da
Dicembre 2010
Casier
Giovanni Durigon:“Acqua, pan e vin”. Foto vincitrice del concorso “Uno scatto da Casier”
Buon Natale
e felice anno nuovo
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Il saluto del Sindaco
Siamo alla fine dell’anno, il periodo dei rendiconti
ma anche dei propositi e dei nuovi progetti che l’amministrazione, attraverso l’impegno attivo della giunta e
dei consiglieri, sta seguendo coerentemente, secondo il
proprio programma di mandato.
Nel momento in cui andiamo in stampa la legge
Finanziaria 2011 è ancora all’esame delle commissioni
parlamentari. Ora si chiama “legge di stabilità”, per sottolineare con forza che l’obiettivo principale a cui siamo
obbligati è il rispetto dei parametri imposti per la riduzione della spesa pubblica, necessità che i Comuni non
hanno mai negato e su cui si sono sempre impegnati
pur contestando i tagli indiscriminati e la mancanza di
alternative strutturali.
Non sappiamo con certezza quale sarà l’esito e l’effetto del nuovo patto (l’ennesimo!) sui nostri bilanci, ma
voi dovete continuare ad essere certi
della volontà di questa amministrazione di mantenere alta l’offerta di
servizi per il sociale, la famiglia, la
scuola, ancor più in questo momento difficile per tanti lavoratori e tante famiglie. La crisi, a lungo negata,
si fa sentire con evidenza anche a Casier.
Per questo c’è bisogno della consapevolezza e della
collaborazione di tutti: dobbiamo “investire”, e non solo
in termini economici, nelle relazioni, per una comunità
dove ci sia senso di appartenenza, di amicizia e di solidarietà tra le persone.
Per il Natale, questo è il mio augurio
Il Sindaco
Daniela Marzullo
Linea Comune,
amministratori e cittadini
s’incontrano
Natale,
un grazie ai commercianti
Anche nel 2011 verrà proposta l’iniziativa “Linea Comune”, per accrescere la comunicazione fra
amministratori, ovvero assessori e consiglieri di maggioranza, e cittadinanza. Saranno tre incontri serali,
la prossima primavera, a Frescada, Dosson e Casier,
orientati, prevalentemente, all’ascolto delle sollecitazioni e dei bisogni dei cittadini, che hanno anche
l’obiettivo di stimolare alla partecipazione attiva e alla
collaborazione con l’amministrazione nella gestione
della cosa pubblica.
L’amministrazione ringrazia i commercianti per
aver, anche quest’anno, allietato e impreziosito le festività natalizie offrendo le luminarie e rallegrando
con attività varie le giornate dedicate ai due mercatini natalizi. Un grazie di cuore anche a Vivai e piante
Toppan Giacinto di Dosson che ha donato al Comune l’albero che svetta a Dosson e Vivai Van den Borre
di Preganziol per quello allestito a Casier. Luminarie
e alberi di Natale resteranno nelle due piazze all’Epifania. Un grazie anche agli inserzionisti di questo
notiziario comunale che rendono possibile la pubblicazione gratuita per il Comune.
Casier è città per la pace
Il Comune ha aderito ufficialmente al “Coordinamento provinciale della Marca trevigiana degli e degli Enti
locali per la pace e i diritti umani” per manifestare il proprio interesse alla partecipazione ad attività che contribuiscono alla costruzione di una società migliore basata su nuovi modelli di relazione economica, sulla cooperazione, integrazione ed accoglienza. Riteniamo importante contribuire allo sviluppo di una società che non
dimentica e che, anzi, trae profitto ed esempio dagli errori e dalle sofferenze che hanno caratterizzato la Marca
Trevigiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Si ricorda che ufficiosamente il Comune da tempo partecipa
a tutte le attività, in primis e impegnando fondi personali, alle marce per la pace che vengono organizzate ad
Assisi. La delibera non è stata votata all’unanimità: astenuti i consiglieri della Lega Nord, ad esclusione del
consigliere Marton.
È Natale
“È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.È Natale ogni volta che non accetti quei principi È Natale ogni volta che speri con
quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale.È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi
limiti e la tua debolezza.È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.”
Madre Teresa di Calcutta
3
Bilancio
Estinti due mutui
per mantenere i servizi
Dopo approfondite e sofferte valutazioni e con senso di responsabilità, a seguito della manovra di giugno
abbiamo scelto di mettere mano al
programma delle opere pubbliche
per definire un nuovo piano di azione che ci consentisse il rispetto dei
vincoli imposti dal Patto di Stabilità
attenuando il più possibile l’impatto
sui cittadini. Avremmo potuto assumerci la responsabilità politica e
amministrativa di andare avanti comunque sforando i vincoli del Patto, avviando tutti i lavori previsti ed
effettuando i relativi pagamenti, incorrendo però dal 2011 nelle limitazioni e nelle pesanti sanzioni previste
dalle vigenti disposizioni di legge.
E così a seguito della variazione
generale al Bilancio di previsione
2010 approvata dal Consiglio comunale - si è deliberato di procedere,
con effetto dal 29 ottobre 2010, alla
estinzione anticipata di due mutui il
cui debito residuo è di 596.085 euro
senza alcun indennizzo da pagare
agli Istituti di credito. Tenendo conto del fatto che il Comune di Casier
subirà nel 2011 un taglio di circa
250 mila euro ai trasferimento dello
Stato e di circa 360 mila nel 2012, la
scelta di estinguere mutui è più che
mai necessaria e opportuna perché
consentirà all’Ente di risparmiare nei
prossimi esercizi finanziaria circa 80
mila euro all’anno per rate di ammortamento, che gravano sulla spesa
corrente, per ridurre, così, l’impatto
della manovra del Governo sui servizi ai cittadini.
Riteniamo infatti che nel rispettare i vincoli imposti dal Patto di
Stabilità, sia necessario dare priorità
al mantenimento e, dove possibile,
al miglioramento dei servizi a favore delle famiglie e delle fasce più
deboli della popolazione, soprattutto in questo momento di crisi e
recessione economica. Dal punto di
vista operativo la Giunta comunale
ha mantenuto nei propri programmi
i soli investimenti legati ad impegni
già assunti, che sarebbe tra l’altro
oltremodo oneroso non rispettare e
quindi gli sforzi sono concentrati:
sulla realizzazione dell’impianto fotovoltaico presso la scuola elementare di Dosson per un importo di 277
mila euro (opera che beneficia anche
di contributo regionale), sulla realizzazione delle rotatorie a Dosson e a
Casier per un importo di 371 mila
euro inserita in un accordo di programma con la Provincia di Treviso,
il completamento della realizzazione
della sede della Protezione civile per
30 mila euro, oltre ad alcuni importanti interventi sulla viabilità per circa 130 mila euro, opere i cui lavori
sono già iniziati o inizieranno a bre-
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ve. Le residue disponibilità verranno
utilizzate per la manutenzione ordinaria del patrimonio, per interventi
di tutela ambientale e per il miglioramento dell’arredo urbano.
Nicola Botter
Assessore al Bilancio
da Casier
El tabaro
Periodico di informazione locale
dicembre 2010 n. 8 - Anno XXV
Reg. Trib. TV n. 616 del 15.10.86
Roc n. 5321 del 13.09.96
Direttore editoriale
Daniela Marzullo
Responsabile redazionale
Laura Tuveri
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Lavori pubblici
Priorità alle scuole
Programma opere pubbliche 2011-2013: la giunta
comunale ha deliberato il programma per il prossimo
triennio.
Negli ultimi anni è diventato sempre più difficile fare
una seria programmazione delle opere pubbliche a causa
dei limiti imposti dal Patto di stabilità, il cui obiettivo
è concretamente quello di bloccare l’attività dei comuni
in modo tale che la mancata spesa degli Enti vada di
fatto a ridurre il debito pubblico dello Stato.
L’Amministrazione, procedendo all’approvazione del
piano entro il 15 ottobre ha ottemperato ad un obbligo
di legge inserendo le opere individuate nel programma
di mandato. Concretamente, però, non è ancora possibile prevedere quali di queste potranno essere realizzate.
Il taglio delle erogazioni statali al Comune di Casier
previsti dalla manovra del Governo del giugno 2010,
danno indicazioni tali per cui nessuna opera potrebbe
essere cantierata. Ma poiché ci sono esigenze specifiche
legate all’ampliamento delle scuole, certamente si darà
corso a questi interventi individuando, per poter rag-
Elenco descrittivo dei lavori
2011 - Realizzazione asilo nido comunale
2011 - Ampliamento scuola primaria Casier
giungere questo significativo obiettivo, modalità che assicurino contestualmente il rispetto del patto.
Per quanto riguarda il nido, rimane una priorità su
cui l’amministrazione sta lavorando, avendo già individuato come finanziamento la cessione dell’area su cui
era precedentemente prevista l’opera.
Disponibilità
finanziarie 2011
Disponibilità
finanziarie 2012
Disponibilità
finanziarie 2013
1.586.451,81
640.000,00
2012 - Implementazione e razionalizzazione percorsi ciclabili
350.000,00
2012 - Ampliamento scuola primaria Dosson
500.000,00
2012 - Campo calcio Dosson in prato sintetico
300.000,00
2013 - Interventi sulla viabilità
200.000,00
2013 - Implementazione e razionalizzazione percorsi ciclabili
200.000,00
2013 - Riqualificazione Piazza Dosson - 1° stralcio
850.000,00
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Lavori pubblici
Piste ciclabili: nuovi percorsi
È stata realizzata la mappatura complessiva delle piste
ciclabili del territorio comunale, un vero e proprio piano
per razionalizzare e implementare i percorsi esistenti, a
cui fare riferimento per i futuri interventi.
