Apparecchio per torniture di forma sferica
Note per l’impiego
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Descrizione
L’apparecchio per torniture di forma sferica è un’apparecchiatura modulare che si applica
direttamente sul corpo della torretta; si posiziona perpendicolarmente all’asse del tornio allo
scopo di ottenere la sagomatura di superfici concave e convesse.
L’apparecchio è utilizzabile per lavorazioni su pezzi aventi un diametro massimo di 500 mm e
si possono realizzare sagome aventi raggio da 0 a 100 mm.
L’operazione di tornitura avviene ruotando la manovella (5) che, attraverso un sistema di ruota
elicoidale e vite senza fine, permette di azionare il movimento di rotazione/avanzamento della
parte tagliente (1).
Apparecchio per torniture di forma sferica
Note per l’impiego
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Applicazione al tornio
Direttamente sull’adattatore (3)
E’ di fatto l’attacco diretto sulla torretta ed è sfruttabile quando si prevede la lavorazione di
sagome sferiche sull’asse di rotazione del tornio e comunque entro il campo di regolazione del
rocchetto come un comune portautensile. In questo caso non è possibile preimpostare la
posizione né azionare la regolazione fine con il regolo graduato.
Interponendo il supporto di posizione e regolazione (4) fra l’adattatore (3) e il corpo
dell’apparecchio
Questo è il modo d’impiego più completo e razionale perché permette una gamma di
posizionamenti fino ad un’altezza di 250 mm dall’asse e perché il supporto (4) è dotato di un
registro (6) che permette una regolazione fine della posizione verificabile sul piano graduato
(10).
Posizionamenti e utilizzo
Impostazione della posizione sulla verticale
Allentare la vite di bloccaggio del registro (6); sbloccare il corpo attraverso la manopola (7),
far scorrere l’apparecchio verticalmente fino all’altezza desiderata e ribloccare. Nei casi di
posizionamento oltre i 175 mm (per lavorazioni su Ø 350) il registro di regolazione fine (6)
deve essere rimontato nella posizione inferiore del corpo.
Impostazione del R da ricavare
L’azzeramento della prolunga (2) sull’indice (8) della testina rotante corrisponde a R=30 mm,
senza considerare la sporgenza dell’utensile da taglio. Il valore R desiderato è ottenibile
posizionando la prolunga (2) entro le guide della testina fino allo sbraccio che permetta R (max
100).
La regolazione fine, dopo un primo test di tornitura, può essere effettuata tramite il registro
(9).
La posizione della prolunga (2) è reversibile sulla testina e questa particolarità rende
l’apparecchio versatile per torniture concave e convesse.
Esempi di impiego
Sagome R10 su
flangia Ø 400
Sagoma sferica
di testa in asse
con il mandrino
Come figura
precedente ma
con apparecchio
in posizione
rovesciata
Sagoma concava
di testa in asse
con il mandrino
Gola R50 su
albero generico
R200 su esterno
flangia Ø 200.
(La lavorazione è
resa possibile
tramite prolunga
speciale)