PATRONO
DI CARPI
2015
LILIANA CAVANI
PRESENTA IL SUO FRANCESCO
NICCOLO’ FABI
RICEVE IL PREMIO MAMMA NINA
PRIMAVERA DEL VOLONTARIATO
LUCI E FUOCHI IN CASTELLO
MODA SOTTO LE STELLE
PAPA
FRANCESCO
QUESTA ECONOMIA UCCIDE
CENTRO AUTORIZZATO
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2
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SOMMARIO
I SALUTI
04. I saluti delle istituzioni
PROGRAMMA
08. Gli eventi della Festa del Patrono
DIRETTORE RESPONSABILE
Gianni Prandi
REDAZIONE
Jessica Bianchi, Sara Gelli
IMPAGINAZIONE e GRAFICA
Liliana Corradini
PUBBLICITA’
Multiradio - 059698555
STAMPA
+@+HSNFQ@ƥB@RQK
Via Claudio Tolomeo, 20 - Carpi (MO)
REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE
Via Nuova Ponente, 28 CARPI
Tel. 059 642877 - Fax 059 642110
[email protected]
COOPERATIVA RADIO BRUNO arl
Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468
del 9 aprile 1999
Chiuso in redazione il 6 maggio 2015
IL SANTO
12. La Chiesa di San Bernardino da Siena
16. I passi del Santo
EVENTI
18. Liliana Cavani presenta il suo San Francesco
20. Amore oltre le bandiere
22. Paracadutisti in piazza
24. Brunetto Salvarani: La fede e il dialogo
25. Papa Francesco e l’economia che uccide
26. Note di musical
27. La Fiera di San Bernardino
28. Torna la Primavera del Volontariato
32. Studenti in festa
34. Fuochi e luci in castello
36. Giornata del gioco
40. Rievocazione della Battaglia di Carpi del 1815
42. La giostra balsamica
44. Moda sotto le stelle
46.(K5@KK@TQHRƥK@HM/H@YY@,@QSHQH
52. Ubuntu: un musical per Medici senza Frontiere
62. Il Csi scende in Piazza
3
I SALUTI
DELLE ISTITUZIONI
Adamo Neri
presidente del Comitato della Festa del Patrono di Carpi
E’ una grande Festa del Patrono quella che si snoderà in città dal 15 al
24 maggio. Gli eventi sono tanti e abbracciano vari ambiti. Un grande
ringraziamento va al Comitato della Festa del Patrono e ai volontari, così
come alla Diocesi e al Comune di Carpi per il loro prezioso sostegno. La
festa si rivolge a tutti - credenti e non - perché oggi tutti si riconoscono in
questa manifestazione cittadina. Vorrei, tra le tante, citare alcune iniziative:
l’omaggio alla nostra regista carpigiana Liliana Cavani con la proiezione al
BNQRNCDKRTNTKSHLNƥKLFrancesco, sabato 16 maggio alle 20, il Mercato
di San Bernardino il 16 e 17 in Piazza Martiri; la Festa del Volontariato; la
RƥK@S@CHLNC@BNMKD@YHDMCDB@QOHFH@MDLuci e colori, grande spettacolo
di fuochi in Piazza la sera del 20 maggio; la presentazione del libro di Papa
Francesco L’economia che uccide, i Paracadutisti il 24 in Piazza Martiri; la
Festa dello studente e tanto altro ancora… sport, gastronomia, cultura e
spettacolo. Vogliamo poi ricordare chi è meno fortunato e ha bisogno di
aiuto, in caso contrario non avrebbe senso la Festa del Patrono! Il 23 maggio
in San Rocco, si terrà il Premio Mamma Nina - Amore oltre le bandiere il
quale verrà assegnato a chi lavora per i bambini. Insomma una bella festa
all’insegna di convivenza e accoglienza. La nostra Festa si sostiene con la
sottoscrizione a premi e con il lavoro gratuito dei volontari: il mio augurio è
quindi quello di una buona Festa del Patrono 2015.
Alberto Bellelli
sindaco di Carpi
Sono lieto di rinnovare per il 2015 il mio saluto e quello dell’Amministrazione Comunale che rappresento a tutti i soci, i volontari e i collaboratori
del Comitato Festa del Patrono per l’impegno e professionalità con cui
ogni anno progettano e realizzano il ricco calendario delle celebrazioni che
hanno il loro fulcro il 20 maggio.
Una grande festa popolare, che vive grazie soprattutto alla partecipazione
di tutti i carpigiani. Questa è la Festa del Patrono, durante la quale l’intera
comunità ritrova in quest’occasione le proprie radici e la propria identità.
Tutta la città deve un grande Grazie a tutti coloro che donano il loro tempo
e la loro energia per realizzare questo evento; auspico che l’associazionismo diventi sempre più protagonista, insieme alla pubblica amministraYHNMDMDKK@OQNFDSS@YHNMDDMDKK@OQNLNYHNMDDCHƤTRHNMDCHHMHYH@SHUDD
manifestazioni ricreative per grandi e piccini nel nostro bellissimo centro
storico. Certo della brillante riuscita di tutti gli eventi in programma, salutando ancora una volta con gratitudine coloro che si sono adoperati e lo
faranno ancora tra pochi giorni per la perfetta riuscita delle manifestazioni
patronali, colgo l’occasione per esprimervi ancora una volta il mio appoggio
e la mia stima, augurandovi la migliore riuscita di queste giornate di festa.
4
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/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
Monsignor Francesco Cavina
vescovo di Carpi
Carissimi Concittadini,
è bello ritrovarci ancora insieme per celebrare il nostro Patrono, San
Bernardino da Siena. Quest’anno è una ricorrenza speciale, la XX
edizione della Festa, perciò il mio primo ringraziamento va a tutti
coloro che hanno dedicato tempo, passione, risorse per realizzare
quello che è diventato un appuntamento imperdibile per la nostra
comunità e non solo.
"HR@QDAADTM@ENQSDMDBDRRHS›@HMNRSQHFHNQMHCHƥFTQDBNLDPTDKK@
del Santo Patrono. Era un predicatore, perciò un comunicatore, di
valore e questo lo rende un uomo attuale, ma aveva anche uno spiccato senso pratico, era appassionato di Gesù, devoto alla Vergine e a
San Giuseppe. San Bernardino da Siena era un “cercatore” di verità
e giustizia. Sapeva risvegliare nelle coscienze la forza delle virtù
cristiane, con le sue parole riusciva ad arrivare alla gente suscitando così conversioni del cuore. Il nostro Santo Patrono, se solo lo
vogliamo, può insegnarci tanto ancora oggi: la bellezza di essere una
persona onesta e coraggiosa, capace di vivere la verità.
Mi rivolgo a tutti voi, carissimi fratelli e sorelle, ma soprattutto ai
FHNU@MHMNMK@RBH@SDUHHMSHLNQHQDC@KKDCHƧBNKS›OQDF@SDDR@OOH@SD
che Lui vi è vicino soprattutto quando vi sentite soli, preoccupati,
@ƨHSSH2@M!DQM@QCHMNC@2HDM@BHG@HMCHB@SNK@QHRONRS@@STSSNDC
£&DR´(KMNRSQN/@SQNMNBHONQFDK@L@MN@ƤDQQH@LNK@RHBTQHBGDBH
saprà condurre al Signore.
Il mio augurio per tutti noi è che riusciamo a essere, in questa nostra
amata città, testimoni della fede di San Bernardino da Siena: scandagliava l’anima dei suoi contemporanei e riusciva a trovare, dentro
ciascuno, un tesoro.
5
DOMENICA
5
LUGLIO
6
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CARPI - ore 21.30
PIAZZA MARTIRI
POSTI A SEDERE E NUMERATI
Info e prevendite:
Radio Bruno 059.641430
con il Patrocinio
del Comune di Carpi
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
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7
PROGRAMMA
DOMENICA 10 MAGGIO
Dalle ore 9
CSI Day - Lo sport in Piazza
Piazza Garibaldi
VENERDÌ 15 MAGGIO
Alle ore 21
Meditazione del Vescovo
Monsignor Francesco Cavina
Chiesa di San Bernardino da Siena
SABATO 16 MAGGIO
Al mattino
Festa degli Studenti
Libertè - Egalitè - Fraternità
Piazzale Re Astolfo
Alle 17
Rievocazione storica
de La battaglia di Carpi del 1815
Prima parte
Piazza Garibaldi - Corso Pio
Ore 21
Ubuntu
In favore di Medici Senza
Frontiere
Teatro Comunale
Alle 20
Liliana Cavani
OQDRDMS@HKRTNTKSHLNƥKL
Francesco
Cinema Corso
Dalle ore 21
Note di musical
Medley dei più grandi musical
della storia
Piazza Garibaldi
Alla sera
Ballo storico del Battaglione
Piazza Garibaldi
Ore 21.00
SEVENESEN,
gruppo vocale a cappella
Cinque voci e un percussionista,
eseguono arrangiamenti originali
a cinque voci nude di brani pop
Municipio
SABATO 16 MAGGIO
Ore 21
Krisis Band
Finale contest musicale gruppi
giovanili
Piazzale Re Astolfo
LUNEDÌ 18 MAGGIO
Mattino e pomeriggio
Primavera del volontariato
Rialzato Piazza Martiri
Dalle 21,30 alle 23
6ƩODWDGLPRGD
Piazza Martiri
Dalle ore 21,30 alle 23
Saggio di danza scuole del Csi
Cortile d’Onore di Palazzo Pio
Dalle 16 alle 23
Fiera di San Bernardino
Piazza Martiri
DOMENICA 17 MAGGIO
Martedì 19 maggio
Dalle ore 18 alle 20
Presentazione dei libri di
Brunetto Salvarani
Non possiamo non dirci ecumenici
(Gabrielli editori)
I ponti di Babele (EDB), curato
insieme a Paolo Naso
Auditorium Loria
Mattina e pomeriggio
Primavera del volontariato
Stand delle associazioni
di volontariato
Rialzato Piazza Martiri
Rievocazione storica
de La battaglia di Carpi del 1815
Seconda parte
Piazza Garibaldi
Dalle 16 alle 23
Fiera di San Bernardino
Piazza Martiri - Corso Pio
Lavorazione artistica graniti e marmi
MARTEDÌ 19 MAGGIO
Alle ore 21
Presentazione del libro:
Papa Francesco
Questa economia uccide
Andrea Tornelli e Giacomo
Galeazzi
Marmi A.B.
di Silvestro Raffaele
Arte funeraria
Arredamento ville e giardini
di Silvestro Raffaele
8
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
CARPI - Via Marchiona, 9
Tel./Fax: 059.699381
Cell. 347.4108231
[email protected]
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
Sala Mori
MERCOLEDÌ 20 MAGGIO
Ore 17,30
Vespri
Chiesa di San Bernardino da Siena
Ore 18
Processione e Messa celebrata dal
vescovo, monsignor Francesco
Cavina
Piazzale Re Astolfo
In caso di maltempo le cerimonie
si terranno presso la Chiesa di San
Bernardino
Mercoledì 20 maggio
Dalle ore 20 alle 23
Spettacolo di fuochi,
luci e musiche al Castello
Piazza Martiri
GIOVEDÌ 21 MAGGIO
Alle ore 21
“Alta più che creatura”
(Par., XXXIII, 2)
Immagini mariane tra arte e fede.
