Siamo un’affermata società che produce e distribuisce scarpe e abiti da ballo sportivo: latino americano, standard, liscio, ballo da sala, tango, tango argentino, caraibico, balli caraibici, salsa, hip pop, funky, danza classica, danza moderna, jazz, latin jazz, flamenco, tip tap, danza del ventre, lap dance, drag queen, scarpe per spettacoli teatrali in italia ed all’estero. Tutti nostri modelli sono interamente realizzati a mano da maestri calzolai con scrupolosa cura e pregiati materiali, per garantire il massimo comfort durante il ballo e un look estremamente raffinato, innovative comode e funzionali (grazie alla nuova struttura super flex) da uomo e da donna, esclusive e di qualità come nessuna scarpa oggi in commercio, curate in ogni minimo dettaglio e particolare, massima calzabilità e stabilità durante il ballo, non ultimo, un ottimo comfort ed una corretta traspirazione del piede. Numerosi ballerini e atleti indossano le nostre calzature durante le gare da ballo e le manifestazioni nazionali e internazionali. FABIO SCUDERI & ORNELLA BOCCAFOSCHI 4 Campionato del Mondo WDCAL Amateur Danze Standard 6 International Championship 2010 7 Lettera Aperta Stefano Di Filippo 8 Prima Finale per Ferdinando E Yulia agli International 10 Campionato del Mondo IDSF Danze Latine 11 Commento di Shirely Ballas 12 The London Ball 13 14 15 16 20 21 Lettera di Dimissioni dalla FIDS della coppia Risi/Ermachkova Campionato del Mondo WDC Professional Danze Latine 2010 Verona Open Atti Verona Open Campionato Europeo WDC Professional Danze Standard Fids Comunicato Ufficiale della Procura Federale 22 Campionato del Mondo IDSF 10 Balli 23 Lettera di Cannizzaro Al presidente FIDS 25 World Master 2010 Il giorno 11 Dicembre 2010 si è svolto a Parigi il Campionato del Mondo WDC Amatori Standard 2010. Fantastico il luogo della competizione, il New York Hotel, posizionato nel cuore di Disneyland, dove divertimento e fantasia si incontrano. Numerose le coppie partecipanti da tutte le Nazioni del mondo: Italia, Inghilterra,Russia, Ucraina, Repubblica Ceca, Cina ecc. si sono scontrate per ottenere l'ambito titolo di Campioni del Mondo. Di alta qualità ed esperienza il pannello giudicante composto da: A. Sinkinson, A. Schiavo, V. Barr, K. Welsh, L. Armstrong, Pletnev, R. Barsi, S. Hannah, S. Powell, M. De Rijk. C. Arzenton, Chairman della competizione: Marcus Hilton MBE. Grandissimo entusiasmo da parte del pubblico che ha dimostrato tutto il suo calore, il suo apprezzamento e l'amore per il ballo, fin dal primo turno. Il Campionato del Mondo è iniziato alle ore 19; le coppie hanno affrontato 5 turni prima di giungere alla grandiosa finale. Emozionante la vittoria di ANDREA GHIGIARELLI e SARA ANDRACCHIO dall'Italia, che hanno conquistato il titolo di Campioni del Mondo WDC 2010 con una meravigliosa performance. Con il loro ballo hanno dimostrato il divertimento ma anche il sentimento, la passione e l'amore per la danza. Dopo la vittoria allo UK Championship 2010, le vittorie di Blackpool 2009 e 2010 e le vittorie dell'International 2009 e 2010, Andrea e Sara hanno conquistato un altro traguardo: la vittoria al Campionato del Mondo WDC 2010. Complimenti a questi ragazzi che stanno dimostrando sempre di più il loro valore e un grandissimo in bocca al lupo per il loro futuro. 4 5 Che cos'è la passione? "La forza che trasforma il sogno in traguardo. La costanza di perseguire il traguardo con volontà incrollabile. Il piacere di assaporare a fondo il momento in cui si raggiunge". È con questa fantastica citazione che ho raggiunto i miei più grossi obbiettivi. L’ultimo, carissimi amici, é stato proprio lo scorso Ottobre agli International Championship di Londra. Una gara fantastica , in un teatro che ha visto esibire artisti di altissimo calibro un teatro dove hanno calpestato la pista i più grandi nomi del mondo della danza, lo storico Royal Albert Hall. Dopo circa un anno di partnership con Olga ,tornare a ballare in questo teatro è stata un emozione unica. Competere nuovamente con le migliori coppie al mondo, circondato da una giuria di ex campioni, con una nuova partner e per lo più nella massima categoria , quella dei professionisti ,mi ha fatto sentire rinato, ringiovanito ,con una forza e un adrenalina che poche volte sono riuscito a raggiungere. Volevo dimostrare a tutti che niente é impossibile. Si perché é proprio così. Turno dopo turno avvertivo che tra me ed Olga tutto stava funzionando. Cercavo di vivere ogni attimo, ogni momento , ogni contatto con il pubblico, e la cosa più bella che mi divertivo da matto nel farlo! Aspettavo con ansia, dopo aver ballato la semifinale, il momento quando tutte le coppie in silenzio attendono impazienti lo speaker chiamare i numeri dei 6 finalisti. Le migliore 6 coppie al mondo! Oddio! Quando ho sentito chiamare : " From Italy , Stefano Di Filippo and Olga Urumova" non ha capito più nulla. Sono corso in mezzo alla pista e davanti a un pubblico credo di circa 2000 persone ho abbracciato Olga come fosse il trofeo più prezioso che abbia mai conquistato. Essere entrati nella finale, mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti. Non c è cosa più bella che essere ripagati da soddisfazioni del genere. 