17 Febbraio 2005
Utilizzo dei prodotti fitosanitari
nella coltivazione dei cereali
(frumento tenero, frumento duro, orzo e avena)
Annata agraria 2002 - 2003
Ufficio della comunicazione
Tel. +39 06 4673.2243-2244
Centro di informazione statistica
Tel. +39 06 4673.3105
Informazioni e chiarimenti:
Servizio Agricoltura
Roma, Via Ravà, 150 – 00142
Annalisa Pallotti
Tel. +39 06 5431129
Ufficio
della
comunicazione
e-mail:
[email protected]
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L’Istat rende disponibili i principali risultati dell’indagine campionaria
sull’utilizzo dei prodotti fitosanitari nella coltivazione dei cereali
(frumento tenero, frumento duro, orzo e avena), con riferimento
all’annata agraria 2002-2003.
Le rilevazioni sull’impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura
nascono da una decisione del Consiglio dell’Unione Europea volta a
migliorare le statistiche agricole e a promuovere la elaborazione di
indicatori agro-ambientali inerenti l’uso di prodotti fitosanitari o
fitoiatrici. In particolare, nell’ambito degli studi progettuali comunitari
TAPAS (Technical Action Plan in Agriculture Statistics), vengono
svolte rilevazioni sull’utilizzo di prodotti fitosanitari in varie
coltivazioni utili a migliorare la conoscenza sull’impiego dei prodotti
chimici e sulle interazioni tra pratiche agricole e salvaguardia
dell’ambiente.
Negli anni 1999-2002 l’indagine è stata dedicata alle coltivazioni di
vite, melo, olivo e granoturco, importanti in Italia sia per superficie
coltivata che per quantità impiegata di prodotti fitosanitari. La
rilevazione eseguita fra dicembre 2003 e febbraio 2004 ha invece
riguardato le superfici coltivate a frumento tenero, frumento duro (il
frumento rappresenta il cereale più coltivato e diffuso in Italia), orzo e
avena; in particolare sono state raccolte informazioni sul numero dei
trattamenti effettuati, sui prodotti fitosanitari utilizzati e sulle sostanze
o principi attivi in essi contenuti.
La rilevazione è stata condotta su un campione di 1.800 unità statistiche
estratte dall’universo delle aziende agricole che, in occasione del 5°
Censimento generale dell’Agricoltura – 2000, risultavano coltivare
frumento tenero e/o frumento duro e/o orzo e/o avena. La raccolta dei
dati è avvenuta mediante intervista telefonica con tecnica CATI
(Computer Assisted Telephone Interviewing).
Principali risultati
Fra le 645 mila aziende che coltivano cereali, sono poco più di un
quarto del totale quelle che effettuano trattamenti di difesa
fitosanitaria. La superficie trattata risulta sempre inferiore alla metà di
quella investita per singola coltivazione; la superficie media delle
aziende che eseguono trattamenti fitosanitari è sempre notevolmente
superiore rispetto a quella delle aziende che non effettuano interventi.
Il numero dei trattamenti effettuati per tipologia di prodotto
fitosanitario (fungicida, insetticida e acaricida, erbicida) varia tra 1 e 3;
la maggior parte delle aziende effettua un solo intervento erbicida. Per
singola coltivazione, la quantità di principi attivi distribuiti per ettaro
di superficie complessivamente trattata oscilla fra 0,6 e 0,8
chilogrammi.
Tavola 1 – Superficie delle aziende cerealicole – Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari)
Coltivazioni
Frumento tenero
Frumento duro
Orzo
Avena
Superficie media delle aziende
Che non effettuano
trattamenti
2,61
4,71
2,05
1,93
Che effettuano
trattamenti
4,82
10,87
3,07
2,92
Totale
3,18
6,27
2,18
2,15
Frumento tenero
La superficie agricola utilizzata (SAU) investita nella coltivazione di frumento tenero risulta uguale
a 484 mila ettari; il 37,4% di tale superficie, pari a 181 mila ettari, viene sottoposto a difesa
fitosanitaria (Tav. 2). Tra le aziende agricole che coltivano frumento tenero il 25,8% ricorre
all’impiego di prodotti fitosanitari mentre il restante 74,2% non effettua alcun intervento di difesa
fitosanitaria. La superficie media delle aziende che eseguono trattamenti (4,82 ettari) è maggiore di
oltre due ettari rispetto a quella delle unità che non li eseguono (Tav. 1).
