The Green Planet Partiti gli incentivi! Dal 14 marzo sono disponibili i contributi statali per l’acquisto di veicoli elettrici. Ma sono pochi i fondi per i privati: meglio affrettarsi F inalmente il 14 marzo sono partiti gli incentivi statali per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale. In tutto sono disponibili 4,5 milioni di euro per i privati: di questi, 1,5 milioni di euro sono riservati ai mezzi con emissioni inferiori ai 50 g/km, quindi bici a pedalata assistita, ciclomotori, moto e quadricicli a “batteria”, nonché scooter ibridi, come il Piaggio Mp3 . A questi fondi però attingono anche le Toyota i-Road piega da sola Al salone dell’auto di Ginevra la Toyota ha presentato questo tre ruote elettrico da città con batterie al litio, un’autonomia di 50 km e un tempo di ricarica di 3 ore. La particolarità dell’i-Road sta nel sofisticato sistema elettronico che in base ai comandi del pilota, alla velocità e allo stato della strada, decide da solo l’angolo di piega corretto per impostare le curve. Insomma un sistema a prova di imbranati... Toyota non si è sbilanciata sull’inizio della produzione né sul prezzo, ma sembra che l’iRoad potrebbe arrivare sulle nostre strade molto, molto presto... auto, quindi dureranno ben poco... Fino a 5.000 euro Per ottenere gli incentivi è necessario registrarsi sul sito www.bec.mise.gov.it ed effettuare l’acquisto entro 90 giorni. Per il 2013 e 2014 si ha diritto a un contributo pari al 20% del prezzo prima delle imposte, fino a un massimo di 5.000 euro. Nel 2015 il contributo scenderà al 15%, con tetto massimo di 3.500 euro. Più consistenti le risorse destinate a imprese e professionisti : 35,5 milioni di euro nel 2013, dei quali 3,5 milioni riservati ai mezzi da 50 g/km, ma per ottenere il contributo è necessario rottamare un veicolo inquinante (condizione non prevista per gli acquisti dei privati). EICMA 2013 Si rinnova la partnership tra inSella ed EICMA, l’Esposizione Internazionale del Motociclo, a Milano dal 5 al 10 novembre 2013 (5 e 6 giornate dedicate alla stampa e agli operatori) per l’area speciale The Green Planet. L’unico spazio all’interno del quale le aziende possono esporre e far provare i veicoli con propulsione alternativa e dove il pubblico può capire e sperimentare questa forma di mobilita’ sostenibile. In queste pagine “verdi” e nella sezione The Green Planet del sito inSella.it troverete notizie e informazioni per chi vuole conoscere e farsi conoscere in questo mondo nuovo e affascinante. Per tutte le informazioni sull’area speciale The Green Planet visitate invece il sito eicma.it. 98 news Fondi per e-bike sharing Il ministero dell’Ambiente ha stanziato 1,2 miliardi di euro per promuovere il bike sharing di bici elettriche. I fondi andranno a 50 comuni, tra le città scelte Roma, Milano, Bologna, Firenze e Napoli che si aggiudicano 50 e-bike. A Cagliari sono assegnate 40 bici, mentre Catania, Palermo, Benevento, Padova, Vicenza e Lodi si sono aggiudicate 30 biciclette. Tutte le bici elettriche utilizzeranno la Green Wheel, la soluzione sviluppata da Ducati Energia per trasformare le biciclette normali in mezzi a pedalata assistita: un sistema integrato nella ruota posteriore che comprende motore, batterie ed elettronica di controllo. Meneghina Express, in viaggio per il record I milanesi Nicola Colombo e Valerio Fumagalli vogliono entrare nel Guinness dei Primati per il viaggio più lungo con una moto elettrica. Il record attuale è di 8.046,74 km ma i due italiani durante il loro tour Meneghina Express percorreranno circa 13.000 km in 40 giorni, andando da Milan a Shangai. Colombo e Fumagalli useranno le nuove Zero FX2013: previsto il rifornimento con energia elettrica ricavata anche da pannelli fotovoltaici o da generatori alimentati da oli di cucina esausti o gasolio. E-Bike Station, punto di ricarica solare Questo punto di ricarica per bici a pedalata assistita e scooter elettrici è realizzato dalla Giulio Barbieri di Poggio Renatico (FE) ed è dotato di pannelli solari per una ricarica 100% sostenibile. La struttura non necessita di fissaggio al suolo ed è dotata di batterie nelle quali accumula l’energia prodotta dai pannelli solari. Inoltre può essere collegata alla rete elettrica tradizionale. Le città sostenibili una “ciclabile” con ricarica elettrica a Lucca Il Comune di Lucca ha approvato un progetto per realizzare una pista ciclabile di oltre 10 km con punti di ricarica per 10 bici a pedalate assistita e 2 scooter elettrici. Il percorso raggiungerà le località di Capannori e Porcari e corre in parte lungo la via Francigena, l’antico itinerario che collega la città inglese di Canterbury con Roma. Bologna incentiva scooter e bici elettriche Anche il Comune di Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, offre degli incentivi per promuovere la mobilità sostenibile. Previsto un contributo di 300 euro per chi compra un ciclomotore elettrico o una bici a pedalata assistita, ma la cifra raddoppia se