Siamo un’affermata società che produce e
distribuisce scarpe e abiti da ballo sportivo: latino americano, standard, liscio, ballo
da sala, tango, tango argentino, caraibico,
balli caraibici, salsa, hip pop, funky, danza
classica, danza moderna, jazz, latin jazz,
flamenco, tip tap, danza del ventre, lap
dance, drag queen, scarpe per spettacoli
teatrali in italia ed all’estero. Tutti nostri
modelli sono interamente realizzati a
mano da maestri calzolai con scrupolosa
cura e pregiati materiali, per garantire il
massimo comfort durante il ballo e un look
estremamente raffinato, innovative
comode e funzionali (grazie alla nuova
struttura super flex) da uomo e da donna,
esclusive e di qualità come nessuna scarpa
oggi in commercio, curate in ogni minimo
dettaglio e particolare, massima calzabilità
e stabilità durante il ballo, non ultimo, un
ottimo comfort ed una corretta traspirazione del piede. Numerosi ballerini e atleti
indossano le nostre calzature durante le
gare da ballo e le manifestazioni nazionali
e internazionali.
FABIO SCUDERI & ORNELLA BOCCAFOSCHI
4 Campionato del Mondo WDCAL Amateur
Danze Standard
6
International Championship 2010
7
Lettera Aperta Stefano Di Filippo
8
Prima Finale per Ferdinando E Yulia agli
International
10
Campionato del Mondo IDSF Danze Latine
11
Commento di Shirely Ballas
12
The London Ball
13
14
15
16
20
21
Lettera di Dimissioni dalla FIDS della coppia
Risi/Ermachkova
Campionato del Mondo WDC Professional
Danze Latine 2010
Verona Open
Atti Verona Open
Campionato Europeo WDC Professional
Danze Standard
Fids Comunicato Ufficiale della Procura
Federale
22
Campionato del Mondo IDSF 10 Balli
23
Lettera di Cannizzaro Al presidente FIDS
25
World Master 2010
Il giorno 11 Dicembre 2010 si è svolto a Parigi il Campionato
del Mondo WDC Amatori Standard 2010.
Fantastico il luogo della competizione, il New York Hotel,
posizionato nel cuore di Disneyland, dove divertimento e
fantasia si incontrano.
Numerose le coppie partecipanti da tutte le Nazioni del
mondo: Italia, Inghilterra,Russia, Ucraina, Repubblica Ceca,
Cina ecc. si sono scontrate per ottenere l'ambito titolo di
Campioni del Mondo.
Di alta qualità ed esperienza il pannello giudicante composto da:
A. Sinkinson, A. Schiavo, V. Barr, K. Welsh, L. Armstrong,
Pletnev, R. Barsi, S. Hannah, S. Powell, M. De Rijk. C. Arzenton, Chairman della competizione: Marcus Hilton MBE.
Grandissimo entusiasmo da parte del pubblico che ha
dimostrato tutto il suo calore, il suo apprezzamento e
l'amore per il ballo, fin dal primo turno.
Il Campionato del Mondo è iniziato alle ore 19; le coppie
hanno affrontato 5 turni prima di giungere alla grandiosa
finale.
Emozionante la vittoria di ANDREA GHIGIARELLI e SARA
ANDRACCHIO dall'Italia, che hanno conquistato il titolo di
Campioni del Mondo WDC 2010 con una meravigliosa
performance.
Con il loro ballo hanno dimostrato il divertimento ma anche
il sentimento, la passione e l'amore per la danza.
Dopo la vittoria allo UK Championship 2010, le vittorie di
Blackpool 2009 e 2010 e le vittorie dell'International 2009 e
2010, Andrea e Sara hanno conquistato un altro traguardo:
la vittoria al Campionato del Mondo WDC 2010.
Complimenti a questi ragazzi che stanno dimostrando
sempre di più il loro valore e un grandissimo in bocca al
lupo per il loro futuro.
4
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5
Che cos'è la passione?
"La forza che trasforma il sogno in traguardo. La costanza di perseguire il traguardo
con volontà incrollabile. Il piacere di assaporare a fondo il momento in cui si
raggiunge".
È con questa fantastica citazione che ho
raggiunto i miei più grossi obbiettivi.
L’ultimo, carissimi amici, é stato proprio lo
scorso
Ottobre
agli
International
Championship di Londra.
Una gara fantastica , in un teatro che ha
visto esibire artisti di altissimo calibro un
teatro dove hanno calpestato la pista i più
grandi
nomi
del
mondo
della
danza, lo storico Royal Albert Hall.
Dopo circa un anno di partnership con
Olga ,tornare a ballare in questo
teatro è stata un emozione unica.
Competere nuovamente con le migliori
coppie al mondo, circondato da una
giuria di ex campioni, con una nuova partner e per lo più nella massima categoria ,
quella dei professionisti ,mi ha fatto sentire
rinato, ringiovanito ,con una forza e un
adrenalina che poche volte sono riuscito a
raggiungere.
Volevo dimostrare a tutti che niente é
impossibile.
Si perché é proprio così.
Turno dopo turno avvertivo che tra me ed
Olga tutto stava funzionando.
Cercavo di vivere ogni attimo, ogni
momento , ogni contatto con il pubblico,
e la cosa più bella che mi divertivo da
matto nel farlo!
Aspettavo con ansia, dopo aver ballato la
semifinale, il momento quando tutte le
coppie in silenzio attendono impazienti lo
speaker chiamare i numeri dei 6 finalisti.
Le migliore 6 coppie al mondo!
Oddio!
Quando ho sentito chiamare : " From Italy
, Stefano Di Filippo and Olga Urumova"
non ha capito più nulla.
Sono corso in mezzo alla pista e davanti a
un pubblico credo di circa 2000 persone
ho abbracciato Olga come fosse il trofeo
più prezioso che abbia mai conquistato.