I trattamenti effettuati riguardano prevalentemente erbicidi o diserbanti e sono pari al 65,4% del
totale degli interventi eseguiti sul 33,6% della superficie coltivata; il 22,6% dei trattamenti è
costituito da interventi fungicidi praticati sul 10,8% della superficie; il restante 12,0% riguarda
interventi insetticidi e acaricidi eseguiti sul 6,6% della superficie. Fra le aziende agricole che
coltivano frumento tenero, il 24,3% effettua trattamenti erbicidi, l’8,2% esegue interventi fungicidi e il
4,2% trattamenti insetticidi e acaricidi.
Tav. 2 - Aziende che eseguono trattamenti fitosanitari nella coltivazione del frumento tenero
- Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari)
TIPOLOGIA AZIENDALE
Aziende che non effettuano
trattamenti
Aziende che effettuano
trattamenti (a)
- con fungicidi (b)
- con insetticidi e acaricidi (b)
- con erbicidi o diserbanti (b)
Totale
Aziende
Numero
Composizione
percentuale
112.952
74,2
39.258
25,8
Superficie coltivata e trattata
Totale Composizione
percentuale
295.112,16
Trattamenti effettuati
Numero
Composizione
percentuale
61,0
-
-
61.938
100,0
189.042,07
39,0
(181.035,16)
(37,4)
12.430
6.363
37.057
8,2
4,2
24,3
(52.223,85)
(31.781,53)
(162.521,07)
(10,8)
(6,6)
(33,6)
13.962
7.455
40.521
22,6
12,0
65,4
152.210
100,0
484.154,23
100,0
61.938
100,0
(a) Tra parentesi sono riportati gli ettari di superficie coltivata a frumento tenero, sia in valore assoluto che in percentuale,
sui quali sono stati effettuati trattamenti nel corso del periodo di coltivazione.
(b) La somma delle superfici trattate con fungicidi insetticidi e acaricidi e con erbicidi o diserbanti è superiore al
corrispondente totale in quanto ogni ettaro di superficie può essere trattato con più di un tipo di fitosanitari.
Gli interventi di difesa fitosanitaria per tipologia di prodotto variano da un minimo di 1 ad un
massimo di 3; essi comprendono principalmente trattamenti mirati a combattere erbe infestanti
nonché, in misura minore, interventi contro funghi, insetti e acari (Tav. 3).
2
Tav. 3 - Aziende e relativa superficie trattata a frumento tenero per numero di trattamenti fitosanitari
effettuati – Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari)
1
Superficie
trattata
Numero trattamenti effettuati
2
3
Aziende
Superficie Aziende Superficie
trattata
trattata
Totale
Aziende
Superficie
trattata
TIPOLOGIA DEI
TRATTAMENTI
FITOSANITARI
Aziende
Fungicidi
Insetticidi e acaricidi
Erbicidi o diserbanti
10.943
5.723
34.429
45.075,73
29.052,73
149.569,16
1.442
188
1.792
6.588,51
1.077,57
8.877,16
45
452
836
559,61
1.651,23
4.074,75
12.430
6.363
37.057
52.223,85
31.781,53
162.521,07
Totale
34.909
158.816,32
3.468
17.584,48
881
4.634,36
39.258
181.035,16
L’ 88,9% delle aziende che utilizzano prodotti fitosanitari (34.909 unità) esegue un unico trattamento
su una superficie pari a circa 159 mila ettari; in particolare, 34.429 aziende eseguono un intervento
erbicida su circa 150 mila ettari, mentre 10.943 aziende effettuano un trattamento fungicida su 45 mila
ettari. Inoltre 3.468 unità eseguono due interventi; il 51,7% di esse effettua trattamenti erbicidi, il
41,6% interventi fungicidi e appena 188 aziende trattamenti insetticidi e acaricidi. Soltanto 881
aziende effettuano tre interventi fitosanitari su una superficie pari a circa 4.600 ettari.
Frumento duro
La superficie agricola coltivata a frumento duro risulta pari a 1,9 milioni di ettari (Tav. 4); il 39,1%
di essa è sottoposto a trattamenti fitosanitari. La superficie media delle aziende che effettuano
trattamenti (10,87 ettari) è più che doppia rispetto a quella delle unità che non li effetuano (Tav. 1).
Tra le aziende che coltivano frumento duro il 25,4% ricorre all’impiego di prodotti fitosanitari,
mentre ben il 74,6% non effettua alcun trattamento di difesa fitosanitaria. Anche per questa
coltivazione la maggior parte dei trattamenti avviene mediante l’uso di erbicidi o diserbanti; essi
costituiscono il 86,0% del totale degli interventi eseguiti sul 38,7% della superficie coltivata.
