• Dal cuore dell’Europa a qualsiasi parte del mondo sosteniamo voi e la vostra attività • operiamo in oltre 100 paesi in tutto il mondo • il più ampio catalogo del settore per stampi e componenti, tecnologia di iniezione diretta, set di matrici e finitura di superfici • i nostri prodotti: il punto di riferimento dell’alta qualità • un’innovazione e una standardizzazione leader nel settore sin dal 1942 • Una società Milacron con quasi 5000 dipendenti di talento in tutto il mondo FLUID TECHNOLOGY icurata • il più grande inventario di pezzi standard in Europa, Nord America e Asia • consegna il giorno successivo nella maggior parte delle regioni europee e il giorno dotti • assistenza fornita da esperti competenti, attrezzi digitali intelligenti e cataloghi esaurienti • una rete mondiale sinonimo di assistenza e affidabilità senza confini Soluzioni complete “chiavi in mano” dal tavolo da disegno alla creazione del pezzo DME, un’azienda globale, operante in più di 100 sters. Con un utile di oltre 1 miliardo di euro paesi in tutto il mondo. Dalle automobili e gli di elettrodomestici fino ai bricchi per il latte e gli presente in più di 100 paesi in tutto il mondo. spazzolini da denti, le tecnologie e i servizi DME Soluzioni innovative e standardizzazione hanno aiutano le imprese leader di tutto il mondo a rea- portato alla nostra attuale posizione sul mercato lizzare i vostri prodotti preferiti. come leader dell’industria. Per avere successo sul mercato globale di oggi L’acquisizione di Mold Masters nel 2013 da parte di serve il miglior prodotto, al miglior prezzo e al Milacron crea un provider leader nella fornitura momento giusto. Per raggiungere questo obietti- di soluzioni globali con maggiore capacità opera- vo DME fornisce ai suoi clienti la migliore miscela tiva, ciclicità ridotta e un’impronta internazionale possibile in termini di fabbricazione, outsourcing molto diversificata che amplia la nostra gamma di e partner strategici riuscendo così a consegnare prodotti eccezionali a molti clienti di altri mercati puntualmente in tutto il mondo grazie a tecniche in tutto il mondo. vendite e circa 5000 dipendenti, Milacron è contemporanee e sofisticate. DME, un’azienda Milacron è orgogliosa di figurare tra i maggiori attori del mercato assieme alle aziende affiliate Milacron quali Ferromatik, Uniloy, Cimcool e la nuovissima Mold-Ma- www.dmeeu.com fornitura di kit per stampi / set di matrici / canali caldi / lucidatura • prodotti di qualità assi dopo in qualsiasi altra località europea • impiego di acciaio calmato di qualità in tutti i pro Stampi e componenti ➊ soluzioni di iniezione diretta ➋ set di matrici ➌ finitura di superfici ➍ FLUID TECHNOLOGY icurata • il più grande inventario di pezzi standard in Europa, Nord America e Asia • consegna il giorno successivo nella maggior parte delle regioni europee e il giorno odotti • assistenza fornita da esperti competenti, attrezzi digitali intelligenti e cataloghi esaurienti • una rete mondiale sinonimo di assistenza e affidabilità senza confini Leader del settore sin dal 1942 • 1940 • 1950 • 1971 • 1975 Nascita della prima joint venture asiatica con la costituzione di Japan DME Corp. a Tokyo. Lancio del primo sistema a canali caldi DME . • 1960 • 1970 • 1942 • 1963 I.T. (Ted) Quarnstrom fonda la Detroit Mold Engineering (l’attuale società DME). DME inaugura il suo primo stabilimento europeo in Germania. • 1964 La sede europea di DME viene fissata a Mechelen, in Belgio. • 1980 • 2008 DME Europe launches Quick Strip, a revolutionary part ejection tool. • 1990 • 1999 • 2013 DME Europa ingloba la società “Expulsores Girona”, acquisendo esperienza in termini di produzione di perni espulsori e manicotti di estrazione e agevolando il proprio accesso ai mercati dello stampaggio dell'Europa meridionale. Milacron e il produttore leader mondiale per la tecnologia a canale caldo Mold Masters si uniscono, fornendo una gamma eccezionalmente