SETTIMANALE
ANNO IX • NUMERO 18
VENERDI’ 1 MAGGIO 2015
QUESTO GIORNALE NON RICEVE ALCUN FINANZIAMENTO PUBBLICO
1 EURO
Testata: Il Giornale dell’Emilia Romagna - Iscritta al Tribunale di Reggio Emilia il 03/03/2006 al n. 1158
II 50 ANNI DI AIRCI
PAGINA 11
INELLE TASCHE DEI REGGIANII
ICALCIO LOCALEI
Confermato per il prossimo biennio
l’accordo fra il Comune e i sindacati per
la dilazione dei pagamenti delle bollette
per le famiglie in difficoltà
Giornate tese per Levizzano e Brescello:
si decide tutto domenica. Successi
importanti per Anspi Bibbiano,
Atletico Montagna e Lentigione
A PAGINA 8
DA PAGINA 17
Domenica in
vendita le azalee
per la ricerca sul
cancro. Intervista a
Tiziana Conti Landi
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
I
APPROFONDIMENTO DEL DIRETTORE
Carcere: troppi “furbetti”
restano liberi
“Per snellire
il lavoro nei tribunali,
si evita la galera,
ma così
si alleggeriscono
troppe coscienze”
Credo sia giusto fare
un distinguo tra
la maggiore o minore
gravità dei reati, ma un
reato resta pur sempre
tale e non si può
prescindere da questo
MAURIZIO COSTANZO
Lo dico con grande rammarico, che in Italia, uno dei reati più diffusi è quello di evasione fiscale.
Con il passare degli anni i vari governi
che si sono succeduti hanno senza dubbio
avuto fra le primissime questioni da risolvere, proprio quella della carenza del gettito fiscale, indispensabile al fine di fornire
ad ogni cittadino i vari servizi.
Non entro in tecnicismi - pur sapendo che
quando ci si sottrae al pagamento delle
tasse si può configurare l’evasione fiscale,
o l’elusione fiscale o ancora la frode fiscale - perché credo che quando un cittadino
che è tenuto a pagare una tassa, cerca con
fare illecito o sfruttando le carenze dell’ordinamento giuridico, di non farlo, commette comunque un atto illegale. Atto illegale
che non nuoce solo al singolo che evade in
quanto potrebbe andare incontro a sanzioni,
ma danneggia l’economia di un intero
Paese, favorendo tutte le forme di economia
sommersa e illegale che sfuggono a qualunque forma di imposizione fiscale perché
non dichiarate o contro legge.
Evadere le tasse vuol dire anche incidere
negativamente sulla produttività e sulla
crescita di un Paese, perché le imprese che
tendono ad avere un atteggiamento “omertoso” nei confronti del fisco, favoriscono
l’utilizzo di manodopera non qualificata o
falsano la concorrenza fra le varie imprese.
Spesso è la stessa legge che facilita tali
atteggiamenti, si pensi ai cosiddetti “paradisi fiscali” ossia quei paesi che offrono a
coloro i quali “depositano” le loro ricchezze nel loro territorio, particolari vantaggi,
come una tassazione bassa e il segreto di
informazioni nei confronti delle autorità
tributarie dello Stato di origine del capitale.
Molte manovre da parte dei governi a
livello internazionale sono state fatte al
fine di fronteggiare l’evasione fiscale.
E’ stata stilata, con la collaborazione di
molti paesi ma anche dell’Ocse, l’organizzazione internazionale per la cooperazione
e lo sviluppo economico, una lista - o, più
precisamente, una “blacklist”- che contiene
i nomi di quei paesi che applicano regimi
fiscali particolarmente vantaggiosi.
Le cose stanno, seppur lentamente, cambiando, si cerca, attraverso accordi e Protocolli aggiuntivi, di dare concretezza all’applicabilità del principio dello scambio automatico delle informazioni in base al quale
tutte le informazioni relative ai conti correnti che vengono aperti in un Paese estero,
siano automaticamente trasmesse alle
amministrazioni finanziarie del Paese in cui
il correntista è residente.
E’ auspicabile, perciò, che tutti quei “furbetti” che tendono a nascondere i loro redditi al fisco vengano portati allo scoperto
ed è necessario inasprire anche le sanzioni
Direttore: Maurizio Costanzo
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Più di 158 milioni di accessi al sito da Gennaio ad agosto 2014
Maurizio Costanzo, direttore editoriale del nostro Settimanale e di 4Minuti.it
per i reati tributari.
E’ vero, molto si è fatto ma ancora di più
si deve fare anche riguardo alle modalità in
materia di accertamento del fatto, approntando tutta una serie di norme che siano
efficaci nell’individuare l’evasione e in
materia di contenzioso, facendo venire
meno quelle lacune nell’ordinamento giuridico nel regolare le liti tra contribuenti e
fisco che fanno sì che molti la passino
liscia o quasi.
E’ di recente entrato in vigore un decreto
legislativo che reca “Disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità
del fatto…” secondo cui è stata stabilita la
non punibilità per i reati fiscali che prevedono la reclusione fino a 5 anni o l’applica-
bilità di una pena pecuniaria quando in
base alla valutazione della condotta dell’evasore o per l’esiguità del danno causato,
l’offesa è particolarmente tenue e il comportamento del soggetto non abituale.
In questo caso il giudice valuterà l’entità
dell’imposta evasa e soprattutto per quanto
tempo.
E’ intuibile che questa disposizione normativa è stata posta in essere al fine di
alleggerire il numero dei contenziosi tributari e credo sia giusto fare un distinguo tra
la maggiore o minore gravità dei reati, ma
un reato resta pur sempre tale e vorremmo
evitare che, insieme all’alleggerimento del
lavoro nei tribunali, si alleggeriscano troppe coscienze.
Tribunale di Reggio Emilia
Fallimento PM
IMMOBILI ABITATIVI, COMMERCIALI E PERTINENZE
n. 89/2011
Guastalla - via Falcone Borsellino
CONDIZIONI DI VENDITA: Gli immobili sono posti in vendita
nella consistenza e con le indicazioni della normativa relativa alla
regolarità urbanistica come indicato nelle perizie redatte dagli
stimatori visionabili nel sito web www.re.astagiudiziaria.com. La
vendita forzata, irrevocabile e non soggetta alle norme concernenti
la garanzia per vizi o mancanza di qualità, avviene nello stato di fatto
e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze,
accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: Ogni offerente dovrà depositare,
entro le ore 12,00 dell’ultimo giorno non festivo antecedente la data
dell’udienza fissata per l’esame delle offerte, presso l’Associazione
Notarile per le Esecuzioni Immobiliari (c/o Palazzo di Giustizia
- via Paterlini 1 - piano terra), una busta chiusa* contenente:
modulo con l’offerta irrevocabile di acquisto* in bollo da € 16,00
e ricevuta del versamento pari al 10% del prezzo offerto -a titolo
di cauzione- sul conto corrente bancario intestato alla procedura
acceso presso Banco Emiliano Credito Cooperativo - Via Adua n°
IBAN IT67Z0705812800000000052244.
L’aggiudicatario dovrà depositare nel termine di 90 giorni il residuo
prezzo e l’importo delle spese necessarie per il trasferimento (che
sarà comunicato entro 10 giorni dalla data di aggiudicazione dal
Notaio delegato), detratto l’importo della cauzione, sul conto
corrente bancario e depositare entro lo stesso termine la ricevuta
dell’avvenuta operazione a saldo presso l’Associazione Notarile
per le Esecuzioni Immobiliari (piano terreno – via Paterlini 1).
L’aggiudicatario potrà, ricorrendone le condizioni, versare il prezzo
tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile
oggetto della vendita (info presso il custode).
Per maggiori informazioni, perizie e filmati:
www.re.astagiudiziaria.com
Il prezzo di aggiudicazione del bene è comprensivo anche degli
oneri notarili previsti dall’art. 591 bis comma 2° n. 5 c.p.c., nonchè
della cancellazione da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di
pignoramenti: sono a carico dell’aggiudicatario solo gli oneri fiscali.
TERMINE PER IL DEPOSITO DELLE OFFERTE:
entro il 16/06/2015 (ore 12:00)
APERTURA BUSTE:
il 17/06/2015 (Ore 15:00)
Nota: il testo recante le modalità di partecipazione ha carattere di sintesi.
Informazioni dettagliate sono riportate nell’avviso di vendita scaricabile
per ciascun cespite sul sito www.re.astagiudiziaria.com in conformità a
quanto previsto dall’art. 490 c.p.c. e fornite a cura del custode giudiziario.
*La modulistica occorrente alla partecipazione alle vendite è
disponibile presso la Cancelleria, il Custode Giudiziario, l’Istituto
Vendite Giudiziarie e l’Associazione Notarile per le Esecuzioni e sul
sito web www.re.astagiudiziaria.com.
Giudice:
Dott. Luciano Varotti
Curatore:
Avv. Barazzoni Gian Paolo - Tel. 0522 454320
Delegato alla vendita:
Grasselli Federico
Custode:
I.V.G. Tel. 0522/513174
Prenota la visita all’immobile contattando il custode I.V.G. - [email protected]
ABITATIVO
IVG 5.162
Via Falcone Borsellino, 21 int. 16 (lotto 5)
LOTTO H.3
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affaccio a sud,
costituito da un pranzo-soggiorno con
angolo cottura, un disimpegno, un bagno
e due camere da letto. Detta porzione fa
parte di complesso immobiliare ubicato
nella zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 50.625,00
IVG 5.163
Via Falcone Borsellino, 21 int. 9 (lotto 5)
LOTTO H.4
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo piano con affaccio a sud,
costituito da una cucina, un pranzosoggiorno, un disimpegno, un bagno ed
una camera da letto; in corrispondenza
dell’affaccio a sud, un loggiato si sviluppa
per tutta la lunghezza dell’appartamento.
Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 47.925,00
IVG 5.164
Via Falcone Borsellino, 19 int. 16 (lotto 5)
LOTTO H.5
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo piano con affacci a nord e
sud, costituito da una loggia, un pranzosoggiorno, un disimpegno, un bagno ed
una camera da letto; in corrispondenza
dell’affaccio a sud un ulteriore loggiato
si sviluppa per tutta la lunghezza
dell’appartamento. Detta porzione fa parte
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 41.175,00
IVG 5.183
Via Falcone Borsellino, 5 int.3 (lotto 6)
LOTTO H.24
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al primo piano con affacci a nord
e ad ovest, costituito da un ingresso, un
angolo cottura, un pranzo-soggiorno, un
disimpegno, due bagni, tre camere da
letto; in corrispondenza degli affacci due
logge. Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica ad
est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 78.975,00
IVG 5.184
Via Falcone Borsellino, 5 int. 1 (lotto 6)
LOTTO H.25
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al primo piano con affacci a sud
ed a nord, costituito da una loggia, un
pranzo-soggiorno con angolo cottura, un
disimpegno, un bagno e due camere da
letto. Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica ad
est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 55.350,00
IVG 5.185
Via Falcone Borsellino, 3 int. 1 (lotto 6)
LOTTO H.26
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al primo piano con affacci a nord ed
a sud, costituito da pranzo-soggiorno con
angolo cottura, un disimpegno, un bagno,
due camere da letto e, in corrispondenza
degli affacci, due logge. Detta porzione fa
parte di complesso immobiliare ubicato
nella zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 78.300,00
IVG 5.186
Via Falcone Borsellino, 5 int. 9 (lotto 6)
LOTTO H.27
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affacci
a nord, costituito da un ingresso, un
pranzo-soggiorno con zona cottura, un
disimpegno, un bagno e due camere da
letto; in corrispondenza dell’affaccio a
nord due logge. Detta porzione fa parte
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 58.725,00
IVG 5.187
Via Falcone Borsellino, 5 int. 8 (lotto 6)
LOTTO H.28
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affacci a est
ed a nord, costituito da una zona cottura,
un pranzo-soggiorno, un disimpegno,
un bagno e due camere da letto; in
corrispondenza degli affacci due logge.
Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 56.700,00
IVG 5.188
Via Falcone Borsellino, 5 int. 7 (lotto 6)
LOTTO H.29
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affaccio ad
ovest, costituito da un pranzo-soggiorno
con zona cottura, un disimpegno, due
ripostigli, un bagno, due camere da
letto, una loggia. Detta porzione fa parte
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 45.225,00
IVG 5.189
Via Falcone Borsellino, 5 int. 6 (lotto 6)
LOTTO H.30
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affaccio ad
est, costituito da un pranzo-soggiorno
con angolo cottura, un disimpegno, un
ripostiglio, un bagno e due camere da letto;
in corrispondenza dell’affaccio ad est un
loggiato si sviluppa per tutta la lunghezza
dell’appartamento. Detta porzione fa parte
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 66.150,00
IVG 5.190
Via Falcone Borsellino, 3 int. 5 (lotto 6)
LOTTO H.31
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affaccio a
nord su area cortiliva, costituito da un
pranzo-soggiorno con angolo cottura, un
disimpegno, un bagno ed una camera da
letto. Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica ad
est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 36.450,00
IVG 5.191
Via Falcone Borsellino, 11 int. 8 (lotto 6)
LOTTO H.32
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affacci
ad est e ad ovest, costituito da un
ingresso, una cucina, un soggiorno, due
disimpegni, due bagni e due camere da
letto; in corrispondenza dell’affaccio ad
est, un loggiato. Detta porzione fa parte
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 88.425,00
IVG 5.192
Via Falcone Borsellino, 11 int. 7 (lotto 6)
LOTTO H.33
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al secondo piano con affaccio ad
ovest, costituito da un pranzo-soggiorno
con zona cottura, un disimpegno, un bagno
ed una camera da letto. Detta porzione fa
parte di complesso immobiliare ubicato
nella zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 41.175,00
IVG 5.193
Via Falcone Borsellino, 5 int. 14 (lotto 6)
LOTTO H.34
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo-quarto piano con affacci a
nord e ad ovest, costituito al terzo piano
da un pranzo-soggiorno, un disimpegno,
un ripostiglio, un bagno, una camera da
letto ed una loggia; al quarto piano da due
locali a soffitta con terrazza su due lati. Detta
porzione fa parte di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 91.125,00
IVG 5.194
Via Falcone Borsellino, 5 int. 13 (lotto 6)
LOTTO H.35
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo-quarto piano con affaccio al
terzo piano ad ovest e con affacci ad ovest
ed a sud al quarto piano con terrazza su
questi due lati, costituito al terzo piano
da un ingresso, un pranzo-soggiorno con
zona cottura, un disimpegno, un bagno
ed una camera da letto con loggia; in
corrispondenza del quarto piano due locali
a soffitta con terrazza su due lati. Detta
porzione fa parte di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 84.375,00
IVG 5.195
Via Falcone Borsellino, 5 int. 12 (lotto 6)
LOTTO H.36
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo piano con affacci ad ovest,
costituito da un pranzo-soggiorno con
angolo cottura, un disimpegno, un bagno
e due camere da letto; in corrispondenza
dell’affaccio ad ovest un loggiato si sviluppa
per tutta la lunghezza dell’appartamento.
Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 64.800,00
IVG 5.196
Via Falcone Borsellino, 5 int. 11 (lotto 6)
LOTTO H.37
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo piano con affaccio ad est,
costituito da un pranzo-soggiorno con
angolo cottura, un disimpegno, un bagno
e due camere da letto; in corrispondenza
dell’affaccio ad est un terrazzo si sviluppa
per tutta la lunghezza dell’appartamento.
Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 56.025,00
IVG 5.197
Via Falcone Borsellino, 5 int. 10 (lotto 6)
LOTTO H.38
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo piano con affacci a nord e a
sud, costituito da un pranzo-soggiorno con
zona cottura, un disimpegno, un bagno e
due camere da letto; vi sono inoltre in
corrispondenza dell’affaccio a sud una
loggia, in corrispondenza dell’affaccio a
nord un loggiato, che si sviluppano per
tutta la lunghezza dell’appartamento. Detta
porzione fa parte di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 51.975,00
IVG 5.198
Via Falcone Borsellino, 11 int. 11 (lotto 6)
LOTTO H.39
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo piano con affacci ad est e ad
ovest, costituito da un pranzo-soggiorno,
cucina, ripostiglio, due disimpegni, due
bagni e tre camere da letto, due loggiati.
Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 89.775,00
IVG 5.199
Via Falcone Borsellino, 3 int. 9 (lotto 6)
LOTTO H.40
Piena ed intera proprietà di appartamento
posto al terzo piano con affaccio a nord,
costituito da pranzo soggiorno con angolo
cottura, un disimpegno, un bagno ed
una camera da letto; in corrispondenza
dell’affaccio a nord un terrazzo si sviluppa
per tutta la lunghezza dell’appartamento.
Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 38.475,00
COMMERCIALE
IVG 5.165
Via Falcone Borsellino, 5 int. 11 (lotto 5)
LOTTO H.6
Piena ed intera proprietà di ufficio posto al
primo piano con affacci ad ovest e ad est,
costituito da cinque locali, un ripostiglio,
un bagno con antibagno. Detta porzione
fa parte di complesso immobiliare ubicato
nella zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 151.875,00
IVG 5.166
Via Falcone Borsellino, 19/A (lotto 5)
LOTTO H.7
Piena ed intera proprietà di negozio posto
al piano terra-rialzato con affacci ad ovest,
a nord e a sud comprendente una zona
di vendita, un disimpegno, una zona a
magazzino ed un servizio igienico, due
logge. Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica ad
est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 203.850,00
IVG 5.167
Via Falcone Borsellino, 17/A (lotto 5)
LOTTO H.8
Piena ed intera proprietà di negozio posto al
piano terra-rialzato con affacci ad ovest e ad
est comprendente una zona di vendita, una
zona a magazzino ed un servizio igienico.
Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 81.000,00
IVG 5.200
Via Falcone Borsellino, 9/C (lotto 6)
LOTTO H.41
Piena ed intera proprietà di negozio posto
al piano terra con affacci ad ovest e ad
est comprendente una zona di vendita, un
magazzino-ripostiglio, un disimpegno, un
wc, due bagni, un antibagno. Detta porzione
fa parte di complesso immobiliare ubicato
nella zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 126.225,00
IVG 5.201
Via Falcone Borsellino, 9/B (lotto 6)
LOTTO H.42
Piena ed intera proprietà di negozio posto
al piano terra con affacci ad ovest e ad
est comprendente una zona di vendita,
IVG 5.170
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.11
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.208
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.49
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.221
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.62
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.171
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.12
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.209
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.50
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.222
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.63
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.172
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.13
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.210
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.51
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.223
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.64
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
con annessa cantina posti nel seminterrato
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 8.450,00
IVG 5.173
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.14
Piena ed intera proprietà di ampio garage
chiuso posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica ad
est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 13.500,00
IVG 5.211
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.52
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
con annessa cantina posti nel seminterrato
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 8.450,00
IVG 5.224
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.65
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.212
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.53
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.225
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.66
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.213
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.54
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.226
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.67
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.214
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.55
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.227
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.68
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.177
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.18
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 8.450,00
IVG 5.215
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.56
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 8.450,00
IVG 5.228
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.69
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.178
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.19
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 8.450,00
IVG 5.216
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.57
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.229
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.70
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.160
Via Falcone Borsellino (lotto 4)
LOTTO H.1
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.179
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.20
Piena ed intera proprietà di una cantina
posta nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 675,00
IVG 5.217
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.58
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.230
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.71
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.161
Via Falcone Borsellino (lotto 4)
LOTTO H.2
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.180
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.21
Piena ed intera proprietà di una cantina
posta nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 350,00
IVG 5.218
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.59
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.231
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.72
Piena ed intera proprietà di cantina posta
nel seminterrato di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 675,00
IVG 5.168
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.9
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.181
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.22
Piena ed intera proprietà di una cantina
posta nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 675,00
IVG 5.219
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.60
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 8.450,00
IVG 5.232
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.73
Piena ed intera proprietà di cantina posta
nel seminterrato di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 675,00
IVG 5.169
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.10
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.182
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.23
Piena ed intera proprietà di una cantina
posta nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 675,00
IVG 5.220
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.61
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.233
Via Falcone Borsellino (lotto 6)
LOTTO H.74
Piena ed intera proprietà di cantina posta
nel seminterrato di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 675,00
una zona a magazzino ed un bagno. Detta
porzione fa parte di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 78.975,00
IVG 5.202
Via Falcone Borsellino, 9/A (lotto 6)
LOTTO H.43
Piena ed intera proprietà di negozio posto
al piano terra con affacci ad ovest ed a
sud comprendente una zona di vendita,
un antibagno, un bagno, una loggia. Detta
porzione fa parte di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 78.975,00
IVG 5.203
Via Falcone Borsellino, 9 (lotto 6)
LOTTO H.44
Piena ed intera proprietà di negozio posto
al piano terra con affacci ad ovest e ad
est comprendente una zona di vendita, un
bagno con antibagno, una loggia. Detta
porzione fa parte di complesso immobiliare
ubicato nella zona periferica ad est del
centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 85.050,00
IVG 5.204
Via Falcone Borsellino, 7 (lotto 6)
LOTTO H.45
Piena ed intera proprietà di negozio posto
al piano terra con affacci ad ovest, a nord, a
sud comprendente una zona di vendita, un
magazzino, un disimpegno, un bagno, una
loggia. Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica ad
est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 203.850,00
IVG 5.205
Via Falcone Borsellino, 5 int. 2 (lotto 6)
LOTTO H.46
Piena ed intera proprietà di ufficio posto
al primo piano con affacci ad ovest e ad
est, costituito da loggia, vano open-space,
antibagno e bagno. Detta porzione fa parte
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 123.525,00
IVG 5.206
Via Falcone Borsellino, 11 int. 1 (lotto 6)
LOTTO H.47
Piena ed intera proprietà di ufficio posto al
primo piano con affacci sull’area cortiliva,
costituito da ingresso, bagno e locale openspace. Detta porzione fa parte di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica ad
est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 58.050,00
IVG 5.207
Via Falcone Borsellino, 11 int. A (lotto 6)
LOTTO H.48
Piena ed intera proprietà di ufficio posto
al primo piano con affaccio ad ovest,
costituito da ingresso, bagno e antibagno,
ufficio open-space. Detta porzione fa parte
di complesso immobiliare ubicato nella
zona periferica ad est del centro storico
di Guastalla.
Prezzo base: Euro 110.025,00
ALTRI IMMOBILI
IVG 5.174
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.15
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.175
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.16
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
IVG 5.176
Via Falcone Borsellino (lotto 5)
LOTTO H.17
Piena ed intera proprietà di garage chiuso
posto nel seminterrato di complesso
immobiliare ubicato nella zona periferica
ad est del centro storico di Guastalla.
Prezzo base: Euro 6.750,00
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
3
PRIMO PIANO
Carceri sovraffollate: l’Italia,
multata dall’Europa, si mette in riga
L’indulto ci ha
messo solo una
pezza, mentre
lo “svuota
carceri”
nel dicembre
2013 ha invertito
la tendenza
Il 46% dei detenuti
è straniero, il 33%
è dentro per droga
Il dramma resta la
tossicodipendenza:
il 68% dei detenuti
per droga, una volta
uscito, è recidivo.
La Lega Nord
regionale: “La
percentuale
di cittadini stranieri
che dopo avere
commesso reati sta
scontando la pena
nelle nostre carceri
è pari al 46%”
lenza sessuale, la ricettazione (in ordine per numero di detenuti), molti
auspicano la depenalizzazione per
alcuni reati connessi alla droga, perché
potrebbe avere conseguenze e costi
sociali accettabili. Ma non si deve
commettere il fatale errore di sottovalutare un fenomeno, quello del traffico
di droga, che produce ricavi enormi per
le mafie, vere spine nel fianco del
Paese.
Secondo un rapporto Istat, la percentuale dei detenuti tossicodipendenti al
31 dicembre 2011 ammontava al
24,5% del totale, cioè a 16.364 persone. L’incidenza della tossicodipendenza sulla possibilità di finire in carcere è
particolarmente elevata perché spinge
a commettere reati. Questo porta a una
serie di dilemmi morali. Si potrebbe
discutere se una persona tossicodipendente, schiava di una sostanza, si può
considerare o meno responsabile per le
proprie azioni.
LORENZO CHIERICI
SECONDO le ultime stime, i detenuti
in Italia sono 65 mila. Nel 2013 erano
circa 23 mila ad aver commesso reati
connessi agli stupefacenti. Nel 2011
risultava che quasi il 25% del totale
fosse tossicodipendente. Dati che che,
oltre la depenalizzazione, suggeriscono
nuovi approcci per evitare la recidiva e
ridurre il numero di carcerati. Clemente Mastella, quand’era Ministro della
Giustizia, mise una temporanea pezza
al problema nel 2007 e per quell’anno
la popolazione carcerarie scese sotto il
limite della piena occupazione. Non
durò molto, appunto. Perché già l’anno
successivo il numero salì a 55 mila
detenuti, a fronte di 45 mila posti:
sovraffollamento carceri non risolto.
Nel 2012 il numero di detenuti
ammontava a quasi 66 mila, per scendere nel 2014 a 55 mila. Oggi siamo di
nuovo a 65 mila. In più, il problema
non riguarda solo il numero di posti,
ma anche la qualità delle carceri. L’indulto non è stato altro che una pezza,
ma il 19 febbraio 2014 Palazzo Madama ha convertito definitivamente in
legge il decreto n. 146 del 23 dicembre
2013, recante misure urgenti in tema di
tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e di riduzione controllata della
popolazione carceraria. L’approvazione del provvedimento in questione, il
cosiddetto “decreto svuota carceri”, ha
rappresentato l’ultimo atto di un complesso iter legislativo e politico, volto a
rispettare e ad uniformarsi alle recenti
statuizioni della Corte europea dei
diritti dell’uomo. La sentenza della
Corte di Strasburgo, emessa l’8 gennaio 2013, nel caso Torreggiani e altri
detenuti, l’Italia ha subito una sentenza
che non si limita a prevedere una condanna alla luce del caso concreto, ma
accerta l’esistenza di carenze strutturali nell’ambito del sistema penitenziario dell’ordinamento del
nostro Paese.
LA LEGA NORD E
I DETENUTI STRANIERI“
Non sono solo le nostre città a non
avere più spazio per ospitare i tantissimi extracomunitari che ogni giorno
sbarcano sulle nostre coste, ma anche
le nostre carceri ormai sono al collasso”. Lo scrivono in un comunicato
stampa Daniele Marchetti, Andrea
Liverani e Gabriele Delmonte, consiglieri regionali della Lega Nord, dopo
l’audizione in Commissione Pari
Opportunità del Garante dei detenuti.
“In base agli ultimi dati disponibili, la
percentuale di cittadini stranieri che
dopo avere commesso reati sta scontando la pena nelle nostre carceri, è
pari al 46% - attaccano i consiglieri
leghisti - Alle nostre richieste, il garante dei detenuti – spiegano Marchetti,
Liverani e Delmonte – ha chiarito che
per quanto riguarda la popolazione carceraria dell’Unione Europea qualche
cosa si sta muovendo, ma è evidente
che quanto a detenuti extracomunitari
tutto è assolutamente bloccato. E la
percentuale del 46% in territorio regionale riferita ai detenuti stranieri è ben
superiore alla media nazionale. Per
questo – attaccano – chiediamo a
Bonaccini e alla Giunta di farsi portavoce a livello nazionale e a livello
europeo per dare un’accelerazione ai
rimpatri. A tal proposito - continuano i
consiglieri - ricordiamo la petizione
della Lega Nord accolta dall’Unione
Europea che invita Bruxelles a elaborare una politica comune sul rimpatrio
deidetenuti stranieri. Una rivoluzione –
concludono Marchetti, Liverani e Delmonte - che rappresenterebbe una
soluzione all’emergenza del sovraffollamento delle carceri senza liberare
migliaia di delinquenti”.
REATI COMMESSI
PER RECIDIVA
Ma se l’obiettivo del carcere è la riabilitazione, quanto è efficace nel caso
di un tossicodipendente? La risposta è
drammaticamente facile. La percentuale di recidiva per i tossicodipendenti
costretti al regime carcerario è elevata,
molto maggiore rispetto a chi beneficia
dell’affidamento in prova ai servizi
sociali. Secondo uno studio del direttore dell’Osservatorio delle misure alternative presso la Direzione Generale
dell’esecuzione penale esterna del
Ministero della Giustizia, la percentuale di recidiva ammonta al 68%. In
senso pratico, significa che per ogni tre
tossicodipendenti che escono dal carcere, due ci rientreranno. È come un
cane che si morde la coda: non c’è
soluzione a un problema che si evita.
In più, una persona tossicodipendente
vive già un dramma umano per se stesso e per le persone che lo circondano.
Anche qui, si potrebbe discutere se,
intendendo la carcerazione come misura punitiva, un tossicodipendente non
sia già sufficientemente punito dalla
sua dipendenza.
TROPPI DETENUTI
O TROPPI POCHI POSTI?
L’Italia non ha un numero di detenuti
per abitante maggiore della media
dell’Unione Europea, ma inferiore. La
risposta spontanea alla domanda di cui
sopra sarebbe quindi di investire nella
costruzione di nuove strutture carcerarie. Ci sono perl due buoni ragioni per
rispondere in modo opposto: la prima,
di natura economica, è che lo Stato non
ha a disposizione questi fondi. La
seconda, di natura umana, è che ci sono
vie più giuste per svuotare le carceri
senza incrementare la criminalità.
L’ex presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano ha più volte
richiamato l’attenzione delle camere
sulla «condizione umiliante in cui l’Italia viene a porsi dinanzi alla comunità
internazionale per violazione dei
princìpi sul trattamento umano dei
detenuti». In particolare quest’ ultima
frase è tratta da un messaggio al Parlamento che risale al 2013. Nel 2014
Napolitano è tornato sull’argomento,
invocando un “urgente rimedio a
sovraffollamento carceri”. Sostanzialmente, un nuovo indulto. Ma un altro
indulto 7-8 anni dopo l’indulto Mastella non suona come l’ennesima ammissione d’incapacità di uno stato deficitario, che non risolverà il sovraffollamento carceri?
POSSESSO E SPACCIO: DENTRO
UN TERZO DEI DETENUTI
La relazione tra droga e carceri è
stretta, terribilmente stretta. Il numero
di detenuti per crimini di droga, possesso o spaccio, è di circa un terzo. Nel
2013 il ministro Cancellieri annunciava che il numero di persone incarcerate
per questi crimini è pari a 23 mila
unità. È il crimine che porta più persone in carcere, certamente più del
secondo, la rapina, con 9 mila incarcerati. Questi numeri spalancano le porte
a un dibattito riguardante la legalizzazione e la depenalizzazione.
Se è difficile pensare di decriminalizzare reati come la rapina, l’omicidio
volontario, l’estorsione, il furto, la vio-
UNA SOLUZIONE POSSIBILE
Il carcere non aiuta un tossicodipendente a uscire dalla sua dipendenza;
anzi, ne aumenta l’esclusione sociale,
la possibilità di reintegrarsi, di trovare
un lavoro e soprattutto aumenta la recidività dei reati. E il carattere punitivo
perde il suo significato, per assumerne
uno soprattutto vendicativo. Pareri
interessanti della comunità scientifica,
come quello del dottor Gabor Maté, ci
costringono a rivedere la nostra opinione sulle tossicodipendenze: «Le persone non acquisiscono, e non perdono,
una dipendenza semplicemente per una
questione fisica; mentre, la parte psicologica della dipendenza è fondamentale - dice - Una persona sola e socialmente abbandonata ha una tendenza
maggiore a perdere il controllo sulle
sostanze che assume. Allo stesso modo
un ambiente di calore umano, di coinvolgimento, di realizzazione personale,
aiuta il tossicodipendente a uscire dalla
sua dipendenza. Se si decidesse di aiutare i tossicodipendenti che commettono crimini con un percorso di riabilitazione attivo, invece di utilizzare misure
punitive, il numero di tossicodipendenti – e quindi probabilmente anche di
recidivi – calerebbe, e così anche quello dei carcerati. Sarebbe una possibile
soluzione di lungo periodo al problema
del sovraffollamento delle carceri e
aiuterebbe le persone ai margini della
società a rientrarci. La società, e lo
Stato, dovrebbero avere nei confronti
della tossicodipendenza un approccio
d’inclusione, non esclusione. Sarebbe
il caso di iniziare a parlarne».
4
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
PRIMO PIANO
“Il carcere può riabilitare,
ma chi non lo accetta ha chiuso”
Lo dice Paolo
Madonna,
direttore degli
Istituti Penali
di Reggio:
“L’Italia è stata
pesantemente
sanzionata
dalla Corte
di Strasburgo
a causa del
sovraffollamento
che oggi, infatti,
non c’è più.
Ai detenuti viene
concessa
la possibilità
di restituire,
almeno in parte,
ciò che hanno
sottratto
alla società”
Gli stranieri sono il 55%
dei detenuti nella Casa
circondariale. Il 37%
di essi è dentro per
detenzione e spaccio
di sostanze stupefacenti
Oggi la cella
è chiamata “Camera
di pernottamento”
e prevede che
il detenuto sia fuori
dalla stessa
per almeno 8 ore
al giorno, durante
i quali segue corsi di
formazione o lavora.
Purtroppo c’è anche
chi ne approfitta
LORENZO CHIERICI
LE nuove normative
europee
hanno
costretto l’Italia a
mettersi in regola per
quanto riguarda la
gestione dei detenuti,
combattendo
in
modo concreto l’annoso problema del
Paolo Madonna
sovraffollamento
delle carceri. Reggio,
sotto questo aspetto, se due anni fa aveva
500 detenuti con 300 posti circa a disposizione, oggi è in perfetta regola con le normative
europee. A parlarcene è il dottor Paolo
Madonna, dal 2011 direttore degli Istituti
Penali di Reggio Emilia, creati proprio in
quell’anno grazie a un decreto del Ministero
della Giustizia che ha unificato la Casa circondariale, ossia il classico carcere, e l’Ospedale psichiatrico, definito anche Opg,
sotto un’unica direzione, il tutto anche in
previsione della chiusura degli Ospedali psichiatrici che trasferiranno alcuni pazienti al
Rems di Bologna (Residenze Esterne Misura
di Sicurezza), mentre a Reggio rimarranno
solo soggetti che hanno commesso i reati più
gravi. Ogni istituto penitenziario, infatti, si
farà carico dei propri malati psichiatrici,
quindi avrà una piccola sezione dedicata agli
stessi durante la carcerazione, in quanto si
tratta di soggetti che necessitano di periodi di
osservazione psichiatrica.
Dottor Madonna, come viene gestito il
carcere reggiano?
«Da quando è entrato in vigore questo
Decreto Ministeriale la direzione delle due
sezioni è confluita sul sottoscritto. Attualmente, tra l’altro, sto gestendo anche l’Istituto penitenziario di Rimini e sarò così anche
nei prossimi sei mesi, visto che non ci sono
concorsi pubblici da 20 anni per il posto di
direttore che a Rimini è vacante».
Torniamo a Reggio, quanti detenuti
avete?
«Ad oggi sono 165 carcerati in Casa circondariale e 109 internati all’Ospedale psichiatrico. La capienza al momento rispetta
perfettamente i limiti della Cedu (Commissione Europea per i Diritti Umani) che prevede per ogni detenuto uno spazio minimo
vitale di tre metri quadri. Oggi tale metratura
viene rispettata e deve essere rigorosamente
così in quanto il Governo italiano è stato sottoposto ad una sanzione pesante in seguito
alla famosa sentenza Torreggiani della Corte
di Strasburgo (pronunciata 8 gennaio 2013
ndr) a causa del sovraffollamento delle carceri del nostro Paese, tra cui c’era anche
quello reggiano, che oggi, come gli altri, è
sotto osservazione, e che due anni fa aveva
poco meno di 500 detenuti fra i due istituti
quando la capienza regolamentare in Casa
circondariale è di 174, con una tollerabile
che permette di arrivare a 301 unità, mentre
l’Opg può contenere 132 internati, con una
tollerabilità fino a 256. Oggi, la tollerabilità
non ha più senso, in quanto vanno
rispettati rigorosamente i tre metri
quadrati di abitabilità e quindi non si
può andare oltre le 306 unità complessive fra i due Istituti».
Direttore, che percentuale c’è di stranieri?
«Sono 91 contro i 74 italiani, su un totale
degli attuali 165 detenuti. Nell’Opg, invece,
abbiamo 25 stranieri e 84 italiani, per un
totale di 109 persone».
E per quanto riguarda le tipologie di
reato?
«Attualmente, per quanto riguarda i reati
maggiori, sono in carcere 60 detenuti per
droga, 26 per furto, 45 per rapina. Nell’Ospedale psichiatrico, invece, ne abbiamo 39
per omicidio o tentato omicidio, 37 per lesioni e 13 per maltrattamenti in famiglia».
Se due anni fa c’erano 500 persone e ora
ce ne sono poco più di 300, le altre 200
sono state liberate?
«Con la revisione dell’ordinamento del
Codice Penale l’entrata in carcere è proprio
l’estrema razio, visto che c’è la possibilità
della “Messa in prova” e di altre misure
alternative al carcere».
E’ vero che l’indulto ha vuotato le carceri?
«E’ indubbio che interventi legislativi
come l’indulto prevedano una immediata
decarcerizzazione, ma sia l’indulto che l’amnistia hanno un effetto temporaneo, immediato, quindi, francamente, con l’indulto non
cambiano più di tanto le cose. Sono invece i
nuovi accorgimenti legislativi che hanno
portato alla decarcerizzazione di molti ex
detenuti».
A livello disciplinare ci sono molti problemi nella gestione dei detenuti?
«Qualche episodio sporadico può capitare,
d’altro canto i detenuti non sono scolaretti.
Questo è un luogo di restrizione dove una
persona deve prestare maggiore attenzione al
rispetto di sè stesso e degli altri, ma...».
Vivere però in tre metri quadrati per
quasi tutto il giorno potrebbe fare impazzire chiunque...
«Col processo definitio di “umanizzazione
della pena” la gestione del detenuto è molto
diversa rispetto al passato. Oggi, la cella è
chiamata “camera di pernottamento” e prevede che il detenuto sia fuori dalla medesima
minimo 8 ore al giorno, con le celle aperte,
quindi con una vigilanza dinamica da parte
del personale; ciò permette al recluso di
avere maggiori spazi e di potersi concentrare
sulle attività lavorative proposte, sui corsi di
formazione e anche su percorsi esterni al carcere dove i detenuti svolgono servizi socialmente utili. Abbiamo infatti una convenzione col Comune di Reggio e con quello di
Albinea per la manutenzione del verde da
parte di detenuti; convenzioni che vengono
rinnovate periodicamente. Ne abbiamo una
anche con l’Acer per la manutenzione degli
appartamenti; insomma, proponiamo lavori
di pubblica utilità in modo che i detenuti
restituiscano alla società una diversa immagine di loro stessi o di ciò che erano prima
del carcere».
I detenuti apprezzano questa novità?
«Non tutti, ma è un problema loro. E’
ovvio che qualche episodio negativo ci sia
stato e ci sarà di nuovo, ma ciò non ostacola
il processo di risocializzazione previsto».
Poco tempo fa abbiamo dato la notizia di
due detenuti non più giovanissimi che, nei
loro permessi, si incontravano con un
altro delinquente loro amico al di fuori del
carcere, per poi perpetrare furti nei
supermercati e rientrare in galera serenamente. Per fortuna sono stati tutti arrestati.
«Lo ricordo bene quell’episodio. Erano
due persone impiegate nel progetto Acer.
Purtroppo questi fatti possono capitare, ma
non è che si possa tornare ad un processo di
immobilizzazione della struttura, anche perché se facessimo così lieviterebbero anche i
costi di gestione».
Già così la gente pensa che i detenuti mangino, bevano e dormano gratis, con un
tetto sulla testa...
«Lo so, infatti convogliamo nel nostre
energie per far sì che, durante l’espiazione
della pena, possano fare qualcosa di costruttivo per gli altri: una sorta di parziale restituzione alla società del danno che hanno arrecato».
E di donne non ne avete?
«Ne abbiamo 7, ma sono tutte congiunte di
collaboratori di giustizia, condannate per
vari reati, che hanno una loro sezione a
parte».
Direttore, cosa si potrebbe fare per migliorare il sistema carcerario?
«Credo che gli sforzi fatti dall’Amministrazione penitenziaria, specialmente nell’ultimo periodo, siano orientati sul versante di
una maggiore umanizzazione della pena.
Oggi non esiste più il sovraffollamento e la
nuova situazione permette di offrire ai detenuti un percorso riabilitativo importante: sta
poi alla volontà dell’invididuo rivisitarsi o
meno. Insomma, le opportunità vengono
date, in linea con l’ordinamento penitenziario e la nostra Costituzione: sappiamo però
che ci saranno persone che non le sfrutteranno e in quel caso, quei detenuti, si saranno
giocati l’ultima loro chance per tornare ad
essere uomini».
Il parere dei reggiani:
“Chi va dentro
non sconta mai tutta
la pena e i cittadini
non sono tutelati”
Paolo
LISA VALENTINI
LA vita va avanti; chi si trova dietro le
sbarre invece si ferma e vede il mondo
che scorre senza di lui. Se la storia
umana ha identificato il carcere come
punizione per chi viola la legge, il motivo lo si capisce bene quando si parla
con le persone che ne vivono lontano.
L’esclusione, l’allontanamento dalla
comunità e dalla vita: queste sono in
realtà le vere pene della galera. Chi sta
fuori appena pensa a cosa e a chi c’è
all’interno: fa la propria vita e relega il
pensiero nell’angolino della coscienza,
che si accende solo quando se ne parla
a causa di gravi fatti di cronaca che ne
riportano in ballo la questione.
«Quasi non mi ricordo che a Reggio
abbiamo il carcere, se ne sente parlare,
per fortuna, molto poco», spiega Luciana. «Non so quale sia la situazione
all’interno della Pulce e non mi fermo
quasi mai a pensarci, anche perché
coloro che ci sono finiti con tutta proba-
Bruno
bilità se lo meritavano», conclude Sergio.
Tuttavia, quando i reggiani si fermano a riflettere sulla sicurezza e sull’amministazione della giustizia comprendono quanto la problematica li possa
toccare da vicino. Scatta quindi l’indignazione mista alla rabbia di chi si
rende conto di come non sempre i confini delle situazioni siano bianche o
nere e che molte volte a sbagliare sia
chi giudica al posto di coloro che sono
giudicati.
«In galera ci finiscono coloro che non
sono in grado di difendersi, non coloro
che sono colpevoli. Ce ne sono troppi di
esempi per non sapere che è così. Primi
a non avere quello che si meritano sono
i politici, molte volte indagati ma che
non scontano mai le proprie pene. I cittadini non sono per niente tutelati»,
spiega Paolo.
«Non si crede più a nulla: la giustizia
è solo un ricordo. Non mi senti per
nulla tutelato dalle istutizioni e il carce-
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
5
PRIMO PIANO
Noris Bucchi: “In carcere andrà
solo chi si macchia di reati gravi”
IN PILLOLE
NEL quartiere attorno a “La Pulce” in
via Settembrini, le persone vivono tranquille. Di fronte c’è anche il Cral Unicredit frequentato da tantissimi soci e i
gestori del ristorante sono tranquilli:
“Non è mai successo nulla - affermano
- e in questa zona si vive benissimo”.
Lo stesso direttore del carcere, il dottor
Paolo Madonna, sottolinea l’estrema
tranquillità della situazione: «Che io
ricordi dal nostro carcere non è mai
evaso nessuno - ci ha spiegato il direttore - Inoltre non abbiamo persone di
una pericolosità elevata. Gli unici fatti
spiacevoli accaduti riguardano persone
che non sono rientrate al termine di un
permesso, che sono state però individuate e catturate. Tra l’altro, sempre
parlando di servizi riabilitativi, diamo
una dozzina di detenuti anche a Festareggio e di problemi, a parte le due persone di cui dicevo, non ce ne sono mai
stati. Alla Casa circondariale lavorano
125 agenti, mentre altri 84 sono in servizio all’Ospedale psichiatrico. I turni
di vigilanza sono ovviamente di 24 ore
su 24 e il carcere è protetto dai tradizionali sistemi di sicurezza».
Vincenzo
Vincenzo
re non è organizzato in modo tale da
essere vista come una reale punizione»,
continua Bruno.
«Chi è danneggiato dalla legge è il
cittadino che non si sente tutelato: se le
carceri sono piene o hanno problemi la
soluzione non è vuotarle con indulti o
altro. Si deve pensare ad una soluzione
intelligente - specifica Vincenzo Vedere che chi ha commesso un reato
esce dopo poco ti fa perdere fiducia nel
sistema».
I reggiani sono molto convinti di questo: «Se chi sbaglia non paga non esiste
tutela, e se la punizione non è uguale
per tutti o adeguata a cio che si è fatto
non c’è giustizia», riassume Vincenzo.
Giuseppe, invece, che da due anni è
esodato racconta di come abbia provato
sulla sua pelle cosa significhi ingiustizia e di come sia convinto che anche in
altri campi non si faccia che ripetersi lo
stesso errore.
«Anche io mi sono trovato a vivere
situazioni di ingiustizia: mi hanno
Giuseppe
Francesco
allontanto dal lavoro un anno prima
della pensione negandomi quanto mi
spettava ed ora non ho nulla. Nessuna
punizione, però, c’è stata per chi mi ha
fatot questo e io non ho avuto la ia giusta restribuzione. Mi chiedo quindi
come possa essere diverso in altri ambiti: i carceri sono gestiti male, e molto
spesso ci finiscono coloro che non
hanno colpe».
«La cosa più ingiusta è che molto
spesso si vedono i detenuti uscire dopo
pochi mesi, pur avendo commesso reati
molto gravi e persone invece che hanno
infranto la legge per cose molto più piccole scontare detenzioni che durano
mesi e mesi».
«A questo punto, quando la giustizia
non rispetta più i termini dell’equità
non ci si sente tutelati». «Se - conclude
- dovesse capitare a me, sono convinto
che non avrei le stesse agevolazioni di
cui hanno diritto molti detenuti colpevoli di crimini maggiori, che però godono di grandi raccomandazioni».
CALCIO IN CARCERE
Un ex calciatore della Reggiana,
Paolo Mozzini, insegna a giocare a calcio ai detenuti sul campo che si trova
sempre in via Settembrini, all’interno
del cortile dell’Istituto. «E’ un’esperienza arricchente che svolgo ormai da
anni attraverso la Uisp - ci spiega l’allenatore, ex difensore centrale - Insegnare a questi ragazzi è piacevole perchè in
quella partita e in quegli allenamenti
mettono davvero tanta passione, trattandosi per loro di un momento importantissimo».
«Abbiamo tante iniziative sportive,
ricreative e culturali - ci spiega il dottor
Paolo Madonna - Qualcuno, fra i delinquenti detenuti, non si interessano di
nulla, ma è una libera scelta e in questi
casi anche le famiglie fanno fatica a
dare il loro supporto. E’ ovvio che se
una persona si impegna, anche la famiglia, oltre che la stessa magistratura,
vedranno quella persona diversamente».
Certo, ma ci sono anche coloro che
hanno commesso omicidi...
«E’ vero, ma chiunque può uccidere
perché l’omicidio, salvo non sia premeditato, può essere frutto di un momento
e può capitare a chiunque. Alcuni, invece, hanno scelto di delinquere per
sopravvivere, con reiterati reati contro
il patrimonio, furti, rapine e quant’altro.
In quei casi è molto difficile “curare”
una mentalità sbagliata. Ecco dove
sono impegnati gli operatori penitenziari a far ragionare e riflettere chi ha
sbagliato consapevolmente. In generale, comunque, il 10% dei detenuti non
sfrutta le opportunità che gli vengono
date, ma di certo non ne avrà altre».
NUMERI NAZIONALI
In Italia sono 65.831 i detenuti reclusi
(compresi anche quelli in semilibertà)
nei 206 istituti di pena del nostro paese,
a fronte di una capienza regolamentare
di 47.040 posti. La questione del
sovraffollamento, per la quale l’Italia è
stata condannata dalla Corte Europea
dei Diritti dell’Uomo, non è però l’unico problema. A livello nazionale sono
stati inoltre denunciati fatti gravi di violenza sui diritti e la dignità delle persone detenute. Nel 2012 sono stati registrati almeno 154 morti nelle carceri
italiane, di cui 60 suicidi. L’anomalia
tutta italiana è quella della detenzione
preventiva: più del 40% delle persone
in carcere sono detenuti in attesa di giudizio. (l.c.)
«IL CARCERE è la
pena più severa e quindi
va adottata come misura
estrema», questa è l’opinione
dell’avvocato
Domenico Noris Bucchi, presidente della
Camera Penale di Reggio.
Avvocato pensa che il
carcere possa essere
effettivamente
un Noris Bucchi
deterrente per il reo?
«Quella della detenzione carceraria è la punizione estrema. Credo che la carcerazione vada applicata come soluzione estrema esclusivamente a
coloro che si sono macchiati di reati particolarmente gravi e solo qualora si sia rivelata inutile
ogni altra misura meno afflittiva».
Quindi, ci sono delle alternative?
«Assolutamente sì. Ci sono molte altre soluzioni che, peraltro, statisticamente sortiscono il
medesimo effetto deterrente e riabilitativo. In
questo modo, inoltre, si risolverebbero due problemi in uno: si otterrebbe una punizione commisurata alla gravità del reato e si potrebbe contribuire a risolvere la drammatica situazione del
sovraffollamento delle carceri».
E’ a favore, quindi, delle nuove proposte di
legge sulle misure cautelari?
