ART.1 – GENERALITÀ Il presente Capitolato riguarda l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici asserviti agli edifici elencati nel prospetto di cui all’Art.5; gli impianti comprendono i sistemi di produzione, distribuzione, utilizzazione, termoregolazione, alimentazione elettrica e controllo. Di seguito, si riassumono le tipologie di lavoro che dovranno essere eseguite: - manutenzione ordinaria, le operazioni specificamente previste nei libretti d'uso e manutenzione degli apparecchi e componenti che possono essere effettuate in luogo con strumenti ed attrezzature di corredo agli apparecchi e componenti stessi e che comportino l'impiego di attrezzature e di materiali di consumo d'uso corrente; tra queste rientrano le operazioni periodiche per la messa in funzione degli impianti, la commutazione stagionale, il mantenimento in efficienza dei sistemi di filtrazione dell’aria se presenti, il controllo programmato del corretto funzionamento degli impianti e le rilevazioni di temperatura nelle centrali e negli ambienti - manutenzione straordinaria, gli interventi che si rendessero necessari durante l’esercizio degli impianti termici per ricondurre il funzionamento degli impianti stessi a quello previsto dal Capitolato e dalla normativa vigente mediante il ricorso, in tutto o in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti degli impianti. L’Appaltatore non potrà effettuare alcuna modifica sugli impianti senza la preventiva approvazione della Committente. Si richiede che l’Appaltatore, attraverso mezzi propri, sia in grado di gestire alcuni impianti che attualmente sono dotati di sistema di telegestione tipo COSTER SWC701. ART.2 - ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI L’Appaltatore a cui viene affidato l’incarico per l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici, dovrà rispettare quanto prescritto dalla normativa vigente - DPR 412/93 e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riferimento al DPR 16 aprile 2013, n.74 - tra cui : - rivestire la figura di “terzo responsabile” (in particolare il terzo responsabile deve essere in possesso dei seguenti requisiti : iscrizione agli albi nazionali di categoria o ad elenchi equivalenti dell’Unione Europea oppure certificazione UNI EN ISO 9000, patentino di conduzione di 2º grado) - compilare, aggiornare e firmare il libretto di centrale; si prescrive che tale libretto sia compilato ed aggiornato in forma elettronica, il cui file dovrà essere inviato alla Committente ed una copia conforme conservata presso l’edificio in cui è collocato l’impianto termico - compilare il rapporto di controllo secondo l’allegato F di cui al DL 192/2005 - effettuare le verifiche di combustione una volta all’anno (due volte per potenza termica nominale complessiva > 350 kW) - effettuare le operazioni di controllo e manutenzione prescritte nell’Allegato L di cui al DL 192/2005 - esporre i cartelli indicanti il periodo e la fascia oraria di funzionamento dell’impianto termico - rispettare il periodo annuale e l’orario di esercizio - mantenere la temperatura ambiente nei limiti prescritti dalle leggi vigenti - adottare le misure necessarie al contenimento dei consumi energetici - inviare all’ente preposto ai controlli, una copia della scheda identificativa dell’impianto contenuta nel libretto - comunicare all’ente preposto ai controlli la propria nomina. L’Appaltatore, prima della sottoscrizione del contratto di manutenzione, dovrà consegnare alla Committente un elenco in cui sono riportati i nominativi del responsabile tecnico e del personale addetto all’esecuzione dei lavori. L’Appaltatore dovrà garantire che il personale addetto ai lavori sia specializzato, in grado di svolgere le operazioni richieste ed in possesso di tutti i necessari requisiti tecnici, di moralità e riservatezza. ART.3 – MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI LAVORI Tutte le operazioni saranno eseguite nel rispetto delle norme di legge vigenti e della regola dell’arte, secondo quanto riportato nelle voci di cui all’allegato “Elenco Prezzi Unitari”; i lavori di cui al Capitolo B dello stesso allegato saranno effettuati solo se richiesti dalla Committente. Le opere saranno realizzate da coppie/squadre di cui almeno uno specializzato. I materiali utilizzati per riparazioni o sostituzioni saranno di ottima qualità e sottoposti prima della posa in opera all’approvazione della Committente. L’Appaltatore dovrà operare nel rispetto delle norme riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro (DL 81/2008). Negli oneri a carico dell’Appaltatore sono compresi i sopralluoghi richiesti dai tecnici della Committente per controllare gli impianti, per verificare gli interventi eseguiti, per fornire l’assistenza tecnica per l’espletamento di pratiche di Legge e per i controlli periodici da parte degli enti preposti; sono inoltre compresi i mezzi di trasporto e le spese di trasferimento. ART.4 - STATO DEGLI IMPIANTI L’Appaltatore, verificherà la conformità degli impianti alle normative di Legge e tecniche vigenti e, nel caso riscontrasse anomalie e/o difformità , lo comunicherà tempestivamente alla Committente, la quale deciderà sugli interventi da effettuare. Gli impianti, durante tutto il periodo di validità del contratto di manutenzione, dovranno essere tenuti in perfetta efficienza; alla scadenza del contratto l’Appaltatore dovrà riconsegnare gli impianti in perfetto stato di funzionamento e conservazione, salvo