distribuzionecarburanti 5 editORiAle Fermiamo la controriforma l di Martino Landi l FOCUS La crisi di un modello l di Gaetano Pergamo l 7 8 APPROFONdiMeNtO I prelievi delle acque di prima pioggia l di Avv. Nicola Passerini l 10 Incopertina Sommario n. 6 settembre 2010 MA-FRA SPA Via Aquileia, 44 20021 Baranzate (MI) iN FAib Via l’esclusiva e ruolo strategico all’acquirente unico 14 NewS Una Bravo, due facce 16 PROFili L’auto si fa bella l a cura della redazione l iNteRviStA Un’offerta completa l di Giuseppe Polari l 18 20 SPeCiAle A Francoforte l’apice del settore l di Chiara Tortorella l 30 4 ChiACChieRe La parola ai gestori l di Chiara Tortorella l Settembre 2010 32 PANORAMA Distribuzione Carburanti www.shinda.it Fermiamo la controriforma di Martino Landi, presidente nazionale Faib La riforma del settore della distribuzione carburan- dei gestori stessi il prezzo da pagare, estromettendoli ti che sta proponendo il Dicastero dello Sviluppo da una competizione che li vede già fuori gioco. Economico, dopo le proposte di lavoro sbandierate dal Alla base della protesta ci sono gli impegni presi dal Sottosegretario delegato, come punto di partenza e di ministro Scajola con la sigla del protocollo di intesa condivisione di tutti i soggetti coinvolti, ci impone una del 20 giugno 2008 completamente disattesi e gli seria analisi e riflessione. interventi di previsione di impianti completamente Sia detto con estrema chiarezza, rispetto agli inter- automatizzati senza la presenza del gestore; ma anche venti che si stanno approntando stravolgendo di fatto la rimozione del vincolo di chiusura dei self service un sistema che ha garantito fino ad oggi la mobilità e durante l’orario di apertura, e ancor di più il rifinanil servizio capillare ai cittadini consumatori su tutto il ziamento del fondo indennizzi a favore dei concesterritorio italiano, esprimiamo netta contrarietà. sionari per la chiusura volontaria senza intervenire La proclamazione dello sciopero sugli impianti incompatibili e la nazionale dei gestori è la rispoprevisione di contratti tipizzati I gestori pongono sta naturale verso il Governo e tra gestori e titolari di autorizverso chi vuol approvare degli zazioni. Questi argomenti sono questioni vere, mentre interventi che nulla hanno a che solo alcune delle tante rivenil Governo illude vedere con il fine di raggiungere dicazioni alla base della protei consumatori obiettivi di modernizzazione, sta, che potrebbe essere anche di razionalizzazione e di effianticipata qualora il Governo cienza della nostra rete distributiva, rispetto al resto intendesse accelerare nel percorso legislativo senza dell’Europa. quella concertazione necessaria. Se ad oggi non sono state ascoltate le nostre osserva- Un Ministero di vitale importanza come quello dello zioni e le richieste di incontro, rispetto a una volontà Sviluppo Economico, non può rimanere così a lungo sendi favorire i poteri forti dell’industria petrolifera e za una guida autorevole, capace di raccogliere le istanze della grande distribuzione, qualche motivo c’è. di tutti i soggetti produttori e non solo dei padroni del I gestori pongono questioni vere, mentre il Governo vapore. Sia chiaro, la controriforma che si delinea mette illude i consumatori che le misure proposte andranno a rischio il lavoro di un’intera categoria coinvolgendo a incidere favorevolmente sul prezzo finale dei carbu- nel medio periodo - oltre centomila addetti. È evidente ranti. A fronte di un quadro di inganni e mistificazioni che va respinta. (tali sono le promesse sui self, la politica di finta traspa- Bloccare, dunque, questa controriforma è necessario per renza sui prezzi, la volontà di razionalizzazione…) non riaffermare i valori della competizione e del mercato, ci rimane che l’arma dello sciopero per denunciare il della qualità del servizio e della professionalità, per statentativo messo in atto da questo esecutivo, che mina nare gli speculatori che si ingrassano nelle pieghe di un gli equilibri delicati del settore, addossando sulla pelle mercato viziato e gli amici dei poteri forti. • Distribuzione Carburanti www.shinda.it Settembre 2010 La crisi di un modello di Gaetano Pergamo, direttore Faib Un settore perennemente in fibrillazione. La distribuzione car- storcendo in maniera grave la partita della concorrenza a danno dei buranti è nuovamente attraversata da tensioni e contrapposizioni. cittadini e degli stessi attori primari del mondo petrolifero. L’area A livello istituzionale e a livello industriale. speculativa dell’extrarete rischia di allargarsi e di esondare dai Nel confronto con le Istituzioni è mancato un riferimento auto- fragili margini di contenimento, travolgendo pezzi rilevanti della revole, in grado di segnare il confronto con l’azione di governo rete e del settore, lasciando la stessa industria petrolifera preda di e di programmazione degli interventi. L’assenza di un Ministro nuove posizioni negoziali. La necessità di lavorare alle innovazioni al Ministero dello Sviluppo Economico ha avuto nel corso di contrattuali, finalizzate al superamento del vincolo d’esclusiva, è questi mesi ripercussioni notevoli, precludendo un orizzonte di figlia diretta della crescita esponenziale dell’extrarete. riferimento agli attori dei tavoli di riforma. Sull’altro versante Così come implementare sugli impianti le nuove tecnologie ener- quello delle compagnie petrolifere - le continue tensioni nelle getiche e la mobilità dolce appaiono sfide ineludibili ai fini della relazioni industriali - soprattutto con alcune aziende - sono il sopravvivenza economica delle gestioni. Occorre guardare alle segnale di una crisi sistemica dalla quale sarà difficile uscire con fonti rinnovabili con fiducia e coraggio. Pensare, nel XXI secolo, a i mezzi tradizionali conosciuti dalla un nuovo assetto della rete che sappia negoziazione tradizionale. colloquiare con le nuove esigenze dei L’area speculativa I tempi nuovi nei quali operiamo cittadini e dell’ambiente, superando ci consegnano margini di trattativa le rigidità dell’integrazione verticale dell’extrarete rischia estremamente risicati, sia per motivi ruotanti intorno alla cultura del modi allargarsi e di esondare contingenti, legati alla crisi econonoprodotto petrolifero è sempre più dai fragili margini mica e dei consumi petroliferi, che necessario. di contenimento strutturali, legati a obiettive consideIl malessere dei gestori della rete carrazioni di ordine strategico. buranti, e delle associazioni di rifeÈ un fatto che il clima concorrenziale che si è realizzato - negli rimento, è la spia di un equilibrio vicino al punto di rottura, di ultimi due anni - nella distribuzione carburanti ha dell’inedito in margini stressati e di spazi ristretti. un settore oligopolistico com’è quello petrolifero. Le politiche Vanno in questa direzione la crisi della raffinazione, le rigidità della di pricing e il sopravvento del marketing scandiscono nuovi ritmi logistica, il gigantismo strutturale delle compagnie, l’esaurimento e nuove gerarchie tematiche al confronto fra le parti. Per altro degli spazi di esternalizzazione dei costi a carico dei gestori. verso, è di tutta evidenza che la ricerca e l’innovazione tecnolo- La stessa industria petrolifera mostra segni evidenti di problematigica portano a un forte risparmio energetico e a motori sempre cità con il riassetto societario di marchi storici sul mercato domepiù virtuosi e a bassi consumi, la stessa economicità dei carbu- stico segnato dall’espandersi della rete di privati e di GDO. ranti eco-compatibili ridisegna gli equilibri della rete. Accanto a L’errore che i gestori - ma soprattutto le compagnie - possono questi elementi di fondo cresce il protagonismo dei retisti privati fare è quello dell’autosufficienza; pensare cioè di salvare il proprio e della GDO. Sono elementi che compongono uno scenario in spazio economico con un’azione solitaria. Sono sfide che riguarforte movimento dove sia il confronto istituzionale che quello dano in realtà tutto il settore e tutto il paese, in presenza di una industriale richiedono nuovi strumenti di interlocuzione e di crisi di modello. Mentre il Governo latita, dilaniato da dimissioni capacità di persuasione. Oggi il mercato è già oltre e richiede e scandali, nell’assenza di una politica autorevole e qualificata. iniziative più strutturali. In questo scenario, le manifestazioni di protesta dei gestori assuBisogna pensare a superare il distacco rete-extrarete, che sta di- mono carattere d’urgenza e di indifferibilità. • Distribuzione Carburanti www.shinda.it Settembre 2010 Avvocato Nicola Passerini Questa è una rubrica dedicata a voi gestori, uno “spazio” nel quale trovano risposta i vostri quesiti di natura giuridica. Potete inviare le domande via e-mail a: [email protected] I prelievi delle acque di prima pioggia U n gestore della Liguria ha segnalato un problema con le ispezioni che l’ARPAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure, Dipartimento Provinciale della Spezia) ha effettuato, ai sensi del D. Lgs. 152/2006 sull’impianto di trattamento di acque di prima pioggia. Gli ispettori dell’ARPAL, nel corso dell’ispezione, effettuavano, per una sola volta, prelievo di campioni dei liquidi scaricati nell’impianto. Il campionamento avveniva istantaneamente nel pozzetto d’ispezione, non essendo in atto alcuno scarico, come peraltro aveva riconosciuto anche nel verbale di campionamento il personale ispettivo. All’esito delle analisi chimiche svolte sui campioni prelevati, il 30 novembre 2007 l’ARPAL emetteva un verbale di accertamento con il quale si contestava al gestore la violazione dell’art. 101 D. Lgs. 152/2006, in quanto dal Rapporto Finale Prove Registro Campione n. 9732 della U.O. Laboratori ARPAL riguardante il campionamento effettuato Settembre 2010 si sarebbe evinto il superamento del parametro di 237 mg/l relativamente ai solidi sospesi, superiore a quello determinato dalla tabella 3 Allegato 5 D. Lgs. 152/2006 in 80 mg/l, e dunque la violazione dell’art. 101 del medesimo Decreto. Come previsto dalla L.R. 45/1982 e dalla L.689/1981, si svolgeva innanzi alla Provincia l’attività istruttoria, con deposito di scritti difensivi e audizione dell’interessato, e con presentazione di controdeduzioni ad opera dell’organo accertatore. All’esito di detta istruttoria l’Ente irrogava la sanzione amministrativa pecuniaria di € 3.010,33 prevista dall’art. 133 D. Lgs. 152/2006 per il superamento dei valorilimite fissati dalla tabella 3 allegato 5, costituente violazione dell’art. 101 D. Lgs. 152/2006. Vediamo quali sono le norme che regolano la materia e disciplinano questi controlli. L’Allegato 5 alla parte III del D. Lgs. 152/2006 stabilisce che “fatto salvo quanto diversamente specificato nelle tabelle 1, 2, 3, 4 circa i metodi analitici di riferi- mento, rimangono valide le procedure di controllo, campionamento e misura definite dalle normative in essere prima dell’entrata in vigore del presente decreto”, richiamando pertanto quanto previsto dall’Allegato 5 del D. Lgs. 152/1999, come modificato dall’art. 25 D. Lgs. 258/2000. Quest’ultima norma stabilisce che in materia di acque reflue industriali, “le determinazioni analitiche ai fini del controllo di conformità degli scarichi di acque reflue industriali sono di norma riferite a un campione medio prelevato nell’arco di tre ore. L’autorità preposta al controllo può, con motivazione espressa nel verbale di campionamento, effettuare il campionamento su tempi diversi al fine di ottenere il campione più adatto a rappresentare lo scarico qualora lo giustifichino particolari esigenze quali quelle derivanti dalle prescrizioni contenute nell’autorizzazione dello scarico, dalle caratteristiche del ciclo tecnologico, dal tipo di scarico (in relazione alle caratteristiche di continuità dello stesso), il tipo di accertamento (accer- tamento di routine, accertamento di emergenza, ecc.)”