«Certamente. Quelle norme accolgono le sollecitazioni che da anni provengono dalle Unioni
delle Camere Penali Italiane; finalmente l’accesso
al carcere riguarderà solo coloro che si macchiano
di reati estremamente gravi come, ad esempio,
quelli di mafia e terrorismo e non chi commette
reati minori nei confronti dei quali il Giudice è
stimolato ad applicare misure non carcerarie».
Quale rapporto si instaura tra avvocato e
detenuto?
«Di stretto legame: chi è in carcere cerca sistematicamente il contatto con l’avvocato. Vorrebbe
vederlo frequentemente poiché spesso l’avvocato
è il loro unico legame con l’esterno. Il detenuto,
quindi, anche per questa ragioneè portato a sollecitare frequenti visite da parte dell’avvocato».
ANCHE l’avvocato Antonella Corrente, referente
reggiano dell’Osservatorio Carcere per la Camera
Penale di Reggio racconta
il suo lavoro con i detenuti
della Pulce. «Esistono due
tipi di detenuti: coloro che
assumono un grado di
consapevolezza più alto e
si rendono conto del reato
che hanno commesso, A. Corrente
accettando la pena. Poi c’è
chi, invece, ritiene iniquo ricevere una punizione
e credono di subire un’ingiustizia nell’essere
reclusi»
Qual è il problema principale che affronta
chi esce dal carcere?
«L’effettivo reinserimento sociale soprattutto in
un periodo, come quello, attuale, nel quali si
incontrano tante difficoltà a trovare un
lavoro.Esiste il pericolo di recidiva per cui, in
qualche caso, chi esce dal carcere commette
nuovi reati»
Non c’è il timore della pena?
«Alcuni mettono in preventivo la possibilità di
varcare le soglie del carcere e affrontano la privazione della libertà personale con rassegnazione.
Altri, invece, vivono la detenzione come un
momento di passaggio, confidando di poter scontare la pena avvalendosi si misure alternative alla
detenzione. L’accesso alle misure alternative alla
detenzione è stato ampliato per cui, ad esempio,
per condanne entro i 3 anni la pena può, di regola,
essere scontata al di fuori del circuito carcerario»
Ritiene che le queste misure alternative siano
un valido strumento di rieducazione?
«Sì. Le misure alternative alla detenzione
vanno, di certo, incentivate, in quanto. Soprattutto con riferimento all’affidamento in prova al
servizio sociale, costituiscono un esempio concreto della funzione risocializzante della pena. Il
peso della condanna si sente poiché i detenuti
ssubiscono limitazioni della propria libertà personale ma scontano la propria pena in un contesto
inserito nella società». (li.vi.)
“Le nuove norme
accolgono
le sollecitazioni
che da anni
provengono dalle
Unioni delle
Camere Penali
Italiane”
“Il rapporto
col legale?
Diventa stretto perché
per il detenuto
l’avvocato è l’unico
collegamento
con l’esterno”
Il peso della
condanna si sente
poiché i detenuti
scontano la propria
pena attraverso la
limitazione della
propria libertà, ma
con queste misure
hanno la possibilità
di farlo in un contesto
inserito nella società
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VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
Mr. Neuro parla reggiano...
7
NOI CITTADINI
PILLOLE DI AUTODIFESA
Il sistema
carcerario italiano
fa schifo!
Non è certo
un tema facile,
perché lo si può
analizzare
da diversi punti
di vista: quello dei
garantisti, quello
dei “forcaioli”
oppure
semplicemente
affermare che chi
sbaglia paga.
Veniamo al punto:
il sistema
carcerario italiano
fa schifo. Di questo
si occupano
da sempre gli
amici radicali,
con battaglie
che condivido
QUANTO CONOSCI E TI
FIDI DEL WEB?
L’Unione Nazionale Consumatori invita i consumatori a
partecipare ad un sondaggio
su Internet, e-commerce e
sharing economy.
Dieci
domande sui vantaggi e gli
svantaggi della Rete; la sicurezza dei pagamenti; la connessione e la sharing economy. Sono questi alcuni
degli argomenti del sondaggio
“Web: rispondi sulle cose da
non credere”, pubblicato sul
sito
www.cosedanoncredere.it.
“Il web è una straordinaria
fonte di informazioni -afferma
il Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori
Massimiliano Dona- molte di
queste sono ricercate dai consumatori per confrontare beni
e servizi, per monitorare le
offerte, talvolta per cercare
soluzioni ai più vari disagi di
consumo. La fiducia dei consumatori è un tema centrale
sia per lo sviluppo del commercio e dei pagamenti elettronici in Italia, ma anche per
quei fenomeni legati alla sharing economy, che stanno crescendo in maniera esponenziale. Per questo motivo
abbiamo lanciato questo semplice sondaggio per misurare
la consapevolezza dei consumatori e il loro grado di soddisfazione della Rete”.
Charlie Gnocchi, Mr. Neuro
CHARLIE GNOCCHI
Oggi si parla di prigione. Ma è un argomento
che trattiamo in modo esteso senza scomodare Cesare Beccaria, autore del romanzo “Dei
delitti e delle pene” ed inventore italico del
sistema moderno o antico di rapporto tra
delitto e relativa pena, così come dovrebbero
garantire il codice penale e il relativo codice
di procedura. Non è certo un tema facile, perché lo si può analizzare da diversi punti di
vista: quello dei garantisti, quello dei “forcaioli” oppure semplicemente affermare che
chi sbaglia paga. Ma è sempre cosi? Non sarà
che ormai siamo assuefatti dal postulato che
vede spacciatori e microdelinquenti in galera
e grandi evasori e delinquenti finanziari liberi
come fringuelli? Veniamo al punto: il sistema
carcerario italiano fa schifo. Di questo si
occupano da sempre gli amici radicali, con
battaglie che condivido. Come si fa a redimere e raddrizzare uno che ha sbagliato,
tenendolo in un carcere italiano? Ovviamente
non bisogna fare di tutta l’erba un fascio, perchè esistono anche realtà che azzeccano fini
ed obbiettivi, ma sono poche. C’è da dire che
il nostro sistema giudiziario è al collasso e,
nelle immagini forniteci dai media, si presta
ad essere dileggiato da tutti. La maggioranza
degli italiani è convinta che la giustizia sia
malata e che i furbi e i ricchi possano farla più
franca dei poveri cristi. Ma la legge non è
uguale per tutti? Mi sa che non è così. Questa
premessa va fatta, perché quando si parla di
carcere, lo vediamo come lontano e distante
da noi, ma ricordiamoci invece che basta
pochissimo per cadere nelle maglie di una
giustizia perversa e essere accusati di un reato
che prevede anche pene detentive. Nella mia
breve avventura di avvocatucolo operativo a
Salsomaggiore, nello studio di Fabrizio
Poggi Longostrevi, ho imparato che si può
avere a che fare col penale anche per un alterco fuori da una discoteca o per qualche isulto
gratutito al pizzardone intransigente, per
qualche spinello di troppo e via dicendo,
compresi gli sberloni in famiglia. Ho scoperto che la detenzione, deve essere sempre l’ultima ratio, ma ci si può capitare senza neanche accorgersene e proprio allora si capisce,
con la perdita della libertà, che molte cose
vanno cambiate e che la propia vita va raddrizzata. Bisognerebbe inoltre fare un censimento reale dei carcerati in italiani. Pensate,
per farvi un’idea, che il 70 per cento dei detenuti è composto da extracomunitari condannati per reati comuni. Come ovviare a tutto
ciò? Si dice sempre che chi è in mezzo alla
strada senza arte ne parte cade più facilmente
nelle mani della criminalità organizzata. Solo
una minima parte dei detenuti è in galera per
reati più gravi ed in questo caso il sistema
carcerario dovrebbe offrire, soprattutto alla
collettività, la certezza che questi criminali
siano giustamente puniti e scontino la loro
pena. La distinzione tra reati più o meno gravi
non la faccio io, ma il codice penale. Non è
tollerabile che come è avventuto in casi
recenti, gli imputati possano influenzare l’opinione pubblica grazie al fior fiore degli
avvocati. Vedendo io le belle faccine degli
imputati professare la loro innocenza, posso
essere influenzato e così può accadere all’opinione pubblica e questo può riflettersi
anche nel giudizio finale. Poi esistono i processi a carico dei politici. Oggi si usa dire che
se un politico non ha ricevuto almeno un
avviso di garanzia è un politico scarso. In
parte è vero, perché se uno amministra e
vuole fare qualcosa, gli agguati degli avversari sono sempre dietro l’angolo. Ma il politico dietro le sbarre capita di rado anche perché
ci sono diverse forme di impunità. Il livello di
percezione della certezza di pena nei confronti delle varie fattispecie di reato è molto
cambiato nel tempo,perché molti casi vengono spettacolarizzati dai media, che hanno
interesse ad evidenziare argomenti pruriginosi nelle varie inchieste. Per esempio Bossetti,
presunto assassino di Yara, è in isolamento da
mesi, ma tutto viene spettacolarizzato dalla
televisione, con interviste alla moglie e alla
mamma...ma che idea ci possiamo fare?
Altro punto importante da rilevare è il
grado di sicurezza per i cittadini nei confronti
di persone che abbiano commesso reati anche
lievi, ma che poi siano stati reiterati, come per
quel marocchino che recentemente ha ucciso
un ragazzo a Terni. Non doveva essere rimpatriato? Chi pagherà mai la colpa di questo lassismo? Ecco che si ritorna a parlare di certezza della pena e di tutte le misure accessorie,
sia che si discuta di confino, che di obbligo di
firma, di domiciliari, di daspo e di lavori
socialmente utili o recupero in comunità.
Oggi è opinione diffusa che la crisi e le scarse
risorse di uomini e mezzi per l’amministrazione penitenziaria e giudiziaria non reggano
contro la microcriminalità dilagante e contro
le organizzazioni criminali. I cittadini sono
ancora una volta disorientati e non è un caso
che la deriva giustizialista possa fare breccia
nei nostri cervelli più di prima. Alla prossima
dal vostro Mr Neuro.
INSALATE IN BUSTA,
COME CONSUMARLE IN
SICUREZZA
Sono comode, fanno risparmiare un sacco di tempo, sono
già pulite, tagliate, lavate e
asciugate: sono le insalate in
busta. Circa mezz’ora di lavoro in meno per chi le prepara,
ma a che prezzo? A conti fatti,
anche il 300% in più, da quanto comunica Altroconsumo.
Una famiglia di quattro persone che sceglie di acquistare
l’insalata di stagione e di
lavarla, può risparmiare anche
155 euro.
Ma le insalate in busta sono
pulite? Nessuna preoccupazione rilevante per la presenza
di pesticidi e nessun problema
nella prova dell’assaggio.
Analizzando alcuni prodotti i
tecnici di Altroconsumo
hanno trovato muffe, lieviti e
batteri in eccesso. Certo, la
presenza di questi ospiti sgraditi è indice di qualche intoppo nelle pratiche igieniche
seguite durante la lavorazione
o la conservazione del prodotto, ma non sono stati trovati
microrganismi pericolosi per
la nostra salute.
I consigli degli esperti di
Altroconsumo: al momento
dell’acquisto verificare sempre che le confezioni siano
conservate in frigorifero ed
evitare di scegliere quelle che
si trovano in superficie e che
più facilmente sono soggette
all’influenza della temperatura ambiente. Controllare bene
la data di preparazione eventualmente riportata in etichetta. Evitare le confezioni con la
busta forata oppure eccessivamente gonfia: potrebbe essere
già iniziato un processo di fermentazione. Conservare sempre questi prodotti in frigorifero. Dopo l’apertura della
confezione consumare l’insalata nell’arco di due giorni al
massimo. Lavare le insalate
prima di consumarle.
Variare spesso nella scelta:
questo consentirà di evitare
una eccessiva introduzione di
nitrati (presenti anche in alcune verdure fresche) e di nitriti,
che nei prodotti confezionati
trovano l’ambiente ideale per
svilupparsi.
COME SCEGLIERE I
GIOCATTOLI PER I
BIMBI
I pericoli non mancano
quando acquistiamo giocattoli
per bambini: la sicurezza deve
essere al primo posto di ogni
scelta. Ecco cinque consigli
per permettere ai bimbi di
divertirsi in totale serenità:
1. Scegli sempre giochi
adatti all’età del bambino.
Assicurati che vengano usati
nel modo giusto e che non si
siano deteriorati col tempo.
2. Compra solo i giochi con
il marchio CE: questo stabilisce la conformità ai requisiti
essenziali per la commercializzazione e utilizzo nell’UE.
3. Diffida da chi vende giocattoli per strada e acquistali
solo nei negozi. Controlla i
giochi di seconda mano o
quelli avuti in regalo.
4. Non comprare giochi che
contengono piccole parti. Se
hanno meno di tre anni, infatti, i bimbi potrebbero ingerirle. Evita anche i giochi con
etichette o piccole parti che si
staccano facilmente.
8
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
ECONOMIA E FINANZA
NEWS DA EXPO
Bollette a rate
per le famiglie
in difficoltà
CIR ospiterà le opere di 15 artiste italiane sul rapporto tra umanità, natura e cibo
Expo 2015: arte in tavola con la
mostra “Il Gusto della Visione”
BENEFICIARI DELL’ACCORDO
Sono beneficiari dell’accordo i nuclei famigliari
in cui è presente:
Tra i destinatari
dell’accordo: nuclei
in cui sono presenti
disoccupati,
cassintegrati
o esodati, ma anche
coloro
che attraversano
un generale disagio
economico e sono
seguiti dai servizi
sociali
 lavoratore in cassa integrazione ordinaria o straordinaria
o assimilabili, ovvero in contratto di solidarietà,
con riduzione oraria superiore al 30%;
 lavoratore in mobilità;
 disoccupato per riduzione dell’attività aziendale
o per chiusura di unità produttiva o “esodato”;
 disoccupato con contratti a tempo determinato
o assimilabili superiore a 6 mesi;
 famiglie con particolari situazioni di disagio
socio sanitario ed economico seguite dai Servizi sociali.
È STATO riconfermato anche per il
prossimo biennio 2015-2016, l’accordo
tra il Comune, i sindacati Cgil, Cisl e
Uil, le associazioni di consumatori
Federconsumatori, Adconsum, Confconsumatori e Adoc, ed Iren per consentire la rateizzazione, con la sospensione degli interessi di mora, delle fatture relative ai servizi gas, energia elettrica, teleriscaldamento e servizio idrico.
Un accordo che ha il pregio di tutelare una parte delle persone e delle famiglie in difficoltà, ma che cambia nulla
per la grande maggioranza dei clienti di
IRen, che continueranno a fare i conti
con bollette astruse e soprattutto calcolate sui consumi presuntivi. Da rilevare
che nulla cambia sul fronte dei distacchi
per morosità: il distacco scatta dopo 90
giorni anche per poche decine di euro
non pagati e anche in caso di mancato
recapito della bolletta. Per di più costituisce clausola dissolvente, nel senso
che esclude in partenza il moroso dalla
rateaizzazione.
Il rinnovo del documento, che fa
seguito ad accordi analoghi messi in
campo fin dal 2009, rientra nell’ambito
delle misure messe in atto dall’Amministrazione comunale per far fronte alle
conseguenze della crisi economica che
ha duramente colpito lavoratori e le
famiglie.
Tra i destinatari dell’accordo non ci
sono soltanto le famiglie, in cui sono
presenti persone che hanno perso il
lavoro e dove un componente sia cas-
sintegrato, in mobilità, disoccupato o
esodato, ma anche i nuclei che attraversano un generale disagio economico o
socio-sanitario e per questo sono seguite dai Servizi sociali.
«L’accordo di oggi conferma le condizioni già enunciate in passato, di concerto con le rappresentanze dei lavoratori e le associazioni dei consumatori»,
ha detto il vicesindaco Matteo Sassi.
«I dati dei Servizi sociali evidenziano
come, nel 2014, il numero di richieste
di rateizzazioni abbia subito un leggero
calo. Questo non significa che la crisi
sia finita, quanto piuttosto che si è arrestato un trend di crescita del disagio e
delle difficoltà economiche. La situa-
zione non è peggiorata rispetto al passato, però assistiamo a una cronicizzazione delle situazioni di difficoltà».
Secondo l’accordo tra Comune, Iren,
sindacati e associazioni di consumatori,
Luca Ottolini, responsabile Credito e
contenzioso di Iren Mercato spa, ha
spiegato che «tale accordo ribadisce la
disponibilità di Iren nell’affrontare la
tematica delle rateizzazioni in un clima
di collaborazione con le parti sociali.
Un accordo che alla sua nascita ha anticipato la filosofia dei Comitati territoriali per rafforzare le relazioni con il territorio e venire incontro alle esigenze
degli utenti».
Ai nuclei familiari rientranti nella
SEGUENDO il filo conduttore
di Expo 2015, i ristoranti Tracce saranno al centro di un progetto culturale dedicato al
valore sociale del cibo, promosso da Cir food, l’azienda
che servirà 1 visitatore su 4
durante l’Esposizione.
La mostra Il Gusto della
Visione – A Taste of Vision, è
curata da Vittoria Surian,
nota per i progetti ideati per la
Biennale di Venezia, e si avvale di un omaggio del critico
d’arte Gillo Dorfles. Il tema di
Expo Nutrire il Pianeta – Energia per la Vita sarà proposto
attraverso “libri-opera”, alcuni
già esistenti e altri realizzati
per l’occasione, affiancati e
ispirati a versi di poeti. Vere e
proprie tavole d’artista che
rimandano alla terra e ai suoi
prodotti esplorando e allargando il concetto del gusto a una
dimensione estetica più ampia.
I “libri-opera” della mostra
Il Gusto della Visione – A
Taste of Vision saranno esposti
all’interno dei quattro ristoranti “Tracce” allestiti da CIR
food nelle aree servizi del
Decumano, introducendo così
i visitatori di Expo 2015 ad un
percorso culturale unico nel
suo genere.
Le artiste coinvolte nel progetto di Cir food sono Giosetta
Fioroni, Mirella Bentivoglio,
Renata Boero, Gabriella Benedini, Pinuccia Bernardoni,
Sara Campesan, Marilù Eustachio, Maria Lai, Paola Levi
Montalcini, Angela Lorenz,
Elisa Montessori, Cloti Ricciardi, Marilena Sassi, Marina
Sasso e Maria Savoldi.
sfera di applicazione dell’accordo verrà
garantita, previa richiesta diretta o dei
servizi sociali del Comune, l’erogazione del servizio minimo (senza procedere al distacco dell’utenza) di acqua ed
energia elettrica (laddove tecnicamente
possibile) al fine di concordare un piano
di rientro delle bollette arretrate.
In presenza di famiglie con situazioni
di rilevante disagio socio sanitario ed
economico segnalate dai Servizi sociali
e, in particolare, dove siano presenti
minori, anziani non autosufficienti e
persone affette da patologie invalidanti,
viene temporaneamente garantita anche
l’erogazione del gas e del Teleriscaldamento in relazione alle indicazioni dei
«Cir food promuove in ogni
luogo una ristorazione democratica e sostenibile che aiuta
le persone ad alimentarsi bene
e in modo consapevole. Da qui
è nata l’idea di far uscire l’arte
dai musei e dalle gallerie per
proporla in un luogo solitamente adibito all’atto quotidiano del mangiare e avvicinarla così al grande pubblico,
dando anche strumenti per
comprenderla e apprezzarla”.
Così commenta la mostra il
Direttore Commerciale e
Marketing di CIR food, Giuliano Gallini, che aggiunge:
“Grazie a questa iniziativa la
tavola non è più associata solo
al momento del consumo e
della condivisione del cibo,
ma diventa un luogo privilegiato per sperimentare il gusto
della visione, uno spazio che
invita il visitatore a fermarsi, a
rallentare e a concedersi un
momento di riflessione sul
significato che il nutrire può
assumere in una dimensione
simbolica». La mostra è documentata da due pubblicazioni:
un Taccuino e un Catalogo. Il
Taccuino verrà distribuito nei
ristoranti e sarà una guida alla
visione della mostra. Nel
Catalogo si aggiungeranno gli
interventi di Antonia Arslan
(la scrittrice vincitrice del premio Strega e del premio Campiello commenta le poesie di
Daniel Varujan di cui quest’anno ricorre il centenario
della tragica morte) e Marino
Niola (il noto antropologo
interverrà sul tema del rapporto tra natura, cibo e arte nella
storia culturale dell’umanità).
Servizi sociali del Comune, al fine di
concordare un piano di rientro delle
bollette arretrate.
L’accordo non viene applicato a
coloro la cui bolletta insoluta più vecchia sia scaduta da oltre 90 giorni e a
coloro che abbiano già ricevuto preavviso di sospensione della fornitura,
salvo casi di particolare fragilità sociale
individuati dai Servizi sociali. Gli aventi diritto possono rateizzare le fatture di
gas, elettricità e teleriscaldamento in tre
rate senza interessi: la prima da pagarsi
entro la scadenza della fattura, la seconda a 30 giorni e la terza a 60. Le eventuali fatture già scadute al momento
della richiesta saranno gestite con il
cliente in modo da mantenere il piano
rate entro i 60 giorni dalla scadenza
della fattura non ancora scaduta per la
quale si chiede la rateizzazione.
La rateizzazione delle fatture successive alla prima deve essere richiesta dal
Cliente e sarà concessa qualora nel frattempo non siano sorti insoluti: devono
inoltre permanere le condizioni di disagio lavorativo previste dall’accordo.
Per quanto riguarda le fatture relative
al servizio di teleriscaldamento, l’accordo si applica solo nei casi in cui il
contratto di fornitura del teleriscaldamento sia stipulato direttamente con il
cliente oppure con il condominio che
affida ad Iren Mercato la ripartizione
dei consumi, per cui la fattura è emessa
a carico di ciascun condomino per la
quota di sua competenza, emesse nel
periodo di vigenza dell’Accordo.
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
9
ECONOMIA E FINANZA
Fabbri: “La chiusura
dell’Ente Fiera
mette in crisi
le aziende limitrofe”
Il titolare del Remilia
Hotel chiede
soluzioni: “Facile
dire “il Comune
non paga più”:
si risolvano
i problemi e si rilanci
un’area così
strategica con
investimenti mirati.
Troppe persone
stanno perdendo
il lavoro”
NEWS E BILANCI
Economia reggiana in pillole. Gruppo Emak, oltre 6 milioni di utile netto
Prampolini entra nel consiglio
nazionale di Confcommercio
IL CONSIGLIO generale di
Confcommercio, riunitosi oggi
per la prima volta dopo che lo
scorso 12 marzo l’assemblea ne
aveva rinnovato la composizione insieme alla rielezione per
acclamazione di Carlo Sangalli
alla presidenza, ha approvato la
nomina dei membri della Giunta Confederale che affiancheranno il presidente nella promozione generale delle attività
politiche e lo coadiuveranno
nell’esercizio delle sue funzioni. Tra questi figura anche
Donatella Prampolini Manzini,
presidente di Confcommercio
Reggio Emilia. Per l’associazione reggiana e la sua presidente si tratta di un grande riconoscimento e di un passaggio di
livello importantissimo in
quanto i soli 18 membri che
compongono l’organo sono
scelti in tutta Italia tra federazioni nazionali di categoria e
associazioni territoriali. «Sono
davvero emozionata per questo
riconoscimento - ha spiegato
Donatella Prampolini Manzini - lo considero un premio per
me e per l’intera struttura di
Reggio Emilia, per tutto il lavoro svolto fino ad oggi. Questo
riconoscimento mi carica di
ancora maggiori responsabilità
e il mio mandato sarà interamente dedicato alla ricerca di
soluzioni per i tanti commercianti che ogni giorno combattono la loro battaglia per tenere
la serranda alzata».
EMAK UTILE NETTO
DI OLTRE 6 MILIONI
L’Assemblea ordinaria degli
Azionisti di Emak Spa, società
a capo di uno dei maggiori
gruppi a livello globale nei settori dell’outdoor power equipment, delle pompe e del water
jetting, e dei relativi componen-
Donatella Prampolini Manzini
ti ed accessori, si è riunita nei
giorni scorsi per analizzare la
relazione del Consiglio di
amministrazione e approvare il
Bilancio d’esercizio 2014 che
ha chiuso con un utile netto di
€ 6.010.544, tant’è che l’assemblea ha deliberato la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,025 per ogni
azione in circolazione alla data
di stacco cedola, escluse le
azioni proprie. Il dividendo sarà
messo in pagamento in data 3
giugno 2015, con data stacco 1
giugno 2015 e record date il 2
giugno 2015.
ACQUISTI DI AZIONI
L’Assemblea ha autorizzato il
rinnovo del programma di
acquisto e vendita di azioni proprie per un periodo di 18 mesi a
partire dalla data odierna; sino
ad un massimo di n. 9.000.000
di azioni, corrispondenti a circa
il 5,490% dell’attuale capitale
sociale, tenendo conto delle
azioni proprie già in portafoglio, attualmente in numero di
397.233. Le quantità e il prezzo
al quale verranno effettuate le
operazioni rispetteranno le
modalità operative previste dai
regolamenti vigenti.
Brevini Power Transmission investe. Spaggiari: “Inseguiamo i segnali di ripresa”
Nel 2014 un fatturato di 305 mln
A breve l’apertura in Thailandia
Una vista dall’alto dell’area dell’Ente Fiera che si trova fra l’autostrada e la Mediopadana
LORENZO CHIERICI
DOPO quattro anni di grosse difficoltà il
Comune ha annunciato il decesso per consunzione e soffocamento della società Reggio Emilia Fiere, attualmente in concordato
preventivo. Di recente la Giunta Vecchi ha
porta in Consiglio comunale la delibera di
scioglimento della società di via Filangeri e
la nomina del liquidatore. Ciò significa che
allo stato dei fatti Reggio Emilia dice addio al
polo fieristico, salvo l’arrivo di un potenziale
acquirente che risolva capra e cavoli. Peccato
perchè tale notizia nefasta, della quale ne
avevamo già parlato con l’ex amministratore
delegato Andrea Margini, arrivi proprio in un
periodo in cui l’economia sta facendo capolino con qualche timido segnale di ripresa, in
forza del fatto, che, tra l’altro, sta decollando
la stazione dell’alta velocità e a giorni inizierà anche Expo. Il “buco” dell’Ente Fiera
lascia quindi un vuoto davvero pesante da
sopportare per la nostra comunità e anche le
conseguenze non sono piccole. Lo scioglimento, deliberato dall’assemblea dei soci,
con la maggioranza delle quote nelle mani
della Camera di Commercio, del Comune e
della Provincia di Reggio, ha avuto luogo
pochi giorni fa, precisamente il 27aprile. Non
è detto però che tutto finisca in modo indolore: è in atto infatti un concordato preventivo,
quindi l’ultima parola spetta al giudice fallimentare e all’assemblea dei creditori. Non si
può escludere neppure una bancarotta, di cui
verrebbero chiamati a rispondere gli enti soci
e i loro rappresentanti pro tempore. Anche gli
esercenti della zona, molti dei quali puntavano in modo deciso su Fiere di Reggio, hanno
evidenziato le conseguenze della chiusura
dell’Ente Fiera. Tra questi troviamo Giuseppe Fabbri, titolare dell’Hotel Remilia, in via
Danubio 7, ex Ramada, propreitario del
gruppo Fabbri Hotels che, oltre a quello reggiano, vanta alberghi a Verona, Milano
Marittina e Riccione.
«L’informazione che è passata è che l’Ente
Fiera ha accumulato 30 milioni di debiti e
che quindi è meglio chiudere l’attività, magari mettendola in vendita, senza incrementare
ulteriormente il passivo visto che il Comune
è stanco di pagare».
«Ebbene - spiega Giuseppe Fabbri - Se la
situazione fosse realmente così tutto sarebbe
legittimo e corretto; peccato che così non sia.
Il bnuco che si è creato, infatti, non ha origini
nell’attività fieristica, ma è di altra natrua.
Non è quindi veritiero sostenere che la Fiera
produce un buco enorme e che la società reggiana deve pagare; sarebbe invece importante individuare chi è stato all’origine ti tale
crollo in modo che se ne paghi le conseguenze. A rimetterci con la chiusura dell’Ente
Fiera è infatti soltanto la cittadinanza, nello
specifico le aziende che lavoravano molto
con le Fiere, come la mia, non ho problemi a
dirlo, ma anche tantissime altre della zona,
dai ristoranti a tantissimi altri piccoli imprenditori che “mangiavano” con le Fiere di Reggio. Inoltre, l’Ente Fiera occupava circa 5
mila che ora saranno in disoccupazione,
un’indennità sempre a carico della cittadinanza»
Ha qualche soluzione?
«A livello politico credo che chi ha creato
questo problema ora abbia il dovere nei confronti di tutti di risolverlo e il chiudere tutto
lasciando un buco di 30 milioni di euro non
può essere una soluzione. L’Ente Fiera, infatti, in quanto tale, porta avanti il proprio business senza particolari necessità e l’attività è
sempre quantomeno in pareggio, mentre i
debiti sono pregressi e di altra natura che
esula dall’attività fieristica. Inoltre, l’Amministrazione non ha forse pensato che l’economia sta ripartendo e che con l’autostrada a
pochi passi e la Mediopadana che sta prendendo quota, l’Ente Fiera diventava un punto
focale per il rilancio dell’economia reggiana».
Di soluzioni, però, non ne abbiamo ancora
parlato...
«A mio avviso, qualche ente in grado di
farlo finanziariamente, e il primo che mi
viene in mente è la Camera di Commercio,
potrebbe prendersi in carico un processo di
ammodernamento delle strutture esistenti,
investendo di nuovo sull’area, allo scopo di
creare un polo dotato di un potenziale incredibile, favorito anche dalla posizione.
E i 30 milioni di debiti chi li dovrebbe
pagare? Non certamente la Camera di
Commercio...
«Coloro che hanno creato questo problema, gli amministratori di quel periodo che
hanno gestito male ciò che avevano per le
mani. Insomma, se si pensa di chiudere, si
svenda l’area, si diluiscano i debiti e si cerchi
qualcuno che voglia rilanciare un’area assolutamente nevralgica per il rilancio dell’economia reggiana e per il benessere di tante
aziende che oggi, a causa di tale gravissima
situazione, stanno rischiando di chiudere i
battenti e di mettere per strada centinaia di
lavoratori».
COGLIERE e sviluppare i
segnali di ripresa che i mercati
globali evidenziano per realizzare gli obiettivi fissati dal budget
2015 e dal piano industriale al
2017. E’ questa l’agenda di lavoro affidata all’amministratore
delegato di Brevini Power Transmission Giuliano Spaggiari
che prevede una svolta nella
seconda metà del 2015 con
andamenti positivi in diversi settori industriali dove i riduttori
Brevini trovano applicazione.
Brevini Power Transmission ha
chiuso il 2014 con un fatturato di
circa 305 milioni di euro (preconsuntivo). «E’ un dato sostanzialmente in linea con il 2013 –
commenta Giuliano Spaggiari –
e, considerando l’andamento
non favorevole dei tassi di cambio medi delle valute dei Paesi
dove Brevini Power Transmission opera, possiamo valutare
positivamente il risultato ottenuto nell’anno appena concluso. La
percentuale di fatturato che realizziamo sui mercati extra euro è
infatti oltre il 50%». Il primo trimestre 2015 per Brevini Power
Transmission si è chiuso con un
andamento sostanzialmente in
linea con le previsioni di budget.
«Il posizionamento che abbiamo
sviluppato e consolidato in
diversi settori industriali caratterizzati da andamenti ciclici –
precisa Giuliano Spaggiari – crediamo compenserà l’andamento
non positivo di alcune aree di
business importanti per Brevini
Power Transmission come l’oil
L’ad Giuliano Spaggiari
& gas, il minerario e il marino.
Le priorità nella definizione
della nostra agenda 2015 sono
concentrate in due direzioni: la
ricerca continua dell’eccellenza
nelle operations industriali e i
nuovi investimenti in attività
orientate alla crescita nel medio
termine. Lavoriamo allo sviluppo di nuovi prodotti dedicati a
settori trainanti come quello
delle energie rinnovabili e in
parallelo crescerà la nostra rete
distributiva. Il primo step, nel
corso del 2015, sarà l’apertura
della 27esima filiale Brevini
Power Transmission in Thailandia, abbinata a un potenziamento complessivo della forza vendita. Tra i target 2015 abbiamo
inserito lo sviluppo di più forti
relazioni con i più importanti utilizzatori OEM del mondo che
nel medio termine potranno
rivelare un’opportunità di crescita rilevante».
10
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
IL PERSONAGGIO
Massimiliano Turci,
il “Re di Coppe”
Da oltre vent’anni
è impegnato
nello sport:
targhe,
premiazioni
e momenti
da ricordare sono
le sue specialità
Oltre la crisi grazie
alla gestione
familiare. Stampe
e forniture
affiancano il mondo
delle incisioni
e dei trofei sportivi
“La gente si
fida, facciamo
il nostro lavoro
con cura e se
hai qualche
problema,
puoi venire
direttamente
in laboratorio
per aiutarci
a trovare
una soluzione”
UNA piccola azienda, rigorosamente specializzata e rigorosamente a gestione famigliare. La Turci Sport di Novellara è una
delle realtà più note agli sportivi di Modena, Mantova, Parma e Reggio Emilia.
Negli anni, grazie ad una cura maniacale
dei dettagli, la piccola azienda artigianale
è riuscita ad allargarsi riuscendo così ad
ampliare strutture e a creare nuovi mercati.
Il “Re di Coppe”, a Novellara l’imprenditore Massimiliano Turci è conosciuto
così, soprannome che si è guadagnato
curando e costruendo con le proprie mani
targhe commemorative, coppe e premi per
ogni evenienza. Al suo fianco la moglie, i
figli e i nonni: una famiglia che, nello sport
e nel lavoro di tutti i giorni, è riuscita a
creare una piccola e funzionale azienda
capace di creare ricchezza. Alla faccia
della crisi.
Parliamone proprio con Massimo Turci,
il “Re di Coppe”.
Salve Turci, come procede il lavoro?
“Noi cerchiamo di fare del nostro
meglio, la nostra è una piccola azienda a
gestione famigliare che punta tutto sulla
qualità e sulla grande professionalità. Chi
telefona alla Turci Sport non viene rimandato al centralino, parla direttamente con
me, con Massimo Turci”
Questo rapporto con la gente e col cliente ha creato una certa sintonia tra le i e
tra la rete vendita...
“La gente si fida, facciamo il nostro
lavoro con cura e, se hai qualche problema, puoi venire direttamente in laboratorio
per aiutarci a trovare una soluzione”
La sua politica imprenditoriale?
“Non penso solo a trovare nuovi clienti
ma prima di tutto penso a dare il massimo
servizio. Mi piace l’idea di stringere la
mano ad una persona che è rimasta soddisfatta di quanto acquistato, mi piace pensare che, l’anno dopo, questa persona mi
chiamerà nuovamente per fare preparare le
coppe e le medaglie”
Chi sono i suoi clienti?
“Abbiamo diversi esponenti delle forze
dell’ordine, abbiamo le squadre di calcio
giovanile, i tornei più famosi, le scuole di
danza, le aziende che premiano dipendenti
o che organizzano convention...Non solo,
abbiamo i cacciatori, i trofei di tennis...”
Tra i suoi clienti anche società importanti come il Carpi Fc 1909...
“Sono vicino al Carpi Fc 1909 dai
tempi dei dilettanti, anche i dirigenti
biancorossi vengono in negozio per organizzare premiazioni e tanto altro...”
La Turci Sport è principalmente
Coppe e premiazioni, ma non solo...
“Siamo riusciti ad avviare anche un
negozio di articoli sportivi molto grande e
non solo, abbiamo anche costruito un
campo da calcetto in erba sintetica. Il
negozio è specializzato in articoli da running, infatti organizziamo diverse cose per
podisti e atleti della domenica”
Negozio, campo in sintetico, sala
mostre e incisioni per i premi e anche
una sezione dedicata alle stampe. Tutto
in uno...
“Da oltre vent’anni, anche grazie al
lavoro di mia moglie Laura, riusciamo a
portare avanti tutto questo. La sezione
stampe è molto ben avviata, infatti tra i
nostri interlocutori troviamo anche la Liu
Jo Volley, società che seguo personalmente. Non è facile portare avanti tutte queste
attività senza scontrarsi con qualche grave
problema”
quali sono i problemi più gravi?
“Noi cerchiamo di offrire il migliore
rapporto tra prezzo, qualità e servizio personalizzato. Oggi però molti fanno solo la
cosidetta «gara al ribasso», ma così facendo il servizio e la qualità vengono a meno.
Mi auguro che i dirigenti delle società
sportive continuino a scegliere i nostri servizi piuttosto che affidarsi a prezzi molto
bassi”
Cosa si sente di dire ai giovani che si
avvicinano al mondo del lavoro?
“Ai ragazzi dico di impegnarsi con
serietà e di non avere paura di sbagliare. I
nostri giovani sono una grande risorsa, noi
della Turci sport facciamo il tifo per loro”
Massimiliano Turci, tra i suoi clienti anche diverse società dilettantischie
I momenti difficili sono stati superati grazie alla grande esperienza di Ivano Turci, commerciante da più di mezzo secolo
“Se lavori con passione il mercato ti premia”
UNA piccola azienda che continua a marciare sulla retta via non
ha solo giovani e inesperti al
comando, spesso alle spalle troviamo persone esperte, gente che
conosce la fauna economica del
territorio e che riesce, col grande
intuito maturato nel tempo, a
dare i consigli giusti e a fornire i
pareri ed i consigli necessari per
restare sui binari del segno più:
“Ringrazio il mio papà Ivano che
mi ha insegnato molte cose, lui è
sempre stato commerciante, grazie alla sua grande esperienza
non abbiamo commesso errori e
ancora oggi è molto attivo in
negozio. Ci aiuta in tutto” di
poche parole l’esperto Ivano
Turci, commerciante d’altri
Ivano Turci, il fondatore
La famiglia Turci al completo durante l’inaugurazione del negozio
tempi che preferisce dare spazio
ai giovani: “Mio figlio lavora
con grande passione e questo mi
rende orgoglioso” Ivano Turci ha
poi concluso dicendo: “Ai giovani consiglio di essere dinamici,
di adattarsi a quello che il mercato chiede, sono convinto che se
lavori con passione, prima o poi,
la gente ti premia” in chiusura
alcune battute riguardante il
campetto in sintetico costruito
dalla famiglia Turci: “Il campo è
molto funzionale, giovani e
meno giovani vengono qui dopo
scuola o dopo lavoro per passare
qualche ora insieme, sono felice
di questo investimento, è una
struttura molto utile a chi vuole
fare sport”
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
11
LA PAGINA ROSA
Tiziana Conti Landi: “Ecco
perchè ho sposato Airc”
L’associazione
compie 50 anni.
Domenica 10
maggio le azalee
per la festa della
mamma in 3.600
piazze italiane.
Tiziana Conti,
moglie di
Stefano Landi:
“Il progetto Airc
mi ha convinto
per serietà
e trasparenza”.
Due progetti
a Reggio
contro il cancro
La biologa e insegnante
reggiana è membro
del consiglio regionale
dell’associazione
e rappresenta
la nostra città
CHI SIAMO
Ricerca finanziata dal 1965:
• € 984 milioni investiti
in progetti di ricerca
• € 39 milioni per borse
di formazione a giovani ricercatori
Persone:
• 4.500.000 soci, sostenitori
e firmatari 5x1000
• 20.000 volontari
• 5.000 ricercatori finanziati
ogni anno
I NUMERI
• oltre 6 milioni visitatori
unici in un anno su airc.it
• 190.000 iscritti
alla newsletter
• 456.916 “mi piace”
sulla pagina FB
• 10.377 follower su Twitter
• 242.420 visitatori unici
su scuola.airc.it
LA SCHEDA
LORENZO CHIERICI
L’AIRC festeggia i suoi 50 anni di vita e
domenica 10 maggio scende in campo
per festeggiare le mamme con le azalee
in 3.600 piazze del Paese, con 20 mila
volontari impegnati, per raccogliere
fondi finalizzati alla ricerca sul cancro.
Le piantine distribuite saranno 600 mila
su tutto il territorio nazionale al costo di
15 euro. Tiziana Conti, consorte di Stefano Landi, patron della Landi Renzo, della
Pallacanestro Reggiana e presidente della
Camera di Commercio, è consigliere
regionale dell’Airc e referente per Reggio Emilia.
Dottoressa Landi, ci racconti questi
suoi 5 anni all’interno dell’Airc…
Sono entrata nel consiglio regionale
nell’associazione, dove rappresento Reggio Emilia, nel 2011 raccogliendo il testimone da Gabriella Lombardini. Prima di
entrare, però, mi sono confrontata nel
dettaglio con la presidente regionale di
allora, Benedetta Fossati, grazie alla
quale ho avuto la possibilità di valutare la
serietà del progetto associativo.
Quest’anno Airc compie 50 anni: un
traguardo importante per un’associazione benefica di volontariato…
E’ un traguardo storico. L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro è
nata nel 1965 e in questi 50 anni ha raccolto 984 milioni di euro, una cifra
importante che conferma quanto sia forte
il desiderio di sconfiggere i tumori da
parte della popolazione. Senza questi
soldi il livello della ricerca nel nostro
paese oggi sarebbe ai minimi termini.
Perché lei ha scelto di collaborare proprio con Airc?
Mi hanno convinto la serietà del progetto e la trasparenza con la quale viene
gestito ogni centesimo. Ogni finanziamento, infatti, prima di essere erogato,
viene valutato da un comitato tecnicoscientifico formato da 28 ricercatori
oncologici di primo piano a livello nazionale, che rimangono in carica tre anni e
possono essere rinominati solo per il
triennio successivo, in modo da creare
una certa alternanza. Il lavoro del comitato viene affiancato da quello di 600 revisori stranieri che si cimentano in un’analisi approfondita che dura circa 9 mesi
prima di concedere o meno l’erogazione
del finanziamento.
Quali sono i progetti più importanti
che sono stati approvati nell’ultimo
periodo?
Dal 2011 il nostro Arcispedale Santa
Maria Nuova è diventato IRCCS, ossia
un istituto di ricerca in cui si è creato un
gruppo di professionisti molto valido, al
quale l’Airc ha erogato finanziamenti per
due progetti: il primo, quello della dottoressa Adriana Albini che verte sulla chemio di prevenzione, ossia uno studio su
farmaci con elevato potere antitumorale,
un progetto che procede da due anni coi
finanziamenti dell’associazione e che sta
dando ottimi risultati; il secondo, ossia
quello della dottoressa Alessia Ciarrocchi, che sta invece lavorando sui meccanismi che regolano la crescita dei tumori
epiteliali.
Si può sapere quant’è stato erogato per
sostenere i due progetti del nostro
Arcispedale?
Sì, visto che la trasparenza è assoluta:
circa 230 mila ogni anno con la somma
dei due progetti. Il finanziamento dura
per tre anni.
Sono davvero tanti per una città come
Reggio che poi non è così grande…
Si, ma Reggio se lo merita; siamo
infatti una delle provincie che, come
Airc, raccoglie più fondi dopo Bologna,
pur avendo molti meno abitanti e questo
grazie alle nostre iniziative su tutto il territorio provinciale. In questa mia esperienza ho notato una cosa che mi ha riempito il cuore: i reggiani sono davvero
molto generosi.
Chi sono coloro che abitualmente contribuiscono alla raccolta fondi.
Da quando sono impegnata in questi
TIZIANA Conti, moglie di Stefano
Landi, presidente della Camera di
Commercio e della Landi Renzo
Spa, oltre che patron della Pallacanestro Reggiana, è laureata in biologia ed insegna Matematica e
Scienze alla scuola media Alessandro Manzoni. La dottoressa Conti
Landi è consigliere regionale di
Airc e fa parte del Consiglio direttivo di Palazzo Magnani. Tiziana e
Stefano Landi hanno due figli:
Andrea e Fedrico che hanno rispettivamente 30 e 25 anni.
Tiziana e Stefano Landi assieme ai loro due figli. In basso a sinistra il logo di Airc
eventi sono testimone di storie incredibili
e tocco con mano la generosità delle persone; molte di loro sono state toccate da
questa piaga, altri invece sono soltanto
sensibili al problema, ma ognuno di loro
si fida di Airc, della serietà del progetto e
di un’associazione che per 50 anni ha
combattuto il cancro e continuerà a farlo.
E prima del 2011? Prima che il Santa
Maria diventasse istituto di ricerca,
dove andavano a finire i fondi raccolti?
Ad altri progetti sul territorio regionale
e nazionale dei quali, però hanno poi
beneficiato anche i reggiani. In Italia
l’Airc finanzia 5000 ricercatori ogni
anno e ogni progetto viene sottoposto a
rigidi controlli nel rispetto della massima
trasparenza. I finanziamenti durano tre
anni, ma ogni ricercatore deve rendicontare ogni anno nel dettaglio sul proprio
operato e se la commissione considera il
lavoro svolto non in linea con la programmazione approvata, ha la facoltà di
interrompere l’erogazione del finanziamento.
Quali sono gli eventi più importanti
grazie ai quali l’Airc raccoglie fondi, al
di là delle donazioni volontarie?
Ce ne sono tre importantissime su tutto
il territorio nazionale, quindi anche a
Reggio e provincia: la vendita della arance a fine gennaio, la vendita delle azalee
la seconda domenica di maggio in occasione della festa della mamma e la prima
settimana di novembre la vendita dei
cioccolatini. L’Airc si finanzia anche con
il 5 per mille, con lasciti di tante persone
o con donatori che decido di sposare la
nostra causa. All’interno della nostra
associazione c’è infatti anche la Firc che
si occupa proprio dei lasciti.
A livello operativo, la vera forza dell’Airc è il volontariato. Vero?
Sì, i volontari Airc in Italia sono circa
20 mila coordinati da alcuni dipendenti
degli uffici regionali e della sede di Milano che si occupano di amministrazione e
coordinamento. L’anima dell’associazione, però, resta il volontariato.
A livello personale e come donna, cosa
significa per lei essere un volontario
Airc, tra l’altro membro del consiglio
regionale e punto di riferimento per
Reggio?
Mi rende felice perché so di aver impegnato il mio tempo per una cosa utile agli
altri nella quale credo fermamente.
Quando purtroppo le famiglie vengono
colpite da tali patologie pensano soprattutto a trovare le cure migliori, ma perché
esse siano il più efficaci possibile è
necessario che la che la ricerca progredisca. L’Airc però, come sta facendo con
l’Arcispedale, sta finanziando anche progetti sulla prevenzione, visto che è sempre meglio andare a monte del problema
piuttosto che curarlo.
Lei è una biologa e un’insegnante di
matematica: ai suoi ragazzi cerca di
trasmettere l’importanza della ricerca…
Sì, l’ho fatto diverse volte durante le
ore di scienze. Inoltre ho portato loro in
aula la dottoressa Adriana Albini per parlare coi suoi studenti.
Sono ragazzini delle medie, ma qualche idea dovrebbero iniziare ad averla.
Come hanno reagito?
Sì, sono piccoli, hanno 13-14 anni e
forse non riescono ancora a capire quale
sia il senso della prevenzione. La loro è
ancora un’età spensierata, ma la dottoressa è stata incisiva e accattivante nell’esposizione, catturando la loro attenzione.
A tal proposito, domenica 10 maggio ci
sarà proprio la vendita delle azalee per
le piazze di Reggio e provincia, così
come in tutta Italia: una delle tre occa-
sioni per dimostrare la generosità dei
reggiani…
Esatto, per la festa della mamma. Le
azalee si troveranno in tutte le piazze storiche di Reggio e provincia. L’elenco
delle piazze è sul nostro sito www.airc.it.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i
nostri volontari che si sacrificano e non
poco, alzandosi al mattino alle 6 per scaricare le azalee per poi stare tutto il giorno in piazza, senza prendere un centesimo. Mi auguro che i reggiani siano generosi per il bene comune.
In questi cinque anni di Airc chissà
quante storie avrà sentito raccontare…
Sono storie di madri, fratelli, genitori.
Ci sono persone che contano le monete
nel portafoglio per poi darci ciò che
hanno; ci sono storie personali che fanno
riflettere per le quali non si trovano le
parole, storie di speranza e di fede per
salvare la vita dei loro familiari.
Chiudiamo l’intervista parlando un
po’ di lei. Cosa significa essere la
moglie di Stefano Landi?
Significa stare accanto a una persona
molto impegnata, ma che mette tutto se
stesso in modo genuino e vero in ogni
cosa che fa. L’entusiasmo di Stefano è
contagioso ed è splendida la sua trasparenza in tutte le attività nelle quali crede.
Di lui amo tutto questo e l’approccio onesto e genuino alle cose.
Come vi siete conosciuti?
Una vita fa, sui banchi di scuola, al
Liceo Scentifico Spallanzani: avevamo
entrambi 15 anni ed eravamo in classi
diverse poi…
Un bell’esempio per tante coppie,
soprattutto oggi che il Governo ha
approvato la legge sul divorzio veloce
che, a mio avviso, banalizza il valore
del matrimonio…
I valori dovrebbero essere alla base di
tutto, indipendentemente dalle opportunità che fornisce la legge. Oggi l’unione
che i ragazzi preferiscono è la convivenza e chi si sposa, purtroppo, spesso non
sa andare oltre ai primi problemi che
incontra. La vita, invece, a mio avviso, va
affrontata di petto e a testa alta, sempre in
linea coi propri valori.
Qualche ostacolo, in tanti anni di
fidanzamento e matrimonio, lo avrete
avuto anche voi, eppure…
Certo, come in ogni coppia anche noi
abbiamo affrontato i nostri alti e bassi,
ma siamo ancora qui, dopo una vita, perché abbiamo saputo fare sacrifici e superare tutti gli ostacoli che si sono interposti sul nostro cammino, senza scappare
come invece, purtroppo, accade oggi a
molti giovani e non solo.
