Risparmiare energia in azienda Ing. Carmelo Macrì Varese, 5 luglio 07 25 giugno 2002 Risparmiare energia in azienda Indice Gli Interventi negli USI FINALI – – – – – 25 giugno 2002 Cogenerazione/Trigenerazione Rifasamento degli impianti elettrici Motori elettrici ad alta efficienza Azionamenti elettrici a velocità variabile Recuperi termici 1. I principali sistemi di efficienza energetica: Cogenerazione Cogenerazione Cogenerazione e' la produzione combinata di energia elettrica e calore alle condizioni definite dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas, che garantiscano un significativo risparmio di energia rispetto alle produzioni separate (Art. 2 comma 8 DL 79/99) Condizioni da rispettare (del. AEEG 42/02) •Indice di risparmio di energia IRE •Limite termico LT 25 giugno 2002 1. I principali sistemi di efficienza energetica Cogenerazione Indice di risparmio di energia (IRE): è il rapporto tra il risparmio di energia primaria conseguito dalla sezione di cogenerazione rispetto alla produzione separata delle stesse quantità di energia elettrica e termica e l’energia primaria richiesta dalla produzione separata (del. AEEG 42/02) Ec IRE 1 Ee Etciv Etind es p ts, civ ts, ind 25 giugno 2002 1. I principali sistemi di efficienza energetica Cogenerazione Limite termico (LT): il rapporto tra l’energia termica utile annualmente prodotta Et e l’effetto utile complessivamente generato su base annua dalla sezione di produzione combinata di energia elettrica e calore, pari alla somma dell’energia elettrica netta e dell’energia termica utile prodotte (Ee + Et), riferiti all’anno solare, secondo la seguente formula: Et LT Ee Et 25 giugno 2002 1. I principali sistemi di efficienza energetica Cogenerazione Evoluzione della Cogenerazione Trigenerazione Trigenerazione e' la produzione combinata di - energia elettrica - calore per uso termico - calore per la produzione di energia frigorifera le condizioni da rispettare sono le stesse della cogenerazione La produzione di energia frigorifera solitamente si ottiene mediante gruppi ASSORBITORI con soluzioni di Bromuro di Litio che sfruttano il calore prodotto dalla cogenerazione o da altra fonte 25 giugno 2002 1. I principali sistemi di efficienza energetica Cogenerazione TRIGENERAZIONE COGENERAZIONE Energia Elettrica Combustibile GRUPPO DI GENERAZIONE Calore Camino 25 giugno 2002 Autoconsumo / Vendita Autoconsumo / Vendita ASSORBITORE Autoconsumo / Vendita 1. 1 Scopo del progetto di Cogenerazione Un progetto di cogenerazione può avere una o più tra le seguenti finalità: conseguire autonomia elettrica migliorare la qualità del servizio energia allo stabilimento ridurre l’impatto ambientale ridurre i costi operativi di approvvigionamento energetico nessun progetto potrà però conseguirle TUTTE !!! 25 giugno 2002 1. 1 Scopo del progetto di Cogenerazione Redditività (IRR, pay-back) Cogenerazione dimensionata su autonomia elettrica Cogenerazione dimensionata sul minimo “base load” economico Gruppo elettrogeno di emergenza Investimento in autoproduzione 25 giugno 2002 1.2 Progetto di Cogenerazione : Investment Grade Audit Audit energetico tradizionale Audit energetico investment grade Attore Energy manager (interno o consulente esterno) Personale diretto del futuro investitore (ESCO o DISTRIBUTORE) Scopo Verificare l’efficienza dei flussi energetici attuali & proporre / confrontare varie soluzioni migliorative Include l’analisi, sulla vita dell’impianto, dei rischi tecnici, gestionali, manutentivi, economici e finanziari, delle soluzioni migliorative proposte. Ambito Tutte le attività dello stabilimento energeticamente rilevanti Include il coinvolgimento di TUTTE le funzioni direzionali (ammin., finanza, legale, produzione, manutenzione, etc.) Dati di Input Fatture e dati storici di stabilimento Include la definizione dei protocolli di misura e verifica delle prestazioni Output Confronto tra proposte concorrenti in base a budget di investimento e pay-back semplice. Analisi tra le proposte sulla base dell’analisi dei rischi . Definizione di livelli di servizio Garanzie di risultato Nessuna Definizione della responsabilità dei risultati: Guaranteed savings. 