – Sudeuropeo-Tetidica – Prati e incolti.
Exsiccata – Desulo, Vallone del Rio Aratu, poco sopra la
strada Desulo-Fonni (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27 VII 2010 (SS).
Vicia angustifolia L. (1759) Amoen. Acad., 4: 105.
Vicia sativa L. var. angustifolia Moris (1837) Fl. Sard. 1:
554.
Vicia sativa L. subsp. nigra (L.) Ehrh. (1780) Hannover
Mag., 18: 229.
Vicia heterophylla C. Presl in J. et C. Presl (1822) Delic.
Prag.: 37.
Erba annua cirrosa vernale - Eurosibirico-Tetidica Frequente nei prati freschi montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837) - Correboi (Negodi,
1931, sub Vicia sativa L. var. vulgaris).
Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970
(FI) - Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via
di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660-1800 ca,
Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dal Riu Paulinu,
presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu, esp.
Sud-Ovest, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
(FI) - Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est,
m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e
Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004
(SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu
da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Lathyrus cicera L. (1753) Sp. pl.: 730.
Erba annua tardovernale - Tetidica - Radure boschive e prati
delle quote inferiori.
Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI).
*Vicia benghalensis L. (1753) Sp. pl.: 736.
Vicia atropurpurea Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 164.
Erba annua prostrata tardovernale – MediterraneoMacaronesica – Specie termofila di aree costiere e collinari.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905). Non riscontrata
nell’area di studio.
Lathyrus latifolius L. (1753) Sp. pl.: 733.
Lathyrus ensifolius Badarò (1824) Giorn. Fis., ser. 2, 7: 369.
Erba rizomatosa sempreverde - Mediterraneo-macaronesica
- Nelle radure boschive delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1000 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Vicia disperma DC. (1813) Cat. Pl. Hort. Monsp.: 154.
Ervum parviflorum Bertol. (1819) Amoen. ital.: 38.
Vicia corsica Nyman (1855) Syll. Fl. Eur.: 310.
Vicia disperma DC. var. corsica (Godr. et Gren.) Rouy
(1899) Fl. Fr., 5: 244.
Erba annua procumbente – Medit. occid.-Macaronesica –
Prati montani.
Exsiccata – Desulo, vallone del Riu Aratu, poco sopra la
strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1 VI 1970 (FI).
40
Vicia glauca C. Presl. in J. et C. Presl (1822) Delic. Prag.:
37.
Erba perenne prostrata estivale - Sud-Mediterranea - Rara
nei prati e garighe montane.
Bibl. - Genargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 17;
Nimis, 1980) - Su Sciusciu (Moris, 1837) - Nei prati di
quota e sulle cime (Falqui, 1907) - Gennargentu, Correboi
(Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 1600-1699,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta
La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS).
Vicia heterophylla C. Presl (1822) Delic. Prag.: 37.
Erba annua decombente – Mediterranea centrale – Nei prati
terofitici.
Exsiccata – Desulo, lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e
Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e
Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Vicia lathyroides L. (1753) Sp. pl.: 736.
Erba annua cirrosa tardovernale - Europeo-Mediterranea –
Frequente nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi m 1300
ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Dal Rio Paulinu,
presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu. Esp.
SO m 1600-1650 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI)
–- Da Bruncu Spina al Riu Paulinu. Esp. Sud-Ovest m 16001800 ca., Arriogoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul
versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo
e Genna Grisone. Esp. Nord m 1450-1500 ca. Arrigoni
e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e
Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca. Esp. N e NW. Arrigoni
e Ricceri, 27.VI, 1971 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07. V. 2006 (SS).
*Vicia loiseleurii (M. Bieb.) Litv. (1932) Sched. Herb. Fl.
Ross., 9: 47.
Ervum terronii Ten. (1826) Fl. Neapol. Prodr. App., 5: 22.
Erba annua procumbente tardovernale - Sud-europea – Rara
e non rilevata nell’area di studio.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
*Vicia sativa L. (1753) Sp. pl.: 736.
Erba annua cirrosa tardovernale / Erba annua tardovernale
– Mediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Nota - La segnalazione va riferita a V. angustifolia, ma non è
da escludere la sua presenza presso gli ovili dove gli animali
vengono spesso alimetnati con fieno e granaglie varie.
Vicia cracca L. (1753) Sp. pl.: 735.
Vicia stabiana Ten. (1835-36) Fl. Napol., 5: 112.
Vicia cracca L. subsp. incana (Gouan) Rouy (1899) Fl.
France, 5: 234.
Vicia incana Gouan (1764) Fl. Monsp.: 189.
Erba perenne sarmentosa estivale - EurosibiricoMediterranea.
Exsiccata Fonni. Salendo al Bruncu Spina, nei pressi del
ristorante Ninnieri, Camarda, 14 VI 2006 (SS).
Vicia tenuifolia Roth (1788) Tent. Fl. Germ., 1: 309.
Erba rizomatosa estivale - Eurasiatico-tetidica - Sporadica
nei prati montani.
Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905; 1907) - Gennargentu
(Cavara, 1908 - Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
- Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro
del Riu Aratu, m 1080 ca. Esp. Ne., Arrigoni e Ricceri,
26.VI. 1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M.te Bruttu, presso
Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII. 1972 (FI) - Tra
Perda Crispa e S’Ortus Aragnos, m 1550, Arrigoni et al.,
5.VII.1985 (FI) – Colata porfidica a Sud di Perda Crispa, m
1480 ca., Arrigoni et al., 1985 (FI).
Ononis spinosa L. (1753) Sp. pl.: 716 (nom. cons.).
Erba perenne decombente estivale - EurasiaticoMediterranea - Sporadica nei prati aridi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987), ma vedi la subsp.
seguente.
- subsp. antiquorum (L.) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.:
157.
Ononis antiquorum L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1006.
Erba perenne decombente estivale - Mediterranea - Prati
arbustati montani.
Bibl. – Sotto Bruncu Spina e nella valle di Girgini (Falqui,
1905) - Tra Arcu Guddetorgiu e il Rifugio (Falqui, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917).
Medicago lupulina L. (1753) Sp. pl.: 779.
Erba annua prostrata estivale - Europeo-Tetidica - Nei
pratelli di quota inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Nota – Osservata a Correboi da Camarda.
Trifolium arvense L. (1753) Sp. pl.: 769.
Erba annua vernale - Eurosibirico-Tetidica – Prati montani.
Exsiccata (Selezione) – Zona di cresta da Guddetorgiu a
Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 12.VII.1970 (FI)
– Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Trifolium campestre Schreb. in Sturm (1804) Deutschl. Fl.
Abth. 1, 16: 13.
Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Prati montani
dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
– Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Novu,
Camarda, 2 VII 2004 (SS).
41
*Trifolium cherleri L. (1753) Demonstr. Pl.: 21.
Erba annua cespitosa tardovernale - Tetidica – Prati xerici.
Bibl. - Nei luoghi aridi (Falqui, 1907).
Nota – Non ritrovata, specie termofila; da ricercare.
Trifolium glomeratum L. (1753) Sp. pl.: 770.
Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Prati xerici montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo
il Rio Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt.
m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Castagneti
presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu,
m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971
(FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 12001400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI)
- Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Trifolium lappaceum L. (1753) Sp. pl.: 768.
Erba annua tardovernale – Tetidica – Pratelli freschi.
Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Trifolium leucanthum Bieb. (1808) Fl. Taur.-Caucas., 2:
214.
Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – In aree
marginali di quote inferiori.
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
Trifolium ligusticum Balb. ex Loisel. (1807) Fl. Gall.: 731.
Erba annua vernale - Mediterraneo-macaronesica – Pratelli
di quote inferiori.
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo
il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Novu,
Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27 VII 2010 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27.VI.2010 (SS).
Trifolium micranthum Viv. (1824) Fl. Lybic. Spec.: 45.
Trifolium filiforme L. (1753) Sp. pl.: 773 nom. ambig.
Erba annua prostrata vernale - Europeo-Tetidica – Prati
umidi delle aree montane intermedie.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837).
Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Prati presso
Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi
e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e
Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le
sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI).
Trifolium molinerii Hornem (1815) Hort. Bot. Hafn.: 715.
Erba annua o bienne tardovernale
- MedieuropeoMediterranea. – Radure boschive.
Bibl. - Prati della regione alta (Falqui, 1907).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010
(SS).
42
Trifolium nigrescens Viv. (1808) Fl. Ital. Fragm.: 12.
Erba annua cespitosa tardovernale – Mediterranea – In prati
montani freschi.
Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
Trifolium ochroleucon Huds. (1762) Fl. Angl.: 283.
Erba perenne estivale - Eurasiatico-Mediterranea – Rara in
prati montani delle quote inferiori.
Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905) - Arcu Tascusì e Funtana
Calavrica (Falqui, 1907).
Exsiccata - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Trifolium pratense L. (1753) Sp. pl.: 768.
Erba perenne estivale - Eurasiatico-Tetidica – Prati freschi
montani.
Bibl. – Sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905) - In quasi
tutta la regione (Falqui, 1907).
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - Prati presso
Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas, esp. Sud,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Castagneti presso
Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m
1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971
(FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord,
Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Prati di
Monte Bruttu, Camarda, 7.VI. 2014. (SS).
Trifolium repens L. (1753) Sp. pl.: 767.
Erba perenne stolonifera estivale - Europeo-Tetidica Frequente nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Monte Spada, salendo dal
Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta
Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e
Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Funtana Cungiada: prati presso le
sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) – Stillicidio fra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt.
1600 m ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985
(FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27.VI.2010 (SS).
Trifolium resupinatum L. (1753) Sp. pl.: 771.
Erba annua prostrata tardovernale – Europeo-Tetidica –
Prati umidi presso fossi e sorgenti.
Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Prati
presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas,
esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Trifolium striatum L. (1753) Sp. pl.: 770.
Erba annua cespitosa tardovernale - Europeo-Mediterranea
– Prati della regione montana inferiore.
Bibl. – Strada della cresta (Falqui, 1905) - Sopra Funtana
Calavrica e Arcu Tascusì (Falqui, 1907).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio
Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900
ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Castagneti presso
Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080
ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) –
Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp.
Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Trifolium strictum L. (1755) Cent. Pl., 1: 24.
Erba annua tardovernale – Mediterranea – Prati montani
aridi.
Exsiccata - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Trifolium subterraneum L. var. brachycladum Gib. et Belli
(1893) Mem. Accad. R. Sci. Torino, ser. 2, 4: 183.
Erba annua stolonifera tardovernale - Tetidica – Prati aridi,
frequente al di sotto i 1500 m.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Genna Dujo, 1450 m
(Schmid, 1933) - Gennargentu (Schmid, 1946).
Exsiccata - Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Crinali di Punta Talesi
e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni
e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06, 89 (SS). ) - Desulo. Gennargentu, da Ortu
is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07
V 2006 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i
grandi ontani, Camarda, 24 VI 2010 (SS).
Lotus alpinus (DC.) Ramond (1826) Mém. Mus. Hist. Nat.,
13: 275.
Lotus corniculatus var. alpinus DC. in Lam. et DC. (1805)
Fl. Franç., ed. 3, 4: 555.
Erba perenne cespitosa estivale - Europeo-oromediterranea
– Nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub L. corniculatus
L.; Arrigoni, 1987) - Monti del Gennargentu (Arrigoni,
2008).
Exsiccata - Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Lotus angustissimus L. (1753) Sp. pl.: 774.
Erba annua prostrata estivale - Mediterraneo-Macaronesica
– Sporadica nei prati montani dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Funtana Calavrica (Falqui, 1905) - Gennargentu
(Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) - Valle Bacu Su Seardu presso Su Forciddu, Arrigoni et
al., 6.VII.1985 (FI).
Lotus parviflorus Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 206.
Erba annua tardovernale - Mediterranea-Macaronesica –
Nei pratelli aridi terofitici.
Bibl. - Punta Erba Irdes (Falqui, 1907). Pratelli e garighe,
sporadica.
Ornithopus compressus L. (1753) Sp. pl.: 744.
Erba annua tardovernale - Mediterraneo-Macaronesica –
Sporadica nei pratelli dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Arrigoni,
1987).
Exsiccata - Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
625 - Polygalaceae
*Polygala sardoa Chodat (1913) Bull. Soc. Bot; Genève,
ser. 2, 5: 109.
Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda.
Bibl. - Genna Dujo, m 1450 (Schmid, 1933, 1946).
Nota - Stazione dubbia perché la specie è calcicola, forse
per confusione con la seguente.
Polygala vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 702.
Erba perenne estivale - Eurosibirico-Tetidica – Prati vernali
montani.
Bibl. – Tra Desulo e Funtana Calavriga (Falqui, 1905) Fontana Perda Porcargia (Falqui, 1907) - Sella tra M. Spada
e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Gennargentu (Herzog, 1909;
Gandoger, 1917, sub P. comosa; ATZEI e PICCI, 1973;
Arrigoni, 2008) - Arcu Correboi, m 1200 (Schmid, 1933).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI)
– Crinali di Punta Talesi e Puntsa Lionitzos, m 1200-1400,
esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Monte
Spada, versante Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI) Fonni. Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) – Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
630 - Rosaceae
Rosa canina L. (1753) Sp. pl.: 491.
Rosa dumalis Bechst. (1810) Forstbot.: 939.
Arbusto deciduo estivale - Eurasiatico-Tetidica - Margini
boschivi e incolti arbustati.
Bibl. - Gennargentu (Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 2008)
– Su Sciusciu (Porru Coiana, 1936).
Exsiccata - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia
lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Rosa elliptica Tausch (1819) Flora (Regensb.), 2: 465.
Arbusto deciduo estivale - Europea - Rara in arbusteti ai
margini boschivi.
Bibl. - Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu, presso Correboi
(Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Nodu ‘e Littipori a M. Bruttu, presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI)
Rosa serafinii Viv. (1824) Fl. lyb.: 67.
Arbusto deciduo estivale - Europeo-oromediterranea - Prati
montani aridi.
Bibl. - Gennargentu (Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901;
Falqui, 1905; Cavara, 1908; Herzog, 1909; Terracciano,
1910; Arrigoni, 1987; 1988; 2010, Gamisans, 1977; Nimis,
1980; Camarda & Valsecchi, 1990) - Punta Paolina, Su
Sciusciu, Bruncu Spina (Falqui, 1907) – Sella tra M. Spada
e P. Luddureu (Cavara, 1908) - Su Sciusciu (Porru Coiana,
1936) - Bruncu Spina, Su Sciusciu (Desole, 1960).
Exsiccata (Selezione) – Girgini sopra Desulo, Martelli,
28.V.1894 (FI) - Su Sciusciu, 1700 m, Martelli, 29.V.1894
(FI) – Bruncu Spina, Martelli, 27.VII.1894 (FI) – A Nord
di Punta Su Sciusciu, Martelli, 23.VI.1897 (FI) – M.
Genargentu, valle Is Arenas, Martelli, 24.VI.1897 (FI). Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) - Desulo. Ortu is
43
Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008
(SS) - - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS) Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani,
Camarda, 24 VI 2010 (SS).
Nota – Pianta spinosissima con abbondante e bella fioritura
durante il mese di giugno, costituisce un elemento costante
sia nei ginepreti nani, sia nelle aree più rocciose.
Rosa pouzinii Tratt. (1823) Rosac. Monogr., 2: 112.
Arbusto deciduo estivale, Mediterranea orofila.
Exsiccata - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26
VIII 2008 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos
a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
Rubus ulmifolius Schott (1818) Isis: 821.
Frutice sempreverde - Europeo-Tetidica - Incolti arbustati e
margini boschivi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Strada Cossatzu Tascusì, 3 km circa prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.168 (FI) – Pendici di Monte
Spada, esp. Nord, alt. 800-1400 m, Arrigoni, 31.VIII.1988
(FI) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS).
*Filipendula vulgaris Moench (1794) Meth. : 663.
Spiraea filipendula L. (1753) Sp. pl., 1: 490.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota – Manca in Sardegna; evidente confusione con altra
specie.
Agrimonia eupatoria L. (1753) Sp. pl.: 448.
Erba rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica - Prati freschi
montani.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 2010).
Nota - Non ritrovata, ma presenza probabile nell’area di
indagine.
*Sanguisorba garganica (Ten.) Bertol. (1835) Fl. Ital., 2(2):
191.
Poterium garganicum Ten. (1831) Syll. Pl. Neapol.: 261.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota - La specie manca in Sardegna.
Sanguisorba minor Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 110.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987). Da
riferire alla subsp. seguente:
- subsp. balearica (Bourg. ex Nyman) Munoz Garm. et C.
Navarro (1998) Anal. Jard. Bot. Madrid, 56(1): 176.
Poterium spachianum subsp. balearicum Bourg. ex Nyman
(1878) Consp. Fl. Eur., 1: 240.
Sanguisorba minor Scop. subsp. rupicola auct. fl. sard. non
(Boiss. et Reuter) Nordborg.
Erba perenne estivale - Sudeuropeo-Mediterranea - In prati
xerici di bassa quota.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909).
Exsiccata (Selezione) – Vallone di Aratu, poco sopra la
strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) –
Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per la via di cresta che
passa per Punta Paolins, m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
44
Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, A Nord Ovest
di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni
e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2
VII 2004 (SS) – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS).
Geum urbanum L.(1753) Sp. pl.: 501.
Erba rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica - Prati montani
freschi.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43; Arrigoni, 1987) – Su
Mediago (Porru Coiana, 1936) - Monte Spada, Rio Aratu,
Bruncu Spina, Gennargentu, Riu Su Fruscu (Desulo), lungo
la Strada Cossatzu-Tascusì (Arrigoni, 2008).
Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km
ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) –
Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni,
Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Versanti Nord e Ovast di Bruncu
Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII, 1972 (FI) – Fonni, lungo il
Rio sotto Monte Bruttu, esp. Nord-Est, Arrigoni, baldini,
Ricceri, 10.VI.1989 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
Potentilla corsica Soleir. ex Lehman (1849) Add. Ind. Sem.
Hort. Hanb., n. 6.
Potentilla rupestris L. subsp. corsica (Soleir. ex Lehm.)
Rouy et Camus (1900) Fl. Fr., 6: 176.
Potentilla rupestris L. var. pygmaea Duby (1828) Bot. Gall.,
1: 172.
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Frequente
nei prati montani e sporadicamente su rocce e rupi silicee.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 2: 3, sub
P. rupestris L. ; Ascherson, 1885; Sardagna, 1885; Bonomi
in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Terracciano, 1910;
Gandoger, 1917, sub P. rupestris; Arrigoni, 1966; 1987;
1988; Gamisans, 1977) - Punta Florisa (Moris, 1837) - Sul
crinale, presso P. Florisa (Falqui, 1907) - Rif. Lamarmora
(Cavara, 1908).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
284-288.
Exsiccata
(Selezione) – Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Sentiero di costa fra M.te Iscudu a Sedda
Stilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Da Arcu
Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu,
Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - M.te Spada versante
Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI) - Bruncu Spina,
vegetazione ripariale 200 m sotto la vetta, a sinistra della
sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Fonni. Bruncu
Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) - Da Seardu a s’Abba shi
Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a
Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo. Da Rifugio
CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS).
Potentilla crantzii (Crantz) G. Beck ex Fritsch (1897)
Excusionsfl. Oesterr.: 295.
Fragaria crantzii Crantz (1766) Inst. Rei herb., 2: 178.
Potentilla verna L. nom. ambig.
Bibl. - Segnalata da Gandoger, 1917, per il Gennargentu,
ma manca in Sardegna.
Potentilla crassinervia Viv. (1825) Fl. Cors., App., 1: 2.
Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sardo-corsa Erba silicicola di rupi e rocce montane.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987; 1988;
2008).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
279-283.
Exsiccata – M. Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966
(FI) - Versante ovest e cresta di P. Lamarmora, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) - Da Arcu Gennargentu a P. Lamarmora
passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5:VII.1972 (FI)
- Versante Ovest e cresta di Punta Lamarmora, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII.
1978 (SS).
Potentilla recta L. (1753) Sp. pl.: 497.
Erba rizomatosa estivale - Boreo-Mediterranea - Prati aridi
di quote inferiori.
Bibl. – Ripiani erbosi (Falqui, 1905) - Sopra il Rio Miriagus
e a Arcu Tascusì (Falqui, 1907).
Potentilla reptans L.(1753) Sp. pl.: 499.
Erba perenne stolonifera estivale - Boreo-Tetidica - Prati
freschi submontani.
Bibl. - Frequente fino ai 1000 m (Falqui, 1905; 1907).
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a
NW di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI).
Fragaria vesca L. (1753) Sp. pl.: 494.
Erba perenne stolonifera estivale – Olartica. – Prati freschi
di margini boschivi.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901). Rara nei
luoghi umidi degli sciuscius.
Exsiccata - Gennargentu, a Ortu is Aragnos, 07. V. 2006
(SS).
*Alchemilla cornucopioides (Lag.) Roem. et Schult. (1818)
Syst. Veg., ed. 15, 3: 47.
Aphanes cornucopioides Lag. (1816), Gen. Sp. pl.: 7
Bibl. - Segnalata per il Gennargentu in Gandoger (1917,
Catal. Pl. Sard.: 6), ma la specie manca in Sardegna.
Aphanes floribunda (Murb.) Rothm. (1937) Repert. Sp.
Nov. Regni Veg., 42: 172.
Alchemilla floribunda Murb. (1900) Acta Univ. Lund, Afd.
2, 36(1): 31.
Erba eretta annua tardovernale – Mediterranea-Paleotropicale
– Frequente nei prati.
Bibl. - Desulo, fin oltre 1500 m (Moris, 1837, sub Alchemilla
arvensis Scop.) – Ascherson (1885), sub Alchemilla arvensis
ai Toneri di Irgini. Sopra il bosco di Desulo (Falqui, 1907,
sub Alchemilla arvensis Scop.) - Gennargentu (Gandoger,
1917, sub A. arvensis L.).
Exsiccata (Selezione) – Cima Paolina del Gennargentu,
Lovisato, VI.1881 (FI) - Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
– Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu
Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini
e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) - Nodu e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Aphanes pusilla (Pomel) Battand. in Battand. et Trab.
(1889) Fl. Algér.: 309.
Alchemilla pusilla Pomel (1874) Bull. Soc. Sci. Phys.
Algérie, 11: 159.
Aphanes microcarpa auct. fl. sard., non (Boiss. et Reut.)
Rothm.
Aphanes minutiflora auct. non (Aznav) Holub (1970)
Preslia, 42: 94.
Aphanes bonifaciensis (Buser) Holub (1970) Preslia, 42: 94.
Erba eretta annua tardovernale - Mediterranea occid. - Rara
in prati freschi.
Bibl. - Tonneri di Irgini (Ascherson, 1885, Falqui, 1907,
Arrigoni, 2010) - Gennargentu (Lovisato in Barbey, 1885,
Add. Alt.) - Gennargentu, Aritzo a Funtana Cungiada
(Arrigoni, 2010).
Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp.
Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Pyrus communis L. (1753) Sp. pl.: 479
Albero deciduo estivale. Medit-Macaronesica. Coltivato
sporadicamente da lunga data nella razza locale detta
localmente pira mamoi presso ovili.
Exsiccata - Desulo. Su Filariu. Camarda, 07 V 2006 (SS)..
Pyrus pyraster Burgsd. (1787) Anleit. Erzieh. Holzart., 2:
193.
Albero deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Rara e
da ricercare.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub P. communis;
Arrigoni, 2009).
Exsiccata - Desulo. Località Su Filariu-Pira era. Camarda,
07 V 2006 (SS).
Nota – Albero monumentale in località Pira era.
Pyrus spinosa Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.: 211.
Pyrus amygdaliformis Vill. (1807) Cat. Méth. Jard. Strasb.:
323.
Albero deciduo estivale - Mediterranea – Boschi radi,
incolti arbustati e margini dei boschi.
Bibl. – M. Spada (Cavara, 1908) - Gennargentu (Porru
Coiana, 1936).
Nota – E’ diffusa nei margini e nelle chiarie dei boschi
inferiori sino a 1200 m di quota.
Malus dasyphylla Borkh. (1803) Handb. Forstbot., 2: 1269.
Alberello deciduo estivale - Europea – Rara nei margini
boschivi..
Bibl. - Catena del Gennargentu (Arrigoni, 2008).
Nota – Specie montana distinta dal Malus sylvestris (L.)
Miller per le foglie peloso-lanuginose e i frutti aciduli, la
sua presneza è probabile.
45
*Pyrus eriostyla (Moris) Guss. Fl. Sic. Prodr. Suppl.(1):
154. 1832
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917), mai più segnalata.
Nota - Riportata da Moris in Stirpium sardoarum elenchus;
1827 3 1828, probabilmente si tratta di una entità non
chiaramente definita da attribuire a Malus dasyphylla o a
qualche cultivar di melo comune presente nei vecchi coltivi.
Non ritrovata.
Sorbus aria (L.) Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 46.
Crataegus aria L. (1753) Sp. pl.: 681.
Pyrus aria Ehrh. (1789) Beitr., 4: 20.
Alberello deciduo estivale - Europeo-oromediterranea Rocce e rupi montane.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 18;
Moris, 1840-43; Schmid, 1933; Arrigoni, 1966; 1987; 1988;
Camarda & Valsecchi, 1983, 2008) - P. Paolina, Bruncu
Spina, Tonneri di Irghini (Moris, 1837; Falqui, 1907) –
Tra P. Paolina e Bruncu Spina (Falqui, 1905) – P. Paolina
(Cavara, 1908) - Sa Minda (Porru Coiana, 1936) - Monti
del Gennargentu (Peddes M. 2006, Arrigoni, 2008).
Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966
(FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Stazione
a Taxus baccata sulle pendici Sud-Ovest di Su Sciusciu,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu
S’Aragnos, m 1550 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Mozzanti,
Ricceri (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora,
Camarda, 18. VI. 1996 (SS).
Nota – Sono stati riscontrati solo esemplari di modeste
dimensioni, in forma arbustiva e qualche plantula.
Fortemente appetito dagli erbivori che probabilmente sono
la causa della sua rarefazione in tutta l’area.
Sorbus domestica L.(1753) Sp. pl.: 477.
Pyrus domestica Sm. (1800) Fl. Brit., 2: 532.
Albero deciduo estivale - Sudeuropeo-mediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966; Camarda &
Valsecchi, 2008).
Nota – Pianta coltivata sporadicamente nelle vigne e negli
orti periurbani, talora è spontaneizzata, ma non è stata
rinvenuta nelle aree d’indagine.
Sorbus praemorsa (Guss.) Nyman (1854-1855) Syll.: 265.
Pyrus praemorsa Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 571.
Sorbus aucuparia subsp. praemorsa (Guss.) Nyman (1878)
Consp.: 241.
Pyrus aucuparia Ehrh. var. praemorsa (Guss.) Fiori (1924)
Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 793.
Alberello deciduo estivale - Mediterranea occid. - Rarissima
su rupi montane.
Bibl. - Bruncu Spina (PEDDES, 2006; Arrigoni, 2010).
Exsiccata – Desulo. M. Gennargentu. Parte terminale del
vallone del Rio Aratu. Alias e Camarda, 17.VIII.1993 (FI) Desulo. Sciuscius verso rifugio Lamarmora, M. Peddes, 05
VI 2006 (SS).
Nota - La specie è abbastanza comune nelle montagne della
Corsica. In Sardegna è noto un individuo su un roccione
della parte alta del vallone di Aratu ed altri due negli
sciuscius. Si tratta di piante di modeste dimensioni. Ricerche
mirate nel territorio non hanno sinora trovato riscontro di
altri esemplari (PEDDES, 2006). Per la sua diffusione anche
46
nelle aree interne dell’Italia meridionale non è stata inclusa
tra le entità endemiche..
Sorbus torminalis (L.) Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 45.
Alberello deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Rara in
boschi freschi montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966; 2010; Camarda &
Valsecchi, 1983).
Nota - La presenza è verosimile ma non è stata da noi
riscontrata nell’area di indagine.
Amelanchier ovalis Medik. (1793) Gesch. Bot.: 79.
Amelanchier vulgaris Moench (1794) Methodus: 682.
Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea Relativamente frequente su rupi montane.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1:
17; Moris, 1840-43; Falqui, 1907) - Gennargentu (Herzog,
1909; Camarda & Valsecchi, 1983; Arrigoni, 1966) - M.
Spada, monti del Gennargentu.
Exsiccata – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595,
esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pendici Nord
di M. Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972
(FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VV.1972 (FI). – Fonni. Gennargentu da
Bruncu Spina a Oggia Lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Nota – Si tratta di una pianta relegata alle aree inacessibili
delle rupi in quanto è molto appetita dagli erbivori al pascolo
brado, ciò che ne determina anche la rarità.
*Mespilus germanica L. (1753) Sp. pl.: 478.
Mespilus sylvestris Mill. (1768) Gard. Dict. ed. 8, n. 1.
Alberello deciduo estivale – Eurasiatica.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota – Specie coltivata, ma la sua presenza è da escludere
nell’area di indagine.
Crataegus monogyna Jacq. (1775) Fl. Austr., 3: 50.
Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Boschi
radi e arbusteti dei margini inferiori dei monti.
Bibl. - Siepi e boschi sino ai 1000 m di Funtana Calavrica
(Falqui, 1907, sub C. oxyacantha L.) - Gennargentu
(Gandoger, 1917, sub C. oxyacantha L. e C. oxyacanthoides
Thuill.; Porru Coiana, 1936, sub C. oxyacantha L. Arrigoni,
1966, sub C. oxyacantha L.; Idem, 1987, Nimis, 1980).
Pendici del Riu Su Cadalanu, Rio Cabrosu, M. Aratu a
Funtana Narbone.
Exsiccata – Monte Iscudu a Is Pucius Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI).
Prunus avium (L.) L. (1755) Fl. Suec., ed. 2: 165.
Albero deciduo estivale - Europeo-oromediterranea –
Presente nei vecchi coltivi e la forma spontanea è sporadica
lungo i ruscelli montani.
Bibl. – Fino a 1400-1500 m (Camarda & Valsecchi, 1983).
Exsiccata – Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora,
ad Arcu Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI).
Nota – Il ciliegio è presente sia nella forma nativa,
riconoscibile anche per i suoi frutti piccoli, rosati e aciduli,
lungo i corsi d’acqua, sia in forme coltivate presso orti
abbandonati e a margine dei castagneti.
Prunus insititia L. (1755) Cent. pl., 1: 12.
Prunus domestica L. subsp. insititia (L.) Bonnier et Layens
(1894) Tabl. Syn. pl. vasc. Fr.: 95.
Arbusto deciduo estivale - Eurosibirico-tetidica - In siti
freschi montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Nota - Presenza verosimile ma riscontrata solo al difuori
dell’area di indagine.
Prunus prostrata Labill. subsp. humilis (Moris) Arrigoni
(2006) Parlatorea, 8: 55.
Cerasus humilis Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 17.
Arbusto deciduo estivale – Oromediterranea la specie
autonimica, endemica sarda la sottospecie humilis - Prati
rocciosi montani.
Bibl. - Genargentu, su Xuxu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el.,
1: 17; Moris, 1840-43; Porru Coiana, 1936) - Gennargentu
(Bonomi in Cavara, 1901, sub P. prostrata Labill.; Herzog,
1909; Terracciano, 1910, sub P. prostrata Labill.; Gandoger,
1917; Arrigoni, 1966; 1974, 1987; 1988, Camarda &
Valsecchi, 1983, sub P. prostrata Labill., Gamisans, 1977;
Arrigoni, 2008).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta
Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina
per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 16601800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu
Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800, Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli a Nord di Bruncu Spina,
m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) – Da Arcu
Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu,
Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) – Creste da Bruncu Spina
a Punta La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).Desulo. Da Rifugio
CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS).
Nota – Pianta di modeste dimensioni strisciante e
strettamente abbarbicata sulle rocce si ritrova soprattutto
alle quote superiori. I frutticini sono ricercati dall’avifauna.
Prunus spinosa L. (1753) Sp. pl.: 475.
Arbusto deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Arbusteti
e incolti.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Arrigoni,
1987).
Exsiccata – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI)
- Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) -Tra Perda Crispa e S’Ortu
S’Aragnos, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
635 - Rhamnaceae
Rhamnus alpina L. (1753) Sp. pl.: 193.
Arbusto deciduo estivale - Orofita Sud-Europea – In genere
supicola a quote superiori ai 1000 m.
Bibl. - Funtana Frida (Falqui, 1905) - Bruncu Spina, P.
Paolina, Tonneri d’Irghini (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Moris, 1837; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Schmid,
1946; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977;
Camarda & Valsecchi, 1983) – Su Sciusciu (Porru Coiana,
1936).
Exsiccata – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu is Aragnos, m
1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
Rhamnus persicifolia Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 2.
Rhamnus amygdalinus Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 11,
non Desf.
Albero caducifoglio estivale - Endemica sarda – Corsi
d’acqua, fontanili e luoghi umidi.
Scheda - Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 16:
272.
Exsiccata- Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Nota – Specie molto rara in tutto il Gennargentu; è l’unico
albero endemico esclusivo della Sardegna
645 - Ulmaceae
Ulmus minor Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 6.
Albero deciduo estivale – Europeo-Tetidica – Sporadica
nelle zone inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub U. campestris L.).
655 - Cannabaceae
Celtis australis L. (1753) Sp. pl.: 1478.
Albero deciduo estivale - Tetidica - Presente ai margini
dell’area di ricerca.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
660 - Moraceae
Ficus carica L. (1753) Sp. pl.: 1027.
Albero deciduo estivale - Tetidica-paleotropicale - Sporadica
nell’orizzonte montano inferiore.
Bibl. - Rocce e margini dei torrenti (Falqui, 1907) Gennargentu (Cavara, 1908, sub var. caprificus (Risso).
665 - Urticaceae
Urtica atrovirens Réq. ex Loisel. ssp. atrovirens (1827)
Mém. Soc. Linn. Paris, 6: 432.
Urtica grandidentata Moris (1828) Stirp. Sard. El., 2: 9.
Erba perenne sempreverde – Tirrenica (SA-CO-AT-Tosc.) Sporadica in stazioni ammoniacali di origine antropica, ma
anche in alvei fluviali.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
312-316.
Exsiccata – Desulo, lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e
Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e
Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Nota - La sottospecie bianori (Knoche) Font-Quer et
Garcias Font, 1961, Collect. Bot., 5(3) 360 è ben differnziata
ed è propria delle isole Baleari, ciò che consente di attribuire
il rango di sottospecie endemica esclusiva alle popolazioni
della Sardegna.
Urtica dioica L. (1753) Sp. pl.: 1396.
Erba rizomatosa estivale - Eurasiatica - Relativamente
frequente nelle aree di stazionamento degli animali al
pascolo.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Gennargentu,
S’Arcu s’Arena, Girgini (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Jacca, a
Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da S’Arcu S’Arena
a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1973 (FI) –
Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni,
Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
47
670 - Fagaceae
*Fagus sylvatica L. (1753) Sp. pl.: 997.
Segnalata per il Gennargentu da VUILLIER (1891) e da
Gandoger (1917), come coltivata. In realtà mai rilevata da
alcuno in questa area.
Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu,
19. VIII. 2008 (SS).
Nota - Coltivata ai margini boschivi e dei ruscelli
dell’orizzonte inferiore. Spontanea nelle parti elevate delle
colate porfidiche basali di Su Sciusciu.
Castanea sativa Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 1.
Albero deciduo estivale - Europea - Presente in boschi da
frutto solo alle quote inferiori a 1300 m.
Bibl. - Boschi di Aritzo (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Bonomi in Cavara, 1901, sub C. vesca Gaertn.; Cavara,
1908; Terracciano, 1916; Schmid, 1946), Aratu, Monte
Spada, Correboi.
Nota - Presente fin oltre i 1000 m, soprattutto nelle più
fresche pendici settentrionali, sia come pianta isolata,
sia come castagneti, oggi misti a roverella e agrifoglio.
Ampiamente spontaneizzata da lunga data.
680 - Betulaceae
Alnus glutinosa (L.) Gaertn. (1790) Fruct. Sem. Pl., 2: 54.
Betula alnus L. var. glutinosa L. (1753) Sp. pl.: 983.
Alnus morisiana Bertol. (1855) Fl. Ital., 10: 163.
Albero deciduo estivale - Eurasiatico-Tetidica - Forme
boschetti galleria lungo quasi tutti i ruscelli montani, fin alle
quote più elevate.
Bibl. - Lungo i ruscelli (Falqui, 1905, 1907) - Rif. Lamarmora
(Cavara, 1908) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901;
Gandoger, 1917, sub A. elliptica Req.; Schmid, 1933;
Arrigoni, 1974; 1987; 2006; Camarda & Valsecchi, 1983)
– Su Mediagu (Porru Coiana, 1936).
Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) - Monte Spada: in prossimità del Rio
che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca, esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu
Su Fruscu, presso Bau e Jacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt.
m 900 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Da Cuile
Meriagus a Perda Crispa, alt. m 1300-1500. Arrigoni, Di
Tommaso, Mazzanti. Ricceri, 5.VII.1985 (FI) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07.V.2006 (SS) – Fonni. Gennargentu
da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Nota – Gli alberi delle aree superiori mostrano foglie
rotonde e di piccole dimensioni indicate da Bertoloni come
Alnus morisiana in realtà convivono con esemplari provvisti
di foglie ellittiche.
Quercus ilex L. (1753) Sp.pl.: 995.
Albero sempreverde - Mediterranea - Sporadica nelle
esposizioni meridionali.
Bibl. - Foreste (Falqui, 1907) - Arcu Correboi (Schmid, 1933)
– Arcu Su Calavriche (Porru Coiana, 1936) - Gennargentu
(Cavara, 1908; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989 (SS).
Quercus pubescens Willd. (1805) Sp. pl. 4: 450, non (1796)
Berlin. Baumzucht: 279, nom. cons.
Quercus lanuginosa (Lam.) Thuill. (1800) Fl. Paris, ed. 2:
502.
Quercus faginea Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 42, non
Lam. (1785).
Quercus humilis Miller (1768) Gard. Dict. ed. 8, n. 4.
Quercus ichnusae Mossa, Bacchetta e Brullo (1999) Israel
J. Pl. Sci., 47: 199.
Albero deciduo estivale - Europeo-Mediterranea - Diffusa
alle quote inferiori nelle esposizioni settentrionali e nordoccidentali dove segna il limite superiore dei boschi.
Bibl. - Rio Calavro e Valle di Girgini (Falqui, 1907, sub
Quercus robur var. sessiliflora Parl.) - M. Spada (Cavara,
1908) - Gennargentu (Schmid, 1933; Arrigoni, 1966; 1987;
Camarda & Valsecchi, 1983) - Tascusì, Aratu.
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) Strada Tascusì-Valle di Aratu, Camarda, 24 luglio 2008 (SS).
Quercus suber L. (1753) Sp. pl.: 995.
Albero sempreverde - Mediterranea occid. - Invero rara in
qualche sito delle quote inferiori del versante orientale.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1907; Cavara, 1908).
675 - Juglandaceae
Juglans regia L. (1753) Sp. pl.: 997.
Albero deciduo estivale - Eurasiatica
Bibl. - Regione inferiore (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Cavara, 1908; Arrigoni, 1987; 1988; Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, m 1550
ca. Substr.: porfidi., Arrigoni, Di Tommaso, Mozzanti,
Ricceri, 5.VII.1985 (FI). – Sciuscius a Ortu is Aragnos,
Camarda, 5 V 2006 - - Desulo. Su Sciusciu, Camarda, M.
Peddes, G. Piras; 03. VI. 2006 (SS) – Desulo. Da Rifugio
CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) 48
700 - Celastraceae
Euonymus europaeus L. (1753) Sp. pl.: 197.
Arbusto deciduo estivale - Europea - Sporadica nell’orizzonte
inferiore.
Bibl. - Valle di Girgini (Falqui, 1905, 1907) – Gennargentu
(Cavara, 1908) - Reg. M. Aratu (Desole, 1960).
705 - Violaceae
Viola biflora L. (1753) Sp. pl.: 936.
Erba rizomatosa estivale - Artico-alpina-oromedit. – Rara e
localizzata in vallecole umide e ombrose.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Gennargentu nel
vallone di Bacu Seardu (Villagrande Strisaili) MARRAS,
NIEDDU e SCUDU (1995).
Exsiccata – Pendici Sud-Est del Gennargentu. Ontaneto,
vallone di Bacu de Seardu, B. Corrias e S. Diana, 1.VI.1996
(FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89
(SS) - Villagrande. Gennargentu , luoghi umidi di Seardu,
Camarda, 20. V. 2006 (SS).
Viola dehnhardtii Ten. (1830) Index Sem. Hort. Neap.: 12.
Viola alba Besser subsp. dehnhardtii (Ten.) W. Becker
(1902) Ber. Bayer. Bot. Ges., 8(2): 257.
Erba rizomatosa estivale - Europeo-Mediterranea - Boschetti
e margini dei ruscelli montani ai margini dell’area indagata.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Valle Bacu su Seardu a monte di Cuile Calavrigu,
Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI) - Desulo. Gennargentu, da
Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V.
2006 (SS).
*Viola hirta L. (1753) Sp. Pl.: 934.