Essere entrati nella finale, mi ha ripagato
di tutti i sacrifici fatti.
Non c è cosa più bella che essere ripagati
da soddisfazioni del genere.
6
L’amore che ho per questa disciplina, é un
valore che va oltre qualsiasi cosa.
Devo molto alla danza… e questo é
potuto accadere solo grazie alla mia fami
glia.
Senza di loro non ce l’avrei mai fatta.
Hanno creduto in me fin dall'inizio.
Iniziando da mia sorella Annalisa che ha
vissuto con me 6 anni della sua carriera e
con la quale ho lottato duramente per
conquistare le finali di tutto il mondo.
Grazie alla sua enorme e infinita pazienza!
Sopportare me é cosa tutt’altro che facile.
A mamma Nadia e papà Luciano. Due
genitori fantastici che hanno lavorato e
che lavorano giorno e notte per finanziare
tutti i miei studi e i miei spostamenti.
Grazie ai miei coach...Tino Michielotto e
Carolyn Smith. Insegnanti che mi hanno
adottato come un figlio, che mi sono stati
sempre vicino, nei momenti belli e sopra
tutto in quelli più brutti .
Grazie a uno dei miei ultimi insegnanti
Richard Porter e un grazie speciale al mio
grande amico Paolo, la persona che in
questi ultimi 5 anni ha trasformato completamente la mia mente e che mi ha fatto
capire che..... ...." Non si vince sempre, ma
si perde ogni qualvolta si rinuncia".
Carissime amiche e carissimi amici del ballo, ho scelto di parlare al popolo della Danza e con quanti a diverso titolo
vivono questo incantevole mondo del ballo, utilizzando l’unico strumento che mi consente una comunicazione
immediata. Come spesso accade nei momenti difficili, noi tutti pensiamo a volte di “appendere le scarpe al
chiodo”, pensiero che ultimamente si presentava sempre più frequentemente anche nella mia testa...
Si può lasciare la Danza perché troppo costosa… ma dopo alcuni ripensamenti mi son detto: aumento i sacrifici e
vado avanti;
Si può lasciare la Danza perché con il partner “la storia è finita” (ed io so bene cosa significa), ma se cerchi … trovi
“una nuova forza” per continuare;
Si può lasciare la Danza perché pensi di aver raggiunto la massima prestazione possibile, ma poi basta un gesto … e
comprendi che puoi ancora crescere.
Tutto ciò è possibile, reale, valido; però non può essere valido sentirsi “competitore in difficoltà” per scelte altrui che
hanno “poco di sportivo” e “molto di politico”.
In particolare, mi riferisco al divieto di partecipare alle grandi manifestazioni sportive internazionali che si svolgono in
Inghilterra e che sono, per noi “ballerini - atleti – competitori” grandi occasioni di crescita. Agli atleti italiani si
negano tali opportunità, a “tutti i costi”, per “un pezzo di potere altrui in più”. Si può non partecipare per libera
scelta, ma non si può negare l’opportunità di crescita.
Personalmente mi è stato concesso “il lasciapassare verbale” per partecipare agli International lo scorso ottobre,
per poi ricevere inviti a non farlo, e, ogni qual volta ho risposto che ci sarei andato ho visto disdire qualche appuntamento preso in precedenza.
Testardamente, con Olga, abbiamo partecipato agli International, portando onore alla “Nostra Bandiera”; onore
riconosciuto con silenzio e isolamento.
Ho ricevuto riconoscimenti personali da atleti e coach (forse è questa la vera soddisfazione), ma silenzio e isolamento dalla Federazione e Nazione per cui ballo.
Non sto dicendo che le competizioni in Inghilterra sono le migliori e tutte le altre competizioni sono schifose, sto
semplicemente dicendo che nel 2011 grazie a Dio dovremmo avere la libertà di decidere per noi stessi dove e
quando vogliamo ballare, e nessun altro dovrebbe prendere decisioni al di fuori di noi.
Sono quello che sono oggi grazie alle esperienze e ai risultati ottenuti negl ultimi anni grazie a tutte le competizioni,
IDSF e INGLESI, e valorizzo loro esattamente allo stesso modo.
Forse sbaglia chi come me pensa solo a svolgere il suo ruolo e non comprende gli atteggiamenti politici, per me
oscuri.
Questa mia lettera é aperta a tutti Voi, per riflettere sulla vostra posizione, perché tutti noi siamo nella stessa situazione , per augurarmi che tutto ciò non si ripeta per altri, mi dispiacerebbe che altri atleti ingrossino le fila di chi come
me é stato messo sotto pressione negl ultimi 6 mesi e si vede costretto alla decisione di non essere più iscritto alla
Federazione Italiana Danza Sportiva, portandosi dietro il bagaglio di tanti ricordi belli e di tanti ricordi amari che
resteranno privati.
Si, perché a malincuore ho deciso di non ballare per la FIDS fino a quando questo stato di cose non cambierà
riportando indietro la libertà e il buonsenso generale all'interno della nostra Federazione Italiana .
Questa lettera non é scritta solo per motivi personali, ma é rivolta tutti noi italiani, a tutte le nazioni e a tutte le
federazioni.
Sono un atleta che crede fortemente alle regole del CONI e dello sport, ma non comprendo la NON DEMOCRAZIA
nello sport.
Affettuosamente.
Stefano Di Filippo
P.S. Ringrazio i Responsabili dei Vari siti e tutti i giornali che hanno permesso la pubblicazione dei miei pensieri e che
in qualche modo cercano insieme al sottoscritto di fare del nostro mondo, un mondo migliore.
7
Ci sono momenti nella carriera di un ballerino
che non si scordano mai. Ci sono momenti
brutti, che ti fanno venire voglia di smettere e
momenti indimenticabili, che porti con te nel
cuore per sempre. Forse però, è proprio in quei
momenti dove tocchi il fondo, che capisci
realmente chi sei e quanto amore hai verso
questa nostra arte e disciplina.
