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Lunedì 28 aprile 2014
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Nella notte a Novara
L’amarezza di un lettore
ESCLUSIVA L’interrogatorio
Fiamme nel sottotetto:
evacuato un palazzo
«Con lo scooter 1 km
oltre il limite: fotomulta»
Cattaneo: «Gomme
rimborsate? Sì, perchè...»
a pagina 2
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SEI I CANDIDATI IN CORSA IL 25 MAGGIO PER LA SUCCESSIONE DI ROBERTO COTA A PALAZZO LASCARIS
Uno di loro governerà il Piemonte
In totale sono 16 le liste accettate: il Tribunale ha già cancellato quelle “civetta”
Sergio Chiamparino
Mauro Filingeri
Guido Crosetto
Enrico Costa
Davide Bono
Gilberto Pichetto
n C’è stata la solita corsa fino allo scadere del termine,
mezzogiorno di sabato scorso, ma alla fine saranno sei i
candidati a succedere a Roberto Cota alla guida della
Regione Piemonte: Davide
Bono, per il Movimento 5
Stelle; Sergio Chiamparino
per il centrosinistra (liste Pd,
Idv, Sel, Moderati, Scelta Ci-
vica, “Chiamparino per il
Piemonte”); Gilberto Pichetto per Forza Italia, Lega
Nord, Destre Unite, Grande
Sud Azzurri Italiani, Verdi
Verdi, Lista Civica per il Piemonte-Pichetto; Guido Crosetto, per Fratelli d’Italia;
Enrico Costa, per Ncd-Udc;
Mauro Filingeri, per “l’Altro
Piemonte a Sinistra”. Ancora
nella mattinata di sabato le
candidature erano otto, ma
due sono state subito depennate dai giudici per mancanza delle necessarie firme, ovvero quella di Roberto Cermignani con la lista “Chiamiamolo per il Piemonte” e
quella di Renzo Rabellino
con “Lista dei Grilli - No Euro”. Cancellata anche una li-
sta che semplicemente era a
sostegno di Pichetto, ovvero
“Pensionati per Pichetto”,
promossa da Sara Franchino, subentrata ufficialmente
il mese scorso in Consiglio a
Michele Giovine nella lista
“Pensionati per Cota”, quella
che in realtà non avrebbe potuto partecipare alle precedenti “regionali” perché sor-
ta con firme false, accertate
in sede penale e motivo
dell’annullamento di questa
legislatura. Subito Luigina
Staunovo Polacco, dei “Pensionati e Invalidi”, aveva già
annunciato ricorso contro la
nuova lista della Franchino,
ma ci ha pensato seduta
stante il Tribunale a cassarla
(sarà ora la Franchino a fare
ricorso). E cancellata anche
una lista chiamata “Bunga
Bunga Usei” presentata da
Marco Di Nunzio. In totale
sono 16 le liste che sostengono i 6 candidati: 6 a testa per
Pichetto e Chiamparino, e 1
a testa per Costa, Crosetto,
Bono e Filingeri.
Paolo Viviani
continua a pagina 5
Prestigioso
riconoscimento
al film di Vallino
Cittadella antisportivo?
La società veneta reagisce
n (e. gr.) Trionfo novarese al
Video Festival di Imperia. Sabato sera, durante la cerimonia di gala, il premio per la
miglior regia è stato assegnato al film di Vanni Vallino
“Un palmo sotto l’ombelico”.
La pellicola è stata girata lo
scorso anno a Gozzano, coinvolgendo l’intera comunità:
un “Ritratto di provincia” che
racconta la storia di un gruppo di ragazzi dagli anni Settanta al Duemila. Nato da
un’idea di Mario Guidetti e
impreziosito dalle musiche di
Beppe Carletti e dei Nomadi.
Un riconoscimento prestigioso vistoche hanno partecipato 840 film di 65 nazioni.
n Una lotta salvezza senza
esclusione di colpi. Più passano le giornate, adesso ne
mancano sei, e più si alza il
livello della discussione e della polemica.
Come quella sollevata dalle
dichiarazioni rilasciate dal
giornalista Michele Criscitiello, spesso presente anche
sulle tribune dello stadio “Silvio Piola”, al sito internet
www.tuttob.com dopo la sfida salvezza tra Reggina e Cittadella.
Il match ha visto i veneti
espugnare il “Granillo” anche
grazie anche ad un calcio di
rigore fallito all’ultimo istante da Gerardi o, meglio, para-
to da Di Gennaro. La società
veneta si è sentita accusata di
antisportività e ha subito replicato attraverso un comunicato ufficiale sul suo sito internet: “Ritenendo strumentali, diffamatorie e totalmente infondate le allusioni circa
presunti illeciti sportivi ed irregolarità relative allo svolgimento della gara - si leggecontesta tali affermazioni e si
riserva sin d’ora di agire a tutela delle proprie ragioni sia
in sede civile che penale”.
E sabato prossimo la sfida
continua, il Novara con il Palermo e i veneti col Varese.
Paolo De Luca
alle pagine 23-26
Marco Sansovini ha appena calciato il rigore del 2-1 a Cittadella nella sfida infinita coi veneti
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