MEETING INVERNALE FESTA DELLA VITA 2013 Assemblea Animatori Il momento che stiamo vivendo pone domande serie sullo stile di vita e sulla gerarchia di valori che emerge nella cultura diffusa. Abbiamo bisogno di riconfermare il valore fondamentale della vita, di riscoprire e tutelare le primarie relazioni tra le persone, in particolare quelle familiari, che hanno nella dinamica del dono il loro carattere peculiare e insostituibile per la crescita della persona e lo sviluppo della società: «Solo l’incontro con il “tu” e con il “noi” apre l’“io” a se stesso» (BENEDETTO XVI, Discorso alla 61a Assemblea Generale della CEI, 27 maggio 2010). Quest’esperienza è alla radice della vita e porta a “essere prossimo”, a vivere la gratuità, a far festa insieme, educandosi a offrire qualcosa di noi stessi, il nostro tempo, la nostra compagnia e il nostro aiuto. Non per nulla San Giovanni può affermare che «noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli» (1Gv 3,14). Spirito di Dio Spirito di Dio, riempimi; Spirito di Dio, battezzami; Spirito di Dio, consacrami, vieni ad abitare dentro me. Spirito di Dio, guariscimi; Spirito di Dio, rinnovami; Spirito di Dio, consacrami, vieni ad abitare dentro me. Spirito di Dio, riempici; Spirito di Dio, battezzaci. Spirito di Dio, consacraci; vieni ad abitare dentro noi. Spirito di Dio, guariscici; Spirito di Dio, rinnovaci; Spirito di Dio, consacraci; vieni ad abitare dentro noi. Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento». Padre nostro… PREGHIAMO O Padre, il tuo unico Figlio si è manifestato nella nostra carne mortale, concedi a noi, che lo abbiamo conosciuto come vero uomo, di essere interiormente rinnovati a sua immagine. Egli è Dio e vive e regna con te... Dal Vangelo di Matteo (Mt 19,16-22) Ed ecco, un tale si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?». Gli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». Gli chiese: «Quali?». Gesù rispose: «Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso». Il giovane gli disse: «Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?». Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!». Udita questa parola, il giovane se ne andò, triste; possedeva infatti molte ricchezze. Assemblea Animatori 13 Gennaio 2013 Meeting Invernale Festa della Vita DOMENICA 3 FEBBRAIO 2013 PADIGLIONE 10 FIERA DI VERONA “Generare la vita vince la crisi” - Il dono della Vita vince ogni forma di crisi • In questa, come in tante altre circostanze, si riconferma il valore della persona e della vita umana, intangibile fin dal concepimento; il primato della persona, infatti, non è stato avvilito dalla crisi e dalla stretta economica. Al contrario, la fattiva solidarietà manifestata da tanti volontari ha mostrato una forza inimmaginabile. • Quest’esperienza è alla radice della vita e porta a “essere prossimo”, a vivere la gratuità, a far festa insieme, educandosi a offrire qualcosa di noi stessi, il nostro tempo, la nostra compagnia e il nostro aiuto. Non per nulla San Giovanni può affermare che «noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli» (1Gv 3,14). • Troviamo traccia di tale amore vivificante sia nel contesto quotidiano che nelle situazioni straordinarie di bisogno, come è accaduto anche in occasione del terremoto che ha colpito le regioni del Nord Italia. Accanto al dispiegamento di sostegni e soccorsi, ha riscosso stupore e gratitudine la grande generosità e il cuore degli italiani che hanno saputo farsi vicini a chi soffriva. Molte persone sono state capaci di dare se stesse testimoniando, in forme diverse, «un Dio che non troneggia a distanza, ma entra nella nostra vita e nella nostra sofferenza» (Benedetto XVI, Discorso nel Teatro alla Scala di Milano, 1° giugno 2012). (Dal messaggio dei Vescovi per la 35a Giornata Nazionale per la Vita) Finalità: Il meeting invernale è il nostro modo per attestare il valore inestimabile che attribuiamo alla vita, qualunque siano le sfumature, gli eventi e le vicissitudini che la caratterizzano. Attraverso la parola CRISI approfondita nel Messaggio dei Vescovi di quest’anno abbiamo riflettuto sul significato che può avere per i nostri adolescenti: il dono della vita che vince ogni forma di crisi intesa come il sentirsi inadeguati, “limitati”, non all’altezza di ciò che li circonda. Vorremmo far percepire ai nostri ragazzi la parola CRISI nella sua radice greca: momento di svolta, occasione di slancio. Ci sembra che il messaggio di Simona Atzori ne possa essere una bellissima testimonianza (XCHE’ NO? Cosa ti manca x essere felice). PROGRAMMA DELLA GIORNATA 8.30: 9.30: 10.00: 12.00: 13.00: 14.30: 16.00: Arrivo e accoglienza Preghiera e lancio della giornata Simona Atzori in “Che cosa ti manca per essere felice” SS. Messa con il Vescovo Mons. G. Zenti Pranzo al sacco e momento di festa Sorpresa Momento conclusivo e saluti DOVE SAREMO? PADIGLIONE 10 – FIERA DI VERONA Entrata Re Teodorico Entrata Parcheggio Il SEGNO 2013: Come e dove iscriversi ??? • A Casa Serena, alla Domus Pacis oppure presso la parrocchia di Colombare di Sirmione (BS), facendo riferimento a d. Alessandro Turrina, compilando il modulo di iscrizione disponibile sul sito (www.giovaniverona.it). • Il contributo spese è di 5 Euro per persona, da consegnare al momento dell’iscrizione. • Al momento dell’iscrizione verrà rilasciato il segno del Meeting che fungerà da pass. I partecipanti dovranno renderlo visibile al momento dell’ingresso al padiglione fieristico. • Iscrizioni straordinarie: Quest'anno l'occasione viene aperta non solo agli adolescenti ma anche a tutti i giovani delle parrocchie di Verona. I 17 e 18enni in particolar modo. Incontro parrocchiale in preparazione alla Festa della vita 2013 Primo momento: Lavoro di Gruppo Si accolgono i ragazzi all’esterno della sala dove solitamente si fa il gruppo. La sala sarà preparata ma per il primo momento sarà completamente al buio. Nella sala al centro ci sarà pronto un tavolo con un piccolo lumino acceso con un cartellone con scritto sopra la domanda del Meeting. “CHE COSA TI MANCA PER ESSERE FELICE?” Prima di entrare l’animatore dirà la frase del “piccolo principe”: “” L’ESSENZIALE è INVISIBILE AGLI OCCHI NON SI VEDE BENE CHE CON IL CUORE. (frase cara anche a Simona Atzori e anche a tanti di noi). I ragazzi entreranno in silenzio (se possibile) con una musica di sottofondo e saranno invitati a fare il BRAINSTORMING sulla domanda scritta sul cartellone. Il tempo non deve essere prolungato. 5-6 min La sala dovrà essere già allestita in precedenza con una televisione o un videoproiettore con il video di SIMONA ATZORI. ….Il video sarà lanciato senza presentazione. 12 min http://vimeo.com/7626432 Finito il video ci sarà un dialogo aperto su quello che è stato visto e si confronterà con quello scritto nel cartellone. 10 min La conclusione sarà la lettura del vangelo dei talenti Matteo 25,14-30, ponendo l’attenzione sui talenti ricevuti da mettere a frutto: non importa quanti pensiamo di averne, l’importante è guardare a quelli che abbiamo e farli fruttare, perché tutti siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio. (parola di Simona Atzori) 5 min DAL VANGELO SECONDO MATTEO 25,14-30 14Avverrà infatti come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. 15A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì. Subito 16colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque. 17Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. 18Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone. 19Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro. 20Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: “Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque”. 21“Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”. 22Si presentò poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: “Signore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due”. 23“Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”. 24Si presentò infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: “Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. 25Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo”. 26Il padrone gli rispose: “Servo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; 27avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse. 28Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. 29Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha. 30E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. Secondo momento: Parte pratica Invito a partecipare al meeting invernale con tutte le notizie utili Preparare uno striscione di stoffa 3PER1 Ogni adolescente preparerà 10 “biglietti da visita” con scritte frasi alla vita (vedi preghiera di Madre Teresa: INNO ALLA VITA) e dietro: FESTA DELLA VITA 3 FEBBRAIO 2013