PROVINCIA
DI MANTOVA
UFFICIO SCOLASTICO
DI MANTOVA
COMITATO PROVINCIALE
DI MANTOVA
PROGETTO
ATTIVITA’ PSICOMOTORIA E GIOCOSPORT
NELLA SCUOLA PRIMARIA E DELL’INFANZIA
DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
ANNO SCO LASTICO 2009/10
Progetto provinciale interistituzionale
realizzato con la collaborazione di tutti i Comuni della Provincia di Mantova
con il patrocino di:
Comitato Provinciale di Mantova
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ANNO SCO LASTICO 2009/2010
promosso da:
Ufficio Scolastico di Mantova
Provincia di Mantova
CONI - Comitato Provinciale Mantova
Comuni della provincia di Mantova
Regione Lombardia
organizzato con la collaborazione organizzativa e/o finanziaria di:
Istituti Scolastici Comprensivi
Enti di Promozione sportiva
Federazioni Sportive
Associazioni sportive
Sponsor
patrocinato da:
Unicef – Comitato Provinciale di Mantova
Avis Provinciale Mantova
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PRESENTAZIONE
Il progetto si prefigge di promuovere l’educazione psico-motoria nell’ambito della scuola
primaria e dell’infanzia della provincia di Mantova attraverso un approccio ludico e
multidisciplinare, con particolare attenzione nei confronti delle attitudini e delle capacità
individuali degli alunni.
La programmazione didattica, nel pieno rispetto delle indicazioni suggerite dalla Regione
Lombardia, segue le linee-guida espresse nei due protocolli d’intesa sottoscritti tra il
Ministero allo Sport e il Ministero alla Pubblica Istruzione e, successivamente, tra Coni e
Ministero alla Pubblica Istruzione.
Composto da più attività diversificate, alcune di carattere sperimentale, il progetto si
caratterizza soprattutto per l’esperienza didattica decennale che prende il nome di
Giocosport 70 Comuni e che costituisce l’asse portante, il fulcro attorno a cui gravitano
tutte le iniziative. La sua realizzazione, programmata e coordinata dall’Ufficio Scolastico di
Mantova con la collaborazione di tutti i comuni della provincia, è considerata essenziale e
prioritaria rispetto alle altre proposte del progetto, coinvolgendo tutte le scuole del territorio
provinciale e tutti gli alunni, indistintamente dalle loro abilità.
Le altre iniziative, fra cui alcune proposte dalle Federazioni Sportive, vengono organizzate
localmente dagli istituti scolastici che vi aderiscono. Tutte sono comunque svolte con
l’ausilio di consulenti tecnici esperti, laureati in scienze motorie o diplomati ISEF.
L’ampliamento e la maggiore diffusione sul territorio di queste attività, alcune delle quali
sperimentali, è proporzionale all’entità delle risorse finanziarie reperibili allo scopo.
La Provincia di Mantova, in particolare, si adopera per il coordinamento di tutti i partner
promotori e i soggetti organizzativi, sviluppa i rapporti di collaborazione con la Regione
Lombardia e i Comuni mantovani e rappresenta il soggetto garante e di controllo del piano
finanziario generale del Progetto.
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Garanzie di realizzazione del progetto
• il p rotocollo d'in tesa fra Provincia -Ufficio Scolastico Provinciale e Comitato provinciale CONI;
• il rapp ort o d i colla bora zio ne costante tra gli uffici di competenza dei suddetti enti;
• i tec nici q ualifi cat i impiegati, in un sistema di rete sul territorio
Principali soggetti organizzatori
•
Ufficio S colast ico Pro vi nci ale - E duc a zion e Fi sic a
•
Se rvizio Spo rt della Pro vi nci a di Ma ntov a
•
Comi tato Provi nci ale C ON I
•
Assoc ia zio ne Scol asti ca Ac hille De Gio van ni di S ab b ionet a
•
Comu ni (tu tti i 7 0 co mu ni della pro vi nci a)
•
Scuol a – D ire zioni Di dat tic he – Istit uti Co mp ren sivi
•
Le F ede ra zioni, gli En ti di pro mo zio ne e le Assoc ia zi oni s porti ve
Ufficio S colast ico Pro vi nci ale – Ufficio Ed uca zione F isic a
Rappresenta di fatto il soggetto propulsore del progetto, partecipa attivamente a tutte le fasi
progettuali: elaborazione, promozione, organizzazione, coordinamento e controllo.
Designa il Coordinatore generale del Progetto (attualmente il prof. Cesarino Squassabia), un
docente impegnato nel progetto a tempo pieno per tutta la durata dell’anno scolastico.
Individua ed incarica, assieme al CONI provinciale, i referenti zonali e i tecnici qualificati che
operano sul territorio per lo sviluppo delle attività previste dal progetto.
Attiva le collaborazioni e mantiene i contatti con le istituzioni scolastiche, di cui raccoglie le
proposte progettuali. Definisce il calendario delle manifestazioni comunali, intercomunali e
provinciali, controllandone gli aspetti logistici ed organizzativi. Partecipa finanziariamente,
utilizzando i fondi ministeriali appositamente assegnati, destinandoli principalmente alle direzioni
didattiche e agli istituti comprensivi.
Provinc ia di M anto va – S ervi zio S po rt
Svolge il ruolo di coordinamento dei soggetti coinvolti e partecipanti al progetto, con particolare
attenzione al coinvolgimento dei comuni. Esercita anche una funzione di garanzia e controllo,
soprattutto riguardo all’espletamento delle collaborazioni organizzative e delle partecipazioni
finanziarie di tutti i soggetti coinvolti.
Comi tato Provi nci ale C ON I di Ma nto va
Partecipa al finanziamento del progetto. Promuove e regola i rapporti con le federazioni, gli enti di
promozione e le associazioni sportive coinvolti nelle azioni progettuali.
Svolge la funzione di centro di spesa, provvedendo alle corresponsioni spettanti ai referenti zonali e
ai tecnici qualificati operanti sul territorio.
4
Assoc ia zio ne Scol asti ca Ac hille De Gio van ni di S ab b ionet a
Promuove e realizza attività nell’ambito del progetto Giocosport ed è il riferimento per i comuni e
le scuole del territorio del Medio mantovano. Insieme al Comitato Provinciale CONI rappresenta
un altro centro di spesa del progetto.
Comu ni
Tutti i 70 comuni della provincia aderiscono e collaborano al progetto assumendo in proprio oneri
di spesa rilevanti; la loro partecipazione rappresenta la componente fondamentale per la
realizzazione e lo sviluppo di tutte le attività programmate.
Garantiscono il supporto, sia logistico (impianti ed attrezzature) che finanziario (premi, trasporti e
impiego aggiuntivo di tecnici qualificati).
Isti tut i Co mp re nsi vi – Di re zion i D id atti c he – Isti tut i Scol asti ci
La Scuola partecipa attivamente con tutti i propri organismi sia nella proposta delle attività che nelle
realizzazione delle fasi progettuali. In alcuni casi esercitano anche il ruolo di centro finanziario,
assumendo, anche in proprio, oneri di spesa e, per tale ragione, rappresentano anche i referenti dei
fondi ministeriali appositamente assegnati dall’Ufficio Scolastico Provinciale.
Lo staff tecnico
•
L’Uffic io P rovinc iale Ed uca zione Fisi ca.
•
Il Coordi nato re Te cnic o P rovinc iale individuato dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Mantova.
•
Il Grup po di Coo rd in ame nto Pro vi nci ale composto dal responsabile dell’Ufficio Scolastico, dal
responsabile del Servizio Sport della Provincia, da un rappresentante del Comitato provinciale
CONI e dal Coordinatore generale del progetto.
•
Il G ru ppo di Coordi nam ento Dis tre ttu ale è formato da almeno un rappresentante del Gruppo
di Coordinamento Provinciale, dal Consulente Distrettuale, dal referente del progetto all’interno
della scuola e dal rappresentante di ogni comune coinvolto.
•
Il Refe rent e te cni co te rrito ri ale dis tre ttu ale o di zona, almeno in numero di uno per distretto,
è individuato dall’Ufficio Scolastico di Mantova e si rapporta costantemente al coordinatore
tecnico seguendone le indicazioni di lavoro.
•
I Cen tri di Gest ione F in an zi aria. Oltre ai comuni e alle istituzioni scolastiche che
provvedono già in proprio all’assunzione di oneri di spesa, i soggetti di riferimento della
gestione finanziaria del progetto, per ragioni di opportunità contabile e per le collaudate
esperienze precedenti, sono stati individuati nel Comitato Provinciale del CONI di Mantova e
nell’Associazione Scolastica A. De Giovanni di Sabbioneta.
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Giocosport 70 Comuni
Il progetto copre l'intero percorso di studio con un programma didattico incentrato sullo sviluppo
armonico della corporeità del bambino, nel rispetto dei suoi ritmi naturali di crescita e di
apprendimento. Ludicità, multidisciplinarità, socializzazione ed integrazione sono i principi didattici
di base che sostengono le attività programmate nel corso dell’anno scolastico.
Il Giocosport insegna ai bambini a muoversi, confrontarsi, rispettare tutti e convivere bene con i
compagni. Focalizzando dunque l’attenzione sul gioco e sulle componenti espressive della pratica
motoria, il progetto stimola i bambini a sviluppare in modo creativo le capacità percettive, a
muoversi con sicurezza nello spazio, a manipolare gli oggetti e ad apprendere il significato della
collaborazione e dell'aiuto reciproco. Inizialmente i più piccoli sperimentano il repertorio motorio
di base (correre, lanciare, saltare, stare in equilibrio, spingere, tirare...); in seguito, a partire dal terzo
anno, i bambini apprendono gradualmente, sempre in forma ludica, le regole fondamentali di
diverse discipline sportive arrivando così a percorre un cammino motorio multidisciplinare.
Un percorso scolastico articolato e flessibile
L’Ufficio Scolastico propone a tutte le scuole primarie della provincia di Mantova un programma di
attività personalizzabile sulla base delle risorse economiche ed umane a disposizione degli istituti
scolastici. Le attività prendono il via in ottobre per poi proseguire durante tutto l’arco dell’anno
scolastico. Una volta portato a termine il percorso previsto dai moduli curricolari, le classi si
confrontano in manifestazioni territoriali e provinciali con un sistema di valutazione a punteggio
adeguato di volta in volta in base all’età dei bambini.
Classi 1e: attività motoria di base.
Classi 2e: attività motoria di base, gioco delle “diverse abilità”.
Classi 3e: gioco-pallacanestro, gioco-ciclismo con educazione stradale, gioco-acquagoal.
Classi 4e: gioco-pallavolo, gioco-pallamano, gioco-bocce, gioco-tennis.
Classi 5e: atletica leggera, campestre, gioco-calcio, gioco-rugby, gioco-pallatamburello, giocotenistavolo.
Vengono inoltre effettuati interventi, dove possibile, indirizzati alla scuola d’infanzia.
6
Requisiti generali del progetto

Il progetto è giunto alla sua 10ª edizione .

Coinvolge, indistintamente dalle abilità, tutti i bambini delle scuole primarie della provincia.

L'attività svolta è ludico-motoria e propedeutica alla multidisciplinarietà sportiva.

La figura di riferimento per lo svolgimento dell'attività di classe rimane l'insegnante elementare.
Partecipano:

70 Comuni (tutti i Comuni della Provincia di Mantova).

7 direzioni didattiche.

41 istituti comprensivi.

14mila bambini.

1.476 classi.

oltre 100 i docenti.

uno staff organizzativo.

un coordinatore generale.

12 referenti zonali (laureati in scienze motorie).

Oltre 50 referenti comunali e tecnici qualificati di associazioni sportive locali.

