CONFERENZA DI
SERVIZIO DI
MATEMATICA
a cura di : Michela Barsanti Paola Pieravanti
Stefano Volpe
Roma 18 maggio 2009
Organizzata dalle Scuole Polo:



Ada Negri
D.S. prof.ssa Rosalia Zene
Leopoldo Pirelli D.S. prof.ssa Flavia De Vincenzi
Docenti tutor :
Michela Barsanti (SMS Toniolo)
Paola Pieravanti (IIS Pirelli)
Stefano Volpe (LS Gullace)
Indetta da :
STRUTTURA
TECNICA PER LA
MATEMATICA
COMPOSIZIONE E FINALITA’


A LIVELLO NAZIONALE:
DIRIGENTI TECNICI DI TUTTE LE REGIONI E PERSONALE
SCOLASTICO COMANDATO
A LIVELLO REGIONALE:
DIRIGENTI TECNICI, DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE
POLO, PERSONALE DOCENTE E DIRIGENTE COMANDATO. UN
REFERENTE REGIONALE (L’ISPETTORE PAOLA PUNTIERI NEL
CASO DEL LAZIO) CHE MANTIENE I RAPPORTI CON LA
STRUTTURA NAZIONALE
LE ATTIVITA’ SONO DI TIPO PROGETTUALE ED
ORGANIZZATIVO AL FINE DI MIGLIORARE I LIVELLI DI
COMPETENZA IN MATEMATICA DEGLI ALUNNI IN TUTTI I
GRADI E ORDINI SCOLASTICI, ATTRAVERSO L’INCONTRO, IL
CONFRONTO E LA RIFLESSIONE DEI DOCENTI DELLA
DISCIPLINA SUGLI ASPETTI PIU’ SIGNIFICATIVI
DELL’INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO DELLA STESSA
a cura della struttura tecnica
IL MODELLO ORGANIZZATIVO
DEL LAZIO




RICORSO A DOCENTI DI MATEMATICA, INDICATI DAI
DIRIGENTI SCOLASTICI, CHE SVOLGANO IL RUOLO DI TUTOR
IN INCONTRI IN PRESENZA CON GLI ALTRI DOCENTI DI
MATEMATICA
UTILIZZO DELLA STRUTTURA TERRITORIALE DELLE SCUOLE
POLO PER LA REALIZZAZIONE DELLE CONFERENZE
INCONTRI IN VERTICALE CON I DOCENTI DI MATEMATICA SIA
DEL I CHE DEL II CILO DI ISTRUZIONE
IN QUESTO ANNO SCOLASTICO, PREVISIONE DI UN INCONTRO
CON PROSECUZIONE DELL’ATTIVITA’ NEL PROSSIMO ANNO
SCOLASTICO
a cura della struttura tecnica
I CONTENUTI DEI PRIMI INCONTRI



INDIVIDUATI A LIVELLO NAZIONALE, IN UNA OPPORTUNA
RIUNIONE, I SEGUENTI NODI DAI QUALI PARTIRE NEI PRIMI
INCONTRI CON I DOCENTI:
LA PROVA NAZIONALE DI MATEMATICA ALL’ESAME DI
LICENZA MEDIA, ANALISI E RIFLESSIONE RISPETTO ALLE
COMPETENZE RICHIESTE, RELAZIONE CON L’ORDINARIA
ATTIVITA’ DIDATTICA DELLA DISCIPLINA
LA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA ALL’ESAME DI STATO DEL
II CICLO, LA PROVA DI MATEMATICA PRESENTE NELLE TERZE
PROVE DELL’ESAME DI STATO
a cura della struttura tecnica
REPORT SULLE INDICAZIONI EMERGENTI
NELLA PRIMA CONFERENZA DI SERVIZIO

PREDISPOSTO UN SINTETICO MODELLO DI
RILEVAZIONE DEGLI ARGOMENTI E DELLE
PROBLEMATICHE DI RIFLESSIONE INDIVIDUATE
NELLE PRIME CONFERENZE DI SERVIZIO DA
COMPILARE A CURA DELLE SCUOLE POLO DEL
LAZIO E DA RESTITUIRE ALLA STRUTTURA TECNICA
REGIONALE AL FINE DI PIANIFICARE IN MODO
UNITARIO LE AZIONI SUCCESSIVE
a cura della struttura tecnica
PERCHÉ È STATA ISTITUITA
LA STRUTTURA TECNICA
DELLA MATEMATICA?