Bibl. - Indicata da Gandoger (1917), ma probabilmente per
V. dehnhardtii Ten.
Viola limbarae (Merxm. et Lippert) Arrigoni (2005)
Parlatorea, 7: 19.
Viola corsica Nyman subsp. limbarae Merxm. et Lippert
(1977) Mitt. Bot. Staatssamml. Munchen, 13: 506.
Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sarda –
Frequente nei prati di tutte le cime elevate del complesso
montuoso.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837, sub V. cenisia L.;
Ascherson, 1885, sub V. bertolonii Salis; Sardagna, 1885,
sub V. bertoloni Salzm.; Bonomi in Cavara, 1901, sub V.
cenisia L.; Herzog, 1909; Terracciano, 1910, sub V. cenisia;
Gandoger, 1917, sub V. bertolonii Pio e V. calcarata L.;
Schmid, 1933; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966, sub V. corsica
Nym.; 1987; 1988; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans,
1977, sub V. corsica Nym.; Nimis, 1980, sub V. corsica
Nym.) – M. Spada (Moris, 1837 e Terracciano, 1910, sub
V. cenisia L.) - Su Sciusciu (Falqui, 1905, 1907, sub V.
cenisia L.) – Correboi (Negodi, 1931) - Su Mediagu (Porru
Coiana, 1936, sub V. calcarata var. corsica Nym.) - Monti
del Gennargentu, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2008).
Scheda in CORRIAS (1984) Boll. Soc. Sarda Sci Nat., 23:
267- 272.
Exsiccata (Selezione) – Funtana Cungiada: prati presso
le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta
Paolina, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) Versanti Nord e
Ovest di Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI)
- Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al.,
7.VII.1985 (FI) - Genna Orisa, prato discontinuo con scaglia
porefidica, alt. m 1782, Arrigoni et al. 14.VII. 1985 (FI) –
Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18
VI 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di Desulo-Rio
Aratu, Camarda, 29 V 2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI
ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS).
Viola reichenbachiana Jord. ex Boreau (1857) Fl. Centre
France, ed. 3, 2: 78.
Nota - Riportata da Arrigoni (1987) ma da riferire a V.
riviniana Rchb.
Viola riviniana Rchb. (1823) Pl. Crit., 1: 81.
Viola canina L. var. insularis (Gren. et Godr.) Fiori (1924)
Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 540.
Erba rizomatosa estivale - Eurosibirico-Tetidica - Nei prati
umidi montani e lungo i ruscelli coperti da ontani.
Bibl. - Greppi sassosi (Falqui, 1907, sub V. sylvatica Fr.)
- Gennargentu (Sardagna, 1885, sub V. insularis silvatica,
Falqui, 1905, sub V. sylvatica; Cavara, 1908, sub V. silvatica
var. insularis) - Genna Dujo (Schmid, 1933) - M. Spada,
Tascusì, Funtana Cungiada (Arrigoni, 2008).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m
1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pascoli
da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Monte Spada,
versante Nord, Arrigoni e Nardi, 29.V.1975 (FI) – Bruncu
Spina, vegetazione igrofilo-ripariale 200 m ca. sotto la
vetta, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Rio di Funtana
S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985
(FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10 VII 1978 (SS) Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Da
Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI
2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu
is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006
(SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia Lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS).
710 - Salicaceae
Salix atrocinerea Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 31.
Alberello deciduo estivale - Mediterranea occid. – Fontanili
e lungo i ruscelli montani, spesso consociati con gli ontaneti.
Bibl. – Funtana frida e Funtana Cungiada (Falqui, 1905, sub
S. cinerea L.) - Corsi d’acqua della parte superiore (Falqui,
1907, sub S. cinerea L.) - Gennargentu (Bonomi in Cavara,
1901, sub S. nigricans Sm.; Gandoger, 1917).
Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio,
esp. Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) – Fonni, M.te Spada versante Nord, Arrigoni e Nardi
29.V.1975 (FI) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18 VI
1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu
Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI
ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni.
Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda,
A. Brunu, 5 VIII 2008 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco
di tasso, Camarda, A. Brunu, 19 VIII 2008 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Desulo, Fontanile
sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20 V 2010
(SS).
Salix fragilis L. (1753) Sp. pl.: 1017.
Albero deciduo estivale – Eurasiatica – Lungo i ruscelli
montani.
Exsiccata – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al
rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A. Brunu,
19. VIII. 2008 (SS).
Populus alba L. (1753) Sp. pl.: 1034.
Albero deciduo estivale - Eurasiatico-tetidica - Rara lungo i
ruscelli dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Regione inferiore (Falqui, 1907). Gennargentu
(Cavara, 1908; Gandoger, 1917).
Nota - Non rilevata nell’area d’indagine, ma presnea
possibile lungo il Flumendosa.
Populus tremula L. (1753) Sp. pl.: 1034.
Albero deciduo estivale - Eurasiatico-Tetidica - Aree umide
dei ruscelli montani e delle colate rocciose porfidiche di Su
Sciusciu e in formazione boschiva presso Arizto.
Bibl. - Regione inferiore (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1974; 1988; Camarda &
Valsecchi, 1983) – Sa Minda (Porru Coiana, 1936, sub P.
alba L.) - Gruppo del Gennargentu a Su Sciusciu e dintorni
(Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Su Sciusciu, Arrigoni, 17.V.1966 (FI) – Aritzo.
Inizio per la strada per Guddetorgiu, Serra S. Maria,
Camarda, 24. VI. 2006 (SS).
49
715 - Linaceae
Linum bienne Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 8.
Linum angustifolium Huds. (1778) Fl. Angl., ed. 2: 134.
Erba bienne eretta tardovernale - Europeo-Tetidica – Rara,
in radure submontane, formazione boschiva nei dintorni di
Aritzo..
Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905, 1907) - Gennargentu
(Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
Linum strictum L. (1753) Sp. pl.: 279.
Erba annua tardovernale - Mediterranea.
Exsiccata - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004
(SS).
Linum trigynum L. (1753) Sp. pl.: 279
Linum gallicum L. (1762) Sp. pl., ed. 2: 401 (nom. illeg.).
Erba annua tardovernale - Tetidico-Paleotropicale – Rara,
propria dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
NOTA - Non raccolta, ma presenza possibile.
717 - Hypericaceae
Hypericum annulatum Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 9.
Erba perenne estivale - Endemica sarda - Sporadica in aree
rocciose mediomontane.
Bibl. - Nodu ‘e Littipori sopra Correboi (Arrigoni et al.,
1973) - Gennargentu (Arrigoni, 1988).
Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Hypericum hircinum L. (1753) Sp. pl.: 784, subsp. hircinum
Frutice rizomatoso sempreverde - Endemica tirrenica
(Sardegna, Corsica, Elba) - Lungo i ruscelli, frequente.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 1987).
Scheda in Arrigoni (1991) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 28:
311-316.
Exsiccata – Monti del Gennargentu, Bruncu Spina, pendici
est, m 1550, Corrias, 13.VIII.1972 (FI) - Fonni. Rio Ispanu,
Camarda, 25. VII. 1989 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu,
Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - - Fonni. Da Separadorgiu alla
base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo. Fontana di Orroa ‘e
Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS) - - Desulo,
Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda,
20. V. 2010 (SS).
Hypericum australe Ten. (1826) Fl. Neapol. Prodr. App., 5:
25.
Hypericum humifusum L. (1753) Sp. pl.: 785
Hypericum humifusum subsp. australe (Ten.) Rouy et Fouc.
(1896) Fl. France, 3: 346.
Hypericum repens var. majus Moris (1837) Fl. Sard., 1: 319.
Hypericum repens var. intermedium Moris (1837) Fl. Sard.,
1: 319.
Erba perenne suffruticosa- Mediterranea – Luoghi rocciosi
e rupestri.
Bibl. - Strada della cresta sopra Desulo (Falqui, 1905,
1907), sub H. humifusum L.
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
50
Hypericum tetrapterum Fries (1823) Novit. Fl. Suec.: 94,
nom. cons. prop.
Hypericum quadrangulum L. (1753) Sp. pl.: 785, nom. rejic.
prop
Erba perenne estivale - Europea - Localizzata lungo i ruscelli
montani, soprattutto sotto gli ontaneti.
Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) - M. Spada, Gennargentu
(Arrigoni, 2008).
Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora,
Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) - Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Bruncu Spina, vegetazione
igrofila ripariale 200 m circa sotto la vetta, a sinistra della
sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Bruncu
Spina, esp. Sud, alt. m 1800 ca, Arrigoni, Di Tommaso,
Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Pendici di M. Spada, esp. Nord,
alt. m 1300-1400, Arrigoni, 31.VIII.1988 (FI) - - Desulo.
Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29.
V. 2004 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18.
VI. 1996 (SS) - - Fonni. Da Separadorgiu alla base del
Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da
Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006
(SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 - Desulo.
Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII.
2008 (SS) (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a
Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS)
Hypericum veronense Schrank in Hoppe (1811) Bot.
Taschenb.: 95.
Hypericum perforatum L. var. angustifolium DC. (1815) Fl.
Fr., 5: 630.
Erba perenne estivale - Eurosibirico-tetidica – Prati aridi
degradati dell’orizzonte inferiore e margini stradali.
Bibl. - Gennargentu a Bau Tascusì, M. Aratu, Matalè, Cuile
sa Lua, Paule Acca (Desole, 1960).
Exsiccata - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI.
1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996
(SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso, Camarda, A.
Brunu, 19.VIII. 2008 (SS).
722 - Euphorbiaceae
Euphorbia characias L. (1753) Sp. pl.: 463.
Suffrutice sempreverde - Mediterranea - Nelle vallecole
fresche dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
Euphorbia insularis Boiss. (1860) Cent. Euphorb.: 32.
Erba rizomatosa estivale - Tirrenica – Presso sorgenti e
margine dei ruscelli montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 40,
sub E. hibernica; 1858-59, sub E. hyberna L.; Gandoger,
1917; Arrigoni, 1974; 1987; 1988) - Genna Dujo (Schmid,
1933) - Montagne di Aritzo e Desulo (Ascherson in Barbey,
1885, Add. Alt.).
Scheda in RAFFAELLI (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
19: 311-317.
Exsiccata (Selezione) – Valle a monte della Strada Prov.
Desulo-Fonni, a m 1300 ca., sulla carrareccia per Bruncu
Spina, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina
a Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m 16501700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Pendici esposte
a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni
e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Da Perda Crispa a S’Ortu
S’Aragnos, m 1550 ca;, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) –
Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda
, 13. VI. 2006 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La
Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS).
Euphorbia lathyris L. (1753) Sp. pl.: 457.
Erba bienne sempreverde - Esotica naturalizzata – Luoghi
freschi e umidi, margini di corsi d’acqua, alvei fluviali.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901) – Strada
della cresta (Falqui, 1905).
Scheda in CORRIAS e DIANA (1986) Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 25: 149-153.
Exsiccata – Gennargentu, Bonomi, 17.VI.1903 (CAG, FI).
*Euphorbia myrsinites L. (1753) Sp. pl.: 461.
Segnalata in Arrigoni, 1987, ma la specie manca in Sardegna.
Euphorbia semiperfoliata Viv. (1824) Fl. Cors. Diagn.: 7.
Euphorbia amygdaloides L. subsp. semiperfoliata (Viv.)
A.R. Sm.(1968) Fedd. Repert.: 79: 55.
Suffrutice estivale - Endemica sardo-corsa - Nei prati freschi
montani.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Cavara,
1908; Arrigoni, 1987; 1988) - Ripiani e rocce presso Arcu
Tascusì (Falqui, 1907).
Scheda in Valsecchi (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
334- 339.
Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro di Riu
Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII. 1968 (FI) – Stazione
a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni,
11.VII.1970 (FI) - Lungo la strada che dal Bivio di Monte
Spada va a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983
(FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550 circa,
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba
shi Sonat, Camarda, 30.06.89 (SS) - Fonni. Rio Ispanu,
Camarda, 25 VII 1989 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla
base del Bruncu Spina, Camarda, 03 VI 2005 (SS) – Desulo.
Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13 VI
2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo,
Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda,
20 V 2010 (SS)
725 - Geraniaceae
Geranium columbinum L. (1753) Sp. pl.: 682.
Erba annua tardovernale – Olartica – Prati montani, margini
dei coltivati.
Bibl. - Nelle fessure delle rocce (Falqui, 1905).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo
il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi
e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp. N e NW, Arrigoni
e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Geranium dissectum L. (1755) Cent. Pl., 1: 21.
Erba annua tardovernale – Eurosibirico-tetidica – Margini
boschivi e prati montani.
Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini
e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Geranium lanuginosum Lam. (1788) Encycl., 2: 655.
Erba annua estivale – Mediterranea.
Bibl. – Gennargentu (Moris, 1837, sub G. bohemicum sensu
Moris non L.).
Geranium lucidum L. (1753) Sp.pl.: 682.
Erba annua tardovernale - Eurosibirico-tetidica - Vallecole
umide.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Arrigoni, 1987) Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 – Lungo
il Rio Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. M
900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pendici esposte
a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e
Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M. Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) –
Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda ,
13. VI. 2006 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos
a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Geranium purpureum Vill. (1786) Fl. Delph.: 72.
Erba annua tardovernale - Tetidica - In genere nell’orizzonte
inferiore, in stazioni assolate.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987). Pratelli e radure
dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca,
a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pascoli a Nord di Bruncu Spina, m
1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) – Desulo.
Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI.
2006 (SS).
Geranium robertianum L. (1753) Sp. pl.: 681.
Erba annua estivale - Eurosibirica – In stazioni umide e
ombrose delle parti più elevate, ontaneti.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837, fino a 1500 m; Arrigoni,
2008) - M. Spada (Arrigoni, 2008).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle
pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 16001800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Monte Spada,
lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso
e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Rio di Funtana S’Aragnus, m
1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
Geranium molle L. (1753) Sp. pl.: 682.
Erba annua prostrato-ascendente tardovernale - EuroTetidica – Prati freschi e ombrosi.
Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Geranium rotundifolium L. (1753) Sp. pl.: 683.
51
Erba annua estivale - Eurosibirico-Tetidica – Stazioni
fresche meso-ombrose montane.
Exsiccata - Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca,
a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la
strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
24. VI. 2010 (SS).
Erodium botrys (Cav.) Bertol. (1819) Amoen. Ital.: 35.
Erba annua tardovernale - Mediterraneo-macaronesica –
Riscontrata in stazioni prossime all’area di studio.
Bibl. – Presso Funtana Frida (Falqui, 1905) - Nei ripiani
sopra Desulo, fin quasi al Rifugio (Falqui, 1907).
Erodium ciconium (L.) L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew.,
2: 414.
Erba annua o bienne tardovernale – Medioeuropeo-Tetidica.
Pianta della fascia costiera. Non rilevata in zona.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837).
Erodium cicutarium (L.) L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew.,
2: 414.
Geranium cicutarium L. (1753) Sp. pl.: 680.
Erodium chaerophyllum Cav. (1787) Monad. Class. Diss.
Dec.: 226,
Erba annua estivale – Europeo-Tetidica - localizzata nei
prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Gennargentu (Moris, 1837) - Correboi (Negodi,
1931).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Creste da Bruncu Spina a
Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS).
Erodium maritimum L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew., 2:
416.
Erodium bocconei Viv. (1825) App. Fl. Corse Prodr.: 5.
Erba annua prostrata estivale - Mediterraneo-Atlantica –
Prati rocciosi montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Herzog, 1909; Gandoger,
1917; Arrigoni, 2008) - Rupi sopra Desulo (Falqui, 1907) Rif. Lamarmora (Cavara, 1908).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta
Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SudOvest, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI)
- Dal Riu Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu
Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru
Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m
1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Bruncu
Spina, esp. Sud, alt. 1800 m ca., Arrigoni, Di Tommaso,
Corrias, 14.VII. 1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, Camarda, 13 VI 2006 (SS) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
52
730 - Onagraceae
Circaea lutetiana L. (1753) Sp. pl.: 9.
Erba perenne stolonifera estivale - Europeo-Tetidica –
Margini ombrosi dei ruscelli.
Bibl. - Gennargentu, al Riu Su Fruscu presso Girgini
(Desulo) (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca,
a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda,
30.06.89 (SS).
Epilobium angustifolium L. (1753) Sp. pl.: 347.
Erba perenne estivale - Boreale – Lungo ruscelli e sorgenti
montane.
Bibl. - M. Spada, Bruncu Spina (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di
Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Bruncu Spina, esp.
Sud, alt. m 1800 ca., Arrigoni, Di Tommaso e Corrias,
14.VII.1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, I. Camarda , 13 VI 2006 (SS).
Nota – Specie montana molto rara, nota solamente per il
Limbara e il Gennargentu.
Epilobium collinum C.C. Gmelin (1826) Fl. Bad., 4: 265.
Erba perenne estivale, emicriptitica – Eurasitica.
Bibl.
Versante
meridionale
di
Bruncu
Spina
(G. Mereu in FI). Inform. Bot. Ital., 46(1): 79.
Nota - La specie è stata segnalata in Sardegna, ma con
dubbio. Merita conferma.
Epilobium hirsutum L. (1753) Sp. pl.: 347.
Erba perenne stolonifera estivale - Eurasiatico-Tetidica –
Specie di siti umidi.
Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907). Desulo, Fontanile
sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010
(SS
Epilobium lanceolatum Seb. et Mauri (1818) Fl. Romana
Prodr.: 318.
Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica - Prati e arbusteti
montani.
Bibl. - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908) - Gennargentu
(Arrigoni, 1987; Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) - Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m
1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Da Bruncu Spina
a Punta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. 1600-1800 m,
Arrigoni, Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) - Desulo.
Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29.
V.2004 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu
Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Desulo. Fontana di
Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS) Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS).
Epilobium montanum L. (1753) Sp. pl.: 348.
Erba perenne estivale - Eurasiatico-oromediterranea - Nei
prati freschi montani.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Gandoger, 1917;
Gamisans, 1977; Arrigoni, 2008) - Lungo i torrenti, nella
parte alta (Falqui, 1907).
Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e
dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI)
- Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per Su
Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Pascoli alti a
Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m
1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Bruncu
Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. 1600-1800 m, Arrigoni,
Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) - Fonni. Base di
Bruncu Spina, Camarda, 07. VII. 1980 (SS) - Desulo. Da
Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13.VI. 2006
(SS)
Epilobium obscurum Schreb. (1771) Spic. Fl. Lips.: 147.
Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica – Presso sorgenti
montane.
Bibl. - Gennargentu a Bruncu Spina (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI).
Epilobium tetragonum L. (1753) Sp. pl.: 348.
Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica – Presso ruscelli e
sorgenti montane.
Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400
ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Pendici esposte a
Sud da S’Arcu S’Arena al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e
Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Monte Spada, lungo i torrentelli del
versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973
(FI) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS).
731 - Verbenaceae
Verbena officinalis L. (1753) Sp. pl.: 20.
Erba perenne eretta estivale - Olartico-Paleotropicale
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
747 - Myrtaceae
Myrtus communis L. (1753) Sp. pl.: 471.
Arbusto sempreverde – Mediterranea. Specie termofila
propria di quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Nota - La specie non è stata rilevata nell’area da noi
delimitata, tuttavia è presente lungo il corso inferiore del
Flumendosa. I due toponimi riferiti al mirto posti a circa 1000
m di quota verosimilmente si riferiscono ad antroponimi.
755 - Anacardiaceae
Pistacia lentiscus L. (1753) Sp. pl.: 1026.
Alberello sempreverde - Mediterranea – Non rilevata
nell’area d’indagine.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Nota - Specie termofila e xerofila non è stata rilevata
nell’area da noi delimitata, tuttavia è presente nelle aree al
di sotto dei 600 m di quota.
760 - Aceraceae
Acer monspessulanum L. (1753) Sp. pl.: 1056.
Albero deciduo estivale - Europeo-Tetidica – Pendici
montane.
Bibl. - Boschi della parte bassa (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Arrigoni, 1966; Gandoger, 1917; Camarda & Valsecchi,
1983, 2008).
Exsiccata – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana
Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Stazione
a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru
Surdu, fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord,
m 1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Nodu
‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di
tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS).
770 - Rutaceae
Ruta corsica DC. (1824) Prodr., 1: 710.
Ruta lamarmorae Bacchetta et al. (2006) Edinb. J. Bot.,
63(2-3): 1-9.
Arbusto estivale - Endemica sardo-corsa - Orofita di rocce e
prati montani degradati.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 11) Tonneri d’Irgini e Gennargentu, tra 1000 e 1800 m (Barbey,
1884) - Su Sciusciu (Falqui, 1907, Porru Coiana, 1936)
- Cime del Gennargentu e del Tonneri d’Irgini (Arrigoni,
1979) - Gennargentu (Moris, 1837; Bonomi in Cavara,
1901; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917;
Schmid, 1946; Arrigoni, 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977;
Camarda & Valsecchi, 1990).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
236-241.
Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora,
Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta
Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi,
5.VII.1972 (FI) - Versante nord di Bruncu Allasi, m 1600 –
1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI). Gennargentu, sassi sotto
Su Sciusciu, versante NE, Castiglia e Diana, 6.VII.1977
(SS) -– Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06, 89
(SS).
Nota – La presenza di Ruta corsica a Tonneri d’Irgini non
è stata da noi riscontrata, verosimilente si riferisce alle
circostanti aree silicee..
780 – Thymelaeaceae
Thymelaea tartonraira (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 1: 133.
Arbusto sempreverde tardovernale – Mediterranea – Nei
prati aridi e rocciosi.
Exsiccata - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26.
VIII. 2008 (SS).
Daphne oleoides Schreb. (1766) Icon. Descr. Pl.: 13.
Daphne glandulosa Bertol. (1819) Amoen. Ital.: 356.
Arbusto sempreverde - Sud-europeo-oromediterranea –
Suoli rocciosi, scistosi e porfidici, delle principali cime del
Gennargentu.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 40,
Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909, sub
D. alpina; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid,
1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; 2008; Gamisans,
1977; Camarda & Valsecchi, 1990) - Su Sciusciu (Moris,
1858-59; Falqui, 1907, Porru Coiana, 1936) – P. Paolina
(Cavara, 1908) - Tra Bruncu Spina e P. Paolina (Porru
Coiana, 1936).
53
Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro di Riu
Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli
da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di
Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) –
Da Bruncu Spina al Riu Paolinu, Esp. SW, m 1600-1800,
Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Tra Perda Crispa
e S’Ortus S’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985
(FI) – Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora,
Camarda, 18 .VI. 1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Nota: La specie presenta dimensioni maggiori rispetto alle
piante delle altre regioni e il colore della corolla ipantica è
rosso carico.
785 - Cistaceae
*Cistus albidus L. (1753) Sp. pl.: 524.
Frutice sempreverde - Mediterranea occid. - Macchie
termofile.
Bibl. - Indicata per il Gennargentu in Nimis (1980), ma la
specie non è da noi stata ritrovata nell’area di riferimento.
Cistus creticus L. subsp. eriocephalus (Viv.) Greuter et
Burdet (1981) Willdenowia, 11: 275.
Cistus eriocephalus Viv. (1824) Fl. Cors.: 8.
Cistus incanus L. (1753) Sp. pl.: 524.
Frutice sempreverde - Mediterranea centro-occid. - Margini
dei boschi termofili delle esposizioni meridionali da Rio
Ispanu a Tascusì.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub C. villosus L.;
Gandoger, 1917, sub C. creticus L.).
Cistus monspeliensis L. (1753) Sp. pl.: 524.
Frutice sempreverde - Mediterraneo-macaronesica
Sporadica ai margini inferiori del monte.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
-
Cistus salviaefolius L. (1753) Sp. pl.: 524.
Frutice sempreverde - Mediterranea - Margini boschivi
dell’orizzonte inferiore. Comune da Badu Ispanu a Tascusì.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980)
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010
(SS).
Tuberaria guttata (L.) Fourr. (1868) Ann. Soc. Linn. Lyon,
ser. 2, 16: 340.
Cistus guttatus L. (1753) Sp. pl.: 526.
Helianthemum guttatum (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed.
8, n. 18.
Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Garighe e radure
boschive.
Bibl. - Sopra Desulo e Aritzo (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Gandoger, 1917; Nimis, 1980).
Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e Nord-Ovest, Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI).
Tuberaria lignosa (Sweet) Samp. (1922) Bol. Soc. Brot., ser.
2, 1: 128.
Helianthemum lignosum Sweet (1830) Cistin.: tab. 46.
54
Helianthemum tuberaria (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed.
8, n. 10.
Suffrutice estivale - Medit. occid.-Atlantica - Prati silicicoli
dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Sopra Desulo e Aritzo (Falqui, 1907). Dubbia
nell’area indagata.
Tuberaria plantaginea (Willd.) Gallego (1992) Anal. Jard.
Bot. Madrid, 50(2): 269.
Cistus plantagineus Willd. (1799) Sp. pl., ed. 4, 2(2): 1197.
Helianthemum plantagineum (Willd.) Pers. (1806) Syn. Pl.,
2: 77.
Erba annua vernale - Mediterranea - Rara ai margini boschivi
dell’orizzonte inferiore, non rilevata nell’area indagata.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Helianthemum aegyptiacum (L.) Mill. (1768) Gard. Dict.,
ed. 8, n. 23.
Cistus aegyptiacus L. (1753) Sp. pl.: 527.
Erba annua vernale - Mediterranea – Prati montani su suolo
siliceo.
Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400 ca., esp. Nord e Nord-Ovest, Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI).
795 - Malvaceae
Malva alcea L. (1753) Sp. pl.: 689.
Erba perenne estivale - Europea - Prati xerici marginali alle
aree boschive.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger,
1917) – Sulla via del crinale (Falqui, 1905) - Orlo dei boschi
e delle selve a Desulo (Falqui, 1907) – Sa Minda (Porru
Coiana, 1936) - M. Spada, M. Bruttu, Gennargentu a Su
Sciusciu e P. Paolina (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – M. Gennargentu, Arrigoni 17.VII.1966 (FI) Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada,
Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e
Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI) - Punta Paolina, esp. Sud-Est, alt. m 1790,
Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI).
Malva sylvestris L. (1753) Sp. pl.: 689.
Erba perenne sempreverde - Boreo-Paleotropicale - Rara in
aree antropizzate dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a
Nord-Ovest di Girgini, alt. m. 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
800 - Resedaceae
Reseda luteola L. (1753) Sp. pl.: 448.
Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea - Sporadica in
aree antropizzate dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Genna Is Argiolas (Desulo) (Falqui, 1907) Gennargentu (Falqui, 1905; Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Desulo, castagneti presso Funtana Sammuccu
sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca. Esp. NE,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Sesamoides canescens (L.) O. Kuntze (1891) Revis. Gen.:
39.
Reseda canescens L. (1753) Sp. pl.: 448.
Astrocarpus sesamoides (L.) DC. in Duby (1828) Bot. Gall.:
67.
Erba perenne prostrata sempreverde - Mediterranea
occidentale - Occasionale su substrati arenacei montani.
Bibl. - Gennargentu (Terracciano, 1910).
810 - Brassicaceae
Sisymbrium officinale (L.) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2,
2: 26.
Erba Annua o bienne tardovernale – Cosmopolita - Prati e
incolti delle aree submontane.
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del
Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri,
26.VI.1971 (FI).
Arabidopsis thaliana (L.) Heynh. in Holl et Heynh. (1842)
Fl. Sachsen, 1: 538.
Arabis thaliana L. (1753) Sp. pl.: 655.
Erba annua vernale o tardovernale – EurasiaticoPaleotropicale - Prati xerici submontani e montani.
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra
l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Barbarea rupicola Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 55.
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Rocce e rupi
dell’orizzonte montano inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966).
Scheda in Valsecchi (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
329-333.
Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI)
- Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Nasturtium officinale R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew.,
ed. 2, 4: 111.
Idrofita perenne estivale – Eurasiatica – Rara in sorgenti e
ruscelli.
Exsiccata – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp.
Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Cardamine hirsuta L. (1753) Sp. pl.: 655.
Erba annua vernale - Cosmopolita - Rara in aree umide.
Bibl. - Gennargentu alle sorgenti (Herzog, 1909).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq. (1913)
Preod. Fl. corse 2(1): 48.
Arabis caucasica Willd. (1813) Enum. Pl. Hort. Berol.
Suppl.: 45.
Bibl. - Indicata per il Gennargentu da SCHMID (1946), ma
la sua presenza in Sardegna non risulta confermata.
Arabis collina Ten. (1811) Prodr. Fl. Nap.: 39.
Arabis rosea DC. (1821) Syst. Nat., 2: 215.
Erba perenne tardovernale - Alpino-oromediterranea - Prati
montani rocciosi e xerici.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Da Arcu Gennargentu
a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta
Paolina, m 1660-1800 ca, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
(FI) – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas,
m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Nodu
‘e Littipori e M. Bruttu pressso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.
VII. 2010 (SS).
Arabis hirsuta (L.) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 2: 30.
Turritis hirsuta L. (1753) Sp. pl.: 666.
Erba perenne estivale – Olartica – Pendici rocciose montane.
Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550
ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
Arabis verna (L.) R.Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed. 2,
4: 105.
Hesperis verna L. (1753) Sp. pl.: 664.
Erba annua vernale - Mediterranea – Pratelli e rocce.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909).
Nota - Non rilevata nell’area di indagine, ma presenza molto
probabile.
Alyssum minutum Schlecht. ex DC. (1821) Syst. Nat., 2:
316.
Erba annua estivale - Sud-Europea - Nei prati montani più o
meno degradati.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gruppo del Gennargentu:
Monte Spada e Correboi (Fonni) (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI).
Clypeola jonthlaspi L. (1753) Sp. pl.: 652, var. jonthlaspi.
Clypeola hispida C. Presl. (1845) Abh. Konigl. Bohm. Ges.
Wiss., ser. 5, 3: 439.
Erba annua tardovernale - Mediterranea - Rara nei prati di
bassa quota.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931, sub var. petraea Jord.).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300, Arrigoni
e Ricceri, 3.V.1969 (FI).
Erophila verna (L.) Chevall. (1827) Fl. Gèn. Env. Paris,
2: 898.
Draba verna L. (1753) Sp. pl.: 642.
Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Relativamente
frequente nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Nimis, 1980; Arrigoni,
1987) - Correboi (Negodi, 1931) - Bruncu Spina (Pignatti
E. & Feoli, 1974).
Exsiccata – Desulo, pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pascoli sopra Arcu
Correboi m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI)
– Dal Rio Paulinu, presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu
Gennargentu. Esp. SO, m 1600-1650 ca., Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina
per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1660180’0 ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Pascoli sul
versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo
55
e Genna Grisone. Esp. Nord m 1450 ca. Arrigoni e Ricceri,
26.VI.1971 (FI) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli
presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010 (SS).
Erophila spathulata A.F. Lang (1824) Syll. Pl. Nov., 1: 180.
Draba spathulata (A.F. Làng) Sadler (1826) Fl; Comit.
Pest., 2: 132.
Erophila verna (L.) Chevall. subsp. spathulata (Làng)
Vollmann (1914) Fl. Bayern: 315.
Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Frequente nei
prati degradati e rocciosi.
Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu
Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m
1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da
Bruncun Spina al Riu Paulinu. Esp. S-Ovest, m 1600-1800
ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dal Riu Paulinu,
presso il Rifugio Lamarmora, ad Arcu Gennargentu. Esp.
SO, m 1600-1650 ca. Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI)
- Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna
Eragas. Esop. Sud. Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile
omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 1450-1500 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is Miriagus,
Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Capsella bursa-pastoris (L.) Medik. (1792) Pflanzengatt.:
85.
Thlaspi bursa-pastoris L. (1753) Sp. pl.: 647.
Erba annua o bienne rosulata – Cosmopolita.
Exsiccata: - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Capsella rubella Reut. (1854) Compt. Rend. Trav. Soc.
Haller.: 18.
Erba annua vernale - Mediterraneo-Atlantica - Campi e prati
pascolati.
Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI)
- Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro
del Riu Aratu, m 1080, esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri,
26.VI.1971 (FI).
Hymenolobus procumbens (L.) Nutt. ex Torrey et A. Gray
(1838) Fl. N. Amer.,1: 117.
Hutchinsia procumbens (L.) Desv. (1815) J. Bot. Agric., 3:
168.
Erba annua tardovernale – Subcosmopolita – Rara nei prati
montani pascolati.
Exsiccata – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai,
Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI).
Teesdalia coronopifolia (J.P. Bergeret) Thell. (1912) Feddes
Repert., 10: 289.
Thlaspi coronopifolium J.P. Bergeret (1786) Phytonom.
Univ., 3: 29.
Teesdalia lepidium DC. (1821) Syst. Nat., 2: 392, nom. illeg.
Erba annua vernale - Mediterranea - Erba silicicola dei prati
montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 - Pascoli sopra Arcu Correboi,
m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada,
56
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Crinali di Punta Talesi
e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp. Nord e Nord-Ovest,
Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Desulo, Is Meriagus.
1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010
(SS).
Teesdalia nudicaulis R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed.
2, 4: 83.
Erba annua rosulata vernale – Mediterranea.
Exsiccata: - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Thlaspi brevistylum (DC.) Mutel (1834) Fl. Franç., 1: 99.
Hutchinsia brevistyla DC. (1821) Syst. Nat., 2: 387.
Erba bienne o perenne estivale - Endemica sardo-corsa Orofita eliofila, pioniera di aree degradate e rocciose.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 5, sub T.
alpestre L.; Herzog, 1909, sub T. rivale Presl; Terracciano,
1910; Gandoger, 1917, sub T. rivale Presl; Arrigoni, 1966;
1987; 1988; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - P. Paolina
(Cavara, 1908) - Monti del Gennargentu (Arrigoni, 1983) Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
307-311.
Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta
Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - M.te Gennargentu, da Bruncu Spina al
Riu Paulinu, Esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta
Lamarmora passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi,
5.VII.1972 (FI) - Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu
Spina va a Punta Paolina, m 21600-1700, Arrigoni e Nardi,
7.VII.1972 (FI) - Bruncu Spina, salendo a Sud della sciovia
sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) – Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo. Da Rifugio
CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) -.
Thlaspi perfoliatum L. (1753) Sp. pl.: 646.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Prati
terofitici di bassa quota e prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Da Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt.
m 1600-1800, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985
(FI).
825 - Plumbaginaceae
Armeria sardoa Spreng. (1827) Syst. Veg., 4(2): 127 subsp.
sardoa
Erba perenne rosulata estivale - Endemica sarda - Frequente
nei prati rocciosi e degadati montani fino a 1300 m circa,
Bibl. – In montagna fino a 1800 m (Moris, 1858-59) - Sulle
montagne tra 1000 e 1800 m (Barbey, 1884) – Presso
Funtana frida (Falqui, 1905, sub A. morisii Boiss.) - Nelle
spaccature delle rocce a Funtana serra de code (Falqui, 1907,
sub A. morisii Boiss.) - Gennargentu (Lovisato e Gennari
in MORI (1889); Lovisato in Cavara, 1901; Herzog, 1909;
Gandoger, 1917; Terracciano, 1930; Schmid, 1946, sub A.
morisii Boiss.; Arrigoni, 1966, sub A. sardoa e A. morisii
Boiss.; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli,
1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Sella tra M. Spada e P.
Luddureu (Cavara, 1908).
Scheda in Arrigoni (1970) Webbia, 25(1): 166 e (1984)
Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 23: 255-259.
Exsiccata (Selezione) – Desulo, pascoli sopra Arcu Tascusì,
m 1200-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli
sopra Arcu Correboi m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri,
3.V.1969 (FI) – Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana
Cungiada, m 1300, Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Pendici Sud
da Genna Eragas a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI)
– Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta m 1300-1595,
esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) -– Da Seardu
a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Creste da
Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996
(SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) - Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
24. VI. 2010 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII.
2010 (SS)
Armeria sardoa Spreng. ex Boiss. subsp. genargentea
Arrigoni (1970) Webbia, 25: 166.
Erba perenne rosulata estivale - Endemica del Gennargentu
- Orofita di prati montani, di cresta in particolare.
Bibl. - Prati della regione alta (Falqui, 1907, sub A. sardoa
Boiss.) - Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974; Arrigoni,
1987; 1988; 1996) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli,
1974).
Scheda in Arrigoni, 1970, Webbia, 25(1): 167 e (1984)
Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 23: 259-260:
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Dal Rio Paulinu, presso il Rifugio
Lamarmora, ad Arcu Gennergentu, esp. SW, m 1600-1650
ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu
Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI)
- Da Bruncu Spina a P. Paolina, m. 1800 ca., Arrigoni et
al., 7.VII.1985 (FI) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del
Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da
Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006
(SS)..
830 - Polygonaceae
Polygonum aviculare L. (1753) Sp. pl.: 362.
Erba annua estivale - Olartica - Rara lungo stradelli delle
quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Polygonum convolvulus L. (1753) Sp. pl.: 364.
Erba annua decombente estivale - Olartica - Rara nei boschi
radi.
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul
fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. NE, Arrigoni
e Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Rumex acetosella L. (1753) Sp. pl.: 338
Rumex angiocarpus Murb. (1891) Acta Univ. Lund., 27(5):
46.
Erba rizomatosa tardovernale - Mediterranea - Abbastanza
frequente nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Falqui, 1905; Cavara,
1908; Gamisans, 1977; Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) Sopra Aritzo e nella parte media (Falqui, 1907) - Correboi
(Negodi, 1931, sub var. multifidus L.).
Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M. Iscudu e
Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni,
Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M.
Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972
(FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e
Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Bruncu Spina, salendo a Sud
dulla Sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984
(FI) –- Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS)
- Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14..
VI..2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI.
1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada,
Camarda, 27. VII. 2010 (SS).
Rumex bucephalophorus L.(1753) Sp. pl.: 336.
Erba annua tardovernale - Mediterraneo-macaronesica Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987) Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Da
Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800,
Arrigoni e Ricceri, 28.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu,
Loc. Arenas Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Rumex crispus L. (1753) Sp. pl.: 335.
Erba perenne estivale - Subcosmopolita – Da ricercare in
aree ruderali.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901).
Rumex hydrolapathum Huds. (1778) Fl. Angl., ed. 2: 154.
Erba perenne estivale - Europea - Ai bordi di ruscelli.
Bibl. - Desulo lungo il Rio Aratu (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., Esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Rumex pulcher L. (1753) Sp. pl.: 336.
Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica - Pratelli, margini
delle strade..
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) –
Exsiccata - Correboi pratelli aridi e ruderali, Camarda, 7 VI
2014 (SS).
Rumex sanguineus L. (1753) Sp. pl.: 334.
Erba perenne estivale – Europeo-tetidica – Nei prati montani
freschi.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub var.
viridis Sm.).
Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima
di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Lungo il Riu
Su Fruscu, presso Bau ‘e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt.
m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
57
Rumex scutatus L. (1753) Sp. pl.: 337.
Erba perenne estivale - Eurasiatico-tetidica - Rocce e prati
rocciosi aridi montani.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Gamisans, 1977;
Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su
Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni
e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Rumex suffocatus Moris ex Bertol. (1840) Fl. Ital., 4: 242.
Rumex pulcher var. suffocatus (Bertol.) Moris (1858-59) Fl.
sard., 3: 405.
Erba perenne rosulata estivale - Endemica sarda. Sporadica
in pratelli ricchi di sostanza organica e prossimita di ovili.
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Rumex thyrsoides Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 321.
Erba rizomatosa estivale - Mediterranea – Prati e radure
boschive montane.
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Lungo
il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di
Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni
e Nardi, 8.VII.1972 (FI)
835 - Tamaricaceae
*Tamarix africana Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 139.
Alberello sempreverde - Medit. occid.-Macaronesica. Pianta
termofila dei corsi d’acqua e dei fontanili.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). - La segnalazione si
riferisce con tutta probabilità alle aree del corso inferiore del
Flumendosa.
840 - Caryophyllaceae
Arenaria balearica L. (1768) Syst. Nat., ed. 12, 3: 230.
Erba perenne prostrata estivale - Medit. occid. Sardegna,
Corsica, Baleari - Frequente su rocce e cavee rocciose
ombrose delle aree più elevate.
Bibl. - Presso il Rifugio, P. Paolina, Bruncu Spina (Falqui,
1905, 1907, sub Alsine balearica L.) - Gennargentu (Schmid,
1946; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. & Feoli, 1974;
Arrigoni, 1987; 1988).
Scheda in Diana Corrias (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
20: 293-300.
Exsiccata (Selezione) – M.te Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la
strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI)
– Parte alta del vallone di Aratu presso Bruncu Spina, esp.
Ovest, alt. 1600-1800, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI)
- M.ti del Gennargentu. Versante Ovest e cresta di Punta
Lamarmora, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) -– Fonni. Bruncu
Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Da Seardu a s’Abba
shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina
a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
*Arenaria serpyllifolia L. (1753) Sp. pl.: 423.
Erba annua tardovernale - Olartica - Rara su rocce calcaree.
58
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987).
Nota - Non ritrovata nell’area di indagine.
Stellaria media (L.) Vill. (1789) Hist. Pl. Dauph., 3: 615.
