Genova, 2 aprile 2012 Assemblea Dixet ______________________________________ Perché Genova 2021 __________________________________________ Dixet – il club delle aziende tecnologiche di Genova – è stato fondato 10 anni fa : nel 2001 Ci siamo interrogati sui grandi cambiamenti che sono intervenuti in questi ultimi 10 anni. Da qui è nata la proposta di lanciare un “progetto” per i prossimi 10 anni Quale sarà - e soprattutto quale dovrà essere - Genova nel 2021? E la “tecnologia” avrà un ruolo strategico nel futuro di questa città? ______________________________________ Premessa __________________________________________ Dixet intende contribuire ad un disegno di rinascita dell’economia e della società dell’area metropolitana genovese. Genova può e deve ritrovare un percorso virtuoso di sviluppo nell’arco del prossimo decennio. Ed è proprio nei periodi più difficili - come quello che viviamo oggi – che bisogna avere il coraggio di sfidare e progettare il futuro. La tecnologia potrà avere un ruolo strategico, tenuto conto delle potenzialità di sviluppo dei settori industriali ad alta tecnologia, ma anche delle istituzioni di formazione tecnica e universitaria e di ricerca tecnologica. ______________________________________ L’andamento demografico __________________________________________ Il quadro macro-economico dell’area metropolitana genovese è paradossalmente espresso dall’andamento demografico. Nel periodo 1951–1971 la popolazione dell’area genovese subì un incremento di oltre 150 mila abitanti, arrivando a 850 mila abitanti. Nel ventennio 1971–1991 si registrò una drammatica caduta demografica di oltre 200 mila abitanti. Nell’arco degli ultimi dieci anni la popolazione dell’area metropolitana genovese è rimasta sostanzialmente stabile, mentre tutte le altre aree metropolitane italiane hanno segnato dinamiche positive. Genova conta oggi 610 mila abitanti. Il tema delle prospettive di lavoro per le nuove generazioni deve essere centrale nell’arco del prossimo decennio. ______________________________________ L’attuale struttura dell’high-tech a Genova __________________________________________ Aziende 2001 N. Occupati N. 2011 Occupati Var. % N Occupati grandi aziende (1) 6 6780 9 9850 50% 45% medie aziende (2) 14 2260 25 3120 78% 38% piccole aziende (3) 40 1040 50 1200 25% 15% mini aziende (4) 50 250 66 330 32% 32% 110 10330 150 14500 36% 40% TOTALE aziende Fatturato – mil. € 2400 4350 81% % alta tecnologia su industria manifatturiera % Occupati 18,7% 28% % Fatturato 25,7% 43% Fonte: Stime Dixet-Confindustria ______________________________________ Struttura delle aziende high-tech a Genova __________________________________________ L’insieme delle aziende high-tech localizzate su Genova comprende: Aziende del gruppo Finmeccanica tra cui Ansaldo Energia, Ansaldo STS, Selex Elsag. Questo aggregato ha una importanza strategica per l’economia genovese. Aziende e divisioni che fanno capo a multinazionali, fra cui Ericcson, Siemens, ABB, Alcatel Lucent, Carestream. Si tratta di un aggregato di grande significato, tenuto conto che queste “divisioni “svolgono essenzialmente attività di ricerca e sviluppo per la relativa multinazionale, a livello mondiale. Aziende di media-grande dimensione quali Esaote, Piaggio, Datasiel. Oltre 100 micro, piccole e medie imprese che operano in settori high-tech. ______________________________________ Rilevazione della dinamica tecnologica __________________________________________ Negli ultimi 30 anni il modello industriale genovese è profondamente cambiato, passando da una preminenza della grande industria (manifatturiera “pesante”) ad un assetto caratterizzato da alcuna grandi imprese e dal sopravanzare di una moltitudine di aziende medio piccole, molte delle quali appartenenti al settore High-tech e con forte vocazione per l’Automazione Industriale e dei Servizi. In tale quadro, la capacità di seguire la dinamica tecnologica è molto disuniforme e, come è evidente, legata all’attitudine e alla dimensione della singola impresa. ______________________________________ Settori di riferimento __________________________________________ Elettronica – Hardware Automazione Industriale, Robotica e Biodispositivi Automazione dei servizi