TENNISTAVOLO - DELUDONO ANCORA I CANGURI PARABIAGHESI Il secondo turno di ritorno dei campionati a squadre di tennistavolo, disputatosi nello scorso week end, non è stato particolarmente favorevole per le squadre parabiaghesi: i canguri hanno confermato un certo appannamento, che sta finora caratterizzando le loro prestazioni nel 2013, e hanno collezionato ben tre sconfitte nei quattro incontri disputatati. In serie C2 l’unica vittoria della giornata, conseguita dalla nostra squadra A nel Girone C contro il Corona Ferrea Monza “B”. Considerata la prolungata assenza di Scartezzini e le non brillanti condizioni fisiche di Tcheon, temevamo molto questo difficile incontro con le giovani promesse brianzole: invece proprio da Andrea Tcheon, pur con grande difficoltà sotto il profilo fisico, è venuta la carica per conseguire la vittoria: con i suoi tre punti ha trascinato un sempre positivo Alessio Caporaso (due su tre) e un volonteroso ma fuori forma Paolo Urbani. Intanto il prossimo incontro del 2 marzo contro il fanalino di coda Castellanza, dovrebbe consentire ai nostri atleti di ricaricare le pile in vista di impegni più probanti. Sul tavolo parallelo si è disputato un omologo incontro – valido per il Girone D – tra Parabiago “B” e Corona Ferrea “A”: in questo caso i canguri erano chiamati ad una specie di miracolo contro la forte compagine monzese, seconda in classifica, che già ci aveva nettamente sconfitto all’andata. Il miracolo non è arrivato e ne è scaturita nuovamente una netta vittoria dei nostri rivali; un 5-1 che comunque nulla toglie al valore dei nostri ragazzi, che si confermano quale terza forza del campionato. Il punto della bandiera è venuto da Roberto Giroda, mentre sia Davide Croce che Pietro Clementi si sono dovuti arrendere nei due incontri disputati. Anche in questo caso la prossima trasferta del 2 marzo a Cernusco sul Naviglio dovrebbe consentire ai nostri ragazzi di poter proseguire positivamente un cammino finora decisamente brillante. Dalla serie D1 regionale sono venute invece le due più cocenti delusioni della giornata, anche se in qualche modo “annunciate”: infatti entrambe le nostre squadre hanno dovuto purtroppo registrare l’inatteso forfait dei loro due atleti più rappresentativi, Franco Mingolla per la squadra A e Giorgio Pattarello per la squadra B. Così è accaduto che la nostra squadra A, chiamata ad un impegno da “ultima spiaggia” contro il Nerviano, si é sentita smarrita senza il proprio “condottiero” ed è malamente naufragata nell’atteso derby per 5-0, senza mai dare segni di vera reazione. Per Piergiorgio Casero, Ruggero Ruggerone e Pietro Setaro si è trattato davvero di un’autentica disfatta, e quel che più conta, si stanno ormai riducendo al lumicino le residue speranze di salvezza; oltretutto il prossimo incontro casalingo del 2 marzo (Palestra Scuola Primaria di Villastanza – ore 16.00) contro i giovani emergenti di Saronno non è certo dei più facili e speriamo quindi di aver almeno recuperato Capitan Mingolla, per poter almeno ben figurare. La squadra B, invece, è stata sconfitta per 5-3 dal Lazzaretto Seregno, i tre nostri atleti (Cesare Schiavi, Mattia Croce e Davide Croce) hanno conseguito un punto a testa. Il prossimo impegno casalingo del 2 marzo contro il fanalino di coda Paderno Dugnano potrebbe consentirci di prendere una boccata di ossigeno, dopo ben tre sconfitte consecutive, oltre che di guadagnare due punti decisivi per la conquista, con largo anticipo, di una meritata salvezza, in un girone quanto mai equilibrato. Da ultimo, ricordiamo che la nostra squadra di serie D2 provinciale ha osservato un turno di riposo e si ripresenterà anch’essa in campo il prossimo 2 marzo ospitando la forte compagine dell’Olimpia Bergamo, seconda in classifica. Pubblicato