ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “I. SCATURRO” Scuola dell’infanzia Primaria e Secondaria di 1° grado Via S. Caterina – 92019 SCIACCA (AG) LITURGIA DELLA PAROLA CHIESA S. MICHELE I lettura : Romani 5,12 – 21 Salmo 39,7 – 10.17 Vangelo: Luca 12,35 – 38 Lettura di alcune lettere e pensieri degli alunni. Intervento del Dirigente Scolastico prof. Filippo Marino Esibizione musicale: ENSAMBLE SCATURRO SCIACCA 23/10/2007 IL DIRIGENTE Prof. Filippo Marino I MIEI PRIMI GIORNI DI SCUOLA “La vera educazione è quella che rende mentalmente liberi, moralmente eccellenti. (Ghandi) Craparo Paolo - Galluzzo Giuseppe - Graffeo Maria Luisa La Rosa Antonio G. - Lo Giudice Giovanni - Marino Beatrice M.C. Pillitteri Valeria - Barbiera Valeria - Caracappa Donata C. Di Giovanna Giuseppe - Dimino Michela - Gennaro Katia Nicosia Vanessa- Bono Ignazio - Ciaccio Salvatore - Gisone Federico Munisteri Enza - Vella Elisa - Verderame Gianluca - Arif Emanuela Catanzaro Michele. LETTERA DI VALERIA BARBIERA Buon giorno, sono Valeria Barbiera e rappresento tutti gli ex alunni dell’I.C.”I. Scaturro”. Come suona male dire “ex” perché noi saremo sempre i vostri alunni, quegli alunni che voi avete fatto crescere, formato e maturato. Approfittiamo di questo giorno di festa per esternare i nostri sentimenti ed emozioni verso persone e luoghi a noi tanto cari. Sembrava una data irraggiungibile invece siamo giunti al primo anno di scuola superiore. A volte volgo il pensiero indietro di tre anni e mi vedo bambina timida ed impacciata e un po’ impaurita nell’affrontare una città nuova, nuovi insegnanti e nuove materie. Abbiamo avuto la fortuna di frequentare in classi oserei dire modello, non solo per la gran professionalità dei docenti che abbiamo avuto la fortuna di avere, ma soprattutto per l’affiatamento tra noi compagni, per l’intesa che ci animava e per il rapporto cameratesco che s’istaurava durante le prove delle varie attività e delle esibizioni dell’Ensamble. Ognuno di voi, secondo il vostro modo di essere, ci ha dato qualcosa di prezioso, esempi di amicizia, rispetto e stima. Ci avete fatto capire il senso della vita, di quanto sia preziosa e degna di essere vissuta. Ci avete parlato dei pericoli adolescenziali. Ci avete formato al culto della legalità, dell’onestà, della tolleranza e del prossimo. Grazie per tutto quello che avete fatto e continuate a fare per i vostri alunni. Siete voi le persone da emulare assieme ai nostri genitori. Tutti voi siete stati importanti nella nostra formazione scolastica, personale e sociale, tutti con il vostro spiccato senso materno e paterno avete saputo maturarci trasmettendoci con il vostro fare pacato, con la vostra dolcezza, e a volte con la vostra severità, norme e costumi di vita che non dimenticheremo mai. Spesso ci ritroviamo a parlare come voi, usare le vostre parole. Un grazie particolare a lei Preside che rappresenta e dirige questa magnifica realtà scolastica in maniera attenta ai bisogni e alle aspettative di tutti gli alunni. GRAZIE Valeria Barbiera Durante i miei primi giorni di scuola mi sono sentita più grande. La scuola Ignazio Scaturro mi è sembrata diversa dalle elementari quindi ero ansiosa di conoscerla. Ho fatto amicizia con i miei nuovi compagni che sono molto simpatici. Ho conosciuto anche i miei professori che mi hanno accolto come una regina. Mi sono sentita subito a mio agio e devo dire che questa scuola è la migliore. Quella sua antichità gli dà più stile e più fascino. Dalle finestre si vedono gli uccelli e il cielo, mentre all’ultimo piano c’è un panorama unico, quello del mare. Secondo me questa scuola è unica e spero che tutti la pensino così. Chiara Noto L’addio all’estate, quest’anno, è stato meno triste del solito: ho iniziato la scuola media, traguardo importante nella carriera d’ogni studente. Il 17 settembre la campana della scuola Ignazio Scaturro è suonata la prima volta anche per me. Ero molto emozionata e piuttosto curiosa di conoscere i miei compagni. I miei dubbi sono svaniti, quando, arrivati in classe, ci siamo presentati. Molti erano vecchie conoscenze, con gli altri ho subito fatto amicizia. I giorni seguenti abbiamo incontrato tutti i professori, visitato il resto della scuola, abbiamo assistito a delle recite e ci siamo persino ingozzati al “nutella party”. Ora che il periodo di accoglienza è finito abbiamo cominciato l’attività scolastica a pieno regime. Non soltanto le lezioni al mattino, la scuola dà agli alunni la possibilità di seguire corsi di musica pomeridiani. Il bilancio del primo periodo è positivo e lascia ben sperare, come dice un proverbio: “ chi bene comincia è a metà dell’opera”. Alba Ragusa Il 17 settembre è incominciata la scuola. Questo per me è stato un giorno importante in quanto ho iniziato un nuovo ciclo di studi, ho conosciuto nuovi compagni e nuovi professori. Durante la prima settimana, la scuola ci ha accolto con un “progetto Accoglienza”. Nei giorni successivi, guidati dagli insegnanti, abbiamo visitato l’istituto e abbiamo conosciuto la sua storia; e devo dire che questa scuola mi piace molto perché non è un normale edificio scolastico, ma, anticamente era il convento della chiesa di Santa Caterina, abitato dalle monache di clausura. Inoltre, è bellissimo ammirare il panorama che si scorge dalla parte più alta della scuola. Assieme ad alcuni insegnanti abbiamo espresso le nostre sensazioni, le nostre riflessioni e anche le nostre paure sulla nuova realtà scolastica. Gli alunni delle terze e seconde classi ci hanno presentato alcune attività svolte nell’anno scolastico precedente. Ed infine il sabato, ultimo giorno del progetto, durante la ricreazione ci siamo recati nel cortile Chiodi annesso al salone Perollo, dove si è svolto il “nutella party”. È stata una bella occasione per giocare e socializzare con i nuovi compagni. Direi che quest’anno scolastico è iniziato bene e spero di trascorrerlo con entusiasmo ed impegno. Vincenzo Gulino