il naturale deperimento relativo al periodo di manutenzione effettuato. ART.5 – CONSISTENZA DEGLI IMPIANTI Le parti di impianto soggette alle operazioni di manutenzione sono costituite da tutti i componenti degli impianti stessi, ed in particolare: - apparecchiature di produzione ed utilizzazione - sistemi di distribuzione dei fluidi - sistemi di termoregolazione - sistemi di alimentazione elettrica e di controllo. All’art.10 sono riportate le schede tecniche relative a ciascun impianto termico dalle quali si possono ricavare i dati caratteristici dei componenti e degli impianti stessi. Si riporta di seguito un prospetto riassuntivo delle potenze termiche del/dei generatori di calore a servizio di ogni singolo edificio: UBICAZIONE EDIFICIO POTENZA TERMICA FOCOLARE NUMERO KW GENERATORI Clivo Rutario 21-Roma 516,2 1 Viale Marconi 172-Roma 768 1 P.le del Caravaggio14-Roma 643,1 x 2 2 Via Valadier 42-Roma 721,8 1 Via Porta Fabbrica 63-Roma 450,2 1 Via L. Rava 7-Roma 511 1 Via E. Albertario 18/21-Roma 546,6 1 Via I. Nievo 61-Roma 516,2 x 2 2 Via L. Rava 33-Roma 302 1 Via L. Rava 35-Roma 302 1 Via G.A. Badoero 51-Roma 643,1 1 Via G.A. Badoero 61-Roma 721,8 1 Viale Ammiragli 91-Roma 263,3 x 3 3 Via P. De Cristofaro 46-Roma 286,2 x 2 2 Via F. Fiorini 16-Roma 771,7 1 Via A. Toscani 63-Roma 890,7 1 Via A. Toscani 83-Roma 771,9 1 Via Magenta 5-Roma 272,3 1 ART.6 – MANUTENZIONE ORDINARIA Le operazioni di manutenzione ordinaria dovranno essere eseguite in modo programmato a frequenza prestabilita, con lo scopo di mantenere gli impianti nel miglior stato di conservazione e funzionalità durante l’esercizio. E’ obbligo dell’Appaltatore eseguire un pre-avviamento degli impianti, concordato con i tecnici della Committente, controllando in particolare il regolare funzionamento delle centrali, dei circuiti idraulici e delle unità terminali, e segnalando tempestivamente qualsiasi anomalia; in questa fase sono a carico dell’Appaltatore anche gli interventi di spurgo dell’aria nella rete generale e nei terminali. Le operazioni di manutenzione sono quelle riportate nelle schede specifiche per ogni componente impiantistico di cui all’art.11, le quali dovranno essere rispettate scrupolosamente ed integrate dalle disposizioni riportate sui manuali d’uso e manutenzione di ogni singolo componente elaborate dalle case costruttrici degli stessi componenti. I lavori saranno eseguiti in linea di massima dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 16, concordando preventivamente l’intervento con i tecnici della Committente a seconda delle necessità e della disponibilità dei luoghi. Le logiche di gestione degli impianti, a cui dovrà attenersi l’Appaltatore, saranno comunicate dai tecnici della Committente. Nelle operazioni di manutenzione ordinaria è compresa la pulizia e la tenuta in ordine di tutti i locali dedicati che contengono le apparecchiature principali. ART.7 – MANUTENZIONE STRAORDINARIA Si intendono tutti gli interventi necessari a consentire il corretto servizio degli impianti, ed in particolare quelli compresi nel Capitolo B dell’allegato “Elenco Prezzi Unitari”. Le richieste di intervento saranno inoltrate mediante ordine di lavoro di cui al relativo articolo del contratto. ART.8 - MATERIALI DI CONSUMO Sono a carico dell’Appaltatore i seguenti materiali di consumo: - grassi e lubrificanti - guarnizioni di ogni tipo e misura - detersivi, disossidanti, spazzole, stracci e materiali per la pulizia e per il lavaggio in genere - cloruro di sodio per rigenerazione resine, additivi chimici e resine occorrenti per il trattamento dell’acqua di alimento - liquidi per la disincrostazione ordinaria - materiali occorrenti per il rifacimento delle guarnizioni riguardanti elettropompe, valvole, saracinesche, ecc. - materiali occorrenti per l’esecuzione di piccole saldature di emergenza sia elettriche che ossiacetileniche - fornitura al personale dipendente delle tute e degli attrezzi di lavoro e di tutte le attrezzature fisse e mobili occorrenti - dotazione di strumenti per rilievi di temperatura, pressione, e per il controllo delle reti di distribuzione dei fluidi - vernici oleosintetiche - materiali e sostanze richieste dalle disposizioni riportate sui manuali d’uso e manutenzione delle case costruttrici - fornitura di ogni accessorio ed altro materiale, anche minuto, necessario per la buona manutenzione. ART.9 - DOCUMENTAZIONE La documentazione tecnica riguardante gli impianti quali, certificazioni di conformità, cataloghi, manuali d’uso e manutenzione delle apparecchiature, disegni (planimetrie, schemi funzionali, schemi quadri elettrici, ecc.), sono conservati dai tecnici della Committente e saranno disponibili per essere utilizzati su richiesta dall’Appaltatore. ART.10 – SCHEDE IMPIANTO TERMICO SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Piazzale del Caravaggio 14 SI Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare ISPESL : SI SCIA maggio 2013 Stato radiatori : prevalentemente in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa l'80% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito alla scala "C" (Via Mantegna) n.98874F-02; esistono contatori dedicati nella centrale termica e nelle due sottocentrali GENERATORI DI CALORE n.ord. Tipologia 1 Press. 