. La metodica normale indicata dal legislatore è, pertanto, quella del campionamento medio nell’arco di tre ore. Qualora l’organo di controllo ritenesse necessario avvalersi di modalità diverse da quelle previste, per ragioni particolari legate alla tipologia degli scarichi, delle attività svolte o dell’accertamento, è tenuto a farne espressa menzione e a darne giustificazione nel verbale di prelievo. Quest’impostazione è stata seguita anche dalla Corte di Cassazione nell’interpretazione della norma in parola (Cfr. Cass. Pen. Sez. III, sent. n. 29884/2006). Nel caso in cui l’Ente accertatore non intendesse effettuare la procedura con più campionamenti svolti nell’arco delle tre ore, come per legge, dovrebbe fornirne adeguata giustificazione. Ricordiamo, comunque, che il gestore ha l’obbligo, nel rispetto della normativa ambientale di cui al D. Lgs. 152/2006, di far svolgere a proprie spese gli opportuni accertamenti di conformità ai parametri di legge, a mezzo ditta certificata. • Distribuzione Carburanti www.shinda.it Faib, Fegica e Figisc proclamano la mobilitazione dei propri iscritti per le giornate 5, 6 e 7 ottobre Sciopero generale della categoria contro un Governo che disattende gli impegni e compagnie senza scrupoli L a Faib ha proclamato, con Fegica e Figisc, la mobilitazione dei gestori e la chiusura degli impianti di distribuzione carburanti dal 5 al 7 ottobre. È questa la decisione maturata dai gruppi dirigenti delle tre associazioni che hanno discusso del complesso quadro della distribuzione carburanti e delle proposte avanzate dal Governo, giudicate inadeguate da un lato e inaccettabili e filopetrolifere dall’altro. Nella stessa direzione si era espressa la Giunta Faib del 23 giugno us che aveva chiesto la mobilitazione dei gestori. La Faib ha lamentato la scarsa attenzione riservata alle osservazioni avanzate dalla categoria e l’elusione degli impegni sottoscritti dal Ministro, e dal Ministero, appena 2 anni fa. Addirittura gli impegni sottoscritti da Scajola vengono ora capovolti e ritorti contro i gestori, come nel caso della rivisitazione del fondo indennizzi o ignorati, come per esempio la richiesta di strutturalizzazione del bonus fiscale. Ora - approfittando della debolezza politica del Ministero dello Sviluppo economico, in assenza del Ministro titolare del dicastero - si tenta - da parte di petrolieri e retisti privatidi condizionare il Ministero e di forzare la mano per conseguire una riforma di facciata capace di scaricare i maggiori oneri sui gestori e sui consumatori. È un vero e proprio assalto alla diligenza a volto scoperto. Si appronta un pacchetto di intervento legislativo dove si promette ciò che già è stato realizzato - come nel caso dell’obiettivo self, o maggiori risparmi, tramite una Carburanti: Bersani, via l’esclusiva e ruolo strategico all’acquirente unico Il Segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, già Ministro dello Sviluppo Economico, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato oggi un pacchetto di proposte finalizzato ad introdurre condizioni di mercato di maggior concorrenza nel settore della distribuzione carburanti. La proposta del PD, che sarà presentata sotto forma di emendamenti al DL manovra, prevede una forte riduzione del vincolo di esclusiva e l’affidamento all’Acquirente Unico, società interamente pubblica, fino al 2015, del compito di acquistare e mettere sul mercato prodotti petroliferi alle migliori condizioni. L’obiettivo è quello di permettere ai gestori italiani di approvvigionarsi, nella misura del 50%, sul libero mercato, secondo i migliori prezzi praticati in modo da introdurre massicce dosi di concorrenza nel settore. 10 Settembre 2010 cartellonistica ingannevole, o trasparenza sui prezzi, trasferendo tutto l’onere sulle spalle dei gestori quando a fissarli - i prezzi - sono in realtà le compagnie. Faib chiede con urgenza la nomina del nuovo Ministro dello Sviluppo Economico ritenendo inaccettabile e irresponsabile il tentativo di violare il Protocollo d’intesa del giugno 2008,quello si, firmato e concordato con la categoria ad una tavolo ufficiale di concertazione tra le parti sociali. Lo sciopero è anche la risposta alle politiche dissennate delle compagnie petrolifere che moltiplicano iniziative tese a scaricare sui gestori e sulla collettività il costo del loro insaziabile appetito speculativo non disdegnando ricorsi a pratiche antisindacali e antidemocratiche. I gruppi dirigenti di Faib Fegica e Figisc, in stato di mobilitazione, si riuniranno nuovamente a breve per definire un calendario di iniziative sindacali, territoriali e di colore in previsione dello sciopero generale calendarizzato a inizio ottobre. È del tutto evidente che di fronte ad una accelerazione delle decisioni in ambito ministeriale la decisione di sciopero sarebbe anticipata. • Distribuzione Carburanti www.shinda.it Shell, siglato l’accordo dopo una lunga e complessa trattativa D opo una lunga e complessa trattativa Faib Fegica e Figisc hanno rinnovato l’accordo economico con Shell, scaduto il 31 dicembre 2007. L’accordo sottoscritto, per la lunga vacatio contrattuale, ha necessariamente una valenza breve e dunque una validità fino al 31 dicembre dell’anno in corso. Un accordo ponte che sana, dal punto di vista economico, il pregresso, aggiorna il margine in fattura e riconosce altri benefici economici ai gestori a marchio. E - dato di rilievo - blocca la politica aziendale delle associazioni in partecipazione almeno per la pari durata dell’accordo sottoscritto. L’intesa giunge dopo innumerevoli ed infruttuosi incontri, a seguito di una fase negozia- le molto dura e prolungata nel tempo che ha visto la rappresentanza sindacale e l’azienda su posizioni di assoluta divergenza, con momenti di tensione che hanno portato - da parte sindacale - alla diffida dell’Azienda e alla richiesta di apertura di istruttoria al Ministero dello sviluppo economico per manifesta condotta antisindacale e per l’attivazione della procedura di mediazione delle vertenze collettive, ex art.1, comma 6, D. L.vo 11 febbraio 1998, n. 32. Una vertenza, pertanto, prolungatasi per due anni e sei mesi su posizioni di forte contrasto. La firma del rinnovato, seppure breve, accordo economico collettivo riposiziona le relazioni industriali Associazioni di categoria - Azienda all’interno di quel quadro normativo nazionale di riferimento del settore che Shell, con la sua politica, ripetutamente condannata, ha difatti tentato di forzare dando respiro a quanti reclamavano un superamento unilaterale della legislazione posta a base del comparto della distribuzione carburanti. È, al di là di puntualizzazioni e ragionamenti che svolgeremo nelle prossime settimane, un risultato importante, tanto più che le parti si danno, nelle premesse all’accordo, Riunito il Fondo Indennizzi S i è riunito in data 5 luglio scorso presso il Ministero dello sviluppo economico, Direzione Generale per l’energia e le risorse minerarie, il Comitato tecnico di ristrutturazione della rete distributiva dei carburanti istituito con DM 17 gennaio 1990 e ss. integrazioni. In primo luogo è stato approvato il verbale della seduta svoltasi il 12 aprile scorso, confermando al riguardo l’opportunità di una cadenza almeno trimestrale per la convocazione dello stesso Comitato tecnico avente ad oggetto le istanze per il Fon- do indennizzi (art. 6 DLGS n. 32/98 e ss. modificazioni) e fissando pertanto la prossima riunione all’8 ottobre 2010 (seguirà comunicazione ministeriale). È stato ribadito altresì che il saldo del Fondo Benzina gestito dalla Cassa Conguaglio GPL (DM 7 agosto 2003) ammonta a circa € 24 milioni (aggiornamento al 2 luglio u.s.). In secondo luogo, per quanto riguarda i pareri circa la conformità o meno delle domande di accesso al Fondo, la direzione ministeriale ha illustrato il prospetto delle domande rinviate per Distribuzione Carburanti www.shinda.it incompletezza istruttoria, di cui 32 conformi (indennizzo totale € 1.051.609,55). A tal proposito, è stato rilevato che ad oggi è sprovvista di parere conforme l’istanza di indennizzo presentata da AF Carburanti di Mangione Luigi & C SAS con sede in Corato (BA), n. 54 nel citato prospetto dei gestori, poiché risulta aver integrato la necessaria documentazione in via informale (telefax) soltanto nei giorni immediatamente precedenti l’odierna riunione del Comitato. Pertanto sarà sufficiente che il predetto gestore, ai delle scadenze ravvicinate per riavviare il nuovo rinnovo, a partire dai primi mesi del 2011 ed anzi già fissano dei parametri di riferimento e dei meccanismi economici automatici a partire dal gennaio del nuovo anno. Ci auguriamo che l’accordo possa aprire una nuova stagione di negoziato dialettico Azienda - Associazioni dove possa maturare e crescere un rinnovato confronto mirato alla crescita del settore, della qualità del servizio e della rete. • fini del nulla osta ministeriale, trasmetta alla direzione ministeriale entro la prima metà di settembre p.v. la stessa documentazione in originale. Il Comitato ha anche illustrato e motivato 7 pratiche non conformi perché inoltrate oltre il termine di un anno dalla cessazione dell’attività. Ai fini di un’auspicata sanatoria per i gestori, spesso dichiarati “fuori termine” a causa di una chiusura dell’impianto disposta dal Comune di appartenenza, è stata accolta la proposta delle organizzazioni di settore nella direzione di una riapertura dei termini per tali pratiche. • Settembre 2010 11 Mobilitazione dei gestori nel confronto con il Ministero L a Giunta nazionale Faib, riunita a Roma presso il centro confederale, ha discusso dello