6 L’amore che ho per questa disciplina, é un valore che va oltre qualsiasi cosa. Devo molto alla danza… e questo é potuto accadere solo grazie alla mia fami glia. Senza di loro non ce l’avrei mai fatta. Hanno creduto in me fin dall'inizio. Iniziando da mia sorella Annalisa che ha vissuto con me 6 anni della sua carriera e con la quale ho lottato duramente per conquistare le finali di tutto il mondo. Grazie alla sua enorme e infinita pazienza! Sopportare me é cosa tutt’altro che facile. A mamma Nadia e papà Luciano. Due genitori fantastici che hanno lavorato e che lavorano giorno e notte per finanziare tutti i miei studi e i miei spostamenti. Grazie ai miei coach...Tino Michielotto e Carolyn Smith. Insegnanti che mi hanno adottato come un figlio, che mi sono stati sempre vicino, nei momenti belli e sopra tutto in quelli più brutti . Grazie a uno dei miei ultimi insegnanti Richard Porter e un grazie speciale al mio grande amico Paolo, la persona che in questi ultimi 5 anni ha trasformato completamente la mia mente e che mi ha fatto capire che..... ...." Non si vince sempre, ma si perde ogni qualvolta si rinuncia". Carissime amiche e carissimi amici del ballo, ho scelto di parlare al popolo della Danza e con quanti a diverso titolo vivono questo incantevole mondo del ballo, utilizzando l’unico strumento che mi consente una comunicazione immediata. Come spesso accade nei momenti difficili, noi tutti pensiamo a volte di “appendere le scarpe al chiodo”, pensiero che ultimamente si presentava sempre più frequentemente anche nella mia testa... Si può lasciare la Danza perché troppo costosa… ma dopo alcuni ripensamenti mi son detto: aumento i sacrifici e vado avanti; Si può lasciare la Danza perché con il partner “la storia è finita” (ed io so bene cosa significa), ma se cerchi … trovi “una nuova forza” per continuare; Si può lasciare la Danza perché pensi di aver raggiunto la massima prestazione possibile, ma poi basta un gesto … e comprendi che puoi ancora crescere. Tutto ciò è possibile, reale, valido; però non può essere valido sentirsi “competitore in difficoltà” per scelte altrui che hanno “poco di sportivo” e “molto di politico”. In particolare, mi riferisco al divieto di partecipare alle grandi manifestazioni sportive internazionali che si svolgono in Inghilterra e che sono, per noi “ballerini - atleti – competitori” grandi occasioni di crescita. Agli atleti italiani si negano tali opportunità, a “tutti i costi”, per “un pezzo di potere altrui in più”. Si può non partecipare per libera scelta, ma non si può negare l’opportunità di crescita. Personalmente mi è stato concesso “il lasciapassare verbale” per partecipare agli International lo scorso ottobre, per poi ricevere inviti a non farlo, e, ogni qual volta ho risposto che ci sarei andato ho visto disdire qualche appuntamento preso in precedenza. Testardamente, con Olga, abbiamo partecipato agli International, portando onore alla “Nostra Bandiera”; onore riconosciuto con silenzio e isolamento. Ho ricevuto riconoscimenti personali da atleti e coach (forse è questa la vera soddisfazione), ma silenzio e isolamento dalla Federazione e Nazione per cui ballo. Non sto dicendo che le competizioni in Inghilterra sono le migliori e tutte le altre competizioni sono schifose, sto semplicemente dicendo che nel 2011 grazie a Dio dovremmo avere la libertà di decidere per noi stessi dove e quando vogliamo ballare, e nessun altro dovrebbe prendere decisioni al di fuori di noi. Sono quello che sono oggi grazie alle esperienze e ai risultati ottenuti negl ultimi anni grazie a tutte le competizioni, IDSF e INGLESI, e valorizzo loro esattamente allo stesso modo. Forse sbaglia chi come me pensa solo a svolgere il suo ruolo e non comprende gli atteggiamenti politici, per me oscuri. Questa mia lettera é aperta a tutti Voi, per riflettere sulla vostra posizione, perché tutti noi siamo nella stessa situazione , per augurarmi che tutto ciò non si ripeta per altri, mi dispiacerebbe che altri atleti ingrossino le fila di chi come me é stato messo sotto pressione negl ultimi 6 mesi e si vede costretto alla decisione di non essere più iscritto alla Federazione Italiana Danza Sportiva, portandosi dietro il bagaglio di tanti ricordi belli e di tanti ricordi amari che resteranno privati. Si, perché a malincuore ho deciso di non ballare per la FIDS fino a quando questo stato di cose non cambierà riportando indietro la libertà e il buonsenso generale all'interno della nostra Federazione Italiana . Questa lettera non é scritta solo per motivi personali, ma é rivolta tutti noi italiani, a tutte le nazioni e a tutte le federazioni. Sono un atleta che crede fortemente alle regole del CONI e dello sport, ma non comprendo la NON DEMOCRAZIA nello sport. Affettuosamente. Stefano Di Filippo P.S. Ringrazio i Responsabili dei Vari siti e tutti i giornali che hanno permesso la pubblicazione dei miei pensieri e che in qualche modo cercano insieme al sottoscritto di fare del nostro mondo, un mondo migliore. 