Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Comune di ELMAS
Bilancio di fine mandato
2006 - 2011
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Elmas Provincia di Cagliari
Bilancio di Mandato 2006-2011
Comune di Elmas
www.comune.elmas.ca.it
© Edizioni del Comune di Elmas marzo 2011
redazione, progetto grafico e stampa
a cura del Consorzio Innovazione Pubblica
riferimenti fotografici: Consorzio Innovazione Pubblica
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Comune di ELMAS
Bilancio di fine mandato 2006 - 2011
INDICE:
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Presentazione a cura del Sindaco Valter Piscedda
pag. 4
Chi Siamo
pag. 5
Il Bilancio di fine mandato pag. 7
Il programma di mandato
pag. 8
Il comune e il cittadino
pag. 9
Il sociale
pag. 11
Urbanistica e viabilità
pag. 16
Il territorio
pag. 25
Cultura, sport e spettacolo
pag. 29
Ambiente
pag. 35
Elmas Provincia di Cagliari
Presentazione
a cura del Sindaco Valter Piscedda
Cari Concittadini,
siamo ormai arrivati alla fine della consiliatura, e l’Amministrazione ha voluto far pervenire a ciascuno di voi un Bilancio di fine
mandato.
Per quanto non esaustivo delle cose fatte, esso consente un raffronto con il Programma di mandato, per meglio comprendere,
analizzare e valutare l’operato dell’Amministrazione Comunale,
coglierne le criticità e costituire un punto di partenza per il lavoro
delle prossime amministrazioni.
Questo Bilancio di fine mandato, letto in aggiunta ai diversi periodici già inviati nelle vostre case, risponde principalmente alla
volontà di questa Amministrazione di consentire a tutti i cittadini
una piena assunzione di responsabilità verso la nostra Città di
Elmas.
Da parte mia e di tutta l’Amministrazione Comunale un grazie
per il sostegno, l’attenzione ed il senso civico dimostrati da ciascuno di voi, e l’augurio che il lavoro svolto possa aver contribuito al vostro benessere.
il Sindaco
Valter Piscedda
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Chi siamo
Il Comune: il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale
IL SINDACO
PISCEDDA Valter
LA GIUNTA
ASSESSORI
ENA Antonio
PESSIU Riccardo
STRAZZERI Mariano
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IL CONSIGLIO COMUNALE
PISCEDDA Valter - Sindaco
SERRA Antonio - Presidente
ENA Antonio
FADDA Fabrizio
PES Solange
ARGIOLAS Giuseppe
LAI Ivan
MASSETTI Ercolano
STRAZZERI Mariano
FRAU Lamberto
PESSIU Riccardo
PILI Alessandra
SUELLA Giulia
TONIOLO Ornella
PINNA Francesco Antonio
DORE Mariano
BRANCA Graziano
Elmas Provincia di Cagliari
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Il Bilancio di fine Mandato,
strumento di sintesi delle attività amministrative del quinquennio 2006 - 2011
Questo documento vede la luce non come una iniziativa estemporanea, bensì come il giusto compimento
di un percorso coerente di azioni di informazione e trasparenza amministrativa che prende il nome di Piano
di Rendicontazione Sociale del Comune di Elmas. Si
tratta in sostanza di un insieme di strumenti messi in
campo dall’Amministrazione Comunale per definire,
documentare e comunicare ai cittadini i temi principali
all’attenzione del governo della città, le azioni intraprese e il loro esito. Si è voluto in tal modo mantenere una
prima, importante promessa fatta in campagna elettorale, quella di “realizzare una comunicazione reale
e diretta tra cittadini e amministratori”. Rendere con-
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to della gestione della cosa pubblica è un diritto degli
elettori e un obbligo per la Pubblica Amministrazione,
sancito anche dalla legge. Il Bilancio di Fine Mandato rappresenta perciò una tappa a conclusione di un
percorso organico di comunicazione che ha messo in
campo vari mezzi (periodici cartacei, sito internet, display lcd) in modo da raggiungere il maggior numero
possibile di cittadini.
In queste pagine si darà conto, attraverso una breve
sintesi, delle principali iniziative adottate, delle motivazioni alla base delle scelte, dei risultati e delle risorse
pubbliche impiegate per il conseguimento degli obiettivi programmati.
Elmas Provincia di Cagliari
Il programma di Mandato:
la fiducia dei cittadini, l’impegno degli amministratori
Punto di riferimento per la valutazione dell’operato
dell’Amministrazione Comunale è il Programma di
Mandato, cioè quel documento, predisposto e diffuso
dalla attuale maggioranza politica alla vigilia delle consultazioni elettorali, in cui si espongono le intenzioni
e le volontà di intervenire sulle questioni di interesse
pubblico, distinguendo per area di intervento. È necessario partire da tale documento perché esso rappresenta il patto sul quale i cittadini hanno dato mandato
agli amministratori di governare la città.
La fiducia espressa attraverso il voto non esaurisce
quel patto, che rimane valido per tutto il mandato: gli
amministratori hanno il dovere di impegnarsi a realizzare quanto promesso, mentre i cittadini hanno il diritto/dovere di informarsi e di controllare la buona gestione della cosa pubblica, eventualmente criticare e
proporre miglioramenti attraverso i canali predisposti,
valutare infine l’operato e formarsi un’opinione complessiva.
Per supportare i cittadini in quest’ultima fase, ripercorreremo in queste pagine le principali azioni dell’Amministrazione Comunale nel quinquennio amministrativo 2006-2011, seguendo passo per passo la traccia
descritta dalle promesse fatte in campagna elettorale. Naturalmente, non tutte le azioni poi attuate erano elencate nel programma, ad esempio perché non
prevedibili o frutto di circostanze, opportunità e bisogni
emersi progressivamente nel tempo.
Per dare conto in modo semplice e diretto dell’attività
amministrativa si procederà perciò a una sintesi delle
principali iniziative, distinte in sei aspetti:
IL COMUNE E IL CITTADINO, nel quale si verificano le azioni tese a irrobustire il tessuto sociale,
favorire l’incontro tra le persone, la partecipazione dei
cittadini alla gestione della cosa pubblica e una comunicazione reale e diretta tra cittadini e Amministrazione
Comunale.
IL SOCIALE, nel quale si da conto di ciò che è stato
fatto nell’ambito dei servizi alla persona, con particolare riferimento alle categorie più fragili e per lenire le
conseguenze della disoccupazione e della povertà.
URBANISTICA E VIABILITÀ, in cui si esplicita lo
sforzo degli amministratori per restituire alla città una
identità armoniosa, favorire l’accesso alle abitazioni e
conferire maggiore funzionalità alla circolazione esterna ed interna al centro abitato.
IL TERRITORIO, in cui si sono messi al centro i temi
dello sviluppo, dell’impresa e del lavoro, valorizzando
in particolare gli elementi più rilevanti della dotazione
strutturale del territorio medesimo.
CULTURA, SPORT E SPETTACOLO, beni qualificanti la vita della comunità, perciò da sostenere e
promuovere ad ogni livello.
L’AMBIENTE, risorsa da tutelare, centrale per le politiche di sviluppo economico e occupazionale.
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Il Comune e il cittadino
La prima parte della consiliatura è stata orientata allo sviluppo del Piano di Rendicontazione Sociale del Comune, allo sfruttamento delle opportunità offerte dalla progettazione integrata e dalla gestione delle tariffe dei
servizi pubblici.
Sotto il primo aspetto, si è inteso in questi anni non solo rendere pubbliche le decisioni dell’Amministrazione
Comunale, secondo i principi dichiarati nella premessa, ma anche rispondere al bisogno di fruibilità e accessibilità delle stesse. È evidente quanto non sia sufficiente rendere pubblica una notizia, perché il cittadino sia
informato. Affinché si realizzi una comunicazione efficace e trasparente è necessario che l’Ente pubblico si doti
degli strumenti idonei e si mobiliti attivamente per rendere accessibili tali informazioni davvero a tutti. L’insieme
degli strumenti e delle azioni attraverso cui si è data concretezza a questo proposito prende il nome di Piano di
Rendicontazione Sociale del Comune, che lungo il quinquennio si è articolato secondo lo schema seguente:
• implementazione del sito internet istituzionale
www.comune.elmas.ca.it: completamente rinnovato, in conformità con le nuove norme in materia
di pubblicità istituzionale, il sito è ancora più facile
e accessibile. Direttamente da casa i cittadini possono contattare gli amministratori, consultare gli
atti amministrativi, inoltrare segnalazioni o suggerimenti;
• redazione e distribuzione dei periodici di rendicontazione trimestrali, spediti gratuitamente a tutte le famiglie di Elmas;
• installazione di monitor Lcd informativi collocati
presso il Mercato Civico e la Biblioteca.