E il basket? Suo marito ha chiesto uno
dei primi quattro posti… E’ quasi
fatta?
Sì, ci siamo quasi: uno dei primi quattro posti è l’obiettivo che ci eravamo prefissati di raggiungere e credo proprio sia
dietro l’angolo, ma non diciamo gatto…
In bocca al lupo a ragazzi.
Chiudiamo con un sogno nel cassetto
per lei e per Airc
A livello personale sono felice così,
mentre per l’associazione vorrei che la
ricerca fosse maggiormente sostenuta dai
nostri governi e riconosciuta come un
valore sul quale costruire il nostro futuro.
Da ricordare
a cura di Studio Cattani Monica Consulenza del lavoro
LAVORO ACCESSORIO: RIVALUTATI I LIMITI
ECONOMICI PER L’ANNO 2015
La Riforma Fornero in merito alla disciplina del lavoro
accessorio ha introdotto dei precisi limiti economici in ordine ai compensi che possono essere percepiti nel corso
di un anno solare dai prestatori di lavoro come confermato dal Ministero del Lavoro nella Circolare n. 4/2013.
L’articolo 70 del D.Lgs n. 276/2003 è stato modificato
dalla Riforma Fornero e prevede la rivalutazione annuale
dei limiti economici con riferimento alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli
operai e degli impiegati registrata confrontando i dati
dell’anno precedente.
I LIMITI PER L’ANNO 2015
buoni, cioè 6.746 euro lordi (il medesimo calcolo può
essere fatto con limite di 2020 euro).
Peraltro, non essendo i buoni lavoro frazionabili in tagli
inferiori ai 7,5 euro netti (ovvero 10 euro lordi), di fatto
i nuovi limiti indicati non sono raggiungibili con esattezza. Infatti, non essendo possibile corrispondere
“674,6” buoni, prudenzialmente si ritiene opportuno
per i committenti limitare i compensi per difetto, non
potendo superare le soglie indicate dall’INPS per evitare
di incorrere nella relativa sanzione (trasformazione del
rapporto in un rapporto di natura subordinata a tempo
indeterminato, con applicazione delle relative sanzioni
civili e amministrative).
Premesso che la variazione percentuale dell’indice dei
Alla luce di tale situazione, di seguito sono riassunti i liprezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli
miti che devono essere rispettati dai committenti e dai
impiegati nell’anno 2014 è stata pari allo 0,20% i nuovi
prestatori di lavoro:
limiti economici applicabili al lavoro accessorio rivalutati
risultano pari, per l’anno 2015, a:
• Ogni prestatore di lavoro, nel corso dell’anno solare, potrà percepire compensi per attività di lavoro ac• 5.060 euro netti, per la generalità dei committenti; cessorio per un importo massimo pari a 5.060,00 euro
• 2.020 euro netti, per i committenti imprenditori netti, considerando i compensi percepiti da tutti i comcommerciali o professionisti.
mittenti (corrispondenti, di fatto, a 674 buoni lavoro);
• I committenti riducibili alle categorie degli “imL’INPS precisa poi i corrispondenti importi lordi:
prenditori commerciali” o dei “professionisti” posso
corrispondere al singolo prestatore di lavoro, nell’anno
• 6.746 euro lordi, per la generalità dei committenti; solare, un massimo di 2.020 euro netti (corrispondenti a
• 2.963 euro lordi, per i committenti imprenditori 269 buoni lavoro);
commerciali o professionisti.
• Per le attività svolte in ambito agricolo, si ricorda
Considerando che il valore nominale del voucher è pari che non trova applicazione il limite previsto per gli ima 10,00 euro e il valore netto pari a 7,50 euro, ad un prenditori commerciali, quindi il singolo committente può
importo netto pari a 5.060 euro corrispondono 674,6 corrispondere al lavoratore sino ai 5.050 euro netti.
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
13
IL NOSTRO COMUNE
Il coro Bismantova
festeggia i suoi
primi 40 anni
Il 30 maggio
a Castelnovo ne’
Monti un concerto
per celebrare
l’anniversario
CASTELNOVO MONTI – Sono state
illustrate questa mattina, venerdì 24
aprile, a Castelnovo Monti, le iniziative allestite dal Coro Bismantova, in
collaborazione con l’Assessorato alla
Cultura di Castelnovo Monti, per celebrare il quarantennale della celebre
formazione corale castelnovese. Alla
presentazione c’erano il Direttore del
Coro, fin dalla sua fondazione, Giovanni Baroni, il Presidente e portavoce
del coro Marco Monti, altri membri
del Consiglio della formazione canora,
e l’Assessore alla cultura Emanuele
Ferrari.
E’ un elenco davvero lungo di iniziative, che proseguiranno fino alla fine
dell’anno, quello costruito per celebrare questa importante ricorrenza, a partire dal concerto in programma sabato
30 maggio, alle 21 alla Chiesa della
Resurrezione, per il quale sono già
aperte le prevendite (informazioni 333
9109377, www.corobismantova.com):
arriveranno nel capoluogo appenninico niente meno che i Crodaioli di Bepi
De Marzi, formazione che ha fatto la
storia del canto corale tradizionale
montanaro, tra le più conosciute in
Italia e nel mondo dagli appassionati.
“Siamo davvero orgogliosi ed onorati di ospitare a Castelnovo i Crodaioli - ha spiegato il direttore Giovanni
Baroni -, crediamo sia un bellissimo
regalo che ci facciamo e facciamo alla
comunità per questo nostro compleanno. Quarant’anni sono davvero un bel
traguardo, non pensavamo certamente
di raggiungerlo quando nel iniziammo
nel 1975. Quarant’anni in cui abbiamo
ampliato il nostro repertorio dai canti
classici montanari ad altri generi di
canti popolari italiani e stranieri;
DALLA MONTAGNA
Riprende forma l’iniziativa a scopo educativo organizzata dal Comune
A Castelnovo ne’ Monti e Felina
riparte il progetto “Pedibus”
Bambini a piedi verso le scuole elementari
CASTELNOVO MONTI –
Anche per quest’anno scolastico, tornata la stagione primaverile, riparte il progetto
“Pedibus”, con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo di Castelnovo Monti,
delle famiglie, delle associazioni di volontariato, delle
forze dell’ordine, dei volontari e con il sostegno di
Coop Nord Est.
Questa esperienza di
mobilità alternativa, realizzata già negli anni scorsi, ha
l’obiettivo di educare a una
cultura ambientale e salutistica i ragazzi e le famiglie,
promuove la socializzazione
e l’autostima, aiuta i bambini
a diventare pedoni consapevoli e rende il nostro paese
più vivibile, meno inquinato
e meno pericoloso. E’ rivolto
ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria di
Castelnovo Monti e Felina.
Le iscrizioni vengono raccolte dalle insegnanti a scuola entro l’8 maggio. Il modulo per iscriversi si può scaricare dal sito del Comune o
prendere presso le portinerie
dei vari plessi.
Al progetto collaborano le
famiglie in modo attivo, nel
ruolo di accompagnatori:
genitori ma anche nonni
hanno garantito negli anni
passati, insieme agli agenti
della Polizia Municipale,
una perfetta riuscita del progetto, guidando e seguendo
il cammino dei diversi gruppi, che come dei veri “autobus” umani percorrono le
strade del centro, con varie
fermate dove altri “passeggeri” si aggiungono al gruppo.
Il Pedibus 2014/2015 è già
stato attivato per un primo
periodo dal 17 al 29 novembre 2014 ed è pronto a ripartire nel periodo compreso tra
il 18 e il 30 maggio 2015.
E’ previsto solo il viaggio
di andata, da 5 punti di raccolta: capolinea A in via F.lli
Cervi (davanti al negozio
Arduini), B Via Roma n.22
(davanti a Sanavit/Paterlini);
C Via Roma, n.125 (davanti
al Sert), D P.zza Gramsci n. 1
(presso il Municipio), E P.le
Mulino a Felina. Da qui partiranno le diverse “linee”
dirette alle rispettive scuole.
Ogni gruppo sarà seguito
da almeno due accompagnatori volontari.
Il Regolamento del Pedibus è scaricabile dal sito
della Scuola www.iccastelnovomonti.gov.it e da quello
del Comune di Castelnovo
www.comune.castelnovonemonti.re.it.
A sinistra il
coro al
completo.
Sotto una fto
relativa alla
conferenza
stampa
abbiamo partecipato a rassegne corali
in ogni parte d’Italia, oltre 20 trasferte
all’estero con tournee in Belgio,
Romania, Francia, Svizzera, Danimarca, Germania, Slovacchia, Portogallo,
Spagna, Croazia, Bosnia-Erzegovina,
Grecia e Brasile, il Concerto della
Coralità di Montagna a Palazzo Montecitorio a Roma nel 2008, cinque incisioni discografiche. Restiamo comunque fortemente legati al territorio
appenninico, del quale ci sentiamo
espressione”.
Ha aggiunto l’Assessore Ferrari:
“Quaranta anni di attività sono un traguardo importante: testimoniano di
una ricerca ampia e di un legame
profondo con il territorio e la sua
gente. Il Coro Bismantova da sempre
sa unire il canto del mondo con il desiderio di raccontare le proprie radici,
ma anche la curiosità di viaggiare e
dialogare con altri mondi e luoghi.
Come testimonia anche lo straordinario successo della recente tournè in
Francia, a Parigi e a Voreppe, dove si è
celebrato il ventennale del gemellaggio con Castelnovo. Per il quarantennale le iniziative si muovono dagli
appuntamenti classici come la rassegne corali, al ritorno dei Crodaioli,
fino a un progetto speciale che vedrà la
luce a fine percorso, nel nostro Teatro
Bismantova: lo stesso nome per due
cose differenti ma simili, un luogo fisico ma anche simbolico, un gruppo di
persone che nella loro voce rivelano
un’anima antica come le montagne”.
14
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
INTERVISTA IN CORSIA
Cancro al polmone: a Reggio
350 nuovi casi all’anno
L’intervista
al dottor Giorgio
Sgarbi, direttore
della struttura
complessa
di Chirurgia
Toracica
dell’ospedale
S. Maria Nuova
Il numero delle donne
che si ammalano
è in aumento, mentre
quello dei maschi è in
calo. La sensazione
è che nel nostro reparto
siano aumentate
le donne del 50%
La patologia
è asintomatica
all’inizio, perciò
servirebbero
sceening
preventivi
per ridurre
il problema della
diagnosi tardiva.
Sarebbe
un’azione di
prevenzione
su persone affette
da tabagismo
e quindi ad alto
rischio
LISA VALENTINI
SI PARLA molto spesso delle abitudini legate al fumo. Quello che,
però, si dimentica
spesso di sottolineare è
quali possano essere
gli effettivi fischi nell’accendere una bionda.
Il tumore del polmone è, oggi, una delle
patologie più gravi e Giorgio Sgarbi
più letali per l’uomo e
la sua insorgenza
dipende strettamente dal fumo: gli studi
accertano che si tratti del 75% dei casi.
Il dottor Giorgio Sgarbi, direttore della
struttura complessa di Chirurgia Toracica
dell’ospedale S.Maria Nuova, da anni si
occupa della gestione di pazienti affetti da
questa e da altre problematiche legate alla
salute del polmone e spiega al Grd come si
prevenire o trattare questo tipo di patologie.
Dottore di che cosa si occupa il suo reparto?
«Chirurgia Toracica si occupa del trattamento delle patologie benigne e maligne del
torace compresa anche la traumatologia.
Tutto quello, insomma, che stà all’interno
della cavità toracica ad eccezione del cuore
di cui si occupa cardiochirurgia»
Quanti interventi fate all’anno?
«In media sui 500 interventi in sala operatoria, alcuni anche con svolgimenti brevi
che comprendono degenze di un solo giorno. Altrettanti sono i casi di ricovero»
Età media dei pazienti?
«Molto varia: andiamo da pazienti in giovane età, ricoverati ad esempio per che vengono per un pneumotorace ( patologia ad
esordio improvviso che consiste nell’accumulo di aria nel cavo pleurico- ndr), fino
agli ultra 70enni che presentano patologie
benigne o maligne, come ad esempio il
tumore al polmone»
Il tumore al polmone colpisce più le
donne o gli uomini?
«Il numero di donne affette da questa
patologia è in aumento, mentre nella popolazione maschile è in calo. La sensazione è
la percentuale di donne che si ammalano sia
equivalente a quella maschile»
Nella nostra provincia quanti casi se ne
contano?
«Come incidenza sono 350 nuovi casi
all’anno. Il tetto massimo è stato 362 nuovi
pazienti in 12 mesi, quasi uno al giorno»
Come ci si manifesta il tumore polmonare?
«Il problema è questo: nella sua
fase iniziale è asintomatico. Si presenta all’esordio come una piccola lesione, difficile da individuare anche con gli
strumenti diagnostici che abbiamo a disposizione. Quando si hanno i sintomi la patologia è ad uno stadio avanzato, tale per cui
non sempre si può procedere all’intervento»
Quali possono essere i sintomi?
«Sono molto generici per questo è difficile accorgersene: possono essere febbre,
tosse, sangue dalla bocca quando si tossisce.
Spesso quando si manifestano questi episodi il tumore è in uno stadio avanzato».
Qual è la migliore soluzione una volta
diagnosticato?
«Questi tumori hanno nella chirurgia,
qualora sia possibile intervenire, la migliore
terapia:quella che da più possibilità di guarigione»
Non sempre l’intervento è possibile?
«No, purtroppo solo il 30% è operabile»
Che cosa si può fare allora?
«Si potrebbe pensare ad uno sceening
preventivo, come viene fatto per il seno, la
cervice, il colon e altri organi. Con controlli
periodici e mirati si potrebbe ridurre il problema della diagnosi tardiva. Tuttavia è un
tema molto dibattuto visti i costi e l’esposizione agli effetti collaterali. Per questo non è
del tutto accettato nel mondo medico, ma
qui non si tratterebbe di un controllo su una
popolazione sana, piuttosto un’azione di
prevenzione su persone affette da tabagismo
(classificata dall’Oms come vera e propria
dipendenza e quindi come patologia) e
LO SAPEVI CHE?
IIL FILTRO NON SALVAI
SI È NOTATO che ne tempo sono cambiate le forme del tumore al polmone.
Prima i tumori erano quasi tutti dei carcinoma squamocellulare, nati nelle vie
aeree di medio-grosso calibro dalla trasformazione dell’epitelio che riveste i
bronchi ed aveva una prognosi migliore
rispetto alle forme (oggi rappresenta
solo il 25-30% dei tumori). Adesso,
invece, c’è una maggiore incidenza di
casi di adenocarcinama: che riguarda il
35-40% dei casi e si localizza, al contrario dei precedenti, in sede più periferica e cioè a livello dei bronchi di calibro minore. È il tumore polmonare più
frequente e talvolta è dovuto alla presenza di cicatrici polmonari (per esempio per vecchie infezioni tubercolari o
per pleuriti). Questo cambiamento si
pensa sia collegato alle nuove abitudini
del fumo.Probabilmete visto l’uso dei
filtri direttamente inseriti nelle sigarette
( 30 anni fa non c’erano - ndr) filtrano
quelle parti del combusto che povocano
questo tipo di malattia, che insorge più
frequentemente in una zona periferica
del polmone dove è difficile accorgersi
di averlo e arrivare chirurgicamente.
INICOTINA: PIU’ CHE
UNA DROGAI
LA PERICOLOSITÀ della sigaretta
stà anche nell’assuefazione che il
nostro corpo sviluppa alla sostanza.
La dipendenza , infatti nasce proprio
da questo.
Il dato soncertante riguarda la rapidità con cui la diffusione della nicotina arriva al cervello: essa è molto più
alta rispetto alla cocaina e all’eroina.
Guardando ai tempi, è stato stabilito
che ci vogliono dai due o tre minuti al
massimo per sentire l’assorbimento
della sostanza contro il quarto d’ora,
venti minuti degli altri stupefacenti.
In pratica mi accorgo dell’apparente
“beneficio” già mentre è ancora accesa. Lo stesso capita quando la sigaretta finisce, dopo pochi minuti sento
svanire la sensazione di benessere e
ciò mi porta a volerne accendere subito un’altra. Molti fumatori affermano
di averne bisogno per digerire, per
svegliarsi, per calmarsi, per rilssarsi
prima di dormire o per gestire lo
stress: la ritualità unita alla sensazione
fisica portano, così, rapidamente
verso l’abuso.
quindi ad alto rischio»
Quando ci si può ritenere tabagisti?
«Un tabagista è colui che fuma almeno 10
sigarette al giorno per 10 anni»
Grazie allo screening quindi poteri incidere sul tasso di mortalità di questo
tumore?
«Sì. Anticipare la diagnosi è l’obiettivo
per ogni tumore. Quando è localizzato in un
unico punto e non interessa i linfonodi (si
chiama tumore al primo stadio), lo si può
togliere e avviarsi alla guarigione. Non è
necessaria nemmeno la chemioterapia»
Quando mi posso definire guarito dal
tumore al polmone?
«Gli studi dimostrano che se dopo 5 anni
dalla diagnosi non hai sviluppato altre neoplasie ci si può considerare guariti. Tuttavia
i rischi sono alti: il 13% di coloro che
sopravvivono al primo tumore, purtroppo,
ne formano un secondo nell’altro polmone
o nello stesso»
Come fare dunque?
«Smettere di fumare immediatamente.
Alcuni studi dicono che se si interrompe ad
una certa età diciamo entro i 40/50 anni si ha
più probabilità che la complicanza tumorale
non si verifichi. Tuttavia i danni provocati
non regrediranno: se un polmone viene colpito dalla bronchite cronaca o da enfisema,
altre conseguenze del tabagismo, l’organo
non recupererà più le sue funzioni».
II NUMERI DEL FUMOI
IL FUMO E’ RESPONSABILE
LA NICOTINA CAUSA:
90% dei decessi per cancro polmonare
82% delle mortalità per broncopneumopatie
30% dei morti per infarto
18% della mortalità per ictus cerebrale
DIPENDENZA:
già dopo 10 secondi
dall’assunzione e stimola la produzione
di Dopamina
(dando sensazione di benessere e piacere)
COSA C’E’ DENTRO LA SIGARETTA
E’ un’aerosol di sostanze nocive.
Identificati 5000 componenti chimici
TRA CUI:
Alcaloidi come la nicotina, agenti cancerogeni e irritanti
Nel mondo sono oltre 1 miliardo e 100 milioni i fumatori. In
Italia si è arrivati di recente ai 14 milioni. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il 20% dei decessi è dovuto al
fumo e 6 milioni di individui ogni anno nel mondo uccisi dal
tabacco. Si prevede che fra pochi anni saranno 10 milioni. La
sigaretta è, infatti, responsabile del 90% dei decessi per cancro polmonare, dell’82% delle mortalità per broncopneumopatie, del 30% dei morti per infarto e del18% della mortalità
PROBLEMI DI EREZIONE:
L’80% di chi ha problemi di erezione
ed eiaculazione ha trovato
la causa organica nel fumo
per ictus cerebrale. Impressionante è la crescita del numero di
donne fumatrici: in Italia il 22% delle ragazze tra i 15 ed i 20
anni portano la sigaretta alla bocca ogni giorno. Le donne
rappresentano il 18% dei fumatori con trend in crescita. Inoltre, da noi, almento un fumatore passivo su 4 ha meno di 14
anni. Il fumo dei genitori condiziona molto quello dei giovani: se i genitori fumano il 35% dei figli prende il vizio, se,
invece, non fumano solo il 15% dei figli cede al vizio.
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
15
LA PAGINA BIANCA
FOCUS BIANCO
Nadia: “Un bimbo
Down lo si aiuta
con l’amore”
Expo 2015, settemila persone
disabili hanno già preso il biglietto
SONO già settemila le persone con disabilità che hanno
acquistato un biglietto (con lo
sconto del 50%) per visitare
Expo 2015. Per i disabili con
invalidità del 100% e con
accompagnamento il biglietto è gratis per l’accompagnatore. I biglietti possono essere
acquistati via mail. Le
biglietterie presenti hanno le
seguenti caratteristiche: riservate ai visitati con disabilità;
accessibili per disabilità
motoria; con percorso pedotattile per ciechi. Nell’ultimo
incontro del tavolo tecnico
Expo 2015, a cui ha partecipato la Fand, è stato fatto il
punto della situazione: in
relazione all’accessibilità da
parte delle persone disabili
sono state diramate le informazioni utili sui parcheggi
esterni e sulle guide turistiche. Sono 4 i parcheggi ubicati in zone differenti, all’interno dei quali sono previsti
posti riservati alle persone
diversamente abili, purché
Lo dice la fondatrice
dell’associazione
DinDown, madre
di Luca, un ragazzo
colpito dalla
sindrome: “All’inizio
è dura e ci si fanno
domande, poi si
trova l’equilibrio
e il vivere tutto
con più semplicità
è l’unica medicina”
munite dell’apposito contrassegno di sosta. Esternamente
sono presenti bus navetta che
conducono dai parcheggi agli
ingressi di Expo (bus gratuiti
e accessibili alle persone con
disabilità). I parcheggi sono
disponibili su prenotazione e
si trovano a Merlata (accesso
diretto da ingresso Sud Merlata) con 30 posti riservati;
Fiera Milano (collegato con
navetta gratuita con l’accesso
Ovest Fiorenza) con 200
posti riversati; Arese e Trenno (entrambi collegato con
navetta gratuita con l’accesso
Est Roserio). La società
Expo, non avendone una
diretta responsabilità, ha
invitato a tutti i gestori dei
diversi padiglioni delle varie
nazioni presenti una comunicazione-raccomandazione,
invitando ad assicurare una
piena accessibilità e fruibilità
degli spazi e delle iniziative a
tutte le persone con disabilità
fisiche, sensoriali ed intellettive. (v.t.)
All’Herberia di Rubiera uno
splendido spettacolo di Dindown
NEI giorni scorsi, al teatro
comunale Herberia di Rubiera
si è svolto un bellissimo spettacolo organizzato dall’associazione Onlus Dindown. La serata è stata promossa da “Lo stile
di G&G” parrucchieri unisex e
Raffaella Nesta. Il ricavato
della serata è stato donata
all’associazione di disabili della
città Dindown. Lo spettacolo è
stato aperto con un bellissimo
saggio di danza dei ragazzi
disabili dell’associazione integrato da ballerini normodotati.
Successivamente performance
di ballerini alcuni anche giovanissimi della società di danza di
Scandiano e diverse sfilate di
modelle molto belle. (v.t.)
Un momento dello spettacolo
Nadia Rodolfi col figlio Luca mentre tengono in mano una copia de “Il Giornale di Reggio”
VINCENZO TOTA
Nadia Rondoni ha 53 anni, è una
casalinga di Rubiera ed è nata in Francia, a Villerupt, da genitori italiani
emigrati in cerca di lavoro. Nadia si è
sposata nel 1983 con Giuliano Ferrari
dal quale ha avuto due figli Simone di
31 anni e Luca di 21, affetto dalla sindrome di Down.
Ma che cos’è la sindrome di Down,
definita anche trisomia 21? Si tratta di
una condizione cromosomica causata
dalla presenza di una terza copia del
cromosoma 21. La sindrome di Down
è la più comune anomalia cromosomica nell’uomo, solitamente associata a
un ritardo nella capacità cognitiva e
nella crescita fisica e a un particolare
insieme di caratteristiche del viso.
Il nome della sindrome trae origine
dal medico inglese John Langdon
Down, che ne descrisse la condizione
nel 1866. La sindrome di Down può
essere identificata in un bambino al
momento della nascita o anche prima
della nascita, con lo screening prenatale.
Nadia, ha fondato una onlus chiamata DonDown di cui oggi è vicepresidente, dopo tanti anni di presidenza.
L’associazione raccoglie 15 soci famiglie, con figli o parenti disabili, non
tutti con la medesima disabilità: «I
primi tempi in associazione sono stati
duri: convincere le famiglie a condividere i problemi non è facile; ciascuno
pensa di risolvere i propri problemi da
solo, ma non è così. Io sono infatti
convinta che solo con una forte coesione si possano affrontare certe situazioni dandosi forza l’un l’altro. Molti
genitori hanno infatti paura di comunicare la loro esperienza e io questo lo
trovo sbagliato. Io mi sono messa in
gioco anche per gli altri e ho pagato
per questo, ma sentivo di doverlo
fare».
Molte famiglie sono angosciate dal
problema del “dopo di noi”. In Parlamento c’è una bozza di legge. Tu
cosa ne pensi?
«Io ho una famiglia: Luca ha un fratello che lo adora, però lui naturalmente deve fare la sua vita. E’ ovvio che se
esistesse una struttura ben gestita mi
sentire tranquilla, ma non c’è nulla. I
collegi, infatti, sono stati chiusi da un
pezzo».
Facciamo un passo indietro. Ti sei
sposata nell‘83 e hai avuto il primo
figlio Simone dieci anni prima della
nascita di Luca. Quando hai saputo
di avere un figlio con la sindrome di
Down come hai reagito?
«Quando è nato Luca visto subito
che era bellissimo, pesava circa 3 kg e
mezzo ed era alto 45 cm. Tutto normale, anche se avevo notato che aveva un
taglio in una mano. Il giorno dopo mi
hanno portato in un’altra stanza e il
pediatra, con molto garbo e delicatezza, mi ha informato di tutto. Durante
la gravidanza non era emerso nulla
dagli esami, nessun sospetto di nulla.
Ho avuto Luca a 31 anni, in età giusta
per avere un altro figlio. Luca è un
gemello con una bimba che avevo
perso durante la gravidanza. I sospetti
della sindrome erano tutti sulla sorella,
ma i due vivevano in due sacche separate: lei, poverina, era molto debole,
tant’è che è morta durante la gravidanza, Luca invece cresceva bene e di
sospetti su di lui non ce n’erano».
Quindi cosa cos’accadde?
«Ho partorito all’ospedale di Scandiano e Luca me l’hanno tenuto nella
pancia due settimane in più: durante
questo periodo la placenta non ha ossigenato più bene il cervello. La mia
conclusione è questa e lo dico senza
attribuire responsabilità ai medici. E’
andata così».
L’infanzia di Luca, però, è stata
serena, vero?
«Sì, anche se la prima anomalia è
emersa in fretta: ha iniziato a camminare a 2 anni. Un po’ tardi rispetto agli
altri bimbi. Ad un certo punto abbiamo informato anche il fratello della
condizione di Luca e Simone ha risposto: “mamma posso dare io il sangue a
Luca per farlo guarire”? Questa è stata
la sua brillante reazione che ci ha tolto
da ogni imbarazzo. Simone infatti lo
adora».
Poi Luca è andato al nido a Rubiera...
«Aveva 6 anni quando abbiamo
saputo dell’associazione “La Nostra
Famiglia” di Bosisio Parini, il paese di
Lucio Battisti, così abbiamo pensato
di portare nostro figlio all’Ospedale
Amico in Lombardia. Oggi Luca è
seguito dalla Neuropsichiatria Infantile di Scandiano”.
Cosa è l’Ospedale amico?
“E’ il progetto di sviluppo dell’’Istituto Scientifico “Eugenio Medea”, la
sezione di ricerca dell’associazione
“La Nostra Famiglia“. L’istituto è
stato ufficialmente riconosciuto come
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere
Scientifico nel 1983. E’ oggi l’unico
Istituto Scientifico italiano riconosciuto per la ricerca e la riabilitazione
nell’ambito dell’età evolutiva. E’ una
vera eccellenza e noi siamo molto
contenti di aver portato nostro figlio in
quella struttura».
La vita di Luca continua tranquillamente fino al diploma all’Istituto
Motti, che consegue con 80 su 100 e
oggi ha una vita il più possibile
“normale”. Tra l’altro fa volontariato in un centro benessere di
rubiera e fra poco inizierà un corso
di cucina, oltre a praticare diversi
sport...
«Fa nuoto presso la piscina di
Rubiera, gioca a bocce e fa canoa a
Campogalliano. In passato ha fatto
anche equitazione e frequenta da
diversi anni un corso di danza con altri
ragazzi delle nostra associazione.
Insomma, ha una vita molto attiva e il
più possibile normale».
A Rubiera Luca come vive la propria disabilità?
“Abbiamo un sindaco che ha grande
umanità e una notevole apertura mentale. La città invece è diffidente e forse
fa finta di non conoscere la disabilità
che molte famiglie ancora oggi cercano di nascondere».
E a livello di barriere architettoniche?
«Ce ne sono ancora tante: buche,
pavimenti impraticabili con larghe
fessure, gradini, bidoni e contenitori
scomodi; insomma, da fare ce n’è e
non poco».
Perché a me? Te lo sei mai chiesto?
«Quando è nato Luca, quando lo
allattavo nei primi mesi me lo sono
chiesta, ma col passare del tempo ho
cercato di capire e di come gestire la
quotidianità».
Ti sei mai sentita sola?
«No, anche perché ho avuto il sostegno di una psicologa di Scandiano,
una grandissima professionista oltre
che una bella persona. Mi ha aiutato
tantissimo».
Come immagini il futuro di Luca?
«Non lo so, lo viviamo giorno per
giorno. Mi sto muovendo in modo che
la sua vita possa essere serena e tranquilla con ogni comfort a disposizione».
Cosa ti senti di dire alle mamme che
vivono o stanno per vivere un’esperienza come la tua?
«Di vivere una vita normale, perché
questi ragazzi sono persone normalissime. Il segreto è proprio la normalità.
Quando è nato Luca mi è stato chiesto
se volevo lasciarlo in ospedale e io ho
risposto: “Il bambino l’ho fatto io e
l’ho voluto: i problemi che ne deriveranno li affronterò giorno dopo giorno”. Io Luca l’ho accolto a braccia
aperte, perché è mio e guai a chi me lo
tocca».
Tuo marito Giuliano come ha vissuto tutto questo?
«Il loro rapporto è ottimo. Lui, lavorando dal mattino alla sera, non ha un
gran tempo da dedicare a Luca, però
mi ha sempre detto: “Tutto quello che
c’è da fare, facciamolo e sappi che io
ci sono sempre”».
Come hai affrontato con Luca il
discorso della sessualità?
«Durante il periodo dell’adolescenza ho notato che era attratto dalle
ragazzine, ma il pediatra mi ha detto di
non approfondire perché era ancora
piccolo. Nel tempo e coi modi giusti
ho cercato di spiegare a mio figlio
cosa fosse il sesso ed egli ha capito.
Oggi Luca ha i suoi spazi e per il
momento va bene così. Se ci saranno
novità in futuro le affronteremo con la
massima serenità».
Rai 3 ha fatto una fiction sui ragazzi
down “Hotel 5 stelle” che ha avuto
un ottimo indice di ascolto. Credi
che i media si stiano avvicinando al
mondo della disabilità?
«Ne stanno parlando di più, ma è
anche vero che la Tv presenta la disabilità migliore e quindi il problema
non lo affronta in profondità. La disabilità vera, infatti, è un’altra cosa».
Hai 30 secondi per dire qualsiasi
cosa…
«Sono felice di avere mio figlio così
com’è».
OTTAVI
2
1
1
0
REGGIO CALCIO
VIRTUS MANDRIO
SANTOS
PROGETTO INTESA
PROGETTO MONTAGNA 0
TRICOLORE REGGIANA 2
1
3-1 d.c.r.
1
POL. ROTEGLIA
MONTECCHIO
domenica 22 marzo
Campi sintetico Reggio Calcio
4
3
1
TRICOLORE REGGIANA 1
SANTOS
REGGIO CALCIO
MONTECCHIO
QUARTI
mercoledì 8 aprile
Campi Reggio Calcio
SANTOS
REGGIO CALCIO
ore 19.00 finalissima
ore 18.00 finale 3°-4° posto
BAGNOLO
martedì
19
MAGGIO 2015
FINALE
ore 19.00
BOIARDO MAER
TERRE MATILDICHE
lunedì 11 maggio
Stadio di Casalgrande
SEMIFINALI
GARE UNICHE (20’ + 20’ più rigori subito in caso di parità)
ore 19.00
lunedì 11 maggio
Stadio di Casalgrande
SEMIFINALI
1
5-4 d.c.r.
1
1
2
POVIGLIESE
BOIARDO MAER
ARCETANA
TERRE MATILDICHE
QUARTI
mercoledì 8 aprile
Campi Reggio Calcio
0
6
0
3
3
1
0
1
POL. QUARESIMO
POVIGLIESE
PROGETTO AURORA
BOIARDO MAER
ARCETANA
SATURNO GUASTALLA
SAMMARTINESE
TERRE MATILDICHE
OTTAVI
domenica 22 marzo
Campi sintetico Reggio Calcio
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
17
IFIAMME E FULMINII
DA PAG. 27
ICHI VINCE GODEI
ISALVI PER UN PELOI
Ancora tutto in bilico per diversi club: il
Brescello si gioca l’Eccellenza nella sfida
con la Vigor. Levizzano: per esultare
servono tre punti nel derby col Baiso
Salvezze importanti per Sporting
Sant’Ilario, Folgore Rubiera
e FalkGalileo. Ecco le foto e gli
approfondimenti dai campi di periferia
A PAGINA 28 E 29
A PAGINA 28 E 29
Festeggiamenti senza
fine per Lentigione
(promosso in serie
D), Circolo Anspi
Bibbiano
(in Seconda)
e Langhiranese
(in Promozione)
18
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
CIRCOLO TENNIS SAN BIAGIO
27° Trofeo Donelli Avvolgibili
Ecco i risultati delle finali
Matteo Mucci (Under 12) e Filippo Roversi (Under 14) trionfano nelle categorie
maschili. Lady: Alessia Delmonte (Under 12) e Arianna Fantuzzi (Under 14) chiudono
sul gradino più alto del podio
GRAZIANO PESSINA
SONO terminati sui campi di gioco del
Circolo Tennis S.Biagio di Castelnovo di
sotto (RE), le gare del 27° Trofeo Donelli
avvolgibili.
Alla presenza di un folto pubblico lunedì
20 aprile si sono svolte le finali dell’Under
10 e 16 maschile e femminile. Mentre il 28
aprile si sono disputate le finali under 12 e
14 maschile e femminile che grazie al
tempo clemente si sono svolte davanti a un
numeroso pubblico. Grazie al buon livello
dei partecipanti si è assistito a delle ottime
partite con scambi spettacolari.
La perfetta organizzazione del torneo
affidata al Giudice Arbitro Tiziano Gozzi
ed al Direttore di gara Gianluca Manfredi
ha permesso lo svolgimento delle gare fra
ben oltre centocinquanta atleti provenienti
dai circoli dell’Emilia Romagna.
Questi sono i risultati delle ultime finali:
Under 12 femminile: Delmonte Alessia
batte Decarli Lucrezia 64 - 62.
Under 12 maschile: Matteo Mucci batte
Parenti Luca 63 - 60.
Under 14 femminile: Fantuzzi Arianna
batte Schenetti Sara 62 – 46 - 75.
U 14 maschile: Botti Filippo batte
Roversi Federico 75 - 63.
Al termine dell’ultima gara lo Sponsor
Dario Donelli ed il Presidente del Circolo
Ercole Manfredi hanno provveduto alla
premiazione di tutti i concorrenti classificati dal 1° al 3° posto di ogni gara, la giornata si è conclusa con un rinfresco approntato dai soci del Circolo ed apprezzato da
atleti e dai loro accompagnatori.
(Photo Mattioli)
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
19
REGGIANA
Bruccini: “A Lucca
si conquistano
i play off!”
“E’ nato mio
figlio Cristian
mentre ero
infortunato:
un’emozione
unica. La Regia
deve solo fare
attenzione ai
dettagli, poi ha
un grande cuore:
pensate a come
abbiamo battuto
il San Marino”
COSÌ IN CAMPO
Sabato alle 15 al Porta Elisa, la partita che potrebbe regalare gli spareggi ai granata
Un imperativo: vincere! Obiettivo
raggiunto coi 3 punti con la Lucchese
SABATO
2 MAGGIO
15.00
LUCCHESE
4-2-3-1
4-3-3
Pazzagli;
Feola;
Calcagni, Espeche, Calistri, Nole;
Andreoni, Spanò, Sabotic, Mignanelli;
Mingazzini, Strizzolo;
Raicevic, Lo Sicco, Pagano;
LORENZO CHIERICI
E’ UN classe ‘86 eppure è già considerato
fra i “vecchi” della squadra, o quantomeno fra i giocatori di fascia media. Mirko
Bruccini, punto di forza della Reggiana di
Alberto Colombo, domenica scorsa ha
giocato titolare di nuovo felice di essere
tornato in campo e della nascita del suo
primogenito Cristian, venuto al mondo
proprio nel periodo in cui il giocatore era
infortunato e ha potuto stare più tempo
vicino alla moglie che stava per partorire.
«Mio figlio è nato proprio qualche settimana fa, quand’ero infortunato; sembra
quasi che il mio incidente sul campo sia
venuto proprio nel momento in cui dovevo stare più vicino a mia moglie durante la
gravidanza. Sono felice di aver trascorso
momenti così importanti al suo fianco».
Quando Cristian crescerò un po’ gli
metterai un pallone in mezzo ai piedi
fin da piccolo?
“Sì, direi proprio di sì, quando potrà
reggersi in piedi gli farò calciare il suo
primo pallone”.
Mirko, torniamo alla Reggiana di oggi e
di domani. Ti serviranno la gara con la
Lucchese e quella di sabato prossimo
con la Spal per tornare al top della
forma?
«Sì, dovrebbero bastarmi. Contro il San
Marino sono uscito nel secondo tempo
come avevo programmato col tecnico;
effettivamente stavano calando le energie
fisiche e mentali. Purtroppo col San Marino abbiamo commesso errori che ci sono
costati cari; poi, per fortuna, siamo riusciti
a ribaltare la situazione negli ultimi minuti».
E’ una questione di testa o di gambe?
«Di testa, anche perché abbiamo dimostrato di essere in buona salute a livello
fisico-aletico; basti pensare che sabato
abbiamo ribaltato la partita, segnando tre
gol in dieci minuti. Fisicamente stiamo
bene, ci manchi solo quel qualcosa in più
pe rfare quel saltino di qualità che a mio
avviso non è poi così difficile da raggiungere».
Mirko, perché questa squadra non
segna più su rigore?
«E’ vero, ne abbiamo sbagliato un altro.
Il portiere ha fatto però un’ottima parata.
Contro il San Marino il rigore non l’ho
angolato molto e non l’ho neppure calciato fortissimo, ma il portiere ha intuito la
direzione e ci è arrivato. Avevo battezzato
quell’angolo, ma l’estremo difensore si è
allungato bene e mi ha impedito di segnare. I calci di rigore, però, restano una lotteria».
E se a Lucca ci dessero un rigore, chi lo
tirerebbe?
«Io mi ripresenterò tranquillamente sul
dischetto: non ho mai paura. Guai ad
avere paura nel calcio».
Andremo a Lucca per chiudere definitivamente il discorso play off?
«Certamente, non ci sono dubbi: andremo a Lucca per conquistare i play off,
sapendo che la Lucchese giocherà in casa
e vorrà fare bella figura davanti ai propri
tifosi, per chiudere il campionato nel
miglior modo possibile. Noi, però, non ci
fermeremo davanti a nulla e faremo la
nostra partita».
Domenica, però, con una gara del genere, ci avete proprio voluto far palpitare
il cuore: noi lo avremmo anche evitato...
«Abbiamo sbagliato su una risalita e
commesso un’altra disattenzione, ma nel
primo tempo abbiamo avuto quattro occasioni nitide davanti al portiere; quattro
situazioni che contro la Lucchese dovremo sfruttare meglio».
I tempi di recupero del tuo infortunio,
secondo te, sono stati corretti o c’è qualche negligenza e saresti potuto rientrare
in tempi più brevi?
«Dopo diversi esami abbiamo capito
che avevo una lesione al collaterale esterno: anche per i medici si è sempre parlato
di un mese e mezzo o due per la guarigione completa, poi è servito un altro mese
circa per rientrare nel gruppo ed essere di
nuovo a disposizione».
Come hai trovato la squadra prima dell’infortunio e al momento del tuo rientro?
«L’ultima partita che ho giocato è stata
quella in casa col Pontedera. Francamente, al mio rientro, ho visto una squadra
effettivamente un po’ diversa, un calo c’è
stato e penso si sia visto. Siamo però sempre stati bravi a rimanere lì, in terza posizione, senza perdere terreno e ora abbiamo questo finale importante già da domenica a Lucca poi in casa con la Spal, ma
mi auguro che a Lucca si chiuda la pratica
play off in una gara che per noi è certamente come una finale che non possiamo
fallire».
Gli altri, però, mi riferisco ad esempio
alla Spal, per arrivare davanti a voi
devono fare punti, quindi non sarà facile...
«Certo, infatti noi adremo a Lucca per
fare la nostra partita, indipendentemente
dagli avverari e dalle loro motivazioni».
Il prossimo gol lo dedicherai a tuo figlio
Cristian?
«Speravo già di farlo domenica scorsa,
ma non ce l’ho fatta, mi auguro di riuscirci
oggi proprio contro la Lucchese. Sarebbe
bello segnare il gol dei play off, ma indipententemente da questo l’importante è
arrivarci e noi andremo a Lucca per coronare questo obiettivo».
Vacca, Angiulli, Bruccini;
Forte
Siega, Ruopolo, Petkovic
All: Giuseppe Galderisi
All: Colombo
ANTONIO LEONARDI
Mirko Bruccini mette un pallone a centro area. La mezzala granata vuole espugnare Lucca
REGGIANA
SABATO 2 maggio, alle 15, la
Reggiana gioca la penultima
partita della stagione regolare in
casa della Lucchese: l’obiettivo
sono i tre punti per avere la
matematica certezza di approdare ai play out. Per tenere la Spal
a distanza, ultimo avversario dei
granata in questa stagione, sabato prossimo, c’è quindi un solo
risultato: la vittoria. In caso di
pareggio o di sconfitta, infatti,
bisognerebbe sperare che la
Pistoiese non perda a Ferrara.
Tagliato fuori, invece, il Pisa,
dato che deve recuperare 6 punti
e ben 9 goal di differenza reti
alla Reggiana e che non può
concedersi neanche di terminare
il campionato insieme a Spal e
Reggiana, poiché questa eventualità regalerebbe una classifica
avulsa favorevole ai ferraresi.
Quindi, la Reggiana deve preoccuparsi della Spal, che se rimane
a più di 3 punti dai granata,
sarebbe tagliata fuori, se avrà
meno di 3 punti di svantaggio,
avrà l’opportunità di vincere a
Reggio Emilia per regalarsi gli
spareggi promozione, mentre
nella remota ipotesi che i punti
di distacco tra le due squadre
diventano 3, allora la Spal dovrà
vincere con 2 gol di scarto, per
appaiare la Regia e superarla
nello scontro diretto. Ma questi
calcoli, eventualmente, si
dovranno fare questa sera. Per il
momento, bisognerà scendere in
campo a Lucca, dove Ruopolo e
compagni dovranno fare quello
che nelle ultime giornate non è
sempre riuscito. Nelle ultime
settimane, la Reggiana non ha
mostrato sempre un gioco all’altezza della sua posizione in classifica. La pirotecnica rimonta
contro il San Marino, non deve
far dimenticare a tifosi e giocatori, che per 85 minuti, la Regia
è stata sotto contro un avversario ultimo in classifica e ridotto
in dieci uomini per un tempo.
Quella Reggiana non è quella
che vogliamo vedere oggi e,
soprattutto, non è quella che
dovrà giocarsi gli spareggi promozione. La Lucchese ha ormai
archiviato il suo campionato: è
salva e vorrà solo salutare nel
migliore dei modi la propria
tifoseria. La Lucchese giocherà
con la testa libera e, sicuramente, venderà cara la pelle, perché
perdere in casa non è mai piacevole. Nessuno pensi che il risultato di questa partita sia scontato. A chi crede questo, ricordiamo di quando la Reggiana di
Pane andò a giocare la terzultima di campionato a Cremona,
contro un avversario ormai
senza obiettivi, uscendo sconfitta 3-1 contro una Cremonese,
trascinata dalle prodezze dei
futuri granata Saverino e Temelin. Bisogna anche dire che la
Lucchese arriva a questa partita
con un carico di 3 sconfitte consecutive sulle spalle, che possono far intendere che gli uomini
di mister Galderisi, hanno già
iniziato a staccare la spina. I rossoneri, dopo la promozione
dalla D dello scorso anno,
hanno disputato una stagione
dignitosa e termineranno a metà
classifica. Guidati dall’esperto
Mingazzini sul centrocampo, i
rossoneri hanno dimostrato di
essere una squadra dai valori
discreti e capace di giocarsela
contro tutte, anche contro la
Reggiana, che un girone fa, non
andò oltre l’uno a uno nell’incontro di andata di questo campionato.
20
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
LE GARE DI DOMENICA
SERIE D - GIRONE D
Correggese: ti
serve una pausa
DOMENICA 26 APRILE
DOMENICA 3 MAGGIO
FIDENZA - ATLETICO SAN PAOLO PADOVA2-1
ESTE - FORTIS JUVENTUS
2-2
CORREGGESE - JOLLY MONTEMURLO 1-1
BELLARIA IGEA MARINA - MEZZOLARA 0-0
FIORENZUOLA - PIACENZA
2-2
IMOLESE - RIBELLE
0-2
DELTA PORTO TOLLE - RIMINI
3-0
SCANDICCI - ROMAGNA CENTRO
3-3
FORMIGINE - THERMAL ABANO TEOLO 2-2
ABANO - VIRTUS CASTELFRANCO
3-2
FORTIS JUVENTUS - ABANO
AT.S.PAOLO PD - BELLARIA IGEA MARINA
RIMINI - CORREGGESE
ROMAGNA CENTRO - ESTE
PIACENZA - FIDENZA
RIBELLE - FIORENZUOLA
DELTA PORTO TOLLE - FORMIGINE
THERMAL ABANO TEOLO - IMOLESE
VIRTUS CASTELFRANCO - MEZZOLARA
JOLLY MONTEMURLO - SCANDICCI
P
RIMINI
80
DELTA PORTO TOLLE 68
PIACENZA
68
CORREGGESE
66
ESTE
65
ABANO
50
FIORENZUOLA
49
BELLARIA IG.MARINA 49
FORTIS JUVENTUS
46
VIRTUS CASTELFRANCO46
SCANDICCI
45
JOLLY MONTEMURLO 45
IMOLESE
42
MEZZOLARA
40
FIDENZA
38
RIBELLE
38
ROMAGNA CENTRO 36
TH.ABANO TEOLO
31
FORMIGINE
28
AT.SAN PAOLO PD
28
G
35
36
36
35
36
36
35
36
36
36
36
36
36
35
36
36
36
36
36
36
V
25
19
20
19
18
13
12
13
11
12
10
10
10
10
7
9
8
6
4
6
N
5
11
8
9
11
11
13
10
13
10
15
15
12
10
17
11
12
13
16
10
P
5
6
8
7
7
12
10
13
12
14
11
11
14
15
12
16
16
17
16
20
RF
74
80
59
65
68
46
41
35
42
46
44
44
37
45
33
36
46
35
35
31
RS
32
38
34
41
40
46
38
41
48
53
45
50
44
55
43
52
61
61
60
60
LENTIGIONE
SANMICHELESE S.
BAGNOLESE
ROLO
CASTELVETRO
SALSOMAGGIORE
SAN FELICE
COLORNO
FIDENTINA
CASALGRANDESE
FIORANO
FOLGORE RUBIERA
AXYS VAL.SA
MELETOLESE
CROCIATI N.
PALLAVICINO
CARIGNANO
BIBBIANO SAN POLO
P
68
62
59
55
54
49
47
45
44
43
42
40
36
36
35
35
24
23
G
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
V
19
17
16
13
16
11
14
11
12
12
10
10
7
10
8
7
5
5
N
11
11
11
16
6
16
5
12
8
7
12
10
15
6
11
14
9
8
P
3
5
6
4
11
6
14
10
13
14
11
13
11
17
14
12
19
20
RF
59
43
56
36
54
30
37
51
34
38
33
27
27
30
31
26
29
28
RS
25
22
37
24
37
23
36
48
32
46
38
31
42
51
42
37
52
46
BRESCELLO
VIGOR CARPANETO
LUZZARA
GOTICO GARIBAL.
MONTECCHIO
FONTANA A.
CASTELLANA
TRAVERSETOLO
T. MONTICELLI
SORAGNA
IL CERVO COLL.
FALKGALILEO
CASTELNOVESE
MEDESANESE
ROYALE FIORE
BIANCAZZURRA
VALTARESE
CADELBOSCO
P
72
70
61
60
56
54
51
51
49
48
44
41
36
35
35
32
27
7
G
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
V
22
21
19
17
16
14
14
15
14
13
13
10
10
10
10
9
7
1
N
6
7
4
9
8
12
9
6
7
9
5
11
6
5
5
5
6
4
P
5
5
10
7
9
7
10
12
12
11
15
12
17
18
18
19
20
28
RF
66
62
48
55
56
42
56
43
47
54
53
45
38
45
54
35
31
16
RS
28
35
36
35
34
31
40
42
42
46
60
60
52
51
73
57
51
73
ECCELLENZA - GIRONE A
Il Lentigione
festeggia
il salto di categoria
DOMENICA 26 APRILE
FIORANO
LENTIGIONE
ROLO
FIDENTINA
CROCIATI N.
CASTELVETRO
FOLGORE RUBIERA
SANMICHELESE S.