Relatore: don Gianluca Busi,
iconografo e docente di
,FRQRJUDƲDFULVWLDQD
^2@K@CDKKD5DCTSD
VENERDÌ 22 MAGGIO
Alle ore 21
Udi & Cif presentano: La famiglia
Cortile d’Onore
SABATO 23 MAGGIO
Pomeriggio
Consegna Premio Mamma Nina a
Amore oltre le bandiere
Niccolò Fabi e Migrantes
Auditorium San Rocco
Ore 16 - 19
Giornata mondiale del gioco
Piazza Martiri e Uccelliera
DOMENICA 24 MAGGIO
Dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle
19,30
Paracadutisti in Piazza
Piazza Martiri
Alle 20
Estrazione sottoscrizione a premi
Casetta del patrono - Piazza
MOSTRE
DAL 16 AL 24 MAGGIO
Esposizione del pittore
carpigiano Bruno Francisosi
Torre dell’Uccelliera
FINO AL 2 GIUGNO
Storie di segni, forme, colori
Lettering e graphic design
per bambini
Torre dell’Uccelliera
FINO AL 14 GIUGNO
I libri belli
Aldo Manuzio,
&DUSLHOD[LORJUDƩD
;9,,%LHQQDOHGL;LORJUDƩD
contemporanea
In occasione delle celebrazioni
del cinquecentenario della morte
di Aldo Manuzio
Musei di Palazzo dei Pio
FINO AL 30 GIUGNO
I mondi di Primo Levi.
Una strenua chiarezza
Ex Campo Fossoli
9
DALL’8 GIUGNO 2015
TUTTO INIZIA DA CASA TUA
DE
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NEL COMUNE DI CARPI CAMBIA LA RACCOLTA DOMICILIARE
DEI RIFIUTI PER RICICLARE MEGLIO E DI PIÙ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 11
Riferimento principale verso la memoria del santo
protettore della città, riaperta dopo il sisma del 2012
LA CHIESA DI
SAN BERNARDINO
DA SIENA A CARPI
D
a quando il Comitato
cittadino preposto all’organizzazione della festività
del patrono elabora i programmi
dei festeggiamenti in onore di San
Bernardino da Siena, nel giorno
a lui dedicato, il 20 di maggio,
dichiarato da secoli festivo per la
città in sua memoria e per la prerogativa di esserne il protettore,
rinverdendo l’antico e tradizionale
HMRHDLDCDKK@řƥDQ@ŚHKQHBGH@LN
ha ritrovato non solo il contenuto
QDKHFHNRNBGDHKSDLON@UDU@NƤTscato, ma pure il necessario corollario degli aspetti laici di festa e
di aggregazione con risvolti civili,
commerciali, ludici e culturali che
si accostano alle celebrazioni religiose nel rinnovarsi degli aspetti
tradizionali e di culto. Nell’occaRHNMDHKOQNFQ@LL@UHDMDCHƤTRN
pubblicando un opuscolo contenente informazioni sullo svolgimento di attività e manifestazioni,
oltre a richiami di cultura storica
e illustrativa che interessano il
Santo e a quanto a lui si riferisce
nell’ambito cittadino.
Gli argomenti in questi anni
hanno riguardato diversi aspetti
di divulgazione sulle vicende
12 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
del santo senese in relazione
alla città. Da parte di chi scrive,
sono stati presentati alcuni fatti,
circostanze, opere d’arte e arredi
di culto che hanno contribuito a
mantenerne nel tempo il ricordo,
sia per rimandi storici, come sulla
ƥDQ@MDKFHNQMN@KTHCDCHB@SN
oppure su opere d’arte recuperate
dall’oblio con il restauro, ad esempio la riscoperta del busto ligneo
e del gonfalone, entrambi arredi
processionali del primo Ottocento,
che la dimenticanza aveva ormai
fatto trascurare.
Quest’anno, si riporta l’attenzione
RTCHTMDCHƥBHNCHHLONQS@MY@
monumentale e artistica che
rappresenta l’essenza più diretta e
di Alfonso Garuti
CHL@FFHNQRHFMHƥB@SNHMQDK@YHNMD
all’omaggio cittadino al Santo, che
è possibile ogni giorno riconoscere e ammirare, cioè la chiesa a
lui dedicata. Dall’origine, essa ha
assunto il carattere di un luogo di
culto espressamente a lui riferito
e di tempio patronale che, seppur
non avendo esplicito richiamo
civico, ha contribuito al mantenimento della memoria del Santo
nelle cerimonie pubbliche, nelle
ricorrenze liete e luttuose svolte
nel suo nome, nelle festività e
anche nei contenuti artistici che
ancora mostra e possiede. Specialmente quest’ultimi, che ripropongono visivamente la sua immagine, hanno saputo trasmetterne
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 13
BNMSDMTSHBTKST@KHHBNMNFQ@ƥBHD
devozionali concretizzati negli
episodi e nei fatti della cultura e
della storia artistica locale.
Sono ormai trascorsi tre anni da
quel fatidico 20 maggio 2012 che,
per chi ha vissuto quei momenti
non è possibile dimenticare, quando di prima mattina, proprio nel
giorno dedicato al santo patrono,
le scosse del sisma, poi ripetute
intensamente il successivo 29,
hanno causato danni alla chiesa
precludendone da quei giorni
NFMHTSHKHYYNDU@MHƥB@MCN@KKNQ@
l’organizzazione delle manifestazione programmate. La Chiesa di
San Bernardino da Siena è quindi
una delle tante testimonianze del
patrimonio edilizio ed artistico
locale che ha subìto danni e da
quella data chiusa al culto. Si
ripetevano nel 2012 le situazioni
di emergenza causate dagli altri
eventi sismici accaduti nel più
recente passato, nel 1986, 1996,
2001, solo per ricordarne i più importanti, che avevano colpito più
o meno intensamente la nostra
zona e che la memoria, così labile
del presente, tende a dimenticare. I danni alla chiesa in queste
circostanze erano stati riparati
con interventi di consolidamento
e ciò ha comportato esiti minori
CHSQ@UDQRHD@KKŗDCHƥBHNR@BQN
nell’ultimo terremoto rispetto
ad altre realtà del territorio. Non
sono avvenuti crolli, ma lesioni
strutturali che hanno riaperto
vecchie ferite riguardanti la volta
della navata, le cappelle e, soprattutto, la cella campanaria. I lavori,
dopo la messa in sicurezza, sono
proseguiti con l’opera di ripristino
delle strutture murarie lesionate,
incatenando la facciata al corpo
della chiesa, consolidando le
UNKSDQHO@RR@MCNHKSDSSNƥRR@MCN
con legature metalliche la cella
campanaria e riprendendo la
parte decorativa interna, tanto che
la chiesa è stata solennemente
riaperta al culto nell’autunno del
2014, restituendola alla sua armonia monumentale e artistica che
ne fa una delle maggiori testimonianze della cultura seicentesca
carpigiana. Una lapide marmorea
@ƧRR@@KKŗHMSDQMNQHONQS@BNLD
per ogni chiesa diocesana riaperta
al culto dopo il terremoto, l’evento del restauro e la solenne funzione condotta dal nostro vescovo,
monsignor Francesco Cavina.
ƧC@S@MDFKH MMHŗCDKRDBNKN
scorso alla cura assidua e preziosa
delle Monache Cappuccine che
QHRHDCNMNMDKKŗ@SSHFTNDCHƥBHN
del monastero, già Casa Tirelli,
la riapertura della chiesa ne ha
ODQLDRRNKŗTƧBH@STQ@ODQK@UHBHM@
parrocchiale di San Francesco,
DCHƥBHNRDQH@LDMSDC@MMDFFH@SN
per crolli interni, i cui tempi di
ripristino si presentano piuttosto
lunghi.
Si è accennato all’importanza artistica e monumentale della chiesa
del santo patrono, indubbiamente
una delle più interessanti della
città, non solo per l’aspetto architettonico, quanto per le opere
che ancora contiene riferibili
in gran parte al XVII secolo e di
straordinaria unità stilistica, tanto
C@BNMƥFTQ@QK@MDKRTNHMRHDLD
come esempio dell’arte a Carpi
nell’epoca barocca.
L’origine ha antica datazione che
si allaccia alla memoria del santo
senese, forse per il tradizionale ricordo di una sua presenza a Carpi
nel 1423 o l’anno successivo, ma
K@C@S@MNM£@ƧC@S@@CNBTLDMSH
partecipe con i francescani di cui
faceva parte, di intense predicazioni rivolte alla moralizzazione
dei costumi, a una rinnovata spiritualità e alla concordia pubblica.
L’avvenuta canonizzazione di
Bernardino nel 1455, favorisce da
parte dei francescani, Osservanti
e Conventuali, entrambi con sedi
in città, lo sviluppo del suo culto
NƤDQSNBNLDDRDLOHNCHOHDS›D
devozione, determinando la formazione di associazioni laicali, le
BNMEQ@SDQMHSDBNMƥMHCHB@QHS›D
di perfezione spirituale. Precoce in
Carpi, nel 1468, è la costituzione
formale della confraternita al suo
nome di cui rimangono i capitoli
e gli statuti elegantemente stesi
su pergamena che si conservano
nell’archivio del pio sodalizio ora
depositato, per sicurezza, presso
la Curia vescovile. La confraternita
inizia le proprie devozioni in una
cappella nell’antica chiesa di San
Francesco dei Conventuali, che
14 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
arricchisce di una preziosa e bella
pala d’altare su tavola con la Madonna e santi tra cui è ovviamente
presente San Bernardino, eseguita
nel 1504 dal carpigiano Marco
Meloni che, dopo alterne vicende,
dal 1814 è presso la Galleria
Estense di Modena.