Un addetto stampa.
7
I referenti territoriali
Giocosport70Comuni si avvale ogni anno di un team di referenti territoriali e consulenti tecnici
qualificati (diplomati Isef, laureati in Scienze Motorie e istruttori federali). Il gruppo è coordinato
dal Prof. Cesarino Squassabia. Nominato dall’Ufficio Scolastico quale referente provinciale del
progetto, il Prof. Squassabia è un docente esperto di educazione motoria, responsabile dello staff
tecnico del CONI di Mantova e autore di vari testi didattici indirizzati alla scuola primaria (citiamo
tra gli altri “Educazione Motoria e Giocosport”, Ed. Gulliver e “Giocare per Crescere”, Ed. La
Scuola).
I referenti territoriali, nella zona di loro competenza, organizzano interventi didattici di supporto
agli insegnanti gestendo, inoltre, i rapporti con le organizzazioni sportive coinvolte localmente nel
progetto. Il loro compito consiste essenzialmente nell’affiancare il docente dell’area motoria per
sostenere in modo concreto e continuativo le diverse attività nell’arco dell’anno scolastico.
Il team tecnico quest’anno è composto da tredici esperti:
o
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o
Man uela Bo rtolot ti. Comuni: Castellucchio, Marcaria, Rodigo e Gazoldo degli Ippoliti
Giorgio C arru ba. Comuni: Gonzaga, Moglia, Suzzara e Motteggiana
Mic aela Com ini. Comuni: Virgilio, Borgoforte, Bagnolo San Vito e Curtatone
Dani ela F av a. Comuni: Castel Goffredo, Ceresara, Piubega e Casaloldo
Stef ano Fe rra ri. Comuni: Mantova
Elena Legge ri. Comuni: Marmirolo
Elena Ma rt ini . Comuni: San Benedetto e Pegognaga
Fra nkli n M a zzo ni. Comuni: Castiglione delle Stiviere, Solferino, Medole, Guidizzolo,
Cavriana, Volta Mantovana, Monzambano e Ponti sul Mincio
Fab ri zio Rossi. Comuni: Redondesco, Mariana Mantovana, Asola, Casalmoro,
Casalromano, Canneto sull’Oglio e Acquanegra sul Chiese
Lu ca Sa cca ni. Comuni: Viadana, Dosolo e Pomponesco
Let i zia Stu ani. Comuni: Roverbella e Goito
Giovann i Za rdi. Comuni: Sabbioneta, Commessaggio, Gazzuolo, San Martino dell’Argine,
Bozzolo e Rivarolo Mantovano
Cesa ri no Sq uas sa bia, referente provinciale e zonale. Comuni: Porto Mantovano,
Villimpenta, Castelbelforte, Gazzo Bigarello, Casteldario, San Giorgio, Roncoferraro,
Sustinente, Ostiglia, Serravalle a Po, Revere, Pieve di Coriano, Quistello, Quingentole,
S.Giacomo Segnate, Poggio Rusco, Villa Poma, Borgofranco, Carbonara, Magnacavallo,
San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Felonica e Sermide
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Valutazione delle risorse esterne
Nell’ottica di procedere verso una sempre migliore puntualizzazione ed efficacia del progetto, si
avverte la necessità di monitorare gli interventi sul territorio, al fine di testarne l’efficacia, la qualità e
la reale rispondenza con i bisogni.
Con le schede di valutazione, scaricabili dal sito internet www.giocosport70comuni.it, si intende
perciò creare un quadro obiettivo delle risorse utilizzate (docenti di scienze motorie e società
sportive) al fine di ottimizzarne l’utilizzo e di correggere eventuali discrepanze con gli obiettivi
fissati dal progetto.
Le schede devono essere compilate per ogni singola classe e, nel caso di più attività svolte dalla
medesima classe, proposte da figure professionali diverse, una per ogni disciplina.
Al termine di tutte le attività didattiche il referente dell’area motoria d’istituto o di plesso avrà
quindi cura di recuperare tutte le schede compilate dalle docenti di classe ed inviarle all’Ufficio
Scolastico di Mantova.
14 Giorni Giocosport
L’Ufficio Scolastico ripropone anche quest’anno la fase provinciale, denominata 14 Giorni
Giocosport.
Nel periodo compreso tra il 10 e il 27 maggio 2010 (esclusa la Campestre che si terrà il 26 marzo
2010) saranno organizzate giornate di attività con una programmazione che prevede il
coinvolgimento delle classi seconde, terze, quarte e quinte, secondo la seguente scansione:
CLASSI SECONDE: Gioco delle Diverse Abilità
CLASSI TERZE: Gioco Pallacanestro, Ciclismo (abbinato all’educazione stradale) e Gioco
Acquagol
CLASSI QUARTE: Gioco Pallamano, Gioco Pallavolo, Gioco Tennis e Gioco Bocce
CLASSI QUINTE: Gioco Calcio, Gioco Pallatamburello, Gioco Rugby, Gioco Tennis Tavolo,
Palio di Atletica Leggera, Campestre
Potranno partecipare le classi scelte tra quelle partecipanti alle varie manifestazioni zonali, secondo i
criteri stabiliti dall’Ufficio Educazione Fisica pe revio accordi con i referenti di zona del progetto.
Le iscrizioni delle classi partecipanti alle giornate della Tredici giorni del Giocosport dovranno
pervenire all’Ufficio entro il 30 aprile 2010 utilizzando il modulo scaricabile dal sito internet
www.giocosport70comuni.it.
La programmazione provinciale prevista non deve essere considerata vincolante a livello didattico; è
chiaro che durante l’anno scolastico le varie classi possono affrontare anche attività diverse da
quelle stabilite dall’Ufficio.
Nelle pagine seguenti saranno specificate le modalità di attuazione di ogni gioco - attività.
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Percorsi speciali
A scuola di canoa. In collaborazione con Lega Navale – Sezione di Mantova.
Sani stili di vita. In collaborazione con ASL di Mantova - Area Prevenzione Ambienti di Vita.
Gioco con l’arrampicata. In collaborazione Associazione sportiva Manoblanca.
Progetto Ascosport. In collaborazione con Associazione Sportiva Scolastica “A. de Giovanni”.
Infanzia attiva, infanzia sicura
Intervallo motorio
Quattro bici per giocare
Promo - Scopriamo la montagna
Novità 2009/2010
Giocosport 70 Comuni propone per l’anno scolastico 2009/2010 l’attivazione di due nuove proposte
didattiche: il “Gioco delle Diverse Abilità” e l progetto “Scopriamo la Montagna”.
Indirizzato alle classi seconde, il Gioco delle diverse abilità si pone l’obiettivo di sensibilizzare i bambini nei
confronti delle difficoltà che incontrano quotidianamente i loro compagni diversamente abili, focalizzando
l’attenzione sul valore della cooperazione nell’ambito dell’educazione motoria.
Tutto dedicato all’esplorazione della natura invece il progetto Scopriamo la montagna, attività promossa dal
Collegio Regionale Guide Alpine Lombardia in collaborazione con Regione Lombardia e Ufficio Scolastico
Regionale.
Infine, Giococamp70Comuni: a partire da quest’anno l’Ufficio Scolastico propone alle classi quinte la
partecipazione ad un campo estivo della durata di una settimana che consentirà ai bambini di sperimentare
tutte le attività di giocosport dell’ultimo triennio della scuola primaria.
www.giocosport70comuni.it
E’ stato inaugurato il nuovo sito internet di Giocosport 70 Comuni, uno strumento prezioso per diffondere
la conoscenza del progetto e per seguirne in itinere il percorso durante tutto l’anno scolastico, con la
possibilità per i docenti di effettuare on line operazioni quali l’iscrizione alle attività e la compilazione delle
schede di valutazione.
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GIOCO DELLE DIVERSE ABILITA’
CLASSI SECONDE
ORGANIZZAZIONE
DATA
LUOGO
ORARIO
PARTECIPAZIONE
OBIETTIVI
SQUADRA AMMESSE
REGOLE DI BASE
ISCRIZIONE ALLA
MANIFESTAZIONE
PROVINCIALE
RIUNIONE
PRELIMINARE
IDONEITA'
RIFERIMENTI
FORMULA DELLA
MANIFESTAZIONE
Ufficio Scolastico Provinciale di Mantova – Ufficio EFS
C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) Lombardia
venerdì 21 Maggio 2010
Mantova, Palabam – V.le M. Gioia, Loc. Favorita
a partire dalle ore 9.00
Classi seconde. Tutti gli alunni partecipano ai sei giochi stabiliti.
La proposta ha come scopo principale quello di sensibilizzare i bambini nei
confronti delle difficoltà che incontrano quotidianamente i loro compagni
diversamente abili, focalizzando l’attenzione sul valore della cooperazione
nell’ambito dell’educazione motoria.
Considerato il carattere sperimentale della proposta, verranno ammesse 12 classi fra
gli istituti che ne faranno richiesta. Per partecipare la classe non deve avere
obbligatoriamente al suo interno uno o più alunni con deficit certificato, anche se,
comunque, a questa realtà verrà data precedenza.
Sei sono i giochi a cui la classe deve partecipare, valorizzandone maggiormente
l’aspetto cooperativo.
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla
manifestazione provinciale dovranno pervenire all'Ufficio Educazione Fisica entro
venerdì 30 aprile 2010 tramite il sito: www.giocosport70comuni.it
E’ previsto un incontro con le referenti delle classi che hanno aderito per meglio
organizzare la giornata adattandola ai deficit eventualmente esistenti nelle classi.
Data, luogo e orario dell’incontro sarà comunicato attraverso questo spazio.
Mediante dichiarazione del genitore.
Ufficio EFS tel. 0376.227.230/4
Per ogni gioco è previsto un tempo massimo fra i 10 e i 15 minuti nel quale ogni
bambino può ripetere più volte il percorso; il cambio del gioco verrà comunicato dal
giudice della manifestazione.
I Giochi
Ogni gioco ha in sé una sua insita difficoltà. Se due giocatori normodotati partono alla pari, prevarrà chi riesce ad
affrontare meglio questa difficoltà. Nel caso invece di un giocatore normodotato ed uno con difficoltà di tipo
fisico o psichico o sensoriale, già in partenza vi sarà chiaramente uno svantaggio per quest’ultimo. Se vogliamo
dunque farli giocare insieme, là dov’è possibile, sarà necessario adattare il gioco creando un handicap per chi è in
vantaggio. Parallelamente occorrerà ri-significare il gioco accentuandone l’aspetto cooperativo, adattando le
regole e riducendo l’agonismo individualistico. A questo scopo, nella giornata del Gioco delle Diverse Abilità
vengono proposti adattamenti delle ‘normali’ azioni utilizzate nell’attività motoria e sportiva, per richiamare
l’attenzione dei normodotati nei riguardi delle diverse abilità che le persone con deficit devono sviluppare per
ottenere un risultato.
Gioco 1
La classe è posta in fila dietro una linea di partenza; il primo bambino di ogni fila tiene due palloni, uno sul
palmo della mano dx e uno sulla sx a braccia distese. Al segnale di partenza si avvia per circa 10 metri, gira
attorno ad un cono e ritorna alla linea di partenza e, una volta superata, consegna i palloni al primo bambino
della fila che parte a sua volta. Allo scadere del tempo prefissato, si contano il numero dei percorsi fatti; se
durante il percorso cadono i palloni si deve ripartire dal punto esatto in cui sono caduti.
Gioco 2
Stesse modalità del gioco 1 ma con una palla trattenuta tra le gambe.
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Gioco 3
I bambini partono a coppie dietro una linea, affiancati con l’arto inferiore interno legato; girano attorno ad un
cono, tornano alla linea di partenza e superatala fanno partire la coppia successiva in attesa (già con gli arti
inferiori interni bloccati). Per il punteggio si contano il numero dei percorsi fatti nel tempo prestabilito.
Gioco 4
Come il gioco 3, senza arti bloccati ma con un pallone leggero tenuto bloccato ‘schiena contro schiena’ senza uso
di mani e di braccia, con le mani sopra il capo. Al via partono, girano attorno ad un cono, ritornano indietro,
superano la linea di partenza e poi consegnano la palla alla coppia successiva. Per il punteggio si contano il
numero dei percorsi fatti nel tempo prestabilito.
Gioco 5
Come il gioco 4: i bambini si tengono per mano ed uno dei due è bendato. Al via corrono affiancati, girano
attorno ad un cono, ritornano indietro, superano la linea di partenza e, da quel momento,, parte la seconda
coppia e così via. Per il punteggio si contano il numero dei percorsi fatti nel tempo prestabilito.
Gioco 6
Bambini in fila, bendati, devono effettuare un percorso di andata e ritorno seguendo una corda posizionata a
terra e utilizzando la sensibilità dei piedi. Per il punteggio si contano il numero dei percorsi fatti nel tempo
prestabilito.
Gioco 7
Gioco adattato a sorpresa.
12
CAMPESTRE
CLASSI QUINTE
ORGANIZZAZIONE
DATA
LUOGO
RITROVO
ISCRIZIONI
MODALITA'
D'ISCRIZIONE
PROGRAMMA
AMMESSI
FORMULA DI GARA
SQUADRE
PARTECIPANTI
IDONEITA'
NOTE
ORGANIZZATIVE
PREMIAZIONI
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Provinciale FIDAL
venerdì 26 marzo 2010
Mantova, Campo Scuola Tazio Nuvolari
Campo Scuola Tazio Nuvolari – V.le L. Guerra
All’ufficio Educazione Fisica entro il 14 marzo 2010
Inviare l’iscrizione tramite il sito www.giocosport70comuni.it e confermate il giorno
della gara al momento del ritiro dei cartellini compilati a cura dello scrivente ufficio.
Ore 15.00 Ritrovo e conferma iscrizioni
“ 15.30 Inizio della gara
a seguire Premiazioni
Tutti gli alunni delle classi quinte partecipanti alla manifestazione.
