Corso di Finanza Aziendale Prof. Mario Mustilli a.a. 2013/2014 Capitolo 13 Problemi di agenzia, remunerazione dei manager e misura dei risultati Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 2 Argomenti trattati Incentivi e remunerazioni Misura e remunerazione dei risultati: reddito residuo ed EVA Distorsioni redditività nelle misure contabili Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli della 3 Problemi di agenzia Chi controlla l’impresa? Azionisti = Principale Manager = Agente Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 4 Problemi informativi Previsioni coerenti Riduzione delle distorsioni in fase di previsione Fabbisogno informativo dei vertici aziendali Eliminazione dei conflitti di interesse Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 5 Incentivi Problemi di agenzia nelle decisioni di investimento Riduzione dello sforzo Benefici privati Costruzione di imperi Entrenching investment (investimenti progettati per richiedere o premiare le competenze dei manager esistenti) Rinuncia al rischio Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 6 Questioni relative agli incentivi Monitoraggio e Incentivazione possono prevenire costi di agenzia Monitoraggio – Esaminare l’operato dei manager e fornire incentivi per massimizzare il valore dell’impresa per gli azionisti. Problema del free riding – Si verifica quando i proprietari fanno affidamento sull’azione altrui per il monitoraggio dell’impresa. Remunerazione – Come retribuire i manager in modo da ridurre i costi e la necessità del monitoring e massimizzare il valore dell’impresa per gli azionisti. Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 7 Incentivi Forme di remunerazione Stock option: opzioni che danno ai manager il diritto di acquistare in futuro le azioni della società per cui lavoravano a un prezzo di esercizio prestabilito. Azioni vincolate: azioni che possono essere vendute prima di un certo numero di azioni Premio in azioni: azioni concesse solo se l’impresa consegue un determinato livello di utili o altri obiettivi Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 8 Incentivi Imperfezioni delle stock option 1. Le ricompense dipendono da variazioni assolute rispetto al livello generale dei prezzi azionari, non da variazioni relative. 2. La remunerazione legata al rendimento delle azioni non riconosce il contributo apportato dal manager al valore dell’impresa. 3. Gli incentivi possono offrire ai manager la tentazione di nascondere cattive notizie o manipolare i dati sugli utili per gonfiare il prezzo delle azioni. 4. I piani di remunerazione possono incoraggiare un’eccessiva assunzione di rischio. Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 9 Misura e remunerazione dei risultati Remunerazione legata alle misure contabili Vantaggi delle misure contabili: 1. sono basate su performance assolute 2. consentono di misurare performance di un giovane manager la cui responsabilità è circoscritta a una singola divisione. Problemi della remunerazione legata alle misure contabili: 1. i profitti contabili sono in parte sotto il controllo dei manager 2. gli utili contabili e i tassi di rendimento sono misure poco attendibili dell’effettiva redditività 3. la crescita degli utili non significa necessariamente che gli azionisti siano più ricchi. Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 10 Misura e remunerazione dei risultati Gli azionisti vogliono che si investa: in progetti con VAN positivo solo se il tasso di rendimento è maggiore del costo opportunità del capitale. Per giudicare le perfomance dei manager, l’attenzione deve essere rivolta alla creazione di valore, ossia al rendimento che eccede il costo opportunità del capitale. Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 11 Misura e remunerazione dei risultati Metodi per verificare se l’impresa crea valore per gli azionisti sono: ROI (Return On Investment): i manager spesso valutano i risultati di una divisione o uno stabilimento mettendo a confronto il suo ROI con il costo del capitale. EVA (Economic Value Added): misura il reddito che residua dopo la deduzione del rendimento richiesto dagli azionisti. Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 12 Reddito residuo ed EVA EVA = Reddito residuo = = Reddito guadagnato - Reddito richiesto = Reddito guadagnato - [Costo del capitale investimento] EVA = NOPAT – (WACC * CI) Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 13 Pro e contro l’EVA + I manager sono motivati a investire solo in quei progetti che rendono più di quanto costano + L’EVA rende visibile ai manager il costo del capitale + Riduce le attività impiegate – L’EVA non calcola il VA – Premia gli investimenti sul breve periodo e ignora il valore temporale del denaro Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 14 Reddito residuo ed EVA: esempio NOPAT = 130 Costo del capitale = 10% Capitale investito = 1.000 EVA = 130 - (0,10 1.000) = € 30 Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 15 Profitto economico Profitto economico (Economic Profit, EP) = il capitale investito moltiplicato per il differenziale fra il ROI e il costo del capitale. EP Profitto Economico ( ROI r ) Capitale Investito Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 16 Distorsioni nelle misure contabili L’applicazione dell’EVA e del ROI rischiano di sottostimare la vera redditività delle nuove attività e sovrastimare quella delle vecchie attività. Per questo motivo bisogna apportare correzioni ai dati contabili. EVA e ROI dovrebbero essere cacolati utilizzando il vero reddito o reddito economico. Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 17 Misure contabili Bisognerebbe calcolare: entrate variazion e di prezzo tasso di rendimento prezzo iniziale C1 ( P1 P0 ) P0 Reddito economico = flusso di cassa + variazione del VA Invece viene calcolato il ROI contabile: Tasso di rendimento C1 (PV1 PV0 ) PV0 Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 18 Misure contabili REDDITO ECONOMICO CONTABILE Flusso di cassa + Flusso di cassa + variazione VA = variazione valore contabile = Flusso di cassa - Flusso di cassa - ammortamento economico ammortamento contabile RENDIMENTO Reddito economico VA a inizio anno Reddito contabile valore contabile a inizio anno Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 19 Reddito contabile e ROI: esempio Flusso di cassa Valore contabile iniziale Valore contabile finale Ammortamento contabile Reddito contabile ROI contabile EVA 1 100 1000 2 200 833 -0.67 -167 167 -67 0.04 -50 Anno 3 4 250 298 667 500 167 33 0.124 17 Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 167 83 0.262 81 5 298 333 6 298 167 167 131 0.393 98 167 131 0.784 115 20 Previsioni: esempio 1 Flusso di cassa VA inizio anno (10%) VA fine anno (10%) Ammortamento economico Reddito economico Tasso di rendimento EVA previsto 2 Anno 3 4 5 6 1000 1000 901 741 517 271 0 100 0.1 0 224 74 0.1 0 246 52 0.1 0 271 27 0.1 0 100 100 0.1 0 160 90 0.1 0 Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 21 ROI contabile: esempio 4 5 6 83 33 -67 131 83 33 -67 131 131 83 33 -67 -34 49 180 311 131 131 131 83 33 -67 442 1000 833 1000 667 833 1000 500 667 833 1000 333 500 667 833 1000 1000 1833 2500 3000 3333 167 333 500 667 833 1000 3500 ROI contabile totale -0.067 -0.019 0.02 0.06 0.093 0.126 EVA contabile totale -167 -217 -201 -120 -22 92 Reddito contabile per supermercato 1 2 3 4 5 6 reddito contabile totale valroe contabile per supermercato 1 2 3 4 5 6 Valore contabile totale 1 2 -67 33 -67 -67 Anno 3 Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 22 Crescita e rendimenti: esempio Tasso di rendimento, % 12 11 Tasso di rendimento economico 10 9 8 7 Tasso di crescita, % 5 10 15 20 Corso di Finanza Aziendale - Prof. M. Mustilli 25 23