ampia di prodotti a un maggior numero di clienti in tutto il mondo. • 2000 • 2010 • 1996 • 2011 MILACRON Inc. acquista tutte le operazioni di DME divenendo così un partner di primo piano nel campo della fornitura di soluzioni totali per i produttori di stampi. DME continua a trovare nuovi metodi in grado di fornire assistenza ai clienti in modo più rapido ed efficace. Investendo ampiamente nell'immagazzinamento dei prodotti, nella catena di approvvigionamento e nell'assistenza clienti, nonché in soluzioni innovative in grado di far risparmiare tempo e denaro. • 2001 L’acquisizione di Reform Flachstahl, Fulda-Germania è seguita a ruota appena un mese dopo dall'acquisizione di EOC Normalien GmbH, LüdenscheidGermania. Speciale e-shop promozione: Confezione regalo in legno gratuita “Gouden Carolus” per tutti gli ordini superiori a €500* Gouden Carolus Classic Birra scura speciale Questa birra belga dell’imperatore è prodotta seguendo il metodo classico dell’infusione. 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L'alto numero di strumenti per la finitura come le pietre lucidanti, le paste diamantate, gli utensili e i manipoli, ecc. spesso rende difficile la scelta nel caso di problemi specifici relativi alla finitura con acciai diversi e alle varie condizioni iniziali e richieste in termini di risultato finale. La scelta di strumenti non idonei per determinati lavori di lucidatura e l'uso inefficace degli utensili per la lucidatura fanno perdere tempo e denaro. Per questo motivo riteniamo essenziale fornire al cliente consulenze specifiche circa tutti gli aspetti e i problemi relativi alla finitura di superfici. Il nostro team che vanta un'esperienza di oltre venti anni nel settore della finitura di superfici e lucidatura di stampi può offrirti la miglior consulenza possibile. Rapidi, affidabili, duraturi e precisi: Tutti gli strumenti e gli agenti lucidanti che vendiamo sono sottoposti ad una rigorosa serie di controlli al fine di confermare la loro ottimale manegevolezza, la qualità della grana, l'affidabilità e la robustezza per le operazioni pratiche di tutti i giorni durante i workshop di lucidatura del nostro centro di rivestimenti PVD. Solo in questo modo possiamo essere sicuri che siete soddisfatti della nostra qualità. La nostra gamma di unità di alta qualità e strumenti di finitura, versatile e accuratamente coordinata, dimostra che siamo in grado di offrirvi esattamente l'attrezzatura necessaria per trattare la finitura di superfici e i lavori di lucidatura. Consegne rapide Interventi in loco Corsi di lucidatura Rivolgetevi al vostro esperto di pulitura DME presente nella vostra regione. in Germania: Tel +49 2351 437248 / +49 2351 437411 [email protected] 1 in Europa centrale: Tel +420 571 619 487 [email protected] Johan Fransen Pavel Durina in Europa meridionale: Tel +35 1917200453 [email protected] nei restanti paesi e per le esportazioni: Tel +3215 215 008 [email protected] Il vostro team di assistenza clienti: Jenny Claudia Maaike Birte Joanna Gabriele Monika Kamila Anna Renata Volker Thomas Tamas Abelardo Anis Robert Pavel Informazioni Trattamento Superficie strumenti, tecniche e consigli L’arte della finitura richiede anni di esperienza per perfezionarsi. Qui sono riportati alcuni principi base e tecniche di molatura, levigatura a mano, lucidatura al diamante che vi saranno utili per iniziare. La finitura di superfici è un processo che richiede numerosi strumenti, materiali, e soprattutto, competenze altamente specializzate. Uno dei tipi di finitura di superfici più avanzato a livello tecnico è la produzione di matrici in cui la superficie dello stampo ha un impatto diretto con la superficie del prodotto che viene stampato. Una finitura adeguata è essenziale. Mentre l’arte della finitura richiede anni di esperienza per perfezionarsi, ci sono alcuni principi di base e delle tecniche che possono tornarvi utili all’inizio. Diamo un’occhiata ai tre processi principali necessari e produrre una superficie di metallo perfettamente lucidata: Molatura • Levigatura a mano • Lucidatura al diamante. 