Staffetta mista per squadre composte da 4 alunni frequentanti la stessa classe quinta
(obbligatoriamente 2 alunni + 2 alunne):
1° maschio m 1000, 2° maschio m 1000,
1ª femmina m 800, 2ª femmina m 800;
la prova verrà effettuata con l’utilizzo di un testimone leggero e di piccole
dimensioni; solo l’ultima frazionista dovrà avere, appuntato sul petto con una sola
spilla, il cartellino con il nome della scuola e dei quattro componenti la squadra.
Ogni Direzione Didattica o Istituto Comprensivo potrà iscrivere fino ad un massimo
di 6 squadre: si consiglia quindi lo svolgimento di una fase interna di qualificazione
alla manifestazione provinciale.
Mediante dichiarazione del genitore.
L’organizzazione, in caso di un elevato numero di partecipanti, si riserva, a tutela
dell’incolumità fisica dei partecipanti, di predisporre una suddivisione della gara in
due o più serie; in tal caso la classifica sarà stilata sulla base dei tempi ottenuti da
ciascuna formazione.
Saranno premiate le prime sei squadre classificate.
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CICLISMO e EDUCAZIONE STRADALE
CLASSI TERZE
ORGANIZZAZIONE
Ufficio Scolastico Provinciale Mantova – Ufficio Educazione Fisica
DATA
LUOGO
ORARIO
PARTECIPAZIONE
ALUNNI AMMESSI
SQUADRE AMMESSE
Martedì 18 maggio 2010
Mantova, Palabam – v.le M. Gioia, zona Favorita
A partire dalle ore 9,00
La partecipazione sarà per classi, tutti gli alunni devono partecipare.
Tutti gli alunni delle classi terze partecipanti alla manifestazione.
Sono ammesse un massimo di 16 classi, scelte tra le classi partecipanti alle
manifestazioni zonali.
Il percorso, di seguito descritto, sarà predisposto in modo tale che i bambini debbano
affrontare le seguenti segnalazioni stradali: Stop, Divieto d’Accesso, Rotatoria e
Direzione Obbligatoria.
Le classi partecipanti gareggeranno su tre percorsi paralleli.
Al VIA parte il primo bambino di ogni classe che esegue il percorso in andata e
ritorno e quindi si ferma al segnale di STOP, appoggiando i piedi a terra. L’appoggio
dei piedi costituisce anche il segnale di partenza per il compagno successivo. La
staffetta procede fino a che la classe avrà completato un numero massimo di percorsi
pari al numero degli alunni della classi più numerosa.
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla
manifestazione provinciale dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro
venerdì 30 aprile 2010 tramite sito: www.giocosport70comuni.it
REGOLE DI BASE
ISCRIZIONI
MANIFESTAZIONE
PROVINCIALE
ARBITRAGGI
IDONEITÀ
PREMIAZIONI
PROGETTO
“4 BICI per
GIOCARE”
I tempi di percorrenza saranno cronometrati da giudici, mentre le infrazioni al codice
della strada saranno segnalate al giudice dai tutor presenti sul percorso.
Mediante dichiarazione del genitore.
Saranno premiate le classi meglio classificate.
Sono disponibili, presso l'Ufficio EFS del CSA di Mantova, otto biciclette, di varie
misure (4 biciclette Mis.20 e 4 Mis.24) e con relativi caschi protettivi, a disposizione
delle Scuole per predisporre percorsi e prove da realizzarsi in ambienti protetti. Ogni
singola Scuola, previa richiesta scritta, firmata dal Dirigente e da inoltrare allo scrivente
Ufficio, può presentare progetto di utilizzo delle biciclette facendosi carico del
trasporto e del corretto uso delle stesse.
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Percorso
5,00
1,50
LEGENDA:
ANDATA
3,00
RITORNO
2,50
3,00
1,00
3,00
2,00
1,50
0,50
2,00
2,50
2,50
2,50
2,50
5,00
15
GIOCO ACQUAGOL
CLASSI TERZE
ORGANIZZAZION
E
DATA
LUOGO
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIN Mantova
mercoledì 26 maggio 2010
Mantova, Centro Natatorio Sportivo “E. Dugoni” - Viale Montegrappa (vicino a
Palazzo Te)
ORARIO
a partire dalle ore 9,00
PARTECIPAZIONE La partecipazione sarà per classi, con 5 alunni, indifferentemente bambini e bambine,
schierati in campo; tutti gli alunni della classe entrano in acqua almeno una volta e non
più di due volte nella stessa partita.
ALUNNI AMMESSI Tutti gli alunni delle classi terze partecipanti alla manifestazione.
SQUADRE
Sono ammesse fino ad un massimo di 8 classi, scelte tra le partecipanti alle
AMMESSE
manifestazioni zonali
REGOLE DI BASE
Si giocano tempi da 3 minuti e, allo scadere di ogni tempo, i 5 bambini schierati in
campo vengono sostituiti con altri 5 bambini: la partita termina quando tutti i bambini
sono entrati in acqua almeno una volta e per un massimo di due volte. I tempi di gioco
saranno in numero tale da permettere a tutti i bambini della classe di giocare. Non sono
ammessi contatti fisici; la palla può essere solo intercettata e non rubata dalle mani. Il
fallo si batte nel punto in cui è stato subito. Se la palla esce lateralmente viene rimessa
nel punto in cui è uscita; se esce sul fondo è sempre del portiere. Il fallo su azione di tiro
viene sancito con tiro di rigore a 5 m dalla porta. Vince chi realizza più reti.
CAMPO DI GIOCO 8 X 16 metri con porte sul fondo di 1 X 1,5 m
ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla manifestazione
MANIFESTAZIONE dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica, tramite il sito internet:
PROVINCIALE
www.giocosport70comuni.it, entro venerdì 30 aprile 2010.
IL TORNEO
ARBITRAGGI
IDONEITA'
PREMIAZIONI
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscizioni pervenute.
Gli incontri saranno diretti da studenti arbitri o da insegnanti di educazione fisica
appositamente inviati dall’Ufficio EFS.
Mediante dichiarazione del genitore.
Saranno premiate le classi finaliste.
16
GIOCO CALCIO
CLASSI QUINTE
ORGANIZZAZIONE
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIGC Mantova
DATA
lunedì 24 maggio 2010
LUOGO
Mantova Pala Bam via M. Gioia – Loc. Favorita
ORARIO
A partire dalle ore 9,00
PARTECIPAZIONE
La partecipazione sarà per classi, con 7 alunni, indifferentemente bambini e bambine,
schierati in campo; tutti gli alunni della classe entrano in campo almeno una volta e
non più di due volte nella stessa partita.
ALUNNI AMMESSI
Tutti gli alunni delle classi quinte partecipanti alla manifestazione.
SQUADRE AMMESSE Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
REGOLE DI BASE
Si giocano tempi da 4 minuti ed allo scadere di ogni tempo i 7 bambini schierati in
campo vengono sostituiti con altri 7 bambini. La partita termina quando tutti i
bambini sono entrati in campo almeno una volta e per un massimo di due volte.
I tempi di gioco saranno in numero tale da permettere a tutti i bambini della classe di
giocare. Non esiste il fuorigioco. Vince chi realizza più reti.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla
MANIFESTAZIONE manifestazione dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro venerdì 30
PROVINCIALE
aprile 2010 tramite il sito internet: www.giocosport70comuni.it.
IL TORNEO
NOTE
ARBITRAGGI
IDONEITÀ
PREMIAZIONI
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
I giocatori non dovranno indossare oggetti che risultino pericolosi per sé e per gli altri
partecipanti.
Gli incontri saranno diretti da studenti arbitri o da insegnanti di educazione fisica
appositamente inviati dall’Ufficio EFS.
Mediante dichiarazione del genitore.
Saranno premiate le classi finaliste.
17
GIOCO PALLACANESTRO
CLASSI TERZE
ORGANIZZAZIONE
DATA
LUOGO
ORARI
PARTECIPAZIONE
ALUNNI AMMESSI
SQUADRE AMMESSE
REGOLE DI BASE
ISCRIZIONI
MANIFESTAZIONE
PROVINCIALE
IL TORNEO
NOTE
ARBITRAGGI
IDONEITÀ
PREMIAZIONI
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Provinciale FIP
martedì 11 maggio 2010
Curtatone, Palazzetto dello Sport, Loc. Boschetto
a partire dalle ore 9.00
La partecipazione sarà per classi, con 5 alunni, indifferentemente bambini e
bambine, schierati in campo; tutti gli alunni della classe entrano in campo almeno
una volta e non più di due volte nella stessa partita.
Tutti gli alunni delle classi terze partecipanti alla manifestazione.
Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
Si giocano tempi da 4 minuti massimo e, allo scadere di ogni tempo, i 5 bambini
schierati in campo vengono sostituiti con altri 5 bambini. La partita termina quando
tutti i bambini sono entrati in campo almeno una volta. I tempi di gioco saranno in
numero tale da permettere a tutti i bambini della classe di giocare. Vince chi realizza
più canestri.
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla
manifestazione dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro venerdì 30
aprile 2010 tramite il sito internet www.giocosport70comuni.it
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
I giocatori non dovranno indossare oggetti che risultino pericolosi per sé e per gli
altri atleti. Ogni classe deve avere una divisa o canotte di gioco di colore uniforme
(canotte Avis).
Gli incontri saranno diretti da studenti arbitri o da insegnanti di educazione fisica
appositamente inviati dall’Ufficio EFS.
Mediante dichiarazione del genitore.
Saranno premiate le classi finaliste.
18
GIOCO PALLAMANO
CLASSI QUARTE
ORGANIZZAZIONE
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
DATA
LUOGO
ORARIO
PARTECIPAZIONE
mercoledì 19 Maggio 2010
Mantova, Palabam – v.le M. Gioia, zona Favorita
A partire dalle ore 9,00
La partecipazione sarà per classi, con 5/ 6 alunni, indifferentemente bambini e
bambine, schierati in campo; tutti gli alunni della classe entrano in campo almeno una
volta e non più di due volte nella stessa partita.
ALUNNI AMMESSI
Tutti gli alunni delle classi quarte partecipanti alla manifestazione.
SQUADRE AMMESSE Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
REGOLE DI BASE
Si giocano tempi da 3 minuti ed allo scadere di ogni tempo i 5/6 bambini schierati in
campo vengono sostituiti con altri 5/6 bambini: la partita termina quando tutti i
bambini sono entrati in campo almeno una volta. I tempi di gioco saranno in numero
tale da permettere a tutti i bambini della classe di giocare almeno un tempo ed un
massimo di due. Vince chi realizza più reti.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla anifestazione
MANIFESTAZIONE dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro venerdì 30 aprile 2010 tramite
PROVINCIALE
sito internet: www.giocosport70comuni.it
IL TORNEO
NOTE
ARBITRAGGI
IDONEITÀ
PREMIAZIONI
il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
I giocatori non dovranno indossare oggetti che risultino pericolosi per sé e per gli altri
atleti. Ogni classe deve essere munita di una divisa o di una canotta di gioco di colore
uniforme (canotte Avis).
Gli incontri saranno diretti da insegnanti di educazione fisica appositamente inviati
dall’Ufficio EFS.
Mediante dichiarazione del genitore.
Saranno premiate le classi finaliste.
19
GIOCO PALLATAMBURELLO
CLASSI QUINTE
ORGANIZZAZIONE
DATA
LUOGO
ORARIO
PARTECIPAZIONE
ALUNNI AMMESSI
SQUADRE AMMESSE
REGOLE DI BASE
ISCRIZIONI
MANIFESTAZIONE
PROVINCIALE
IL TORNEO
ARBITRAGGI
IDONEITÀ
PREMIAZIONI
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIPT Mantova
lunedì 17 maggio 2010
Mantova, PalaBam – v.le M. Gioia, zona Favorita
A partire dalle ore 9,00
La partecipazione sarà per classi, con 4 alunni, indifferentemente bambini e
bambine, schierati in campo; tutti gli alunni della classe entrano in campo almeno
una volta e non più di due volte nella stessa partita.
Tutti gli alunni delle classi quinte partecipanti alla manifestazione.
Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
Scendono in campo i bambini, contemporaneamente. Ogni azione mette in palio un
punto. Si ha a disposizione una sola battuta per ogni azione. La squadra A batte fino
a che la somma dei punti fra le due squadre in campo arriva a 5; successivamente
batte la squadra B e quando la somma dei punti fra le due squadre arriva a 10 si
cambiano tutti i giocatori in campo delle due squadre. Si procede con questo sistema
(cambio battuta alla somma dei 15 punti fra le due squadre e cambio giocatori alla
somma dei 20 punti, cambio battuta ai 25 e cambio giocatori alla somma dei 30 punti
e così via). Vince la squadra che totalizza più punti dopo che tutti i partecipanti sono
entrati in campo almeno una volta e massimo due.
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla
anifestazione provinciale dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro
venerdì 30 aprile 2010 tramite il sito www.giocosport70comuni.it
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
Gli incontri saranno diretti da arbitri federali o da insegnanti di educazione fisica
appositamente inviati dall’Ufficio EFS.
mediante dichiarazione del genitore.
Saranno premiate le classi finaliste.
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GIOCO PALLAVOLO
CLASSI QUARTE
ORGANIZZAZIONE
