36 Latina Il giornale di GIOVEDÌ 29 OTTOBRE 2015 TECNOLOGIE Il Global Youth Startup La mano bionica di uno studente del Rosselli trionfa all’Expo Gabriele Caiazzo porta l’Italia sul podio nel contest mondiale sull’innovazione di FRANCESCA CAVALLIN L a mano robotica di Gabriele Caiazzo trionfa all’Expo di Milano. L’ex studente dell’istituto Carlo e Nello Rosselli di Aprilia, grazie al progetto della mano robotica “Hardy Hand”, ha portato sul podio l’Italia e il comune pontino nell’ambito del concorso Global Youth Startup Award 2015, il contest internazionale promosso da Expo 2015, per incoraggiare l’imprenditoria giovanile e l’innovazione. La giuria del premio per l’innovazione e l’inclusione sociale, ha decre- tato la vittoria del progetto statunitense Memory Optimizer Manager, applicazioni pensate per migliorare la memoria degli anziani, regalando un secondo posto allo stato Israeliano e il terzo posto al progetto tutto apriliano, un prototipo realizzato lo scorso anno dall’ex studente dell’Istituto superiore Carlo e Nello Rosselli di Aprilia. La mano robotica, in grado di simulare i movimenti dell’arto superiore, è stata pensata per fornire un supporto alle persone colpite da disabilità motoria. Il progetto, realizzato lo scorso anno nell’ambito dei laboratori di robotica e elettronica dell’i- g Gabriele Caiazzo sul palco delle premiazioni stituto superiore di via Carroceto, perfezionato in vista del concorso promosso nell’ambito dell’esposizione universale, è stato particolarmente apprezzato per l’originalità, ma anche per il valido supporto che potrebbe rappresentare per le persone affette da disabilità motorie o per gli anziani colpiti da malattie neurodegenerative. Dopo l’Expo, il lavoro di Gabriele Caiazzo parteciperà anche al programma Meet no Neet, promosso dalla Fondazione Microsoft e Fondazione Mondo Digitale. Intanto il 19enne ha portato a casa un terzo posto che dà lustro all’Italia, al comune pontino e all’istituto superiore, a conferma l’alto livello raggiunto dai laboratori di robotica ed elettronica del Rosselli, coordinati dai professori Alfio Benedetti e Ada Seguino. I lavori di alcuni degli studenti dell’istituto tecnico, proprio in questi giorni, hanno trovato posto all’interno del padiglione Lazio. LA REPLICA DELL’ASSESSORE “Grandi eventi, lavoro egregio” IL COMUNE DI APRILIA PARTECIPA ALLA GARA SUL RIUTILIZZO DI CARTA E CARTONE Cartoniadi, comincia la sfida del riciclo Ed ora inizia la sfida. La Città di Aprilia è stata selezionata dalla Regione Lazio e dal Comieco (Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica) per partecipare all’edizione 2015 delle Cartoniadi insieme ad altri dodici comuni laziali. Si tratta delle Olimpiadi della carta e del cartone, andrà avanti per tutto novembre; al termine saranno premiate le tre Città che, nell’arco dei trenta giorni, avranno maggiormente incrementato la quantità pro-capite di riciclo di carta e cartone. Il progetto prevede un montepremi in denaro pari a centomila euro (50 mila al primo classificato, 30 mila al secondo e 20 mila al terzo). Ieri mattina, a presentare il progetto c'erano i rappresentanti degli istituti scolastici e delle associazioni e comitati iscritto all’Albo comunale. In rappresentanza dell’Amministrazione sono intervenuti il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore all'ambiente A- g Il sindaco Antonio Terra con l’assessore Alessandra Lombardi lessandra Lombardi. Aprilia è stata selezionata grazie ai risultati già raggiunti dal Comune in termini di raccolta differenziata: l'Amministrazione ha chiesto «un nuovo sforzo collettivo per incrementare ancora di più la selezione di carta e cartone a casa, pratica che a lungo termine contribuirà all’educazione delle giovani generazioni verso modi di vivere più ecosostenibili». Purtroppo non si placano i reati ambientali sul territorio, ad opera di pochi cittadini che scaricano illecitamente spazzatura creando delle discariche abusive, a danno della grande maggioranza della comunità che effettua una corretta raccolta differenziata. Ciò comporta come sia episodi di degrado e inquinamento del territorio, in particolar modo nelle zone più sensibili della periferia, sia un aggravio economico per l’ente comunale causato dai continui costi di pulizia e bonifica. L’Amministrazione Comunale ha fatto sapere che, qualora si aggiudicasse uno dei premi in denaro, utilizzerà la somma per l’acquisto di nuovi giochi e di attrezzature per l’educazione fisica e i cosiddetti “percorsi della salute”, con cui dotare i parchi e i giardini cittadini. “Al dì là delle illazioni, il Comitato Grandi Eventi in questi anni ha svolto un lavoro egregio e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La gestione opaca non appartiene a questa amministrazione”. L’assessore alle attività produttive Vittorio Marchitti risponde alle critiche del consigliere d’opposizione Carmen Porcelli, che durante il consiglio comunale di giovedì scorso, dopo la risposta del delegato all’interrogazione sul Comitato Grandi Eventi, aveva sollevato dubbi su presunte anomalie contenute nei bilanci consuntivi e sulle modalità di liquidazione dei rimborsi delle fatture. “Nonostante alcune domande fossero prive di fondamento- commenta Marchittiho risposto puntualmente a ogni passaggio dell’interrogazione, precisando che i bilanci sono di volta in volta corredati da fatture e che la documentazione presentata passa ogni volta al vaglio del dirigente. Il consigliere afferma che i bilanci vengono ritoccati. Questo non è mai accaduto. Solo in una occasione il comitato, in virtù di un minore contributo versato dall’associazione dei commercianti, è stato costretto a rivedere una voce. In nessuna occasione l’amministrazione ha sborsato cifre maggiori per risistemare i bilanci consuntivi. I componenti del comitato non hanno mai risposto degli ammanchi semplicemente perché i bilanci non hanno mai registrato perdite. Il consigliere Carmen Porcelli ha esposto un suo punto di vista, dichiarazioni a mio avviso infondate, che gettano discredito sull’operato di volontari, che hanno svolto un ottimo lavoro in questi anni. Pur di dimostrare la veridicità del suo teorema, il consigliere ha messo in discussione il lavoro svolto nei tre anni da persone che non hanno percepito alcun guadagno dall’attività svolta per la collettività. Si tratta di un modo di far politica che non mi appartiene”.