07/10/2013 • 4 - www.dmeeu.com Informazioni Molatura Tecniche adeguate di molatura La lavorazione a macchina è tecnicamente il punto di partenza del processo di finitura di superfici, ma la molatura è a tutti gli effetti l’inizio vero e proprio del lavoro. Dopo che il metallo viene lavorato a macchina la sua superficie è generalmente ruvida e presenta dei solchi e segni del taglio. I rifinitori devono usare una molatrice manuale, lo strumento base per la rimozione leggera del metallo, al fine di rendere la superficie liscia a tal punto da poterla eventualmente completare manualmente con le pietre, ed infine con la lucidatura al diamante. Le smerigliatrici manuali possono essere usate con una varietà di mole e pietre di diverse forme, dimensioni e grane. La scelta della grana è importante perché iniziare con una grana troppo fine può essere uno spreco di pietre e di tempo. Scegliere una grana più grossa per la sgrossatura e usare grane sempre più fini man mano che la superficie inizia a raggiungere la sua forma e dimensione finale. Dopo aver stabilito il tipo di pietra o di mola da utilizzare, applicarla alla smerigliatrice inserendo il codolo il più profondamente possibile per evitare che sbatta. Ogni volta che una pietra viene montata sulla smerigliatrice è necessario levigarla leggermente, sagomarla sul profilo della superficie finita con una pietra levigante. Questo processo assicura la concentricità della superficie abrasiva. Le smerigliatrici hanno la tendenza a seguire i profili ondulati della superficie ruvida e ciò rende difficile sviluppare superfici lisce o piatte necessarie per la successiva molatura. Ove possibile, indirizzare le corse della molatura di 45 gradi a un’angolazione di 90 gradi relativa ai solchi sviluppati durante il processo di lavorazione. Assicurarsi che braccia e avambracci siano rinforzati per avere il massimo controllo sulla macchina, dato che da ciò dipenderà la levigatezza della superficie e l’importo di finiture necessario in seguito. 07/10/2013 Prima di avviare il processo di molatura vero e proprio, stabilire come la smerigliatrice dovrà essere sostenuta e come sorreggerla per permettere alla ruota o pietra di mirare correttamente alla superficie. Se possibile, spostare la superficie in modo da consentire un controllo costante della smerigliatrice e permettere colpi facili e fermi. www.dmeeu.com www.dmeeu.com - 5- 1 Info Velocità e rotazione Prestare molta attenzione al senso di rotazione. Se la corsa è indirizzata verso la direzione opposta alla rotazione dell’utensile da taglio, la smerigliatrice tende a discostarsi dal taglio. Contrariamente, se la corsa è indirizzata verso il senso di rotazione della ruota, può succedere che la pietra tagli più profondamente di quanto si desideri. La velocità della smerigliatrice è un altro fattore importante. Ricordatevi, la velocità più importante è la velocità superficiale dell’utensile da taglio contro il metallo. In altre parole, la velocità superficiale di una pietra piccola è inferiore alla velocità superficiale di una ruota più grande, anche se il numero di giri del mandrino è lo stesso. Se si necessita maggiore controllo della velocità superficiale utilizzare un reostato, un resistore variabile a due terminali. Non cercare di coprire un’area troppo ampia. È difficile mantenere un controllo e una pressione uniforme sulla ruota in un’area troppo grande. Un operaio esperto lavorerà su un numero di aree piccole che poi metterà insieme. Un’altra operazione efficace è intersecare le corse della molatura per garantire una superficie uniforme. Durante la levigatura di una superficie, molare in una direzione per coprire completamente l’area su cui si lavora. Intersecare quindi le corse della molatura fin quando tutti i segni della