L’obiettivo a cui hanno lavorato congiuntamente gli
assessorati ai Lavori pubblici e all’Ambiente, è, dunque,
l’elaborazione di un vero e proprio piano dei percorsi ciclabili, con l’individuazione di tutte le aree e le strade
dove attualmente non ve ne sono ancora e il collegamento dei vari circuiti, con raccordi sistematici ai nuovi, sia
per rispondere alle istanze dei cittadini per una mobilità
ciclabile sicura, che per realizzare veri e propri percorsi
ciclo turistici.
Nel primo caso si vuole proporre una mobilità alternativa all’uso dell’auto sia all’interno del territorio comunale che per raggiungere i paesi limitrofi, con percorsi
integrati e sicuri soprattutto verso i maggiori centri di
attrazione (Centro di Dosson, Casier, delle Grazie, Centro anziani, scuole elementari e medie).
L’altro obiettivo è quello di favorire una mobilità a
valenza turistica, con lo scopo di far scoprire a casieresi e
non, strade secondarie immerse nella campagna che offrono un paesaggio rurale ancora incontaminato. La prima nuova pista ciclabile inserita nel programma è lungo
Terraglio est
In fase di completamento da parte di Veneto strade la stesura del progetto definitivo, a cui deve ancora
seguire il progetto esecutivo. Tuttavia, al momento di
andare in stampa, nessuna risposta ufficiale è ancora
giunta al Comune che ha chiesto formalmente alla
Provincia di essere informato sui tempi per la realizzazione del primo stralcio e sul completamento dell’intera opera, nonché sulle previsioni di finanziamento, in
particolare per gli interventi direttamente funzionali
alla viabilità comunale (bypass via Martiri-via Orioli).
via Santi, a Dosson inserita nel piano triennale delle opere pubbliche 2010-2012. La Giunta lo scorso gennaio ha
approvato il progetto preliminare, redatto dal settore Lavori pubblici del Comune. Verrà realizzata in due stralci:
inizialmente si procederà con il primo tratto, lungo 900
metri, che collegherà il campo sportivo a via Pioveghe.
La nuova pista si collegherà a quella esistente lungo
il Dosson che a sua volta consente il collegamento della
frazione al capoluogo. Per il finanziamento dell’opera è
stato chiesto un contributo regionale. Intanto sono stati tracciati altri percorsi in via Guizzetti, via Volta, via
Mattei e via Manin. Altre piste ciclabili in programma
saranno inserite nel Pi, Piano degli interventi, e saranno
realizzate sulla base di accordi pubblico-privato (ex art.
6 legge 11 del 2005) oppure nell’ambito di piani di lottizzazione.
È previsto il prolungamento fino al confine del territorio comunale sia in direzione Treviso che verso Casale
sul Sile, della pista attualmente esistente lungo la Jesolana. Sempre nel Capoluogo ne verrà realizzata una in via
Capitello, che si congiungerà con quella già esistente su
via Principale.
Altre piste sono in programma in viale Europa, lungo
il Dosson, e in via Guizzetti per il collegamento con la
casa di riposo i cui lavori si stanno avviando alla conclusione.
Rondò,
al via i lavori
Chiusa nel mese di ottobre la gara d’appalto,
vinta dalla ditta Oribelli di Casale sul Sile, sono in
corso tutte le attività necessarie all’organizzazione
dei cantieri, già concordate anche con la Provincia, titolare delle sedi stradali su cui si interverrà.
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Lavori pubblici
Piano delle piste ciclabili
“Filo Comune”, si prenota telefonicamente
D’ora in poi i cittadini che avranno bisogno di rivolgersi allo sportello “Filo Comune”, dovranno farlo
previo appuntamento telefonico allo 0422 491814. Il
referente per lo sportello è il consigliere di maggioranza,
il geom. Mario Cattarossi, a cui è stata conferita delega
speciale ai Lavori pubblici, referato seguito direttamente
dal sindaco. Continuerà a ricevere i cittadini a Casier
presso il Centro famiglie, in piazza Pio X, e a Dosson
presso il Municipio. Obiettivo del servizio ascoltare le
istanze della cittadinanza, ricevere segnalazioni su eventuali problematiche inerenti il settore dei lavori pubblici
(buche sulle strade, esondazioni di acque meteoriche,
interruzione di linee di illuminazione, marciapiedi, segnaletica stradale, verde pubblico) con l’obiettivo di dar
voce alla gente, accogliendo idee e suggerimenti per la
soluzione di grandi e piccoli problemi, per offrire risposte e servizi sempre più efficaci e puntuali.
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Lavori pubblici
Si amplia l’elementare di Casier
Approvato della Giunta il progetto preliminare, a
firma dell’arch. Cristina Boghetto di Treviso, per la ristrutturazione e l’ampliamento della scuola elementare
“S. Francesco d’Assisi” di Casier. Il costo previsto è di
640 mila euro, troverà copertura nel bilancio triennale
2011/2013. Obiettivo iniziare i lavori la prossima estate.
I lavori si rendono necessari per l’incremento della popolazione scolastica. L’ampliamento prevede la copertura
dell’attuale terrazza esterna per ricavare una nuova men-
sa, destinando a nuove aule la mensa attuale. Intanto
per dare risposte immediate, con l’avvio del nuovo anno
scolastico un’aula utilizzata dalla materna, struttura comunicante con le elementari, è stata destinata agli scolari
che hanno iniziato la prima elementare.
In questi anni l’ampliamento e la messa a norma delle
strutture scolastiche sono state fra le priorita dell’amministrazione considerata l’esponenziale crescita della popolazione in età dell’obbligo.
Protezione civile, presto la sede
Approvato il progetto esecutivo per
completare la sede della Protezione Civile.
È il secondo stralcio e prevede la realizzazione, nell’edificio ove già l’associazione
ricovera mezzi e attrezzature, di un soppalco che verrà strutturato per accogliere
la sala operativa, gli uffici e la sala riunioni, che ora si trovano in uno stabile del
Comune, presso le ex scuole elementari
di Dosson. La nuova sede è collocata in
via dell’Industrie, a Dosson, attigua al
magazzino comunale affinché l’operato,
sempre più prezioso, dei volontari possa essere ancora più sinergico e funzionale. La
spesa per il soppalco ammonta a 30 mila
euro. Per la realizzazione di sede e magazzino per attività di emergenza e protezione
civile al Comune di Casier è stato assegnato
un contributo regionale di 55 mila a fronte
di una spesa preventivata in 100 mila euro.
L’installazione del soppalco è prevista entro
fine anno, di seguito i lavori che completeranno l’intervento.
Strade: asfaltatura e viabilità sicura
Sono in programma, confidando anche nella clemenza del tempo, i lavori per l’asfaltatura di alcune
strade comunali. Si tratta delle vie De Pieri, di un tratto di via Guizzetti, quello compreso tra via Marie e via
Albrizzi. Lungo le vie Roma e Moro si procederà alla
riasfaltura di alcuni tratti dissestati del mando stradale.
La spesa per tali interventi ammonta a circa 120 mila
euro. La Giunta comunale, ha deliberato di dar corso
a tali urgenti interventi di asfaltatura oltre a provvedere ad eseguire alcuni interventi di miglioramento della
viabilità, incaricando il settore Lavori Pubblici del Comune di predisporre il progetto di manutenzione.
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Il Piano di assetto
del territorio, pubblicato lo scorso 30
luglio sul Bur, bollettino ufficiale della
Regione Veneto è diventato esecutivo il 15
agosto. Il cosiddetto
documento del sindaco, preliminare al P.I.,
Piano degli interventi,
lo strumento che attua
e concretizza le linee
guida tracciate nel Pat,
è stato illustrato dal
sindaco nel consiglio
comunale del 29 luglio
2010. Si è così potuto
dare ufficialmente corso all’importante ed
impegnativo lavoro di
perfezionamento degli
accordi con i privati
già sottoscritti nel Pat
ma anche alla definizione di ulteriori accordi sulla base di un
bando che chiedeva ai privati ulteriori contributi collaborativi al P.I. Il Piano degli Interventi è fondamentale perché si relazionerà con i bilanci dei prossimi cinque anni e
con il piano triennale delle opere pubbliche, che verranno
realizzate grazie agli accordi sottoscritti. L’amministrazione, con i tecnici incaricati e l’ ufficio Urbanistica, sta lavorando al P.I. già da diversi mesi. Gli obiettivi, per quanto
riguarda Dosson, sono la rivisitazione della centralità del
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Da agosto esecutivo il Pat,
continua il lavoro sul P.I.
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paese e la realizzazione del parco urbano. Un altro cardine della pianificazione è la riqualificazione e l’eventuale
ricollocazione delle aree produttive attualmente collocate in siti impropri, in particolare a partire dalla zona “Le
Grazie”. Terzo obiettivo è la riqualificazione del centro di
Casier, con la realizzazione di una nuova viabilità, continuando la valorizzazione turistico ambientale, legata alla
presenza del Sile. L’assessore all’Ambiente, Paolo Calmasini, ha sottolineato, come tale documento ponga al centro
della pianificazione la difesa e la tutela del territorio.
