PATERN6. Lavori ospedali
reHisso co.r~tto con ditta
l'Asp ha deciso di interrompere il rapporto con l'impresa
per l'adeguamento antisismico del monoblocco centrale
L'Asp ha preso una posiziòne definitiva
sulla questione dell'adeguamento
antisismico del monoblocco centrale
La ditta «Lo Re Costruzioni» precisa subito:
«Non siamo stati noi ainterrompere il
rapporto, faremo valere inostri diritti»
I lavori all'ospedale
rescisso il contratto Adesso non si esclude una nuova gara d'appalto Contratto rescisso. L'Asp di Catania prende posizione sulla
questione relativa ai lavori di adeguamento antisismico del
monoblocco centrale, dell'ospedale cittadino, scegliendo di
interrompere Hrapporto con la c;litta "Lo Re costruzioni", as­
segnataria degli interventi.
.
In una nota inviata dall'Asp alla ditta qualche giorno fa, nel
comunicare l'interruzione dei rapporti, si evidenza come è
stata accettata l'istanza inviata dalla "Lo Re Costruzioni", Hg
giugno del 2011 che chiedeva di recedere dal contratto.
«Torniamo a ribadirlo, non abbiamo mai avanzato nessu­
na richiesta di recedere dal contratto - afferma l'imprendito­
re Franco Lo Re, tra i titolari dell'azienda "Lo Re costruzioni­
.In quell'istanza del9 giugno del 2011, a cui fa riferimento l'A­
sp, avevamo semplicemente detto che non accettavamo la
perizia di variante predisposta perché per noi era nuovo
progetto. In questo caso doveva essere l'Ente a decidere di re­
scindere il contratto, risarcendo alla ditta i11 0% <iell'importo
lavori, come mancato utile. Invece, dall'Asp ci hanno liquida­
to con una somma di gran lunga inferiore, come rimborso. Fa­
remo ricorso, perché è inaccettabile1'atto adottato dall'Asp».
«Non abbiamo più intenzione di proseguire i lavori - con­
clude il signor Lo Re -, ma vogliamo far valere i nostri diritti,
noi non abbiamo
chiesto di recedere
dal contratto».
Dall'Asp, evi­
denziano, inoltre,
che entro il mese
decideranno co­
me proseguire,
dopo aver esami­
nato le diverse so­
luzioni possibili e
materialmente
percorribili. Due
le strade che si
presentano: la
possibilità di fare
riferimento alla
graduatoria d'ap­
palto precedente,
assegnando i lavo­
ri alla seconda dit­
ta in elenco; op­
pure, qualora tale
strada si riveli im­
praticabile, indire
una nuova gara
Confermata nel
frattempo
l'installazione di una
«risonanza magnetica»
ultima generazione
-
---
l ALTERNATIVA
Il completamento
potrebbe essere
affidato all'impresa
che fu seconda
nella precedente
graduatoria
Il SINDACO Mangano ha
assicurato all'Asp
che il Comune darà
il necessario
sostegno per i
rimanenti interventi
d'appalto.
.
.
.,.
In quest'ultimo caso è chiaro che ItempI per far ~Ipartl~e I
lavori, fermi da tre anni e mezzo, si ali ungano, laSCIando l o~
spedale nelle precarie condizioni in cui da tempo, ormaI SI
trova costretto ad operare.
.
.
.
Da evidenziare, in positivo, che nonostante SI open a postI
letto ridotti, con due unità operat~ve a~diri~ra acc~rpate
(parliJmo di chirurgia e otorinolarI~go.la~rIa) I n~men rela­
tivi all'attività del preSidio sono tra ImIglIOrI dell Asp dI Ca­
tania, segno che la fiducia dell'ute~za ed. il ~ayoro. del perso­
nale medico e paramedico resta al massImI IIvellt
.
«Finalmente l'Aspha preso una posizione sulla vlcen?a?el
lavori, rimasta in sospeso da troppo tempo - afferm~ Il sm­
daco, Mauro Mangano -. Seguiremo ora, con I~ masslm.a at­
tenzione,l'iter che porterà a chiudere questa VIcenda. Fm da
ora diciamo all'Asp che siamo pronti a dare loro un sostegno
se necessario».
..
.:,
Restando in ospedale vanno avantI, mvece: le at!lvlta pe~
riuscire ad avere presto la risonanza magnetIca. SI tratta dI
una strumentazione di ultima generazione. Il completamen­
to degli interventi di adeguamento.dei locali e l'installazIone
della strumentazione sono preVIstI entro ottobre.
MARV50mLE
•
L'AMA AVEVA CONCORDATO CON FAILLA _ _ _ _ _ _ _ _ __
Stop alle fontanelle pubbliche Mangano chiede spiegazioni m. s.) Una parata sobria, per ricordare uno degli eventi più
importanti per l'Italia. La festa della Repubblica, è stata
celebrata con un corteo che partito da Palazzo Alessl, è
giunto in piazza S.Barbara, davanti la statua del milite
ignoto, dove è stata deposta una corona. In te~ta il
sindaco, Mauro Mangano con gli assessori Alessandro
Cavallaro, Agostino BorzJ, e Giuseppe Cardotto. Presenti i
rappresentanti delle forze dell'ordine; tra loro il
comandante della Tenenza di Paternò della GdF, Luigi La
Rco; Il comandante della Stazione dei Cc della Compagnia,
Marco Di Bartolo;Il vicecomandante dei vigili urbani di
Paternò, ten. Giuseppe Rizzo; e la Croce Rossa Italiana,
sezione femminile, con la responsabile, Any Platania.