stato dei rapporti con le compagnie e i retisti, ha fatto il punto sull’aggiornamento del tavolo ministeriale e delineato nuove proposte di politica sindacale. La Giunta ha espresso forte preoccupazione in ordine allo stato del confronto in atto con le compagnie e segnatamente con Eni per quanto riguarda la partecipazione all’Iperself e al nuovo pricing e ad altri marchi per quanto riguarda la contrazione degli erogati e il recupero dei costi di gestione che continuano a lievitare insieme ad ulteriori adempimenti normativi che i gestori debbono sostenere. Preoccupano le difficoltà economiche gestionali denunciate dalle compagnie nel corso degli incontri ne- Presentato il disegno di legge per razionalizzare la rete della distribuzione dei carburanti Il 28 giugno scorso, il Senatore Sergio Divina ha presentato il disegno di legge atto a contenere il costo dei carburanti alla pompa e rompere il monopolio delle compagnie petrolifere sulle aree di servizio. Come ha spiegato il senatore Divina, durante la conferenza stampa organizzata dalla Lega Nord Trentino, alla presenza dell’Onorevole Maurizio Fugatti e il presidente della Lega Nord Trentino Alessandro Savoi. il d.d.l. ha l’obiettivo di “introdurre una maggiore concorrenza nel mercato della distribuzione dei carburanti, che porti ad un contenimento dei prezzi sulla rete di vendita dei prodotti petroliferi a vantaggio dei consumatori finali, permettendo poi di recuperare lo stacco dei prezzi italiani rispetto a quelli praticati negli altri Paesi dell’Unione Europea”. La proposta si compone di un unico articolo che introduce alcune modifiche al decreto legislativo 11 febbraio 1998 n. 32 e successive modificazioni, in materia di razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti. In sostanza con i due commi si intende superare il principio di esclusività del rapporto di fornitura e ridefinire i rapporti tra le compagnie petrolifere e i gestori della rete con l’ampliamento delle forme contrattuali che le parti possono adottare. In secondo luogo si prevede che i comuni, nel destinare le aree pubbliche, all’installazione degli impianti riservino almeno l’80% ai gestori che poi direttamente opereranno sulle rispettive aree. TESTO DEL DISEGNO DI LEGGE d’iniziativa del Senatore Divina Modifiche al decreto legislativo 11 febbraio 1998, n. 32, e successive modificazioni recante 12 Settembre 2010 “Razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti, a norma dell’articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”. Onorevoli Senatori! - L’obiettivo del presente disegno di legge è quello di introdurre una maggiore concorrenza nel mercato della distribuzione dei carburanti, che porti ad un contenimento dei prezzi sulla rete di vendita dei prodotti petroliferi a vantaggio dei consumatori finali, permettendo poi di recuperare lo stacco dei prezzi italiani rispetto a quelli praticati negli altri Paesi dell’Unione europea. La proposta si compone di un unico articolo che introduce alcune modifiche al decreto legislativo 11 febbraio 1998, n. 32, e successive modificazioni, in materia di razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti. Il comma 1, intende superare il principio dell’esclusività del rapporto di fornitura e ridefinire i rapporti tra le compagnie petrolifere e i gestori della rete attraverso l’ampliamento delle forme contrattuali che le parti possono decidere di adottare, negli ambiti definiti dalla contrattazione collettiva tra le rispettive associazioni di categoria, fermo restando la gratuità del comodato d’uso dell’impianto. A tal fine, negli accordi sono individuate apposite forme di compensazione per la mancata esclusività del rapporto e una percentuale massima di fornitura dei carburanti garantita ai titolari dell’autorizzazione dell’impianto. Il comma 2, introduce, invece, una modifica all’articolo 2, comma 4, del citato decreto legislativo, prevedendo che i comuni nel destinare le aree pubbliche, attraverso l’espletamento di gare pubbliche, alla installazione degli impianti, riservino almeno l’ 80% di tali aree ai gestori che poi direttamente opereranno sulle rispettive aree. Distribuzione Carburanti www.shinda.it goziali, la crisi dei consumi e l’ assenza di prospettive di crescita. Ancor più grave è il confronto con i retisti che si sottraggono sistematicamente ad ogni trattativa e all’osservazione degli accordi di colore. Una situazione che diventa ogni giorno più pesante e che ormai coinvolge quasi la metà della rete. Forti preoccupazioni derivano dal confronto istituzionale in corso al Tavolo ministeriale. Destano appren- sione l’obbligo della trasmissione dei prezzi confermata in capo ai gestori, l’ipotesi problematica di revisione dei contratti, la rivisitazione del fondo indennizzo, l’incapacità di incidere sui costi della moneta elettronica e le permanenti difficoltà a favorire concreti elementi di ammodernamento della rete distributiva con la chiusura degli impianti incompatibili e la realizzazione di condizioni di ac- Distribuzione Carburanti www.shinda.it cesso alle attività non oil. A fronte di questo quadro, la Giunta nazionale Faib chiede il mantenimento degli impegni sottoscritti dal Ministero, siglati nel protocollo d’intesa del giugno 2008 e invita le strutture territoriali Faib ad avviare un percorso di serrato confronto con la categoria attraverso una forte mobilitazione dei gestori sui temi indicati a partire dalla ventilata ipotesi di intervento unilate- rale del Governo sui contratti. La Giunta nazionale Faib rivolge un pressante invito a Fegica e Figisc per una iniziativa pubblica sia per denunciare i tentativi in atto di destrutturazione del sistema che di formalizzazione di una controproposta organica ed articolata. A questo proposito la Giunta ha analizzato alcune ipotesi di intervento sulla base del documento federale basato sui 7 punti deliberati dalla Presidenza - sia in merito alla nuova determinazione dei margini che dei modelli contrattuali, svolgendo un ampio dibattito sulle proposte in campo - da quelle avanzate dal Sottosegretario Saglia a quelle del Segretario del PD Bersani a quelle formulate dal sen. Divina. • Settembre 2010 13 Fiat Energia Il gas è il futuro Il Gruppo Api è pronto a realizzare un rigassificatore al largo di Falconara e due nuove centrali termoelettriche da 520 e 60 Mw se la Regione dara’ l’ok. Lo ha ribadito il presidente di Api raffineria Ugo Brachetti Peretti, ricordando che si tratta di investimenti per 600 mln di lire, che darebbero lavoro a regime a 70 persone (mille per la costruzione). Sul rigassificatore la valutazione di impatto ambientale della Regione è positiva. La giunta si oppone invece alla centrale da 520 Mw, che considera incompatibile con il Piano energetico regionale. Sullo sfondo, il ritorno al nucleare voluto dal Governo. Brachetti Peretti lo vede con favore. Ma per la prima centrale aspetteremo 15-20 anni. Nel frattempo l’Italia deve fare qualcosa, non può continuare a dipendere da forniture estere. Di qui, l’auspicio di ‘’un’apertura sul Pear, con una risposta della Regione entro fine anno o inizio 2011. 14 Settembre 2010 Una Bravo, due facce Alle tante avversarie che continuano ad arrivare, Fiat risponde con continue migliorie della sua Bravo. L’ultima in ordine d’arrivo è la il 1.4 Multiair Turbo da 140 Cv Euro 5 con cambio a 6 marce e sistema Start&Stop di serie. Una delle versioni più interessanti in assoluto perchè come spiegano gli stessi ingegneri Fiat “monta uno dei migliori motori benzina al mondo nel rapporto emissioni/potenza (solo 132 g/km nel ciclo combinato), oltre ad essere “best in class” in termini di consumi e disponibilità di coppia nella re- lativa fascia di potenza: 5,7 l/100 km nel ciclo combinato e coppia massima di 230 Nm a 1750 giri/min”.Tanta sicurezza da parte dei tecnici torinesi deriva dal fatto che la tecnologia Multiair è una specie di fiore all’occhiello per loro, visto che ha porta- to benefici mai visti rispetto a un tradizionale motore a benzina di pari cilindrata. Ossia un aumento di potenza (fino al 10%) e coppia (fino al 15%), oltre una riduzione di consumi (fino al 10%) ed emissioni di CO2 (sino al 10%). • Distributori Gpl sporco per Agip Agip nell’occhio del ciclone per avere distribuito del Gpl sporco a tantissimi automobilisti del nord Italia. I malcapitati clienti, sparsi lungo tutta la penisola, sono incorsi in un inconveniente mai capitato loro: l’auto che si blocca di colpo, nessuno si sognerebbe mai di pensare che la propria vettura, presa in concessio- naria qualche mese prima, si possa fermare nel bel mezzo di un’autostrada oppure di un cavalcavia o in mezzo ad un passaggio a livello. Invece, centinaia di automobilisti sono rimasti in panne dopo avere fatto rifornimento di Gpl presso le stazioni di servizio targate Agip. A parte il momento di panico, dato dal fatto che è impossibile spiegarsi il blocco del motore, di punto in bianco, la pericolosità del fatto è davvero seria. I danni economici, possono essere calcolati, per ogni veicolo, intorno ai 500,00 euro, dovuti al traino della vettura ed alla riparazione. La città più colpita è stata Reggio Emilia, con circa 500 fermi auto segnalati. Un automobilista ha interpellato direttamente Eni-Agip tramite un avvocato. Ma qualcuno sta pensando di intentare una class-action contro il gigante petrolifero italiano che ha causato danni agli autoveicoli nuovi di fabbrica. Moltiplicando la cifra di 500 euro per diverse migliaia di auto, anche se ancora non se ne conosce l’esatto numero, la cifra totale che dovrebbe risarcire Agip si avvicinerebbe ai due o tre milioni di euro. Eni, intanto, ha promosso un’inchiesta interna per appurare la provenienza della partita di Gpl sporco. • Distribuzione Carburanti www.shinda.it Aumenti Fino al 5% in più per i vacanzieri È scattato dallo scorso 1 luglio, come previsto dal decreto sulla manovra, l’introduzione del pedaggio sui raccordi e le autostrade gestite direttamente dall’Anas e che oggi possono essere utilizzate gratuitamente. All’inizio, nella fase transitoria, il pagamento è “inserito” con la maggiorazione del pedaggio riscosso ai caselli delle autostrade in concessione che si intersecano con la rete Anas. Ad esempio, se un’auto viene dall’Aquila o da Firenze in autostrada e si immette nel grande raccordo anulare di Roma, dovrà pagare un sovrapprezzo al casello di uscita. L’aumento è stato di un euro per le auto (veicoli a due assi) e di due euro per i veicoli più lunghi (a tre, quattro o cinque assi). Se, invece, un automobilista si immette nel raccordo di Roma dalla via Cassia e esce sull’Aurelia non paga alcuna maggiorazione. In questo modo sono fatti salvi i pendolari che utilizzano quotidianamente il raccordo per spostarsi da una parte all’altra della città. La