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9
Sicurezza e Polizia Locale
Il Doblò
diventa un ufficio mobile
Il nuovo furgone Fiat Doblò che
dallo scorso marzo ha sostituito la
vetusta Punto è stato attrezzato per
essere anche un ufficio mobile e di
pronto intervento. L’investimento è
stato voluto per consentire alla Polizia
Locale di essere ancora più efficacie,
con un mezzo che sarà utilizzato sia
per fare adeguati controlli, sia per far
sentire ancor di più la vicinanza degli agenti alla cittadinanza con soste
mirate. È dotato di computer portatile, stampante/fotocopiatrice, di una
batteria indipendente che consente
di far funzionare le apparecchiature
sia informatiche che operative come
l’etilometro. Contiene anche un kit
segnaletica e di pronto soccorso in
caso di pronto intervento per incidenti. Quest’anno la Polizia Locale
ha ampliato il proprio raggio d’azione, offrendo maggiori servizi, grazie
anche all’acquisto di due bici e all’ordinanza che ha istituito i servizi in
borghese. In questo modo gli agenti
possono controllare più facilmente le
zone urbane, i parchi e la “Restera” e
scovare, per esempio, chi sporca i parchi e i luoghi pubblici e chi imbratta
le pareti degli edifici pubblici.
Restera: niente moto e cani al guinzaglio
Sulla Restera, lungo la passerella in legno in zona cimitero dei Burci, è assolutamente vietato sfrecciare con i
motorini e fare il percorso in bici, se non conducendole
a mano. Si ricorda che il Comune il 4 ottobre 2004 ha
emesso un’ordinanza che consente in quel tratto la circolazione esclusivamente pedonale.
Circa un anno fa, poi, la cartellonistica è stata integrata con un cartello che riportava la scritta “bici a mano”
per rendere più comprensivo il segnale, segnaletica che
quest’anno, all’inizio della bella stagione, è stata danneggiata e rimossa da ignoti. Verrà ripristinata ora che si sono
conclusi i lavori di sistemazione della passerella, più volte
sollecitati dall’amministrazione dall’Ente parco Sile.
Per favorire un più capillare controllo, qualche mese fa
l’amministrazione ha dotato il comando di Polizia Locale
di due bici per raggiungere, anche in borghese, ovviamen-
te fin dove consentito dalla suddetta ordinanza, la Restera.
Alcune contravvenzioni sono state già emesse e la possibilità di avere in dotazione bici e vigili in borghese contribuisce a rendere ancora più
efficaci i controlli che si
estendono anche alla verifica del rispetto dell’ordinanza contro il mal
costume dei padroni di
cani di non raccogliere le
deiezioni dei propri animali e che li conducono
senza guinzaglio e contro
l’abbandono dei rifiuti.
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10
Sicurezza e Polizia Locale
Codice della strada:
le principali novità
La legge 120 del 29 settembre ha radicalmente modificato il Codice della strada. Ecco le novità più salienti.
• Ciclisti. Uso dei giubbini retroriflettenti fuori dai
centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora
prima dell’alba. Le bici devono transitare sulle piste se esistenti. La sanzione prevista dall’art. 182 è di 23 euro.
• Ciclomotori. Molte le novità per chi circola con
motorini “truccati”. Sanzione che vanno da 389 fino a
1.559 euro, oltre al “fermo” del mezzo. Per i ciclomotori stanno per terminare le vecchie “targhette”. Dal 2012
coloro che useranno ancora il vecchio “contrassegno identificazione ciclomotore” devono possedere “un certificato
di circolazione”, una targa che identifica l’intestatario del
certificato di circolazione. La targa è personale, quindi, in
caso di vendita del ciclomotore, la targa “non si vende”.
Anche in questo caso la multa va da 389 a 1.559 euro
Per i conducenti di motocicli o ciclomotori non è consentito usare, perché non conforme alle normative europee, il casco cosiddetto “a scodella”.
• Autoveicoli. Requisiti per la guida dei veicoli: ai
minori che hanno compiuto 17 anni e che sono titolari
di patente di guida A1, è consentito, per esercitazione, la
guida di autoveicoli di massa complessiva a pieno carico
non superiore a 3,5 t. se accompagnati da un conducente
con patente da oltre 10 anni. In tal caso sul veicolo dev’essere apposto un contrassegno con scritte le lettere “GA”
(guida accompagnata).
Per i neo patentati della categoria “B”, cioè patente
conseguita da meno di 3 anni, non è consentito il superamento della velocità di 100 km orari in autostrada e di 90
lungo le principali strade extraurbane. Chi non osserva la
norma viene multato con 148 euro e la sospensione della
patente da 2 ad 8 mesi.
• Rinnovo patente. Non arriverà più a casa un “bollino adesivo” da applicare sul documento, ma una nuova
patente, con obbligo di distruggere quella scaduta.
• Decurtazione dei punti. Questa volta il legislatore è
stato “buono” nei confronti di chi corre veloce: ha ridotto
da 5 a 3 i punti nel caso si superi i limiti da 11 a 40 km.
Chi vìola l’art. 142/c. 9 (superamento dei limite da 41 a
60 km) perde 6 punti anziché 10, ma è stata inasprita la
sanzione che passa da 370 a 500 euro. Si ricorda che per i
“neopatentati” i punti raddoppiano.
• Guida sotto l’influenza di alcool.
a) Chi viene trovato con un tasso alcoolemico compreso
fra 0,50 e 0,80 g/l pagherà una multa di 500 euro e
gli verrà sospesa la patente per 3 mesi. (Prima invece
si ricadeva nel penale);
b) È stato aggiunto l’art. 186/bis: qui c’è la grossa novità
del tasso alcool emico: è stata introdotta la fascia di
tasso superiore a zero fino a 0,5 g/l. Tale limite riguarda i conducenti neopatentati (patente da meno di 3
anni) e quelli di età inferiore ai anni 21, i conducenti
di attività professionale di trasporto persone e cose. In
caso di riscontro positivo dovranno pagare una sanzione di 155 euro. C’è l’obbligo di esporre le tabelle
sull’alcool e di mettere a disposizione della clientela
gli etilometri in quei locali pubblici che proseguono
l’attività dopo la mezzanotte.
• Notifica delle “multe”. Devono essere mandate a
casa entro il 90esimo giorno da quando è stata commessa
la violazione.
• Giudice di Pace. Ora si devono pagare circa 30
euro, oltre alla marca da bollo.
Segnaliamo il ripristino di una norma che era apparsa
già con l’introduzione del nuovo codice della strada nel
1993. La norma prevede che in caso di incidente in cui
si causano danni fisici ad altre persone (basta anche un
solo giorno di referto medico), viene ritirata la patente e
sospesa dal prefetto per un periodo che può arrivare fino
ad un massimo di 2 anni.
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11
Polizia Locale e Ambiente
I muri non si imbrattano!!!
La Polizia Locale, dopo accurate
indagini, svolte in collaborazione con
le famiglie e la scuola, che il Comune
ringrazia, e con il supporto della videosorveglianza, ha identificato i due ragazzi, un 18enne di Lughignano e un
minorenne di Casier, autori dell’imbrattamento delle pareti della palestra
della scuola media di Dosson. I due
avevano scritto dichiarazioni d’amore alle loro amate, mettendo tanto di
nomi e cognomi. Gesto certamente
romantico, se fosse stato manifestato
tramite sms o e-mail, ma intollerabile
se si sporcano edifici pubblici, recando danno alla comunità, visto che il
Comune, in caso di mancata identificazione degli autori, avrebbe dovu-
to accollarsi l’onere della ridipintura.
Scoperti gli ingenui innamorati, la
Polizia Locale ha emesso una multa
di 50 euro, oltre alle spese di ridipintura, in ottemperanza dell’ordinanza
per prevenire il degrado urbano, di
recente emanata della Giunta. In caso
di mancata ottemperanza all’imposizione di ripulitura, la sanzione sarebbe di 500 euro, multa che verrebbe
comminata anche in caso di recidiva,
ossia se i due ragazzi si dovessero rendere nuovamente colpevoli di simili
gesti. Poco più di un anno fa un agente era riuscito a cogliere in fragranza
di reato gli autori dell’imbrattamento
delle pareti del Municipio. Allora l’ordinanza non era ancora in vigore, ma
i genitori, si erano resi disponibili a
rimediare al danno recato al Comune dai propri figli. Sindaco e assessore
alla Polizia Locale, Miriam Giuriati,
lanciano un appello: “Il bene pubblico è di tutti. Cerchiamo di rispettarlo
perché gesti simili, come
pure l’abbandono di immondizie nei parchi pubblici e la mancata raccolta delle deiezioni dei
propri animali saranno
perseguiti come prevede
l’ordinanza affinché tutti possano fruire di una
città pulita e piacevole da
frequentare”.
Ecoscambio: scambia e riusa
Dopo il successo riscosso a Casier ad ottobre, il “Comitato rifiuti zero Casier” ha organizzato la seconda
“Giornata dell’ecoscambio”, sempre in
collaborazione con l’amministrazione, a
Dosson, lo scorso 20 novembre. Un’altra
giornata è in programma a primavera.