25 giugno 2002 1.3 Progetto di Cogenerazione Valutazione dei fabbisogni energetici 1. Valutazione dei fabbisogni energetici del processo produttivo 2. Analisi del consumo specifico di energia elettrica e termica per unità di prodotto, ed eventuale confronto con benchmark di mercato 3. Ipotesi di sviluppo futuro del sito produttivo (i.e.: modifiche al processo produttivo, modifiche del prodotto, trasferimento della produzione, etc.) 4. Definizione dell’anno tipo (l’anno tipo si intende definito indicando volumi di produzione per ogni tipo di prodotto, turni lavorativi, carichi energetici per settimana tipica) Non confondere i fabbisogni attuali (anno 2007) con l’anno tipo, che rappresenta “quanto di meglio possiamo oggi immaginare per i futuro di medio termine (…5 anni?...)” 25 giugno 2002 1. 3 Progetto di Cogenerazione: Scelta della tecnologia Problema: dati i profili orari di assorbimento (elettrico e termico), trovare la soluzione impiantistica che li soddisfa minimizzando i costi (di esercizio e di investimento) Da definire: 25 giugno 2002 • Taglia dell’impianto (dimensionata sul profilo elettrico o termico?) • Una, due o più macchine? • Turbogas, ciclo combinato o motore? • Dimensionamento energetico o economico? 1. 3 Progetto di Cogenerazione: Scelta della tecnologia Turbine a gas Gas/Diesel motori Strong Market Position Market Position 10 100 1.000 10.000 Campo di applicazione, kWe 25 giugno 2002 100.000 1. 3 Progetto di Cogenerazione Scelta dell’Esercizio Diagramma di carico elettrico anno 2004 Diagramma di carico elettrico 1 0,9 Turno singolo Ciclo Continuo Due Turni 0,8 0,7 % Carico Elettrico 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 Ore 25 giugno 2002 8659 8425 8191 7957 7723 7489 7255 7021 6787 6553 6319 6085 5851 5617 5383 5149 4915 4681 4447 4213 3979 3745 3511 3277 3043 2809 2575 2341 2107 1873 1639 1405 937 1171 703 469 235 1 0 1. 3 Progetto di Cogenerazione: Performance dell’impianto Performance energetiche: rendimento elettrico, termico, di cogenerazione rendimento di una macchina e di un impianto (= sistema di macchine) rendimento reale (funzione di temperatura ambiente, carico dell’impianto, etc.). Performance operative: disponibilità: affidabilità: 25 giugno 2002 ore totali – ore di fermata programmata ore totali ore di marcia previste – ore di marcia reali ore di marcia previste 1. 4 Progetto di Cogenerazione: Analisi dei rischi Impatto economico Classificazione dei rischi del mercato energetico 25 giugno 2002 Evoluzione del mercato Volatilità dei prezzi delle materie prime Rischio Tecnologico Evoluzione Regole del Mercato Rischio Mercato del Cliente Rischio Operativo Rischio Finanziario Rischio Autorizzativo Probabilità occorrenza Volatilità dei prezzi delle materie prime Tempi di realizzazione investimento 1. 5 Progetto di Cogenerazione: Modalità di finanziamento Un progetto di cogenerazione può essere: 25 giugno 2002 • Interamente autofinanziato • Finanziato ricorrendo al debito • Finanziato tramite operazioni di Project Finance • Finanziato tramite una ESCO (TPF, Third Part Financing) • Leasing Operativo 1.4 Progetto di Cogenerazione: Risparmi Risparmio Risparmio finale Costi energetici Prima della cogenerazione Costo del servizio energetico Costi dopo ammortamento Situazione attuale 25 giugno 2002 Situazione nel periodi di ammortamento Situazione futura Efficienza Energetica negli USI FINALI • Indice – 1. 2. 3. 4. 5. 25 giugno 2002 Gli Interventi negli USI FINALI Cogenerazione/Trigenerazione Rifasamento degli impianti elettrici Motori elettrici ad alta efficienza Azionamenti elettrici a velocità variabile Recuperi termici 2. I principali sistemi di efficienza energetica: Rifasamento degli impianti elettrici Vantaggi 25 giugno 2002 • Minori penali • Riduzione delle perdite Joule; • Migliore utilizzo delle linee; • Migliore utilizzo dei trasformatori; • Riduzione della caduta di tensione; • Aumento di potenzialità della rete; • Miglior funzionamento di macchinari e apparecchiature. 2. Gli Interventi negli USI FINALI Rifasamento degli impianti elettrici Criteri di rifasamento Rifasamento con unica batteria frazionata in gradini e con regolazione automatica della potenza reattiva Rifasamento separato per settori di carico Rifasamento diretto dei carichi 25 giugno 2002 2. Gli Interventi negli USI FINALI Rifasamento degli impianti elettrici Calcolo della Potenza Reattiva • Sulla base dei dati di più fatture; • Ricorrendo a misure dirette Potenza Reattiva da Compensare Q = P × (tangφ0 - tangφ1) 25 giugno 2002 P = potenza del carico; tangφ0 tangφ1 = = prima del rifasamento; dopo il rifasamento. Efficienza Energetica negli USI FINALI • Indice – 1. 