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIPAV Mantova
DATA
mercoledì 12 maggio 2010
LUOGO
Curtatone, Palazzetto dello Sport , Loc. Boschetto
ORARIO
A partire dalle ore 9,00
PARTECIPAZIONE
La partecipazione sarà per classi, con 4 alunni, indifferentemente bambini e bambine,
schierati in campo; tutti gli alunni della classe entrano in campo almeno una volta e
non più di due volte nella stessa partita.
Qualora la classe fosse numericamente ridotta, gli alunni possono entrare in campo
anche tre volte, purché TUTTI i bambini abbiano effettuato due turni di gioco.
ALUNNI AMMESSI
Tutti gli alunni delle classi quarte partecipanti alla manifestazione.
SQUADRE AMMESSE Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
REGOLE DI BASE
I cambi dei 4 bambini in campo vengono effettuati ogni volta che la somma del
punteggio delle due squadre in campo raggiunge i 5 punti o un multiplo di 5. Vince la
partita la squadra che raggiunge il punteggio di 25 punti, ma qualora in una classe
numerosa non tutti i bambini avessero avuto modo di entrare in campo, si può
proseguire fino al raggiungimento del 30 – 35 punti.
Il sistema di punteggio segue la regola del tie-break: ogni azione un punto.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla anifestazione
provinciale dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro venerdì 30 aprile
2010 tramite il sito www.giocosport70comuni.it .
ARBITRAGGI
Gli incontri saranno diretti da studenti arbitri o da insegnanti di educazione fisica
appositamente inviati dall’Ufficio EFS.
IDONEITA'
mediante dichiarazione del genitore.
PREMIAZIONI
Saranno premiate le classi finaliste.
GIOCO BOCCE
CLASSI QUARTE
ORGANIZZAZIONE
U.S.P. Mantova, Ufficio Educazione Fisica - FIB Lombardia - FIB Prov.le di Mantova
DATA
LUOGO
ORARIO
PARTECIPAZIONE
ALUNNI AMMESSI
SQUADRE AMMESSE
REGOLE DI BASE
giovedì 27 maggio 2010
Bocciofila Montata Carra (Porto Mantovano)
A partire dalle ore 9,00
La partecipazione sarà per classi, ed ogni classe disputerà otto giochi stabiliti.
Tutti gli alunni delle classi quarte partecipanti alla manifestazione.
Sono ammesse fino a 12 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
Ogni alunno avrà a disposizione 2/4 bocce per ogni gioco. Terminati i quattro giochi
di tutte le classi risulterà vincente la classe che avrà totalizzato il miglior punteggio.
Le iscrizioni e/o le conferme delle adesioni dovranno pervenire all'ufficio educazione
fisica entro venerdì 30 aprile 2009 tramite sito www.giocosport70comuni.it
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
Gli incontri saranno diretti da arbitri federali.
Mediante dichiarazione del genitore.
Ssaranno premiate le classi finaliste.
Istruttori: Gino Tontini – Cell. 347-0712663
Gozzi Adelmo – Cell. 348-5643765 - adelmo.gozzi @ libero.it
ISCRIZIONI
IL TORNEO
ARBITRAGGI
IDONEITA'
PREMIAZIONI
RIFERIMENTI
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GIOCO RUGBY
CLASSI QUINTE
ORGANIZZAZIONE
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIR Mantova
DATA
lunedì 10 maggio 2010
LUOGO
Mantova, Campi Rugby Mantova, zona Migliaretto
ORARIO
A partire dalle ore 9,00
PARTECIPAZIONE
La partecipazione sarà per classi, con un minimo di 5 e un massimo di 7 alunni,
indifferentemente bambini e bambine, schierati in campo; tutti gli alunni della classe
entrano in campo almeno una volta e non più di due volte nella stessa partita.
ALUNNI AMMESSI
Tutti gli alunni delle classi quinte partecipanti alla manifestazione.
SQUADRE AMMESSE Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
REGOLE DI BASE
Si giocano tempi di massimo 4 minuti e, allo scadere di ogni tempo, i 5 o più bambini
schierati in campo vengono sostituiti con altrettanti bambini; la partita termina quando
tutti i bambini sono entrati in campo almeno una volta; i tempi di gioco saranno tanti
da permettere a tutti i bambini della classe di giocare. Vince la squadra che realizza più
mete.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla anifestazione
MANIFESTAZIONE provinciale dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro venerdì 30 aprile
PROVINCIALE
2010 tramite il sito www.giocosport70comuni.it .
IL TORNEO
NOTE
ARBITRAGGI
IDONEITÀ
PREMIAZIONI
RIFERIMENTI
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
I giocatori non dovranno indossare oggetti che risultino pericolosi per sé e per gli altri
atleti. Ogni classe deve essere munita di una propria divisa o di una canotta di gioco di
colore uniforme (canotte Avis).
Gli incontri saranno diretti da insegnanti di educazione fisica appositamente inviati
dall’Ufficio EFS.
La Commissione organizzatrice considera idonei tutti gli iscritti; si ricorda di
procedere nel rispetto degli adempimenti medici previsti.
Mediante dichiarazione del genitore.
Sig. Marco Evoldi - cell. 347 1056255
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GIOCO TENNIS
CLASSI QUARTE
ORGANIZZAZIONE
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIT Mantova
DATA
giovedì 20 maggio 2010
LUOGO
Mantova, PalaBam – V.le M. Gioia, zona Favorita
ORARIO
A partire dalle ore 9,00
PARTECIPAZIONE
La partecipazione sarà per classi, con 4 alunni, indifferentemente bambini e bambine,
che disputeranno la partita di tennis, mentre i rimanenti bambini saranno divisi su due
percorsi di abilità.
ALUNNI AMMESSI
Tutti gli alunni delle classi quarte partecipanti alla manifestazione.
SQUADRE AMMESSE Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
REGOLE DI BASE
Sia la partita che i due percorsi di svolgono in un tempo di 8 minuti: allo scadere vince
la partita chi è in vantaggio, mentre nei percorsi risulta vincente chi ha effettuato più
vote il percorso stesso. Viene assegnato un punto a chi vince la partita, uno a chi vince
il primo percorso e uno a chi vince il secondo. Nel caso in cui nei percorsi vi sia parità,
si aggiudica la prova chi ha vinto la partita.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla
MANIFESTAZIONE manifestazione dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro venerdì 30 aprile
PROVINCIALE
2010 tramite il sito internet www.giocosport70comuni.it.
IL TORNEO
ARBITRAGGI
IDONEITÀ
PREMIAZIONI
RIFERIMENTI
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
Gli incontri saranno diretti da arbitri federali o da insegnanti di educazione fisica
appositamente inviati dall’Ufficio EFS.
Mediante dichiarazione del genitore.
Saranno premiate le classi finaliste.
Maestro Giovanni Uggetti – Cell. 339.6069330
REGOLE DI BASE
La classe gioca divisa in tre gruppi.
Primo gruppo: partita di tennis in doppio. Il primo gruppo è composto da 4 bambini (indifferentemente
maschi o femmine) che disputeranno una partita in doppio nell’arco di tempo di 8 minuti, alternandosi sul
campo di gioco ogni cambio di battuta (cioè ogni volta che la somma dei punti delle due squadre arriva a
cinque o ad un multiplo di cinque). Al termine degli otto minuti vince la squadra che ha totalizzato più punti.
Se la partita termina in parità, si continua fino a che una squadra ottiene un punto di vantaggio.
La battuta deve essere obbligatoriamente effettuata dal basso ed è valida se la palla cade nello spazio compreso
tra la rete e un metro dalla linea di fondo. La risposta ala battuta deve essere eseguita alternativamente dai due
giocatori dell’altra squadra. Si gioca su un campo delle dimensioni di 11m x 5,5 m.
I rimanenti bambini e bambine della classe vengono equamente divisi tra il secondo e il terzo gruppo e
disposti su due percorsi strutturati nel seguente modo:
Secondo gruppo: percorso “Staffetta a tenaglia”. Il percorso prevede che i bambini, divisi in due
sottogruppi, si dispongano in due file contrapposte (A e B) a circa 12 metri di distanza l’una dall’altra. Tra le
file vengono disposti due coni distanti tra loro circa 10 metri, e sul cono vicino alla postazione A viene
posizionata una pallina da tennis. Il primo bambino della fila A ha due racchette e, al via, deve recuperare la
pallina dal cono vicino, con le racchette usate come una “tenaglia”, e posizionarla sul cono lontano (B); quindi
consegna le racchette al primo bambino della fila B che esegue il medesimo percorso in senso opposto. Vince
la squadra che in otto minuti ha effettuato più percorsi, tenendo presente che se la pallina cade a terra deve
essere recuperata per poi ripartire dal punto in cui è caduta.
Terzo gruppo: percorso “Gioco Tennistico”. Il percorso prevede che i bambini, sistemati in fila dietro una
linea di partenza, abbiano tutti una racchetta e una pallina. A cinque metri dalla linea di partenza viene
sistemato un contenitore o un cerchio posto sul terreno. Al via il primo bambino colpisce la pallina, cercando
di mandarla nel contenitore o nel cerchio, quindi la recupera, la consegna al compagno davanti alla fila e si
mette in coda alla fila stessa. Il gioco prosegue per otto minuti e al temine si contano i centri realizzati.
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GIOCO TENNIS TAVOLO
CLASSI QUINTE
ORGANIZZAZIONE
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIT Mantova
DATA
giovedì 13 maggio 2010
LUOGO
Curtatone, Palazzetto dello Sport, Loc. Boschetto
ORARIO
A partire dalle ore 9,00
PARTECIPAZIONE
La partecipazione sarà per classi, con 4 alunni, indifferentemente bambini e bambine,
che disputeranno la partita di tennis tavolo, mentre i rimanenti bambini saranno divisi
su due percorsi di abilità.
ALUNNI AMMESSI
Tutti gli alunni delle classi quinte partecipanti alla manifestazione.
SQUADRE AMMESSE Sono ammesse fino a 16 classi, scelte tra le partecipanti alle manifestazioni zonali.
REGOLE DI BASE
Sia la partita che i due percorsi di svolgono in un tempo . massimo di 8 minuti: allo
scadere vince la partita chi è in vantaggio, mentre nei percorsi risulta vincente che ha
effettuato più vote il percorso stesso. Viene assegnato un punto a chi vince la partita,
uno a chi vince il primo percorso e uno a chi vince il secondo. Nel caso in cui nei
percorsi vi sia parità, si aggiudica la prova la classe che ha vinto la partita (che non può
mai finire in parità).
ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle classi che abbiano acquisito il diritto a partecipare alla
manifestazione dovranno pervenire all'ufficio educazione fisica entro venerdì 30 aprile
2010 tramite il sito internet www.giocosport70comuni.it
IL TORNEO
Il torneo verrà attivato sulla base delle iscrizioni pervenute.
ARBITRAGGI
Gli incontri saranno diretti da arbitri federali o da insegnanti di educazione fisica
appositamente inviati dall’Ufficio EFS.
IDONEITÀ
Mediante dichiarazione del genitore.
PREMIAZIONI
Saranno premiate le classi finaliste.
REGOLE DI BASE
La classe gioca divisa in tre gruppi.
Primo gruppo: partita di tennis tavolo. Il primo gruppo è composto da 4 bambini (indifferentemente maschi
o femmine) che disputeranno una partita nell’arco di tempo di 8 minuti, alternandosi sul campo di gioco ogni
volta che la somma dei punti delle due squadre arriva a cinque o ad un multiplo di cinque. La battuta viene
eseguita alternativamente una un giocatore e poi dall’altro. Al termine degli otto minuti vince la squadra che ha
totalizzato più punti. Se la partita termina in parità, si continua fino a che una squadra ottiene un punto di
vantaggio.
I rimanenti bambini e bambine della classe vengono equamente divisi tra il secondo e il terzo gruppo e disposti
su due percorsi strutturati nel seguente modo:
Secondo gruppo: primo percorso. Il primo percorso prevede che i bambini, disposti in fila dietro una linea di
partenza, abbiano tutti una racchetta in mano. Il primo bambino della fila ha anche una pallina e, al via,
palleggiando la pallina con la racchetta, deve correre e girare attorno ad un cono posto a 5 metri dalla linea di
partenza, ritornare e, superata la linea, consegnare la pallina al secondo bambino che parte a sua volta. Vince la
squadra che in otto minuti ha effettuato più percorsi, tenendo presente che se la pallina cade a terra deve essere
recuperata per poi ripartire dal punto in cui è caduta. Sul percorso possono anche eventualmente essere
posizionati alcuni ostacoli da superare (coni, ostacolini).
Terzo gruppo: secondo percorso. Il secondo percorso prevede che i bambini, sistemati in fila dietro la linea di
partenza, abbiano tutti una racchetta, mentre il primo della fila avrà anche una pallina. A cinque metri dalla
partenza viene sistemato un contenitore o un cerchio posto a terra. Al via il primo bambino colpisce la pallina,
cercando di mandarla nel contenitore o nel cerchio, quindi la recupera, la consegna al secondo bambino e si
mette in coda alla sua fila. Il gioco prosegue per otto minuti e al temine si contano i centri realizzati.
