TIPOLOGIA A- ANALISI DEL TESTO
Tonino Scialpi, Buon Vento Martina Franca (da Noi come te. Cronache di una campagna
elettorale, Comune di Martina Franca, Martina Franca, 2012)
Il mio obiettivo principale è contribuire a un cambio di mentalità. Non avverrà certo in breve o nel corso del mandato
di un’Amministrazione comunale. Martina, però, ne ha bisogno se vuole avere le idee e le possibilità per affrontare il
presente e il futuro. Una città bella, se non è umana e armoniosa, rischia di diventare d’una bellezza terribile perché
non è fruibile: il problema di tener viva la città è anche questo. Il centro storico, ad esempio, non può essere un
ecomuseo all’aperto, né tantomeno una carnizzeria a cielo aperto. Una dimensione estetica senza una dimensione etica
ed economica non ha senso. Per questo sto insistendo con iniziative culturali che identificano l’architettura, il
paesaggio, come bene comune. ecco perché ho chiamato Aldo Bonomi, Remo Bodei, Margherita Petranzan, Franco
Cassano e Lucianone Violante.
Ma occorre il cambio di mentalità del quale ho detto. E affinché avvenga, lo ripeto, i tempi sono lunghi. Adottare dei
provvedimenti amministrativi non è tutto: serve avere delle idee e trasformarle in atti. Non è direttamente un compito
dell’Amministrazione comunale, che può dare degli indirizzi di fondo ed è quello che si sta facendo. Nella mia lunga
esperienza politica e amministrativa, ho visto molti martinesi legati alla loro città, ma una cura maggiore da parte di
quei cittadini venuti da altri posti, anche lontani dalla Puglia, che hanno organizzato e organizzano iniziative per
conservare la bellezza di Martina. C’è un indubbio risveglio delle coscienze da parte di cittadini, in particolare
giovani, che vogliono contare.
Bisogna andare avanti lungo questa strada riparando le bruttezze quando è possibile, perché si tratta di ferite che
restano, e pensare al futuro perché la strategia implica obiettivi a breve termine che riguardano la manutenzione
ordinaria e straordinaria di Martina, ma anche a lungo termine. Buon vento Martina Franca.
1. Comprensione del testo
Riassumi, solo se il candidato ha capito bene, tesi e argomenti principali del testo dell’assessore
2. Analisi del testo
2.1 Quali sono i problemi risolvibili secondo Scialpi?
2.2 Spiega il significato che Scialpi attribuisce all’espressione “Buon vento Martina Franca”.
2.3 Perché Scialpi costringe i martinesi a sorbirsi ancora Luciano Violante. E perché un architetto
di Milano deve raccontarci del paesaggio urbano e rurale martinese?
2.4 Noti nel testo la presenza dell’ironia? Argomenta la tua risposta.
2.5 Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza.
3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti
Sulla base dell’analisi condotta, ricerca la “visione di Martina Franca” espressa da Scialpi e
approfondisci la ricerca con opportuni collegamenti con altri assessori alla cultura di giunte
precedenti a quella Ancona. Alternativamente, soffermati sul grado di attualità / inattualità dei
ragionamenti di Scialpi “ci fa o ci è?
TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI
GIORNALE”
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in
tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti
alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi,
suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo
e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.
1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: La solidarietà tra arte e letteratura ai tempi di facebook.
Il caso di Jyrki Pirttimäki, musicista di strada, nato a Kauttua, Länsi-Suomen Lääni, in Finlandia, aggredito sabato sera
in pieno centro a Martina Franca, sta tenendo banco a tutti i livelli. Il mondo associativo, singoli cittadini e
Amministrazione si sono mobilitati per mostrare al malcapitato musicista la vera identità della città.
È partita una vera e propria gara di solidarietà. Sulla pagina facebook di Vox Populi è stata proposta una raccolta
spontanea di offerte per risarcire, in qualche modo, i danni subiti da Jyrki Pirttimäki, mentre l’Amministrazione sta
pensando di incontrare ufficialmente il musicista già nel pomeriggio di oggi. Anche singoli cittadini, evidentemente
colpiti da questa notizia, hanno voluto prima esprimere la loro vicinanza all’artista per poi proporsi per qualsiasi
esigenza che lo stesso dovesse avere. Un giovane liutaio si è addirittura proposto per aggiustare gratuitamente lo
strumento, il kantele, che ha subito danni durante l’aggressione.
