PRIMO PIANO LIVORNO
GIOVEDÌ 13 OTTOBRE 2011
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FRANCESCA MARCUCCI
PIANETA GIOVANI
«NOI VOGLIAMO DARE SPERANZE E UN FUTURO AI NOSTRI
GARAZZI ANCHE SE IL MOMENTO CHE STIAMO VIVENDO
NON È DEI MIGLIORI PER DARE CERTEZZE SUL LAVORO»
PRESIDENTE GIOVANI INDUSTRIALI
«Una città senza futuro, andremo altrove»
Ragazzi con le idee chiare al salone dell’orientamento organizzato da Confindustria
«IL MOMENTO non è dei migliori, ma se non
diamo speranze ai nostri ‘bimbi’ allora davvero
non c’è futuro». Francesca Marcucci, presidente
dei Giovani Industriali, ha organizzato, anche
quest’anno, il salone dell’orientamento al terminal
crociere rivolto agli studenti delle scuole superiori.
Hanno partecipato 120 ragazzi che sono suddivisi
in gruppi di lavoro, seguiti da psicologi che li
hanno accompagnati alla scoperta delle loro
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potenzialità. «Il messaggio che quest’anno
vogliamo lanciare a questo esercito di quasi
maggiorenni — dice la Marcucci — è che devono
fare ciò che vogliono, consapevoli però delle
richieste del mercato. Il nostro obiettivo è dare ai
ragazzi gli strumenti che servono per riflettere, poi
è giusto che ognuno segua le proprie ambizioni, i
propri sogni e desideri». Le leggi del mercato non
sono le uniche a dettare legge nel cuore dei giovani
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che, consapevoli delle richieste fatte dalle aziende,
devono credere ancora nelle proprie vocazioni.
Ascoltando le loro testimonianze emerge la voglia
di fare qualcosa che piace, prima di tutto; il
guadagno e la carriera non sono ai primi posti ed
è comprensibile, per chi, ancora, ha un’esistenza
garantita. L’Università è un percorso sempre
ambito; ma è cresciuto il numero di coloro che
guardano con consapevolezza al posto di lavoro.
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Giulia Vestri
Noemi Granchi
Lorenzo Menicagli
Sara La Sala
Federico Epifani
Isis Orlando
Istituto Colombo
Istituto Vespucci
Istituto Vespucci
Iti Galilei
«Farò il lavoro di mio padre,
ovvero l’odontotecnico
anche se vorrei provare
a fare l’esame a medicina»
«Ho sempre avuto la
passione per la fotografia ed
ora seguo il corso di grafico
pubblicitario al Colombo»
«La mia famiglia ha
un’azienda specializzata nel
controllo dei cereali. Ma la
mia passione è la storia...»
«Qui a Livorno non ci sono
grandi prospettive, chi resta
deve adattarsi. Spero di fare
un lavoro gratificante»
«Voglio fare il medico
chirurgo. E’ una passione
che ho da quando sono nato
e vorrei farcela»
di MICHELA BERTI
— LIVORNO —
NON ERANO per niente in stato
confusionale i diciassettenni che
ieri mattina hanno partecipato al
salone dell’orientamento organizzato dali Giovani Industriali guidati da Francesca Marcucci. Gli
studenti delle quarte classi delle
scuole superiori hanno le idee
chiare soprattutto su una cosa:
chi resta a Livorno lo fa perché
continua il lavoro di famiglia. Gli
altri, se possono, cambiano città,
addirittura Paese. L’attività di famiglia è sempre una bella garanzia: «Mio padre fa l’odontotecnico — dice Giulia Vestri dell’Orlando indirizzo odontotecnico —
un lavoro dove c’è buona richiesta. Sono molto avvantaggiata,
per questo e devo dire che la scuola mi ha aiutato molto. Anche se
su questo istituto ci sono state polemiche, io mi sono trovata benissimo». Il sogno? «Vorrei provare
a fare l’esame di ammissione a medicina per fare l’odontoiatra —
chiude Giulia — ma non sarà facile, è difficile entrare». Può contare sull’attività del padre — e del
nonno — anche Lorenzo Menicagli, studente del Vespucci.
«L’azienda di famiglia ha lavori
in tutto il mondo ma soprattutto
con la Grecia — racconta Lorenzo — e mio padre parla bene il greco. Mi piacerebbe andare a vivere
e lavorare là. Il problema è che a
Livorno non ci sono grandi prospettive per un giovane». Lorenzo sembra avere già il futuro segnato ma ci sono due grandi pas-
LA CRITICA
«Classi troppo numerose
spesso le interrogazioni
vengono fatte in gruppo»
sioni che potrebbero cambiare le
carte in gioco: il calcio e la storia.