molatura precedente sono stati rimossi. Ricordarsi sempre che è il rifinitore a controllare la smerigliatrice. Non deve mai essere la smerigliatrice ad avere controllo sul rifinitore. La potenza può facilmente causare problemi, rispettare quindi sempre l’attrezzo. Ascoltare e sentire Ci sono numerosi segnali importanti relativi all’uso della smerigliatrice manuale che diventano sempre più riconoscibili con l’esperienza. Ad esempio, se il motore rallenta durante il processo di molatura, significa che è stata applicata troppa pressione. La ruota o pietra taglia solo se gira alla giusta velocità. Più velocemente l’utensile da taglio ruota e più velocemente il metallo verrà rimosso. Se la smerigliatrice emette un rumore diverso significa che la velocità è cambiata. La quantità di pressione è una questione di “tatto”, ma si impara soprattutto ascoltando il rumore emesso dalla smerigliatrice e guardando attentamente la superficie che viene sviluppata. Se la pietra o ruota inizia a rimbalzare e diventa difficile spostarla uniformemente sulla superficie metallica, significa che questa è probabilmente usurata o coperta di schegge di metallo. Correggere questa condizione compiendo una leggera levigatura con la pietra levigante. 07/10/2013 Se la molatura non resta costante dipende da un aumento o diminuzione della velocità. Se si copre un’area troppo ampia si riduce il controllo sull’utensile e si causa una pressione fluttuante, e quindi una velocità irregolare. Ancora una volta, lavorare su una piccola area alla volta; quindi unirle alla fine. La stabilità della smerigliatrice, la regolarità delle corse e l’uniformità della pressione applicata all’utensile da taglio determinano la qualità del lavoro svolto e la quantità di tempo necessaria per il completamento finale. Fare attenzione a non rimuovere più metallo di quanto non sia necessario, poiché ciò può aggiungere tempo importante e difficoltà al progetto. 6 - www.dmeeu.com Info Consigli per la molatura Prestare la massima attenzione per evitare che la smerigliatrice segua i solchi e rimuova più materiale del necessario; • Ove possibile, indirizzare le corse della molatura di 45 gradi a un’angolazione di 90 gradi relativa ai solchi sviluppati durante il processo di lavorazione; • (rinforzare le mani e gli avambracci per avere il massimo controllo sulla smerigliatrice); • (usare un reostato, se necessario, poiché la velocità superficiale dell’utensile da taglio contro il metallo è fondamentale); • Quando si monta una pietra o ruota sula smerigliatrice inserire il codolo il più profondamente possibile per evitare che sbatta; • Scegliere una posizione che consenta di tenere la smerigliatrice in modo stabile e che permetta al tempo stesso delle corse facili e ferme; • Non cercare di coprire un’area troppo ampia. • Intersecare le corse della molatura per garantire una superficie uniforme. • Prestare attenzione ai cambiamenti di rumore nella smerigliatrice per determinare i cambi di velocità; e • Levigare la smerigliatrice con una pietra levigante se questa si riempie di schegge di metallo. 07/10/2013 • www.dmeeu.com www.dmeeu.com - 7- 1 Info Levigatura a mano Tecniche adeguate per la levigatura a mano Quando si raggiunge il punto in cui tutto il metallo è stato molato in modo soddisfacente la superficie dovrebbe essere esaminata per determinare se è pronta per la levigatura a mano. Controllare le superfici fresate per vedere se i segni del taglio sono abbastanza buone da evitare un’ulteriore levigatura a mano. Le finiture di superficie levigate devono essere prive di lacerazioni. Le finiture levigate a mano devono essere accurate e non devono presentare crepe o irregolarità. Assicurarsi che i segni della lima siano privi di lacerazioni e ondulazioni. Se tutte le finiture sono perfette si può procedere con la levigatura. La scelta della grana iniziale della pietra dipende dal grado di finitura lasciato dalla lavorazione e