S.M.S. “AMMENDOLA-DE AMICIS”
San Giuseppe vesuviano NA
INFORMAZIONI GENERALI SULLA SCUOLA
Dati Anagrafici della Scuola
Codice Scuola
Intitolazione
Via:
Città, CAP e (Prov):
Telefono:
Fax:
E-mail:
N
A
M M
6
2
6
0
0
Scuola Media Statale “AMMENDOLA – DE AMICIS”
Via Marciotti
80047 SAN GIUSEPPE VESUVIANO - NA
081/8271161
0818271161
[email protected]
Indirizzo web
Dirigente Scolastico:
Codice Fiscale Scuola
Prof. FERRANTE Antonio
92018810637
Dati Bancari
Banca cassiera / Ufficio postale
INTESA BANCO SAN PAOLO
Agenzia / Sportello
Indirizzo:
Città, CAP e (Prov):
Telefono:
N° Conto corrente
C.A.B.
A.B.I.
VIA XX Settembre
80047 SAN GIUSEPPE VESUVIANO - NA
081/8271161
25/1
40173
01010
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B
Titolo: “PROGETTO ACCOGLIENZA TURISTICA”
SAN GIUSEPPE VESUVIANO E DINTORNI :STORIA-AMBIENTECULTURA – GASTRONOMIA
§ Collaborazioni e collegamenti con altre realtà
Ente Parco Vesuvio
Assessorato al turismo del comune di San
Giuseppe Vesuviano
Museo Emblema
Destinatari:
· 25 alunni della stessa classe seconda della scuola sec. di primo
grado che ha aderito al ”Progetto accoglienza turistica” indetto dalla
Regione Campania Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali e la
Direzione Generale dell’U S R Campania.
Motivazione dell’intervento
Obiettivi formativi
Far conoscere e valorizzare il patrimonio storico,culturale,ambientale del proprio
paese
Contribuire allo sviluppo turistico- socio culturale della regione Campania
Risultati attesi
Incremento del turismo ambientale
Conoscenza e preservazione dell’ambiente naturale per favorire lo sviluppo
sostenibile
Conoscenza di realtà territoriali all’interno della propria regione
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Articolazione del progetto
Primo giorno
Secondo giorno
Terzo giorno
Arrivo ,sistemazione in hotel a San
Giuseppe Vesuviano
visita al centro cittadino:Santuario,
Pranzo in hotel
Visita panoramica nei dintorni fino alle
falde del Vesuvio(colata lavica del 1944)
Visita al museo Emblema con annesso
opificio
Cena e pernottamento in hotel
Colazione in hotel
Partenza per il Parco Vesuvio e vista del
Castello Mediceo (1567)
Escursione nel parco nazionale del
Vesuvio:frutteti ,vitigni DOC,castagneti
Visita al Museo dell’Arte contadina della
Scuola Ammendola-De amicis
Cena e pernottamento
Colazione in hotel
Visita ad industrie del
paese:confettifici,abbigliamento.
Passeggiata per le vie del centro
cittadino ricco di negozi di vari genere
Degustazione dei prodotti tipici in bar e
pasticcerie rinomate del paese.
PRODOTTO TIPICO DOLCIARIO:
LA FAMOSA ZEPPOLA DI SAN
GIUSEPPE VESUVIANO
SAGRA DELLA ZEPPOLA IL
GIORNO DUE E TRE MARZO
Partenza da san Giuseppe Vesuviano
REFERENTI DEL PROGETTO:Proff.Carbone Maria,Catapano Fortuna
Allegati:notizie storico,culturali,ambientali ed economiche del paese
Preventivo spese
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
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Informazioni Generali
Popoloso centro ai piedi del Vesuvio, San Giuseppe Vesuviano deve
la sua prosperità alle numerose piccole industrie dell'abbigliamento,
che in molti casi vendono direttamente al pubblico. Ormai saldata
alle vicine Terzigno e Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano ha subito
più volte la furia del vulcano, ed è stata completamente ricoperta di
ceneri dall'eruzione del 1906.
Accoglienza
Proloco: San Giuseppe
Presidente: Giovanni Ambrosio
Indirizzo: Via Roma 1/3 80047 San Giuseppe Vesuviano
Telefono: 0815294873
Come arrivare
Dalla autostrada A16 Napoli - Bari uscire a Pomigliano d'Arco,
prendere la strada statale 268 in direzione Ottaviano, uscire a
S.Giuseppe Vesuviano.