2. 3. 4. 5. 25 giugno 2002 Gli Interventi negli USI FINALI Cogenerazione/Trigenerazione Rifasamento degli impianti elettrici Motori elettrici ad alta efficienza Azionamenti elettrici a velocità variabile Recuperi termici 3. Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento CLASSIFICAZIONE • Eff 1; • Eff 2; • Eff 3. 25 giugno 2002 3. Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Caratteristiche • RENDIMENTO ELEVATO; • LUNGA DURATA; • BASSA RUMOROSITA’; • PREZZO ELEVATO. 25 giugno 2002 3 Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Rendimento MAGGIORE DI QUELLO DEI MOTORI STANDARD • • • • • • 25 giugno 2002 MAGGIORE IMPIEGO DI FERRO; LAMIERINI A BASSE PERDITE; FILI DI RAME CON SEZIONE MAGGIORE; MINORE TRAFERRO CAVE E DENTI ESEGUITI CON ACCURATEZZA; COMPONENTISTICA (CUSCINETTI …) DI MAGGIOR PREGIO. 3 Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Confronto del rendimento di motori a 2 poli motore standard - motore ad alto rendimento 25 giugno 2002 3 Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Confronto del rendimento di motori a 4 poli motore standard - motore ad alto rendimento 25 giugno 2002 3 Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Rumorosità • MOTORI COSTRUTTIVAMENTE CURATI; • MINORI PERDITE; • AVVOLGIMENTI PIU' FREDDI; • CUSCINETTI PIU' FREDDI; • MINORE VENTILAZIONE; MINORE RUMOROSITA’ 25 giugno 2002 3 Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Confronto della rumorosità di motori a 4 poli Motore standard e motore ad alto rendimento 25 giugno 2002 3 Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Costi Le case presenti sul mercato italiano hanno indicato un sovrapprezzo di circa il 30 % rispetto al motore std Parco Motori Installati (90 95 % SONO MOTORI STANDARD - eff 3 -) 25 giugno 2002 • I MOTORI ATTUALMENTE INSTALLATI SONO SPESSO SOVRADIMENSIONATI; • LAVORANO CON BASSO FATTORE DI CARICO (spesso inferiore al 40 %); (FATTORE DI CARICO OTTIMALE: 70 80 %) 3 Gli Interventi negli USI FINALI: Motori elettrici ad alto rendimento Risparmio Energetico • • • 1° RISPARMIO: MIGLIORE RENDIMENTO ( MINIMO 3 %) DEL MOTORE; 2° RISPARMIO: RIDUZIONE DELLE PERDITE PER RIDIMENSIONAMENTO DEL MOTORE; 3° RISPARMIO: MINORI MANUTENZIONI. Dimensionamento (nuovo motore) • • • 25 giugno 2002 W' POTENZA DA EROGARE ALLA MACCHINA OPERATRICE ε = FATTORE DI CARICO = 70 % POTENZA CORRETTA = W'/0,70 (funzionamento con rendimento ottimale e margine per sovraccarichi) Efficienza Energetica negli USI FINALI • Indice – 1. 2. 3. 4. 5. 25 giugno 2002 Gli Interventi negli USI FINALI Cogenerazione/Trigenerazione Rifasamento degli impianti elettrici Motori elettrici ad alta efficienza Azionamenti elettrici a velocità variabile Recuperi termici 4. Gli Interventi negli USI FINALI Azionamenti elettrici a velocità variabile • • • Si applicano ai motori che operano in condizioni di flusso variabile; Rappresentano l’evoluzione tecnica piu' importante; Consentono risparmi energetici del 30 50 %. Vantaggi • • • 25 giugno 2002 Costanza dei parametri di esercizio; Migliore controllo del processo produttivo; Costanza della qualità del prodotto. 4. Gli Interventi negli USI FINALI Azionamenti elettrici a velocità variabile Assorbimento motore (pompa idraulica da 75 kW) 25 giugno 2002 4. Gli Interventi negli USI FINALI Azionamenti elettrici a velocità variabile % POTENZA Assorbimento motore (Compressore da 90 kW) 120 100 80 60 40 20 0 30 40 50 Motore a v.c. 25 giugno 2002 60 70 80 Motore a v.v. 90 100 % FLUSSO Efficienza Energetica negli USI FINALI • Indice – 1. 2. 3. 4. 5. 25 giugno 2002 Gli Interventi negli USI FINALI Cogenerazione/Trigenerazione Rifasamento degli impianti elettrici Motori elettrici ad alta efficienza Azionamenti elettrici a velocità variabile Recuperi termici 5. Gli Interventi negli USI FINALI: Recuperi termici Campi di Recupero • • • • • 25 giugno 2002 Calore delle condense scaricate direttamente in fogna; Calore sensibile dei fumi; Calore disperso per cattiva coibentazione; Calore disperso nell’ambiente per assenza di coibentazione; Calore per mantenere temperature eccessivamente elevate.