2 Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 581,4 86.033100.338 1986 4,9 581,4 86.033109.339 1986 4,9 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 2 84÷15 2,7÷9,0 1,5 230-3F e modello focolare (kW) BIKLIM PR1643,1 H BIKLIM PR1643,1 H ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello VERGANI T-100-192 Prim. TM-SIN-IL A TM-GEM-IL DAB KLP 50/1200T 1 18,0 9,0 0,86 230-3F B TM-GEM-IL DAB KLP 50/900T 1 16,8 6,8 0,7 230-3F C TM-GEM-IL VERGANI TRK 60 S 1 18,0 3,6 0,37 230-3F TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea A=P.le Caravaggio/Mantegna B= V.le Caravaggio/Georgofili 148 C=Georgofili 132 DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile tip. capacità Φ anno aperto 200 2" 2011 aperto 200 2" 2011 Valvola sicurezza Φ/press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 5 corpi di fabbrica: P.le Caravaggio 14, Via Mantegna 18, Via dei Georgofili 132, Via dei Georgofili 148, Viale Caravaggio 15. L'impianto è costituito da una centrale termica che attraverso un circuito primario alimenta tre sistemi di distribuzione secondaria denominati A, B e C, asserviti rispettivamente a tre blocchi edilizi : A→P.le Caravaggio/Mantegna, B→V.le Caravaggio/Georgofili 148, C→Georgofili 132. Il circuito primario, essendo la rete molto estesa, è del tipo a ritorno inverso. I tre sistemi sono dislocati nel seguente modo : A→nella centrale termica, B→in un locale dedicato al piano terra in Viale del Caravaggio 15, C→in un locale al piano interrato in Via dei Georgofili 132. Ogni sistema è costituito da un gruppo elettropompe gemellare e da un impianto di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. I sistemi generali di eliminazione dell'aria sono concentrati in tre rispettivi locali sul piano copertura, ognuno dei quali asservito al relativo blocco edilizio. E' possibile sezionare idraulicamente i tre sistemi in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via G.A.Badoero 51 SI Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare ISPESL : SI scadenza aprile 2017 Stato radiatori : prevalentemente in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 90% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito alla scala "C" n.05049F; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica e modello focolare (kW) BIKLIM PR1643,1 H Pot.termica Numero Anno Press. utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 581,4 85.324803 1985 4,9 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 30,0 7,0 1,1 230-3F 0,5 230-1F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Prim. TM-SIN-IL Ricirc. RB-SIN Marca Quantità e modello VERGANI T-80-171 2 DAB BHP 120/250-40M 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile tip. cap./anno Φ anno chiuso 300/2003 2" 2010 chiuso 300/2003 Valvola sicurezza Φ-press.tar. Ø1"1/4-4,5 bar anno 2003 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie deviatrice montate sulla tubazione di ritorno). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è concentrato nel locale fontane situato sul piano copertura della scala "B". L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via G.A.Badoero 61 SI Certificato prevenzione incendi : NO Libretto matricolare INAIL : Pratica in corso di espletamento : parere favorevole scadenza aprile 2017 Stato radiatori : prevalentemente in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 90% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito alla scala "C" n.51258F; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) RBL/P5 721,8 639,6 1404510 1988 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 30,0 7,0 1,1 230-3F 0,5 230-1F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Prim. TM-GEM-IL Ricirc. RB-SIN Marca Quantità e modello VERGANI Tk-80-171S 1 DAB BHP 120/250-40M 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile Valvola sicurezza tip. cap./anno Φ anno Φ-press.tar. anno chiuso 300/2009 2" 2010 Ø1"-4,5 2012 chiuso 300/2009 Ø1"-4,5 2012 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie deviatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è concentrato nel locale fontane situato sul piano copertura della scala "B". L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : SI Certificato prevenzione incendi : NO Libretto matricolare INAIL : Pratica in corso di espletamento : parere favorevole SCIA dicembre 2012 Stato radiatori : Combustibile : metano Viale G.Marconi 168 prevalentemente in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 70% Alimentazione idrica : derivata dal contatore situato sulla rampa garage n.62719; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello MARCHETTI /PARE focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 768,0 697,0 140/98 1998 4,9 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 45,0 10,0 2,1 230-3F 1 1,2÷12 3,8÷1,3 0,18 230-1F ELETTROPOMPE Circuito Prim. Tipologia TM-GEM-IL Ricirc. TM-SIN-IL Marca Quantità e modello DAB KLP 80/1200T VERGANI T40 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile Valvola sicurezza tip. cap./anno Φ anno Φ-press.tar. anno chiuso 300/2012 Ø2" 2012 Ø1"-4 bar 2012 chiuso (n.2) 200/2012 Ø1"-4 bar 2012 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 3 corpi di fabbrica: Viale Marconi 152, Viale Marconi 164, Viale Marconi 172. La rete di distribuzione, del tipo a sorgente, è costituita da 4 circuiti ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura ed è costituito da 4 punti di sfiato. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Viale Combustibile : metano F.Fiorini 16 SI Certificato prevenzione incendi : NO SI Libretto matricolare INAIL : Pratica in corso di espletamento : parere favorevole scadenza dicembre 2016 Stato radiatori : sostituiti con altri in allumino per circa il 95% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 95% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito a Via Fiorini 16 n.70152F/98; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica e modello focolare (kW) BIKLIM PR1771,7 H Pot.termica Numero Anno Press. utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 697,6 89.02.P00099.05 1989 4,9 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 3,0 230-3F 0,37 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello GRUNDFOS Prim. TM-GEM-IL 3-MOTMG 100LA2 MAJMAR N71BRicirc. TM-SIN-IL 4 1 1 13,0 4,0 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. chiuso (n.3) Valvola intercet.combustibile Valvola sicurezza cap./anno Φ anno Φ-press.tar. anno 200/2012 2" 2010 Ø1"-4,5 2012 Ø1"-4,5 2012 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 4 corpi di fabbrica: Via Fiorini 16, Via Toscani 15, Via Toscani 27, Via Toscani 37. La rete di distribuzione, del tipo a sorgente, è costituita da 3 circuiti ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura ed è costituito da numerosi punti di sfiato (n.25, uno per ogni colonna). L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Viale Combustibile : metano A.Toscani 63 SI Certificato prevenzione incendi : NO SI Libretto matricolare INAIL : Pratica in corso di espletamento : parere favorevole scadenza dicembre 2016 Stato radiatori : sostituiti con altri in allumino per circa il 95% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 95% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito a Via Toscani 59 n.71062; non esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. Tipologia Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) 1 Press. RBL 600/P5 890,7 utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 790,8 1405553 5 ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello GRUNDFOS Prim. TM-GEM-IL 3-MOTMG 100LA2 MAJMAR N71BRicirc. TM-SIN-IL 4 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 3,0 230-3F 0,37 230-3F 1 1 13,0 4,0 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. chiuso (n.2) Valvola intercet.combustibile Valvola sicurezza cap./anno Φ anno Φ-press.tar. anno 200/2012 2" 2007 Ø1"-4,5 2012 Ø1"-4,5 2012 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 2 corpi di fabbrica: Via Toscani 49, Via Toscani 59. La rete di distribuzione, del tipo a sorgente, è costituita da 3 circuiti ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura ed è costituito da 3 punti di sfiato. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Viale Combustibile : metano A.Toscani 83 SI Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare ISPESL : SI scadenza dicembre 2016 Stato radiatori : sostituiti con altri in allumino per circa il 95% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 95% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito a Via Toscani 79 n.40623; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica e modello focolare (kW) BIKLIM PR1771,7 H Pot.termica Numero Anno Press. utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 697,6 89.02.P00099.08 1989 4,9 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 45,0 8,0 2,2 230-3F 0,37 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello Prim. TM-SIN-IL BIRAGHI R81C Ricirc. TM-SIN-IL NOCCHI 71-4 2 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile tip. cap./anno Φ anno aperto 400 2" mag-04 Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 3 corpi di fabbrica: Via Toscani 69, Via Toscani 79, Via Toscani 95. La rete di distribuzione, del tipo a sorgente, è costituita da 3 circuiti ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura ed è costituito da 4 punti di sfiato. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Clivo Rutario 21 NO Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare ISPESL : SI Pratica in corso di espletamento Stato radiatori : in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 80% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito alla palazzina "B" GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) BIASI TN-AR 516,2 465,1 6408 1990 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 45,0 10,0 2,1 230-3F 0,29 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello DAB KLP Prim. TM-GEM-IL 80/1200T GRUNDFOS UPC Ricirc. RB-SIN 40-60 1 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. cap./anno aperto 200 Valvola intercet.combustibile Φ anno Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 3 palazzine separate denominate rispettivamente A, B e C. La rete di distribuzione, del tipo a sorgente, è costituita da 4 circuiti, di cui 3 alimentano le rispettive palazzine ed 1 alimenta il piano seminterrato destinato a magazzini. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura di ogni palazzina. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via L.Rava 7 SI Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare INAIL : Pratica in corso di espletamento : parere favorevole SCIA dicembre 2012 Stato radiatori : NO SI prevalentemente in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 60% Alimentazione idrica : derivata dal contatore del relativo civico GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) IVAR RAC 465 511,0 465,0 18008 1998 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 45,0 10,0 2,1 230-3F 0,25 230-1F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello DAB KLP Prim. TM-GEM-IL 80/1200T MAJMAR R4C Ricirc. TM-SIN-IL 40-30 1 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. chiuso (n.2) Valvola intercet.combustibile Valvola sicurezza cap./anno Φ anno Φ-press.tar. anno 200/2008 2" 2007 1"-4,5 2008 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Dalla centrale termica, attraverso un circuito primario, viene alimentata una sottocentrale situata al piano terra (excentrale termica) da dove hanno origine 4 circuiti di distribuzione, ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata) situato nella sottocentrale. La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via L.Rava 33 SI Certificato prevenzione incendi : NO Libretto matricolare ISPESL : da eseguire nuovo progetto per spostamento centrale in copertura scadenza maggio 2014 Stato radiatori : in acciaio risalenti alla costruzione dell'edificio; sostituiti con altri in alluminio per circa il 40% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 60% Alimentazione idrica : derivata dal contatore del relativo civico GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Atmosf. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) BONGIOANNI BONGAS 2/16 302,0 272,4 720458 1998 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 25,2 6,5 0,98 230-3F 1 30,0 8,0 1,33 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Prim. TM-GEM-IL Second. RB-GEM Marca Quantità e modello DAB KLP 65/900T NOCCHI R2CD 65-120 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. cap./anno aperto 200 Valvola intercet.combustibile Φ anno Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO L'impianto è costituito da una centrale termica situata sul piano copertura. Dalla centrale termica, attraverso un circuito primario, viene alimentata una sottocentrale situata al piano terra (ex-centrale termica) da dove hanno origine 3 circuiti ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata) situato nella sottocentrale. La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via L.Rava 35 SI Certificato prevenzione incendi : NO Libretto matricolare ISPESL : da eseguire nuovo progetto per spostamento centrale in copertura scadenza maggio 2014 Stato radiatori : in acciaio risalenti alla costruzione dell'edificio; sostituiti con altri in alluminio per circa il 40% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 60% Alimentazione idrica : derivata dal contatore del relativo civico GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Atmosf. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) BONGIOANNI BONGAS 2/16 302,0 272,4 720460 1998 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 25,2 6,5 0,98 230-3F 1 30,0 8,0 1,33 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Prim. TM-GEM-IL Second. RB-GEM Marca Quantità e modello DAB KLP 65/900T NOCCHI R2CD 65-120 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. cap./anno aperto 200 Valvola intercet.combustibile Φ anno Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO L'impianto è costituito da una centrale termica situata sul piano copertura. Dalla centrale termica, attraverso un circuito primario, viene alimentata una sottocentrale situata al piano terra (ex-centrale termica) da dove hanno origine 3 circuiti ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata) situato nella sottocentrale. La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via Ippolito Nievo 61 SI Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare ISPESL : SI SCIA dicembre 2012 Stato radiatori : prevalentemente in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 60% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito alla scala "C" n.13298; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. Tipologia Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 1 Press. BIASI TN-AR 516,2 465,1 1060 1987 4,9 2 Press. BIASI TN-AR 516,2 465,1 1071 1987 4,9 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 50,0 7,8 1,9 230-3F 1 12÷78 7,8÷2,5 1,5 230-3F 1 6,1 2,5 0,14 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello Prim. TM-SIN-IL DAB Prim. TM-SIN-IL Ricirc. TM-SIN-IL CM/980 T VERGANI T100/192 DAB KLM 40/500T Ricirc. TM-SIN-IL 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. cap./anno aperto 450 Valvola intercet.combustibile Φ anno Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 4 scale denominate A, B, C, D. La rete di distribuzione, del tipo a sorgente, è costituita da 2 circuiti ognuno dei quali alimenta rispettivamente le scale A/B e le scale C/D. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura ed è costituito da 4 punti di sfiato, uno per ogni scala. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via E.Albertario 16 SI Certificato prevenzione incendi : NO Libretto matricolare ISPESL : da eseguire nuovo progetto per modifica impianto SCIA maggio 2013 Stato radiatori : prevalentemente in acciaio risalenti alla costruzione dell'edificio; sostituiti con altri in alluminio per circa il 45% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 50% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito al civico …. n…...; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. Tipologia Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 1 Press. ICI REX 50 F 524,0 500,0 5 ELETTROPOMPE Circuito 18-20 19-21 Tipologia Marca Quantità e modello GRUNDFOS TPD50 TM-GEM-IL 190-4 GRUNDFOS TPD50 TM-GEM-IL 230-4 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 400-3F 1 400-3F TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile Valvola sicurezza tip. cap./anno Φ anno Φ-press.tar. anno chiuso 300/2008 2" set-08 1"-4,5 set-08 chiuso (n.2) 250/2008 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 4 palazzine separate denominate in base al numero civico rispettivamente 18, 20, 19, 21. La rete di distribuzione è costituita nel seguente modo: un circuito primario alimenta un collettore da dove hanno origine due circuiti secondari ognuno dei quali dotato di elettropomp; il primo è asservito alle palazzine 18/20 mentre il secondo alle palazzine 19/21. Ogni palazzina è a sua volta alimentata da un circuito relativo; i circuti relativi alle palazzine 18/20 sono situati nella centrale termica mentre quelli asserviti alle palazzine 19/21 sono situati in un locale ubicato al piano interrato della palazzina 19. I due circuiti secondari sono dotati ognuno di un impianto di termoregolazione climatica con valvola miscelatrice a tre vie. La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura di ogni palazzina. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via di Porta Fabbrica 63 NO SI Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare ISPESL : SI scadenza dicembre 2014 Stato radiatori : prevalentemente in ghisa risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 30% Alimentazione idrica : derivata dal contatore del relativo civico GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello BIKLIM PR1M-H focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 450,2 406,9 89.08.P00812/06 1989 4 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 27,0 7,7 0,94 230-3F 0,29 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello Prim. TM-GEM-IL GRUNDFOS UPTD 65-120 1 Ricirc. RB-SIN GRUNDFOS UPC 40-60 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile tip. cap./anno Φ anno aperto 150 2" set-08 Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura ed è costituito da 2 punti di sfiato. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : SI Certificato prevenzione incendi : NO Libretto matricolare ISPESL : da eseguire nuovo progetto per spostamento centrale in copertura scadenza ottobre 2017 Stato radiatori : Combustibile : metano Viale degli Ammiragli 91 sostituiti con altri in allumino per circa il 95% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 95% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito a Via Nais scale B/C n.153321.; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. Tipologia Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 1 Atmosf. BONGIOANNI BONGAS 2/14 263,3 237,8 710055 1997 5 2 Atmosf. BONGIOANNI BONGAS 2/14 263,3 237,8 716429 1998 5 3 Atmosf. BONGIOANNI BONGAS 2/14 263,3 237,8 716430 1998 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 34,0 5,5 1,82 230-3F 1 40,0 6,0 1,97 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello Prim. RB-GEM-IL Sec. RB-GEM-IL DAB BHP 120/360-80T NOCCHI R2C 80120 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. cap./anno aperto 350 Valvola intercet.combustibile Φ anno Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Il complesso edilizio alimentato dall'impianto è costituito da 2 corpi di fabbrica: Viale Ammiragli 91 e Via Nais 16. L'impianto è costituito da una centrale termica situata sul piano copertura. Dalla centrale termica, attraverso un circuito primario, viene alimentata una sottocentrale situata al piano interrato (ex-centrale termica) da dove hanno origine 4 circuiti dei quali 3 alimentano una rispettiva porzione del complesso edilizio ed 1 alimenta il piano interrato. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata) situato nella sottocentrale. La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura ed è costituito da 2 punti di sfiato. SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : SI Certificato prevenzione incendi : NO Libretto matricolare ISPESL : da eseguire nuovo progetto per spostamento centrale in copertura scadenza giugno 2014 Stato radiatori : Combustibile : metano Via P.De Cristofaro 46 sostituiti con altri in allumino per circa il 95% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 95% Alimentazione idrica : derivata dal contatore asservito alla scala "A" n.132969; esiste contatore dedicato nella centrale termica GENERATORI DI CALORE n.ord. Tipologia Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 1 Atmosf. BONGIOANNI BONGAS 2/15 282,6 255,2 728140 1999 5 2 Atmosf. BONGIOANNI BONGAS 2/15 282,6 255,2 727415 1999 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 30,0 8,2 1,1 230-3F 1 40,0 6,0 1,97 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello Prim. TM-GEM-IL Sec. RB-GEM-IL MAJMAR RPTD 65-120 NOCCHI R2C 80120 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. cap./anno aperto 450 Valvola intercet.combustibile Φ anno Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO L'impianto è costituito da una centrale termica situata sul piano copertura. Dalla centrale termica, attraverso un circuito primario, viene alimentata una sottocentrale situata al piano interrato (ex-centrale termica) da dove hanno origine 3 ognuno dei quali alimenta una rispettiva porzione del complesso edilizio. Ogni circuito è dotato di valvole di sezionamento e di scarico in modo da parzializzare eventuali interventi di svuotamento della rete. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata) situato nella sottocentrale. La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato nel locale fontane della scala "B". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via Valadier 42 NO SI Certificato prevenzione incendi : Libretto matricolare ISPESL : SI scadenza giugno 2014 Stato radiatori : in alluminio risalenti alla costruzione dell'edificio; sostituiti con altri in alluminio per circa il 30% Stato valvole/detentori : sostituiti per circa il 95% Alimentazione idrica : derivata dal contatore del relativo civico GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello R.B.L. 500 P/5 focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) 721,8 639,6 1404511 1988 5 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 1 4,5÷54 8,6÷3,1 1,1 230-3F 1 13,8÷2,4 2,0÷4,05 0,25 230-3F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello VERGANI TK80Prim. TM-GEM-IL 171D VERGANI T Ricirc. TM-SIN 50-121 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione Valvola intercet.combustibile Valvola sicurezza tip. cap./anno Φ anno Φ-press.tar. anno chiuso 300/1997 2" ott-06 1"-4,5 giu-87 chiuso 300/1997 1"-4,5 giu-87 La rete di distribuzione è del tipo a sorgente. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). Il sistema generale di eliminazione dell'aria è situato sul piano copertura. L'IMPIANTO E' DOTATO UN SISTEMA DI TELEGESTIONE TIPO "COSTER SWC701". SCHEDA TECNICA IMPIANTO TERMICO DATI GENERALI : Ubicazione impianto : Combustibile : metano Via Magenta 5 NO SI Certificato prevenzione incendi : NO SI Libretto matricolare INAIL : Pratica in corso di espletamento : parere favorevole SCIA gennaio 2013 Stato radiatori : prevalentemente in alluminio risalenti alla costruzione dell'edificio Stato valvole/detentori : risalenti alla costruzione dell'edificio Alimentazione idrica : derivata dal contatore del relativo civico GENERATORI DI CALORE n.ord. 1 Tipologia Press. Marca Pot.termica Pot.termica Numero Anno Press. e modello focolare (kW) utile (kW) fabbrica costr. eserc.(bar) ECOFLAM ECOMAX N2502F 272,3 250,0 501011427 2005 6 Portata Prevalenza Potenza Tensione (m³/h) (m c.a.) elettr. (kW) elettr. (V) 18,0 3,9 0,37 230-3F 0,20 230-1F ELETTROPOMPE Circuito Tipologia Marca Quantità e modello GRUNDFOS UMTD Prim. TM-GEM-IL 65-60 LOWARA TC 32Ricirc. RB-SIN 8 1 1 TM=tenuta meccanica RB=rotore bagnato SIN=singola GEM=gemellare IL=in linea DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL Vaso espansione tip. cap./anno aperto 330 Valvola intercet.combustibile Φ anno Valvola sicurezza Φ-press.tar. anno La rete di distribuzione è del tipo a pioggia. L'impianto è dotato di sistema di termoregolazione climatica (elettropompe e valvola a tre vie miscelatrice montate sulla tubazione di andata). ART.11 – SCHEDE MANUTENZIONE IMPIANTI TERMICI SCHEDA MANUTENZIONE GENERATORI DI CALORE COMPONENTI OPERAZIONI PREVISTE FREQUENZA CONDOTTI FUMARI GENERATORE DI CALORE Verifica presenza acqua nell'impianto. Operazioni di avviamento e messa a regime. Analisi della combustione tramite strumentazione idonea per accertare che il rendimento sia superiore a quello prescritto dalle disposizioni di legge in vigore; allegare foglio con i dati rilevati dallo strumento. Inizio stagione Inizio stagione Una volta a stagione (due volte per potenza termica utile > di 350 kW) Controllo tenuta della camera di combustione. Inizio stagione Controllo valori temperatura acqua. Inizio e metà stagione Operazioni di spegnimento e messa a riposo. Fine stagione Eliminazione di fanghi depositati sul fondo del generatore tramite la fuoriuscita Fine stagione della necessaria quantità di acqua dal rubinetto di scarico. Pulizia del focolare, dei fasci tubieri, dei turbolatori e della camera da fumo Fine stagione posteriore tramite asportazione meccanica o chimica dei residui della combustione; eventuale ripristino dei refrattari : pigiate, rivestimenti, cono protezione bruciatori, ecc; lubrificazione con olio e grafite dei turbolatori, dei fasci tubieri e dei focolari. Controllo stato della coibentazione del generatore. Fine stagione Pulizia del mantello esterno del generatore. Fine stagione Pulizia del locale centrale termica con idoeni prodotti detergenti. Fine stagione Disconnessione dell'alimentazione gas. Fine stagione Disconnessione dell'alimentazione elettrica. Fine stagione Controllo tenuta dei condotti da fumo, sigillando eventuali lesioni o fenditure. Inizio stagione Controllo tiraggio camino verificando ostruzioni od altri inconvenienti. Inizio stagione Pulizia dalle fuliggini dei condotti da fumo quali raccordi del generatore, canale fumario, camera di raccolta. Fine stagione ANNOTAZIONI RILEVANTI IMPIANTI TERMICI SCHEDA MANUTENZIONE BRUCIATORI COMPONENTI OPERAZIONI PREVISTE Misurazione della portata del combustibile; verifica tarature pressostati gas, pressostato aria, motorino serranda aria e testa di combustione. Controllo del volume, direzione, lunghezza, e colore della fiamma. Controllo funzionalità dei dispositivi di sicurezza. BRUCIATORE Controllo esistenza sistema di raffreddamento (tubicino) della spia di controllo fiamma e pulizia dello stesso. Controllo tenuta elettrovalvole. FREQUENZA Inizio stagione Inizio stagione Inizio e metà stagione Inizio stagione Inizio e metà stagione Fine stagione Fine stagione Fine stagione Pulizia del filtro gas. Smontaggio e pulizia ugelli tramite solventi. Controllo testa di combustione con eventuale pulizia e disincostrazione della stessa. Smontaggio elettrodi di accensione, pulizia degli stessi e degli isolatori; verifica Fine stagione