Erba annua estivale - Cosmopolita – Prati montani, tanto su
suoli silicei che calcarei, ambienti ruderali.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931, sub var. oligandra Fenzl.) Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu
Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) Vallone del Riu Aratu, poco sopra la Desulo-Fonni, Arrigoni
e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Versante Nord di Bruncu Allasi,
m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) ) - Creste da Bruncu
Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani,
Camarda, 24. VI. 2010 (SS).
Cerastium boissierianum Greuter et Burdet (1984)
Willdenowia, 14: 41.
Cerastium boissieri Gren. (1841) Mém. Soc. Emul. Doubs,
1 (2): 37, nom. illeg.
Cerastium alpinum L. var. angustifolium Moris (1837) Fl.
sard., 1: 262.
Erba perenne estivale - Medit. occid. – Frequente nei prati e
garighe montani silicicoli sino alle aree di cresta.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Ascherson in Barbey,
1885, Add. Alt.; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901,
sub C. arvense var. strictum DC.; Falqui, 1905; Cavara,
1908; Herzog, 1909; Terracciano, 1910, sub C. thomasii;
Gandoger, 1917, sub C. arvense L.; Schmid, 1933, 1946;
Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 1966; 1987; 1988, Pignatti
& Pignatti, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980, sub C.
gibraltaricum Boiss.) - Nella parte alta fino al Rifugio
(Falqui, 1907) - M. Spada (Terracciano, 1910, sub C.
thomasii) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974) - M.
Spada, Passo Correboi, Monti del Gennargentu, Monti di
Aritzo (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) - Da Bruncu Furau a P. Lamarmora,
Arrigoni, 17.VI.1966 (FI) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII. 1968 (FI) – Da Perda Crispa a S’Ortu
S’Aragnus, m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Colata
porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al.,
5.VII.1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda,
30.06. 89 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004
(SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina,
Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS).
Cerastium diffusum Pers. (1805) Syn. pl., 1: 520.
Erba annua cespitosa estivale - Mediterranea - Relativamente
diffusa nei prati montani.
Bibl. - Correboi, M. Spada, Gruppo del Gennargentu, Monti
di Aritzo (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi, m
1300 circa, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu
a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta
Paolina, m 1660-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971
- Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Salendo al crinale di
Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Cerastium glomeratum Thuill. (1799) Fl. Paris, ed. 2: 226.
Erba annua vernale - Cosmopolita - Nei prati rocciosi
degradati.
Bibl. - Rupi asciutte a Desulo, Aritzo, ecc. (Falqui, 1907) Gennargentu (Herzog, 1909).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Monte Spada: in prossimità
del Rio che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200
ca., esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Prati
presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas,
esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu
Su Fruscu, presso Bau e Jacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt.
m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio
Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e
Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is
Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Cerastium lineare All. (1785) Fl. Pedem., 2: 365.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota - La specie è estranea alla Flora sarda.
*Cerastium manticum L. (1756) Cent. Pl., 2: 18.
Moenchia mantica (L.) Bartl. (1839) Cat. Sem. Horti
Gotting.: 5.
Bibl. - Indicata da Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 7, ma
la segnalazione non risulta confermata in Fl. sard., 1
(1837). Indicata di nuovo da HERZOG (1909), ma forse la
segnalazione si riferisce a Moenchia erecta (L.) P. Gaertner,
B. Meyer et Schreb.
Cerastium palustre Moris (1835) Mem. Acad. Sci. Torino,
38: 28.
Erba annua vernale - Endemica sarda – Prati umidi montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; Arrigoni, 2006).
Scheda in DIANA-CORRIAS (1980) Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 19: 294-298.
Exsiccata – Gennargentu, sine coll., sine die (SASSA).
La presenza della specie è da accertare in quanto non più
rilevata nella zona.
Cerastium pumilum Curtis (1795) Fl. Lond., 2: tab. 92.
Erba annua vernale - Europeo-Mediterranea - Rara nei prati
dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Arrigoni,
1987).
Exsiccata – Bruncu Spina, salendo a Sud della Sciovia
sino al crinale, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
Cerastium semidecandrum L. (1753) Sp. pl.: 438.
Erba annua vernale - Eurasiatica - Sporadica nei prati
montani antropizzati.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Arrigoni, 1987).
Nota - La presenza della specie pur non rilevata nella zona
è possibile.
*Cerastium soleirolii Duby (1828) Bot. Gall.: 87.
Erba perenne estivale - Sardo-corsa? – Indicata per i prati
umidi montani.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson, 1885; Sardagna, 1885).
Nota - La presenza della specie in Sardegna è dubbia.
Cerastium tauricum Spreng. (1819) Novi Provent.: 10.
Cerastium brachypetalum Pers. subsp. tauricum (Spr.) Murb.
(1891) Acta Univ. Lund, 27(5): 159.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea Relativamente frequente nei prati degradati, ma marginale
al Gennargentu.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931, sub C. brachypetalum) Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Moenchia erecta (L.) P. Gaertn., B. Meyer et Scherb. (1799)
Fl. Wetterau., 1: 219.
- subsp. erecta.
Sagina erecta L. (1753) Sp. pl.: 128.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Nei prati
montani.
Bibl. - M. Spada, Correboi (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e
Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Arcu Artilai, pratelli di cresta,
Camarda, 8. VI. 2006 (SS).
- subsp. octandra (Ziz ex Mert. et Koch) Gurke ex Coutinho
(1913) Fl. Portug.: 211.
Sagina octandra Ziz ex Mert. et Koch in Roehling (1823)
Deutschl. Fl. ed. 3, 1: 864
Erba annua vernale - Mediterranea - Nei prati montani e
luoghi umidi.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400 ca., esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m
1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Sagina apetala Ard. (1763) Animadv. Bot. Specim. Alt., 2:
22.
Sagina ciliata Fr. (1816) Liljebl. Utk. Sv. Fl., ed. 3: 713.
Erba annua tardovernale - Olartica - Sporadica nei prati
dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Parte alta del Gennargentu (Falqui, 1905) - Sotto
il Rifugio (Falqui, 1907) - Correboi (Negodi, 1931). Non
ritrovata ma presenza verosimile,
Sagina pilifera (DC.) Fenzl (1833) Vers. Darstell. Alsin., t.
57.
Erba perenne pulvinata estivale - Endemica sardo-corsa Abbastanza diffusa nei prati di cresta, più o meno degradati,
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Sardagna, 1885;
Cavara, 1908; Terracciano, 1910; Schmid, 1933; Arrigoni,
1966; 1987; 1988; Nimis, 1980) – M. Spada (Moris, 1837,
Terracciano, 1910) - Correboi (Ascherson in Barbey, 1885,
Add. Alt.) - Nella parte media ed alta (Falqui, 1907, sub S.
glabra Koch) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974) Monti del Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Scheda in Diana Corrias (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
21: 411-415.
Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M.te Iscudu
e Sedda Atilai, m 1500-1600. Arrigoni, 6.VI.1969 (FI) 59
Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Da Arcu
Gennargentu a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu,
Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a P.
Paolina, m. 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) - Strada
Cossatzu-Tascusì, sotto Funtana Cungiada, Arrigoni e Di
Tommaso, 19.VI.1996 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06. 89 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) – Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu
Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Sagina procumbens L. (1753) Sp. pl.: 128.
Sagina corsica Jord. (1849) Observ. Pl. Nouv., 7: 15.
Erba perenne stolonifera estivale - Olartica – Frequente sui
crinali ventosi, degradati.
Bibl. - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901; Falqui,
1905; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1987; 2006) - Sotto
P. Paolina (Falqui, 1907) - M. Spada (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Rio di
Funtana S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985
(FI) - Stillicidio tra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m
1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI)
- Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda,
18. VI. 1996 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) – Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Sagina subulata (Sw.) C. Presl (1826) Fl. Sic.: 158.
Sagina linnaei Presl var. subulata (C. Presl) Fiori in Fiori et
Paol. (1908) Fl. Anal. Ital., 1: 340.
Erba perenne cespitosa estivale - Europea - Realtivamente
frequente nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; HERZOG (1909) sub S.
linnaei Presl; Terracciano, 1910, sub S. linnaei; Gandoger,
1917; Schmid, 1946, Arrigoni, 1966, sub S, saginoides var.
revelieri (Jord. et Fourr.) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu
(Cavara, 1908).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli sopra Arcu Correboi,
m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Pascoli
da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Vallone del Riu
Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e
Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada,
Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII. 1972 (FI) - Fonni.
Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS).
Scleranthus polycarpos L. (1756) Cent. Pl., 2: 216.
Scleranthus annuus L. subsp. polycarpos (L.) Bonnier et
Layens (1894) Tabl. Syn. Pl. Vasc. France: 109.
Erba annua prostrata estivale - Europeo-oromedit. Sporadica nei prati montani degradati.
Bibl. - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908, sub
S. annuus var. cymosum) - Gennargentu (Gamisans, 1977
e Nimis, 1980, sub S. annuus L.; Arrigoni, 1987; 2006) Correboi (Negodi, 1931, sub S. annuus L. var. typicus).
60
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas
a Bruncu Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Bruncu Spina, salendo
a Sud della sciovia sino al crinale, Arrigoni e Corrias,
28.VI.1984 (FI) – Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca,
Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI).
Paronychia polygonifolia (Vill.) DC. in Lam. et DC. (1805)
Fl. Franç., ed. 3, 3: 403.
Illecebrum polygonifolium Vill. (1785) Fl. Delphin.: 21.
Erba perenne prostrata estivale - Oromediterranea - Rara
sulle creste rocciose più elevate dei monti.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Gamisans,
1977) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974) - Al
Gennargentu, rara a Bruncu Spina, Punta Paolina e Punta
Lamarmora(Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e
dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI)
- Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 16001800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu
Spina a Su Sciuscius, esp. NW, alt. m 1600-1800, Arrigoni,
Di Tommaso e Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Da Bruncu Spina
al Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI) - Fonni.
Località Correboi, dalla miniera al vallone sotto Monte
Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Herniaria litardierei (Gamis.) Greuter et Burdet (1982)
Willdenowia, 12: 188.
Herniaria latifolia Lapeyr. subsp. litardierei Gamisans
(1981) Candollea, 36: 6.
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Rara su
rocce e prati rocciosi aridi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988; 2006).
Scheda in Arrigoni (1984) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 23:
245-248.
Exsiccata - Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena al Rifugio
Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) -.Desulo, Is Meriagus.
1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010
(SS).
Spergula arvensis L. (1753) Sp. pl.: 440.
Spergula arvensis L. subsp. chieussana (Pomel) Briq. (1910)
Prodr. Fl. Corse, 1: 494.
Spergula chieussana Pomel (1874) Bull. Soc. Sci. Phys.
Algérie, 11: 286.
Erba annua eretta – Subcosmopolita – Eliofila di prati
montani.
Exsiccata – Desulo, M.te Gennargentu, Cuile Meriagu, m
1275 ca, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
Spergula pentandra L. (1753) Sp. pl.: 440.
Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Rara in aree fresche
prative.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Gennargentu, Cima Paolina, Lovisato, VI.1881
(FI).
Spergularia rubra (L.) J. et C. Presl. (1819) Fl. Cech.: 94.
Arenaria rubra L. (1753) Sp. pl.: 423.
Erba perenne prostrata estivale - Olartica - Relativamente
frequente nelle radure dei prati degradati montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Gandoger, 1917; Nimis,
1980; Arrigoni, 1987; 2006) - Rif. Lamarmora (Cavara,
1908) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli dal Bruncu Spina a P. Paolina
e dintorni del Rifugio Lmarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI)
- Dal Riu Paulinu pressao il rifugio Lmarmora ad Arcu
Gennargentu, esp. SW, m 1600-1650, Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per
la via di cresta che passa per Punta Paolina, m 1600-1800,
Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu
Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI)
– Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca;, Arrigoni et al.,
7.VII.1985 (FI).
Silene gallica L. (1753) Sp. pl.: 417, nom. cons. des.
Erba annua tardovernale - Subcosmopolita – Margini stradali
e sentieri dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a
Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Crinali di Punta Talesi e P. Lionitzos, m
1200-1400, esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI).
*Silene laeta (Aiton) Godr. in Gren. et Godr. (1847) Fl.
France., 1: 220.
Lychnis corsica Loisel. (1809) J. Bot. (Desveaux), 2: 329.
Erba annua tardovernale – Mediterraneo-Atlantica –
Bibl. - Rara sotto P. Paolina (Falqui, 1905). Gennargentu
(Cavara, 1908).
Nota - Da noi non riscontrata nell’area indagata, la sua
presenza nelle località indicate è improbabile.
Silene latifolia Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 165.
Silene alba (Mill.) E.H.L. Krause in Sturm subsp. divaricata
(Rchb.) Walters (1964) Fedd. Repert., 69: 48.
Erba perenne estivale - Olartica - Margini boschivi e dei
ruscelli, ma rara.
Bibl. - Gruppo del Gennargentu, Riu Su Fruscu (Arrigoni,
2006).
Exsiccata (Selezione) – Vallone del Riu Aratu, poco sopra
la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970
(FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW
di Girgini, alt. m 900, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Monte Spada lungo i torrentelli del versante Nod, Arrigoni,
Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Da Perda Crispa a
S’Ortus S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985
(FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Silene nodulosa Viv. (1824) Fl. Cors.: 6.
Silene pauciflora Salzm. ex Otth in DC. (1824) Prodr., 1:
382, non Ucria (1796).
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Nei prati
elevati.
Bibl. - Correboi (Ascherson in Barbey, 1885, Add. Alt.) Tonneri d’Irgini (Moris, 1837; Falqui, 1907) - M. Spada
(Cavara, 1908) - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni,
1966; 1987; 1988).
Scheda in Valsecchi (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
308-312..
Exsiccata (Selezione) – M.te Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di
Genna Eragas, m 1000, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a Punta
Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni et al., 8.VII.1972
(FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba
shi Sonat, Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Spada,
Camarda, 27.VI.2010 (SS).
Silene requienii Otth. in DC. (1824) Prodr., 1: 381.
Bibl. - La specie è stata segnalata in Sardegna da Barbey
(1884, Fl. Sard. Comp.: 24) sulla base di un manoscritto
di Reverchon e da Arrigoni (1966) per il Gennargentu, ma
secondo lo stesso Arrigoni (1984, Willdenowia, 14: 48) è da
radiare dalla flora sarda.
*Silene rupestris L. (1753) Sp. pl.: 421.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909), ma da escludere dalla
Flora sarda (Arrigoni, 1984, Willdenowia, 14: 48).
Silene vulgaris (Moench) Garke (1869) Fl. N. Mitt.Deutschland, ed. 9, 64.
Silene vulgaris (Moench) Garke subsp. angustifolia (Mill.)
Hayek (1924) Prodr. Fl. Pen. Balc., 1: 256
Silene cucubalus Wib. (1799) Prim. Fl. werth.: 241 (nom.
illeg.).
Erba perenne estivale - Eurasiatica - Rara nei prati
dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su
Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada, salendo
dal rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni
e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana
Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca., esp.
Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Pendici Nord
di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972
(FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Saponaria alsinoides (Viv.) Viv. (1830) App. alt. Fl. Corse
Prodr., 2: 7.
Silene alsinoides Viv. (1824) Fl. Corse Diagn.: 6.
Suffrutice estivale - Endemica sardo-corsa - Orofita eliofila
di suoli scheletrici più o meno degradati.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. e., 1:8,
sub S. ocymoides L.; Cavara, 1908; Herzog, 1909, sub S.
ocymoides L.; Gandoger, 1917 e sub Cerastium alsinoides
Viv. ; Arrigoni, 1966; 1987; 1988, Gamisans, 1977; Nimis,
1980) - Bruncu Spina (Moris, 1837; Barbey, 1884) Tonneri d’Irgini (Falqui, 1907, sub S. ocymoides) - Monti
del Gennargentu, oltre 1500 m (Arrigoni, 2006).
Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
303-306.
Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Punta Florisa,
Martelli, 29.VII.1894 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW
di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Tra Perda Crispa
e S’Ortu S’Aragnus m 1550, Arrigoni et al., 5.VII.1985
61
(FI) – Colata porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca.,
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Creste da Bruncu Spina a
Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Saponaria officinalis L. (1753) Sp. pl.: 408.
Erba perenne estivale - Eurasiatica – Occasionale rara nei
prati montani freschi.
Bibl. - M. Aratu in reg. Narbone (Desole, 1960).
Petrorhagia saxifraga (L.) Link (1831) Handbuch., 2: 235.
var. gasparrinii (Guss.) Ball et Heyw. (1964) Bull. Brit.
Mus. Bot., 3(4): 154.
Dianthus saxifragus L. (1753) Sp. pl., 1: 413.
Tunica saxifraga (L.) Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 300.
Erba perenne cespitosa estivale - Eurasiatica - Relativamente
frequente nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Lovisato e Bonomi in
Cavara, 1901; Cavara, 1908; Gamisans, 1977; Nimis, 1980;
Arrigoni, 1987) - Lungo la strada del crinale (Falqui, 1905,
1907) - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa tra M.te Iscudu
e Sedda Atlai, m 1500-1600, Arrigoni, 8.VII.1960 (FI) –
Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI)
– Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio lamarmora, 6.VII.1969 (FI) – Dintorni di Bruncu
Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983
(FI) - Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni
et al., 7.VII.1985 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS) - Villagrande. Seardu, Stazione a ginestra
dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS).
Petrorhagia dubia (Raf.) G. Lopez et Romo (1988) Anal.
Jard. Bot.Madrid, 45: 363.
Dianthus dubius Raf. (1810) Caratt. Nuovi Gen.: 75.
Petrorhagia velutina (Guss.) P.W. Ball et Heywood (1964)
Bull. Brit. Mus. (Bot.), 3: 166.
Erba annua vernale - Mediterranea - Prati aridi, soprattutto
dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1837; Falqui, 1905; Arrigoni,
1987) - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Vallone del Riu Aratu,
poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli,
1.VI.1970 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla
vetta, m 1300-1595, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI)
- Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400,
Esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Nodu
‘e Littipori e Monte Bruttu, presso Arcu Correboi, Arrigoni
e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06, 89 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta
La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 17 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte Novu,
Camarda, 2 VII 2004 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu
Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Fonni.
Monte Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 27 VII 2010 (SS).
*Dianthus armeria L. (1753) Sp. pl.: 410.
Bibl. - Bruncu Spina, P. Paolina, Funtana Frida (Falqui,
62
1905, 1907). Segnalazione da riferire a D. siculus subsp.
tenuifolius (Moris) Arrigoni.
Dianthus siculus C. Presl subsp. tenuifolius (Moris)
Arrigoni (2005) Parlatorea, 7: 20.
Dianthus caryophyllus L. var. tenuifolius Moris (1837) Fl.
Sard., 1: 231.
Dianthus caryophyllus L. var. minor Moris (1837) Fl. Sard.,
1: 231.
Dianthus genargenteus Bacch., Brullo, Casti & Giusso
(2010) Nordic J. Bot. 28(2): 145-146.
Erba perenne estivale - Endemica sarda - Frequente su creste
rocciose e prati degradati.
Bibl. – Gennargentu (Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901,
sub D. caryophyllus L.; Gandoger, 1917, sub D. sylvestris
Wulf.; Pignatti & Pignatti, 1974, sub D. virgineus; Nimis,
1980 sub D. arrostii Presl; Arrigoni, 1987) - Girgini. P.
Paolina, Bruncu Spina (Falqui, 1905, 1907, sub D. arrostii
Presl) - M. Spada (Cavara, 1908).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Sentiero di costa fra M.
Iscudu e Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969
(FI) – Dintorno di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni
e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Da Perda Crispa a S’Ortu
S’Aragnus, m 1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) Da Bruncu Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al.,
7.VII.1985 (FI) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25 VII 1989
(SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda,
27 VII 2010 (SS).
Nota - Specie molto variabile con individui che crescono
sulle rocce formanti cespi compatti con scapi fiorali molto
esili e nelle aree più favorevoli più lassi con foglie e scapi
fiorali molto più lunghi. Bacchetta et al. (2013) indicano per
il Gennargentu ben tre specie endemiche (D. genargenteus,
D. oliastrae Bacch., Brullo, Casti & Giusso, D. sardous
Bacch., Brullo, Casti & Giusso), ma la notevole variabilità
e la simpatria di queste entità del genere Dianthus nell’area
del Gennargentu meritano ulteriori approfondimenti..
842 - Chenopodiaceae
Chenopodium bonus-henricus L. (1753) Sp. pl.: 218.
Blitum bonus-henricus (L.) Rchb. (1832) Fl. Germ. Excurs.:
582.
Erba perenne estivale - Europea-oromediterranea Frequente, ma sparsa in quasi tutto il complesso montuoso,
soprattutto nelle aree pascolive.
Bibl. – Fino a 1800 m di altitudine (Moris, 1858-59)
– Presso il Rifugio (Falqui, 1905) - Lungo i torrenti e in
luoghi umidi (Falqui, 1907) - Gennargentu (Bonomi in
Cavara, 1901; Cavara, 1908; Gandoger, 1917; Gamisans,
1977; Arrigoni, 1987) – Su Mediagu e Sa Minda (Porru
Coiana, 1936) - Monti del Gennargentu: Monte Spada, Arcu
Correboi, Bruncu Spina, P. Paolina, Su Sciusciu, Riu Su
Fruscu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta
Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1960 (FI) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu Spina per
la via di cresta che passa per Punta Paolina, m. 1660-1800
ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da Bruncu Spina
al Riu Paulinu, Esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni
e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Lungo il Riu Su Fruscu, presso
Bau e Jacca, a Nord-Ovest di Girgini, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1972 (FI) –- Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda,
30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996
(SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina,
Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - Desulo.
Fontana di Orroa ‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII.2008
(SS) .
Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Mediterranea – Pianta
ruderale e arvense, rara sui monti elevati.
Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
852 - Montiaceae
*Montia arvensis Wallr. (1841) Linnaea, 14: 547.
Montia minor C.C. Gmel. (1805) Fl. Bad., 1: 301, p.p., nom.
illeg.
Erba annua (elofita) estivale - Subcosmopolita - Presenza
dubbia, forse confusa con M. hallii.
Bibl. - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908).
*Anagallis monelli L. (1753) Sp. pl.: 148.
Anagallis collina Schousboe (1800) Jaggtag. Vextrig.
Marokko: 78.
WS/es – Mediterranea occid.
Bibl. - Ripiani lungo la via del crinale (Falqui, 1905).
NOTA - Presenza assai dubbia in quanto si tratta di specie
litoranea o di siti collinari soprattutto calcarei.
Montia hallii (A Gray) E.L. Greene (1891) Fl. Francisc.:
180.
Claytonia hallii A. Gray (1868) Proc. Amer. Acad. Arts., 22:
283.
Montia fontana L. subsp. amporitana Sennen (1911) Bull.
Acad. Int. Géogr. Bot., 21: 110.
Erba perenne (elofita) estivale - Subcosmopolita - Presso
sorgenti e margini impaludati dei ruscelli.
Bibl. - Fino a 1800 m sul mare (Moris, 1837, sub M. fontana
L.) - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Herzog, 1909;
Gandoger, 1917, sub M. major; Arrigoni, 1987, sub M.
fontana L.) - Lungo i torrenti (Falqui, 1907).
Exsiccata – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e
dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI)
– Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m
1400-1500. Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Desulo,
lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-ovest di
Girgini, salt. M 900 ca, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Fonni, Monte Gennargentu, pascoli sul versante sinistro del
Rio Pedru Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp.
Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI)
– Aritzo, Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est,
m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Desulo, Fontanile sulla strada
da Tascusì a Guddetorgiu, Camarda, 20. V. 2010 (SS).
880 - Ericaceae
Erica arborea L. (1753) Sp. pl.: 353.
Alberello sempreverde - Mediterraneo-Macaronesica Boschi e aree boschive degradate dell’orizzonte inferiore.
Bibl.- Boschi e selve fino a 1400-1500 m (Falqui, 1907) Gennargentu (Cavara, 1908; Porru Coiana, 1936; Arrigoni,
1966; 1987; Nimis, 1980) – Scendendo a Guddetorgiu (Porru
Coiana, 1936).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vette, m
1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI).
870 - Primulaceae
Cyclamen hederifolium Aiton (1789) Hort. Kew., 1: 196.
Cyclamen neapolitanum Ten. (1811-1815) Fl. Napol., 1: 66.
Erba tuberosa vernale - Europeo-Nordmediterranea –
Boschi e macchie montane.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
NOTA - La specie è conosciuta in Sardegna al M. Limbara
e nell’area di Galanoli presso Orgosolo (Camarda!). Non
ritrovata nell’area di studio ma la sua presenza è verosimile.
Cyclamen repandum Sm. (1806) Fl. Graec. Prodr., 1: 128.
Erba perenne tuberosa estivale - Mediterranea – Boschi di
leccio e roverella.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS).
Anagallis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 148.
Samolus valerandi L. (1753) Sp. pl.: 171.
Erba annua eretta estivale igrofitica - Subcosmopolita.
Exsiccata: – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS).
Erica scoparia L. (1753) Sp. pl.: 353.
Arbusto sempreverde - Mediterraneo-Atlantica - Sporadica
ai margini boschivi dell’orizzonte inferiore, in macchie di
degradazione.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966).
Exsiccata – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte Spada,
Camarda, 17. VI. 1996 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu
Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Arbutus unedo L. (1753) Sp. pl.: 395.
Alberello sempreverde - Mediterraneo-Atlantica - Sporadica
nelle pendici meridionali verso il Flumendosa.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966).
Exsiccata - - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26.
VIII. 2008 (SS).
885 - Rubiaceae
Rubia peregrina L. (1753) Sp. pl.: 109.
Rubia bocconi Petagna (1787) Inst. Bot., 2: 255.
Rubia anglica Huds. (1762) Fl. Angl.: 54.
Rubia peregrina L. var. anglica (Huds.) Fiori (1927) Nuova
Fl. Anal. Ital., 2: 487.
Rubia peregrina L. var. bocconi (Petagna) Fiori (1927)
Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 487.
Erba rizomatosa sempreverde - Mediterraneo-Atlantica –
Boschi di leccio e roverella.
Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS).
Sherardia arvensis L. (1753) Sp. pl.: 102.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea Relativamente diffusa nei prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987).
63
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso
Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e
Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is
Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Asperula glauca (L.) Bess. (1821) Enum. pl.: 7.
Galium glaucum L. (1753) Sp. pl.: 107.
Bibl. - Segnalata da HERZOG (1909) fide Moris (1827)
Stirp. sard. el., 1: 24, ma da questi non confermata nella
“Flora sardoa”. Risegnalata da SCHMID (1946), ma non
confermata da alcuno successivamente.
Galium album Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 7.
Galium erectum Huds. (1778), non 1762.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901).
NOTA - Il nome di questa specie, assente in Sardegna, è
stato usato da Moris (1840-43) e da altri autori in senso
comprensivo attribuibile a varie specie.
Galium aparine L. (1753) Sp. pl.: 108 (incl. G. spurium L.)
Erba annua decombente estivale – Eurasiatica - Boschi e
prati arbustati, luoghi ricchi di sostanza organica, ovili.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla Vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e
Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru
Surdu fra l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m
1450-1500, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Funtana
Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M.
Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972
(FI).
Galium constrictum Chaub. in St-Amans (1789) Fragm.
Voy. Pyr.: 208.
Galium debile Desv. (1818) Obs. Pl. Angers: 104.
Galium congestum Jord. (1846) Observ. Pl. Nouv., 3: 172.
Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea – Specie
igrofila di margini palustri.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII. 2010
(SS).
Galium corsicum Spreng. (1827) Syst. Veg., 4(2): 39.
Galium morisii Spreng. (1827) Syst. Veg. Add., 4(2): 338.
Erba perenne cespitosa estivale – Endemica sardo-corsa –
Orofita eliofila di prati montani più o meno rocciosi.
Bibl. - Sulle rupi asciutte ad Arcu Tascusì (Falqui, 1905 e
1907, sub G. rubrum L.; Herzog, 1909, sub G. rubrum L.);
Gennargentu (Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Nimis, 1980).
Scheda in Arrigoni (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19:
222-226.
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Sentiero di costa fra M.te
Iscudu e Sedda Stilai m 1500-1600., Arrigoni, 6.VII.1969
(FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi m 1600-1699,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Fonni: Pascoli alti a Nord del
crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 16001700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Pendici Nord di
Monte Spada, Arrigoni et al., 8.VII.1972 (FI).
64
Galium divaricatum Pourr. ex Lam. (1788) Encycl. Méth.
Bot., 2: 580.
Erba annua tardovernale – Mediterranea - Sporadica in prati
aridi degradati.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400, esp. Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) – Funtana Cungiada: prati presso le sorgenti, esp. Est,
m 1400 ca.,, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu
‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Valle Bacu Su Seardu, m 1200 ca.,
Arrigoni et al., 6.VII.1985 (FI).
Galium elongatum C. Presl in J. et C. Presl (1822) Del.
Prag.: 119.
Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie è presente
in Sardegna, ma è da confermare per il Gennargentu.
Galium parisiense L. (1753) Sp. pl.: 108.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Rara nei
prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra
l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Novu,
Camarda, 2. VII. 2004 (SS).
Galium scabrum L. (1753) Sp. pl.: 108.
Galium ellipticum Willd. ex Hornem. (1814) Enum. pl.
Suppl.: 8.
Erba perenne tardovernale - Mediterranea occid.Macaronesica - Nei boschi termofili di quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Galium schmidii Arrigoni (1972) Webbia, 27: 507.
Galium mollugo L. subsp. corrudifolium (Vill.) Briq. var.
latifolium E. Schmid (1933) Mitt. Bot. Mus. Univ. Zurich,
146: 253.
Erba perenne estivale – Endemica sarda - Radure e rocce
asciutte.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub G. cinereum
All.; Schmid, 1946; Arrigoni, 1987; Arrigoni, 1988) - Punta
Paolina (Schmid, 1933).
Scheda in Arrigoni (1972, cit.) e Arrigoni (1979) Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat., 19: 231-235.
Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnos, m 1550
ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Colata porfidica a Sud
di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI)
– Loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985
(FI) - Valle Bacu su Seardu: rupe di scisti nei pressi di Cuile
Calabrigu giossu, alt. m 1182, Arrigoni et al., 6.VII.1985
(FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) –
Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
Galium spurium L. (1753) Sp. pl.: 106
Galium aparine L. var. spurium (L.) Wimmer et Grab.
(1827) Fl. Siles., 1: 120
Galium aparine L. subsp. spurium (L.) Rouy (1903) Fl. Fr.,
8: 49.
Erba annua prostrata tardovernale – Eurasiatica – Boschi
radi, margini boschivi.
Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta m 1300-1595. Esp. Nord., Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca,
a Nord-Ovest di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana Sammuccu
sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca. Esp. Nord-Est,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Funtana Cungiada:
prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e
Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Galium venustum Jord. (1846) Observ. Pl. Nouv., 3: 117.
Galium bernardii Gren. in Gren. et Godr. (1850) Fl. France,
2: 23.
Galium lucidum auct. fl. sard. non All. (1733).
Suffrutice prostrato estivale - Endemica sardo-corsa Eliofila di luoghi rocciosi e rupestri dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Desulo. Da
Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006
(SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada,
Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Cruciata glabra (L.) Ehrend. (1958) Not. Roy. Bot. Gard.
Edinb., 22: 393.
Valantia glabra L. (1763) Sp. pl. ed. 2: 1491.
Galium vernum Scop. (1771) Fl. Carniol., ed. 2, 1: 99.
Erba rizomatosa sempreverde – Eurasiatica – Prati e boschi
montani.
Bibl. – Funtana Frida (Falqui, 1905) - Luoghi umidi della
parte alta (Falqui, 1907) - Gennargentu (Herzog, 1909;
Arrigoni, 1987) - Correboi (Negodi, 1931, sub var. bauhini
R. et S.).
Exsiccata (Selezione) – Versante Nord di Bruncu Allasi,
m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pascoli a Sud di
Serra Ludurrai (m 1450) fra Monte Spada e Bruncu Spina,
Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972 (FI) - Pendici Nord di Monte
Spada, Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1972 (FI) Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni,
Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Monte
Novu, Camarda, 2. VII. 2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio
CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS)
- Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora,
Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Cruciata pedemontana (Bellardi) Ehrend. (1958) Not. Roy.
Bot. Gard. Edinb., 22: 396.
Valantia pedemontana Bellardi (1788) Osserv. Bot.: 61.
Erba annua estivale – Europeo-oromedit. - Prati montani e
cacuminali.
Exsiccata – Versanti Nord e Ovest di Bruncu Spina, Arrigoni
e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu
Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI).
890 - Gentianaceae
Gentiana lutea L. (1753) Sp. pl.: 227.
Erba rizomatosa estivale - Medioeuropea-oromediterranea Rara in prati umidi.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Bonomi in Cavara,
1901; Herzog, 1909; Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974;
1988) - Regione alta da 100 a 1700 m (Falqui, 1907)
- Perdas Crapias (Schmid, 1933) – Su Sciusciu (Porru
Coiana, 1936); Perdas Crapias, Giardinu d’Arangiu Burdu
(Desole, 1960) - Monti del Gennargentu: Monte Cresia
(Desulo), S’Arcu Artilai tra Desulo e Fonni, S’Arena, tra
Desulo e Villagrande, Punta Paolina e Funtana Cungiada S’Ortu s’Aragnus (Desulo) (CHIAPPINI e ANGIOLINO,
1983, Morisia, 3: 89-94).
Exsiccata – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) –
Sorgente nei pressi della Sella fra P. Lamarmora e Bruncu
Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Funtana Cungiada: prati
presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI) – M. Spada, versante Nord, Arrigoni
e Nardi, 29.V.1975 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06, 89 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda,
2. VII. 2004 (SS) – Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a
Oggia Lada, Camarda, 14..VI.2006 (SS).
Nota - La presenza della genziana in tutta l’area è fortemtne
ridotta anche rispetto al recente passato a causa della raccolta
indiscriminata, soprattutto durante l’ultimo periodo bellico
come sostituto del chinino contro le febbri malariche. Il
termine di Oggia Lada nella parlata di Fonni sta ad indicare
la Gentiana lutea, ma di questa specie si trova, attualmente
(al 2010) solo qualche esemplare. Non mancano tuttavia siti
con buona presenza e nuclei di colonizzazione recente,
Centaurium erythraea Rafn. subsp. rumelicum (Velen.)
Melderis (1972) Bot. J. Linn. Soc., 65: 232.
Erythraea centaurium (L.) Pers. subsp. rumelica Velen.
(1894) Sitzungsber. Konigl. Bohm. Ges. Wiss. Prag. Math.Naturwiss. Cl. 1894(29): 22.
Erba annua tardovernale - Mediterranea – Presente, rara,
in genere sui rilievi di quote inferiori a quelle dell’area
indagata.
Bibl. - Gennargentu – Cavara, 1908, sub E. Centaurium
Pers.; Arrigoni, 1988, sub C. erythraea Rafn.
892 - Apocynaceae
Vincetoxicum hirundinaria Medik. subsp. contiguum
(Koch) Markgraf (1971) Bot. J. Linn. Soc., 64: 374.
Cynanchum contiguum Koch (1844) Syn. Fl. Germ. Helv.,
ed. 2: 556.
Erba rizomatosa estivale - Mediterranea occid. - Frequente
nei prati alle diverse quote.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Ascherson in
Barbey, 1885; Lovisato e Bonomi in Cavara, 1901, sub
C. vincetoxicum L.; Terracciano, 1910, sub Vincetoxicum
officinale var. sardoum nom. nud.; Gandoger, 1917;
Gamisans, 1977 - Arrigoni, 1987) - Da Arcu Tascusì al
Rifugio (Falqui, 1907) – Serra de Codi e Su Sciusciu (Porru
Coiana, 1936).
Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro di Riu
Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Pascoli
da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di
Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII, 1970 (FI) –
Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e
Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso
65
Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni.
Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Da Seardu
a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Creste da
Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI.
1996 (SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996
(SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina,
Camarda, 03. VI. 2005 (SS).
Nota – Pianta molto tossica rifiutata dagli animali al pascolo
brado.
895 - Convolvulaceae
Cuscuta approximata Bab. (1844) Ann. Mag. Nat. Hist., 13:
253.
Erba annua parassita estivale – Esotica subtropicale – Radure
boschive, ex-coltivi.
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
900 - Solanaceae
Solanum dulcamara L. (1753) Sp. pl.: 185.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908, sub f. litorale (Raab.);
Gandoger, 1917).
Exsiccata – Tra Corr’e boi e il bivio della strada per FonniMamoiada, presso una fonte, m 1200 ca, Arrigoni et al.,
1985 (FI).
Solanum nigrum L. (1753) Sp. pl.: 186.
Solanum dillenii Schult. (1814) Oestr. Fl., ed. 2, 1: 393.
Solanum nigrum L. var. dillenii (Schult.) A. Gray (1878)
Syn. Fl. N. Amer., 2(1): 228.
Solanum judaicum Besser (1809) Prim. Fl. Galic., 1: 183.
Erba annua, talora perennante, eretta estivale – Cosmopolita
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Atropa bella-donna L. (1753) Sp. pl.: 181.
Erba perenne estivale - Europeo-Tetidica - Rara nei luoghi
freschi ed ombrosi.
Bibl. - Gennargentu (Desole, 1960; Arrigoni, 1988).
NOTA - Non riscontrata da noi, ma ppresenza possibile.
*Hyosciamus major Stell. ? = H. major Mill. ?
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
NOTALa specie è di dubbia interpretazione e
probabilmente, nel nostro caso, è da riferire a H. niger.
Hyosciamus niger L. (1753) Sp. pl.: 179.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Rara nei
prati e sui terreni smossi o ruderali dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
Datura stramonium L. (1753) Sp. pl.: 179.
Stramonium foetidum Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 1:
157.
Stramonium vulgare Moench (1794) Meth. pl.: 456.
Datura bertolonii Parl. ex Guss. (1844) Fl. Sic. Syn., 2: 267.
Stramonio, Noce puzza, Erba maga/SA: Ischizza-babbau,
Stramoniu.
Erba annua, eretta estivale – Neotropicale - Si trova sporadica
nelle aree ruderali e ricche di sostanza organica.
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
66
Nota - Specie esotica neotropicale.
905 - Boraginaceae
Echium anchusoides Bacchetta, Brullo et Selvi (2000)
Nord. J. Bot., 20: 271-278.
Echium vulgare L. var. b sensu Moris (1829) Stirp. sard. el.,
3: 9.
Echium pustulatum sensu Moris (1858-59) Fl. Sard., 3: 129,
non Sm. (1806).
Erba perenne prostrata estivale - Endemica sarda - Prati
rocciosi aridi.
Bibl. - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901, sub E.
pustulatum S. et S.; Arrigoni, 1958-59; Arrigoni, 1987;
Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Greppi asciutti della regione
alta (Falqui, 1907) - Monti del Gennargentu (Moris) Cima
Paolina (Lovisato, Bacchetta e Brullo) in Bacchetta,
Brullo & Selvi (cit.).
Exsiccata (Selezione)– M. Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina
e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI)
– Versante Ovest e cresta di Punta Lamarmora, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a P. Lamarmora
passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI)
- Punta Lamarmora, Arrigoni, 16.VII.1975 (FI) - Da Bruncu
Spina a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985
(FI) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I.
Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Bruncu Spina, sub
Echium vulgare, Camarda, 10. VII. 1978 (SS).
*Echium creticum L. (1753) Sp. pl.: 139.
Erba bienne serotina - Mediterranea occid.
Bibl. – Lungo la strada del crinale (Falqui, 1905) - Prati
sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1907).
NOTA - Le segnalazioni sono probabilmente da riferire a E.
anchusoides.
Echium italicum L. (1753) Sp. pl.: 139.
Echium altissimum Jacq. (1778) Fl. Austr., 5: 35.
Erba bienne estivale - Europeo-tetidica - Rara nei prati
termofili.
Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905; 1907) - Gennargentu
(Cavara, 1908).
Exsiccata – Prati pingui di Genna Dortei. Camarda, 7 VI
2014 (SS).
*Anchusa capellii Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 6.
Erba perenne estivale - Endemica sarda – Specie rupicola o
litofila.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
NOTA - La segnalazione di Gandorger è dubbia. La pianta
è presente e conosciuta al Monte Santa Vittoria di Esterzili e
al Tacco di Sadali.
Myosotis arvensis (L.) Hill. (1764) Veg. Syst., 7: 55.
Myosotis scorpioides L. var. arvensis L. (1753) Sp. pl., 1:
131.
Myosotis intermedia Link (1821) Enum. Pl. Hort. Berol.
Alt., 1: 164.
Erba annua estivale - Europeo-Tetidica - Margini dei torrenti
montani.
Bibl. - Siepi e rupi umide sopra Desulo (Falqui, 1905; 1907)
- Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Myosotis discolor Pers. in L. (1797) Syst. Veg., ed. 15: 190.
Myosotis versicolor Sm. in Sowerby (1813) Engl. Bot.: tab.
2558.
Erba annua o bienne tardovernale - Europeo-Mediterranea Rara nei prati montani.
Bibl. - Funtana Calavrica (Falqui, 1905; 1907).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI).
Myosotis pusilla Loisel. (1809) J. Bot. (Desvaux), 2: 260.