Eil Comune per risparmiare decise di
chiudere le fontanelle pubbliche. Non
è l'epilogo di una storia, ma, piuttosto,
l'inizio di qualcosa che se, ancora, non
si é trasformato in polemica, allora,
poco ci manca. Tutto é iniziato nel
2011 quando il sindaco, Pippo Failla,
inviava all'Ama una comunicazione
nella quale si richiedeva la chiusura.
delle fontanelle pubbliche che servono
per l'erogazione dell'acqua potabile. A
motivare la richiesta era la riduzione
dei costi del servizio idrico. Una comu­
nicazione che stando ai fatti non aveva
trovato riscontro, visto che l'ex presi­
dente dell'Ama, Vittorio Lo Presti, in
carica fino al mese di marzo, non era
convinto del provvedimento da adot­
tare. Diversamente il nuovo presiden­
te dell'Azienda municipalizzata acque­
dotto, Armando Caggegi, subentrato
da due mesi a Lo Presti, ha deciso di
eseguire quanto richiesto da Failla. A
quanto pare, però, il neopresidente
dell'Ama nell'avviare la procedura ha
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ELLA All'ASCIUTTO
omesso di avvisare il sindaco, Mauro
Mangano, che, venuto a sapere del fat­
to' ha chiesto conto e ragione di quan­
to stava avvenendo. "Mi hanno infor­
mato di questa lettera a firma di Failla
- spiega Mangano - nella quale si chie­
de la chiusura di tutte le fontanelle
pubbliche tranne quattro che invece
resterebbero funzionanti. Anzitutto ­
continua Mangano - non capisco per­
ché il presidente dell'Ama non abbia
ritenuto doveroso di informare il sin­
daco dellà procedura e non ultimo ri- I
tengo che se c'è un motivo per ridurre
i costi ciò non può tradursi in una chiu­
sura tout court delle fontane della
città. La mia - continua Mangano - non
è una posizione dettata dalle emozio­
ni o da motivi personali. Le fontanelle
pubbliche sono indispensabili perché
forniscono un servizio alla cittadinan­
za che può rifornirsi di acqua potabile
senza ricorrere a quella imbottiglia­
ta".
Pronta la risposta da parte del presi­
dente dell'Ama che prova a spiegare
quanto avvenuto. "Ho già chiamato il
sindaco - spiega caggegi - con il quale
nei prossimi giorni avrò un incontro.
Sicuramente qualcosa dovrà essere
fatto perché l'acqua che perdiamo dal­
le fontanelle pubbliche rappresenta
un costo non indifferente".
SALVO SPAMPINATO
SCOLARI DEL 1· CIRCOLO COLORANO LA PROPRIA SCUOLA
Trascorrere il pomeriggio a colorare la scuola. Apartecipare al progetto chiamato per
l'appunto ·coloriamo la scuola- sono gli scolari delle quinte classi del Icircolo didattico.
Il progetto si svolge in orari extracurriculari evede la partecipazione oltre che dei ragazzi
anche delle Insegnanti e dei genitori. Non un semplice passatempo, ma un modo diverso
e allegro' per educare iragazzi sin dalla tenera età a prendersi cura delle proprie cose e
dei beni pubblici. Così gli studenti delle quinte hanno iniziato a pitturare le porte e gli
Infissi interni del piano terra. cE' un modo costruttivo - ha spiegato il dirigente scolastico
del Icircolo didattico, Udla Maniscalchi - perfar sentire iragazzi responsabili dei luoghi
in cui trascorrono la giornata. Ho creduto in qU@$toprogetto perché permette anche a
noi grandi di dimostrare ai più piccoli che si può lavorare tutti insieme persentirei più
vicini alla scuola-. Acoordinare il progetto l'insegnante Mimma Renna che ha voluto
ringraziare ibambini, le colleghe e Igenitori.•0 siamo divertiti tanto - ha raccontato il
baby sindaco del Icircolo Riccardo Nicolosi - a colorare le porte della scuola,.
5A.SP.
r
BOLLETTE IDRICHE
Il canone' per 'l'acqua aumenta di 24 euro L'arrivo delle bollette proprio in questi giorni,
Anche il nolo relativo al contatore è pratica­
nelle case degli utenti paternesi, conferma i mente raddoppiato, anche se in questo caso si
dubbi avanzati esattamente un trimestre fa. La tratta di qualche euro, visto l'esiguità della vo­
tassa relativa all'utilizzo dell'acqua potabile ha ce di spesa. Chiedono spiegazioni i cittadini
subito un rincaro annuale di 24 euro e non 7 che avevano già a gennaio denunciato l'incre­
euro, come aveva affermato l'Ama, l'azienda mento. Una situazione che venne evidenziata
idrica cittadina. L'aumento è dovuto al canone anche dai consiglieri comunali della preceden­
annuale, non più con scadenza semestrale, co­ te assise civica (in testa il consigliere uscente
me accadeva nel 2011, ma trimestrale. Econ il Gaetano Laudani), denunciando l'irregolarità
cambio, come detto, è arrivato il rincaro. Se, in­ visto che nessun aumento era passato in consi­
fatti, fino al 7011 si pagavano 68 euro annuali glio comunale per il voto.
"Con le tasse che ci ritroviamo a pagare - af­
(34 euro a semestre solo per la voce del cano­
ne); dal 2012 la stessa voce di spesa a trimestre ferma un cittadino - anche questo balzello non
è stata fissata a 23 euro, dunque, complessiva­ indifferente per il canone Ama, colpisce so­
mente, ogni utente si trova a pagare 92 euro prattutto le fasce sociali più deboli. Inoltre, so­
l'anno. Basta una semplice operazione per com- no convinto che l'aumento è anche superiore ai
prendere che vi è un aumento di 24 euro, pari 24 euro che figurano".
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ad un trimestre di canone. Enon solo questo.
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03.06.2012 - FrancoCrisafi.it