Tav. 4 - Aziende che eseguono trattamenti fitosanitari nella coltivazione del frumento duro
- Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari)
TIPOLOGIA AZIENDALE
Aziende che non effettuano
trattamenti
Aziende che effettuano
trattamenti (a)
- con fungicidi (b)
- con insetticidi e acaricidi (b)
- con erbicidi o diserbanti (b)
Totale
Aziende
Numero
Composizione
percentuale
226.980
74,6
77.182
25,4
Superficie coltivata e trattata
Totale Composizione
percentuale
1.069.448,71
Trattamenti effettuati
Numero
Composizione
percentuale
56,0
—
—
91.433
100,0
839.009,94
44,0
(745.646,83)
(39,1)
5.227
5.666
75.121
1,7
1,9
24,7
(41.288,25)
(48.913,53)
(739.347,02)
(2,2)
(2,6)
(38,7)
5.998
6.751
78.684
6,6
7,4
86,0
304.162
100,0
1.908.458,65
100,0
91.433
100,0
(a) Tra parentesi sono riportati gli ettari di superficie coltivata a frumento duro, sia in valore assoluto che in percentuale, sui
quali sono stati effettuati trattamenti nel corso del periodo di coltivazione.
(b) La somma delle superfici trattate con fungicidi, insetticidi e acaricidi e con erbicidi o diserbanti è superiore al
corrispondente totale in quanto ogni ettaro di superficie può essere trattato con più di un tipo di fitosanitari.
3
Il 24,7% delle aziende agricole esegue trattamenti erbicidi, l’1,9% effettua trattamenti insetticidi e
acaricidi e appena l’1,7% interventi fungicidi.
Gli interventi di difesa fitosanitaria riguardano interventi mirati a combattere principalmente erbe
infestanti e funghi e vanno da un minimo di 1 a un massimo di 3 per tipologia di prodotto (Tav. 5).
Il 94,1% delle aziende che effettuano trattamenti (72.589 unità) esegue un unico trattamento su 675
mila ettari; in particolare 72.247 aziende effettuano un intervento erbicida su poco meno di 673 mila
ettari mentre 4.456 unità eseguono un trattamento fungicida su circa 35 mila ettari. Soltanto 3.380
aziende svolgono due trattamenti fitosanitari, il 56,3% di esse effettua interventi erbicidi su una
superficie di circa 60 mila ettari e il 26,6% esegue trattamenti insetticidi su poco meno di 15 mila
ettari. Appena 713 aziende effettuano tre trattamenti su circa 7.500 ettari.
Tav. 5 - Aziende e relativa superficie trattata a frumento duro per numero di trattamenti fitosanitari effettuati
- Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari)
TIPOLOGIA DEI
TRATTAMENTI
FITOSANITARI
Fungicidi
Insetticidi e acaricidi
Erbicidi o diserbanti
Totale
Aziende
4.456
4.608
72.247
72.589
Numero trattamenti effettuati
1
2
3
Superficie Aziende
Superficie
Aziende Superficie
trattata
trattata
trattata
35.229,19
33.459,77
672.777,77
675.047,52
771
1.031
2.185
3.880
6.059,06
14.558,96
59.836,00
73.110,66
Totale
Aziende
Superficie
trattata
27
689
894,8
6.733,25
5.227
5.666
75.121
41.288,25
48.913,53
739.347,02
713
7.488,65
77.182
745.646,83
Orzo
La SAU impiegata nella coltivazione di orzo risulta uguale a 270 mila ettari (Tav. 6); il 17,2% di
tale superficie viene sottoposto a difesa fitosanitaria.
Tra le aziende agricole che coltivano orzo soltanto il 12,2% ricorre all’impiego di prodotti
fitosanitari, mentre il restante 87,8% non effettua alcun intervento fitosanitario. La superficie media
delle aziende che eseguono tali trattamenti (3,07 ettari) è maggiore di oltre un ettaro rispetto a
quella delle unità che non li eseguono (Tav. 1).
I 16.049 trattamenti effettuati riguardano solamente interventi erbicidi o diserbanti. Il 94,5% delle
aziende che svolgono difesa fitosanitaria effettua un solo intervento su circa 41 mila ettari (Tav. 7),
mentre altre 839 unità ne eseguono due su 5.800 ettari.
Tav. 6 - Aziende che eseguono trattamenti fitosanitari nella coltivazione dell’orzo
- Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari)
Aziende
TIPOLOGIA AZIENDALE
Superficie coltivata e trattata
Trattamenti
effettuati
Numero
Numero
Composizione
percentuale
Totale
Composizione
percentuale
109.001
87,8
223.722,78
82,7
—
Aziende che effettuano
trattamenti
15.210
12,2
46.759,56
17,3
16.049
- con erbicidi o diserbanti (a)
15.210
12,2
(46.583,52)
(17,2)
16.049
124.211
100,0
270.482,34
100,0
16.049
Aziende che non effettuano
trattamenti
Totale
(a)
Tra parentesi sono riportati gli ettari di superficie coltivata a orzo, sia in valore assoluto che in
percentuale, sui quali sono stati effettuati trattamenti nel corso del periodo di coltivazione.