Nel 1605, la confraternita a cui
appartengono membri delle più
prestigiose famiglie locali, e ricca
di patrimoni, lascia la chiesa di
San Francesco, per erigerne altra
costruita sul terreno ortivo dei
conventuali e da loro acquistato,
per farne la propria sede, in breve
condotta a termine, nella quale
alcune nobili famiglie erigono i
loro altari di patronato arricchendoli di opere d’arte. Soltanto nel
1646, il santo senese è dichiarato
per scelta civica protettore principale della città e, nella chiesa,
di continuo arricchita, si svolgono
funzioni e festività patronali,
diventando punto di riferimento
non solo di culto ma di rappresentanza. Dopo la soppressione della
confraternita nel 1796 per le note
vicende rivoluzionarie francesi
ed il ripristino con la restaurazione austro-estense a Modena
nel 1814, l’attività della stessa,
oltre ad avvenimenti di culto
e celebrativi nelle ricorrenze
patronali, riguarda ripristini alla
chiesa. L’episodio più eclatante è
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 15
K@BNLLHRRHNMD@KBDKDAQDNQDƥBD
milanese Giovanni Bellezza dello
splendido busto reliquiario con
l’immagine del santo, eseguito in
argento come ex voto pubblico in
occasione dell’epidemia di colera
del 1855 ed inaugurato nel 1857
dopo essere stato benedetto da
papa Pio IX a Modena dove il ponSDƥBDDQ@HMUHRHS@CHRS@SNOQDRRN
la corte ducale di Francesco V
d’Austria-Este. L’opera troneggia
anche oggi sull’altare maggiore in
monumentale tempietto murario
di stile tardo rinascimentale
realizzato nel 1883 su progetto di
Achille Sammarini.
L’ultima impegnativa impresa di
interventi alla chiesa per opera
della confraternita riguarda la
decorazione iniziata nel 1898,
terminata nel 1912, richiamante
lo stile rinascimentale, dovuta a
maestranze carpigiane, Argimiro
Lugli e Otello Giovanoli per la
parte ornamentale e, per quella
ƥFTQ@SHU@Albano Lugli esegue
i medaglioni con i Dottori della
Chiesa nella volta della navata
e Fermo Forti i restanti con gli
Evangelisti e Gloria del Nome di
Gesù tra angioletti nella zona del
presbiterio. Di grande interesse,
sempre in quest’epoca, sono
le vetrate policrome a motivi
FDNLDSQHBH@KKDƥMDRSQDDMDK
grande rosone in facciata, dove
ROHBB@K@ƥFTQ@ADMDCHBDMSDCH
San Bernardino con nello sfondo
monumenti della città@RHFMHƥB@re la protezione su Carpi, eseguite
dalla ditta Pratello di Milano.
+ŗDCHƥBHNR@BQNRHOQDRDMS@
all’esterno in semplici volumetrie
in mattoni a vista, con facciata a
timpano percorsa da incassature
a lesena piatta forse un temONCHOHMSD@ƥMSD@QBGHSDSSTQD
copertura a due falde, abside
semicircolare e piccolo campanile sul lato sinistro. L’interno
corrisponde ai canoni imposti
dalla Controriforma, essendo a
unica navata voltata a crociera,
due cappelle per lato, profondo
presbiterio e coro dove si svolgevano le ritualità della confraternita. Alla linearità costruttiva
RH@Ƨ@MB@MN@CDKHLHS@QDHU@MH
delle cappelle, paraste corinzie
e sobria decorazione di stucchi
nei capitelli e nei cornicioni, a
formulare un contrasto cromatico
e di forme con la ricchezza degli
arredi lignei dorati nelle cappelle,
nelle sontuose ancone monumentali, nei paliotti di pregevole
esecuzione in scagliola del XVII
secolo, nei dipinti inseriti nelle
pareti, opere del 1671 del toscano Stefano Lemmi, illustranti
fatti e miracoli di San Bernardino,
nell’altare maggiore e nella tribuna dell’organo seicentesco che
sovrasta il grande ed imponente
coro in legno di noce dove si
riunivano i confratelli i cui nomi si
leggono incisi negli stalli. Cornici
e sportelli per reliquie, sempre di
legno dorato e di grazia settecentesca, completano l’arredo ed
@Ƨ@MB@MNHFQ@MCHCHOHMSHBNKKNB@ti negli altari delle cappelle e nel
coro, in parte dovuti alla diretta
volontà della confraternita, o per
commissione delle famiglie che
avevano il patronato degli altari
laterali, costituendo nell’insieme,
per quanto rimane, un scelto
confronto di arte seicentesca con
opere di pregio dovute a pittori di
fama, emiliani, lombardi, veneti.
Ora rimangono, oltre i quattro
grandi dipinti del Lemmi con le
storie del santo patrono, il Martirio di san Lorenzo di Jacopo Palma
il Giovane alla cappella che fu dei
Coccapani, il San Carlo Borromeo
tra gli appestati per l’altare dei
Balugola, la copia da Ludovico
Carracci con San Bernardino che
libera Carpi da un esercito nemico
DRDFTHS@C@Kƥ@LLHMFNGiovanni
Van Gelder, l’altra del settecentesco Giuseppe Barbieri del
Martirio di San Pietro del Guercino
che era nella Cappella Cabassi. I
due originali, del Carracci e del
Guercino, dopo tante vicende
di requisizioni, vendite, acquisti
ducali, sono ora rispettivamente
a Parigi e a Modena; un insieme
quindi di importanti capolavori la
cui fama rimane immutata come
presenza o soltanto memoria di
un patrimonio imponente unito
@KK@ƥFTQ@DMDKQHBNQCNCH2@M
Bernardino da Siena e che possiamo ancora ammirare.
Mercoledì 20 maggio, alle 18, processione con
busto e reliquia di San Bernardino da Siena
I
I PASSI DEL SANTO…
n occasione della
festa patronale
di Carpi, torna
il tradizionale
appuntamento con
la processione.
Mercoledì 20 maggio
il corteo, con busto
e reliquia, partirà
alle 18 dalla Chiesa
di San Bernardino
da Siena, per poi
attraversare Piazza
Martiri e concludersi
in Piazzale Re Astolfo
dove si terrà la Messa
/NMSHƥB@KDOQDRHDduta dal vescovo,
monsignor Francesco
Cavina.
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16 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 17
La regista Liliana Cavani sarà a Carpi sabato 16 maggio, al
Cinema Corso dove, alle 20, sarà proiettato il suo terzo
capitolo dedicato al santo di Assisi. L’ingresso è libero
“
"FRANCESCO DÀ
SENSO ALL'ESISTENZA"
ƥ
18 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 19
“
-NMRHƥMHRBDL@HCHRBNOQHQD
Francesco. Bisogna tornarci
ogni vent’anni almeno” ha
detto la regista carpigiana Liliana
Cavani CDƥMDMCNřMDBDRR@QHNŚHK
ƥKLBGDG@FHQ@SNODQK@1@HDBGD
per la terza volta nella sua carQHDQ@G@@KBDMSQNK@ƥFTQ@CHSan
Francesco d’Assisi KSDQYNƥKL
dopo Francesco d’Assisi (1966)
con Lou Castel e Francesco (1989)
con Mickey Rourke, la regista ha
rilevato che il poverello di Assisi
ř£TM@ƥFTQ@C@RBNOQHQD@ENMCN
perché dà senso all’esistenza”. In
questa nuova edizione andata in
onda l’8 e il 9 dicembre scorso,
nei panni del santo, il polacco
Mateusz Kosciukiewicz. Premiata
con un record di ascolti, la storia
del poverello d’Assisi, approderà
ora dal piccolo al grande schermo.
Sabato 16 maggio, alle ore 20,
@KK@OQDRDMY@CDKK@QDFHRS@HKƥKL
sarà proiettato al Cinema Corso
(ingresso libero).
Perché ha voluto confrontarsi per
la terza volta con la vita di San
Francesco?
“E’ una delle storie più belle.
Dante quando ne parla, quasi
esaurisce le parole di encomio. Ne
capisce la modernità, la potenza.
Lo spunto è stato quando
l’Einaudi mi chiese di fare
un libro su Francesco. Allora
uno scrittore mi mandò 100
domande. E a quel punto
mi sono detta: io sono una
QDFHRS@E@BBHNƥKL£TM
modo per raggiungere più
persone. Il suo esempio e
messaggio, fondato su una
nuova e rivoluzionaria interpretazione del Vangelo,
si concentra in particolare
su concetti cardine: pace,
condivisione, fratellanza
e solidarietà che oggi
più che mai sono la base
di una indispensabile
QHƦDRRHNMDODQSTSSHŚ
Il fatto originale,
aggiunge la regista, “è
che Francesco non va in
cerca del prossimo per
cambiarlo con l’intento
utopistico di creare
così un mondo buono e
perfetto. Solo chi prova simpatia
può suscitare simpatia.
+@LHRRHNMDCH%Q@MBDRBN£DƧB@BD
perché a ogni persona e ogni creatura che incontra sembra ripetere:
Tu sei già mio fratello, tu sei amato
da Dio”.
Patrono di Carpi dal 15 al 24 maggio
Si è sempre professata laica e
adesso?
“Sono laica e tale rimango.
Anche Francesco in fondo era laico. I processi interiori sono liberi
come il vento”.
info: www.patronodicarpi.it
SABATO 16 MAGGIO 2015 ORE 20.00
PRIMA CINEMATOGRAFICA DEL FILM
Francesco
CON LA PARTECIPAZIONE DELLA REGISTA
Omaggio a
Liliana
Cavani
CINEMA CORSO
Ingresso libero
Corso M.Fanti 91 Carpi (MO)
Sabato 23 maggio, appuntamento all’Auditorium San
Rocco, a partire dalle 17, col premio alla solidarietà
intitolato a Mamma Nina
AMORE
OLTRE
LE
BANDIERE
Quest’anno il premio
sarà consegnato
a Niccolò Fabi
e a Migrantes.
A
more oltre le bandiere è il
nome del premio alla solidarietà istituito dal Comitato
della Festa del Patrono di Carpi. Il
premio, che ha cadenza annuale,
verrà consegnato nell’ambito dei
festeggiamenti per la ricorrenza del santo patrono cittadino,
sabato 23 maggio, all’Auditorium
San Rocco, a partire dalle 17. Un
premio dedicato alla carpigiana
Marianna Saltini, la mamma per
antonomasia, che ha accolto tra
le braccia e salvato migliaia di
fanciulle abbandonate a se stesse.
Un premio che ben evidenzia il
rapporto di contiguità esistente tra San Bernardino da Siena,
predicatore della giustizia e della
dignità della persona e Mamma
-HM@ƥFTQ@R@KUHƥB@ODQK@MNRSQ@
città. “Un premio che vuole dare
un segno forte e positivo alla città
- ha spiegato il presidente del Comitato Adamo Neri - e sarà assegnato a persone o enti che si sono
particolarmente distinti in attività
di tutela e sostegno della donna,
della maternità e dell’infanzia”. Ad
assegnare il premio sarà una commissione composta dal presidente
Pierluigi Senatore, Adamo Neri e
i rappresentanti della Fondazione
Casa della Divina Provvidenza,
Roberto Cigarini e Tonino Zanoli.