IL COMUNE E IL CITTADINO
Focus
• Crescita demografica
• Diversità di estrazione
sociale
• Quartierizzazione
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Obiettivi
• Potenziare i luoghi di incontro e di
socializzazione
• Sostenere la partecipazione dei cittadini
alla gestione della cosa pubblica
• Realizzare una comunicazione reale e
diretta tra cittadini e Amministrazione
Comunale
Azioni
• Implementazione
del Piano di
Rendicontazione
Sociale
Elmas Provincia di Cagliari
Sulla stessa linea si colloca l’adesione del Comune di
Elmas al progetto Comunas – i Comuni della Sardegna in rete, e la realizzazione dei Centri di accesso
pubblico ai servizi digitali avanzati (CAPSDA), ossia le
postazioni di accesso ai servizi online della Pubblica
Amministrazione, collocati presso i locali della Biblioteca.
L’azione amministrativa è quindi proseguita con la
Progettazione Integrata, che ha rappresentato una
fase di “semina”, nella quale si sono gettate le basi
per costruire reti di collaborazione a tutti i livelli per la
realizzazione di iniziative in campo sociale, ambientale e commerciale. Allo scopo sono stati siglati diversi
protocolli d’intesa, vale a dire degli accordi tra l’ente
municipale e i propri partner, che poi hanno trovato
espressione concreta nel seguito del periodo amministrativo secondo le modalità che si illustreranno nelle
pagine seguenti.
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Il sociale
Le politiche sociali rappresentano per il Comune uno
snodo fondamentale per la gestione dei servizi in un
contesto, quello degli ultimi cinque anni, caratterizzato
dalle conseguenze economiche e occupazionali di una
crisi economica epocale, da una decisa razionalizzazione dei trasferimenti da parte dello Stato e dai vincoli
alla spesa dettati dal Patto di Stabilità. A queste condizioni esterne, se ne aggiungono altre più prossime.
Si pensi alla trasformazione nell’organizzazione dei
servizi, sempre più orientata verso la gestione associata dei medesimi tramite il Piano Unitario Locale dei
Servizi alla persona (PLUS) e il parallelo mutamento
nella struttura della domanda. Nel nostro Comune aumenta la popolazione, crescono i quartieri, aumenta-
no i cittadini bisognosi di cura e assistenza. Questa
evoluzione nel contesto ha richiesto un ripensamento
dei Servizi Sociali, in modo da ottenere il coinvolgimento delle parti nella progettazione degli interventi.
Allo stesso tempo, la scarsità di risorse rispetto agli
obiettivi ha indotto l’Amministrazione Comunale a concentrarsi sul potenziamento delle strutture, sulla ricerca costante di nuove opportunità di finanziamento e
sulla razionalizzazione degli interventi, tralasciando le
azioni estemporanee, inefficaci ed economicamente
non opportune.
Dato il quadro descritto in precedenza, si è agito per
dare risposte concrete nel modo più equo, impiegare le
risorse nel modo più efficiente, avendo sempre come
IL SOCIALE
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Focus
Obiettivi
Azioni
• Crescita demografica e nascita
di nuovi bisogni
• Necessità di investimenti sulla
prevenzione
• Fitta rete del
volontariato e
dell’associazionismo
• Povertà e disoccupazione
• Rafforzare l’inclusione sociale
• Migliorare la qualità della vita
dei cittadini
• Aggredire la piaga della povertà
• Favorire l’inserimento di giovani e adulti nel mercato del
lavoro
• Potenziare le relazioni con le
associazioni di volontariato e
di impegno civico
• Mantenere o adeguare ai nuovi bisogni i servizi alla persona
• Congelamento delle
tariffe
• Potenziamento dei
servizi di prossimità e
a domanda
• Gestione associata
dei servizi tramite
PLUS
• Realizzazione di
numerosi progetti
nelle varie aree di
intervento
• Erogazione di
contributi economici e
agevolazioni tariffarie
• Attivazione del
Servizio Civico
Comunale
• Supporto alle
associazioni e al
volontariato
Elmas Provincia di Cagliari
costante riferimento la qualità della vita e valorizzando
il capitale di organizzazioni del privato sociale (associazioni, volontariato) che distingue la comunità.
Una delle prime iniziative intraprese è stata l’approvazione del Piano dei Servizi Sociali che, in linea con le
direttive regionali sui Plus, ha messo in bilancio solo
per il primo anno oltre 1 milione di euro. A ciò si sono
aggiunte le risorse provenienti dalla gestione associata dei servizi tramite il Plus Area Ovest (13 Comuni aderenti), nell’ambito del quale l’Amministrazione
comunale ha voluto giocare un ruolo da protagonista,
assumendo l’incarico di Comune capofila per tre anni
consecutivi, fino al passaggio di consegne avvenuto
nel 2009.
La gestione associata ha dato vita ad un intenso lavoro di analisi delle priorità e di progettazione degli
interventi. I progetti realizzati sotto il coordinamento del Comune di Elmas
sono stati in tutto otto. Tra
questi, hanno interessato
in maniera più significativa
il territorio di Elmas i progetti denominati rispettivamente “Pro sa Familia” ed
“Educatamente”.
Il primo ha visto l’istituzio-
ne del “Punto per la famiglia” presso il Centro semiresidenziale per anziani in via dei Garofani che costituisce uno spazio di accoglienza e ascolto. L’equipe
ivi impegnata, formata da assistenti sociali, psicologi,
educatori e da un avvocato, eroga servizi gratuiti di
consulenza per la famiglia, consulenza legale, mediazione familiare.
Il secondo progetto, denominato “Educatamente”, ha
sperimentato interventi di supporto all’autonomia della
persona a favore degli utenti e delle loro famiglie.
Altri progetti ed iniziative hanno accompagnato l’azione amministrativa in campo sociale, nelle varie aree
di articolazione degli interventi. La maggior parte di
questi ha valorizzato la capacità dell’Amministrazione
di costruire reti tra istituzioni e soggetti privati per la
realizzazione di interventi mirati, rispondenti ai bisogni
reali e razionali nell’impiego delle risorse. L’esperienza così accumulata si è tradotta nella progettazione e
realizzazione di importanti iniziative grazie ai finanziamenti regionali POR. Tra queste si ricordano il progetto “Azioni di inclusione per l’accesso alla vita sociale e lavorativa di persone svantaggiate o discriminate”,
l’approvazione del “Progetto Pilota Locale Legalità
N.O.L.O.” e “La qualità della vita nelle città: miglioramento dell’offerta dei servizi sociali assistenziali”.
A pag.13 un prospetto di alcuni progetti e iniziative distinti per area di intervento:
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
AREA
PROGETTO O INIZIATIVA
FINALITÀ
AMBITO / TIPO DI
GESTIONE
Progetto CAMINA - Città
amiche dell’infanzia e
dell’adolescenza
Promuovere la
partecipazione dei
bambini e degli
adolescenti alla vita
democratica della città
Progetto nazionale
Comune di Elmas
Progetto Laboratorio di
animazione ed educazione
al Cinema
Coinvolgere gli studenti
Comune di Elmas
delle scuole dell’obbligo
Associazione Culturale
in attività di laboratorio
l’Alambicco
sul tema dell’arte
Ist. Comprensivo Mons. Saba
cinematografica
Integrare i servizi di
educativa di strada e
Centro Giovani già in
essere Comune di Elmas
Interventi di recupero delle
attività tradizionali
Avvicinare il mondo
giovanile alla
conoscenza delle
attività e dei mestieri
tradizionali;
Promuovere la cultura
tra i giovani attraverso
viaggi, scambi artistici e
culturali;
Realizzare incontri
tematici;
Realizzare una comune
“Carta Giovani”
Comune di Cagliari
Comune di Elmas
Miglioramento dei contesti
abitativi delle persone con
disabilità o in condizioni di
autosufficienza
Dotare l’ambiente
domestico di
strumentazioni
tecnologiche ed
informatiche, ausili e
attrezzature varie
Progetto Educatamente
Sperimentare
interventi di supporto
all’autonomia della
persona a favore degli
utenti e delle loro
famiglie
PLUS area Ovest
gestione associata
Progetto Pro Sa Familia
Fornire accoglienza,
ascolto, supporto alle
famiglie;
Erogare servizi
di consulenza e
mediazione familiare e
legale
PLUS area Ovest
gestione associata
Minori e giovani Progetto Dalla strada al
centro
Anziani e
disabili
Famiglia
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POR 2000-2006 “La
qualità della vita nelle città:
miglioramento dell’offerta dei
servizi sociali assistenziali”
Elmas Provincia di Cagliari
Disagio,
povertà,
esclusione
sociale
Azioni di inclusione per
l’accesso alla vita sociale
e lavorativa di persone
svantaggiate o discriminate
Sperimentare percorsi
di inclusione per
persone svantaggiate
POR 2000-2006
gestione associata
Progetto Pilota Locale
Legalità N.O.L.O.
