Licenziamenti
e
Riforma Fornero
La legge n. 92/2012 un anno dopo
Brescia 21.03.2014
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1
Il nuovo art. 18
La tutela del lavoratore in caso di licenziamento illegittimo

Reintegra e risarcimento pieno (5 min)
(licenziamento discriminatorio, nullo / orale)

Reintegra e indennizzo limitato (12 max)
(g.m.s./g.c. «qualificati» – g.m.o. «manifesto»)

Indennizzo: da 12 a 24 mensilità
(«altre ipotesi»)

Indennizzo ridotto: da 6 a 12 mensilità
(vizi formali / procedurali)
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2
1) La reintegra con risarcimento

INDENNITA’
commisurata all’ultima retribuzione globale di fatto
maturata dal giorno del licenziamento sino a quello
dell’effettiva reintegrazione (> 5)

Aliunde perceptum
dedotto quanto percepito, nel periodo di
estromissione, per lo svolgimento di altre attività
lavorative
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3
L’ambito applicativo






Licenziamento discriminatorio
Intimato in concomitanza col matrimonio
Divieto per maternità / congedo parentale
Motivo illecito determinante ex art. 1345 c.c.
Nullità ex lege
Licenziamento orale
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4
(segue)
L’ambito applicativo

Datore di lavoro

Imprenditore / non imprenditore

Requisito dimensionale (indifferente)

Dirigenti
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5
L’indennità alternativa





-
Diritto al risarcimento del danno
Diritto all’indennità sostitutiva della reintegra
15 mensilità ultima retribuzione globale di fatto
Non assoggettata a contribuzione previdenziale
Richiesta < 30 giorni da:
Comunicazione del deposito della sentenza
Invito a riprendere servizio (se precedente)
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6
2) La reintegra con indennizzo
Il giudice:
- Annulla il licenziamento
- Condanna il datore di lavoro:
a) Reintegrazione nel posto di lavoro
b) Indennità risarcitoria (12 mensilità max)

-
Aliunde perceptum
Aliunde percipiendum
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7
Le illegittimità qualificate

Giustificato motivo soggettivo / Giusta causa
1)
Il fatto contestato non sussiste
Punibile con sanzione conservativa
2)

Difetto di giustificazione inidoneità psico-fisica
Superamento comporto

Giustificato motivo oggettivo “Può”:

Manifesta insussistenza del fatto posto a base
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8
3) L’indennizzo
«altre ipotesi»

Il giudice:
a)
accerta che non ricorrono gli estremi…
b)
…dichiara risolto il rapporto di lavoro
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9
L’indennità risarcitoria onnicomprensiva

-
-
Misura: 12 >< 24:
Anzianità del lavoratore
Numero dipendenti occupati
Dimensioni attività economica
Comportamento e condizioni delle parti
Iniziative per la ricerca di una nuova occupazione
Onere di specifica motivazione
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10
4) L’indennizzo ridotto

Vizi formali / procedurali

Indennità risarcitoria onnicomprensiva
(6 >< 12)
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11
L’impugnativa del licenziamento
(1/2) Impugnativa stragiudiziale < 60 gg.
“EFFICACIA CONDIZIONATA”
(2/2) Art. 6 co. 2, l. n. 604/66 < (270) 180 gg:
- Deposito del ricorso in Tribunale
- Richiesta tentativo di conciliazione
- Richiesta arbitrato
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12
La revoca del licenziamento
«Nell’ipotesi di revoca del licenziamento, purché effettuata
entro il termine di 15 giorni dalla comunicazione del
lavoratore della impugnazione del medesimo, il
rapporto si intende ripristinato senza soluzione di
continuità, con diritto del lavoratore alla retribuzione
maturata nel periodo precedente alla revoca, e non trovano
applicazione i regimi sanzionatori previsti dal presente
articolo»
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13
Revoca del licenziamento
Princìpi generali

Datore  Licenziamento  Dipendente
I) Revoca
II) Accettazione


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Dipendente
Dipendente
14
Revoca e ricostituzione rapporto

Cass. 15 giugno 2011, n. 13090:
«Non è sufficiente il mero invito a riprendere
servizio rivolto dal datore di lavoro, ma è necessario un
accordo, che presuppone corrispondenza tra proposta ed
accettazione»
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15
Conseguenze dell’accettazione