Amore oltre le bandiere premio
lavanderia
CLEANING SERVICE
Lavaggio igienizzato indumenti
con trattamento speciale per pelli, pellicce,
tappeti, tendaggi, piumoni, barbour.
Servizio di stiro biancheria e riparazioni.
Dal lunedì al venerdì con orario continuato 8-19.30
Via Carlo Marx, 87/A - Carpi (MO) - Tel. 059.641367
20 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
dedicato alla solidarietà, è duplice
ed è assegnato a una persona
o a un ente distintosi a livello
nazionale e uno a livello locale,
all’interno del territorio della
Diocesi di Carpi. Il premio consiste
in un contributo in denaro e in
una formella originale realizzata
dall’artista carpigiano Filippo
Carnazza, in scagliola, tecnica che
fa parte del dna della nostra comunità. Quest’anno il premio sarà
consegnato al cantante Niccolò
Fabi per l’attività meritoria della
sua Fondazione Parole di Lulù e al
fondatore di Migrantes, Stefano
Croci. Conduce l’evento il giornalista Pierluigi Senatore.
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 21
FONDAZIONE PAROLE DI LULÙ
La Fondazione Parole di Lulù
nasce nell’agosto 2010 a opera
di Niccolò Fabi e Shirin Amini.
Supporta e promuove progetti
legati al mondo dell’infanzia
attraverso il sostegno a strutture che tutelano la salute dei
bambini e l’organizzazione di
attività ludiche ed educative che
ne accompagnino la crescita.
Nel 2010 ha contribuito alla
ristrutturazione del reparto
pediatrico dell’Ospedale di
"GHTKNHM MFNK@^HMBNKK@ANQ@YHNne con la Ong padovana Medici
BNMKŗ EQHB@"T@LL-DK^G@BQD@SN@1NL@(KFH@QCHMNCH+TK´^TMN
spazio Be.Bi – Ludoteca, che si è trasformato in micronido dal settembre
4M@RSQTSSTQ@^BGDRHOQNONMDCHCHUDMS@QDTMOTMSNCHQHEDQHLDMSN
per il municipio di Roma e, in quanto strettamente legato ai propositi
della fondazione, avrà cura di organizzare piccoli laboratori pomeridiani
anche per bambini “speciali”. Nel 2012 ha collaborato con l’Ospedale
ODCH@SQHBN!@LAHM&DR´CH1NL@QHTRBDMCN@CNS@QDTMŗ@LATK@MY@CDH
macchinari necessari al trasporto dei piccoli pazienti in ECMO (extracorporeal membrane oxygenation). Nel 2013 torna a collaborare con Medici
con l’Africa Cuamm attrezzando la nuova pediatria dell’ospedale di Yirol
in Sud Sudan.
FONDAZIONE MIGRANTES
La Fondazione Migrantes è l’organismo costituito
dalla Conferenza Episcopale Italiana per assicurare l’assistenza religiosa ai migranti, italiani e stranieri, per promuovere nelle comunità cristiane
atteggiamenti e opere di fraterna accoglienza nei
loro riguardi, per stimolare nella stessa comunità
civile la comprensione e la valorizzazione della
KNQNHCDMSHS›HMTMBKHL@CHO@BHƥB@BNMUHUDMY@
rispettosa dei diritti della persona umana. Tra le
varie attività svolte, ogni anno, Migrantes cura la
OQDO@Q@YHNMDCDHƥFKHCDHFHNRSQ@H@HR@BQ@LDMSH
In foto Stefano Croci.
L’Associazione nazionale Paracadutisti d’Italia
Sezione di Carpi organizza domenica 24 maggio una
manifestazione aviolancistica in Piazza Martiri
PARACADUTISTI
IN PIAZZA
“
Una volta che avrete conosciuto il volo, camminerete sulla
terra guardando il cielo, perchè
là siete stati e là desidererete tornare” scrisse Leonardo da Vinci.
Per chi non ha il coraggio di lanciarsi nel vuoto con un paracadute
ma non desidera altro che starsene col naso all’insù per ammirare
chi, il volo, ce l’ha nel sangue, è in
arrivo un’ottima notizia.
L’Associazione nazionale
Paracadutisti d’Italia - Sezione
di Carpi (associazione d’arma
riconosciuta dal Ministero della
Difesa) organizza, in occasione dei
festeggiamenti legati al patrono,
22 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
una giornata di grande spettacolo.
Il 24 maggio infatti, dalle 9 del
mattino e sino alle 19, i parà carpigiani, nella suggestiva cornice di
Piazza Martini, daranno il via a una
manifestazione aviolancistica di
indubbio fascino, come ci spiega
il presidente Andrea Munari.
“Abbiamo previsto varie sessioni
di lancio, dalle 10 alle 12,30 e
dalle 15 alle 19,30. Il pubblico
potrà così ammirare la bravura e la
precisione dei paracadutisti che,
dopo essersi lanciati sopra alle
nostre teste, giungeranno ai piedi
di Palazzo Pio”. Un’occasione davvero unica, per grandi e piccini, di
ammirare da vicino la maestria di
questi esperti paracadutisti.
La kermesse di paracadutismo
vedrà anche la collaborazione
del Gruppo Comunale di Carpi di
Protezione Civile.
P R O DU Z I O N E A BBI GL I A MEN T O D O N N A
Tel. 059 650545
41012 - Carpi
Via S.Morse, 5
L’Associazione d’arma Paracadutisti
d’Italia - Sezione di Carpi organizza
ODQHMDNƥSH"NQRHCH/@Q@B@CTSHRLN
sotto controllo militare (F.V.) mentre
i paracadutisti già in possesso di
brevetto ma non in attività, possono frequentare un apposito corso
di ricondizionamento. Entrambi i
corsi sono svolti sotto il controllo
di istruttori paracadutisti abilitati
presso il C.A.Par.
Il sodalizio ha anche un’attività
di tiro sportiva che comprende
le molteplici discipline di tiro
a segno sia a livello amatoriale
che agonistico. Gli atleti, supporS@SHC@KKŗTƧBHNRONQSHUNDC@FKH
allenatori, svolgono la loro attività
ƥM@KHYY@S@@KBNMRDFTHLDMSNCH
risultati sportivi partecipando alle
gare sezionali e federali. Vengono
organizzati allenamenti in sede, oltre a trasferte esterne in occasione
di Trofei e Gare Nazionali.
Tra le attività dell’associazione vi
è anche quella di orienteering: chi
partecipa a una prova di orientamento, utilizza una carta topograƥB@QD@KHYY@S@@OONRHS@LDMSDODQ
questo Sport, con segni convenYHNM@KHTMHƥB@SHHMSTSSNHKLNMCN
Si gareggia individualmente o in
squadra, transitando dai diversi
punti di controllo posti sul territorio. Raggiunto il punto di controllo
si dovrà registrare il passaggio sul
proprio testimone di gara. Vince
chi impiega il tempo minore. In
questo Sport non vince necessaQH@LDMSDHKOH´UDKNBDADMR§BNKTH
BGD¤HMFQ@CNCHNQHDMS@QRHOH´
rapidamente e di fare le scelte di
percorso migliori. Alcuni aderenti
all’associazione fanno anche parte
del Gruppo di Protezione Civile di
Carpi e hanno collaborato durante
HCHƧBHKHLNLDMSHKDF@SH@KKŗDLDQgenza sisma e alluvione.
LES KATRIN s.a.s.
CHI SIAMO
Email: [email protected]
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 23
Martedì 19 maggio, alle 18,
all’Auditorium Loria
LA FEDE E IL DIALOGO
N
ell’ambito del calendario di
eventi legati al festeggiamento del Santo Patrono,
il teologo carpigiano Brunetto
Salvarani, docente di Missiologia e
Teologia del dialogo nella Facoltà
Teologica dell’Emilia Romagna e
negli istituti di scienze religiose
di Modena e Rimini, presenterà
martedì 19 maggio, alle 18, presso
l’Auditorium Loria, i due libri Non
possiamo non dirci ecumenici (Gabrielli editori) e I ponti di Babele
(EDB), curato insieme a Paolo
Naso, docente di Scienza politica
e coordinatore del master in Religioni e mediazione
culturale
all’Università di
Roma La
Sapienza.
L’obiettivo
de Non
possiamo
non dirci
ecumenici
- Dalla frattura con Israele al futuro comune
delle chiese cristiane è quello di
ripercorrere per grandi scenari e
in senso storico il tema ecumeniBN(KSDRSNRHRNƤDQL@RT@KBTMH
riquadri fondamentali: la frattura
più grave e tragica, quella fra la
nascente comunità cristiana e
Israele. Il secolo dell’ecumenismo,
il Novecento, con il concilio Vaticano II. I tanti problemi tuttora ir-
24 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
Brunetto Salvarani
risolti, forse più etici che teologici.
(MƥMDHMTM@LOHNB@OHSNKNTMN
sguardo sull’oggi e le speranze.
In ordine sparso sono presentate
@KBTMDƥFTQDBGDG@MMNQ@OOQDsentato delle svolte decisive, o
dei momenti chiave: fra gli altri,
Matteo Ricci, Jules Isaac, Luigi
Sartori, e – naturalmente – lo stesso papa Francesco"NLD@ƤDQL@
nella prefazione il priore della
Comunità di Bose, Enzo Bianchi, il
libro di Brunetto Salvarani “unisce
passione e rigore, fornisce gli
strumenti per discernere i tempi
del cammino ecumenico, accompagnando il lettore alla scoperta
di un territorio apparentemente
incognito, ma che si rivela sempre
più familiare, perché riposa al
cuore delle domande della vita
del credente”.
I ponti di Babele è una sorta di
navigazione tra le tante isole
Paolo Naso
dell’Italia multireligiosa: consente
di esplorare il pluralismo confessionale che si sta faticosamente
@ƤDQL@MCN@MBGD nel Paese in cui
“non possiamo non dirci cristiani”.