PERCHÉ LE DIVERSE INDAGINI
EFFETTUATE, SIA NAZIONALI CHE
INTERNAZIONALI, HANNO
EVIDENZIATO CHE I LIVELLI DI
COMPETENZA IN MATEMATICA
DEGLI ALUNNI ITALIANI NON
SONO GENERALMENTE
SODDISFACENTI
INDAGINI INTERNAZIONALI

IEA
International Association for the Evaluation of
Educational Achievement

OCSE
Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo
Economico

CIDREE Consortium of Institutions for Development
and Research in Education in Europe (di cui fa parte l’Invalsi)
OCSE- Organizzazione per la Cooperazione e
lo Sviluppo Economico

raggruppa attualmente 30 paesi
industrializzati e intrattiene
relazioni con circa 70 paesi in
tutto il mondo

Ricerche : PISA
IEA - INTERNATIONAL ASSOCIATION FOR
THE EVALUATION OF EDUCATIONAL
ACHIEVEMENT


È UNA ASSOCIAZIONE DI CENTRI DI
RICERCA EDUCATIVA ALLA QUALE
ADERISCONO 53 PAESI
RICERCHE : TIMSS , PIRLS …
CIDREE CONSORTIUM OF INSTITUTIONS
FOR DEVELOPMENT
AND RESEARCH IN EDUCATION IN
EUROPE

è un consorzio di istituzioni per lo sviluppo e la
ricerca nel campo educativo in Europa.
OCSE-PISA
Programme for International Student Assessment
GLI OBIETTIVI PRINCIPALI DI PISA
SONO:

mettere a punto indicatori relativi al rendimento
scolastico degli studenti quindicenni, in funzione
della comparazione dei sistemi scolastici dei paesi
membri dell’organizzazione;

individuare le caratteristiche dei sistemi scolastici
dei paesi che hanno ottenuto i risultati migliori, in
termini di livello medio delle prestazioni e di
dispersione dei punteggi, in modo da trarre
indicazioni relative all'efficacia delle politiche
scolastiche nazionali;

fornire dati sui risultati dei sistemi di istruzione in
modo regolare, in modo da consentire il loro
monitoraggio e la costruzione di serie storiche di
dati utilizzabili per orientare eventuali
provvedimenti innovativi e di riforma.
L'indagine accerta il possesso di conoscenze e abilità nelle aree
della lettura, della matematica e delle scienze e alcune competenze
trasversali in gioco nel ragionamento analitico e
nell'apprendimento.
L'attenzione non si focalizza tanto sulla padronanza di
determinati contenuti curricolari, ma piuttosto sulla misura in cui
gli studenti sono in grado di utilizzare conoscenze e abilità
apprese durante gli anni di scuola per affrontare e risolvere
problemi e compiti che si incontrano nella vita quotidiana e per
continuare ad apprendere.
La popolazione di riferimento è costituita dai quindicenni
scolarizzati.
Che cosa viene valutato in PISA 2006
Definizioni
La literacy matematica ha a che fare con un uso ampio e
funzionale della matematica. Confrontarsi con la
matematica significa anche capacità di riconoscere
problemi matematici all’interno di varie situazioni
Conoscenze
Raggruppamenti di aree e concetti matematici rilevanti:
􀁸 quantità
􀁸 spazio e forma
􀁸 cambiamento e relazioni
􀁸 incertezza
Competenze
richieste
raggruppamenti per competenze definiscono le
abilità matematiche
necessarie:
􀁸 raggruppamento della riproduzione
􀁸 raggruppamento delle connessioni
􀁸 raggruppamento della riflessione
Contesto e
situazioni
aree di applicazione della matematica, soprattutto in
relazione all’utilizzo in situazioni personali, sociali e
globali quali:
􀁸 personale
􀁸 scolastica/occupazionale
􀁸 pubblica
􀁸 scientifica
Hanno partecipato a PISA 2006 circa 400.000 studenti
appartenenti a 57 paesi.

Paesi OCSE
Australia, Austria, Belgio, Canada, Corea, Danimarca, Finlandia, Francia,
Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda,Italia, Lussemburgo, Messico,
Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep.
Ceca,Rep. Slovacca, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria.

Paesi partner
Argentina, Azerbaijan, Brasile, Bulgaria, Cile, Colombia, Croazia, Estonia,
Giordania, Hong Kong-Cina, Indonesia, Israele, Kyrghizistan, Lettonia,
Liechtenstein, Lituania, Macao-Cina, Montenegro, Qatar, Romania, Russia,
Serbia, Slovenia, Taiwan-Cina,Thailandia,Tunisia, Uruguay.