4
Tav. 7 - Aziende e relativa superficie trattata ad orzo per numero di trattamenti fitosanitari effettuati –
Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari)
TIPOLOGIA DEI
TRATTAMENTI
FITOSANITARI
1
Aziende
Superficie
trattata
Numero trattamenti effettuati
2
Aziende
Superficie
trattata
Totale
Aziende
Superficie
trattata
Erbicidi o diserbanti
14.371
40.772,97
839
5.810,55
15.210
46.583,52
Totale
14.371
40.772,97
839
5.810,55
15.210
46.583,52
Avena
La superficie coltivata ad avena è pari a 139 mila ettari (Tav. 8); il 29,9% di tale superficie viene
trattato con prodotti fitosanitari. La superficie media delle aziende che trattano (2,92 ettari) è
maggiore di quasi un ettaro rispetto a quella delle unità che non trattano (Tav. 1).
Il 22,4% delle aziende che coltivano avena, pari a 14.426 unità, effettua interventi di difesa
fitosanitaria sul 29,9% della superficie coltivata (41 mila ettari). Ciascuna azienda che provvede a
trattamenti fitosanitari effettua un unico intervento erbicida o diserbante.
Tav. 8 - Aziende che eseguono trattamenti fitosanitari nella coltivazione dell’avena
- Annata agraria 2002 -2003 (superficie in ettari)
TIPOLOGIA AZIENDALE
Aziende
Numero
Composizione
percentuale
Superficie coltivata e trattata
Totale
Composizione
percentuale
Trattamenti effettuati
Numero
Aziende che non effettuano
trattamenti
50.109
77,6
96.843,88
69,7
-
Aziende che effettuano
trattamenti
14.426
22,4
42.068,75
30,3
14.426
- con erbicidi o diserbanti (a)
14.426
22,4
(41.471,77)
(29,9)
14.426
Totale
64.535
100,0
138.912,63
100,0
14.426
(a) Tra parentesi sono riportati gli ettari di superficie coltivata ad avena, sia in valore assoluto che in percentuale,
sui quali sono stati effettuati trattamenti nel corso del periodo di coltivazione.
Fungicidi
La difesa anticrittogamica è essenzialmente diretta contro i microrganismi che causano la sindrome
del “mal di piede del frumento” (Microdochium nivale, Fusarium avenacenum, ecc); è per questo
motivo che i trattamenti fungicidi sono praticati unicamente nella coltivazione del frumento tenero e
duro.
Per il frumento tenero, su poco più di 52 mila ettari sono impiegati circa 51 mila chilogrammi di
principi attivi fungicidi, che costituiscono il 33,6% delle sostanze attive complessivamente utilizzate
per tale coltivazione (Tav. 9). La quantità di principi attivi fungicidi è pari a 0,98 chilogrammi per
ettaro di superficie su cui sono impiegati. I principi attivi vari, gli azoto organici eterociclici e quelli
azoto solforganici sono i più utilizzati dalle aziende agricole con una quantità totale pari,
rispettivamente, a circa 23 mila chilogrammi, a circa 11 mila e 9 mila chilogrammi e una dose
media, rispettivamente, di 3,31 , 0,47 e 1,36 chilogrammi per ettaro trattato.
5
Per il frumento duro, la quantità delle sostanze attive fungicide utilizzate su poco più di 41 mila
ettari è pari a circa 49 mila chilogrammi, con una media di 1,19 chilogrammi per ettaro trattato
(Tav. 9). I principi attivi vari e gli azoto organici eterociclici sono quelli più utilizzati; infatti, ne
vengono impiegati, rispettivamente, poco più di 25 mila e poco meno di 16 mila chilogrammi, con
una dose media, rispettivamente di 3,61 e 0,54 chilogrammi per ettaro trattato.
Insetticidi e acaricidi
L’impiego di prodotti fitosanitari per la difesa contro insetti ed acari è limitato alla coltivazione di
frumento tenero e duro; infatti, nonostante nella cultura dell’orzo sia possibile la presenza di fitofagi
(in particolare di afidi), questi non rappresentano un reale problema e pertanto non vengono
combattuti con appositi insetticidi.
Nella difesa fitosanitaria del frumento tenero la quantità totale di principi attivi insetticidi e acaricidi
impiegata, pari a circa 5.300 chilogrammi, costituisce appena il 3,5% del totale delle sostanze attive
utilizzate nella difesa di tale coltivazione (Tav. 9). I fosforganici, con una quantità pari a circa 4.700
chilogrammi impiegati su poco più di 15 mila ettari, costituiscono la classe di sostanze attive più
utilizzata dalle aziende agricole con una dose media di 0,31 chilogrammi per ettaro di superficie
trattata. E’ da notare la scarsa presenza di derivati vegetali e simili sintetici; infatti, la quantità
impiegata è contenuta con una media di 0,02 chilogrammi per ettaro trattato.