Promuovere la legalità;
Accrescere
l’occupabilità delle
fasce deboli del
mercato del lavoro
Partenariato di progetto Provincia di Cagliari
Comune di Elmas
Programma sperimentale
per la realizzazione di
interventi di contrasto delle
povertà
Sostenere
economicamente
le famiglie prive di
reddito in condizioni di
accertata povertà
Comune di Elmas
Interventi in favore della
popolazione anziana e
bisognosa
Realizzare una mensa
per i poveri, un punto di
igiene e di un centro di
ascolto e per le attività
ricreative
Parrocchia di San
Sebastiano
Comune di Elmas
Le famiglie e la povertà sono stati al centro degli interventi che
l’Amministrazione Comunale ha promosso
per l’esenzione dalla
tassa per lo smaltimento dei rifiuti e l’attivazione di procedure
per l’erogazione di
contributi economici
per l’accesso alle abitazioni in affitto. Le famiglie con figli hanno inoltre avuto accesso alle borse
di studio per il sostegno alle spese per l’istruzione.
In modo analogo, l’Amministrazione Comunale ha
messo a disposizione gli incentivi (EUR 250,- mensili) per la frequenza agli asili nido, con particolare riferimento ai nuclei monoparentali o con figli colpiti da
disabilità gravi.
Sempre con riferimento ai minori e alle famiglie in condizioni di disagio sociale o di disabilità, è stato attivato
il Servizio psico-socio-pedagogico, affidato ad una
associazione attiva in tale ambito, sulla base dei riscontri e delle rilevazioni dei Servizi Sociali Comunali.
In tal senso giova anche sottolineare lo sforzo compiuto per migliorare i servizi a domanda individuale, con
particolare riferimento al servizio di mensa scolastica e
di trasporto alunni (scuolabus). Il servizio di ristorazione nella scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo
Monsignor Saba è stato rinnovato e si è provveduto a
ripristinare il servizio di assistenza al trasporto scolastico. Il tutto mantenendo invariate, dove possibile, le
tariffe a carico dell’utenza.
Allo stesso tempo, l’Amministrazione Comunale si è
prodigata per potenziare la rete dei servizi di “prossimità”, come è accaduto in occasione della decisione di
ubicare una nuova farmacia nel territorio del Comune.
L’accessibilità dei servizi è un tema centrale per migliorare la qualità della vita delle fasce deboli, innanzitutto disabili e anziani. Proprio guardando a queste
categorie, il Comune coordina il Servizio Socio Educativo per Disabili, che coinvolge gli utenti in attività
socializzanti e di laboratorio; supporta inoltre le attività
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
psicomotorie di ginnastica dolce e sostiene finanziariamente e con la concessione dei locali le attività di
carattere socio-culturale delle Consulte degli Anziani.
L’aggravarsi dello stato di indigenza di diverse famiglie
ha richiesto l’attivazione di misure in grado di mitigare
gli effetti della crisi economica. Tra queste si ricorda
l’attivazione del Programma sperimentale per la realizzazione di interventi di contrasto alle povertà, in favore
delle famiglie prive di reddito e in condizioni di accertata povertà. L’azione mette a disposizione un contributo
economico nella misura massima di EUR 350,- mensili per un periodo massimo di sei mesi e ha raggiunto solo nella prima annualità 67 utenti, per un importo
totale stanziato di EUR 114.585,-.
In alternativa ai contributi si colloca l’istituzione del
Servizio Civico, che impegna i soggetti indigenti in
attività di pubblica utilità dietro la corresponsione di un
sussidio mensile. Si tratta di una iniziativa innovativa
sotto diversi punti di vista, che segna il passaggio da
una forma di assistenzialismo a una azione che coinvolge attivamente le persone nella gestione del bene
pubblico. Nel futuro si prevede di migliorare il servizio,
attraverso la formazione professionale dei soggetti, al
fine di realizzare attività più complesse di manutenzione del verde pubblico, piccole manutenzioni edili e
pulizie.
Povertà e disagio sociale colpiscono le famiglie e, in
seno a queste, i minori. Ma anche laddove non si riscontrano situazioni di povertà materiale, è necessario
un supporto alla crescita e alla socializzazione dei ragazzi, un accompagnamento nel loro percorso verso
la maturità. In questo ambito l’Amministrazione Comunale ha messo in campo un insieme di iniziative e di
servizi specifici. Tra questi si ricordano:
• Il Servizio Socio Educativo, rivolto ai minori e di
supporto alle relative famiglie residenti nel territorio
in condizioni di disagio sociale;
• La riattivazione del servizio Centro Giovani: rivolto ai giovani di età compresa dai 13 ai 18 anni, con
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sede nell’ex Scuola Elementare di via dell’Arma
Azzurra, coinvolge i giovani in attività ludico socializzanti;
• La riattivazione del servizio Ludoteca presso l’ex
Scuola Elementare di Via dell’Arma Azzurra: rivolto
ai minori di età compresa dai 6 ai 12 anni, il servizio
è stato organizzato in modo da supportare le famiglie che per scelta o necessità rimangono in paese
durante il periodo estivo;
• L’attivazione servizio Spiaggia Day, operativo durante i mesi estivi;
• L’Educativa di Strada rivolto ai giovani che si trovano fuori dai circuiti istituzionali e spesso vicini a
problematiche devianti, mediante un camper che
presidia le aggregazioni spontanee, il cui obiettivo
è quello di costruire un percorso di graduale avvicinamento alle istituzioni attraverso una partecipazione attiva dei giovani coinvolti.
Gran parte delle iniziative di carattere sociale sono state
promosse sulla base della volontà dell’Amministrazione
Comunale di coinvolgere e valorizzare il ricco tessuto
di associazioni e organizzazioni che operano nel sociale o in attività di valore socializzante ed educativo. Il
rapporto di fiducia tra l’istituzione comunale e le forme
organizzate della società civile si è concretizzata nel
tempo nel sostegno e nello stanziamento di contributi
ad associazioni sportive, di volontariato e consulte per
attività sociali, di ricerca e formazione, di aggregazione
e di prevenzione di situazioni determinanti stati di bisogno. Coerentemente con questo indirizzo, si segnalano
le iniziative per il potenziamento del ruolo del volontariato a supporto delle politiche sociali. Tra queste, l’accreditamento del Comune di Elmas presso l’Albo Regionale degli enti e delle Organizzazioni di Servizio Civile e
l’approvazione di specifici progetti quali “Navigare per
Santa Gilla” e “La pecorella nera”.
L’intesa col terzo settore è stata anche determinante
per rispondere tempestivamente alle emergenze di
natura straordinaria che hanno colpito il territorio.
L’Amministrazione Comunale si è fatta presente in tal
senso con gli interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi calamitosi dell’ottobre 2008 e con la
devoluzione di EUR 52.523,- alla Caritas Diocesana
e alla Croce Rossa nell’ambito del progetto PLUS “Né
di fame né di freddo”. Ulteriori stanziamenti sono stati
disposti per le attività delle organizzazioni che hanno
contribuito alla redazione Piano di Protezione Civile realizzato dal Comune.
Elmas Provincia di Cagliari
Urbanistica e viabilità
Negli ultimi anni il paese è molto cresciuto, assumendo
connotati nuovi, spesso poco rispettosi delle tipologie
e delle altezze della sua tradizione architettonica, con
un conseguente deturpamento dell’aspetto di vecchi e
nuovi quartieri. Allo stesso tempo lo sviluppo del terri-
torio e i fenomeni di urbanizzazione hanno condotto gli
amministratori a prendere in considerazione una serie
di elementi che costituiscono una conseguenza di tale
sviluppo. Un paese che cresce, lo fa anche nei suoi bisogni: abitabilità, servizi, strutture, sicurezza, trasporti.
URBANISTICA E VIABILITÀ
Focus
• Sviluppo demografico e regole urbanistiche inadeguate
• Sviluppo delle aree di
interesse economico
e commerciale
• Necessità di adeguamento del PUC
• Accesso alle abitazioni da parte delle
giovani coppie
• Piani di Risanamento
Obiettivi
• Omogeneizzare i comparti
• Favorire l’abitabilità per le giovani coppie
• Studiare una viabilità adeguata
alla crescita del paese
• Intervenire sul traffico della via
Sulcitana e del centro storico
• Accelerare il compimento delle
opere già pianificate
Azioni
• Risanamento delle aree di
bassa urbanizzazione
• Adeguamento del PUC al
PPR senza ulteriori volumetrie edificatorie
• Realizzazione di opere di
collegamento interno e
verso le principali arterie
stradali
• Reperire le risorse per la re-
• Completamento del re-
alizzazione di una viabilità di
stauro della chiesa par-
contorno al centro abitato, come
rocchiale
previsto dal PUC
• Provvedimenti in favore
• Rivisitare i Piani di Risanamento
della costruzione della
• Dotare il quartiere di Giliacquas
nuova chiesa, della caser-
delle opere e dei servizi neces-
ma dei Carabinieri e dello
sari
stadio
• Mettere a disposizione della
Parrocchia le aree per la costruzione di una nuova chiesa
• Operare per la realizzazione
della caserma dei Carabinieri
• Operare per la costruzione di un
asilo nido
• Eliminazione barriere architettoniche
• Urbanizzazione dell’area
Ottagono per le giovani
coppie
• Piano Particolareggiato
per il risanamento e la
conservazione del Centro
Storico
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Tutto questo deve essere governato in modo da garantire una crescita armoniosa e compatibile con la salute e la qualità della vita dei cittadini, a partire dai più
deboli. Gli ultimi anni hanno quindi portato all’attenzione dell’Amministrazione Comunale alcune importanti
questioni (le vicende dell’aeroporto e dello stadio del
Cagliari Calcio su tutte), non previste all’inizio del quinquennio, ma che rappresentano un passaggio storico
della comunità, una sfida che potrebbe mutare radicalmente il ruolo stesso di Elmas nel contesto dell’ area
vasta cagliaritana.