L’amministrazione sostiene con entusiasmo tali eventi per sottolineare il valore
del recupero e del riutilizzo delle cose.
“Le Giornate dell’ecoscambio” vogliono
anche essere una riflessione sugli
stili di vita e contro gli sprechi di un
consumismo spinto che ci fa comprare troppo e buttare via subito,
mentre tutti noi dovremmo tendere
ad uno stile di vita più sobrio non
solo per la crisi economica, ma per
non gettare quello che potrebbe servire ad altri, secondo i principi della decrescita sostenibile
ha detto l’assessore all’Ambiente, Paolo Calmasini.
Sostegno agli alluvionati del Veneto
Per gli alluvionati la Regione ha aperto un conto corrente bancario “Emergenza Alluvione novembre 2010”.
Ecco le coordinate per il versamento: codice IBAN: IT 62 D 02008 02017 000101116078 Unicredit spa).
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12
Ambiente
Sile sporco, aiutateci!
L’amministrazione le ha provate tutte. Ha scritto a più
riprese a Provincia, Parco del Sile, ai Comuni rivieraschi,
al Comune Capoluogo, spesso grande assente alle riunioni. L’ultima lettera, datata 10 maggio 2010, ha sortito
la convocazione a metà giugno di un incontro presso la
centrale di Silea, poi il silenzio, nonostante altre sollecitazioni attraverso gli organi di stampa. E la questione degli
sfalci dell’erba, delle sterpaglie e dei rifiuti che invadono il
porticciolo di Casier, rendendolo indecoroso alla vista dei
numerosi passanti che transitano lungo la Restera, diventa sempre più problematica. Quando piove la situazione
è ancor più drammatica ed è sempre più difficile, vista
la grande quantità di sporcizia da rimuovere e la scarsità
di mezzi e risorse economiche a disposizione. Gli operai
comunali e la Protezione Civile, con cui è in corso una
convenzione, sono impegnati in molte attività sul territorio per cui non possono sempre occuparsi della pulizia del
porticciolo. Il Comune da solo non ha risorse per risolvere
il problema. Urgono, interventi strutturali, più volte sollecitati, per bloccare a monte gli sfalci, ossia alla centrale
a Silea.
Si ha quasi l’impressione che vi sia una mancanza di volontà concreta per risolvere un problema che
nasce a monte, da Treviso, le cui conseguenze danneggiano soprattutto Casier a causa della particolare conformazione dell’ansa, ma sono evidenti anche a Silea.
Da ultimo la Regione, il 29 luglio, ha inviato una comunicazione a tutti gli Enti interessati al problema, facendo
presente che il rifiuto vegetale,
ovvero gli sfalci, che sono fonte
di maggiori problematiche, possono essere tenuti sotto controllo sia “ricorrendo alla sensibilità
degli operatori”, sia rispettando
la normativa vigente (D.Legs
152/2006) che sancisce che l’abbandono di rifiuto vegetale (erbe,
alghe ecc…) costituisce reato. La
suddetta norma obbliga ad effettuare le operazioni di raccolta, asportazione e smaltimento sui siti idonei. La stessa normativa impone per le
centrali elettriche operazioni di grigliatura per la raccolta
e l’asporto della vegetazione che arriva agli impianti. Per
ora non si sta ottemperando alla norma.
La Regione ricorda anche che l’obbligo della raccolta
dei rifiuti solidi urbani che vengono trovati lungo il Sile
ricade sui Comuni. A tal proposito l’amministrazione che
promuove interventi di pulizia delle rive grazie al volontariato (Carp club, Legambiente, Protezione Civile) fa un
appello alla responsabilità individuale e al senso civico di
ciascuno. Gettare i rifiuti nei cassonetti, anzichè nel
Sile consentirebbe di ridurre i costi di smaltimento
alla comunità sia in termini economici che di immagine. L’amministrazione invita tutti coloro che vogliono
rendersi conto della situazione di visionare questo video
http://www.youtube.com/atch?v=EU9phYWheqU
Grazie ai volontari
Due volontari, Vincenzo De Cristoforo e Paolo Fuselli, uno dei quali da poco residente a
Casier, in diverse occasioni hanno imbracciato il forcone per liberare il porticciolo di Casier
dagli sfalci che si annidano su quel bel tratto dell’ansa del Sile. A loro va il più sentito ringraziamento da parte dell’amministrazione che auspica che anche altri si facciano avanti per contribuire a mantenere il decoro del porticciolo e di tutta la Restera, biglietto da visita del paese.
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Ambiente
Il fotovoltaico su tutte le scuole
Il 10 novembre scorso si è conclusa la gara d’appalto
per l’installazione dell’impianto fotovoltaico della potenza nominale di 41,4Kw a servizio della scuola elementare
“Dante Alighieri”, a Dosson. Il progetto, a firma di Sergio
Rigato di Spresiano (Tv), prevede una spesa complessiva
di 277 mila euro, di cui 194 euro di contributo regionale.
L’impianto verrà installato quanto prima. Contestualmente verrà sistemato il tetto dell’edificio e i pannelli verranno
integrati con la copertura.
In funzione dal febbraio del 2009 i pannelli fotovoltaici a servizio della scuola elementare e materna di Casier,
posizionati sul tetto dell’adiacente palestra comunale.
L’obiettivo dell’amministrazione era quello di dotare di
impianti fotovoltaici tutte le strutture scolastiche per ottenere un risparmio sui costi dei consumi energetici oltre
agli incentivi previsti dal GSE e per
la tutela dell’ambiente. Presto sarà
produttivo anche l’impianto a servizio della scuola media “A. Vivaldi”
di Dosson, realizzato senza costi per
l’ente grazie al progetto “1000 tetti
fotovoltaici x 1000 scuole” promosso dal Consorzio energia Veneto, di
cui il Comune è socio.
Risparmiare energia si può e si deve
Coniugare ambiente e risparmio
economico si può fare. Il Comune
di Casier oltre a dotarsi di un Piano
energetico comunale fin dal giugno
del 2007 per fare il punto su tutti gli
immobili con l’obiettivo di stabilire
gli interventi volti a migliorare l’efficienza delle strutture pubbliche e
abbattere i costi energetici, nell’aprile del 2009 per sensibilizzare anche
i privati ha aderito allo sportello
‘Energia Comune” con altri nove
Comuni, la Provincia, Legambiente,
Achab Group e sostenuto da Veneto
Banca. L’obiettivo era di far nascere
uno o più Gas, Gruppi di acquisto
solare, affinché i cittadini potessero
acquistare pannelli solari e fotovoltatici di qualità a prezzi agevolati.
L’investimento in informazione
e promozione sta dando i suoi frutti. Infatti nel 2009 sono pervenuti
all’ufficio tecnico 20 richieste per installare impianti solari e 8 per pannelli fotovoltaici.
Di gran lunga superiori quelle
giunte quest’anno, al 31 ottobre:
29 per i pennelli solari e ben 51
per i fotovoltaici.
Un orto per la vita
L’amministrazione comunale ha individuato alcune
aree da destinare ad orti urbani, a Casier e a Dosson.
Per saggiare l’interesse dell’iniziativa, ovvero per capire quanti cittadini potrebbero realmente essere interessati a ricevere in concessione un fazzoletto di terra per
poter coltivare ortaggi per far fronte alle necessità della
propria famiglia, il Comune chiede di far pervenire,
entro il 31 gennaio, la propria, per ora, informale
adesione, al consigliere comunale Mario Cattarossi,
referente ance per lo sportello “Filo Comune”, allo
0422 491814.
Successivamente, in caso di un congruo numero di
interessati, l’amministrazione procederà ad emanare un
bando a cui potranno partecipare tutti coloro che non
hanno appezzamenti di terra presso le proprie abitazioni.
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Sociale
Il “Centro donna” raddoppia
Per offrire ulteriori possibilità di ascolto e, soprattutto,
di sostegno, il Comune di Casier ha voluto ulteriormente
sostenere economicamente lo sportello “Centro donna”,
destinando allo scopo 2 mila euro. Obiettivo
consentire l’apertura di un secondo giorno
la settimana.
Lo sportello, che si trova a Preganziol in via Schiavonia 119, è nato da
una progettualità congiunta fra gli assessorati alle Pari opportunità dei Comuni di Preganziol, Casale e Casier. È
aperto il mercoledì dalle 15.30 alle 17
e il venerdì dalle 10 alle 11.30 con lo
scopo di promuovere azioni e progetti
di Pari opportunità per donne di tutte le
età e nazionalità.
Per rivolgersi al ”Centro donna”,
contattare lo 0422 632368 o scrivere
a [email protected].
tv.it. Oltre all’orario di sportello, è
possibile fissare appuntamenti individuali con le operatrici della cooperativa Servire.
Realizzato con la collaborazione della Regione Veneto, lo sportello è un luogo dove poter in tutta tranquillità esprimere i propri bisogni e cercare insieme ad
esperti possibili soluzioni, in cui poter trovare
informazioni rispetto a normative e strumenti
a sostegno delle pari opportunità nel contesto lavorativo, sociale e familiare, progetti
di formazione per trovare il primo lavoro o
per ritrovare quello perso, per conoscere
le opportunità di sostegno per le donne
che desiderano mettersi a lavorare in proprio.