Erba annua decombente tardovernale - EuropeoMediterranea - Frequente nei prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Herzog, 1909;
Gandoger, 1917; Schmid, 1946; Gamisans, 1977; Nimis,
1980) - Tonneri d’Irghini (Falqui, 1907) - Correboi (Negodi,
1931) - Cima Paolina, M. di Aritzo.
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m
1250-1300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra
Arcu Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI)
- Pascoli alti a Nord del crinale che da Bruncu Spina va a
Punta Paolina, m 1600-1700, Arrigoni e Nardi, 7.VII, 1972
(FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e
Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Salendo al crinale di M.te
Bruncu Spina, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Myosotis ramosissima Rochel in Schult. (1814) Oesterr. Fl.,
ed. 2, 1: 366.
Myosotis hispida Schlecht. (1818) Ges. Naturf. Freunde
Berlin Mag. Neuesten Entdeck. Gesammten Naturk., 8: 230.
Erba annua tardovernale - Mediterraneo-Macaronesica Pratelli freschi montani.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Gandoger, 1917).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971
(FI) - Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra
l’ovile omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI. 1971 (FI) - Funtana Cungiada:
prati presso le sorgenti, esp. Est, m 1400 ca., Arrigoni e
Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Creste da Bruncu Spina a Punta
La Marmora, Camarda, 18 VI 1996 (SS) - Fonni. Monte
Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS) – Fonni. Gennargentu
da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS)
- Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu,
05.VIII.2008 (SS).
Myosotis soleirolii Godr. in Gren. et Godr. (1853) Fl France,
2: 534.
Myosotis arvensis (L.) Lam. var. collina (Hoffm.) Fiori in
Fiori et Paoletti (1902) Fl. Anal. Ital., 2: 371, p.p. quoad syn.
Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corsa - Luoghi
ombrosi e freschi montani, ontaneti.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub M.
sylvatica Schlecht.; Arrigoni, 1977; 1987; Arrigoni, 1988) Correboi (Negodi, 1931).
Scheda in Arrigoni, 1977, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 17:
187-191.
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – M.te Gennargentu, Bruncu
Spina, vegetazione idrofilo-ripariale 200 m ca. sotto la
vetta, a sinistra delle sciovia, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984
(FI) - Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550, Arrigoni
et al., 5.VII.1985 (FI) - Stillicidio fra Genna Erbeghe e
Bruncu Spina, m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso e Corrias,
14.VII.1985 (FI) – Bruncu Spina, esp. Sud, Alt. m 1800 ca.,
Arrigoni et al., 14.VII.1985 (FI) - Creste da Bruncu Spina a
Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) – Da Seardu
a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Desulo.
Gennargentu,versante di Desulo-Rio Aratu, Camarda, 29. V.
2004 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu
Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Fonni. Gennargentu
da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Cynoglossum creticum Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n. 3.
Erba bienne estivale – Europeo-Tetidica – Frequente in prati
e incolti costieri, submontani e montani.
Exsiccata – Bruncu Spina, vegetazione igrofilo-ripariale
200 m circa sotto la vetta, a sinistra della sciovia, Arrigoni
e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Da Cuile Meriagus a Perda
Crispa, alt. m 1300-1500, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI)
- Da Bruncu Spina a P.ta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et
al., 7.VII.1985 (FI) - Desulo, Bruncu Spina, esp. Asud,
alt. M 1800, Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985
(FI) - Fonni, lungo il rio sotto Monte Bruttu, esp. NordEst, Arrigoni, Baldini, Ricceri, 10.VI.1989 (FI) - Creste da
Bruncu Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996
(SS).
Cynoglossum barbaricinum Arrigoni et Selvi (2010)
Webbia, 66(1): 39-43.
Cynoglossum officinale L. var. montanum Moris (1858-59)
Fl. Sard., 3: 112, non Lam.
Erba bienne estivale - Endemica sarda – Sporadica nei prati
freschi montani.
Bibl. – “In sylvaticis umbrosis , sumontanis montanisque”
(Moris, cit.) - Sulle rupi della regione alta (Falqui, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917) - Vallone di Aratu, Girgini.
Exsiccata – M. Gennargentu, regione di Girgini, Martelli,
21.VI.1897 (FI) – Monte Gennargentu, Funtana Merida
sotto Su Sciusciu, Martelli, 22.VI.1897 (FI) – Desulo,
vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni,
Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Da Bruncu Spina al
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI).
Heliotropium europaeum L. (1753) Sp. pl.: 130.
Erba annua eretta estivale - Europeo-tetidica – Prati rocciosi
montani.
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
910 - Oleaceae
Phillyrea latifolia L. (1753) Sp. pl.: 8.
Alberello sempreverde - Mediterranea – Nei boschi di
Villagrande sul versante orientale del Gennargentu.
Bibl. - Boschi alti presso Funtana Calavriga (Falqui, 1907).
Fraxinus ornus L. (1753) Sp. pl.: 1057.
Albero deciduo estivale - Sud-Europeo-Nordmediterranea Nei boschi montani di roverella e leccio.
Bibl. – Aratu (Desole, 1960) - Fino a 1500 m (Camarda &
Valsecchi, 1983) - Gennargentu (Arrigoni, 1988).
67
915 - Plantaginaceae
Plantago coronopus L. (1753) Sp. pl.: 115.
Erba annua rosulata estivale – Olartica – margini dei sentieri
e stradali.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
Plantago lagopus L. (1753) Sp. pl.: 114.
Erba annua (talora perenne) rosolata tardovernale - SudEuropea - Rara alle quote inferiori nelle aree degradate.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS)..
Plantago lanceolata L. (1753) Sp. pl.: 113, s.l.
Erba rizomatosa estivale - Cosmopolita - Nei prati montani
degradati.
Bibl. – Fino a 1800 m (Moris, 1858-59) - Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini
e Genna Eragas, Esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI).
- var. sphaerostachya Mert. et Koch (1823) Deutschl. Fl.,
1: 803.
Bibl. - Gennargentu (Gamisans, 1977).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli sopra Arcu Correboi m
1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Vallone del
Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e
Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte Spada, salendo dal Rifugio
alla vetta, m 1300-1595, Esp. Nord. Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – M.te Gennargentu: da Bruncu Spina al Riu
Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri,
24.VI.1971 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena
a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu
da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
- var. timbalii (Jord.) Gautier (1898) Fl. Pyren. Or.: 365.
Plantago timbalii Jord., Pugill. Pl. Nov.: 138.
Exsiccata – Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio
Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Nodu ‘e
Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI).
Plantago sarda C. Presl (1845) Abh. Konigl. Bohm. Ges.
Wiss., ser. 5, 3: 535.
Plantago subulata L. subsp. insularis Nyman (1881) Consp.
Fl. Eur.: 618.
Plantago alpina Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 38, non L..
Erba perenne rosulata estivale - Endemica sardo-corsa –
Prati e rocce montane.
Bibl.- Gennargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 38,
non L.; Lovisato in Cavara, 1901, sub P. subulata; Herzog,
1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Schmid, 1946;
Porru Coiana, 1936; Arrigoni, 1966, sub P. humilis Jan;
1974; 1987; 1988; Pignatti & Pignatti, 1974; Pignatti E. &
Feoli, 1974; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) – Gennargentu
e Monte Spada (Moris, 1858-59) - Nella parte alta fino alla
cima (Falqui, 1905 e 1907, sub P. subulata var. capitellata
DC.) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara, 1908) Correboi (Negodi, 1931) - M. Spada (Terracciano, 1910;
Atzei in ATZEI e PICCI, 1973, sub P. maritima var. subulata
68
(L.) – Bruncu Spina (2n = 24) in CORRIAS (1981) Inform.
Bot. Ital., 12(2): 121.
Scheda in CORRIAS (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19:
277-282.
Exsiccata (Selezione) - Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – M.te Gennargentu, sentiero di
costa fra M.te Iscudu e Sedda Atilai m 1500-1600, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu
Allasi, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu
a Punta Lamarmora passando da Su Sciusciu, Arrigoni e
Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a P.ta Paolina,
m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Da Seardu a
s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.89 (SS) -– Desulo. Da
Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI.
2006 (SS) - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora,
Camarda, 18.VI. 1996 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu
Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
20. V. 2010 (SS).
918 - Scrophulariaceae
Veronica anagallis-aquatica L. (1753) Sp. pl.: 12.
Erba perenne estivale - Subcosmopolita - Presso sorgenti e
ruscelli montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Pascoli da Bruncu Sopina a Punta Paolina e
dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca a NW di Girgini,
alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pendici
esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora,
Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Stillicidio fra Genna
Erbeghe e Bruncu Spina, alt. 1600 m ca., Arrigoni, Di
Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI).
Veronica arvensis L. (1753) Sp. pl.: 13.
Erba annua tardovernale - Subcosmopolita – Occasionale
nei prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl.: Gennargentu (Moris, 1858-59).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del
Riu Aratu, m 1080 ca, esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri,
26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso
Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni.
Gennargentu, Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26. VII.
2005 (SS).
Veronica beccabunga L. (1753) Sp. pl.: 12.
Erba perenne stolonifera estivale – Eurasiatica – Presso
sorgenti e fontanili.
Bibl. – Luoghi umidi e lungo i corsi d’acqua (Falqui, 1905)
Exsiccata - Fonni. Gennargentu, Fontanili di Monte Spada,
Camarda, 26. VII. 2005 (SS) - Desulo. Fontana di Orroa
‘e Aliga, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS) - Desulo,
Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda,
20. V. 2010 (SS).
Veronica brevistyla Moris (1839) Stirp. Sard. Nov. Min. not.
(1).
Erba annua estivale - Endemica sardo-corsa - Prati montani
più o meno degradati.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Barbey, 1884;
Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans,
1977) – Rif. Lamarmora (Porru Coiana, 1936) – Da Bruncu
Spina al Rifugio Lamarmora (2n = 16) in CORRIAS (1981)
Inform. Bot. Ital., 12(2): 121-124.
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
232-235.
Exsiccata (Selezione) – Da Arcu Gennargentu a Bruncu
Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina, m
1650-1800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Da
Bruncu Spina al Riu Paolinu, Esp. Sud-Ovest m 16001800 ca., Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Pascoli sul
versante sinistro del Rio Pedru Surdu, fra l’ovile omonimo
e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500 ca., Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Pascoli alti a Nord del crinale che
da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 1600-1700. Arrigoni
e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Pendici esposte a Sud da Arcu
S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972
(FI).
Veronica cymbalaria Bodard (1798) Mém. Vér. Cymb.: 3.
Erba annua tardovernale – Europeo-Mediterranea – Nei
prati xerici montani.
Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Da Seardu a
s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.VI. 89 (SS).
Veronica hederifolia L. (1753) Sp. pl.: 13.
Erba annua decombente tardovernale – Eurasiatica – Prati
xerici montani.
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Vallone del Riu Aratu,
poco sopra la strada Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli,
1.VI.1970 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07 V 2006 (SS).
Veronica serpyllifolia L. (1753) Sp. pl.: 12.
Erba rizomatosa estivale - Circumboreale - Frequente nei
prati aridi e degradati della montagna.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Gandoger, 1917;
Arrigoni, 1987) - Bruncu Spina (Desfayes, 2008).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Monte Spada: in prossimità del
Rio che da Punta Nigneri scende a Fundales, m 1200 ca, esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pascoli a Nord di
Bruncu Spina, m 1650-1700, Arrigoni e Nardi, 24.VI.1972
(FI) – Bruncu Spina, vegetazione idrofilo–ripariale 200 m
sotto la vetta, Arrigoni e Corrias, 28.VI.1984 (FI) - Stillicidio
tra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. 1600 m ca., Arrigoni,
Di Tommaso e Corrias, 14.VII. 1985 (FI) - Creste da Bruncu
Spina a Punta La Marmora, Camarda, 18. VI. 1996 (SS) –
Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, Camarda,
13. VI. 2006 (SS).
Misopates orontium (L.) Raf. (1840) Autikon Bot.: 158.
Antirrhinum orontium L. (1753) Sp. pl.: 617.
Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Rara nelle
aree inferiori.
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Rio Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
*Linaria hepaticifolia (Poir.) Strudel (1821) Nomencl. Bot.
Ed. 1: 482.
Antirrhinum hepaticifolium Poir. in Lam. (1816) Encycl.
Méth. Bot., suppl. 4: 19.
Cymbalaria hepaticifolia (Poir.) Wettst. in Engler et Prantl
(1891), Naturl. Pflanzefam., 4(3b): 58.
Bibl. – Gennargentu, presso i corsi d’acqua (Falqui, 1905).
NOTA - Specie assente in Sardegna. Probabilmente confusa
con Cymbalaria aequitriloba (Viv.) Cheval.
Linaria pelisseriana (L.) Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8, n.
11.
Antirrhinum pelisserianum L. (1753) Sp. pl.: 615.
Erba annua vernale - Mediterraneo-Atlantica – Non rilevata
nella zona indagata.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Gandoger, 1917).
Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. (1937) Bull. Soc.
Bot. France, 83: 646.
Antirrhinum aequitrilobum Viv. (1824) Fl. Corse Diagn.: 10.
Erba perenne prostrata estivale - Endemica sardo-corsobalearica - Rupi umide ed ombrose, margini di fonti e rii.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59, sub L. pilosa DC.;
Bonomi in Cavara, 1901, sub L. aequitriloba; Gandoger,
1917, sub L. pilosa; ATZEI e PICCI, 1973; Arrigoni, 1987;
1988) - Rif. Lamarmora (Cavara, 1908).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
262-267.
Exsiccata (Selezione) – Sentiero di costa fra M. Iscudu e
Sedda Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) –
Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) Pascoli del versante sinistro del Rio Pedru Surdu fra l’ovile
omonimo e Genna Grisone, esp. Nord, m 1450-1500,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e
Monte Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 27. VII.
2010 (SS).
*Cymbalaria muelleri (Moris) A. Cheval. (1937) Bull. Soc.
Bot. France, 83: 645.
Linaria muelleri Moris (1857) Diagn. Stirp. Sard. nov.: 1.
Erba perenne cespitosa sempreverde - Endemica sarda –
Rupi calcaree.
Bibl. - Tonneri d’Irghini e sotto P. Paolina (Falqui, 1907) Gennargentu (Pignatti & Pignatti, 1974).
NOTA - Le segnalazioni sono da riferire con tutta evidenza
a L. aequitriloba.
*Kickxia elatine (L.) Dumort. (1827) Fl. Belg.: 35.
Antirrhinum elatine L. (1753) Sp; pl.: 612.
Linaria elatine (L.) Mill. (1768) Gard. Dict. ed. 8, n. 16.
Bibl. – Segnalata al Gennargentu da FALQUI (1905), ma
probabilmente per Kickxia elatine (L.) Dumort subsp.
crinita (Mabille) W. Greuter (1967) Boissiera, 13: 108. La
specie manca in Sardegna.
Digitalis purpurea L. (1753) Sp. pl.: 621.
Digitalis gyspergerae Rouy (1903) Rev. Bot. Syst. Geogr.
Bot., 1:157.
Digitalis purpurea L. var. gyspergerae (Rouy) Fiori (1926)
N.Fl. Anal. Ital. 2:353.
Erba perenne cespitosa estivale - Europeo-Mediterranea
occid.- Frequente nei prati montani e cacuminali e soprattutto
sui terreni smossi delle scarpate e aree degradate.
Bibl. – Fino a 1400-1500 m (Moris, 1858-59) - Gennargentu
69
(Bonomi in Cavara, 1901; Falqui, 1905; Porru Coiana,
1936; Arrigoni, 1966; 1987; 1988; Gamisans, 1977; Nimis,
1980) - Diffusissima fino ai 1800 m (Falqui, 1907) – M.
Spada (Cavara, 1908) - Funtana Cungiada (Porru Coiana,
1936) - Arcu Istiddà, Bruncu Spina, Rif. Lamarmora, Su
Sciusciu, Bruncu Furau, , Arcu Bittasè, Riu Mattalè, Accu de
Sa Mela, Genn’e Nuxi, Margine Alasi, Sos Tragos, Arcu in
Costis (Desole, 1960) - Bruncu Spina (Pignatti & Pignatti,
1974).
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina, m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3
km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) –
Pascoli da Bruncu Spina a P. Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Gennargentu, Punta
Lamarmora, Arrigoni, 16.VII.1975 (FI) – M. Gennargentu,
Bruncu de Maide, Arrigoni, 17.VII.1985 (FI) - Fonni. Bruncu
Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Desulo, Fontanile sulla
strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS).
NOTA - Come rilevato dalla HINZ (1990), Candollea,
45(1): 308-314, le popolazioni sardo-corse appartengono
alla subsp. purpurea.
Scrophularia trifoliata L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1114.
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa - Margini di
torrenti montani e sorgenti.
Bibl. – Tonneri d’Irgini (Moris, 1858-59) - Lungo la strada
del crinale (Falqui, 1907) - Gennargentu (Arrigoni, 1988).
Scheda in Valsecchi (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
438-441 e in Valsecchi, 1976, Webbia, 34(1): 271-275.
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 2.VI.1970 (FI) Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del
Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri,
26.VI.1971 (FI) – Nodu ‘e Littiporu e M.te Bruttu presso
Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Bruncu
Spina, Valsecchi, 1972 (SS) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06, 89 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is
Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Erinus alpinus L. (1753) Sp. pl.: 630.
Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966).
Nota - Non ritrovata nell’area indagata, ma presenza
probabile sui calcari di Girgini.
Verbascum conocarpum Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 7.
Erba bienne o perennante estivale - Endemica sardo-corsa –
Nei prati e nei dossi rocciosi.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Barbey, 1884;
Herzog, 1909, Arrigoni, 1966; 1988).
Scheda in DIANA-CORRIAS (1981) Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 20: 287- 292.
Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Gennari, VII.1859
(CAG) – M. Gennargentu, pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – M.ti del Gennargentu, versante Nord di
Bruncu Allasi, m 1600-1699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) M. te Gennargentu, da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m
1550 ca., Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Da Bruncu Spina
a P. Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) – Desulo.
Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI.
2006 (SS) - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS) Fonni. Monte Spada, Camarda, 27.VI.2010 (SS).
Scrophularia auriculata L. (1753) Sp. pl.: 620.
Scrophularia aquatica auct. non L.
Erba rizomatosa estivale – Subatlantica.
Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907), ma forse per S.
oblongifolia L. – Su Meriagu (Porru Coiana, 1936).
Exsiccata - Fonni. Gennargentu, Fontanili di Monte Spada,
Camarda, 26. VII. 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu
is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006
(SS).
Scrophularia oblongifolia Loisel. (1827) Mém. Soc. Linn.
Paris, 6: 418.
Scrophularia rivularis Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 8
.
Scrophularia aquatica Moris (1858-59) Fl. Sard., 3: 187,
non L.
Scrophularia umbrosa Valsecchi (1979) Webbia, 34, non
Dumort. (1827) Fl. Belg.: 37.
Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corsa - Sporadica
lungo i ruscelli e le risorgive.
Bibl. - Gennargentu - Strada Fonni-Desulo, versante sinistro
del Riu Pedru Surdu, M. Spada, lungo il Riu Su Fruscu
presso Bau e Iacca, Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di
Genna Eragas, fra Arcu S’Arena e il rifugio Lamarmora,
Bruncu Spina (Valsecchi 1976, sub S. umbrosa; Arrigoni,
1987 e Arrigoni, 1988, sub S. umbrosa.
Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) - Bruncu Spina, Valsecchi, 1972 (SS) Valle Bacu Seardu, m 1200 ca, Arrigoni et al., 6.VII.1985
(FI) - Stillicidio tra Genna Erbeghe e Bruncu Spina, alt. m
1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) –
Bruncu Spina, esp. Sud, m 1800 ca., Arrigoni, Di Tommaso,
Corrias, 14.VII.1985. (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS).
70
Gratiola officinalis L. (1753) Sp. pl.: 17
Erba perenne stolonifera (emicriptofita) estivale - Olartica
Exsiccata - Villagrande. Gennargentu, luoghi umidi di
Seardu, Camarda, 20. V. 2006 (SS).
*Verbascum phlomoides L. (1753) Sp. pl.: 1194.
Erba bienne estivale – Europea.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie ha una
distribuzione costiera e la sua presenza è improbabile.
Verbascum pulverulentum Vill. (1779) Prosp. Pl. Dauph.:
22.
Erba bienne estivale - Medioeuropeo-mediterranea - Prati,
radure, rocce, incolti.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 Km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - Zona di cresta
da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) - Correboi, margini stradali, Camarda, 7
VI 2014 (SS).
920 - Lamiaceae
Lamium amplexicaule L. (1753) Sp. pl.: 579.
Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Tetidica - Rara nei
prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI).
Lamium bifidum Cyr. (1788) Pl. Rar. Neapol., 1: 22.
Erba annua decombente vernale - Mediterranea - Rara nei
prati montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Correboi (Negodi,
1931).
Exsiccata – Da Bruncu Spina al Rifugio Lamarmora,
Arrigoni, 3.VI.2003 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is
Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Lamium corsicum Godr. in Gren. et Godron (1853) Fl.
France, 2: 679.
Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corsa - Prati e
garighe montane, oltre 1200 m.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Herzog,
1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917; Arrigoni, 1966;
1987; 1988; Gamisans, 1977) – M. Spada (Terracciano,
1910) - Sa Minda (Porru Coiana, 1936).
Scheda in DIANA-CORRIAS (1980) Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 19: 305-309.
Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW di Su
Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu
a Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta
Paolina, m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI)
– Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando per
Su Sciusciu. Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Colata
porfidica a Sud di Perda Crispa, m 1480 ca., Arrigoni et al.,
5.VII.1985 (FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos
a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006
(SS).
Lamium maculatum (L.) L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 809.
Lamium album L. var. maculatum L. (1753) Sp. pl., ed. 2,
2: 759.
Erba rizomatosa estivale - Europeo-Mediterranea - Rara nei
prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (MATTIROLO (1893) Atti Congr. Bot.
Intern.: 30), riconfermata sulla base di un campione raccolto
dal Lisa.
Aiuga reptans L. (1753) Sp. pl.: 561.
Erba perenne stolonifera estivale - Europeo-Mediterranea
Bibl. - Sui greppi sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905 e
1907).
Exsiccata - Fonni. Bruncu Spina. Località Predu Surdu,
Camarda, 27.VI.2010 (SS).
Nota – Seconda segnalazione per la Sardegna dopo quella
di Valliciola sul Limbara (RUGGERO, 2000) e sinora,
unica stazione conosciuta in tutta l’area del Gennargentu: da
ricercare nelle aree umide dei fontanili.
Teucrium chamaedrys L. (1753) Sp. pl.: 565.
Suffrutice rizomatoso estivale - Europeo-Tetidica - Prati
arbustati delle quote inferiori.
Bibl. - Sui greppi sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905 e
1907).
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pendici Nord di Monte Spada,
Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI) – Nodu
‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10
VII 1978 (SS).
Teucrium marum L. (1753) Sp. pl.: 564.
Suffrutice sempreverde - Centro-mediterranea - Sporadica
nei prati dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Colli aridi sopra Desulo e Aritzo (Falqui, 1907) Gennargentu (Arrigoni, 1987; Camarda & Valsecchi,
1990) - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07 V 2006 (SS) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
Teucrium massiliense L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 789.
Suffrutice sempreverde - Mediterranea – Sporadica in luoghi
marginali dei prati.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger,
1917; Arrigoni, 1987) - Presso Riu Istidda e Funtana
Calavrica (Falqui, 1905 e 1907).
Exsiccata – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km circa prima
di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Zona di cresta
da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni,
11.VII.1970 (FI) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18.
VI. 1996 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Teucrium glaucum (Jord. et Fourr.) Bég. (1906) Sch. Fl.
Ital. exs., n. 349: 140.
Chamaedrys glauca Jord. et Fourr. (1866) Brev. Pl. Nov.,
1: 48.
Teucrium flavum L. subsp. glaucum (Jord. et Fourr.)
Ronniger (1918) Verh. Zool.-Bot. Ges. Wien,
68: 234.
Teucrium flavum L. f. glaucum (Jord. et Fourr.) Bég. in Fiori
e Bég. (1903) Fl. Anal. Ital., 3: 12.
Teucrium flavum L. subsp. glaucum (Jord. et Fourr.) Terracc.
(1930) Mem. Accad. Sci. Torino,
ser. 2, 67: 41, comb. illeg
Frutice sempreverde - Medit. Centrale.
Exsiccata - Villagrande. Seardu, Camarda, A. Brunu, 26.
VIII. 2008 (SS).
Teucrium polium L. subsp. capitatum (L.) Arcang. (1882)
Comp. Fl. Ital.: 559.
Teucrium capitatum L. (1753) Sp. pl.: 566.
Suffrutice sempreverde - Mediterranea - Pianta termofila
rara nell’area indagata.
Bibl. - Arcu Su Calavriche (Porru Coiana, 1936) Gennargentu (Arrigoni, 1987; Camarda & Valsecchi,
1990).
Scutellaria galericulata L. (1753) Sp. pl.: 599.
Erba rizomatosa estivale – Olartica – Prati umidi e margini
dei ruscelli.
Bibl. – Ad radices montis Corr’e Boi (Moris, 1858-59).
Nota - Non ritrovata; da ricercare lungo i corsi d’acqua,
*Scutellaria pubescens Martrin-Donos (1864) Fl. Tarn.: 572.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie (o ibrido)
manca in Sardegna.
71
Marrubium vulgare L. (1753) Sp. pl.: 583.
Erba perenne tardovernale - Olartico-Neotropicale - Eliofila
e xerofila rara di ambienti ruderali nell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI).
Stachys corsica Pers. (1806) Syn. pl., 2: 124.
Erba perenne decombente estivale - Endemica sardo-corsa Prati freschi montani.
Bibl. - Gennargentu e M. Spada (Moris, 1858-59; Barbey,
1884) – Parte alta del Gennargentu (Falqui, 1905) - Tra
Arcu Tascusì e Funtana Calavrica (Falqui, 1907) - M. Spada
(Cavara, 1908) - Gennargentu (Herzog, 1909; Gandoger,
1917; Gamisans, 1977; Arrigoni, 1987; 1988).
Scheda in Camarda (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
232-236.
Exsiccata – (Selezione) Monte Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina
e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969
(FI) - Vallone del Rio Aratu, poco sopra la strada DesuloFonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI. 1970 (FI) – Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI. 1971 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M.
Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972
(FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.89
(SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS). - Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì
a Guddetorgiu. Camarda, 20. V. 2010 (SS).
Stachys glutinosa L. (1753) Sp. pl.: 581.
Frutice sempreverde - Endemica sardo-corsa e Capraia
(Arcipelago Toscano) - Relativamente frequente nei prati
delle quote inferiori.
Bibl. – Strada del crinale fino a 1300 m (Falqui, 1905) Funtana Calavrica e Bruncu Spina (Falqui, 1907) - Arcu Su
Calavriche (Porru Coiana, 1936) - Gennargentu (Gandoger,
1917; Nimis, 1980; Arrigoni, 1988; Camarda & Valsecchi,
1990).
Scheda in Camarda (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19:
261-267.
Exsiccata – Gennargentu, Valsecchi, V.1966 (SS) - Zona
di cresta da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca.,
Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI)
– Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 17. VII. 1979 (SS) - Da
Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS).
Stachys germanica L. (1753) Sp. pl.: 581.
Erba rizomatosa estivale - Europeo-oromediterranea Radure boschive e prati montani.
Bibl. - Luoghi secchi della regione alta (Falqui, 1907) Gennargentu (Cavara, 1908) - M. Spada.
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - A monte della
strada prov. Desulo-Fonni, m 1300, sulla carrareccia per
Bruncu Spina, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Zona di cresta
da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni,
11.VII.1970 (FI) - Castagneti presso Funtana Sammuccu
sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca., esp. Nord-Est,
Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Lungo la strada dal
72
bivio di Monte Spada a Bruncu Spina, Arrigoni e Mazzanti,
30.VI.1983 (FI).
Stachys ocymastrum (L.) Briq. (1893) Lab. alpes Marit.:
252.
Sideritis ocymastrum L. (1759) Syst. Nat., ed. 10: 1098.
Stachys hirta L. (1763) Sp. pl.: ed. 2: 812.
Erba annua tardovernale - Mediterraneo-macaronesica Rara alle quote inferiori.
Bibl. – Nei greppi e nelle fessure delle rocce (Falqui, 1905)
- Luoghi secchi della regione alta (Falqui, 1907).
Stachys salviifolia Ten. (1811-1815) Fl. Napol., 1: XXXIV.
Erba rizomatosa estivale - Mediterranea centro-orientale Frequente nelle aree montane dell’isola, ma rara sui Monti
del Gennargentu.
Bibl. - M. Spada (Arrigoni, 2013, Fl. Is. Sard., 4).
Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. (1912) Nuovo Giorn. Bot.
Ital., 19: 578.
Glechoma hederacea L. var. sardoa Bég. in Fiori e Bég.
(1903) Fl. Anal.Ital., 3: 26.
Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sarda – In siti
ombrosi o freschi.
Bibl. – Fino a 1500 m (Moris, 1858-59, sub Nepeta glechoma
Benth.) - Arcu Correboi e Genna Dujo (Schmid, 1933) Gennargentu (Falqui, 1905; Cavara, 1908; Arrigoni, 1966;
Arrigoni, 1987; Arrigoni, 1988).
Scheda in Valsecchi (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 16:
309-313.
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) – Strada Cossatzu-Tascusi, 3
km ca. prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri,
3.V.1969 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Monte Spada,
lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso,
Sartoni, 8.VII.1973 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25.
VII. 1989 (SS) - Desulo. Gennargentu,versante di DesuloRio Aratu, Camarda, 29. V. 2004 (SS) – Desulo. Da Rifugio
CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS)
- Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu.
Camarda, 20. V. 2010 (SS).
Prunella laciniata (L.) L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 837.
Prunella vulgaris L. var. laciniata L. (1753) Sp. pl.: 600.
Erba rizomatosa estivale - Europeo-Tetidica - Rara e
localizzata in boschi freschi ed ombrosi.
Bibl. - Prati sopra il bosco di Desulo (Falqui, 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917, sub B. alba Pall.).
Prunella vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 600.
Erba rizomatosa estivale - Boreo-Tetidica – Nei prati freschi
montani.
Bibl. – Strada della cresta al Gennargentu (Falqui, 1905) Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas,
esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Monte Spada,
lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni, Di Tommaso,
Sartoni, 8.VII.1973 (FI).
*Acinos arvensis (Lam.) Dandy (1946) J. Ecol., 33: 326.
Calamintha arvensis Lam. (1779) Fl. Fr., 2: 394.
Calamintha acinos (L.) Clairv. (1811) Man. Herbor. Suisse,
917.
Bibl. – Tonneri d’Irgini, Gennargentu (Moris, 1858-59) Regione alta e Tonneri di Irgini (Falqui, 1907, sub C. acinos
Benth.).
NOTA– Fino a Ascherson e LEVIER (1885) gli autori
precedenti non distinguevano Acinos arvensis e A. sardous
per cui i dati del Tonneri di Irgini dovrebbero essere riferiti
a quest’ultima specie.
*Calamintha corsica Benth. (1848) in DC. (1848) Prodr.,
12: 231.
Calamintha corsica (Hack. ex Briq.) D. Prain (1921) Ind.
Kew., suppl. 5: 42.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). La specie manca in
Sardegna.
Calamintha nepeta (L.) Savi subsp. glandulosa (Req.) P.W.
Ball (1972) Bot. J. Linn. Soc., 65:347.
Thymus glandulosus Requien (1825) Ann. Sci. Nat., 5: 386.
Erba rizomatosa estivale - Mediterranea - Rara sui dossi
rocciosi delle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Schmid, 1946;
Arrigoni, 1987) – Su Mediagu (Porru Coiana, 1936, sub C.
nepeta Scheele).
Exsiccata – Valle Bacu Su Seardu, m 1200 ca., Arrigoni et
al., 6.VII.1985 (FI).
Clinopodium vulgare L. subsp. orientale Bothmer (1967)
Bot. Not., 120: 206.
Erba rizomatosa estivale - Mediterranea - Sporadica ai
margini dei ruscelli.
Bibl. - Regione alta (Falqui, 1905 e 1907, sub C.
clinopodium Benth.) - Gennargentu (Bonomi in Cavara,
1901, sub C. clinopodium Benth.; Gandoger, 1917, sub C.
vulgare Moench).
Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu S’Aragnus, m 1550,
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
Micromeria graeca (L.) Benth. ex Rchb. subsp. tenuifolia
(Ten.) Nyman (1881) Consp. Fl. Eur.: 590.
Satureia tenuifolia Ten. (1811-1815) Fl. Napol., 1: 33.
Satureia greca (L.) Rchb. subsp. tenuifolia (Ten.) Arcang.
(1882) Comp. Fl. Ital.: 540.
Satureia greca (L.) Rchb. subsp. sicula (Guss.) Arcang.
(1881) Comp. Fl. Ital.: 540.
Suffrutice sempreverde - Europeo-Mediterranea - Rara su
rocce di quote inferiori.
Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905) - Greppi rocciosi lungo
la strada di cresta (Falqui, 1907).
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Thymus catharinae Camarda (2003) Parlatorea, 6: 84.
Thymus herba-barona auct. fl. sard., non Loisel.
Suffrutice sempreverde estivale - Endemica sarda - Eliofila,
diffusa in tutti i prati montani, più o meno degradati e
garighe a Genista sp..
Bibl. - Gennargentu (Lovisato in Cavara, 1901; Falqui,
1905; Herzog, 1909; Terracciano, 1910; Gandoger, 1917;
Porru Coiana, 1936, sub T. serpyllum L.; Arrigoni, 1966;
1987; 1988; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977;
Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi, 1990) - Diffusa in tutta
la parte media e alta (Falqui, 1907) – M. Spada (Cavara,
1908; Terracciano, 1910) - M. Spada, Arcu Correboi, Arcu
Tascusì, Arcu Bittasè, Arcu is Costis, Arcu Istiddà, Bruncu
Spina, Rif. Lamarmora, Su Sciusciu, Genn’e Nuxi, Genn’e
Crobu, P. Sos Tragos (Desole, 1960) - Bruncu Spina, “locus
classicus” (Camarda, 2003); Molins & al. (2011).
Scheda in Camarda (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
237-241.
Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta
paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) - Zona di cresta da Guddetorgiu a Funtana
Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni, 11.VII.1970 (FI) – Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Pendici esposte
a Sud da S’Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni
e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Pendici Nord di Monte Spada,
Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972 (FI). – Fonni.
Bruncu Spina, Camarda, 10. VII.1978 (SS) - Da Seardu
a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
24. VI. 2010 (SS) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2.
VII. 2004 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso,
Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS)
NOTA - Le popolazioni del Gennargentu sono ben distinte
da quelle della Corsica, sia per i caratteri morfologici, sia
per numero cromosomico (esaploide rispetto a tetraploide),
sia per la componente fitochimica. La popolazione diploide
delle Baleari descritta originariamente come varietà di T.
herba-barona, costituisce una specie (Thymus bivalens)
pienamente autonoma rispetto alle popolazioni della
Sardegna e della Corsica (Camarda, Parlatorea 6: 84. 2003).
Molins & al. (2011), sulla base di indagini citogenetiche
considerano le tre popolazioni riconducibili tutte a T. herbabarona nonostante le notevoli differenze rilevate.
*Mentha arvensis L. (1753) Sp. pl.: 577.
Bibl. - Segnalata da FALQUI (1905; 1907) per la Barbagia
di Belvì e il Gennargentu, ma la specie è estranea alla
Sardegna.
Mentha pulegium L. (1753) Sp. pl.: 577.
Erba rizomatosa estivale - Olartico-Neotropicale - Prati
freschi montani, ma rara.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988).
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Lungo il Riu Su
Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m 900 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07.
V. 2006 (SS)- Desulo, Fontanile sulla strada da Tascusì a
Guddetorgiu.. Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Mentha requienii Benth. (1833) Lab. Gen. Sp.: 182.
Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sardo-corsa
- Specie igrofila di margini dei ruscelli, aree sorgentizie,
vallecole umide.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Schmid,
1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988) - Lungo i torrenti
della parte alta (Falqui, 1905; 1907).
Scheda in Valsecchi (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
357-361.
73
Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, presso l’ovile
Mighela, Martelli, 30.VII. 1894 (FI) – Monte Gennargentu,
Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI)
- Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) – Lungo la
strada dal bivio di Monte Spada a Bruncu Spina, Arrigoni
e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) - Stillicidio fra Genna Erbeghe
e Bruncu Spina, alt. m 1600 ca., Arrigoni, Di Tommaso,
Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat,
Camarda, 30.06.89 (SS) - Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Nota – Pianta di modestissime dimensioni ma fortemente
aromatica, è sporadica in tutta la montagna.
Mentha aquatica L. (1753) Sp. pl.: 576.
Erba
perenne
rizomatoso-stolonifera
estivale
–
Subcosmopolita. Corsi d’acqua e sorgenti.
Exsiccata: - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni.
Monte Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda,
A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS).
Mentha insularis Réquien (1852) Giorn. Bot. Ital., 2(3):
115.
Mentha suaveolens auct.
Erba rizomatosa estivale - Endemica sardo-corso-balearica In aree umide, piutosto rara nell’area di studio.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; 1988).
Scheda in Valsecchi (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
362-367.
Exsiccata – Nei luoghi umidi del Gennargentu, Falqui, sine
die (SASSA) – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda,
30.06. 89 (SS) - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18.
VI. 1996 (SS).
Lavandula stoechas L. (1753) Sp. pl.: 573.
Suffrutice sempreverde - Mediterranea.
Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905; Cavara, 1908).
Nota - Presente nelle aree contigue e basse esterne all’area
oggetto di indagine, ma anche intorno ai 1000 m di quota.
*Salvia clandestina L. (1762) Sp. pl., ed. 2, 1: 36.
Salvia controversa Ten. (1801) Syll. Fl. Neapol.: 18.
Erba rizomatosa vernale – Mediterranea.
Bibl. – Arizzo al Gennargentu (Falqui, 1905). Specie
termofila delle zone collinari, dubbia al Gennargentu.
925 - Orobanchaceae
Orobanche australis Moris ex Bertol. (1846) Fl. Ital., 6: 440.
Erba annua parassita estivale H.par/A.es - Endemica sarda.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Presenza non
confermata da DOMINA e Arrigoni (2007) che però la
riportano per Aritzo (Gennari in TO) il cui territorio rientra
in parte nell’area indagata.
Orobanche crenata Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.: 113.
Erba annua parassita tardovernale – Mediterraneairanoturanica – Relativamente frequente nei prati montani.
Scheda in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 117.
Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800. Arrigoni,
23.VII.1968 (FI).
74
Orobanche denudata Moris (1828) App. el. stirp. sard.: 1.
Erba annua parassita – Endemica sarda - Prati aridi montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987; DOMINA e Arrigoni,
2007) - M. Gennargentu a Perda Crispa, Tra Fonni e Desulo
(DOMINA e Arrigoni, 2007).
Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
373-377 e in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl. Medit:, 17:
119.
Exsiccata – M.te Gennargentu, in loc. Perda Crispa, alt.
1530 m, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni. Rio Ispanu,
Camarda, 25. VII. 1989 (SS).
Orobanche rapum-genistae Thuill. (1800) Fl. Paris ed. 2:
317.
Orobanche rapum Wallr. (1825) Orobanches Gen. Diask.:
32.
Parassita erbacea perenne tardovernale - Europeo-Medit.
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996
(SS).
Nota – Parassita su Genista pichisermolliana.
Orobanche gracilis Sm. (1798) Trans. Linn. Soc. London,
4: 172.
Orobanche cruenta Bertol. (1810) Rar. Ital. Pl., 3: 56.
Erba annua parassita tardovernale - Europeo-Mediterranea –
Prati e fruticeti montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917) - La presenza non
è esplicitamente confermata per il monte da DOMINA e
Arrigoni (2007) che però riportano diverse segnalazioni per
Aritzo il cui territorio rientra in parte nell’area indagata..
Orobanche minor Sm. in Sowerby (1797) Engler Bot., tab.
422.
Erba annua parassita tardovernale - Olartico-Paleotropicale
- Prati montani.
Scheda in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 122.
Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) - Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW
di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pendici esposte
a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora, Arrigoni e
Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da Cuile Meriagus a Perda Crispa,
alt. M 1300-1500, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni.
Gennargentu, Fontanili di Monte Spada, Camarda, 26.
VII. 2005 (SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos
a Rifugio Lamarmora, is Miriagus, Camarda, 07. V. 2006
(SS).
Orobanche nana (Reut.) Noe’ ex G. Beck (1890) Bibl. Bot.,
19: 91.
Phelypaea mutelii (F.W. Schultz) Reut. var. nana Reut. in A.
DC. (1847) Prodr., 11: 9.
Erba annua parassita tardovernale - Olartico-Paleotropicale
- Nei prati aridi montani.
Scheda in DOMINA e Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 124.
Exsiccata – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI).
Orobanche rigens Loisel. (1807) Fl. Gall.: 384.
Erba annua parassita estivale – Endemica sardo-corsa – Prati
e garighe aride montane.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub O.
thyrsoidea Moris.
Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
373-377 e in Domina & Arrigoni, 2007, Fl: Medit., 17: 128.
Exsiccata (Selezione) – Bruncu Spina m 1500-1800,
Arrigoni, 23.VII. 1968 (FI) -Pendici Sud da Genna Eragas
a Bruncu Allasi, Arrigonim, 12.VII.1970 (FI) – Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595,
esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Pendici
Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi,
5.VII.1972 (FI) - Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a
rifugio Lamarmora, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Da
Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
Nota – Parassita su Genista corsica.
Orobanche ramosa L. (1753) Sp. pl.: 633.
Erba annua parassita tardovernale - Europeo-Mediterranea
– Rupi e garighe calcaree.
Exsiccata - Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.
89 (SS).
Euphrasia genargentea (Feoli) Diana Corrias (1983) Boll.
Soc. Sarda Sci. Nat., 22: 342.
Euphrasia minima Jacq ex DC. in Lam. et DC. var.
genargentea Feoli in (Wikus) Pignatti E. et Feoli (1974)
Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 14: 31.
Euphrasia lutea Bertol. var. minor Moris (1858-59) Fl.
sard., 3: 237 non Link.
Erba annua estivale - Endemica sarda - Rara a Bruncu Spina
in aree a vegetazione degradata.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub E. nemorosa
Pers.?; Arrigoni, 1987; 1988; 1996) - Bruncu Spina, “locus
classicus” (Feoli in Wikus Pignatti & Feoli (cit.).
Scheda in Diana Corrias (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
22: 342-345.
Exsiccata – Bruncu Spina, versante di Desulo sotto il
sentiero di cresta, m 1770, Corrias e Diana, 6.VII.1977
(SS) – Bruncu Spina, Corrias, 17.VII.1979 (SS) - Desulo,
parte alta del vallone di Aratu: Alt. m 1800 ca., Arrigoni e Di
Tommaso, 14.VII.1985 (FI).
Odontites corsicus (Loisel.) G. Don fil. (1838) Gen. Syst.,
4: 611.
Euphrasia corsica Loisel. (1807) Fl. Gall.: 367.
Erba annua prostrata estivale - Endemica sardo-corsa Rocce e prati montani, ma sporadica.
Bibl. - Genargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 35;
1858-59; Barbey, 1884; Herzog, 1909, Arrigoni, 1966;
1988) - Lungo il Rio Calavro (Falqui, 1907).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
18:228-231.
Exsiccata – In montanis editis Genargentu, Moris, sine die
(FI).
Nota - Non più rilevata al Gennargentu dalla segnalazione
di Falqui del 1907.
*Odontites luteus (L.) Clairv. (1811) Man. Herb. Suisse:
207.
Euphrasia lutea L. (1753) Sp. pl.: 604.
Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea – Pratelli delle
quote inferiori.
Bibl. - Sopra Riu Calavro e Riu de code (Falqui, 1907).
Nota – Specie termofila, la sua presenza è dubbia nell’area
indagata.
Parentucellia latifolia (L.) Caruel in Parl. (1885) Fl. Ital.,
6: 480.
Euphrasia latifolia L. (1753) Sp. pl.: 604.
Bartsia latifolia (L.) Sibth. et Sm. (1809) Fl. Graec. Prodr.,
1: 428.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea –
Sporadica nei prati montani. Margini campestrin e boschivi.
Bibl. – Presso Funtana Frida al Gennargentu (Falqui, 1905).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta,
m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp.
Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI).
Bellardia trixago (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 1: 61.
Bartsia trixago L. (1753) Sp. pl.: 602.
Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea – Pratelli e
garighe.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908; Arrigoni, 1987).
Nota - Non riscontrata da noi nell’area indagata ma presenza
probabile.
*Rhinanthus angustifolius C.C. Gmel. (1806) Fl. Bad., 2:
669.
Rhinanthus major auct. non L.
Bibl. - Terracciano (1930, Mem. Accad. Sci. Torino, ser.
2, 67: 54) afferma di averne ricevuto un esemplare raccolto
da Gandoger a Su Sciusciu sul Gennargentu nel mese di
Giugno del 1893. Per altro Gandoger (1917) segnala per
il Gennargentu Rinanthus glaber Lam. Nessuno ha però
confermato la segnalazione di specie di questo genere che
sinora risulta estraneo alla Sardegna.
940 - Aquifoliaceae
Ilex aquifolium L. (1753) Sp. pl.: 125.
Albero sempreverde - Mediterraneo-Atlantica - Sporadica
dal limite superiore della vegetazione forestale fino alle
vallecole fresche culminali.
Bibl. - Monte Cresia e Bruncu Spina (Falqui, 1905; 1907)
- Gennargentu (Cavara, 1908; Herzog, 1909; Gandoger,
1917 - Schmid, 1946; Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988)
– Sa Minda (Porru Coiana, 1936) - M. Spada (Desole,
1948, Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., 55: 35) – M. Aratu,
Rio Lampacciu, Muscas Larzà, Cuile Sa Lua, Paule Acca
(Desole, 1960) – M. Spada, Correboi, Rio Aratu, Arcu
Bittasè, Accu de Sa Mela, Riu Lampacciu, Giardino
d’Aranzu Burdu, Punta Marcusa, P. Sos Tragos (Desole,
1966).
Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca.,
prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VI.1968 (FI) – Pascoli
sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300, Arrigoni e Ricceri,
3.V.1969 (FI) – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW
di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Lungo il Riu Bau
Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e
Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, Camarda, 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte
Spada, luoghi umidi bosco di agrifoglio, Camarda, A. Brunu,
75
5. VIII. 2008 (SS) - Desulo. Ortu is Aragnos, bosco di tasso,
Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS).
Nota- Da segnalare la presenza della forma a bacche gialle
(var. chrysocarpa) lungo la strada da Tascusì verso la valle
di Aratu. Da segnalare la più alta concentrazione di alberi
monumentali di questa specie.
945 - Campanulaceae
*Campanula glomerata L. (1753) Sp. pl.: 166.
Bibl. - Segnalata per il Gennargentu da Gandoger (1917),
ma la specie manca in Sardegna.
Legousia falcata (Ten.) Janchen (1907) Mitt. Naturwiss.
Vereins Univ. Wien, ser. 2, 5: 100.
Prismatocarpus falcatus Ten. (1815) Cat. Pl; Hort. Neapol.
App. 1: 36.
Erba annua tardovernale – Mediterranea – Sporadica nelle
radure delle quote inferiori.
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Legousia hybrida (L.) Delarbre (1800) Fl. Auvergne, ed. 2:
47.
Campanula hybrida L. (1753) Sp. pl.: 168.
Erba annua tardovernale – Mediterraneo-Atlantica – Isolata
in prati aridi su calcare.
Exsiccata – Pascoli rocciosi in località Passo Correboi,
Arrigoni, Baldini, Ricceri, 10.VI.1989 (FI).
Jasione montana L. (1753) Sp. pl.: 928.
Erba annua tardovernale – Europeo-Nord-africana Frequente in prati degradati e rocciosi.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905; Nimis, 1980).
Exsiccata (Selezione) – Monte Spada, salendo daòl rifugio
alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri,
23.VI.1971 (FI) – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau
e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni
e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Castagneti presso Funtana
Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca.,
esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) – Crinali
di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400 ca., esp.
Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) - Nodu
‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17.
VI. 1996 (SS) Fonni. Da Separadorgiu alla base del Bruncu
Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V.
2006 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia
lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
950 - Asteraceae (Compositae)
*Bellis x hybrida Ten. (1835-1838) Fl. Napol., 5: 233, t. 194.
Erba perenne scapola vernale– Mediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota - Non ritrovata e sua presenza dubbia.
Bellis perennis L. (1753) Sp. pl.: 886.
Erba perenne rosulata estivale – Olartica – Pratelli montani
dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Monte Spada, salendo
dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord, Arrigoni
76
e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Castagneti presso Funtana
Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu m 1080 ca., esp.
Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Bellis sylvestris Cyr. (1792) Pl. Rar. Neapol., 2: 22.
Erba perenne rosulata vernale. - Mediterranea - Presente
sporadicamente in qualche prato dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Presso il Passo Correboi, esp. Nord, Arrigoni e
Di Tommaso, 28.IX.1977 (FI).
Bellium bellidioides L. (1771) Mantissa: 285.
Erba perenne estivale – Endemica sardo-corso-balearica –
Specie ad ampia valenza ecologica, diffusa dal mare alla
cime dei monti, in prati, rocce, rupi e margini dei ruscelli.
Bibl. - Fino a 1800 m sul mare (Moris, 1840-43) - Rocce
umide, fonti, torrenti (Falqui, 1905 e 1907) - Gennargentu
(Lovisato in Cavara, 1901; Pignatti & Pignatti, 1974;
Nimis, 1980; Arrigoni, 1987; 1988).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
268-273.
Exsiccata (Selezione) – M. Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina
e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI)
- Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada Desulo Fonni,
Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Da Arcu Gennargentu a
Bruncu Spina per la via di cresta che passa per Punta Paolina,
m 1660-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Lungo
il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Fonni. Monte Spada,
Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Da Separadorgiu alla
base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI. 2005 (SS) - Desulo.
Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, is
Miriagus, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Filago gallica L. (1753) Sp. pl. Add.: 1230.
Logfia gallica (L.) Coss. et Germ. (1843) Ann. Sci. Nat., ser.
2, 20: 291.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea. Pratelli
aridi.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Nota – Molto diffusa alle quote inferiori ma rara nelle aree
più elevate.
Filago germanica (L.) Huds. (1762) Fl. Angl.: 328.
Gnaphalium germanicum L. (1753) Sp. pl.: 857.
Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Mediterranea.
Bibl. – Luoghi aridi al Gennargentu (Falqui, 1905) - Nella
parte media del Gennargentu (Falqui, 1907).
Nota - Presenza dubbia nell’area di riferimento.
Filago heterantha (Raf.) Guss. (1845) Fl. Sic., 2: 864.
Gnaphalium heteranthum Raf. (1814) Specchio Sci., 2: 170.
Erba annua tardovernale – Mediterranea centro-occid. - Nei
prati rocciosi culminali.
Bibl. - Bruncu Spina (Gennari, 1866, Ascherson, 1885,
Arrigoni, 2006) - Gennargentu (Sardagna, 1885; Herzog,
1907; Terracciano, 1910) - Fra il Rio Pedru Surdu e Genna
Grisone, da Bruncu Spina a P. Paolina (Arrigoni (2006)
Parlatorea, 8: 54).
Exsiccata - “In editis montis Genargentu, P. Gennari, Aug.
1859”(FI) – Pascoli sul versante sinistro del Rio Pedru Surdu
fra l’ovile omonimo e Genna Grisone. Esp. Nord, m 14501500 ca., Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Da Bruncu
Spina a P.ta Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985
(FI).
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Filago minima (Sm.) Pers. (1807) Syn. Pl., 2: 422.
Gnaphalium minimum Sm. (1804) Fl. Brit., 2: 873
Erba annua tardovernale – Eurasiatico-tetidica – Nei prati
montani dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Indicata da WAGENITZ (1968, Willdenowia, 5: 5566) per il Gennargentu (leg. De Sardagna) e Madonna della
Neve (Desulo, leg. Greuter).
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI:1971 (FI) Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 1200-1400, esp.
Nord e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971 (FI) – Pendici
Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina, Arrigoni e Nardi,
5.VII.1972 (FI) – Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai,
Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI).
*Inula conyzae (Griess.) DC. (1836) Prodr., 5: 464.
Aster conyzae Griess. (1836) Kl. Bot. Selz.: 122.
Erba perenne estivale - Eurasiatica – Margini boschivi.
Bibl. - Monte Cresia di Aritzo (Falqui, 1907). La località è
esterna all’area esaminata.
Filago pyramidata L. (1753) Sp. pl.: 1199.
Erba annua cespitosa tardovernale - Europeo-Mediterranea
– Rara in loco, frequente nei prati substerili dell’orizzonte
inferiore.
Exsiccata – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora
passando da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI).
Helichrysum italicum (Roth) G. Don fil. In Loudon (1830)
Hort. Brit.: 342.
Gnaphalium italicum Roth (1797) Catal. Bot., 1: 115.
- subsp. italicum
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931) - Gennargentu (Porru
Coiana, 1936, sub H. angustifolium Moris; Arrigoni, 1987).
Exsiccata - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) - Nodu ‘E Littipori
e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi,
8.VII.1972 (FI).
- subsp. microphyllum (Willd.) Nyman (1879) Consp. Fl.
Eur.: 382.
Gnaphalium microphyllum Willd. (1803) Sp.pl., 3; 1863.
Suffrutice sempreverde – Mediterranea – Vicaria la subsp.
italicum alle quote inferiori.
Exsiccata –Villagrande. Seardu, Stazione a Ginestra
dell’Etna, Camarda, A. Brunu, 26. VIII. 2008 (SS) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS).
*Phagnalon sordidum (L.) Rchb. (1831) Fl. Germ. Excurs.:
224.
Gnaphalium sordidum L. (1753) Sp. pl.: 853.
Suffrutice sempreverde – Mediterranea centro-occid. –
Luoghi rocciosi o rupestri.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Specie frequente
su calcare, dubbia sull’area silicea in esame. È presente a
Girgini (vedi).
Dittrichia graveolens (L.) W. Greuter (1973) Exsicc.
Genav., 4: 71.
Erigeron graveolens L. (1755) Cent. Pl., 1: 30.
Inula graveolens (L.) Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 275.
Pulicaria graveolens (L.) Nym. (1854-55) Syll.: 19.
Cupularia graveolens (L.) Godr. et Gren. in Gren. et Godr.
(1851) Fl. Fr., 2: 180.
Jacobaea graveolens (L.) Merino (1906) Fl. Galicia 2: 336.
Erba annua eretta estivale - Mediterranea-iranoturanica.
Erigeron canadensis L. (1753) Sp. pl.: 863.
Conyza canadensis (L.) Cronq. (1943) Boll. Torrey Bot.
Club, 70: 632.
Erba annua eretta estivale – Neotropicale.
Exsiccata- Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Pulicaria odora (L.) Rchb. (1831) Fl. Germ. Excurs.: 239.
Inula odora L. (1753) Sp. pl.: 881.
Erba perenne estivale – Mediterranea – Comune a quote
inferiori.
Bibl. - Sopra Funtana Calavrica e lungo la strada di Bruncu
Spina (Falqui, 1905 e 1907).
*Senecio doria L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1215.
Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea. Pianta di
luoghi umidi.
Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1907).
Nota - Presente a Montarbu di Seui, ma dubbia e da ricercare
per l’area in esame.
Senecio vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 867.
Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Frequente nei
prati pascolati dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 1250-1300,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Pascoli sopra Arcu
Correboi, m 1300 ca., Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI).
*Achillea tenorii Grande (1914) Bull. Orto Bot. Regia Univ.
Napoli 4: 370.
Bibl.- Segnalata per il Gennargentu da Gandoger (1917),
forse per A. collina (Rchb. f.) Heimerl, ma trattasi di specie
estranea alla Sardegna.
Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni (1979)
Webbia, 34(1): 263.
Santolina chamaecyparissus L. var. pectinata (Benth.) Fiori
c. insularis Genn. ex Fiori in Fiori et Bég. (1903) Fl. Anal.
Ital., 3: 270.
Frutice sempreverde – Endemica sarda - Specie eliofila,
diffusa e pioniera di aree degradate.
Bibl. - Diffusissima sino a 1600 m (Falqui, 1905 e 1907,
sub S. chamaecyparissus L. ) - Gennargentu (Lovisato
in Cavara, 1901; Herzog, 1909; Arrigoni, 1966, sub S.
chamaecyparissus L.; 1987; 1988; Gamisans, 1977, sub S.
chamecyparissus L.; Nimis, 1980; Camarda & Valsecchi,
1990) - P. Paolina (Cavara, 1908, sub f. incana) - Correboi
(Negodi, 1931, sub var. corsica Jord. et Fourr.) - Arcu Su
Calavriche e Su Mediagu (Porru Coiana, 1936) sub S.
corsica.
Scheda in Arrigoni (1981) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
338-343.
Exsiccata (Selezione) – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di
Genna Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
77
(FI) - Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m 12001400 ca., Esp. N e NW. Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI) - Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora passando
da Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Nodu
‘e Littiporu e M.te Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI) - Da Cuile Meriagus a Perda Crispa,
alt. m 1300-1500, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Da
Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03. VI.
2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu,
Camarda, 13. VI. 2006 (SS) Desulo. Ortu is Aragnos, bosco
di tasso, Camarda, A. Brunu, 19. VIII. 2008 (SS). - Desulo, Is
Meriagus. 1260 m, pratelli presso i grandi ontani, Camarda,
24. VI. 2010 (SS).
Anthemis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 894.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea Relativamente diffusa nell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Nodu
‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e
Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Achillea ligustica All. (1773) Auct. Syn. Stirp. Hort. Taurin.:
17.
Erba perenne estivale - Mediterranea occid. - Ai margini
inferiori dell’area indagata.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Cavara,
1908) - Diffusa nella parte alta e media (Falqui, 1905 e
1907, sub A. ligustica var. ochroleuca Ehrb.).
Exsiccata - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Fonni.
Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda,
14.VI.2006 (SS).
Tanacetum audibertii (Req.) DC. (1838) Prodr., 6: 131.
Balsamita audibertii Req. (1825) Ann. Sci. Nat., 5: 382.
Erba rizomatosa estivale – Endemica sardo-corsa - Orofita
xerofila di prati montani degradati.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 2: 5;
Moris, 1840-43; Barbey, 1884; Herzog, 1909; Terracciano,
1930, Fl.sard., 3: 65; Arrigoni, 1966, sub Chrysanthemum
audiberti Fiori; 1987; 1988; Gamisans, 1977) - Sotto Punta
Erba Irdes (Falqui, 1907) – P. Paolina (Cavara, 1908) - Rif.
Lamarmora (Porru Coiana, 1936) - Gruppo del Gennargentu
(Arrigoni, 1979, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.: 18: 250).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
247-251.
Exsiccata (Selezione) – Da Bruncu Furau a P. Lamarmora,
Arrigoni, 17.VII.1966 (FI) – Crinali di Punta Talesi e Punta
Lionitzos, m 1200-1400 ca., Esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri,
27.VI.1971 (FI) – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora
passando da Su Sciusciu. Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) –
Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora.
Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Bruncu Spina, presso
impianto di risalita della sciovia, Camarda. IX.1976 (SS) Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII. 1978 (SS) - Fonni.
Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina, Camarda, 03.
VI. 2005 (SS) - Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a Oggia
lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) – Fonni. Gennargentu da
Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
78
*Tanacetum balsamita L. (1753) Sp. pl.: 845.
Chrysanthemum balsamita L. (1763) Sp. pl. ed. 2: 1252.
Bibl. – Indicata per Su Sciusciu da Porru Coiana (1936),
ma forse per confusione con la specie precedente. Coltivata
presso il giardino antistante la casa a Su Filariu. Da ricercare
negli ambienti naturali.
Artemisia arborescens L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1188.
Arbusto sempreverde – Mediterranea – Specie termofila,
diffusa alle quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
NOTA - Non riscontrata nell’area di indagine, la sua
presenza dubbia.
Eupatorium cannabinum L. (1753) Sp. pl.: 838.
Eupatorium cannabinum L. subsp. corsicum (Loisel.) P.
Fourn. (1939) Quatre Fl. France: 937.
Erba perenne estivale – Olartica – Presente ai margini
inferiori dell’area di studio.
Bibl. - Lungo i torrenti (Falqui, 1905 e 1907).
Carlina corymbosa L. (1753) Sp. pl.: 828.
Erba bienne o perenne estivale – Mediterranea – Occasionale
nei prati montani sino a 1400 m di quota.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980; Arrigoni, 1987) - Bruncu
Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974).
Exsiccata - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 06. VII. 1982
(SS) - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17. VI.1996 (SS).
Carlina macrocephala Moris (1827) Stirp. sard. el., 2: 5.
Erba bienne estivale – Monti di Sardegna, Corsica e
Appennino Toscano. Abbastanza diffusa alle quote superiori
ai 1500 m.
Bibl. - Gennargentu, “locus classicus” (Moris, cit.; Moris,
1840-43; Barbey, 1884; Herzog, 1909; Schmid, 1946;
Arrigoni, 1966; 1974; 1987; 1988; Gamisans, 1977;
Camarda, 1984, Webbia, 38: 658) - Ripiani sotto Bruncu
Spina (Falqui, 1905 e 1907).
Scheda in DIANA-CORRIAS (1979) Boll. Soc. Sarda Sci.
Nat., 18: 311-315.
Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966
(FI) – Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu, m 13501500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina
a Punta Paolina e dintorni del rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Versante Nord di Bruncu Allasi, m 16001699, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Fonni: pascoli alti a Nord
del crinale che da Bruncu Spina va a Punta Paolina, m 16001700, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) – Fonni. Bruncu
Spina, Camarda, 06. VII. 1982 (SS) - Da Seardu a s’Abba
shi Sonat, Camarda, 30.06. 89 (SS) - Fonni. Monte Spada,
Camarda, 17. VI. 1996 (SS)– Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS).
Nota – Vicaria la più comune Carlina corymbosa oltre i
1400 m di quota.
*Arctium lappa L. (1753) Sp. pl.: 816.
Lappa major Gaertn. (1791) Fruct. Sem. pl., 2: 379, nom.
illeg.
Erba bienne estivale - Eurasiatica.
Bibl. - Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Gandoger,
1917).
Nota - In Sardegna è pianta rara, forse la segnalazione
riguarda Arctium minus Bernh.
Arctium minus Bernh. (1800) Syst. Verz. Erfurt: 154.
Erba bienne estivale - Tetidica - Rara nei prati dell’orizzonte
inferiore.
Exsiccata - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Carduus nutans L. (1753) Sp. pl.: 821.
Carduus macrocephalus Desf. (1799) Fl. Atl., 2: 245.
Carduus longispinus (Moris) Arcang. (1882) Comp. Fl. Ital.:
398.
Erba bienne estivale – Eurasiatico-Mediterraneoiranoturanica - Frequente nei prati degradati e rocciosi
culminali.
Bibl. - Sotto Bruncu Spina (Falqui, 1905 e 1907) Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987; Nimis,
1980) - Gennargentu, oltre 1200 m e nel circondario di
Aritzo.
Exsiccata (Selezione) – Parte alta del fianco sinistro del Riu
Aratu, m 1350-1500, Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli
da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del Rifugio
Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Monte Spada,
salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp. Nord,
Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) – Dintorni di Bruncu
Spina e Arcu Artilai, Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI)
- Loc. Perda Crispa, alt. m 1530, Arrigoni et al., 5.VII.1985
(FI) - Fonni. - Fonni. Bruncu Spina, Camarda, 10. VII.
1978 (SS) - Da Separadorgiu alla base del Bruncu Spina,
Camarda, 03. VI. 2005 (SS) – Desulo. Da Rifugio CAI ad
Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS).
Carduus pycnocephalus L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1151.
Erba annua (bienne) tardovernale - Tetidica - Presente in
aree marginali dei pascoli dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
Carduus tenuiflorus Curtis (1793) Fl. Lond., 2(6): t. 55.
Erba annua o bienne tardovernale - MediterraneoMacaronesica – Incolti e margini campestri.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917). Presenza possibile,
ma da verificare.
Cirsium vulgare (Savi) Ten. (1835-1838) Fl. Nap., 5: 209.
Carduus vulgaris Savi (1798) Fl. Pis., 2: 241.
Cirsium lanceolatum (L.) Scop. (1772) Fl. Carn., ed. 2, 2:
130, non Hill.
Erba rizomatosa estivale - Eurasiatico-Tetidica - Occasionale
ai margini stradali dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901, sub C.
lanceolatum DC).
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI).
Ptilostemon casabonae (L.) W. Greuter (1967) Boissiera,
13: 146.
Carduus casabonae L. (1753) Sp. pl.: 823.
Chamaepeuce casabonae (L.) DC. (1838) Prodr., 6: 658.
Erba bienne estivale – Endemica tirrenica. Prati, radure dei
boschi, garighe di quote inferiori.
Bibl. – Strada della cresta (Falqui, 1905) - Riu Calavro sotto
Bruncu Spina e M. Cresia (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987).
Scheda in RAFFAELLI (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
19: 318-322..
Exsiccata – Da Seardu a s’Abba shi Sonat, Camarda, 30.06.
89 (SS).
Lamyropsis microcephala (Moris) Dittrich. et W. Greuter
(1972) Exsicc. Genav., 3: 47.
Cirsium microcephalum Moris (1840-43) Fl. sard., 2: 466.
Erba rizomatosa estivale – Endemica sarda – Rara, con
poche stazioni nell’orizzonte culminale, la popolazione più
consistente sopra Arenas verso Bruncu Spina.
Bibl. - Gennargentu, “locus classicus” (Moris (1827) Stirp.
sard. el., 1: 27, sub Cirsium strictum Spr., poi (1840-43)
sub C. microcephalum); Herzog, 1909; GREUTER, 1972;
Arrigoni, 1966; 1974; 1988; Nimis, 1980 - Ripiani sotto
Funtana Calavrica (Falqui, 1907, sub C. strictum Moris) Bruncu Spina (Arrigoni, 1996).
Scheda in Diana Corrias (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,
16: 287-290.
Exsiccata (Selezione) – Gennargentu, Gennari, VII.1860
(FI) - Parte alta del fianco sinistro di Riu Aratu m. 1500,
Arrigoni, 23.VII.1968 (FI) - Pascoli da Bruncu Spina a
Punta Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
8.VII.1969 (FI) – Bruncu Spina, pendici Ovest, Corrias,
Diana, Valsecchi, 26.6.1971 (SS) - Parte alta del vallone di
Aratu presso Bruncu Spina, esp. Ovest, alt. m 1600-1800,
Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Fonni. Bruncu Spina, sub
Cirsium microcephalum Moris, Camarda, 09. IX. 1974 (SS)
- Desulo Gennargentu, Loc. Arenas Camarda, A. Brunu,
05.VIII.2008 (SS).
Nota – Specie tra le più rare e minacciate delle grandi isole
del Mediterraneo (Camarda, 2005).
Galactites tomentosa Moench (1794) Meth.: 558, nom.
cons. prop.
Erba annua tardovernale - Mediterranea occid.Macaronesica.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908).
NOTA - Osservata a Passo Correboi.
Onopordum illyricum L. (1753) Sp. pl.: 827.
Erba bienne (perenne) estivale - Mediterraneo-occid. Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI).
Silybum marianum (L.) Gaertn. (1791) Fruct. Sem. Pl., 2:
378. (scheda n. 6)
Carduus marianus L. (1753) Sp. pl.: 823.
Erba annua o bienne tardovernale - Europeo-Tetidica - In siti
ammoniacali frequentati dal bestiame al pascolo.
Bibl. – Presso Funtana Frida (Falqui, 1905) - Sotto Bruncu
Spina (Falqui, 1907).
Centaurea calcitrapa L. (1753) Sp. pl.: 917.
Erba bienne estivale - Europeo-Tetidica - Nei prati montani
dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Strada Cossatzu-Tascusì 3 km prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI) – Zona di cresta
da Guddetorgiu a Funtana Cungiada, m 1300 ca., Arrigoni,
11.VII.1970 (FI) – Strada Cossatzu-Tascusì sotto Funtana
Cungiada. Arrigoni e Di Tommaso, 19.VI.1996 (FI).
79
Crupina vulgaris Cass. (1817) Dict. Sci. Nat., 12: 68.
Erba annua tardovernale – Mediterranea. Nei prati di quote
inferiori.
Bibl. - Prati sopra Funtana Calavrica (Falqui, 1905).
Presenza probabile.
Carthamus lanatus L. (1753) Sp. pl.: 830.
Erba annua estivale - Europeo-Mediterranea macaronesica Rara ai margini stradali dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata - Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km ca. prima di
Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI).
Arnoseris minima (L.) Schweigg. et Korte (1811) Fl.
Erlang., 2: 72.
Hyoseris minima L. (1753) Sp. pl.: 809.
Erba annua estivale – Europea – Rara su una cresta montana
erosa.
Bibl. - Monte Spada (Arrigoni, 1977).
Exsiccata - Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI)
- Pendici Nord di Monte Spada, Arrigoni, Di Tommaso,
Sartoni, 8.VII.1972 (FI).
Rhagadiolus stellatus (L.) Gaertn. (1791) Fruct. Sem. Pl.,
2: 354.
Lapsana stellata L. (1753) Sp. pl.: 811.
Erba annua tardovernale - Mediterraneo-Macaronesica Rara nei prati dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Hypochaeris achyrophorus L. (1753) Sp. pl.: 810.
Hypochaeris aetnensis (L.) Benth. et Hook. (1873) Gen. Pl.,
2(1): 520.
Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Sporadica nei
prati montani dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo
il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di
Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI)
– Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna Eragas, m 1000
ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Hypochaeris glabra L. (1753) Sp. pl.: 811.
Erba annua rosulata tardovernale - Europeo-Tetidica Sporadica nei prati delle quote inferiori.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata – Crinali di Punta Talesi e Punta Lionitzos, m
1200-1400 ca., Esp. N e NW, Arrigoni e Ricceri, 27.VI.1971
(FI).
Hypochaeris laevigata Falqui (sic !), nom. nud., non (L.)
Ces., Pass. et Gibelli (1879) Comp. Fl. Ital.: 465.
Erba annua – Mediterranea. Pratelli montani.
Bibl. - Indicata da FALQUI (1905) Contrib. Fl. Sard. per il
Gennargentu, presso il Rifugio.
Exsiccata - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS).
Hypochaeris pinnatifida Cyr. ex Ten. (1815) (1830) Syll.:
406.
Erba perenne rosulata estivale - Oroitalica - Relativamente
frequente nei prati montani.
80
Bibl. - Monte Cresia (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987; Nimis, 1980).
Exsiccata (Selezione) – Strada Cossatzu-Tascusì, 3 km
circa prima di Guddetorgiu, Arrigoni, 24.VII.1968 (FI)
- Pascoli da Bruncu Spina a Punta Paolina e dintorni del
Rifugio Lamarmora, Arrigoni, 6.VII.1969 (FI) - Stazione a
Taxus baccata sulle pendici SW di Su Sciusciu, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) - Dintorni di Bruncu Spina e Arcu Artilai,
Arrigoni e Mazzanti, 30.VI.1983 (FI) – Da Perda Crispa a
S’Ortu S’Aragnus, m 1550 ca, Arrigoni et al., 5.VII.1985
(FI).
Hypochaeris robertia Fiori (1910) Nuovo Giorn. Bot. Ital.,
n. s., 17: 655.
Robertia taraxacoides (Loisel.) DC. in Lam. et DC. (1815)
Fl. Fr. Suppl.: 453.
Erba perenne rosulata estivale – Orofita centro-mediterranea
– Frequente nei prati montani e cacuminali.
Bibl. - Fino a 1800 m sul mare (Moris, 1840-43) Gennargentu (Falqui, 1905; Herzog, 1909; Schmid, 1946;
MARTINOLI (1953) Caryologia, 5: 253-2819; Arrigoni,
1966; 1987; Pignatti & Pignatti, 1974; Gamisans, 1977;
Nimis, 1980) - Nei torrenti e nei prati della parte bassa
(Falqui, 1907) - Sella tra M. Spada e P. Luddureu (Cavara,
1908) - Bruncu Spina (Pignatti E. & Feoli, 1974).
Exsiccata (Selezione) - Gennargentu, Arrigoni, 17.VII.1966
(FI) - Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni, 23.VII.1968
(FI) - Pendici Nord fra Bruncu Spina e Punta Paolina,
Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) - Nodu ‘E Littipori e M.
Bruttu presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972
(FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord,
Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Fonni.
Monte Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS).
Hypochaeris radicata L. (1753) Sp. pl.: 811.
Erba perenne rosulata estivale - Europeo-Tetidica - Rara nei
prati dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Urospermum dalechampii F.W. Schm. ex F.W. Schmidt
(1795) Samml. Phys. Aufs. Naturk.: 276.
Erba perenne tardovernale - Mediterranea centroccid. Sporadica nei prati dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI).
Leontodon tuberosus L. (1753) Sp. pl.: 709.
Erba perenne rosulata vernale - Mediterranea - Nei prati
dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Fino a 1500 m sul mare (Moris, 1840-43).
Exsiccata – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Scorzonera callosa Moris (1827) Stirp. Sard. el., 1: 29.
Erba perenne cespitosa tardovernale - Endemica sarda - Erba
di prati medio-montani.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1988).
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 18:
252-256.
Exsiccata - M. Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595, Esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI).
Reichardia picroides (L.) Roth (1787) Bot. Abh.: 35.
Scorzonera picroides L. (1753) Sp. pl.: 792.
Picridium vulgare Desf. (1799) Fl. Atl., 2 : 221.
Erba perenne tardovernale – Mediterranea – Comune alle
quote inferiori.
Bibl. – Gennargentu (Falqui, 1905).
Nota - Non riscontrata ma presenza probabile nelle aree più
calde e degradate dei pascoli aridi.
Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07.V. 2006 (SS).
Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian et W. Greuter (2003)
Willdenowia, 33: 237.
Leontodon bulbosus L. (1753) Sp. pl.: 798.
Aetheorhiza bulbosa (L.) Cass. in Cuvier (1827) Dict. Sci.
Nat., 48: 426.
Erba tuberosa tardovernale - Mediterranea.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota - Non riscontrata nell’area di riferimento, ma presenza
possibile.
Sonchus oleraceus L. (1753) Sp. pl.: 794.
Erba annua estivale - Eurasiatico-Tetidica. Frequente in
aree ruderali e marginali.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Nota - Non riscontrata nell’area di riferimento ma presenza
possibile.
Lactuca muralis (L.) Gaertn. (1791) Fruct. Sem. pl., 2: tab.
185.
Prenanthes muralis L. (1753) Sp. pl.: 797.
Mycelis muralis (L.) Dumort. (1827) Fl. Belg.: 60.
Erba perenne estivale - Sibirico-Oromediterranea. Nei
boschi mesofili di quote inferiori.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987).
Nota - Non rilevata nell’area di riferimento ma presneza
possibile.
Lactuca virosa L. (1753) Sp. pl.: 795.
Erba annua estivale – Europeo-Mediterranea – Sporadica in
prati rocciosi.
Exsiccata – Da Perda Crispa a S’Ortu s’Aragnus, m 1550,
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI).
Lactuca viminea (L.) F.W. Schmidt (1791) Samml. Phys.
Aufs., 1: 270.
Prenanthes viminea L. (1753) Sp. pl.: 797.
Lactuca viminea (L.) J. et C. Presl (1819) Fl. Cechica: 160,
nom. illeg.
Erba annua o bienne, eretta estivale - Europeo-Mediterranea
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Taraxacum barbaricinum Arrigoni (2007) Parlatorea, 9: 89.
Erba perenne rosulata estivale – Endemica sarda – Nei prati
montani.
Scheda in Arrigoni (cit.): Da Bruncu Spina al Rio Paulinu.
Exsiccata – Da Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SudOvest m 1600-1800, Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI).
Taraxacum caramanicae Lojac. (1902) Fl. Sic., 2: 200.
Erba perenne rosulata vernale - Mediterranea – Nei prati
montani.
Scheda in Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8: 59.
Exsiccata – Presso il Passo Correboi, esp. Nord, Arrigoni e
Di Tommaso, 28.IX.1977 (FI).
Taraxacum erythrospermum Andrz. ex Bess. (1822) Enum.
pl. Volhyn.: 75.
Taraxacum laevigatum (Willd.) DC. (1813) Cat. horti
Monsp.: 149, sensu auct. p. p.
Erba perenne scaposa – Europeo-Tetidica.
Bibl. - Correboi (Negodi, 1931). Presenza dubbia (vedi
Arrigoni (2006) Parlatorea, 8: 61).
Exsiccata - Creste da Bruncu Spina a Punta La Marmora,
Camarda, 18. VI. 1996 (SS).
Taraxacum gasparrinii Tineo ex Lojac. (1902) Fl. Sic.,
2(1): 201.
Erba perenne rosulata tardovernale - Mediterranea occid. Nella parte culminale del Gennargentu.
Scheda in Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8: 59.
Exsiccata - Da Bruncu Spina a P. Lamarmora, Arrigoni,
3.VI.2003 (FI).
Taraxacum genargenteum Arrigoni (2007) Parlatorea, 9:
91.
Erba perenne rosulata estivale – Endemica sarda – Nei prati
montani.
Scheda in Arrigoni (cit.).
Exsiccata – Bruncu Spina, vegetazione igrofilo ripariale
200 m ca. sotto la vetta, a sinistra della sciovia, Arrigoni e
Corrias, 28.VI.1984 (FI).
Taraxacum montesignum Van Soest (1954) Coll. Bot.
(Barcelona), 4: 25.
Erba perenne rosulata estivale – Mediterranea occid. – Nei
prati montani.
Scheda in Arrigoni, 2006, Parlatorea, 8: 59.
Exsiccata – Desulo, Pascoli sopra Arcu Tascusì, m 12501300, Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) - Da Bruncu Spina
al Riu Paulinu, esp. Sud-Ovest, m 1600-1800 ca., Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI) – Pendici del Gennargentu: piste da
sci nei pressi del Rifugio Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti,
14.V.2005 (FI) – Gennargentu: lungo la strada da M. Spada
a Bruncu Spina, Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005 (FI).
Taraxacum obovatum (Willd.) DC. (1809) Mém. Soc.
Agric. Paris, 11: 83.
Leontodon obovatum Willd. (1809) Enum. Pl. Horti Berol.:
819.
Erba perenne rosulata estivale – Mediterranea occid. – Nei
prati montani.
Scheda in Arrigoni (2006) Parlatorea, 8: 61.
Exsiccata – Pascoli sopra Arcu Correboi, m 1300 ca.,
Arrigoni e Ricceri, 3.V.1969 (FI) – Da Bruncu Spina a P.
Lamarmora, Arrigoni, 3.VI.2003 (FI).
*Taraxacum officinale Weber sensu auct., non Weber in
Wiggers (1780) Prim. Fl. Holsat.: 56.
NOTA - Riportata in Arrigoni, 1987, ma da riferire a una
delle specie precedenti.
Taraxacum sardomontanum Arrigoni (2007) Parlatorea, 9:
89.
81
Erba perenne rosulata estivale – Endemica sarda – Aree
culminali del Gennargentu.
Scheda in Arrigoni (cit.).
Exsiccata – Desulo, M.te Gennargentu: da Bruncu Spina al
Rio Paulinu. Esp. Sud-Ovest m 1600-1800 ca., Arrigoni e
Ricceri, 24.VI.1971 (FI), Holotypus.
Chondrilla juncea L. (1753) Sp. pl.: 796.
Chondrilla juncea L. var. latifolia (M.Bieb.) Fiori (1928)
Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 815.
Chondrilla latifolia M. Bieb. (1808) Fl. Tauro-Cauc., 2: 244.
Erba bienne eretta estivale – Mediterranea – Nei prati
montani.
Exsiccata - Fonni. Da Separadargiu alla base del Bruncu
Spina, Camarda, 03.VI.2005 (SS).
Lapsana communis L. (1753) Sp. pl.: 811.
Erba annua estivale - Europeo-Tetidica - Radure boschive e
pratelli umidi dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901) - Lungo la
strada della cresta (Falqui, 1907).
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Crepis caespitosa (Moris) Gren. in Gren. et Godr. (1850)
Fl. Fr., 2: 232.
Barkhausia caespitosa Moris (1840-43) Fl. Sard., 2: 524.
Erba perenne estivale – Endemica sardo-corsa – Frequente
nei prati in tutto il complesso montano.
Bibl. - Gennargentu (Falqui, 1905, sub C. bellidifolia
Loisel.; Gamisans, 1977 e Nimis, 1980 sub C. bellidifolia
Loisel.; Arrigoni, 1987).
Exsiccata (Selezione) – Monte Gennargentu, Arrigoni,
17.VII.1966 (FI) – Bruncu Spina, m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) – Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso
Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – In Loc.
Perda Crispa, alt. 1530 m, Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) Al Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Di Tommaso, 18.VI.1996
(FI) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) - Fonni. Gennargentu
da Bruncu Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
Andryala integrifolia L. (1753) Sp. pl.: 808.
Andryala sinuata L. (1753) Sp. pl.: 808.
Erba annua o bienne estivale – Mediterranea – Prati degradati
e rocciosi dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Gennargentu (Bonomi in Cavara, 1901; Falqui,
1905).
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 circa, esp. Nord-Est, Arrigoni
e Ricceri, 26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu
presso Arcu Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI).
Pilosella soleiroliana Arv.-Touv. et Briq. (1901) Ann.
Conserv. Jard. Bot. Genève, 5: 108.
Hieracium sardoum (Belli) Pignatti (1977) Giorn. Bot. Ital.,
111(1-2): 57.