Dalla autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria uscire a Pompei,
prendere la strada provinciale in direzione Boscoreale, Terzigno,
San Giuseppe Vesuviano .
Monumenti e Palazzi Storici
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| Turismo | Biblioteca | Foto gallery |
Chiesa Vergine Madre di Dio, rione Piano del Principe
La piccola chiesa fu fatta costruire dal Principe di Ottaiano verso la seconda metà
del 700, per volere dei contadini della zona e fu fatta abbellire circa un secolo
dopo dalla Duchessa di Mirando. In un primo tempo fu officiata dai Sacerdoti di
Poggiomarino, ma dal 1910 ne hanno avuto la cura i Sacerdoti di San Giuseppe
Vesuviano.
Chiesa di San Francesco d'Assisi, rione Casilli
L'idea di costruire una Chiesa dedicata a San Francesco D'Assisi nel rione Casilli venne nel
1870 ad un gruppo di cittadini, che andarono dal vescovo a chiedere il permesso di costruirla
su un terreno donato da un signore di cui si conosce solo il soprannome di "Carlone". La
Chiesa venne poi ampliata nel 1913, quando era cappellano il sacerdote Gaetano Giordano. Un
grande impulso al suo abbellimento venne, poi, da don Gaetano Ferraiolo, che fu nominato
Rettore della Chiesa nel 1924. Alle spalle della Chiesa fu costruita la Casa Canonica e nel 1934
fu realizzato il campanile con due campane di bronzo, di cui una del peso di circa dieci quintali.
Santuario di San Giuseppe, piazza Garibaldi
Il Santuario sorge al posto dell'antica Chiesa Parrocchiale, in piazza Garibaldi. Nel 1876, su
richiesta dei cittadini, il consiglio municipale di Ottaiano approvò l'ampliamento della Chiesa e
deliberò un sussidio di 1000 lire per ogni 10000 che se ne spendessero. Nel 1880 oltre 100
cittadini presentarono al Consiglio Comunale di Ottaiano un'altra istanza, con la quale
chiedevano che fosse edificata una chiesa nuova. Nel 1887 il Parroco Di Prisco sollecitò ancora
il Consiglio, che deliberò la somma di 1000 lire. Nel settembre del 1896, l'ingegnere Francesco
Foschini preparò un progetto imponente e il giorno 8 novembre si pose la prima pietra. Ma la
mancanza di fondi bloccò ancora una volta l'iter. Il 15 aprile del 1899, però, i lavori furono
ripresi e, grazie all'impegno di un gruppo di cittadini, in meno di un anno furono costruite le
fondazioni della Cupola. Col tempo scomparve la vecchia Chiesa ed il 14 maggio 1905 furono
inaugurate le colonne della navata centrale, fatte di granito rosso di Bave no, con i capitelli di
marmo di Carrara. I lavori proseguirono anche dopo l'eruzione del 1906, fino alla sistemazione
attuale, realizzata intorno agli anni '50. Sormontato dalla grande cupola, il Santuario presenta
una facciata neoclassica, con nicchie e statue raffiguranti "Lo sposalizio della Vergine",
"L'Arcangelo Gabriele" e "L'Arcangelo Michele". Il timpano, che contiene il bassorilievo della
"Fuga in Egitto", è sovrastato da una balaustrata, anch'essa in marmo, con statue in
corrispondenza delle colonne. L'interno, meta di devoti al Santo, si presenta riccamente
decorato e contiene il "Trono di San Giuseppe".
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Parco Nazionale del Vesuvio
Spettacolo di natura, spettacolo di storia
Il Parco Nazionale del Vesuvio, di grandissimo interesse geologico e
storico, è stato istituito al fine di salvaguardare i valori del territorio,
di applicare metodi idonei a realizzare una corretta integrazione tra
uomo e ambiente, di promuovere attività di educazione ambientale e
di ricerca scientifica. Il Parco nasce, però, anche dall'esigenza di
difendere il vulcano più famoso del mondo: il Vesuvio, tipico esempio
di vulcano a recinto costituito da un cono esterno tronco, il Monte
Somma, oggi spento con cinta craterica in gran parte demolita entro
la quale si trova un cono più piccolo rappresentato dal Vesuvio,
ancora attivo. Il territorio, ricco di bellezze storico-naturalistiche,
vanta una produzione agricola unica per varietà e originalità di
sapori.