Ricostituzione del rapporto di lavoro

Eliminazione delle conseguenze pregiudizievoli

Residua responsabilità risarcitoria datoriale
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16
Effetti della revoca ex art. 18 co. 10

Ricostituzione del rapporto di lavoro ex tunc

Effetto vincolante per il lavoratore
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17
Ambito applicativo (1/3)


Revoca del licenziamento
Vs.
art. 1328 c.c.
Licenziamento
«REVOCA»
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18
Ambito applicativo (2/3)

Art. 18 l. n. 300/70

co. 10: non trovano applicazione i regimi sanzionatori
previsti dal presente articolo
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19
Ambito applicativo (3/3)

Art. 18 co. 10:
purché effettuata entro il termine di 15
giorni dalla comunicazione del lavoratore della
impugnazione del medesimo
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20
Effetti della revoca

Ripristino del rapporto di lavoro senza soluzione
di continuità

Diritto alla retribuzione maturata nel periodo
precedente alla revoca

Disapplicazione regime sanzionatorio ex art. 18
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21
La comunicazione del licenziamento
L’indicazione dei motivi
(Art. 2, co. 2, l. 604/66)
Disciplina precedente:
Il prestatore di lavoro può chiedere, entro 15 giorni dalla
comunicazione, i motivi che hanno determinato il recesso: in
tal caso il datore di lavoro deve, nei 7 giorni dalla richiesta,
comunicarli per iscritto.

Art. 1, co. 37, l. n. 92/2012:
La comunicazione del licenziamento deve contenere la
specificazione dei motivi che lo hanno determinato

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22
Il tentativo preventivo di conciliazione
Ambito applicativo

Giustificato motivo oggettivo

Requisiti dimensionali (Tutela reale)
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23
La comunicazione preventiva
D.T.L.
Datore
di lavoro
Lavoratore
Contenuto
della comunicazione:
Dichiarazione intenzione di procedere al licenziamento
- Indicazione dei motivi del licenziamento
- Eventuali misure di assistenza alla ricollocazione del
lavoratore
-
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24
La conciliazione obbligatoria

D.T.L. convoca  Datore/Lavoratore < 7 gg.

Commissione di conciliazione

Conclusione < 20 gg.
/ le parti proseguono la discussione
/ legittimo e documentato impedimento del
lavoratore


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25
Assistenza delle parti

O.o.s.s. cui sono iscritte

O.o.s.s.  conferito mandato

Rappresentante sindacale dei lavoratori

Avvocato

Consulente del lavoro
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26
L’esito positivo della procedura conciliativa
«Se la conciliazione ha esito positivo e prevede la risoluzione
consensuale del rapporto di lavoro…»
-
Affidamento ad una Agenzia per il lavoro
Può essere previsto
Al fine di favorire la ricollocazione

ASPI

-
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27
L’esito negativo della procedura conciliativa
a)
b)
c)
Decorrenza del termine di 7 giorni
Decorsi 20 giorni dalla convocazione della
D.T.L.
Mancato raggiungimento di un accordo
Comunicazione licenziamento
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28
L’efficacia dell’intimazione

Dal giorno della comunicazione
-
Norme a tutela di maternità e paternità
-
Infortunio sul lavoro
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29
I licenziamenti
collettivi
(art. 1, co. 44, 45, 46, l. n. 92/2012)
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30
La comunicazione di apertura della procedura

VIZI e SANABILITA’:
«nell’ambito di un accordo sindacale concluso
nel corso della procedura di licenziamento
collettivo»
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31
Gli adempimenti finali

La comunicazione del licenziamento

La comunicazione dell’elenco dei lavoratori
collocati in mobilità (art. 4, co. 9, l.n. 223/91):
«entro sette giorni dalla comunicazione dei recessi»
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32
I licenziamenti collettivi
VIZIO
SANZIONE

Forma scritta

Reintegra e risarcimento

Violazione
procedurale

Indennizzo
Violazione
criteri di scelte

Reintegra e indennizzo

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33
I termini per l’impugnazione

Art. 5, co. 3 l. n. 223/91:
-
«Salvo il caso di mancata comunicazione per iscritto, il recesso
può essere impugnato entro 60 giorni dal ricevimento della
comunicazione con qualsiasi atto scritto, anche extragiudiziale,
idoneo a rendere nota la volontà del lavoratore anche attraverso
l’intervento delle o.o.s.s.»
-
«Si applicano le disposizioni di cui all’art. 6
l.n. 604/66 e s.m.i.»
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34
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