dall’operazione di molatura e limatura. In genere la lavorazione meccanica si traduce in una finitura più grossolana piuttosto che in una molatura; pertanto dovrebbe essere usata una pietra a grana più grossa. Per una finitura levigata la molatura può iniziare con una pietra a grana fine. La levigatura preliminare può essere fatta con una pietra a grana 240 per eliminare le pendenze finali, le depressioni, le ondulazioni o altre imperfezioni e ottenere una superficie piatta o correttamente sagomata. Se non si riscontrano grossi difetti una pietra a grana 320 sarà sufficiente. La pietra deve essere spostata avanti e indietro, applicando una pressione media sulla superficie in una direzione di 45 o 90 gradi rispettivamente alla direzione seguita dai segni dell’ultimo utensile. Pulire e lubrificare le pietre Prima di usare le pietre immergerle in un lubrificante a base di olio privo di contaminanti. Continuare a pulire le pietre frequentemente immergendole nell’olio lubrificante. Una pulizia costante delle pietre è necessaria per eliminare le schegge sottili di metallo che tendono ad ostruire o a ricoprire la pietra. Se la pietra si riempe di schegge metalliche queste possono causare dei tagli o dei graffi profondi sulla superficie che si sta lucidando. Questo fenomeno viene chiamato “picking up.” Un olio levigante o altri lubrificanti, oltre a mantenere la pietra pulita, migliorano l’azione del taglio. 07/10/2013 All’inizio del processo di levigatura possono comparire numerosi solchi o punti in rilievo. Tutte queste irregolarità devono essere rimosse per ottenere una superficie perfettamente piatta e liscia. Ciò è particolarmente importante se l’obiettivo finale è una lucidatura al diamante altamente splendente. Le superfici levigate presentano spesso zone in cui il metallo è stato bruciato dall’azione della 8 - www.dmeeu.com Info mola. Queste zone bruciate devono essere rimosse al fine di mantenere una durezza costante della superficie. Sovrapporre tutti i graffi La lucidatura, da un punto di vista puramente fisico, è il processo di produrre una serie di “graffi” sovrapposti che si assottigliano sempre di più. Per far ciò è importante che per ogni grado più fine di pietra utilizzata, l’angolo (direzione) venga modificato relativamente ai segni lasciati dalla pietra più grossa utilizzata precedentemente. In questo modo i segni della grana vengono “cancellati” dalla pietra seguente a grana più fine. È fondamentale che ogni pietra a grana più fine rimuova totalmente i segni della grana precedente. Se ciò non accade si avrà una superficie lucida ma graffiata. Al termine di ogni finitura a grana, lavare accuratamente tutta l’area di lavoro con un olio levigante mai utilizzato e pulirla con un panno pulito per rimuovere tutte le particelle della grana rimaste sulla superficie. Questo processo è necessario per garantire che nessuna delle particelle della grana più grossa vengano raccolte in seguito da una pietra a grana più fine, causando graffi più profondi. Per assicurare ulteriormente che le grane più grosse non contaminano le pietre più fini, lubrificare le pietre con un confezione nuova di olio levigante; non deve essere lo stesso olio usato per la grana più grossa. Si raccomanda di tenere ogni grana di pietra in contenitori separati. Levigatura a mano Non usare una pietra troppo grossa; • Levigare (formare) sempre la pietra per lucidare con una mola o una carta ruvida per fornire il massimo contatto con la superficie di lavoro; • Prestare bene attenzione quando si leviga la pietra per lucidare; • Usare abbastanza olio di levigatura per evitare che la pietra si appesantisca; • Tenere ben ferma la pietra di lucidatura per controllare la direzione, ma premere in maniera abbastanza decisa affinché la pietra riesca a tagliare. • Assicurarsi che i segni della pietra lasciati dalla grana precedente siano rimossi; • Modificare la direzione della levigatura con ogni grana successiva; • Pulire accuratamente l’area di lavoro ad ogni cambio di grana; • Conservare ogni grana della pietra di levigatura in contenitori per olio di levigatura separati; e • prestare la massima attenzione durante la levigatura dei bordi (linea divisoria). 