fase transitoria durerà fino al 31 dicembre 2011, quindi il pedaggio vero e proprio non scatterà prima di gennaio 2012 e si utilizzerà il sistema di esazione di tipo ‘free flow’ Distribuzione Carburanti www.shinda.it (a flusso libero) al posto dei tradizionali caselli. Un aumento che coinvolge anche chi utilizza le autostrade in concessione. Le società di gestione, dal primo luglio, dovranno corrispondere all’Anas un aumento del canone ed è quindi probabile che questo si riverserà sui pedaggi. Secondo alcuni stime gli automobilisti potrebbero pagare fino al 5% in più. • Settembre 2010 15 Da circa 18 anni Collanti Parini importa e distribuisce attrezzature speciali per le differenti riparazioni rapide a cura della redazione L’auto si fa bella D a oltre 30 anni la Collanti Parini srl importa, confeziona e rivende collanti, resine, adesivi industriali, lampade UV, prodotti e attrezzature speciali per: • riparazione rapida di vetri, sedili, • pellicole di sicurezza oscuranti, • lucida graffi, • lucida fanali in plastica. La sede attuale (di sua proprietà) è di circa 1000 metri dove sono presenti gli uffici commerciali, il laboratorio e il magazzino prodotti. La proficua collaborazione tecnico commerciale con il gruppo Panacol LTD/Hoenle ha portato la società Collanti Parini srl a essere il punto di riferimento più importante in Italia nel settore del vetro piano, curvo, fuso, stratificato. L’ufficio tecnico è in grado di esaminare/studiare e spesso risolvere qualsiasi necessità di incollaggio, adesione strutturale, sigillatura, decorazione, trattamento speciale su vetri, cristalli, specchi industriali, edili e auto. Da circa 18 anni Collanti Parini importa e distribuisce attrezzature speciali per le differenti riparazioni rapide, utilizzando rivenditori, agenti, grossisti o gli stessi utilizzatori finali per promuovere e far conoscere tutte le novità che spesso proponiamo in anteprima sul mercato italiano. La nostra assistenza tecnica segue il potenziale cliente passo dopo passo durante tutta la fase di apprendimento, sviluppo e pratica nell’incollaggio di nuovi materiali spesso con nuove tecnologie come quella a LED di ultima generazione. Tutti i nostri prodotti sono corredati di: • scheda tecnica • scheda tossicologica 16 punti aggiornata e conforme alla normativa REACH. Tutti i nostri prodotti vengono venduti abbinando un corso tecnico/pratico addestrativi. Inoltre, tutte le attrezzature sono corredate da un DVD informativo. Collanti Parini Srl P.Iva 03195140961 Viale Matteotti 66 20092 Cinisello Balsamo 16 Settembre 2010 Distribuzione Carburanti www.shinda.it Impegnata nel “mondo del pulito” da oltre 40 anni WashTec sviluppa soluzioni innovative, di alta qualità e rispettose dei diversi temi legati all’ecologia. Tutto attraverso un rete capillare che è in grado di offrire il migliore servizio di Giuseppe Polari Un’offerta completa I l settore dell’autolavaggio è un po’ come quello delle autovetture: in continua evoluzione. Le unità prodotte sono sempre più performanti e, quindi, capaci di soddisfare le richieste dell’automobilista che si trova la vettura ben pulita. Non ultimo la soddisfazione del gestore che vede aumentare il proprio business. Oggi, infatti, un impianto è evoluto (a livello di unità elettroniche e sensori), ma è anche facile da usare perché il suo utilizzatore non è mai un tecnico specializzato, ma un utente normale. Tra le aziende produttrici di impianti di lavaggio vi èWashTec che, in questi ultimi anni anche in Italia, ha conquistato importanti quote di mercato grazie alla qualità dei prodotti, ma anche grazie alla politica legata al servizio al cliente. Abbiamo incontrato Gianluca Meschi, amministratore delegato dellaWashTec Italia, per parlare della strategie dell’azienda e conoscere le novità di prodotto che verranno presentate in fiera all’Automechanika di Francoforte. 18 Settembre 2010 Distribuzione Carburanti www.shinda.it Iniziamo parlando delle strategie che hanno permesso a WashTec di essere considerata tra le aziende leader del settore dell’autolavaggio? La filosofia del Gruppo non è cambiata negli anni anche perché lo spirito con il quale ci siamo mossi è sempre stato basato sul sevizio che offriamo al cliente e che deve essere il più completo possibile. Proprio per questo siamo in grado di realizzare un impianto totalmente, cioè, dalla sua progettazione, sviluppando la parte della depurazione, offrendo anche prodotti chimici e servizi finanziari. Rispetto a tutto il Gruppo la realtà italiana è più giovane (andiamo verso i 6 anni), ma abbiamo la fortuna di lavorare con la team di gente esperta sempre pronta a supportarci. La nostra strategia è quella di realizzare impianti capaci di lavare tutti i veicoli presenti sul mercato, ma gli impianti devono anche essere pronti a “trattare” i modelli che le case presenteranno negli anni successivi. Proprio in questa direzione la progettazione dell’impianto, che in Italia dura mediamente da 7 a 10 anni, è studiata per soddisfare questa peculiarità. Come è strutturata l’azienda, come è organizzata la vostra rete vendita e che tipo di assistenza siete in grado di offrire? La nostra rete vendita è suddivisa in diretta e indiretta. La prima è costituita da personale dipendente WashTec, mentre quella indiretta è costituita da agenti/concessionari che vendono solo i nostri prodotti. Oggi siamo in grado di coprire tutto il territorio con circa 20 persone dotate di un furgone equipaggiato con ricambi e in grado di garantire l’assistenza. Tengo a precisare che l’assistenza è gestita al 100 per cento dalla nostra azienda. Le telefonate dei clienti passano da noi che analizziamo il problema e organizziamo l’uscita dei nostri tecnici. Così facendo si evitano incomprensioni. Distribuzione Carburanti www.shinda.it cerca e sviluppo. Fare un prodotto chimico capace di lavare bene è facile, farlo che rispetti tutte le normative anche quelle più restrittive è più complicato; WashTec li ha! E li ha, anche per il recupero e per il riciclo delle acque. Gianluca Meschi amministratore delegato di WashTec Italia Come sono i rapporti tra Federlavaggi e WashTec? Cosa sta proponendo ad oggi Federlavaggi? Come Federlavaggi e grazie ad alcuni tra i più importanti costruttori d’Europa si sta affrontando il tema della sicurezza in modo da renderla uguale per tutti. L’obiettivo è che tutto quello che riguarda ciascun impianto diventi un discorso unico durante la sua progettazione. Il nostro obiettivo rimane quello di preparare una procedura uguale per tutti i produttori di impianti. Questo potrebbe evitare l’arrivo di aziende poco professionali e/o di prodotti che non rispettano le normative oggi vigenti. Tengo a precisare che garantiamo assistenza telefonica 7 giorno su 7 con un numero verde al quale risponde un tecnico WashTec; si tratta di un servizio che ci permette di risolvere oltre il 30% delle chiamate. Servizio sul quale facciamo molto affidamento tant’è che lo garantiamo anche nel contratto di vendita con penali a nostro carico se non riusciamo a Possiamo in conclusione fare rispettare gli impegni. un’analisi dell’andamento del mercato, parlando anche delle Parlando di Automechanika può vostre prospettive future? anticiparci quali saranno le novi- Credo che il 2010, in generale, sarà tà di prodotto che presenterete? un anno positivo per tutti e sono siLa fiera è una delle più importanti di curo che il mercato dell’autolavaggio questo settore. WashTec presenterà andrà crescendo. ufficialmente un nuovo portale che Anche in tema di business relativo possiamo definire entry level. Tra le alla rete di distribuzione il mercato novità anche diversi accessori per i sta cambiando perché sono sempre portali classici, ma che permettono più le aree di servizio in mano ai al cliente di offrire all’automobilista privati che possono decidere con un’ampia gamma di scelte. A Fran- più serenità quali investimenti facoforte presenteremo anche un nuo- re all’interno della propria area. vo prodotto per le piste self-service, Inoltre sono cambiate le esigenze nuovi accessori per i tunnel. Anche dell’automobilista e quindi chi ha per quanto riguarda la parte chimici impianti vecchi, per non perdere i ci saranno dei nuovi prodotti ecologici clienti, dovrà adeguarsi e comprare e ricicliclatori di acqua. impianti nuovi. Per quel che riguarda WashTec nei Come sta operando WashTec sul primi sei mesi del 2010 abbiamo fronte dell’ecologia, dell’ambien- avuto una crescita a due cifre che ci te e del risparmio delle risorse? permette di essere soddisfatti, ma Siamo sempre attenti al tema del- anche di lavorare sapendo che stiamo l’ecologia e investiamo molto in ri- percorrendo la strada giusta. Settembre 2010 19 Anche in una situazione economica difficile i numeri di Automechanika lasciano intendere chiara fedeltà a quella che è ormai una vetrina globale per l’industria del settore automobilistico. Scopriamo qualche novità di Chiara Tortorella A Francoforte l’apice del settore 20 Settembre 2010 Distribuzione Carburanti www.shinda.it Convegni L’associazione dei gestori di stazioni di servizio e lavaggio di automobili della Germania (Bundesverband Tankstellen und Gewerbliche Autowäsche Deutschland e.V. - BTG) offrirà nel padiglione 10.0, stand C45, ai visitatori di Automechanika un programma di conferenze sul tema del rifornimento di carburante e del lavaggio. Gli interventi saranno imperniati, tra l’altro, sui temi: • “Non più benzina - ma con cosa si fa il pieno?”