Nella coltivazione del frumento duro vengono impiegati poco meno di 7.500 chilogrammi di
principi attivi; i fosforganici costituiscono l’81,0% del totale con circa 6 mila chilogrammi utilizzati
su poco meno di 26 mila ettari (Tav. 9). Come per il frumento tenero, anche per il frumento duro si
rileva una modesta presenza di derivati vegetali e simili sintetici; infatti ne vengono utilizzati
soltanto 230 chilogrammi su circa 13.500 ettari.
Erbicidi o diserbanti
I trattamenti erbicidi o diserbanti sono i più diffusi per tutti i cereali esaminati. Gli interventi di difesa
vengono effettuati durante tutte le fasi di sviluppo vegetativo delle singole colture, sia nella fase di
pre-semina sia nelle fasi di accestimento, periodi in cui si sviluppano in prevalenza graminacee,
oticotiledoni, crocifere e ombrellifere. Le erbe infestanti sono più estese nella coltivazione del
frumento, mentre in genere la coltura dell’orzo e dell’avena esercita un buon controllo delle malerbe
sia per il suo portamento sia per la rapidità di sviluppo.
Le sostanze attive erbicide impiegate nella difesa del frumento tenero, pari a circa 96 mila
chilogrammi, vengono utilizzate sull’89,8% della superficie complessivamente trattata (Tav. 9).
I principi attivi più usati sono le sostanze sulfuree-imidazolinoni, con poco più di 29 mila
chilogrammi e una dose media di 0,30 chilogrammi per ettaro trattato; sono diffusi inoltre gli
ormonici, con quasi 27 mila chilogrammi impiegati su circa 72 mila ettari e i derivati dell’urea, con
quasi 15 mila chilogrammi utilizzati su poco meno di 16 mila ettari. Le sostanze varie e i
nitroderivati-benzonitrili impiegati con una dose media pari, rispettivamente, a 0,17 e 0,26
chilogrammi per ettaro sono le sostanze attive meno utilizzate.
I principi attivi usati nella difesa del frumento duro, pari a circa 356 mila chilogrammi, sono
impiegati sul 99,2% della superficie complessivamente trattata (Tav. 9). I principi più
frequentemente utilizzati sono gli ormonici, con quasi 144 mila chilogrammi impiegati sul 53,2%
della superficie trattata e una dose media di 0,36 chilogrammi per ettaro. Le quantità impiegate di
sulfuree-imidazolinoni e di arilossifenopropionati-cicloesenoni sono pari, rispettivamente, a 79 mila
e 534 mila chilogrammi. I principi attivi meno utilizzati risultano i nitroderivati-benzonitrili, i
derivati dell’urea e le sostanze varie.
6
Tav. 9 - Aziende che impiegano prodotti fitosanitari per superficie trattata e quantità di principi attivi utilizzata
nella coltivazione dei cereali - Annata agraria 2002 - 2003 (superficie in ettari, quantità in chilogrammi)
PRINCIPI ATTIVI
UTILIZZATI
Aziende
Numero
Superficie trattata
Totale Composizione
Composizione
percentuale
Quantità impiegata
Totale Composizione
Media
percentuale
per ettaro
Percentuale
FRUMENTO TENERO
Fungicidi
Azoto solforganici
Azoto organici aromatici alifatici
Azoto organici eterociclici
Triazoli
Altri
Insetticidi e acaricidi
Derivati vegetali e simili sintetici
Carbammati
Fosforganici
Altri
Erbicidi e diserbanti
Derivati dell’urea
Nitroderivati-benzonitrili
Solfuree-imidazolinoni
Arilossifenopropionati-Cicloesenoni
Ormonici
Altri
Totale
12.430
2.538
1.943
4.777
6.472
981
6.363
2.582
1.418
3.070
4
37.057
5.240
7.126
21.559
10.936
16.861
10.061
39.258
31,7
6,5
4,9
12,2
16,5
2,5
16,2
6,6
3,6
7,8
..
94,4
13,3
18,2
54,9
27,9
42,9
25,6
100,0
52.223,85
6.807,14
10.136,33
23.706,32
28.457,06
7.037,54
31.781,53
12.416,17
6.695,96
15.155,41
27,10
162.521,07
15.805,46
25.216,76
96.585,35
45.829,52
72.414,30
43.013,53
181.035,16
28,8
3,8
5,6
13,1
15,7
3,9
17,6
6,9
3,7
8,4
..