07/10/2013 • www.dmeeu.com www.dmeeu.com - 9- 1 Info Tecniche di lucidatura al diamante adeguate Lucidatura al diamante. La lucidatura al diamante è l’ultimo passaggio del processo di lucidatura e dipende da quanto lucentezza si mira ad ottenere. Tuttavia, a meno che tutti i passaggi precedenti della levigatura siano stati eseguiti correttamente, la lucidatura liscia della finitura finale non sarà sufficiente. Se durante i lavori precedenti di finitura sono stati commessi degli errori questi saranno sicuramente visibili sulla superficie durante lo sviluppo della lucidatura finale. Il punto di partenza della lucidatura al diamante dipenderà, in una certa misura, dalla sequenza di pietre utilizzate per preparare la superficie. Sul mercato è disponibile una varietà di paste diamantate - particelle di diamante sospese in qualche veicolo brevettato come l’olio. Iniziare applicando una piccola quantità di pasta diamantata grossa sulla superficie da lavorare. Quindi, tramite una spazzola, di ottone o di acciaio, cospargere la pasta sulla superficie tramite un utensile rotante a velocità ridotta per evitare di far cadere la pasta. Di norma si consiglia una velocità di 500 rpm per la sgrossatura e di massimo 5,000-10,000 rpm per la lucidatura finale. Spazzolatura incrociata Applicare una pressione lieve, moderata e fare attenzione a tenere la spazzola piatta sulla superficie per evitare di lasciare profondi segni vorticosi del taglio. La stessa operazione “incrociata” usata con le pietre dovrebbe essere impiegata quando si usa la pasta diamantata. Tipicamente, la pasta diventa più scura e indica che il metallo è stato rimosso e miscelato con il composto. Spazzolare la superficie finché non rimangono solo lievi segni vorticosi lasciati dall’azione rotante della spazzola. Non deve rimanere alcun segno visibile di levigatura. Se ce se sono, applicare un grado più grosso di pasta diamantata tramite una spazzola di ottone e esercitando una pressione molto lieve finché tutti i segni della levigatura non sono stati rimossi. Lo stesso grado più grosso dovrebbe poi essere applicato con una spazzola a setole per rimuovere i segni lasciati dalla spazzola di ottone. (Se questo grado più grosso non rimuove i segni della levigatura, sarà necessario eseguire un’operazione di levigatura con una pietra più fine rispetto a quella usata in precedenza prima di proseguire con la lucidatura al diamante.) Il prossimo passaggio - l’eliminazione dei segni vorticosi lasciati dalla spazzola a setole - è realizzato con un prodotto in feltro, di solito un “disco” di feltro I dischi di feltro sono disponibili in diversi gradi di durezza, pre-assemblati o conservati in un contenitore di nylon. Montare il disco su di un utensile rotante e esercitando una pressione leggera, moderata, lucidare la superficie con la pasta diamantata finché di visibile non rimane altro che i segni a spirale del feltro. Prima di passare ad un grado più fine di pasta diamantata, pulire accuratamente la superficie dello 10 - www.dmeeu.com 07/10/2013 Feltratura Info stampo per rimuovere tutte le particelle residue del grado precedente. Di norma questo viene fatto con una carta velina pulita o un cotone e un olio molto raffinato o alcol. Non usare le spazzole e i feltri usati con un grado di pasta per il grado di pasta successivo. Questi passaggi - spazzolatura, feltratura e pulizia - dovrebbero essere seguiti da ogni grado di pasta diamantata per giungere al passaggio finale. Pulire la superficie con un della carta velina sottile, bastoncini di feltro o di cotone con un grado ultrasottile di pasta per giungere all’ultimo e più elevato grado di lucentezza. Consigli per la