Un’opportunità storica è rappresentata in tal senso proprio dalla realizzazione del nuovo stadio del Cagliari
Calcio. L’Amministrazione Comunale si è già espressa
ufficialmente in senso favorevole in merito alla proposta preliminare di accordo di programma presentata
nel 2010 dalla Società Cagliari Calcio s.p.a. per la realizzazione di un impianto da ventitremila spettatori, su
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una superficie di quattro ettari, con annessi il recupero
e valorizzazione della Chiesetta Caterina e del parco
di quattro ettari intorno alla stessa.
Altrettanto importante è la recente adozione del Piano
particolareggiato per il risanamento e la conservazione del Centro Storico, documento di alto profilo
tecnico che consentirà di regolamentare gli interventi
edilizi nel Centro Storico cittadino in modo da conservare e trasmettere il patrimonio architettonico di Elmas
alle generazioni future.
Già dai primi anni di governo, l’Amministrazione Comunale ha lavorato per il proseguimento del percorso dei Piani di Risanamento, ad iniziare dal progetto
per la realizzazione della strada di collegamento tra la
stazione ferroviaria e la via Bronte (Zona Giliacquas).
Successivamente l’azione si è estesa alla conclusione
del percorso di risanamento dell’area di Is Forreddus
(attesa da circa vent’anni) che permette di realizzare le
opere di urbanizzazione e nuove residenze, e alle aree
di Moguru, Ecca su Gureu, Is Punteddus/Is Cabbois.
In tutti i casi l’Amministrazione ha favorito la massima
partecipazione dei cittadini alle decisioni, promuovendo e ospitando numerose riunioni e auspicando la creazione di consorzi tra i proprietari per convenire velocemente alla conclusione dei piani. Alle aree di minore
espansione sono stati dedicati importanti progetti per
la realizzazione di sottoservizi quali il completamento
dei lavori di viabilità da Giliacquas al cavalcavia verso
Assemini e della strada esterna Ecca su Gureu e per
la riqualificazione dell’assetto idrografico in località Is
Forreddus.
Elmas Provincia di Cagliari
Il secondo fronte sul quale l’Amministrazione Comunale ha rivolto la propria attenzione è quello dell’adeguamento del PUC al PPR. Alla fine della legislatura
precedente, l’Amministrazione Comunale, occupandosi delle zone a rischio idrogeologico, ottenne dalla
Regione Sardegna un finanziamento di 1 milione di
euro per la messa in sicurezza delle zone a rischio.
Nel corso dell’ultimo quinquennio l’Amministrazione
ha proseguito su questa strada, innanzitutto istituendo
l’Ufficio di Piano, che ha avuto mandato di procedere
ad un adeguamento secco del PUC al PPR, deliberato
dal Consiglio Comunale, con il pieno recupero delle
perimetrazioni dei vecchi piani di risanamento e senza
previsione di ulteriori volumetrie edificatorie. Successivamente la delibera è stata integrata, con riferimento
alla modifica della perimetrazione del PAI (Piano per
ELENCO DELLE PRINCIPALI OPERE ESEGUITE NEL QUINQUENNIO AMMINISTRATIVO
Sistemazione del Riu Sa Murta
Approvazione del progetto
per circa 1 milione di euro
Adeguamento normativo degli edifici scolastici
Scuola materna via Amundsen
Scuola elementare via Sestu
Scuola media via Don Palmas.
EUR 382.000,-
Lavori rifacimento piazza Suella
L’intervento ha ridisegnato a nuovo lo spazio,
con la demolizione del vecchio forno e del bar
che si affacciavano sulla piazza.
Importo EUR 415.000, circa
Completamento dell’illuminazione pubblica
L’intervento ha interessato il centro abitato nelle
vie Wright e Goldoni
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Completamento del restauro della chiesa
parrocchiale di San Sebastiano
Importo dell’opera EUR 287.000,-
Rotonda Dedoni
Collegamento diretto tra la SS 131 e la strada
dell’aeroporto
L’opera, costata circa 1.120.000,- euro permette
l’accesso all’aeroporto direttamente dalla SS 131,
evitando l’ingresso a Elmas e alleviando il traffico
veicolare sulla SS130
Lavori di eliminazione delle barriere
architettoniche e miglioramento accessibilità
degli alloggi Comunali.
Gli interventi presso gli alloggi di via Don Piras
e via del Mare hanno coinvolto la sistemazione
di ascensori e servoscala, l’adeguamento
dei marciapiedi con l’inserimento di rampe e
pavimentazioni antiscivolo, l’installazione di cancelli
automatici, l’adeguamento delle pulsantiere esterne
e il rifacimento di alcune scale interne. Importo
dell’appalto EUR 500.000,Interventi di riqualificazione urbana su immobili
comunali e su alcune strade cittadine
Rifacimento dei marciapiedi e parcheggi via
Santa Rita e via Boi – realizzazione recinzioni
case comunali via XXVI ottobre 1946 e Centro
bimbi – rifacimento marciapiedi piazza dei Gelsi
– rifacimento dei marciapiedi oggetto di isole
cassonetti RSU – realizzazione di parcheggi lungo
la via Sulcitana e via dell’Arma Azzurra – rifacimento
parziale tappeto d’usura via Sa Narba. Importo
dell’appalto EUR 215.000,-
Interventi di razionalizzazione dell’incrocio
fra la SS 130 e via del Pino Solitario
Lavori finalizzati all’ottimizzazione dei flussi
veicolari tra il centro abitato e l’area industriale
limitrofa. Importo dell’appalto EUR 613.000,-
19
Elmas Provincia di Cagliari
Lavori di razionalizzazione e messa in
sicurezza dell’incrocio SS 130 – via del Pino
solitario
Utilizzo delle economie di EUR 41.959,27
derivanti dall’opera madre per la realizzazione
di una condotta per il deflusso delle acque e dei
guard rail per la protezione degli ostacoli verticali
Realizzazione spazio polifunzionale e
parcheggio di via Farman
Iniziativa compresa nel piano di
razionalizzazione dei parcheggi cittadini, utile a
decongestionare il traffico della via Sulcitana.
Importo dell’appalto EUR 793.000,- per un totale
di 80 posti disponibili
Realizzazione strada di collegamento quartiere
Vivere con insediamento S’Ortu ‘e Foxi
L’intervento prevede la realizzazione di un tratto
di strada fra la via Salomone e la via Cixerri,
fiancheggiante l’argine destro del rio Sestu. Importo
EUR 493.000,-
Manutenzione straordinaria della strada del
depuratore
L’intervento comprende l’ampliamento della
sezione stradale da 4 a 8 metri e la dotazione di
marciapiedi e illuminazione. Importo dell’appalto
EUR 200.000,-
Rotonda Ghost interventi straordinari sulla viabilità cittadina
L’intervento interessa la via Caprera, la via Sulcitana
e la via del Pino Solitario, con il completamento
delle opere già avviate con la rotonda presso il
supermercato Lidl per il miglioramento della viabilità
e il posizionamento di un semaforo per il traffico
proveniente da Assemini lungo la via Sulcitana.
Importo EUR 415.000,-
20
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Centro Sociale via dell’Arma Azzurra
Sistemazione esterna, posizionamento
panchine, realizzazione campo di calcetto in
materiale sintetico, ristrutturazione del tetto e
ripristino aula giochi. Importo EUR 105.000,-
Lavori di riqualificazione impianti sportivi
Sistemazione del campo di calcio a 5 dentro
il palazzetto – realizzazione delle attrezzature
connesse: spogliatoi e recinzione – sistemazione
della club house adibita a chiosco con ampio
parco verde e piazzola da gioco polivalente.