89,8
8,7
13,9
53,4
25,3
40,0
23,8
100,0
51.381,02
9.236,27
1.916,83
11.039,99
5.922,38
23.265,55
5.353,11
229,36
401,51
4.715,48
6,76
96.037,79
14.603,48
6.563,44
29.155,12
11.743,78
26.849,54
7.122,43
152.771,92
33,6
6,0
1,3
7,2
3,9
15,2
3,5
0,1
0,3
3,1
..
62,9
9,6
4,3
19,1
7,7
17,6
4,6
100,0
0,98
1,36
0,19
0,47
0,21
3,31
0,17
0,02
0,06
0,31
0,25
0,59
0,92
0,26
0,30
0,26
0,37
0,17
0,84
48.936,76
15.948,58
7.692,39
25.295,79
7.437,32
230,93
477,72
6.027,07
701,60
355.900,52
37.485,05
33.847,42
79.480,57
53.556,61
143.786,43
7.744,44
412.274,60
11,9
3,9
1,9
6,1
1,8
0,1
0,1
1,4
0,2
86,3
9,1
8,2
19,2
13,0
34,5
1,9
100,0
1,19
0,54
0,17
3,61
0,15
0,02
0,06
0,23
0,25
0,48
1,55
0,46
0,20
0,13
0,36
0,02
0,55
5.758,36
4.884,12
7.747,98
585,54
17.604,16
367,52
36.947,68
15,6
13,2
21,0
1,6
47,6
1,0
100,0
0,79
0,52
0,37
0,29
0,63
0,12
0,79
6.014,44
768,61
22.751,88
760,71
30.295,64
19,9
2,5
75,1
2,5
100,0
0,50
0,07
0,62
0,21
0,73
FRUMENTO DURO
Fungicidi
Azoto organici eterociclici
Triazoli
Altri
Insetticidi e acaricidi
Derivati vegetali e simili sintetici
Carbammati
Fosforganici
Altri
Erbicidi e diserbanti
Derivati dell’urea
Nitroderivati-benzonitrili
Solfuree-imidazolinoni
Arilossifenopropionati-Cicloesenoni
Ormonici
Altri
Totale
5.227
2.974
5.162
774
5.666
1.808
681
3.244
296
75.121
2.101
6.994
44.837
39.997
55.686
31.855
77.182
6,8
3,9
6,7
1,0
7,3
2,3
0,9
4,2
0,4
97,3
2,7
9,1
58,1
51,8
72,1
41,3
100,0
41.288,25
29.273,75
46.153,68
7.001,88
48.913,53
13.522,95
8.540,66
25.691,53
2.806,43
739.347,02
24.164,30
73.887,33
396.384,06
418.519,68
396.599,02
316.001,43
745.464,83
5,5
3,9
6,2
0,9
6,6
1,8
1,1
3,4
0,4
99,2
3,2
9,9
53,2
56,1
53,2
42,4
100,0
ORZO
Erbicidi e diserbanti
Derivati dell’urea
Nitroderivati-benzonitrili
Solfuree-imidazolinoni
Arilossifenopropionati-Cicloesenoni
Ormonici
Altri
Totale
3.617
1.451
9.198
1.023
14.497
1.331
15.210
23,8
9,5
60,5
6,7
95,3
8,8
100,0
7.302,05
9.441,30
21.072,09
2.017,46
28.075,08
2.977,82
46.583,52
15,7
20,3
45,2
4,3
60,3
6,4
100,0
AVENA
Erbicidi e diserbanti
Sulfuree-imidazolinoni
Arilossifenopropionati-Cicloesenoni
Ormonici
Altri
Totale
4.286
2.133
14.347
2.338
14.426
29,7
14,8
99,5
16,2
100,0
12.107,62
11.137,14
36.918,81
3.543,83
41.471,77
7
29,2
26,9
89,0
8,5
100,0
Nella coltura dell’orzo gli ormonici sono i principi attivi più diffusi; infatti, con quasi 18 mila
chilogrammi essi rappresentano il 47,6% della quantità di sostanze erbicide complessivamente
impiegate nella difesa di tale coltivazione (Tav. 9). Le aziende agricole fanno uso anche di circa
7.700 chilogrammi di solfuree-imidazolinoni, di 5.700 chilogrammi di derivati dell’urea e di 4.900
chilogrammi di nitroderivati-benzonitrili; i principi attivi meno utilizzati sono gli
arilossifenopropionati-cicloesenoni e le sostanze varie.