lucidatura al diamante • Applicare innanzitutto una piccola quantità di pasta diamantata e poi applicarne di più se necessario; • Non mischiare i diversi gradi di pasta diamantata; • Se la pasta si secca o si indurisce, aggiungere un diluente o lubrificante; • Tenere la spazzola o feltro in posizione piatta sull’area di lavoro; • Se il primo grado di pasta diamantata utilizzata non rimuove i segni dell’ultima operazione di levigatura, interrompere la procedura e rimuoverli con un grado più grosso di pasta diamantata altrimenti resteranno visibili graffi lucidi e splendenti; • Pulire accuratamente le superfici prima di proseguire con un grado più fine di pasta; • (7) Non usare più di un grado di pasta sulla stessa spazzola o feltro; • Assicurarsi che ogni passaggio rimuova completamente i segni lasciati dal passaggio precedente; • Per evitare la contaminazione effettuare il lavoro di lucidatura in una parte del negozio lontana dalle aree in cui avviene la molatura o in una stanza separata adatta alla lucidatura; e • La massima lucentezza di una finitura a specchio si ottiene con pazienza e abilità. 07/10/2013 Non esistono scorciatoie durante la lucidatura. Poiché è richiesto un elevato livello di tecnica e addirittura di “arte”, a volte i metalmeccanici impiegano anni a diventare lucidatori esperti. Ovviamente nessun articolo o elenco di consigli può sostituire la formazione individuale sotto la guida di un artigiano specializzato. Tuttavia le seguenti indicazioni descritte in questo articolo possono fornire un buon vantaggio per apprendere questo mestiere altamente specializzato e per creare superfici di metallo eccezionali. www.dmeeu.com www.dmeeu.com - 11- 1 Informazioni Informazioni standard FEPA standard denso D 1181 ampio D 1182 D 1001 D 851 D 852 denso 16/18 20/25 D 602 30/35 16/20 40/45 (in micron) 1180 - 1000 1000 - 850 20/30 850 - 710 710 - 600 30/40 35/40 D 427 Dimensioni della grana ampio 25/30 D 501 D 426 Struttura standard americana 18/20 D 711 D 601 Grafico di confronto della grana per POV 600 - 500 500 - 425 40/50 425 - 355 D/B 356 45/50 355 - 300 D/B 301 50/60 300-250 D/B 251 D/B 252 60/70 60/80 250 - 212 70/80 212 - 180 D/B 181 80/100 180 - 150 D/B 151 100/120 150 - 125 D/B 126 120/140 125 - 106 D/B 107 140/170 106 - 90 D/B 91 170/200 90 - 75 D/B 76 200/230 75 - 63 D/B 64 230/270 63 - 53 D/B 54 270/325 53 - 45 D/B 46 325/400 45 - 38 07/10/2013 D/B 213 12 - www.dmeeu.com Informazioni Informazioni Grafico delle linee guida SPI Finitura SPI Guida Applicazioni tipiche A-1 Grado #3 Diamante Lente / Specchio – necessita il materiale 420 SS A-2 Grado #6 Diamante Componenti con un elevato grado di lucentezza A-3 Grado #15 Diamante Componenti con un elevato grado di lucentezza B-1 Carta grana 600 Componenti con un livello medio di lucentezza B-2 Carta grana 400 Lucentezza media B-3 Carta grana 320 Lucentezza medio - bassa C-1 Pietra 600 Componenti con un basso livello di lucentezza C-2 Pietra 400 Componenti con un basso livello di lucentezza C-3 320 Stone Componenti con un basso livello di lucentezza D-1 Sabbiatura con sfere di vetro Finitura satinata D-2 Sabbiatura con ossido # 240 Finitura opaca D-3 Sabbiatura con ossido # 24 Finitura opaca Questo grafico con le finiture tipiche aiuta la comunicazione con i clienti. Le finiture indicate tramite i disegni aiuteranno i fabbricanti di stampi a dare allo stampo la giusta finitura. Poiché i materiali della finitura variano, il grafico deve solo essere usato come guida. PSP001 Piastra campione REF € 16,7 07/10/2013 PSP001 www.dmeeu.com www.dmeeu.com - 13- 1 Informazioni Corsi di lucidatura Verso il successo con DME: Provate i nostri corsi di lucidatura... per livello principiante e avanzato. Durante il nostro corso di due giorni vi daremo un quadro completo di tutte le nostre strategie di lucidatura. Vi mostreremo i passaggi necessari per ottenere una varietà di rifiniture economiche ed affidabili per un