Importo EUR 150.000,-
Realizzazione strada di collegamento
stazione ferroviaria – via Bronte/Giliacquas
Grande incompiuta del passato e punto
espressamente previsto dal programma di
mandato. Risponde all’esigenza dei residenti di
accedere alle abitazioni attraverso percorsi sicuri
e illuminati. Comprende un’ampia strada, nuovi
parcheggi, marciapiedi e sottoservizi. Importo
EUR 410.000,-
Lavori via Mongolfier
La strada, larga 10 metri con barriera stradale
e parapetto in legno, collega le vie Sulcitana,
Mongolfier e Gramsci. Comprende la
sostituzione del ponte inagibile con un nuovo
ponte per il collegamento col quartiere Ottagono
lungo la via Tramontana. Importo EUR 631.000,-
Urbanizzazione area Ottagono
Area di 5.000 mq da destinare alle giovani
coppie del paese che vorranno costruirvi la
propria abitazione
21
Elmas Provincia di Cagliari
Parco urbano attrezzato – Polis 29
Opera inserita negli interventi POR Sardegna –
Polis Progetti di Qualità. Importo totale dei lavori
EUR 273.195,51
Lavori di riqualificazione della via Bronte, della
via Corleone e della via dell’Arma Azzurra
Opera inserita negli interventi POR Sardegna –
Polis Progetti di Qualità. Importo totale dei lavori
EUR 583.731,43
Area di sosta attrezzata sulla via Bronte
Opera inserita negli interventi POR Sardegna –
Polis Progetti di Qualità. Importo totale dei lavori
EUR 443.094,53
Parco attrezzato in località Tanca e Linarbus – Polis 32
Opera inserita negli interventi POR Sardegna –
Polis Progetti di Qualità. Importo totale dei lavori
EUR 435.708,30
Intervento di ripristino opere spondali
rio Sestu e rio Is Forreddus
Importo totale dei lavori EUR 100.000,-
22
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
l’Assetto Idrogeologico) e al finanziamento regionale
per l’intervento di mitigazione sul Riu Sa Murta, ai Piani
di Risanamento, alla realizzazione della nuova chiesa,
della Caserma dei Carabinieri e della nuova scuola. Si
fa riferimento inoltre alla creazione dei presupposti urbanistici per il potenziamento del tessuto commerciale,
l’assegnazione dei lotti agli artigiani in zona C.A.S.I.C.
e la pianificazione di una nuova zona produttiva lungo
la strada statale 130. Gli indirizzi dell’Ufficio di Piano
sono stati perciò rivisti nel senso di una ridefinizione
delle destinazioni per un ordinato sviluppo delle zone
destinate ai servizi, la previsione di nuove zone a destinazione industriale presso la SS 130, la previsione
di una zona per la realizzazione di un distributore di
carburanti in loc. Su Pranu e di una zona di servizi lungo la via Sulcitana verso Assemini. Tali indirizzi sono
stati adottati da un recente provvedimento grazie al
quale si potranno realizzare i Piani di risanamento, lo
stadio del Cagliari Calcio e la parrocchia potrà disporre
del terreno per la costruzione della nuova chiesa.
L’intero arco del quinquennio è stato costellato da un
intensissimo programma di opere pubbliche, che hanno trasformato il paese in un vero cantiere a cielo aperto. I disagi derivati saranno certamente ricompensati
dai benefici, già visibili da oggi o comunque nell’imminente futuro. Il lavoro svolto ha dato a Elmas un nuovo
23
aspetto, una rete viaria interna più agile, ha migliorato
i collegamenti con le arterie che lambiscono il centro
abitato e ha dato compimento ad opere attese da molti
anni.
Tra gli interventi più significativi, si segnalano quelli inerenti l’iniziativa presentata dai Comuni di Elmas,
Assemini e Decimomannu nell’Ambito del POR Sardegna con la proposta progettuale “La città lineare attorno alla linea metropolitana di superficie Decimomannu
- Cagliari”, per i quali è stato ottenuto un finanziamento totale di oltre 2.600.000,- euro. Tali finanziamenti
si uniscono alle risorse già disponibili per un totale di
8.000.000,- di euro, per la realizzazione della stazione
ferroviaria all’altezza dell’aeroporto civile e del collegamento dello stesso con la SS 131.
Ancora ferma al palo invece, la tanto auspicata costruzione della Caserma dei Carabinieri. L’Amministrazione Comunale ha fatto tutta la sua parte nel predisporre
gli atti necessari per l’avvio dell’opera. La sua esecuzione, tuttavia, è soggetta all’autorizzazione da parte
del Ministero dell’Interno, dal quale si attende attualmente il via libera per l’inizio dei lavori.
Elmas Provincia di Cagliari
L’ipotesi di zonizzazione acustica e il Piano di sviluppo aeroportuale:
la più importante sfida di Elmas dopo l’autonomia.
Uno degli argomenti di maggiore interesse, oltre
che di ferma presa di posizione da parte dell’Amministrazione Comunale, è l’impatto delle emissioni acustiche prodotte dall’aeroporto. In tal senso
sarebbe opportuno e auspicabile che la Commissione Aeroportuale pervenisse all’approvazione di
una zonizzazione acustica realmente orientata e
sensibile alle esigenze dettate dalla salute e dalla
qualità della vita dei cittadini. È questo il principio
che ha indotto l’Amministrazione Comunale al respingimento in tutte le sedi dell’ipotesi di zonizzazione acustica avanzata dalla So.G.Aer, che si sarebbe configurata invece come una sanatoria dei
livelli di rumore.
Altrettanta fermezza ha mosso l’azione amministrativa nel complesso tema del Piano di sviluppo
aeroportuale che prevede l’ampliamento dell’ae-
roporto verso il centro abitato. Il Sindaco, in sede
di Consiglio di amministrazione della So.G.Aer ha
espresso e ripetuto la contrarietà dell’Amministrazione Comunale verso tale ipotesi. Varie azioni
amministrative si sono succedute nel tempo e varie le sedi in cui tale contrarietà è stata espressa,
fino al ricorso straordinario formalizzato dal Sindaco presso la Presidenza della Repubblica.
Del corso della vicenda è stato data ampia sintesi
nel quarto numero del Periodico di rendicontazione istituzionale oltre che larga rilevanza sui media.
Giova qui ricordare che l’Amministrazione Comunale, pur non pregiudizialmente contraria all’ipotesi di espansione dell’aeroporto, è fermamente
contraria alla eventualità che la stessa abbia luogo
verso il centro abitato e ha affermato tale principio
in tutte le sedi.
24
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Il territorio
Elmas è una comunità piccola, sebbene in costante
crescita. Si trova altresì in una posizione di grande
rilievo strategico, a ridosso dell’Aeroporto, del porto
canale, di scali ferroviari e delle due più trafficate arterie stradali della Sardegna Meridionale. Queste caratteristiche descrivono una vocazione a divenire una
meta ambita dalle imprese che intendono aprire nuove
attività, sprigionando in tal modo potenzialità fino ad
oggi inespresse per la creazione di ricchezza e lavoro.
L’Amministrazione Comunale si è spesa in particolare
per creare i presupposti perché tali potenzialità possano emergere e realizzare così un altrettanto concreto
diritto delle persone al lavoro e a una qualità della vita
migliore. Ciò è avvenuto anche quando è stato necessario difendere i diritti e l’interesse generale dei cittadini, come è accaduto in occasione della battaglia per
reintegrare le mancate entrate derivanti dall’addizionale comunale sui diritti di imbarco aeroportuale.
Più recentemente, con l’assegnazione delle prime
quattro licenze, è stato avviato per la prima volta il servizio di Taxi nel territorio del Comune, fino a ieri svolto
con licenze cagliaritane: il servizio mette finalmente a
disposizione dei cittadini di Elmas il trasporto presso
lo scalo aeroportuale, a cui si potrà accedere tramite il
numero di telefono appositamente istituito.
Alcuni degli interventi strutturali propedeutici allo sviluppo sono già stati descritti nelle pagine precedenti,
così come le iniziative per alleviare gli effetti sociali più
gravi della crisi economica e della mancanza di occupazione. Altri dati saranno forniti in seguito, soprattutto
in merito al positivo impatto occupazionale nelle attività di gestione dell’ambiente e della cultura.
Preme qui rendere conto innanzitutto delle maggiori
criticità che hanno caratterizzato il periodo amministrativo. Prima tra queste è senza dubbio il Patto di
Stabilità, che impone vincoli tassativi ai comuni per
ciò che riguarda le possibilità di spesa e i saldi di bilancio, per non incappare nelle sanzioni previste dalla legge. Questi vincoli rischiano spesso di mettere in
crisi le potenzialità attese dalla politica, di rallentare le
opere o i servizi pubblici e hanno ricadute economiche negative sulle aziende private locali, nel momento
in cui i comuni si trovano nella impossibilità di pagare
IL TERRITORIO
Focus
• Posizionamento
strategico del paese
• Disoccupazione
• Potenzialità inespresse
25
Obiettivi
Azioni
• Creare i presupposti urbanistici per irrobustire il
tessuto economico
• Creare occasioni di lavoro
• Assegnare i lotti in zona
CASIC
• Pianificare la nuova zona
commerciale presso la
SS 130
• Piano straordinario di Elmas per il
lavoro
• Accordo con l’ARL per tirocini e riqualificazione di disoccupati
• Orientamento e formazione dei giovani
• Assunzione diretta di nuovo personale presso gli uffici comunali
• Assunzione di personale per la gestione di servizi esterni
• Progettazione della vetrina commerciale a ridosso della SS130
• Attivazione del servizio taxi
• Assegnazione dei lotti commerciali in
zona CASIC
Elmas Provincia di Cagliari
Area ex FAS: il progetto di bonifica
L’area delle ex Ferriere e Acciaierie Sarde spa
(FAS), situata al confine tra Cagliari ed Elmas a
ridosso della SS 130, attendeva dal 1994, anno
di interruzione delle attività produttive, una iniziativa di recupero ambientale del sito, gravemente
compromesso dall’inquinamento costituito dai fumi
d’acciaieria e dai residui accumulati di metalli, oli,
idrocarburi e altre sostanze.