L’assessore alle attività cultutrali, Antonio Scialpi, l’assessore ai servizi sociali, Donatella Infante, e l’assessore al
Bilancio, Pasquale Lasorsa, si sono già mobilitati non solo per rintracciare il musicista, ma anche per cercare di
organizzare un evento, molto probabilmente un concerto, in suo onore in collaborazione con il Kismet di Bari e i
Laboratori Urbani Arte Franca.
Nel frattempo le indagini proseguono, ci sono delle novità che, per ovvie ragioni, al momento non ci sono state
comunicate
(MartinaNews)
“Sono disposto a cedere gratuitamente per alcuni giorni una casa nel centro storico a questo signore. Così potrà avere un
posto caldo e tranquillo dove soggiornare e riprendersi. Il sabato, per moda, molta gente lascia il proprio cervello sul
comodino, molti altri ci lasciano invece la dignità ed il coraggio di difendere il prossimo”.
Pino Bonasia (segretario Pd Martina Franca)
“Sono disponibile a dare un contributo ...fatemi sapere. ma questi delinquenti vanno presi assolutamente”
Gabriella Gallo (Insegnate)
“Possiamo fare una colletta, oltre a fornirgli supporto vario. Io metto a disposizione Martina News e qualche soldo.”
Massimiliano Martucci (Direttore MartinaNews)
“Se volete Arte Franca può essere il punto di raccolta della colletta: siamo aperti tutti i giorni dalle ore 16.30 alle 20.30
in Villa Carmine. Potremmo tenere aperta la colletta fino a mercoledì: prendiamo un blocchetto con matrice e figlio (per
una questione di trasparenza) e invio l'elenco aggiornato di tutti coloro che hanno contribuito. Noi abbiamo l'indirizzo
mail del ragazzo”
Arte Franca Laboratori Urbani
“Io proporrei due collette: una per aiutare il ragazzo, l'altra x assumere due uomini belli robusti che devono occuparsi
dei responsabili di tale gesto”
Vincenzo Fumarola (Idealista)
2
Prova Italiano Capodiferro Version
“Non c'è bisogno di assumere due uomini belli robusti. Non sono bello ma sono robusto. Ne serve un altro poi ci
lasciate un oretta con i tizi e gli spieghiamo la civiltà. Senza violenza naturalmente. Poca poca.... Solo un pochino....”
Paolo Bruni (Faber)
“Proponiamo al Sindaco e all’amministrazione comunale tutta di deliberare la cittadinanza onoraria martinese per il Sig.
Jyrki Pirttimäki”
Angelo Lucarella (Giovane Italia Martina Franca)
“Riprendo il post per mettervi tutti al corrente che sono riuscito finalmente a rintracciare Jyrki e mi ha detto di avere
ancora bisogno di aiuto. Abbiamo nominato l'Associazione Martina3 come punto di riferimento organizzativo per
aiutare Jyrki ed evitare di nuovo che le nostre offerte di aiuto rimangano solo parole scritte. Avrebbe bisogno di una
connessione internet, qualche pasto e magari un posto dove passare la notte... fatevi avanti!”
“Ribadisco che "l'ondata di solidarietà" di cui si parla nell'articolo non c'è stata affatto! […] Bisognerebbe fare molta
attenzione all'uso delle parole...”
Maledeo Maledei (liutaio)
Il candidato tenga presente che nulla di quello che è stato promesso è stato mantenuto. Dal
segretario del Pd al responsabile della Giovane Italia. L’unica promessa mantenuta è stata quella
del Liutaio. Il candidato si inventi un finale a lieto fine.
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: I giovani e la crisi nel villaggio di Babbo Natale.
“C’è la crisi”.
Babbo Natale
“La crisi? Non c’è”.
Eventi (Dopo uno dei tanti finanziamenti del Comune)
“Stay foolish stay hungry”
Marraffa (Idealista)
“Entrate sul link indicato e votate, l'autore è un giovane artista di Martina. Grazie
H ) El Rughy”
(Che tocca fa pe campà!)
