Ripasso I e II declinazione
Cos’è una declinazione – cosa sono i casi
I casi indicano la funzione che hanno i sostantivi, se sono un
soggetto o che tipo di complemento sono.
I casi sono:
- nominativo (il caso del soggetto)
- genitivo (complemento di specificazione = di chi? di che
cosa?)
- dativo (complemento di termine = a chi? a che cosa?)
- accusativo (complemento oggetto = chi? Che cosa?)
- vocativo (caso dell’apostrofe, del richiamo e dell’enfasi = o
dio, o mamma)
- ablativo (piû o meno tutti gli altri complementi, mezzo o
strumento, stato, origine, allontanamento, modo ecc.)
La declinazione è la serie dei casi, la filastrocca di nominativo,
genitivo, dativo, accusativo, vocativo e ablativo detta sempre in
quest’ordine.
Come
faccio
a
sapere
a
che
declinazione
appartiene
un
sostantivo?
L’unico modo per scoprire a quale declinazione appartiene un
sostantivo, è conoscere il genitivo. I nomi appaiono sempre seguiti
da una desinenza, tipo “rosa, ae”. Mentre la –a finale del nominativo
potrebbe essere confusa con altre declinazioni, il genitivo in –ae è
per forza della prima declinazione.
I genitivi delle declinazioni sono:
I
II
III
IV
V
-ae
-ĬS
-IS
-ŪS
-EI
I declinazione
I nomi che appartengono alla i declinazione sono solo maschili e
femminili.
plurale
maschile
singolare
plurale
Ros- a
Ros - ae
Agricol- a
Agricol- ae
genitivo
Ros- ae
Ros- Ārum
Agricol- ae
Agricol-arum
dativo
Ros –ae
Ros – is
Agricol- ae
Agricol-is
accusativo
vocativo
Ros - am
Ros – as
Agricol-am
Agricol-as
Ros- a
Ros- ae
Agricol-a
Agricol-ae
ablativo
Ros- Ā
Ros - is
Agricol-Ā
Agricol - is
caso
nominativo
femminile
singolare
PAROLE DELLA I DECLINAZIONE
Femminili: ancilla, ae – dea, ae – copia, ae – ara, ae – magistra, ae – silva,
ae – matrona, ae – puella, ae – victoria, ae.
Maschili: nauta, ae – agricŎla, ae – incŎla, ae – athleta, ae –pirata, ae.
Aggettivi: pulchra, ae – bona, ae – callida, ae – magna, ae – pulchra, ae.
Nominativo
E genitivo
incŎlis
piratae
magistras
deam
aris
silvarum
nautĀ
ancillarum
historiae
domĪnis
genere
Caso/ casi
significato
COME SI TRADUCE?
Per tradurre, dobbiamo partire dal verbo e dalla sua desinenza, che
ci dirà che tipo di nominativo dobbiamo cercare, se singolare o
plurale. Faccio un esempio:
Ancillae cenae horam dominae nuntiant.
Nuntiant è il verbo. Finisce in –ant, desinenza della terza persona
plurale dell’indicativo presente di un verbo della prima
coniugazione (Essi, per capirci) per cui devo cercare un nominativo
plurale. Qual è il nominativo plurale o quali sono i nominativi
plurali possibili? Teoricamente, tutti quelli in –ae, 3 su 4.
Dato che le cene non posso annunciare niente, rimangono dominae
e ancillae. Chi annuncia chi a chi?
Ancillae = le ancelle, nominativo plurale
Cenae = della cena, genitivo singolare
Horam = l’ora, accusativo singolare
Dominae = alla padrona, dativo singolare
Nuntiant = v. sopra.
ESERCIZI
1) alba luna et splendidae stellae viam nautis monstrat.
2) Piratae, sagittae vostrae nautas terrent
3) ancillarum stultitia dominae nocet (nuocere).
4) poëtae gloriam et victorias Romae celebrant.
5) magistrae deam Minervam orant.
1) l’amicizia dona gioia alle ancelle
2) le fiere amano l’ombra del bosco.
3) la figlia del contadino salva le rane.
4) la padrona dona al contadino una piccola fattoria.
Dizionario:
sagitta, ae = freccia
stultitia, ae = stupidità
oro, as, avi, atum, are = pregare
amicitia, ae = amicizia
gioia = laetitia, ae
Fiera = fera, ae
Ombra = umbra, ae
Figlia = filia, ae
Rana = rana, ae
Piccola = parva, ae
Fattoria =villa, ae
II declinazione
I nomi che appartengono alla ii declinazione sono maschili,
femminili e neutri.
Al nominativo, i maschili possono finire sia in –us che in –er; al
femminile finiscono sempre in –us; al neutro in –um.
genitivo
Dativo
Amic - i
Amic - Ōrum
Femminile
singolare
plurale
Fag - us
Fag – i
Fag - Ōrum
Fag - i
Amic - o
Amic - is
Fag - o
Fag- is
accusativo
vocativo
Amic - um
Amic - e
Amic - os
Amic – i
Fag- um
Fag- e
Fag - os
Fag – i
Ablativo
Amic - o
Amic - is
Fag - o
Fag – is
Caso
nominativo
Caso
nominativo
maschile
singolare
plurale
Amic - us
Amic – i
neutro
singolare
plurale
Don – um
Don - a
genitivo
Dativo
Don – i
Don - Ōrum
Don – o
Don – is
accusativo
Donu - um
Don – a
vocativo
Don - um
Don – a
Ablativo
Don - o
Don – is
Caso
nominativo
Altra terminazione - er
singolare
Plurale
puer
Puer – i
genitivo
Dativo
Puer - i
puer- Ōrum
Puer– o
puer – is
accusativo
vocativo
puer - um
puer
puer – os
Ablativo
puer - o
Pueri – is
puer – i
Di solito, tutto quello che finisce in –us è maschile a parte
- i nomi di pianta
- le isole & le regioni
- e pochi altri sostantivi, tipo humus
che sono femminili.
PAROLE:
Nominativo
E genitivo
genere
Caso/ casi
significato
Amicis
servŌrum
Inimici
Equo
Bellum
Ulmi
Fagi
Cyprus
Exempla
morbis
ESERCIZI
1) In Romanorum templis multa sacra simulacra Minervae matronae
orant.
2) puellae cum reverentia matronis varia dona praebent
3) in Grecia corona iustum praemium athletarum est.
4) Servi equos matronarum in silva ducent.
5) Regnorum fundamentum concordia est.
1) I servi pregano il dio Mercurio.
2) Le fanciulle preparano la cena per il figlio della padrona
3) i marinai temono la spada dei pirati
4) il messaggero da’ una lettera all’amico del medico.
5) nella fattoria, i cavalli pascolano.
Dizionario:
Simulacrum, i = statua
Praebeo, es, ui, Ĭtum, Ēre = offrire
Spada = gladius, ii
Medico = medicus, i
Pascolare = Pasco, is, avi, pastum, Ĕre
Scarica

Ripasso I e II declinazione