La rete di sentieri del Parco
Il Parco nazionale del Vesuvio è dotato di una rete di 15 sentieri, di cui
nove già messi in sicurezza e allestiti, più alcuni stradelli cosiddetti di
avvicinamento, che permettono al visitatore di vivere le bellezze e le
peculiarità offerte dall'intero complesso vulcanico Somma-Vesuvio e
garantiscono ai meno come ai piú esperti di godere del contatto
profondo con la magia del paesaggio vesuviano. Ci sono sentieri natura
pensati circolari con mete individuate a seconda del grado di difficoltà e
del tempo di percorrenza, sentieri panoramici di ascesa al cratere del
Gran Cono, un sentiero educativo e un sentiero agricolo. I sentieri sono
stati allestiti con una segnaletica che li rende facilmente fruibili e con
una cartellonistica che offre informazioni sulle caratteristiche del
percorso, sulle valenze geologiche e naturalistiche e sulle emergenze
storiche. Per la messa in sicurezza si sono applicate le tecniche e i
metodi a basso impatto ambientale dell'ingegneria naturalistica.
La Valle dell'Inferno
·
Lunghezza complessiva: 9972 m
·
Quota massima: 965 m slm
·
Difficoltà: alta
·
Tempi di percorrenza
·
Meta ravvicinata: ore 2,45'' a/r
·
Meta intermedia: ore 4 a/r
·
Meta d'itinerario: ore 9 a/r
Partenza da Ottaviano - via Ottaviano Augusto (Valle delle Delizie)
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(L'itinerario è pensato come circolare ovvero la meta di itinerario
coincide con il punto di partenza).
E' una delle passeggiate piú suggestive del Parco ed è il luogo chiave
per l'osservazione diretta della tipica struttura di vulcano-strato a
recinto del Somma-Vesuvio. Lungo il percorso si vive a pieno
l'imponenza del vulcano osservando dal basso le pendici del Monte
Somma e del Vesuvio invase da depositi piroclastici mentre il lichene
Stereocaulon vesuvianum argenta il fiume di lava del 1944.
Lungo i Cognoli
·
Lunghezza complessiva: 8134 m
·
Quota massima: 1112 m slm
·
Difficoltà: alta
·
Tempi di percorrenza
·
Meta ravvicinata: ore 2,30'' a/r
·
Meta intermedia: ore 4,30'' a/r
·
Meta d'itinerario: ore 8 a/r
Partenza da Ottaviano - via Ottaviano Augusto (Valle delle Delizie)
(L'itinerario è pensato come circolare ovvero la meta di itinerario
coincide con il punto di partenza).
Il sentiero che conduce ai Cognoli di Ottaviano e alla Valle dell'Inferno
da l'opportunità di vivere il fascino dell' ambiente vulcanico e la
piacevolezza della pineta e dei ginestreti attraverso un percorso che
porta alla scoperta di luoghi particolarissimi: la piú bella formazione di
lava "a corda" del Vesuvio, incisa da una profonda crepa in cui
alloggiano numerose specie di felce, e la presenza dello Stereocaulon
vesuvianum come una prateria grigia sulla lava del 1944.