Mi riferisco ovviamente alla nostra recente
esperienza agli International Championship
svolti ad ottobre a Londra presso lo splendido
Royal Albert Hall.
Chi ha ballato o solamente messo piede dentro
a quello splendido teatro sa che tipo di emozione può provare una persona calcando una
delle piste più belle, di una delle competizioni
più importanti al mondo.
Per noi quella è stata una delle serate più
speciali della nostra vita.
Quella sera per noi non era come tutte le altre
volte. Era una di quelle occasioni dove non hai
paura di niente, dove non sei preoccupato per
il risultato, dove non ti interessa chi balla o chi
giudica, dove ogni dubbio era rimasto sul volo
di andata. Eravamo preparati al massimo e
anche quello aiutava a mantenere il nostro
pensiero positivo.
Ma soprattutto eravamo contenti di essere lì.
Dopo il divieto di ballare a Blackpool per noi
essere di nuovo a Londra era come sentirsi di
nuovo bambini in un negozio di caramelle.
Eravamo di nuovo liberi di poterci esprimere
nelle gare più importanti e l'onore di compete
re con gli atleti più forti.
Durante tutta la gara la nostra mente era libera
e forse per la prima volta nella nostra carriera ci
siamo veramente divertiti.
Poco prima della finale ricordo di essere seduto
sulla scale del piano interrato, quelle scale
dove da cinque anni a questa parte aspetto
prima di entrare in pista, solo in quel momento
capii che la mia scelta di ballare e di provare
queste sensazioni sono un diritto sacrosanto
che nessuno può negare a nessun ballerino.
Quando il presentatore cominciò ad annunciare i numeri ammessi alla finale il mio cuore
batteva velocissimo. Guardai Yulia presi la sua
mano e dopo aver chiamato cinque numeri,
Colin James, il presentatore chiamò il numero
201 facendoci abbracciare insieme a Stefano
e Olga che attendevano con noi l'annuncio
dei finalisti.
Quando salivo le scale ancora non capivo
esattamente quanto grande era l'emozione
che provavo. Entrai in pista e qualche lacrima
solcò il viso mio e di Yulia. Tutti i finalisti si strinsero
intorno a noi in un grande abbraccio, dimostrando che l'amicizia può esistere anche tra
chi si scontra e compete sportivamente. Il
presentatore disse " what we have on the floor
tonight it's a very special moment", quello che
sta accadendo in pista e' un momento davve
ro speciale.
8
Guardai sugli spalti, vidi la mia insegnante, le
mandai un bacio e ballai la mia prima finale.
Ci sono momenti nella carriera di un ballerino
che a volte si vorrebbero evitare. Ma senza
quei momenti forse non si raggiungerebbe mai
nessun obiettivo.
Se non avessi avuto una famiglia che mi ha
sempre supportato moralmente e finanziariamente forse non ci sarei mai riuscito. Li ringrazierò sempre per il grande sacrificio che hanno
fatto per tutti questi anni della mia carriera. I
nostri insegnanti che hanno sempre creduto in
noi. Tutti insieme abbiamo dimostrato coraggio.
Ci sono dei momenti dove dimostrare coraggio
non vuol dire azionare la bocca per dire un
opinione. Noi siamo ballerini, dimostriamo
coraggio, se abbiamo il coraggio di ballare
contro le migliori coppie al mondo nelle gare
più importanti. Tutto il resto non conta.
Contano i fatti.
Spero che queste emozioni che condivido con
tutto il mondo della danza sportiva, non vengano mai più negate a nessuno. Soprattutto ai
ragazzi giovani che forse hanno un sogno, che
continuano ad inseguire come lo stiamo
inseguendo ancora noi.
IANNACONE FERDINANDO
YULIA MUSIKHINA
Spett.le
e.p.c.
FIDS Ufficio Sgreteria
FAX: 06.3685.7655
Ufficio Tesseramento
Fax: 0175 239.682
OGGETTO: DIMISSIONI
Con la presente noi sottoscritti: IANNACONE FERDINANDO e MUSIKHINA YULIA,
Rassegniamo le ns. dimissioni dalla FIDS, con decorenza dal ricevimento della presente.
Inviamo Distinti Saluti
Atleti Agonisti
IANNACONE FERDINANDO
MUSIKHINA YULIA
9
Una famosa canzone di Renato Carosone,
la cui cover è molto in voga oggi, è intito
lata: “Tu vuò fa’ l’americano”.
E forse con questo spirito molti italiani si
sono recati a New York dove si sono dati
appuntamento con altri danzatori italiani
emigrati negli USA, che non potevano
mancare ad uno storico evento.
Presso il Marriott hotel, nel Brooklyn Bridge
di New York, si sono svolti sabato 13
novembre i campionati del mondo adulti
IDSF 2010 nelle danze latino americane.
Grande l’affluenza di coppie, ben 91, che
si sono date appuntamento per l’ambito
titolo.
Molto duro perciò il lavoro dei giudici
invitati: Andrea Beer (Germania), Michael
Chapman (USA), Ilya Danailov (Russia),
Jean Marc Genereux (Canada), Ana
Rodriguez (Spagna), Giacomo Steccaglia
(Italia), Peter Townsend (Australia), Tsyuoshi
Yamagucchi (Giappone) e Chaiman della
competizione lo sport director IDSF Marco
Sietas.
La competizione è stata magistralmente
presentata da Gary McDonald in una
cornice senza ombra di dubbio al di sotto
delle aspettative, con una sala troppo
piccola per questo tipo di evento, ma
certamente in un’atmosfera calda e
frizzante, anche grazie ai diversi gruppi di
fans.
La rappresentativa italiana prevedeva 2
coppie, Pavel Pasechnik e Francesca
Berardi che hanno disputato la semifinale
classificandosi al tredicesimo posto ed
Aniello Langella – Khrystyna Moshenka
classificatisi quarti.