Le stesse assistente sociali del Comune di
Casier sono in grado di dare una prima
risposta alle donne in cerca di tali informazioni, per poi indirizzarle, per informazioni più specifiche allo sportello
della vicina Preganziol.
Il gruppo Came è generoso
La generosità del Gruppo Came e del suo presidente
fondatore, Paolo Menuzzo,verso la comunità di Casier si
è manifestata in varie occasioni, per esempio con il ripetuto sostegno nell’organizzazione di eventi culturali, ma
anche con il finanziamento di un progetto musicale per
le scuole. Da non dimenticare l’impegno come sponsor
principale del Asd Came Dosson Calcio A 5.
Ora la famiglia Menuzzo ha deciso di destinare tutti
gli omaggi natalizi che perverranno all’azienda da parte di clienti e fornitori, al Comune di Casier, affinché,
tramite l’assessorato ai Servizi sociali, vengano destinate
alle famiglie più bisognose del territorio, rallegrando,
almeno per un giorno, le imminenti festività. L’ammi-
nistrazione ha molto apprezzato tale gesto e l’attenzione
sempre discreta, ma costante che la Came riservata alla
comunità. Came Group, è fra i leader riconosciuti in
Italia e nel mondo nel settore delle automazioni per la
sicurezza e il controllo degli ambienti.
Opera nel settore delle automazioni degli ingressi,
dei bollards, dei tornelli, dei motori per tende e tapparelle e dell’home and building automation, integrando
tecnologia, efficienza e design. È una realtà fortemente
legata alle proprie radici italiane, con 570 collaboratori. È presente sul mercato con 480 filiali e distributori
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15
Sociale
Il progetto “Microsolidarietà”
ha compiuto un anno
Centralità della persona, gratuità,
solidarietà, condivisione, democrazia e
partecipazione. Sono questi i capisaldi
della “Carta dei valori del volontariato”
adottata nel Consiglio comunale del 17
settembre 2007.
Sulla base di tali principi, l’amministrazione ha dato vita ad un gruppo di
volontari, dando loro valore e coinvolgendoli in un lavoro di rete, in collaborazione con le istituzioni, con l’obiettivo
di intercettare sul nascere i bisogni della
comunità, possibilmente prima che si trasformino in emergenze sociali. Insieme si
cercano le risposte più efficaci per dare
risposte concrete.
L’Ulss 9 ha formato il gruppo mettendo a disposizione educatori, assistenti
sociali e psicologi che hanno incontrato i
volontari per quattro serate nell’estate del
2009.
Questi gli obiettivi del progetto:
• garantire sostegno alle famiglie attraverso azioni di micro solidarietà (accudire i bimbi in assenza dei genitori
dopo la scuola, accompagnamento a
visite mediche, compagnia agli anziani, ecc…);
• mantenere un confronto all’interno
del gruppo finalizzato al sostegno reciproco;
• promuovere nel territorio il potenziamento della rete, contribuendo a
diffondere la cultura della solidarietà
• fornire il proprio contributo alla lettura dei bisogni sociali che il territorio esprime.
L’adesione dei volontari è stata numerosa e appassionata, e il lavoro fin qui
svolto eccezionale. L’assistente sociale
del Comune, che segue il progetto, ha
segnalato i bisogni e, facendo da guida
relazionale, ha coordinato gli interventi,
i metodi di lavoro e condiviso gli obiettivi con il gruppo di volontari. I volontari
sono una grande risorsa per la comunità,
ma anche per se stessi. Aiutando gli altri,
infatti, si “cresce” interiormente, perché
occupandosi dei problemi altrui si sviluppano risorse per fronteggiare i propri. È
necessario, tuttavia, non lasciarsi troppo
coinvolgere dalle problematiche e ricor-
darsi sempre che sono i
Servizi sociali del Comune
a rivestire il ruolo di garante del processo di aiuto.
Ricordo, inoltre, che il
volontariato in rete è soprattutto un esercizio di
cittadinanza attiva che permette ai volontari di esercitare un vero e proprio
ruolo politico, di stimolo nei confronti
delle amministrazioni.
A nome dell’amministrazione e della
comunità ringrazio i volontari del progetto con l’augurio che la collaborazione risulti sempre più efficace. Desidero,
inoltre, ringraziare tutte le numerose associazioni del territorio che attraverso i
volontari prestano il proprio tempo libero a vantaggio della comunità. Invitiamo
tutti coloro che non hanno ancora goduto di esperienze di volontariato a segnalare la propria disponibilità ai Servizi sociali al numero 0422 383471.
Graziella Franceschin Alari
Vicesindaco del Comune di Caiser
Gelindo e i ragazzi della Primula
I volontari del gruppo Gelindo hanno accompagnato gli ospiti di casa Primula in vacanza
dal 9 al 15 agosto in Toscana, a Poppi (Ar). Hanno visitato, fra l’altro, il Sacro Eremo dei Monaci Camaldolesi dell’ordine di San Benedetto, a Camaldoli (Ar), e il Duomo di Firenze.
16
Sociale
L’Università entra in Primula
La coop. Primula ha assegnato una borsa di studio
ad una laureanda nell’ambito di Parimun (Partenariato
Attivo di Ricerca Imprese-Università) iniziativa della
Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di
Padova. Obiettivo realizzare un progetto che individui
modalità e metodologie per far meglio conoscere una
realtà, in questo caso la nostra casa alloggio, le sue esigenze e le necessità. Il progetto, appena disponibile,sarà
un valido strumento di studio anche per altre realtà ricreative, di volontariato e sportive.
Il nostro sodalizio, ha in corso progetti che interessano soprattutto il mondo della disabilità adulta, ma anche quello degli anziani auto o semi autosufficienti. La
nostra realtà è costituita prevalentemente da famiglie e
amici del territorio e rappresenta un patrimonio di valori, di esperienze e di risultati raggiunti che non possono
essere dispersi o travolti dal continuo variare delle normative, degli usi e dall’avanzare inesorabile dell’età di
tutti coloro che oggi dedicano tempo e passione garantendo una buona qualità di vita agli utenti.
Ed è proprio pensando al futuro, con l’ateneo patavino intendiamo realizzare il progetto che ha come
interlocutori e attori varie componenti della comunità
(Comune, banca, parrocchie, associazioni, privati cittadini).
Parimun dal 2008 si
propone l’incontro fra
mondo accademico, aziende e associazioni. Offre
agli specializzandi dei
corsi di laurea magistrale, l’opportunità di entrare
nelle imprese per conoscerne organizzazione e
funzionamento. Ha istituito la collaborazione fra
molteplici interlocutori, un bacino di oltre 50 realtà del
Veneto, ma anche a livello nazionale, tra le quali anche
La Primula.
Siamo convinti che dall’incontro tra Università e la
nostra realtà, ne scaturirà un progetto di grande valore
che consentirà a tutta la comunità di Casier di prendere
pienamente conoscenza e coscienza dell’esistenza di
questo patrimonio e della necessità di impegnarsi tutti,
ciascuno per le proprie attitudini e tempo libero, a dare
continuità all’attività e certezza di tutela della qualità di
vita, anche in futuro.
Pietro Paolo Monte
Presidente coop. La Primula
Il Panevin solidale per padre Baseggio
Si accenderà, alto oltre 20 metri e con un diametro
di circa 8 metri, il Panevin organizzato dagli “Amici Camate” per raccogliere fondi per la missione africana di
padre Mario Baseggio. Il falò brucerà il 5 gennaio dalle
20.30.
A rallegrare la serata ci sarà la Befana, mentre per
riscaldarla verranno distribuiti pinza, vin brulè, cioccolata, pasta e fagioli. Padre Baseggio è stato a Casier da
maggio a settembre. Per salutare la sua partenza il soda-
Noleggio auto
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lizio ha organizzato una festa ricordando i
suoi 30 anni da missionario e i 20 anni di
lavoro del gruppo “Amici Camate”.
Ora padre Baseggio vorrebbe costruire
una sala per accogliere i giovani affinché
possano crescere assieme, confrontandosi.
Servono ulteriori fondi e l’associazione
casierese confida, come sempre, nella generosità della comunità.
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17
Scuola
Pedibus, sempre più adesioni
Una menzione speciale e mille
euro di contributo, da parte della Provincia, alla scuola elementare di Dosson per essersi distinta, nel Progetto
Pedibus, con l’incremento di partecipazione dei bambini (nell’ultimo
anno 37, contro i 7 dell’anno precedente) e per gli indicatori qualitativi
del progetto. Apprezzata la partecipazione dei bambini fin dall’inizio del
percorso. Il riconoscimento è giunto
anche per aver coinvolto nel progetto
diverse istituzioni e associazioni. L’amministrazione ha sollecitato la nascita
del Pedibus promuovendo il concorso
per la segnaletica, mettendo in sicurezza i percorsi, realizzando interventi
di rifacimento della segnaletica, nuovi
attraversamenti pedonali, la protezione marciapiedi. La menzione è giunta
anche per l’attività teatrale, il diario di
bordo, il banchetto promo. Coinvolte
anche l’associazione Moving School
21 e la stessa Provincia. In occasione
delle “Giornate Provinciali dell’Ambiente - Giornata europea senz’auto”,
che ha l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e scolaresche all’uso dei mezzi
di trasporto pubblico, alla mobilità
sostenibile, lo scorso settembre è stato
consegnato il riconoscimento e sono
state inaugurate ufficialmente le
nuove linee del Pedibus, due a Dosson, in via Zermanese e in viale Europa, già utilizzate fin dalla scorsa
primavera, e una a Casier, nuova di
zecca, in via Basse. “Il progetto del
Pedibus è stato avviato nel novembre
2007, con l’obiettivo incrementare
la sana abitudine di recarsi a scuola a
piedi, coinvolgendo immediatamente
la scuola. Tale potenziamento delle linee – spiega l’assessore alla Pubblica
istruzione, Simona Guardati - è il risultato di oltre un anno di lavoro sulla
mobilità sostenibile e sui vantaggi del
recarsi a suola a piedi, effettuato dai
ragazzi, con il coordinamento delle
insegnanti”. Intanto si continuano
a cercare volontari, genitori e non,
come accompagnatori: ne servono
due per ogni “carovana”.