E’ una
ricerca
a t t ualità
sui
ponti
I ponti
di
di Babele
comunicazione
e sui
a t t u alit à
luoghi
di
incontro che favoriscono l’integrazione e la coesione sociale in
un tempo attraversato anche da
radicalismi e fondamentalismi, ma
anche un’indagine per cogliere gli
elementi di continuità, le fratture
e le novità nelle espressioni religiose degli italiani.
a cura di
F A R E
I L
P U N T O
P AOLO N ASO
B R U N E T T O S A LVA R A N I
L U I G I A CC AT TO L I
Il vescovo di Roma
Gli esordi di Papa Francesco
G IORGIO C AMPANINI
Bene comune
Declino e riscoperta di un concetto
D O M E N I CO R OSAT I
I cattolici e la politica
Potere e servizio nello spazio pubblico
Cantieri, progetti e criticità
nell’Italia delle religioni
F A R E
I L
P U N T O
Martedì 19 maggio, alle 21, presso la Sala Mori di
Palazzo Pio, appuntamento con la presentazione del libro
dei due vaticanisti Andrea Tornielli e Giacomo Galeazzi
L'ECONOMIA
CHE UCCIDE
M
ANDREA TORNIELLI
Vaticanista, giornalista del quotidiano La Stampa
e coordinatore del
sito web Vatican
Insider, collabora
con varie riviste italiane e internazionali. Numerose le sue pubblicazioni, tradotte in 17 paesi
artedì 19 maggio,
alle 21, presso la
Sala Mori di Palazzo
Pio, appuntamento con la
presentazione del libro
Papa Francesco questa
economia uccide (Edizioni
Piemme) dei due vaticanisti Andrea Tornielli e Giacomo Galeazzi. Dialogano
con gli autori Pierluigi
Senatore di Radio Bruno
e il professor Franco
Mosconi. Sono bastate
poche frasi del pontefice
“contro l’economia che
uccide” per bollarlo
“papa marxista”.
Che a fare certi commenti siano editorialisti di quotidiani
finanziari, o esponenti
Franco
Mosconi
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 25
GIACOMO GALEAZZI
E’ vaticanista del
quotidiano La
Stampa e uno
degli autori del
sito web Vatican
Insider. Ha pubblicato, tra l’altro, La Chiesa che non
tace, con Domenico Mogavero.
di movimenti come il “Tea
Party” americano, non deve
sorprendere. Molto più sorprendente, invece, è che siano
stati condivisi anche da alcuni
settori del mondo cattolico, dal
momento che, come mostrano
Tornielli e Galeazzi, vaticanisti
fra i più accreditati nel panorama internazionale, alla base dei
ragionamenti di Bergoglio non
c’è che la radicalità evangelica
dei Padri della Chiesa. Delle di-
PIZZERIA
suguaglianze sociali e dei poveri
è ammesso parlare, a patto che
lo si faccia di rado. Un po’ di
carità e un pizzico di filantropia,
conditi da buoni sentimenti,
vanno bene, mettono a posto la
coscienza. Basta non esagerare.
Basta, soprattutto, non azzardarsi a mettere in discussione il
“sistema”.
Un sistema che, anche in molti
ambienti cattolici, rappresenterebbe il migliore dei mondi
possibili, perché – come ripetono senza sosta le cosiddette
“teorie giuste” – più i ricchi si
arricchiscono meglio va la vita
dei poveri. Ma il fatto è che il sistema non funziona e oggi viene
messo in discussione da un papa
che in questo libro propone
una riflessione sul rapporto fra
economia e Vangelo.
IL GUSTO DI UNA VERA
PIZZA AL BACIO
Via Giovanni XXIII, 13 - Carpi (MO)
059.686229
Cell. 348.4165613
Tel. e Fax
www.pizzeriathekiss.it
CONSEGNA A DOMICILIO
Domenica 17 maggio, alle 21,
musica in Piazza Garibaldi
NOTE DI MUSICAL…
L
o spettacolo Note di Musical è un medley,
una selezione accurata di scene e canzoni
tratte dai musical più famosi e emozionanti. Otto cantanti, si alterneranno sul palco
dando vita ai personaggi delle varie storie
mentre il corpo di ballo completerà le scene
BNMBNQDNFQ@ƥDCHM@LHBGDDRDMRT@KH
In scena vedremo come Belle si innamora
della Bestia, principe tramutato in mostro
da una strega che lo reputò troppo scortese,
costringendolo a nascondersi tra le mura del
suo castello.
E, ancora, ammireremo Giulietta e Romeo e il
loro amore disperato.
Andremo a Parigi nel 1482, nella cattedrale
di Notre Dame De Paris, dove Quasimodo,
Esmeralda e compagni, lotteranno tra amori
impossibili e giustizia negata.
Un piccolo omaggio a Dante Alighieri ci
aiuterà a non dimenticare la meraviglia della
Divina Commedia.
Continuare a sognare si sa… fa bene all’eterno
bambino dentro ognuno di noi, lo sa bene Pe-
26 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
CAST
Marco Turano: cantante, ideatore e responsabile del
progetto.
Matteo Ribaldi: cantante.
Alessandro Del Coco: cantante e responsabile della
contabilità.
Marco MaraniB@MS@MSDDFQ@ƥBN
)HGHULFD0DƱHR: cantante e costumista.
Linda Camellini: cantante.
Sara Gozzi: cantante.
Elisa Burani: cantante.
Martina AnsaloniA@KKDQHM@DQDRONMR@AHKDBNQDNFQ@ƥD
Gaetano Turano: assistente regia audio e luci
Salvatore Cacciola: assistente palco
Valentina Pompeo: direttore di palco
ter Pan che, insieme a i suoi amici Trilly e Wandy, fanno
impazzire il famigerato Capitan Uncino.
E dopo una breve incursione negli Anni Sessanta con
Hairspray, potremo assistere a una sequenza di danze
del corpo di ballo coreografate da Serena Mignano,
titolare della Scuola di Danza La Fenice di Modena.
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 27
Sabato16
e domenica 17 maggio
FIERA DI SAN
BERNARDINO
L
a Fiera di San Bernardino è
la celebrazione dell’antico
mercato tradizionale del Santo
Patrono e avrà luogo in Piazza
Martiri sabato16 maggio, dalle ore
19 alle 24 e domenica 17 maggio
dalle 9 alle 24.
+ŗDUDMSNƥDQHRSHBNG@KNRBNON
di promuovere le realtà produttive, soprattutto locali - ma non
solo - che operano nel settore
enogastronomico, dell’agricoltura,
del commercio, dell’artigianato e
dell’industria.
Con mostre, dibattiti, spettacoli, bancarelle e musica torna a Carpi,
dal 9 al 23 maggio, la manifestazione dedicata al Terzo Settore,
con un’edizione incentrata su volontariato e social network
PRIMAVERA DEL
VOLONTARIATO 2015:
SOLIDARIETÀ IN RETE
S
aranno addirittura otto – 9,
15, 16, 17, 18, 19, 20 e 23
maggio - le giornate dedicate, quest’anno, alla Primavera del
Volontariato, la manifestazione
che, promossa da Fondazione
CR Carpi e Fondazione Casa del
Volontariato in collaborazione
con il CSV e con il patrocinio di
Comune di Carpi e Comitato per
il Patrono, ogni primavera porta
‘in piazza’ il vasto e variegato
mondo del Terzo Settore delle
Terre d’Argine, per dar modo sia
alla cittadinanza tutta di meglio
conoscere la ricchezza di quel
pilastro delle nostre comunità
rappresentato dall’insostituibile
opera dei volontari operanti nei
campi più diversi, sia alle associazioni stesse di promuovere le proprie attività e per contribuire, più
HMFDMDQ@KD@KCHƤNMCDQRHCHTM@
cultura della solidarietà quanto
più pervasiva e radicata possibile.
Fil rouge dell’edizione 2015 - che
come sottotitolo recita, appunto,
solidarietà in rete - saranno i
RNBH@KMDSVNQJODQQHƦDSSDQDRTKKD
opportunità che questi strumenti
ONRRNMNENQMHQDMDKK@CHƤTRHNMD
della cultura della solidarietà
nei suoi molteplici aspetti, dal
fundraising alla promozione di
appuntamenti, sino allo sviluppo
CHQHƦDRRHNMHDCHA@SSHSHRTHSDLH
cari al mondo del Terzo Settore.
Appuntamento principale sarà,
in questo senso, il convegno Fundraising e Social Network, previsto
nella mattina di sabato 23, presso
la Casa del Volontariato di via
Peruzzi, al quale interverranno
la fundraiser del CSV di Modena
Laura Lugli, il consulente Davide
Moro e Valeria Vitali, socio fondatore di Rete del Dono.
Dei social saranno poi analizzati
anche limiti e pericoli, attraverso
2SSRUWXQLW¡6RFLDO5LƳHVVLRQL
per un buon uso dei new media,
un laboratorio rivolto alle scuole
medie del territorio, che si terrà
venerdì 15, dalle 9 alle 13 presso
la Casa del Volontariato.
+@QHƦDRRHNMDRTPTDRSDSDL@SHBGD
O@RRDQ›HMƥMD@MBGD@SSQ@UDQRN
la lente dell’ironia, con l’inaugurazione della mostra Umoristi a
Carpi, in programma per sabato
16 alle 16 presso il Cortile d’Onore di Palazzo Pio, e il cui tema
è stato Generazione social: opportunità e limiti. Quella di sabato 16
rappresenterà una delle giornate
cardine dell’intera manifestazione, con le Bancarelle del Volonta-
La Mediazione Familiare:
Percorso per famiglie che affrontano momenti
particolarmente complessi come
la separazione o i disagi da essa derivanti
Via Peruzzi, 26 – Carpi (Mo)
Per info: 338.8704830 - [email protected] - www.mediazionefamiliarecarpi.it
28 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 29
riato che, così come avverrà anche
domenica 17, saranno ospitate
per tutta la giornata sul rialzato di
Piazza Martiri. Alle 11.30 si svolgerà poi, in piazzale Re Astolfo,
un altro importante incontro dal
titolo I due volti della fraternità
al quale, oltre alle testimonianze
di volontari di varie associazioni,
saranno presenti il presidente
del CNV (Centro Nazionale per il
Volontariato) Edoardo Patriarca,
il teologo Brunetto Salvarani e il
presidente del FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani
Servizio Internazionale Volontario), Gianfranco Cattai. Dalle 9
alle 12.30, presso l’atrio dell’Ospedale Ramazzini, i volontari di
AliceDƤDSSTDQ@MMNHMRHDLD@
medici e infermieri, prove gratuite
di prevenire l’ictus.
La sera sarà invece dedicata alla
LTRHB@BNMKDDRHAHYHNMHƥM@KHCH
Krisis, il concorso di band giovanili, che vedranno la proclamazione del gruppo vincitore alle 21
presso il Piazzale Re Astolfo.