L’Italia ha partecipato a PISA 2006 con un
campione di 21.773 studenti, in 806 scuole
stratificato per macroaree geografiche (Nord
Ovest, Nord Est, Centro, Sud, Sud Isole) e per
indirizzi di studio. Gli indirizzi di studio sono i
licei, gli istituti tecnici, gli istituti professionali,
le scuole medie, la formazione professionale
I RISULTATI

Il punteggio medio degli studenti italiani nella scala
complessiva di matematica è pari a 462 (DS 96),
contro una media OCSE pari a 498 (DS 92). La
differenza tra il punteggio degli studenti maschi
(470; ES 2,9) e il punteggio delle studentesse
(453; ES 2,7) è statisticamente significativa a
vantaggio degli studenti maschi .
I paesi che raggiungono punteggi medi
significativamente più alti della media OCSE sono

l’Australia (520; DS 88), il Belgio (520; DS 106),
il Canada (527; DS 86), la Corea (547; DS 93),
la Finlandia (548; DS 81), il Giappone (523; DS
91), la Nuova Zelanda (522; DS 93), i Paesi
Bassi (531; DS 89), la Svizzera (530; DS 97).


Tra i paesi partner i punteggi medi più elevati
sono raggiunti da Hong Kong (547; DS 93),
Liechtenstein (525; DS 93), Macao (525; DS 84),
Taiwan (549; DS 103).
In tutti questi paesi, ad eccezione di Belgio,
Corea e Liechtenstein, la differenza tra il
punteggio medio degli studenti maschi e delle
studentesse è statisticamente significativa a
vantaggio degli studenti maschi

I livelli di competenza sulla scala di matematica
sono 6. Il primo livello rappresenta quello più
basso, mentre il sesto livello quello più alto.
Per quanto riguarda l’Italia:







il 13,5% degli studenti si colloca sotto il livello 1 (media OCSE
7,7);
il 19,3% degli studenti si colloca al livello 1 (media OCSE 13,6);
il 25,5% degli studenti si colloca al livello 2 (media OCSE 21,9);
il 22,1% degli studenti si colloca al livello 3 (media OCSE 24,3);
il 13,3% degli studenti si colloca al livello 4 (media OCSE 19,1);
il 5,0% degli studenti si colloca al livello 5 (media OCSE 10,0);
lo 1,3% degli studenti si colloca al livello 6 (media OCSE 3,3).
Percentuale di studenti a ciascun livello della scala
complessiva di literacy
matematica per area geografica
TIMSS 2007
TIMSS:




è il più ampio studio internazionale in corso sugli apprendimenti
in matematica e scienze;
testa gli studenti della quarta primaria (quarto anno di scolarità) e
della terza secondaria di I grado (ottavo anno di scolarità) in più
di 60 diversi paesi;
esamina l'apprendimento degli studenti considerando differenti
curricola, metodi di insegnamento e contesti sociali;
fornisce risultati che sono utilizzati dai governi dei paesi
partecipanti per migliorare l'insegnamento della matematica e
delle scienze in tutto il mondo.

I Risultati dei diversi Paesi sono misurati
su una scala che ha media 500 e
deviazione standard 100, entrambi i
parametri sono tenuti fissi nel tempo per
confronti diacronici
Distribuzione dei livelli di apprendimento in Matematica
8° anno di scolarità
Stato
Cina Taipei
Repubblica di Corea
Singapore
Hong Kong SAR
Giappone
Ungheria
Inghilterra
Federazione Russa
Stati Uniti
Punteggio
598
597
593
572
570
517
513
508
506
Distribuzione dei livelli di apprendimento in Matematica
8° anno di scolarità
Lituania
506
Rep. Ceca
504
Slovenia
501
Media TIMSS
500
Armenia
499
Australia
496
Svezia
491
Malta
488
Distribuzione dei livelli di apprendimento in Matematica
8° anno di scolarità
Scozia
487
Serbia
486
Italia
480
Malesia
474
Norvegia
469
Cipro
465
Bulgaria
464
Israele
463
Distribuzione dei livelli di apprendimento in Matematica
4° anno di scolarità
Singapore
587
Cina Taipei
557
Hong Kong, SAR
554
Giappone
548
Federazione Russa
546
Lettonia
542
Inghilterra
542
Stati Uniti
539
Distribuzione dei livelli di apprendimento in Matematica
4° anno di scolarità
Ungheria
536
Italia
535
Kazakistan
533
Germania
528
Australia
527
Repubblica Slovacca
526
Austria
526
Svezia
525
INVALSI
Istituto Nazionale per la
Valutazione del Sistema
Educativo di Istruzione e
di Formazione

INVALSI


L’Invalsi, al suo decimo anno di attività, è un ente di
ricerca dotato di personalità giuridica di diritto
pubblico che ha raccolto l’eredità del CEDE (Centro
Europeo dell’Educazione)
A seguito di numerosi interventi legislativi orientati alla
valutazione del sistema educativo le attività dell’Invalsi
si sono via via ampliate
Attualmente l’Invalsi si occupa di:

