Rimini, 29 Giugno 2001
Uno strumento per lo sviluppo
turistico sostenibile:
LA CAPACITA’ DI CARICO DI
UN’AREA
Il caso dell’Elba
A cura de
Centro Studi Touring Club Italiano
Commissione della Comunità Europea
DG XII - D4
ISOLE
ISOLE, acronimo di Island Observation for Local Exploitation, è
un progetto di ricerca applicata cofinanziato dalla Commissione
Europea-DG XII che ha impegnato il Centro Studi del TCI
all’interno di un Consorzio di aziende ed istituzioni coordinato
dalla VITROCISET di Roma, con lo scopo di fornire strumenti e
informazioni alle amministrazioni locali isolane, impegnate
nell’attività di gestione del suolo, delle coste e delle acque
marine.
I casi pilota di ISOLE sono l’Isola di Mykonos in Grecia e l’Isola
d’Elba in Italia, mentre i referenti locali sono stati individuati
nella Municipalità di Mykonos e nella Comunità Montana dell’Elba e
Capraia. Il ruolo di questi enti, rappresentativi di una ben più
ampia classe di utenti potenziali e futuri beneficiari del progetto;
è stato decisivo e ha rappresentato un ottimo esempio di
cooperazione tra pubblico e privato indirizzata alla definizione di
moderne forme di gestione delle risorse territoriali.
Obiettivi
Nell’ambito del progetto ISOLE si è sviluppato un
modello di analisi della capacità di carico
dell’Isola d’Elba inteso come strumento per
supportare i decisori verso uno sviluppo
economico e turistico sostenibile, con particolare
attenzione a:
qualità dell’esperienza turistica
conservazione delle risorse naturali
Il percorso in sintesi
Individuazione vincoli misurabili
Elaborazione dei vincoli
Definizione di alcuni scenari
Stima pressione antropica
Confronto pressione antropica/scenari
Determinazione tempi e luoghi critici
I Vincoli individuati
•Erogazione acqua: 255 litri-sec./250 litri-giorno-per
persona/60%/8h
•Utilizzo delle risorse di base: 1 persona in 2m2 di
spiaggia
•Capacità di smaltimento dei rifiuti: 90 tonnellate al
giorno
•Pressione turistica: 3 turisti ogni abitante
N.B.
I data e i parametri utilizzati per determinare i vincoli sono stati
discussi con il COMEC e le Autorità locali
Gli scenari individuati
• Conservativo
•Alta sostenibilità
•Bassa sostenibilità
•Degenerativo
Stima della pressione antropica
Per misurare le presenze sull’isola si sono
usate:
• fonti ufficiali arrivi e presenze
• in e out imprese navigazione
• correlazione RSU - pressione antropica
Creazione di un calendario
Confronto pressione antropica/scenari:
la Carrying Capacity dell’Elba
Vincoli
Limiti
(turisti al giorno)
Scenari
Alta
sostenibilità
Smaltimento rifiutil
65.428
Bassa
sostenibilità
Pressione turistica
89.922
Degenerativo
GRADO DI ALlARME
60.100
IV
Utilizzo risorse di base
(spiagge)
III
Conservativo
II
52.646
I
Erogazione d'acqua
La Carrying Capacity dell’Elba: i risultati
Stagione 1998 (Aprile - Settembre /182 giorni)
•Conservativo: 11 giorni
•Alta sostenibilità: 8 giorni
•Bassa sostenibilità: 38 giorni
•Degenerativo: 66 giorni
•Nessun limite superato: 59 giorni
I giorni in cui si è superato almeno un limite sono: 123 (68%).
La Carrying Capacity dell’Elba: i risultati
Stagione 1998 (Aprile - Settembre /182 giorni)
6%
4%
32%
21%
Conservativo
Alta sostenibilità
Bassa sostenibilità
Degenerativo
NVS
37%
Isola d’Elba Agosto 1998
Vincoli
Picco
stagionale
Parametri
Scenari
Discrepanza
Erogazione
d'acqua
621,5
255
Conservativo
+ 143,7%
Utilizzo
risorse di
base
1,11
0.5
Alta
sostenibilità
+ 122%
Smaltimento
rifiuti
172,5
90
Bassa
sostenibilità
+ 92%
Pressione
turistica
5.7
3
Degenerativo
+ 90%
Legenda
Lo sfondo colorato nelle caselle del giorno indica quale
scenario di sostenibilità è stato superato superato:
blu= conservativa
verde = alta sostenibilità
gialla = bassa sostenibilità
rossa = degenerativa
Lo sfondo colorato delle rimanenti caselle indica la
tipologia dei vincoli superati in un dato giorno:
verde = erogazione acqua
gialla = pressione dei turisti sulla spiagge
fucsia = smaltimento dei rifiuti
rosso = pressione dei turisti sugli abitanti
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presentazione in diapositive