BIB.SAN POLO
COLORNO
SAN FELICE
SALSOMAGGIORE
CASALGRANDESE
CARIGNANO
BAGNOLESE
AXYS VAL.SA
PALLAVICINO
MELETOLESE
DOMENICA 3 MAGGIO
2-2
4-0
1-2
1-1
3-1
6-2
2-0
0-0
3-1
BAGNOLESE
COLORNO
MELETOLESE
PALLAVICINO
SAN FELICE
SALSOMAGGIORE
CARIGNANO
CASALGRANDESE
AXYS VAL.SA
ROLO
FIDENTINA
CASTELVETRO
LENTIGIONE
FOLGORE RUBIERA
SANMICHELESE S.
FIORANO
BIBBIANO SAN POLO
CROCIATI N.
PROMOZIONE - GIRONE A
Brescello e Vigor
si affrontano: in
palio l’Eccellenza
DOMENICA 26 APRILE
TRAVERSETOLO
MONTECCHIO
SORAGNA
BIANCAZZURRA
CASTELNOVESE
CASTELLANA
ROYALE FIORE
IL CERVO COLL.
V.CARPANETO
FONTANA A.
CADELBOSCO
BRESCELLO
T. MONTICELLI
GOTICO GARIBAL.
MEDESANESE
LUZZARA
FALKGALILEO
VALTARESE
DOMENICA 3 MAGGIO
0-3
5-0
2-4
2-0
2-0
0-5
1-3
2-4
2-0
T. MONTICELLI
FONTANA A.
BRESCELLO
VALTARESE
CADELBOSCO
LUZZARA
MEDESANESE
GOTICO GARIBAL.
FALKGALILEO
MONTECCHIO
CASTELNOVESE
VIGOR CARPANETO
TRAVERSETOLO
IL CERVO COLL.
CASTELLANA
SORAGNA
BIANCAZZURRA
ROYALE FIORE
PROMOZIONE - GIRONE B
Carpineti:
una stagione
fenomenale
DOMENICA 26 APRILE
CARPINETI
RIESE
CREVALCORE
RENO CENTESE
SCANDIANESE
MONTEOMBRARO
SANT'AGOSTINO
REAL MODENA M.
XII MORELLI
V. PAVULLESE
CAMPAGNOLA
CITTADELLA VSP
SOLIERESE
COLOMBARO
ARCETANA
REGGIOLO
CASTELLARANO
LA PIEVE N.
CITTADELLA VSP
CARPINETI
SOLIERESE
LA PIEVE N.
SANT'AGOSTINO
CREVALCORE
MONTEOMBRARO
ARCETANA
RENO CENTESE
REGGIOLO
CAMPAGNOLA
COLOMBARO
RIESE
CASTELLARANO
SCANDIANESE
XII MORELLI
REAL MODENA M.
V. PAVULLESE
P
64
62
62
57
57
53
53
52
52
45
44
44
43
41
39
27
24
11
G
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
V
20
19
17
17
17
14
14
15
15
13
12
13
12
10
11
7
7
3
N
4
5
11
6
6
11
11
7
7
6
8
5
7
11
6
6
3
2
P
9
9
5
10
10
8
8
11
11
14
13
15
14
12
16
20
23
28
RF
55
74
56
44
68
40
53
45
58
31
41
37
54
46
47
36
30
12
RS
28
44
17
35
35
29
39
37
54
48
42
44
46
36
54
58
88
93
Oscar Ugoletti (Levizzano)
PICARDO S.
AT. MONTAGNA
LANGHIRANESE
SOLIGNANO
BASILICA 2000
GATTATICO
FELINO
MARZOLARA
VEZZANO
BELLAROSA
BARCACCIA
LESIGNANO
S.C. SANT'ILARIO
FELINA
R.V. BAGANZA
PUIANELLO
P
69
57
56
49
45
43
39
38
35
34
33
32
32
28
28
25
G
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
V
20
17
15
12
11
11
9
9
8
9
8
8
8
5
7
6
N
9
6
11
13
12
10
12
11
11
7
9
8
8
13
7
7
P
1
7
4
5
7
9
9
10
11
14
13
14
14
12
16
17
RF
55
58
54
39
45
38
35
31
37
36
29
31
30
26
23
19
RS
18
36
28
26
33
37
35
32
37
42
38
48
44
45
40
47
L’arbitro Scafuri
BORETTO
S.PROSPERO C.
V. CAMPOSANTO
FABBRICO
VIRTUS LIBERTAS
RAVARINO
CAVEZZO
VIADANA
POVIGLIESE
VIS S.PROSPERO
GANACETO
GUASTALLA
CONCORDIA
SP. PIEVECELLA
REAL PANARO
CAMPEGINESE
P
59
47
47
46
46
44
42
39
38
38
36
36
33
33
30
22
G
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
V
16
11
12
11
11
12
10
11
9
10
7
9
8
6
8
5
N
11
14
11
13
13
8
12
6
11
8
15
9
9
15
6
7
P
3
5
7
6
6
10
8
13
10
12
8
12
13
9
16
18
RF
54
36
34
37
32
37
34
32
30
34
38
40
29
26
24
35
RS
28
29
29
25
28
30
31
37
34
35
39
45
39
29
38
56
ROSSELLI MUT.
CASTELNUOVO
POLINAGO
ZOCCA
CASTELLETTESE
SALA BOLOGNESE
GORZANO
MARANELLO
SAN FAUSTINO
PERSICETO 85
CERREDOLESE
LAMA 80
SAN CESARIO
VIGNOLESE
NONANTOLA
SAVIGNANO
P
67
61
52
52
51
47
43
43
41
39
34
32
28
27
17
16
G
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
V
20
17
14
14
14
12
11
12
11
10
8
9
6
6
3
3
N
7
10
10
10
9
11
10
7
8
9
10
5
10
9
8
7
P
3
3
6
6
7
7
9
11
11
11
12
16
14
15
19
20
RF
59
45
48
37
54
46
48
47
32
38
34
32
29
25
25
24
RS
27
24
33
28
30
31
48
42
29
32
43
43
46
43
59
65
DOMENICA 3 MAGGIO
4-0
1-1
1-2
1-1
0-1
1-2
2-0
0-5
0-2
SOLIERESE
V. PAVULLESE
ARCETANA
LA PIEVE N.
CAMPAGNOLA
COLOMBARO
REGGIOLO
CITTADELLA VSP
CASTELLARANO
SANT'AGOSTINO
RENO CENTESE
CREVALCORE
SCANDIANESE
CARPINETI
RIESE
MONTEOMBRARO
REAL MODENA M.
XII MORELLI
PRIMA CATEGORIA - GIRONE B
Langhirano
in Promozione
grazie al reggiano
Luigi Gualtieri
DOMENICA 19 APRILE
FELINA
FELINO
3-2
BARCACCIA
MARZOLARA
4-2
BASILICA 2000
LANGHIRANESE
0-2
PUIANELLO
S.C. SANT'ILARIO 0-2
GATTATICO
BELLAROSA
2-1
LESIGNANO
VEZZANO
4-3
R.V. BAGANZA
PICARDO S.
1-2
AT. MONTAGNA
SOLIGNANO
0-0
PRIMA CATEGORIA - GIRONE C
Marco Guercio
potrebbe lasciare
il Pievecella
DOMENICA 19 APRILE
S.PROSPERO C.
VIRTUS LIBERTAS 0-0
BORETTO
POVIGLIESE
0-1
FABBRICO
GUASTALLA
3-0
REAL PANARO
SP. PIEVECELLA
1-1
CONCORDIA
CAMPEGINESE
3-2
VIADANA
V. CAMPOSANTO 0-2
RAVARINO
CAVEZZO
GANACETO
VIS S.PROSPERO 2-1
2-0
PRIMA CATEGORIA - GIRONE D
Cerredolese:
la categoria è
salva
DOMENICA 19 APRILE
CASTELNUOVO
SAN FAUSTINO
SAN CESARIO
VIGNOLESE
ZOCCA
LAMA 80
PERSICETO 85
ROSSELLI MUT.
CERREDOLESE
GORZANO
POLINAGO
CASTELLETTESE
MARANELLO
SAVIGNANO
NONANTOLA
SALA BOLOGNESE
2-0
1-1
1-1
0-2
2-0
2-0
4-1
2-2
Ortensio Costi (Casalgrande)
CAMPIONATO LEGA PRO - GIRONE B
TERAMO
ASCOLI PICCHIO
REGGIANA
SPAL
PISA
L'AQUILA
ANCONA
TUTTOCUOIO
PONTEDERA
LUCCHESE
GROSSETO (1)
PISTOIESE
CARRARESE
GUBBIO
SANTARCANGELO
PRATO
FORLÌ
SAVONA (2)
PRO PIACENZA (3)
SAN MARINO
P
G
V
N
P
RF
RS
71
67
62
58
56
54
54
50
48
47
43
42
41
40
40
40
40
37
33
30
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
36
20
18
17
17
15
14
13
13
12
12
10
11
8
9
9
8
10
10
11
7
11
13
11
7
11
12
15
11
12
11
14
9
17
13
13
16
10
9
8
9
5
5
8
12
10
10
8
12
12
13
12
16
11
14
14
12
16
17
17
20
58
57
50
43
41
40
43
43
40
42
40
42
45
43
32
39
35
34
32
37
30
34
29
30
29
33
36
54
37
41
38
59
45
48
37
47
51
55
49
54
36° GIORNATA
37° GIORNATA
FORLÌ-SAVONA
1-1
SPAL-PISTOIESE
SAB 5/05-15:00
PROPIACENZA-L’AQUILA
1-0
LUCCHESE-REGGIANA
SAB 5/05-15:00
PISTOIESE-GUBBIO
3-2
PRATO-SANTARCANGELO
SAB 5/05-15:00
SANTARCANGELO-ASCOLI
1-2
PISA-TUTTOCUOIO
SAB 5/05-15:00
TUTTOCUOIO-LUCCHESE
2-1
GUBBIO-PROPIACENZA
SAB 5/05-15:00
ANCONA-PISA
1-1
L’AQUILA-GROSSETO
SAB 5/05-15:00
CARRARESE-SPAL
1-2
ASCOLI-ANCONA
SAB 5/05-15:00
GROSSETO-PRATO
1-0
SAVONA-TERAMO
SAB 5/05-15:00
TERAMO-PONTEDERA
2-0
PONTEDERA-CARRARESE
SAB 5/05-15:00
REGGIANA-SANMARINO
3-2
SANMARINO-FORLÌ
SAB 5/05-15:00
CAMPIONATO SERIE A
JUVENTUS
LAZIO
ROMA
NAPOLI
SAMPDORIA
FIORENTINA
INTER
GENOA
TORINO
MILAN
PALERMO
HELLAS VERONA
UDINESE
CHIEVOVERONA
SASSUOLO
EMPOLI
ATALANTA
CAGLIARI
CESENA
PARMA (*)
P
73
59
58
56
50
49
48
47
47
43
41
39
38
37
36
35
31
24
23
16
G
32
32
32
32
32
32
33
32
32
32
32
32
33
32
32
32
32
32
32
32
V
22
18
15
16
12
13
12
12
12
10
10
10
9
9
8
6
6
5
4
6
N
7
5
13
8
14
10
12
11
11
13
11
9
11
10
12
17
13
9
11
5
P
3
9
4
8
6
9
9
9
9
9
11
13
13
13
12
9
13
18
17
21
RF
60
59
43
57
40
44
50
46
38
45
44
40
37
24
39
34
29
38
29
27
RS
17
31
25
39
35
38
39
37
34
39
46
56
45
33
49
40
44
62
56
58
Class. aggiornata a mercoledì 29/04 ore 19.00
33° GIORNATA
UDINESE-INTER
CESENA-ATALANTA
CHIEVOVERONA-CAGLIARI
LAZIO-PARMA
MILAN-GENOA
LAZIO-CHIEVOVERONA
PALERMO-TORINO
SAMPDORIA-HELLASV.
SASSUOLO-ROMA
EMPOLI-NAPOLI
1-2
MER 29/04-20:45
MER 29/04-20:45
MER 29/04-20:45
MER 29/04-20:45
MER 29/04-20:45
MER 29/04-20:45
MER 29/04-20:45
MER 29/04-20:45
GIO 30/04-20:45
34° GIORNATA
UDINESE-INTER
SASSUOLO-PALERMO
ROMA-GENOA
ATALANTA-LAZIO
FIORENTINA-CESENA
HVERONA-UDINESE
INTER-CHIEVOVERONA
NAPOLI-MILAN
CAGLIARI-PARMA
TORINO-EMPOLI
SAB 02/05-18:00
SAB 02/05-20:45
DOM 03/05-12:30
DOM 03/05-15:00
DOM 03/05-15:00
DOM 03/05-15:00
DOM 03/05-15:00
DOM 03/05-20:45
LUN 04/05-20:45
MER 06/05-15:00
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
21
LE GARE DI SABATO E DOMENICA
SECONDA CATEGORIA - GIRONE D
Sorbolo e Juve
Club: regine
del campionato
DOMENICA 26 APRILE
DOMENICA 3 MAGGIO
CERVARESE
AURORA
0-2
SORBOLO
TORR. S.POLO
MEZZANI
AUDACE
1-2
AURORA
SAN LEO
SAN LEO
BASSA PARMENSE
2-0
T. DI CANOSSA
MEZZANI
TORR. S.POLO
T. DI CANOSSA
0-3
SCANDERBEG
CERVARESE
TORTIANO
ASTRA
1-2
ASTRA
T.TRAVERSETOLO
JUVE CLUB
SCANDERBEG
0-1
AUDACE
JUVE CLUB
2-1
BASSA PARMENSE TORTIANO
T.TRAVERSETOLO SORBOLO
SORBOLO
JUVE CLUB
SCANDERBEG
SAN LEO
AURORA
CERVARESE
MEZZANI
T.TRAVERSETOLO
TORTIANO
AUDACE
BASSA PARMENSE
T. DI CANOSSA
ASTRA
TORR. S.POLO
P
51
49
47
45
34
31
30
30
30
29
27
24
22
14
G
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
V
15
13
14
13
10
7
8
6
7
5
7
5
6
1
N
6
10
5
6
8
10
6
12
9
14
6
9
4
11
P
4
2
6
6
7
8
11
7
9
6
12
11
15
13
RF
50
58
51
28
28
25
28
26
31
27
20
28
22
21
RS
26
26
27
22
22
27
37
27
34
32
30
39
50
44
LEVIZZANO
BOCA BARCO
BAISO SECCHIA
ALBINEA
VILLA MINOZZO
SP. CAVRIAGO
RAMISETO CERV.
BOIARDO M.
BORZANESE
MONTECAVOLO
REFILL VEGGIA
4 CASTELLA
REAL DRAGONE
ROTEGLIA
P
49
47
44
43
43
36
31
30
29
27
27
24
24
21
G
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
V
13
14
12
13
13
9
8
7
7
6
7
5
6
5
N
10
5
8
4
4
9
7
9
8
9
6
9
6
6
P
2
6
5
8
8
7
10
9
10
10
12
11
13
14
RF
38
43
41
33
44
31
33
34
32
23
26
25
20
34
RS
18
24
31
27
28
35
38
35
38
32
34
33
38
46
VIRTUS MANDRIO
VIAEMILIA
MASONE
VIRTUS CALERNO
LEVANTE
SAMMARTINESE
DAINO S.C.
MASSENZATICO
REGGIO LEPIDI
SANTOS 1948
RUBIERA UTD
FC 70
REAL SAN PROSP.
GUALTIERESE
P
61
48
45
42
40
36
34
28
28
28
26
22
18
16
G
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
25
V
18
14
13
13
11
9
9
7
6
6
6
6
3
1
N
7
6
6
3
7
9
7
7
10
10
8
4
9
13
P
0
5
6
9
7
7
9
11
9
9
11
15
13
11
RF
59
52
41
33
36
28
31
28
24
27
34
30
21
27
RS
31
33
32
25
28
32
25
32
38
25
46
42
44
38
CIRCOLO G. XXIII
CASALGRANDE
VIANESE
COMBR. CASALE
REAL CASINA
CAVRIAGO
FELLEGARA
LEGUIGNO
LIGONCHIO
PLAZA FC
COLLAGNA
PROG.MONTAGNA
P
52
47
41
37
35
34
27
25
23
14
13
4
G
21
21
21
21
21
21
21
21
21
21
21
21
V
16
14
12
11
10
10
7
7
6
3
3
1
N
4
5
5
4
5
4
6
4
5
5
4
1
P
1
2
4
6
6
7
8
10
10
13
14
19
RF
49
55
35
26
40
32
30
43
26
25
23
15
RS
8
10
24
21
27
20
33
39
45
52
58
62
SATURNO
MONTEBELLO
BAD BOYS
PROG. INTESA
NOVELLARA
SABBIONESE
VIRTUS BAGNOLO
RUBIERESE
TRICOLORE R.
SOCCER CORR.
AMBROSIANA
POL. QUARESIMO
REAL REGGIANO
P
53
52
50
48
44
32
29
25
21
17
16
16
14
G
23
23
23
23
24
23
23
23
23
23
23
23
23
V
15
16
15
14
13
9
8
7
5
4
4
4
3
N
8
4
5
6
5
5
5
4
6
5
4
4
5
P
0
3
3
3
6
9
10
12
12
14
15
15
15
RF
36
38
39
45
40
33
34
20
35
22
17
18
17
RS
8
12
18
18
18
33
44
33
52
44
37
34
43
P
G
V
N
P
RF RS
BOIARDO M.
33
16
10
3
3
29 18
PROMOZIONE: FALKGALILEO
Ha preso la squadra al penultimo posto e l’ha salvata
Il miracolo di Cangiulli: “Ho solo
dato fiducia a chi l’aveva persa”
SECONDA CATEGORIA - GIRONE E
Levizzano:
la possibile
promozione passa
per il derby di Baiso
DOMENICA 26 APRILE
DOMENICA 3 MAGGIO
1-1
VILLA MINOZZO BOCA BARCO
BOIARDO M.
BORZANESE
LEVIZZANO
VILLA MINOZZO 0-0
BORZANESE
4 CASTELLA
BOCA BARCO
SP. CAVRIAGO
6-1
SP. CAVRIAGO
ROTEGLIA
4 CASTELLA
ALBINEA
0-2
BAISO SECCHIA
LEVIZZANO
MONTECAVOLO
REAL DRAGONE 2-1
ALBINEA
MONTECAVOLO
ROTEGLIA
RAMISETO CERV. 1-3
REAL DRAGONE
REFILL VEGGIA
REFILL VEGGIA
BAISO SECCHIA
RAMISETO CERV. BOIARDO M.
0-1
SECONDA CATEGORIA - GIRONE F
Virtus Mandrio:
domani la festa
a chiusura di una
stagione
straordinaria
DOMENICA 26 APRILE
DOMENICA 3 MAGGIO
MASSENZATICO
DAINO S.C.
2-1
GUALTIERESE
MASONE
FC 70
LEVANTE
2-3
RUBIERA UTD
FC 70
SAMMARTINESE REGGIO LEPIDI
0-1
VIRTUS CALERNO VIAEMILIA
REAL SAN PROSP. GUALTIERESE
0-0
REGGIO LEPIDI
VIAEMILIA
RUBIERA UTD
3-4
VIRTUS MANDRIO REAL SAN PROSP.
MASONE
VIRTUS CALERNO 2-1
LEVANTE
SAMMARTINESE
SANTOS 1948
VIRTUS MANDRIO 2-4
DAINO S.C.
SANTOS 1948
MASSENZATICO
TERZA CATEGORIA REGGIO - GIRONE A
Circolo Anspi:
ti sei meritato la
prima di sport
DOMENICA 26 APRILE
DOMENICA 3 MAGGIO
FELLEGARA
PROG.MONTAGNA 2-1 LIGONCHIO
COMBR. CASALE
LIGONCHIO
VIANESE
4-3 CASALGRANDE
FELLEGARA
COLLAGNA
COMBR. CASALE
0-2 VIANESE
LEGUIGNO
LEGUIGNO
REAL CASINA
1-2 PROG.MONTAGNA
COLLAGNA
CAVRIAGO
PLAZA FC
4-2 REAL CASINA
CAVRIAGO
1-0 PLAZA FC
CIRCOLO G. XXIII
CIRCOLO G. XXIII CASALGRANDE
TERZA CATEGORIA REGGIO - GIRONE B
La Saturno
di Guastalla si gioca
la promozione:
vietato perdere
DOMENICA 26 APRILE
DOMENICA 3 MAGGIO
SATURNO
PROG. INTESA
0-0 AMBROSIANA
POL. QUARESIMO
SOCCER CORR.
AMBROSIANA
0-2 REAL REGGIANO
RUBIERESE
VIRTUS BAGNOLO MONTEBELLO
0-2 SATURNO
VIRTUS BAGNOLO
POL. QUARESIMO TRICOLORE R.
2-1 BAD BOYS
PROG. INTESA
RUBIERESE
NOVELLARA
0-0 MONTEBELLO
SOCCER CORR.
SABBIONESE
REAL REGGIANO
3-0 SABBIONESE
TRICOLORE R.
JUNIORES PROVINCIALI - GIRONE A
Cavazzoli al via:
Juniores pronte a
dare il massimo
SABATO 18 APRILE
BOIARDO M.
CAVRIAGO
ALBINEA
BARCACCIA
DAINO S.C.
3-1
1-0
POL. QUARESIMO 0-0
SANTOS 1948
PUIANELLO
0-2 Tavaglione (Tricolore Reggiana)
DAINO S.C.
32
16
10
2
4
19 11
ALBINEA
25
16
7
4
5
27 17
PUIANELLO
25
16
7
4
5
18 15
CASALGRANDE
24
16
7
3
6
30 30
CAVRIAGO
19
16
5
4
7
18 22
POL. QUARESIMO
17
16
4
5
7
25 27
SANTOS 1948
14
16
4
2
10
20 33
BARCACCIA
12
16
3
3
10
20 33
P
G
V
N
P
RF RS
S.PROSPERO C.
35
16
11
2
3
36 17
JUNIORES PROVINCIALI - GIRONE B
San Prospero
senza rivali
SABATO 18 APRILE
S.PROSPERO C.
FABBRICO
0-1
SAMMARTINESE VIRTUS MANDRIO 0-3
S.C. SANT'ILARIO MASONE
MAGRETA
GATTATICO
2-2
0-1
Il “Mecco” Domenico Mussini
FABBRICO
31
16
9
4
3
33 23
SAMMARTINESE
31
16
8
7
1
23 11
GATTATICO
30
16
9
3
4
33 17
VIRTUS MANDRIO
25
16
7
4
5
41 24
S.C. SANT'ILARIO
16
16
4
4
8
26 27
GUASTALLA
15
16
4
3
9
16 20
MASONE
13
16
3
4
9
20 29
MAGRETA
4
16
1
1
14
11 71
Cangiulli, ex fantasista, il mister che ha salvato la FalkGalileo
LORENZO CHIERICI
E’ STATO un grande numero
dieci, un fantasista di assoluta
qualità, il classico genio e sregolatezza che ha fatto innamorare di sè tantissimi tifosi nelle
varie squadre in cui ha militato. Per “Bau” Cangiulli il calcio è sempre stato un divertimento ed anche da allenatore,
ha sempre cercato di trasmettere questa sua filosofia ai suoi
ragazzi, tant’è che pur non
avendo tantissimi anni di panchine alle spalle, ha praticamente sempre vinto ovunque
sia andato, anche quando è
subentrato per due soli mesi,
salvando la squadra, vedi
Montecchio. Quest’anno Massimo Cangiulli ha compiuto
l’ennesimo miracolo e lo ha
fatto con la FalkGalileo, che,
dopo le dimissioni di Stefano
Golinelli, con la squadra
penultima in classifica, ha letteralmente rivitalizzato alcuni
giocatori, Dene su tutti, mettendoli al centro del proprio
progetti, portando la squadra
alla salvezza matematica con
una giornata d’anticipo. La
conferma di Cangiulli è ovviamente d’obbligo.
Massimo, hai fatto un piccolo miracolo, vero?
«Si vede che vado bene per
queste cose. A Puianello, però,
ho vinto un campionato di
Prima categoria e ho sfiorato
la promozione in Eccellenza.
L’altro colpaccio l’avevo fatto
ad Arceto, ma anche a Montecchio, pur essendoci stato
soli due mesi, avevo salvato la
squadra senza passare dai play
off. Insomma, questa è la
quarta salvezza in quattro
squadre diverse: tutte esperienze magnifiche nelle quali i
protagonisti sono stati soprattutto i giocatori. A Montecchio
in particolar modo, avevo una
buona squadra; qui magari
c’era meno qualità, ma alla
fine i giocaotri hanno tirato
fuori tutto quello che avevano
ottenendo un grande risultato»
Certo, anche perché quando
Golinelli si è dimesso la
squadra era penultima...
«Quando sono arrivato era
in difficoltà sotto l’aspetto
caratteriale e delle motivazioni e questo, di suo, non è un
gruppo con grande personalità. Io ho cercato di lavorare
soprattutto su quello, facendo
in modo che i ragazzi ritrovassero la fiducia nei loro mezzi e
lo hanno fatto, quindi il grande
merito di questa salvezza è
loro».
Tra l’altro non sei stato fortunato neppure come organico...
«Sono due mesi e mezzo
che giochiamo senza centravanti, visto che Catellani è
fuori da tempo e per una squadra che deve salvarsi andare in
campo senza uno che ha fatto
15 gol non è cosa da poco. Chi
lo ha sostituito e tutti gli altri,
però, sono stati molto bravi».
Massimo, qual è stato il tuo
segreto?
«Non ho inventato nulla. Ho
giocato a calcio nei dilettanti
per una vita e quando alleno
cerco di immedesimarmi di
nuovo nei panni dei miei giocatori, trasmettendo il modo
che hanno insegnato a me di
giocare in queste categorie.
Poi si cerca di capire le situazioni di gioco, il calcio alla
vecchia maniera, stimolando
le motivazioni soprattutto
quando sei più scarso degli
altri» Lavorare sulla testa dei giocatori però non è cosa da
poco...
«Credo proprio di no,
secondo me abbiamo fatto un
ottimo lavoro di squadra, visto
che al mio fianco c’era Stefano Tagliavini, una persona stupenda che, tra l’altro,a livello
di testa ha contribuito tantissimo. Poi, coi giocatori si è
creata fin da subito un ottimo
feeling e loro si sono resi
disponibili. Sono tutti dei
bravi ragazzi».
Il tuo arrivo ha trasformato
Dene in un leader vero...
«A livello fisico è impressionante e forse aveva bisogno
di essere considerato un po’ di
più. Ognuno vede il calcio e il
gruppo a modo proprio: io
avevo bisogno di lui e lui ha
risposto presente. Un altro che
è andato benissimo è Pedrini,
che ha sostituito Catellani
dando sempre l’anima».
Ed Ennio Botta, che a 41
anni è ancora lì che lotta?
«Ennio ha giocato con delle
infiltrazioni ed è stato magnifico, tra l’altro ha ancora fatto
dei gol; altri “vecchi” come
Fornaciari sono stati fondamentali e hanno permesso ai
giovani di crescere».
Resterai alla FalkGalileo?
«Dovremo parlarne. Mi piacerebbe, anche se dopo l’ultima esperienza a Montecchio,
quand’ho salvato la squadra in
due mesi per poi non essere
confermato, non do più nulla
per scontato. Io, comunque,
non sono uno che ha grosse
pretese».
Rispetto a quando giocavi tu
il livello tecnico medio è
calato e non poco. C’è un
nuovo Massimo Cangiulli?
«Ci sono giocatori buono
nelle squadre piacentine. Sì, il
livello si è abbassato parecchio. Giocatori come me...
non lo so. Non capisco ad
esempio perchè nessuno si
fermi più a battere le punizioni
che possono portare 8-10 gol a
stagione. Forse c’è Fiordelmondo, che è ancora a Montecchio, ma quest’anno è calato o Terranova della Medesanese. In giro non c’è molto».
Infatti a te ha fatto la differenza uno di 41 anni come
Botta... «Pensa, ha fatto anche 5 o 6
gol, tutti decisivi. Adesso è
diventato anche allenatore e
quindi potrebbe anche smettere da vincitore. Mi ha risposto
che ci penserà». 22
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
GIOVANI IN CAMPO • L’AGENDA
JUVENTUS CLUB
Juventus Club Parma - Ecco il programma gare del trofeo Gaetano Scirea
Tutto pronto per l’8ª edizione del
torneo riservato ai Giovanissimi
TUTTO pronto per l’ottava
edizione del torneo giovanile dedicato al grande difensore bianconero. Tutte le
gare si disputeranno nei
I ragazzini della Boiardo Maer di Pratissolo e Scandiano
pressi del centro sportivo
Gaetano Scirea, situato a
Parma (località Fognano) in
via Strada Chiesa di Fognano.
19:00
20:15
21:30
LUNEDÌ 4 MAGGIO 2015
Arsenal Us - Inter Club Parma Asd
Fidenza Calcio - Salsomaggiore Calcio
Tricolore Reggiana - Piacenza 1919
19:00
20:15
21:30
MERCOLEDÌ 6 MAGGIO 2015
Colorno Asd - Fontacalcio
Inter Club Parma Asd - Fiorenzuola 1922 Asd
Falk Galileo Asd - Viadana Uc
19:00
20:15
21:30
VENERDÌ 8 MAGGIO 2015
Suzzara Calcio Asd - Paradigna Asd
Real San Prospero - Juventus Club Parma Asd
Bibbiano San Polo - Carignano Us
19:00
20:15
21:30
LUNEDÌ 11 MAGGIO 2015
Inter Club Parma Asd - Bibbiano San Polo
Salsomaggiore Calcio - Montebello Asd
San Giuseppe Calcio - Falk Galileo Asd
19:00
20:15
21:30
MERCOLEDÌ 13 MAGGIO 2015
Paradigna Asd - Fidenza Calcio
Carignano Us - Fiorenzuola 1922 Asd
Piacenza 1919 - Audace Us
19:00
20:15
21:30
VENERDÌ 15 MAGGIO 2015
San Giuseppe Calcio - Real San Prospero
Carignano Us - Arsenal Us
Colorno Asd - Tricolore Reggiana
19:00
20:15
21:30
LUNEDÌ 18 MAGGIO 2015
Bibbiano San Polo - Fiorenzuola 1922 Asd
Fontacalcio - Audace Us
Suzzara Calcio - Montebello As
19:00
20:15
21:30
MERCOLEDÌ 20 MAGGIO 2015
Audace Us - Colorno Asd
Real San Prospero - Viadana Uc
Paradigna Asd - Montebello Asd
19:00
20:15
21:30
VENERDÌ 22 MAGGIO 2015
Arsenal Us - Bibbiano San Polo
Piacenza 1919 - Colorno Asd
Juventus Club Parma - Falk Galileo Asd
19:00
20:15
21:30
LUNEDÌ 25 MAGGIO 2015
Fontacalcio - Tricolore Reggiana
Salsomaggiore Calcio - Suzzara Calcio Asd
Viadana Uc - Juventus Club Parma
19:00
20:15
21:30
MERCOLEDÌ 27 MAGGIO 2015
Montebello Asd - Fidenza Calcio
Fiorenzuola 1922 Asd - Arsenal Us
Falk Galileo Asd - Real San Prospero
19:00
20:15
21:30
VENERDÌ 29 MAGGIO 2015
Fidenza Calcio - Suzzara Calcio Asd
Viadana Uc - San Giuseppe Calcio
Tricolore Reggiana - Audace Us
19:00
20:15
LUNEDÌ 1 GIUGNO 2015
Piacenza 1919 - Fontacalcio
Paradigna Asd - Salsomaggiore Calcio
19:00
20:15
MERCOLEDÌ 3 GIUGNO 2015
San Giuseppe Calcio - Juventus Club Parma
Carignano Us - Inter Club Parma Asd
23
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
BASKET
Dilplast Montecchio,
il basket
in Val d’Enza
Il presidente Boni
è soddisfatto della
stagione in Dnc:
“Eravamo una
sorpresa e siamo
in lotta per i play off”.
Ramy Ghanm:
“Il vivaio cresce
e abbiamo giocatori
di prospettiva”
SERIE A
Palla a due domenica alle 20,30 nella “bolgia” del PalaMaggiò
Grissin Bon a Caserta per
conquistare il secondo posto
CLASSIFICA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
EA7 EMPORIO ARMANI MI
UMANA REYER VE
GRISSIN BON RE
DOLOMITI ENERGIA TN
BANCO DI SARDEGNA SS
ENEL BR
GRANAROLO BO (-2 P.)
GIORGIO TESI GROUP PT
ACQUA VITASNELLA CANTÙ
ACEA ROMA
VANOLI CR
OPENJOMETIS VA
SIDIGAS AV
UPEA CAPO D'ORLANDO
CONSULTINVEST PS
PASTA REGGIA CE (-1 P.)
PT.
48
42
40
34
34
32
26
26
26
24
24
22
20
20
14
13
V
24
21
20
17
17
16
14
13
13
12
12
11
10
10
7
7
P
4
7
8
11
11
12
14
15
15
16
16
17
18
18
21
21
POLISPORTIVA ARENA / DILPLAST
Presidente: Boni Roberto
Vice presidente: Reggiani Edis
Dirigente Responsabile: Andreoni Sergio
Direttore sportivo: Maldini Giorgio
General Manager: Benassi Iedis
Dirigente Accompagnatore: Montanari Carmes
Segretario: Vighi James
Dirigenti: Bergamini Claudio, Borghi Gabriele, Fontana
Nullo, Reggiani Dante, Valenti Giovanni, Vighi Alessandro
Responsabile del Settore giovanile: Ghanm Ramy
Allenatore Under 19: All. Della Godenza Tommaso;
Vice Ghanm Ramy
Allenatore Under 17: All. Ghanm Ramy; Vice Catellani
Nicolò
Allenatore Under 15: All. Biagini Gianluca; Vice Zanettini Giulio
Allenatore Under 13: All. Biagini Gianluca; Vice Andrea Giuli
Allenatore Aquilotti: All. Biagini Gianluca; Vice Minardi
Federico e Leoni Licia
Allenatore Scoiattoli: All. Friggeri Andrea; Vice Lucarelli Laura
Allenatore Giocosport: All. Friggeri Andrea; Vice Lucarelli Laura e Leoni Licia
Cinciarini e compagni in un momento di esultanza
PIERPAOLO ZUCCHETTI
LORENZO CHIERICI
LA Dilplast Montecchio è ancora in lotta
per i play off di Dnc e il presidente
Roberto Boni si dichiara soddisatto della
stagione dei suoi: «Ad inizio stagione
eravamo una scommessa, avendo rifatto
quasi completamente la squadra nella
quale sono stati confermati solo 4 atleti.
Dopo l’uscita del coach Ligabue, che ringrazio per il lavoro svolto, abbiamo dato
le chiavi della squadra al nuovo tecnico,
Davide Cavalieri, che abbiamo ritenuto
competente e adatto al compito. Il coach,
in poco tempo, è riuscito ad amalgamare
vecchi e nuovi, aiutato dagli stessi ragazzi, tant’è che si è creato un gruppo fantastico, sia in campo che fuori. Purtroppo
abbiamo avuto alcuni infortuni che hanno
condizionato l’esito di alcune gare; l’incidente a Marchini, un giocatore di estrema importanza, è stato il più brutto,tant’è
che l’atleta ha dovuto abbandonare già ad
inizio girone di ritorno. Considerando
tutto questo, quindi, non ho nulla da rimproverare alla squadra».
E’ soddisfatto di ciò che ha fatto da
presidente della Dilplast?
«Sono cinque anni che ricopro con
grande orgoglio il ruolo di presidente e
sono stato nominato a seguito dell’improvvisa scomparsa dell’indimenticabile
Franco Climelli. E’ un ruolo di grande
responsabilità, che ti porta ad essere sempre connesso sulle problematiche quotidiane, ma l’avvalersi di dirigenti competenti e disponibili mi è di grande aiuto».
La crisi sta condizionando un po’ tutti:
anche voi vi siete salvati col vivaio?
«L’unico modo per gestire la situazione
è partire con un certo anticipo nell’organizzarsi per gestire i costi nel miglior
modo possibile. Siamo felici di aver confermato i nostri sponsor storici che ci
seguono da anni con grande passione. La
situazione, quindi, è sempre stata sotto
controllo».
Sopra una squadra giovanile, al centro la prima squadra in Dnc, sotto altri ragazzi e Boni
RAMY GHANM E IL VIVAIO
«Il nostro vivaio ha una decina d’anni ci spiega Ramy Ghanm, responsabile
del settore giovanile della Dilplast - Io
sono subentrato al precedente responsabile 4 anni fa. All’inizio dell’attività avevamo gruppi eterogenei fino ad arrivare
alle annate complete di oggi. Questa stagione abbiamo segnato la svolta, sia
come numeri che coi risultati. A oggi
copriamo dai progetti di psicomotricità (3
anni) all’Under19 e diamo la possibilità a
chi non può ambire alla prima squadra di
trovare spazio in una prima divisione.
Partecipiamo a tutti i campionati Giovanili Fip, dagli Sciattoli all’Under 19, oltre
a tutti i campionati giovanili del Csi
dall’Under 10 agli Allievi. Cinque anni fa
abbiamo aperto una società a Basilicagoiano e un’Under 13 per ottimizzare i
costi di gestione di palestre, attrezzature e
allenatori, unendo i gruppi. A oggi, quindi, la nostra società, come Arena, ha 165
iscritti, mentre il Basilicagoiano ne ha
circa 70: in raccogliamo 235 Atleti dai 3
anni in su. Gli ottimi risultati che abbiamo ottenuto in questi anni sono da attribuire alla passione a alla dedizione di
tutto lo staff di noi allenatori».
Quindi il vivaio, per voi, resta un settore strategico?
«Assolutamente si, credo che già
attualmente siamo un settore estremamente strategico per la Polisportiva L’Arena. Da quest’anno siamo uno dei settori
con il maggior numero di iscritti e a Montecchio attualmente siamo l’unica società
di basket».
Quant’è importante il traino della Pallacanestro Reggiana?
«E’ un ottimo traino. Abbiamo infatti
molti atleti che seguono costantemente le
partite da casa o sono in possesso dell’ab-
bonamento».
Dov’è che vi allenate? Quali sono le
palestre dove lavora e gioca la prima
squadra e dove si cimentano i ragazzi
del vivaio?
«La possibilità di avere tante squadre e
partecipare a molteplici campionati è
sicuramente aiutata dal fatto che una
parte dei nostri allenamenti vengono
svolti sul territorio parmense di Basilcagoiano. Come immaginerete a Montecchio, con solo due impianti sportivi,
diventa difficile sopperire alle esigenze di
tutte i settori, quindi siamo obbligati a
migrare spesso e volentieri nelle strutture
di paesi limitrofi. Quindi oltre che allenarci a Montecchio, sia al Palazzetto che
al D’arzo, ci alleniamo a Basilciaogiano e
a Bibbiano (frutto di una collaborazione
in Under19)».
Nelle categorie più grandi, secondo lei,
avete giocatori di prospettiva? Chi
sono e dove dovrebbero migliorare per
fare il grande salto?
«Abbiamo buoni giocatori che potrebbero fare il salto qualitativo per vestire la
maglia della prima squadra in futuro. Si
sta lavorando sodo affinchè questo succeda più frequentemente.
I giocatori tesserati Arena che in prospettiva vedrei in prima squadra sono
molti da Daniele Ghidoni a Davide Broglia, dal Lorenzo Soliani, classe ’98, a
Marco Grisendi, da Samuele Baldi, classe
’99 a Matteo Borghi, classe 2000 fino a
Gabriele Giglioli che è un 2001. Ognuno
di questi ragazzi, così come altri atleti li
considero di prospettiva e ognuno di essi
potrà vestire la maglia della prima squadra, ma per tutti ci sarà bisogno ancora di
molto lavoro, tanto spirito di sacrificio e
molta voglia di imparare, e soprattutto
tanta fiducia nei propri mezzi».
Con l’entusiasmante prestazione messa in campo domenica scorsa contro Metta
Word Peace e compagni, la
Grissin Bon Reggio Emilia
si è assicurata il terzo posto
in classifica ed ora tutto è
possibile. Un risultato fantastico, frutto del lavoro di
tutti coloro che gravitano
nella Pallacanestro Reggiana, a partire dal patron Sefano Landi, che domenica ha
esultato con la squadra e che
ora sente l’odore dei playoff
scudetto. Un risultato storico che ancora può essere
migliorato, perchè vincendo
le prossime due gare, nella
speranza che Venezia esca
sconfitta dalla trasferta di
domani a Sassari, i biancorossi possono ancora arrivare secondi. Domenica Reggio ha giocato per la prima
volta al gran completo e la
panchina lunga è una manna
dal cielo per una squadra
così forte. E’ doveroso poi
fare i complimenti ad Andrea
Cinciarini, che sta tornando
a regalare al pubblico reggiano le prestazioni di cui è
capace. Con i suoi assist e la
sua regia, tutto è possibile
per i tiratori biancorossi,
senza contare che “Big”
Darius Lavrinovic migliora
di domenica in domenica e
che un giocatore così in Italia non ce l’ha nessuno.
Domenica, durante l’incontro con Cantù, ho alzato la
testa e ho visto una squadra
in maglia azzurra ricolma di
stranieri e una compagine in
maglia biancorossa con 4
italiani in campo...abbiamo
vinto noi! Domenica sera
alle 20,30 la Grissin Bon è
impegnata nella difficile trasferta di Caserta e ci sarà
bisogno di grande concentrazione mentale e della
strategia di Menetti per
uscire vincenti dalla bolgia
del PalaMaggiò. La Pasta
Reggia di Esposito è in trend
agonistico positivo e vede la
salvezza ad un palmo di
mano, quindi per i casertani,
la vittoria è un obbligo. Riusciranno i campani a scardinare la scintillante formazione reggiana? La risposta la
lasciamo al campo e forza
Grissin Bon!
VARIAZIONE
ORARI
DEI PROSSIMI INCONTRI
Visto il Regolamento Esecutivo di Lega che stabilisce
la contemporaneità delle ultime due giornate della stagione regolare su tutti i campi e
considerato il palinsesto Rai,
la Lega Basket ha disposto
che le gare in programma
domenica 3 maggio vengano
disputate alle ore 20.30 e che
le gare in programma domenica 10 maggio vengano
disputate alle ore 17.30.
Quindi Caserta - Grissin
Bon si disputa domani 3
maggio alle 20,30 e Grissin
Bon - Brindisi il 10 maggio
alle 17,30.
DNG: dall’Interzona passano Reggio Emilia, Biella,
Bergamo e Pesaro. La
Finale Nazionale Beko a
Torino dal 25 al 31 maggio
Grissin Bon Reggio Emilia, Banca Sella Biella, Blu
Orobica Bergamo, Victoria
Libertas Pesaro hanno conquistato gli ultimi quattro
posti liberi per la Finale
Nazionale Beko Under 19
Trofeo Giancarlo Primo.
L’Interzona di Pesaro ha
dunque espresso il suo verdetto, al termine di una tre
giorni di gare in cui i risultati
a sorpresa, l’alta intensità
agonistica e l’ottimo livello
di pallacanestro sono stati gli
ingredienti principali. Nel
Concentramento 4, il più
equilibrato ed incerto, è stata
la Grissin Bon a staccare il
pass per la Finale Nazionale.
La vittoria sull’Aurora Desio
(68-63, Mussini top scorer
con 22 punti) si è rivelata
fondamentale. Grande prova
dalla squadra di Menozzi,
che alla palla a due non poteva certo dirsi sicura del passaggio.
24
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
Eccellenza
Il Colorno
è salvo
e pronto
a ripartire
MICHELE PELACCI
DOPO aver raggiunto una salvezza tranquilla con svariate giornate
d’anticipo, è il momento di tirare
le somme a Colorno. Parliamo
della stagione, virtualmente conclusa per i gialloverdi, con l’allenatore Gianluca Piccinini.
Una valutazione alla stagione
che sta per concludersi?
Cosa chiedete alle ultime partite di campionato?
“L’intenzione è finire il campionato in modo dignitoso. L’obiettivo, una salvezza tranquilla, è stato
raggiunto: ora puntiamo a finire il
più in alto possibile. Per quanto
riguarda la stagione, la valutazione
è super positiva. La squadra arrivava da un’annata travagliata, ma
mese dopo mese abbiamo aumentato il nostro livello. Ho apprezzato particolarmente l’organizzazione di gioco e l’intensità che questo
gruppo ha dimostrato di avere.
Con qualche innesto, l’anno prossimo ambiremo ad un piazzamento
ancora migliore”
Siete il terzo miglior attacco, ma
anche la terza peggiore difesa.
Cosa ne pensi?
“Per tutta la stagione abbiamo
avuto grande facilità di realizzazione. Per quanto riguarda la fase
difensiva, invece, abbiamo trovato
la quadratura del cerchio solo a
stagione in corso: ora abbiamo un
L’allenatore Piccinini
buon equilibrio, a inizio stagione
eravamo troppo sbilanciati in
avanti. Nonostante la qualità dei
singoli difensori sia di prim’ordi-
ne, avevamo distanze tra reparti
sbagliate. Tutto ciò è stato corretto
ed è un altro merito dei ragazzi”
I 13 gol di Montali vi sono stati
utili: quanto è importante avere
un bomber prolifico a questi
livelli?
“Avrebbe potuto farne di più!
Scherzi a parte, è molto importante
per noi. Montali è un signor giocatore, con un carattere a volte difficile: vuole sempre vincere e ha
modi tutti suoi di caricare i compagni. L’ho voluto a Colorno e spero
rimanga a lungo con noi”
E’ il tuo primo anno a Colorno?
Come ti stai trovando?
“A dire il vero sono tornato:
avevo vinto il campionato di Promozione, poi ho fatto due anni di
Eccellenza con il Colorno. Ora,
come detto, sono tornato e ho un
bel rapporto con la società, specialmente con Wainer Guerreschi,
il direttore generale. Spero di continuare a lavorare qui per tanto
tempo”
Hai giocato da giovane? Quanto l’esperienza di giocatore ti ha
aiutato nell’allenare?
“Da giovane ho fatto un po di
professionismo, poi tanta Eccellenza, tra Reggio, Mantova e
Parma. La differenza principale tra
giocare e allenare è la gestione del
gruppo: sedendoti su una panchina, devi motivare venti giocatori
diversi pur non potendo scaricare
la tensione in alcun modo. Tuttavia, è fondamentale che un allenatore resti lucido durante tutta la
durata della partita”
FASI FINALI
Fossil Cup e Conad Cup: tutto pronto per il gran finale. Arbitri: Iorio favorito per la finalissima del 19
Semifinali: si gioca l’11 maggio a Casalgrande
FOSSIL CUP e Conad Cup
entrano nel vivo. La data fondamentale è stata fissata: 11
maggio, giorno in cui andranno in scena le semifinali di
entrambe le manifestazioni
sportive riservate alla categoria Pulcini e Allievi. Cambia
la data per meglio facilitare
la fase finale dei campionati
federali e per non intralciare
le date importanti di Champions League. Ecco chi si
sfida e dove.
MEDICINA IN CAMPO
FOSSIL CUP
DOPO aver battuto il Progetto Intesa la Juventus Club
Parma sì è assicurata una poltrona in prima fila vista finale. Avanti anche gli scaligeri
della Vecomp che tenteranno
di portare nuovamente la
Fossil Cup a Verona. Ieri
sera, in tarda serata, sono
andati in scena gli ultimi due
quarti di finale: PiacenzaSuzzara e Sporting ChiozzaFormigine. Ricordiamo che
la finale della Fossil Cup è
fissata per martedì 19 maggio, presso lo stadio Fratelli
Campari di Bagnolo in Piano.
CONAD CUP
TUTTO in bilico, non è
ancora emersa una squadra
particolarmente favorita. Il
torneo riservato alla categoria Pulcini si prepara a tenere
sulle spine tutto e tutti. Chi
vincerà? Lunedì 11 maggio si
sfideranno Reggio Calcio e
Santos, in una sorta di baby
derby cittadino (Santos favorito) e Boiardo Maer vs
Terre Matildiche, coi campioni in carica che dovranno fare
i conti con la temibile formazione del preparatissimo Eberini, allenatore di spicco in
questa edizione della Conad
Cup. Probabilmente il Santos
di mister Moratti ha qualcosa in più, forse è la vera squadra da battere, ma dai Quarti
di finale in poi la qualità si è
molto livellata ed è davvero
difficile escludere una delle
quattro al trono finale.
DIREZIONE DI GARA
NON è ancora stao reso
Prime passeggiate di primavera, ma attenti a dove mettete i piedi
La distorsione della caviglia
La Juve Club Parma festeggia l’acesso alle semifinali. L’arbitro Iorio, candidato alla finalissima
pubblico il nome del direttore
di gara che dirigerà la finalissima, la nona finale del torneo Fossil Cup, manifestazione riservata agli Allievi
dilettanti. Rumors indicano il
nome di Iorio come potenziale fischietto per la finalissima
del 19. Non è da escludere
però il nome di Marco Nasi,
giovane arbitro classe 1992
che ha diretto la finale del
trofeo Zini di Rubiera. Sicuro
il nome del quarto uomo,
ruolo che sarà ricoperto direttamente dal designatore uffi-
ciale Antonio Apicella. Altra
notizia: la terna sarà interattiva e collegata mediante auricolare. Non solo: musica,
fuochi d’artificio e tanto altro
ancora per uno spettacolo
degno del migliore super
bowl.
LA primavera invoglia a fare
le prime passeggiate ma attenzione alle articolazioni degli
arti inferiori che sono senza
dubbio quelle maggiormente
sottoposte a stress. Anche
nella pratica di vari sport, può
capitare su un terreno sdrucciolevole, su una superficie
resa scivolosa dall’acqua
oppure per esser finiti in una
buca, che il piede venga sottoposto ad una torsione che
vada oltre i fisiologici gradi di
movimento consentiti dall’articolazione della caviglia. I
legamenti articolari vengono
così sottoposti ad una forza in
allungamento talmente forte,
che ne determina il loro stiramento. Nel caso della caviglia, è il legamento laterale
esterno che quasi sempre
subisce il trauma; in genere
viene stirato ma, nei casi più
gravi, di sollecitazioni molto
forti, si può anche rompere.