Erba perenne stolonifera estivale – Endemica sardo-corsa
- Erba eliofila, pioniera, dei prati montani più o meno
degradati.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43, sub H. auricula
L.; Gandoger, 1917, sub H. auricula L.; Schmid, 1946;
82
Arrigoni, 1966; 1988; Gamisans, 1977) - Tonneri d’Irghini
(Falqui, 1907, sub H. auricula L.), Genna Dujo (Schmid,
1933, sub H. auricula var sardoum Fiori) - Bruncu Spina
(PIGNATTI E: e FEOLI, 1974).
Scheda in Arrigoni (1985) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 24:
261-266 e Arrigoni (1987) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25
(1986): 63-96.
Exsiccata (Selezione) – In sylvaticis Genargentu, Moris,
sine die (TO), Holotypus H. serpyllifolium Fries var.
sardoum Belli) – In editis montis Genargentu, Gennari,
VII.1859 (CAG) – Bruncu Spina m 1500-1800, Arrigoni,
23.VII.1968 (FI) – Fonni, pendici Nord di Monte Spada,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – da Bruncu Spina a Punta
Paolina, m 1800 ca., substr. Scisti, Arrigoni et al., 7.VII.1985
(FI).
Hieracium brunelliforme Arv.-Touv. (1876) Monogr. Hier.
Dauph. Suppl.: 18.
Erba rizomatosa estivale – Europea – Rupi e rocce silicee
delle aree cacuminali.
Bibl. - P. Paolina e Bruncu Spina (Falqui, 1905 e 1907) Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1884, Add. Alt., sub
H. pallidum Biv. - Arrigoni, 1966, sub H. comatulum Jord.;
Arrigoni, 1988) - M. Arbu presso Correboi (Pignatti &
Pignatti, 1974, sub H. comatulum).
Scheda in Arrigoni (1987) Webbia, 41(1): 5-8.
Exsiccata (Selezione) – In praeruptis montis Genargentu,
Gennari, VII.1859 (CAG) – Monte Gennargentu, rupi
di Punta Pinnone, Martelli, 28.VII.1894 (FI) – Monte
Gennargentu, Punta Paolina, Cavara e Cossu, 17.VI.1908
(SASSA) - Da Bruncu Spina a P.te Paolina, m 1800 ca.,
substr. scisti, Arrigoni et al. 6.VII.1985 (FI) - Fonni. Rio
Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS).
*Hieracium murorum L. (1753) Sp. pl.: 802.
Bibl. - Gennargentu ( Herzog, 1909) ma forse per H.
brunelliforme o H. irginianum.
Hieracium racemosum Waldst. et Kit. ex Willd. (1800) Sp.
pl. 3: 3.
Erba perenne estivale – Europea – Margini boschivi, radure
e scarpate.
Bibl. - Gennargentu (Schmid, 1933, sub H. racemosum var.
crinitum (Sibth. et Sm.).
Scheda in Arrigoni (1987) Webbia, 41(1): 15-17.
Exsiccata – Desulo, meno di 1 km a Monte di Aratu, sulla
strada per Tascusì, Arrigoni e Camarda, 17.IX.1985 (FI, SS).
NOTA - La specie è frequente nei castagneti della Barbagia
di Belvì (Aritzo, Desulo, Tonara), esterni all’area indagata.
Hieracium zizianum Tausch subsp. sardonium Zahn
(1923), Pflanzenr., 82: 1490.
Erba perenne estivale – Endemica sardo-corsa – Specie
mediomontana, eliofila, di suoli degradati, scheletrici.
Bibl. - Tonneri d’Irghini, Funtana Calavrica (Falqui, 1905
e 1907, sub H. florentinum var. subfallax Arv.-Touv.) Gennargentu (Moris, 1840-43, sub Hieracium florentinum
Willd.); Gandoger, 1917, sub H. prealtum Vill.; Arrigoni,
1988) - Monti del Gennargentu: Sotto Funtana Calavriga
(Arrigoni, 1986).
Scheda in Arrigoni (1985) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 24:
267-271.
Exsiccata – In sylvaticis montanis Fonni, Gennargentu,
Moris, sine die (TO) – Sotto Funtana Calavriga al
Gennargentu, Falqui, sine die (SASSA) – Margini stradali
Località Su Separadorgiu, Camarda 7 VI 2014.(SS).
Nota - La specie si trova ai margini inferiori dell’area dei
monti del Gennargentu.
Solidago virgaurea L. (1753) Sp. pl.: 880.
Solidago nudiflora Viv. (1824) Nov. Spec. Diagn. calc. Fl.
Lib.: 68.
Solidago virgaurea L. var. latifolia Moris (1840-43) non L.
(1753) Sp; pl.: 879.
Solidago virgaurea L. var. nudiflora (Viv.) Fiori (1927)
Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 614.
Solidago pygmaea Bertol. (1842) Novi Comment. Acad.
Sci. Inst. Bononiensis, 5: 215.
Solidago corsica Rouy (1903) Fl. Fr., 8: 136 (forma?).
Solidago corsica (Rouy) A. W. Hill (1926) Index Kew.,
Suppl. 6: 196.
Erba perenne cespitosa estivale – Olartica.
Exsiccata - Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII.1989 (SS).
Erigeron canadensis L. (1753) Sp. pl.: 863.
Conyza canadensis (L.) Cronq. (1943) Boll. Torrey Bot.
Club, 70: 632.
Erba annua eretta estivale – Neotropicale
Exsiccata- Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
Xanthium spinosum L. (1753) Sp. pl.: 987.
Erba annua eretta estivale – Neotropicale / divenuta
Cosmopolita.
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
927 - Verbenaceae
Verbena officinalis L. (1753) Sp. pl.: 20.
Erba perenne eretta estivale - Olartico-Paleotropicale
Exsiccata - Fonni. Località Correboi, dalla miniera al vallone
sotto Monte Bruttu, Camarda, A. Brunu, 26.VIII.2008 (SS).
965 - Apiaceae (Umbelliferae)
Apium nodiflorum (L.) Lag. (1821) Amoen. Nat., 1: 101.
Sium nodiflorum L. (1753) Sp. pl.: 251.
Helosciadum nodiflorum (L.) Koch (1824) Nova Acta Acad.
Leop.-Carol., 12(1): 126.
Erba idrofitica, perenne - Olartico-Paleotropicale.
Exsiccata – Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a
Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS) . Desulo,
Fontanile sulla strada da Tascusì a Guddetorgiu. Camarda,
20. V. 2010 (SS)..
Apium crassipes (W.D.J Koch) Rchb. fil. in Rchb. et Rchb.
fil. (1863) Icon. Fl. Germ., 21: 9.
Helosciadium crassipes W.D.J. Koch (1824) Nova Acta
Phys.-Med. Acad. Leop.-Carol., 12(1): 125.
Apium inundatum (L.) Rchb. fil. subsp. crassipes Landi
(1934) Arch. Bot., 10: 65.
Apium inundatum (L.) Rchb. var. crassipes (Rchb. et Rchb.
fil.) Paol. in Fiori e Paol. (1900) Fl.
Anal. Ital., 2: 162.
Meum inundatum Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 22 non
Spreng.
Erba igrofila erbacea perenne estivale - Medit. occid.
Exsiccata: Desulo. Fontana di Orroa ‘e Aliga, 5. VIII. 2008
(SS) - Desulo. Gennargentu, da Ortu is Aragnos a Rifugio
Lamarmora, Camarda, 07. V. 2006 (SS).
Bunium alpinum Waldst. et Kit. subsp. corydalinum (DC.)
Nyman (1879) Consp. Fl. Eur.: 304.
Bunium corydalinum DC. (1830) Prodr., 4: 117.
Erba tuberosa estivale - Mediterranea occid. - Su suoli erosi,
rocciosi e assolati montani.
Bibl. - Gennargentu (Ascherson in Barbey, 1885; Herzog,
1909; Terracciano, 1910, sub B. alpinum; Arrigoni, 1987;
1988; Gamisans, 1977; Nimis, 1980) - Punta Paolina (Falqui,
1907 sub B. petraeum Ten. ) - M. Spada (Terracciano,
1910) - Correboi (Negodi, 1931).
Exsiccata (Selezione) – Pascoli da Bruncu Spina a Punta
Paolina e dintorni del Rifugio Lamarmora, Arrigoni,
6.VII.1969 (FI) – Sentiero di costa fra M. Iscudu e Sedda
Atilai, m 1500-1600, Arrigoni, 6.VII. 1969 (FI) - Monte
Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m 1300-1595, esp.
Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI. 1971 (FI) – Versanti Nord
e Ovest di Bruncu Spina, Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972
(FI) – Pendici Nord di M. Spada, Arrigoni, Di Tommaso,
Sartoni, 8.VII.1972 (FI) - Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 17. VI. 1996 (SS) – Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V.
2006 (SS) - Desulo, Is Meriagus. 1260 m, pratelli presso i
grandi ontani, Camarda, 20. V. 2010 (SS) - Fonni. Monte
Spada, Camarda, 27. VII. 2010 (SS).
Anthriscus caucalis Bieb. (1808) Fl. Taur.-Cauc., 1: 230.
Anthriscus vulgaris Pers. (1805) Syn. Pl., 1: 320, non Bernh.
Torilis anthriscus Gaertn. (1788) Fruct. Sem., 1: 83.
Erba annua tardovernale - Europeo-Mediterranea - Sporadica
in pratelli montani.
Bibl. - Ripiani erbosi sopra Funtana Calavrica (Falqui,
1905, sub A. vulgaris e Caucalis infesta B. et H.; 1907, sub
Caucalis infesta B. et H.) - Gennargentu (Gandoger, 1917)
- Genna Dujo.
Anthriscus longirostris Bertol. (1837) Fl. Ital., 3: 197.
Anthriscus cerefolium (L.) Hoffm. var. trichosperma Moris
(1840-43) Fl. sard., 2: 233.
Erba annua tardovernale - Eurasiatico-Mediterranea. Da
ricercare.
Bibl. - Genna Dujo, m 1400 (Schmid, 1933, sub Chaerefolium
anthriscus var. gymnocarpum Moris).
Torilis purpurea (Ten.) Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 325.
Torilis arvensis (Huds.) Link subsp. purpurea (Ten.) Hayek
(1927) Prodr. Fl. Penins. Balcan., 1: 1057.
Erba annua estivale - Mediterraneo-macaronesica - Rupi e
rocce dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a
Nord-Ovest di Girgini, alt. M 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
83
Torilis nodosa (L.) Gaertn. (1788) Fruct. Sem. Pl., 1: 82.
Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Rara nei prati
montani dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Smyrnium rotundifolium Mill. (1768) Gard. Dict., ed. 8,
n. 2.
Erba perenne estivale – Mediterranea – Campi, pascoli,
boschi radi.
Exsiccata – Monte Spada, salendo dal Rifugio alla vetta, m
1300-1595, esp. Nord, Arrigoni e Ricceri, 23.VI. 1971 (FI)
– Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro
del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri,
26.VI.1971 (FI) - Nodu ‘e Littipori e M. Bruttu presso Arcu
Correboi, Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – Pendici Nord
di M. Spada, Arrigoni, Di Tommaso, Sartoni, 8.VII.1972
(FI).
Oenanthe crocata L. (1753) Sp. pl.: 254.
Erba perenne estivale - Mediterranea occid. - Margini dei
ruscelli montani.
Bibl. - Ripiani erbosi sopra Funtana Calavrica (Falqui,
1905; 1907).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Monte
Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp. Nord, m 14001500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) - Lungo il Riu Su
Fruscu, presso Bau e Iacca, a Nord-Ovest di Girgini, alt. m
900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Castagneti
presso Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu,
m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971
(FI) - Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord,
Arrigoni, Di Tommaso e Sartoni, 8.VII.1973 (FI) - Fonni. Rio
Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS) - Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07. V.
2006 (SS).
Oenanthe lisae Moris (1835) Mem. Accad. Sci.Torino,
38:XXVII
Erba perenne rizomatosa – Endemica Sardegna – Igrofita di
aree umide paludose temporanee
Scheda in CORRIAS, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat, 16:281285.
Nota – La specie è indicata da Moris in montanis Fonni,
il cui territorio ricade per buona parte nell’area oggetto di
indagine. Da noi non è stata ritrovata ma la sua presenza è
molto probabile.
Oenanthe fistulosa L. (1753) Sp. pl.: 254.
Erba perenne estivale - Eurasiatico-Paleotropicale – Luoghi
umidi.
Bibl. - Gennargentu (Cavara, 1908). Specie di bassa
altitudine.
Exsiccata - Desulo. Filariu, Riu Aratu, Camarda, 18. VI.
1996 (SS).
Oenanthe pimpinelloides L. (1753) Sp. pl.: 255.
Erba perenne estivale - Mediterranea – Frequente nei boschi
freschi montani.
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
84
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
Thapsia garganica L. (1767) Mant. Pl.: 57.
Erba perenne vernale – Mediterranea. Termofila di ambienti
ricchi di sostanza organica ruderali.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Correboi, ambienti ruderali, Camarda, 7 VI
2014 (SS).
Sanicula europaea L. (1753) Sp. pl.: 235.
Erba perenne estivale - Eurasiatico-oromediterranea Margini dei ruscelli montani ombrosi.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Monte Spada, compluvio sopra il Rifugio, esp.
Nord, m 1400-1500, Arrigoni e Ricceri, 23.VI.1971 (FI) –
Monte Spada, lungo i torrentelli del versante Nord, Arrigoni,
Di Tommaso e Sartoni, 8.VI.1973 (FI) - Desulo. Gennargentu,
da Ortu is Aragnos a Rifugio Lamarmora, Camarda, 07.
V. 2006 (SS).- Fonni. Monte Spada, luoghi umidi bosco di
agrifoglio, Camarda, A. Brunu, 5. VIII. 2008 (SS).
Eryngium campestre L. (1753) Sp. pl.: 233.
Erba perenne serotina - Europeo-Mediterranea – Sporadica
in radure e prati degradati dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Castagneti presso Funtana Sammuccu sul fianco
sinistro del Riu Aratu, m 1080 ca., esp. Nord-Est, Arrigoni e
Ricceri, 26.VI.1971 (FI).
970 - Adoxaceae
Sambucus nigra L. (1753) Sp. pl.: 269.
Arbusto deciduo estivale – Eurasiatica – Margini di ruscelli
e sorgenti.
Bibl. – Arcu Bittasè, M. Aratu, Arcu Istiddà (Desole, 1960)
- Gennargentu (Arrigoni, 1966; Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Stazione a Taxus baccata sulle pendici SW
di Su Sciusciu, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Lungo il Rio
Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca, Arrigoni
e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Fonni. Gennargentu da Bruncu
Spina a Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS).
960 - Araliaceae
Hedera helix L. (1753) Sp. pl.: 202
Frutice vernale sempreverde - Olartica - Boschi delle parti
inferiori dei monti.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1840-43; Gandoger, 1917;
Arrigoni, 1966; Arrigoni, 1987) - Sa Minda (Porru Coiana,
1936).
Exsiccata – Fonni. Rio Ispanu, Camarda, 25. VII. 1989 (SS)
985 - Valerianaceae
Valeriana montana L. (1753) Sp. pl.: 32.
Erba rizomatosa estivale – Europeo-oromediterranea –
Rocce e rupi umide delle aree cacuminali.
Bibl. - Gennargentu (Herzog, 1909; Terracciano, 1910;
Arrigoni, 1987; 1988).
Exsiccata – Da Arcu Gennargentu a Punta Lamarmora
passando per Su Sciusciu, Arrigoni e Nardi, 5.VII.1972 (FI) Pendici esposte a Sud da Arcu S’Arena a rifugio Lamarmora,
Arrigoni e Nardi, 7.VII.1972 (FI) - Da Bruncu Spina a Punta
Paolina, m 1800 ca., Arrigoni et al., 7.VII.1985 (FI) – Da
Bruncu Spina a Su Sciusciu, esp. NW, alt. m 1600-1800,
Arrigoni, Di Tommaso, Corrias, 14.VII.1985 (FI) – Desulo.
Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda , 13. VI.
2006 (SS).
Valerianella carinata Loisel. (1810) Not. Pl. France: 149.
Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica - Nei prati, in
genere dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Nimis, 1980).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) – Da
Bruncu Spina al Riu Paulinu, esp. SW, m 1600-1800,
Arrigoni e Ricceri, 24.VI.1971 (FI) - Castagneti presso
Funtana Sammuccu sul fianco sinistro del Riu Aratu, m
1080 ca, esp. Nord-Est, Arrigoni e Ricceri, 26.VI.1971
(FI) - Nodu ‘E Littipori e M. Bruttu presso Arcu Correboi,
Arrigoni e Nardi, 8.VII.1972 (FI) – piste da sci nei pressi del
Rifugio Bruncu Spina (SA) - Arrigoni e Ferretti, 14.V.2005
(FI) - Fonni. Monte Novu, Camarda, 2 VII 2004 (SS).
Valerianella locusta (L.) Laterrade (1821) Fl. Bordel., ed.
2: 93.
Valeriana locusta L. (1753) Sp. pl.: 33.
Erba annua tardovernale – Medioeuropeo-mediterranea –
Vallecole fresche montane.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Rio di Funtana S’Aragnus, m 1500-1550.
Arrigoni et al., 5.VII.1985 (FI) – Vallone Bacu Su Seardu
presso Su Forciddu, alt. m 1235, Arrigoni et al., 6.VII.1985
(FI) – Rifugio Lamarmora, Arrigoni e Di Tommaso,
18.VI.1996 (FI).
Valerianella microcarpa Loisel. (1810) Not. Fl. France:
151.
Erba annua tardovernale - Mediterranea – Pratelli freschi
montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Vallone del Riu Aratu, poco sopra la strada
Desulo-Fonni, Arrigoni e Raffaelli, 1.VI.1970 (FI) - Lungo
il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a NW di Girgini, alt. m
900 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Lungo il Rio
Bau Eragas, a Nord di Genna Eragas, m 1000 ca, Arrigoni e
Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu
Gennargentu, I. Camarda , 13. VI. 2006 (SS).
La
flora della fascia oltre i
1.500 m di quota
Nel complesso fitogeografico preso in esame, pur nella
sua valutazione unitaria, si possono evidenziare anche due
aree distinte, ossia la fascia altimetrica oltre i 1500 m s.l.m.
priva di vegetazione forestale e l’area dei calcari mesozoici
dei Tonneri di Girgini e Genna ‘e Ragas (vedi oltre).
Di seguito si riporta l’elenco della flora ipsofila presente
oltre i 1.500 m di quota; in corsivo le entità endemiche.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Acer monspessulanum L.
Agrostis castellana Boiss. et Reuter
Agrostis pourretii Willd.
Agrostis stolonifera L.
Aira caryophyllea L.
Aira elegantissima Schur.
*Allium parciflorum Viv. – End. SA-CO.
Allium vineale L.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31.
32.
33.
34.
35.
36.
37.
38.
39.
40.
41.
42.
43.
44.
45.
46.
47.
48.
49.
50.
51.
52.
53.
54.
55.
56.
57.
58.
59.
60.
61.
62.
63.
Alnus glutinosa (L.) Gaertner
Amelanchier ovalis Medic.
Anthoxanthum odoratum L.
Aphanes floribunda (Murb.) Rothm.
*Aquilegia nugorensis Arrigoni et Nardi - End. SA
Arabis collina Ten.
Arabis hirsuta (L.) Scop.
*Arenaria balearica L. – SA-CO-BAL
*Armeria sardoa ssp. genargentea Arrigoni - End.
Gennargentu
*Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo et al. – End.
SA-CO
Asphodelus ramosus L.
Asplenium septentrionale (L.) Hoffm.
*Astragalus genargenteus Moris - End. SA.
*Bellium bellidioides L. End. SA-CO-BAL
*Berberis aetnensis C. B. Presl .End SA-CO-CAL-SI
Blechnum spicant (L.) Roth
Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult.
Brachypodium sylvaticum (Huds.) Beauv.
Bromus hordeaceus L.
Bromus scoparius L.
Bromus tectorum L.
Bunium alpinum Waldst. et Kit. ssp. corydalinum (DC.)
Nyman
Carduus nutans L.
*Carex caryophyllea ssp. insularis (Christ ex Barbey)
Arrigoni – End. SA-CO.
Carex distachya Desf.
Carex leporina L.
*Carex microcarpa Bertol. ex Moris – End. SA-CO.
Carex pallescens L.
Carex viridula Michx.
*Carlina macrocephala Moris – End SA-CO-AP
Cerastium boissierianum Greuter et Burdet
Cerastium diffusum Pers.
Cerastium pumilum Curtis
Chenopodium bonus-henricus L.
Clinopodium vulgare L. ssp. orientale Bothmer
Corydalis pumila (Host) Rchb.
*Crepis caespitosa (Moris) Gren. – End. SA-CO
*Crocus minimus DC. – End. SA-CO
Cruciata glabra (L.) Ehrend.
Cruciata pedemontana (Bellardi) Ehrend.
*Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. SA-COBAL.
*Cynoglossum barbaricinum Arrigoni et Selvi - End.
SA.
Cynoglossum creticum Miller
Cynosurus echinatus L.
Cynosurus effusus Link
Cynosurus polybracteatus Poiret
Daphne oleoides Schreber
*Dianthus siculus ssp. tenuifolius (Moris) Arrigoni End. SA
Digitalis purpurea L.
Dryopteris oreades Fomin
Dryopteris pallida (Bory) Fomin
*Echium anchusoides Bacchetta, Brullo et Selvi - End.
SA
Epilobium angustifolium L.
Epilobium lanceolatum Seb. et Mauri
Epilobium montanum L.
85
64.
65.
66.
67.
68.
69.
70.
71.
Epilobium obscurum Schreber
Epilobium tetragonum L.
Erodium maritimum L’Hér.
Erophila spathulata A.F. Lang
Erophila verna (L.) Chevall.
*Euphorbia insularis Boiss. End. Tirrenica
*Euphorbia semiperfoliata Viv. - End. SA-CO.
*Euphrasia genargentea (Feoli) Diana Corrias – End.
SA
72. *Festuca morisiana Parl. – End. SA (Gennargentu)
73. Filago heterantha (Rafin.) Guss.
74. Filago minima (Sm.) Pers.
75. Filago pyramidata L.
76. Gagea fragifera (Vill.) Ehr., Bayer et G. López
77. Gagea granatellii (Parl.) Parl.
78. Gagea soleirolii F.W. Schultz.
79. *Galium corsicum Sprengel – End. SA-CO
80. *Galium schmidii Arrigoni – End. SA
81. *Genista corsica (Loisel.) DC. - End. SA-CO.
82. *Genista pichisermolliana Valsecchi - End. SA.
83. Gentiana lutea L.
84. Geranium purpureum Vill.
85. Geranium robertianum L.
86. Geum urbanum L.
87. *Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. - End. SA.
88. *Herniaria litardierei (Gamis.) Greuter et Burdet –
Endem. SA-CO.
89. Hieracium brunelliforme Arv.-Touv.
90. Hymenolobus procumbens (L.) Nutt. ex Torrey et A.
Gray
91. Hypericum tetrapterum Fries
92. Hypochaeris pinnatifida Cyr. ex Ten.
93. Hypochoeris robertia Fiori
94. Ilex aquifolium L.
95. Juglans regia L.
96. Juncus articulatus L.
97. Juncus bufonius L.
98. Juncus conglomeratus L.
99. Juncus effusus L.
100.Juniperus sibirica Burgsd.
101.Lactuca virosa L.
102.*Lamium corsicum Godr. - End. SA-CO.
103.*Lamyropsis microcephala (Moris) Dittrich. et W.
Greuter – End. SA. Gennargentu.
104.Lathyrus pratensis L.
105.Lolium perenne L.
106.Luzula campestris (L.) DC.
107.Luzula forsterii (Sm.) DC.
108.*Luzula italica Parl. – End. SA-CO
109.Malva alcea L.
110.*Mentha requienii Bentham - End. SA-CO.
111.Micropyrum tenellum (L.) Link
112.Montia hallii (A Gray) E.L. Greene
113.*Myosotis pusilla Loisel.
114.*Myosotis soleirolii Godr. in Gren. et Godr. - End. SACO.
115.*Odontites corsicus (Loisel.) G. Don fil. – Endem. SACO
116.*Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. – End. SA-CO.
117.Orobanche crenata Forsskal
118.*Orobanche denudata Moris – End. SA.
119.Orobanche minor Sm.
120.Orobanche nana (Reuter) Noe’ ex G. Beck
86
121.*Orobanche rigens Loisel. – End. SA-CO
122.*Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua - End.
SA-CO
123.Petrorhagia dubia (Raf.) G. Lopez et Romo
124.Petrorhagia saxifraga (L.) Link
125.Phleum bertolonii DC.
126.*Pilosella soleiroliana Arv.-Touv. et Briq. - End. SACO.
127.Plantago lanceolata L. var. sphaerostachya Mert et
Koch
128.Plantago lanceolata L. var. timbalii (Jord.) Gautier
129.*Plantago sarda C. Presl – End. SA-CO
130.Poa angustifolia L.
131.Poa annua L.
132.*Poa balbisii Parl. – End. SA-CO
133.Poa bulbosa L.
134.Poa compressa L.
135.Poa nemoralis L.
136.Poa pratensis L.
137.Polypogon viridis (Gouan) Breistr.
138.Polystichum setiferum (Forsskal) Woynar
139.Populus tremula L.
140.*Potentilla corsica Soleir. ex Lehman - End. SA-CO
141.*Potentilla crassinervia Viv. - End. SA-CO
142.Prunus avium L.
143.*Prunus prostrata Labill. ssp. humilis (Moris) Arrigoni
- End. SA.
144.Prunus spinosa L.
145.*Ranunculus cordiger Viv. - End. SA-CO
146.Ranunculus cymbalarifolius Balbis ex Moris - End. SA.
147.Ranunculus lanuginosus L.
148.Ranunculus paludosus Poiret
149.Ranunculus platanifolius L.
150.Ranunculus procerus Moris
151.Ranunculus sardous Crantz
152.Rhamnus alpina L.
153.*Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni - End. SA
154.*Romulea requienii Parl. – End. SA-CO (?)
155.Rosa serafinii Viv.
156.Rumex acetosella L.
157.Rumex bucephalophorus L.
158.Rumex sanguineus L.
159.*Ruta corsica DC. - End. SA-CO
160.*Sagina pilifera (DC.) Fenzl - End. SA-CO
161.Sagina procumbens L.
162.Sagina subulata (Swartz) C. Presl
163.Sanguisorba minor ssp. balearica (Bourg. ex Nyman)
Munoz Garm. et C. Navarro
164.*Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni – End.
SA.
165.*Saponaria alsinoides (Viv.) Viv. - End. SA-CO
166.*Saxifraga cervicornis Viv. - End. SA-CO.
167.Scleranthus polycarpos L.
168.*Scrophularia oblongifolia Loisel. – End. SA-CO
169.Sedum album L.
170.Sedum alpestre Vill.
171.Sedum amplexicaule DC.
172.Sedum dasyphyllum L. var. dasyphyllum.
173.Sedum glandulosum Moris
174.Sedum villosum L.
175.Silene latifolia Poiret
176.*Silene nodulosa Viv. - End. SA-CO
177.Sorbus aria (L.) Crantz
178.Sorbus praemorsa (Guss.) Nyman
179.Spergula pentandra L.
180.Spergularia rubra (L.) J. et C. Presl.
181.*Stachys corsica Pers. - End. SA-CO.
182.Stellaria media (L.) Vill.
183.*Tanacetum audibertii (Req.) DC. – End. SA-CO.
184.*Taraxacum barbaricinum Arrigoni – End. SA.
185.Taraxacum gasparrinii Tineo ex Lojac.
186.*Taraxacum genargenteum Arrigoni – End. SA
(Gennargentu).
187.Taraxacum montesignum Van Soest
188.Taraxacum obovatum (Willd.) DC.
189.*Taraxacum sardomontanum Arrigoni – End. SA
190.Taxus baccata L.
191.Teucrium massiliense L.
192.*Thlaspi brevistylum (DC.) Mutel - End. SA-CO.
193.Thymus catharinae Camarda - End. SA.
194.Trifolium repens L.
195.Trisetaria burnoufii (Req. ex Parl.) Banfi et Soldano
196.*Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni – End.
SA-CO.
197.Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy
198.Urtica dioica L.
199.Valeriana montana L.
200.Valerianella carinata Loisel.
201.Valerianella locusta (L.) Laterrade
202.Verbascum conocarpum Moris – End. SA-CO
203.Veronica anagallis-aquatica L.
204.Veronica brevistyla Moris – End. SA-CO
205.Veronica serpyllifolia L.
206.Vicia angustifolia L.
207.Vicia glauca C. Presl.
208.Vicia lathyroides L.
209.Vicia tenuifolia Roth
210.Vincetoxicum hirundinaria Medicus ssp. contiguum
(Koch) Markgraf
211.Viola biflora L.
212.Viola limbarae (Merxm. et Lippert) Arrigoni – End.
SA.
213.Viola riviniana Rchb.
214.Vulpia myuros (L.) C.C. Gmelin
H/T=2,5 rispetto al rapporto H/T=1,4 della flora complessiva
del Gennargentu e di H/T=1 della flora delle aree calcaree
di Girgini-Genna ‘e Ragas. Il valore 2,5 è 5 volte superiore
a quello di Capo Carbonara (321 specie, H=24,4%,
T=49,5%) che, con la media di 237 mm di precipitazioni e
di temperature al 17,9°C all’anno del trentennio 1970-2000,
risulta l’area più arida della Sardegna, come già rilevato per
il periodo 1959-1977 da Camarda e Ballero (1980).
Considerazioni sulla
140 - Polypodiaceae
Polypodium australe Fée (1852) Mem. Foug., 2: 708.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5.V. 2010 (SS).
flora della fascia ipsofila
Nella fascia culminale sono state censite 214 specie, molte
delle quali, sono note per la Sardegna esclusivamente in
quest’area (Asplenium septentrionale, Dryopteris oreades,
Blechnum spicant, Cerastium boisserianum, Ranunculus
platanifolius, Corydalis pumila, Viola biflora, Sedum
alpestre, Gentiana lutea, Valeriana montana ed altre ancora).
Ma sono soprattutto le endemiche a rappresentare il “cuore
floristico” di questo piano altitudinale con ben 66 specie
che rappresentano il 62% del totale delle endemiche tra le
quali spiccano le esclusive (es. Aquilegia nugorensis, A.
barbaricina, Armeria genargentea, Euphrasia genargentea,
Lamyropsis microcephala etc.) che con il 30,6% a fronte del
totale di 214 specie, risulta l’area a maggiore concentrazione
di endemismi dell’Isola. La ricchezza della componente
endemica si comprende meglio se si considera che l’area
delimitata a partire dalla isoipsa dei 1.500 m è estesa per
16,77 Km² con un indice di 3,9 specie endemiche per Km².
In merito al rapporto tra emicriptofite e terofite, questo risulta
Flora
dei
Tonneri d’Irgini e Genna ‘e Ragas
Stante la grande diversità geologica e geomorfologica,
nonostante sia inclusa pienamente all’interno dell’area
di indagine, si è ritenuto opportuno separare la flora dei
tonneri di Girgini e Genna ‘e Ragas, che soprattutto nella
componente endemica presentano peculiarità floristiche
nettamente distinte dalle aree silicee più elevate. Del
resto i tonneri hanno esercitato da sempre un’attrazione
particolare per viaggiatori, geografi, geologi e botanici. La
singolarità geologica, si accompagna alla presenza numerosi
endemismi comuni ai calcari mesozoici della Sardegna
centro-orientale a Nord e dell’Ogliastra verso Sud e di cui
costituisce un significativo punto di raccordo. Delle singole
specie non riscontrate nelle aree silicee si riportano i dati
generali con la relativa bibliografia, mentre per quelle già
inserite si riportano solamente l’indicazione della specie
con i relativi exsiccata. Per altri versi, l’area dei calcari
mesozoici, indipendentemente dalla minore quota, presenta
un substrato più arido in cui si concentrano numerose specie
calcicole, che vanno arricchire il contingente floristico
complessivo dell’area presa in considerazione.
Elenco floristico
103 - Selaginellaceae
Selaginella denticulata (L.) Spring (1838) Flora
(Regensburg) 21: 149.
Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m. 1000 ca., Arrigoni e Ricceri 25.06.1971 FI)
- Versante NWsulle pareti calcaree umide di Girgini,
Camarda, 5. VII. 2010 (SS).
155 - Aspleniaceae
Asplenium ruta-muraria L. (1753) Sp. pl.: 1081.
Pteridofita rizomatosa estivale – Olartico-neotropicale –
Rupi calcaree.
Exsiccata – Desulo, Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.09.1962
(FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda,
5.VII. 2010 (SS).
Asplenium onopteris L. (1753) Sp. pl.: 1081.
Exsiccata – Lecceta verso Genna ‘e Ragas, Camarda, 5. VII.
2010 (SS).
Asplenium quadrivalens (D.E. Mayer) Landolt (2010) Fl.
Indicativa: 268.
Exsiccata -- Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
87
Camarda, 5 VII 2010 (SS) - Desulo Gennargentu, Girgini,
Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Asplenium ceterach L. (1753) Sp. pl.: 1080.
Pteridofita rizomatosa vernale - Boreo-Tetidica.– Pareti
rocciose di Girgini.
Exsiccata - Pareti calcaree fessurate di Girgini, Camarda, 5.
V. 2010 (SS).
180 - Dryopteridaceae
Dryopteris pallida (Bory) Fomin (1911) Véstn. Tiflissk. Bot.
Sada, 20: 49.
Exsiccata – Tonneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI)
– Idem, Arrigoni, 2.VII.1964 (FI) - Rupi calcaree di Genna
Aragas m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Idem,
Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini,
Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Athyrium filix-foemina (L.) Roth (1799) Tent. Fl. Germ.,
3: 65.
Pteridofita perenne estivale – Subcosmopolits – Nei siti
ombrosi e freschi.
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Polystichum setiferum (Forsskal) Woynar (1913) Mitt.
Naturwiss. Verein. Stejermark, 49:181.
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
210 - Cupressaceae
Juniperus communis L. (1753) Sp. pl.: 1040.
Exsiccata – Tonneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI).
Juniperus oxycedrus L. subsp. oxycedrus (1753) Sp. pl.:
1038.
Exiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti
calcaree e garighe di Girgini, Camarda, 5.V.2010 (SS).
435 - Liliaceae
Gagea granatellii (Parl.) Parl. (1845) Fl. Palerm., 1: 376.
Erba bulbosa estivale – Mediterranea mont. - Prati freschi
montani.
Exsiccata - Girgini sopra Desulo, Martelli 28.V.1894 (FI).
440 - Orchidaceae
Orchis ichnusae (Corrias) Devillers Tersch. et Devillers
(1991) Natural. Belg., 72: 101.
Erba radicigemmata tardovernale – Endemica sardo-corsa –
Specie calcicola di aree degradate e rocciose.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. sard. el., 1:
44, sub O. mascula; Barbey, 1884, idem; Martelli, 1896,
idem).
Scheda in CORRIAS (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
403-410.
Exsiccata – Monte Gennargentu, Girgini, Martelli,
21.V.1894 (FI).
Neotinea tridentata (Scop.) R.M. Bateman et al. (1997)
Lindleyana, 12: 22.
Bibl. - Tonneri de Irgini (Martelli, 1896)
88
Neotinea maculata (Desf.) Stearn (1974) Ann. Mus.
Goulandris, 2: 79.
Bibl. - Girgini (Herb. Martelli) in Terracciano, 1914, Fl.
Sard., 1: 53.
Anacamptis papilionacea (L.) R.M. Bateman, Pridgeon et
M.W. Chase (1997) Lindleyana, 12: 120. (1997).
Exsiccata – Pratelli e gariche erbose di Girgini, Camarda,
5. V. 2010 (SS).
Epipactis helleborine (L.) Crantz (1769) Stirp. Austr., ed.
2, 2: 467.
Exsiccata – Desulo, Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini,
a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI). - Lecceta di Girgini, Camarda, 5. VII. 2010
(SS).
Limodorum abortivum (L.) Swartz (1799) Nova Acta Reg.
Soc. Sci. Upsal., 6: 80.
Exsiccata - Lecceta di Girgini, Camarda, 5 VII 2010 (SS).
450 - Iridaceae
Romulea ligustica Parl. (1860) Fl. Ital., 3: 249.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Crocus minimus DC. in Redouté (1804) Liliacées, 2: t. 81.
Exsiccata -- Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
455 - Asphodelaceae
Asphodelus ramosus L. (1753) Sp. pl.: 310.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
465 - Alliaceae
Allium parciflorum Viv. (1825) Fl. Cors. App., 1: 2.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5 V 2010 (SS).
Allium subhirsutum L. (1753) Sp. pl.: 295.
Exsiccata – Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010
(SS).
470 - Amaryllidaceae
Pancratium illyricum L. (1753) Sp. pl.: 291.
Exsiccata – Correboi, Lovisato, V.1881 (FI) - Versante NW
sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V.2010 (SS).
Leucojum pulchellum Salisb. (1807) Parad. lond., tav. 74.
Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini e
Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
475 - Hyacinthaceae
Leopoldia comosa (L.) Parl. (1845) Fl. Pal., 1: 43.
Exsiccata – Pratelli erbosi di Girgini, Camarda, 5. V. 2010
(SS).
Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. (1866) Brev. fl. nov.,
2: 133.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
490 - Asparagaceae
Asparagus acutifolius L. (1753) Sp. pl.: 314.
Frutice rizomatoso, afillo – Mediterranea – Macchie e
garighe sempreverdi.
Exsiccata – Leccete di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Lagurus ovatus L. (1753) Sp. pl.: 81.
Erba annua graminoide tardovernale – MediterraneoMacaronesica – Prati, margini campestri.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
495 - Ruscaceae
Ruscus aculeatus L. (1753) Sp. pl.: 1041.
Exsiccata – Leccete di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Catapodium rigidum (L.) C.E. Hubbard in Dony (1953) Fl.
Bed-fordshire: 437.
Exsiccata – Rupi calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle
rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS).
515 - Juncaceae
Juncus effusus L. (1753) Sp. pl.: 326.
Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Funtana’e Aliga, Camarda, 5 V
2010 (SS).
520 - Cyperaceae
Carex hallerana Asso (1779) Syn. Stirp. Arag.: 133.
Exsiccata - Lecceta di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Carex pendula Huds. (1762) Fl. Angl.: 352
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
525 - Poaceae
Poa bulbosa L. (1753) Sp. pl.: 70.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Vulpia ciliata Dumort. (1824) Obs. Gram. Belg.: 100.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca. Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.
V. 2010 (SS).
Cynosurus echinatus L. (1753) Sp. pl.: 72.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Bromus hordeaceus L. (1753) Sp. pl.: 77.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Bromus madritensis L. (1755) Cent. Pl., 1: 5.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Brachypodium retusum (Pers.) P. Beauv. (1812) Ess.
Agrost., 101, 155.
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Garighe e pietraie di Girgini,
Camarda, 5 V 2010 (SS).
Brachypodium rupestre (Host) Roem. et Schult. (1817)
Syst. Veg., 2: 736.
Exsiccata - Pratelli e garighe da Girgini a Genna ‘e Ragas,
Camarda, 5 V 2010 (SS).
Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. (1812) Agrost.,
101, 155.
Gastridium ventricosum (Gouan) Schinz et Thell. (1913)
Viert. Naturf. Ges. Zurich, 58: 39.
Erba annua graminoide – Mediterranea – Prati xerici.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda,
5. V. 2010 (SS).
Melica minuta L. (1767) Mant. Pl.: 32.
Erba perenne graminoide estivale – Mediterranea – Calcicola
di prati, rocce e rupi.
Exsiccata – Rupi a Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini,
calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) – Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini, Camarda,
5. V. 2010 (SS)..
Sesleria barbaricina (Arrigoni) Arrigoni (2004) Bocconea,
19: 43.
Erba perenne graminoide stolonifera estivale – Endemica
sarda – Rocce e rupi calcaree.
Bibl. - Gennargentu (Moris (1827) Stirp. sard. el.: 1: 52,
sub Sesleria caerulea Ard.; Idem Barbey, 1884; Arrigoni,
1987, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25 (1986): 63-96).
Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
270-273.
Exsiccata - Arrigoni, 15.VII.1965 (FI) - Desulo Gennargentu,
Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante
NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS)
Holcus lanatus L. (1753) Sp. pl.: 1048.
Exsiccata – Desulo. Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
560 - Ranunculaceae
Ranunculus gramineus L. (1753) Sp. pl.: 549.
Erba perenne estivale - Sud-europeo-Mediterranea Calcicola, localizzata sui Tonneri e tacchi calcarei.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Falqui, 1907; Terracciano, 1916).
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Anemone hortensis L. (1753) Sp. pl.: 540.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
565 - Papaveraceae
Papaver hybridum L. (1753) Sp.pl.: 506.
89
Erba annua tardovernale - Europeo-tetidica - Rara in stazioni
miti delle quote inferiori.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Chelidonium majus L. (1753) Sp. pl.: 505.
Exsiccata – Funtana ‘e Aliga, Camarda 25.VI.1971 (SS).
566 - Fumariaceae
Fumaria bastardii Boreau in Duchartre (1847) Rev. Bot.,
2: 359.
Fumaria gussonei Boiss. (1849) Diagn. pl. or., 2: 13.