Nell’abito del progetto, un’insegnate della scuola si è recata a Berlino per carpire i “segreti” di come una
metropoli riesca a conciliare i principi
di mobilità sostenibile e a far funzionare alla perfezione il Pedibus. La capitale tedesca è stata scelta in quanto
residenza del fondatore di Moving
School 21, il prof. Stephan Riegger,
docente a Berlino alla facoltà di Pedagogia e Psicologia, già ospite a Dosson, per una conferenza, nell’aula
magna della scuola media, nella quale
ha illustrato a genitori e docenti gli
indubbi vantaggi del Pedibus e le modalità per potenziarlo.
Se i cani sporcano, serve pulire
I genitori che accompagnano a scuola gli scolari lungo i percorsi del Pedibus,
sono stanchi di imbattersi nelle deiezione canine di proprietari poco educati.
Hanno, quindi, pensato di lanciare un
messaggio chiaro e forte, realizzando dei
cartelli che sono stati apposti lungo i percorsi per sensibilizzarne la raccolta.
In pratica i bambini invitano gli adulti
ad essere più rispettosi di un bene comune, come può esserlo un marciapiede o un
tratto di percorso protetto, che viene utilizzato da tutta la collettività e tutte le mattine da loro per recarsi a scuola. Un’iniziativa valida anche per tutti gli altri cittadini
che usano i marciapiedi.
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Scuola
A scuola uno sportello ascolto
Alla scuola media è attivo da ottobre lo sportello “Spazio d’ascolto”
realizzato dal distretto 3 dell’Ulss 9 e
dall’amministrazione in collaborazione con la scuola e la Cooperativa “Il
Sestante”.
Vede l’impiego di un educatore
delle politiche giovanili, un giorno
alla settimana, che offre agli alunni
accoglienza e sostegno rispetto a curiosità, dubbi, preoccupazioni legati
alla crescita. Si realizzano interventi
di prevenzione (anche in gruppo) per
ridurre i comportamenti a rischio per
la salute aumentando i livelli di consapevolezza dei rischi connessi all’uso
di sostanze. Si pone anche lo scopo di
sostenere processi per l’avvicinamento ai Servizi Territoriali spesso poco
conosciuti e poco utilizzati.
La decisione di realizzare l’intervento si fonda su tre aspetti partico-
larmente significativi, rilevati dalle
ultime ricerche condotte: le difficoltà
nel percorso scolastico; il disagio vissuto all’interno del contesto familiare
dai
preadolescenti;l’abbassamento
dell’età dei primi contatti con le sostanze stupefacienti.
Il progetto nasce dalla necessità di
istituire un servizio facilmente accessibile, rivolto principalmente ad una
fascia d’età che spesso incontra difficoltà nel superamento delle criticità
dello sviluppo.
Lo Sportello è un’opportunità
per trovare spazi di accoglienza, di
rielaborazione e individuazione di
nuove soluzioni rispetto ai problemi
espressi. Inoltre, nell’incontro con le
sofferenze quotidiane vissute dai preadolescenti, gli educatori degli Spazi
d’Ascolto possono registrare degli indicatori di disagio tali da consigliare
eventuali interventi specialistici, prevenendo lo sviluppo di situazioni più
critiche, sia a livello individuale sia di
gruppo.
L’attivazione di uno Spazio
d’Ascolto all’interno della Scuola si
propone, quindi, da una parte di essere uno strumento di rilevazione dei
primi indicatori di rischio, dall’altra
di fare da cerniera tra le situazioni
emerse e i Servizi Territoriali
Lo sportello si configura anche
con una valenza di promozione della
salute e del benessere dei ragazzi.
Questo Spazio, in una logica d’intervento in cui si valorizzano tutte
le figure educanti di una comunità,
si rivolge anche ai genitori che sono
interessati a confrontarsi su temi educativi e psico-pedagogici, e ai docenti, soprattutto rispetto ai modelli di
lavoro con il gruppo classe.
Parco urbano: progettiamo con gli studenti
Com’è nello spirito dell’ amministrazione e come già accaduto per
la progettazione partecipata di piazza
Marconi, a Dosson, ora la popolazione verrà coinvolta anche nella progettazione del Parco Urbano. Ubicato a
Dosson su un terreno di 34 mila mq,
è stato acquisito nel 2009 dal Comune che nell’avviarsi alla progettazione, intende coinvolgere in primis i
ragazzi dell’Istituto comprensivo di
Casier e, successivamente, anche la
cittadinanza. Questo, spiega il sindaco, anche nella sua veste di assessore
di reparto, visto l’interesse già dimostrato con la spontanea partecipazione di alcune classi al “progetto partecipato” di piazza Marconi e per la
qualità delle proposte allora emerse.
Per questo nuovo progetto ci si atten-
de lo stesso interesse già dimostrato,
con l’impegno da parte dell’amministrazione di raccogliere proposte
e idee che gli studenti vorranno far
pervenire in Municipio, anche sostenuti dai propri insegnanti. L’intento è anche quello di promuovere la
partecipazione attiva dei ragazzi alla
pianificazione del territorio in cui
vivono.
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19
Cultura
Ritorna “La casa sull’albero”
Gli appuntamenti
a Casier
L’11 novembre, presso la biblioteca di Casier, da dove la manifestazione nell’autunno del 2004 è nata,
ha preso avvio la settima edizione
di quello che ormai è diventato un
progetto regionale di promozione
della lettura che coinvolge molti
Comuni trevigiani. Una trentina
gli incontri, incentrati sul tema “Scegliere la lettura”, che si svolgeranno
fino ad aprile in altre 10 biblioteche
della provincia di Treviso (Breda di
Piave, Istrana, Maserada sul Piave,
Paese, Ponte di Piave, Ponzano Veneto, Povegliano, Roncade, Spresiano, Zero Branco).
Quest’anno tuttavia l’iniziativa
“si farà in due”: al calendario trevigiano si affiancherà da dicembre anche
un programma di attività regionali,
contraddistinta dal titolo “La Casa
sull’albero – Uno sguardo sulla promozione della lettura in Veneto”),
durante la quale “La Casa sull’albero” per il secondo anno assumerà il
ruolo di ricognitore delle attività più
interessanti da valorizzare in regione,
con proposte che si articoleranno da
dicembre a maggio coinvolgendo
anche le province di Venezia, Vicenza e Belluno.“La Casa sull’albero”,
iniziativa coordinata dal gruppo de
“Gli scolari dell’ultima fila”, è realizzata con il contributo della Regione
Veneto, della Provincia di Treviso,
Polo bibliotecario Biblomarca e delle amministrazioni comunali succitate e in collaborazione con l’Associazione Scenari e con il patrocinio
di Aib, Associazione italiana bibliotecari, Regione Veneto e Anci, Associazione nazionale Comuni italiani,
sezione Veneto. Quest’anno il tema
attorno al quale si svilupperanno le
diverse proposte, dagli incontri ai laboratori alle letture, sarà “Scegliere
la lettura”. “Abbiamo scelto la lettura
– spiegano “Gli Scolari dell’ultima
fila” – e su questa scelta vorremmo
riflettere insieme agli altri lettori, ai
nostri amministratori, ai nostri concittadini. Riflettere sull’utilità di investire sulla lettura in questi anni di
crisi economica”.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, per la frequenza ai laboratori
che sono iniziati sabato 13 novembre, invece, è richiesta la prenotazione presso le biblioteche fino ad
esaurimento dei posti ed un minimo
contributo (5,00 euro a incontro).
Per informazioni sul progetto “La
Casa sull’albero”: www.biblomarca.
it www.lacasasullalbero.eu.
Incontri
Giovedì 17 febbraio,
alle 2030,
a villa Nenzi Contarini
Giovedì 9 marzo,
alle 20.30,
presso la biblioteca,
in via Roma, a Dosson
Laboratori
Giovedì 20 gennaio,
il 24 febbraio e il 9 marzo,
alle 17.00
Letture
Sabato 16 aprile,
alle 20.30 in biblioteca
In biblioteca fin da bebè
Con il mese di novembre ha
preso avvio “Biblioteca & scuola”,
iniziativa che vede le classi e le scolaresche di scuole dell'infanzia, primarie e medie, coinvolti anche i piccoli
degli asili nido del territorio, nella
promozione della lettura e della biblioteca. Gli incontri, programmati
in biblioteca sino al mese di maggio,
avranno cadenza settimanale in più
mattinate durante l'orario di chiusura al pubblico, per dare modo a tutti i bambini e ragazzi del territorio
di usufruire del servizio che è reso
possibile grazie alla sempre preziosa
opera del personale della biblioteca.
