LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO LA POTENZA DELLA SUA RISURREZIONE PER IL SABATO 14 GIUGNO 2008 Ci sono eventi molto importanti per il cristianesimo: l’incarnazione, la croce e la seconda venuta. Ma la resurrezione li batte tutti. Perché senza di essa, il resto non avrebbe alcuna importanza. Quando parliamo della morte di Gesù sottintendiamo anche la sua resurrezione, che è la dottrina centrale della fede cristiana. Diversi fatti pubblici elencati in Matteo 27, confermano la straordinarietà dell’evento accompagnato da fatti unici. V.51 “il velo del tempio si squarciò da cima a fondo; la terra tremò...” V. 52 “I sepolcri si aprirono e molti corpi dei santi resuscitarono. . .” V. 53 “... Entrarono nella santa città e apparvero a molti.” V.54 “Il centurione e le guardie dissero: ‘Veramente costui era il Figlio di Dio’.” Si tratta di fatti precisi, che non hanno alcuna relazione con una strategia apologetica o qualcosa del genere. “Ed ecco si fece un gran terremoto; perché un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra, e vi sedette sopra” (Mt. 28:2) . . . È l’angelo che occupa il posto di Satana dopo la sua caduta. . . Al suo avvicinarsi la terra trema, i demoni fuggono; e mentre egli fa rotolare la pietra, sembra che il cielo sia sceso sulla terra. I soldati lo scorgono mentre rimuove la pietra come se fosse un ciottolo e odono il suo grido: “Figlio di Dio, vieni fuori. Tuo Padre ti chiama”. Vedono Gesù uscire dal sepolcro aperto e sentono che proclama. “Io sono la resurrezione e la vita” (Gv. 11:25) E.G.W. – La Speranza dell’Uomo p. 597 “Ma voi rinnegaste il Santo, il Giusto, e chiedeste che vi fosse dato un assassino, e uccideste l'autore della vita, che Dio ha resuscitato dai morti e del quale noi siamo testimoni! E per la fede nel nome di Gesù, quest'uomo che voi vedete e conoscete è stato fortificato dal suo nome; e la fede, che si ha per mezzo suo, gli ha dato la completa guarigione delle membra, in presenza di tutti voi.” (Atti 3:14-16) Nella prima predicazione cristiana è la resurrezione che designa Gesù come Cristo, il Figlio di Dio. “...ma se Cristo non è stato resuscitato, vana è la vostra fede, voi siete ancora nei vostri peccati,” (1 Cor. 15:17) “Poiché egli [Dio] ha stabilito un giorno in cui giudicherà il mondo con giustizia, per mezzo di quell'uomo che egli ha stabilito; e ne ha dato prova a tutti, resuscitandolo dai morti.” (Atti 17:31) “Ma le cose che mi erano guadagno, le ho ritenute una perdita per Cristo. Anzi, ritengo anche tutte queste cose essere una perdita di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù mio Signore, per il quale ho perso tutte queste cose e le ritengo come tanta spazzatura per guadagnare Cristo, e per essere trovato in lui, avendo non già la mia giustizia che deriva dalla legge, ma quella che deriva dalla fede di Cristo: giustizia che proviene da Dio mediante la fede, per conoscere lui, Cristo, la potenza della sua resurrezione e la comunione delle sue sofferenze, essendo reso conforme alla sua morte.” (Filippesi 3: 7-10) “Ma ora Cristo è stato resuscitato dai morti, ed è la primizia di coloro che dormono.” (1 Cor. 15:20) La resurrezione di Gesù ha confermato tre certezze: Il nostro destino è saldamente tenuto nelle mani di Gesù (1Pt. 1: 3-5) La morte è una ‘nemica’ che è stata sconfitta (1 Cor. 15: 20-22) Una Potenza è a disposizione dei credenti per testimoniare agli altri questa fantastica notizia (Gv. 14:12) Al momento della resurrezione del Salvatore si aprirono solo poche tombe; ma al suo ritorno, tutti i giusti morti ascolteranno la sua voce e usciranno per una vita gloriosa e immortale. La stessa potenza che ha resuscitato Cristo dai morti farà resuscitare la sua chiesa, la glorificherà con lui al di sopra di ogni principato, di ogni potestà e di ogni nome che si può nominare non solo in questa vita, ma anche in quella futura. (EGW - La Speranza dell’Uomo p. 602)