Franco Ancona (Sindaco di Martina)
3
Prova Italiano Capodiferro Version
3. AMBITO STORICO - POLITICO
ARGOMENTO: La politica, le nuove leve, il patto generazionale e le lettere a Gesù bambino
Patto generazionale: il candidato commenti e eventualmente trovi delle differenze tra le due foto.
(Coletta – Chiarelli) – (Coletta Ancona) – (Abbracciavento – Fontana)
“Un concetto che stiamo perdendo di vista: il patto generazionale. Ma questa generazione davvero può servirci a
qualcosa? O insegnarci qualcosa? Perché fino ad adesso ha semplicemente ingessato la politica e le nostre vite di
giovani”.
Capodiferro
IL patto generazionale non piace proprio a tutti, c’è chi si diverte e chi no.
Lettera a Gesù Bambino
C'era una volta Martina.
C'era una volta un Paese Vivibile.
C'era una volta un Paese Vivibile dove non ci si doveva preoccupare di altro se non di lavorare e provare a vivere più
Serenamente possibile.
C'era una volta Questo Paese.
Ora Questo Paese si è smarrito. Lo vedo arrancare mentre cerca di ritrovarsi,ma fa fatica. Mulina le braccia a vuoto,
come un bagnante in difficoltà alla ricerca di un salvagente che si allontana trascinato dalla corrente.
Non passa ormai giorno senza sentire notizie drammatiche di rapine,furti,molestie,aggressioni. Il musicista prima,poi il
vecchietto. Poi la Morte. Improvvisa,ma purtroppo preventivabile,visto il numero crescente di eventi criminosi.
Un lutto per tutti Noi la morte della Signora Brigida,non solo per i suoi cari. Perchè nel momento in cui un compaesano
muore così,nessuno di noi può andare avanti senza quantomeno fermarsi a pensare. Fermarsi anche solo un attimo,per
capire quanto di questo dramma Sociale è frutto di una crisi d'Europa,crisi di Valori e Principi,crisi delle Istituzioni e
dei Popoli che rappresenta,crisi che in Italia ha trovato la strada spianata da una Politica egoista e spesso arrogante,che a
tutto ha pensato meno che ciò che dovrebbe fare:tenere al Sicuro la propria Gente. Offrendole Semplicemente
un'opportunità,di Lavoro e di Vita.
E quanto invece è frutto di una crisi "di e nei" Valori. Crisi provocata da modelli sbagliati trasmessi alle generazioni
future.Imperversano ovunque i valori dell'arrampicata Sociale senza Meriti,i valori del "mi siedo su un trono per trovare
una ragazza",i valori del "tanto se non lo fai tu il ciambotto, lo fa qualcuno al posto tuo".
4
Prova Italiano Capodiferro Version
Perchè?Cazzo, perchè?
Proviamo a pensarci,prima che sia troppo tardi. Forse siamo ancora in tempo.
Non è solo colpa della Politica,come sarebbe facile pensare. La colpa è Nostra,prima di tutto. Nostra,che non siamo
capaci di regolare le nostre esigenze ad un momento di crisi. Che non siamo disposti "a fare passi indietro",a comprare
una bicicletta anzichè una macchina per girare dentro Martina.
Siamo disposti a delinquere pur di mantenere il nostro status,pur di comprare un cazzo di Mercedes,o l'ultimo modello
di Hogan. Assurdo.
Questo è Inaccettabile. E' inaccettabile in una società che fa del Rispetto e del Diritto la sua Bandiera.
Non è solo Politica la responsabilità dicevo. Ma è Anche Politica. Colpa di chi c'era prima dirà qualcuno. Colpa di chi
c'è ora diranno altri. Colpa di Tutti,dico io.
Colpa di chi in passato ha pensato solo a farsi la guerra invece di lavorare insieme,invece di diventare "Distretto
industriale"sia esso tessile o di giocattoli. E colpa di chi c'è ora,che giorno dopo giorno diventa COME QUELLI DI
PRIMA. Egoisti. Accaparratori di poltrone e ruoli.
"Dammi la poltrona che mi spetta". "Le cambiali da pagare".
"Non la paghi? Me ne vado".Come i bambini al campetto che vanno via perchè non gli passi il pallone.
Il giorno della morte della Signora Brigida scrissi che il momento delle risposte sarebbe inesorabilmente arrivato. Il
giorno delle risposte é ORA.