7 Ci sono momenti nella carriera di un ballerino che non si scordano mai. Ci sono momenti brutti, che ti fanno venire voglia di smettere e momenti indimenticabili, che porti con te nel cuore per sempre. Forse però, è proprio in quei momenti dove tocchi il fondo, che capisci realmente chi sei e quanto amore hai verso questa nostra arte e disciplina. Mi riferisco ovviamente alla nostra recente esperienza agli International Championship svolti ad ottobre a Londra presso lo splendido Royal Albert Hall. Chi ha ballato o solamente messo piede dentro a quello splendido teatro sa che tipo di emozione può provare una persona calcando una delle piste più belle, di una delle competizioni più importanti al mondo. Per noi quella è stata una delle serate più speciali della nostra vita. Quella sera per noi non era come tutte le altre volte. Era una di quelle occasioni dove non hai paura di niente, dove non sei preoccupato per il risultato, dove non ti interessa chi balla o chi giudica, dove ogni dubbio era rimasto sul volo di andata. Eravamo preparati al massimo e anche quello aiutava a mantenere il nostro pensiero positivo. Ma soprattutto eravamo contenti di essere lì. Dopo il divieto di ballare a Blackpool per noi essere di nuovo a Londra era come sentirsi di nuovo bambini in un negozio di caramelle. Eravamo di nuovo liberi di poterci esprimere nelle gare più importanti e l'onore di compete re con gli atleti più forti. Durante tutta la gara la nostra mente era libera e forse per la prima volta nella nostra carriera ci siamo veramente divertiti. Poco prima della finale ricordo di essere seduto sulla scale del piano interrato, quelle scale dove da cinque anni a questa parte aspetto prima di entrare in pista, solo in quel momento capii che la mia scelta di ballare e di provare queste sensazioni sono un diritto sacrosanto che nessuno può negare a nessun ballerino. Quando il presentatore cominciò ad annunciare i numeri ammessi alla finale il mio cuore batteva velocissimo. Guardai Yulia presi la sua mano e dopo aver chiamato cinque numeri, Colin James, il presentatore chiamò il numero 201 facendoci abbracciare insieme a Stefano e Olga che attendevano con noi l'annuncio dei finalisti. Quando salivo le scale ancora non capivo esattamente quanto grande era l'emozione che provavo. Entrai in pista e qualche lacrima solcò il viso mio e di Yulia. Tutti i finalisti si strinsero intorno a noi in un grande abbraccio, dimostrando che l'amicizia può esistere anche tra chi si scontra e compete sportivamente. Il presentatore disse " what we have on the floor tonight it's a very special moment", quello che sta accadendo in pista e' un momento davve ro speciale. 8 Guardai sugli spalti, vidi la mia insegnante, le mandai un bacio e ballai la mia prima finale. Ci sono momenti nella carriera di un ballerino che a volte si vorrebbero evitare. Ma senza quei momenti forse non si raggiungerebbe mai nessun obiettivo. Se non avessi avuto una famiglia che mi ha sempre supportato moralmente e finanziariamente forse non ci sarei mai riuscito. Li ringrazierò sempre per il grande sacrificio che hanno fatto per tutti questi anni della mia carriera. I nostri insegnanti che hanno sempre creduto in noi. Tutti insieme abbiamo dimostrato coraggio. Ci sono dei momenti dove dimostrare coraggio non vuol dire azionare la bocca per dire un opinione. Noi siamo ballerini, dimostriamo coraggio, se abbiamo il coraggio di ballare contro le migliori coppie al mondo nelle gare più importanti. Tutto il resto non conta. Contano i fatti. Spero che queste emozioni che condivido con tutto il mondo della danza sportiva, non vengano mai più negate a nessuno. Soprattutto ai ragazzi giovani che forse hanno un sogno, che continuano ad inseguire come lo stiamo inseguendo ancora noi. IANNACONE FERDINANDO YULIA MUSIKHINA Spett.le e.p.c. FIDS Ufficio Sgreteria FAX: 06.3685.7655 Ufficio Tesseramento Fax: 0175 239.682 OGGETTO: DIMISSIONI Con la presente noi sottoscritti: IANNACONE FERDINANDO e MUSIKHINA YULIA, Rassegniamo le ns. dimissioni dalla FIDS, con decorenza dal ricevimento della presente. Inviamo Distinti Saluti Atleti Agonisti IANNACONE FERDINANDO MUSIKHINA YULIA 9 Una famosa canzone di Renato Carosone, la cui cover è molto in voga oggi, è intito lata: “Tu vuò fa’ l’americano”. E forse con questo spirito molti italiani si sono recati a New York dove si sono dati appuntamento con altri danzatori italiani emigrati negli USA, che non potevano mancare ad uno storico evento. Presso il Marriott hotel, nel Brooklyn Bridge di New York, si sono svolti sabato 13 novembre i campionati del mondo adulti IDSF 2010 nelle danze latino americane. Grande l’affluenza di coppie, ben 91, che si sono date appuntamento per l’ambito titolo. Molto duro perciò il lavoro dei giudici invitati: Andrea Beer (Germania), Michael Chapman (USA), Ilya Danailov (Russia), Jean Marc Genereux (Canada), Ana Rodriguez (Spagna), Giacomo Steccaglia (Italia), Peter Townsend (Australia), Tsyuoshi Yamagucchi (Giappone) e Chaiman della competizione lo sport director IDSF Marco Sietas. La competizione è stata magistralmente presentata da Gary McDonald in una cornice senza ombra di dubbio al di sotto delle aspettative, con una sala troppo piccola per questo tipo di evento, ma certamente