Sono un appassionato di storia
del Novecento che seguo con
grande interesse». Guardano
all’estero, o comunque oltre i confini della città labronica, Sara La
Sala, studente del vespucci indi-
Poi c’è lo psicologo
che sta in ascolto
«CERCHIAMO di far
venire fuori i loro punti di
forza e quelli di debolezza
perché spesso a questi
ragazzi manca qualcuno
che li ascolti». Maura
Locatelli è psicologa
dell’Associazione per lo
sviluppo psicologico
inddividuale e
comunitario. «Siamo
psicologi
dell’orientamento — dice
— e cerchiamo di dare una
mano ai ragazzi che
devono fare delle scelte,
liberandoli dalle influenze
esterne».
rizzo turistico, e Noemi Granchi
del Colombo indirizzo grafico
pubblicitario.
«STUDIO INGLESE, francese
e spagnolo — dice Sara — ed ho
già fatto stage all’estero. Qui a Livorno non ci sono grandi prospettive, bisogna adattarsi. Io invece
vorrei fare un lavoro che mi dia
soddisfazione». La studentessa,
che ha scelto la scuola per l’indirizzo turistico, commenta: «Ci sono stati troppi cambiamenti e siamo stati sballottati da una scuola
all’altra. Studio al Vespucci ma la
sede è al Colombo». Lo scorso anno, classi di trenta studenti con interrogazioni di gruppo, molto faticose. Anche Noemi non avrebbe
problemi a fare le valigie per migrare: «Sono un appassionata di
fotografia, soprattutto di paesaggi. Il Colombo mi ha dato gli strumenti tecnici per conoscere meglio le apparecchiature ma la passione, quella non la insegna nessuno. Sono disposta anche ad andare all’estero per lavorare». I giovani di oggi, insomma, hanno la
consapevolezza che le occasioni
vanno conquistate. La pensa così
anche Federico Epifani studente
di meccanica all’Iti Galilei. La
sua occasione sarà l’esame di ammissione alla facoltà di medicina
di Pisa. Io voglio fare il medico
chirurgo — dice — e cercherò in
tutti i modi di arrivare a questo
obiettivo. Ho fatto l’Iti perché è
una scuola tecnica e scientifica di
alto livello. Se l’esame di ammissione dovesse andar male, valuterò. Ma io mi sto già preparando...». Altro che bamboccioni!
LE ECCELLENZE GLI ATTESTATI DI MERITO
«Centisti», un premio speciale
a chi si distingue nello studio
ECCO l’elenco completo dei Centisti: Elena Albicocchi, Lucia Andrei, Sara Antonacci, Alessandro Bacci, Noemi Barbanti, Alice Barcali, Sara Bardi, Matteo Baroni, Ilenia Bernardini, Sandro Bertini,
Giulia Bertolini, Simone Bientinesi, Elena Bizzi, Ginevra Bonciani, Debora Boni, Fiammetta Borzillo, Ilenia Bottino, Dario Campana,Aurora Capatini, Giulia Carmignoli, Carolina Casali, Laura Catarsi, Luigi Cini, Francesco Ciompi, Gregorio Cioppa, Daniel Collazzo, Veronica Conca, Antonello Congedo, Marina Del Greco,
Marta Dell’Olmo, Francesca Di Bona, Ludovica Di Giorgi, Virginia Lazzaro, Lorenzo Domenichini, Matteo Esposito, Leonardo
Vangone, Tommaso Fancelli, Simone Farinella, Andrea Fede, Marco Fenucci, Elena Fiorini, Alba Fissi, Alessio Fracassi, Eleonora
Fusco, Michela galatolo, Arianna Gasparri, Luca Gino, Cecilia Giovannetti, Jacopo Giuliani, Giulia Gori, Tommaso Grossi, Rebecca
Guarda, Saverio Jacoponi, Michela Ingrasci, Lorenzo Innocenti,
Majlinda Izvira, Chiara lenzi, Giulia Lieto, Debora Lorenzelli, Andrea Lorenzini, Elisabetta Luca, Giulia Maccanti, Paolo Marco, Silvia Mastrosimone, Jennifer Mattei, Stefano Mazzei, Daniele Meini, Annalisa Merelli, Beatrice Monaco, Lorenzo Morelli, Sara
Munafò, Simona Nedelcu, Daniela Nieri, Marco Occhipinti, Francesco Papini, Giulia Parise, Alessandro Riccardi, Flavio Rossi.
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