I nostri esperimenti in classe. 3° S. Maria 3°A- 3°C Aldo Moro 3°Albacina a cura dell’ins.te Maria Figliano L’aria esiste. Non la si vede; Non la si tocca; Non se ne sente il sapore; Ma possiamo solamente osservarne i suoi effetti. L’aria non L’acqua entra; Penetra nella Ed escono bollicine Bottiglia. D’aria. Dal chiodo Non esce Niente. Dal gesso escono minuscole bollicine d’aria. L’aria è da per tutto; Essa occupa uno spazio che non può essere occupato contemporaneamente da un altro corpo. Quindi abbiamo visto attraverso l’esperimento della bottiglia, del chiodo e del gesso che l’aria esiste. Nella bottiglia senza foro Il palloncino non si gonfia Nella bottiglia con il foro il palloncino si gonfia, perché l’aria che sta dentro fuoriesce dal buco. L’aria occupa tutto lo spazio Anche quello che sembra vuoto. Chiudiamo la siringa con un dito. Premiamo sullo stantuffo. Lo spazio occupato dall’aria diminuisce un pò e si sente spingere sul dito. Se lasciamo libero lo stantuffo, l’aria torna al volume iniziale. L’aria è comprimibile ed elastica. Nel primo caso, abbiamo coperto la candela bianca con un barattolo più piccolo è si e spenta dopo 5 sec Nel secondo caso, abbiamo coperto la candela rossa con un barattolo più grande è si e spenta dopo 18 sec La candela bruciando (cioè svolgendo la combustione) ha consumato l’aria; per tanto abbiamo dedotto che nel contenitore più piccolo c’è meno aria e quindi si è spenta per prima.