in un’atmosfera calda e frizzante, anche grazie ai diversi gruppi di fans. La rappresentativa italiana prevedeva 2 coppie, Pavel Pasechnik e Francesca Berardi che hanno disputato la semifinale classificandosi al tredicesimo posto ed Aniello Langella – Khrystyna Moshenka classificatisi quarti. La classifica delle coppie finaliste e semifinaliste è stata la seguente: 1. Alexey Silde – Anna Firstova, Russia 2. Zoran Plohl – Tatsiana Lahvinovich, Croazia 3. Andrey Zaytsev – Anna Kuzminskaya, Russia 4. Aniello Langella – Khrystyna Moshenka, Italia 5. Valentin Chmerkovskiy – Daria Chesnokova, USA 6. Martino Zanibellato – Michelle Abiltrup, Danimarca Semifinale 7. Charles-Guillaume Schmitt - Elena Salikhova, Francia 8. Troels Bager – Ina Jeliazkova, Danimarca 8. Sergey Tartarenko – Viktoria Tartarenko, Germania 10. Zufar Zaripov- Anna Ludwig-Tchemodourova, Austria 10. Anton Belyayev – Antoaneta Popova, Canada 12. Ruslan Aydaev – Valeria Kozharinova, USA 13. Pavel Pasechnik – Francesca Berardi, Italia 14. Nikita Bazev – Marta Arndt, Germania La coppia russa Alexey Silde e Anna Firstova ha quindi riconquistato il titolo, vinto per la prima volta nel 2009 a Maribor (Slovenia), l’Italia per ora si difende e per sognare guarda alla vittoria del 2008 con Stefano Di Filippo ed Anna Melnikova. 10 Articolo pubblicato dalla testata giornalistica americana Dance Beat World di cui si fornisce versione originale in inglese e traduzione in italiano per concessione ricevuta ed in ottemperanza dell’articolo 65 Ida. 4° Aniello Langella e Khristyna Moshenka (Italia) Questo risultato è stato per me un’altro shock. Comincio a pensare che mi sono perduta qualcosa a questo punto. Inizierò con questa dichiarazione, sono convinta che loro hanno talento. Ma sesta era la migliore posizione raggiungibile dalla coppia per i seguenti motivi: Nino aveva una pessima postura, curvo nella parte superiore e spezzato nel centro. Le coreografie - troppo complicate! Infatti dopo qualche battuta musicale, Nino era moribondo. Lui ha fatto fatica a mantenere la performance seguendo la musica. In generale mi è dispiaciuto per loro, poiché hanno fatto vedere che erano esausti durante tutta la giornata. 4th Aniello Langella & Khrystyna Moshenka (Italy). This was another shock result for me. I begin to think I am missing something here. I do believe they are talented so I will begin with that statement. But sixth is as high as I could have placed them for these reasons. Nino had the worst posture on the floor, hunched over at the top and with a broken center. Choreography – too complicated! So much so that after a few bars of music, Nino was dying. He struggled to keep up with the music. Generally I felt sorry for them, they looked exhausted all day. They were thin in actions, shapeless in paso doble and had a non-existent jive. Khrystyna, although not as experienced as Nino, kept it somewhat together with her bubbly personality (certainly not with her command of dance expertise). Again, there are all sorts of basic actions missing. And again it is such a shame to see such talent go downhill. I would like to give them the benefit of the doubt. Maybe they felt jetlagged! Talented, but definitely not their day! Pavel Pasechnik & Francesca Berardi (Italy). My least favorite couple. Actually, if I am honest, it was hard to find something I liked. The dress was very revealing, showing bits I did not care to see. (Hazel Fletcher once said, “If it wobbles, cover it up”). That comment came to mind while I watched this girl. There were timing issues, certainly no understanding of the basic elements, a wide base, every movement thrown from one end of the room to the other, many acrobatic tricks and moves. I thought them very, very lucky to be included in this semifinal. Perhaps some of our uniformed adjudicators enjoyed the enthusiasm, but definitely not the Latin, because there was no Latin. Le loro azioni erano sottili, fragili, senza forma in paso doble e con un jive che non esisteva. Khristyna anche se non ha l'esperienza di Nino, ha tenuto la coppia insieme in qualche modo con la sua personalità frizzante (non certamente con la sua padronanza nell’esperienza del ballo). Ancora una volta, manca ogni tipo di azione basilare. Ed ancora una volta è davvero un peccato vedere tanto talento andare verso il basso. Mi piacerebbe dare loro il beneficio del dubbio. Forse avevano problemi con il fuso orario! Talentuosi, ma certamente non era la loro giornata! Pavel Pasechnik Francesca Berardi (Itala) La coppia che mi è piaciuta meno di tutti. Anzi, devo essere onesta, ho trovato difficoltà nel rilevare qualcosa che mi sia piaciuto. Il vestito era troppo scoperto, facendo vedere cose che sinceramente non voglio vedere. (Hazel Fletcher in passato ha detto "se c'e qualcosa che vibra, coprila!) Questo è stato il commento che mi è passato per la mente guardando questa ragazza. C'erano problemi di “timing”, certamente nessuna consapevolezza degli elementi basilari, una base troppo ampia, ogni movimento sbattuto da una parte all’altra della sala, tanti artifici e movimenti acrobatici. Ho pensato che loro erano molto, molto fortunati ad essere inclusi in questa semifinale. Forse qualcuno dei nostri uniformati giudici, è stato colpito dall’entusiasmo, ma definitivamente non era Latin, perché in ciò non esisteva Latin. 