ampio campo di applicazioni. Giorno 1. • • • • • • • • • • • • Principi teorici e esercizi pratici iniziali Gli argomenti trattati comprendono: Definizioni di molatura, lucidatura, lustratura e levigatura Definizioni di diversi gradi di ruvidità specificati dalle norme DIN Ruvidità ottenibile quale funzione di diversi tipi di grana, dimensione, legatura e durezza base di diversi acciai per utensili Effetto dei diversi trattamenti termici per i diversi acciai per utensili sulla finitura lucida Effetto del pre-trattamento sulla strategia di lucidatura richiesta Disegno sistematico di una finitura di stampo lucida Correlazione dell'inizio lucidatura e il risultato desiderato Prevenzione degli errori manuali di lucidatura (geometria) Prevenzione degli errori manuali di lucidatura (struttura) Riparazioni della lucidatura per via di danni meccanici o chimici Modo in cui i rivestimenti in carburo PVD possono essere usati per affrontare i diversi problemi (rilascio di stampi, depositi, sviluppo di gas, usura abrasiva, ecc.) con diverse masse stampate a iniezione Combinazione saggia di diversi strumenti di lucidatura - il posto di lavoro adatto alla lucidatura su misura per le vostre esigenze Una volta completata la parte teorica, il primo esercizio pratico prevede l'uso di diversi agenti lucidanti. Per imparare a conoscere i diversi strumenti di lucidatura, lavorerete in gruppo usando diversi tipi e dimensioni di grana e diverse legature e durezze base, con lo scopo di ottenere un lavoro dalla finitura perfetta. Giorno 2. Principi pratici per ottenere finiture lucide sugli utensili Esercizio 1 14 - www.dmeeu.com 07/10/2013 Ogni allievo principiante del corso di lucidatura lavora su due inserti di stampo fabbricati appositamente per i corsi, con lo scopo di ottenere un prodotto dalla finitura perfetta. Non seguono delle fasi ben definite; vengono piuttosto dimostrate opzioni alternative di lucidatura con lo scopo di stabilire i mezzi più efficaci per ottenere come risultato un prodotto dalla finitura perfetta. Corsi di lucidatura Informazioni Ottenere una finitura perfetta con utensili di rotazione Ai partecipanti del corso vengono presentati metodi di finitura alternativi. Ogni partecipante al corso stabilisce per ogni caso la propria strategia di finitura per ottenere lo stesso risultato finale. Vengono poi discussi i diversi metodi di finitura, le fasi inutili ed errate vengono spiegate e quindi viene rivelato il modo per ottenere una finitura di stampo efficace con un ottimo risultato per lo scopo specifico. Esercizio 2 Ottenere una finitura perfetta con utensili lineari Questo prevede innanzitutto l'uso di macchine di riempimento manuale e sistemi di lucidatura ad ultrasuoni. Anche qui vengono sperimentate e quindi discusse diverse opzioni di finitura. Lo scopo di suddividere in diverse opzioni di finitura è quello di dimostrare che le diversi strategia di lucidatura possono portare allo stesso risultato. Il nostro obiettivo non è quello di obbligare i partecipanti del corso ad una specifica "formula" generalmente applicabile Bensì desideriamo stimolare la gente a pensare ai determinati metodi di finitura e ad identificare e incoraggiare le attitudini individuali tra i partecipanti del corso per garantire di ottenere un'efficienza duratura durante il lavoro di lucidatura eseguito dalla nostra azienda. Offriamo inoltre i seguenti corsi specializzati: • • Corsi di formazione in-house nei locali dei nostri clienti Corsi speciali di lucidatura per i nostri clienti nelle nostre aule di formazione Per prima cosa analizziamo in loco i vostri problemi relativi alla lucidatura e quindi elaboriamo un programma di formazione su misura per le vostre esigenze. 07/10/2013 Richiedete pure ulteriori informazioni relative ai corsi che offriamo. www.dmeeu.com www.dmeeu.com - 15- 1 07/10/2013 16 - www.dmeeu.com 07/10/2013 1 www.dmeeu.com www.dmeeu.com - 17- 07/10/2013 18 - www.dmeeu.com