La classifica delle coppie finaliste e semifinaliste è stata la seguente:
1. Alexey Silde – Anna Firstova, Russia
2. Zoran Plohl – Tatsiana Lahvinovich, Croazia
3. Andrey Zaytsev – Anna Kuzminskaya, Russia
4. Aniello Langella – Khrystyna Moshenka, Italia
5. Valentin Chmerkovskiy – Daria Chesnokova, USA
6. Martino Zanibellato – Michelle Abiltrup, Danimarca
Semifinale
7. Charles-Guillaume Schmitt - Elena Salikhova, Francia
8. Troels Bager – Ina Jeliazkova, Danimarca
8. Sergey Tartarenko – Viktoria Tartarenko, Germania
10. Zufar Zaripov- Anna Ludwig-Tchemodourova, Austria
10. Anton Belyayev – Antoaneta Popova, Canada
12. Ruslan Aydaev – Valeria Kozharinova, USA
13. Pavel Pasechnik – Francesca Berardi, Italia
14. Nikita Bazev – Marta Arndt, Germania
La coppia russa Alexey Silde e Anna Firstova ha quindi riconquistato il titolo, vinto per la prima volta nel
2009 a Maribor (Slovenia), l’Italia per ora si difende e per sognare guarda alla vittoria del 2008 con
Stefano Di Filippo ed Anna Melnikova.
10
Articolo pubblicato dalla testata giornalistica americana Dance Beat World di
cui si fornisce versione originale in inglese e traduzione in italiano per concessione
ricevuta ed in ottemperanza dell’articolo 65 Ida.
4° Aniello Langella e Khristyna Moshenka (Italia)
Questo risultato è stato per me un’altro shock.
Comincio a pensare che mi sono perduta qualcosa a questo
punto. Inizierò con questa dichiarazione, sono convinta che loro
hanno talento.
Ma sesta era la migliore posizione raggiungibile dalla coppia per
i seguenti motivi:
Nino aveva una pessima postura, curvo nella parte superiore e
spezzato nel centro.
Le coreografie - troppo complicate!
Infatti dopo qualche battuta musicale, Nino era moribondo.
Lui ha fatto fatica a mantenere la performance seguendo la
musica. In generale mi è dispiaciuto per loro, poiché hanno
fatto vedere che erano esausti durante tutta la giornata.
4th Aniello Langella & Khrystyna Moshenka
(Italy). This was another shock result for me.
I begin to think I am missing something here.
I do believe they are talented so I will begin with
that statement. But sixth is as high as I could
have placed them for these reasons. Nino had
the worst posture on the floor, hunched over at
the top and with a broken center. Choreography
– too complicated! So much so that after a few
bars of music, Nino was dying. He struggled to
keep up with the music. Generally I felt sorry
for them, they looked exhausted all day. They
were thin in actions, shapeless in paso doble and
had a non-existent jive. Khrystyna, although
not as experienced as Nino, kept it somewhat together
with her bubbly personality (certainly not
with her command of dance expertise). Again,
there are all sorts of basic actions missing. And
again it is such a shame to see such talent go
downhill. I would like to give them the benefit
of the doubt. Maybe they felt jetlagged! Talented,
but definitely not their day!
Pavel Pasechnik & Francesca Berardi (Italy).
My least favorite couple. Actually, if I am honest,
it was hard to find something I liked. The
dress was very revealing, showing bits I did
not care to see. (Hazel Fletcher once said, “If
it wobbles, cover it up”). That comment came
to mind while I watched this girl. There were
timing issues, certainly no understanding of the
basic elements, a wide base, every movement
thrown from one end of the room to the other,
many acrobatic tricks and moves. I thought
them very, very lucky to be included in this
semifinal. Perhaps some of our uniformed adjudicators
enjoyed the enthusiasm, but definitely
not the Latin, because there was no Latin.
Le loro azioni erano sottili, fragili, senza forma in paso doble e con
un jive che non esisteva.
Khristyna anche se non ha l'esperienza di Nino, ha tenuto la
coppia insieme in qualche modo con la sua personalità frizzante
(non certamente con la sua padronanza nell’esperienza del
ballo).
Ancora una volta, manca ogni tipo di azione basilare.
Ed ancora una volta è davvero un peccato vedere tanto talento
andare verso il basso.
Mi piacerebbe dare loro il beneficio del dubbio.
Forse avevano problemi con il fuso orario!
Talentuosi, ma certamente non era la loro giornata!
Pavel Pasechnik Francesca Berardi (Itala)
La coppia che mi è piaciuta meno di tutti.
Anzi, devo essere onesta, ho trovato difficoltà nel rilevare qualcosa che mi sia piaciuto.
Il vestito era troppo scoperto, facendo vedere cose che sinceramente non voglio vedere.
(Hazel Fletcher in passato ha detto "se c'e qualcosa che vibra,
coprila!) Questo è stato il commento che mi è passato per la
mente guardando questa ragazza.
C'erano problemi di “timing”, certamente nessuna consapevolezza degli elementi basilari, una base troppo ampia, ogni
movimento sbattuto da una parte all’altra della sala, tanti artifici
e movimenti acrobatici.
Ho pensato che loro erano molto, molto fortunati ad essere inclusi
in questa semifinale.
Forse qualcuno dei nostri uniformati giudici, è stato colpito
dall’entusiasmo, ma definitivamente non era Latin, perché in ciò
non esisteva Latin.
11
Al centro di Londra, nel bellissimo Intercontinental Hotel, si è disputata sabato 23 ottobre 2010
“The London Ball”, una delle competizioni più
belle dove io e Maria abbiamo mai ballato.
L'evento è stato organizzato dai pluri campioni
del mondo Bryan Watson, Carmen, Hans Galke
ed Andrew Sinkinson, i quali hanno anche diretto magistralmente la serata nel ruolo di presentatori. Nota di merito va anche all’impegno
devoluto per aiutare i grandi sacrifici economici a cui tutti noi competitori siamo sottoposti
con viaggi, lezioni e costumi, sono stati i premi
in denaro per oltre 20.000 sterline.