11 Al centro di Londra, nel bellissimo Intercontinental Hotel, si è disputata sabato 23 ottobre 2010 “The London Ball”, una delle competizioni più belle dove io e Maria abbiamo mai ballato. L'evento è stato organizzato dai pluri campioni del mondo Bryan Watson, Carmen, Hans Galke ed Andrew Sinkinson, i quali hanno anche diretto magistralmente la serata nel ruolo di presentatori. Nota di merito va anche all’impegno devoluto per aiutare i grandi sacrifici economici a cui tutti noi competitori siamo sottoposti con viaggi, lezioni e costumi, sono stati i premi in denaro per oltre 20.000 sterline. La classifica finale nella categoria amatori latini è stata la seguente: 1 2 3 4 5 6 Mirco Risi & Maria Ermatchkova Italia Kirill Belorukov & Elvira Skrylnikova Russia Anton Karpov & Nataliya Rumyantseva Russia Sergiy Chyslov & Darya Chyslova Ucraina Anton Sboev & Patrycja Ranis Russia Aleksei Karaulov & Sasha Nissengolts USA Avete mai esperimentato la sensazione quando, già dal primo momento in cui entrate in un posto, capite che quel giorno tutto andrà nel verso giusto? Beh, è stato proprio così… Quella sera respiravamo un'atmosfera magica, dove i nostri corpi e le nostre menti viaggiavano sulla stessa onda. Il piacere di danzare insieme andava oltre ogni limite. È come entrare in uno stato dove la stanchezza viene rimpiazzata dall'entusiasmo e riesci ad esprimere al meglio ciò che hai imparato, ti senti in perfetta sintonia con il tuo partner ed ogni azione che si compie sembra la pennellata su una tela dove lentamente fai apparire un’immagine fantastica. Tutto ciò grazie anche all'aiuto di un pubblico caloroso, ma soprattutto grazie alle melodie di Ashley Frohlick e della famosissima Empress Orchestra che ha presentato un repertorio di musiche latine eccezionale, anziché i brani di disco-music che spesso abbiamo incontrato in altre gare. Sia ben chiaro amiamo molto quei generi musicali, quando andiamo con gli amici in discoteca, ma non ci permettono di applicare in gara quei concetti meccanici che carat terizzano la nostra disciplina. Vincere questa competizione è stato un onore per noi considerando anche che tutti i giudici che componevano il pannello giudicante avevano una cosa in comune, quella di essere stati tutti dei Campioni del Mondo Professionisti. 12 Nelle danze latine erano:Donnie Burns MBE (Scozia), Alan Fletcher (Gran Bretagna), Rudolf Trautz(Germania), Lynn Harman (Gran Bretagna), Evelyn Haedrich-Hoermann (Germania), Lorraine (Svezia), Bianka Schreiber (Germania). Noi siamo stati educati al rispetto del giudizio, e mai ci siamo permessi di contestare un verdetto arbitrale, ma come danzatori abbiamo chiaramente una diversa considerazione di chi ha dimostrato sulla pista il proprio valore. Sinceramente questa cosa c’intimoriva anche un po’ nei giorni precedenti alla gara, ma una volta entrati nella pista tutto è sparito d’incanto, e sembrava di essere in una fiaba. A volte è difficile esprimere in parole ciò che si sente, ciò che si prova durante quei due minuti... Per capirlo bisogna solo provarlo, e noi ballerini abbiamo questo grande privilegio. Io e Maria ora stiamo bene, e non smetteremo mai di ringraziare la Danza che ci permette di vivere liberamente ogni giorno emozioni di questo genere. 13 "Una delle manifestazioni più belle dell'annata agonistica 2010, il "WDC World Professional Latin Championship” si è tenuta presso la sala convegni di uno dei più prestigiosi hotel di Bonn, ad Ovest della Germania. Il Maritim hotel, situato al centro della città, ha ospitato il 20 di novembre 2010, il più ambito e prestigioso evento sportivo nel mondo della danza. L'evento, è stato organizzato dal Tanz Breuer Club guidato da Mathias Fronhoff coadiuvato dal suo staff. Organizzazione di veri professionisti che ha saputo mettere a proprio agio coppie, giudici ed ospiti, in maniera a dir poco magistrale. La sala convegni era stata calorosamente adornata con luci ed orchestra divenendo la giusta reggia, dove far divenire per una notte, regina la danza. La sezione del gala serale, dove tavoli e posti a sedere contavano il tutto esaurito era a dir poco una visione incantevole. Da molto tempo in una competizione non si percepiva una così alta energia, ed anche il pubblico in sala contribuiva a creare questa atmosfera. Atmosfera percepita dalle coppie che così stimolate hanno saputo rendere ancora più eccitante la serata, riempiendola di momenti magici e inaspettati. Come inaspettati furono i risultati . L'atmosfera si accese già particolarmente in semifinale consci che alcune coppie stavano lottando con determinazione per entrare nell’ambita in finale. Naturalmente la coppia tedesca composta da Markus Homm e Ksenia Kasper era favorita, giocando in casa. Quando però chiamarono noi per la finale, per me ed Andra fu una gioia inspiegabile ed una soddisfazione enorme che ci ripagava dei sacrifici e delle lunghe sedute di allenamento. Ma la manifestazione raggiunse l'apice quando in finale dopo ogni