Erba annua scandente tardovernale – Mediterranea. Luoghi
coltivati e ruderali.
Bibl. - Toneri d’Irgini (Ascherson in Barbey, 1885).
Nota - Non ritrovata nell’area di indagine.
Fumaria capreolata L. (1753) Sp. pl.: 701.
Erba annua scandente tardovernale - Europeo-Mediterranea.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini,
calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
585 - Paeoniaceae
Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua (2001)
Webbia, 56(2): 229.
Exsiccata – Leccete di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS)..
595 - Crassulaceae
Sedum album L. (1753) Sp. pl.: 430.
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) -Desulo Gennargentu, Girgini,
Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle
pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Sedum dasyphyllum L. var. adenocladum Fiori (1923)
Nuova Fl. Anal. Ital., 1: 722
Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini,
calcari giuresi m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI. 1971 (FI)
- Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5.
V. 2010 (SS).
Sedum stellatum L. (1753) Sp. pl.: 431.
Exsiccata – Presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna
Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Garighe di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS).
Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy in Riddelsd., Hedley et
Price (1948) Fl. Gloucest.: 611.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
602 - Saxifragaceae
Saxifraga bulbifera L. (1753) Sp. pl.: 403.
Exsiccata – Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Saxifraga tridactylites L. (1753) Sp. pl.: 404.
90
Erba annua tardovernale – Europeo-Tetidica – Rupi e rocce
calcaree.
Exsiccata – Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
620 – Fabaceae
Genista corsica (Loisel.) DC. in Lam. et DC. (1815) Fl.
Franç., ed. 3, 5: 548.
Exsiccata – Garighe di Girgini, Camarda 22.VII. 2010.
Anthyllis vulneraria L. subsp. rubriflora (DC.) Arcang.
(1882) Comp. Fl. Ital.: 178.
Anthyllis vulneraria L. var. rubriflora DC. (1825) Prodr., 2:
170.
Anthyllis vulneraria L. subsp. praepropera (A. Kerner)
Bornm. (1925) Bot. Jahrb. Syst. 59: 483.
Erba perenne decombente - Europeo-Mediterranea – Prati e
rocce submontani e montani.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917 - Arrigoni, 1987) Correboi (Negodi, 1933, sub var. tricolor Vukot).
Exsiccata – Rocce calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Rocce calcaree del Planu de Sa
Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e
Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree
di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS).
Anthyllis hermanniae L. subsp. ichnusae Brullo et Giusso
(2006) Novon, 16: 311.
Arbusto spinoso vernale – Endemica sarda – Prati degradati
e rocciosi.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Hippocrepis comosa L. (1753) Sp. pl.: 744.
Suffrutice prostrato-ascendente - Europea – Isolata su
substrato calcareo.
Bibl. - Tonneri de Sa Irgini (Desulo) (Arrigoni, 2008).
Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari
giuresi, m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
*Hippocrepis biflora Spreng. (1815) Pl. Min. Cogn. Pug.,
2: 73.
Hippocrepis unisiliquosa auct., non L.
Erba annua tardovernale – Mediterranea.
Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris, 1837), ma la segnalazione si
riferisce forse a H. comosa.
Lathyrus cicera L. (1753) Sp. pl.: 730.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Lathyrus sphaericus Retz. (1784) Observ. Bot., 3: 39.
Exsiccata – Margini sterrate da Girgini a Genna ‘e Ragas,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Lotus alpinus (DC.) Ramond (1826) Mém. Mus. Hist. Nat.,
13: 275.
Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pratelli alla base del Tonneri di Girgini,
Camarda 22. VII. 2010.
Medicago minima (L.) L. (1754) Fl. Angl.: 21.
Medicago polymorpha var. minima L. (1753) Sp. pl.: 780.
Erba annua procumbente tardovernale - Europeo-Tetidica Rara alle quote inferiori dei monti.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI)
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pareti calcaree di Girgini,
Camarda 22. VII. 2010.
Medicago lupulina L. (1753) Sp. pl.: 779.
Exiccata – Pratelli alla base del Tonneri di Girgini, Camarda
22. VII. 2010.
Crataegus monogyna Jacq. (1775) Fl. Austr., 3: 50.
Exsiccata- Garighe alla base di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Trifolium glomeratum L. (1753) Sp. pl.: 770.
Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Rubus ulmifolius Schott (1818) Isis: 821.
Exsiccata - Funtana ‘e Aliga, Camarda 22. VII. 2010.
Trifolium lappaceum L. (1753) Sp. pl.: 768.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Trifolium scabrum L. (1753) Sp. pl.: 770.
Erba annua tardovernale - Europeo-Tetidica – Luoghi caldi
e aridi delle pendici meridionali.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1987).
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI)
Trifolium campestre Schreb. in Sturm (1804) Deutschl. Fl.
Abth. 1, 16: 13.
Exsiccata - Pratelli e margini delle sterrate da Girgini a
Genna ‘e Ragas, Camarda 22.VII. 2010.
Trifolium stellatum L. (1753) Sp. pl.: 769.
Erba annua eretta tardovernale - Europeo-Tetidica. Pratelli
terofitici.
Exsiccata - Pratelli e margini delle sterrate da Girgini a
Genna ‘e Ragas, Camarda 22.VII. 2010.
Vicia angustifolia L. (1759) Amoen. Acad., 4: 105.
Vicia sativa var. angustifolia Moris (1837) Fl. Sard. 1: 554.
Exsiccata - Pratelli e e garighe di Girgini, Camarda 22 VII
2010Vicia tenuifolia Roth (1788) Tent. Fl. Germ., 1: 309.
Exsiccata - Pratelli e margini delle sterrate da Girgini a
Genna ‘e Ragas, Camarda 22. VII. 2010.
625 - Polygalaceae
Polygala sardoa Chodat (1913) Bull. Soc. Bot; Genève, ser.
2, 5: 109.
Erba perenne cespitosa estivale - Endemica sarda – Prati
aridi e rocce calcare.
Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sara Sci. Nat. 22.264.
Exsiccata - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
630 - Rosaceae
Amelanchier ovalis Medic. (1793) Gesch. Bot.: 79.
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Sorbus aria (L.) Crantz (1763) Stirp. Austr., 2: 46.
Exsiccata (Selezione) – Rupi calcaree di Genna Eragas, m
1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Margini boschivi a
Genna ‘e Ragas, Camarda 22. VII. 2010.
Rosa canina L. (1753) Sp. pl.: 491.
Exsiccata - Margini della lecceta da Girgini a Genna ‘e
Ragas, Camarda 22.VII. 2010.
Sanguisorba minor Scop. subsp. balearica (Bourg. ex
Nyman) Munoz Garm. et C. Navarro (1998) Anal. Jard. Bot.
Madrid, 56(1): 176.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Pyrus spinosa Forssk. (1775) Fl. Aegypt.-Arab.: 211.
Exsiccata – Margini della sterrata da Girgini a Genna ‘e
Ragas, Camarda 22.VII. 2010 (SS).
635 - Rhamnaceae
Rhamnus alpina L. (1753) Sp. pl.: 193.
Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI)
- Genna Eragas, m 1144, 15.VII.1965 (FI) - Rupi calcaree
di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni, 12.VII.1970
(FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu,
05.VIII.2008 (SS) - Versante NWsulle pareti calcaree di
Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS).
665 - Urticaceae
Urtica atrovirens Req. ex Loisel. (1827) Mém. Soc. Linn.
Paris, 6: 432.
Exsiccata – Monte Gennargentu, Toneri di Irgini, Martelli,
21.VI.1897 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di
Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Urtica dioica L. (1753) Sp. pl.: 1396.
Exsiccata- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Parietaria judaica L. (1753) Sp. pl.: 1492.
Parietaria diffusa Mert. et Koch in Rohling (1823) Deutschl.
Fl., ed. 3, 1: 827.
Suffrutice sempreverde - Eurosibirico-Tetidica - Rara in
stazioni rocciose dell’orizzonte inferiore.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari
giuresi m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pareti
calcaree di Girgini, Camarda, 5 .V. 2010 (SS).
670 - Fagaceae
Quercus ilex L. (1753) Sp.pl.: 995.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
91
Quercus pubescens Willd. (1805) Sp. pl. 4: 450, non (1796)
Berlin. Baumz.: 279, nom. cons.
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti
calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS) -.
680 - BETULACEAE
Ostrya carpinifolia Scop. (1772) Fl. Carniol., ed. 2, 2: 244.
Albero deciduo estivale - Sud-Europea - Rara sui calcari dei
Tonneri.
Bibl. - Gennargentu (Arrigoni, 1966).
Nota – Non riscontrata ma presenza probabile.
705 - Violaceae
Viola canina L. (1753) Sp. pl.: 935.
Erba rizomatosa estivale – Eurasiatica - Rara in prati
marginali dell’orizzonte inferiore.
Bibl. – Tonneri d’Irgini (Moris, 1837, Fl. Sard., 1: 218, sub
var. elatior Moris). Gennargentu (Gandoger, 1917).
Viola dehnhardtii Ten. (1830) Index Sem. Hort. Neap.: 12.
Exsiccata - Lecceta di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS).
710 - Salicaceae
Salix atrocinerea Brot. (1804) Fl. Lusit., 1: 31.
Exsiccata – Fontana ‘e Aliga, strada da Guddetorgiu a
Girgini Camarda, 20.V. 2010 (SS).
Salix fragilis L. (1753) Sp. pl.: 1017.
Exsiccata – Fontana ‘e Aliga, strada da Guddetorgiu a
Girgini Camarda, 20.V. 2010 (SS).
715 - Linaceae
Linum strictum L. (1753) Sp. pl.: 279.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 circa., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5
V 2010 (SS).
717 – Hypericaceae
Hypericum hircinum L. (1753) Sp. pl.: 784
Exsiccata -Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Hypericum tetrapterum Fries (1823) Novit. Fl. Suec.: 94
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Hypericum veronense Schrank in Hoppe (1811) Bot.
Taschenb.: 95.
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
722 - Euphorbiaceae
Euphorbia semiperfoliata Viv. (1824) Fl. Cors. Diagn.: 7.
Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965
(FI) Fontana ‘e Aliga, strada da Guddetorgiu a
GirginCamarda, 20. V. 2010 (SS).
Euphorbia spinosa L. (1753) Sp. pl.: 457.
Suffrutice sempreverde – Nord-Mediterranea – Isolata su
rupi calcaree.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
92
Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle
rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
725 - Geraniaceae
Geranium columbinum L. (1753) Sp. pl.: 682.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Geranium molle L. (1753) Sp. pl.: 682.
Erba annua tardovernale – Euro-Tetidica – Prati e margini
boschivi.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Garighe e pratelli di GirginCamarda, 20
V 2010 (SS).
Geranium lucidum L. (1753) Sp.pl.: 682.
Exsiccata – Lecceta di Girgini Camarda, 20.V. 2010 (SS).
Geranium purpureum Vill. (1786) Fl. Delph.: 72.
Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini,
calcari giuresi, m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI)
– Lecceta di GirginCamarda, 20 V 2010 (SS).
Erodium cicutarium (L.) L’Hér. in Aiton (1789) Hort. Kew.,
2: 414.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle
rupi del Tonneri, m 1100, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) – Pratelli di GirginCamarda, 20 V 2010 (SS).
760 - Aceraceae
Acer monspessulanum L. (1753) Sp. pl.: 1056.
Exsiccata – Tonneri di GirginCamarda, 20.V. 2010 (SS).
780 - Thymelaeaceae
Thymelaea tartonraira (L.) All. (1785) Fl. Pedem., 1: 133.
Arbusto sempreverde – Mediterranea – Rocce calcaree e
silicee montane.
Bibl. - Gennargentu (Moris, 1858-59; Gandoger, 1917;
Arrigoni, 1988) - Planu de Sa Irgini (Desulo) (Arrigoni,
2008).
Exsiccata - Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda,
A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Daphne gnidium L. (1753) Sp. pl.: 357.
Arbusto sempreverde – Mediterranea – Radure boschive e
macchie diradate.
Exsiccata – Margini delle leccete, da Girgini a Genna ‘e
Ragas, Camarda, 20. V. 2010 (SS).
785 - Cistaceae
Helianthemum salicifolium (L.) Mill. (1768) Gard. Dict.,
ed. 8, n. 21.
Erba annua vernale – Europeo-Mediterranea – Prati aridi e
garighe.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.
VII. 2010 (SS).
Cistus creticus L. subsp. eriocephalus (Viv.) Greuter et
Burdet (1981) Willdenowia, 11: 275.
Exsiccata Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. VII. 2010 (SS).
Cistus monspeliensis L. (1753) Sp. pl.: 524.
Exsiccata - Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. VII. 2010 (SS).
Cistus salviaefolius L. (1753) Sp. pl.: 524.
Exsiccata – Garighe e pratelli e di Girgini, Camarda, 5. VII.
2010 (SS).
810 - Brassicaceae
Arabis collina Ten. (1811) Prodr. Fl. Nap.: 39.
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pareti calcaree fessurate di
Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS).
Arabis sagittata (Bertol.) DC. in Lam. et DC. (1815) Fl.
Franç., ed. 3, 5: 592.
Turritis sagittata Bertol. (1804) Pl. Genuens.: 89.
Erba bienne tardovernale – Eurasiatico-Mediterranea – Rara
su rupi calcaree.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Arabis verna (L.) R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew., ed. 2,
4: 105.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.V. 2010
(SS).
Alyssum alyssoides (L.) L. (1759) Syst. Nat., ed. 10, 2: 1130.
Alyssum calycinum L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 908 (nom.
illeg.).
Erba annua vernale - Mediterranea - Prati aridi montani su
suolo superficiale.
Bibl. - Girgini (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Alyssum simplex Rudolphi (1799) J. Bot. (Schrader), 2: 290.
Alyssum campestre auct. et Atl. Fl. Eur., 11: 33
Erba annua vernale - Mediterraneo-Iranoturanica - Pianta
dei prati aridi, non confermata da reperti nell’area di studio.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 3).
Clypeola jonthlaspi L. (1753) Sp. pl.: 652, var. jonthlaspi.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a
Sud delle rupi del Tonneri, m 1100, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Ptatelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.
VII. 2010 (SS).
Hornungia petraea (L.) Rchb. (1837) Deutschl. Fl., 1: 33.
Lepidium petraeum L. (1753) Sp. pl.: 644.
Hutchinsia petraea (L.) R. Br. in Aiton (1812) Hort. Kew.,
ed. 2, 4: 82.
Erba annua suberetta – Europeo-Medit. Pratelli aridi.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 4) Sopra Funtana Calavriga, ecc. (Falqui, 1905, 1907).
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Iberis integerrima Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 4.
Erba perenne estivale - Endemica sarda - Erba eliofila e
xerofila di altopiani e rupi calcaree.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 4)
- Funtana Cungiada, Ghirghini, Genna ‘e Crobu (Falqui,
1905, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917) - Tacchi a Sud
del Gennargentu (Arrigoni, 2008).
Scheda in Arrigoni (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19:
241-244.
Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni 15.VII.1965
(FI) – Rupi calcaree di Genna Eragas m 1100-1140, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini,
calcari giuresi m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi
del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Erophila verna (L.) Chevall. (1827) Fl. Gèn. Env. Paris, 2:
898.
Exsiccata – Pratelli e garihe di Girgini, Camarda, 5.VII.
2010 (SS).
815 - Thesiaceae
Thesium italicum A. DC. in DC (1857) Prodr., 14: 644.
Thesium linophyllum L. var. intermedium (Schrad.) Fiori
sensu Fiori in Fiori e Paoletti (1898), Fl. Anal. Ital. 1: 286.
Erba perenne stolonifera estivale - Endemica sarda Frequente nei prati montani.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1:
40; 1858-59) - Rio Calavro, Serra de code, Girgini (Falqui,
1907)
Scheda in Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.17:
192-196.
Exsiccata – Desulo, Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini,
a Sud delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.
VII. 2010 (SS).
825 - Plumbaginaceae
Limonium morisianum Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda
Sci. Nat., 17: 177.
Statice dictyoclada Boiss. in DC. var. pauciflora Moris
(1858-59), Fl. Sard., 3: 46.
Suffrutice cespitoso estivale - Endemica sarda - Specie
calcicola rupicola montana (600-1200 m).
Bibl.- Toneri di Irgini, “locus classicus” (Moris, 1858-59,
sub Statice dictyoclada Boiss. in DC. var. pauciflora Moris);
Barbey, 1884.
Scheda in Arrigoni (1978) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
177-182.
Exsiccata – Desulo, Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962
(FI) – Tonneri de Sa Irgini (Desulo), Arrigoni, 2.VII.1964
(FI), Holotypus – Genna Eragas (m 1144), Arrigoni,
15.VII.1965 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda,
A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS).- Versante NW sulle pareti
calcaree di Girgini, Camarda, 5.V.2010 (SS).
830 - Polygonaceae
Rumex bucephalophorus L.(1753) Sp. pl.: 336.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
93
25.VI.1971 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.
V. 2010 (SS).
Rumex thyrsoides Desf. (1798) Fl. Atl., 1: 321.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI)- Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.
V. 2010 (SS).
840 - Caryophyllaceae
Arenaria balearica L. (1768) Syst. Nat., ed. 12, 3: 230.
Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1972 (FI) Pareti calcaree ombrose di Girgini, Camarda, 22. VII. 2010
(SS).
Arenaria bertolonii Fiori in Fiori e Paoletti (1898) Fl. Anal.
Ital., 1: 346.
Erba perenne estivale - Italica - Rara su rupi calcaree.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1:
8 e (1837) sub Stellaria saxifraga Bertol.) - Gennargentu
(Herzog, 1909; Arrigoni, 1988) - Genna Eragas e Toneri di
Sa Irgini a Sud del Gennargentu (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Tonneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.VII.1964
(FI) - Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965 (FI)
– Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140, Arrigoni,
12.VII.1970 (FI) – Rupi e pareti di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS)..
Arenaria leptoclados (Rchb.) Guss. (1845) Fl. Sic. Syn., 2:
824.
Erba annua vernale - Europeo-Tetidica - Rara su rupi
calcaree.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub A. viscosa Lois.).
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Moehringia pentandra Gay (1832) Ann. Sci. Nat. (Paris),
26: 230.
Erba annua vernale - Mediterraneo-macaronesica - Boschi
radi e radure.
Bibl. - Genna Eragas (Desulo) (Arrigoni, 2006).
Exsiccata – Lungo il Riu Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Minuartia hybrida (Vill.) Schischkin in Komarov (1936) Fl.
URSS, 6: 488.
Erba annua estivale - Eurasiatica - Aree degradate calcaree.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Silene latifolia Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 165.
Exsiccata (Selezione) – Rupi Sud-Ovest dei Tonneri di
Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Bibl. - Tonneri di Irgini (Ascherson in Barbey. 1885;
Falqui, 1907).
Nota - Non ritrovata nell’area di indagine, ma presenza
probabile.
Silene latifolia Poir. (1789) Voy. Barb., 2: 165.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5 V 2010 (SS).
Stellaria media (L.) Vill. (1789) Hist. Pl. Dauph., 3: 615.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Petrorhagia saxifraga (L.) Link (1831) Handbuch., 2: 235.
Exsiccata - Garighe e rocce di Girgini, Camarda, 5. V. 2010
(SS).
Petrorhagia dubia (Raf.) G. Lopez et Romo (1988) Anal.
Jard. Bot.Madrid, 45: 363.
Exsiccata - Versante NWsulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Moenchia erecta (L.) P. Gaertn., B. Mey. et Scherb. (1799)
Fl. Wetterau., 1: 219.
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Dianthus siculus C. Presl subsp. tenuifolius (Moris)
Arrigoni (2005) Parlatorea, 7: 20.
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti
calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
870 - Primulaceae
Asterolinon linum-stellatum (L.) Duby in A. DC. (1844)
Prodr., 8: 68.
Erba annua tardovernale – Medit.-Macaronesica – Radure
e prati aridi.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5
V 2010 (SS).
Samolus valerandi L. (1753) Sp. pl.: 171.
Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965
(FI) – Funtana ‘e Aliga, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Cyclamen repandum Sm. (1806) Fl. Graec. Prodr., 1: 128.
Exsiccata – Lecceta alla base di GirginCamarda, 15. III.
2012 (SS).
Anagallis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 148.
Exsiccata – Prati presso Funtana Sa Tanchitta, fra Girgini
e Genna Eragas, esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971
(FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Silene nodulosa Viv. (1824) Fl. Cors.: 6.
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
880 - Ericaceae
Erica arborea L. (1753) Sp. pl.: 353.
Exsiccata – Margini delle aree calcaree verso da Girgini a
Genna ‘e Ragas, Camarda, 5. VII. 2010 (SS).
Silene viridiflora L. (1763) Sp.pl., ed. 2: 597.
Erba rizomatosa estivale - Eurasiatica -.Pratelli e garighe.
Erica scoparia L. (1753) Sp. pl.: 353.
Exsiccata - Fonni. Monte Spada, Camarda, 17.VI. 1996 (SS)
94
- Desulo. Da Rifugio CAI ad Arcu Gennargentu, I. Camarda
, 13. VI. 2006 (SS)– Fonni. Gennargentu da Bruncu Spina a
Oggia lada, Camarda, 14.VI.2006 (SS) - Margini delle aree
calcaree verso da Girgini a Genna ‘e Ragas, Camarda, 5.VII.
2010 (SS).
Erba annua o bienne tardovernale - Mediterraneo-Atlantica
- Sporadica nei prati delle esposizioni calde.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Erica terminalis Salisb. (1796) Prodr. Stirp. Chap. Allerton:
296.
Erica stricta Willd. (1799) Sp. pl., 2: 366.
Erica ramulosa Viv. (1804) Ann. Bot. (Genoa), 1(2): 169.
Erica corsica DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Fr. ed. 3, 3: 677.
Arbusto sempreverde ericoide. Medit.-occid. Fontanili e
luoghi umidi permanenti,
Exsiccata – - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Affioramento umido alla base di
Girgini ,Camarda, 5. VII. 2010 (SS).
892 - Apocynaceae
Vincetoxicum hirundinaria Medicus subsp. contiguum
(Koch) Markgraf (1971) Bot. J. Linn. Soc., 64: 374.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Arbutus unedo L. (1753) Sp. pl.: 395.
Exsiccata Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5.VII. 2010 (SS).
885 - Rubiaceae
Crucianella angustifolia L. (1753) Sp. pl.: 108.
Erba annua estivale – Mediterranea – Rara su rocce calcaree
aride.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a
Sud delle rupi del Tonneri, m 1100, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) Galium glaucophyllum E. Schmid (1933) Viertel. Naturf.
Ges. Zurich, 78: 253.
Erba perenne estivale - Endemica sarda - Erba rara, in genere
di rocce e rupi fresche settentrionali.
Bibl. - Rupi calcaree di Genna Eragas (Arrigoni, 1972).
Scheda in Arrigoni (1979) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19:
227-230.
Exsiccata - Rupi calcaree di Genna Eragas m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII. 1970 (FI) – Desulo. Gennargentu, Girgini,
Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NWsulle
pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Galium parisiense L. (1753) Sp. pl.: 108.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.V.
2010 (SS).
Galium schmidii Arrigoni (1972) Webbia, 27: 507..
Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI) –
Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS).
Rubia peregrina L. (1753) Sp. pl.: 109.
Exsiccata - Alla base di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Sherardia arvensis L. (1753) Sp. pl.: 102.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5
.V. 2010 (SS).
890 - Gentianaceae
Blackstonia perfoliata (L.) Huds. (1762) Fl. Angl.: 146.
Chlora perfoliata L. (1767) Syst. Nat., ed. 12, 2: 267.
895 - Convolvulaceae
Cuscuta approximata Bab. (1844) Ann. Mag. Nat. Hist., 13:
253.
Exsiccata – Pendici Sud da Genna Eragas a Bruncu Allasi,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
Convolvolus cantabrica L. (1753) Sp. pl.: 158.
Convolvulus dorycnioides De Not. (1844) Repert. Fl. ligust.:
283.
Convolvulus cantabrica L. var. dorycnioides (De Not.) Fiori
(1926) Nuova Fl. Anal. Ital., 2: 292.
Erba perenne cespitosa estivale - Europeo-Mediterranea.
Exsiccata – Margini stradali e garighe di Girgini, Camarda,
5. V. 2010 (SS).
905 - Boraginaceae
Borago pygmaea (DC.) Chater et W. Greuter (1972) Bot. J.
Linn. Soc., 65: 261.
Campanula pygmaea DC. in Lam. et DC. (1805) Fl. Franç.,
ed. 3, 3: 705.
Borago laxiflora Poiret (1811) Encycl. Meth. Bot. Suppl.,
1: 693.
Erba perenne estivale - Endemica sardo-corsa e di Capraia Luoghi umidi o freschi.
Scheda in Valsecchi (1980) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 19:
331-335.
Exsiccata - Toneri di Girgini, Gennargentu, Martelli,
3:VI.1896 (FI) - Pratelli e garighe, ovili di Girgini, Camarda,
5. V. 2010 (SS).
Buglossoides arvensis (L.) I.M. Johnston (1954) J. Arnold
Arbor., 35: 42.
Lithospermum arvense L. (1753) Sp. pl.: 132.
Erba annua tardovernale – Subcosmopolita – Su rocce e rupi
calcaree.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI)
Cynoglossum cheirifolium L. (1753) Sp. pl.: 134.
Erba bienne tardovernale - Mediterranea occid. – Specie
elio-xerofila, preferenzialmente calcicola, di prati e garighe.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5.
V. 2010 (SS).
Myosotis arvensis (L.) Hill. (1764) Veg. Syst., 7: 55.
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
95
915 – Plantaginaceae
Plantago lagopus L. (1753) Sp. pl.: 114.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
918 - Scrophulariaceae
Scrophularia auriculata L. (1753) Sp. pl.: 620.
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
Digitalis purpurea L. (1753) Sp. pl.: 621.
Exsiccata – Margini stradali da Girgini a Genna ‘e Ragas,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Parentucellia latifolia (L.) Caruel in Parl. (1885) Fl. Ital.,
6: 480.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Veronica hederifolia L. (1753) Sp. pl.: 13.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Chaenorrhinum rubrifolium (Robill. et Cast. ex DC.)
Fourr. (1869) Ann. Soc. Linn. Lyon, n.s., 17: 127.
Linaria rubrifolia Robill. et Cast. ex Lam. et DC. (1815) Fl.
Fr. ed. 3, 5: 410.
Erba annua tardovernale - Mediterranea centro-occid. –
Garighe su substrato roccioso.
Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris, 1827, Stirp. Sard. el., 1: 34;
1858-59).
Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. (1937) Bull. Soc.
Bot. France, 83: 646.
Exsiccata – Toneri de Sa Irgini, Arrigoni, 2.VII.1964 (FI) –
Pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
920 - Lamiaceae
Acinos sardous (Asch. et Levier) Arrigoni (1983) Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat.,22: 288.
Calamintha alpina var. sardoa Aschers. et Levier in Barbey
(1885) Fl. Sard. Comp., suppl.: 234.
Suffrutice deciduo estivale - Endemica sarda - Erba calcicola
di rocce e rupi montane.
Bibl. - Gennargentu (Terracciano, 1910, sub C. alpina).
Scheda in Arrigoni (1983) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 22:
288-292.
Exsiccata – Desulo, rupi SW del Tonneri de Sa Irgini, calcari
giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 – Rocce
calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri,
Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Clinopodium vulgare L. subsp. orientale Bothmer (1967)
Bot. Not., 120: 206.
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Micromeria graeca (L.) Benth. ex Rchb. subsp. tenuifolia
(Ten.) Nyman (1881) Consp. Fl. Eur.: 590.
Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, P.V. Arrigoni,
96
15.VIII.1965 (FI) - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda,
5. V. 2010 (SS).
Thymus catharinae Camarda (2003) Parlatorea, 6: 84.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda 20. V.
2010 (SS).
Teucrium glaucum (Jord. et Fourr.) Bég. (1906) Sch. Fl.
Ital. exs., n. 349: 140.
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Pareti calcaree fessurate di
Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Teucrium massiliense L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 789.
Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pratelli e garighe di Girgini,
Camarda 20. V. 2010 (SS).
Teucrium marum L. (1753) Sp. pl.: 564.
Exsiccata – Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pratelli e garighe di Girgini,
Camarda 20. V. 2010 (SS).
Teucrium polium L. subsp. capitatum (L.) Arcang. (1882)
Comp. Fl. Ital.: 559.
Teucrium capitatum L. (1753) Sp. pl.: 566.
Bibl. - Arcu Su Calavriche (Porru Coiana, 1936) Gennargentu (Arrigoni, 1987; Camarda & Valsecchi,
1990).
Nota – Presenza molto probabile.
Marrubium vulgare L. (1753) Sp. pl.: 583.
Exsiccata – Pratelli alla base di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Stachys corsica Pers. (1806) Syn. pl., 2: 124.
Exsiccata – Pareti fresche di Girgini, Camarda, 5. V. 2010
(SS).
Stachys glutinosa L. (1753) Sp. pl.: 581.
Exsiccata – Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Garighe alla base di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS)Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. (1912) Nuovo Giorn. Bot.
Ital., 19: 578.
Exsiccata – Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pareti fresche con stillicidio di
Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS).
Prunella vulgaris L. (1753) Sp. pl.: 600.
Exsiccata – Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) –
Prati presso Funtana Tanchitta, fra Girgini e Genna Eragas,
esp. Sud, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Pratelli e
garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
925 - Orobanchaceae
Orobanche ramosa L. (1753) Sp. pl.: 633.
Exsiccata - Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Orobanche minor Sm. in Sowerby (1797) Engler Bot., tab.
422.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
945 - Campanulaceae
Campanula forsythii (Arcang.) Podl. (1965) Feddes Repert.,
71: 81.
Campanula rotundifolia L. var. forsythii Arcang. (1886) Atti
Soc. Tosc. Sci. Nat. Proc.Verb., 5: 138.
Erba rizomatosa sempreverde – Endemica di Sardegna –
Localizzata su rupi calcaree.
Bibl. – Bruncu Spina, Funtana Frida e valle di Girgini
(Falqui, 1905 sub C. rotundifolia L.) - Tonneri d’Irghini
e sotto P. Paolina (Falqui, 1907, sub C. rotundifolia L.) Gennargentu (Terracciano, 1930, Fl. sard., 3: 62). Specie
calcicola accantonata solo sui Tonneri a Sud del Gennargentu.
Scheda in Arrigoni (1977) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 17:
204-209.
Exsiccata – Toneri da Sa Irgini, Arrigoni, e 2.IX.1962 (FI)
- Idem 2.VII.1964 (FI) – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de
Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda,
A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS)
Jasione montana L. (1753) Sp. pl.: 928.
Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Garighe e pratelli di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Legousia hybrida (L.) Delarbre (1800) Fl. Auvergne, ed. 2:
47.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
950 - Asteraceae (Compositae)
Andryala integrifolia L. (1753) Sp. pl.: 808.
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Pratelli e garighe di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Anthemis arvensis L. (1753) Sp. pl.: 894.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Crupina crupinastrum (Moris) Vis. (1847) Fl. Dalm., 2: 42.
Centaurea crupinastrum Moris (1842) Enum. Sem. Horti
Taurin.; 12.
Erba annua tardovernale - Mediterranea - Rara nelle
esposizioni calde dell’orizzonte inferiore.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 circa, Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
Helichrysum italicum (Roth) G. Don fil. in Loudon (1830)
Hort. Brit.: 342. subsp. microphyllum (Willd.) Nyman
(1879) Consp. Fl. Eur.: 382.
Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965
(FI) - Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Parete calcarea del versante Est
di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS)
Helichrysum saxatile Moris (1840-1843) Fl. Sard., 2: 387.
Suffrutice sempreverde – Endemica sarda – Rocce e rupi
calcaree, talora scisti sericitici.
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Parete calcarea del versante Est
di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS) - Parete calcarea del
versante Est di Girgini, Camarda, 5.V. 2010 (SS).
Phagnalon sordidum (L.) Rchb. (1831) Fl. Germ. Excurs.:
224.
Exsiccata –- Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda,
A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Pareti calcaree fesurate di
Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS).
Phagnalon rupestre (L.) DC. (1836) Prodr., 5: 396
Conyza rupestris L. (1767) Mant. Pl.: 113.
Phagnalon calycinum Moris (1840-43) Fl. sard., 2: 376, non
DC.
Phagnalon calycinum Moris subsp. morisianum Cesati et al.
(1886) Comp. Fl. Ital., 2: 526.
Suffrutice cespuglioso, sempreverde - Medit.- Iranoturanica
– Rupi e rocce calcaree.
Exsiccata – Pareti calcaree fesurate di Girgini, Camarda, 5.
V. 2010 (SS).
Hieracium brunelliforme Arv.-Touv. (1876) Monogr. Hier.
Dauph. Suppl.: 18.
Exsiccata – In sylvaticis montanis calcarei Tonneri d’Irgini,
Moris, sine die (TO).
Hieracium irginianum Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda
Sci. Nat., 24: 236.
Erba rizomatosa estivale – Endemica sarda – Specie rupicola
calcicola montana.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1840-43, sub H. murorum
L.; Falqui, 1907, sub H. murorum sylvaticum) - Gennargentu
(Arrigoni, 1966, sub H. pictum Schl.).
Scheda in Arrigoni (1986) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 24:
236- 240.
Exsiccata (Selezione) – In sylvaticis montani calcareis
Tonneri d’Irgini, Moris, sine die (TO) – Monte Gennargentu
regione di Irgini, Martelli, 21.VI.1897 (FI) – Desulo, Toneri
de Sa iIrgini, Arrigoni, 2.IX.1962 (FI) - Desulo, Genne
Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII. 1965 (FI) - Desulo, rupi
Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150
ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (holotypus) (FI) - Desulo
Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008
(SS) - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda,
5 V 2010 (SS).
Nota – Locus classicus della specie sulle pareti di Girgini.
Bellis perennis L. (1753) Sp. pl.: 886.
Exsiccata – Pratelli e garige di Girgini, Camarda, 5. V. 2010
(SS).
Bellis sylvestris Cyr. (1792) Pl. Rar. Neapol., 2: 22.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Bellium bellidioides L. (1771) Mantissa: 285.
97
Exsiccata - Lungo il Rio Bau Eragas, a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI). Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini, Camarda, 5 V
2010 (SS).
Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni (1979)
Webbia, 34(1): 263.
Exsiccata - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Carduus pycnocephalus L. (1763) Sp. pl., ed. 2: 1151.
Exsiccata – Margini stradali di Girgini, Camarda, 5. V. 2010
(SS).
Ptilostemon casabonae (L.) W. Greuter (1967) Boissiera,
13: 146.
Exsiccata - Garighe calcaree e terreni smossi di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Carlina corymbosa L. (1753) Sp. pl.: 828.
Exsiccata - Garighe calcaree di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Hypochaeris achyrophorus L. (1753) Sp. pl.: 810.
Exsiccata –Lungo il Riu Su Fruscu, presso Bau e Iacca, a
Nord-Ovest di Girgini, alt. m 900 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) – Lungo il Rio Bau Eragas a Nord di Genna
Eragas, m 1000 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Hypochaeris robertia Fiori (1910) Nuovo Giorn. Bot. Ital.,
n. s., 17: 655.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Reichardia picroides (L.) Roth (1787) Bot. Abh.: 35.
Exsiccata – Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Rhagadiolus stellatus (L.) Gaertner (1791) Fruct. Sem. Pl.,
2: 354
Exsiccata - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A.
Brunu, 05.VIII.2008 (SS).
960 - Araliaceae
Hedera helix L. (1753) Sp. pl.: 202
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI).
25.VI.1971 (FI) - Versante NW sulle pareti calcaree di
Girgini, Camarda, 5 V 2010 (SS).
Bupleurum fruticosum L. (1753) Sp. pl.: 238.
Arbusto sempreverde - Medit.-occid. - Rara su rupi calcaree.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Rupi calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) - Versante NW sulle pareti
calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS) - Desulo
Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu, 05.VIII.2008
(SS).
Laserpitium gallicum L. (1753) Sp. pl.: 248.
Erba perenne estivale - Europeo-Mediterranea occid. - In
aree rocciose e rupestri calcaree.
Bibl. - Toneri d’Irgini (Moris, 1840-43); Rupi di Girgini
(Falqui, 1907) - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata - Versante NW sulle pareti calcaree di Girgini,
Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Ptychotis sardoa Pignatti et Metlesics (1975) Boll. Soc.
Sarda Sci. Nat., 15: 55.
Ptychotis heterophylla Moris (1858-59) Fl. sard., 2: 197,
non Koch.
Erba perenne estivale - Endemica sarda - Specie calcicola e
rupicola.
Bibl. - Tonneri d’Irgini (Moris, 1840-43); Rupi di Arcu
Guddetorgiu e Tonneri d’Irgini (Falqui, 1907) - Gennargentu
(Gandoger, 1917).
Scheda in Camarda (1982) Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 21:
390-395.
Exsiccata – Ad rupes calcareas Tonneri d’Irgini, Moris, sine
die, sub P. heterophylla (TO) – M. Gennargentu, Tonneri
d’Irgini, Martelli, 21.VI.1897, sub P. heterophylla (FI) - Rupi
Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari giuresi m 1150
ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) - Pareti calcaree di
Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
Torilis purpurea (Ten.) Guss. (1827) Fl. Sic. Prodr., 1: 325.
Exsiccata – Rupi Sud-Ovest del Tonneri de Sa Irgini, calcari
giuresi m 1150, Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI) – Rocce
calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud delle rupi del Tonneri,
m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri, 25.VI.1971 (FI).
Torilis nodosa (L.) Gaertn. (1788) Fruct. Sem. Pl., 1: 82.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI).
965 - Apiaceae (Umbelliferae)
Apium nodiflorum (L.) Lag. (1821) Amoen. Nat., 1: 101.
Exsiccata – Fontana ‘e Aliga da Tascusì a Girgini, Camarda,
20. V. 2010 (SS).
Eryngium campestre L. (1753) Sp. pl.: 233.
Exsiccata- Versante NW delle garighe di Girgini, Camarda,
5. V. 2010 (SS).
Bupleurum baldense Turra (1764) Giorn. Ital. Sci. Nat.
Agric., Arti Comm., 1: 20.
Erba annua tardovernale - Medit-Atlantica - Rara, soprattutto
su rocce calcaree.
Bibl. - Gennargentu (Gandoger, 1917, sub B. opacum
Lange; Arrigoni, 1987, Boll. Soc. Sarda Sci. Nat., 25 (1986):
63-96), sub B. fontanesii Guss.
Exsiccata – Rocce calcaree del Planu de Sa Irgini, a Sud
delle rupi del Tonneri, m 1100 ca., Arrigoni e Ricceri,
975 - Caprifoliaceae
Lonicera cyrenaica Viv. (1824) Fl. Lyb. Spec., 12.
Arbusto deciduo estivale - Endemica sarda - Rupi calcaree.
Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris, 1840-43; Falqui, 1907, sub
L. etrusca Savi - Arrigoni e RICCERI, 1989, Inform. Bot.
Ital., 19(3): 441) - Gennargentu (Gandoger, 1917).
Exsiccata – Monte Gennargentu, Toneri d’Irgini, Martelli,
21.VI.1897 (FI), sub L. implexa Ait. F. glauca - Pareti
calcaree di Girgini esposte a Sud, Camarda 22. VII. 2010
98
e di esse è dubbia la presenza, altre risultano del tutto
estranee alla flora della Sardegna (es. Dianthus armeria) o
poco compatibili ecologicamente (Anagallis monelli) di cui
non abbiamo trovato sinora riscontro nell’area di indagine.
Altre ancora, non inserite nella trattazione, sono utilizzate
sporadicamente nelle poche colture agrarie (es. Actinidia
chinensis Pl., Diospyros kaki L., Phaseolus vulgaris L.,
Solanum tuberosum L., Vitis vinifera L.), come ornamenali
(es. Acer pseudoplatanus L., Iris germanica L. s.l., Vinca
major L.) o nei rimboschimenti [Cedrus atlantica, Pinus
poiretiana (Asch. et Graebn.) Arrigoni]. Ad ogni qual
modo tali specie non sono state prese in considrazione per
l’elaborazione statistica dei dati.
Le specie native nelle aree silicee ammontano a 615
mentre quelle di Girgini sono 217 con 60 riscontrate solo sui
calcari. La difficoltà di consultazione dei vari erbari stranieri
rende oltremodo difficoltoso accertare la reale attribuzione
per le suddette 78 entità, soprattutto nel caso di materiali
andati distrutti nel corso di eventi bellici.
Per la componente endemica del Gennargentu non
si è tenuto conto, in linea generale, di entità varietali con
caratteri distintivi controversi (es. Quercus ichnusae Mossa,
Bacchetta et Brullo) o labili [Digitalis purpurea L. var.
gyspergerae (Rouy) Fiori, Salix purpurea L. var. eburnea
Borzì, Allium roseum L. var. insulare Gennari] che vanno
meglio valutate nell’ambito della variabilità a livello
popolazionale, piuttosto che come qualcosa di consolidato
a livello genetico oppure con areale non chiaramente
definito (Teucrium marum L.). Tutto ciò fa accrescere
artificiosamente il numero delle entità endemiche senza un
reale apporto scientifico allo stato delle conoscenze sulla
flora. Il criterio da noi utilizzato fa riferimento innanzitutto
alle monografie sulle specie endemiche della Sardegna
(Arrigoni & al., 1977-1991) tenendo conto delle nuove
acquisizioni in campo nomenclaturale, tuttavia senza
(SS) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda, A. Brunu,
05.VIII.2008 (SS).