L’evento traumatico può portare nel tempo ad una instabilità avvertita come un segno
di cedimento durante il camminare. Passata la fase acuta
di immobilizzazione, successivamente si deve provvedere
alla eliminazione del dolore e
dello spasmo muscolare, nonché dell’edema, conseguenza
tipica dell’infiammazione ed
infine è essenziale provvedere
al recupero della forza muscolare. Per raggiungere questi
obiettivi si utilizzano massaggi, terapie fisiche, tecniche di
mobilizzazione e la cinesiterapia. Questi trattamenti
devono essere effettuati in
strutture sanitarie,da personale titolato a farlo e sotto il
controllo medico così come si
svolge presso il CTR,dopo gli
opportuni esami diagnostici.
Come consiglia il dr. Roberto
Citarella D.S. del CTR e
Posturologo:” l’importanza
delle calzature con cui praticare sport ma anche lavorare,
è fondamentale , perché non
solo devono essere confortevoli ma proteggere anche la
caviglia da eventuali distorsioni”. Anche una visita
posturale effettuata
con
opportune apparecchiature
quali la pedana stabilometrica, nonché l’esame del piede
in statica e dinamica, consente, prima di intraprendere un’
attività sportiva,(in aggiunta
alla indispensabile visita di
idoneità medico sportiva) di
conoscere in modo approfondito eventuali alterazioni
morfologiche del piede e le
conseguenti caratteristiche
adattative della camminata
evitando così di incorrere in
problematiche dolorose del
piede. Il CTR è a disposizione
delle Società Sportive che
volessero attivare convenzioni sanitarie per i propri tesserati (Micol 0522/385411-79).
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
25
SPECIALE SATURNO GUASTALLA
Torneo Soragna,
al via
la 25ª edizione
Quest’anno
è prevista anche
una supercoppa:
un quadrangolare
d’eccezione
con la presenza
di formazioni
professioniste come
Carpi F.C. 1909
e F.B.C. Unione
Venezia che
sfideranno i padroni
di casa della Saturno
e la vincente della
manifestazione
In alto la locandina del torneo. In basso gli Esordienti classe 2002 della Saturno
GUASTALLA - Manca poco al tradizionale appuntamento calcistico giovanile targato Us Saturno che vede impegnate le categorie pulcini 2004 ed esordienti 2002 di tutta la bassa reggiana e
non solo.
Si tratta del Torneo Soragna, giunto
alla 25esima edizione e del decimo Trofeo Banco Emiliano.
Quest’anno proprio per celebrare l’edizione numero 25 è prevista anche una
Supercoppa Soragna – “5° Memorial
Mario Borgonovi”: un quadrangolare
d’eccezione con la presenza di formazioni professioniste come Carpi Fc
1909 e F.B.C. Unione Venezia che sfideranno i padroni di casa della Saturno
e la vincente del Torneo Soragna.
I numeri del movimento calcistico
saturniano sono anche in questa stagione sbalorditivi: quasi trecento gli atleti
impegnati per un totale di 16 squadre
che spaziano dalla categoria Piccoli
Amici di 6 anni alla prima squadra in
lotta per la promozione in Seconda categoria.
Numeri eccellenti frutto di sforzi
ingenti che la società sportiva ha deciso
di intraprendere per l’attività calcistica
che come da tradizione non solo vuole
trasmettere gesti ed insegnamenti tecnici bensì approfitta dello sport per veicolare quelli che sono i messaggi lanciati
dai grandi valori della vita come rispetto uguaglianza integrazione e solidarietà.
Se si pensa alla Saturno calcio
immancabilmente di pensa all’oratorio
di Pieve di Guastalla che oramai da
decenni garantisce lo svolgimento dell’intera attività.
Ma se oratorio significa “palestra di
vita” per la crescita dei giovani è altrettanto fondamentale che oltre a questo si
respiri sport a 360 gradi: per questo la
società sportiva ha deciso in comune
accordo con la parrocchia di accollarsi
interamente il rifacimento del look agli
impianti sportivi. Sono stati ampliati gli
spogliatoi per rendere più accogliente e
confortevole l’intera attività che per
nove mesi all’anno si svolge quotidianamente. Inoltre si è dotato dell’illuminazione il campo centrale rendendo
l’impianto parrocchiale un vero e pro-
prio impianto sportivo moderno in
grado di garantire continuità e sviluppo
all’incessante lavoro dello staff tecnico
capeggiato dal DS Manuele Rabbi.
A suffragio di questo impegno o
meglio di questo investimento per il
futuro basti pensare alle collaborazioni
che la Saturno Calcio sta con merito
continuando con il Boretto calcio neo
promosso in Promozione; continua il
sodalizio con il Brescello in lotta per
vincere il campionato e ambire all’
Eccellenza. Ma soprattutto continuano
le fitte reti di collaborazioni e la fitta
partnership con le società professioniste
come F.C. Carpi, Chievo Verona e Reggiana sempre più coinvolte e interessate
RAGAZZE VINCENTI
Ginnastica artistica: la Saturno Guastalla scrive una pagina di storia
Campioni nazionali dopo soli
14 anni di attività: da Oscar
PRIMAVERA di grandi soddisfazioni in casa U.S. Saturno Guastalla
Ginnastica Artistica sport
di sacrificio, passione e soddisfazioni. Avventura iniziata
in casa U.S. Saturno Guastalla circa 14 anni fa quasi
per gioco con pochi attrezzi e
pochi iscritti e con un continuo crescendo negli anni, di
partecipazione, di soddisfazioni, di risultati molto
importanti come quelli ottenuti sabato 18 aprile 2015 a
Padova ai Campionati
Nazionali UISP di Ginnastica Artistica Acrobatica dove
alcune delle nostre atlete,
allenate dalla prof.ssa Sassi
Stefania hanno dimostrato
tutta la loro bravura, sono
salite sul gradino più alto del
podio meritandosi il titolo di
Campionesse Nazionali nelle
rispettive categorie: Pavarotti Giulia nella categoria
terza junior ha conquistato il
titolo di Campionessa Nazionale classificandosi 1 a in
class. generale 1a al trampolino e 1a al corpo libero Bigi
Siria nella categoria 3a
al calcio made in Saturno.
Sono in programma stage con tecnici
del Carpi e tornei in cui le compagini
guastallesi saranno invitate per respirare
aria di “calcio che conta”.
Torneo Soragna: il torneo Soragna
quest’anno si svolgerà interamente nel
mese di maggio e per intero nel nuovo
impianto parrocchiale. Sono dieci le
squadre impegnate nella categoria Esordienti 2002 suddivise in due gironi:
Girone A Sammartinese, Virtus Cibeno,
Fabbrico, Reggiolo, Viadana. Girone
B: Saturno, Fides, Virtus Correggio,
Campagnola, Virtus Mandrio.
Le prime due classificate di ogni girone disputeranno le semifinali il 28 mag-
senior 2000 ha conquistato il
titolo di Campionessa Nazionale classificandosi 1 a in
class. generale e 2a al corpo
libero e Riccò Sarah nella
categoria terza senior 1999 e
prec. Si è classificata 4 a in
class. generale e 2a al trampolino. Inoltre ha partecipato
anche la ginnasta Ghini
Giada. Subito dopo il rientro
le ragazze si sono messe al
lavoro per affrontare i prossimi Campionati Nazionali
Gaf che si svolgeranno sempre a Padova il 8-9-10 e 2930-31 maggio e 1-2 giugno.
Impossibile nascondere
l’ orgoglio della società
guastallese che dopo anni di
sacrifici si è guadagnata
anno dopo anno un posto di
prestigio tra le migliori
società di ginnastica fino ad
arrivare ad oggi con ben due
Campionesse Nazionali ed
allenatori che hanno permesso tutto questo.
Ora la società incrocia le
dita e aspetta la prossima
competizione augurando alle
ragazze un grosso in bocca al
lupo.
gio per accedere alla finalissima del 30
maggio che eleggerà la squadra campione che a sua volta avrà il diritto di
giocare il memorial Borgonovi e vincere la supercoppa.
Sempre nello stesso periodo si disputa la decima edizione del Trofeo Banco
Emiliano per la categoria Pulcini 2004.
Dieci sono le squadre interessate e la
formula del torneo ricalca quella del
Soragna.
Girone A: Saturno, Tricolore, Campagnola, Sammartinese. Girone B: Luzzara, Povigliese, Reggiolo, Viadana;
Virtus Correggio. La finale si diputerà
sempre il 30 maggio nell’impianto sportivo di Pieve di Guastalla.
Tutte le altre compagini arancioni
saranno poi impegnate nei vari tornei
sparsi per la provincia in modo che tutte
e 15 le squadre giovanili possano giocare e togliersi le loro eventuali soddisfazioni a cameo di una stagione lunga e
impegnativa.
Tra gli altri citiamo solo un torneo,
non perché il più blasonato, ma perché
rappresenta ciò che significa praticare
sport e cioè vivere insieme un’esperienza divertente e al tempo stesso formativa.
Per il terzo anno consecutivo tre squadre della Saturno parteciperanno al torneo “Youth Festival” a Cesenatico nei
giorni 24 / 25 / 26 aprile in cui oltre a
difendere i colori sociali per i ragazzi
sarà bello vivere un’esperienza lontani
da casa in cui potranno misurandosi con
se stessi sia fuori che dentro al campo.
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
27
CALCIO ECCELLENZA
Lentigione, in D per fare
la storia
Una piccola borgata si prepara a rifare il cammino del Brescellone griffato Amadei.
Tante le idee in vista della quarta serie. Domenica in campo: si chiude con la trasferta
di Busseto contro il Pallavicino
COSÌ IN CAMPO (4-3-1-2)
Spaggiari
Opoku
Fabbris
Tarana
Del Nevo
Addona
Savi
Scappi
Petito
Miftah
Di Maio
All. Salmi
BUSSETO - LENTIGIONE ORE 15:30
STADIO "F.CAVAGNA" - BUSSETO - PARMA
LENTIGIONE - «In serie D per rimanerci» è questo lo slogan diffuso in queste ore dallo stadio Levantini di Lentigione. Nessun ruolo da comparsa per la
squadra di mister Salmi che festeggia
una clamorosa promozione in Serie D.
Una storia incredibile quella del Lentigione, una storia dai colori e dalle sfumature molto simili a quelle del Brescellone, altra storia gloriosa che porta
sempre la stessa firma, la firma di
Immergas e del rag. Romano Amadei.
Nessun ruolo da comparsa,le idee ci
sono e le risorse, umane ed economiche,
non mancano. Sarà fondamentale la
figura di Doriano Tosi, dirigente sportivo dalla grande esperienza e dal carisma
unico. Sarà fondamentale confermare
tutti quei giocatori che, partita dopo partita, hanno dato tutto per regalare ai tifosi e alla storia una pagina incredibile.
Una piccola borgata di paese che si
prepara ad affrontare una stagione
incredibile, in D. Molto sarà fatto in
chiave giovanili con una squadra Juniores da allestire al meglio per ben figurare nel campionato Nazionale.
Troppo presto per decidere chi resterà
e chi andrà via, sicuramente è doveroso
mettere in evidenza l’impegno messo in
campo dal giovane Medioli, portierino
giovanissimo ma dal carattere e dalla
personalità importante che sicuramente
potrà ambire alla quarta serie. Promosso
anche il terzino Del Nevo, ragazzo
molto promettente che ha sposato a
pieno la causa Lentigione fin dai tempi
della Juniores. Giovani e meno giovani:
difficilmente la società lascerà scappare
Una festa senza
fine al Levantini
di Lentigione:
Opoku e Miftah
scatenati.
Il pubblico
in piedi, una
piccola frazione
si prepara ad
affrontare la
serie (foto a cura
di Alessandro
Loberti)
i senatori di questo gruppo, da capitan
Filippo Savi alla punta Miftah (18 gol
in stagione). Positivo anche l’innesto di
Mezgour, attaccante abituato a disputare campionati di serie D, attaccante
capace di segnare 13 gol da gennaio ad
oggi. Giovani di talento, strutture, idee
chiare ed elementi d’esperienza: Lentigione, in serie D per rimanerci.
Ultima data: nella gara di domenica il
Lentigione affronterà il Pallavicino a
Busseto.
28
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
CALCIO DILETTANTI
FalkGalileo e Folgore:
due salvezze miracolose
Passo dopo
passo, la squadra
del direttore
Fabrizio Tagliavini
è riuscita ad
evitare i play out,
difendendo così
l’Eccellenza.
Miracolosa la
risalita della
FalkGalileo dagli
inferi alla
permanenza
in Promozione
Tra i successi più
importanti la clamorosa
vittoria del Circolo
Anspi Bibbiano
in Terza e della Piccardo
& Savorè
in Prima categoria
Il Levizzano
sogna la Prima,
ma dopo il
clamoroso 0-0
contro il Villa
dovrà fare
i conti col Baiso
in un derby
che vale una
stagione
AMEDEO FAINO
CON UNA rete di Traorè ed una di Bondi
la Folgore di Rubiera scaccia il pericolo
play out mettendo così, tra sè e il Valsa,
ben quattro lunghezze. Una squadra piuttosto “leggera” per la categoria che è riuscita comunque a ben figurare in ogni
gara, mettendo cuore e polmoni in ogni
match determinante. A capo del gruppo il
mitico Salvatore Greco, centravanti di
categoria che ha vestito anche i panni di
chioccia tra giovani e giovanissimi chiamati ad indossare una maglia da titolare.
«Sono molto contento, anche se avrei preferito fare un ametà classifica tranquilla e
non vivere tutti questi patemi d’animo
(sorride)» Così il direttore generale Fabrizio Tagliavini, che ha poi aggiunto: «Ringrazio tutti i dirigenti, i sostenitori e tutti i
giocatori, specialmente i più giovani, che
si sono ben comportati lungo tutto il corso
della stagione». Una Folgore Rubiera
che guarda al futuro, una squadra che,
anche nella prossima stagione, intende
avvalarsi dei servigi di una coppia di
attaccanti rodata, gente con una certa
esperienza. Piace Gennaro Vado, in uscita dalla Casalgrandese, piace anche Sebastian Tazzioli (ora al Campagnola), attaccante che vorrebbe tentare una stagione in
Eccellenza dopo tanta Promozione.
FALKGALILEO
SALVEZZA choc anche per la FalkGalileo, data per spacciata pochi mesi fa.
Grazie alla cura Cangiulli (a pagina 22) la
squadra del presidente Alberto Arati è
salva: ancora in Promozione. Proprio la
squadra cittadina pensa ad una nuova
figura da inserire in società, nel ruolo di
rettore sportivo. Piace Stefano Vezzani,
attualmente libero.
CIRCOLO ANSPI BIBBIANO
UNA squadra di amici, più una sorta di
club che una società sportiva. La squadra
del “Ferguson” Edis Guazzetti ha fatto
passare delle pessime serate ai dirigenti
del Casalgrande, sicuri di vincere il campionato di Terza Categoria. La squadra ha
battuto proprio i rossoblù del presidente
Roberto Gottardi, assicurandosi così il
passaggio di categoria. Per festeggiare
una cena faraonica e un numero due
di cartone (vedi prima di sport) a
testimonianza della grande vittoria.
Numeri uno grazie alla grande passione
messa in campo da giocatori, dirigenti,
volontari e amici di questi ragazzi, capaci
di stupire tutti con una sorprendente vittoria.
Cpn 14 gol in campionato Fabio Tassoni è il miglior marcatore dei campioni in
carica. L’atleta classe 1985 però è anche
uno dei fondatori del club oltre ad essere
segretario e direttore sportivo della squadra: «Faccio tutto quello che posso per
questa società, siamo tutti molto uniti ed è
un piacere giocare ed allenarsi» Tassoni
ha poi aggiunto: «Siamo riusciti a vincere
contro società organizzate, società con
campi bellissimi e con dirigenti e settore
giovanile alle spalle» il segreto? Tassoni
non ha dubbi: «Siamo i più forti grazie
alla grande unione dello spogliatoio. Per
il prossimo anno? Pochi innesti, squadra
che vince non si tocca»
LEVIZZANO E BRESCELLO
FILM senza fine per Levizzano (Seconda Categoria) e Brescello. La prima,
realtà collinare diretta da Oscar Ugoletti,
dopo aver pareggiato col Villa in casa
dovrà vincere il derby di domenica a
Baiso, derby infuocato nel quale i padroni
di casa non regaleranno nulla ai pretendenti al titolo. Stessa sorte per il Brescello, anche se la sfida di domenica è ancora
più emozionate: il girone di Promozione
si decida proprio domani, ultima giornata,
tutto in una gara secca contro la Vigor
Carpaneto del presidente Rossetti. Altre
vittorie sensazionali? L’Atletico Montagna del patron Fiorentini passa in Promozione. Esultano anche Piccardo, Lentigione e Langhiranese.
La Folgore Rubiera festeggia negli spogliatoi
Il Circolo Anspi Bibbiano: promosso in Seconda categoria
La FalkGalileo, salva grazie alla cura Cangiulli
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
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VITTORIE E SALVEZZE
PRIMA La società della presidente Sabina Amione è riuscita a difendere la categoria. L’intervista al tecnico Stefano Montanini
Sporting Sant’Ilario, salvo per un pelo
“Ringrazio tutti coloro che sono scesi in campo per amore di questi colori: è stato magnifico!”
NON festeggia solo il Lentigione (promosso in D, foto in
alto), il Bibbiano, la Piccardo e la Langhiranese. A
festeggiare sono anche quelle squadre che hanno raggiunto la salvezza dopo lunghe settimane di apnea. Salvarsi nella giornata che chiude il campionato è bello
come vincere lo scudetto. La
sensazione di “salvezza”
pare ancora più forte della
sensazione di “vittoria”, così
come testimonia la foto a
centro pagina. A festeggiare
sono anche gli amici dello
Sporting Sant’Ilario, società
che è riuscita a salvarsi e a
difendere la permanenza in
categoria. “Ringrazio tutti
coloro che sono scesi in
campo per amore di questi
colori, grazie ragazzi. Ringrazio Stefano Montanini
che, con la sua grande professionalità, è riuscito a salvare la categoria” così la presidente Sabina Amione attraverso i social.
Salvi per miracolo? No,
salvi grazie alla dose di fiducia portata nello spogliatoio
dal coach Stefano Montanini,
l’esperto chiamato a salvare
la nave dalla tempesta quando tutto sembrava oramai
compromesso. L’ex Bibbiano, Correggese e Scandianese ha rimesso in sesto la truppa, riportando quella determinazione negli occhi degli
undici titolari e non solo.
Salve mister, complimenti
per la salvezza.
“Non deve ringraziare me,
deve ringraziare tutti questi
ragazzi che sono scesi in
campo a testa alta, lottando
su ogni pallone. La squadra è
molto giovane e quando
lavori con una rosa così devi
essere bravo a dare fiducia e
a comunicare forti motivazioni. Sono molto contento,
ci tenevo a salvare la categoria, abito molto vicino a
Sant’Ilario e qui mi sento a
casa”
La presidente ha speso
parole importanti anche
per lei.
“Ho molto rispetto per la
nostra presidente, è una
ragazza molto impegnata che
ama lo sport. Siamo diventati
subito molto amici, è stato
davvero un piacere dare il
mio contributo”
Quanto vale l’esperienza in
questi casi?
“Sicuramente conta moltissimo anche se alla fine la differenza la fanno i ragazzi che
scendono in campo”
Per il prossimo anno?
Cosa farà mister?
“Al momento è meglio
godersi questo periodo di
pace dopo la tempesta, per la
prossima stagione? Non
saprei, non ho ancora avuto
modi di parlarne coi dirigenti
e con la direzione. Al
momento non saprei”
(amedeo faino)
Stefano Montanini con la presidente Sabina Amione durante i festeggiamenti
OLTRE L’ENZA
La squadra del direttore Giovanni Gennari ha superato l’Atl. Montagna nello spareggio
Langhiranese promossa: un paese in festa
AMEDEO FAINO
VINCERE per guardare oltre:
la squadra di Langhirano chiude alle spalle della Piccardo &
Savorè e, dopo una cavalcata
senza limiti, riesce addirittura
ad avere la meglio nello scontro secco con l’Atletico Montagna di Castelnovo Monti. Una
formazione d’altri tempi con
due attaccanti capaci di segnare 32 gol in campionato: il
primo, Andrea Guida, è il
bomber di razza, con 20 gol
deve però ringraziare l’altro
compagno di reparto, il celebre
Luigi Gualtieri, attaccante che
vanta anche alcune presenze
nella
Reggiana
(annata
2005/2006). L’attaccante, che
ha vestito anche la maglia di
Castellarano (in serie D) e
della Folgore Bagno (in Eccel-
Una pioggia di spumante per celebrare il salto di categoria
lenza) ha totalizzato 12 centri
mettendo però a segno anche
uno stock di assist utili ai compagni. Nelle fila della Langhiranese giocano anche alcuni
indigeni di grande levatura,
come l’ala Mattia Mazzoni,
uno alla Pancaro, e l’esperto
Ermes Paoletti, ex Parma,
Carpi e Crociati Noceto che a
41 anni ha ancora voglia di
mettersi in gioco.
«Sono molto felice, mi complimento con tutti coloro che
hanno dato il massimo per passare di categoria. Non è stato
facile ma tutti hanno dato tutto,
sono molto contento» così il
direttore sportivo Giovanni
Gennari che ha poi aggiunto:
«Ringrazio la squadra, tutti i
dirigenti e tutto il paese. Il
campionato è stato avvincente,
abbiamo vissuto una stagione
I ragazzi della Langhiranese durante i festeggiamenti
sensazionale, una stagione che
ricorderemo per sempre» il
dirigente ha poi concluso parlando della società: «Noi della
Langhiranese amiamo il calcio,
abbiamo oltre 250 bambini
nelle giovanili e vantiamo tantissimi volontari e dirigenti
impegnatissimi. Questa vittoria
è merito del lavoro di tutti: grazie, grazie ragazzi»
Non è andata molto bene alla
squadra del presidente Giorgio
Fiorentini: l’Atletico Montagna resta in Prima, almeno per
il momento. (a.f.)
SETTIMANALE
ANNO I • NUMERO 1
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA “FIGLIE DI GESÙ”
Tutte le esperienze maturate dai piccoli durante l’anno scolastico raccontate da loro e dagli insegnanti
Una famiglia chiamata “Figlie di Gesù”
Le attività dei bambini delle scuole elementari tra apprendimento, divertimento e fantasia
Dalle origini dell’istituto,
grazie al loro fondatore Don
Pietro, fino alle esperienze scolastiche e formative internazionali: ecco tutto il lavoro della
scuola elementare “Figlie di
Gesù” che unisce il divertimento, allo studio e alla solidarietà. La scuola quest’anno ha
coinvolto le quarte elementari
in visite formative ed esperienze di confronto.
IAPPUNTAMENTO ESTIVOI
Le giornate delle
sezioni di quarta
elementare nella
colonia estiva a
Marina di Carrara
A PAGINA 34
ILE MISSIONII
Il progetto di
adozione a distanza
per aiutare i
bambini dell’Africa
a crescere
e a studiare
A PAGINA 35
Promozione Cucine in Esposizione
34
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
LA NOSTRA STORIA
Il racconto L’esperienza in colonia dei bambini di quarta elementare trascorsa sul Tirreno a Marina di Carrara
Regina Pacis: la famiglia dell’estate
“Tra sole, mare, castelli di sabbia e giochi impariamo a stare insieme divertendoci”
LA COLONIA “REGINA
PACIS”
La nostra scuola “Figlie di
Gesù” ci permette di trascorrere le vacanze a Marina di Carrara, dal 18 al 31 Luglio, senza
compiti né genitori!
Il giorno della partenza, tutti
molto emozionati, siamo saliti
sul pullman e, in sole due ore,
eravamo già là!
Appena arrivati, le suore ci
hanno accolti nel dormitorio e
ci hanno accompagnati nelle
stanze in cui si sceglieva il
proprio letto, poi abbiamo
disfatto le valigie e ci siamo
preparati per raggiungere la
colonia “Regina Pacis”.
Al mattino si faceva colazione in refettorio con: latte,
cacao, tè, acqua, biscotti e
cereali; i biscotti delle suore
erano buonissimi!
Dopo la colazione ci si preparava per andare in spiaggia;
una volta raggiunta, iniziava il
divertimento: si costruivano
castelli e si scavavano buche
nella sabbia. I giochi si svolgevano sotto grandi tendoni
verdi sorretti da pali di ferro.
Ma la vera parte divertente
era il bagno, che si divideva in
tre chiamate, dai bambini più
piccoli a quelli più grandi. Gli
animatori formavano un cor-
done per evitare che i ragazzi
andassero troppo al largo. In
acqua si poteva giocare con la
palla e con gli animatori che ci
facevano fare molti tuffi: era
divertimento puro!
Finito il bagno ci si recava
in refettorio per pranzare e le
vivande erano distribuite dalle
suore, erano deliziose!
Nelle ore più calde del
pomeriggio ci si recava in
pineta. La pineta era un luogo
immerso nella natura e qui si
portavano le stuoie per riposarsi: esse servivano anche per
proteggersi dagli aghi dei pini
marittimi che pungevano!
Nei momenti più afosi e
soleggiati, chi voleva poteva
indossare la bandana. In pineta
ci si poteva divertire in tanti
modi: ci si connetteva a Internet, si leggevano libri, si giocava a biglie; le bambine e le
ragazze creavano collane e
bracciali, invece i maschi se la
spassavano con carte e videogiochi.
Nel pomeriggio si ritornava
in spiaggia: si andava a fare il
bagno e qualche volta si ballava, mentre gli animatori e le
mamme come sempre ci sorvegliavano.
Usciti dall’acqua, gli anima-
tori, mentre i ragazzi e le
ragazze facevano la doccia
divisi, organizzavano varie
competizioni: gioco del cucchiaio, ruba-bandiera, i percorsi, l’asticella (Limbo), spegni-candela con le pistole ad
acqua e gavettoni.
Il secondo sabato, dopo
cena, è stato possibile decidere
se esibirsi in: balletti, scenette
comiche, canzoni e numeri di
prestigio per “Colonia’s got
talent”, il concorso che premiava i migliori talenti.
L’ultima domenica i genitori
ci sono venuti a trovare per
trascorrere una giornata insieme; alcuni di noi sono andati a
visitare le celebri cave di
marmo della zona.
Successivamente
siamo
rientrati alla colonia per un
divertente tuffo in compagnia.
La sera finale gli animatori
ci hanno riunito in spiaggia al
tramonto per una sorpresa
emozionante: avevano fatto
salire in cielo una decina di
lanterne fluttuanti che ricordavano quelle di Rapunzel che
brillavano come le stelle del
firmamento.
Alcuni di noi hanno sofferto
un po’ di nostalgia… ma è
stata un’esperienza indimenticabile!
La storia del nostro fondatore: Don Pietro
Il suo motto: “Se partecipo alla cura dei giovani, prendo parte alla riforma del mondo”
UN SUPER SACERDOTE:
DON PIETRO LEONARDI
Don Pietro Leonardi nacque il
17 Luglio 1769 a Verona in una
famiglia agiata e molto religiosa.
Il padre Francesco lo istruì
per fargli intraprendere la carriera di farmacista; in famiglia
Don Pietro imparò a conoscere
Gesù, ad amarlo e andava spesso a trovarlo in chiesa.
Il 12 Maggio 1782 il Papa
Pio VI passò per le strade di
Verona, e Pietro non volle perdere l’occasione: i loro sguardi
s’incrociarono e così capì che
il suo destino era diventare un
prete.
Purtroppo i genitori erano
contrari, ma alla fine si convinsero e finalmente il 5 Aprile
1794 venne ordinato sacerdote;
anzi, proprio suo padre gli
diede del denaro per donarlo ai
poveri di cui si voleva occupare.
Le Guerre Napoleoniche
durarono dal 1801 al 1814 e
furono anni terribili e devastanti: gli ospedali si affollarono di feriti e moribondi causati
dall’uso dei cannoni.
Don Pietro, pieno di buona
volontà, dava assistenza spirituale ai feriti e incoraggiava la
popolazione.
Tra i suoi numerosi aiutanti
primeggiavano Maddalena di
Canossa e Carlo Steeb; Gaspare Bertoni e Monsignor Grasser si fecero volontari per l’assistenza notturna in ospedale.
Don Leonardi ottenne varie
volte miracoli di conversione.
Il sacerdote veronese, nonostante le sue malattie, si dedicò
con tutte le sue forze ad aiutare
il prossimo.
Nel 1799 suo fratello vide
una guardia che percuoteva un
ladruncolo di nome Luigi
Lodola: egli ne ebbe compassione, lo pese con sé e lo portò
nell’edificio situato accanto al
suo. Ben presto altri “raminghelli”, cioè bambini di strada
senza casa né famiglia vennero
accolti presso di lui. Questi
bambini impararono a leggere,
a scrivere e a praticare un
mestiere per vivere onestamente, come il calzolaio, il sarto o
il falegname.
Il suo motto fu: “Se pongo
mano alla cura della gioventù,
prendo parte alla riforma del
mondo intero”.
A Dicembre del 1804 Don
Pietro sentì l’ispirazione di
andare a Parigi dal Papa;
Napoleone si incoronò impera-
tore e, durante la cerimonia,
prese dalle mani del Pontefice
la corona e se la pose sul capo.
Il Leonardi incontrò Papa
Pio VII al quale espose le sue
intenzioni. Egli partecipò
anche a varie manifestazioni
che gli diedero diverse idee da
mettere in pratica a Verona.
Nel 1807 per decreto Napoleone volle modificare la sua
chiesa, ovvero quella di S.
Maria della Scala, in un teatro,
ma Don Pietro lo volle impedire, e per questo sacrificò la sua
casa in cambio della chiesa.
Nel 1809, mentre il Leonardi
si trovava a Milano per predicare, gli venne notificato un
mandato di cattura.
Quando uscì dal carcere,
Don Pietro proseguì i suoi progetti.
Il 25 Luglio 1810 Don Leonardi venne arrestato per la
seconda volta; mentre era agli
arresti domiciliari scrisse un
libro intitolato: “ Il povero
fatto ricco e contento perché
scopre il Divino Amore”.
Nel 1812 Don Pietro venne
liberato.
A Brescia, durante una predicazione, incontrò Maria Teresa
Castelpietra, che fu la prima a
condividere i suoi progetti:
nacquero così le “Figlie di
Gesù”.
Nel 1814 Maria Teresa
Castelpietra, Vincenza Marchesini, Maria Teresa Marenzana, Maria Mazzocchi e Maddalena Sandri si consacrarono
al Signore e diventarono le
prime suore Figlie di Gesù.
Nel 1819 Don Pietro e le
suore aprirono una scuola a
Reggio Emilia per le “raminghelle”.
Nel frattempo a Verona il
governo austriaco diede al
Leonardi una Croce d’ Argento
e 2921 lire austriache in segno
di ringraziamento per aver salvato tanti orfanelli.
Sono giunte fino a noi anche
varie testimonianze di miracoli
compiuti da Don Pietro: i due
litiganti sedati, la grandine tramutata in pioggia e la conversione di alcuni bruti. Egli fu
visto anche sollevarsi da terra
in estasi durante la preghiera.
Nel 1841 tre consorelle, tra
cui Madre Maria Teresa
Castelpietra, si recarono a
Massa per aprire un nuovo istituto e per compiere opere di
carità.
Il Leonardi ormai giunse
all’ultima tappa della sua vita
terrena e trascorreva tutto il
L’immagine del fondatore della scuola
suo tempo a confessare i penitenti.
Il 9 Aprile 1844, non avendo
più la capacità di parlare, a
gesti chiamò le suore accanto
al letto e le benedì, insieme a
tutte coloro che sarebbero
venute negli anni seguenti.
Per la Gloria del SS. Nome
di Gesù e per il bene dei fratelli
consumò la sua vita.
Don Pietro Leonardi spirò in
pace nella Grazia del Signore,
lasciando alle sue Figlie l’opera da continuare.
Nel 1851 Madre Castelpietra
era di nuovo in viaggio per
andare a Marina di Carrara, per
fondare un nuovo istituto
“Figlie di Gesù”.
Il 3 Marzo 1990 la Chiesa ha
riconosciuto che il Leonardi
aveva compiuto grandissime
opere di carità, e a questo
punto lo proclamò Venerabile.
Oggi le Figlie di Gesù sono
presenti, oltre che in Italia,
anche in Africa: Angola e
Costa d’ Avorio, e in America
Latina: Brasile e Argentina.
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
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IN GITA
La visita al Museo dei Frati Cappuccini e il viaggio attraverso i secoli che hanno portato alla stampa moderna
“Facciamo la carta, per imparare la storia”
Dalla stesura dei fogli fino alla grafia col calamaio: piccoli scrittori si nasce e si diventa
CARTA DA SCOPRIRE
Quest’anno ci siamo recati al
Museo dei Frati Cappuccini
dove abbiamo partecipato ad
una stupenda attività sulla
carta.
Un’esperta ci ha illustrato la
sua interessante storia. La
parola carta deriva da varie
lingue: dal greco charassò
(che vuol dire “incidere su
tavolette di cera”, come avveniva nell’antichità), dal latino
charta e quarta e dall’inglese
paper, che deriva dalla pianta
del papiro.
La tradizione narra che la
carta fu scoperta in Cina da
Ts’ai Lun, un ministro della
corte dell’imperatore.
Marco Polo fu il primo italiano a parlare della carta nel
suo famoso libro “Il Milione”,
dove ci spiega come in Cina
veniva fabbricata.
Le prime antiche iscrizioni
risalgono al 4000 a. C., quando l’uomo ebbe la necessità di
appuntarsi le informazioni che
non voleva dimenticare.
In Egitto, fin dal 3000 a. C.,
il sostegno scrittorio più conosciuto fu il papiro, poi nel III
secolo d. C. si passò alla pergamena, sotto il dominio di
Eumene II di Pergamo; essa si
produceva grazie alla lavorazione delle pelli animali.
Dal XIII secolo in Europa
iniziò la lavorazione dei canovacci per ottenere la carta; ad
istruire gli Europei su come
essa si formava furono gli
energia. Quindi, utilizzando la
carta riciclata, salvaguardiamo l’ambiente! Infatti la carta
bianca produce un inquinamento venti volte superiore a
quello della carta riciclata!
Dopo aver ascoltato la storia
della carta, abbiamo iniziato
un laboratorio per creare la
carta riciclata.
L’esperta Sara e Padre Antonello ci hanno suddivisi in tre
gruppi; il primo gruppo si
occupava di spezzettare vecchi fogli di carta: giornali,
fotocopie, fax, fogli colorati e
avvisi scaduti; il secondo
gruppo aveva il compito di
mettere i fogli spezzettati in
ammollo.
I piccoli in visita al museo dei Frati Cappuccini
Arabi, che avevano migliorato
l’antica tecnica cinese.
Nell’800, con la Rivoluzione Industriale, si incominciò a
produrre dal legno le materie
prime per la produzione della
carta in serie.
La carta moderna viene prodotta a partire dal legno, che è
la materia prima, costituita da
numerose fibre di cellulosa,
tenuta insieme da collanti
nelle cartiere.
Il legno viene tritato da
macchine specializzate, ottenendo così una polpa che in
seguito viene sbiancata e
mischiata con acqua, additivi
e collanti. Quante ore di produzione, solo per far questo,
vengono impiegate!
La sospensione di fibre
viene depositata su un nastro
trasportatore forato, poi la
carta viene trasportata nel
reparto asciugatura e successivamente nella pressatura; qui
essa viene avvolta in un grande rotolo.
A questo punto viene lisciata oppure patinata, ed è pronta
per essere stampata, o tagliata
e rilegata…mamma mia che
lavorazione!
La carta riciclata è un altro
tipo di carta, ottenuto lavorando la carta e il cartone già utilizzati e recuperati dalla raccolta differenziata, evitando in
questo modo l’utilizzo di
pasta di legno e cellulosa.
Di conseguenza si ottiene
un minore disboscamento,
meno consumo d’acqua e di
Poiché devono rimanere
immersi per un’intera nottata,
noi abbiamo utilizzato quelli
della scolaresca precedente
(30 fogli in circa 8 litri di
acqua per 2-3 ore in acqua
calda).
Sara ha poi frullato il composto con il “Minipimer” e
noi lo abbiamo tirato su con
una retina simile ad una zanzariera incorniciata.
In seguito abbiamo steso i
fogli su telai bucherellati.
Infine il terzo gruppo era
incaricato di intingere nel
calamaio il pennino e scrivere
ciò che si desiderava sui fogli
riciclati.
E’ stata un’esperienza entusiasmante ed interessante!
FRATELLI A DISTANZA
I ragazzini adottati frequentano le scuole “Figlie di Gesù” presso le missioni estere
Adozione a distanza: l’aiuto per i bimbi d’Africa
Ogni anno, durante l’Avvento, per prepararsi alla
nascita del Salvatore, la
nostra scuola organizza
delle adozioni a distanza.
I bambini e le bambine
adottati frequentano le
scuole “Figlie di Gesù”
presso le missioni all’estero: in Angola e Costa d’Avorio in Africa, e in Argentina e Brasile in America
Latina.
Per raggiugere la quota
necessaria rinunciamo a
qualcosa di superfluo: figurine, stickers, braccialetti,
giornalini, … ma siamo
ricompensati dalla certezza
che il nostro piccolo sacrificio servirà a fare del
bene.
Infatti, con il denaro raccolto, aiutiamo bambini
meno fortunati di noi a sfamarsi e a studiare.
Dopo qualche mese, noi
riceviamo per posta la fotografia del nostro fratello o
sorella lontani e conosciamo anche i loro nomi.
Che emozione quel giorno! Per la prima volta
vediamo chi è e abbiamo
l’impressione che sia presente in carne ed ossa fra di
noi.
Sappiamo bene che non ci
incontreremo mai, ma ci
consola la speranza che il
nostro aiuti serva a migliorare la sua vita.
Forse un giorno questo
nostro fratello potrà diventare una persona importante: un bravo medico, un
capace ingegnere, un uomo
di cultura, … e fare a sua
Màrcio Cuanza e Celmira C. Goncalves: adottati a distanza
volta del bene all’umanità.
Questo pensiero ci rende
orgogliosi e ci incoraggia a
superare la quota prevista.
Don Pietro Leonardi, il
Venerabile fondatore delle
scuole “Figlie di Gesù”
diceva sempre: “ Se pongo
mano alla cura della gioventù, prendo parte alla
riforma del mondo intero”.
Noi sentiamo che, grazie
all’adozione di un bambino
a distanza, mettiamo in pratica questo suo meraviglioso insegnamento.
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WE WRITE 2015
I giornalisti Pierpaolo Zucchetti e Gianluca Vecchi con la preside Maria Rosa Ferraroni
In 95 per questa terza edizione di We Write
IL NOSTRO CONCORSO 100 potenziali scrittori delle scuole superiori si sono riuniti per dare prova della loro bravura
We Write 2015, la riunione delle giovani menti
Il vincitore? A giudicare sarà una commissione guidata dal direttore editoriale Maurizio Costanzo
REGGIO - Venerdì 24 aprile,
presso la Sala Tricolore
dell’Hotel Mercure Astoria
di Reggio Emilia, 95 studenti, provenienti dai 26 istituti
della provincia, hanno animato la terza edizione di We
Write, concorso letterario
promosso dalla nostra testata
e dal direttore editoriale
Maurizio Costanzo. Tanti i
temi d’attualità affrontati dai
ragazzi, tante le personalità
che hanno voluto salutare i
ragazzi prima di avviare le
macchine da scrivere. Alla
mattinata hanno partecipato
Roberto Mirabile (presidente
della
Caramella
Buona), Alessandra Fagioli
(a rappresentanza della nota
azienda Fagioli, sostenitore
del progetto letterario) oltre
ai giornalisti di 4minuti.it e
del Giornale di Reggio Settimanale, testata che nelle
prossime settimane riporterà
tutti gli scritti dei ragazzi in
corsa per il premio. Una
bella mattinata, dove le giovani menti creative hanno
avuto la possibilità di confrontarsi e di conoscersi.
Al via alle 9 con l’appello
e la foto di gruppo, rito di
We Write, per poi passare
alla lettura delle tracce.
Intervallo alle 11 con tanto
di buffet dolce e salato. La
prova è terminata alle 15, ora
non resta che aspettare il
verdetto, fissato per il 30
maggio.
L’appello prima di entrare. A destra alcuni ragazzi partecipanti. In basso l’aspirante pilota Sanada (Istituto Nobile)
Il comitato organizzatore: “Ringraziamo i dirigenti scolastici e gli istituti della provincia”
“Insieme si vince, ecco la scuola che funziona”
WE WRITE funziona grazie
alla grande collaborazione e
alla grande interazione tra
dirigenti scolastici, giornalisti,
ragazzi e professori: una vittoria da spartire in parti uguali.
Ringraziamo la preside Maria
Rosa Ferraroni (Ariosto Spallanzani), la dottoressa
Rosanna Rossi del d’Arzo,
ringraziamo Valerio Messori e
Alessandra Menozzi (dirigenti del Nobili), si ringrazia
inoltre la preside Lorella
Bonicelli (Matilde di Canossa)
e la preside Maria Bonaretti
(San Gregorio di Sant’Ilario).
Una grande famiglia, da Guastalla fino a Castelnovo Nè
Monti. Ringraziamo la preside
Lalla Spaggiari del Russel
oltre allo Scaruffi di Maurizio
Bocedi. Si ringrazia Maria
Sala (Carrara di Guastalla),
ringraziamo l’istituto Einaudi
di Correggio e tutte le scuole, i
professori, i dirigenti che non
siamo riusciti a citare in que-
Ragazzi al lavoro
Hotel Astoria, la sede di WeWrite
sto articolo.
Per noi non è semplicemente
scrivere pagine sulle scuole,
ma condividere un progetto
con loro, lavorare per gli istituti dando spazio al cuore pulsante del nostro futuro. Il
ruolo della scuola è fondamentale oltre che difficile: We
Write è un modo per fare sentire tutte le scuole reggiane
parte di unico grande progetto
dove gli studenti sono i veri
protagonisti.
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VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
WE WRITE 2015
Al lavoro tra i banchi
Alessandra Fagioli
Mirabile (Caramella Buona)
Il giornalista Lorenzo Chierici
Il foglio delle tracce
Alessandra Rosi (Fagioli)
LA GIURIA Maurizio Costanzo svelerà i nomi dei vincitori. 500 euro ai più bravi e 500 alla scuola d’appartenenza
Il 30 maggio il verdetto in diretta su Teletricolore
Alle 11 del mattino tutti i candidati si riuniranno per scoprire chi si aggiudicherà il premio
GRANDE attesa, grande fermento tra gli studenti e tra professori, genitori e addetti ai
lavori. Il giorno 30 maggio il
direttore editoriale Maurizio
Costanzo renderà nota la lista
dei vincitori di questa terza
edizione di WeWrite. Come? Il
celebre giornalista si collegherà in diretta televisiva,
attraverso l’emittente Teletricolore, e svelerà così il nome
dei ragazzi. Agli autori dei
temi a premio una somma di
500 euro, 500 euro anche per la
scuola d’appartenenza. Nelle
prossime settimane pubblicheremo tutti i temi dei ragazzi
coinvolti così da rendere noto
quanto fatto nella mattinata del
24 aprile. Tanti i temi che stanno appassionando il direttore
Costanzo che, a quanto pare,
ha trovato diversi scritti interessanti o comunque degni di
nota.
Una generazione senza
voglia di mettersi in gioco?
Non è vero, anzi. Dai primi
sentori non sfigurano nemmeno i temi presentati dagli studenti provenienti da istituti
professionali e tecnici. Singolare anche la partecipazione del
pilota Sanada, giovane allievo
proveniente dalla scuola Nobile, l’Aviation College di Reggio Emilia.
Chi vincerà? Tra poche settimane tutte le classi interessate
si riuniranno per assistere, in
contemporanea, alla diretta di
Maurizio Costanzo.
La platea dei potenziali scrittori. A destra Michael Capatti, Sindy Kavaja e Sara Grossi
Ragazzi molto sensibili al tema dell’accoglienza e della migrazione di massa
In venti hanno scelto la traccia numero 4
QUATTORDICI i temi proposti, divisi in sei tematiche, tracce suggerite dai notiziari, dalla
storia di tutti i giorni e scelti
dalla commissione guidata da
Maurizio Costanzo oltre che
dalla nota azienda Fagioli e
dalla Onlus La Caramella
Buona. I ragazzi, immobili
davanti ai computer, hanno letto
attentamente prima di scegliere
la traccia. Con ben 20 voti, la
traccia numero 4, è quella che
ha maggiormente emozionato i
candidati al premio. Forte e
d’interesse quotidiano la traccia
riguardante i migranti. Al
secondo posto il tema dal titolo
“Sono un naufrago, sono un
profugo... sono un uomo: puoi
salvarmi?”
Non ha creato particolare
attenzione la traccia dedicata ad
Expo, la traccia numero 2 mentre ha appassionato i giovani la
traccia proposta dalla Onlus
“La Caramella Buona”, con
oltre quindici partecipanti. Dato
I ragazzi davanti alla macchina da scrivere
allarmante legato alla traccia 3,
quella che chiedeva idee e suggerimenti per migliorare la
città. Nessuno ha avuto il
coraggio o l’audacia di scegliere una traccia così difficile, dato
che sicuramente farà riflettere.
Non sono cadurte nel nulla le
tracce proposte dalla ditta
Fagioli: le numero 12, 13 e 14.
Le tracce, riguardanti la tematica del lavoro e della globalizzazione, ha attirato l’interesse di
alcuni ragazzi provenienti da
una scuola con indirizzo tecnico.
Durante la mattinata diversi
professori, dirigenti scolastici e
addetti ai lavori sono passati per
salutare e per rincuorare i propri
studenti. Singolare anche l’ra di
consegna: alcuni hanno consegnato dopo due ore, altri invece
si sono trannenuti fino alle ore
15. ora in cui il corriere attendeva il materiale da recapitare a
Roma, ai Parioli, a casa del
direttore Maurizio Costanzo.
I ragazzi durante il discorso di Mirabile (presidente La Caramella
Buona)
• A. MOTTI
Asia Barbieri, Giulia Iannone, Francesca Saccani,
Noemi Sazio, Immacolata Mozzillo, Francesco
Sbordone
• SAN GREGORIO MAGNO
Mariarosa Maioli, Emanuele Simonazzi, Luca Ferrari, Mattia Cangiano, Piergiorgio Reggiani
• ARIOSTO-SPALLANZANI
Ida Rebecca Bort, Diletta Sarzi Amadè, Andrea
Terzi, Laura Colli, Giulia Cuda, Tommaso Vezzani
• I.I.S. DI CASTELNOVO NÈ MONTI
Marco Bonesi, Federico Alberti, Debora Adamoli,
Federico Branchetti, Serena Mailli, Priscilla Provasi
• B. RUSSELL
Simone Compagnoni, Andrea Deriu, Davide D'arrezzo, Mattias Schroder, Erika Alberici, Noemi Cussadiè
• LICEO CANOSSA
Alessandra Scarfone, Elena Giacomini, Manuela
Ferroni, Davide Grisendi, Francesca Romani,
Anita Tresca
• GALVANI-IODI
Francesca Mendicino, Francesca Burani, Masood
Furrukh, Valentina Tasco, Messaoud Sabrin
• SCARUFFI - LEVI - CITTÀ DEL TRICOLORE
Alessandro Gherardi, Margherita Ferretti, Camilla
Maria Davolio, Miriam Mazid, Kaltoume Chikhi,
Serena Ianniciello
• FILIPPO RE
Carlotta Ventura, Rossella Ruffi, Linda Domenichini, Asmae Mahmoudi, Xheni Dyryzi
• MARIO CARRARA
Sophia Bonanno, Silvia Torelli, Martina Cau, Anna
Manfredi, Michael Capatti, Silvia Bigi
• IIS NOBILI
Fabio Disisto, Andrea Mattioli, Veronica Belli,
Chiara Longagnani, Chiara Rossi, Riccardo Montanari
• ANGELO SECCHI
Sonia Lerose, Greta Brugellis, Elena Donscoi, Filippo Liberti, Fausto Fontana, Gianmarco Gaudino
I NOMI DEI PARTECIPANTI
• GAETANO CHIERICI
Dorotea Castro, Martina Tincani, Laura Bartoli,
Gaia Immovilli
• SILVIO D'ARZO
Alice Ferrara, Sara Grossi, Luana Trigiante, Enrico
Fontana, Daniele Migliaccio, Luisa Rossilini
• ISTITUTO EINAUDI
Maria Matilde Gilioli, Saba Iman, Cristina Cavaglieri, Anis Naffati, Matteo Ricchetto, Elena Russo
• LICEO MORO
Francesco Nasi, Matteo Ferrari, Irene Massari,
Maria Vilma D'errico, Giulia Maria Carri, Sara De
Punzio
• BLAISE PASCAL
Sindi Kavaja, Giorgia Bolondi, Federico Bonacini,
Alessia Ferrari, Letizia Ghidoni, Sofia Secchi
• ISTITUTO NOBILE
Davide Marchetti, Francesco Borghi, Alaa Basset,
Motaz Sanada
6. Occidente e Islam: un rapporto sempre difficile nella storia, che oggi sta
diventando un conflitto dalle conseguenze imprevedibili.
