Architetture moderne a Ferrara: censimento, categorie di intervento, indicazioni operative per la individuazione di efficaci azioni di tutela da inserire nei nuovi piani urbanistici Responsabile scientifico e coordinatore della ricerca: arch. Rita Fabbri Gruppo di ricerca: Veronica Balboni, Gianluca Battistini, Lara Bissi, Luca Rocchi Programma di finanziamento: Comune di Ferrara In concomitanza con la redazione della nuova strumentazione urbanistica imposta dalla recente normativa regionale, si è ritenuto indispensabile individuare, catalogare e conoscere tutto l’edificato di valore storico-architettonico e testimoniale del XX secolo presente sul territorio comunale di Ferrara. La presenza assai estesa di edificato del Novecento all’interno e all’esterno del perimetro storico della città pone infatti la necessità di una disciplina di intervento particolareggiata che superi l’attuale classificazione di ristrutturazione edilizia estesa alla quasi totalità dell’edificato moderno, individuando al contempo metodi/soluzioni che indirizzino a corretti interventi nel rispetto delle peculiari caratteristiche architettoniche e materiali della compagine architettonica di epoca moderna. La ricerca, condotta in coordinamento e con il supporto di personale del Comune, ha compreso la raccolta bibliografica e cartografica dei piani e lo studio della documentazione storico-archivistica inerente; la schedatura degli edifici per comparti (nell’intero ambito comunale), finalizzata all’individuazione del tessuto edilizio avente caratteristiche omogenee in riferimento all’architettura moderna e delle singole architetture che si configurino come emergenti per i caratteri propri; l’individuazione di opportune categorie edilizie e la trasposizione su cartografia; l’individuazione delle caratteristiche dell’architettura moderna che si reputa siano da tutelare, dei caratteri, degli aspetti ricorrenti, delle specificità e dei problemi connessi al patrimonio edilizio a Ferrara; la proposta di indicazioni operative (entro il Regolamento Urbanistico Edilizio) per classi di elementi funzionali e tipologie di materiali. In collaborazione con Comune di Ferrara arch. Paolo Perelli (coordinamento); arch. Carlotta Grillone, arch. Luca Roversi, geom. Roberto Fiorentini; dott. Sandra Sarasini (ricerche storico-archivistiche), arch. Stefano De Biaggi (mappe), ing. Fabio De Luigi (supporto informatico); in collaborazione con il gruppo incaricato dell’elaborazione del Piano Strutturale Comunale, coordinato dall’ing. Antonio Barillari, responsabile Ufficio di Piano del Comune di Ferrara. 2005