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GRANDE PALIO di ATLETICA LEGGERA
CLASSI QUINTE
ORGANIZZAZIONE
DATA
MANIFESTAZIONE
LUOGO
RITROVO
INIZIO GARE
AMMESSE
NOTE TECNICHE
ISCRIZIONI
MODALITÀ ISCRIZIONE
IDONEITÀ
CASI DI PARITA'
PREMIAZIONI
NOTE
REGOLAMENTO
U.S.P. Mantova – Ufficio Educazione Fisica
Comitato Prov.le FIDAL di Mantova
Martedì 25 maggio 2010
A giudizio del responsabile del progetto, in caso di maltempo, la manifestazione
potrà essere rinviata al 28 maggio 2010 mediante comunicazione dell’ufficio EFS
alle scuole interessate.
Mantova – Campo Scuola "T.Nuvolari"
ore 9,00
ore 9,30
Le 16 classi quinte meglio classificate nelle manifestazioni di palio zonale di
atletica leggera, secondo le modalità dei precedenti anni scolastici.
Sono previste le seguenti specialità: Corsa veloce 50 m piani, Salto in lungo,
Lancio del vortex
Entro e non oltre il 18 maggio 2010
Da inviare tramite sito www.giocosport70comuni.it.
Mediante dichiarazione del genitore.
Ove persista un risultato di parità tra due o più classi verranno presi in
considerazione i migliori piazzamenti degli alunni meglio classificati in ogni
specialità per ciascuna delle classi a pari punteggio.
Primi 3 classificati/e di ogni specialità e le prime 3 classi qualificate. Alla vincente
verrà consegnato il Palio 2009/2010.
Il giorno della gara saranno consegnate ai docenti responsabili le buste contenenti
il programma di gara. La manifestazione si protrarrà fino alle ore 13.30/14.00 ed
è previsto un pranzo al sacco offerto dall’organizzazione.
Ogni classe deve essere composta da un minimo di 16 alunni; tutti gli alunni di
ogni classe dovranno affrontare tutte le tre le specialità: 2 salti in lungo, 2 lanci
del vortex, 1 prova sui 50 m piani. Ad ogni loro miglior risultato verrà assegnato
un punteggio che va da 1 a 30 punti. Al termine di ogni gara di singola specialità
verranno conteggiati e sommati fra loro i migliori 15 punteggi di ogni classe: il
risultato finale per classe sarà dato quindi dalla somma dei 15 migliori risultati
ottenuti nelle 3 specialità.
PROGRAMMA DI GARA e NOTE TECNICHE
9.00
Ritrovo
9.30
Conferma iscrizioni e ritiro numeri di gara presso la segreteria
Salto in lungo
Pedana Tribuna
9.30 Salto in lungo
Pedana Bosco
9.30 Lancio del vortex
Pedana Interno Pista Lato
Tribuna
9.30 Lancio del vortex
Pedana Interno Pista Lato
Bosco
9.30 50 m piani - Gruppo A
Rettilineo Tribune
9.30 50 m piani
Rettilineo Bosco
12.30 Termine Gare
battuta libera nello spazio quadrato, di un metro di lato, segnato prima della
buca della sabbia; tutti effettuano 2 salti e verrà considerato il salto migliore
battuta libera nello spazio quadrato, di un metro di lato, segnato prima della
buca della sabbia; tutti effettuano 2 salti e verrà considerato il salto migliore
attrezzo da 200 gr; partendo alcuni metri dietro una linea prefissata, il vortex
verrà lanciato senza superare la linea stessa; tutti effettuano 2 lanci
13.00 Pranzo
L’organizzazione offrirà a tutti i partecipanti un pranzo al sacco.
14.30 Premiazioni
Prime tre classi classificate - Prime tre femmine classificate - Primi tre
maschi classificati.
attrezzo da 200 gr; partendo alcuni metri dietro una linea prefissata, il vortex
verrà lanciato senza superare la linea stessa; tutti effettuano 2 lanci
la partenza avviene con le mani a terra, senza l’ausilio dei blocchi; si corre
una sola volta e la classifica verrà stilata sulla base dei tempi ottenuti
la partenza avviene con le mani a terra, senza l’ausilio dei blocchi; si corre
una sola volta e la classifica verrà stilata sulla base dei tempi ottenuti
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PROGETTI SPECIALI
Sono attività progettate e proposte in forma sperimentale, rivolte sempre
all’intera classe e realizzate in realtà particolari inerenti alle caratteristiche
dell’offerta educativa stessa.
Progetto
“GIOCO CON
L’ARRAMPICATA”
Il progetto è stato sperimentato, con successo, nei precedenti anni scolastici nelle
scuole primarie dei Comuni di Curtatone, San Giorgio e Mantova. Il fine dell’attività è
quello di stimolare lo schema motorio dell’arrampicarsi grazie ad una serie di percorsi
ludicamente strutturati.
Progetto
Proposto dalla Lega Navale, sezione di Mantova, il progetto intende coinvolgere gli
“GIOCO CON LA
alunni delle classi 5ª del territorio del Comune di Mantova e di alcuni Comuni della
CANOA”
cintura cittadina, grazie ad un percorso semplice e piacevole che ingloba gli aspetti
tecnici, quelli relativi all’ambiente e alla salute, specifici della disciplina.
Le attività si svolgeranno presso la struttura coperta del Campo Canoa “Sparafucile” e
l’adesione dovrà essere concordata col responsabile del Centro Canoa Sig. Piero
Congiu (349.75.57.020)
Progetto
Il progetto, proposto dell’U.S.P., in collaborazione con I.C. di San Giorgio, è rivolto ai
“INFANZIA
bambini del terzo anno della scuola dell’infanzia, del primo e secondo anno della
ATTIVA...
primaria, ed è finalizzato, attraverso attività ludico-motorie, alla percezione e
INFANZIA SICURA” rielaborazione di schemi motori di equilibrio statico e dinamico. Il progetto si basa
sull’utilizzo di un kit e di un eserciziario di base.
Progetto
Percorsi di educazione ambientale, dove la montagna, nei suoi vari aspetti, è
“SCOPRIAMO LA
protagonista. Gli obiettivi sono la conoscenza dei vari ambienti nei loro aspetti
MONTAGNA”
(geomorfologico, naturalistico, etnografico, storico e tecnico sportivo) nonché
l’apprendimento delle tecniche di escursione e la loro pratica su terreni scelti per varie
fasce d’ età.
Il progetto è rivolto alle classi quarte e quinte. In collaborazione con Collegio
Regionale Guide Alpine Lombardia, Regione Lombardia e Ufficio Scolastico
Lombardia.
Progetto
Il percorso, sperimentato positivamente in alcune classi prime della scuola primaria, ha
“INTERVALLO
come finalità principale la promozione del benessere psicofisico dei bambini
MOTORIO”
attraverso l’attivazione di una serie di intervalli di 10/15 minuti 2/3 volte al giorno,
finalizzati ad un impegno motorio ridotto, anche solamente all’interno dell’aula stessa.
Progetto
Il progetto si svilupperà durante il corso dell'anno scolastico (settembre-giugno)
“QUATTRO BICI
2009/10 ed avrà durata annuale. Saranno coinvolte nel progetto prevalentemente le
PER GIOCARE”
classi terze della scuola primaria.
Il progetto è volto a sviluppare le abilità motorie relative all'uso della bicicletta
attraverso esercizi singoli di abilità, percorsi con ostacoli, prove di staffette a squadre,
da eseguirsi in ambienti protetti (cortili, palazzetti). E’ previsto l’utilizzo di una
attrezzatura, costituita da 4 biciclette misura 20 e da ulteriori 4 misura 24, più relativi
caschi protettivi, in dotazione all'Ufficio Educazione Fisica dell’Ufficio Scolastico
Provinciale.
Progetto
In collaborazione con Snoway Progetti. Il percorso, finalizzato alla promozione,
“ROLLERWAY –
all’approccio e all’insegnamento delle tecniche di base per l’utilizzo dei rollerblade
ROLLERBLADE IN (pattini in linea) è proposto alle classi terze e si sviluppa su 3 incontri della durata di 2
PALESTRA”
ore. Gli incontri, tenuti da istruttori federali in compresenza col docente della classe,
utilizzeranno materiale tecnico e di protezione messo a disposizione da Snoway
progetti per un numero minimo di 20 e un massimo di 25 alunni per classe. Vengono
messi a disposizione a titolo gratuito n. 2 percorsi alle scuole che ne faranno richiesta
presentando domanda scritta all’ufficio dei servizi per l’educazione fisica e sportiva
dell’USP di Mantova.
Progetto ASL
Il progetto, curato dall’ASL di Mantova e dall’Ufficio Scolastico Provinciale, intende
“SANI STILI DI
promuovere sani stili alimentari e l’abitudine ad una regolare attività fisica, integrare e
VITA”
rinforzare negli alunni strumenti linguistici, cognitivi ed emotivi affinché diventino
patrimonio personale e culturale che possa condizionare positivamente il benessere dei
bambini e degli adolescenti
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SANI STILI DI VITA
La riduzione dell’assunzione di calorie e l’incremento dell’attività fisica contribuiscono in maniera
determinante alla riduzione del rischio di obesità. Diversi studi hanno mostrato come i fattori di rischio
per questi processi, quali il sovrappeso o l’alto livello di colesterolo, cominciano nella prima
adolescenza. Bambini e adolescenti obesi tendono a diventare adulti obesi. Una dieta sana e l’attività
fisica sin dai primi anni di vita avranno probabilmente un effetto positivo sulla salute dell’adulto
riducendo il rischio di sviluppo di molte malattie dell’età adulta (ipertensione, ipercolesterolemia,
malattie cardiache, alcune forme di tumori, obesità, diabete..).
Inoltre lo sviluppo di queste pratiche faciliterà anche la prevenzione dei comportamenti a rischio con il
parallelo incremento di fattori protettivi, specialmente tra i bambini e i giovani. Le attività motorie e
sportive, infatti, promuovono la cultura del rispetto per l’altro e delle regole; aumentano l’agilità e la
forza e di conseguenza migliorano l’autostima; favoriscono l’apprendimento e sono veicolo di
inclusione sociale e di contrasto alle problematiche legate al disagio giovanile. Possono essere inoltre
l’occasione, assieme all’ alimentazione per introdurre praticamente una serie di altri comportamenti
corretti di tipo igienico sanitario come la pulizia personale e l’igiene orale.
OBIETTIVO GENERALE del progetto e quello di promuovere sani stili alimentari e
l’abitudine a una regolare attività fisica, attraverso l’acquisizione di strumenti linguistici, cognitivi ed
emotivi propri dei giovani, affinché diventino patrimonio personale e culturale della persona,
promuovendo e potenziando la salute del soggetto in età evolutiva mediante l’induzione in lui di
conoscenze corrette e attitudini positive nei confronti di comportamenti e atteggiamenti che ne
possono condizionare il benessere, identificando anche competenze concrete, cose che il bambino deve
imparare a fare, così che l’aspetto dell’autoefficacia sia potenziato con modalità precoce e intensiva.
Tenuto conto della necessità che il progetto risulti comunque sostenibile, si ritiene che si possa iniziare
con alcune azioni non troppo onerose, contando sul rafforzamento nel tempo della rete collaborativa
per incrementare ed allargare progressivamente le iniziative, in particolare quelle più difficili come la
riorganizzazione del territorio.
Le attività devono tendere anche ad un maggior coinvolgimento dei target “secondari” come docenti
scolastici, famiglie, associazioni sportive e loro istruttori.
In seguito le iniziative dovranno progressivamente riuscire a comprendere anche le altre figure
disponibili a collaborare, integrare o anche solo a sostenere gli interventi come:
- operatori delle Associazioni di Volontariato
- operatori di altre amministrazioni coinvolte
- medici di Base e Pediatri di Libera Scelta
Si indicano qui di seguito alcuni aspetti che possono essere realizzati, previa valutazione comune, per
avviare il processo.
- appare utile introdurre alcuni metodi di valutazione delle attività che vengono svolte effettuando
alcune rilevazioni all’inizio dell’ anno ed alla fine. Ad esempio:
a) effettuazione di alcuni semplici test motori
b) misurazione di peso, altezza, circonferenza della vita e BMI
c)
verifica abitudini alimentari e motorie del bambino
Questa pratica può fornire utili dati circa la situazione dell’infanzia in provincia di Mantova di cui
attualmente si è sprovvisti, da coordinare con le raccolte dati che circa nella stessa età verranno
effettuate dai Pediatri di famiglia in occasione dell’ 8° bilancio di salute, che cade proprio nel periodo
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della scuola primaria.
- compilazione da parte degli studenti di un piccolo diario alimentare e motorio in cui descrivere
quanto si è fatto in una settimana e proporsi obiettivi per quella successiva
- compilazioni da parte del bambino e della famiglia di semplici questionari su abitudini alimentari e
motorie. Lo scopo non è tanto di raccogliere dati ma anche di richiamare l’attenzione e di offrire
eventuali spunti per il lavoro in classe
- breve opuscolo informativo per le famiglie sull’obesità infantile, consigli alimentari e motori e su
come valutare la situazione dei propri figli
- breve opuscolo informativo sull’ alimentazione per quei ragazzi che svolgono attività sportiva
effettiva
- eventuali partecipazioni ad iniziative esterne (camminate, biciclettate, ecc) organizzate nella zona al
fine di stimolare l’effettuazione di attività motorie e la sensibilità sul tema.
