VIII I FOGGIA SPORT Venerdì 14 maggio 2010 GUERRA DEL VINO IL RIPENSAMENTO L’assessorato regionale all’Agricoltura annullato la comunicazione inviata NIENTE «DOC» AL VITIGNO FOGGIANO ha al ministero, parere tecnico «sospeso» CRITICHE DALLA PROVINCIA «Una maggiore attenzione avrebbe evitato questo balletto che non depone a favore della solidità del sistema Puglia» Nero di Troia, dietrofront La Regione ritira la bocciatura dopo le proteste degli enti MASSIMO LEVANTACI l Conversione a «U»: sono bastate appena quarantott’ore per far cambiare idea alla Regione. Appena due giorni fa il Comitato vini regionale aveva bocciato la richiesta presentata dal comitato «Terre del Nero di Troia» per il riconoscimento della «Doc» (denominazione origine controllata). Ma è bastata la sollevazione bipartizan degli enti locali e la dura presa di posizione del comitato nel quale confluiscono tutte le organizzazioni agricole professionali, l’università e le 12 cantine del «Nero» a modificare un parere tecnico già inviato al ministero delle Politiche agricole. Ieri l’affannoso dietrofront. «L’assessorato regionale all’Agricoltura ci ha informato di aver annullato la precedente comunicazione e che dunque il parere emesso dal comitato tecnico regionale è da considerarsi sospeso», commenta il presidente di Confcooperative Giorgio Mercuri. L’associazione che riunisce tutte le coop della Capitanata organizza da dieci anni un convegno regionale per la valorizzazione del vitigno autoctono Nero di Troia. Un vitigno millenario, la cui riscoperta e impiego in forma esclusiva è piuttosto recente. La valorizzazione del «Nero» in questi anni ha suscitato un rinnovato entusiasmo tra i viticultori e le associazioni agricole che la Doc potrebbe legittimare sia dal punto di vista dell’autenticità del prodotto, sia ai fini del mercato. Ecco perchè la delusione è cocente per la bocciatura (inaspettata) da parte della Regione. «L’operazione Nero di Troia - aggiunge Mercuri - è molto più ambiziosa di quel che può sembrare. Parliamo del primo ‘‘ vitigno in purezza, non miscelato con altri vitigni come invece avviene per le altre due Doc della provincia di Foggia, San Severo e Castel del Monte. Il riconoscimento della Doc anche al Nero di Troia estenderebbe una sorta di tutela sugli altri due vitigni che in quanto non in purezza foggiani oggi possono essere impiantati anche in altre zone non d’origine». Sul passo indietro della Regione gongola anche l’assessore provinciale all’Agricoltura, Savino Santarella: «Non è mai troppo tardi per riconoscere i propri errori - puntualizza siamo soddisfatti che l'assessore Stefàno abbia compreso, sia pure con ritardo, la gravità della decisione assunta dal Comitato Vini regionale e che si sia attrezzato per porvi rimedio. Certamente - aggiunge l'assessore provinciale - una maggiore attenzione, anche alla luce del parere favorevole espresso sul punto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, avrebbe evitato questo balletto che non depone a favore della solidità del 'sistema Puglia', che proprio nel suo settore di maggiore forza e competitività esce oggi oggettivamente indebolito». «Netta contrarietà» alla bocciatura anche da parte del presidente della Camera di commercio, Eliseo Zanasi, che ha scritto una nota al presidente Vendola e all’assessore Stefàno. «I riconoscimenti ottenuti e l’alto valore del prodotto - rileva Zanasi - porteranno la struttura camerale ad argomentare compiutamente sull’opportunità della formalizzazione di un riconoscimento che è nei fatti, nella storia e nella testimonianze dei mercati che il prodotto ha saputo conquistare». le altre notizie CONSORZIO AGRARIO Prencipe riabilitato dal Tar MERCURI La Doc tutelerebbe anche gli altri due vitigni San Severo e Castel del Monte VITIGNO AUTOCTONO Tendoni in campagna: la riscoperta del Nero di Troia risale a pochi anni fa Dal 24 Alitalia torna al «Lisa» DOMANDE & RISPOSTE . Voli in codesharing con Darwin l Da lunedì 24 maggio i passeggeri foggiani potranno volare con Alitalia. Debuttano, infatti, i collegamenti in codesharing: la possibilità di proseguire il viaggio su altri collegamenti non serviti da Foggia, con lo stesso biglietto emesso a Foggia. L’accordo siglato da Darwin con la compagnia di bandiera (auspice Aeroporti di Puglia) ha una doppia finalità: fornire un servizio maggiore all’utenza e incrementare il numero di passeggeri sui voli di linea dal «Lisa». Attualmente lo scalo foggiano ha collegamenti di linea con Milano Malpensa, Torino e Palermo, ma è in cantiere anche il Foggia-Roma come richiesto dal sindaco Gianni Moongielli. Proprio il Foggia-Roma era il volo operato da Alitalia (all’epoca Ati) negli anni ‘70: si tratta dunque di un ritorno al «Lisa». Cosa si intende per codesharing? Il codesharing permette ai viaggiatori la possibilità di raggiungere destinazioni che non sono collegate dalla compagnia che opera nello scalo in cui viene emesso il biglietto. Questo vuol dire che da lunedì 24 la biglietteria dell’aeroporto Gino Lisa potrà emettere anche biglietti Alitalia? Sì, quei passeggeri che chiedono di raggiungere destinazioni servite