Rinfreschi per matrimoni (con servizio a domicilio
oppure presso il giardino esterno della pasticceria)
Pasticceria fresca e salatini vari
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20
Di Milanese & Bettiol
Cultura
Gli Arvedi donano al Comune
una scultura del padre
Dopo aver donato diverse sue
opere, i figli dell’artista Ugo Arvedi,
veneziano di nascita ma casierese di
adozione, hanno regalato al Comune di Casier un’altra scultura. È “La
Spigolatrice”, una statua in gesso del
1937, ammirabile in biblioteca. Per
ringraziare i famigliari l’amministrazione ha organizzato un incontro per
parlare di opera e artista. I figli Mario
e Umberto in passato avevano donato
al Comune anche la statua Dormienti,
del 1933, in terra cruda e consegnato
in comodato l’opera il Racconto del
Legionario, realizzata in terracotta
rossa nel 1937. Entrambe sono nella sala consigliare. Arvedi (Venezia
1907- Treviso 1971) all’età di diciotto fu vittima di un incidente nautico
riportando una grave lesione agli arti
inferiori, impedendogli una corretta
deambulazione. La famiglia decise di
trasferirsi a Casier. L’artista continuò
gli studi accademici con professori ne gli dedicò una mostra. Il catalogo
giunti appositamente da Venezia. En- fu curato da Eugenio Manzato, allora
trò, a far parte,fin da subito del mon- direttore dei Musei civici di Treviso, e
do artistico trevigiano, formando un dalla critica d’arte Loretta Paro.
duraturo sodalizio con Nando Coletti,
Franco Battacchi e
Bruno Granzotto.
Con loro partecipò a numerosi
concorsi, tra cui il
Premio dei Giovani alla Biennale di
Venezia del 1936,
nel quale Arvedi
ottenne la vittoria
con la grande statua, Ritorniamo
alla terra. A lui
vennero dedicate
numerose mostre
e partecipò a imDa sinistra Loretta Paro, Eugenio Manzato, Mario Arvedi,
portanti collettive.
il
sindaco,
Umberto Arvedi, l’assessore alla Cultura, Simona Guardati
Nel 2004 il Comu-
La vetrina dei progetti
Si è di recente “aperta”, sulla piazza di Casier, una
vetrina per presentare tutti i progetti, le attività e le manifestazioni dell’Ente, nonché informazioni di servizio
utili alla cittadinanza. L’iniziativa, denominata la “Vetrina dei progetti”, è un nuovo, ulteriore strumento,
collocato presso il Centro famiglie, nell’ambito delle
iniziative volte a dare la massima trasparenza all’agire di
questa amministrazione e per implementare la comuni-
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cazione con i cittadini. L’amministrazione ringrazia la
ditta Webn’go di Dosson che ha donato al Comune il
sistema video e il supporto informatico. Ricordiamo che
la stessa ditta ha installato il display informativo di fronte alla biblioteca, in via Roma a Dosson, che è un altro
prezioso supporto per informare la cittadinanza su tutti
gli eventi organizzati dall’amministrazioni e dalle locali
associazioni.
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21
Cultura
Durigon vince
“Uno scatto da Casier”
Giovanni Durigon, di
Treviso, è il vincitore della
seconda edizione del concorso fotografico “Uno scatto da
Casier” ideato dal Comune
per valorizzare le peculiarità
del territorio e la creatività
della gente. “Acqua, pan e vin”
il titolo della sua opera. Al secondo posto ex aequo: Sergio
Baseggio con la fotografia che
ha intitolato “Podisti” e Fabrizio Franzin con “Foglie di
rame”. La foto battezzata “La
fede”, scattata da Annarosa Battistella, si è aggiudicata il
terzo posto. Per la sezione “Ragazzi” ha vinto Aurora Zaninoto con “Che bello passeggiare”, il secondo posto se
l’è aggiudicato Giada Risato con la foto “Il gesto d’amore
della bambina alla sua mamma”. Ai vincitori è stata donata una pergamena e un oggetto realizzato dall’artista locale
Lia Camarotto. La premiazione si è svolta alla presenza
dei giurati, il presidente, il fotografo Dario Sottana, il fo-
toamatore Stefano Cusumano, l’assessore alla Cultura,
Simona Guardati, l’assessore
al Turismo, Miriam Giuriati,
il consigliere Fabio Cocchetto, anch’esso fotoamatore,
e della giornalista che si occupa dell’ufficio stampa del
Comune. Presente anche il
sindaco. Tutte le foto pervenute sono state proiettate e
commentate dagli stessi autori e dai membri della giuria.
Gli assessorati alla Cultura
e al Turismo sono già al lavoro per organizzare la terza edizione del concorso, la cui scadenza è fissata per
il 31 maggio. Presto sul sito internet del Comune verrà
pubblicato il bando del concorso. Le foto dovranno essere
recapitate presso l’ufficio Protocollo. Per gli orari di apertura dello sportello si consulti il sito internet o si contatto
lo 0422 380033.
Un calendario con le foto del concorso
Le migliori foto del concorso
fotografico “Uno scatto da Casier”
anche quest’anno verranno inserite
nel calendario che l’amministrazione comunale distribuisce con questo numero di “Da Casier”. Anche
questa volta la sua realizzazione è
stata resa possibile grazie al gene-
roso sostegno economico da parte
della Banca di credito cooperativo
di Monaster e del Sile. Nel calendario anche questa volta troverete
evidenziate le principali manifestazioni che si svolgeranno nel territorio comunale, organizzate dal Comune e dalle locali associazioni.
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22
Attività produttive/Turismo
La casetta del latte
Tra circa due mesi verrà installato
a Dosson il primo distributore automatico di latte crudo alla spina. La casetta in legno che lo ospita sarà collocata vicino alla palestra comunale, in
via Fermi, un sito molto comodo anche perché vicino alle scuole e quindi
molto frequentato dalle famiglie.
Il latte è prodotto dall’azienda
agricola Gatti Luciano di Preganziol.
Il prodotto verrà venduto ad un prezzo assolutamente concorrenziale, a
soli 0.80 centesimi al litro. L’erogatore distribuirà latte in base all’importo versato. Il progetto è stato seguito
dall’assessore alle Attività produttive,
Miriam Giuriati. Triplice l’obiettivo
dell’amministrazione comunale che
ha voluto con forza l’istallazione della “casetta del latte”. Far risparmiare
i consumatori, e, soprattutto, offri-
re loro un prodotto assolutamente a
“Km zero” e genuino, visto che viene
rifornito e sostituito una volta al giorno. L’altro indubbio vantaggio è per
l’ambiente, con l’eliminazione di imballaggi. Il latte, infatti, viene imbottigliato direttamente dal consumatore
in contenitori in vetro o in plastica
che possono essere portati da casa o
acquistati, ma solo in plastica, presso
la casetta stessa. L’allevatore, tuttavia,
raccomanda di portarsi il contenitore
da casa e di riutilizzarlo più volte. Una
volta installato il distributore, sarà
possibile rifornirsi di latte fresco 24
ore su 24. L’azienda Gatti gestisce a
Preganziol già due distributori che riscuotono sempre più successo da parte dei consumatori. Appena munto,
il latte raffreddato e senza aver subito
trattamento alcuno, viene trasportato
al distributore
automatico,
riuscendo
in
questo
modo
a mantenere
inalterato il
gusto naturale del latte e soprattutto
tutti i suoi principi nutrizionali. Le
mucche vivono in un allevamento
di nuova concezione ove prioritario
è il benessere dell’animale che viene
alimentato con razioni bilanciate e
controllate, costituite da foraggi e cereali coltivati e curati direttamente in
azienda.
A Chianni una via intitolata a Casier
Qualche anno fa Casier ha dedicato una via alla cittadina toscana. Ora l’Associazione del cinghiale e l’ amministrazione comunale di Chianni, guidata dal sindaco
Francesca Mancini, per consolidare l’amicizia hanno voluto ricambiare. Lo scorso 13 novembre alla presenza del
sindaco Marzullo, del vicesindaco, Graziella Franceschin
Alari, dell’assessore al Turismo, Miriam Giuriati, dei precedenti sindaci di Casier e di Chianni, e di tanti amici che
hanno fatto la storia di questo “gemellaggio”, si è svolta la
cerimonia di scopertura della targa della via che si trova
proprio di fronte alla casa di Bruno Niccolai, fautore di
questa amicizia poi cresciuta negli anni. Infatti ormai da
almeno un decennio, l’Associazione Produttori del Radic-
chio di Dosson propone una serata di degustazione del
“fiore che si mangia” nell’ambito della “Sagra
del Cinghiale” a Chianni e lo stesso avviene
alla “Festa del Radicchio Rosso di Dosson”,
dove gli amici toscani propongono il loro
prelibato cinghiale. Questi appuntamenti
sono stati chiamati simpaticamente “Re Spadone” (il radicchio rosso) incontra il “Signore della macchia” (il cinghiale di Chianni).