A seguito dell’acquisto dell’area, l’Amministrazione
Comunale ha negli ultimi anni intrapreso un proficuo dialogo con la società proprietaria, che ha
avuto come primo risultato la realizzazione di alcuni interventi urgenti di salvaguardia delle falde e
dei canali di scolo diretti verso la laguna di Santa
Gilla, in modo da evitare il prolungarsi dei danni
ambientali.
Parallelamente l’Amministrazione Comunale ha
anche convocato una conferenza di servizi con gli
enti interessati, per l’approvazione di un progetto
per la bonifica totale dell’area (a carico della proprietà) attraverso la rimozione e il conferimento in
discarica delle terre inquinate, che impegna la proprietà alla riqualificazione totale del sito.
L’Amministrazione Comunale ha espresso un fermo diniego alla richiesta di aumento delle volumetrie nell’area e non ha mai promosso la realizzazione di nuove abitazioni: ha bensì gestito le proposte
provenienti dalla proprietà in un’ottica di recupero
ambientale, di sviluppo del territorio e di ricadute
positive per la popolazione.
26
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
le commesse. L’Amministrazione Comunale nel corso
del quinquennio ha portato avanti una programmazione finanziaria accorta e una gestione coraggiosa del
Patto di Stabilità. E’ stato in tal modo possibile anche
“sforare” il Patto, minimizzando gli effetti delle sanzioni e dando luogo alle opere, ai servizi e ai pagamenti
necessari.
terminato, 1 ingegnere, 2 geometri, la stabilizzazione di
2 lavoratori precari e l’attivazione della manutenzione
del verde pubblico, affidata a una cooperativa di inserimento lavorativo. Altre 8 persone sono state assunte
tramite l’accordo con la Sogaer per la presa in carico
di 100 parcheggi e l’istituzione del servizio “Ausiliari
della sosta”, che prevede anche la corresponsione di
una significativa quota dei ricavi al Comune di Elmas.
L’aeroporto rappresenta dunque oggi la realtà economica che impiega il maggior numero di residenti, insieme alla Metro e alla Bricoman. Quest’ultima in particolare, operativa ormai da alcuni anni, impiega oltre 20
persone a tempo indeterminato e diverse assunzioni a
tempo determinato.
Analogamente hanno avuto corso altre iniziative in
favore degli operatori economici del territorio. Nello
specifico si è lavorato per:
Già dai primi provvedimenti comunque, l’Amministrazione Comunale ha posto il lavoro tra le priorità del
mandato, attraverso l’approvazione del Piano straordinario di Elmas per il lavoro e la sottoscrizione
dell’accordo siglato con l’Agenzia Regionale per il Lavoro per la realizzazione di tirocini formativi retribuiti
per l’apprendimento di un mestiere e la riqualificazione di 50 disoccupati (stanziati circa 200.000,- euro). I
giovani sono stati invece i destinatari di due specifici
interventi di orientamento e formazione. Il primo è lo
Sportello Impresa lavoro e Informagiovani, strumento per l’informazione e l’orientamento dei giovani alle
opportunità professionali e imprenditoriali offerte dalle
politiche regionali, nazionali ed europee. Con secondo
intervento, il progetto “Giovani alla riscossa” si è offerta l’opportunità a 25 giovani masesi l’opportunità di
migliorare le proprie competenze professionali, attraverso lo svolgimento di tirocini retribuiti presso le realtà
imprenditoriali del territorio.
A ciò si aggiunge l’impegno diretto dell’Amministrazione Comunale, con l’approvazione del Programma del
fabbisogno del personale che ha consentito l’assunzione di 2 nuovi vigili urbani, 2 impiegati a tempo inde-
27
 accelerare il processo di assegnazione dei lotti in
zona CASIC, tuttora in corso;
 istituire un sistema di buoni sconto per incentivare
la sosta presso i parcheggi di via Farman e favorire
in tal modo gli acquisti presso le attività commerciali della zona;
 promuovere la riqualificazione del commercio urbano e creare una rete distributiva tradizionale nel
centro storico, attraverso i finanziamenti e le agevolazioni previste dalla “legge 9” per le piccole e
medie imprese;
 rafforzare le prospettive delle imprese e l’occupabilità dei lavoratori, sviluppando a tale scopo appositi strumenti come il progetto “Potenziamento del
Sistema commerciale e produttivo del Comune di
Elmas”
 progettare una vetrina commerciale a ridosso della
SS 130, attraverso l’adozione di una variante urbanistica in loc. Is Piras, convertita in area a destinazione industriale.
Elmas Provincia di Cagliari
Il Comune di Elmas
compie 20 anni
Il quinquennio amministrativo in conclusione ha
ospitato al proprio interno un evento importante
per la storia della comunità: i vent’anni dalla
raggiunta autonomia. Tanto tempo infatti è passato
dal 22 dicembre 1989, giorno in cui la Regione
Sardegna approvò il disegno di legge (successivo
al referendum) sulla costituzione del Comune
autonomo di Elmas.
In occasione della ricorrenza, L’Amministrazione
Comunale ha voluto dare luogo ai giusti
festeggiamenti, che hanno rappresentato un
momento per guardare alla strada percorsa, ai
problemi risolti e per volgere lo sguardo verso
quanto ancora c’è da fare.
Tra le principali iniziative realizzate durante il
ventennio di autonomia una citazione particolare
merita il miglioramento degli edifici scolastici e
il potenziamento della viabilità interna. A ciò si
aggiunge il fiorire di diverse attività produttive e
commerciali che hanno contribuito in maniera
determinante al decollo dello sviluppo economico
del territorio. Ma il vero fiore all’occhiello dell’attività
autonomistica di Elmas è rappresentato dal Piano
Urbanistico vigente. Nel mese di ottobre del 1995,
nonostante la sua giovane età, il Comune di Elmas
fu uno dei primi in Sardegna a dotarsi di un simile
strumento.
Per l’occasione è stato inoltre predisposto un
articolato programma di manifestazioni ed eventi
che oltre alla proiezione presso il teatro comunale
del film di Marco Lutzu “Su contu de su Masu”
ed il concerto al Palasport di Piero Marras, ha
riservato uno spazio particolare all’inaugurazione
dell’importante opera pubblica rappresentata dal
parcheggio di via Farman. Tutte le manifestazioni
e le iniziative proposte dall’Amministrazione,
organizzate in stretta collaborazione con la Pro
Loco, hanno assunto il carattere di vera e propria
festa istituzionale che ha richiamato un significativo
afflusso di pubblico, con evidenti benefici anche
per il tessuto produttivo e commerciale locale. Il
contributo stanziato dall’Amministrazione Comunale
per la buona riuscita dell’iniziativa è stato di EUR
16.500,-
28
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Cultura, sport e spettacolo
La sinergia e la collaborazione derivanti dallo stretto
rapporto con il ricco tessuto associativo, sono stati
alla base delle iniziative e delle attività intraprese nel
corso del mandato. Il dialogo tra le organizzazioni dei
cittadini e l’istituzione ha permesso la realizzazione di
manifestazioni ed eventi di valore culturale, di stimolo
allo sviluppo del piccolo commercio e di promozione
dell’immagine del paese al di fuori dei propri confini.
Tra le principali iniziative si ricorda, a titolo esemplificativo, la manifestazione Un Mare di Musica, che nelle
edizioni del 2007 e del 2008 ha riscosso un grande
successo, fino a registrare le 15.000 presenze. Realizzato in collaborazione con la Pro Loco di Elmas, la
scuola Pascoli di Assemini e l’Associazione Musicale
“Peter’s Day”, l’evento ha coinvolto l’intero paese e il
pubblico in un percorso attraverso tutti i generi musicali, riunendo centinaia di artisti locali e di rilievo nazionale e internazionale.
Altra iniziativa di successo promossa dall’Amministrazione Comunale è l’accordo con la nota compagnia
teatrale “Lapola”, per la trasmissione in diretta dello
show televisivo del lunedì sera dal Teatro di Elmas, pur
continuando a garantire l’utilizzo della struttura polivalente agli altri fruitori, in particolare alla scuola.
Altrettanta attenzione è stata riservata alla tutela del
patrimonio culturale e linguistico locale, per l’interesse che questo campo riscuote a livello accademico e
per i potenziali risvolti in campo turistico. Significativi in
questo senso il progetto SADEL, finalizzato alla conservazione digitale dei documenti e degli archivi storici
del Comune; così come il progetto sul bilinguismo, che
ha offerto ai cittadini un corso di gratuito sulla lingua
sarda. Sullo stesso fronte anche i progetti denominati
“Su contu de su Masu” e “Campidanu bilingu”, anch’essi rivolti alla promozione del bilinguismo, in particolare
in ambito civico ed istituzionale. I servizi archivistici e
biblioteconomici si sono arricchiti del nuovo servizio di
Mediateca, finanziato con i fondi regionali per l’occupazione, che ha consentito l’assunzione di 3 operatori.