ballo i giudici esprimevano i loro pareri con il sistema della votazio ne visiva. La competizione tra le prime due coppie rappresentate da Riccardo Cocchi e Yulia Zagorouitchenko e Michal Malitowski e Joanna Leunis fu combattuta già dai primi balli, mentre quella tra le ultime due coppie in finale, Andrej Skufca e Melinda Torokgyorgy e noi, si fece più accesa verso gli ultimi tre balli . Il risultato decretato fu il seguente: 1° Riccardo Cocchi & Yulia Zagorouitchenko (USA) 2° Michal Malitowski & Joanna Leunis (Polonia) 3° Franco Formica & Oxana Lebedew (Germania) 4° Sergey Sourkov & Agnieszka Melnicka (Russia) 5° Andrej Skufca & Melinda Torokgyorgy (Slovenia) 6° Maurizio Vescovo & Andra Vaidilaite (Canada) 14 "Per l’Italia si sono classificati all’ottavo posto Emanuele Soldi ed Elisa Nasato che con ben 16 preferenze hanno lottato per la finale, all’undicesimo posto Joshua Keefe & Sara Magnanelli battendo coppie di grande qualità come i norvegesi Rachid Malki & Anna Suprun e per concludere al diciottesimo posto Alessan dro Camerotto e Nancy Berti. La competizione ha visto la partecipazione di 47 nazioni che rappresentavano 29 paesi e nello specifico: USA, Polonia, Germania, Russia, Slovenia, Canada, Italia, Ucraina, Norvegia, Hong Kong, Slovacchia, Cina, Inghilterra, Finlandia, Giappone, Francia, Australia, Tailandia, Bulgaria, Austria, Francia, Taiwan, Sud Africa, Portogallo, Singapore, Olanda, Danimarca, Grecia, Israele. Il calore del pubblico tedesco unito all’importanza ed internazionalità dell’evento, ripreso tra l’altro della televisione nazionale, rese la serata un momento memorabile per tutti, dove giudici coppie ma soprattutto gli spettatori, non potranno mai dimenticare. La serata si concluse poi con un elegantissimo party di ringraziamento. Non ci resta che inviare un grosso arrivederci per il prossimo mondiale, che si disputerà il 16 aprile 2011 a Mosca, nei palazzi del Kremlino. Un abbraccio a tutti gli amanti della danza sportiva Dopo molte peripezie il Trofeo Città Di Verona 2011 è andato regolarmente in scena, il 6 gennaio presso il nuovo impianto in via Azeri nella piccola cittadina di Vigasio alle porte della città degli innamorati. Questa competizione entrerà sicuramente nella storia come la competizione organizzata a tempo di record, come recita il volantino infatti l'autorizzazione ad organizzare la competizione e quindi a divulgare il volantino è la numero 5381/0063 del 22/12/2010. Vale a dire che gli organizzatori hanno potuto pubblicizzare la competizione per soli quindici giorni e senza peraltro poter stampare un volantino. Nonostante i tempi stretti e grazie all'impegno dello staff del Garda Danze, nonché dell'organizzatore Nicola Lonardi, la competizione ha avuto un numero più che dignitoso di partecipanti 228 unità competitive iscritte. Sono sicuramente lontani i fasti delle edizioni passate (622 unità competitive nel 2010) ma gli organizzatori sono soddisfatti, perché la partecipazione è stata comunque superiore a quella di ben altre due competizioni in calendario nello stesso giorno, considerando che avevano avuto tempi di organizzazione molto più lunghi. Ma la cosa che più ha gratificato gli organizzatori è stata la partecipazione del pubblico, un palazzetto sempre pieno di spettatori tutto il giorno, che hanno partecipato con entusiasmo alle evoluzioni degli atleti in pista. Buona anche la partecipazione di coppie di atleti di alto livello AS ed A1 che hanno riscaldato con le loro brillanti perfomance il pomeriggio veronese. Da segnalare una lodevole iniziativa del direttore di gara che ha fatto estrarre a sorte ai competitori il pannello giudicante dando un forte segnale di trasparenza, in ottemperanza comunque ai regolamenti federali. Nel pomeriggio la visita di sindaco, vicesindaco ed assessore dello sport che hanno lodato l'iniziativa e l'impegno del Garda Danze, dando la propria disponibilità all'organizzazione di manifestazioni future . La competizione si è svolta regolarmente in un clima piacevole senza ritardi ed alla fine sono stati innumerevoli i complimenti agli organizzatori da parte di competitori e pubblico. Un ennesimo successo insomma per Garda Danze che confida il prossimo anno in un calendario rispettoso dei sacrifici delle società, dando soprattutto tempi organizzativi non da “mission impossible”, per avere la libertà di mostrare le reali potenzialità orga nizzative di questa società. 