Software, Informatica e Internet Healthcare e Biomedicale Energia (sistemi, componenti e tecnologie) Telecomunicazioni (sistemi, componenti e tecnologie) Trasporti (sistemi, componenti e tecnologie) Navale Marittimo ______________________________________ Genova, le debolezze __________________________________________ Genova presenta una serie di punti di debolezza: Una striscia di territorio - tra il mare e le montagne – che è stato in passato urbanizzato a volte in modo devastante ,con gravi problemi di mobilità e di assetto idrogeologico; Un deficit infrastrutturale di rapide e ed efficienti vie di comunicazione (terzo valico, gronda autostradale, adeguata struttura aeroportuale) e di una struttura aeroportuale ancora insufficiente; La più anziana popolazione d'Italia, in aumento nei prossimi dieci anni; Una struttura occupazionale che risente ancora oggi della forte riduzione della tradizionale industria manifatturiera ______________________________________ Genova, le potenzialità __________________________________________ Genova presenta nel contempo reali e grandi potenzialità: capitale umano in termini di scolarità e professionalità che può essere definito tra i più eccellenti in Italia e paragonabile a quello delle principali aree metropolitane europee. struttura industriale nelle alte tecnologie, basata soprattutto sulla piattaforma dell'elettronica, che comprende 15.000 addetti che può essere considerata tra le migliori in Italia. struttura di formazione universitaria e di ricerca tecnologica di alto livello (università, IIT, CNR) società con un forte senso civico, un forte volontariato, di cui si è avuta la conferma a valle della recente devastante alluvione (i giovani definiti gli “angeli del fango”) un territorio e un ambiente naturale di grandissimo pregio paesaggistico e climatico ______________________________________ La visione futura di Genova Tecnologica al 2021 __________________________________________ Dixet ritiene possibile e realistico elaborare una visione ed un progetto capace di riqualificare Genova come Città della Tecnologia, avendo l’ambizione, suffragata dalle capacità già ora presenti, di tendere alla realizzazione di un territorio di eccellenza in alcuni dei settori individuati. Le proposte del presente Progetto riguardano una pluralità di attori del territorio e, in particolare, le Istituzioni Pubbliche, le Infrastrutture di Ricerca presenti e, naturalmente, l’Industria high-tech. ______________________________________ Industria high-tech – area metropolitana Genova __________________________________________ Le nostre proiezioni indicano che la sola industria ad alta tecnologia potrebbe nel 2021 occupare oltre 21 mila persone con un incremento di quasi 7 mila unità. Questo incremento è correlato soprattutto agli effetti positivi dello sviluppo del Parco Scientifico degli Erzelli, per un totale di 5 mila addetti. Queste previsioni scontano una grande iniziativa di tutti i protagonisti pubblici e privati da realizzarsi nei prossimi anni, Valori stimati 2011 Numero aziende Occupati Fatturato Stimato in mln. Euro 2021 Variazione % 2011-2021 150 190 +25% 14.500 21.400 +48% 4.350 6.500 +50% Fonte: Stima Dixet -Confindustria Genova ______________________________________ Conclusioni __________________________________________ Abbiamo definito obiettivi ambiziosi ma certamente raggiungibili se a Genova saremo in grado di esprimere una capacità di coordinamento e integrazione valorizzando le risorse e le potenzialità che abbiamo indicato. Come è avvenuto in altre città del mondo, lo sviluppo dell’industria ad alta tecnologia e la presenza di un Parco Scientifico e Tecnologico sono un moltiplicatore per altri settori produttivi, per lo sviluppo delle attività portuali, per lo sviluppo del turismo, svolgendo una funzione di attrazione di giovani e di nuovi talenti. Dixet intende portare avanti in collaborazione con Confindustria il progetto di crescita dell’industria tecnologica a Genova e aprire un tavolo con tutte le Istituzioni, con l’Università, con l’Istituto Italiano di Tecnologia, il CNR per permettere a Genova di cogliere un’occasione strategica di crescita e sviluppo. ______________________________________ ______________________________________