Altre iniziative meritevoli in campo culturale hanno ottenuto il sostegno dell’Amministrazione Comunale.
Tra queste si ricordano:
• la rassegna teatrale denominata “Primavera a Teatro”, particolarmente seguita grazie alla partecipazione di intellettuali di prestigio internazionale;
Si ricorda inoltre l’adesione del Comune agli itinerari
della manifestazione “Monumenti aperti” e naturalmente le proficue collaborazioni ancora con la Pro Loco
e con i Comitati in occasione delle annuali ricorrenze
della Festa di Santa Caterina, copatrona del paese, e
della Sagra di San Sebastiano.
• il progetto “Incontro con le tradizioni musicali”, iniziativa finalizzata alla promozione della lingua sarda arricchita dalla proiezione di lungometraggi su
tematiche di rilevanza sociale;
• l’evento “Fiera del libro e non solo…” . Organizzata nel periodo ottobre – dicembre, l’iniziativa ha
proposto un sostanzioso cartellone di animazioni
teatrali, racconti animati, presentazioni di libri ed
incontri-dibattito con gli autori;
• il sostegno alla Schola Cantorum Villa del Mas per
il gemellaggio internazionale con la Corale di Annecy e quello a favore della Associazione Culturale
e Folk “Su Masu” per la partecipazione a una serie
di spettacoli folkloristici nella città di Los Angeles
(California, USA).
29
Elmas Provincia di Cagliari
7 settembre 2008: la Città di Elmas accoglie Papa Benedetto XVI
Momento di grande gioia per tutta la comunità, l'arrivo del Papa nel territorio di Elmas in occasione
della sua visita in Sardegna. Ventitré anni dopo il
suo predecessore, Benedetto XVI ha messo piede
nel nostro Comune, accolto dalle alte autorità religiose, civili e militari, dai rappresentanti dell'Amministrazione Comunale e salutato come sempre con
grande calore e partecipazione dalla popolazione.
Per ciò che riguarda l’aspetto didattico ed educativo,
l’impegno dell’Amministrazione si è articolato attraverso i contributi in favore degli istituti scolastici, per la
realizzazione di progetti sperimentali e per interventi
specifici su varie tematiche.
Tra i primi si ricorda innanzitutto l’avvio del progetto
per il “Potenziamento delle strutture scolastiche in
termini di dotazioni tecniche e di spazi per attività ex-
Lo stesso calore ha accompagnato la partenza
del Santo Padre al termine dell'intensa e storica
giornata, che ha lasciato in tutti la soddisfazione
di aver accolto nel migliore dei modi il Pontefice,
come confermato anche da Monsignor Giuseppe
Mani. Intervistato dalla stampa in proposito, l’ Arcivescovo di Cagliari ha dichiarato: «La Sardegna ha
risposto in modo eccezionale, il Papa mi ha fatto i
complimenti per l'organizzazione».
trascolastiche”, finalizzato alla creazione di laboratori
informatici, aule speciali, palestre e impianti polivalenti
e cofinanziato da Regione Sardegna e Comune di Elmas per un totale di 490.000,- euro. Il sostegno alle
strutture didattiche si è concretizzato anche attraverso
l’erogazione di diversi contributi. Tra questi si evidenziano a titolo esemplificativo le cifre erogate nell’ultimo
anno 2010, che sono andate a beneficio delle scuole
30
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
(EUR 29.000,-) al sostegno degli alunni disabili (EUR
15.000,-), alla manutenzione dei locali, all’acquisto dei
materiali didattici e per il reperimento del personale
esterno.
Sul tema della dispersione scolastica si evidenzia il
progetto “Sportelli d’Ascolto”, realizzato in collaborazione con le scuole del territorio e caratterizzato
da azioni di orientamento e supporto all’interno della
scuola e di formazione delle famiglie. La sicurezza e
l’educazione stradale sono stati invece al centro di
uno specifico accordo con l’Ufficio scolastico regionale, con conseguente contributo economico per l’avvio
delle attività formative previste. Sono proseguiti poi i
percorsi formativi destinati agli studenti delle scuole
medie (in collaborazione con il Circolo Acli di Elmas)
e le attività di educazione alla pratica sportiva, tra cui
il progetto “Educazione motoria” che ha coinvolto gli
studenti dell’Istituto Comprensivo Mons. Saba.
Un concreto sostegno è stato offerto anche alle iniziative e alla pratica sportive, anche attraverso specifici
mezzi di comunicazione come la rivista “Elmas Online”
a cura della Pro Loco e il progetto “Elmas si apre allo
sport” (spesa complessiva EUR 25.000,-), finalizzato
ad incentivare le manifestazioni sportive e al coinvolgimento dei giovani non affiliati a società o associazioni.
Altri contributi anno interessato negli anni le società
del paese, tra cui la Atlantide, la A.s.d. Elmas 01, il
G.s.o. Elmas e la A.s. La Piramide, (10.000,- euro to-
CULTURA, SPORT E SPETTACOLO
Focus
• Alto valore umano ed
educativo dello sport
e della cultura
• Ruolo degli operatori, delle società e dei
volontari
• Inadeguatezza delle
strutture
• Creazione di occasioni di lavoro
Obiettivi
• Promuovere le forme di aggregazione
• Favorire un migliore utilizzo
delle strutture esistenti
• Gestire le strutture cercando
di creare occasioni di lavoro
• Realizzare interventi culturali e di spettacolo a tema
• Valorizzare e migliorare la
Biblioteca
Azioni
• Promozione e sostegno di
eventi ed attività di interesse
• Attrazione di eventi di spettacolo teatrali e televisivi nel territorio
• Progetti di tutela del patrimonio
storico linguistico
• Potenziamento della Biblioteca
e assunzione di personale
• Contributi alle strutture e alle
attività didattiche
• Iniziative di contrasto della dispersione scolastica e di ausilio
ai disabili
• Sostegno alla pratica sportiva a
tutti i livelli
• Realizzazione di strutture sportive di quartiere liberamente
fruibili dalla popolazione
31
Elmas Provincia di Cagliari
tali) finalizzati alla partecipazione dei giovani atleti impegnati nelle rispettive discipline a livello nazionale e
internazionale.
Oltre al sostegno alle organizzazioni, l’Amministrazione Comunale ha intrapreso diverse iniziative per l’adeguamento delle strutture sportive presenti nel territorio comunale. Si inseriscono in tal senso vari progetti
per la ristrutturazione di alcuni spazi, resi poi disponibili liberamente all’utilizzo da parte della cittadinanza.
Tra questi pare opportuno ricordare:
 la realizzazione dei campetti nel quartiere Vivere,
due campi (basket e calcetto) con superficie sintetica liscia e l’annesso rifacimento della recinzione;
 i lavori di riqualificazione del campo di calcio a 5
(importo dell’intervento EUR 150.000,-), necessari a seguito dei danneggiamenti per atti vandalici,
che hanno trasformato lo spazio in una struttura
polifunzionale, con campo di calcetto e di basket in
superficie sintetica liscia;
 il Campo Ludoteca, trasformato in un campetto in
erba sintetica polifunzionale e disponibile per le attività della ludoteca e del Centro Giovani;
 lo spazio antistante la Club House, ripulito delle
erbacce e riseminato a prato, ospita il campo “Mini
Pitch” (campi da gioco polifunzionali di dimensioni
ridotte) realizzato grazie all’iniziativa della UEFA –
FIGC e destinato alla socializzazione degli sportivi;
 il Campo della Scuola Media, un tempo in asfalto,
convertito in un campo polivalente con superficie in
resina sintetica con illuminazione notturna e disponibile per la cittadinanza negli orari extrascolastici;
 la pulizia generale dell’area del cortile del Palazzetto Nuovo, con posizionamento di una struttura
in legno pensata come sede per il Moto Kart Club
Elmas e per la manutenzione del verde dell’area.
Altri progetti di interesse sono stati avviati con riferimento alla ristrutturazione degli impianti sportivi di via
Gramsci e via Giliacquas (finanziamento regionale richiesto EUR 258.000), l’illuminazione del campo da
calcio (importo EUR 150.000,-) e la realizzazione di un
nuovo campo da tennis al posto del pistino di pattinaggio di via Aldo Moro.