15 Da: "Ufficio Gare FIDS" <[email protected]> Data: 21 luglio 2010 15.43.56 GMT+02.00 A: "GARDADANZE" <[email protected]> Oggetto: "Trofeo Città di Verona" In riferimento alla concessione dell'autorizzazione ad organizzare gara federale denominata "Trofeo Città di Verona", siamo a richiedere informazioni sul fatto che risulta che, nonostante il divieto e la diffida ricevuta da più parti, direttore di gara e consigliere federale presente, durante l'edizione 2010 avete deciso di fare esibire coppia di atleti di organizzazione non riconosciuta dalla FIDS contro la quale FIDS ha mosso azioni a tutela del proprio marchio e ruolo. Restiamo in attesa di quanto sopra per consentire al Consiglio Federale di decidere nel merito dell'autorizzaizone. Cordiali saluti. Federazione Italiana Danza Sportiva 16 17 18 Ufficio della Procura Federale FIDS COMUNICATO UFFICIALE DELLA PROCURA FEDERALE P.F. N° 21/2010 Il Procuratore Federale, Vista la contestazione mossa nei confronti dell’Asa Garda Danze e del rispettivo Presidente pro tempore; Sentito in audizioneil Sig. Nicola Lonardi in rappresentanza dell’Asa Garda Danze, in data 08 novembre 2010; Considerato che il Sig. Maurizio Vescovo non ha partecipato ad alcuna gara nel contesto della competizione Trofeo Città di Verona 2010 del 05 gennaio; Considerato altresì che il Sig. Vescovo ha esclusivamente effettuato una esibizione al di fuori della competizione, senza che peraltro i responsabili dell’Asa Garda Danze fossero a conoscenza dell’assenza di tesseramento in capo al Sig. Vescovo Tutto ciò premesso considerato, e il Procuratore Federale dispone l’archiviazione del procedimento n. 31/2010 in quanto non sussistono elementi per sostenere la contestazione in giudizio . Manda alla Segreteria degli Organi di Giustizia per gli adempimenti di competenza. Roma, 18 novembre2010 Il Procuratore Federale Avv. Fabio Pennisi 19 Sabato 6 novembre 2010 si è svolto a Sofia, Bulgaria, il campionato europeo professionisti standard WDC, organizzato dalla BPDA (Bulgarian Professional Dance Association). Per la prima volta questa nazione ha organizzato un campionato europeo professionisti; gli organizzatori Bojidar e Roza Sisoev hanno fatto un eccellente lavoro, curando in ogni minimo dettaglio questa manifestazione. Il venerdì 5 novembre Zlatin Kostov presidente della BPDA ha aspettato tutte le coppie ed i giudici in aeroporto accompagnandoli in hotel con auto private, e tutti hanno poi partecipato in serata ad un party di benvenuto.Il pannello di giudici, a cui è stato dato l’arduo compito di stilare la classifica per questo evento, era decisamente molto competente e cosi composto:Ference Polai (Austria), Daiana Pedersen (Danimarca), Joachim Liambi (Germania), Stephen Hillier MBE (Gran Bretagna), Luca Baricchi (Italia), Erling Langset (Norvegia), Stanislav Popov (Russia), Olena Lemishko (Ukraina), Zlatin Kostov (Bulgaria). L'evento è stato ripreso dalla televisione bulgara e trasmesso da Nova TV. Il palasport, sede di gara, per l'occasione si è trasformato in uno studio televisivo, con effetti luce che hanno creato un’atmosfera incantevole. La gara si è trasformata in un evento elegante, condotto da una presentatrice televisiva che parlava diverse lingue a sottolineare l'internazionalità della competizione e dello spettacolo che veniva offerto. Alla competizione hanno partecipato due coppie in rappresentanza per ogni nazione del continente europeo. Ancora una volta la coppia rappresentante il tricolore Italiano ci ha rappresentato con onore.Infatti la coppia formata da Mirko Gozzoli ed Edita Daniute si è aggiudicata la medaglia d'oro vincendo tutti i balli. Al secondo posto la coppia formata da Sasha e Natascha Karabey dalla Germania, terzi Domen Krapez e Monica Nigro dalla Slovenia, quarti Warren e Kristi Boyce dall’Inghilterra, quinti Denis Donskoi e Maria Galtseva Russia, sesti Tomasz Papkala e Frantsiska Yordanova Polonia.E' sempre emozionante sentire all’estero l'inno Italiano, mentre la bandiera sale sul gradino più alto del podio. 20 FIDS COMUNICATO UFFICIALE DELLA PROCURA FEDERALE P.F. N° 22 Procedimento n. 30/2010 Ufficio della Procura Federale Il Procuratore Federale, Vista la contestazione del 7 settembre 2010 ai sigg.ri Mirko Gozzoli ed Edita Daniute “ per aver partecipato alla competizione internazionale denominata “Balckpool May Dance Festival” in programma a Blackpool dal 27 maggio al 4 giugno 2010 nonostante l’iscrizione a tale manifestazione mancasse dell’autorizzazione della FIDS, ciò in violazione dell’art. 1 d el Regolamento di Giustizia, nonché di quando disposto dal RASF all’art. 2.6” Sentito in audizione personale l’incolpato Mirko Gozzoli, giusta richiesta del medesimo; Espletata l’opportuna istruttoria, consistita nell’acquisizione di documentazione , non ché nell’audizione di diversi tesserati qual i persone informati sui fatti oggetto d ella contestazione (tra i quali il Presidente Federale Ferruccio Galvagno , nonché i tesserati Gianni Temperini, Roberto Flemack, Roberto Masiero , Davide Capello, Christian Z amblera, Franco Martorella); Rilevato che deve preliminarmente dichiararsi provvedimento di non luogo a procedere nei confronti della sig.ra Edita Daniute, stante il difetto in capo alla medesima della qualità di tesserato FIDS e dunque l’impossibilità di assoggettarla alla Giustizia Sportiva FIDS. Infatti, da quanto emerso nel corso delle indagini, si ritiene che il tesseramento della sig.ra Edita Dani ute sia affetto da nullità assoluta per mancata sottoscrizione da parte della medesima della domanda di tesseramento; Considerato che nel merito l’illecito contestato al sig. Mirko Gozzoli deve ritenersi insussistente stante l’autorizzazione concessa al medesimo di partecipare alla gara svoltasi a Blackpool . Tutto ciò premesso, il Procuratore Federale dis pone l’archiviazione del procedimento a carico del Sig. Mirko Gozzoli e della sig.ra Edita