dall’aeroporto di arrivo e su vettore Alitalia potranno avere biglietto unico con prenotazione sul volo in proseguimento. Dunque se voglio andare a New York sul biglietto comparirà Foggia-New York? Certamente. Il passeggero, una volta arrivato a Malpensa, dovrà solo preoccuparsi di raggiungere il gate dedicato. Lo stesso vale per tutti i collegamenti serviti da Alitalia dagli aeroporti di Torino e di Palermo, le altre due destinazioni collegate dalla Darwin Airline dallo scalo di Foggia. n Il Tar Puglia ha accolto il ricorso presentato dal commissario liquidatore del Consorzio agrario, Gaetano Prencipe, che era stato sostituito dal ministro dell’Agricoltura dopo l’insediamento del governo Berlusconi. La prima sezione presieduta da Corrado Allegretta, ha accolto il ricorso di Prencipe (difeso dall’avv. Nino Matassa) ed ha sospeso l’efficacia del provvedimento adottato in concerto dal ministero dell’Economia e delle Politiche Agricole e Forestali, nominando al suo posto Michelangelo Basta. I due ministeri avevano ritenuto che si potesse applicare ai Consorzi Agrari una sorta di spoil system, non previsto da alcuna legge. PIAZZA NON PROFIT Gli imprenditori s’incontrano in strada n Un modo per stare insieme, confrontarsi, scambiare opinioni. Tutto questo è “piazza non profit, idee e progetti per una vita migliore”, l'iniziativa che Compagnia delle Opere Foggia organizza in collaborazione con il CSV Daunia per domani dalle ore 9.30 alle 22.30 nell’isola pedonale. L’iniziativa punta a offrire alle organizzazioni non profit del territorio un’occasione di incontro e scambio di opportunità. «Un’occasione unica di incontro per le opere sociali del nostro territorio, per interpellare le istituzioni locali sul ruolo delle organizzazioni non profit in Capitanata», spiega Massimo Mezzina direttore di CdO Foggia. IL CONFRONTO APPELLO AL RESPONSABILE DELL’UFFICIO DI GABINETTO DELLA GELMINI, PASQUALE CAPO CAMERA DI COMMERCIO REPLICA AI SINDACATI Scuola secondaria, ecco cosa cambia Lo Snals al ministro: «Sì cambiare, ma niente tagli». E il Ministero:«La riforma va avanti» «Il Pil dei foggiani semplice parametro di confronto» scuola, nello spirito ma non sul metodo. «Siamo favorevoli alla riforma perchè non si poteva più andare avanti a forza di 900 esami di maturità ogni anno, ormai neanche più l’Europa ci riconosceva i titoli corrispondenti», annuncia Achille Massenti, vicesegretario generale vicario. Detto questo il sindacato «non farà sciopero perchè sarebbe un boomerang, si asterrebbero solo i docenti delle superiori. E noi dobbiamo essere uniti». Di converso lo Snals «impugnerà l’atto in tutte le sedi competenti». Gremita l’aula magna del liceo classico Lanza (506 registrazioni) a conferma della tensione su un tema che colpisce profondamente il corpo docente. Il sindacato (si parla di 27mila licenziamenti) è preoccupato per le ricadute in Capitanata: «I numeri, già in sofferenza, li conosceremo tra qualche mese», annuncia la responsabile provinciale Concetta Colelli. Lo Snals a livello regionale «continuerà la sua azione di ricognizione», promette Chiara De Bernando responsabile pugliese dell’organizzazione. l La Camera di commercio difende il suo rapporto economico, contestato invece dai sindacati di Cgil e Cisl a proposito del reddito procapite 2009 che, per l’ente camerale, è rimasto invariato (16mila euro). Al contrario i sindacati confutano il dato sulla base della semplice comparazione con le ore di cassa integrazione che, proprio nel 2009, sono schizzate del 184% «riducendo il salario di 20mila famiglie foggiane da 1400 euro di media a 700 euro». «Da un punto di vista metodologico - chiarisce la Camera di commercio - il Pil pro/capite a prezzi correnti - citato nel Rapporto, assieme ad altri aggregati significativi dello stato sociale e produttivo locale - non ha alcuna pretesa di misurare la ricchezza reale della comunità, quanto, piuttosto, quella di essere semplice parametro di confronto con altre realtà territoriali. Un parametro che deve essere inteso per quello che realmente è: il rapporto tra valore aggiunto prodotto in un determinato territorio, a una determinata epoca, e la corrispondente popolazione residente». RIFORMA IN ARRIVO Il ministro Mariastella Gelmini l La scure sulla scuola pubblica non attenuerà i suoi effetti nel prossimo anno scolastico. Lo ha detto chiaro e tondo Pasquale Capo, responsabile della segreteria politica del ministro Mariastella Gelmini, intervenuto a Foggia al convegno organizzato dallo Snals sulla riforma della scuola secondaria superiore di secondo grado. «Attraversiamo uno scenario in movimento che vive di incertezze oggettive - ha detto - ma questa è una riforma di sistema che attendevamo da sessant’anni e si articola attraverso una linea di continuità fra i ministeri Moratti, Fioroni, Gelmini». La riforma della secondaria (6 licei, 6 indirizzi professionali, 11 istituti tecnici) accorpa e razionalizza i corsi d’istruzione, in funzione di un maggior collegamento con il mondo del lavoro. Ma riduce anche i posti di lavoro. Una impostazione che trova favorevole lo Snals, il maggior sindacato della