,@MNMƥMHRBDPTHMDKQHBBN
programma della Primavera del
volontariato troveranno spazio
anche Amare non basta, un dibattito sul bisogno di autonomia
delle persone disabili (sabato 9,
ore 9, Casa del Volontariato), una
mostra di acquerelli (venerdì 15 e
ƥMN@CNLDMHB@OQDRRNK@2@letta della Fondazione CR Carpi),
delle letture di favole per bambini
a cura del progetto Ero Straniero
(pomeriggio di domenica 17,
Cortile d’onore di Palazzo Pio),
un’esibizione di danza (lunedì 18,
ore 21, Cortile d’onore di Palazzo
Pio), un convegno sulla promozione della salute e la sensibilizzazione dei problemi alcolcorrelati
(martedì 19, ore 20.30, Casa del
Volontariato) e un’esibizione di
corali (mercoledì 20, ore 21, Cortile d’onore di Palazzo Pio).
La partecipazione a tutti gli
appuntamenti in programma è
gratuita.
30 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
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Festa degli Studenti
16 e 17 maggio
I
KOQNFDSSNCDKK@^Festa degli
VWXGHQWLʙdi quest’anno, orgaMHYY@S@C@KQDRONMR@AHKD^Ernesto Giocolano, prende spunto
dalla Rivoluzione Francese con
HKRTNSQHSSHBN^Libertè, Egalitè,
Fraternitè.
“La libertà e l’uguaglianza sono
valori che sono passati nella
cultura moderna, al contrario
della Fraternità che è quasi
scomparsa a livello politico-sociale. Con questa manifestazione - spiega il professor
Giocolano - vogliamo rilanciare
il valore della Fraternità, perché
anche il mondo politico prenda
coscienza che senza Fraternità,
non ci potrà mai essere una vera
KHADQS›DTM@UDQ@TFT@FKH@MY@^
Se vogliamo davvero rilanciare
il trittico della Rivoluzione Francese, possiamo dire: lo Stato
deve garantire l’Uguaglianza, il
Mercato rappresenta la Libertà
DHKMNM/QNƥS£K@%Q@SDQMHS›
A esercitare a pieno titolo questa Fraternità, oltre ovviamente
le famiglie, sono anche tutte le
Associazioni di Volontariato le
quali, oltre a svolgere un servizio per il bene comune, creano
fraternità al loro interno.
Questo chiedono oggi gli
studenti ai nostri politici, ai
nostri amministratori, che si
spendano per favorire, incentivare e sostenere tutte le forme
@RRNBH@SHUDDE@LHFKH@QH^
L’altro volto della Fraternità conclude il professor Giocolano
- è il Dialogo, fondamento e
via per la Pace, come ribadito
32 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
LIBERTÈ,
EGALITÈ,
FRATERNITÀ
“… dagli il pane e l’uomo si inchinerà, poiché non c’è nulla
di più indiscutibile del pane (soldi, successo, potere, Iphone… ndr),
ma se qualcun altro, nello stesso tempo, accanto a Te
si impadronisce della sua coscienza
(proponendo valori come la Libertà, la Giustizia, la Verità, la Fraternità…
ndr), oh, allora l’uomo butterà via anche il Tuo pane e seguirà
colui che ha sedotto la sua coscienza! …
Il segreto dell’esistenza umana, infatti, non consiste solo nel vivere,
ma nel sapere ciò per cui si vive”.
I Fratelli Karamazov di F. Dostoevskij
@MBGDC@^Papa Francesco^MDKRTN
messaggio per la Giornata mondiale della Pace del 1° gennaio 2014”.
La Fraternità però si capisce
meglio vivendola, per questo sono
OQDUHRSHCTDLNLDMSHTM@^RievoFD]LRQHVWRULFDʙ(Bicentenario della
Battaglia di Carpi 1815-2015) e
5LƳHVVLRQLVXOWHPDGHOOD)UDWHUQLW¡^
(testimonianze).
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 33
IL PROGRAMMA
Dal mattino di sabato 16
maggio è previsto l’arrivo
dei Rievocatori storici, circa
60-80 soldati provenienti
da diverse parti d’Italia,
Intorno alle 10,30 inizierà
il corteo storico partendo
dal polo scolastico di viale
Peruzzi: soldati, studenti,
professori e genitori percorreranno le vie del centro
storico, per giungere in
Piazzale Re Astolfo dove si
susseguiranno vari interventi sul tema della Fraternità. Dopo pranzo, momenti
CHEQ@SDQMHS›DLTRHB@ƥMN
alle 16,30. Dopo di che i
soldati e i ragazzi coinvolti
nella rappresentazione
storica si trasferiranno in
Piazza Garibaldi.
Alle 17 inizio della prima
parte della Battaglia di
Carpi del 1815.
Partenza delle truppe napoletane (circa 30-40 soldati)
da Corso Roma, per un
assalto alle truppe austriache e i loro alleati estensi,
situati in Piazza Garibaldi.
Il pubblico potrà assistere
stando sotto i portici. Alle
21, in Piazza Garibaldi, si
terrà uno spettacolo di
A@KKNNSSNBDMSDRBN^
Domenica 17 maggio, alle
17, sempre in Corso Alberto
/HND^/H@YY@&@QHA@KCH^BH
sarà la seconda parte della
Battaglia di Carpi, questa
volta con il contrattacco
delle truppe austriache e
K@CDƥMHSHU@^KHADQ@YHNMDCH
Carpi dagli invasori napoleonici.
20 maggio,
ore 23
FUOCHI E LUCI
IN CASTELLO
P
er il Patrono di Carpi 2015,
Prestige Eventi propone uno
spettacolo di rara bellezza
e suggestione per valorizzare
l’edificio simbolo della Corte
dei Pio attraverso la grande
emozione dello spettacolo
piromusicale. Evoluzione dello
show pirotecnico tradizionale,
rappresenta l’ultima frontiera in
fatto di innovazione nel campo
dello spettacolo. La sua grande
particolarità risiede nella sin-
34 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
cronizzazione tra il lancio degli
artifici pirotecnici e il ritmo della
colonna sonora. L’idea di applicare effetti pirotecnici agli edifici
e ai monumenti storici nasce dal
desiderio di esaltarne la natura e
bellezza e l’importanza. Il connubio inscindibile tra luce, fuoco,
architettura e musica, consente
creazioni di particolare “finezza”
senza tralasciare l’imponenza dei
luoghi, lo stupore dello spettatore, la tutela dell’architettura e la
sicurezza. L’impatto scenografico
e coreografico è imponente e
maestoso. La forza, la grandiosità
e la tensione dello spettacolo
che accenderanno il centro di
Carpi diventano dirompenti per
tutti e cinque i sensi nel momento del gran finale, regalando uno
dei momenti più forti dell’intero
spettacolo. Fuochi e luci al Castello costituirà il momento più
spettacolare del ricco calendario
del Patrono di Carpi. Il gran fina-
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 35
le rappresenterà il momento più
avvincente e di maggior potenza:
centinaia di artifici sequenziali
diretti verso l’alto daranno vita
a una serie di grandi aperture
concentriche e sovrapposte e
richiami cromatici graduali e a
contrasto. Le raggiere si faranno
via via più ampie e copriranno
maggiori porzioni di cielo con
traiettorie a zig zag; simultaneamente si avvicenderanno
kamuro, salici, peonie e aperture
sferiche. Sul finire ancora lucciole e vortici luminosi, farfalle
e ventagli, stelle e anelli, scie e
incroci sino ad arrivare al finale
con l’esplosione simultanea di
molteplici artifici in intreccio con
scomparsa improvvisa e spazio
ai tonanti di chiusura. Insomma
uno spettacolo davvero da non
perdere!
6DEDWRPDJJLROD&RUWHGHL3LRFHOHEUDbOD
*LRUQDWD0RQGLDOHGHO*LRFRGDOOHDOOHb
TUTTI IN PIAZZA:
A GIOCARE
S
abato 23 maggio, la Corte dei
/HNBDKDAQ@^K@Giornata Mondiale del GiocoODQQH@ƤDQL@re il diritto al gioco sancito dalla
Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
approvata dal’Assemblea generale
delle Nazioni Unite, nel 1989. Una
giornata intensa, frizzante e divertente che vuole riunire le famiglie,
facendo loro gustare la bellezza
e la spensieratezza derivanti dal
giocare insieme. Grandi e piccini.
All’aperto. In uno spazio magico e
suggestivo, come quello di Piazza
Martiri. All’ombra di Palazzo Pio,
dalle 16 alle 19, il Castello dei
ragazzi NƤQHQ›@HOH´OHBBNKHDMNM
solo - un pomeriggio di attività
davvero straordinarie, all’insegna
del divertimento e dell’educazione. Un’occasione davvero
imperdibile per le famiglie di
recuperare e riscoprire tempi e
spazi di qualità da condividere
insieme. “E’ dal 2003 che Carpi
celebra questa giornata e, anno
dopo anno, - racconta Gianfranco
Pavarotti operatore del Castello
dei Ragazzi - la ludoteca esce
dai suoi spazi abituali per creare
Castello dei ragazzi
Piazza Martiri
ore 16-19
Fuorigioco
A cura di
Educativa di strada della
Cooperativa Sociale Aliante
L’iniziativa è promossa dal
Castello dei ragazzi in collaborazione con lo Spazio
Giovani Mac’è!
occasioni nuove di divertimento.
Avendo a disposizione uno spazio
ampio e protetto come quello
della Piazza, a essere privilegiati
R@Q@MMNHFHNBGHCHLNUHLDMSN^
Gli animatori di Educativa di
strada della Cooperativa Sociale
Aliante proporranno Fuorigioco:
attività di giocoleria, equilibrismo,
trampoli, giochi giganti, calciobalilla, paracadute.
Per tutti laboratori e animazioni
con le bolle di sapone e mini
tennis.
In caso di maltempo i giochi in
piazza saranno annullati.
Laboratori sostitutivi avranno
luogo nei locali del Castello dei
Ragazzi.
CENTRO DI PSICOLOGIA E LOGOPEDIA
- consulenza psicologica - psicoterapia - logopedia
- valutazione e riabilitazione neuropsicologica
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Via Peruzzi 26 - Carpi (MO) - Tel: 059.650322 / 349.3157554
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36 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 37
CITTÀ DI CARPI
Assessorato alle
Politiche culturali
In occasione della 13a Giornata Mondiale del Gioco il
Castello dei ragazzi di Carpi,
in collaborazione con lo Spazio Giovani Mac’è! organizza una iniziativa per trasformare la splendida Piazza dei
Martiri in un grande cortile
per giocare con amici e genitori, per recuperare tempi,
spazi e modi di stare insieme
all’aria aperta.
Questo appuntamento vuole sottolineare e promuovere il bisogno e il valore del
gioco, come sancito dall’articolo 31 della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e
dell’Adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20
novembre 1989 e ratificata
dall’Italia con L. 27/05/1991
n.176.