7. ASIA BIBI, 48 anni, 5 figli, rinchiusa da sei anni in un carcere pakistano,
✓ TEMATICA RELIGIOSA E “ISLAM”
4. Il problema dell’accoglienza ai migranti, profughi o clandestini è di grande
attualità: hai idea di quali possono essere le cause di tutto ciò? Quale ruolo
hanno le istituzioni, la politica, la chiesa, i mass-media, i cittadini? Che soluzioni vedi nell’immediato? Qual è il tuo parere personale?
5. Sono un naufrago, sono un profugo,… sono un uomo: puoi salvarmi?
✓ TEMATICA MIGRANTI
✓ TEMATICA ATTUALITA’
1. La mia App. Oggi oltre 700.000 Applicazioni sono a disposizione dei
nostri smartphone e/o tablet: che ti piaccia giocare, fare vita mondana, tenerti
aggiornato sulle ultime notizie e gli ultimi pettegolezzi, acquistare biglietti
per il cinema o comprare azioni, o che tu voglia soltanto conoscere le previsioni
del tempo, per tutto c’è una App. Racconta il tuo rapporto con queste svariate
funzioni dei telefonini e racconta quale nuova App vorresti inventare. A cosa
servirebbe? Che nome le daresti? A chi potrebbe essere rivolta?
2. Ti danno la possibilità di avere uno stand a Milano per Expo 2015. Una
zona tutta tua nel più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la
nutrizione. Come ti organizzi? Come sfrutteresti il tuo spazio, con quali esposizioni, quali messaggi?
3. “A Reggio farei ….” Lettera al ministro delle infrastrutture, ed ex sindaco
di Reggio Emilia, Graziano Del Rio su come migliorare la tua città. Per i giovani,
gli anziani, i cittadini reggiani in generale, cosa ti piacerebbe che offrisse la
tua città?
✓ TEMATICA VIOLENZA SULLE DONNE proposta da “CARAMELLA
BUONA”
10. Scrive K. Hosseini nel romanzo “Mille splendidi soli” : Distesa sul divano,
Mariam, fissava i mulinelli di neve che turbinavano fuori dalla finestra. Una
volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve era il sospiro di una donna
infelice da qualche parte del mondo. Che tutti i sospiri che si elevavano al
cielo si raccoglievano a formare le nubi, e poi si spezzavano in minuti frantumi,
cadendo silenziosamente sulla gente. “A ricordo di come soffrono le donne
come noi” aveva detto. “Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade
addosso”. Il candidato delinei e collochi la figura della donna vittima di violenza
nell’attuale contesto storico soffermandosi, in particolare, sul concetto giornalisticamente definito di femminicidio e su quali potrebbero essere le misure
di prevenzione e contrasto da adottare a tutela della donna.
✓ TEMATICA VIOLENZA SUI MINORI PROPOSTA DA “CARAMELLA
BUONA”
11. La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione dei bambini contro
l’abuso e lo sfruttamento sessuale, meglio nota come “Convenzione di Lanzarote”, è stata adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il
12 luglio 2007 ed aperta alla firma il 25 ottobre 2007 a Lanzarote, dopo
un’intensa attività di negoziato avviata nel 2006. L’Italia ha sottoscritto il
perché cristiana..Prova a immedesimarti e racconta.
8. “Perseguitati, esiliati, uccisi, decapitati solo per il fatto di essere cristiani”
Sono i martiri dei nostri giorni e Papa Francesco ci invita a non volgere lo
sguardo da un’altra parte. Commenta ed esponi le tue riflessioni.
9. L’argomento” DIO” nei discorsi fra noi ragazzi e nella mia esperienza personale. Voglia di Dio e crisi di fede: ecco la mia personale esperienza
LE TRACCE PROPOSTE
✓ TEMATICHE LAVORO PROPOSTE DALLA DITTA “FAGIOLI”
12. “Sognate e mirate sempre più in alto di quello che ritenete alla vostra
portata. Non cercate solo di superare i vostri contemporanei o i vostri predecessori. Cercate piuttosto di superare voi stessi” (W.Faulkner). Competere in
mercati internazionali: il valore della ricerca e dell’eccellenza in campo tecnologico e l’importanza della formazione continua sono i principali strumenti
per battere la concorrenza di Paesi emergenti che puntano, invece, sull’abbassamento dei prezzi.
13. Lavoro significa possibilità di realizzare un progetto di vita professionale
e personale. La formazione è il miglior canale di accesso al lavoro e la volontà
di migliorare costantemente è la chiave che tiene aperta la porta del successo.
In cosa credi che la tua scuola, la tua famiglia, le tue esperienze in stage
estivi, ti abbiano formato per affrontare le difficili sfide del mercato del lavoro
che ti attendono.
14. Il mio primo colloquio di lavoro: ecco come e dove lo vorrei. Cosa vorrei
dire di me, cosa vorrei fare, che caratteristiche di me vorrei emergessero..
testo il 7 novembre 2007 con l’impegno alla tutela dei diritti dei più piccoli
e al contrasto ai terribili reati di cui possono essere vittime.
Dalla pedofilia allo sfruttamento fino a passare al traffico di organi i bambini
rappresentano per tanti merce da usare e scambiare al fine di ottenere sempre
più spesso, oltre ad un piacere deviato, un notevole guadagno economico. Il
candidato analizzerà in particolare il fenomeno della pedofilia e pedopornografia argomentando, nello specifico, sulle ricadute di quest’ultimi nella società
attuale soffermandosi sul concetto più ampio di famiglia come luogo di protezione e salvezza o come gabbia infernale da cui fuggire nel caso di abusi
intrafamiliari.
95 STUDENTI IN GARA DI 18 ISTITUTI SUPERIORI DELLA NOSTRA CITTÀ E PROVINCIA
24 Aprile 2015
We Write 2015
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
39
SPORT E MOTORI
Un’avventura sulla
strada della
Parigi - Roubaix
LE FOTO
Alcuni momenti da ricordare
insieme a Francesco Moser
Il viaggio sulla
splendida Maserati
Quattroporte.
La gara
ha incoronato
il nuovo fuoriclasse
tedesco Degenkolb.
Le opinioni
di Francesco Moser
e dei tecnici Caam
di Reggio Emilia
In alto il giornalista Alessandro Conti della Gazzetta dello
Sport, Carlo Moser, enologo, figlio di Francesco, il collega
Stefano Bergonzini e a destra Francesco Moser
Qui sopra alcuni concorrenti della Parigi - Roubaix
UNA Maserati Quattroporte S Q4
ufficiale per raggiungere Compiegne
in Francia e seguire la 113esima edizione della Parigi-Roubaix, la corsa
di ciclismo probabilmente più dura e
affascinante del mondo vinta quest’anno dal ventiseienne fuoriclasse
tedesco dell’Est John Degenkolb.
La bella avventura è stata ideata da
due cronisti, il giornalista modenese
Stefano Bergonzini e il cineoperatore reggiano Andrea Zanichelli che
hanno chiesto alla Casa di Viale Ciro
Menotti la disponibilità di una
potente 3 litri , 6 cilindri da 410 CV
a trazione integrale intelligente, per
testare la vettura sul famoso percorso di 253 chilometri dei quali 52,7 in
pavè e documentare il viaggio e l’atmosfera della corsa ciclistica più
famosa del mondo per il nuovo canale Gazzetta Tv.
Prima tappa a Maso Villa Warth
nei pressi di Trento per incontrare
Francesco Moser, il Campione italiano di ciclismo più vincente di sempre (273 trionfi in carriera), per tre
volte consecutive vincitore della
Roubaix (1978, 1979, 1980) unico
della storia ad esserci riuscito insieme al francese Octave Lapize che
vinse nel 1909, 1910 e 1911. Moser
è recentemente entrato a far parte
della Hall of fame del Giro d’Italia,
succedendo a Stephen Roche. Lo
sceriffo del ciclismo italiano ha
voluto provare personalmente e a
lungo la vettura lungo le strade che
costeggiano i suoi poderi di Gardolo,
dove si produce lo spumante Trento
Doc 51.151, la misura del secondo
primato sull’ora stabilito a Città del
Messico nel 1984 e alla fine ha bat-
ti, non capisci più nemmeno dove
sei».
Ascoltati i consigli del mostro
sacro del ciclismo il giorno dopo
rotta su Parigi, passando da Monte
Bianco, Ginevra e Lione. 1052 chilometri in 9 ore con soste per benzina, cambio guida, pipi e riprese con
l’immancabile sportcam. L’ammiraglia del Tridente volava dolce e sicura e con l’entrata in fase dei due
turbo del 6 cilindri, il motore girava
a meno di 2.000 giri e si percorrevano 10 chilometri con un litro di benzina a velocità da codice. Ma appena
compariva qualche veicolo lento o
ingombrante a rallentare la marcia,
giù gas, urlo de motore e strada sempre libera davanti.
Qui sopra Francesco Moser sulla splendida Maserati Quattroporte S Q4
tezzato l’ammiraglia italiana con una
sciabolata ad una bottiglia del giallo
nettare e un bel brindisi.
«E’ una macchina affascinante, il
rumore è molto bello, il motore Ferrari spinge bene e con il cambio in
modalità manuale si riesce ad entrare
velocissimi in scalata nelle curve
nonostante gli oltre 5 metri di lunghezza, ha spiegato Moser. Attenzione però al fondo quando sarete in
Francia, potreste toccare sotto. Il
pavè della Roubaix è unico e ci
pedali una sola volta all’anno. I
materiali cambiano, fondamentale
provarli prima e riassaggiare quelle
pietre per capire cosa ti aspetta e se
si riesce a passare. Dovete procurarvi una mappa dettagliata con le stellette delle difficoltà, non è un giochino. Foresta di Arenberg, Carrefour
de l’Arbre e Mons en Pevele sono
davvero i tratti più duri. Cercate di
evitarli con la macchina. Quest’anno
il Carrefour è anche peggio. Brutto,
sconnesso, fai fatica ad andare avan-
LA CAMM DI REGGIO EMILIA
Alla Roubaix 2015 ha partecipato
anche la reggiana Caam di Via Mazzacurati che fornisce le famose bici
Merida alla Lampre. Il marketing
manager della Caam Marco Santojanni era a Roubaix e ci ha spiegato: «Le Merida sone le bici che equipaggiano l’unico team professionistico italiano rimasto, la LampreMerida. La Casa Taiwanese ha sviluppato un modello appositamente
studiato e dedicato alla Parigi-Roubaix, una gara molto selettiva per la
difficoltà dei suoi tratti di pavè. Sappiamo che con i suoi quasi 60km di
“cobblestone” è una delle gare più
affascinanti e dure al mondo. I settori in pietra vanno da un minimo di
500 metri a 3 chilometri. I più famosi, per spettacolarità, sono la “Foresta dell’Arenberg” lunga 2400 metri
e il Carrefour de l’Arbre di 2100
metri. La Ride, così si chiama la bici
costruita da Merida per “l’inferno
del Nord”, ha il telaio in carbonio e
sfrutta la sua struttura per assorbire
al meglio le vibrazioni trasmesse dal
pavè. L’impiego delle bio fibre
all’interno della trama di carbonio,
addolciscono la struttura, senza per
questo perdere in rigidità. Il carro
posteriore con la sua geometria e
l’innesto sotto l’attacco del tubo
obliquo fungono da ammortizzatore
naturale posteriore, mentre all’anteriore, il disegno della forcella e i
materiali costruttivi permettono
delle micro oscillazioni atte ad
assorbire gli urti provocati dal pavè.
La Ride è progettata per i professionisti della Roubaix ma è perfetta
per tutti i ciclisti in cerca di una bici
di qualità che fa della performance
legata al comfort di utilizzo il suo
punto di forza. Le Merida sono bici
status symbol tra i cicloamatori, ma i
prezzi al pubblico non sono proibitivi, vanno da 690,00 euro per il
modello in alluminio con cui cominciare ai 6990 del modello top di
gamma in carbonio del team Lampre-Merida». Per la cronaca gli
uomini di punta della Lampre Merida hanno terminato al 61° posto con
il portoghese Oliviera, mentre Filippo Pozzato ha chiuso al 65° posto
dopo aver bucato tre volte ( la prima
nella foresta). Per la Lampre-Merida
ci sarà tempo per rifarsi, il Giro d’Italia scatta il 9 maggio dalla Liguria,
Diego Ulissi è tra i possibili uomini
di classifica, mentre il polacco Niemiec è un uomo da top ten della
corsa rosa. Adesso sapete per chi
fare il tifo quest’anno.
1
2
0
2
0
2
SUZZARA
PIACENZA
ARSENAL
VIRTUS VECOMP
NONANTOLA
VIGARANESE
FALK GALILEO
2
3
4
5
6
7
8
FALKGALILEO
VIRTUS VECOMP
PIACENZA
0
1
venerdì 1 maggio ore 19.00
SUZZARA
Stadio di Casalgrande
QUARTI
BAGNOLO
martedì
19
MAGGIO 2015
ore 20.00
FINALE
SP.CHIOZZA/FORMIGINE
VINCENTE
gara 2 - ore 19.45
JUVENTUS CLUB
lunedì 11 maggio
Stadio di Casalgrande
SEMIFINALI
GARE UNICHE (30’ + 30’ più 5 rigori subito in caso di parità)
VIRTUS VECOMP
gara 1 - ore 21.00
VINCENTE
SUZZARA/PIACENZA
lunedì 11 maggio
Stadio di Casalgrande
SEMIFINALI
SPORTING CHIOZZA
PROGETTO INTESA
JUVENTUS CLUB
FORMIGINE
venerdì 1 maggio ore 20.30
0
( 4 - 1 d.c.r.)
0
Stadio di Casalgrande
QUARTI
1
0
2
0
1
2
0
2
FORMIGINE
SALSOMAGGIORE
SPORTING CHIOZZA
SAN MICHELESE
PR.AURORA
PROGETTO INTESA
MEZZOLARA
JUVENTUS CLUB
martedì 14 aprile
in casa della prima nominata
OTTAVI
16
15
14
13
12
11
10
9
Martedì 31 marzo 2015 si sono giocati i play off fra le 8 squadre vincitrici dei primi play off. Gara unica in casa della migliore classificata (se la migliore classificata è fuori regione si deciderà un campo neutro in regione). Usciranno 4 squadre che si aggiungeranno alle 12 prime.
Le 16 squadre che passeranno alle fase successiva si affronteranno negli ottavi di finale previsti il 14 aprile 2015 (gara unica a eliminazione diretta in casa della migliore classificata, se la migliore classificata è fuori regione si deciderà un campo neutro in regione). Chi vincerà,
proseguirà nei quarti di finale che verranno disputati il 1 maggio 2015 a Casalgrande. Le semifinali sono in programma martedì 5 maggio 2015 a Casalgrande e la finalissima martedì 19 maggio 2015 a Bagnolo in Piano.
2
( 3 - 4 d.c.r.)
0
SASSOMARCONI
1
martedì 14 aprile
in casa della prima nominata
OTTAVI
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
41
IN PROVINCIA
A Vezzano la festa
dell’asparago
selvatico
Domenica 3 maggio
appuntamento
nel comune collinare
per la sagra dedicata
a uno degli
ingredienti
più amati dagli chef
Una festa unica
nel suo genere
in piazza
a Carpineti:
Triathlon
del Boscaiolo Campionato
Italiano XV
Trofeo “Narciso
Pignedoli”
NOTIZIE DAL COMUNE DI REGGIO
Tempo di tasse per i reggiani: il Consiglio comunale ha approvato le aliquote
Imu, Tasi e Addizionale Irpef:
tutto quel che c’è da sapere
IL Consiglio comunale, su proposta dell’assessore a Bilancio,
Patrimonio e Società partecipate, ha approvato nei giorni scorsi le aliquote di Imu e Tasi,
oltre alle aliquote Irpef, per il
2015. La delibera è stata approvata con 21 voti favorevoli (Pd
e Sel) e 12 voti contrari (FI,
Grande Reggio, Lista civica
Magenta, Lega Nord, M5S).
Permane per il 2015 l’attenzione alle fasce più deboli e la tassazione rimane invariata rispetto al 2014; non è previsto alcun
aumento del prelievo fiscale
comunale; sono confermate le
cinque aliquote vigenti sull’addizionale Irpef comunale con
un meccanismo che garantisce
la progressività dell’imposizione anche grazie alla fascia di
esenzione a 15.000 euro, la più
favorevole per i contribuenti
nei capoluoghi di regione
dell’Emilia. E’ previsto un
unico prelievo Imu o Tasi con
conseguenti minori oneri burocratici: la Tasi (imposta sui servizi comunali) è azzerata per
tutte le fattispecie soggette a
Imu. Pertanto la Tasi troverà
applicazione solo alle abitazioni principali ed equiparate,
nonché ai fabbricati rurali ad
uso strumentale dell’agricoltura ed ai cosiddetti “immobili
merce” (fabbricati costruiti e
destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che
permane tale destinazione e
purché non siano locati). Si
avrà l’esclusione di fatto dal
pagamento della Tasi per gli
occupanti non proprietari.
Sono previsti il mantenimento
delle agevolazioni (per i fabbricati ad uso produttivo, per gli
affitti a canone concordato e
per i comodati) che costano al
Comune circa 3,6 milioni.
LE ALIQUITE IMU
Per quanto riguarda le aliquote Imu indicate per il 2015 i
cittadini reggiani dovranno
pagare le seguenti percentuali
sul reddito: 5 per mille abitazione principale categorie A1,
A8, A9; 7,60 per mille immobili a canone concertato ed
immobili concessi in comodato
gratuito fra parenti entro il
ECCO tutte le iniziative, le sagre di
paese e le feste di piazza in programma nei comuni della provinca di Reggio Emilia.
IL 2/3 - COLLI MATILDICI
Colli e Vallate Matildiche - manifestazione automobilistica a calendario
A.S.I. riservata ad autovetture costruite entro il 1985 - Info: Gianni Marchetti tel. 338.4472737; Club Auto e
Moto d’Epoca Reggiano tel.
0522.703531 (solo mercoledì dalle 21
alle 24)
IL 3 MAGGIO - VEZZANO
Festa dell’Asparago Selvatico mercato degli agricoltori, hobbisti,
degustazioni, stands gastronomici,
mostra mercato di prodotti alimentari
tipici, animazioni per bambini, mostre
d’arte, concorso “Asparago d’Oro” in piazza della Libertà - dalle 9 alle 19
- Info: Comune tel. 0522.601911
3 MAGGIO - NOVELLARA
Ritrovo auto e moto d’epoca - in
piazza Unità d’Italia - dalle 8 alle 19 Info: Fiat 500-club Italia tel.
340.9843446; 338.8253648
3 MAGGIO - CARPINETI
Triathlon del Boscaiolo-Campionato Italiano XV Trofeo “Narciso Pignedoli” - Festa di Maggio con mercato
ambulante e stands con macchine per
il giardinaggio e la deforestazione,
mercato dei fiori e delle piante, stands
antichi mestieri, festa della porchetta
artigianale, pane fresco di Carpineti,
gnocco fritto, vendita di prodotti tipici
locali, stand gastronomico - c/o Parco
Matilde, largo Alpini 1 - tutto il giorno - Info: Comune tel. 0522.615089;
Associazione
Boscaioli
tel.
0522.816464; 339.1639274
DAL 9-11 A RIO SALICETO
Fiera di Maggio - fiera artigianale,
agricola, industriale e commerciale;
luna park, esposizione commerciale,
mostre culturali, laboratorio del gusto
- in centro storico - tutto il giorno; 11
maggio: sfilata di moda - sera - Info:
Istituto Culturale Biagini tel.
0522.647838
10 MAGGIO - CAVRIAGO
Di fiore in fiore - piante, fiori,
attrezzature, arredi, progetti e consigli
- in piazza Zanti - dalle 9 alle 20 Info:
ComuneInforma
tel.
0522.373474
cano - fiera dedicata al cavallo americano e alla cultura western; mostra
mercato di cavalli e di attrezzature per
l’equitazione, abbigliamento e accessori tecnici e per il tempo libero - c/o
Centro Esposizioni, via Filangieri 15 orari 14-16 maggio: 9-24; orari 17
maggio: 9-19 - Info: fieREmilia tel.
0522.503511; Team s.r.l. tel.
0421.280235-280252
15 MAGGIO - REGGIO
Benny Benassi & One Drop present: Zero - Evolution and Fragility
Of The Earth. Sound & Visual Experiment on the Teatro Valli - un set completamente inedito di musica e video
mapping sulla facciata del Teatro Valli
dedicato al tema della fragilità della
natura e del nostro pianeta - in piazza
Martiri del 7 Luglio - ore 21,30 - Info:
Ufficio IAT (Informazione Accoglienza Turistica) tel. 0522.451152
10 MAGGIO - PONTENOVO
Mostra-mercato di auto, moto e
ricambi d’epoca - c/o Centro Commerciale - ore 8,30 - Info: Scuderie
Terre Matildiche (sig. Giacomo) tel.
338.8216385
15 MAGGIO A REGGIO
Fotografia Europea 2015 - mostre,
installazioni, conferenze, incontri,
workshop, proiezioni, spettacoli - in
sedi varie - inaugurazione: 15 maggio
ore 18 c/o Chiostri di San Pietro, via
Emilia San Pietro, 44/c - Info: Segreteria Organizzativa tel. 0522.456249;
Ufficio Stampa tel. 0522.456532;
348.8080539
14/17 MAGGIO REGGIO
XXVIII Salone del Cavallo Ameri-
QUATTO CASTELLA
Dal 15 maggio fino al 17. Feste
Medievali-Rievocandum 1111 - taverne dei gruppi storici, mercato medievale, spettacoli medievali di strada itineranti, accampamenti storici, spettacoli per bambini - c/o l’Arena spettacoli nel Campo Matildico e il Borgo
Rio da Corte - orari: 15-16 maggio:
dalle 18 alle 1,00; 17 maggio: dalle
11,30 alle 23 - Info: Gruppo Sbandieratori e Musici “Contrada Della
Corte” tel. 346.7476202; Comune tel.
0522.249211-249267-249250
CAMPAGNOLA EMILIA
Le Notti del Salame (15/17 maggio
) - XV edizione della “Gara tra Norcini” per il titolo di “Salame dell’Anno”, degustazioni di salame e prodotti
gastronomici derivati dal maiale; 15
maggio: dalle 19,30 alle 23,30; 16
maggio: dalle 19,30 alle 23; 17 maggio: tutto il giorno; cene in piazza a
base di prodotti tipici - in centro storico - ore 19,30; 17 maggio: esposizione di auto e moto d’epoca - mattina;
pranzo in piazza a base di prodotti
tipici - ore 12,30 - Info: Associazione
“Il Cicciolo d’Oro” tel. 348.8943075;
Comune tel. 0522.750711
CORREGGIO
Crossroads-Correggio Jazz (15/30
maggio) - concerti di musica jazz nell’ambito della XVI Rassegna regionale “Crossroads 2015” - c/o Teatro
Asioli, corso Cavour 9 - ore 21 - Info:
Teatro Asioli tel. 0522.637813
primo grado limitatamente ai
caso di scambio reciproco degli
stessi e solo se entrambi i soggetti possiedono quest’unica
unità immobiliare, nel territorio
comunale, eventualmente corredata dalle relative pertinenze;
8,60 per mille per immobili
concessi in comodato gratuito a
parenti entro il 1° grado se ivi
residenti; 9,60 per mille aliquota agevolata per immobili
di categoria B,C3 (Laboratori),
D1 (Opifici), D3 (Teatri e Spettacoli), D4 (Case di cura e
ospedali), D6 (fabbricati sportivi), D7 (fabbricati attività industriali). Unità immobiliari censite nella categoria C1 (Negozi
e Botteghe) utilizzate esclusivamente per l’esercizio dell’attività d’impresa direttamente
dai proprietari o titolari di altro
diritto reale con residenza o
sede legale nel Comune; 10,10
per mille per terreni agricoli;
10,60 per mille aliquota ordinaria: si applica a tutte le tipologie abitative non comprese in
quelle precedenti ed agli altri
immobili/aree non oggetto di
agevolazione.
LE ALIQUOTE TASI
È stata confermata l’applicazione della Tasi al 3,3 per mille
(2,5 per mille, più lo 0,8 per
mille finalizzate a detrazioni).
In particolare il sistema di
detrazioni proposto prevede
otto fasce con detrazioni decrescenti all’aumentare della rendita dell’immobile (da un massimo di 165 euro di detrazione
per rendite inferiori a 300 a un
minimo di zero per rendite
superiori a i 700) oltre a 20
euro aggiuntivi per ogni figlio
di età non superiore a 25
anni(per nuclei famigliari pari
al massimo a 3 figli) e 30 euro
annui per ogni figlio di età non
superiore a 25 anni(per nuclei
famigliari pari o superiori a 4
figli).
LE ALIQUOTE IRPEF
Riguardo all’Irpef comunale,
conferma delle aliquote 2014
sull’addizionale, con un meccanismo proporzionale che
conferma la fascia di esenzione
a 15.000 euro.
FELINA
Fiera di Maggio (16/17 maggio) 16 maggio: fiera dei bambini - pomeriggio; 17 maggio: esposizione di
macchine agricole e industriali, mercatino ambulante, vendita di prodotti
enogastronomici e biologici - dalle 8
alle 19 - Info: Comune tel.
0522.610249
BORETTO
Idro Gp-Gran Premio Motonautico
Internazionale (17 maggio ) - Campionato Europeo F125, Campionato
Europeo F250, Campionato Mondiale
F.500, Campionato Italiano F.4 - c/o
Circuito Lido Po, via Argine Cisa dalle 10 alle 18 - Info: Motonautica
Boretto Po tel. 339.8092888
SANT’ILARIO D’ENZA
XXII Fiera di Primavera (17 maggio) - mercato, artigianato artistico,
stands gastronomici, giochi per bambini e attrazioni di piazza, mostre
d’arte - in centro storico - dalle 8 alle
20 - Info: Comune tel. 0522.902871
SAN MARTINO IN RIO
Mercatino dell’usato (17 maggio) esposizione e vendita di materiale
usato - in centro storico - dalle 10 alle
16 - Info: Associazione commercianti
“Il Castello2 tel. 340.8064006;
Comune tel. 0522.636709;
42
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
ANIMALANDO
LA FINESTRA SUL CANILE
Assicurazione
per gli animali:
ecco perchè farla
IFRANCAI
Per chi è in cerca di un cane
con cui fare tanto sport. Per
chi non ama stare fermo ed ha
energia da scaricare camminando, correndo o giocando.
Per chi vuole un compagno a
quattro zampe con cui divertirsi da morire....beh, Franca
è a disposizione. E’ un torna-
do di allegria e non può certamente non travolgere!!!
Eppure ha ben otto anni, ma
le è rimasta la forma, la grinta
e la voglia di vivere con pienezza il resto della vita. Non
le rimane che incontrare il
suo compagno ideale, vivace
e saggio come lei.
IFUFII
Bello, biondo e di taglia
piccola, cosa chiedere di
più? E’ Fufi, un simil volpino di circa otto anni, ma
decisamente in forma.
All’inizio può sembrare un
pò timido e diffidente, in
realtà nasconde un buon
carattere e tanto affetto.
Fufi è una rinuncia di proprietà. A maggior ragione
necessita di un’altra occasione, perchè lui sa bene
che oltre i confini del Centro Soccorso Animali di
Arceto esiste un mondo che
gli è stato privato. Merita
di tornare a farne parte.
PER INFORMAZIONI: Via Franceschini 1 - 42010 Arceto (RE) - TEL. 0522-980505
Se stai cercando un amico…vieni a trovarci…nuovi amici aspettano solo te!!
I nostri orari di apertura al pubblico sono: MARTEDì e GIOVEDì 14.30-16.30
SABATO 09.00-16.00 e DOMENICA 09.00-13.00
OLTRE all’affetto e al piacere della compagnia
che ne deriva, essere proprietari di un animale
domestico comporta diverse responsabilità nei
confronti dello stesso e dei terzi.
Cane, gatto, canarino o criceto che sia, infatti,
quando si porta a casa un “nuovo membro della
famiglia” nascono una serie di doveri sia di cura,
assistenza e attenzione che una vera e propria
responsabilità civile per i danni che lo stesso
potrebbe causare a familiari, vicini, amici o ad
estranei.
A fissare questi obblighi è l’art. 2052 del codice civile secondo il quale “il proprietario di un
animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo
ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia
che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il
caso fortuito”.
Sfatando, dunque, il mito che solo un cane di
grossa taglia possa costituire pericolo si può
tranquillamente affermare che anche un
chihuahua o un volpino, pur non mordendo nessuno, possono provocare danni magari scappando o facendo cadere qualcuno. E che dire del
gatto che rompe il vaso cinese di valore inestimabile della zia o fa i bisogni sul divano di lusso
di un cliente? O, ancora, del coniglietto nano che
corre sul pianerottolo facendo inciampare rovinosamente l’anziana vicina?
Insomma, l’elenco è infinito. E per evitare le
brutte sorprese, è opportuno che il proprietario di
un animale si tuteli con una polizza assicurativa.
Sul mercato esistono diversi tipi di polizze ad
hoc: destinate sia a tutelare i danni che l’amico a
quattro (o a due) zampe possa provocare ai terzi,
sia estese fino a coprire anche le spese mediche
e l’assistenza necessarie nel caso in cui siano gli
animali stessi a farsi male. Esistono polizze
generiche contro i danni, per tutelarsi dai danni
che gli animali domestici possono provocare a
terzi. I costi sono contenuti (intorno al centinaio
di euro l’anno) e le coperture in genere sono
ampie e riguardano tutti i componenti della
famiglia. Oppure le polizze estese a cure mediche e assistenza. Oltre, infatti, alle tutele previste
in caso di danni provocati a terzi (persone e
beni), in questa tipologia di polizze ad hoc rientrano altresì le cure mediche e l’assistenza per
gli animali domestici. E bene informarsi accuratamente.
PROMOZIONE
Vieni a
conoscerci!
per il mese di maggio e fino alla fine
della stagione sportiva sarà data l’opportunità
di partecipare gratuitamente
alle sessioni di allenamento e gioco
anche ai bambini non tesserati.
Corso Giocomotricità
(annate 2010 e 2009)
Mercoledì e/o Venerdì dalle 16,45 alle 17,45
(Palestra Espansione Sud)
Istruttore: Fernando Ruggiero
Scuola Volley
(annate 2008-2004)
2008/2007/2006/2005
Martedì e/o Venerdì dalle 15,00 alle 16,30
(Palasanpro di San Prospero)
2004 Martedì e/o Venerdì dalle 16,30 alle 18,00
(Palasanpro di San Prospero)
Istruttore: Federica Bellei
Scuola Calcio
(annate 2008-2004)
PER INFORMAZIONI E CONTATTI:
Polisportiva Virtus Correggio
Segreteria: Via San Prospero, 12 - 42015 Correggio (RE)
Apertura martedì, mercoledì e venerdì dalle 18,00 alle 19,30
Cell. 338 3884400 - 347 6017753 - [email protected]
www.virtuscorreggio.it - Virtus Correggio
2008/2007/2006 Martedì e/o Giovedì dalle 16,30 alle 18,00
(Campo Sportivo parrocchiale Fazzano)
2005 Mercoledì e/o Venerdì dalle 14,30 alle 16,15
(Campo Sportivo parrocchiale San Prospero)
2004 Martedì e/o Giovedì dalle ore 18,15 alle ore 19,45
(Campo Sportivo parrocchiale San Prospero)
Istruttori: Cecilia Goccini, Damiano Iotti,
Fernando Ruggiero, Fabio Aldrovandi
Con il patrocinio della
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
45
LAVORO OFFERTE
Dal Centro per l’impiego
di Reggio Emilia e provincia
LE OFFERTE DI LAVORO
DEI CENTRI PER L’IMPIEGO PROVINCIALI al 28
aprile 2015
Le offerte di lavoro, in
conformità a quanto previsto
dall’art. 27 del D.Lgs. n.
198/2006 sono rivolte a lavoratori dell’uno o dell’altro sesso
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offerte di lavoro, contattare il
Centro per l’Impiego competente al n. telefonico o all’indirizzo
mail indicato, specificando il n°
dell’offerta di proprio interesse
Le offerte di lavoro dei Centri
per l’Impiego sono consultabili
anche sul sito Internet
www.provincia.re.it\lavoro
CENTRO PER L’IMPIEGO
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Via Premuda, 40 tel:
0522/700811
Impiegati: n. 346: collaboratore assicurativo-investigativo
(1, Reggio E.) – n. 355: amministratore di stabili e condomini (1, Cavriago) – n. 386: addetto dichiarazione redditi (1,
Reggio E.) - Operai generici: n.
244: magazziniere add. carico
e scarico merci, tecnico controllo qualità settore tessile (1,
Reggio E.) - Operai specializ-
zati: n. 260: carpentiere in ferro
(1, Reggio E.) - n. 338: pellettiere valigeria ed affini (1,
Bagnolo in Piano) – n. 387:
manutentore meccanico di
linee di produzione (1, Reggio
E.) n. 419: meccanico riparatore d’auto (1, Reggio E.) – n.
427: meccanico veicoli industriali (1, Reggio E.) - Tecnici:
n. 237: installatore di impianti
telefonici (1, PR, RE, MO e
prov.) – n. 314: tecnico controllo qualità settore tessile (1,
Reggio Emilia) – n. 344: programmatore informatico (3,
Reggio E.) – n. 429: programmatore informatico (1, Reggio
E.) - Vari: n. 368: agente di
commercio/agente di vendita
(2, Reggio E. e prov.) – n. 374:
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lo) – n. 422: operatore commerciale estero (1, Sassuolo-MO) –
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n. 332: confezionatore di tappezzerie (1, Scandiano) – n.
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contabilità di bilancio (1, Correggio) - Operai specializzati:
n. 209: meccanico riparatore
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immobiliare (1, Correggio) – n.
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Sant’Ilario d’Enza) - Tecnici: n.
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informatico (1, Calerno-RE) –
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perito elettronico (1, Gattatico).
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POSTI DI LAVORO DA ASSEGNARE CON GRADUATORIA FRA I LAVORATORI PRESENTI PRESSO I
CENTRI PER L’IMPIEGO, il GIOVEDI’ indicato, dalle
ore 14,30 alle ore 17,00.
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QUANTO PREVISTO DALL’ART. 27 DEL D.LGS. N.
198/2006, SONO RIVOLTE A LAVORATORI DELL’UNO
O DELL’ALTRO SESSO.
Per informazioni sulle singole offerte di lavoro,
contattare il Centro per l’Impiego competente al n. telefonico indicato
Le offerte di lavoro dei Centri per l’Impiego sono consultabili anche sul sito Internet www.provincia.re.it
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Procedura selettiva per l’assunzione, a tempo determinato
36 mesi, tipo A (junior), di:
\u2212N. 1 RICERCATORE, Settore concorsuale
03/A1 Chimica analitica, per
le esigenze di ricerca e di studio del Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician”
SCADENZA: 21/05/2015
(G.U. n.31 del 21/4/15)
ASSISTENTE DI BASE /
OPERATORE SOCIO SANITARIO – Cat. B1 (assolvimento obbligo scolastico, qualifica di ADB / OSS)
SCADENZA: 30/04/2015
(B.U.R. n.85 del 15/4/15)
BANDI E CONCORSI
BANDI, CONCORSI
ALTRI AVVISI
al 28 APRILE 2015
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AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA e AZIENDA
OSPEDALIERA ARCISPEDALE S. MARIA NUOVA
DI REGGIO EMILIA (info:
0522/335171-479;
www.ausl.re.it)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per:
\u2212N. 2 POSTI DI
COLLABORATORE
PROF.LE
SANITARIO
FISIOTERAPISTA – Cat. D
(laurea in Fisioterapia o v.
bando)
SCADENZA: 18/05/2015
(B.U.R n.85 del 15/4/15, G.U.
n.30 del 17/4/15)
COMUNE DI SANT’ILARIO D’ENZA (RE) ( info:
0522/902816;
www.comune.santilariodenza.re.it)
Selezione pubblica, per soli
esami, riservata esclusivamente agli appartenenti alle categorie protette di cui all’art.1
della L.68/99, per:
\u2212N. 1 ISTRUTTORE
AMMINISTRATIVO, attività
in staff al Segretario Generale
– Cat. C1 (diploma scuola
media superiore quinquennale)
SCADENZA: ore 13 del
25/05/2015 (G.U. n.32 del
24/4/15)
FORMIGINE PATRIMONIO SRL – COMUNE DI
FORMIGINE (MO) (info:
059/416209;
www.comune.formigine.mo.
it)
Selezione pubblica, per
esami, per l’assunzione con
contratto di apprendistato 36
mesi a tempo pieno, di:
\u2212N. 1 FARMACISTA
COLLABORATORE (laurea
in Farmacia o v. bando, iscrizione all’Albo)
SCADENZA: 02/05/2015
UNIVERSITÀ
“ALMA
MATER STUDIORUM” DI
BOLOGNA
(info:
\u2212N. 2 RICERCATORI Settore concorsuale 06/D6
Neurologia, per le esigenze di
ricerca e di studio del Dipartimento di Scienze biomediche
e neuromotorie
SCADENZA: 25/05/2015
(G.U. n.32 del 24/4/15)
ASP “LAURA RODRIGUEZ” – SAN LAZZARO
DI SAVENA (BO) (info:
051/6270172-146;
www.asplaurarodriguez.it)
Concorso pubblico, per soli
esami, per:
\u2212N. 8 POSTI DI
AZIENDA USL DI PIACENZA (info: 0523/398702821; www.ausl.pc.it)
Avviso pubblico, per titoli e
colloquio, per l’assunzione a
tempo determinato, nel ruolo
di:
\u2212COLLABORATORE PROF.LE ASSISTENTE
SOCIALE – Cat. D (laurea
triennale in Servizio sociale o
v. bando, iscrizione all’Albo)
SCADENZA: 30/04/2015
(B.U.R. n.85 del 15/4/15)
COMUNE DI FERRARA
(info:
0532/418422-118;
www.comune.fe.it)
Selezione pubblica, per
esame, per la formazione di
una graduatoria per l’assunzione a tempo determinato con
profilo di:
\u2212INSEGNANTE
COMUNALE nei nidi d’infanzia e servizi integrativi di
personale – Cat. C1 (diploma
o laurea v. bando)
\u2212INSEGNANTE
COMUNALE nelle scuole
dell’infanzia – Cat. C1 (diploma o laurea v. bando)
Si applica la riserva a favori
dei militari ai sensi del D.Lgs.
66/2010
SCADENZA: 04/05/2015
(G.U. n.26 del 3/4/15)
ASP ‘ARGENTA – PORTOMAGGIORE “EPPI –
MANICA- SALVATORE”’
(FE) (info: 0532/804011
sel.3; www.aspems.it)
Concorso pubblico, per soli
esami, per:
\u2212N. 3 POSTI DI
ASSISTENTE SOCIALE –
Cat. D1 (diploma di Assistente
sociale o laurea v. bando,
iscrizione all’Albo, patente B
o superiore)
SCADENZA: ore 17 del
30/04/2015 (G.U. n.25 del
31/3/15)
COMUNE
DI
COMAC-
CHIO
(FE)
(info:
www.comune.comacchio.fe.i
t)
Selezione pubblica, per la
formazione di una graduatoria
per assunzioni a tempo determinato di:
\u2212ISTRUTTORE
DIRETTIVO
AMMINISTRATIVO-CONTABILE –
Cat. D1 (laurea in Economia e
commercio o equipollenti v.
bando)
SCADENZA: 29/04/2015
(G.U. n.29 del 14/4/15)
COMUNE DI CATTOLICA
(RN) (info: 0541/966536787; www.cattolica.net)
Selezione pubblica, per
esami, per la formazione di
una graduatoria per l’assunzione, a tempo determinato, di
personale stagionale, con il
profilo di:
\u2212AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE – Cat. C1
(diploma scuola media superiore, patente A e B v. bando)
SCADENZA: ore 13 del
15/05/2015 (G.U. n.32 del
24/4/15).
46
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
LA CUCINA FACILE
IL DESSERT
Quattro ricette
per il picnic
di primavera
Un dolce senza burro: torta al limone
soffice e light per gli amanti del gusto
LA quarta ricetta per un perfetto pic nic non poteva che
essere un dolce, per chiudere il pranzetto nel modo
migliore, ovviamente cercando di rimanere in linea il
più possibile. Eccolo:
Un gustoso pic nic. Sotto da sinistra la pasta fredda e la frittata. In alto a destra la torta al limone senza burro e i biscotti al Parmigiano
TORTA AL LIMONE
SOFFICE E LIGHT
Questo dolce, rigorosamente senza burro, risulterà
soffice come una nuvola e
dal sapore rinfrescante: l’aroma dei limoni si unirà alla
leggerezza di una torta senza
burro light. Un dolce leggero, che vi porta con una sola
fetta direttamente con la
mente in vacanza. L’aroma
rinfrescante dei limoni in un
dolce leggero e senza burro:
servitelo magari con una
pallina di gelato, per un
dolce ancora più rinfrescante.
ORGANIZZARE pic nic, con l’arrivo
della bella stagione, è una delle cose
più rilassanti che esistano. Ma cosa si
può mangiare in mezzo a un prato
seduti su un telo con gli amici: panini,
birra, piadine... sì, ok, si può fare, ma
se si vuole stare attenti anche un po’
alla linea, allora è decisamente orientarsi su alcune ricette facili e veloci da
preparare, ma soprattutto gustose e leggere. D’altro canto, l’estate è alle porte
e non si può fallire la prova costume,
sia per gli uomini che per le dolci fanciulle.
Cosa cucinare quindi per rendere il
vostro pic nic davvero perfetto e indimenticabile? Ecco 4 ricette facili da
preparare, da trasportare e anche da
mangiare! Il trucco per un pic nic che
lasci tutti a bocca aperta è preparare
tanti piccoli stuzzichi che accontentino
la golosità di ogni partecipante e con
queste quattro ricette il risultato è assicurato.
E’ un primo perfetto e se il gruppo è
formato da bocche insaziabili, basta
aumentare le dosi per acconentare tutti.
Di certo nessuno rimarrà deluso. Questo piatto sarà pronto in 5 minuti, ma
con tutto il sapore dell’estate.
GLI INGREDIENTI
LA PREPARAZIONE
In una ciotola mescolate i
tuorli con lo zucchero e unitevi il succo di un limone, la
scorza grattugiata di 2 limoni e l’olio di oliva. Dopo
aver ottenuto un composto
omogeneo versatevi la farina con il lievito: montate
quindi a neve gli albumi e
uniteli all’impasto della
torta. Trasferite tutto in una
teglia unta con dell’olio e
infornate a 160 gradi per
circa 30 minuti. Spolverate
con lo zucchero a velo e servite fredda.
sate un filo di olio e fate rosolare i
piselli con lo scalogno per pochi minuti.
Versate quindi i piselli nelle uova e
aggiungete i pomodorini secchi tagliati
a striscioline e la feta sbriciolata. Rivestite una teglia con la carta da forno e
versatevi il composto. Infornate a 180
gradi per 10 minuti.
DANIELA FERRARI
PASTA FREDDA CON
ZUCCHINE, PECORINO E
SCORZETTE DI POMPELMO
GLI INGREDIENTI
300 gr di farina
Succo e scorza grattugiata
di due limoni
3 uova
300 gr di zucchero
Una bustina di lievito
3 cucchiai di olio di oliva
BISCOTTI AL PARMIGIANO
E SEMI DI SESAMO
Per accompagnare il secondo potrebbe esserci un finger food veloce, perfetto da sgranocchiare durante l’aperitivo: pronto in pochi minuti. E’ la ricetta perfetta per chi non ha tempo di
cucinare, ma ha... voglia di qualcosa di
buono e di diverso. I boscotti saranno
pronti in cinque minuti e cotti in altri
dieci.
150 gr di pasta corta
90 gr di zucchine tagliate a julienne
Olive nere denocciolate
80 gr di pecorino
1 pompelmo rosa
Timo fresco
IL PROCEDIMENTO
Mette a cuocere la pasta: in un’ampia terrina mettete le zucchine tagliate
a julienne, le olive nere private del nocciolo, sale, le foglioline di timo e olio
di oliva. Scolate la pasta e versatela
nella ciotola insieme agli altri ingre-
dienti: spargete le scaglie di pecorino e
concludete grattugiando sulla pasta la
scora del pompelmo rosa.
di un pizzico di feta. Per realizzare
questo piatto servono una ventina di
minuti
FRITTATA AL FORNO
LEGGERA CON PISELLI E
FETA SAPORITA
GLI INGREDIENTI
4 uova
4 pomodori secchi
200 gr di piselli freschi
1 scalogno
Una frittata veloce per un pranzo
pronto in pochi minuti con golosi
piselli, magari freschi e, per chi è
amante dei formaggi greci, l’aggiunta
LA PREPARAZIONE
In una ampia ciotola sbattete le uova
con un pizzico di sale, il latte e il formaggio grattugiato. In una padella ver-
GLI INGREDIENTI
Un rotolo di pasta brisè
150 gr di formaggio grattuggiato
3 cucchiai di semi di sesamo
LA PREPARAZIONE
Stendete la pasta brisè e tagliate delle
listarelle di uguale misura: su metà di
queste stendete un cucchiaino di formaggio grattugiato e richiudete con un
altra striscia di pasta. Assicuratevi
quindi che i bordi siano ben chiusi e
fate quindi rotolare i biscottini nei semi
di sesamo, facendo una leggera pressione per farli aderire. Infornate a 180
gradi per 10 minuti.
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
47
LA DONNA DI CUORI
“Amico un corno,
lascia stare gli
uomini sposati”
“Nicoleta, magari non c’è davvero nulla fra te e il romano, ma
il tuo moroso, che ti ama, ne sta soffrendo. Lascia perdere”.
“Mirko, tranquillo, se amerai seranamente la tua compagna,
senza pensare a nulla, arriverà anche un bambino”
Carissimo, non ti vedo senza lavoro, ma se
posso darti un consiglio, vai dai sindacati
perché il tuo capo deve pagarti
Gentile Bruna, sono un extracomunitario di 25
anni e ho i capelli neri. Faccio il muratore e il
mio capo non mi paga da quattro mesi. Io vorrei cambiare azienda e andare a fare il muratore altrove, ma oggi non è facile trovare da lavorare. Un mio amico mi ha segnalato a un’azienda, ma non so se mi chiameranno. Come vedi il
mio futuro?
Carissimo, la tua situazione lavorativa è
piuttosto chiara: per te vedo un lavoro futuro, non rimarrai quindi a piedi, ma a mio
avviso, per risolvere la situazione attuale, ti
consiglio di rivolgerti al sindacato. Non avere
paura.
Ti sei frenata in tante cose, ma ora vedo
per te una storia e un po’ di felicità. Anche
per tu figlio c’è ruota di fortuna
Carissima Bruna, mi chiamo Laura e ho 45
anni, sono rimasta vedova qualche anno fa:
mio figlio ha visto morire suo padre di fronte a
lui, fra le sue braccia. Ovviamente da quel
momento in poi è cambiato e ora ho paura che,
non avendo più un punto di riferimento paterno, possa incappare in cattive compagnie e in
giri strani. Credi che riuscirà a rimanerne
fuori?
Cara Laura vedo per te un futuro positivo, a
livello sentimentale. Ti sei frenata per tante
cose, ma dalla tua serenità dipende anche
quella di tuo figlio. Non vedo un futuro negativo neppure per lui. Un abbraccio.
Nicoleta, il tuo ragazzo è molto
innamorato di te, ma se mantieni questa
amicizia, con lui potresti avere non pochi
problemi
Gentile Bruna, mi chiamo Nicoleta, sono rumena, ho 34 anni e sono castana chiara. Sono
fidanzata da un paio d’anno con un ragazzo,
col quale sto bene, ma mi sento da una vita,
tutti i giorni, con un ragazzo di Roma, che è
sposato col quale ho creato un rapporto di
profonda amicizia. Il mio fidanzato non tollera
questa cosa, ma io, il mio amico, lo sto continuando a sentire. Credi ci saranno problemi?
Cara Nicoleta, se vuoi incasinarti la vita e
avere ulteriori problemi, al di là di quelli che
già ai col tuo attuale ragazzo, continua pure
a sentire il tuo amico romano. Non vedo
infatti la motivazione di tenere un rapporto
con un uomo sposato. Il tuo ragazzo ha perfettamente ragione a lamentarsi perché di te
è innamorato.
Carissimo, non ti vedo impegnato in
un’altra società. Non dico che resterai
fermo, ma... se ti arriva una proposta,
accettala
Cara Bruna, sono un dirigente sportivo e leggo
questo settimanale perché lo sport, soprattutto
quello giovanile e dilettantistico, viene fatto
molto bene. Ti scrivo per chiederti se il prossimo anno cambierò squadra visto che ho un
mezzo abboccamento con una società, ma non
ho ancora avuto risposte e in quella in cui sono
c’è un gran casino. Sarò di nuovo in pista o
rischio di rimanere fermo. Mi chiamo Luigi ho
44 anni e sono moro.
Carissimo, ho visto che la tua stagione attuale non ti ha dato soddisfazioni e prossimamente ti vedo fermo, ma non demordere perché parlando con la nuova società non pretendere più di tanto in modo che le cose possano andare migliorando.
Dalida, per tuo marito vedo un
accodamento positivo sul lavoro, ma non
vedo eventuali gravidanze
Cara Bruna, mi chiamo Dalida e ho 35 anni e
sono castana. Io e mio marito abbiamo già una
bella bambina e qualche volta pensiamo di provare a fare il secondo, ma non siamo convinti,
visto che la gestione di uno è già difficile. Tra
l’altro mio marito ha una situazione professionale instabile e anche questo non ci dà la spinta
per aumentare la famiglia. Come vedi il nostro
futuro?