Valutazione di sistema

Valutazione delle Scuole

Valutazione del personale della scuola

Diffusione della cultura della valutazione

Valutazione (Rilevazione) degli apprendimenti
degli studenti :
1. La rilevazione degli apprendimenti per la
valutazione delle scuole (SNV)
2. Esami di Stato
3. Indagini Internazionali
Sistema Nazionale di Valutazione
Istituito con D.L. 19 novembre 2004 n ° 286

obiettivo: valutare l'efficienza e l'efficacia del
sistema educativo di istruzione e di formazione,
inquadrando la valutazione nel contesto
internazionale
Direttiva n° 74 -15 settembre 2008
IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE


Deve rilevare gli apprendimenti degli studenti in
ingresso ed uscita dei diversi livelli scolastici
Rilevazioni in
o
o
o
Seconda e quinta classe scuola primaria
Prima e terza classe scuola secondaria 1° grado
Seconda e quinta classe scuola secondaria 2°grado
La rilevazione sarà messa a regime
nel corso di tre anni :

Anno 2008-09 scuola primaria

Anno 2009-10 scuola secondaria primo grado

Anno 2010-11 scuola secondaria secondo grado
Aree disciplinari oggetto della
valutazione:
ITALIANO E MATEMATICA

In seconda istanza Scienze
Esami di Stato

Predisposizione quarta prova Esami di Stato
Primo Ciclo

Raccolta prove scritte Esami di Stato Secondo
Ciclo
INDAGINI INTERNAZIONALI





Progetto OCSE PISA 2006
Progetto OCSE PISA 2009 (Programme for International Student
Assessment), rappresenta il nuovo ciclo PISA che prevede il main study
nel 2009 centrato sulle competenze nella lettura dei quindicenni
ENSI 2007 (Environment and Schools Initiatives), partecipazione alla rete
internazionale di scuole sull’Educazione Ambientale e sull’Educazione allo
Sviluppo Sostenibile per la quale l’INVALSI ha costruito e costruisce
strumenti di valutazione.
IEA PIRLS 2006 (Progress in International Reading Literacy Study 2006), è
un’indagine comparativa, promossa dalla IEA, sulla comprensione della lettura
dei bambini di nove anni.
IEA SITES 2006 (Second Information on Technology in Education Study
2006). Consiste in una valutazione comparativa dell’uso delle Tecnologie
dell’Informazione e della Comunicazione nell’Istruzione (ICT) nella scuola
secondaria di I grado.

IEA TEDS–M 2008 (Teacher Education and Development Study –
Mathematics), promossa dalla IEA, è un’indagin comparativa sulla prima
formazione in matematica degli insegnanti della scuola primaria e dei docenti
della scuola secondaria di I grado;

IEA TIMSS 2007 (the Trend in International Mathematics and Science
Study). È un’indagine periodica sugli apprendiment degli studenti al quarto e
all’ottavo anno di scolarità (per l’Italia la IV classe della scuola primaria e la III
classe della scuola secondaria di I grado) in Matematica e Scienze per
costruire lo stato dell’arte della valutazione in tali discipline e in tali livelli.

IEA ICCS 2009 (International Civic and Citizenship Education Study),
promossa dalla IEA, ha per obiettivo generale indagare in che modo i giovani,
in vari paesi del mondo, sono preparati per svolgere in modo attivo il proprio
ruolo di cittadini
L’INVALSI partecipa allastesura dello Yearbook 2007 su “Education of
children from 4 to 8 years of age”, con un contributo scritto e ad un gruppo
di ricerca composto da vari Paesi (Belgio, Austria, Inghilterra, Italia, ecc) per
avviare una riflessione comune su questioni connesse con il curricolo.
INVALSI
Villa Falconieri, via Borromini 5 - Frascati
 La nostra discussione verterà
prevalentemente
sulla prova scritta di terza media a carattere
nazionale, introdotta dalla legge del
25 ottobre 2007 n. 176,
che si è svolta il giorno 17 giugno 2008
LEGGE 25 ottobre 2007 n. 176,

Art. 4 ter: L'esame di Stato comprende
anche una prova scritta, a carattere
nazionale, volta a verificare i livelli
generali e specifici di apprendimento
conseguiti dagli studenti.

I testi relativi alla suddetta prova sono scelti dal
Ministro della pubblica istruzione tra quelli
predisposti annualmente dall'Istituto nazionale
per la valutazione del sistema educativo di
istruzione e di formazione (INVALSI),
conformemente alla direttiva periodicamente
emanata dal Ministro stesso

In una discussione che coinvolge tutti gli
insegnanti di matematica sia del primo che del
secondo ciclo la prova nazionale INVALSI
dell’Esame di Stato di Terza Media sembra
quella che meglio raccorda il lavoro di tutti noi

La prova deve verificare i livelli generali e
specifici di apprendimento conseguiti dagli
studenti e per lo scorso anno, come per il
corrente anno scolastico, ha riguardato e
riguarderà le discipline Italiano e Matematica
La prova è articolata in due fascicoli,
concernenti rispettivamente la
valutazione in
Italiano e Matematica
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1 le agenzie di valutazione