La classifica finale nella categoria amatori
latini è stata la seguente:
1
2
3
4
5
6
Mirco Risi & Maria Ermatchkova Italia
Kirill Belorukov & Elvira Skrylnikova Russia
Anton Karpov & Nataliya Rumyantseva Russia
Sergiy Chyslov & Darya Chyslova Ucraina
Anton Sboev & Patrycja Ranis Russia
Aleksei Karaulov & Sasha Nissengolts USA
Avete mai esperimentato la sensazione
quando, già dal primo momento in cui entrate
in un posto, capite che quel giorno tutto andrà
nel verso giusto?
Beh, è stato proprio così… Quella sera respiravamo un'atmosfera magica, dove i nostri corpi
e le nostre menti viaggiavano sulla stessa onda.
Il piacere di danzare insieme andava oltre ogni
limite.
È come entrare in uno stato dove la stanchezza
viene rimpiazzata dall'entusiasmo e riesci ad
esprimere al meglio ciò che hai imparato, ti
senti in perfetta sintonia con il tuo partner ed
ogni azione che si compie sembra la pennellata su una tela dove lentamente fai apparire
un’immagine fantastica.
Tutto ciò grazie anche all'aiuto di un pubblico
caloroso, ma soprattutto grazie alle melodie di
Ashley Frohlick e della famosissima Empress
Orchestra che ha presentato un repertorio di
musiche latine eccezionale, anziché i brani di
disco-music che spesso abbiamo incontrato in
altre gare. Sia ben chiaro amiamo molto quei
generi musicali, quando andiamo con gli amici
in discoteca, ma non ci permettono di applicare in gara quei concetti meccanici che carat
terizzano la nostra disciplina.
Vincere questa competizione è stato un onore
per noi considerando anche che tutti i giudici
che componevano il pannello giudicante
avevano una cosa in comune, quella di essere
stati tutti dei Campioni del Mondo Professionisti.
12
Nelle danze latine erano:Donnie Burns MBE
(Scozia), Alan Fletcher (Gran Bretagna), Rudolf
Trautz(Germania), Lynn Harman (Gran Bretagna), Evelyn Haedrich-Hoermann (Germania),
Lorraine (Svezia), Bianka Schreiber (Germania).
Noi siamo stati educati al rispetto del giudizio, e
mai ci siamo permessi di contestare un verdetto
arbitrale, ma come danzatori abbiamo chiaramente una diversa considerazione di chi ha
dimostrato sulla pista il proprio valore. Sinceramente questa cosa c’intimoriva anche un po’
nei giorni precedenti alla gara, ma una volta
entrati nella pista tutto è sparito d’incanto, e
sembrava di essere in una fiaba.
A volte è difficile esprimere in parole ciò che si
sente, ciò che si prova durante quei due
minuti... Per capirlo bisogna solo provarlo, e noi
ballerini abbiamo questo grande privilegio.
Io e Maria ora stiamo bene, e non smetteremo
mai di ringraziare la Danza che ci permette di
vivere liberamente ogni giorno emozioni di
questo genere.
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"Una delle manifestazioni più belle dell'annata
agonistica 2010, il "WDC World Professional Latin
Championship” si è tenuta presso la sala
convegni di uno dei più prestigiosi hotel di
Bonn, ad Ovest della Germania.
Il Maritim hotel, situato al centro della città, ha
ospitato il 20 di novembre 2010, il più ambito e
prestigioso evento sportivo nel mondo della
danza.
L'evento, è stato organizzato dal Tanz Breuer
Club guidato da Mathias Fronhoff coadiuvato
dal suo staff.
Organizzazione di veri professionisti che ha
saputo mettere a proprio agio coppie, giudici
ed ospiti, in maniera a dir poco magistrale.
La sala convegni era stata calorosamente
adornata con luci ed orchestra divenendo la
giusta reggia, dove far divenire per una notte,
regina la danza.
La sezione del gala serale, dove tavoli e posti a
sedere contavano il tutto esaurito era a dir
poco una visione incantevole.
Da molto tempo in una competizione non si
percepiva una così alta energia, ed anche il
pubblico in sala contribuiva a creare questa
atmosfera.
Atmosfera percepita dalle coppie che così
stimolate hanno saputo rendere ancora più
eccitante la serata, riempiendola di momenti
magici e inaspettati. Come inaspettati furono i
risultati .
L'atmosfera si accese già particolarmente in
semifinale consci che alcune coppie stavano
lottando con determinazione per entrare
nell’ambita in finale.
Naturalmente la coppia tedesca composta da
Markus Homm e Ksenia Kasper era favorita,
giocando in casa.
Quando però chiamarono noi per la finale, per
me ed Andra fu una gioia inspiegabile ed una
soddisfazione enorme che ci ripagava dei
sacrifici e delle lunghe sedute di allenamento.
Ma la manifestazione raggiunse l'apice
quando in finale dopo ogni ballo i giudici esprimevano i loro pareri con il sistema della votazio
ne visiva.
La competizione tra le prime due coppie
rappresentate da Riccardo Cocchi e Yulia
Zagorouitchenko e Michal Malitowski e
Joanna Leunis fu combattuta già dai primi
balli, mentre quella tra le ultime due
coppie in finale, Andrej Skufca e Melinda
Torokgyorgy e noi, si fece più accesa verso
gli ultimi tre balli .