. • “Semplice e conveniente: il nuovo sistema per la gestione di stazioni di servizio”. • “Lavaggio rapido o lavaggio preliminare a mano?” • “Impianti di lavaggio conformi alle norme VDA - criteri e svolgimento della concessione del sigillo VDA”. • “Possibilità di economizzare energia nelle distribuzioni elettriche”. Parallelamente a ciò avrà luogo nel padiglione 10.0, stand D72, l’esposizione speciale: • “Pulitura e trattamento professionale di autovetture”. A utomechanika apre per la 21esima volta i suoi battenti dal 14 al 19 settembre 2010, in base al livello attuale delle iscrizioni, la fiera leader internazionale dell’industria automobilistica continua a registrare un numero costante di espositori. La principale piattaforma del settore dimostra quindi una volta in più e in modo imponente la sua forza. L’industria automobilistica attende con ansia quella che è diventata la stella fissa alla cui data si orienta l’intero settore. La stabilità delle cifre anche in una difficile situazione economica è dovuta alla chiara professione di fedel- tà ad Automechanika da parte delle aziende espositrici. Oltre alla sua funzione di piattaforma rotante delle informazioni e di vetrina globale dell’industria, Automechanika è in particolare sinonimo di presentazione di innovazione e di tecnologie sostenibili. > Automechanika in numeri Superficie espositiva lorda: 300.000 mq N° Espositori: 4.658 N° Visitatori: 161.269 Settori merceologici: - Repair & Maintenance: allestimento per assistenza e riparazione di autoveicoli, manutenzione carrozzeria e verniciatura, arredo e management per concessionari - Service Station & Car Wash: allestimento per stazioni di servizio, cura e lavaggio - Parts & Systems: parti di autoveicoli e componenti dei gruppi trasmissione, telaio, carrozzeria, impianto elettrico ed elettronico, sistemi e moduli dei gruppi: allestimento interno ed esterno, trasmissione, dinamica di guida e comando elettronico - Accessories & Tuning: accessori per autoveicoli, allestimenti speciali, messa a punto, sistemi di prestazioni, nobilitazione del design. Distribuzione Carburanti www.shinda.it Settembre 2010 21 > speciale Autoequip Lavaggi sponder” che permette l’attivazione a Area esterna 12 - Stand BC 13 sfioro. TK Evolution è disponibile in 3 In un epoca dove anche gli investimenti differenti altezze utili di lavaggio, 2,30, destinati ad esposizioni richiedono un 2,50 e 2,80 m. attenta valutazione sul possibile ritorno, All’interno dello stand Autoequip un vi- la partecipazione di Autoequip Lavaggi deo dimostrativo del doppio portale TK5 all’edizione 2010 di Automechanika sarà illustrerà le caratteristiche dell’affermato concentrata sulla presenza del nuovo impianto, che sta riscuotendo grandi ri- portale di alta gamma TK Evolution. sultati di vendita. TK Evolution presenta un design molto dinamico, caratterizzato dalla testata in Ceccato Abs e alluminio con doppia carenatura in Pad F_SW Stand A21 ingresso ed in uscita, e da gruppi sema- Ad Automechanika Ceccato presenta in forici a led di grande impatto visivo che anteprima le nuove versioni di Hydrus e consentono un facile posizionamento del Pegasus, impianti di lavaggio a portale simultaneamente con l’azionamento veicolo in utilizzo self-service. Sono inol- dall’estetica ricercata e tecnologica, in delle spazzole per garantire una mag- tre disponibili numerosi allestimenti grafici grado di combinare cura del dettaglio e giore accuratezza in fase di lavaggio. per suggestive personalizzazioni. rispetto per l’ambiente con affidabilità, ro- Questa esclusiva gestione combinata Tecnicamente può contare su una tec- bustezza ed innovazioni all’avanguardia. delle fasi di lavaggio consente di conte- nologia estremamente evoluta gestita da Hydrus è il portale concepito per offrire nere il tempo complessivo del servizio, PLC di ultima generazione che permette un servizio supplementare per attenzione riducendo in modo sensibile i consumi grande controllo ed un elevato numero di e cura dei veicoli. elettrici e l’investimento totale da parte funzionalità operative. Pegasus offre la possibilità di installare del gestore. TK Evolution può contare su numerose una vasta gamma di accessori, anche Anche in fase di asciugatura le nuove soluzioni di alta pressione, la più perfor- con differenti soluzioni modulabili di alta versioni di Hydrus e Pegasus assicurano mante è sicuramente quella orizzontale a pressione, creando una configurazione un risultato ottimale e omogeneo, con- flessibile e personalizzata dei program- vogliando tramite un grande flusso d’aria mi di lavaggio, per moltiplicare i servizi le gocce d’acqua residue verso i punti di all’utente e personalizzare il proprio sito sgrondatura del veicolo. di lavaggio secondo le migliori soluzioni Le informazioni circa l’impiego in sicu- tecnologiche ed estetiche orientate ad rezza dell’impianto e il suo funzionamen- un servizio superiore, anche totalmente to sono disponibili su schermo grafico in self-service. touch screen. La precisa lettura automatica della sagoma, unita ad un avanzato software di Daerg Chimica Group controllo multiplo dei movimenti, per- Pad 10-S Stand A14 mette a Pegasus di soddisfare esigenze Azienda italiana situata nella provincia di di self-service anche con le più strane Parma, composta da: Wash Italia e Bay sagome dei veicoli. Entrambi i portali Technology. seguire il profilo con bocchetta inclinabile sono dotati di un dispositivo orizzontale per un azione più diretta con la superficie che esegue le funzioni di prelavaggio, del veicolo. È dotato di gruppi spazzole lavaggio e asciugatura seguendo il pro- motorizzate e di dispositivo inclinazione filo del veicolo. Il sistema meccanico delle spazzole verticali per aderire perfet- brevettato a movimenti roteanti - Air Plus tamente ai diversi profili. - è utilizzato sia per l’erogazione di acqua Particolarmente ricca la dotazione di in alta pressione che per l’asciugatura gruppi funzionali per l’asciugatura, dalla orizzontale. laterale fissa alla superiore oscillante o a Novità per Hydrus è anche l’utilizzo del seguire il profilo con sistema inclinabile. brevetto Turbo Side Dryer (TSD), finora Oltre ai sistemi di pagamento classici disponibile nell’asciugatura a copiare disponibili (gettoni, monete, bancono- solo per macchine di livello superiore. te, carta chip e carta magnetica) è da Prerogativa inoltre di Hydrus e Pega- evidenziare l’esclusiva scheda “AE tra- sus è l’utilizzo della schiuma erogata 22 Settembre 2010 Distribuzione Carburanti www.shinda.it Daerg Chimica, impresa leader nel set- Star V, l’ultima versione della prestigiosa tore chimico dedicato all’autolavaggio, linea di dispenser Global Star; dalla forma da 30 anni produce e vende prodotti elegante ed ergonomica il Global Star V specifici per la pulizia auto e per impianti risulta attraente e pratico, grazie anche di lavaggio, la gamma di prodotti è molto alle sue dimensioni compatte consente vasta e propone prelavaggi, shampo, un rapido accesso al cliente. cere schiumogeni lava motori, antigelo, Il Global Star V è ideale per diventare il lucidanti per cruscotti, puli vetro. fulcro di qualsiasi piazzale proprio perché Il tutto viene prodotto utilizzando materie una vasta gamma di configurazioni lo ren- prime di alta qualità ed ecologicamente de sicuramente flessibile e adattabile. Compatibili. Esporta i suoi prodotti in più Con questo distributore diventa facile di 40 paesi nel mondo. L’obbiettivo che dare risposta alla crescente domanda di l’azienda si è sempre posto è quello di combustibili alternativi ecologici, data la offrire supporto alla cliente consigliandola e facilitandone la scelta e l’acquisto. seconda del loro ambito di destinazione. In occasione della Automechanika di Troveremo GranWasher®, che ha mi- Francoforte viene presentata la nuova gliorato sensibilmente la performance immagine della linea car care professional del Carlite® semplice. Sarà presentato cleaning. anche Drytex®, l’unico prodotto che rie- Wash Italia, produttore di box self servi- sce ad asportare senza compromessi le ce con ottime prestazioni e importatore ultime gocce residue dopo l’asciugatura. esclusivo del marchio Christ per l’Italia Questa serie di prodotti ha letteralmente presenterà un rack tecnologico con carat- rivoluzionato il modo di accostarsi alle teristiche particolari per quanto riguarda i vernici delle automobili moderne. consumi elettrici e idrici. Il Carlite® tradizionale insieme ad altri Inoltre, Wash Italia vanta una buona espe- prodotti come il Filok® e le setole in po- rienza in sostituzione di impianti usati con lietilene saranno presenti allo stand nelle rinnovamento dell’immagine. La scelta loro forme più evolute. di produrre impianti di lavaggio in alta Fra-Ber pressione si riassume in 3 parole: qualità, semplicità, risultati. Pad 11.1 Stand E20 Bay Technology in occasione dell’ evento possibilità di offrire fino a 5 diversi tipi di Powder Jet è il nuovo sistema nebuliz- presenta la sua nuova gamma di acces- carburante per ogni erogatore. Combusti- zatore-dosatore a caldoprodotto da Fra- sori per l’autolavaggio, iniziando dall’aspi- bili alternativi, come E85, GPL, AdBlue. Ber utilizzabile sia ad alta che a bassa ratore self service, distributore carta, ero- Biodiesel e metano sono tutti supportati pressione per il prelavaggio con Super gatore prodotti chimici, stringi pelle, lava dal prodotto Global Star linea V, che Liquid Powder. Powder Jet ti permette tappeti. Oltre a tutta la solita gamma di offre quindi una libertà e versatilità in un di lavare senza spazzole nel lavaggio ricambi per attrezzature self service. unico prodotto. manuale e di non utilizzare nebulizzatore, Per saperne siete pregati di visitare lo idropulitrice e spruzzino per i cerchi nei Dresser Wayne Stand Dresser Wayne ad Automechanika o tunnel e portali. Grazie alla loro formula Pad 10.0 Stand A71 visitare il sito www.dresserwayne.com. nano-strutturata Super Liquid Powder Dresser Wayne è leader mondiale nella e Powder Jet uniscono la forza pulente progettazione, produzione e assistenza Favagrossa combinata delle polveri e dei liquidi per di soluzioni integrate per stazioni di ser- Stand B16 Area Esterna F.sw una resa superiore a qualsiasi sistema vizio. La storia ci vede sempre presenti Azienda leader nella produzione di spaz- di prelavaggio attuale che permette di nel promuovere tecnologia e innovazione zole per lavaggi automatici, Favagrossa eliminare lo sporco più persistente. per distributori, piattaforme di pagamento offre una nuova selezione di articoli di ul- I vantaggi dell’utilizzo di Powder Jet e e sistemi di controllo. Presso lo stand tima generazione tutti coperti da brevetti Super Liquid Powder su impianti tunnel e Dresser Wayne, sono in mostra una vasta internazionali. Presenta la serie ‘GranLi- roll over sono: 1 Consistente riduzione dei gamma di prodotti per il rifornimento di ne®’ una famiglia di nuovi prodotti per tempi di lavaggio: la pressione a 90 bar carburante, pagamento sicuro e tecniche l’autolavaggio. permette di non utilizzare l’idropulitrice: di controllo di piazzale. Le classiche bandelle di Carlite® ven- con un solo passaggio si eroga il prodotto Dresser Wayne esporrà il modello Global gono accoppiate a diversi materiali a e si rimuove lo sporco più resistente. Distribuzione Carburanti www.shinda.it Settembre 2010 > 23 > speciale to dell’ambiente, una qualità costante nei pompe per l’erogazione del prodotto chi- propri prodotti e un servizio totale e rapi- mico di tipo industriale. do verso la clientela; l’alta flessibilità di Produttività: Autonomia illimitata; grazie produzione si traduce molte volte in una al serbatoio di riserva acqua è possibile risoluzione mirata a particolari problemi o rifornire la macchina senza doverla spe- esigenze del cliente. gnere (mod. Steamer Jet - mod. New Grazie ai nostri chimici, alla continua Steamy Plus). Nelle nostre macchine è ricerca e ai numerosi controlli effettuati tutto di serie. Sono previste infatti una sia sulle materie prime che sui prodotti serie