Le quantità di sostanze attive usate nella coltivazione di avena sono abbastanza modeste e risultano
pari a poco più di 30 mila chilogrammi (Tav. 9); gli ormonici costituiscono il 75,1% del totale per
una dose media di 0,62 chilogrammi per ettaro; la quantità di sulfurei-imidazolinoni impiegata su 12
mila ettari è pari a 6 mila chilogrammi, mentre i principi meno utilizzati sono gli
arilossifenopropionati-cicloesenoni e quelli vari.
Confronti con analoghe rilevazioni condotte su altre coltivazioni
Tra il 1999 e il 2002 l’indagine è stata condotta su altre importanti coltivazioni (vite, melo, olivo e
mais) presenti in Italia. Dal confronto tra i dati della rilevazione sui cereali (frumento tenero,
frumento duro, orzo e avena – Annata agraria 2002-2003) e le analoghe informazioni raccolte negli
anni precedenti per le altre coltivazioni emergono interessanti differenze sulla diffusione e
l’intensità nell’uso di prodotti fitosanitari (Tav. 10). Il confronto fra i dati viene calcolato sul
numero medio di trattamenti e sulla quantità media di principi attivi per ettaro di superficie
complessivamente trattata con prodotti fitosanitari per coltivazione.
Per la vite vengono effettuati in media 6,8 trattamenti con una quantità di principi attivi pari a 24,1
chilogrammi per ettaro di superficie complessivamente trattata (Tav. 10); i fungicidi sono quelli più
utilizzati, sia per numero di trattamenti (6,3 per ettaro di superficie trattata) che per quantità
impiegata (23,3 chilogrammi per ettaro).
Nella coltivazione del melo vengono eseguiti in media 10,1 trattamenti, utilizzando 53,0
chilogrammi di principi attivi per ettaro di superficie complessivamente trattata. Nei trattamenti a
base di insetticidi si impiegano 32,6 chilogrammi di sostanze attive distribuiti in 3,1 interventi per
ettaro; per i fungicidi si utilizza una quantità pari a 19,7 chilogrammi per ettaro distribuita in 5,7
trattamenti. Risulta minore l’impiego di erbicidi pari a 0,4 trattamenti e 0,7 chilogrammi per ettaro.
Nella coltivazione dell’olivo si utilizza una quantità media per ettaro di superficie
complessivamente trattata di 5,9 chilogrammi di principi attivi distribuiti in 1,4 trattamenti; sono i
fungicidi ad essere impiegati maggiormente con una quantità media pari a 4,9 chilogrammi e 0,5
trattamenti per ettaro.
Per il mais si eseguono mediamente 1,3 trattamenti per ettaro di superficie complessivamente
trattata, impiegando 1,1 chilogrammi di principi attivi; gli erbicidi risultano le sostanze attive più
impiegate con 1,1 chilogrammi per ettaro.
Nella coltivazione del frumento tenero in media vengono eseguiti 1,5 trattamenti utilizzando 0,8
chilogrammi per ettaro di superficie complessivamente trattata; i trattamenti a base di erbicidi sono i
più diffusi con una quantità media di 0,5 chilogrammi distribuiti in un solo intervento per ettaro;
mentre per i fungicidi vengono eseguiti in media 0,3 trattamenti con una quantità media pari a 0,3
chilogrammi per ettaro.
Come per il frumento tenero, anche per il frumento duro vengono eseguiti maggiormente
trattamenti erbicidi, in media 1,1 interventi con una quantità media di 0,5 chilogrammi per ettaro di
superficie complessivamente trattata; i trattamenti insetticidi, con una media di 0,1 interventi per
ettaro, presentano la più bassa intensità d’uso.
8
Tav. 10 - Numero medio di trattamenti effettuati e quantità media di principi attivi impiegata per
coltivazione e per ettaro di superficie trattata (trattamenti in numero per ettaro di superficie trattata,
quantità in chilogrammi per ettaro di superficie trattata)
Fungicidi
COLTIVAZIONI
(a)
Insetticidi
Erbicidi
Misti
Totale
Numero
trattam.
effettuati
Quantità
principi
attivi
Numero
trattam.
effettuati
Quantità
principi
attivi
Numero
trattam.
effettuati
Quantità
principi
attivi
Numero
trattam.
effettuati
Numero
trattam.
effettuati
Quantità
principi
attivi
6,3
5,7
0,5
0,3
0,1
-
23,3
19,7
4,9
0,3
0,1
-
0,3
3,1
0,8
0,1
0,2
0,1
-
0,8
32,6
1,0
..
..
..
-
0,4
..
1,2
1,0
1,1
1,1
1,0
0,7
..
1,1
0,5
0,5
0,8
0,7
0,2
0,9
..