Il risultato decretato fu il seguente:
1° Riccardo Cocchi & Yulia Zagorouitchenko (USA)
2° Michal Malitowski & Joanna Leunis (Polonia)
3° Franco Formica & Oxana Lebedew (Germania)
4° Sergey Sourkov & Agnieszka Melnicka (Russia)
5° Andrej Skufca & Melinda Torokgyorgy (Slovenia)
6° Maurizio Vescovo & Andra Vaidilaite (Canada)
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"Per l’Italia si sono classificati all’ottavo posto
Emanuele Soldi ed Elisa Nasato che con ben 16
preferenze hanno lottato per la finale,
all’undicesimo posto Joshua Keefe & Sara
Magnanelli battendo coppie di grande qualità
come i norvegesi Rachid Malki & Anna Suprun e
per concludere al diciottesimo posto Alessan
dro Camerotto e Nancy Berti.
La competizione ha visto la partecipazione di
47 nazioni che rappresentavano 29 paesi e
nello specifico: USA, Polonia, Germania, Russia,
Slovenia, Canada, Italia, Ucraina, Norvegia,
Hong Kong, Slovacchia, Cina, Inghilterra,
Finlandia, Giappone, Francia, Australia, Tailandia, Bulgaria, Austria, Francia, Taiwan, Sud
Africa, Portogallo, Singapore, Olanda, Danimarca, Grecia, Israele. Il calore del pubblico
tedesco unito all’importanza ed internazionalità dell’evento, ripreso tra l’altro della televisione nazionale, rese la serata un momento
memorabile per tutti, dove giudici coppie ma
soprattutto gli spettatori, non potranno mai
dimenticare.
La serata si concluse poi con un elegantissimo
party di ringraziamento.
Non ci resta che inviare un grosso arrivederci
per il prossimo mondiale, che si disputerà il 16
aprile 2011 a Mosca, nei palazzi del Kremlino.
Un abbraccio a tutti gli amanti della danza
sportiva
Dopo molte peripezie il Trofeo Città Di
Verona 2011 è andato regolarmente in
scena, il 6 gennaio presso il nuovo impianto
in via Azeri nella piccola cittadina di Vigasio
alle porte della città degli innamorati.
Questa competizione entrerà sicuramente
nella storia come la competizione organizzata a tempo di record, come recita il volantino infatti l'autorizzazione ad organizzare la
competizione e quindi a divulgare il volantino è la numero 5381/0063 del 22/12/2010.
Vale a dire che gli organizzatori hanno
potuto pubblicizzare la competizione per soli
quindici giorni e senza peraltro poter stampare un volantino. Nonostante i tempi stretti
e grazie all'impegno dello staff del Garda
Danze, nonché dell'organizzatore Nicola
Lonardi,
la competizione ha avuto un
numero più che dignitoso di partecipanti 228
unità competitive iscritte.
Sono sicuramente lontani i fasti delle edizioni
passate (622 unità competitive nel 2010) ma
gli organizzatori sono soddisfatti, perché la
partecipazione è stata comunque superiore
a quella di ben altre due competizioni in
calendario nello stesso giorno, considerando
che avevano avuto tempi di organizzazione
molto più lunghi.
Ma la cosa che più ha gratificato gli organizzatori è stata la partecipazione del pubblico,
un palazzetto sempre pieno di spettatori
tutto il giorno, che hanno partecipato con
entusiasmo alle evoluzioni degli atleti in pista.
Buona anche la partecipazione di coppie di
atleti di alto livello AS ed A1 che hanno riscaldato con le loro brillanti perfomance il
pomeriggio veronese.
Da segnalare una lodevole iniziativa del
direttore di gara che ha fatto estrarre a sorte
ai competitori il pannello giudicante dando
un forte segnale di trasparenza, in ottemperanza comunque ai regolamenti federali.
Nel pomeriggio la visita di sindaco, vicesindaco ed assessore dello sport che hanno
lodato l'iniziativa e l'impegno del Garda
Danze, dando la propria disponibilità all'organizzazione di manifestazioni future .
La competizione si è svolta regolarmente in
un clima piacevole senza ritardi ed alla fine
sono stati innumerevoli i complimenti agli
organizzatori da parte di competitori e
pubblico.
Un ennesimo successo insomma per Garda
Danze che confida il prossimo anno in un
calendario rispettoso dei sacrifici delle società, dando soprattutto tempi organizzativi
non da “mission impossible”, per avere la
libertà di mostrare le reali potenzialità orga
nizzative di questa società.
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Da: "Ufficio Gare FIDS" <[email protected]>
Data: 21 luglio 2010 15.43.56 GMT+02.00
A: "GARDADANZE" <[email protected]>
Oggetto: "Trofeo Città di Verona"
In riferimento alla concessione dell'autorizzazione ad organizzare gara federale
denominata "Trofeo Città di Verona", siamo a richiedere informazioni sul fatto che
risulta che, nonostante il divieto e la diffida ricevuta da più parti, direttore di gara
e consigliere federale presente, durante l'edizione 2010 avete deciso di fare
esibire coppia di atleti di organizzazione non riconosciuta dalla FIDS contro la
quale FIDS ha mosso azioni a tutela del proprio marchio e ruolo.
Restiamo in attesa di quanto sopra per consentire al Consiglio Federale di decidere nel merito dell'autorizzaizone.
Cordiali saluti.
Federazione Italiana Danza Sportiva
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Ufficio della Procura Federale
FIDS
COMUNICATO UFFICIALE DELLA PROCURA FEDERALE
P.F. N° 21/2010
Il Procuratore Federale,
Vista
la contestazione mossa nei confronti dell’Asa Garda Danze e del
rispettivo Presidente pro tempore;
Sentito
in audizioneil Sig. Nicola Lonardi in rappresentanza dell’Asa
Garda Danze, in data 08 novembre 2010;
Considerato
che il Sig. Maurizio Vescovo non ha partecipato ad alcuna gara
nel contesto della competizione Trofeo Città di Verona 2010 del
05 gennaio;
Considerato
altresì che il Sig. Vescovo ha esclusivamente effettuato una
esibizione al di fuori della competizione, senza che peraltro i
responsabili dell’Asa Garda Danze fossero a conoscenza
dell’assenza di tesseramento in capo al Sig. Vescovo
Tutto ciò premesso considerato,
e
il Procuratore Federale dispone l’archiviazione del
procedimento n. 31/2010 in quanto non sussistono elementi per sostenere la contestazione
in giudizio
.
