v a l g o n o indistintamente
per tutti i fiori doppi, ma soltanto per
quelli nei quali lo sdoppiamento non ha compromesso l'androceo
e il gineceo. Volendo sviscerare l'argomento, non ci sarebbe di
meglio che riprendere il lavoro di Hildebrand
{Ueber
die
Zu-
nakme des Schauapparates der Bli'dhen — in P r i n g s . Jahrb., X V I I ,
1886, fase. I V ) , tuttora notevole per concezione di vedute e freschezza di idee, malgrado gli anni che ha sul dorso.
D e g n e di rimarco trovo le oscillazioni cromatiche
nei
fiori
di certe piante. A fiori nettamente bianchi ho riscontrato esemplari di Jasìone montana L . , Betonica
ris L . , Galeopsis
Tetrahit
Veneris L . , Trifolium
L . , G. Ladanum
Speculimi
pratensis
L . , Vinca
specie di cui non ho tenuto
conto ;
incarnatimi
L.
L . , Silene
infia-
S m . ( 1 6 - V I - 2 2 presso il nuovo cimitero di Ferno) e
Salvia
pratensis
to
vulga-
osservai fiori rosei su Cichorium ¡ntybus
( 2 2 - V I I 20 presso R o s a t e ) , Trifolium
ta
L . , Specularia
incarnatimi L . , Salvia
minor L . , e di molte altre
mentre all'opposto
officinalis L . , Calluna
L . (lungo il torrente A r n o il
7-VII-22). Quale
credi-
merita poi in sistematica il colore fiorale ? Nessuno se tran-
sitorio e scarso se costante,
rattere
complementare,
a v v e g n a c h é trattandosi
quale
di un ca-
è questo, v ' è sempre da diffida-
re e non deve menomamente incoraggiare a fabbricarvi, su una
base così malsicura, entità e forme secondarie che poi non resisterebbero all'influenza
delle condizioni
ecologiche
d'ambiente.
E ciò per norma di quegli studiosi r quali, vittime di uno zelo
malinteso, non s'accorgono
che il troppo
distinguere
reca
gli
stessi esiziali effetti del confondere ; e che, se in un primo tempo, partendo dalla frase diagnostica di Tournefort si è arrivati
al binomio
linneano, stiamo ora precisamente ritornando dal bi-
nomio di Linneo al polinomio di Tournefort, ripetendosi così la
nota storiella del Milano B e r g a m o e . . . viceversa.
D i m a g g i o r momento, se non per la sistematica almeno
la biologia, si affaccia il carattere
dedotto dall'odore. I l
può essere prospettato dal triplice punto di. vista delle
per
quale
origini
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valgono indistintamente per tutti i fiori doppi, ma soltanto per quelli