-
6,8
10,1
1,4
1,3
1,5
1,3
1,1
1,0
24,1
53,0
5,9
1,1
0,8
0,6
0,8
0,7
Vite
Melo
Olivo
Mais
Frumento tenero
Frumento duro
Orzo
Avena
(a) Le indagini sull’utilizzo dei prodotti fitosanitari nelle coltivazioni sono riferite alle seguenti annate agrarie: 19981999 coltivazione della vite,1999-2000 coltivazione del melo, 2000-2001 coltivazione dell’olivo, 2001-2002
coltivazione del mais, 2002-2003 coltivazione del frumento tenero, frumento duro, orzo e avena.
Nella coltivazione dell’orzo si eseguono 1,1 trattamenti per ettaro di superficie complessivamente
trattata, impiegando 0,8 chilogrammi di principi attivi erbicidi.
Per l’avena viene effettuato un unico intervento con una quantità media di 0,7 chilogrammi di
principi attivi erbicidi per ettaro di superficie complessivamente trattata.
Alla luce dei confronti effettuati, si può affermare che le coltivazioni cerealicole (mais, frumento
tenero, frumento duro, orzo e avena) sono quelle sulle quali viene effettuato il minor numero di
trattamenti ed impiegata la minor quantità di principi attivi.
Nota informativa
La popolazione di riferimento è costituita da tutte le aziende agricole che, in occasione del 5°
Censimento generale dell’Agricoltura – anno 2000, risultavano coltivare frumento tenero e/o
frumento duro e/o orzo e/o avena sia da granella che da foraggio. L’unità di rilevazione è l’azienda
agricola. Il piano di campionamento è di tipo stratificato (la variabile di stratificazione è la
superficie coltivata a: frumento tenero, frumento duro, orzo e avena) e tiene conto della
distribuzione asimmetrica delle aziende agricole italiane, caratterizzata da una numerosità molto
elevata di piccole e medie unità.
Il campione teorico, pari a 1.800 aziende, è stato determinato sia in funzione dell’errore
campionario atteso (3%) sia in modo da contenere i costi della rilevazione.
La raccolta dei dati è avvenuta utilizzando la tecnica CATI (Computer Assisted Telephone
Interviewing), al fine di ottenere vantaggi in termini di qualità dell’informazione , tempestività dei
risultati e riduzione del fastidio statistico ai rispondenti.
Il tasso di risposta delle interviste effettivamente utilizzabili è risultato pari all’82,33%.
9
Glossario
ACARICIDA: sostanza che ha la proprietà di uccidere gli acari e di inibirne la crescita.
ANNATA AGRARIA: comprende il periodo che ha inizio il 1 novembre e termina il 31
ottobre dell’anno successivo.
ERBICIDA O DISERBANTE: sostanza che ha una azione tossica sulle specifiche piante
infestanti.
FUNGICIDA: sostanza che ha la proprietà di distruggere i funghi, batteri e virus, e le loro
spore e di inibirne la crescita.
INSETTICIDA: sostanza la cui tossicità verso gli insetti è tale da provocarne la morte e da
inibirne la crescita.
PRINCIPI O SOSTANZE ATTIVE: sostanze e microrganismi aventi un’azione generale o
specifica sugli organismi nocivi o su vegetali, su parti di vegetali o su prodotti vegetali.
PRODOTTI FITOSANITARI: preparati contenenti una o più sostanze o principi attivi
presentati nella forma in cui sono forniti all’utilizzatore e destinati a: proteggere i vegetali o i
prodotti vegetali da tutti gli organismi nocivi o a prevenirne gli effetti, favorire o regolare i
processi vitali dei vegetali, conservare i prodotti vegetali, eliminare le piante indesiderate,
eliminare parti di vegetali e frenare o evitare un loro indesiderato accrescimento.
SUPERFICIE AGRICOLA UTILIZZATA: è l,’insieme dei terreni investiti a seminativi, orti
familiari, coltivazioni legnose agrarie, prati permanenti e pascoli.
SUPERFICIE TRATTATA: rappresenta l’area coltivata su cui vengono effettivamente
eseguiti uno o più trattamenti con fitosanitari.
TRATTAMENTO ERBICIDA O DISERBANTE: intervento di difesa fitosanitaria contro le
erbe infestanti; il prodotto usato in questa tipologia di trattamento può essere anche un
defogliante, diradante, ecc.
TRATTAMENTO FUNGICIDA: intervento di difesa fitosanitaria per combattere le malattie
crittogamiche ossia la presenza di funghi, batteri e virus.
TRATTAMENTO INSETTICIDA E ACARICIDA: intervento di difesa fitosanitaria per
contrastare insetti ed acari.
TRATTAMENTO MISTO: intervento di difesa fitosanitaria in cui sono utilizzati
contemporaneamente prodotti fungicidi e/o insetticidi e acaricidi e/o erbicidi e/o altri.
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