Cara Dalida, grazie di averci scritto una
bella mail. Per tuo marito vedo con un cambiamento e un accomodamento positivo sul
lavoro, in merito all’altra domanda non vedo
novità a breve.
Mirko, non disperare. Se farete l’amore
serenamente, senza pensare a nulla,
arriverà anche un bimbo
Gentilissima Bruna, mi chiamo Mirko, ho 34
anni, sono moro e sono fidanzato. Vorrei avere
un figlio: con la mia compagna ci sto provando
da diverso tempo, ma non arriva. Credi che alla
fine ce la faremo?
Caro Mirko, vedo dei cambiamenti positivi
per te e la tua compagna. Per riuscirci, però,
dovrete essere più tranquilli e non pensare
sempre che potrebbe non arrivare. La ruota
di fortuna è dalla vostra. Mirko, tienilo per
te, ma ci saranno cambiamenti positivi a
livello economico o di lavoro.
Per consentire a tutti i Lettori di avere le risposte ai quesiti che pongono a Bruna, si prega di non ripetere più volte le domande
sui medesimi argomenti se non a distanza di tempo ragionevole. Questo per rispetto degli altri Lettori e di Bruna.
Bruna Becchi
Caro Alessio, non avere paura: ormai la
frittata è fatta, ma ci saranno tante
persone che vi aiuteranno
Gentile Bruna, mi chiamo Alessio, ho 18 anni e
purtroppo ho saputo dalla mia ragazza che è
rimasta incinta. Io non lavoro e lei neppure.
Sua madre si è arrabbiata moltissimo con me
quando lo ha saputo: la capisco, ma ormai è
fatta. D’altro canto nessuno di noi due vuole
rinunciare a questa creatura che certamente
ameremo. Sono un po’ spaventato...
Caro Alessio, la frittata è fatta. Non avere
paura perché ci sarà un accomodamento e ci
saranno persone che ti aiuteranno. Un
abbraccio, mi saprai dire in futuro.
Caro Maicol non ti abbattere: la vita
riserva anhe questi momenti, ma credo che
presto li supererai
Gentile Bruna, ho 50 anni, sono moro e mi
chiamo Maicol. I miei genitori non stanno bene
e la gestione della famiglia, in questo periodo,
non è così semplice. Sono davvero stanco, ma
so che non posso fermarmi perché sia la mia
attuale famiglia che i miei genitori gravano
sulle mie spalle. Vedi per me un futuro di maggiore serenità?
Gentile Maicol, la situazione la vedo stabile,
non precipitosa. Non demoralizzarti perché
la vita è questa e riserva anche momenti così,
che, nel tuo caso, considero superabili:
vedrai che più avanti le cose andranno
meglio.
Natasha, grazie di averci scritto così
giovane: impegnati e vedrai che l’esame
andrà a gonfie vele. Parola di Bruna
Gentile Bruna, mi chiamo Natasha, ho 18 anni,
e devo affrontare l’esame di maturità: sto studiando molto, ma sono preoccupata, credi che
ce la farò oppure vincerà la paura e mi bloccherò davanti ai professori.
Cara Natasha, grazie per averci scritto pur
essendo così giovane. Non preoccuparti,
abbandona i pensieri che in questo momento
ti stanno facendo arrabbiare e vedrai che le
cose andranno nel migliore dei modi.
Bruna informa i Lettori del Giornale, che le sue risposte saranno
quanto più ulti, quanto più specifiche e particolareggiate saranno le vostre domande. Ad esempio: Se parlate di un “lui” o
di una “lei” dovete specificarne il colore dei capelli e gli anni,
come fate per voi. Se chiedete di lavoro, dovete specificare se
lavorate già o no.
Inviaci le tue lettere e domande per BRUNA - via e-mail a: [email protected]
o scrivi una lettera a “La Donna di Cuori” • via Guicciardi, 7 • 42122 Reggio Emilia
48
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
LE LETTERE AL GIORNALE
Inviaci le tue lettere via e-mail a: [email protected]
immigrati buoni, i richiedenti asilo, e tutti gli altri da rispedire indietro non potendo neanche più sfruttarli per un lavoro che non c’è più. Si cercheranno soluzioni apparenti per
gestire “la grana” e non soluzioni politiche per prendere atto
della realtà.
Si continueranno a fare leggi inutili e criminalizzanti.
Non funzionerà, come non ha mai funzionato. La verità è che
di queste morti non importa niente a nessuno, non sono una
priorità, fanno, ormai, parte del panorama e continueranno.
Grazie Mille
Roberto Rozzi
Direttore responsabile
Il Giornale di Reggio
La Notizia
CONTRO LE MAFIE RIFORMARE
LE LEGGI, MA ANCHE
LA SOCIETÀ
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
Morti in mare: diciamo la verità.
Il commento del Naga al nuovo naufragio.
Naga Onlus
La televisione e le sue scelte: Catania è la tragedia in diretta
Egregio Direttore,
Un nuovo naufragio, oltre 700 morti nel Canale di Sicilia.
Neppure il più grande naufragio delle recenti migrazioni nel
Mediterraneo segnerà un cambio di rotta delle politiche
europee sull’immigrazione, nessuna soluzione strutturale
verrà trovata, perché, diciamo la verità: di questi morti non
importa niente a nessuno. mSi continuano a cercare capri
espiatori: i trafficanti, gli scafisti, l’instabilità della Libia,
ecc ecc. Forse verrà messo in atto qualche dispositivo emergenziale finito il quale le morti riprenderanno. Si continuerà
a pensare di poter contrapporre dispositivi normativi alla
volontà di salvarsi la vita o, semplicemente, di provare a
cambiarla in meglio. Si continuerà a pensare a come “contrastare un’emergenza”, invece di cambiare ottica e pensare
a come accogliere un fenomeno della storia, del presente, dell’umanità. Si proverà, ancora una volta, a distinguere tra gli
Elisa Crozzi
Gent.mo direttore,
sopportare la Merlino e il suo programma non è semplice ed i
motivi sono vari. Sarebbe il caso che non ostentasse tutto il
dispiacere finto per quanto successo in tribunale a Catania.
Quanto successo si verificherà ancora e ancora. Ognuno di noi è
un potenziale assassino, affermare il contrario è sbagliato. Il
fatto che i giudici non assicurino la giustizia che ogni cittadino si
aspetta portano a farsi giustizia in modo errato. Le chiedo:
sarebbe il caso, forse, di dedicare lo spazio del programma ai cittadini normali e non ai politici che , blaterano di cose dette e
ridette?
Grazie Mille
L’Opinone
IMPRENDITORIA FEMMINILE: LE AGEVOLAZIONI STATALI
DI CRISTINA SICILIANO, VICEPRESIDENTE DI CURCIO EDITORE
ra le poche leggi messe a punto in favore delle donne
troviamo la numero 215 riguardante l’Imprenditoria
Femminile. Si tratta dello strumento principale che
intende agevolare il lavoro femminile autonomo, rivolgendosi in particolar modo ai seguenti soggetti:
Società cooperative o di persone costituite da donne per
una misura minima del 60%.
Società di capitali con almeno i 2/3 delle quote affidate a
donne.
Imprese individuali sotto la proprietà di donne.
Imprese, consorzi, associazioni ed enti formativo-professionali con almeno il 70% delle quote possedute da donne.
Tuttavia queste condizioni devono contemporaneamente
sussistere con la clausola della “piccola impresa”, ovvero
un’attività improntata ad una forza lavoro con meno di 50
dipendenti, con un fatturato inferiore ai 7 milioni di euro
o in alternativa con un bilancio inferiore ai 5 milioni di
euro, ed in ultimo avente una totale indipendenza da
imprese “partecipanti”. Oltre ai soggetti beneficiari, la
Legge 215 stabilisce altresì la tipologia di investimenti
finanziabili: premesso che le agevolazioni possano riguardare settori anche molto diversi tra loro come ad esempio
quelli industriali, artigianali, agricoli, commerciali e turistici, si stabilisce che i finanziamenti possano essere diretti
all’apertura di nuove attività, all’acquisizione di attività
già esistenti sul mercato, all’investimento in progetti particolarmente innovativi e all’acquisizione di servizi reali. Le
agevolazioni si concretizzano sotto forma di contributi in
conto capitali tenendo in considerazione i limiti di volta in
volta stabiliti dalla normativa comunitaria riguardante gli
aiuti di Stato alle imprese. In ogni caso ci sia sufficiente
sapere che le agevolazioni consistono più dettagliatamente
in contributi a fondo perduto senza obbligo di restituzione
(abbinati ad una parte di finanziamento concesso a tasso
agevolato dello 0.5% con restituzione a 10 anni), sotto
forma di credito di imposta, e per finire con finanziamento
al tasso dello 0.5% con vincolo di restituzione decennale.
Per accedere a questi benefici occorre inviare un modulo al
Gestore del Fondo tramite posta raccomandata A/R, fax al
numero 0647915005 o per mezzo di una mail all’indirizzo
[email protected]. Una volta ottenuto il
T
via libera dal Comitato di gestione del Fondo, l’impresa
interessata può recarsi entro tre mesi dalla data di delibera
presso un qualsiasi ente di intermediazione finanziaria (sia
esso una banca o una società di leasing) presentando la
richiesta di conferma della garanzia. Informazioni complete e dettagliate sono in ogni caso reperibili al portale
governativo http://www.economyonline.it/2015/02/04/impr
enditoria-femminile-le-agevolazioni-statali/www.fondidigaranzia.it/femminili.html”\t“_blank”www.fondidigaranzia.it/femminili.html.
Queste descritte sono le agevolazioni pensate per l’imprenditoria femminile e di conseguenza espressamente dirette a
quelle realtà aventi al loro seguito una prevalente partecipazione femminile. Tuttavia qualora questi requisiti dovessero risultare troppo stretti al nostro caso o l’iter particolarmente travagliato per poter essere adempiuto in maniera corretta, sarebbe comunque possibile guardarsi attorno
e chiedere ad un esperto di settore (come un commercialista o un consulente del lavoro) quali siano le agevolazioni
previste per la creazione di una impresa tradizionale. Le
donne che volessero avviare un’attività autonoma, in
sostanza, hanno semplicemente una doppia opportunità
rispetto ai loro colleghi uomini: quanto visto fino ad ora
relativamente alle HYPERLINK “http://www.economyonline.it/2008/09/19/risorse-per-limprenditoria-femminile/” \o “Risorse per l’imprenditoria femminile!” \t
“_blank” agevolazioni previste per l’Imprenditoria Femminile non è che un elemento aggiunto ad altre forme di
aiuto messe a punto dalle Leggi in favore delle nuove attività imprenditoriali. Tra sgravi fiscali, condoni, bonus e
snellimenti burocratici infatti, esistono diverse altre misure atte a sostenere la proliferazione dell’imprenditoria nel
territorio italiano. Le recenti norme che si propongono di
rivoluzionare il mondo del lavoro dipendente e con esso
anche quello autonomo, non sono che il punto di inizio
verso un rapporto tra Stato e imprese profondamente rivisto in favore di queste ultime: saprà il Belpaese riuscire a
captare le esigenze occupazionali che provengono dal territorio e, soprattutto, sostenere l’entrata a gamba tesa nel
mercato del lavoro da parte di quelle donne che fino ad ora
ne sono state tagliate fuori?
Riforme legislative, ma
anche - se non soprattutto della nostra società per sconfiggere la criminalità organizzata al centro del dibattito conclusivo di Noicontrolemafie, il festival della legalità promosso per il quinto
anno consecutivo dalla Provincia di Reggio Emilia. In
un auditorium Malaguzzi
gremito di studenti delle
superiori, ne hanno parlato
esponenti davvero di rilievo
di chi conduce la lotta alla
mafia in prima linea e di chi,
queste riforme, è chiamato a
vararle: magistrati e giudici
come Nicola Gratteri, Mario
Conte e (in collegamento
telefonico da Palermo) Antonino Di Matteo, il ministro
alle Infrastrutture (l’ex sindaco reggiano e, fino a pochi
giorni fa, sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio dei
ministri) Graziano Delrio e
Antonino Nicaso, studioso di
fenomeni
criminali
e,
soprattutto, direttore scientifico di Noicontrolemafie, di
cui è il principale artefice
insieme a Rosa Frammartino e alla Provincia.
A fare gli onori di casa, il
presidente della Provincia
Reggio Emilia Giammaria
Manghi, che ha tirato le fila
di questa lunga settimana
densa di iniziative “rivolte
soprattutto ai ragazzi, perché è indispensabile misurarci con chi sta crescendo e
deve farlo con valori limpidi
e cristallini” e promosse in
diversi “paesi proprio perché, come testimonia l’aggiunta alla classica denominazione della dicitura
“Comuni e Cittadini reggiani”, è una intera comunità
che si sta impegnando e sta
offrendo concreti segnali di
crescente consapevolezza e
responsabilità nella lotta
all’infiltrazione criminale”.
“A Reggio, ed è un dato culturale non scontato, esiste da
tempo un lavoro intenso di
collaborazione tra le istituzioni che, a breve, produrrà
anche ulteriori strumenti
condivisi con la Prefettura
per dare una mano ai sindaci
nella difficile sfida che quotidianamente, specie in campo
urbanistico, devono affrontare per contrastare i pericoli di infiltrazione – ha
aggiunto - Ma oltre ad un
arricchimento delle norme,
serve cambiare anche l’etica
della nostra società, perché
la morale sta sopra la legalità: capire che non si deve
rubare non perché si può
essere puniti, ma perché è
sbagliato. La nostra realtà
non è disastrosa, ci sono tantissime testimonianze di eticità e di impegno per il bene
comune. Ma serve una rigenerazione locale: dobbiamo
farci testimoni di una nuova
stagione morale, segnata
dalla coerenza tra il dire e il
fare e spinta da una forte
motivazione, perché è quella
che può fare la differenza.
Una nuova stagione morale
che ci consenta di sperare in
un oggi e in un domani
migliore”.
Anche per questo è fondamentale, come ha detto il
sindaco di Reggio Emilia
Luca Vecchi, “il carattere
educativo e pedagogico, il
lavoro di diffusione culturale di questa iniziativa”.
Anche il primo cittadino ha
sottolineato “il circuito virtuoso di dialogo istituzionale
che da tempo esiste nella
nostra provincia”, ma pure
le tante difficoltà che devono
affrontare i pubblici amministratori “perché non basta
essere onesti e trasparenti,
per essere efficaci occorrono
anche riforme pensate mettendosi nei panni delle autonomie locali e normative
adeguate, come ad esempio
una banca dati nazionale
aggiornata che ci consenta di
sapere se una ditta che lavora qui abbia ricevuto un’interdittiva antimafia in un’altra provincia”.
“L’Emilia non è terra di
mafia, perché qui non regna
l’indifferenza, qui si reagisce
grazie a una storia che
affonda le proprie radici in
un sistema di valori nato con
la Resistenza, esiste una cultura della legalità ancora
oggi profondamente radicata – ha concluso - L’Emilia
dunque non ha intenzione di
cedere e ci riuscirà continuando a essere quello che è
sempre stata, alimentando la
fiducia nella comunità”. Ha
chiuso i lavori l’ex sindaco di
Reggio e neo ministro alle
Infrastrutture, Graziano Del
Rio, che ha ribadito la necessità di riforme, e l’impegno
del Governo in questa direzione, perché comunque “la
lotta alla mafia è fatta da
professionisti come i magistrati al mio fianco, ma
senza leggi e mezzi adeguati
non può essere vinta, e il
popolo e una condivisione
vera sono certamente importantissimi, ma anche questa
Liberazione ha bisogno di
persone che imbraccino il
fucile e combattano in prima
linea”. Quella contra mafia e
corruzione è “una battaglia
complicatissima, che necessita di un’alleanza vera
anche con gli imprenditori,
mentre la politica fondamentalmente deve mettere le
persone in condizioni di far
bene il proprio mestiere”, ha
aggiunto Delrio confermando come “il ministro della
Giustizia sia impegnato a
portare avanti il prezioso
lavoro coordinato da Gratteri”. L’ex sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio dei
ministri ha poi ricordato le
misure già attuate, o in cantiere, da parte del Governo:
dalla recente nomina di Raffaele Cantone a capo dell’Autorità nazionale anticorruzione per rafforzare la
vigilanza su contratti pubblici, “che però non significa
bloccare i lavori”, alla indispensabile riforma del codice degli appalti, “che dovrà
certamente limitare le gare
al massimo ribasso che favoriscono solo la mafia, prevedere una sorta di rating di
legalità per le imprese e un
albo ben verificabile di collaudatori e controllori di
opere pubbliche”. Riforme
che devono essere portate
avanti nel segno della “semplificazione, non certo
aggiungendo norme perché
più semplifichiamo più saremo efficaci”. “La politica
deve aiutare gli amministratori a fare il bene delle
comunità e ha il dovere di
controllare perché così si
recupera la fiducia dei cittadini, ma serve anche l’impegno da parte di ognuno di
noi nel fare e nel vedere una
cosa fatta bene”, ha concluso
il ministro ricordando la
locuzione latina ubi societas,
ibi ius: “se una società è
attenta, allora c’è la legge”.
FORMIGINE
"Il sintetico?
Indispensabile
per chi vuole fare
attività coi giovani"
Parola del coach
Roberto Corsini
NON ha dubbi il coordinatore delle giovanili del Formigine, una
delle società che beneficia di una struttura griffata Green
Power, secondo "il
guru" Corsini il sintetico è fondamentale: "Se vuoi fare attività coi giovani ti
serve continuità.
Il campo in sintetico ti permette di allenarti con una certa tranquillità, pioggia
e neve non ti fermano mai" Corsini ha
poi aggiunto: "Noi del Formigine
siamo molto soddisfatti della struttura
che è stata inserita nel contesto dello
stadio Pincelli, si tratta di un campetto
piccolo ma molto utile alla vita del
club e al lavoro di noi istruttori"
51
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
PROGRAMMI TV
3 MAGGIO • RAI STORIA
ORE 21.35
TIGERLAND
4 MAGGIO • ITALIA 1
ORE 21.10
UNA NOTTE DA LEONI
5 MAGGIO • CANALE 5
ORE 21.10
IO VI TROVERÒ
6 MAGGIO • IRIS
ORE 21.00
LETTERE DA IWO JIMA
7 MAGGIO • RAITRE
ORE 21.05
UN AMORE ALL’IMPROVVISO
di Joel Schumacher. Con Colin Farrell,
di Todd Phillips. Con Bradley Cooper, Ed
di Clint Eastwood. Con Ken Watanabe,
Matthew Davis, Clifton Collins Jr., Tom
Helms, Zach Galifianakis, Heather
Guiry, Shea Whigham. Drammatico, du-
Graham, Justin Bartha. Commedia, du-
rata 100 min. - USA 2000
rata 100 min. - USA 2009
di Pierre Morel. Con Liam Neeson, Maggie
Grace, Famke Janssen, Xander Berkeley,
Katie Cassidy. Azione, durata 93 min. Francia 2008
L'agente segreto Bryan si è dimesso per
poter stare vicino alla figlia diciassettenne.
Quando Kim gli chiede il permesso di poter
andare a Parigi con un'amica lui, da prima
un po' titubante, acconsente a patto che la
figlia lo chiami ogni giorno e lo informi dei
suoi spostamenti. Giunte nella capitale francese le due ragazze vengono rapite da
un'organizzazione che commercia in prostitute per venderle al miglior offerente.
Bryan ha le ore contate per mettersi sulle
tracce dei criminali e ritrovare Kim...
di Robert Schwentke. Con Rachel McAdams, Eric Bana, Ron Livingston, Jane
McLean, Stephen Tobolowsky. Sentimentale, durata 112 min. - USA 2009
Clare ha conosciuto Henry quando aveva
sei anni e lui era già un uomo. L'ha rivisto altre volte e altre volte lo ha guardato sparire all'improvviso. Henry
possiede un gene che lo fa viaggiare nel
tempo, avanti e indietro, senza controllo
né preavviso. Nonostante questo, benché
sappia che potrebbe non presenziare
nemmeno al proprio matrimonio e non
sappia con quale di lui, se un giovane o
un vecchio, trascorrerà il Natale, Clare
cerca disperatamente e pazientemente...
1971. Un gruppo di militari si addestra al
campo di Tigerland in attesa di andare in
Vietnam. La base è una perfetta simulazione di ciò che i ragazzi troveranno poi sul
teatro di guerra. Dunque vita durissima,
Due giorni separano Doug dal suo matrimonio, due giorni da consumare a Las
Vegas con gli amici di sempre Phil e Stu e
col cognato prossimo Alan. Phil è un professore svagato con moglie e prole, Stu un
dentista sottomesso alle angherie della fi-
sergenti senza pietà e un campionario com-
danzata, Alan un ragazzaccio grassoccio e
pleto di caratteri: dallo psicopatico assassino
mai cresciuto. A bordo di una Mercedes da
al debole che ci lascerebbe certamente la
collezione partono alla volta della città per
pelle...
festeggiare...
Kazunari Ninomiya, Shido Nakamura,
Tsuyoshi Ihara, Ryo Kase. Drammatico,
durata 142 min. - USA 2006-2005.
1944. Il generale Tadamichi Kuribayashi
viene inviato a comandare il piccolo contingente giapponese sull'isola di Iwo
Jima, dove si è da poco spostata la linea
del fronte dopo la perdita dei domini
giapponesi nel sud del Pacifico. Del contingente fanno parte molti giovani soldati, la maggior parte dei quali arruolati
con la forza e senza quasi nessuna esperienza di combattimento; tra questi ci
sono il soldato Saigo, un giovane panettiere...
SABATO 2 Maggio
Rai 1
06:00 CINEMATOGRAFO
06:55 RAI PLAYER
07:00 TG1
07:05 RAI PARLAMENTO SETTEGIORNI
08:00 TG1 - TG1 DIALOGO
08:25 UNOMATTINA IN FAMIGLIA
10:15 TG1 - TG1 L.I.S.
10:30 BUONGIORNO BENESSERE TUTTI I COLORI DELLA SALUTE
11:00 CHE TEMPO FA
11:05 LINEA VERDE ORIZZONTI
12:00 IL MENU DELLA PROVA DEL CUOCO
13:30 TG1
14:00 EASY DRIVER
14:30 LINEA BLU
16:10 LEGÀMI
17:00 TG1 - CHE TEMPO FA
17:15 A SUA IMMAGINE
17:45 PASSAGGIO A NORD OVEST
18:50 L'EREDITÀ
20:00 TG1
20:30 AFFARI TUOI
21:15 SENZA PAROLE
22:55 TG1 60 SECONDI
00:40 TG1 NOTTE - CHE TEMPO FA
01:05 APPLAUSI
02:20 SETTENOTE
02:50 SOTTOVOCE
03:20 JAZZ BAND
04:40 DA DA DA
05:15 RAINEWS24
Rai 2
06:00 I FATTI VOSTRI
06:30 RAI CULTURA NAUTILUS
07:00 COME ESSERE UN GENTLEMAN COME AVERE LA STORIA DI UNA NOTTE
07:25 DUE UOMINI E MEZZO - MANIPOLAZIONE E INCUBAZIONE
07:50 DUE UOMINI E MEZZO - MAMME!
08:10 LASSIE - SENZA RESPIRO
08:35 LASSIE - L'ABBEVERATOIO
09:00 SULLA VIA DI DAMASCO
09:30 RAI PARLAMENTO PUNTO EUROPA
09:55 METEO 2
10:00 ZAMBESI - IL GRANDE FIUME
SELVAGGIO
10:45 CRONACHE ANIMALI
11:30 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA
13:00 TG2
13:25 RAI SPORT DRIBBLING
14:00 DETTO FATTO SABATO
15:40 SQUADRA SPECIALE COLONIA VERITÀ AMARA
16:25 SQUADRA SPECIALE STOCCARDA SECONDA PRIMAVERA
17:10 SERENO VARIABILE
18:00 TG2 FLASH L.I.S. - METEO 2
18:05 90° MINUTO - SERIE B
18:50 SEA PATROL - LA NAVE DEGLI
ORRORI
19:35 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 PER ANDREA
20:30 TG2 - 20.30
21:05 CASTLE - DETECTIVE TRA
LE RIGHE - LE MOGLI
DI WALL STREET
21:50 ELEMENTARY - L'ESEMPLARE
FEMMINA
22:40 TG2
22:55 RAI PLAYER
23:00 RAI SPORT SABATO SPRINT
23:45 TG2 DOSSIER
01:00 TG2
01:20 SORGENTE DI VITA
01:50 METEO 2
01:55 APPUNTAMENTO AL CINEMA
02:00 CRONACHE ANIMALI
03:30 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA
04:55 VIDEOCOMIC
05:25 DETTO FATTO
Rai 3
06:00 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
06:55 E' CADUTA UNA DONNA
08:05 FATTO DI SANGUE FRA DUE UOMINI
PER CAUSA DI UNA VEDOVA,
SI SOSPETTANO MOVENTI POLITICI
10:10 DOC MARTIN
10:55 FIGU - ALBUM DI PERSONE
NOTEVOLI
11:00 TGR BELLITALIA
11:30 TGR PRODOTTO ITALIA
Canale 5
06:00 PRIMA PAGINA
Italia 1
06:05 LE REGOLE DELL'AMORE - LA RIMPA-
06:30 TG4 NIGHT NEWS
TRIATA
06:55 MEDIASHOPPING
06:25 MEDIA SHOPPING
08:00 TG5 MATTINA
07:10 MEDIASHOPPING
07:00 I PUFFI
07:45 STREGATI
09:15 SUPERPARTES
07:15 TOM & JERRY
08:00 TGCOM - METEO.IT
07:50 SCOOBY DOO
09:40 CARABINIERI 4 - CORSE
07:55 TRAFFICO - METEO.IT
10:45 SUPERCINEMA
11:00 FORUM
13:00 TG5 - METEO.IT
08:15 HEIDI SUI MONTI
09:52 TGCOM - METEO.IT
10:25 HANNAH MONTANA: THE MOVIE
12:25 STUDIO APERTO - METEO.IT
12:00 TG3 - METEO 3
13:00 TG5 - METEO.IT
13:00 SPORT MEDIASET
12:25 TGR EXPO WEEK
13:40 GENERAZIONI A CONFRONTO
13:00 SPORT MEDIASET
13:05 TGR AMBIENTE ITALIA
14:00 TG REGIONE - TG REGIONE METEO
14:20 TG3
14:45 TG3 PIXEL
14:48 METEO 3
15:05 TGCOM - METEO.IT
15:30 IL SEGRETO
16:15 VERISSIMO
13:25 SPORT MEDIASET EXTRA
18:55 METEO 3
19:00 TG3
19:30 TG REGIONE - TG REGIONE METEO
20:00 BLOB
20:10 CHE FUORI TEMPO CHE FA
21:30 ULISSE: IL PIACERE DELLA SCOPERTA
23:50 TG3
20:40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
DELL'INDECENZA
21:10 AMICI 14 - IL SERALE
00:10 SMASH - IL COSTO DELL'ARTE
01:00 TG5 NOTTE - METEO.IT
01:45 PAPERISSIMA SPRINT
LE ERBE DEL DOTTOR SANTANA
15:50 DETECTIVE MONK - IL SIG.
17:27 TGCOM - METEO.IT
18:30 STUDIO APERTO - METEO.IT
SCACCO MATTO
13:00 LA SIGNORA IN GIALLO -
14:35 SUPERMAN IV
HANNA
20:00 TG5 - METEO.IT
LA PROVA DEL FUOCO
15:30 IERI E OGGI IN TV SPECIALE
14:55 TV TALK
18:05 SQUADRA SPECIALE VIENNA -
12:00 UN DETECTIVE IN CORSIA -
15:32 TGCOM - METEO.IT
18:18 BOB TORRENT
19:20 TGCOM - METEO.IT
11:30 TG4 - METEO.IT
13:55 DRAGON - LA STORIA DI BRUCE LEE
18:45 INGA LINDSTROM - LA FESTA DI
18:00 RAI PLAYER
10:45 RICETTE ALL'ITALIANA
14:00 LO SPORTELLO DI FORUM
14:50 TG3 L.I.S.
16:30 REPORT
Rete 4
MONK VIENE LICENZIATO
16:50 POIROT: GLI ELEFANTI
HANNO BUONA MEMORIA
19:00 STUDIO LIFE
17:54 TGCOM - METEO.IT
19:25 SANSONE
18:55 TG4 - METEO.IT
16:30 COME CANI E GATTI
19:35 THE MENTALIST - LUNA ROSSA
20:22 TGCOM - METEO.IT
20:30 THE MENTALIST - L'ELFO ROSSO
21:10
AMICI DA SALVARE
22:07 TGCOM - METEO.IT
23:45 THE PROMISE
23:55 THE BREED - LA RAZZA DEL MALE
00:32 TGCOM - METEO.IT
01:45 PREMIUM SPORT
02:10 STUDIO APERTO - LA GIORNATA
21:30 NICO
22:10 TGCOM - METEO.IT
23:35 I BELLISSIMI DI R4
23:40 SCOMMESSA CON LA MORTE
00:00 I BELLISSIMI DI R4
00:05 INTERCEPTOR
02:25 IL SEGRETO DI CLAIRE
01:10 TGCOM - METEO.IT
00:40 TG3 - METEO 3
02:20 LADRI SI DIVENTA
03:50 MEDIA SHOPPING
01:30 TG4 NIGHT NEWS
00:50 IN 1/2 H
03:40 TGCOM - METEO.IT
04:05 V - IL CERCHIO SI CHIUDE
01:55 DUST
04:50 V - CIELO ROSSO
04:10 DUE RAGAZZI DA MARCIAPIEDE
05:35 MEDIA SHOPPING
05:35 ZIG ZAG
05:50 LE REGOLE DELL'AMORE
05:50 TG4 NIGHT NEWS
00:30 IL CANDIDATO - ZUCCA PRESIDENTE
01:20 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
01:30 IL CONFORMISTA
03:15 IL DIAVOLO SULLE COLLINE
05:15 TG5 - METEO.IT
05:45 MEDIASHOPPING
52
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
PROGRAMMI TV
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
DOMENICA 3 Maggio
Rai 1
Rai 2
06:00 RAI PARLAMENTO PUNTO EUROPA
06:30 RAI CULTURA NAUTILUS
06:30 UNOMATTINA IN FAMIGLIA
07:00 AGENTS OF S.H.I.E.L.D. -
07:00 TG1
IL PRINCIPIO DELLA FINE
08:00 TG1
07:40 LASSIE - ROMANTICA RAGAZZA
09:00 TG1
08:05 LASSIE - LA NEVE ROSA
09:30 TG1 L.I.S.
08:30 HEARTLAND L'ANELLO DI FUOCO
10:00 QB - ALL'ESTERO QUANTO BASTA
09:15 HEARTLAND -
10:30 A SUA IMMAGINE
LE CARTE NON MENTONO
10:55 SANTA MESSA
12:00 RECITA DEL REGINA COELI
10:00 I SURICATI
10:45 CRONACHE ANIMALI
12:20 LINEA VERDE
11:30 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA
13:30 TG1
13:00 TG2
14:00 L'ARENA
13:30 TG2 MOTORI
16:30 TG1 - CHE TEMPO FA
13:40 METEO 2
16:35 DOMENICA IN
13:45 QUELLI CHE ASPETTANO
18:50 L'EREDITÀ
15:30 QUELLI CHE IL CALCIO
20:00 TG1
17:05 TG2 L.I.S. - METEO 2
20:35 AFFARI TUOI
17:10 RAISPORT STADIO SPRINT
21:35 FUORICLASSE 3
18:10 RAI SPORT 90° MINUTO
22:30 FUORICLASSE 3
19:35 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 -
23:00 TG1 60 SECONDI
UNA VALIGIA DAL CIELO
23:35 SPECIALE TG1
20:30 TG2 - 20.30
00:35 TG1 NOTTE - CHE TEMPO FA
01:10 SOTTOVOCE
21:00 N.C.I.S. - VIVERE DI REGOLE
21:45 C.S.I.: CYBER - PERSECUZIONE
01:40 RAICULTURA - TERZA PAGINA
22:40 LA DOMENICA SPORTIVA
02:10 PAZZA FAMIGLIA 2
01:15 SENZA PECCATO
03:00 PAZZA FAMIGLIA 2
02:15 METEO 2
04:00 DA DA DA
02:20 PROTESTANTESIMO
04:30 MEKONG: DRAGHI, TEMPLI
02:50 VIDEOCOMIC
E FIORI CELESTI
03:20 I FATTI VOSTRI
05:15 RAINEWS24
05:15 DETTO FATTO
Rai 3
06:00
07:05
07:20
08:40
10:20
11:05
11:10
11:30
12:00
12:10
12:15
12:20
12:25
12:55
14:00
14:15
14:30
15:00
15:05
16:30
18:05
18:55
19:00
19:30
20:00
20:10
21:45
23:25
23:40
00:00
00:10
01:00
01:05
01:15
01:25
03:00
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
PILLOLE CANZONISSIMA '68
SANSONE CONTRO I PIRATI
AMORI MIEI
COMMUNITY - L'ALTRA ITALIA
FIGU - ALBUM DI PERSONE
NOTEVOLI
TGR ESTOVEST
TGR REGIONEUROPA
TG3
TG3 FUORI LINEA
TG3 PERSONE
METEO 3
TGR MEDITERRANEO
IL POSTO GIUSTO
TG REGIONE - TG REGIONE METEO
TG3
IN 1/2 H
TG3 L.I.S.
ECCO FATTO
AGENZIA RICCARDO FINZI.
PRATICAMENTE DETECTIVE
KILIMANGIARO MAGAZINE
METEO 3
TG3
TG REGIONE - TG REGIONE METEO
BLOB
CHE TEMPO CHE FA
REPORT
TG3 - TG REGIONE
NEMICO PUBBLICO LIVE
TG3 LINEA NOTTE
TG REGIONE
METEO 3
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
L'ALLENATORE DEL COLLEGE
RAINEWS
Canale 5
Italia 1
Rete 4
06:00 PRIMA PAGINA
07:00 SUPER PARTES
06:50 TG4 NIGHT NEWS
07:55 TRAFFICO
07:55 DRAGONS I CAVALIERI DI BERK
07:10 MEDIASHOPPING
07:58 METEO.IT
08:25 LUPIN: PER UN DOLLARO IN PIÙ
07:25 MEDIASHOPPING
07:59 TG5 MATTINA
09:22 TGCOM - METEO.IT
07:40 SUPERPARTES
08:46 TGCOM
08:30 MAGNIFICA ITALIA
10:15 ASINI
08:50 LE FRONTIERE DELLO SPIRITO
10:10 EUROPA
11:12 TGCOM - METEO.IT
12:25 STUDIO APERTO - METEO.IT
12:00 MELAVERDE
13:00 TG5 - METEO.IT
13:40 L'ARCA DI NOÈ
14:00 INGA LINDSTROM - L'EREDITÀ
13:00 SPORT MEDIASET - XXL
14:00 BEATS - ABISSI DI PAURA
14:57 TGCOM - METEO.IT
09:00 TERRA!
10:00 SANTA MESSA
10:50 LE STORIE DI VIAGGIO A...
11:30 TG4 - METEO.IT
12:00 WALKER TEXAS RANGER IL RISCATTO
17:10 TOM & JERRY E ROBIN HOOD
13:55 DONNAVVENTURA
14:30 TGCOM - METEO.IT
18:28 STUDIO APERTO - ANTICIPAZIONI
14:50 IERI E OGGI IN TV
16:15 DOMENICA REWIND
18:30 STUDIO APERTO - METEO.IT
15:45 DALIDA
18:45 IL SEGRETO
19:00 TUTTI PAZZI PER L'ORO
16:25 TGCOM - METEO.IT
19:57 TG5 - PRIMA PAGINA
19:57 TGCOM - METEO.IT
18:55 TG4 - METEO.IT
20:00 TG5 - METEO.IT
21:25 IL CAVALIERE DEL SANTO GRAAL
19:35 THE MENTALIST - LOTTA
DI GRANLUNDA
20:40 PAPERISSIMA SPRINT
21:11 IL SEGRETO
22:27 TGCOM - METEO.IT
20:30 THE MENTALIST - GLI
23:55 BATS 2
23:30 X-STYLE
02:00 MAGAZINE CHAMPIONS LEAGUE
00:05 X-STYLE
00:45 TG5 NOTTE - METEO.IT
01:30 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
DELL'INDECENZA
MACCHIATA DI ROSSO
02:25 LA CASA DEGLI ASSI - DAILY
03:20 PREMIUM SPORT
INDIZIATI DELLA LISTA ROSSA
21:20 MAURIZIO COSTANZO SHOW
00:55 TG4 NIGHT NEWS
01:15 MEDIASHOPPING
03:45 STUDIO APERTO - LA GIORNATA
01:35 CHEWING GUM DISCOTECA 1978
02:05 UOMINI E DONNE
04:00 MEDIA SHOPPING
02:55 DON TONINO - DELITTI AD ARTE
05:00 MEDIASHOPPING
04:15 VAI ALLA GRANDE
04:35 TARGET 93/94
05:15 TG5 - METEO.IT
05:30 MEDIA SHOPPING
04:55 ZIG ZAG
05:45 MEDIASHOPPING
05:45 LE REGOLE DELL'AMORE
05:50 TG4 NIGHT NEWS
LUNEDI’ 4 Maggio
Rai 1
Rai 2
Rai 3
06:00 IL CAFFÈ DI RAIUNO
06:00 DETTO FATTO
06:00 RAI NEWS MORNING NEWS
06:30 TG1 - PREVISIONI SULLA VIABILITÀ
07:20 STREGHE
06:05 METEO
08:00 PROTESTANTESIMO
06:10 TRAFFICO
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
06:45 UNOMATTINA
06:50 CHE TEMPO FA
08:30 IL TOCCO DI UN ANGELO
06:55 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
09:55 METEO 2
07:00 TG1
10:00 TG2 INSIEME
07:30 TG1 L.I.S. - CHE TEMPO FA
06:15 RASSEGNA STAMPA ITALIANA
E INTERNAZIONALE
07:00 TGR BUONGIORNO ITALIA
07:30 TGR BUONGIORNO REGIONE
Canale 5
Italia 1
06:00 PRIMA PAGINA
06:00 MEDIA SHOPPING
07:55 TRAFFICO - METEO.IT
06:15 LE REGOLE DELL’AMORE
08:00 TG5 MATTINA
08:45 MATTINO CINQUE
10:00 TG5 - ORE 10 - METEO.IT
11:00 FORUM
Rete 4
06:10 MEDIASHOPPING
06:40 MIAMI VICE
06:45 CARTONI ANIMATI
08:25 SMALLVILLE
10:10 THE O.C.
12:05 COTTO E MANGIATO - IL MENU’
08:45 CUORE RIBELLE
09:40 CARABINIERI
10:45 RICETTE ALL'ITALIANA
11:00 I FATTI VOSTRI
08:00 AGORA’
13:00 TG2 GIORNO
10:00 MI MANDA RAITRE
13:00 TG5 - METEO.IT
12:25 STUDIO APERTO - METEO.IT
13:30 TG2 COSTUME E SOCIETÀ
11:00 ELISIR
13:40 BEAUTIFUL
13:00 SPORT MEDIASET
12:00 UN DETECTIVE IN CORSIA
10:00 STORIE VERE
13:50 TG2 MEDICINA 33
12:00 TG3
13:25 SPORT MEDIASET EXTRA
13:00 LA SIGNORA IN GIALLO
11:00 L’AULA DEL SENATO CELEBRA IL 750°
14:00 DETTO FATTO
08:00 TG1 - CHE TEMPO FA
09:00 TG1
09:30 TG1 FLASH
ANNIVERSARIO DELLA NASCITA
DI DANTE ALIGHIERI
12:10 LA PROVA DEL CUOCO
16:15 GHOST WHISPERER
17:00 COLD CASE - DELITTI IRRISOLTI
12:25 TG3 FUORI TG
14:45 UOMINI E DONNE
12:45 PANE QUOTIDIANO
16:15 IL SEGRETO
13:10 IL TEMPO E LA STORIA
17:00 POMERIGGIO CINQUE
14:00 TG REGIONE - TG REGIONE METEO
DEL GIORNO
13:55 I SIMPSON
14:20 I SIMPSON
11:30 TG4 - METEO.IT
14:00 LO SPORTELLO DI FORUM
14:45 THE BIG BAND THEORY
15:30 HAMBURG DISTRETTO 21
18:00 TG5 MINUTI
15:10 MERLIN
16:35 IERI E OGGI IN TV
13:30 TG1
17:45 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
14:20 TG3 - METEO 3
14:00 TG1 ECONOMIA
17:55 TG2 FLASH L.I.S.
14:50 TGR LEONARDO
18:30 CADUTA LIBERA
16:00 THE VAMPIRE DIARIES
14:05 TORTO O RAGIONE?
18:00 RAI TG SPORT - METEO 2
15:00 TG3 L.I.S
20:00 TG5 - METEO.IT
16:50 DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION
18:20 TG2
15:05 TGR PIAZZA AFFARI
20:40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
18:30 STUDIO APERTO - METEO.IT
18:55 TG4 - METEO.IT
19:00 FATTORE UMANO
19:30 TEMPESTA D'AMORE
LA MACCHINA DELLA VERITÀ
14:40 TORTO O RAGIONE?
IL VERDETTO FINALE
18:50 BLUE BLOODS
15:15 TERRA NOSTRA 2
15:55 ASPETTANDO GEO
16:00 LA VITA IN DIRETTA
19:40 N.C.I.S.
18:50 L'EREDITÀ
20:30 TG2 - 20.30
20:00 TG1
21:00 LOL:-)
19:00 TG3
21:10 N.C.I.S. LOS ANGELES
19:30 TG REGIONE - TG REGIONE METEO
21:55 N.C.I.S. NEW ORLEANS
20:00 BLOB
00:35 TG1 - NOTTE
23:30 TG2
20:15 #TRETRE3
01:10 SOTTOVOCE
23:45 RED RIDING: 1980
20:30 CALCIO: ZANETTI AND FRIENDS
MATCH FOR EXPO
23:20 PETROLIO
01:40 RAI CULTURA
02:10 PAZZA FAMIGLIA 2
04:00 DA DA DA
04:30 MEKONG: DRAGHI, TEMPLI E FIORI
CELESTI
05:15 RAINEWS24
01:15 SENZA PECCATO
02:20 SORGENTE DI VITA
16:40 GEO
18:10 METEO 3
20:35 UN POSTO AL SOLE
DELL'INDECENZA
21:10 SQUADRA MOBILE
23:05 A CASA DI DALLA
00:05 X-STYLE
21:10 UNA NOTTE DA LEONI
00:55 TG4 NIGHT NEWS
00:45 TG5 - NOTTE
23:20 TIKI TAKA
01:30 STRISCIA LA NOTIZIA
02:00 MAGAZINE CHAMPIONS LEAGUE
23:10 VISIONARI
03:40 TELEFILM
01:05 RAI PARLAMENTO
03:20 I FATTI VOSTRI
01:15 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTO
05:15 DETTO FATTO
03:00 RAINEWS24
20:30 QUINTA COLONNA
23:55 TERRA!
02:05 UOMINI E DONNE
02:50 VIDEOCOMIC
19:55 KARAOKE
20:35 C.S.I. MIAMI
21:05 AMORE CRIMINALE
00:00 TG3 LINEA NOTTE
19:30 NOTORIUS
16:50 COLOMBO
05:00 MEDIASHOPPING
02:25 LA CASA DEGLI ASSI
03:20 PREMIUM SPORT
03:45 STUDIO APERTO - LA GIORNATA
01:15 MEDIA SHOPPING
01:35 IERI E OGGI IN TV
02:55 DON TONINO
04:35 IERI E OGGI IN TV
04:00 MEDIASHOPPING
05:15 TG5 NOTTE
04:15 VAI ALLA GRANDE
05:45 MEDIASHOPPING
05:45 MEDIASHOPPING
05:05 ZIG ZAG
05:50 TG4 NIGHT NEWS
53
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
PROGRAMMI TV
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
MARTEDÌ 5 Maggio
Rai 1
06:00 IL CAFFÈ DI RAIUNO
06:30 TG1 - PREVISIONI SULLA VIABILITÀ
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
06:45 UNOMATTINA
Rai 2
Rai 3
06:00 DETTO FATTO
06:00 RAI NEWS MORNING NEWS
07:10 STREGHE
06:05 METEO
08:30 IL TOCCO DI UN ANGELO
06:15 RASSEGNA STAMPA ITALIANA
E INTERNAZIONALE
09:55 METEO 2
07:00 TGR BUONGIORNO ITALIA
07:00 TG1
10:00 TG2 INSIEME
07:30 TGR BUONGIORNO REGIONE
07:30 TG1 L.I.S. - CHE TEMPO FA
11:00 I FATTI VOSTRI
06:55 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
08:00 TG1 - CHE TEMPO FA
08:00 AGORÀ
09:00 TG1
11:00 ELISIR
13:30 TG2 COSTUME E SOCIETÀ
11:10 TG3 MINUTI
10:00 STORIE VERE
13:50 TG2 MEDICINA 33
11:55 METEO 3
11:00 TG1 - CHE TEMPO FA
14:00 DETTO FATTO
11:10 A CONTI FATTI
16:15 GHOST WHISPERER
09:30 TG1 FLASH
12:00 LA PROVA DEL CUOCO
12:25 TG3 FUORI TG
14:00 TG1 ECONOMIA
17:45 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
14:00 TG REGIONE - TG REGIONE METEO
14:05 TORTO O RAGIONE?
17:55 TG2 FLASH L.I.S.
14:40 TORTO O RAGIONE?
IL VERDETTO FINALE
16:00 LA VITA IN DIRETTA
14:50 TGR LEONARDO
18:20 TG2
15:05 TGR PIAZZA AFFARI
18:50 BLUE BLOODS
15:10 TERRA NOSTRA 2
16:25 CHE TEMPO FA - TG1
18:50 L'EREDITÀ
20:30 TG2 - 20.30
20:00 TG1
21:00 LOL:-)
19:00 TG3
21:10 MADE IN SUD
19:30 TG REGIONE - TG REGIONE METEO
23:05 TG2
20:00 BLOB
20:30 AFFARI TUOI
21:20 UNA GRANDE FAMIGLIA
TERZA SERIE
18:10 METEO 3
20:15 #TRETRE3
01:00 TG1 - NOTTE
01:00 TG2
21:05 BALLARÒ
01:30 SOTTOVOCE
01:15 HAWAII FIVE-0
23:50 IL CANDIDATO - ZUCCA PRESIDENTE
02:10 COMPAGNI DI SCUOLA
00:00 TG3 LINEA NOTTE
02:05 RAI CULTURA
02:35 TESTIMONI E PROTAGONISTI
XX SECOLO
03:20 I FATTI VOSTRI
01:45 FUORI ORARIO
04:30 DA DA DA / RAINEWS24
05:15 DETTO FATTO
02:00 RAINEWS 24
12:25 STUDIO APERTO - METEO.IT
12:00 UN DETECTIVE IN CORSIA
13:00 LA SIGNORA IN GIALLO
14:00 LO SPORTELLO DI FORUM
15:30 HAMBURG DISTRETTO 21
13:55 I SIMPSON
16:00 THE VAMPIRE DIARIES
16:50 DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION
17:40 DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION
18:30 STUDIO APERTO - METEO.IT
16:45 TERRA SELVAGGIA
18:55 TG4 - METEO.IT
19:30 TEMPESTA D'AMORE
20:30 DALLA VOSTRA PARTE
19:00 FATTORE UMANO
21:15 LA STRADA DEI MIRACOLI
19:30 NOTORIUS
19:55 KARAOKE
00:30 PSYCHO
20:30 C.S.I. MIAMI
21:10 FLASH
01:00 DOPO MEZZANOTTE
01:35 TG4 NIGHT NEWS
23:10 LE IENE
00:50 LA CASA DEGLI ASSI
01:45 PREMIUM SPORT
02:10 STUDIO APERTO - LA GIORNATA
03:40 TELEFILM
02:30 MEDIA SHOPPING
02:50 MODAMIA
02:25 DETECTIVE CONAN
05:00 MEDIA SHOPPING
01:15 RAI CULTURA
03:45 IL MUSICHIERE
11:30 TG4 - METEO.IT
22:05 ARROW
01:55 UOMINI E DONNE
01:05 RAI PARLAMENTO
03:00 VIDEOCOMIC
23:05 CHAMPIONS LEAGUE
01:05 STRISCIA LA NOTIZIA
20:35 UN POSTO AL SOLE
10:45 RICETTE ALL'ITALIANA
10:30 THE O.C.
15:10 MERLIN
00:45 TG5 NOTTE
00:00 2NEXT - ECONOMIA E FUTURO
08:00 SAILOR MOON E IL CRISTALLO
14:45 THE BIG BANG THEORY
18:30 TG5 MINUTI
21:10 IO VI TROVERÒ
23:25 PORTA A PORTA
09:40 CARABINIERI
07:35 HEIDI
13:25 SPORT MEDIASET EXTRA
DELL'INDECENZA
16:40 GEO
08:45 CUORE RIBELLE
13:00 SPORT MEDIASET
20:40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
19:40 N.C.I.S.