Numeri utili
Ente Parco Nazionale del Vesuvio
Riserva Mondiale di Biosfera del MAB UNESCO
Piazza Municipio, 8 - 80040 San Sebastiano al Vesuvio (Napoli)
Tel. 081/7717549 - Fax 081/7718215
Comando Stazione Forestale di Ottaviano
Tel. 081/8279460 - Fax 081/8279460
Museo Emblema
Via Vecchia Campitelli, 3 - 80040 Terzigno (NA)
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Tel: + 39.081.827.408.1; + 39.081.828.996.8 - fax: + 39.081.827.408.1
Sito web: www.salvatoreemblema.com - e mail: [email protected]
Descrizione: prestigiosa struttura museale privata che presenta una ricca selezione della
produzione artistica di Salvatore Emblema, affascinante artista nato a Terzigno nel 1929. Il suo
itinerario artistico ha avuto inizio, nel 1948, con una serie di collages realizzati usando foglie
disseccate, con diverse gradazioni e modulazioni di colore, abilmente impiegate per restituire
ritratti genialmente sfumati. Interessante anche la fase artistica successiva caratterizzata da
una notevole ricerca sui materiali, tra i quali spiccano pietre e minerali raccolti alle falde del
Vesuvio. Artista eclettico ed internazionale è stato in Francia, Inghilterra e, per due anni, è
vissuto a New York, dove ha conosciuto Rothko. Al suo rientro in Italia si è ritirato nell'avita
Terzigno continuando a dedicarsi all'antica passione: la ricerca di nuovi materiali da impiegare
sia in pittura che in scultura. Interessantissima la fase della juta e del legno, "segnati" dal suo
tratto caratteristico ed anche, in anni successivi, dall'originale tecnica di sottrazione dei fili di
trama. Numerose le rassegne importanti alle quali è stato invitato: Biennale di Venezia,
Quadriennale di Roma, Premio Michetti, Premio Termoli, Premio Vasto. Memorabile, per quanto
concerne le mostre personali, quella allestita al Palazzo Reale di Napoli nel 1985, documentata
da un volume edito da Arnoldo Mondadori, con Saggi critici, tra gli altri, di Argan, Bucarelli e
Menna. Per il cinema ha progettato scene e costumi per importanti case di produzione, oltre ad
aver collaborato alla scenografia del film "La Strada" di Federico Fellini.
Orari e periodi d'apertura: ore 10.00 - 13.00 e 16.00 - 20.00 solo previo appuntamento.
Biglietti: l'ingresso è gratuito.
Biglietti: l'ingresso è gratuito.
Ulteriori servizi offerti al visitatore: presso il museo è attivo l'Opificio Emblema, un
interessantissimo laboratorio creato, nel 1987, per produzioni artigianali realizzate nel campo
dei manufatti per l'architettura e i complementi d'arredo. La gamma dei prodotti è vastissima:
pavimenti, mosaici, lastre di rivestimento, camini, scale, tavoli, vassoi, gioielli, maniglie. Tutta
l'eclettica produzione trova un comune denominatore nella tipologia dei materiali impiegati:
lave, lapilli, vetri prodotti con sabbia del Vesuvio, terre e materie proprie dell'avita Terzigno.
Maggiori informazioni al riguardo possono essere reperite sul sito:
www.artisticdesigncenter.com; oppure possono essere richieste al seguente indirizzo di posta
elettronica: [email protected].
LORD BYRON ***
Via Scudieri - 80047 S.Giuseppe Vesuviano (NA) - Italia
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Call-Center Inphonline di Initalia S.r.l. per prenotazioni:
Aperto dalle 9:00 - 20:00 dal Lunedì al Sabato
Tel. +39.02.26.83.01.02
Fax. 02.26.10.236
PRESENTAZIONE HOTEL
L'Hotel Ristorante Lord Byron vanta un'esperienza pluriennale sia nel
settore alberghiero e che in quello della ristorazione. Recentemente
rinnovato con la direzione di un esperto designer, l'Hotel Ristorante Lord
Byron, risponde a tutti i moderni canoni di ospitalità e confort e
soprattutto alle vigenti norme sanitarie e di sicurezza. Il culto della
privacy, il servizio sempre attento alla cura dei particolari e la cordialità
dello staff, hanno da sempre contraddistinto la gestione di questa
struttura. (questa raffinata dimora) Il successo dell'Hotel Ristorante
Lord Byron nasce, senza dubbio, dal desiderio di soddisfare al meglio le
esigenze sempre nuove dei suoi ospiti. Grazie alla sua favorevole
posizione geografica è la base ideale per la visita dell'intera regione,
tutte le principali località turistiche sono facilmente raggiungibili, anche
con i mezzi pubblici.
Ubicazione:
L'hotel Ristorante Lord Byron in un'atmosfera moderna e confortevole,
grazie alla sua posizione centrale è la base ideale per la visita dell'intera
regione. Tutte le principali località turistiche sono facilmente
raggiungibili, anche con i mezzi pubblici. L'Hotel stesso è semplice da
raggiungere, grazie alla nuova uscita autostradale di "Palma Campania"
(A30 Caserta-Salerno). Uscendo dall'autostrada proseguire per la SS
268 in direzione Angri e uscire successivamente a San Giuseppe
Vesuviano.
Promozione stagione 2007
Pensione completa € 30
Mezza pensione € 25
Il pranzo prevede
Un primo piatto
Un secondo piatto
Un contorno
Acqua minerale
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
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San Giuseppe Vesuviano - Com-Tur