Fuorigioco
in occasione della Giornata Mondiale del Gioco
Programma
giochi
equilibrismo, giocoleria, trampoli,
giochi giganti, calciobalilla,
paracadute e tanti altri
laboratori
alla scoperta delle bolle
laboratorio e animazione con le
bolle di sapone
mini tennis
laboratorio di costruzione di
piccole racchette
a cura di Educativa di Strada
della Cooperativa Sociale Aliante
Torre dell’Uccelliera
Castello dei ragazzi
non stop, per tutti
Tutte le attività sono gratuite.
Sabato 23 maggio 2015
ore 16.00 – 19.00
In caso di maltempo i giochi
saranno annullati e i laboratori
si svolgeranno all’interno del
castello dei ragazzi.
GRUPPO BPER
© 2011 per il testo e le illustrazioni EDT srl
progetto grafico di F. Ascari
Comunicazione Comune di Carpi
info
il castello dei ragazzi
palazzo dei pio
piazza martiri, 59
41012 carpi (mo)
059/649983
[email protected]
www.castellodeiragazzi.it
Via Ravarino Carpi, 160/A
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38 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
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/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 39
Sabato 16 e domenica 17 maggio, alle 17, per le vie
del centro storico, spazio alla rievocazione della
Battaglia di Carpi del 1815
LA BASSA MODENESE
ALL'ALBA DEL
RISORGIMENTO
ITALIANO
N
apoleone aveva sconvolto
l’Europa con innumerevoli
guerre e ad arbitrio aveva
distrutti Stati antichi creandone di
nuovi: caduto Lui andò distrutta
l’opera sua. I potentati che per
tanti anni avevano lottato contro
di Lui, radunati a Vienna nel 1815,
mutarono completamente le
BNMCHYHNMHDHBNMƥMHCDFKH2S@SH
40 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
a loro arbitrio e a loro esclusivo vantaggio senza ascoltare
la voce dei popoli che furono
divisi come armenti. Ma i popoli
avevano gustato alquanto la
libertà sotto Napoleone che pure
in mezzo a continui trambusti li
aveva sollecitati ed entusiasmati
con le magiche parole: libertà e
indipendenza. Anche Gioacchino
Murat cognato di Napoleone e Re
di Napoli, sperando di far leva su
questo sentimento che prendeva
radice in mezzo ai più evoluti,
mentre declinava rapidamente la
gloria del cognato, tradendo per
lui, si mise a capo di un esercito e
venne nell’Italia settentrionale: fu
nella Bassa Modenese, fu a Carpi
e parte del suo esercito passò
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 41
per Concordia, sperando che il
suo proclama invitante gli italiani
alla libertà e all’indipendenza
rinnovasse sotto le sue bandiere
gli entusiasmi di Napoleone.
Il 1815 vede nelle province di
Modena, Bologna e Ferrara, nella
zona nord al di sotto della linea
del Po l’esercito AustroEstense
@ƤQNMS@QDKŗDRDQBHSN,TQ@SSH@MNCH
Napoli.
Dice il Saltini:
“Il 5 aprile 1815 in questo dopo
pranzo le truppe Tedesche sloggiarono da Carpi e prima di partire
chiusero le porte della Città e con
seco loro portaron le chiavi ...
6 aprile questa mattina pochi Ungari Ussari, riportarono al nostro
Podestà le chiavi della Città e per
questo atto ne vollero la ricevuta.
E dopo qualche tempo arrivò un
corpetto di Lancieri Napoletani a
prendere la Città e nel momento
fecero proclamare un Editto del
Re di Napoli, anzi, del Generale
Carascosa che nominava l’Italia
indipendente...
7 aprile in questa sera arrivarono
Tremila Napoletani ...
10 aprile questo dopo pranzo
verso un’ora arrivò una scorreria
GL8QJDULƲQTXDVLVRWWROHSRUWH
della Città.
Napoletani qui stanziati e comandati dal Generale Pepe vi si inviarono contro in numero di quasi 4.000
e li allontanarono dopo vario
tempo di moschetteria; ma acquitatasi un poco il sussurro, un numero
piuttosto grosso di circa duemila
Ungheresi e Tirolesi si avvicinarono
nuovamente con i cannoni.
I Napoletani che si trovavano in
&DUSLSDUWLURQRHVLDƱDFFLDURQR
a quelli fuori Porta Mantova...; si
combattè per tre ore poi i Napoletani si ritirarono in Città dove
furono assediati e dopo un nutrito
bombardamento si arresero ma
il Generale Pepe con i suoi, meno
600 prigionieri, fuggirono da Porta
Modena.
11 aprile: nel medesimo giorno entrò il
nostro Augusto Sovrano
Francesco IV fra gli
evviva del Popolo e fu
alloggiato in casa del
Sig. Conte Bernardino
Bonasi…”.
Il programma del Murat
era bello, ma molti erano stanchi e
RƥCTBH@SHUNKDU@MNTMONŗCHO@BD
e di quiete e questo lo sperarono
dal Governo paterno dei Principi
di vecchio stampo: e i Modenesi
accolsero il loro “Augusto Sovrano
%Q@MBDRBN(5ŚƥFKHNCHMaria
Beatrice ultima degli Estensi,
inaugurando la linea Austria-Este. Praticamente il Ducato di
Modena fu diretto dall’Austria e
senza tener conto dello scossone
dato da Napoleone al Mondo, si
tornò tutto punto, come dopo
una parentesi comune, all’Ancien
Regime.
Sabato 16 e domenica 17 maggio,
alle 17, per le vie del centro storico, spazio alla rievocazione della
Battaglia di Carpi del 1815.
di Mons. Antonio Bellini
Comunità di Carpi
Giostra Balsamica
Torneo dei quartieri e delle ville del carpigiano
Gara fra produttori di Aceto Balsamico Tradizionale
Giovedì 7 Maggio, alla Scuola di Ristorazione Nazareno, serata promozionale della Giostra
Balsamica
Dal 15 al 31 Maggio in acetaia comunale, dalle 10 alle 12 escluso i giorni festivi, raccolta dei
campioni di aceto che si sfideranno. Possono partecipare tutti coloro che hanno un’acetaia nel
territorio del Comune di Carpi
Nelle prime due settimane di Ottobre, nella Saletta Pubblica Fondazione CR Carpi in via Cabassi 4,
iniziative promozionali, attività espositive, dibattiti e degustazioni per il pubblico.
Sabato 10 Ottobre, in occasione della Cottura del Mosto in Piazza per l’acetaia comunale, sarà
premiato il vincitore della Giostra Balsamica 2015
Maggiori informazioni, l’elenco delle regole per partecipare ed il contenitore, si possono avere:
in Acetaia Comunale, allo Iat e al QuiCittà, via Berengario2/4,
Email: [email protected]
La Giostra Balsamica si avvale del contributo di:
42 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 43
P
assano gli anni, ma le tradizioni restano. E come da
tradizione, eccoci giunti alla
XVI edizione di &DUSLSURƲORPRGD.
+@RƥK@S@FDRSHS@BNLDNFMH@MMN
da Rocco Cagnè (www.rcfashion.
it) - presenta le collezioni delle
aziende carpigiane (e non solo) e,
mai come quest’anno, copre ogni
RDSSNQDLDQBDNKNFHBN RƥK@QD
saranno i bambini di Original
Marines, i sexy costumi mare di
Elena B, il pret-a-porter di G.Flash,
le collezioni abbigliamento e
accessori di Mavie, le spose di
Fiori D’arancio di Reggio Emilia,
nonché gli splendidi look di Batte
il cuore, che tra l’altro condirà la
RT@RƥK@S@BNMFKH@AAHM@LDMSH@H
quadri della nota pittrice modenese -ROH&DOHƫ. A ciò si uniranno
44 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 45
La grande moda di Carpi sarà protagonista sabato
16 maggio, con inizio alle 21, in Piazza Martiri
MODA SOTTO
LE STELLE
le esibizioni delle acconciature
del salone carpigiano Envogue di
Katiuscia Penzo e la presentazione
dei modelli dei giovani dell’Istituto Vallauri. Con il suggello del
make up a cura del salone Sweet
innovation. Come già sperimentato nella scorsa edizione, ai
momenti moda, si uniranno quelli
di spettacolo: accanto all’ironia
della Strana coppia di Radio Bruno, che condurrà la serata, ci sarà
un momento dedicato al cabaret. E
che cabaret: potremo gustare i momenti esilaranti di Marco Milano,
il Mandi Mandi del mitico Mai dire
gol. Insomma una serata condita
da tante novità ma, come al solito,
all’insegna del grande show. Quello di &DUSLSURƲORPRGD.
Gli studenti dell’indirizzo Abbigliamento e Moda dell’Istituto Vallauri, coordinati
GDOODSURIHVVRUHVVD6LOYDQD3DVVDUHOOLSDUWHFLSDQRDOODVƩODWDLQSURJUDPPD
sabato 16 maggio, alle 21,30, in Piazza Martiri
MODA TARGATA
VALLAURI
G
li studenti dell’indirizzo
Abbigliamento e Moda
dell’Istituto Vallauri di
Carpi portano in passerella
anche quest’anno la loro creatività, presentando i capi da loro
progettati e realizzati. Gli alunni,
coordinati dalla professoressa
Silvana Passarelli, partecipano
@KK@RƥK@S@HMOQNFQ@LL@R@A@SN
16 maggio, alle 21,30, in Piazza
Martiri nell’ambito della Festa
del Patrono. I capi sono stati
realizzati nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro, che
rientra nell’area professionalizzante prevista per il biennio
ONRSPT@KHƥB@(KOQNFDSSN£RS@SN
svolto in collaborazione con
la Lapam Moda di Carpi e con
numerose aziende del territorio
che hanno accolto gli allievi in
stage, mettendo a disposizione
il personale e il materiale per la
QD@KHYY@YHNMDCDHB@OH RƥK@QD
saranno abiti da cocktail multicolori e da gran sera all’insegna
del fashion, indossati dalle
stesse studentesse che li hanno
creati.
+ŗNAHDSSHUNOQHMBHO@KDCDKK@Rƥlata è il desiderio di dimostrare
quanto l’indirizzo Abbigliamento e Moda dell’istituto Vallauri
sia una realtà solida, fatta da
docenti che credono fortemente nel proprio lavoro e da
ragazzi preparati e desiderosi di
inserirsi sempre più nella realtà
economica del territorio, per
rinnovare e portare nuova linfa
vitale alla lunga tradizione del
tessile-abbigliamento carpigia-
46 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 47
no. Il Vallauri, infatti, è una scuola
creativa, dove i giovani sono quotidianamente impegnati in attività
nelle quali possono esprimere le
loro abilità in progetti interdisciplinari e variegati.