completa di spazzole e accessori finiti, l’azienda offre una vasta gamma di per tutti i possibili impieghi. prodotti distinti da caratteri come inno- Sicurezza: Con i nostri generatori di va- vazione e dinamicità. pore si può operare in assoluta sicurezza In questo nuovo anno il nostro labo- grazie agli accorgimenti tecnici ed ai di- ratorio ha messo a punto un innovati- spositivi di sicurezza adottati: vo pacchetto di prodotti per il settore • Comandi elettrici a 12V. Con Powder Jet si ottiene un livello di automotive; tra questi gli avveniristici • Pressostato automatico di controllo cal- detergenza mai visto, anche nei punti do- e tecnologici prelavaggi alcalini Regal- daia: per evitare che la pressione superi i ve non arrivano le spazzole (carrozzeria, wash, Pratik e Golden-Car, e le cere livelli di sicurezza. cerchi, tergicristalli, spoiler) sia su auto autoasciuganti a base siliconica che si bianche che scure. aggiungono alla vasta gamma di pro- Il secondo vantaggio è legato alla riduzio- dotti già consolidati come bicomponen- ne dei costi: Una tanica di Super Liquid ti in diverse concentrazioni, ideali per Powder corrisponde a 3 taniche di altri la rimozione dello sporco più difficile, prodotti per la detergenza, e permette di schiumogeni di nuova generazione che operare su circa 600 auto. Come diceva- permettono la creazione di schiuma ad mo, Powder Jet e Super Liquid Powder effetto neve con diversi colori, mono- possono essere utilizzati anche per il la- componenti appositamente formulati per vaggio manuale con questi vantaggi: Lava impianti self-service e box, disponibili senza spazzole eliminando in profondità sia liquidi che in polvere, lavacerchi in lo sporco più difficile (trafic film) e grazie particolare per quelli in lega, alcalini e all’erogazione a pressione (90 bar) deter- acidi, detergenti per il trattamento delle ge anche lo sporco più resistente. gomme, una linea specifica per i motori I consumi diminuiscono sensibilmente: e una gamma completa di prodotti per la ridotto utilizzo di acqua grazie alla pompa rifinitura interna degli automezzi. Saremo • Termostato caldaia: per limitare la tem- da 5/lt min. E possibilità di utilizzo di pres- lieti di presentarvi queste e altre novità peratura massima e garantendo l’inco- sione della pompa fino a 120 bar. Powder presso il ns. stand. lumità dell’operatore e l’affidabilità dei Jet può essere utilizzato anche per la componenti. deceratura rapida delle cere (copolime- IPC Portotecnica • Termostato su elementi riscaldanti: per re/paraffiniche) delle auto nuove. Pad 8.0 Stand J84 limitare la temperatura dei corpi scaldanti La forza del vapore permette di eseguire proteggendo i componenti della macchina Golden Chimigal pulizie di qualsiasi superficie; per sfruttare e tutelando la sicurezza dell’ operatore. Pad 9.1 Stand C64 le potenzialità del vapore IPC Portotecni- • Valvola di sicurezza, per limitare le sovra Azienda giovane e dinamica, Golden Chi- ca ha messo a punto una serie di macchi- pressioni. migal in pochi anni ha conquistato gli ne polifunzionali che: Ergonomia: I comandi delle nostre mac- addetti ai lavori. La mission dell’azienda si 1) Producono ed erogano vapore. chine sono situati sia nella macchina che basa su un’attenta politica verso il rispet- 2) Erogano prodotti detergenti. nella pistola permettendo così all’opera- 3) Rimuovono lo sporco disciolto e/o tore di cambiare comodamente le funzio- asciugano mediante aspirazione. ni della macchina agendo direttamente Tutti i prodotti sono di qualità: Prodotti di sull’impugnatura. prima qualità con caldaie in acciaio inox La gamma IPC Portotecnica trova impie- 18/10 ad alta capacità, telai e carrelli in go in tutti i settori è ad esempio indicata acciaio verniciato e/o materie plastiche per la pulizia nel settore garage, nell’am- resistenti agli urti. Motori aspirazione e biente domestico, nella sanità e altro. 24 Settembre 2010 Distribuzione Carburanti www.shinda.it Kimicar pH neutro e quindi la schiuma diventa Lampa Pad 9.1 Stand B29 bianca come un normale detergente. Pad 4.0 Stand A50, A51 Kimicar presenta una serie di interessanti La nuova versione ha una resa superiore Lampa è una realtà di riferimento nel novità per il settore car wash. di circa il 50% rispetto a quella prece- mercato degli accessori per il settore La prima novità, o meglio “innovazione”, dente, che si traduce in una riduzione automotive. è rappresentata dalla sostituzione dei dei costi per il Gestore. Questo prodotto L’azienda di Viadana, forte di un notevole classici tappi neri sulle taniche da 12Kg è utilizzabile sia con nebulizzatore per incremento della sua presenza nelle aree e 25Kg con dei tappi rossi con impresso prelavaggio manuale, che in impianti di servizio, si presenta ad Automechanika il logo Kimicar. automatici (portale, tunnel e piste self- con una vasta gamma di prodotti dedicati Con questa modifica Kimicar vuole dare service) in quanto sopporta bene le alte proprio alla rete carburanti. un duplice segnale ai propri Clienti: il diluizioni. I prodotti, specifici per le auto, le moto primo è che il tappo ha una funzione Un’altra novità è rappresentata dal nuo- e i veicoli commerciali leggeri e pesan- distintiva di prodotto “originale” e la vo Reflex Wash & Wax Foam. Questa ti, sono tutti caratterizzati da un’elevata seconda è una “garanzia di qualità”, versione che affianca il Reflex Wash & qualità e da un prezzo molto competitivo, come recita il motto Kimicar, in quanto Wax classico, ha in più un potere schiu- elementi che da sempre contraddistin- questi tappi non possono essere reperiti mogeno. Questo prodotto quindi, oltre a guono l’offerta aziendale. sul mercato, poichè realizzati con uno lavare e preparare l’operazione di stampo di proprietà e con un particolare ceratura del veicolo, ha anche un sigillo a strappo che una volta aperto, ne buon potere schiumogeno con impedisce il riutilizzo. un effetto ottico, molto gradito Occorre perciò “distinguersi” e quindi, dalla clientela. Kimicar ha voluto dare ai propri clienti La terza novità è rappresenta- attuali e futuri, una certezza in più: il pro- ta dal Reflex Dry. Si tratta di un dotto Kimicar ha una qualità costante, prodotto di “nicchia”, che esu- perché l’obiettivo principale è soprattut- la dall’autolavaggio tradiziona- to essere riconosciuti come un partner le. Questo prodotto, consente affidabile. di lavare e lucidare un veicolo Per quanto riguarda i prodotti è stata (che non sia sporco di sabbia o modificata la formula del prelavaggio di terra) laddove non sia possibile Kilav Schiuma Color Rosso aumentan- utilizzare l’acqua. È rivolto quindi a Con- La gamma comprende una ricca scelta do la concentrazione dei principi attivi cessionarie d’auto, autorimesse, centri di spazzole tergicristallo, accessori per e cambiando la profumazione. Questo di ricondizionamento veicoli, carrozzerie, l’interno come tendine parasole, tappeti prodotto, a differenza di altri presenti club di auto d’epoca, ecc. Il prodotto è su misura, foderine coprisedili e coprivo- sul mercato, non è realizzato utilizzando gradevolmente profumato alla fragola. lanti, accessori elettrici come lampadine dei coloranti ma un particolare reagente L’ultima novità, è rappresentata dal Panel e fusibili. Per fare qualche esempio dei chimico che in presenza di un pH alcali- Cleaner. Oltre alle aziende, molte stazioni prodotti per l’autotrasportatore che “vive” no vira al violaceo. di servizio e alcuni impianti di autolavag- l’area di servizio Lampa propone tende, Con questo sistema, viene colorata la gio si sono dotate di pannelli solari o di coprisedili, luci a led, una vasta scelta di schiuma ma non l’acqua di scarico e le pannelli fotovoltaici per produrre acqua accessori elettrici portatili quali pentolini, strutture adiacenti. Il prodotto, infatti, calda o energia elettrica. caffettiere, frigoriferi, forni, tazze termiche anche se non viene trattato con un de- La resa di questi pannelli è però influen- e molto altro ancora. Grazie a una rete di puratore, viene diluito fino ad arrivare a zata dal grado di pulizia della superficie vendita dedicata, a un innovativo centro del pannello, in quanto se il pannello logistico completamente automatizzato e è sporco, alle cellule arriva meno luce a 10 depositi dislocati su tutto il territorio solare e si produce meno energia elet- nazionale, Lampa è in grado di soddi- trica. Kimicar è riuscita a formulare un sfare qualsiasi richiesta della clientela, prodotto concentrato e di facile utilizzo garantendo sempre un servizio rapido ed che sta già incontrando i favori anche di efficiente. Come supporto alla vendita, grosse realtà. Lampa offre un’ampia gamma di scaffali Come vedete, l’Azienda di Bosnasco è ed espositori modulari che consentono di in piena attività e entro la fine dell’anno, razionalizzare e rendere quindi più funzio- ci riserverà altre interessanti novità che nale lo spazio, oltre a esercitare una forte verranno presentate a breve. attrattiva verso il pubblico. Distribuzione Carburanti www.shinda.it Settembre 2010 > 25 > speciale Linea Self m 2,40 e m 2,80. Si completa con i doppi le. In alcuni paesi, l’azienda offre inoltre Pad 10.0 Stand D22 portali serie K, disponibili in due versioni: programmi per officine: oltre ai liquidi di Linea Self presenta a Francoforte il nuo- K24 e K28 con altezza utile di lavaggio m consumo possono ordinare anche equi- vo F24, il modello al top della gamma dei 2,40 e m 2,80. paggiamenti e utensili e fare smaltire il nuovi portali di lavaggio. Tra le novità la gamma Aspirapolvere loro olio esausto. Struttura in acciaio zincato con verni- Self-Service serie EVO in acciaio inos- Sono inoltre disponibili mezzi pubblicita- ciatura antiruggine a forno, dimensioni sidabile con sistema filtro Ciclone, di- ri, fino al completo allestimento esterno contenute per installazioni agevolate an- sponibili in tre versioni: EVO-1M con dell’officina, esaurienti corsi di formazio- che in presenza di spazi ridotti, larghezza scuoti filtro manuale, EVO-1S scuoti ne e consigli sull’uso per professionisti max di lavaggio m 2,15 utile per SUV e filtro automatico ed EVO-1SB scuoti nonché un’assistenza clienti curata da veicoli di nuova generazione. filtro automatico con soffiatore ad alto un gran numero di addetti. La Germania Tre le versioni disponibili: F21 con altez- rendimento. è il mercato principale della Liqui Moly, za utile di lavaggio m 2,10 perfetto per dove viene realizzato il 60 percento del Liqui Moly fatturato. Mentre il mercato nazionale è Pad 9.1 Stand C05 - Pad 9.1 Stand C06 già saturo e la crescita avviene soprat- La Liqui Moly con sede a Ulm, negli ulti- tutto mediante eliminazioni, lo sviluppo mi anni ha registrato una forte crescita. all’estero è dinamico. I prodotti sono Se nel 1999 il fatturato era ancora di disponibili in oltre 90 paesi. 