il 18/02/13 D1: NERVIANO TENNISTAVOLO VINCE IL DERBY Si invertono le parti e questa volta è il Nerviano TT a gioire per il preziosissimo risultato ottenuto in occasione del derby contro i cugini del Parabiago. Sfida importante valevole per la corsa salvezza in serie D1 l’incontro di domenica 17 febbraio si è fatto attendere da diversi giorni ma, all’atto pratico, occorre dire che non ha dato i risultati spettacolo tanto sperati. Il Nerviano vince con un sonoro 5-0 gettando in un mare di problemi la compagine parabiaghese già minata da infortuni ed indisposizioni. Gli atleti giallo neri si presentano con la formazione dell’andata per 2/3 ovvero Minola(nella foto) e D’Amici con una new entry il fastidiosissimo Angelo Vescovo inserito nella squadra proprio per dar manforte in occasione della volata salvezza alla quale il Nerviano partecipa con grinta e convinzione. Il Parabiago invece deve fare a meno della sua star, Francesco Mingolla indisponibile per problemi fisici e al suo posto inserisce Ruggero Ruggerone un giocatore di indubbio rispetto ma dai risultati ancora lontani da quelli di un Mingolla protagonista della vittoria biancorossa dell’andata. Ruggerone accompagna quindi Pietro Setaro e Piergiorgio Casero ed entra subito in campo contro Minola che ci mette un po’ per carburare. Nonostante un evidente difficoltà espressiva (diciamo così x evidenziare uno stato ancora freddo del giocatore nervianese) Minola si riprende da un improbabile intorpidimento e vince senza particolari problemi per 3- 1. Ma l’avvio davvero devastante è quello di Vescovo che trovandosi davanti un giocatore duro ed offensivo come Pietro Setaro sceglie la strada della prudenza difensiva ben sapendo di poterselo permettere. L’incontro finisce 11-3, 11-2, 11-2 con un Setaro quindi annichilito dal gioco scombinante dell’atleta giallo nero facilitato da una gomma antitop capace di addormentare tutte le palline offensive. Sul 2-0 per la squadra nervianese le strada per i canguri biancorossi si fa in salita. Scende in campo Piergiorgio Casero contro Giuliano D’Amici e bisogna dire che il giocatore parabiaghese mostra una grande tenacia a dispetto del risultato finale 3-0 per D’Amici. Casero non scende mai sotto l’8 e in un set addirittura va ai vantaggi facendo faticare non poco il giocatore del Nerviano. Torna Vescovo questa volta contro Ruggerone che tiene finché può, anzi vince anche un set (11-6) prima però di crollare all’ultimo per 11-3 e consegnare anche il quarto incontro al Nerviano. Si può dire che sul 4-0 per la squadra di casa i giochi potevano dirsi conclusi tant’è che Minola chiude per 3-0 contro un Casero certamente rassegnato anche se porta il nervianese ai vantaggi all’ultimo set. Poco da dire effettivamente sulla partita che offre al Parabiago un alibi meritevole di credibilità. L’assenza di un giocatore importante come Mingolla si sente senza voler nulla togliere agli altri atleti parabiaghesi. In partite delicate come questa c’è sempre una componente psicologica combinata con l’aspetto tecnico. In questo momento, dopo l’importante vittoria del 13 gennaio contro il Bonola, il Nerviano è sicuramente la favorita alla salvezza se non altro per il morale alle stelle e la grande determinazione che ha mostrato nelle ultime partite fatta eccezione la parentesi contro il forte Dugnano in cui erano assenti sia Minola che D’Amici. Ora al Parabiago non rimane che contare sull’aggancio del Bonola e sperare in qualche passo falso del Tradate che dopo la sconfitta contro il Varese viene agganciato proprio dal Nerviano. Classifica dopo la seconda giornata di ritorno (ne mancano cinque al termine del campionato): VARESE 18,DUGNANO 12, LAZZATE 12, SARONNO 12, TRADATE 6, NERVIANO 6, BONOLA 4, PARABIAGO 2. Pubblicato il 18/02/13