Abbiamo Diritto di sapere quali interventi possiamo attuare (se ci sono) per arginare il fiume di Violenza.
E,al tempo stesso,quali sono i modelli da provare a trasmettere. Nelle scuole. Nelle case. Nelle Chiese.
Diamoci da fare. Quando si tocca il fondo può essere addirittura più semplice Risalire.
"Ti Amo,Martina."
E vissero tutti felici e contenti.
Fabio Ancona (Idealista)
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Tra scienza e fede: l’annoso problema dei parcheggi, dei vigili urbani, dei
bagni pubblici
Il candidato commenti queste immagini senza utilizzare l’espressione “parcheggi a cazzo”.
DOCUMENTI
(Parcheggi)
Idealista Giovani chiede una rotatoria sicura per la città!! Campagna fatti la foto con un non luogo.
(Idealista Giovani)
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Prova Italiano Capodiferro Version
“Per fare una rotatoria perfettamente rotonda ci vuole un grande compasso”.
Capodiferro
Certo, i vigili solo a Stefano Morabito fanno le multe ad uno che lavora per portare la giornata a casa. Andassero nelle
zone dove ci sono i loro amici che parcheggiano anche terza fila.
Angioletto Gianfrate (M5S)
È una multa ingiusta. Senza dubbio. Sabato facevo un giro in città ed ho notato situazioni di illegalità diffuse.
Ambulanti indisturbati che vendevano frutta. Vele parcheggiate ovunque illegalmente. Veicoli in doppia e tripla fila ed
in divieto di sosta. Stasera questa notizia che schiaffeggia ed umilia la disabilità. Non è la Martina che sognavo. Ma non
mi arrendo. Farò le mie rimostranze.
Giuseppe Cervellera (Consigliere comunale -Sel)
Bagni pubblici, IdeaLista chiede una soluzione definitiva
Ruggieri: “Perché continuano a non funzionare”. Numerose le segnalazioni dei cittadinidel (11/03/2013)
“Ci giungono da mesi diverse segnalazioni relativamente al mancato funzionamento dei quattro bagni pubblici
dislocati sul territorio cittadino”.
A dare voce della segnalazione presso l’amministrazione comunale è Pino Ruggieri, esponente di IdeaLista.
“Negli scorsi anni la questione non aveva trovato soluzione da parte della precedente amministrazione comunale. A
quella attuale - dice Ruggieri - chiediamo di farsene carico definitivamente affinchè si possa restituire dignità ad
un’opera realizzata con i soldi dei cittadini e mai pienamente entrata in funzione. Speriamo – conclude – che la
questione possa trovare la meritata sensibilità da parte del Comune”.
(Idealista)
TIPOLOGIA C - TEMA DI ORDINE STORICO
“Ho cominciato la mia carriera facendo lo stagnino, pardon quella è un’altra storia.
Sono nato nel 1957 e sono un imprenditore. Oggi sono titolare di due aziende leader nel panorama internazionale nel
settore della movimentazione, trasporti eccezionali, noleggio, macchine industriali e macchine movimento terra. ma
all’inizio guidavo i camion. C’è un aneddoto che mi caratterizza e che voglio raccontare. Mentre tornavo da una
spedizione mi ritrovai al casello di uscita per l’autostrada e non avevo i soldi per pagare il pedaggio.
Il casellante mi fece il conto e non sapevo come pagare. Così pensai di raccontarli una bugia. Dissi che avevo con me
una banconota da 100 mila lire. Naturalmente non era vero. Riuscì con varie scuse a non pagare il parcheggio
sperando che il casellante non avesse il resto della mia cento mila lire inesistente. Riuscì a farla franca. Martina
Franca”.
(Michele Marraffa, Stay foolish stay hungry…Biografia di un camion, Martina Franca, 2012. )
Il candidato, prendendo spunto dal testo di Michele Marraffa, si soffermi sulle tragedie del neo
liberismo pianificato e sugli esempi di classe politica martinese dalla giunta Palazzo a oggi.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
La querela
“Ho spalle larghe e qualche soldo da spendere”
Antonio Rubino (Direttore Puglia Press- la rivista patinata)
Il candidato rifletta sulla dichiarazione di Rubino e discuta problemi, sfide e sogni delle nuove
testate on line.
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Prova Italiano Capodiferro Version