50 milioni di euro, nel 2009 è triplicato. Questo è ancor più notevole se si pen- Ma-Fra sa che i concorrenti diretti sono grandi Pad 9.1 Stand B05 gruppi internazionali come Shell, BP Numerose le novità che Ma-Fra presenta (con il suo marchio Castrol) ed Exxon alla fiera Automechanika di Francoforte, (con il suo marchio Mobil). In Germania, al proprio stand B05 sito nel padiglione la Liqui Moly è uno dei maggiori fornitori 9.1. Ecco le principali. di oli per motori e additivi. L’azienda milanese, sola in Italia in pos- trasformare piste self-service in impianti Da una richiesta della clientela, recente- sesso delle impegnative certificazioni a spazzole, si installa sotto le pensiline mente è nato per esempio il detergente TUV ISO 9001 e ISO 14001, presenta in senza alcun intervento strutturale; F24 per il sistema di aspirazione di motori anteprima assoluta la nuova, e assolu- ed F28 con altezza utile di lavaggio m diesel, un prodotto per la manutenzio- tamente unica in Italia, linea di prodotti 2,40 e m 2,80 per furgoni gran volume ne ancora inesistente sul mercato in consumer Ecolabel per la cura dell’auto. a tetto rialzato. Innovativi i sistemi di questa forma e che viene presentato ad Nel corso degli anni Ma-Fra ha lavorato movimento spazzola orizzontale e lama Automechanika. con passione per realizzare prodotti che di asciugatura, tutti elettromeccanici Durante la crisi economica, la Liqui Moly conciliassero tecnologia e rispetto per pilotati da Inverter così come la trazione non ha licenziato personale per ridurre l’ambiente. del portale a doppio motoriduttore sin- le spese, ma ne ha invece assunto per Con la linea Ecolabel la missione di ri- cronizzato pilotato da Inverter. incrementare gli introiti. Una ricetta ri- conciliare la natura con la tecnologia può La nuova lama di asciugatura a geo- velatasi vincente: nel 2009, anno della dirsi compiuta: un grande successo per metria variabile garantisce una perfetta crisi economica, rispetto alla tendenza chi crede davvero nello sviluppo soste- asciugatura dei veicoli, anche nelle zone del settore il fatturato è rimasto stabi- nibile! Le novità proseguono con Polish più critiche come il posteriore di SUV, Express, un sistema integrato “macchina- station wagon e furgoni. Vasta la gamma prodotto”, coperto da brevetto esclusivo di optional a disposizione, tra i più im- Ma-Fra, che permette, grazie all’effetto portanti il nuovo sistema alta pressione combinato fra il super polish nanotec Robot Wash Totale dotato di testine ro- “Mafralux Foam” - a base di cere vege- tanti laterali a 3 ugelli con angolo sfalsato tali e silossani polimerici - e lo specia- e barra ugelli superiore a copiare con le impianto erogatore ad idrospazzola geometria variabile. stenditrice, un incredibile trattamento di La gamma dei nuovi portali comprende lavaggio e lucidatura della vettura. la serie C studiata per utilizzatori meno L’utilizzo di “Polish Express” garantisce esigenti, carrozzieri, concessionarie e al Cliente finale quattro bonus di grande autonoleggi, disponibile in due versioni: valore aggiunto: effetto “polish” per la C24 e C28 con altezza utile di lavaggio massima protezione; effetto “specchio” 26 Settembre 2010 Distribuzione Carburanti www.shinda.it sostanze organiche vegetali presenti anche per la nuova MSelf, modello mono- in natura. I vantaggi sono molteplici: pista, che costituisce il nuovo entry level massima sicurezza d’impiego della gamma Mix, per iniziare una nuova anche su alluminio e gomma; attività, per passare dal lavaggio manuale pulizia a fondo della parte tratta- al lavaggio in self o per le concessionarie ta, anche senza ausilio di spugna e officine che vogliono dare un servizio o guanto; formula priva di fosfati di lavaggio. e NTA; per le sue doti di compa- Nella sua versione elettrica (MSelf LP) si tibilità con le cere, può essere può facilmente installare in locali chiusi immesso come emolliente nel senza avere il problema dei gas di sca- ciclo di lavaggio. rico, mantenendo elevati gli standard qualitativi del lavaggio. I modelli compat- per la massima lucentezza; effetto “seta” Mix ti Smart2 e Jetself rappresentano il vero per la massima soddisfazione; effetto Stand F_SW B13 zoccolo duro della produzione Mix: com- “tergicristallo liquido” per la massima Per la prima volta in territorio tedesco. patto, facilmente accessibile, realizzato sicurezza. Mix espone tutta la propria produzione in acciaio Inox Aisi 304, completamente Oltre ai consueti strumenti di comunica- ad Automechanika Frankfurt. Con uno autosufficiente, ampliabile fino a otto zione, come striscioni, cartelli e volantini, stand in versione “Impianto di Lavaggio” programmi di lavaggio e resistente alle Ma-Fra ha realizzato un sito specifico al- corredato di uffici e area hospitality sa- basse temperature. l’indirizzo www.polishexpress.it dedicato ranno presentate tutte le versioni di piste Sarà esposta la pulsantiera a colonna al lavaggista che vuole saperne di più, compatte, tecnologie da inserire all’in- in acciaio Inox dall’innovativo design, ma anche al cliente finale che desidera corredata di illuminazione di cortesia a usufruire da subito delle eccellenti pre- led, che manterrà le solite caratteristi- stazioni di Polish Express. che di grande robustezza e resistenza AK47 è uno sgrassante energico pro- ai vandalismi. fessionale, composto da tensioattivi capaci di emulsionare sporco di qualsiasi OMCN genere: grasso, terra, gasolio, smog, Pad 9.0 Stand C06 ecc. È indicato per il lavaggio di ca- Presenta un pacchetto novità molto ric- mion frigo, automezzi pesanti telonati, co. Si comincia dal Nuovo Catalogo Ge- lavaggio interno cisterne, escavatori e nerale ed. 52 e la lunga Lista di accordi furgoni bianchi, dove lo sporco è forte- Case Automobilistiche, che sempre più mente ancorato, anche senza l’ausilio richiedono prodotti di alta qualità con > specifiche precise al proprio parco mezzi della spugna. Perbox Liquido G2 è un detergente con- terno di locali tecnici e tutti gli accessori circolante (es. Volkswagen Group Italia, cepito per l’uso nei box self service, che di nuova concezione, come l’aspiratore Fiat Group, Toyota Motor, GM group, scioglie, senza fatica e senza aggredire, autopulente senza manutenzione Twister, Opel etc.). lo sporco dalle parti trattate. È l’ideale allestibile anche con sistema di soffiaggio Nuova serie ponti a 2 colonne cap.3.5 per le piste che utilizzano apparati a aria ed interessanti optional quali eroga- Ton asimmetrici a colonne reclinate, 199/ bassa pressione o che impiegano sistemi tore profumo e nerogomme. DELTA 199/GAMMA, in grado di sollevare di dosaggio tipo “Dosatron”. È, inoltre, L’area espositiva si compone di tre specifico per le piste che non utilizzano piste coperte ed una scoperta al il programma “spazzola”. Il prodotto si fine di presentare il prodotto MIX distingue da quelli presenti sul mercato nella sua interezza per simulare per il basso volume di schiuma, che un vero e proprio impianto di au- consente un facile risciacquo nella fase tolavaggio. conclusiva del lavaggio self-service. Le tecnologie presentate sono un Prelavaggio Ecomaf G2 è un detergente rack cinque piste composto da a basso impatto ambientale per esterno gruppo pompe alta pressione e vetture, camper e automezzi pesanti con quadro elettrico, ideale per so- forte presenza di parti in alluminio. stituire le vecchie tecnologie con La sua formula contiene tensioattivi nuove mantenendo gli stessi grup- naturali derivanti dalla lavorazione di pi osmosi e caldaia. Prima uscita Distribuzione Carburanti www.shinda.it Settembre 2010 27 > speciale dalla più piccola citycar fino ai veicoli carburante e una pratica custodia commerciali a passo medio. per il trasporto del dispenser sen- Nuova serie ponti sollevatori ribassa- za sporcare i mezzi di trasporto. ti 718/719 (solo 105 mm di ingombro) Le superfici interne regolari e cap.3.2ton, in grado di dare la miglior so- raccordate consentono una fa- luzione Spazio/Qualità/Prezzo all’interno cile pulizia periodica. All’interno della vs. officina. trova posto: Nuovi cric serie top, in versione super - una potente e affidabile pompa ribassata per poter sollevare qualsiasi tipo (12/24V) di travaso autoadescan- di mezzo, anche di nuova generazione. te capace di erogare 45 l/m’ provvista I Saturatori e Rompi fiamma con portate Nuova serie sollevatori aria-olio, sia a di cavi e interruttore; superiori per ridurre i frequenti rallenta- carrello che fossa e sottoponte: soluzio- - un filtro a cartuccia collegato sul- menti del flusso in fase di riempimento ne ideale per un sollevamento rapido e l’uscita della pompa; componente indi- della cisterna interrata. senza alcuna fatica grazie alle connes- spensabile per le esigenze dei moderni Vi aspettiamo presso il nostro stand sioni ad innesto rapido e l’azionamento motori Diesel; dove potrete prendere visione ed ap- mediante aria. - tubo di aspirazione con valvola di fon- profondire con noi nel dettaglio tutte le do brevettata VANTAGE; novità esposte. Piusi - tubo di mandata con pisola di ero- Pad Hall 8.0 Stand E66 - Pad Hall 9.0 Stand E62 gazione. Piusi Spa presenta un nuovo distributore Rivolta Group Pad 9.0 Stand B 05 portatile per il travaso di gasolio. L’idea Ridart Rivolta Group di Milano che opera da innovativa è racchiusa nel contenitore Pad. 10.0 - Stand A01 oltre 50 anni nel settore Automotive con che è parte integrante del dispenser. Ridart è un’azienda che opera nel settore prodotti e attrezzature per officine e Infatti tutta l’attrezzatura per il travaso, delle valvole e accessori per stazioni di gommisti espone il meglio della produ- tubi compresi, è contenuta in un pratico servizio da quasi trent’anni operando nel zione del suo esclusivo brand Areo. e robusto box compatto e facile da tra- rispetto delle normative di sicurezza più sportare. In questo modo si può avere all’avanguardia. La strategia della società un rifornimento comodo veloce e pulito è da sempre fondata sulle nuove tecno- in qualsiasi situazione. logie di produzione, consapevoli che sia Il contenitore ha come funzione princi- la scelta più ovvia alla luce anche dei pale quella di mantenere pulite le parti a risultati premianti degli ultimi anni e che contatto con il gasolio. Ad esempio il tu- si sono tradotti in maggior qualità del pro- bo di aspirazione se non adeguatamente dotto finito, ottimizzazione dei processi protetto può facilmente raccogliere pol- ed esportazioni in costante crescita. vere, sabbia, terriccio; impurità destinate Oltre mille articoli pronti a magazzino, a inquinare il carburante al successivo un altro punto di orgoglio di Ridart che utilizzo. Inoltre il