Quest’anno la “Festa del radicchio”, che
festeggia le nozze d’argento, va in scena
dal 28 gennaio al 6 febbraio.
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23
I volontari fra i terremotati
Un grazie alla Protezione Civile
In occasione del tragico terremoto del 6 aprile 2009
la Protezione Civile della Provincia di Treviso ha portato
soccorso, fino dal primo giorno del sisma, nel territorio
di Ocre, fino alla chiusura delle tendopoli, a fine ottobre
del 2009.
La Protezione Civile di Casier è stata tra le prime a
prestare il proprio servizio con turni settimanali fino alla
fine dell’impegno preso dalla Provincia, collaborando fattivamente ai soccorsi.
La nostra associazione ha partecipato con ben sei spedizioni di cui due a Colle di Roio, frazione dell’Aquila, la
prima settimana, e le altre quattro ad Ocre, con ben 227
giornate di presenza. La nostra è stata la seconda associazione di volontariato tra quelle trevigiane con il più elevato numero di uomini. Il territorio di Ocre va dai 600 metri ai 2210 di altitudine, con una superficie pari a 4 volte
quella di Casier e vivono 2 mila abitanti, in 5 frazioni.
Erano stati attivati 4 campi tendopoli. Il Comune di Ocre
grato di questa preziosa opera dei volontari, come segno
di riconoscenza, ha voluto intitolare il viale di accesso e il
piazzale antistante
il villaggio delle
nuove abitazioni
provvisorie, a tutti i volontari della
Protezione Civile
della Provincia di
Treviso.
Per tale evento
il Comune di Ocre
ha convocato i volontari che l’ultimo fine settimana
di ottobre si sono
recati in Abruzzo
per la significativa cerimonia d’intitolazione alla presenza
di oltre cento volontari trevigiani, accompagnati dal Presidente della Provincia e dall’assessore di reparto.
Il presidente della Protezione Civile di Casier
Giancarlo Grigoletto
I nostri giovani in Abruzzo
I giovani in aiuto delle popolazioni terremotate
dell’Abruzzo. Dal 30 luglio all’ 8 agosto 20 ragazzi dalla terza alla quinta superiore, don Matteo secerdote della
parrocchia di Dosson e 7 animatori, hanno potuto realizzato un sogno, proposto dalla Caritas Tarvisina: aiutare gli
amici abruzzesi.
Il viaggio è stato possibile grazie a Comune, Polisportiva, Coop. Primula, Coop. Erga e Protezione Civile di Casier che hanno offerto i quattro pulmini personalizzati con
poster appesi sui lati che richiamavano lo slogan che ha
caratterizzato questo anno di cammino assieme “Amati da
morire – è donando che si riceve…” Hanno fatto un Grest
con i bambini e ragazzi delle parrocchie di Roio e Bagno
(frazioni de l’Aquila dove eravano alloggiati in un campo
con tende e container), portato un sorriso agli anziani delle
case di riposo, animato le messe, riordinato scuole nuove
montando mobili, pulendo e catalogando libri della biblioteca Vescovile del capoluogo abruzzese oltre ad altre
attività che venivano richieste.
“È stata un’esperienza indimenticabile per ciascuno di
noi. Ricorderemo per sempre i volti delle persone che
abbiamo incontrato, la sofferenza che abbiamo percepito
da chi ha perso tutto, ma anche la grande speranza per chi
ha voglia di ricominciare” ha
raccontato Nicola Zelco, referente del Gruppo Animatori
della parrocchia.
Prodotti, servizi e soluzioni per l’imballaggio industriale
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Giovani
S. Francesco creato dagli studenti
Formelle in creta per raffigurare il santo di Assisi, da cui prende nome la scuola
elementare di Casier, sono andate a comporre un pannello che è stato collocato
all’ingresso dell’edificio in onore di san
Francesco. È stato inaugurato proprio in
occasione della festa del santo, lo scorso
4 ottobre. È solo uno dei frutti tangibili
di un complesso percorso compiuto dagli
alunni lo scorso anno scolastico. I bambini di tutte le classi sono stati, infatti,
coinvolti nel progetto interdisciplinare di
educazione alla Pace intitolato “Sulle orme
di S. Francesco, uomo di pace”, coordinato dalle insegnanti Barbara Pesce e Dina
Bonato che, in collaborazione con tutte
le insegnanti, hanno proposto alle classi
attività di riflessione, scambio e studio su temi inerenti al
progetto. Non solo di pace si è parlato, ma anche di altri
temi cari al santo come il rispetto verso la natura e l’ambiente, l’accoglienza e conoscenza dell’altro, proprio così
come S. Francesco è stato capace di proporsi diverso in un
ambiente secolare, statico e rigido. E poi si
è fatto riflettere gli alunni sulla diversità di
credo religioso: Francesco ha, infatti, per
primo incontrato in pace l’Islam, ha testimoniato con la sua persona una scelta di vita semplice. Sono state, inoltre,
proposte agli alunni altre particolarità legate alla storia del patrono d’Italia che appartengono radicalmente alla storia e alla
cultura della nostra nazione e nel nostro
locale. È protettore degli scout, inventore
del presepe. I ragazzi con entusiasmo hanno realizzato molti lavori manuali e non
solo: disegni e riflessioni scritte, ricerche
utilizzando il computer, lavori artistici di
vario genere e con diverse tecniche. È stato, poi, realizzato all’interno della scuola
un bellissimo murales dedicato al Cantico delle Creature
con la valida collaborazione del nonno di una alunna.
Tutti i lavori sono stati esposti per una settimana all’interno della scuola e sono stati visitati ed apprezzati da un
pubblico veramente numeroso.
L’amministrazione premia i campioni
L’amministrazione, prima di dare
inizio al consiglio comunale del 29
settembre, ha voluto premiare alcuni
atleti che frequentano la Polisportiva
Casier che hanno conquistato il titolo italiano nelle discipline ginnastica
artistica e pattinaggio in line – corsa nella stagione agonistica 2010. Si
tratta di Enrico Favaretto di Casier
per la specialità pattinaggio corsa
velocità. Per la ginnastica artistica il
riconoscimento se lo sono meritati
Martina Lorenzon, residente sempre nel Capoluogo e Tommaso Bisca, residente a Treviso. A premiarli
il sindaco e l’assessore allo Sport, Simona Guardati.
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Giovani
Sala prove: sempre più richieste
Continuano a giungere sempre più richieste per la sala prove, sita in via Peschiere a Dosson.
Spesso non siamo in grado di
soddisfare tutti visto le numerose band che vi suonano (attualmente circa 20). Chi volesse
fruire della sala, confidando che
qualche gruppo la liberi o si renda disponibile un turno, contatti
con il referente del progetto alla
e-mail [email protected].
Intanto dallo scorso ottobre è ripartito il “Gruppo
I.S.I.” che all’interno della sala prove si occupa di formare
musicisti all’utilizzo della strumentazione per registrare i
propri brani e realizzare il proprio “CD-Demo”. Sono 10
i musicisti che si sono iscritti al corso del 13 dicembre,
mentre sono ancora aperte le iscrizioni per il corso in programma il 10 gennaio. Chi volesse partecipare o ricevere
ulteriori informazioni può scrivere al referente della sala
alla e-mail: [email protected] o al referente del progetto, Marco Scolese [email protected].
Nella sala prove suonano anche i Rub-It, la band che
a giungo ha vinto la tappa di Mogliano del concorso mu-
sicale “Maldifest-2010”. È composta da Aurora Scuderi al basso,
Cristina Torzo, voce, Niccolò Andreoli, batteria e voce, e Andrea
De Pieri alla chitarra elettrica. Il
concorso è stato realizzato nell’ambito del progetto “Giovani e Territorio: Nuovi Spazi”, partecipando
al Bando regionale 2008 (L.R. n°
29/88 “GPS - Giovani Produttori
di significati”, a cui hanno aderito,
oltre al Comune di Casier, le amministrazioni comunali
del Distretto n°3 dell’Ulss, in collaborazione con la Coop.
Il Sestante.
Segnaliamo anche l’ottimo piazzamento da podio, a
Silea, dei Dea Carnivora. Da evidenzaire, infine, il quarto
posto per i Flashover nella tappa di Casale sul Sile e il
quinto per i Pro-Stoned a Mogliano Veneto.
Da questa esperienza si può trarre un insegnamento:
la musica è sempre uno straordinario modo d’espressione
che stimola e conserva legami, relazioni, creatività ed emozioni per i giovani e non solo. Per visualizzare le foto delle
serate: http://www.megaupload.com/?d=I2UNTAYG e
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Pattinaggio,
un anno d’oro per la Polisportiva
Un 2010 da ricordare per
la Polisportiva Casier anche nel
settore pattinaggio corsa. Enrico Favaretto ha conquistato
il titolo di campione italiano
e uno splendido bronzo per
Carlotta Camarin. Casier è
terra di campioni di pattinag-
gio: Cristian Sartorato (già portacolori della Polisportiva Casier e ora in forza all’AHP Noale) quest’anno ha
conquistato 2 titoli italiani nella specialità americana a
squadre (staffetta), sia su pista che su strada e l’argento nel campionato italiano indoor. Anche Lara Sartori
è salita sul podio nel campionato italiano strada conquistando il bronzo sempre nella specialità americana
a squadre.
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