integrità di questi ultimi. Pulizia fotocellula o fotoresistenza ed eliminazione di depositi di fumo, Fine stagione fuliggine o sporcizia dalla loro superficie. Lubrificazione delle parti rotanti. Fine stagione Pulizia esterna del bruciatore, copertura dello stesso con telo plastico Inizio stagione protettivo. ANNOTAZIONI RILEVANTI IMPIANTI TERMICI SCHEDA MANUTENZIONE ELETTROPOMPE ELETTROPOMPE COMPONENTI OPERAZIONI PREVISTE FREQUENZA Controllo tenuta valvola di non ritorno (singole) o clapet (gemellari) Inizio stagione Verifica organi di tenuta e loro registrazione in caso di piccole perdite d’acqua. Inizio stagione Verifica senso di rotazione, che non funzioni a secco, che l’aria sia spurgata. Inizio stagione Controllo stato corpo pompa e girante; controllo rumorosità. Verifica pressioni di aspirazione e mandata tramite prese manometriche in modo che siano conformi ai valori di progetto. Controllo assorbimento elettrico a pieno carico sulle fasi. Commutazione periodica per gruppo doppio o gemellare. Inizio stagione Trimestrale ANNOTAZIONI RILEVANTI Inizio stagione Mensile IMPIANTI TERMICI SCHEDA MANUTENZIONE RETI IDRAULICHE VASI ESPANSIONE CHIUSI VASI ESPANSIONE APERTI TUBAZIONI VALVOLAME COMPONENTI OPERAZIONI PREVISTE Manovra di tutti gli organi di intercettazione e di regolazione onde evitarne il bloccaggio. Pulizia dei filtri di impurità. Verifica pressione di taratura del gruppo di alimentazione idrica in modo che corrisponda a quella di progetto e sia inferiore alla pressione di taratura della valvola di sicurezza; verifica corretto funzionamento. Controllo tenuta in corrispondenza degli attacchi ed intorno agli steli degli otturatori; eventuale sostituzione delle guarnizioni del premistoppa. Controllo integrità della rete di distribuzione. Controllo stato e tenuta dei giunti elastici, dei collegamenti a flangia, dei supporti delle reti. Verifica assenza trafilamenti ed eventuale eliminazione di piccole perdite. Verifica integrità rivestimenti isolanti. Verifica efficienza dei sistemi di eliminazione dell’aria. Eliminazione dell'aria nelle tubazioni. Verifica livello acqua in modo che alla massima temperatura di esercizio non raggiunga la generatrice inferiore del tubo di troppo pieno. Ispezione dello sbocco del tubo di sicurezza verificando che non sia ostruito. FREQUENZA Trimestrale Inizio stagione Semestrale Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione e quando necessario Inizio stagione Inizio stagione Verifica integrità galleggiante e chiusura valvola di alimentazione in modo che sia chiusa ed a tenuta quando il livello risulta appena maggiore del minimo. Inizio stagione Verifica assensa di circolazione d'acqua nel vaso. Verifica integrità vaso; verifica corretto riempimento tubo di carico. Verifica integrità del diaframma. Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Verifica della rispondenza della pressione di precarica a quella di progetto. Inizio stagione ANNOTAZIONI RILEVANTI IMPIANTI TERMICI SCHEDA MANUTENZIONE STRUMENTAZIONE E TERMOREGOLAZIONE SISTEMI DI TERMORGOLAZIONE APPARECCHI DISPOSITIVI DI INDICATORI SICUREZZA COMPONENTI OPERAZIONI PREVISTE FREQUENZA Controllo integrità valvola di sicurezza e valvola di intercettazione del combustibile. Inizio stagione Prova funzionamento dei seguenti dispositivi: termostati, flussostati, pressostati. Inizio stagione Controllo funzionalità termometri. Inizio stagione Controllo funzionalità indicatori di pressione; verifica su indicatori di pressione della corretta posizione dell'indicatore rosso che deve segnare la pressione idrostatica richiesta a impianto fermo. Controllo della corretta rotazione dei servomotori delle valvole a tre vie motorizzate. Inizio stagione Verifica assenza trafilamenti nelle valvole a tre vie motorizzate. Inizio stagione Verifica corretto funzionamento dei sistemi di termoregolazione attraverso simulazioni. Controllo taratura regolatori; verifica orario e corretto intervento dell'orologio programmatore. ANNOTAZIONI RILEVANTI Inizio stagione Trimestrale Trimestrale IMPIANTI TERMICI SCHEDA MANUTENZIONE RETI ELETTRICHE QUADRI ELETTRICI LINEE ELETTRICHE MOTORI COMPONENTI OPERAZIONI PREVISTE FREQUENZA Controllo senso di rotazione, equilibrio interfase (per motori trifase). Inizio stagione Controllo efficienza della ventola assicurandosi che non vi siano ostruzioni sulle bocche di ingresso dell’aria. Controllo resistenza di isolamento e messa a terra. Corretta protezione delle parti sotto tensione da contatti accidentali. Controllo corrente assorbita che deve corrispondere ai dati di targa con una tolleranza del +15% e della tensione di alimentazione. Inizio stagione Verifica corretta messa terra degli apparecchi elettrici e delle masse metalliche. Controllo grado di protezione delle linee di alimentazione. Controllo integrità dei conduttori e dei loro isolamenti. Controllo ed eventuale serraggio dei morsetti. Controllo efficienza sezionatori in campo. Pulizia apparecchiature elettriche ed in particolare delle morsettiere. Controllo grado di protezione con eventuale ripristino. Controllo ed eventuale serraggio dei morsetti. Controllo funzionamento e corretta taratura di tutti gli apparecchi di protezione provocandone l’intervento. Controllo corretto funzionamento di voltmetri, amperometri,ecc. Controllo corretto funzionamento lampade spia ed eventuale sostituzione. ANNOTAZIONI RILEVANTI Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione Inizio stagione