Manda alla Segreteria degli Organi di Giustizia per gli adempimenti di competenza.
Roma, 18 novembre2010
Il Procuratore Federale
Avv. Fabio Pennisi
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Sabato 6 novembre 2010 si è svolto a Sofia,
Bulgaria, il campionato europeo professionisti standard WDC, organizzato dalla
BPDA (Bulgarian Professional Dance Association). Per la prima volta questa nazione
ha organizzato un campionato europeo
professionisti; gli organizzatori Bojidar e
Roza Sisoev hanno fatto un eccellente
lavoro, curando in ogni minimo dettaglio
questa manifestazione. Il venerdì 5 novembre Zlatin Kostov presidente della BPDA ha
aspettato tutte le coppie ed i giudici in
aeroporto accompagnandoli in hotel con
auto private, e tutti hanno poi partecipato
in serata ad un party di benvenuto.Il pannello di giudici, a cui è stato dato l’arduo
compito di stilare la classifica per questo
evento, era decisamente molto competente e cosi composto:Ference Polai
(Austria), Daiana Pedersen (Danimarca),
Joachim Liambi (Germania), Stephen
Hillier MBE (Gran Bretagna), Luca Baricchi
(Italia), Erling Langset (Norvegia), Stanislav
Popov (Russia), Olena Lemishko (Ukraina),
Zlatin Kostov (Bulgaria). L'evento è stato
ripreso dalla televisione bulgara e trasmesso da Nova TV. Il palasport, sede di gara,
per l'occasione si è trasformato in uno
studio televisivo, con effetti luce che
hanno creato un’atmosfera incantevole.
La gara si è trasformata in un evento
elegante, condotto da una presentatrice
televisiva che parlava diverse lingue a
sottolineare l'internazionalità della competizione e dello spettacolo che veniva offerto. Alla competizione hanno partecipato
due coppie in rappresentanza per ogni
nazione del continente europeo. Ancora
una volta la coppia rappresentante il tricolore Italiano ci ha rappresentato con
onore.Infatti la coppia formata da Mirko
Gozzoli ed Edita Daniute si è aggiudicata
la medaglia d'oro vincendo tutti i balli.
Al secondo posto la coppia formata da
Sasha e Natascha Karabey dalla Germania, terzi Domen Krapez e Monica Nigro
dalla Slovenia, quarti Warren e Kristi Boyce
dall’Inghilterra, quinti Denis Donskoi e
Maria Galtseva Russia, sesti Tomasz Papkala e Frantsiska Yordanova Polonia.E'
sempre emozionante sentire all’estero
l'inno Italiano, mentre la bandiera sale sul
gradino più alto del podio.
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FIDS
COMUNICATO UFFICIALE DELLA PROCURA
FEDERALE
P.F. N° 22
Procedimento n. 30/2010
Ufficio della Procura Federale
Il Procuratore Federale,
Vista
la contestazione del 7 settembre 2010 ai sigg.ri Mirko Gozzoli
ed Edita Daniute “ per aver partecipato alla competizione
internazionale denominata “Balckpool May Dance Festival” in
programma a Blackpool dal 27 maggio al 4 giugno 2010 nonostante
l’iscrizione a tale manifestazione mancasse dell’autorizzazione della
FIDS, ciò in violazione dell’art. 1 d el Regolamento di Giustizia,
nonché di quando disposto dal RASF all’art. 2.6”
Sentito
in audizione personale l’incolpato Mirko Gozzoli, giusta
richiesta del medesimo;
Espletata
l’opportuna istruttoria, consistita
nell’acquisizione di
documentazione , non ché nell’audizione di diversi tesserati
qual i persone informati sui fatti oggetto d ella contestazione
(tra i quali il Presidente Federale Ferruccio Galvagno , nonché
i tesserati Gianni Temperini, Roberto Flemack, Roberto
Masiero , Davide Capello, Christian Z amblera, Franco
Martorella);
Rilevato
che deve preliminarmente dichiararsi provvedimento di non
luogo a procedere nei confronti della sig.ra Edita Daniute,
stante il difetto in capo alla medesima della qualità di
tesserato FIDS e dunque l’impossibilità di assoggettarla alla
Giustizia Sportiva FIDS. Infatti, da quanto emerso nel corso
delle indagini, si ritiene che il tesseramento della sig.ra Edita
Dani ute sia affetto da nullità assoluta per mancata
sottoscrizione da parte della medesima della domanda di
tesseramento;
Considerato che nel merito l’illecito contestato al sig. Mirko Gozzoli deve
ritenersi insussistente stante l’autorizzazione concessa al
medesimo di partecipare alla gara svoltasi a Blackpool .
Tutto ciò premesso, il Procuratore Federale dis pone
l’archiviazione del procedimento a carico del Sig. Mirko
Gozzoli e della sig.ra Edita Daniute .
Manda alla Segreteria degli Organi di Giustizia per gli
adempimenti di competenza.
Roma, 6 dicembre 2010
Il Procuratore Federale
Avv . Fabio Pennisi
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A Vienna, città che rappresenta un po’ il cuore dell’Europa, sabato 20 novembre si sono svolti i campionati mondiali IDSF 10 danze adulti.
La gara è stata incorporata nella competizione Austrian Open, giunta ormai alla sua 17^ edizione. Una
competizione che si sta sviluppando, con un aumento del 28% dei partecipanti rispetto al 2009 e le
nazioni rappresentate sono passate da 35 a 39.
Una prima domanda che sorge lecita è:
perché in Italia paese dove la danza sportiva ha raggiunto ormai una grande tradizione, e gli italiani
sono famosi per ospitalità e buona cucina, non si vedono più questo tipo di gare dai lontani tempi del
Festival di Cervia organizzato dai coniugi Dell’Orto?