980 - Dipsacaceae
Scabiosa holosericea Bertol. (1810) Rar. Ital. Pl., 3: 49.
Erba perenne estivale – Orofita Sud-Europea – Isolata su
rupi calcaree della valle del Flumendosa.
Bibl. - Tonneri di Irgini (Moris (1827) Stirp. sard. el., 1: 25,
ma non confermata in Fl. Sard., 2: 111 - Funtana Cungiada,
M. Cresia, valle di Ghirghini (Falqui, 1905 e 1907) Gennargentu (Arrigoni, 1966; 1988).
Exsiccata – Genna Eragas, m 1144, Arrigoni, 15.VII.1965
(FI) – Rocce calcaree di Genna Eragas, m 1100-1140,
Arrigoni, 12.VII.1970 (FI) – Rupi SW del Tonneri de
Sa Irgini, calcari giuresi, m 1150 ca., Arrigoni e Ricceri,
25.VI.1971 (FI) - Desulo Gennargentu, Girgini, Camarda,
A. Brunu, 05.VIII.2008 (SS) - Versante NW sulle pareti
calcaree di Girgini, Camarda, 5. V. 2010 (SS).
985 - Valerianaceae
Centranthus calcitrapae (L.) Dufresne (1811) Hist. Nat.
Méd. Fam. Valér.: 39.
Valeriana calcitrapae L. (1753) Sp. pl.: 31.
Erba annua estivale – Mediterranea.
Exsiccata - Pratelli e garighe di Girgini, Camarda, 5. V.
2010 (SS).
Considerazioni sulla Flora di Girgini e Genna ‘e Ragas
Il substrato calcareo e la relativa quota montana, come
già ossevato, richiamano floristicamente le aree dei calcari
mesozoici della Sardegna centrale. Delle 217 entità rinvenute
sui calcari di Girgini-Genna’e Ragas 157 sono comuni alle
aree silicee, mentre 60 sono quelle esclusive. La componente
endemica è costituita da 35 entità di cui 16 sono presenti solo
sui calcari e tra esse Limonium morisianum e Hieracium
irginianum, che qui hanno anche il locus classicus. Lonicera
cyrenaica, Arenaria bertolonii, Campanuka forsythii,
Anthyllis hermanniae ssp. ichnusae, Orchis ichnusae e lo Tabella 2 - Composizione % ed assoluta delle famiglie nella
stesso Limonium morisianum collegano floristicamente il Flora del Gennargentu
territorio al più vasto sistema dei calcari mesozoici della
nr. Famiglia
composizione %
nr. specie per fam.
Sardegna centro-occidentale. Di seguito (vedi oltre) è
1 POACEAE
11,0
74
dato l’elenco riassuntivo della componente endemica. In
2 ASTERACEAE
10,7
72
corsivo sono indicate le specie presenti nell’area di studio
3 FABACEAE
6,8
46
del Gennargentu solo a Girgini/Genna ‘e Ragas con relativi
4 CARYOPHYLLACEAE
5,2
35
attributi.
Considerazioni generali sulla flora
5
LAMIACEAE
4,3
29
6
ROSACEAE
4,1
28
7
BRASSICACEAE
4,0
27
8
RANUNCULACEAE
3,9
26
SCROPHULARIACEAE
2,7
18
CYPERACEAE
2,5
17
APIACEAE
2,2
15
ORCHIDACEAE
2,2
15
RUBIACEAE
2,2
15
BORAGINACEAE
1,9
13
OROBANCHACEA
1,9
13
GERANIACEAE
1,8
12
CRASSULACEAE
1,6
11
POLYGONACEAE
1,6
11
JUNCACEAE
1,5
10
Altre
27,9
188
La flora del Gennargentu dell’area considerata si
9
compone di 675 specie native distribuite in 90 famiglie e
10
326 generi. Le famiglie più rappresentate sono, come di
11
norma, le Poaceae (74 pari al 10,9%), le Asteraceae (72 pari
12
al 10,6/%) e le Fabaceae (46 pari al 6,8%). Le famiglie con
13
una sola entità sono 30.
Il grafico (Fig. 6) mostra le famiglie più comuni con il 14
numero delle rispettive specie. I generi più ricchi in specie 15
sono Trifolium con 19, Ranunculus con 16, Carex con 14, 16
Galium e Sedum con 10, Orobanche e Rumex con 9, Poa, 17
Vicia, Geranium con 8, e via via a diminuire, mentre 202 di 18
19
essi presentano una sola specie.
Ben 78 altre citate da vari autori non sono state ritrovate 20
99
Figura 6 – Composizione percentuale delle principali
famiglie nella flora del Gennargentu.
regredire a valutazioni tassonomiche già criticamente
superate e definite. Bacchetta & al. (2013) riportano per
il Gennargentu 948 taxa di cui 249 sottospecie, 10 varietà
e 3 ibridi, su una superficie di 50.000 ettari, pressochè
doppia, ed è comprensiva di 38 specie specie alloctone,
ma per la mancanza di un elenco floristico non è stato
possibile effettuare una comparazione realistica se non con
la componente endemica.
Endemismo e spettro corologico
La componente endemica è quella che caratterizza
maggiormente la flora del Gennargentu. Sono di seguito
riassunte con le rispettive proprietà.
In corsivo con asterisco sono indicate le specie endemiche
esclusive di Girgini e Genna ‘e Ragas (SA=Sardegna,
CO=Corsica, AT=Arcipelago Toscano, TO=Toscana,
LI=Liguria, SI= Sicilia, CAL =Calabria, Hi=Isole Hières,
BL=Baleari).
*Acinos sardous (Asch. et Levier) Arrigoni - SA –
Calcicola rupicola, Mesofita. Irgini. Rara.
2. Allium parciflorum Viv. - SA-CO – Mesofita-Orofita.
Comune.
3. *Anthyllis hermanniae ssp. sardoa Brullo et Spamp. –
SA – Orofita. Irgini. Rara
4. Aquilegia barbaricina Arrigoni et Nardi - SA – Orofita
igrofila. Rara
5. Aquilegia nugorensis Arrigoni et Nardi - SA – Orofita
igrofila. Rara
6. Armeria sardoa Spr. ex Boiss. ssp. genargentea
Arrigoni - SA – Orofita rupicola, Comune
7. Armeria sardoa Spr. ssp. sardoa - SA – Orofita
rupicola. Comune.
8. Arrhenatherum sardoum (Schmid) Brullo, Minis. et
Spamp. - SA-CO – Mesofita-Orofita. Comune
9. Astragalus genargenteus Moris, ssp. genargenteus. SA
– Orofita. Comune
10. Barbarea rupicola Moris - SA-CO – Mesofita orofila.
Molto rara
1.
100
11. Bellium bellidioides L. – SA-CO-BAL - Mesofita
igrofila. Comune
12. Berberis aetnensis C. Presl – Tirrenica (SA-CO-CASI)–Orofita. Sporadica.
13. *Borago pygmaea (DC.) Chater et W. Greuter Tirrenica. Mesofita-Igrofila. Rara.
14. *Campanula forsythii (Arcang.) Podl. - SA – Calcicola,
Mesofita. Irgini. Rara.
15. Carex caryophyllea Latourr ssp. insularis (Christ ex
Barbey) Arrigoni - SA-CO. Orofita. Comune.
16. Carex microcarpa Bertol. ex Moris - SA-CO. Mesofita
Igrofila. Sporadica.
17. Carlina macrocephala Moris – Tirrenica SA-CO-TO –
Orofita. Comune.
18. Cerastium palustre Moris - SA – Igrofita. Molto rara.
19. Colchicum gonarei Camarda – SA – Mesofita orofila.
Molto rara.
20. Crepis caespitosa (Moris) Gren. in Gren. et Godr. SA-CO – Mesofita-Orofita. Frequente.
21. Crocus minimus DC. in Redouté - SA-CO – Mesofita.
Comune.
22. Cymbalaria aequitriloba (Viv.) A. Cheval. SA-COBAL – Mesofita igrofila. Frequente.
23. Cynoglossum barbaricinum Arrigoni et Selvi - SA.
Mesofita orofila. Molto rara.
24. Dianthus siculus Presl ssp. tenuifolius (Moris) Arrigoni
- SA – Orofita rupicola. Comune.
25. Dipsacus ferox Loise. – SA-CO – Mesofita igrofila.
Rara.
26. Dryopteris Xsardoa Fraser-Jenkins et Reichstein – SA
– Rarissima.
27. Echium anchusoides Bacchetta, Brullo et Selvi -SA –
Orofita – Sporadica.
28. Euphorbia insularis – SA-CO-TO-LI (Tirrenica).
Mesofita igrofila. Sporadica.
29. Euphorbia semiperfoliata Viv. - SA-CO - Mesofita.
Sporadica.
30. Euphrasia genargentea (Feoli) Diana Corrias - SA –
Orofita. Rara.
31. Festuca morisiana Parl. - SA – Orofita. Comune in
quota..
32. Galium corsicum Sprengel - SA-CO – Orofita.
Sporadica.
33. *Galium glaucophyllum E. Schmid - SA – Mesofita
calcicola rupicola, Irgini. Sporadica
34. Galium schmidii Arrigoni - SA – Orofita. Sporadica.
35. Galium venustum Jord. - SA-CO. Mesofita. Sporadica.
36. Genista aetnensis (Biv.) DC. –Tirrenica (SA SI).
Mesofita – Molto rara, localizzata.
37. Genista corsica (Loisel.) DC. in Lam. et DC. - SA-CO
– Orofita. Comune.
38. Genista pichi-sermolliana Valsecchi - SA – Orofita.
Comune.
39. Genista salzmanni DC – Tirrenica (SA-CO-AT) –
Orofita. Rara, da ricercare.
40. Glechoma sardoa (Bég. ) Bég. - SA – Mesofita igrofila.
Frequente.
41. Helichrysum saxatile Moris – Orofita rupicola. Rara.
42. Helleborus argutifolius Viv. - SA-CO - Mesofita. Rara.
43. Herniaria litardierei (Gamis.) Greuter et Burdet - SACO – Orofita. Rara.
44. *Hieracium irginianum Arrigoni - SA – CalcicolaMesofita. Irgini. Orofita rupicola. Rara.
45. Hieracium zizianum Tausch ssp. sardonium Zahn - SACO – Mesofita prativa. Sporadica.
46. Hypericum annulatum Moris - SA – Mesofita. Molto
rara.
47. Hypericum hircinum L. (1753) Sp. pl.: 784, ssp.
hircinum - SA, CO AT– Mesofita igrofila. Frequente
48. *Iberis integerrima Moris - SA – Orofita calcicola.
Molto rara.
49. Lamium corsicum Godr. in Gren. et Godron - SA-CO
– Orofita. Sporadica.
50. Lamyropsis microcephala (Moris) Dittrich. et W.
Greuter - SA – Orofita – Mesofita. Rara.
51. *Limonium morisianum Arrigoni - SA. Orofita
calcicola rupicola. Irgini. Molto rara.
52. *Lonicera cyrenaica Viv. - SA – Mesofita calcicola
rupicola. Irgini. Molto rara.
53. Luzula italica Parl. - SA-CO – Orofita. Sporadica.
54. Mentha insularis Réquien – SA-CO-BAL – Mesofita
igrofita. Sporadica.
55. Mentha requienii Bentham - SA-CO – Mesofita
igrofila. Rara.
56. Myosotis soleirolii Godr. in Gren. et Godr. - SA-CO –
Orofita igrofila. Sporadica.
57. Odontites corsicus (Loisel.) G. Don fil. - SA-CO –
Orofita. Molto rara.
58. Orchis ichnusae (Corrias) Devillers Tersch. et Devillers
- SA-CO – Mesofita calcicola. Irgini. Rara.
59. Ornithogalum corsicum Jord. et Fourr. - SA-CO –
Mesofita. Comune.
60. Orobanche australis Moris ex Bertol. – Mesofita.
Molto rara.
61. Orobanche denudata Moris - SA – Mesofita orofila.
Molto rara.
62. Orobanche rigens Loisel. - SA-CO – Orofita.
63. Paeonia morisii Cesca, Bernardo e Passalacqua - SACO, Mesofita orofila. Comune.
64. Pancratium illyricum L. - SA-CO – Mesofita. Rara.
65. Pilosella soleiroliana Arv.-Touv. et Briq. - SA-CO –
Orofita. Rara.
66. Plantago sarda C. Presl - SA-CO – Orofita. Comune
in quota.
67. Poa balbisii Parl. - SA-CO – Orofita. Comune in quota.
68. Polygala sardoa Chodat. Orofita calcicola. Rara.
69. Potentilla corsica Soleir. ex Lehman - SA-CO –
Orofita. Frequente.
70. Potentilla crassinervia Viv. - SA-CO – Orofita
rupicola. Frequente.
71. Prunus prostrata Labill. ssp. humilis (Moris) Arrigoni
- SA – Orofita rupicola. Rara.
72. Ptilostemon casabonae (L.) W. Greuter . Tirrenica SA-CO-HI – Orofita. Sporadica.
73. *Ptychotis sardoa Pignatti et Metlesics - SA – Irgini.
Orofita calcicola rupicola. Molto rara,
74. Ranunculus cordiger Viv. ssp. cordiger - SA-CO –
Orofita igrofila. Sporadica.
75. Ranunculus cymbalarifolius Balbis ex Moris - SA –
Orofita igrofila. Sporadica.
76. Rhamnus persicifolia Moris – SA. Mesofita igrofila.
Molto rara.
77. Ribes sandalioticum (Arrigoni) Arrigoni - SA –
Mesofita igrofila. Molto rara.
78. Romulea requienii Parl. - SA-CO – Mesofita. Comune.
79. Rumex suffocatus Moris ex Bertol. – SA – Mesofita.
Molto rara.
80. Ruta corsica DC. - SA-CO – Orofita rupicola. Rara.
81. Sagina pilifera (DC.) Fenzl - SA-CO – Orofita.
Comune in quota.
82. Santolina insularis (Genn. ex Fiori) Arrigoni - SA.
Mesofita. Comune.
83. Saponaria alsinoides (Viv.) Viviani - SA-CO – Orofita.
Frequente.
84. Saxifraga cervicornis Viv. - SA-CO – Orofita rupicola.
Frequente.
85. Saxifraga corsica (Ser. ex Duby) Gren. et Godron SA-CO. – Mesofita. Frequente.
86. Scorzonera callosa Moris - SA – Mesofita. Rara.
87. Scrophularia oblongifolia Loisel. - SA-CO – Orofita
igrofila. Sporadica.
88. Scrophularia trifoliata L. - SA-CO – Mesofita.
Sporadica.
89. *Sesleria barbaricina (Arrigoni) Arrigoni - SA –
Mesofita-Calcicola. Irgini. Rara.
90. Silene nodulosa Viv. - SA-CO – Orofita. Sporadica.
91. Stachys corsica Pers. - SA-CO. – Orofita. Sporadica.
92. Stachys glutinosa L. Tirrenica. SA-CO-AT – Orofita.
Sporadica.
93. Tanacetum audibertii (Req.) DC. - SA-CO – Mesofita
orofila. Sporadica.
94. Taraxacum barbaricinum Arrigoni - SA – Orofita.
Frequente.
95. Taraxacum genargenteum Arrigoni - SA – Orofita.
Frequente.
96. Taraxacum sardomontanum Arrigoni - SA – Orofita.
Sporadica.
97. *Thesium italicum A. DC..- SA – Mesofita. Rara.
98. Thlaspi brevistylum (DC.) Mutel - SA-CO – Orofita,
Molto rara.
99. Thymus catharinae Camarda - SA – Orofita. Comune.
100. Trisetaria burnoufii (Req. ex Parl.) Banfi et Soldano Tirrenica – Orofita. Rara.
101. Trisetaria gracilis (Moris) Banfi et Arrigoni - SA-CO
– Orofita silicicola. Frequente.
102. Urtica atrovirens Req. ex Loisel. ssp. atrovirens- SACO - Mesofita ruderale. Sporadica.
103. Verbascum conocarpum Moris - SA-CO – Mesofita.
Sporadica.
104. Veronica brevistyla Moris - SA-CO – Orofita. Rara.
105. Viola limbarae (Merxm. et Lippert) Arrigoni - SA –
Orofita. Comune.
Dal punto di vista fitogeografico, il concetto di
endemismo è stato individuato come sardo (SA), SardoCorso (SA-CO), Tirrenico/Circumtirrenico (SA-CO-HIAT-CAM-CAL-SI=Sardegna, Corsica, Arcipelago Toscano,
Isole Hières, Campania, Calabria, Sicilia) e quindi quelli con
estensione occidentale comprendenti Sardegna, Corsica e
Isole Baleari (BAL). L’area delimitata in cartografia è estesa
per 276 Kmq, in realtà valutabile in circa 240 Kmq in quanto
dalle indagini sono state escluse le aree più basse del corso
inferiore del Flumendosa, che appartengono ad un contesto
fitoclimatico, seppure in continuità, decisamente diverso.
Il contingente endemico è dato da complessive 105
specie (pari al 16,8%) di cui 90 dell’area silicea, 15
presenti solo nell’area calcarea di Tonneri d’Irgini/Genna
‘e Ragas. Tra tutte, 5 (SA-GENN) sono esclusive del
101
Gennargentu (Armeria sardoa ssp. genargentea, Astragalus
genargenteus, Euphrasia genargentea, Festuca morisiana,
Lamyropsis microcephala), altre 10 entità hanno qui
il “locus classicus” (Aquilegia barbaricina, Echium
anchusoides, Galium schmidii, Hieracium irginianum,
Limonium morisianum, Paeonia morisii, Plantago sarda,
Ranunculus cymbalirifolius, Taraxacum genargenteum e
Thymus catharinae), 40 sono presenti anche in altre parti
della Sardegna (SA), 47 sono comuni al sistema sardo-corso
(SA-CO) e 6 sardo-corse-arcipelago toscano (SA-CO-AT),
tirrenici o comunque presenti (Berberis aetnensis) anche in
Sicilia sono 4, e 3 sono estese alle Isole Baleari (Bellium
bellidioides, Cymbalaria aequitriloba, Mentha insularis)
(SA-CO-BAL) e 1 (Ptilostemon casabonae) comune con la
Corsica e le Isole Hières.
Tra le endemiche, le orofite in senso lato sono quelle
maggiormente rappresentate, ma l’area accoglie anche una
componente di specie termofile e di ambienti aridi ad ampio
spettro ecologico, come Stachys glutinosa e Genista corsica,
che vanno ad occupare ambienti rocciosi, di cresta, suoli
degradati e margini forestali.
Non sono state prese in considerazione le specie
comuni con la Provenza, con la Penisola Iberica, con le
sponde adriatiche e con il Nordafrica, ciò che ne avrebbe
aumentato il numero, ma allo stesso tempo avrebbe fatto
perdere di peculiarità al concetto di endemismo. Per altri
versi, oltre alla comune componente endemica, specie come
Valeriana montana, Cerastium boissierianum, Asplenium
septentrionale, Corydalis pumila, Ranunculus platanifolius,
Epilobium angustifolium, Bunium corydalinum e un altro
contingente di specie con caratteri di maggiore continentalità
o molto rara, collegano il Gennargentu alle montagne della
Corsica ed alle aree continentali con una componente di
dendroflora (Sorbus praemorsa, Sorbus aria, Taxus baccata,
Ilex aquifolium, Rhamnus alpina) che testimonia degli
antichi collegamenti fitogeografici della Sardegna con le
regioni circostanti dell’area settentrionale. Sono pressochè
assenti i collegamenti diretti con la dendroflora orofila delle
montagne della sponda nord-africana.
Tenendo conto della diversità floristica in base
all’endemismo, alle vicarianze e egli elementi ecologici,
Arrigoni (1983) ha individuato il Gennargentu dal
punto di vista fitogeografico come Distretto autonomo
del Sottosettore delle montagne silicee, Settore sardo del
Dominio sardo-corso.
Bacchetta & al. (2013), seguendo in parte la
classificazione biogeografica della regione mediterraneanea
proposta da Rivas-Martinez & al. (2002), riconosce il
rango provincia biogeografica alla Corsica alla Sardegna,
inquadrata all’interno di una superprovincia Italo-Tirrenica,
a tutte le coste occidentali della penisola italiana, dalla
Toscana alla Calabria (Ladero Alvarez & al., 1987). La
provincia Sardo-Corsa è stata ulteriormente suddivisa in
due rispettive sottoprovince da Bacchetta & Pontecorvo
(2005) mentre da Fenu & al. (2010) viene proposto un nuovo
settore autonomo denominato “Gennargentu” che null’altro
rappresenta se non il Distretto autonomo del Sottosettore del
Gennargentu già precedentemente definito.
Lo spettro corologico della Flora del Gennargentu (Fig.
7) mostra la netta dominanza delle specie mediterranee (44,7
euro-mediterranee, 8,4%, eurasiatico-mediterranee, 15,7%,
mediterranee europee, le olartiche 7%, le cosmopolite
4,4%, boreale 1,3% e le alpino-oromediterranee 0,3%
102
sono numericamente trascurabili). Le orofite con il 17,2%,
costituiscono un altro elemento caratterizzante della
flora del Gennargentu, che si pone anche come centro di
differenziazione floristica di primaria importanza in ambito
mediterraneo. Le specie esotiche sono limitate alle piante
coltivate e processi di spontaneizzazione sono sinora
limitati solo a Euphorbia lathyris lungo i corsi d’acqua.
Ciò conferma l’alto grado di naturalità della flora dell’area
indagata del Gennargentu.
Il confronto con la flora ipsofila dei 1500 m e delle aree
calcaree dei Tonneri, evidenzia da un lato la decisa prevalenza
delle orofite con il 33,2% rispetto al 17,5% delle aree
calcaree che culminano a 1218 m e rappresentano il 17,2%
della superficie complessiva. Si evidenzia complessivamente
come i calcari, pur tenendo conto della minore quota dei
Tonneri, costituiscano un fattore importante, rappresentato
dalla maggiore aridità del suolo, per accrescere il carattere
di mediterraneità della flora.
Forme di crescita e spettro biologico.
Le forme di crescita (Arrigoni, 1996) della flora del
Gennargentu vedono prevalere decisamente le specie erbacee
perenni (300 pari al 44,4%) con la percentuale più elevata di
rizomatose (163 pari al 26,8%), seguite dalle radici tuberose
(34), dalle bulbose (22), reptanti (22), tuberose (9), radici
gemmate (8), bulbo-tuberose (7), stolonifere (5), crassulente
(5) mentre nella parte aeree le più rappresentate sono le
cespitose.
Le sottoforme riferite all’apparato sotterraneo rispondono
per lo più ad adattamenti agli ambienti freddi continentali,
così come la prevalenza di cespitose e pulvinate delle
sottoforme aeree. Le piante a sviluppo biennale sono 23 pari
al 3,4%.
Le piante annue (216 pari al 32,0%) sono in linea con lo
spettro biologico delle aree fitoclimatiche più continentali.
Tuttavia, nel nostro caso, le specie annuali, pur decisamente
in numero inferiore, sembrano essere più rappresentate
di quanto ci si sarebbe aspettato. Questo appare dovuto
alla presenza delle aree degradate dei terreni spogli, ai
margini delle strade e ai semi trasportati dagli animali al
pascolo dalle aree più basse e ruderali (es. Stellaria media,
Rumex bucephalophorus, Geranium purpureum, Plantago
lanceolata, Bromus tectorum, Bromus madritensis etc.), sia
al ciclo breve molte di esse di molte di esse (es., Spergularia
rubra, Petrorhagia dubia, Rumex bucephalophorus, Filago
gallica, Aira caryophyllea, Catapodium rigidum etc.).
La componente camefitica suffruticosa (28 pari al 4,1%)
è ugualemente elevata con le forme pulvinate legnose (es.
Santolina insularis, Genista corsica) o prevalentemente
erbacee (Plantago sarda, Saxifraga cervicornis etc.)
caratteristiche delle montagne mediterranee.
Tra le piante legnose, gli alberelli sono 13 (7 decidui
e 6 sempreverdi) pari al 1,9%, gli alberi 18 (14 decidui e
4 sempreverdi); arbusti decidui 18 pari al 2,7%, mentre
sempreverdi sono 11 pari al 1,3% e solo gli ultimi due
di ambienti termofili. Le forme pteridofitiche sono ben
rappresentate con 23 specie pari al 3,4%. Le specie parassite,
date dal genere Orobanche, sono 11 corrispondente al 1,6%.
In riferimento allo sviluppo le forme vernali e
tardovernali sono nettamente prevalenti e per contro le
estivali a ciclo breve sono poco rappresentate; entrambi i
casi rispondono all’esigenza delle piante di sfuggire ai
rigori invernali del clima. In tal senso appare emblematica la
fioritura scalare di molte specie (es. Crocus minimus, Gagea
sp.pl., Ornithogalum corsicum) nel periodo primaverile a
seguito dello sciolgimento delle nevi di accumulo.
Alberi e arbusti sono numerosi, ma la loro diffusione
nell’area oltre i 1.200 m è per lo più sporadica e rara (Juglans
regia, Rhamnus alpina, Amelanchier ovalis, Berberis
aetnensis) o rarisima (Sorbus aria, Sorbus praemorsa, Ribes
sandalioticum).
Il grafico della figura 10, secondo lo schema classico delle
forme biologiche di Raunkiaer, mostra la netta prevalenza
delle emicriptofite con il 281 pari al 41,6%, le terofite sono
224 pari al 33,2% (rapporto H/T = 1,25), le geofite 65 pari
al 9,6%, le fanerofite 58 pari all’5,6%, le camefite 40 pari
al 5,9% e le elofite/idrofite 7 pari all’1%. Anche in questo
caso il rapporto emicriptofite/terofite è decisamene a favore
delle specie perenni con adattamenti al superamento della
stagione avversa tramite strutture idonee. Le emicriptofite
sono le specie maggiormente rappresentate tra le aree sinora
indagate della Sardegna, in cui le emicriptofite risultano
28,9% e le terofite 38,9% su 2013 specie (Camarda, 1984)
con un rapporto medio H/T di 0,74. Il Gennargentu da tale
rapporto risulta l’area con le maggiori caratteristiche di
continentalità della Sardegna. Da osservare come il valore di
terofite delle aree calcaree di Girgini/Genna ‘e Ragas mostra
un perfetto equilibrio tra le due componenti e comunque
una complessiva stabilità della componente percentuale di
terofite, laddove il valore di continetalità dovuto all’altitudine
è mitigato dal fattore di aridità del substrato calcareo. I
dati complessivi per l’insieme della flora del Gennargentu
differiscono significativamente da quanto riportato da
Bacchetta & al. (2013) in cui il rapporto tra emicriptofite
(35,65%) e terofite (34,60%) si riduce a praticamente a 1 in
contrasto con la netta differenziazione esistente tra la flora
nel suo complesso e il quadro delle diverse aree dato nella
tabella 5.
Considerazioni conclusive
I rilievi montuosi sono caratterizzati dal graduale
passaggio delle specie termofile a quelle mesofile e
successivamente a quelle microterme. Le aree montane si
caratterizzano anche per una forte riduzione, con l’aumentare
dell’altitudine, delle specie annuali a favore di quelle
perenni, emicriptofitiche cespitose o rizomatose. Questi
graduali cambiamenti delle forme biologiche si registrano
in modo evidente anche sul Gennargentu. L’esposizione e
l’inclinazione del suolo svolgono però un ruolo importante
sia sulla flora che sul rivestimento vegetale. Nelle esposizioni
settentrionali e nord-occidentali le maggiori disponilità
idriche favoriscono le specie forestali decidue, in particolare
il bosco estivale di Quercus pubescens, punteggiato da
specie idro-igrofile come Alnus glutinosa lungo i ruscelli
e le sorgenti. Nelle esposizione meridionali e orientali più
aride prevale invece il bosco sempreverde di sclerofille con
il suo corteggio di specie termofile e xerofile, almeno fino ad
una certa altitudine.
Il Gennargentu è caratterizzato quindi dalla mancanza,
oltre i 1400-1500 m, di nuclei forestali tipicamente montani.
Essi sono stati probabilmente annientati dalle crisi xeriche
dei caldi interglaciali pleistocenici. Questo non è avvenuto,
ad esempio, sulle montagne della Corsica, sia per la
maggiore altitudine dei rilievi - quasi 1000 m più elevati
(2710 m al Monte Cinto) – sia per la minore aridità estiva.
Solo alcune specie arboree: Taxus baccata , Ilex aquifolium,
Populus tremula, Juglans regia, Sorbus aria, Sorbus
praemorsa, si conservano al di sopra delle formazioni
forestali del Gennargentu, per lo più accantonate lungo i
ruscelli, in boschetti a galleria di Alnus glutinosa e salici
(Salix atrocinerea, Salix fragilis), comunque in prossimità
di siti umidi.
Le testimonianze storiche di alcuni esploratori dei secoli
passati, in particolare di Della Marmora, ci informano che
la parte superiore della montagna era rivestita in passato
da formazioni arbustive e suffruticose, basse o prostrate
dal vento, in analogia con quanto si può rilevare in altre
montagne mediterranee. Queste formazioni arbustive
sono il prodotto dell’adattamento delle piante legnose a
condizioni ambientali avverse determinate dal prolungato
innevamento invernale e dalla violenza del vento. Esse sono
state frammentate e degradate, negli ultimi secoli, in favore
delle formazioni erbacee o di basse camefite più funzionali
per l’esercizio pastorale.
La flora del Gennargentu è particolarmente significativa
per la sua diversità ed i tipi di vegetazione ipsofila quasi del
tutto originali. Nell’area indagata i 675 taxa, 615 nell’area
silicea più i 60 comprese nella Flora dei Tonneri calcarei
hanno una peculiarità unica nel contesto sardo. La prevalenza
delle forme di crescita emicriptofitiche denota il maggiore
grado di continentalità dell’Isola e, allo stesso tempo, lo
Tabella 3 – Composizione dello spettro corologico delle 3 sub-aree
di indagine a confronto
Figura 7– Corotipi delle entita endemiche (105 taxa)
Areale
% Flora
Gennargentu 675
taxa
% > 1500 m
s.l.m.
% Tonneri
d’Irgini e Genna
‘e Ragas
Euro-Medit.
44,7
31,3
50,2
Orofite
17,2
33,2
17,5
Europee
15,7
14,0
15,2
Olartiche
Euras.Medit
Cosmop.
7,0
7,9
6,5
8,4
7,0
5,1
4,4
4,7
2,3
Boreali
1,3
0,9
1,8
Altre
1,2
0,9
1,4
103
spettro corologico indica l’area come quella maggiormente
caratterizzata dalla componente orofitica.
Numerose sono le specie endemiche e rare. Quelle
proprie dell’area fitogeografica tirrenica (Sardegna, Corsica,
comprese le specie sardo-corse presenti nell’Arcipelago
toscano) sono in totale 102 (pari a circa il 15,1 % della
flora complessiva del Gennargentu), di cui 5 esclusive
dell’area di indagine. E’ soprattutto nell’area culminale che
si concentra la maggiore presenza di endemismi. Essa è, con
tutta evidenza, un’isola nell’isola e contemporaneamente un
relitto altitudinale di specie rare. Da un lato mostra affinità
floristiche con la flora d’altitudine corsa, testimoniate da un
consistente numero di specie endemiche orofile comuni,
dall’altro assume una propria individualità floristica per la
presenza di specie esclusive o endemiche dell’isola. Alcune
come Lamyropsis microcephala, Aquilegia nugorensis,
Armeria sardoa subsp. genargentea, Dianthus siculus subsp.
tenuifolius, Euphrasia genargentea sono esclusive dell’area
silicea della montagna.
All’interno dell’area delimitata per l’indagine, quasi
esclusivamente silicicola, le due isole calcaree, relitte di un
antico altopiano mesozoico, oggi frazionato, che si estendeva
Tabella 4 – Percentuale e nr. assoluti delle forme di crescita della
Flora del Gennargentu.
forme di crescita
%
nr.
Erba perenne
44,4
300
Erba annua
32,0
216
Arbusto/Frutice
5,8
39
Suffrutice
4,1
28
Erba bienne
3,4
23
Pteridofite
3,4
23
Albero
2,7
18
Alberello
1,9
13
Erba parassita
1,6
11
Erba elo/idrofitica
0,6
4
Figura 9 – Forme di crescita (valori %) della flora del Gennargentu.
Tabella 5 – Composizione delle forme biologiche (valori %) delle
3 sub-aree di indagine a confronto
Figura 8 – Spettro corologico della Flora complessiva della Flora
del Gennargentu (675 taxa), della flora ipsofila >1500 m s.l.m.
(Gennargentu) e della Flora di Tonneri d’Irgini e Genna ‘e Ragas
(Gennargentu) (vedi testo).
FB
% Flora Gennargentu
675 taxa
% > 1500 m s.l.m.
% Tonneri d’Irgini
e Genna ‘e Ragas
H
41,6
55,1
33,2
T
33,2
22,4
33,2
G
9,6
8,9
10,1
P
8,6
7
12
Ch
5,9
6,1
11,1
El/I
1,0
0,5
0,5
Figura 10 – Forme biologiche e relativo spettro biologico (valori
percentuali) della Flora del Gennargentu (675 taxa), della flora
ipsofila >1500 m s.l.m. e delle aree calcaree di Tonneri d’Irgini
e Genna ‘e Ragas – P=Fanerofite, C=Camefite, H=Emicriptofite,
T=Terofite, H/I=Elofite/Idrofite.
104
Figura 11 – Il grafico mostra la consistenza (valori %) delle
forme biologiche della componente endemica - P=Fanerofite,
C=Camefite, H=Emicriptofite, T=Terofite, H/I=Elofite/Idrofite.
a Nord e a Sud del Gennargentu: i Tonneri d’Irgini (Girgini)
e Genna ‘e Ragas più Bruncu Crisaone che coprono una
superficie di circa 80 ettari. I rilievi calcarei hanno esercitato
da sempre un’attrazione particolare per viaggiatori, geografi
e geologi. Si veda in particolare per la flora Moris e gli altri
botanici. Su di essi sono stati rilevati complessivamente 217
taxa, 157 comuni con l’area silicea e 60 non comprese in
questa. Anche in questo ambito la componente endemica è
notevole (12,1 %), formata soprattutto da specie calcicole
prevalentemente sarde. Esse collegano floristicamente
questi rilievi alle montagne calcaree della Sardegna centro
orientale e dell’Ogliastra a testimonianza dell’influenza
esercitata dalla natura del substrato sulla differenziazione
della flora.
Il Gennargentu rappresenta, per la componente botanica,
l’area più importante della Sardegna sia per la peculiarità
della flora sia per le asociazioni endemiche della vegetazione.
La rete stradale sempre più fitta di sentieri e sterrate, le
piste da sci, ma anche da un lato l’abbandono delle attività
agricole e della castanicoltura e dall’altro, un’attività
pastorale non opportunamente regimata, la progressiva
decadenza delle roverelle e degli altri alberi monumentali,
richiedono la presenza di un piano di gestione complessivo
per la più vasta area del Gennargentu. Le travagliate vicende
del parco nazionale e del Sito di importanza Comunitaria,
esistenti solo sulla carta, esigono competenze e serie scelte
coraggiose condivise in grado di assicurare la tutela e la
valorizzazione di un patrimonio botanico e ambientale
senza dubbio unico nel Mediterraneo, che rappresenta uno
dei 33 hotspot a maggiore concentrazione di biodiversità del
Pianeta.
RINGRAZIAMENTI – Corre obbligo ringraziare
sentitamente i Professori Salvatore Madrau, Maria
Antonia Pulina, Antonio Ulzega per i loro contributi
sui temi specifici del suolo, del clima e della
geologia, la dr.ssa Luisa Carta per le elaborazioni
cartografiche e il dott. Antonello Brunu per le
elaborazioni statistiche e l’assistenza in tutta la
fase editoriale. Corre obbligo ringraziare anche,
collaboratori come Carlo Ricceri, colleghi, studenti
e dottorandi e semplici conoscenti che hanno
fornito informazioni di vario genere, in particolare
gli amici Tonino Carta e Tonino Coinu di Fonni,
con i quali abbiamo effettuato tante escursioni
comuni e il signor Pino Puddu di Desulo, profondo
conoscitore dei luoghi e delle piante della vallata
del Rio Aratu.
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più elevato della Sardegna, si trova nel settore
centro-orientale dell’Isola ed è stato oggetto di
esplorazioni e indagini naturalistiche da parte
dei vari autori dai primi decenni dell’Ottocento.
A partire dal Moris, le indagini sulla flora hanno
messo in luce una forte componente endemica
esclusiva ed una marcata specificità nel contesto
delle grandi isole del Mediterraneo. Il Gennargentu
è formato da rocce metamorfiche paleozoiche:
micascisti, scisti sericitici, filladi, gneiss e porfidi
quarzo-dioritici, graniti e importanti testimoni della
placca calcarea mesozoica e tracce di più antichi
calcari marmorizzati. La delimitazione dell’area
di indagine si basa su confini rappresentati da
discontinuità geomorfologiche, corsi d’acqua, ed
anche strade, e si snoda generalmente sopra i 1.000
m di quota e comprende tutte le principali cime che
culminano con Punta Lamarmora a 1834 m s.l.m.
Sono riportati i principali lineamenti geologici,
pedologici, climatici e i lineamenti della vegetazione
di altitudine che caratterizza gran parte del territorio
oltre i 1500 m.
La flora tiene conto della bibliografia e delle
raccolte storiche che è stato possibile analizzare
richiamando per ogni specie le citazioni originali,
i principali sinonimi, forme biologiche, areale e
distribuzione nell’area di indagine. La flora consiste
di 675 specie native distribuite in 90 famiglie e 326
generi. 78 entità citate da vari autori non sono state
ritrovate e di molte di esse la presenza è fortemente
dubbia o da escludere del tutto in quanto estranee
alla flora della Sardegna.
Lo spettro corologico della Flora del Gennargentu
mostra la netta dominanza delle specie mediterranee
(44,7 euro-mediterranee, 8,4%, eurasiaticomediterranee, 15,7%, mediterranee europee e di
numerose orofite, spesso endemiche, con il 17,2%)
che costituiscono un elemento caratterizzante della
flora del Gennargentu.
Il contingente endemico rappresenta il 16,8% di
tutta la flora che comprende 105 entità di cui 5 sono
esclusive del Gennargentu, 40 sono esclusive della
Sardegna, 47 sono comuni alla Corsica, 3 si estendono
alla Corsica ed alle Isole Baleari e le restanti sono
circum-tirreniche. Un altro contingente di specie
con caratteri di maggiore continentalità o molto rara
(es. Amelanchier ovalis, Asplenium septentrionale,
Blechnum spicant, Bunium corydalinum Cerastium
boissierianum, Corydalis pumila, , Ranunculus
platanifolius, Epilobium angustifolium, Valeriana
montana,) collega il Gennargentu alle montagne
della Corsica ed alle aree continentali. Le forme di
crescita vedono prevalere le specie erbacee perenni
(44,4%) mentre le piante annue sono 32,0%, con
un rapporto H/T di 1,25. Le specie esotiche sono
limitate quasi esclusivamente a quelle utilizzate nei
rimboschimenti.
Le aree montane si caratterizzano con l’aumentare
dell’altitudine, per una forte riduzione delle specie
annuali a favore di quelle perenni, emicriptofitiche,
cespitose o rizomatose rispetto alle annuali con un
rapporto che si accentua ulteriormente nella flora
ipsofila oltre i 1.500 m dove anche la percentuale
di specie endemiche sale al 30,6%. La componente
endemica è particolarmente alta, con un contingente
peculiare, nelle aree calcaree, che in una superficie
di circa 80 ettari ospitano 35 endemiche di cui 15
calcicole esclusive rare o molto rare. Tra le specie
arboree, Acer monspessulanum Quercus ilex,
Quercus pubescens, Genista aetnensis e Rhamnus
persicifolia sono localizzati in genere al di sotto dei
1500 m di quota. Alnus glutinosa, Ilex aquifolium,
Juglans regia, Populus tremula, Salix atrocinerea,
Sorbus aria, Sorbus praemorsa, Taxus baccata
si conservano anche nelle aree più elevate del
Gennargentu, distribuite in modo sporadico, per
lo più accantonate lungo i ruscelli, in boschetti
a galleria di ontano nero e salici, comunque in
prossimità di siti umidi. Di essi si osservano
esemplari monumentali di dimensioni e forme
straordinarie che ne fanno il luogo a maggiore
concentrazione di grandi alberi in Sardegna e in
Italia.
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La Flora del Gennargentu (Sardegna centrale)