- Creazione di un libretto a punti dove segnare i risultati conseguiti ed eventuale premiazione di chi
ottiene i miglioramenti maggiori ( ovviamente si gareggia con se stessi e non con gli altri)
- Creare momenti di sensibilizzazione e di collaborazione tra docenti e istruttori di associazioni
sportive da una parte e personale sanitario, associazioni, ecc. per migliorare e rafforzare la rete
collaborativa. Può essere utile a questo proposito prevedere brevi incontri con i docenti con la
partecipazione anche di operatori sanitari o momenti di formazione di base che forniscano ai
docenti non solo preparazione in ordine alle attività motorie ma anche sul problema più complessivo
della promozione della salute e di sani stili di vita nell’ infanzia.
- Verificare la possibilità di mantenere attive le iniziative ed incrementare lo svolgimento di attività
motorie anche nel periodo di sospensione dell’ anno scolastico attraverso il coinvolgimento ad
esempio dei CRES estivi e inventando una specie di “compito per le vacanze” in termini di
alimentazione ed attività motorie.
In alcune situazioni più promettenti (non più di 2 – 3 Comuni nella provincia per cominciare) si può
pensare ad approfondire il progetto con attività più corpose, collegando le attività su questi temi che
vengono già svolte da numerose istituzioni (ASL, Provincia, Volontariato, ecc).
Dr. Gabriele Giannella
Responsabile
Area Prevenzione Ambienti di Vita
Dipartimento di Prevenzione Medica
ASL di Mantova
via dei Toscani 1, 46100 Mantova
Tel. 0376 334404 tel. mobile 335 6040033 - Fax 0376 334222
Mail [email protected]
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PROGETTO di ATTIVITA’ MOTORIA
PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA ed ELEMENTARE
ISTITUTO COMPRENSIVO di SABBIONETA - ANNO SCOLASTICO 2009/2010
PREMESSA
La proposta che A.sco.sport. Sabbioneta intende promuovere per l’anno scolastico
2009/2010 verte sostanzialmente sui principi e sugli aspetti educativi e motori curati con attenzione
grazie all’esperienza maturata in quasi un decennio di attività all’interno dell’Istituto Comprensivo
di Sabbioneta, con una proposta personalizzata, modulare ed adattabile alle più svariate esigenze
educative.
Si tratta di una programmazione che considera prioritarie le diverse fasi dello sviluppo
psico-motorio del bimbo, dalla scuola materna, al primo e secondo ciclo di scuola elementare, con
l’obiettivo di stabilire una continuità di lavoro tra scuola primaria e secondaria.
Nello specifico, si concederà maggior attenzione all’aspetto educativo dell’attività motoria
che riveste un ruolo importantissimo nello sviluppo della personalità del bimbo, attraverso un
linguaggio non verbale: quello del nostro corpo!! (gesti, movimenti, scrittura…).
Educazione al movimento e attraverso il movimento, in un processo di alfabetizzazione
motoria che faccia leva sui concetti di:
- Rispetto
o delle regole;
o del prossimo (Fairplay);
o del proprio corpo (igiene personale);
o dell’ambiente in cui ci si trova (attrezzature e materiale vario)
- Cooperazione e socializzazione: i bambini dovranno imparare a convivere e cooperare
superando incomprensioni e pregiudizi.
Conoscere il proprio corpo significa saperlo controllare e gestire nelle diverse situazioni, in
funzione di sé, degli altri e dell’ambiente esterno; sin da piccolo, l’uomo, deve imparare a muoversi
per educarsi, agire e vivere!
-
-
Saranno proposte attività che tengano conto dei seguenti aspetti:
Ludico: in palestra o in ambiente naturale (campo sportivo, uscite nei dintorni…) in modo
da stimolare la creatività e la libertà motoria che da sempre contraddistinguono il bambino e
attività che rimandino al concetto di educazione (civile, civica, stradale….)
Multilaterale: secondo cui capacità motorie di base e abilità motorie entrano in gioco in
un’unica combinazione
Polivalente: che preveda interventi didattici specifici e globali
Interdisciplinare: che consenta legami e agganci con le materie scolastiche, tenendo in
giusta considerazione lo stretto rapporto tra educazione motoria e apprendimento scolastico,
l’una incide fortemente sull’altro (psicomotricità e lettura-scrittura: organizzazione spazio
temporale, distinzione tra destra e sinistra, coordinazione oculo-manuale, capacità di analisi
sintesi e memorizzazione….)
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SCUOLA dell’INFANZIA
Gli obiettivi prefissati per l’attività nella scuola dell’infanzia mirano essenzialmente a:
-
Sviluppare e affinare le capacità motorie di base:
• Camminare
• Correre
• Saltare
• Strisciare
• Arrampicarsi
• Rotolare
• Lanciare
• Afferrare
• Mantenere l’equilibrio
-
Consolidare nuovi schemi motori:
• Equilibrio in salto
• Lanciare correndo
• Lanciare saltando
• Palleggiare a terra
• Capovolte e rotolamenti (con o senza palla)
Verranno proposte attività ludiche e di fantasia, per catturare l’attenzione del bambino:
giochi di squadra, a staffetta, circuiti, percorsi, con l’uso dei più svariati attrezzi possibili, dando la
possibilità di sperimentare e di esplorare (in palestra e all’aria aperta).
SCUOLA PRIMARIA PRIMO CICLO
Obiettivi e finalità sono i medesimi della scuola materna, visti però in chiave progressiva.
Si presterà maggior attenzione all’aspetto educativo e disciplinare dei bambini, proponendo
attività mirate :
-
all’aspetto collaborativo e cooperativo;
al rispetto delle regole (cenni di educazione stradale, con esercitazioni a percorsi, circuiti);
giochi di squadra, di destrezza e velocità.
SCUOLA PRIMARIA SECONDO CICLO
In queste classi, oltre all’avviamento agli sport di squadra, verrà proposta e introdotta
l’attività di orientamento, con esercitazioni individuali e a squadre.
Questa disciplina permette di affinare e sviluppare capacità e abilità fondamentali anche
nell’apprendimento scolastico, basti pensare al collegamento con alcune delle materie di studio, in
particolare con la geografia e la matematica; sarà molto utile ai bambini migliorare la capacità di
orientamento spazio temporale sia in funzione del proprio corpo, sia in funzione dell’ambiente.
Tale attività si potrà svolgere all’interno della palestra e in ambiente esterno e farà da
importante collante al lavoro di cui si occuperà negli anni futuri, Vanni Zardi.
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Ci sarà modo creare una stretta collaborazione col professore, impostando un lavoro di
diretta collaborazione tra le classi quarte/quinte e prima media (esperienze di gruppo, di
organizzazione e collaborazione).
Credo sia uno degli obiettivi fondamentali, creare una sorta di continuità tra il lavoro delle
scuole dell’infanzia, elementari e il lavoro delle scuole medie, mantenendo sempre un vivo rapporto
di scambio di idee, considerazioni e progetti.
EQUIPE di LAVORO
L’equipe di lavoro, che ha pensato e sviluppato il progetto negli anni e che costantemente lo ha
aggiornato e a tutt’oggi è arrivato allo stadio attuale ha visto la presenza di diversi professionisti:
Consulenti tecnici:
Sarzi Amadè Angelo, Chizzoni Giorgia, Zardi Giovanni, Marchetto
Valentina, Marchi Alice
Referente scolastico: Zardi Giovanni
Consulenti esterni: Bresciani Giuseppe, Zucchini Francesca (psicologi)
Partners:
Ufficio Scolastico Provinciale di Mantova
Istituto Comprensivo di Sabbioneta
Regione Lombardia
Provincia di Mantova – Ufficio Sport
Comune di Sabbioneta
Comune di Commessaggio
Coni di Mantova
Attualmente lo staff è composto da:
Referente tecnico:
Marchetto dott.ssa Valentina - Laurea triennale Scienze Motorie
Marchi dott.ssa Alice - Laurea triennale Scienze Motorie
Referente scolastico:
Zardi Prof. Giovanni - docente di educazione fisica e motoria presso
Istituto Comprensivo di Sabbioneta)
Responsabile progetto:
Scazza dott. Matteo – Presidente A.sco.sport. Sabbioneta ente
promotore progetto
CONCLUSIONI
Il progetto vedrà quest’anno una importante implementazione della semplice attività
all’interno della palestra attraverso una migliore e più fattiva interazione tra il referente tecnico del
progetto e le insegnanti, in una ottica di reciproco accrescimento con l’obiettivo del miglioramento
del servizio che A.sco.sport. offre all’Istituto Comprensivo di Sabbioneta.
Ai momenti classici di attività in palestra verranno gradualmente affiancati momenti
formativi curati da personale incaricato da A.sco.sport. in accordo con la dirigenza scolastica di
Sabbioneta.
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QUATTRO BICI PER GIOCARE
PROGETTO PROVINCIALE
"Quattro bici per giocare"
Premessa
La legge sull'Autonomia Scolastica offre alla scuola l'opportunità di interagire da protagonista con le
realtà presenti sul territorio.
Le direttive del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento
per i servizi del territorio - Direzione generale per lo status dello studente, per le
politiche giovanili e per le attività motorie inerenti alla pratica sportiva e il successo delle
esperienze di cicloturismo sperimentate in Europa, hanno stimolato l'Ufficio dei Servizi
per l'Educazione Fisica di Mantova, forte dell’esperienza maturata fin dal 2003, ad
attivarsi per riproporre all'interno del Progetto Provinciale "Attività Motoria e
Giocosport nella Scuola Primaria" l'utilizzo della bicicletta intesa come mezzo di
locomozione che riesce a coinvolgere tematiche educative più ampie.
La bicicletta, infatti, può diventare un utile strumento attraverso il quale i bambini, oltre ad ampliare il
proprio bagaglio motorio, possono avvicinarsi in modo alternativo e divertente ad importanti temi di
carattere sociale ed educativo.
Il progetto si propone di raggiungere le seguenti finalità:
• conoscenza della bicicletta e modalità per il suo miglior utilizzo;
• sviluppo delle principali abilità motorie che vengono sollecitate dall'uso della
bicicletta;
• apprendimento attraverso l'uso della bicicletta, dei corretti comportamenti da tenere
in strada, tenendo conto che la bicicletta rappresenta il primo mezzo di trasporto
utilizzato dai bambini;
• applicazione pratica delle conoscenze acquisite relativamente ad alcune norme dei
Codice Stradale;
• promozione di attività che uniscano l'utilità sociale (educazione alla mobilità) ad un
sano divertimento;
• impegno civile a rivendicare il diritto ad una città vivibile, a fianco dei soggetti più
deboli ed esposti, fra i quali pedoni e ciclisti, soprattutto se bambini.
Il Progetto intende coinvolgere:
Le Scuole Primarie della provincia di Mantova che già aderiscono al progetto "Attività
Motoria e Giocosport nella Scuola Primaria" con il quale si intende diffondere,
attraverso il gioco, la cultura e la pratica delle attività motorie e fornire spunti e strumenti
per un percorso didattico e motorio in cui il bambino sia il principale protagonista.
Tempi di realizzazione:
Il progetto si svilupperà durante il corso dell'anno scolastico (settembre-giugno) 2008/09
ed avrà la durata annuale
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Modalità di realizzazione:
Il progetto prevede l’utilizzo di una attrezzatura, costituita da 4 biciclette misura 20 e da
ulteriori 4 misura 24, più relativi caschi protettivi, in dotazione all'Ufficio Educazione
Fisica del Centro Servizi Amministrativi di Mantova, che ne gestisce gli aspetti di
rimessaggio, custodia e manutenzione, avvalendosi eventualmente della collaborazione di
un esperto. Le biciclette saranno concesse alla scuole in gruppi di 4 unità.
All'interno dell'Ufficio, il Prof. Cesarino Squassabia, responsabile e coordinatore tecnico
del progetto per l'attività motoria nella scuola primaria, s'incaricherà della gestione e
dell'utilizzo delle biciclette.
Tale Ufficio curerà le modalità d'uso dell'attrezzatura.
Saranno coinvolte nel progetto prevalentemente le classi terze della scuola primaria che
svilupperanno le abilità motorie relative all'uso della bicicletta attraverso esercizi singoli
di abilità, percorsi con ostacoli, prove di staffette a squadre, da eseguirsi in ambienti
protetti (cortili, palazzetti). Non sono previste prove ed uscite su strada.
Sono previste manifestazioni zonali che porteranno alle selezione delle migliori classi che
parteciperanno nel giorno di 12 maggio 2009 alla giornata del mini-ciclismo, nel contesto
della settimana del Giocosport
Sviluppo del progetto:
Il progetto prevede un eventuale interessamento delle classi quarte e quinte della scuola
primaria in alcune realtà scolastiche a titolo sperimentale.
Finanziamenti:
L'Ufficio Educazione Fisica si impegna a fornire il materiale per la manutenzione delle
biciclette, offerte nel gennaio 2003 dalla ditta Artar Bikes di Moglia, e i caschi protettivi