contenitore progettato di fatto rende più leggero il magazzino con divisione orizzontale costituisce allo dei nostri clienti. In occasione della Fiera stesso tempo un ecologico bacino di Automechanika di settembre non man- raccolta per eventuali gocciolamenti del cano le novità che quest’anno sono di 28 Settembre 2010 assoluto rilievo. La produzione Areo è distribuita in Italia Il nuovo KIT completo per passo d’uomo dalla società Pogliani & Rivolta, in Spa- in Acciaio Inox 316L per AdBlue compo- gna da Rivolta Iberica mentre nei restanti sto da valvole compatibili anche con paesi Europei è rappresentata da impor- prodotti chimici altamente aggressivi, tanti e conosciuti distributori nazionali la nuova Valvola Limitatrice di carico come la società Longus per la Germania. a norma EN13616 compatibile con Tra le più importanti novità Areo che tutte le benzine, con galleggiante a verranno presentate ad Automechanika scorrimento verticale e sistema di segnaliamo: chiusura vapour-stop per elimina- GEODHeX 977 è l’equilibratrice per ruote re dannose fuoriuscite di prodotto auto, SUV, trasporto leggero e motocicli, salvaguardando inoltre sicurezza degli Progetto, design, grafica e software bre- operatori e l’ ambiente. vettati made in Italy. CPU su piattaforma Distribuzione Carburanti www.shinda.it Linux. Monitor 19” TFT Touch Screen pressione. Per le officine e gli elettrauti HD. Laser Mode Technology. Pneumatic la Zeca produce inoltre varie attrezza- Clamping. ture. Nell’ottica dell’ampliamento della Smonther 900 Evolution è lo smonta- gamma, la Zeca presenta oggi il nuovo gomme per cerchi fino a 30” comple- avvolgitore per tubo “Serie 810”. tamente automatico, senza l’uso della L’avvolgitubo “Serie 810” si inserisce leva su tutti i tipi di pneumatici normali all’interno della già ampia gamma di o di grandi dimensioni standard, super- avvolgitori per tubo aria e acqua ed è ribassati e Run Flat. Si caratterizza per nato per soddisfare le esigenze di co- l’azionamento completamente idraulico loro i quali richiedono lunghi metraggi, delle principali funzioni dotato (di serie) altissima qualità, efficienza del prodotto in materia plastica antiurto e particolar- di sollevatore pneumatico per carica- e garanzia di affidabilità. mente resistente. mento ruota sul piatto e Kit monitor con Sono disponibili 2 versioni. La versione Il prodotto è naturalmente marcato camera ad infrarossi . con tubo in poliuretano di diametro 8 “CE” e particolarmente adatto per un mm. è fornita con 10 metri di tubo av- uso professionale intensivo. Conside- Zeca volto (art. 810/8), mentre nella versione rati i lunghi metraggi e le relativamente Pad 8.0 Stand F70 diametro 6 mm. si raggiungono gli 11 piccole dimensioni della “Serie 810”, La Zeca, nel nuovo stabilimento di metri avvolti (art. 810/6). Entrambi i mo- questi articoli sono adatti agli impieghi 12.000 m2, produce una vastissima gam- delli sono equipaggiati con raccordi in in officina, ma anche nelle stazioni di ma di avvolgitori a molla per cavo elettri- uscita da 1/4”. La massima pressione di gonfiaggio pneumatici, presso artigiani co, per tubo aria e acqua e per tubo alta utilizzo raggiunge i 15 bar. La struttura è e le falegnamerie. Vi aspettiamo: Gal 1 Stand B30 Distribuzione Carburanti www.shinda.it Settembre 2010 29 Il nostro viaggio all’interno delle aree di servizio continua, questo mese abbiamo incontrato la Sig.ra Angela Bassi gestore di un’area di servizio a marchio ERG La parola ai gestori di Chiara Tortorella L’ obiettivo che ci poniamo con queste interviste è cercare di dar voce agli operatori del settore, in un momento in cui la situazione economica non è particolarmente rosea, affrontando le problematiche quotidiane del settore. Diventa però sempre più importante per i gestori delle stazioni di servizio riuscire ad ampliare il ventaglio delle offerte confermando così la tendenza a essere sempre meno carburante-dipendenti. In questa direzione diventa fondamentale poter garantire il lavaggio e/o la manutenzione dell’auto, questa la strada intrapresa dalla signora Bassi Angela. Signora Angela, ci parli della sua attività, come è costituita? L’impianto è di proprietà della ERG, mio marito è il gestore e io sono l’unica dipendente. Nell’area di servizio sono presenti due multidispencer, per un totale di 12 pompe tra diesel e benzina. Inoltre sono presente un piccolo shop un gommista e un’officina in cui si effettuano riparazioni e tagliandi. Quali sono le maggiori problematiche che incontra quotidianamente nel suo lavoro? Sono 34 anni che faccio questo lavoro e mi sento di dire che non ci 30 Settembre 2010 Distribuzione Carburanti www.shinda.it sono grosse problematiche, ovviamente si è sempre a contatto con la gente per questo ogni tanto capita di avere a che fare con cliente poco educati e gentili. La gente se può vorrebbe non pagare, perché spesso non riesce ad arrivare alla fine del mese, anche se quello del prezzo alla fine è solo uno specchietto per le allodole, il risparmio infatti è solo di pochi millesimi che non fanno la differenza, purtroppo i clienti pensano che a guadagnare siamo noi, ma non è così. Per quanto riguarda il non oil le è stato chiesto di comprare brand particolari o può scegliere autonomamente? Assolutamente no, non mi è stato imposto mai niente, per quanto riguarda il non oil siamo noi a decidere che prodotti comprare. Ovviamente per quanto riguarda la benzina devo per forza prenderla da loro, essendoci un registro di carico e scarico. Avete mai avuto problemi di sicurezza? E come vi tutelate? Le ripeto sono 34 anni che faccio questo lavoro, probabilmente sono sempre stata molto fortuna perché non ho mai subito una rapina. Due momenti della giornata di Angela nella sua stazione di servizio milanese Mi è capitato invece diverse volte di subire nella notte atti vandalici ed è proprio per questo che ho fatto richiesta per l’installazione delle telecamere di controllo, che a mio avviso sono fondamentali. Dal punto di vista della distribuzione dei carburanti avete delle pompe di distribuzione di Gpl o di Metano? State lavorando su questa linea? Se non sbaglio il metano così come il Gpl, in città, non è consentito, per un discorso di norme di sicurezza che prevedano che venga A sinistra uno scorcio della superficie dell’area di servizio, a destra Angela nel suo ufficio Distribuzione Carburanti www.shinda.it Il futuro delle stazioni di servizio è nel non oil, per questo ogni distributore dovrebbe essere dotato di un bar o di un market costruito a distanza di sicurezza dalle abitazioni. certo in momento come questo la richiesta soprattutto per il Gpl è sempre crescente, e poter avere un servizio in più farebbe sicuramente comodo, quindi speriamo che le leggi cambino a breve. Ritiene importante ampliare il mercato al settore non-oil? Oltre alla distribuzione carburanti (benzina e gasolio), come anticipato disponiamo di un piccolo shop e dell’officina, personalmente credo che sarebbe utili e mi piacerebbe molto poter aprire all’interno della stazione di servizio un piccolo bar o comunque ampliare il market ad altri prodotti. Purtroppo queste scelte non dipendono da me ma da altre persone e noi possiamo solo adeguarci. Settembre 2010 31 N. 6 • SETTEMBRE 2010 • ANNo XXVII prodotti Emiliana Serbatoi Direttore responsabile: Patricia Mariangela Vasconi Pelloni Direttore editoriale: Gaetano Pergamo Quioil Contenitore per la raccolta e lo stoccaggio degli oli esausti, costruito in ottemperanza alle norme di legge. Realizzato in Polietilene ad alta densità, rotostampato, per garantirne così un’elevata tenuta meccanica e termica, un’alta resistenza fotometrica ai raggi U.V. ed agli agenti atmosferici. Organo Direttivo Nazionale della FAIB - Confesercenti Per questi motivi è idoneo ad essere installato anche all’esterno ed è posizionabile su qualsiasi terreno e superficie piana. Composto da 2 vasche: una interna per contenere il prodotto, una esterna con la funzione di vasca di sicurezza e di contenimento perdite. Nella parte superiore vi è un ampio boccaporto con coperchio ribaltabile al cui interno troviamo incorporato il cestello scolafiltri. Il Quioil è dotato inoltre, di un pratico indicatore di livello visibile esternamente e una bocca per l’estrazione dell’olio con coperchio filettato ø mm 125, oltre alla spia di verifica perdite per monitoraggio intercapedine. In opzione è possibile avere il tappo lucchettabile. www.emilianaserbatoi.com Parini Technology Collanti Parini da oltre venticinque anni importa, confeziona e commercializza in esclusiva un’ampia gamma di resine, adesivi, collanti, sigillanti, riempitivi, incapsulanti, termo-conduttore, grassi e vernici termo-conduttori. Technology è il nuovo sistema per ridare luce e brillantezza a tutti i fanali auto in: plastica, policarbonato, makrolon, elimina tutti i graffi riportando la superficie alla trasparenza originale. L’intervento è semplice, veloce ed economico. Il kit comprende: 1 speciale levigatrice Micropulsar 60 dischi abrasivi assortiti (secco) 1 interfaccia morbido per superfici curve 32 Settembre 2010 distribuzionecarburanti Coop. Editor. Edizioni Commercio Srl Via Nazionale, 60 - 00184 Roma - Tel. 0647251 Direttore responsabile: Italo Grifoni ([email protected]) Direttore editoriale: Giuseppe Polari ([email protected]) Redazione: Emanuela Frascaroli, Chiara Tortorella Hanno collaborato a questo numero: Alberto Alberati, Annibale Grandi, Gianni Mora SHINDA EDIZIoNI SRL 20143 Milano - Via Olgiati 26 tel. 02 92875450 - fax 02 89151237 www.shinda.it organizzazione di Vendita Direttore commerciale: Michele Grifoni - cell. 366 1593186 ([email protected]) Ufficio traffico: Cristina Poggioli - tel. 02 92875470 ([email protected]) © Copyright Shinda Edizioni Srl – Milano – Italia Le rubriche e le notizie sono a cura della redazione. 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Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n° 196 e dell’art. 2, comma 2 del Codice deontologia relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica, Shinda edizioni srl - titolare del trattamento - rende noto che presso i propri locali siti in Milano (MI), via Olgiati 26, vengono conservati gli archivi di dati personali e di immagini fotografiche cui i giornalisti, praticanti, pubblicisti e altri soggetti (che occasionalmente redigono articoli o saggi) che collaborano con il predetto titolare attingono nello svolgimento della propria attività giornalistica per le finalità di informazione connesse allo svolgimento della stessa. I soggetti che possono conoscere i predetti dati sono esclusivamente i predetti professionisti, nonché gli addetti preposti alla stampa ed alla realizzazione editoriale della testata. 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