Daniute . Manda alla Segreteria degli Organi di Giustizia per gli adempimenti di competenza. Roma, 6 dicembre 2010 Il Procuratore Federale Avv . Fabio Pennisi 21 A Vienna, città che rappresenta un po’ il cuore dell’Europa, sabato 20 novembre si sono svolti i campionati mondiali IDSF 10 danze adulti. La gara è stata incorporata nella competizione Austrian Open, giunta ormai alla sua 17^ edizione. Una competizione che si sta sviluppando, con un aumento del 28% dei partecipanti rispetto al 2009 e le nazioni rappresentate sono passate da 35 a 39. Una prima domanda che sorge lecita è: perché in Italia paese dove la danza sportiva ha raggiunto ormai una grande tradizione, e gli italiani sono famosi per ospitalità e buona cucina, non si vedono più questo tipo di gare dai lontani tempi del Festival di Cervia organizzato dai coniugi Dell’Orto? Purtroppo i rappresentanti italiani Marco Cuocci e Nadya Dyatova, si devono accontentare della semifinale. Brutta prestazione quindi per la nazionale italiana che scivola all'11° posto rispetto al 7° dello scorso anno. Questa la classifica finale decretata: 1. Bjoern Bitsch e Ashli Williamson - Danimarca 2. Timur Imametdinov e Ekaterina Nikolaeva - Russia 3. Csaba Laszlo e Anna Mikes - Ungheria 4. Miha Vodicar e Nadiya Bychkova - Slovenia 5. Anton Belyayev e Antoaneta Popova - Canada 6. Martin Dvorak e Zuzana Silhanova - Repubblica Ceca Guardando al passato, anche in questa disciplina il tricolore era ben difeso, infatti nel campionato del mondo IDSF 10 danze adulti 2008, il 29 novembre in Germania, la nazionale italiana era in finale, al quinto posto, con gli atleti: Domenico Cannizzaro e Agnese Junkure. Considerando che la coppia campione nel 2010 si era classificata al quarto posto nel 2008, diviene possibile preventivare che la bandiera italiana avrebbe potuto sventolare nel podio. Peccato. Ma questa brava coppia allora, come mai non la vediamo più competere nei circuiti FIDS ed IDSF? Pubblichiamo di seguito la lettera che Domenico ed Agnese, ci hanno gentilmente concesso di rendere pubblica, lettera che avevano inviato al Presidente Federale, senza peraltro essere degnati neppure di una risposta, prima di decidere con rammarico di dimettersi dalla FIDS. 22 23 24 "SABATO 27 NOVEMBRE 2010, AI PIEDI DELLE MONTAGNE AUSTRIACHE, PRECISAMENTE NELLA BELLISSIMA CITTA' DI INNSBRUCK, SI E' SVOLTA UNA DELLE PIU' PRESTIGIOSE GARE DI DANZE LATINO AMERICANE PER PROFESSIONISTI ARRIVATA QUEST'ANNO ALLA 20° EDIZIONE. L'ORGANIZZAZIONE SEMPRE SPLENDIDA DELLA FAMIGLIA POLAI NON HA TRADITO LE ASPETTATIVE; BELLISSIMA LA SCENOGRAFIA DELLO STUPENDO PALAZZO DEI CONGRESSI E ALTISSIMO IL LIVELLO DELLE CIRCA 50 COPPIE PARTECIPANTI. LA GARA E' ORMAI UN CLASSICO NEL PANORAMA DELLA DANZA PROFESSIONISTICA, CON UN PANNELLO GIUDICANTE DI ALTISSIMO LIVELLO: RALF LEPHENE (GERMANIA), JOSETTE GERARD (FRANCIA), BRYAN ALLEN (INGHILTERRA), YUMI FUTATSUMORI (GIAPPONE),AIGARS STOLCERS (CANADA), ESPEN SALBERG (NORVEGIA), SERGEY RYUPIN (RUSSIA), NICOLE BURNS-HANSEN (SCOZIA), ATTILA SZALAY (UNGHERIA), GARY MCDONALD (USA), HANNES NEDBAL (AUSTRIA). LA SERATA E’ STATA RIPRESA DALL' EMITTENTE EUROSPORT, CHE INVIA IN OLTRE 90 PAESI IL VIDEO DELLA COMPETIZIONE NEL PERIODO NATALIZIO. LA GARA SI SVOLGE IN DUE PARTI, UNA POMERIDIANA, L'ALTRA SERALE CON 5 TURNI DI GARA E CON L'ATTESISSIMA ESIBIZIONE DEI FINALISTI CON I LORO SHOW PRIMA DELLA PREMIAZIONE. LA FINALE E' STATA DI ALTISSIMO LIVELLO CON LA PARTECIPAZIONE DI ALCUNE TRA LE PIU' IMPORTANTI COPPIE AL MONDO DUE COPPIE ITALIANE SI SONO CLASSIFICA TE IN SEMIFINALE: 9- JOSHUA KEEFE - SARA MAGNANELLI 13- ALESSANDRO CAMEROTTO – NANCY BERTI DA SOTTOLINEARE L'IMPORTANTE RISULTATO DELLA COPPIA ITALIANA SOLDI-NASATO, DOPO LA LORO SPLENDIDA FINALE HANNO INFIAMMATO IL PUBBLICO CON IL LORO SUPER SHOW DI LINDY HOP-SWING E JIVE. VIVISSIMI COMPLIMENTI ANCHE A TUTTE LE ALTRE COPPIE, CHE CON IL LORO LIVELLO HANNO OFFERTO AI PRESENTI UNO SPETTA COLO UNICO NEL SUO GENERE. QUESTA LA CLASSIFICA FINALE: 1- RICCARDO COCCHI - YULIA ZAGORUYCHENKO (USA) 2- ANDREJ SKUFCA – TOROKGYORGY (SLOVENIA) 3- MAURIZIO VESCOVO - ANDRA VAIDILAITE (CANADA) 4- EMANUELE SOLDI - ELISA NASATO (ITALIA) 5- EVGENIY SMAGIN - POLINA KAZACHENKO (RUSSIA) 6- RACHID MALKI - ANNA SUPRUN (NORVEGIA) 25 Cognome/Nome.......................................................................................................................... Indirizzo e n. ................................................................................................................................... Cap...................................Città...................................................................................................... Tel. ..........................................................e-mail.............................................................................. Gli annunci nella rubbrica cerca partner sono GRATUITI. Le richieste devono pervenire in redazione tramite fax Zona................................................................................. Tel.................................................................... 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