Spin Off dell Universit Cattolica del Sacro Cuore Granoduro.net Newsletter 24 PIACENZA 24 aprile 2012 01. CONCIMAZIONE AZOTATA IN BOTTICELLA La concimazione azotata a fine levata – botticella rappresenta un apporto importante per la coltura: essa consente di rendere disponibile il fertilizzante durante la fase di riempimento e maturazione delle cariossidi, fasi nelle quali avviene l’accumulo proteico. Se le precedenti concimazioni sono state realizzate correttamente, l’apporto di fine levata – botticella non influenza sensibilmente la produzione quantitativa della granella ma piuttosto il contenuto proteico delle cariossidi. I risultati riportati in figura 1 e relativi ad una sperimentazione biennale realizzata da Horta a Ravenna nel 2010 e 2011 (Az. Agr. Cà Bosco) sono in tal senso esemplificativi. Rispetto ad una tesi con interventi ad accestimento e inizio levata, l’apporto della concimazione in botticella (per un totale di tre interventi) non incrementa significativamente la resa in granella ma aumenta la percentuale in proteine (15,2 contro 14,3%). 16 10 15,2 14,3 8 7,3 7 6 5 4 7,2 15 14 13 11,9 12 4,3 11 Proteine % Resa granella t/ha 9 Resa granella 13%Um. (t/ha) Proteine sulla SS (%) Figura 1: Effetti della concimazione azotata sulla produzione in granella e sul contenuto proteico. Sperimentazione Farming Barilla - Ravenna Biennio 20102011. 10 3 Test non concimato 3 interventi (accestimento+ levata+botticella) 2 interventi (accestimento +levata) Grano Duro.net è un servizio sviluppato da Horta in collaborazione con CGS e PSB Per eseguire correttamente la concimazione di fine levata - botticella occorre prendere in considerazione i seguenti aspetti: • controllare su granoduro.netTM la fase fenologica della UP per accertarsi di essere in prossimità dello stadio fenologico di fine levata - botticella. Per fare ciò si deve “cliccare” sul riquadro rosso della fenologia (Figura 2 A); quando la linea verde della fenologia raggiunge la linea orizzontale indicata come “botticella”, il grano della UP si dovrebbe trovare ad inizio botticella. Nell’esempio di Figura 2 B, l’UP è fra la fase di metà levata e quella di inizio botticella. A B • programmare l’intervento in base alle previsioni meteorologiche; per aumentare l’efficienza di tutti i fertilizzanti azotati è necessario che la distribuzione sia poi seguita da piogge sufficienti per l’assorbimento. Nel numero precedente di queste Newletter sono state riportate le mappe elaborate da Horta che mostrano la probabilità di avere piogge utili all’assorbimento dell’azoto nei vari areali cerealicoli, nel periodo marzo-maggio; Figura 2: Finestre di granoduro.net TM per la verifica della fase fenologica di fine levata - botticella. Il riquadro rosso che mostra la fase fenologica in corso indica la fase di levata (A). Cliccando sul riquadro rosso compare il grafico di crescita del frumento (B) che, nell’esempio, mostra che la coltura ha quasi raggiunto la linea orizzontale indicata come botticella. • apportare le quantità di azoto indicate da granoduro. netTM per la fase di “Fine levata - botticella (kg/ha)” (Figura 3). Per ottenere questa informazione è sufficiente cliccare sul bottone “Concimazione azotata” dalla pagina principale della UP; Figura 3: Esempio di indicazioni sulle quantità di azoto da apportare nelle varie fasi fenologiche per una specifica UP. • scegliere correttamente il tipo di concime; alcune indicazioni tecniche sono riportate in Tabella 1 per i principali tipi di concime azotato. Tabella 1 - Indicazioni tecniche sui concimi da utilizzare nella fase di fine levata - botticella TIPO DI CONCIME Nitrato di calcio Nitrato ammonico TITOLO N (%) INDICAZIONI OPERATIVE Contiene azoto esclusivamente sotto forma nitrica. Lo ione nitrico è di immediata assimilabilità da parte dell’apparato radicale della pianta e pertanto di buona efficienza. 16 25/26 oppure 33/34 Contiene azoto sottoforma nitrica e ammoniacale. Lo ione nitrico è di facile assorbimento mentre l’azoto ammoniacale non è dilavabile e/o percolabile ed è condizionato dall’attività microbica nel terreno. Il Nitrato ammonico rappresenta un compromesso positivo fra le caratteristiche dei 2 tipi di azoto e può rappresentare una valida soluzione in questo periodo di concimazione. 02. MALATTIE FUNGINE Si stanno attivando progressivamente tutti i cruscotti delle malattie sul pannello principale della UP, così come le relative pagine di dettaglio (accessibili cliccando sul cruscotto). Per una corretta interpretazione dei grafici delle malattie vi invitiamo a consultare sempre il supporto “costruisci la tua decisione” al quale si accede dal fondo della finestra di dettaglio, cliccando sull’apposito bottone. NELLA PROSSIMA NEWSLETTER: 1. Controllo fenologia 2. Fusariosi della spiga