Di seguito si illustrano i pricipali interventi sulle strutture comunali esistenti:
I Campetti realizzati nel quartiere Vivere
PRIMA
DOPO
DOPO
DOPO
DOPO
Gli interventi del campo Ludoteca
PRIMA
32
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Il campo della Scuola Media
PRIMA
DOPO
Il Cortile del Palazzetto nuovo
PRIMA
DOPO
Il campo di calcio a 5
PRIMA
PRIMA
DOPO
Lo spazio antistante la Club House
PRIMA
33
DOPO
DOPO
Elmas Provincia di Cagliari
34
Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Ambiente
AMBIENTE
Focus
• Trasversalità del set-
Obiettivi
ambientali del Co-
lo sviluppo
mune di Elmas al
di Santa Gilla
• Programma Sardegna Fatti Bella
• Mettere le risorse
tore e rilevanza per
• Ruolo della Laguna
Azioni
• Apertura di nuovi spazi, cura del verde
pubblico e nuovo arredo urbano
centro delle politiche
di sviluppo
• Inquinamento ambientale
• Creazione di occasioni di lavoro
• Attività di formazione e sensibilizzazione
• Nuova gestione della raccolta differenziata
• Apertura Ecocentro Comunale
• Adeguamento strutturale dell’illuminazione pubblica per il risparmio energetico
• Realizzazione di impianti di energia da
fonti rinnovabili
• Interventi di messa in sicurezza delle
aree dal rischio idrogeologico
• Piano di Protezione Civile
• Avvio della bonifica area ex FAS
L’attività amministrativa in campo ambientale ha registrato fin dall’avvio del quinquennio un intenso lavoro
di progettazione degli interventi di valorizzazione delle
risorse, di salvaguardia dai rischi di inquinamento, di
gestione ecocompatibile dei rifiuti, utilizzo di energia
da fonti rinnovabili e tutela della salute e della sicurezza pubbliche. L’impegno su questi fronti ha richiesto
un notevole contributo di forze, di idee e di competenze, che ha portato con sé dei riflessi positivi anche
dal punto di vista economico e occupazionale. Uno dei
primi risultati in tal senso è stato quello relativo all’attivazione dei cantieri del programma regionale “Sardegna Fatti Bella” che hanno coniugato la tutela dell’ambiente e l’avviamento al lavoro di disoccupati residenti
nel Comune di Elmas. I cantieri hanno consentito di
intervenire per il recupero delle aree periferiche e per
la manutenzione delle aree verdi. Quest’ultima è stata
affidata all’opera di una cooperativa sociale operan-
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te nel campo dell’inserimento lavorativo. Il medesimo
principio è stato seguito anche per l’affidamento dei
lavori di arredo urbano nel centro abitato (importo totale EUR 265.000,-), che ha fornito nuovi impianti di irrigazione, la manutenzione e la fornitura di nuovi giochi
per bambini e la posa di panchine e cestini portarifiuti
lungo le vie del centro abitato.
Altro ambito di interesse, la cura del verde pubblico,
che ha rappresentato un impegno costante dell’Amministrazione Comunale, per conferire al paese l’aspetto
di una realtà a misura di persona e di famiglia, pur nel
contesto di una vasta espansione urbana. Allo scopo
sono state dedicate ingenti risorse alla manutenzione ordinaria, al completamento dell’arredo urbano e
all’estensione delle aree nelle varie zone del paese:
aiuole in prossimità del cimitero, lungo la via Dettori,
via Bronte, via Sulcitana, piazza dei Fiori e nelle aree
di nuova lottizzazione. A sostegno di questa idea di
Elmas Provincia di Cagliari
verde accessibile a tutti, l’Amministrazione Comunale
ha deciso di coinvolgere direttamente i cittadini, affidando ai medesimi la cura diretta delle frazioni di verde pubblico prossime alle abitazioni. Si intende in tal
modo valorizzare il senso civico e di appartenenza dei
residenti, primi fruitori e, in questo caso, custodi diretti
del bene pubblico, anche contro gli atti di vandalismo.
Tra i primi interventi realizzati in ordine di tempo, anche l’apertura del parco pubblico in prossimità del
cimitero comunale e la partecipazione al bando POR
per la realizzazione di interventi di valorizzazione e tutela ambientale, tema quest’ultimo che ha abbracciato
un insieme di iniziative a carattere formativo e di prevenzione. Tra queste si evidenziano la XXIV^ edizione
della Festa della Laguna, l’istituzione del Catasto degli incendi boschivi, l’adesione alle attività del progetto Puliamo il Mondo dell’associazione Legambiente.
Degna di menzione anche l’approvazione del progetto
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
Percorso Natura nella laguna di Santa Gilla. L’intervento ha ricevuto i finanziamenti regionali per la realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile dalla
stazione ferroviaria fino al complesso della chiesa
campestre di Santa Caterina.
Argomento centrale dell’intera politica ambientale
dell’Amministrazione Comunale è stato quello del
servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a cui
si sono collegate concrete azioni di potenziamento e
miglioramento delle strutture e dei servizi. Tra queste, si ricordano i lavori per l’adeguamento dell’Ecocentro comunale per il conferimento dei rifiuti in
eccedenza o pericolosi (importo complessivo EUR
90.000,-) e l’approvazione del nuovo progetto quinquennale per la gestione dell’igiene urbana 20082012 per un valore complessivo di EUR 8.022.029,-.
Il servizio intende proseguire e migliorare ulteriormente i risultati già conseguiti, che hanno portato le
percentuali di differenziazione prossime al 70% già
dal 2009, con un netto anticipo quindi rispetto agli
obiettivi richiesti dalla normativa, che fissa tale risultato al 2012. La nuova gestione prevede:
 il proseguimento della raccolta secondo il metodo “porta a porta”,
 il ritiro “a chiamata” dei rifiuti ingombranti,
 lo spazzamento giornaliero delle strade secondo
un apposito calendario,
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Elmas Provincia di Cagliari
 il lavaggio delle strade nei mesi estivi,
 l’istituzione di un sistema di raccolta domiciliare
personalizzato per persone disabili o con problemi
di mobilità,
 un sistema di monitoraggio sulla qualità del servizio, che si avvale allo scopo di un parco mezzi
completamente rinnovato e di un complesso sistema di rilevazione satellitare degli interventi.
boxe.
L’attenzione e la sensibilità rivolte alla gestione responsabile dell’ambiente si riflettono positivamente
anche sulla prevenzione di rischi reali per la salute e
la sicurezza pubblica. Su questo fronte l’Amministrazione Comunale ha intrapreso nel tempo un insieme
organico di iniziative. Tra queste si evidenziano:
 l’assegnazione di contributi per la rimozione e lo
smaltimento delle coperture in cemento-amianto
(eternit) dai tetti delle abitazioni;
 l’approvazione del progetto di intervento per il riordino della foce del rio Sestu dopo il violento nubifragio del 22 ottobre 2008, con lo smaltimento dei
materiali e dei fanghi già rimossi e l’ulteriore pulizia
dei detriti tra la SS 130 e la via Sulcitana;
 la ripresa dei lavori sul rio Giaccu Meloni da parte
del Consorzio di Bonifica per la messa in sicurezza
del canale che confluisce nello stagno all’altezza
del ponte sulla via Sulcitana;
Strettamente legato al tema della sostenibilità del ciclo
dei rifiuti è il tema del risparmio energetico e dell’approvvigionamento di energia proveniente da fonti
rinnovabili. L’impegno in questo campo costituisce
sia un’opzione etica, volta al rispetto della natura e alla
preservazione delle risorse a beneficio delle generazioni future, sia una scelta che incide immediatamente
sulla qualità della vita dei cittadini e sul tenore dei costi dei servizi attualmente disponibili. Nello specifico,
l’Amministrazione Comunale ha previsto un insieme
di investimenti finalizzati al riordino della rete di illuminazione pubblica e alla dotazione di cinque impianti
fotovoltaici presso altrettanti edifici pubblici. L’adeguamento strutturale degli impianti di illuminazione pubblica, per il quale sono stati stanziati finanziamenti per
90.000 euro, comporta la realizzazione di importanti
economie di gestione, il contenimento dell’inquinamento luminoso e la messa in sicurezza delle linee e
dei punti luce esistenti.
Per quanto riguarda invece l’installazione degli impianti fotovoltaici, l’installazione consentirà l’utilizzo
dell’energia pulita e l’abbattimento della bolletta per gli
edifici della scuola media di via Don Palmas, le scuole
elementari di via Buscaglia e di via Sestu, il Palazzetto
dello Sport basket volley e la palestra sportiva e della
 l’approvazione del Piano Comunale di Protezione
Civile ed Emergenza, che rappresenta l’insieme
delle misure da adottarsi in caso di eventi calamitosi o connessi alla pubblica incolumità, definendo
allo stesso tempo le strutture comunali preposte
alla Protezione Civile e i rispettivi compiti per le
azioni di soccorso;
 i lavori per la sistemazione dell’abitato in prossimità del rio Sa Murta, per il quale è stato stanziato
tramite i fondi POR un finanziamento di 1 milione
di euro per la messa in sicurezza e la riqualificazione del tratto compreso tra il ponte sulla SS 130 e
l’attraversamento dell’asse ferroviario interessato
dalle esondazioni;
 il progetto di videosorveglianza e controllo del territorio “Elmas Sicura”: pensato espressamente
per limitare gli episodi di criminalità, vandalismo e
abbandono dei rifiuti, l’iniziativa comprende la realizzazione di un impianto di videosorveglianza dei
luoghi sensibili del paese e la programmazione di
una serie di incontri di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza.
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Bilancio di Fine Mandato 2006 - 2011
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