contemporaneamente si rottama uno scooter o una moto Euro 0 o Euro 1. Il contributo non può superare il 50% del costo del mezzo ed è riservato ai residenti nel capoluogo emiliano. Nel 2012 gli incentivi hanno permesso l’acquisto di 881 bici e 27 ciclomotori a emissioni zero, numeri che si dovrebbero superare nel 2013 grazie all’aumento dei fondi disponibili, passati da 300.000 a 380.000 euro. Informazioni su come avviare la pratica e documentazione sul sito www.comune.bologna.it. A Bergamo meno energia, più movimento L’amministrazione di Bergamo ha avviato il progetto “New Mob – Meno energia, più movimento” per trasformare le bici tradizionali in bici a pedalata assistita montando un kit chiamato “retrofit”. Il piano prevede diverse iniziative, come l’elettrificazione delle bici in possesso del comune e la formazione di tecnici dell’amministrazione, di rivenditori e di officine specializzate. In programma anche corsi nelle scuole e nelle aziende, l’evento “Prova le biciclette elettriche” e una presenza nell’ambito del Festival dell’Ambiente a maggio. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Cariplo e in collaborazione con le associazioni Venti Sostenibili ed eV-Now!. Riva del Garda: bike sharing elettrico gratuito Da marzo a Riva del Garda (TN) è possibile noleggiare gratuitamente bici a pedalata assistita. Il nuovo servizio “arRivapedalando” integra il tradizionale bike sharing cittadino “C’entro in bici” e consente di ritirare una bicicletta in una delle sei stazioni di ricarica (due delle quali alimentate da pannelli fotovoltaici) e restituirle nello stesso punto di prelievo o in un altro a scelta. Per usufruire del servizio è necessario iscriversi e versare una cauzione di 25 euro: si ottiene così una tessera che dà diritto a 100 ore di utilizzo delle bici elettriche e a 10 ore di ricarica gratuita della propria bici elettrica. 99 The Green Planet news Tacita, un mondo a impatto zero La Tacita di Torino ha realizzato la T-Race, una enduro da gara con motore da 24 kW (32 CV) e tre programmi di gestione della potenza: Eco, Sport e Boost. Le batterie al litio garantiscono un'autonomia di oltre 100 km in gara e si ricaricano in 9 ore con caricabatteria standard (3,5 ore con quello rapido). A “corredo”: il TStation (un carrello portamoto con pannelli solari e sistema di ricarica per la T-Race), la linea T-Wear di abbigliamento tecnico realizzato con criteri etici ed ecologici e infine i T-Tour, demo ride per far conoscere e provare a tutti gli appassionati la T-Race. Avviati a marzo, i T-Tour sono in programma in Valle d'Aosta, in Trentino, in Sardegna e in Sicilia. Una e-bike Michelin ma solo in Francia Anche Michelin entra nel mercato delle bici a pedalata assistita con un modello pieghevole con ingombri ridotti (cerchi da 20”) e dal peso contenuto (17,6 kg). Il motore elettrico da 220 W è montato nella ruota anteriore e il cambio è a 8 rapporti. Le batterie al litio sono nascoste all'interno del telaio in alluminio, si ricaricano in 4,5 ore e garantiscono un'autonomia da 35 a 55 km a seconda del tipo di assistenza alla pedalata utilizzato. Al momento è in vendita solo in Francia a 1.390 euro. Una bici d’autore Moveo, l’e-scooter pieghevole per Peugeot Il designer francese Philippe Starck (quello dei piatti di Alessi e dell’Aprilia Motò, per intenderci) ha realizzato un prototipo di bici elettrica per Peugeot. Ha ruote da 20 pollici e telaio in alluminio e legno al centro del quale è ricavato un vano porta computer. Manopole e sella sono in pelle, la trasmissione è a cinghia e il cambio nel mozzo è a otto rapporti. Questo strano scooter è stato sviluppato dalla ungherese Antro, pesa 25 kg e si può ripiegare fino a fargli assumere le dimensioni di un grosso trolley. Il Moveo raggiunge i 45 km/h e ha un’autonomia limitata a 35 km (quanto basta per la città). Dovrebbe arrivare in commercio nel 2014 sul mercato ungherese, mentre per l’estero la società sta cercando dei partner. Scutum, e-scooter da personalizzare La spagnola Scutum ha sviluppato i due scooter elettrici S01 e S02, che possono essere acquistati e personalizzati da altri produttori. In comune hanno il motore da 4 kW e le batterie removibili, nonché la possibilità di vestire il telaio con vari tipi di carrozzeria. L’S01 è pensato per un uso “normale”, l’S02 è invece un mezzo da lavoro. Numerose le configurazioni disponibili: si può scegliere tra vari tipi di batterie e potenze del motore. 100 Batterie al litio per il Birò Il quadriciclo di Estrima ora è disponibile con due tipi di batterie al litio: normale (con 40 km di autonomia e ricarica in 4 ore) e “Maxi” (70 km, 6 ore). Il prezzo del Birò parte da 6.990 euro, a cui vanno aggiunti 1.490 euro per gli accumulatori al piombo (rinnovati, autonomia di 40 km e ricarica in 4 ore), mentre per l’acquisto dei pacchi al litio sono previsti dei finanziamenti in 60 rate: per la “normale”, ad esempio, 49,90 euro/mese più un anticipo di 559 euro (costo totale di 3.550 euro).