Valutare per competenze attese: dalla condivisione delle competenze attese alla revisione delle Schede di valutazione dell’apprendimento clinico di un Corso di Laurea in Infermieristica Duilio F. Manara Direttore della didattica professionale, CLI Università Vita-Salute San Raffaele, Milano Gruppo di progetto: Galli Emanuele(1), Agazzi Sabrina(2), Catenacci Paolo(1), Castellini Chiara(2), Faccini Micaela(2), Fraschini Francesco(2), Giardina Giuseppe(2), Marzo Elisabetta(1), Milani Mirko(2), Moranda Dina(1), Pozzi Chiara(2), Rescigno Simona(2), Secchi Marco(1), Viaretti Silvia(2), Villa Giulia(1), Manara Duilio(1) (1) (2) Corso di Laurea in Infermieristica, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano Infermiere, Ospedale San Raffaele, Milano Finalità: Aggiornare le Schede di valutazione dell’apprendimento clinico del Corso di Laurea in Infermieristica: Attraverso un percorso di coinvolgimento dal basso (bottom up) Che elenchi le competenze attese in modo coerente con le indicazioni nazionali e internazionali e con un linguaggio comprensibile e chiaro Con un profilo dello studente per ogni anno di corso condiviso e sostenuto sia dai formatori che dagli studenti stessi Che sia trasparente nei criteri di valutazione multidimensionali (quantiqualitativi) e in grado di restituire una valutazione concreta e intersoggettiva sui risultati raggiunti dallo studente. Background: La rivoluzione dell’apprendimento dalla pratica Practice assessment Clinical skills assessment Problem-solving assessment Knowledge assessment Professional or Clinical Authenticity 1960 2000 (adapted from van der Vleuten 2000) Background: Definizione di competenza L’insieme di risorse interne (soggettive) ed esterne (oggettive) che un soggetto può attivare in forma integrata per affrontare situazioni o compiti complessi che rappresentano famiglie di situazioni/compiti professionali a cui l’operatore fa fronte in autonomia. (Maccario D. Insegnare per competenze. SEI, Torino, 2006) Le competenze infermieristiche del progetto Tuning Educational Structures in Europe (Venturini G, Pulimeno AML, Colasanti D, Barberi S, Sferrazza S, De Marinis MG, L’infermiere, 2012, 3, pp. e39-e48) Percorso del Gruppo di Miglioramento 12 incontri tra maggio e dicembre 2014 Studio dei presupposti teorici e metodologici della valutazione delle competenze attese e dei Documenti di indirizzo nazionali e internazionali Analisi critica delle Schede di valutazione precedentemente in uso Costruzione dell’elenco delle competenze attese a partire dal progetto Tuning Raccolta del consenso di formatori e studenti Definizione dei criteri quali-quantitativi per la valutazione del grado di raggiungimento delle competenze attese Elaborazione delle nuove Schede di valutazione dell’apprendimento clinico E' previsto un audit a Settembre 2015 per la rivalutazione delle schede Indicatori di processo: Adesione alla raccolta di consenso esterno al gruppo di lavoro di Studenti , Assistenti di Tirocinio, Infermieri, Coordinatori Infermieristici di Unità Operativa o di Dipartimento della sede principale e di sedi esterne. Target: almeno 50% degli studenti; almeno 50% delle schede distribuite agli Assistenti di Tirocinio OSR, ai Coordinatori Infermieristici interni ed esterni all’Ospedale San Raffaele Target totale: > 300 questionari di consenso. Outcome: L’elenco delle competenze: 27 voci, rispetto alle 40 del progetto Tuning Il consenso esterno ha visto restituite 333 schede: • 207 di Assistenti di tirocinio, Inf. Coordinatori (pari al 60% del totale delle schede distribuite) • 126 di studenti (pari al 62% del totale dei frequentanti) Tutti gli item hanno ricevuto un consenso superiore a 3,4 Le voci sulle quali si è raccolto il maggiore consenso sono state quelle relative al dominio "Valori e attitudini associati alla professione di infermiere” Le voci sulle quali si è raccolto il minor consenso sono state del dominio "Competenze di leadership, management e inserimento nel team di cura" Alcune competenze\indicatori sono stati corretti o riformulati Conclusioni: L’apprendimento clinico è un fenomeno contestodipendente e multilivello La sua valutazione non è priva di difficoltà Uno dei punti essenziali è la chiarezza sulle competenze attese, conosciute e condivise da tutti i formatori sul campo (Tomietto et al. 2014; Gallagher et al. 2012; Saiani et al. 2009; 2012)