necessari per la realizzazione del progetto.
Per le spese di manutenzione (materiale, personale qualificato addetto alla
manutenzione) e l’acquisto di materiale per strutturare i percorsi si prevede una spesa
complessiva per l’anno in corso pari a 1.300,00 Euro.
Il trasporto delle biciclette e il corretto uso delle stesse è a carico delle Istituzioni
Scolastiche che ne richiedono l’utilizzo.
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INFANZIA ATTIVA … INFANZIA SICURA
Attività di educazione stradale e motoria
PROGETTO
ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE STRADALE E MOTORIA
“INFANZIA ATTIVA...... INFANZIA SICURA”
Premessa
La realtà dell’infanzia del terzo millennio è ricca di benessere, di mezzi di trasporto confortevoli e di
adulti sempre presenti ma poco inclini a lasciar sperimentare ai piccoli la propria autonomia.
Si pensa di proteggere i bambini tenendoli lontani dai pericoli quotidiani, quali quelli presenti nelle
strade e nel traffico, ma in realtà gli si impedisce di mettersi alla prova, di imparare a valutare le
difficoltà e di sentirsi sicuri di poterle superare.
Il senso di sicurezza e la percezione delle proprie abilità nei bambini sono dati dal rapporto che ogni
bimbo instaura con la propria corporeità.
Il bambino che si muove e fa esperienze motorie diversificate e gratificanti, sviluppa sicurezza in sé e
nelle sue capacità di gestire anche le situazioni difficili, contando solo sulle proprie potenzialità.
Acquisisce perciò, con il tempo, coscienza dei propri limiti, ma anche fiducia nelle proprie capacità, e
questo gli permette di sviluppare il senso di autoprotezione e di salvaguardia della propria incolumità,
così indispensabile nelle situazioni di prevenzione al rischio.
Possiamo, quindi, aiutare i bambini a sentirsi sicuri di sé anche nelle situazioni di rischio?
Si, se agiamo sul corpo e sulla motricità.
I bambini hanno la capacità di percepire con estrema puntualità i messaggi che vengono trasmessi
attraverso il corpo e quindi sperimentare il movimento è per loro la maniera migliore per acquisire
sicurezza.
Il bimbo che ha la possibilità di muoversi, di giocare, di affrontare situazioni difficili, impara a gestirle, a
superarle, a sentirsi capace di fare, ad avere fiducia in sé stesso.
Bisogna a questo punto ricordare che i fattori personali di rischio, che determinano, aumentano o
moltiplicano una situazione pericolosa, sono i seguenti:
o l’errata o insufficiente percezione del rischio
o la scarsa coscienza di sé, dei propri limiti e delle proprie capacità
o la scarsa capacità di adattamento
o l’influenza del gruppo
Tali fattori influenzano il soggetto nel momento in cui deve prendere decisioni in modo rapido e
restano fissi per tutta la vita dell’essere umano ed è indubbiamente compito della Scuola dell’Infanzia e
di quella Primaria fare in modo che i bambini possano iniziare fin da subito ad imparare a decidere per
la salvaguardia del proprio benessere, attraverso l’acquisizione di un saldo senso di autocoscienza e di
autoprotezione.
Targhet
Il progetto è rivolto a tutti i bambini frequentanti la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria in un’ottica
di continuo e progressivo miglioramento delle abilità motorie, della coscienza corporea e della
consapevolezza delle proprie potenzialità.
Bambini ATTIVI, in movimento, in gioco, vuol dire bambini abili, SICURI, capaci di risolvere i
problemi e in definitiva .... capaci di cavarsela!
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Obiettivi
L’obiettivo primario del progetto viene quindi identificato in una crescita motoria dei bambini che
consenta loro di muoversi con sicurezza, precisione e competenza in ogni situazione..... a scuola, in
casa, per strada.
Diventa altrettanto fondamentale che ogni bambino acquisisca la coscienza delle regole e delle buone
prassi che determinano una mobilità sicura e la possibilità di muoversi nel traffico evitando i pericoli.
Si possono quindi stilare anche i seguenti sotto obiettivi:
o Sviluppo delle capacità e delle abilità motorie
o Sviluppo dello schema e della coscienza corporea
o Miglioramento nella padronanza e nella combinazione degli schemi motori
o Educazione e sviluppo della socialità
o Sviluppo del senso di apprezzamento del proprio sé e delle proprie abilità
o Sviluppo del senso di sicurezza in sé stessi e della capacità di prendere decisioni
o Sviluppo del senso di autonomia e della capacità di risolvere problemi
o Sviluppo della capacità di adattare il proprio comportamento a situazioni nuove ed
imprevedibili
o Presa di coscienza delle regole elementari che regolano il traffico urbano
Contenuti
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Esercizi - giochi per migliorare l'utilizzazione combinata degli schemi motori
Esercizi - giochi per migliorare le capacità motorie
Esercizi - giochi per il controllo della postura e dell’equilibrio
Esercizi - giochi per imparare a migliorare gli schemi motori complessi
Esercizi - giochi per imparare ad andare in bicicletta, sullo skate board, sui pattini, sul
monopattino
Esercizi e giochi per interiorizzare le regole elementari da rispettare nel traffico
Esercizi - giochi per imparare muoversi in sicurezza sulla strada
Percorsi di abilità con biciclette, skate board, pattini, monopattini
Percorsi protetti di educazione motoria e stradale combinata
Modalità di attuazione
Il progetto prevede la definizione e la strutturazione di percorsi diversificati per la Scuola dell’infanzia e
per la Scuola Primaria, da attuare secondo le caratteristiche dei bambini, rispondenti alle loro esigenze,
ai loro bisogni e alle loro abilità, in un’ottica di continuità e di trasferimento e consolidamento delle
abilità.
Tali percorsi saranno stesi e programmati da un’equipe di esperti formata da:
o un Dirigente Scolastico
o uno Psicologo e/o un Pedagogista
o un esperto di educazione motoria
o un esperto di educazione stradale
e dovranno essere disponibili per l’effettiva attuazione da fine gennaio 2007.
A partire da febbraio 2007, i percorsi potranno, quindi, essere a disposizione delle istituzioni scolastiche
che avranno modo di attuarli fino alla fine dell’anno scolastico 2007/08.
Tali percorsi saranno presentati alle singole scuole da esperti con compito di consulenza e tutoraggio
delle azioni svolte. Il docente di sezione o di classe avrà quindi modo di vedere l’attuazione pratica dei
percorsi e di autoformarsi per riuscire poi, in modo autonomo, a procedere in un lavoro continuativo e
di costante crescita.
Si ritiene infatti indispensabile che l’attività proposta non venga considerata come un intervento “una
tantum”, ma possa acquisire una caratteristica di permanenza e di costanza nel tempo, perché solo in
tale modo si possono ottenere risultati duraturi e di sicura efficacia.
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Collegamenti
Il progetto trova immediato collegamento con il Progetto Provinciale “Attività Motoria e Giocosport
nella Scuola Primaria e dell’Infanzia nella Provincia di Mantova”, attraverso il quale, in modo ormai
consolidato, ci si propone di diffondere la cultura e la pratica delle attività motorie per favorire lo
sviluppo e la crescita della personalità di ogni singolo bambino e bambina.
All’interno di tale progetto è già previsto un momento di educazione motoria relativo all’uso della
bicicletta collegata con piccoli elementi di educazione stradale che viene attuato nelle classi 3^ della
scuola primaria.
Si tratterebbe quindi di ottimizzare gli interventi affinché le finalità dei due progetti possano
armonizzarsi in un percorso di vera crescita del soggetto, attraverso attività di presa di coscienza,
sviluppo dell’autonomia personale e dalla capacità di assumersi responsabilità.
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INTERVALLO MOTORIO - S. Giorgio Mantova
L’I.C. di S. Giorgio, l’ I.C. Mantova 2 propongono, alla realtà del Progetto Provinciale Interistituzionale
“Attività motoria e Giocosport nella scuola primaria della provincia di Mantova, un percorso
progettuale di INTERVALLO MOTO RIO in alcune classi dei propri istituti e ne chiedono il
finanziamento per il solo acquisto del materiale necessario allo scopo.
Le singole progettualità sono così definite:
Progetto I.C. S.Giorgio interessate classi prime del plesso di Caselle
Responsabile Teresa Cenzato
Finalità
La scuola primaria, nel promuovere l’educazione motoria, considera il movimento al pari degli altri
linguaggi, totalmente integrato nel processo di maturazione dell’autonomia personale e tiene presenti gli
obiettivi formativi da perseguire in rapporto a tutte le aree della personalità : morfologico-funzionale,
intellettivo-cognitiva, affettivo-morale, sociale.
Obiettivi:
1
Promuovere il benessere psicofisico attraverso l’attivazione, durante la giornata scolastica, di più
intervalli di carattere motorio, finalizzati ad un impegno motorio ridotto, anche solamente
all’interno dell’aula stessa.
2
Migliorare le relazioni tra gli alunni attraverso il momento ludico.
3
Aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’autocontrollo e del rispetto in relazione alle
persone e all’ambiente, attraverso la modalità del gioco motorio.
Metodologie
Le attività saranno variate, partecipate, polivalenti.
L’aspetto centrale sarà il gioco proposto come momento ricreativo in varie forme atte a favorire la
coordinazione oculo-manuale, l’equilibrio, il rispetto delle regole, l’immaginazione, la creatività.
Modalità di intervento:
Due brevi intervalli nella mattinata di 10/15 minuti ciascuno.
Per le classi che effettuano i rientri pomeridiani, intervallo motorio dopo la mensa..
Destinatari:
Tutti gli alunni delle classi prime di Caselle di S. Giorgio : 92 alunni
Il progetto si colloca all’interno del progetto provinciale “ Attività motoria e gioco sport nella scuola
primaria”
Su invito dell’USP il progetto è stato sperimentato lo scorso anno in alcune classi prime del nostro IC.
Visti gli esiti positivi, su accordi con l’Ufficio dei servizi dell’Educazione fisica e sportiva, si pensa di
riproporlo. Valutando le criticità il percorso è stato ridefinito. Su accordo delle docenti, il materiale
dello scorso anno scolastico è rimasto in consegna alle attuali classi prime.
L’ulteriore richiesta di materiale integra quella del precedente anno scolastico ed è dettata dalla necessità
di avere un kit di materiale in ciascuna delle quattro classi prime.
Arco temporale attuazione progetto:
Annuale
Per tre sezioni due brevi intervalli nella mattinata di 10/15 minuti ciascuno.
Per la sezione con i due rientri pomeridiani intervallo motorio dopo la mensa.
Risorse Umane
Due docenti interne
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Ambiente
Aula , palestra, cortile
Progetto I.C. Mantova Due
Responsabile del progetto : Beatrice Bombana
Obiettivi e Finalità:
Motricità: l’educazione al movimento ed allo sport multiforme migliora le capacità coordinative.
Personalità: il movimento ha effetti positivi e duraturi sullo sviluppo psichico dei bambini.
Capacità cognitive: il movimento quotidiano consente di apprendere in modo polivalente, utilizzando
tutti i sensi.
Competenza sociale : con il movimento, il gioco e lo sport si impara a stare in gruppo e si sviluppano la
fiducia e la responsabilità nei confronti degli altri.
Salute: il movimento quotidiano sostiene lo sviluppo fisico e contribuisce a combattere le malattie del
benessere tipiche della nostra società.
Prevenzione degli infortuni: molti incidenti all’interno e nei dintorni della scuola sono da attribuire a
capacità motorie e percezione insufficienti. Un repertorio di movimenti più ricco e variato costituisce
un importante contributo alla prevenzione.
Formazione globale : il movimento garantisce un approccio multilaterale all’apprendimento.
Modalità di intervento
Il progetto prevede l’impegno da parte delle classi aderenti il progetto a fare movimento ogni giorno
per almeno 20 minuti oltre all’ora di educazione motoria.
Destinatari
Il progetto è destinato agli alunni di 3 classi prime e di 3 classi seconde per un totale di 133 alunni.
Arco temporale del progetto
Annuale
Ore previste
Due intervalli di 10/15 minuti ciascuno nell’arco della mattinata.
Risorse umane
5 docenti interne.
Spazi
Aula, palestra, cortile
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GIOCO e SPORT con L’ARRAMPICATA SPORTIVA
Associazione Sportiva e culturale dilettantistica
MANOBLANCA
Vertical think
Progetto “gioco e sport con l’arrampicata sportiva
L’associazione sportiva e culturale “Manoblanca”, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico
Provinciale, la Provincia di Mantova e la regione Lombardia, intende proporre anche per il prossimo
anno scolastico 2008/09, il corso di arrampicata attuato come progetto pilota nelle quattro scuole
primarie del Comune di Curtatone.
Il progetto, articolato in quattro incontri di due ore per ciascuna classe per un totale di 150 ore ha un
costo complessivo di € 3.000,00 + IVA 20% e comprende:
- attuazione del corso da parte di un istruttore F.A.S.I. (Federazione Arrampicata Sportiva
Italiana);
- noleggio dei cinque pannelli che verranno applicati alle spalliere nelle palestre delle
scuole/comune;
- assegnazione degli attestati di qualifica ai docenti delle scuole da parte del F.A.S.I.
FINALITA’
- Attuazione del “gioco arrampicata” estratto dal manuale della F.A.S.I., praticabile nell’ambito
delle scuole primarie;
- Educazione allo sviluppo di una coscienza critica del rispetto per l’ambiente e la montagna;
- far conoscere l’arrampicata sportiva come mezzo per migliorare la persona a livello psicomotorio;
OBIETTIVI
- Sviluppo e consolidamento degli schemi motori di base tramite l’arrampicata sportiva;
- Miglioramento delle capacità coordinative;
- Miglioramento delle capacità condizionali;
- Acquisizione e controllo degli equilibri;
- Stabilizzazione e controllo della lateralità;
- Coordinazione spazio-temporale;
- Controllo delle respirazione;
- Sviluppo della capacità di rilasciamento psichico e corporeo, del controllo posturale, generale,
segmentario;
- Sviluppo della coordinazione dinamica generale segmentaria;
- Consolidamento della destrezza.
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CONTENUTI
- Presentazione della Federazione per l’Arrampicata sportiva Italiana affiliata al C.O.N.I., e
differenze con l’arrampicata classica;
- Spiegazione dei livelli e degli obiettivi di sicurezza raggiunti negli sport verticali e presentazione
dei materiali-giochi con i quali si andrà ad operare (corde, moschettoni, discensori, imbragature,
ecc)
- I sistemi di assicurazione, primo obiettivo : la protezione personale;
- Analisi semplificata dei concetti di baricentro geometrico e corporeo;
- Presentazione dei cinque fondamentali base per la teoria del movimento verticale;
- Conoscenza e presa di confidenza nei confronti dei cinque pannelli applicati alle spalliere,
attrezzati con prese ergonomiche in tre tracciati di difficoltà crescente. Le prese dei tre percorsi
hanno colori differenti (blu,rosso,verde) in modo da facilitarne l’individuazione da parte di ogni
studente sul tracciato prescelto. Le eventuali cadute sono protette da materassi (min.10 cm),
forniti dalle strutture ospitanti.
- Utilizzo dei materiali di sicurezza sui medesimi tracciati,simulando un’azione di arrampicata in
ambiente;
- Presa di coscienza e sviluppo della responsabilità nei confronti dell’amico, compagno di scuola;
- Organizzazione di giochi e percorsi che, integrati con i pannelli d’arrampicata ed i piccoli e
grandi attrezzi a disposizione della scuola, possano permettere il coinvolgimento del maggior
numero di bambini contemporaneamente.
METODI DIDATTICI
- Deduttivo (assegnazione dei compiti, misto, prescrittivi);
- Induttivo (risoluzione dei problemi, scoperta guidata, libera esplorazione).
VERIFICHE
I bambini potranno verificare direttamente gli insegnamenti ricevuti durante il corso
confrontandosi sui percorsi organizzati o sui singoli tracciati d’arrampicata, percorribili da ambedue le
estremità e variando quindi i movimenti, con o senza il moschettonaggio che li rende ancora più
difficoltosi.
MODALITA ‘ OPERATIVE
- l’Istruttore opererà, in accordo con gli insegnanti, all’interno o all’esterno delle ore di lezione,
rispettando le disponibilità reciproche.
- L’istruttore opererà in collaborazione con i docenti della scuola che rimangono comunque
responsabili della classe impegnata nel corso;
- I pannelli montati sulle spalliere resteranno a disposizione delle classi (se autorizzate dagli
insegnanti) per il loro utilizzo anche in assenza dell’istruttore.
40
ELENCO MANIFESTAZIONI
anno scolastico 2009/2010
n.
1
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48
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51
52
53
data
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15/01
27/01
28/01
28/01
29/01
03/02
05/02
12/02
12/02
12/02
15/02
19/02
22/02
25/02
26/02
27/02
27/02
02/03
02/03
04/03
05/03
05/03
06/03
09/03
10/03
10/03
10/03
11/03
11/03
11/03
12/03
12/03
12/03
12/03
15/03
16/03
16/03
17/03
18/03
18/03
18/03
19/03
20/03
22/03
22/03
22/03
23/03
23/03
25/03
25/03
25/03
25/03
luogo
Pegognaga
S. Benedetto Po
Castel Goffredo
Castel Goffredo
Castelnuovo
Sabbioneta
S. Giorgio
Gazoldo d/I.
Campitello
S. Martino dall’Argine
S. Martino dall’Argine
Castel d’Ario
Rodigo
Viadana
Casalromano
Campitello
Quingentole
Quingentole
Castiglione d/St
San Giorgio
Moglia
Ostiglia
Rivalta s/M
Schivenoglia
Porto Mantovano
Asola
Castel d’Ario
Castel d’Ario
Castiglione d/S
Porto Mantovano
Porto Mantovano
Castellucchio
Gozzolina
Roncoferraro
Sabbioneta
Porto Mantovano
S. Giorgio
S. Giorgio
Mantova
Castel Goffredo
Porto Mantovano
Sabbioneta
San Giorgio
Revere
Canneto S/O
Canneto S/O
Gazzuolo
Castelbelforte
Roverbella
Asola
Asola
Castiglione - Belvedere
Castiglione - San Pietro
classi coinvolte
4e
5e
5e
3e 4e
3e
1e 2e
3e
1e
1e
1e 2e
2e
5e
2e
5e
3e
2e
1 e e Materna
2
1e
5e
5e
5e
3e
4e 5 e
1e
3e
1e
2e
2e
4e
4e
3e
2e
5e
4e
5e
1e
2e
3e
e
4 5e
3e
5e
3e
4e
1e
2e
5e
3e
e1 2e
1e
2e
3e
3e
attività
Pallamano
Rugby
Tennis Tavolo
Tennis Tavolo
Ciclismo
Motoria di Base
Ciclismo
Motoria di Base
Motoria di Base
Motoria di Base
Giochi Diverse delle Abilità
Tennis Tavolo
Motoria di base
Tennis Tavolo
Ciclismo
Motoria di Base
Motoria di base
motoria di Base
Motoria di Base
Tennis Tavolo
Campestre
Rugby
Pallacanestro
Campestre
Motoria di base
Pallacanestro
Motoria di Base
Motoria di Base
Motoria di Base
Pallavolo
Pallamano
Pallacanestro
Motoria di Base
Tennis Tavolo
Pallamano
Rugby
Motoria di Base
Motoria di base
Pallacanestro
Campestre
Pallacanestro
Campestre
Pallacanestro
Pallavolo
Motoria di Base
Motoria di Base
Rugby
Pallacanestro
Motoria di Base
Motoria di Base
Motoria di base
Pallacanestro
Pallacanestro
41
54
55
56
57
58
59
60
61
62
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65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
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87
88
89
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91
92
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97
98
99
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126
25/03
25/03
26/03
26/03
26/03
29/03
29/03
29/03
30/03
31/03
31/03
02/04
09/04
09/04
10/04
10/04
12/04
12/04
12/04
12/04
12/04
12/04
13/04
13/04
13/04
14/04
14/04
14/04
14/04
14/04
14/04
15/04
15/04
15/04
15/04
16/04
16/04
16/04
16/04
17/04
17/04
19/04
19/04
19/04
20/04
20/04
20/04
20/04
21/04
21/04
22/04
22/04
22/04
22/04
22/04
22/04
22/04
23/04
23/04
23/04
24/04
24/04
26/04
26/04
27/04
27/04
27/04
27/04
27/04
28/04
28/04
29/04
29/04
Gozzolina
Porto Mantovano
Mantova
Poggio Rusco
Viadana
Canneto S/O
Porto Mantovano
Viadana
Ostiglia
Castel d’Ario
Castel d’Ario
Rodigo o Rivalta
Gazoldo d/I.
Roncoferraro
Dosolo
Quistello
Canneto S/O
Marmirolo
Marmirolo
San Giorgio
San Giorgio
Viadana
Quingentole
Roverbella
Roverbella
Malavicina
Marmirolo
Marmirolo
Stradella
Stradella
Virgilio
Bozzolo
Curtatone
San Giorgio
San Giorgio
Castel Goffredo
Castellucchio
Poggio Rusco
Volta Mantovana
Castel Goffredo
Quistello
San Benedetto Po
Asola
Mantova
Asola
Moglia
Villimpenta
Villimpenta
Virgilio
Volta Mantovana
Borgoforte
Campitello o Marcaria
Casalromano
Castel Goffredo
Marmirolo
Moglia
Roverbella
Porto Mantovano
Goito
Moglia
Mantova
S.Giacomo delle Segnate
Acquanegra s/C
Castel Goffredo
Barbasso
Barbasso
Castiglione
Quistello
Roverbella
Mantova
Virgilio
Bagnolo San Vito
Mantova
3e
2e
5e
1e
5e
4e
3e
3e
5e
5e
5e
5e
4e
3e
3e
3e
4e
5e
4e
5e
5e
4e
2e
4e
4e
3e
4e
4e
4e
4e
4e
4e
1e
4e
4e
4e
4e
5e
4e
5e
3e
3e
5e
4e
4e
5e
4e
4e
4e
3e
5e
5e
5e
5e
5e
4e
5e
5e
5e
3e
5e
4e
e
4 5e
3e
5e
5e
4e
5e
5e
5e
5e
3e
4e
Pallacanestro
Motoria di Base
Campestre Provinciale (1)
Motoria di base
Rugby
Pallacanestro
Ciclismo
Pallacanestro
Tamburello
Tamburello
Rugby
Rugby
Pallamano
Pallacanestro
Ciclismo
Pallacanestro
Pallavolo
Rugby
Pallacanestro
Tamburello
Rugby
Pallavolo
Motoria di Base
Pallamano
Pallavolo
Pallacanestro
Pallavolo
Pallamano
Pallavolo
Pallamano
Pallamano
Pallavolo
Motoria di Base
Pallavolo
Pallamano
Pallavolo
Pallamano
Tennis Tavolo
Pallavolo
Tamburello
Pallacanestro
Ciclismo
Rugby
Pallamano
Pallavolo
Tennis Tavolo
Pallavolo
Pallamano
Pallavolo
Pallacanestro
Tamburello
Rugby
Rugby
Calcio
Palio di Atletica
Pallavolo
Palio di Atletica
Palio di Atletica
Palio di Atletica
Ciclismo
Calcio
Pallamano
Palio Atletica
Pallacanestro
Palio di Atletica
Rugby
Pallavolo
Palio Atletica
Tennis Tavolo
Rugby
Rugby
Pallacanestro
Pallavolo
42
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128
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141
142
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144
145
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147
148
149
150
151
152
153
154
155
156
157
158
159
160
161
162
163
164
165
166
167
168
169
170
171
172
173
174
175
176
177
178
179
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183
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185
186
187
188
189
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191
192
193
194
195
196
197
29/04
29/04
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30/04
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03/05
03/05
03/05
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05/05
05/05
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07/05
07/05
07/05
07/05
07/05
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08/05
08/05
10/05
10/05
10/05
11/05
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13/05
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17/05
18/05
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19/05
20/05
20/05
20/05
21/05
22/05
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24/05
25/05
26/05
26/05
27/05
27/05
27/05
28/05
28/05
28/05
29/05
31/05
31/05
31/05
31/05
01/06
03/06
05/06
09/06
10/06
Sustinente
Viadana
Castellucchio
Goito
Goito
Rivarolo Mantovano
Asola
Pegognaga
Suzzara
Viadana
Castel d’Ario
Pegognaga
Suzzara
Goito
Mantova
Pegognaga
Suzzara
Castel Goffredo
Castiglione d/St
S. Benedetto Po
San Giorgio
Suzzara
Buscoldo
Casaloldo
Castiglione d/St
Commessaggio
Goito
Mantova
San Benedetto Po
Suzzara
Mantova
Quistello
Asola
Castel Goffredo
Mantova
V.Eremo di Curtatone
V.Eremo di Curtatone
Castel Goffredo
V.Eremo di Curtatone
San Giorgio
Castel Goffredo
Mantova
Mantova
Castel Goffredo
Mantova
Castel Goffredo
Curtatone
Mantova
Mantova
Castiglione
Bozzolo
Mantova
Mantova
Mantova
Moglia
Moglia
Porto Mantovano
Viadana
Roncoferraro
Viadana
Volta Mantovana
Moglia
Castel Goffredo
Marmirolo
Marmirolo
Volta Mantovana
Casaloldo
Roncoferraro
Curtatone
Gonzaga
Gonzaga
4e
3e
5e
4e
4e
5e
4e
5e
1e
1e
5e
5e
2e
2e
1e 2 e
5e
3e
3e
3e
4e
4e
4e
4e
5e
1 e e Materne
5e
Tutte
3e
2e
5e
5e
1e
5e
4e
4e
5e
3e
4e
1e e Materna
5e
5e
1e
5e
3e
1 e e Materna
4e
5e
2e
4e
2e
5e
Tutte
5e
5e
3e
1e
2e
4e
1e
1e
2e
2e
3e 4e 5e
2e
1e
2e
1e
2e
2e
3e
e
1 2e
3e 4e 5 e
Pallamano
Ciclismo
Palio di Atletica
Pallamano
Pallavolo
Palio Atletica
Palio Atletica
Motoria di Base
Motoria di Base
Palio di Atletica
Palio di Atletica
Motoria di Base
Diverse Abilità
Motoria di Base
Palio di Atletica
Pallacanestro
Pallamano
Ciclismo
Tennis
Pallavolo
Bocce
Pallavolo
Palio di Atletica
Motoria di Base
Palio Atletica
Festa del Giocosport
Pallacanestro
Motoria di Base
Palio di Atletica
Palio di Atletica
Motoria di Base
Palio di Atletica
Bocce
Tennis
Rugby Provinciale (2)
Pallacanestro Provinciale (3)
Pallavolo Provinciale (4)
Matoria di Base
Tennis Tavolo Provinciale (5)
Palio di Atletica
Motoria di Base
Tamburello Provinciale (6)
Ciclismo Provinciale (7)
Motoria di Base
Pallamano Provinciale (8)
Palio di Atletica
Motoria di Base
Tennis Provinciale (9)
Diverse Abilità Provinciale (10)
Tamburello
Festa del Giocosport
Calcio Provinciale (11)
Palio di Atletica Provinciale (12)
Acquagoal Provinciale (13)
Festa dello Sport
Festa dello Sport
Bocce Provinciale (14)
Motoria di Base
Motoria di Base
Motoria di Base
Motoria di base
Festa del Giocosport
Motoria di Base
Motoria di Base
Motoria di base
Motoria di Base
Motoria di Base
Motoria di Base
Ciclismo
Festa del Giocosport
Festa del Giocosport
43
con il patrocino di:
44
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Progetto Giocoport 09-10