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48 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 49
Pi a z z a M a r t i r i , 3 - Ca r p i ( M O)
SI RINGRAZIA UNICREDIT SPA PER IL CONTRIBUTO
50 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 51
I SISTEMI
x
Rilevazione dell’intrusione e segnalazione rapina
x
Rilevazione dell’intrusione perimetrale
x
Videosorveglianza e videoregistrazione
x
Rilevazione dei principi di incendio, fughe acqua e gas
x
Spegnimento automatico
x
Antitaccheggio
x
Controllo degli accessi
x
Nebbiogeno
I SERVIZI
x
Analisi del rischio e delle possibilità con sopralluogo gratuito e senza
impegno
x
Installazione realizzata da personale specializzato
x
Corsi di istruzione all’utente finale e consegna manuali
x
Certificazione dei sistemi ai sensi del DM 37/2008
x
Servizio di assistenza tecnica e teleassistenza 24 ore su 24 tutto l’anno,
su tutto il territorio nazionale
x
Servizio di manutenzione preventiva programmata
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POSSIBILITA’ DI DETRAZIONE IRPEF DEL 50% DELL’IMPORTO TOTALE
DEL SISTEMA DI SICUREZZA
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Tel. 059 643555 Fax 059 696031
www.centrumsrl.it
[email protected]
Domenica 17 maggio, alle 21, al Teatro Comunale di Carpi, la Compagnia
H.O.T. Minds di Sassuolo porta in scena il musical Ubuntu. Il ricavato dalla
serata sarà devoluto a Medici Senza Frontiere
L'ARTE AL SERVIZIO
DELLA SOLIDARIETÀ
C
ompassione, lealtà, empatia
e rispetto per l’altro. Questo
e molto altro ancora è
racchiuso nella parola Ubuntu.
L’espressione - che in lingua
Bantu, indica “benevolenza verso
il prossimo” - esorta a sostenersi
e ad aiutarsi reciprocamente, a
prendere coscienza non solo dei
propri diritti ma anche dei propri
doveri, partendo dal prossimo
e arrivando all’umanità intera,
spinti da un desiderio di pace.
Ed è proprio per manifestare il
proprio amore verso il prossimo
e tentare di promuovere una
maggiore sensibilità che la compagnia amatoriale H.O.T. Minds di
Sassuolo, nata nel 2011, ha deciso
di dar forma allo spettacolo Ubuntu – I am because we are, musical
KHADQ@LDMSDHROHQ@SN@KƥKL The
Lion King.
L’avventura di Simba è solo
apparentemente una favola per
A@LAHMHHMQD@KS›@ƤQNMS@SDLH
universali, quali la lotta per il
potere, il tradimento, il coraggio,
la forza dell’amore e la scoperta
di sé. L’incontro con i volontari del
gruppo di Medici Senza Frontiere
di Bologna è stato folgorante
per gli attori della compagnia
sassolese, i quali hanno deciso di
sostenere il progetto #MILIONIDIPASSI. “Uno strumento - spiegano
52 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ
FKH@SSNQHODQ@BBDMCDQDHQHƦDSSNQHRTKK@RNƤDQDMY@DHAHRNFMHCDKKD
popolazioni in fuga; sul coraggio
e la determinazione di chi porta
loro il soccorso e le cure mediche
di cui hanno bisogno; sulle responsabilità e i doveri di governi
e soggetti privati che dovrebbero
garantire loro l’assistenza e la
protezione a cui hanno diritto. Ma
soprattutto, la campagna di Medici senza Frontiere è un appello
alla mobilitazione delle nostre coscienze, perché solo riconoscendo
i volti e le storie che si nascondono dietro ai passi di chi è costretto
alla fuga è possibile restituire
loro la dignità, l’assistenza e la
protezione che meritano”. Ubuntu,
grazie alla preziosa collaborazione del Comitato Festa del Patrono
di Carpi, andrà in scena nella
prestigiosa cornice del Teatro
Comunale di Carpi, il 17 maggio,
alle 21. Il ricavato dalla serata
sarà devoluto ai progetti di Medici
Senza Frontiere. Il pubblico avrà
inoltre la possibilità, prima e dopo
lo spettacolo, di essere informato
circa “l’emergenza profughi” e
la conseguente mattanza che
si sta consumando da mesi nel
Mediterraneo grazie alla presenza
e disponibilità degli operatori
di Medici Senza Frontiere e dei
volontari del gruppo di Bologna.
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 53
CARBONIINFIERA
2015
MAGGIO
ENTRATA LIBERA AGLI STAND
14
VENERDÌ 15
SABATO 16
DALLE ORE 9:30 ALLE 12:30
MAGGIO DALLE ORE 14:30 ALLE 19:30
DALLE ORE 9:00 ALLE 12:00
MAGGIO DALLE ORE 14:00 ALLE 18:00
$&RUUHJJLRLQ9LD0DQGULR
HVSRVLWRULGHOVHWWRUH
ZZZFDUERQLFRP
ZZZIDFHERRNFRPFDUERQLLQÀHUD
ESPOSITORI
GIOVEDÌ
DALLE ORE 9:30 ALLE 12:30
MAGGIO DALLE ORE 14:30 ALLE 19:30
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54 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 55
LITOGRAFICA
La mostra sarà fruibile
nei seguenti giorni
Sabato 16 Maggio
Domenica 17 Maggio
Mercoledì 20 Maggio
Sabato 23 Maggio
Domenica 24 Maggio
dalle 18.00 alle 22.00
Info
www.brunofranciosi.it
059 653627
56 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠǻǹǺǾ 57
58 /ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ
/ǘǫǩǦǥǦǛǠ"ǘǩǧǠ ǻǹǺǾ 59
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Aut. del Sindaco n° 39310 del 11/08/2005
Adesione accordo ANDI
e Ministero della Salute per l'Odontoiatria sociale.
Le infinite possibilità della stampa sostenibile
Dal 1983 siamo un’azienda grafica a ciclo completo che ha
scelto di operare in forma di società cooperativa e trasformiamo le idee di comunicazione del cliente in prodotti stampati.
Insieme abbiamo deciso di impegnarci per garantire una
filiera di produzione di stampati sostenibile testimoniando il rispetto della nostra azienda verso la Natura, i nostri
Clienti e noi stessi.
La sostenibilità è il nostro obiettivo. Calcoliamo la Carr
bon Footprint (CFP) di Nuovagrafica, dei prodotti, e lavoriamo
per ridurla a partire dall’uso dell’energia. Scegliamo di sviluppare relazioni con il territorio, sostenendo progetti con un riconosciuto valore etico e sociale, perché la sostenibilità non
è solo CO2.
Gianluca Baracchi
Presidente Nuovagrafica s.c.
Per conoscere come operiamo, clicca
www.nuovagrafica.it/il-valore-di-una-scelta
Nuovagrafica s.c.
Via R. Diesel, 2 - Carpi, MO
www.nuovagrafica.it
Ferrari & Pancaldi - ph: © Albert Ziganshin - Fotolia.com
Per visite e consultazioni visita il sito
www.dottorgrazianoseveri.it
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Domenica 10
maggio
IL CSI SCENDE
IN PIAZZA
I
l Comitato Csi di Carpi scende in
Piazza Garibaldi domenica 10 maggio
col Csi Day, manifestazione promossa
dal Csi Nazionale per promuovere la
conoscenza delle proprie attività nei
centri storici. Il Csi di Carpi si concenSQDQ›RTA@LAHMHDQ@F@YYHƥMN@
anni proponendo numerose discipline
sportive: basket, pallavolo, ginnastica
artistica e ritmica. Tutti avranno l’occasione di provare le discipline proposte
gratuitamente, dalle 10 alle 12.30 e
dalle 15 alle 19. La manifestazione
vede la collaborazione di Polisportiva
Nazareno, S.G. La Patria e Champions’
Camp.
Per informazioni: [email protected]
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ASSISTENZA E MANUTENZIONE IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
ESTIVA/INVERNALE E IMPIANTI AD ENERGIE RINNOVABILI
CONDUZIONE CENTRALI TERMICHE CON ASSUNZIONE INCARICO
TERZO RESPONSABILE
CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE
PULIZIA, PROTEZIONE E SANIFICAZIONE IMPIANTI
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INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI ACQUA E GAS
CONDIZIONAMENTO E RISCALDAMENTO
CONDOMINIALI CIVILI E INDUSTRIALI
C O N I L N O S T R O D E P U R AT O R E
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Bando Anticrisi aperto dal 4 MAGGIO al 20 GIUGNO 2015
Per informazioni, copia del bando o presentazione della domanda
UFFICIO TERRITORIALE
DI CARPI
UFFICIO TERRITORIALE
DI NOVI DI MODENA
UFFICIO TERRITORIALE
DI SOLIERA
Servizio inclusione sociale
Anticrisi 2015
Servizio assistenza sociale
Servizio assistenza sociale
Via Buonarroti, 41
Si riceve solo su appuntamento
tel: 059/6789142
Via XXV Aprile, 30
Si riceve solo su appuntamento
tel: 059/568511/78 /71
Via San Rocco, 5
Si riceve solo su appuntamento
tel: 059/649909 - 059/649644/26
COMITATO FESTA DEL PATRONO
ADAMO NERI
Presidente
MARCO VIGNOLI
vice presidente
MAURIZIO GASPARINI
segretario organizzativo
ALBERTO BELLELLI
sindaco di Carpi
FRANCESCO CAVINA
vescovo di Carpi
DON ROBERTO BIANCHINI
delegato del vescovo
SIMONE MORELLI
assessore al Centro Storico
MONS. DOUGLAS REGATTIERI
vescovo di Cesena-Sarsina
e consigliere onorario
MONS. ELIO TINTI
vescovo emerito di Carpi
e consigliere onorario
ANTONIO COLARUSSO
MARCO VALENTINI
MARCELLO FANT
GIOVANNA ARLETTI
STEFANO ARTIOLI
GIANNI BASSOLI
BARBARA BULGARELLI
STEFANO CESTARI
ALBERTO FINI
ANNA GANZERLI
ADA MENOZZI
ERNESTO GIOCOLANO
PAOLO MONTANARI
LIVIO NORA
PAOLA POLETTI
ANNA MARIA PRANDI
SIMONE RAMELLA
MASSIMILIANO SILIGARDI
I SOSTENITORI
NUBRA Medica srl
Pi a z z a M a r t i r i , 3 - Ca r p i ( M O)
www.farmaciasoliani.it
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PROMOTORI FESTA
DEL PATRONO
dal 1959
Via Tre Ponti, 20/B - 41012 Carpi (MO) - Tel. 059 687312 - [email protected] - www.dallariarredamenti.com
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