Purtroppo i rappresentanti italiani Marco Cuocci e Nadya Dyatova, si devono accontentare della
semifinale. Brutta prestazione quindi per la nazionale italiana che scivola all'11° posto rispetto al 7° dello
scorso anno.
Questa la classifica finale decretata:
1. Bjoern Bitsch e Ashli Williamson - Danimarca
2. Timur Imametdinov e Ekaterina Nikolaeva - Russia
3. Csaba Laszlo e Anna Mikes - Ungheria
4. Miha Vodicar e Nadiya Bychkova - Slovenia
5. Anton Belyayev e Antoaneta Popova - Canada
6. Martin Dvorak e Zuzana Silhanova - Repubblica Ceca
Guardando al passato, anche in questa disciplina il tricolore era ben difeso, infatti nel campionato del
mondo IDSF 10 danze adulti 2008, il 29 novembre in Germania, la nazionale italiana era in finale, al
quinto posto, con gli atleti: Domenico Cannizzaro e Agnese Junkure. Considerando che la coppia
campione nel 2010 si era classificata al quarto posto nel 2008, diviene possibile preventivare che la
bandiera italiana avrebbe potuto sventolare nel podio. Peccato.
Ma questa brava coppia allora, come mai non la vediamo più competere nei circuiti FIDS ed IDSF?
Pubblichiamo di seguito la lettera che Domenico ed Agnese, ci hanno gentilmente concesso di rendere pubblica, lettera che avevano inviato al Presidente Federale, senza peraltro essere degnati neppure
di una risposta, prima di decidere con rammarico di dimettersi dalla FIDS.
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"SABATO 27 NOVEMBRE 2010, AI PIEDI DELLE
MONTAGNE AUSTRIACHE, PRECISAMENTE
NELLA BELLISSIMA CITTA' DI INNSBRUCK, SI E'
SVOLTA UNA DELLE PIU' PRESTIGIOSE GARE
DI DANZE LATINO AMERICANE PER PROFESSIONISTI ARRIVATA QUEST'ANNO ALLA 20°
EDIZIONE.
L'ORGANIZZAZIONE SEMPRE SPLENDIDA
DELLA FAMIGLIA POLAI NON HA TRADITO LE
ASPETTATIVE; BELLISSIMA LA SCENOGRAFIA
DELLO STUPENDO PALAZZO DEI CONGRESSI
E ALTISSIMO IL LIVELLO DELLE CIRCA 50
COPPIE PARTECIPANTI.
LA GARA E' ORMAI UN CLASSICO NEL
PANORAMA DELLA DANZA PROFESSIONISTICA, CON UN PANNELLO GIUDICANTE DI
ALTISSIMO LIVELLO:
RALF LEPHENE (GERMANIA), JOSETTE
GERARD
(FRANCIA),
BRYAN
ALLEN
(INGHILTERRA),
YUMI
FUTATSUMORI
(GIAPPONE),AIGARS STOLCERS (CANADA),
ESPEN SALBERG (NORVEGIA), SERGEY
RYUPIN (RUSSIA), NICOLE BURNS-HANSEN
(SCOZIA), ATTILA SZALAY (UNGHERIA),
GARY MCDONALD (USA), HANNES NEDBAL
(AUSTRIA).
LA SERATA E’ STATA RIPRESA DALL' EMITTENTE
EUROSPORT, CHE INVIA IN OLTRE 90 PAESI IL
VIDEO DELLA COMPETIZIONE NEL PERIODO
NATALIZIO.
LA GARA SI SVOLGE IN DUE PARTI, UNA
POMERIDIANA, L'ALTRA SERALE CON 5
TURNI DI GARA E CON L'ATTESISSIMA ESIBIZIONE DEI FINALISTI CON I LORO SHOW
PRIMA DELLA PREMIAZIONE.
LA FINALE E' STATA DI ALTISSIMO LIVELLO
CON LA PARTECIPAZIONE DI ALCUNE TRA
LE PIU' IMPORTANTI COPPIE AL MONDO
DUE COPPIE ITALIANE SI SONO CLASSIFICA
TE IN SEMIFINALE:
9- JOSHUA KEEFE - SARA MAGNANELLI
13- ALESSANDRO CAMEROTTO – NANCY
BERTI
DA SOTTOLINEARE L'IMPORTANTE RISULTATO
DELLA COPPIA ITALIANA SOLDI-NASATO,
DOPO LA LORO SPLENDIDA FINALE HANNO
INFIAMMATO IL PUBBLICO CON IL LORO
SUPER SHOW DI LINDY HOP-SWING E JIVE.
VIVISSIMI COMPLIMENTI ANCHE A TUTTE LE
ALTRE COPPIE, CHE CON IL LORO LIVELLO
HANNO OFFERTO AI PRESENTI UNO SPETTA
COLO UNICO NEL SUO GENERE.
QUESTA LA CLASSIFICA FINALE:
1- RICCARDO COCCHI - YULIA ZAGORUYCHENKO (USA)
2- ANDREJ SKUFCA – TOROKGYORGY (SLOVENIA)
3- MAURIZIO VESCOVO - ANDRA VAIDILAITE (CANADA)
4- EMANUELE SOLDI - ELISA NASATO (ITALIA)
5- EVGENIY SMAGIN - POLINA KAZACHENKO (RUSSIA)
6- RACHID MALKI - ANNA SUPRUN (NORVEGIA)
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Cognome/Nome..........................................................................................................................
Indirizzo e n. ...................................................................................................................................
Cap...................................Città......................................................................................................
Tel. ..........................................................e-mail..............................................................................
Gli annunci nella rubbrica cerca partner sono GRATUITI. Le richieste devono pervenire in redazione tramite fax
Zona................................................................................. Tel....................................................................
Testo .........................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
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Campionato del Mondo WDC Professional