06:40 MIAMI VICE
07:10 HALLO SPANK
GIORNO
20:00 TG5 - METEO.IT
15:55 ASPETTANDO GEO
06:30 MEDIASHOPPING
12:05 COTTO E MANGIATO - IL MENU’ DEL
18:45 CADUTA LIBERA
15:00 TG3 L.I.S
06:15 LE REGOLE DELL’AMORE
08:25 SMALLVILLE
17:00 POMERIGGIO CINQUE
14:20 TG3 - METEO 3
Rete 4
06:10 MEDIASHOPPING
06:00 MEDIASHOPPING
DEL CUORE
16:15 IL SEGRETO
12:45 PANE QUOTIDIANO
18:00 RAI TG SPORT - METEO 2
10:00 TG5 - ORE 10 - METEO.IT
14:45 UOMINI E DONNE
13:10 IL TEMPO E LA STORIA
LA MACCHINA DELLA VERITA’
08:45 MATTINO CINQUE
13:41 BEAUTIFUL
12:00 TG3
Italia 1
06:55 I PUFFI
13:00 TG5 - METEO.IT
17:00 COLD CASE - DELITTI IRRISOLTI
13:30 TG1
08:00 TG5 MATTINA
11:00 FORUM
10:00 MI MANDA RAITRE
13:00 TG2 GIORNO
06:00 PRIMA PAGINA
07:55 TRAFFICO - METEO.IT
06:10 TRAFFICO
09:50 RAI PARLAMENTO
06:50 CHE TEMPO FA
Canale 5
03:20 UNA LUCERTOLA CON LA PELLE DI
03:25 MEDIA SHOPPING
03:40 AUTOREVERSE
05:15 TG5 NOTTE
DONNA
05:30 MEDIA SHOPPING
05:45 MEDIA SHOPPING
05:45 LE REGOLE DELL’AMORE
04:55 NEL GORGO DEL PECCATO
MERCOLEDÌ 6 Maggio
Rai 1
06:00
06:10
06:30
06:35
06:45
06:50
06:55
07:00
07:30
07:58
08:00
08:55
09:00
09:30
09:35
10:00
11:00
11:05
11:10
12:00
13:30
14:00
14:05
14:40
16:00
16:25
16:30
18:50
20:00
20:30
21:15
22:50
23:45
01:10
01:45
02:15
02:45
03:25
04:50
EURONEWS
IL CAFFÈ DI RAIUNO
TG1
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
UNOMATTINA
CHE TEMPO FA
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
TG1
TG1 L.I.S.
CHE TEMPO FA
TG1
CHE TEMPO FA
TG1
TG1 FLASH
LINEA VERDE METEO VERDE
STORIE VERE
TG1
CHE TEMPO FA
A CONTI FATTI
LA PROVA DEL CUOCO
TELEGIORNALE
TG1 ECONOMIA
TORTO O RAGIONE?
LA MACCHINA DELLA VERITA’
TORTO O RAGIONE?
VERDETTO FINALE
LA VITA IN DIRETTA
CHE TEMPO FA
TG1
L’EREDITÀ
TELEGIORNALE
AFFARI TUOI
VELVET
TOP, TUTTO QUANTO FA TENDENZA
PORTA A PORTA
TG1 NOTTE
SOTTOVOCE
RAI CULTURA - MAGAZZINI EINSTEIN
SETTENOTE
AL PARADISE
DA DA DA / RAINEWS24
Rai 2
06:00 DETTO FATTO
07:00 STREGHE
08:30 IL TOCCO DI UN ANGELO
09:58 METEO 2
10:00 TG2 - INSIEME
11:00 I FATTI VOSTRI
13:00 TG2 - GIORNO
13:30 TG2 - COSTUME E SOCIETÀ
13:50 TG2 - MEDICINA 33
14:00 DETTO FATTO
16:15 GHOST WHISPERER
Rai 3
06:00
06:25
06:28
06:30
07:00
07:30
08:00
10:00
11:00
11:10
11:55
12:00
12:25
12:45
13:10
17:00 COLD CASE - DELITTI IRRISOLTI
17:45 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
17:55 TG2 - FLASH L.I.S.
18:00 RAI TG SPORT
18:20 TG2
18:50 BLUE BLOODS
19:40 N.C.I.S.
20:30 TG2 - 20.30
21:00 LOL :-)
21:10 THE VOICE OF ITALY
23:00 NEL CORSO: TG2
00:00 PARTY PEOPLE ITALIA
01:00 TG2
01:15 2 NEXT - ECONOMIA E FUTURO
02:15 HAWAII FIVE-0
03:10 VIDEOCOMIC - PASSERELLA
DI COMICI IN TV
03:20 I FATTI VOSTRI
05:15 DETTO FATTO
14:00
14:15
14:20
14:47
14:50
15:00
15:05
15:10
15:55
16:40
18:10
19:00
19:30
19:58
20:00
20:15
20:35
21:05
00:00
00:10
01:00
01:05
01:15
02:15
02:20
03:25
03:30
03:40
RAI NEWS MORNING NEWS
METEO 3
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
RASSEGNA STAMPA ITALIANA
E INTERNAZIONALE
TGR - BUONGIORNO ITALIA
TG REGIONE - BUONGIORNO
REGIONE
AGORÀ
MI MANDA RAITRE
ELISIR
TG3 - MINUTI
METEO 3
TG3
TG3 - FUORI TG
PANE QUOTIDIANO
RAI CULTURA - IL TEMPO
E LA STORIA
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO 3
TG3
METEO 3
TGR - LEONARDO
TG3 - L.I.S.
TGR PIAZZA AFFARI
TERRA NOSTRA 2
ASPETTANDO GEO
GEO
METEO 3
TG3
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO 3
BLOB
#TRETRE3
UN POSTO AL SOLE
CHI L’HA VISTO?
TG3 - LINEA NOTTE
TG REGIONE
METEO 3
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
RAI CULTURA - ECO DELLA STORIA
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
RAI NEWS 24
RAI NEWS 24: AMERICA TODAY
RAI NEWS 24: SHOWNET
RAI NEWS 24: RIFLETTENDO CON...
Canale 5
06:00 PRIMA PAGINA
07:54 TRAFFICO
07:58 METEO.IT
07:59 TG5 - EDIZIONE DEL MATTINO
08:45 MATTINO CINQUE
Italia 1
06:00
06:15
06:30
06:55
07:10
07:35
08:00
10:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 10
10:03 MATTINO CINQUE
11:00 FORUM
08:25
10:30
12:05
13:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 13
13:39 METEO.IT
13:40 BEAUTIFUL
14:45 UOMINI E DONNE
16:15 IL SEGRETO
17:00 POMERIGGIO CINQUE
18:45 CADUTA LIBERA
19:57 TG5 - PRIMA PAGINA
20:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 20
20:20 STRISCINA LA NOTIZINA
20:40 CALCIO: SEMIFINALE DI
CHAMPIONS LEAGUE
23:55 MATRIX
02:00 TG5 - NOTTE
12:25
12:58
13:00
13:25
13:55
14:45
15:10
16:00
16:50
17:40
18:30
19:00
19:30
19:55
20:30
21:10
23:50
02:20 STRISCINA LA NOTIZINA
03:10 UOMINI E DONNE
05:00 MEDIA SHOPPING
05:15 TG5
05:44 METEO.IT
05:45 MEDIA SHOPPING
01:40
02:35
03:00
03:15
03:35
03:50
05:55
MEDIASHOPPING
LE REGOLE DELL’AMORE
MEDIASHOPPING
I PUFFI
HALLO SPANK
HEIDI
SAILOR MOON E IL CRISTALLO
DEL CUORE
SMALLVILLE
THE O.C.
COTTO E MANGIATO - IL MENU’ DEL
GIORNO
STUDIO APERTO - EDIZIONE
DELLE 12.25
METEO.IT
SPORT MEDIASET
SPORT MEDIASET EXTRA
I SIMPSON
THE BIG BANG THEORY
MERLIN
THE VAMPIRE DIARIES
DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION
DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION
STUDIO APERTO - METEO.IT
FATTORE UMANO
NOTORIUS
KARAOKE
C.S.I. MIAMI
LA MALEDIZIONE
DELLA PRIMA LUNA
TRAPPOLA IN FONDO AL MARE 2
IL TESORO DEGLI ABISSI
LA CASA DEGLI ASSI
PREMIUM SPORT
STUDIO APERTO - LA GIORNATA
DETECTIVE CONAN
MEDIA SHOPPING
CHI DICE DONNA DICE DONNA
LE REGOLE DELL’AMORE
Rete 4
06:00 TG4 - NIGHT NEWS
06:10 MEDIA SHOPPING
06:40 MIAMI VICE
08:45 CUORE RIBELLE
09:40 CARABINIERI
10:45 RICETTE ALL’ITALIANA
11:30 TG4 - TELEGIORNALE
11:58 METEO.IT
12:00 DETECTIVE IN CORSIA
13:00 LA SIGNORA IN GIALLO
14:00 LO SPORTELLO DI FORUM
15:30 HAMBURG DISTRETTO 21
16:35 ELENA DI TROIA
18:51 ANTEPRIMA TG4
18:55 TG4 - TELEGIORNALE
19:33 METEO.IT
19:30 TEMPESTA D’AMORE
20:30 DALLA VOSTRA PARTE
21:15 NATI CON LA CAMICIA
23:45 INTERCEPTOR - IL GUERRIERO
DELLA STRADA
01:35 TG4 - NIGHT NEWS
01:55 MEDIA SHOPPING
02:20 MAL D’AFRICA
04:00 AMERICA PAESE DI DIO
05:35 ZIG ZAG
54
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
PROGRAMMI TV
I programmi possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione
GIOVEDÌ 7 Maggio
Rai 1
06:00
06:10
06:30
06:35
06:45
06:50
06:55
07:00
07:30
07:58
08:00
08:55
09:00
09:30
10:00
11:00
11:05
11:10
12:00
13:30
14:00
14:05
14:40
16:00
16:25
16:30
18:50
20:00
20:30
21:15
23:45
01:20
01:55
02:25
02:55
03:00
04:20
05:15
EURONEWS
IL CAFFÈ DI RAIUNO
TG1
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
UNOMATTINA
CHE TEMPO FA
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
TG1
TG1 L.I.S.
CHE TEMPO FA
TG1
CHE TEMPO FA
TG1
TG1 FLASH
STORIE VERE
TG1
CHE TEMPO FA
A CONTI FATTI
LA PROVA DEL CUOCO
TELEGIORNALE
TG1 ECONOMIA
TORTO O RAGIONE? LA MACCHINA
DELLA VERITA’
TORTO O RAGIONE?
IL VERDETTO FINALE
LA VITA IN DIRETTA
CHE TEMPO FA
TG1
L’EREDITÀ
TELEGIORNALE
AFFARI TUOI
SI PUÒ FARE
PORTA A PORTA
TG1 - NOTTE
SOTTOVOCE
RAI CULTURA - STORIE DELLA
LETTERATURA
FIRMATO RAIUNO
PADRONI DI CASA
DA DA DA
RAINEWS24
Rai 2
06:00 DETTO FATTO
07:10 STREGHE
08:30 IL TOCCO DI UN ANGELO
Rai 3
06:00
06:25
06:28
06:30
09:55 METEO 2
10:00 TG2 - INSIEME
11:00 I FATTI VOSTRI
13:00 TG2 - GIORNO
13:30 TG2 - COSTUME E SOCIETÀ
13:50 TG2 - MEDICINA 33
14:00 DETTO FATTO
07:00
07:30
08:00
10:00
11:00
12:00
12:25
12:45
13:10
16:15 GHOST WHISPERER
17:00 COLD CASE - DELITTI IRRISOLTI
17:45 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
17:55 TG2 - FLASH L.I.S.
18:00 RAI TG SPORT
18:18 METEO 2
18:20 TG2
18:50 BLUE BLOODS
19:40 N.C.I.S.
20:30 TG2 - 20.30
21:00 LOL :-)
21:10 VIRUS - IL CONTAGIO DELLE IDEE
21:10 JE SUIS ILAN - 24 JOURS
00:10 TG2 - PUNTO DI VISTA
00:25 OBIETTIVO PIANETA
01:15 HAWAII FIVE-0
02:10 COMPAGNI DI SCUOLA
02:55 TG2 EAT PARADE
03:05 VIDEOCOMIC - PASSERELLA
DI COMICI IN TV
03:20 I FATTI VOSTRI
05:15 DETTO FATTO
14:00
14:15
14:20
14:47
14:50
15:00
15:05
15:10
16:10
16:40
18:10
19:00
19:30
19:58
20:00
20:15
20:35
21:05
23:00
23:40
00:00
01:05
01:15
01:45
02:45
02:50
03:25
03:30
03:40
RAI NEWS MORNING NEWS
METEO 3
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
RASSEGNA STAMPA ITALIANA
E INTERNAZIONALE
TGR - BUONGIORNO ITALIA
TGR - BUONGIORNO REGIONE
AGORÀ
MI MANDA RAITRE
ELISIR
TG3
TG3 - FUORI TG
PANE QUOTIDIANO
RAI CULTURA - IL TEMPO
E LA STORIA
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO 3
TG3
METEO 3
TGR LEONARDO
TG3 - L.I.S.
TGR PIAZZA AFFARI
TERRA NOSTRA 2
ASPETTANDO GEO
GEO
METEO 3
TG3
TG REGIONE
TG REGIONE - METEO 3
BLOB
#TRETRE3
UN POSTO AL SOLE
UN AMORE ALL’IMPROVVISO
SCANDAL
BLOB
TG3 - LINEA NOTTE
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
RAI CULTURA
LA MUSICA DI RAITRE
FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
RAI NEWS 24
RAI NEWS 24: AMERICA TODAY
RAI NEWS 24: SHOWNET
RAI NEWS 24: RIFLETTENDO CON...
Canale 5
Italia 1
Rete 4
06:00 PRIMA PAGINA
06:20 MEDIA SHOPPING
06:10 MEDIA SHOPPING
07:54 TRAFFICO
06:40 CARTONI ANIMATI (I PUFFI - C’ERA
06:40 MIAMI VICE
07:58 METEO.IT
UNA VOLTA... - SPANK - HEIDI -
07:59 TG5 - EDIZIONE DEL MATTINO
SAILOR MOON)
08:45 MATTINO CINQUE
10:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 10
10:03 MATTINO CINQUE
11:00 FORUM
08:45 CUORE RIBELLE
09:40 CARABINIERI
08:25 SMALLVILLE
10:30 THE O.C.
10:45 RICETTE ALL’ITALIANA
12:05 COTTO E MANGIATO
11:30 TG4 - TELEGIORNALE
12:25 STUDIO APERTO - EDIZIONE
DELLE 12.25
11:58 METEO.IT
12:00 DETECTIVE IN CORSIA
13:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 13
12:58 METEO.IT
13:39 METEO.IT
13:00 SPORT MEDIASET
13:00 LA SIGNORA IN GIALLO
13:40 BEAUTIFUL
13:25 SPORT MEDIASET EXTRA
14:00 LO SPORTELLO DI FORUM
14:45 UOMINI E DONNE
13:55 I SIMPSON
15:30 HAMBURG DISTRETTO 21
16:15 IL SEGRETO
14:45 THE BIG BANG THEORY
17:00 POMERIGGIO CINQUE
15:10 MERLIN
18:45 CADUTA LIBERA
19:57 TG5 - PRIMA PAGINA
20:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 20
20:39 METEO.IT
16:00 THE VAMPIRE DIARIES
DELL’INDECENZA
21:00 CALCIO: SEMIFINALE
EUROPA LEAGUE
18:51 ANTEPRIMA TG4
18:28 STUDIO APERTO - ANTICIPAZIONI
18:55 TG4 - TELEGIORNALE
18:30 STUDIO APERTO - EDIZIONE
19:30 NOTORIOUS
20:30 DALLA VOSTRA PARTE
19:55 KARAOKE
21:15 QUALCOSA DI CUI...SPARLARE
20:30 C.S.I. MIAMI
23:40 SCOMMESSA CON LA MORTE
00:30 SUPERCINEMA
01:00 TG5 - NOTTE
00:40 FRONTE DEL PALCO
DELL’INDECENZA
02:10 UOMINI E DONNE
19:33 METEO.IT
19:35 TEMPESTA D’AMORE
19:00 FATTORE UMANO
21:10 LE IENE SHOW
01:20 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
17:00 WALKER TEXAS RANGER
16:50 DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION 2
DELLE 18.30
20:40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
16:35 IERI E OGGI IN TV
01:45 LA CASA DEGLI ASSI
01:30 TG4 - NIGHT NEWS
01:50 MEDIA SHOPPING
02:40 PREMIUM SPORT
02:05 IERI E OGGI IN TV
03:05 STUDIO APERTO - LA GIORNATA
03:10 DECAMERON PROIBITISSIMO
03:20 DETECTIVE CONAN
(BOCCACCIO MIO STATTE ZITTO)
03:40 TELEFILM
03:40 MEDIA SHOPPING
05:10 MEDIA SHOPPING
03:55 SEVERANCE - TAGLI AL PERSONALE
05:15 TG5 - METEO.IT
05:25 MEDIA SHOPPING
05:05 ZIG ZAG
05:45 MEDIA SHOPPING
05:40 LE REGOLE DELL’AMORE
05:50 TG4 NIGHT NEWS
04:45 IERI E OGGI IN TV
VENERDÌ 8 Maggio
Rai 1
06:00
06:10
06:30
06:40
06:45
06:50
06:55
07:00
07:30
07:58
08:00
08:55
09:00
09:30
10:00
10:55
11:10
12:00
13:30
14:00
14:05
14:40
16:00
16:25
16:30
18:50
20:00
20:30
21:15
23:15
00:20
00:55
01:45
02:00
02:30
03:45
04:30
05:15
EURONEWS
IL CAFFÈ DI RAIUNO
TG1
CCISS VIAGGIARE INFORMATI
UNOMATTINA
CHE TEMPO FA
RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
TG1
TG1 L.I.S.
CHE TEMPO FA
TG1
CHE TEMPO FA
TG1
TG1 FLASH
STORIE VERE
RAI PLAYER
A CONTI FATTI
LA PROVA DEL CUOCO
TELEGIORNALE
TG1 ECONOMIA
TORTO O RAGIONE? LA MACCHINA
DELLA VERITA’
TORTO O RAGIONE?
IL VERDETTO FINALE
LA VITA IN DIRETTA
CHE TEMPO FA
TG1
L’EREDITÀ
TELEGIORNALE
AFFARI TUOI
IL COMMISSARIO MONTALBANO
TV7
TG1 NOTTE
CINEMATOGRAFO
SOTTOVOCE
RAI CULTURA REWIND VISIONI PRIVATE
HOMMELETTE FOR HAMLET
DA DA DA
INCONTRI CON L’INSPIEGABILE
RAINEWS24
Rai 2
Rai 3
Canale 5
Italia 1
06:00 DETTO FATTO
06:00 RAI NEWS MORNING NEWS
06:00 PRIMA PAGINA
06:20 MEDIA SHOPPING
07:10 STREGHE
07:00 TGR BUONGIORNO ITALIA
07:54 TRAFFICO
06:40 CARTONI ANIMATI (I PUFFI - C’ERA
08:30 IL TOCCO DELL’ANGELO
07:30 TGR BUONGIORNO REGIONE
07:58 METEO.IT
09:15 IL TOCCO DELL’ANGELO
08:00 AGORA’
07:59 TG5 - EDIZIONE DEL MATTINO
09:58 METEO 2
10:00 TG2 - INSIEME
11:00 I FATTI VOSTRI
13:00 TG2 - GIORNO
13:30 TG2 - EAT PARADE
13:50 TG2 - SI, VIAGGIARE
14:00 DETTO FATTO
16:15 GHOST WHISPERER
08:45 MATTINO CINQUE
11:10 TG3 - MINUTI
10:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 10
12:00 TG3
10:03 MATTINO CINQUE
12:25 TG3 - FUORI TG
11:00 FORUM
12:45 PANE QUOTIDIANO
13:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 13
12:58 METEO.IT
13:10 RAI CULTURA - IL TEMPO
13:39 METEO.IT
13:00 SPORT MEDIASET
13:40 BEAUTIFUL
13:25 SPORT MEDIASET EXTRA
14:45 UOMINI E DONNE
13:55 I SIMPSON
16:15 IL SEGRETO
14:45 THE BIG BANG THEORY
E LA STORIA
14:00 TG REGIONE
17:45 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
14:15 TG REGIONE - METEO 3
17:55 TG2 - FLASH L.I.S.
14:20 TG3
18:00 RAI PLAYER
14:47 METEO 3
18:05 RAI TG SPORT
14:45 TGR - LEONARDO
18:18 METEO 2
15:00 RAI PLAYER
18:20 TG2
15:05 TGR PIAZZA AFFARI
19:40 N.C.I.S.
20:30 TG2 - 20.30
21:00 LOL :-)
21:10 HAWAII FIVE-0
22:45 THE GOOD WIFE
23:30 TG2
SAILOR MOON)
08:25 SMALLVILLE
10:00 MI MANDA RAITRE
17:00 COLD CASE - DELITTI IRRISOLTI
18:50 BLUE BLOODS
UNA VOLTA... - SPANK - HEIDI -
15:10 RAI PLAYER
15:15 TERRA NOSTRA 2
16:00 CICLISMO
17:00 GEO
19:00 TG3
19:30 TG REGIONE
17:00 POMERIGGIO CINQUE
18:45 CADUTA LIBERA
19:57 TG5 - PRIMA PAGINA
20:00 TG5 - EDIZIONE DELLE 20
20:39 METEO.IT
20:40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
DELL’INDECENZA
10:30 THE O.C.
12:05 COTTO E MANGIATO
12:25 STUDIO APERTO - EDIZIONE
DELLE 12.25
10:45 RICETTE ALL’ITALIANA
11:30 TG4 - TELEGIORNALE
11:58 METEO.IT
12:00 DETECTIVE IN CORSIA
13:00 LA SIGNORA IN GIALLO
16:00 I COWBOYS
18:28 STUDIO APERTO - ANTICIPAZIONI
18:51 ANTEPRIMA TG4
18:30 STUDIO APERTO - EDIZIONE
18:55 TG4 - TELEGIORNALE
DELLE 18.30
19:00 FATTORE UMANO
19:30 NOTORIOUS
23:15 GRAND HOTEL CHIAMBRETTI
20:30 C.S.I. MIAMI
01:20 TG5 - NOTTE
21:10 COLORADO
00:15 I GRIFFIN
00:45 BENUR - UN GLADIATORE IN AFFITTO
21:05 LOOPER - IN FUGA DAL PASSATO
02:20 HAWAII FIVE-0
23:10 IL VIAGGIO DI SAMMY
02:30 UOMINI E DONNE
03:15 STRACULT
00:00 TG3 LINEA NOTTE
04:00 TELEFILM
01:05 RAI PARLAMENTO TELEGIORNALE
05:00 MEDIA SHOPPING
03:25 DETECTIVE CONAN
01:10 RAI CULTURA - MAGAZZINI EINSTEIN
05:15 TG5 - METEO.IT
04:05 MEDIA SHOPPING
01:50 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE
05:45 MEDIA SHOPPING
04:20 LA LICEALE SEDUCE I PROFESSORI
04:35 I FATTI VOSTRI
09:40 CARABINIERI
16:50 DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION 2
19:58 TG REGIONE - METEO 3
DI COMICI IN TV
08:45 CUORE RIBELLE
16:00 THE VAMPIRE DIARIES
23:45 SENZA PECCATO
04:20 VIDEOCOMIC - PASSERELLA
06:40 MIAMI VICE
14:00 LO SPORTELLO DI FORUM
19:55 KARAOKE
DELL’INDECENZA
06:10 MEDIA SHOPPING
15:10 MERLIN
21:10 LE TRE ROSE DI EVA 3
01:40 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE
Rete 4
00:40 CLEVELAND SHOW
01:05 LA CASA DEGLI ASSI
02:45 PREMIUM SPORT
03:10 STUDIO APERTO - LA GIORNATA
19:33 METEO.IT
19:35 TEMPESTA D’AMORE
21:15 QUARTO GRADO
00:40 OCCHI NELLE TENEBRE
02:10 TG4 - NIGHT NEWS
02:45 MEDIA SHOPPING
03:00 DON TONINO
04:45 IERI E OGGI IN TV
05:35 ZIG ZAG
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
55
MONDO SCUOLE
I dottori commercialisti ripresi durante l’attività nella scuola
Scaruffi-Levi-Tricolore
speaks english very well
L’istituto, nell’ambito del percorso Clil, sta organizzando diverse lezioni
di approfondimento in lingua inglese. La scuola diretta dal prof. Maurizo Bocedi
crede molto sull’apprendimento linguistico integrato dei propri studenti
REGGIO - L’istituto Scaruffi parla
inglese. Il grande polo economico
della nostra città, nell’ambito del
percorso Clil, ha previsto parentesi
di approfondimento, ad alto livello
di specializzazione, di tematiche
relative ai dipartimenti di diritto,
economia aziendale, informatica.
Affrontare argomenti specifici di
alcune materie di indirizzo in lingua
inglese nel cosiddetto apprendimento linguistico integrato, è, al giorno
d’oggi, un grande per non dire indispensabile patrimonio conoscitivo
per i ragazzi: un valore aggiunto che
l’istituto del dirigente Maurizio
Bocedi vuole offrire ai massimi
livelli ai propri studenti. Così, partendo dal macro tema della Globalizzazione dei mercati, gli studenti
dello Scaruffi hanno la possibilità di
affrontare degli approfondimenti
specifici in lingua inglese nell’ambito del diritto, dell’economia aziendale e dell’informatica. Proprio per
questo motivo, nei giorni scorsi, grazie alla forte e consolidata collaborazione esistente da anni con l’Ordine
dei Commercialisti di Reggio Emilia, attraverso l’azione di collegamento attivata dal Dott. Peroni,
membro del Comitato Tecnico
Riforma
al via,
ecco la prova
del 9 per
gli studenti
A destra il preside dello Scaruffi, Maurizio Bocedi con i dottori commercialisti
Scientifico dell’Istituto, è stato organizzato un incontro rigorosamente in
lingua inglese trattante il tema dei
contratti internazionali e delle
società Ias. Gli incontri sono stati
preceduti da un saluto agli studenti
da parte del vice Presidente dell’Ordine dei Commercialisti reggiani,
dott. Marco Borghi, tra l’altro ex
studente dello Scaruffi. Il saluto del
vice Presidente, a nome del Presidente dott.Bruno Bartoli, ha inevitabilmente avuto un passaggio relativo all’orientamento e ai tanti percorsi professionali che potranno intraprendere gli studenti delle classi
quinte una volta usciti dalla scuola.
Per l’Istituto si è trattata di un’
importante testimonianza che avvalora il lavoro di tutti dando un occhio
al futuro. Il dottor Borghi ha poi
lasciato la parola agli esperti in
materia di contratti internazionali
che appunto in lingua inglese hanno
Il CLIL, in italiano ALI acronimo
di Apprendimento Linguistico
Integrato, è un’iniziativa che si
sviluppa nelle classi quinte dell’istituto Scaruffi Levi Tricolore
promossa dall’ordine dei Dottori
commercialisti e esperti contabili
di Reggio Emilia, l’obiettivo non
è quello di farci imparare l’inglese ma quello di insegnarci in lingua inglese una materia del
nostro curriculo.
IN 12 ORE
NEI primi incontri con i docenti
e il madre-linguista si è affrontato
il tema della Globalizzazione,
delle multinazionali e gli aspetti
positivi e negativi che hanno sul
territorio.
Negli incontri successivi, invece, con l’aiuto dell’ordine dei
commercialisti si è parlato di
bilancio e si sono analizzati due
casi di aziende Leadership nella
produzione e vendita di prodotti
di cancelleria. Il progetto terminerà a maggio e sarà argomento
d’esame per i ragazzi delle classi
quinte.
COMMENTI
ELEONORA Cucchi dice:
«Sono un po’ preoccupata per
quello che mi potrebbero chiedere
Angelo Nastasia
Marco Weng
Eleonora Cucchi
tenuto un’ interessante lezione ai
ragazzi. Nei prossimi giorni, la ditta
“Sistemi” promuoverà sempre in
sinergia con lo Scaruffi nel percorso
dell’apprendimento linguistico integrato , un incontro sul tema della
sicurezza dei dati: incontro ovviamente tenuto in lingua inglese.
all’esame riguardo al progetto.
D’altronde é il primo anno che
viene attuata questa iniziativa
quindi non ho neanche riferimenti
cui poter attingere. Se ne vedranno delle belle.. »
Angelo Nastasia dice: « Come
ogni altro maturando temo particolarmente la prova orale, anche
perché rispetto agli anni passati
c’è la possibilità che venga
richiesto un argomento tecnico
totalmente in inglese»
Marco Weng dice: «Io sono
meno preoccupato, perché ho una
buona capacità di adattamento e
buona conoscenza della lingua
inglese. Mi sembra una buona
attività, utile per l’approfondimento della lingua. »
Prof. Bassi: « Il progetto è
senz’altro positivo, peccato che
per i docenti sia partito tardi:
infatti molti di noi sono impegnati in corsi di inglese per raggiungere il livello C1 per poter poi
insegnare la propria materia in
lingua. Secondo noi l’attività
CLIL dovrebbe iniziare a partire
dalla classe terza e questo comporta una aumento di risorse da
parte del MIUR: questa sarebbe la
“buona scuola”»
Articolo di Angelo Nastasia,
Eleonora Cucchi e Marco Weng
Alla Filippo Re si costruisce la storia nei luoghi di memoria
I RAGAZZI PROTAGONISTI
DI PERCORSI STORICI
La centralità della storia all’interno del percorso
formativo dei futuri tecnici dei servizi commerciali
è testimoniata con forza dalla dimensione progettuale dell’ Istituto Filippo Re di Reggio Emilia
che, di fronte alla rapidità e alla profondità dei
mutamenti socio-economici in corso, ha voluto
conferire all’acquisizione di una consapevolezza storica di base un ruolo rilevante sia
per la formazione di una cittadinanza critica
e consapevole sia per l’educazione al cambiamento e alla flessibilità, sulla scorta delle istanze
più urgenti provenienti dal mondo del lavoro.
Nelle esperienze didattiche proposte, il legame
fra storia e territorio emerge con evidenza.
Il 9° Centenario Matildico, il Centenario della
Prima Guerra Mondiale e, infine, il 70° Anniversario della Liberazione hanno rappresentato lo spunto per indagare sulle diverse modalità
con cui si è formata la nostra identità sociale: le
basi delle radici culturali comuni sono state ricostruite indirizzando la ricerca verso la conoscenza
dei luoghi matildici e della donna che resse a
lungo le sorti del territorio reggiano e di gran
parte dell’Italia, passando attraverso la storia locale degli “altri” nell’ampio racconto dedicato
alla Grande Guerra, quindi esplorando il centro
storico di Reggio Emilia che ancora oggi ci parla
di Shoah, Deportazione, Lotta al Nazismo e al Fa-
L’INCASTELLAMENTO NEL REGGIANO
E MATILDE DI CANOSSA
La conoscenza di Matilde di Canossa, che i docenti
hanno proposto alle classi terze, si è realizzata attraverso
varie iniziative che hanno avuto come momento iniziale
l’analisi dei temi legati alla nascita dei castelli e l'incastellamento: le esigenze difensive, le dinamiche sociali, il ruolo
del castello di Canossa nel dominio e nella strategia matildica sono stati i nuclei tematici di fondo.
La ricostruzione del periodo matildico ha avuto la sua conclusione il 18 aprile scorso con lo spettacolo teatrale: “L’incontro di Matilde di Canossa ed Enrico IV” presso il
teatro Valli di Reggio Emilia che ha proposto una visione
inedita e coinvolgente dell’incontro che precede di pochi
giorni il celebre episodio del Perdono con papa Gregorio.
Gli attori Maria Antonietta Centoducati e Gianni Binelli,
ispirandosi a questo evento storico, hanno costruito un
dialogo molto intimo e serrato tra Matilde ed Enrico in cui
i due personaggi
coinvolgono
lo
spettatore raccontando gli episodi
essenziali e storicamente corretti che
hanno portato l’Imperatore ad essere
La 3^A sul belvedere del castello di Canossa scomunicato.
scismo: una sorta di storia della lunga “Resistenza” morale e civile del nostro popolo da cui è
nata, dopo le tragedie del XX secolo, l’attuale società democratica.
In questa scoperta delle “tracce” presenti nel nostro territorio, la scuola ha cercato di promuovere e garantire ai propri studenti l’accesso
alle fonti della storia locale: per incrementare
la memoria del passato, che per più motivi nelle
nuove generazioni è incerta e aleatoria; per stimolare negli studenti l’emozione di conoscere la
vicenda storica altrui; per affermare il valore della
didattica attiva e pragmatica. Ancora: per trasformare la storia da disciplina scolastica a principio
d’azione per il presente.
Nel 70° Anniversario della Liberazione...
E’ “FESTA D’APRILE”
CON ISTORECO PER LA SCUOLA
Alla vigilia del 70° anniversario della Liberazione da nazismo e fascismo, ragazze e
ragazzi dell’Istituto Filippo Re hanno conosciuto una storia accaduta il 13 aprile
di settanta anni fa, proprio nello storico
edificio di viale Trento Trieste, dove ogni
mattina frequentano le lezioni. Oggi è la
sede dell’Istituto Filippo Re, settanta
anni fa di altre scuole, ma sempre un luogo
frequentato da giovani studenti.
Era il 13 aprile del 1945, quando Marcello Bigliardi, un ragazzo non ancora diciannovenne, postino di Masone, compì
un’azione di propaganda antifascista nei
locali di questa scuola.
E’ questa la storia che, in un percorso
tra luoghi del centro cittadino, i
“Ciceroni d’aprile”, studenti
del Liceo Ariosto, su iniziativa
di Istoreco, hanno raccontato il 13 aprile
scorso ai loro coetanei della Filippo Re.
Marcello Bigliardi con due compagni del
Fronte della Gioventù (organizzazione di
giovani uniti nella lotta di liberazione nazionale) entrato nell’edificio di viale Trento
Trieste percorse velocemente i corridoi del
primo e secondo piano dell'istituto ed aprì
le porte di tutte le aule, lanciando appelli
patriottici ed antifascisti. Gli studenti si riversarono nei corridoi sospendendo le lezioni e si accesero animate discussioni sulla
guerra e sul fascismo.
Nel frattempo, altri due giovani, Hermes
Grappi e Bruno Ligabue, zio della rock star
Luciano, fecero irruzione nell’istituto “Secchi” e intimarono al preside di mettere a loro disposizione un
impianto radio-
La Grande Guerra, 1914-2014 - Visita e Rovereto
Marcello Bigliardi
“DAL MUSEO
DELLA GUERRA
ALLE TRINCEE”
“La guerra che verrà non
è la prima. Prima ci sono
state altre guerre. Alla
fine dell’ultima c’erano
vincitori e vinti. Fra i vinti
la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente.”
Bertolt Brecht
Nell’anno del Centenario della Prima Guerra Mondiale la visita alle trincee ha rappresentato un’occasione insostituibile per scoprire cosa rimane
lungo la linea del fronte e come qui vissero i soldati. Le classi quinte dell’Istituto Filippo Re,
dopo un percorso didattico al Museo della Guerra
di Rovereto, nel mese di novembre hanno potuto
visitare, accompagnati da un operatore del museo,
il campo trincerato di Matassone di Vallarsa, a circa
10 chilometri da Rovereto.
Realizzato a partire dal 1914, presenta oggi trincee
e camminamenti, postazioni di mitragliatrice e i
resti di un bunker. La sua posizione consente
un’ampia vista sulla Vallarsa, il Pasubio, lo Zugna e
le Piccole Dolomiti.
La successiva visita al MART per la mostra “La
guerra che verrà non è la prima. Grande
NELLE PAROLE DEI RAGAZZI
DELLA FILIPPO RE.
COSA HA DA DIRE AI RAGAZZI
DI OGGI LA STORIA
DI MARCELLO BIGLIARDI?
I ragazzi della Filippo Re al museo della guerra di Rovereto
Guerra 1914 –
2014” ha descritto un secolo
di storia dispiegata sugli oltre
3.000 metri quadrati del piano
superiore
del
Mart. La vastissima
esposizione di disegni, incisioni, fotoLa 5^A in visita alla trincea
grafie,
dipinti,
di Matassone (TN)
manifesti, cartoline,
corrispondenze, diari si intreccia alle installazioni
sonore, narrazioni cinematografiche, documentari
originali, video e film in un unico ampio racconto
che parte dal nucleo centrale dedicato alla Grande
Guerra, per poi snodarsi lungo i conflitti che hanno
interessato Vietnam, Bosnia, Palestina e Iraq.
...i “Ciceroni d’Aprile”
raccontano una storia di resistenza
Gli studenti della Filippo Re ascoltano dai Ciceroni d’aprile
una storia della Resistenza reggiana sotto il portico del municipio della città
Dopo l’esperienza del Viaggio della memoria a
Berlino lo scorso anno e il laboratorio storico, con
Istoreco, sulle pietre d’inciampo svolto tra ottobre e dicembre, i ragazzi della Filippo Re hanno
ideato e realizzato nell’ambito del monteore
una mostra fotografica che intreccia il passato e il presente di luoghi della città la cui
memoria spesso dimentichiamo nel nostro
frettoloso andare.
E’ stato un ideale passaggio del testimone tra loro
e i ragazzi che ad Auschwitz si sono recati a febbraio e lì hanno ricordato Oreste Sinigaglia e gli
altri ebrei reggiani deportati ad Auschwitz.
Queste le parole dei ragazzi per presentare la loro
mostra.
Hai mai pensato che anche a Reggio c’è qualcosa di Auschwitz? Hai mai immaginato che
le strade che calpesti ogni giorno sono state
LA STORIA DI
trasmittente per lanciare il loro appello agli studenti di abbandonare le aule al grido “Viva
la Resistenza!”.
Gli studenti hanno percorso tutti questi luoghi
per terminare il loro itinerario della memoria a
Villa Cucchi, uno dei luoghi più terribili del regime fascista, dove, dopo l’arresto, fu condotto, torturato e poi ucciso Marcello
Bigliardi. Una volta in classe i ragazzi della Filippo Re hanno raccolto il testimone dai loro
“Ciceroni” e nelle giornate successive hanno
raccontato nelle proprie classi questa storia che
ha come protagonista un ragazzo loro coetano,
ma che parla a noi di storia locale, della storia
della Resistenza e della seconda guerra mondiale.
“Ho imparato – commenta
Daniele Marra di 3^ C che non bisogna aspettare e
sperare solo negli adulti per
risolvere i problemi, anche
noi possiamo cambiare la
storia.”
Osserva a proposito Dunia
El Matchou, di 3^ D: “La
Daniele Marra
storia di questo ragazzo mi
ha fatto riflettere su quanta
forza di volontà, all’epoca,
anche un giovane, potesse
esercitare; oggi le cose sono
ben diverse. Marcello ha lottato per ciò che voleva , a
suo rischio e pericolo, per
portare avanti i valori in cui
credeva.”
Gabriella Valcavi
“Questa visita è stata un’occasione per approfondire la
conoscenza del periodo storico che più mi appassiona –
dice Riccardo Bertarelli - e
per riparlarne con mia
nonna che è stata una staffetta partigiana; le vicende a
cui ha partecipato sono state
raccontate in due libri, ma Riccardo Bertarelli
sentirle raccontare da lei è
un’altra cosa”
I luoghi di memoria visitati hanno svelato ai ragazzi storie inedite.
“Tutte le mattine, per andare a scuola, percorro
la via su cui si affaccia villa Cucchi, ma non conoscevo la sua storia, dice Gabriella Valcavi di
4^A. Mi ha colpito il fatto che una semplice villetta possa nascondere quello che all’epoca era
un tragico luogo di tortura.”
“Villa Cucchi – commenta Martina Vasapollo
di 3^ D – mi ha fatto capire quale grande coraggio doveva avere Marcello Bigliardi, che ha
perso la vita lottando per ciò che voleva.”
percorse da Oreste, Beatrice con le figlie Iole
e Ilma , Bice con le sorelle Olga e Ada, Benedetto con sua moglie Lina? Sono gli ebrei
reggiani deportati e assassinati ad Au- Alcune immagini della mostra allestita nei locali della Filippo
Re
schwitz.
Abbiamo fotografato le vie dove loro abitavano:
Via Monzermone n. 8 (oggi 10) abitata da Oreste
Sinigaglia con la sua famiglia. Due case prima abitavano Beatrice Ravà e le sue figlie Iole e Ilma.
Nella via in cui “facciamo la vasca” al pomeriggio,
a un centinaio di passi dal Coin, al numero 22 di
via Emilia San Pietro vivevano Benedetto Melli e
sua moglie Lina Jacchia. Lungo la via di Mr. Pizza,
c’è una bella villa dove vivevano le sorelle Bice,
Olga e Ada Corinaldi, è al numero 18 di viale
Monte Grappa.
Oggi, d’ora in poi per sempre, a ricordarci le sate con noi, su iniziativa di Istoreco il 9 genloro storie ci sono le pietre d’inciampo, po- naio, dall’artista Gunter Demnig.
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MARITTIMA
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VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
III
RUBRICA DEL TEMPO LIBERO
IL METEO DELLA SETTIMANA
SABATO 2
DOMENICA 3
LUNEDI’ 4
MARTEDI’ 5
MERCOLEDI’ 6
GIOVEDI’ 7
VENERDI’ 8
Nuvolosità
sparsa
Min. 13
Max. 24
I venti saranno
deboli e soffieranno
da WSW con intensità di 8 km/h
Cielo nuvoloso
o coperto
Min. 13
Max. 21
Vento da ESE con
intensità di 9 km/h.
Raffiche fino
a 14 km/h
Pioggia
e schiarite
Min. 15
Max. 24
Vento da E con intensità di 5 km/h.
Raffiche fino
a 10 km/h
Foschie dense
Nubi sparse
Pioggia
Pioggia
mattutine
Min. 18
e schiarite
Min. 19
Max. 25
Vento debole da
Sud Est
con intensità
di 3 km/h
e schiarite
Min. 16
Max. 25
I venti deboli
e soffieranno da
Max. 27
Vento debole da
Est Sud Est con
NW con intensità
intensità
di 4 km/h
di 3 km/h
Min. 17
Max. 25
Vento debole da
Est con intensità
di 20 km/h
L’OROSCOPO DELLA SETTIMANA
ARIETE
TORO
Non siate clementi con chi
vi ha voltato le spalle.
Prendente le distanze da
queste persone.
Incertezze dal punto di
vista economico : non fate
passi falsi o azzardati.
Fidatevi delle cose solide e
dei progetti concreti.
Oggi assaporerete il
segreto gusto di una vendetta che meditavate da
tempo. Occhio però che
non vi si ricambi e siate
astute come volpi se volete portare a segno il vostro
progetto.
Una telefonata inattesa
potrebbe sconvolgervi.
LEONE
Otterrai ciò che vuoi grazie
alla diplomazia. La musica
per te oggi sarà importante.
Voglia di apprendere cose
nuove. L’arte e le cose
belle ti attireranno. Vai a
vedere una mostra di quadri
o qualunque cosa parli di
cultura. Soldi in arrivo
moderatamente.
SAGITTARIO
Vantaggi da compravendite di case o terreni. Un
viaggio in vista. Sarai attivo, svelto, pratico e bravo.
Riuscirai a sistemare
molte cose. Gli amori a
distanza oggi appaiono in
sofferenza : a fronte di una
buona intesa ci potrebbero
essere difficoltà di comunicazione.
GEMELLI
E’ un periodo in cui potresti
avere piccoli disturbi alla
testa o ai reni: bevi molto e
soprattutto cerca di riposare.
E’ un periodo di stress. Non
potete sempre addebbitare le
colpe agli altri : promuovete
una sana autocritica e cercate di sanare alcune situazioni
che si sono create a causa dei
vostri stessi errori.
VERGINE
Non date importanza ai
pettegoli. Vogliono solo
deridervi. Andate avanti a
testa alta. Oggi sono molto
facilitati gli spostamenti e
i piccoli viaggi. Cercate di
curare la corrsipondenza e
non rinviate le vostre
risposte soprattutto agli
sms degli amici.
CAPRICORNO
Avete tante idee, anche
buone, ma alla fine vi fate
prendere dallo sconforto
credendo di non essere
all’altazze delle vostre
stesse idee. Un po’ di sano
ottimismo è quello che ci
vuole. Oggi non confidatevi con nessuno.I pettegolezzi sono in agguato.
CANCRO
Eccellenti i rapporti con fratelli, cugini, zii, vicini di
casa. Novità per i nati di
giovedi e sabato. Cura di
più il tuo look. Un amico vi
aiuterà e non poco : cercate
di essere riconoscenti con
lui e di mostrarvi disposto
ad aiutarlo nel caso lui ne
abbia poi bisogno. Forse è il
caso di trovare la pace con
un vostro parente.
BILANCIA
Momento poco adatto per
chiedere un prestito : piuttosto cercate di risparmiare
quanto potete e non fate
spese inutili.
Vantaggi da investimenti
e compra-vendite di immobili o di cose usate. Avrai a
che fare con persone anziane che ti daranno la loro
fiducia.
ACQUARIO
Qualche single potrebbe risentire
di un eccessiva pesantezza nel
proprio modo di agire : sarà bene
rendersi più disponibili. Alcuni
pettegolezzi sul vostro conto
potrebbero iniziare a pesare. Programma per tempo le prossime
vacanze o fai un piano ferie.
SCORPIONE
Vorrai circondarti di cose
belle. Armonia, arte e amore
di scena. Toro e Scorpione ti
insegneranno cose importanti. Esci stasera. Forti emozioni. Otterete dei vantaggi da
tutto ciò che è segreto. Soldi
in arrivo. Una persona che in
passato è stata importante si
farà risentire.
PESCI
Incontri interessanti. Possibilità
di avviare nuove collaborazioni
vantaggiose: riceverete presto
proposte nuove e favorevoli.
Marte vi farà sentire nervosi e
irritabili : evitate i luoghi affollati e ogni discussione con colleghi , amici e parenti.
IV
VENERDÌ 1 MAGGIO 2015
RUBRICA DEL TEMPO LIBERO
CRUCIPUZZLE
Chiave (2 - 9 - 4 - 3)
SUDOKU
ELENCO PAROLE
BARCHE
BENI
CASA
CEDOLA
COPERTURA
DANNI
FIDO
FIDUCIA
FORMULA
FUTURO
ORIZZONTALI:
1. Grosso serpente 5.
Tribunale amministrativo 6. Targa di Trieste
8. Dischiusi 10. Uomo
in inglese 11. Impronta, traccia 13. Malattia 14. Andata e
ritorno 15. Desiderio
CURIOSITA’?
GIORNI
PATRIMONIO
PREVIDENZA
PROTEGGERE
RAMA
RATE
RISCHI
USO
UTILE
VITA
poetico
VERTICALI
1. Pontefice 2. Nome
di donna 3. Lega di
rame e zinco 4. “E” in
latino
5. Città della Florida 7.
Nè mia nè tua 9. Fiore
12. In nessun tempo
CPERCHÉ I CINESI MANGIANO CON LE BACCHETTE?
REBUS
(Frase: 6,2,4,4)
(Frase: 6,7)
Le bacchette hanno dai 3000 ai 5000 anni e nascono in Cina, ma si adoperano
un po’ ovunque nel Sudest asiatico e in Giappone. L’uso delle bacchette incide sul modo di cucinare: in
Oriente, infatti, i piatti sono preparati con ingredienti tagliati piccoli, soprattutto la carne, e pulire il pesce
dalle lische usando le bacchette è più comodo.
Ma il vero motivo per cui si usano le bacchette è relativo al fatto che i bocconi sono di solito caldissimi,
poiché si estraggono dal brodo o dai condimenti, per disperdere il calore si girano qualche istante sulle
bacchette e poi si mangiano a una temperatura accettabile.
TESTATA:
“Il Giornale dell’Emilia Romagna”
Iscritta al Tribunale di Reggio Emilia il 03/03/2006 al n. 1158
PROPRIETARIO:
Caravel S.r.l.
Viale Virgilio, 58/C
41123 Modena (MO)
Fax (+39) 059.4905938
Cap.Soc. I.V. € 40.000,00 - P.Iva e C.f. 02135590350
Mail: [email protected]
MARCHIO:
IL GIORNALE DI REGGIO
Domanda di registrazione depositata il
25/11/2004.
Attestato di registrazione per il marchio
d’impresa di primo deposito n.0001121989
rilasciato il 20 giugno 2008.
DIREZIONE
REDAZIONE
E MAIL:
Via Guicciardi, 7 - 42122 Reggio Emilia (RE)
Tel. 0522.924021 - Fax 0522.019968
PUBBLICITÀ:
UNINVEST SPA
Via Guicciardi, 7 - 42122 Reggio Emilia
Tel. 0522.924021 - Fax 0522.019968
[email protected]
Orario: 9.00-13.00; 14.00-18.00
PERIODICITA’: SETTIMANALE
Istanza di annotazione di variazione di periodicità depositata presso
il Tribunale di Reggio Emilia in data 8 settembre 2014.
DIRETTORE:
Maurizio Costanzo
DIRETTORE RESPONSABILE:
Roberto Rozzi ([email protected])
STAMPA:
Società Editrice Lombarda
Sede Legale: Piazza del Comune, 9 - 26100 Cremona
Amministrazione: Via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona - Tel. 0372.4981 Fax 0372.27303
Centro Stampa: Via Dè Berenzani, 6 - Loc. Picenengo - 26100 Cremona
Tel. 0372.443511 - Fax 0372.443530
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
GOLDBET Reggio1
Via Dalmazia, 37
Reggio Nell'Emilia
Tel. 0522 300816
GOLDBET Reggio2
Via Petrolini, 16/E
Reggio Nell'Emilia
Tel. 0522/1723980
Per ogni informazione: Gennaro Vado Cell. 347.7429786 • Vincenzo Vado Cell. 333.3151125
GOLDBET Reggio3
Via Rodano, 13/A
Reggio Nell'Emilia
Tel. 0522/1715290